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vol. XIV Pag.66 - Da PRECOMMEMORATO a PRECONIO (23 risultati)

precommemorato, agg. letter. ricordato o nominato in precedenza; suddetto.

cassieri, 11-98: si parla indefessi o si tace precompressi, si è più

-ci). anteriore alla diffusione o all'afiermazione del comunismo. moravia,

ant. formulare un pensiero, un'opinione o un giudizio con un certo anticipo,

anche prima di conoscere tutti gli elementi o i dati di un problema.

, ideato come programma, in anticipo o in un periodo anteriore (un'idea

astratto, senza basi reali di valutazione o prima di avere un'esperienza diretta (

di accertarne con l'esperienza l'esattezza o l'autenticità; accettato in modo acritico

, che un generoso impulso di core o la mente illuminata da più severe meditazioni può

preconcetti. -che esprime prevenzione istintiva o immotivata. montale, 7-154: non

opinione formulata senza validi elementi di giudizio o senza esperienza diretta; idea fissa priva

certi preconcetti e si usavano i fatti scientemente o no er mostrare la giustezza e

mancanza di attitudine, è un preconcetto, o come chi dicesse una fissazione. pancrazi

preconcezióne, sf. disus. idea o teoria astratta e precostituita, non comprovata

: smessa la superbia delle rettoriche improvvisazioni o delle preconcezioni fantastiche, i più degli

concilio vaticano ii; proprio della prassi o della liturgia cattolica precedente tale concilio.

di dui: / per fuggir biasmo o per giovar altrui. = voce dotta

prodotto, specialmente alimentare, in confezioni o porzioni pronte per l'uso.

in anticipo rispetto alle richieste del mercato o secondo modelli prestabiliti. = voce

trovare un piatto molto tipico a vicenza o a mantova... non lo stesso

. 2. per simil. preparato o compilato secondo schemi adatti a incontrare il

(nelle sezioni e nelle federazioni provinciali o regionali), che precedono e preparano

precede il congresso di un'organizzazione politica o sindacale, di un partito.

vol. XIV Pag.67 - Da PRECONISSO a PRECONIZZATO (13 risultati)

e altrettali misteri. 2. espressione o dichiarazione altamente elogiativa; approvazione entusiastica,

enfatica; encomio solenne, lode; proclamazione o rivelazione pubblica. leggenda ai s

s. degli arienti, 2-282: o cor illustre che fu el suo e veramente

, agg. che può essere preannunciato o previsto in un futuro più o meno lontano

preannunciato o previsto in un futuro più o meno lontano. bacchetti, 13-129

si fregiava anche di cinque nomi preconizzati o preconizzandi dal parini; il cantore dell'

concistoro dei cardinali, da parte del pontefice o di un cardinale. sarpi

sicurezza; considerare, giudicare una persona o un fatto; riconoscere pubblicamente.

anticristo. -prefigurare in forma simbolica o allegorica. sermoni sacri [tommaseo]

4. pronosticare una persona come futuro o probabile titolare di una carica o di

futuro o probabile titolare di una carica o di un alto ufficio. -anche assol

anticipo, prevedere con un ragionamento teorico o secondo deduzioni logiche. praga, 4-58

nunciato a gran voce, con molta solennità o alla presenza di un gran numero

vol. XIV Pag.68 - Da PRECONIZZATORE a PRECONSUMISTICO (14 risultati)

4. pronosticato come titolare di una carica o come destinato a un brillante avvenire.

già conoscono un verbo estetico e bene o male si rendevano conto della dottrina in

. e sm. che proclama solennemente o diffonde una dottrina. f

non faccio né l'editore né il prefazionatore o il preconiz zatore di versi

il processo informativo nel concistoro dei cardinali o, anche, con un breve; è

; capire in anticipo rispetto ai fatti o all'esperienza diretta; riconoscere precocemente la

alla coscienza, pur essendo ancora inconscio o latente, mediante la selezione operata dall'

chiara coscienza, ad un livello inconscio (o preconscio). calvino, 13-176:

seppellita e cancellata dalla nostra coscienza, o anche soltanto allontanata, tenura in disparte

in anticipo. ugurgieri, 184: o vergine, non alcuna nuova faccia di

preconsultare, tr. ant. esaminare o vagliare prima della decisione definitiva (con

venezia, ciascuno dei sei savi grandi o savi del consiglio, scelti fra i

preconsumismo, sm. atteggiamento che precorre o richiama, con dimensioni molto ridotte,

civiltà anteriore allo sviluppo generalizzato dei consumi o comunque non ancora caratterizzata dal consumismo (

vol. XIV Pag.69 - Da PRECONSUNTIVO a PRECORRERE (15 risultati)

2. per simil. parte interna o centrale. chiose al 'de consolatione philosophiae

affetti, dei pensieri, delle passioni o anche della creazione poetica; profondità dell'

, capacità di commuoversi, di gioire o di soffrire. s. bonaventura volgar

bonaventura volgar., 4-60: benedici, o anima mia, la madre di iesù

cesarotti, i-xvi-1-327: venisti all'olimpo, o dea tetide, quantunque afflitta, avendo

guardando torno tomo. da un fanciullino o da una fanciulla: dal dio o

o da una fanciulla: dal dio o dall'iddia: dal dio che sementò nei

precordi di femio quelle tante canzoni, o dall'iddia cui si rivolge il cieco

rammemora ne'prudenti precordi: qua fui o colà, e molte cose va ripensando.

'ed intendono per tal voce il cavo o centro del petto, lo scrobicolo del

correre). correre avanti, camminare o marciare velocemente davanti ad altre persone,

né anche le porte chiuse né le guardie o sentinelle né gente armata su le mura

più d'uno al cocchiere, ritirandosi o andando a fargli un po'di strada più

più d'uno al cocchiere, ritirandosi o precorrendo, a far luogo più innanzi

, divulgarsi in un luogo in anticipo o con grande celerità (la fama, una

vol. XIV Pag.728 - Da PROSTRARE a PROSTRATO (6 risultati)

la divinità), di sottomissione devota o di umile implorazione (davanti a un

7. figur. rivolgersi a qualcuno (o a un simbolo) in atto ai

casti, 17-96: avanti a te, o gran cucù, mi prostro, /

contaminati dalle male arti, dovranno un dì o l'altro inevitabilmente prostrarsi.

ant. anche plostrato). inginocchiato o disteso con la faccia a terra (

come formula conclusiva nelle lettere al pontefice o ad alti ecclesiastici (e anche in

vol. XIV Pag.729 - Da PROSTRAZIONE a PROSTRAZIONE (19 risultati)

sinistra, piene, gremite di languenti o di cadaveri confusi, sopra sacconi, o

o di cadaveri confusi, sopra sacconi, o sulla paglia. [ediz. 1827

... coperte, gremite di languenti o di cadaveri prostrati sopra stramazzi, o

o di cadaveri prostrati sopra stramazzi, o in sulla paglia]. -sostant.

covili si vedeva pure chinato qualche passeggierò o vicino, attirato da una compassion subitanea

prostrati, si vedeva pure curvato qualche o passeggierò o vicino]. -abbassato,

si vedeva pure curvato qualche o passeggierò o vicino]. -abbassato, inerte.

xxxix-i-136: pria che degli affanni / o del duol mio no exsprima il come

... parve fatto a ingrandire o sconvolgere i regni: ma lasciò la spagna

così prostrata che tardi se ne riebbe o non mai. -sottomesso, arreso

, gli esercizi fermi, i giudici o le corti tolti via, prostrate le leggi

campagne miseria grande, l'agricoltura oppressa o prostrata, l'attività spenta.

direzione dicesi [il ramo] prostrato o giacente... quando è disteso sul

segrete del corpo, prima della preghiera o prostrazione della persona verso la kaàba.

piè dei potenti. gentile, 1-62: o metafisica di ombre vane, o prostrazione

: o metafisica di ombre vane, o prostrazione della ragione innanzi al massiccio ignoto

grandi scrittori dell'era napoleonica erano tutti o estinti o lontani o taciturni,..

dell'era napoleonica erano tutti o estinti o lontani o taciturni,... la

napoleonica erano tutti o estinti o lontani o taciturni,... la fiaccola

vol. XIV Pag.730 - Da PROSTRIBULO a PROTALIZZÀZIONE (21 risultati)

postribolo. bruno, 3-220: o voi, suavissimi aquarioli, che con le

-a). padre del suocero (o, rispettivamente, madre della suocera).

in mostra (e anche le azioni o comportamenti con cui tale smania si manifesta

. 2. figur. eccessivo sfoggio o uso. arbastno, 19-197: le

loro mostrine racimolate tra i 'fondi 'o disseminano commiserazione per il protagonismo e feticismo

personaggio principale di un'opera di teatro o di cinema (tragedia, commedia,

1-372: il protagonista... o sia il principal carattere di questa commedia e

totale incapacità di tutti noi altri otto, o bambini o vecchi rimbambiti. foscolo,

di tutti noi altri otto, o bambini o vecchi rimbambiti. foscolo, xvh-219:

opera come otello, maometto, filippo; o quello per cui tutto è operato come

di tutti gli altri a operare per o contra lui solo. leopardi, i-229:

in cui il protagonista è un mendicante o comunque la povera gente, s'è affrettato

. -con riferimento a una collettività o a un partito. gramsci, 106

: ce n'erano una diecina, o poco più, che erano le protagoniste;

donne, per lo splendore del casato o per la loro bellezza. alvaro, 7-187

4. fimir. cosa (oggetto o entità astratta) che è al centro

che è al centro di una situazione o costituisce l'elemento fondamentale in un'attività

costituisce l'elemento fondamentale in un'attività o in uno studio o è l'ornamento

fondamentale in un'attività o in uno studio o è l'ornamento principale di un luogo

il sensismo che nega la verità, o, come l'antico gorgia, col dirla

, la abbassa al grado di sentimento o di pratica utilità. gentile, 1-174

vol. XIV Pag.731 - Da PROTALLARE a PROTEGGERE (17 risultati)

senso cromatico, consistente nella parziale o totale incapacità di distinguere il rosso.

epico, l'insieme dei primi versi o delle prime strofe, in cui, secondo

dell'argomento, l'invocazione alla musa (o ad altro essere ultraterreno) e talvolta

atto de la comedia con la protasi o vogliam dire argomento e dimostrazione, si

or le parti di quantità si dividono o, secondo aristotele, in prologo, episodio

, episodio, esodo, coro; o, secondo scaligero, in protasi, epitasi

, epitasi, catastasi, catastrofe; o, secondo i latini, in primo,

come seta... i frutti o coni si bruciano... come noi

agenti nocivi, da intrusioni, aggressioni o danni (fogni genere); riparare.

le riferite terre, isole e regni o si comprendeano nell'arcipelago molucco, in cui

cui dominavano anticamente le armi spagnuole, o pure erano dalle medesime protetti. amari

vrebbe potuto... da sé occupare o proteggere tutto il paese infino alle alpi

ionie] dovranno... essere o possedute o protette da una forza straniera.

dovranno... essere o possedute o protette da una forza straniera.

e tenere sotto la propria protezione politica o militare. panigarola, 2-199: egli

per qual si voglia forza di tentazione o affanno, di non vacillar molto e di

se il vittorioso campione fosse creatura mortale o pure alcun celeste nume sceso dal cielo

vol. XIV Pag.732 - Da PROTEGGIBILE a PROTEINOTERAPIA (19 risultati)

alle ingiurie del mare e poi nodrito o protetto dalla fortuna. lippi, 6-2:

strade. -con connotazione negativa più o meno accentuata: tenere sotto la propria

(quindi assicurando una sorta di inviolabilità o impunità); favorire con occulte mire

); favorire con occulte mire personali o con spirito di parte.

incrementare lo sviluppo di una classe sociale o di un'istituzione, o il positivo svolgimento

classe sociale o di un'istituzione, o il positivo svolgimento di un'impresa o

o il positivo svolgimento di un'impresa o di un'attività con interventi politici,

confortandolo a ritirar quell'editto che proteggeva o fomentava l'errore. da ponte, 238

è poi così vero che sia semplice o facile comunicare, con una materia tanto

proteine. -sostanze proteiche: proteine (o proti di). lessona, 1205

un'istituzione, una forma di governo o di azione politica). vallisneri

sostenere diverse parti (un attore) o di affrontare diversi modi espressivi (un

(un poeta, un artista) o di dedicarsi a molte attività. ghislanzoni

complesse, composte da un numero più o meno grande di unità molecolari minori {

grande di unità molecolari minori { aminoacidi o proteine semplici) collegate fra loro o

o proteine semplici) collegate fra loro o a gruppi chimici diversi; nell'organismo,

, dal gr. tcpó>-: ei [o <;] 'principale, primario '

'), attraverso il tea. protein o il fr. protéine (coniati dal

che consiste nella somministrazione per via sottocutanea o

vol. XIV Pag.733 - Da PROTEINURIA a PROTENSO (16 risultati)

la proteinotera pia specìfica (o sieroterapia) consiste nell'iniettare nel

neutralizzare l'azione patogena dei microbi o delle tossine microbiche responsa bili

capacità di apparire sotto diversi aspetti o di mutare atteggiamento, proposito.

, aggiugnendosi al traino tanti trapeli o proteli quante paia ai buoi si vo

. einaudi, 3-180: egli non spera o crede ritornino i tempi nei quali 1

. avanzare, per lo più a riparo o protezione (un ramo o i fiori

a riparo o protezione (un ramo o i fiori o l'ombra: una pianta

protezione (un ramo o i fiori o l'ombra: una pianta); provocare

e indicava un qualche puntolino più chiaro o più scuro. 4. spingere

. 4. spingere in fuori o avanti (in partic., un congegno

minaccia); sporgersi verso una persona o uno spettacolo o anche un oggetto (

sporgersi verso una persona o uno spettacolo o anche un oggetto (per guardare,

per guardare, per toccare); sporgersi o spenzolarsi in avanti o all'infuori.

); sporgersi o spenzolarsi in avanti o all'infuori. dante, pure.

più impudenti ed allegri... spenzolavano o lustravano di finestrino sghignazzando, o si

spenzolavano o lustravano di finestrino sghignazzando, o si protendevano, alcuni, con metà

vol. XIV Pag.734 - Da PROTENTINO a PROTERVIA (19 risultati)

portavano la particolare insegna delle otto compagne o sia delle otto regioni nelle quali è partita

, 8-52: narran l'antique istorie, o vere o false, / che tenne

: narran l'antique istorie, o vere o false, / che tenne già quel

scaltra, capace di mutare rapidamente atteggiamento o opinione, secondo futile immediato.

nell'arte di mascherarsi e vero proteo o camaleonte: le sue trasformazioni eran ben

a l'autunno guerrier tornei selvosi, / o di pomona adulteri giocosi, / fan

poltrone e lurco, coll'organo più o meno sviluppato del minuto ladroneggio, e

, sm. chim. ant. mercurio o anche antimonio. tramater [s.

al mercurio ed all'antimonio, che o naturalmente o per mezzo dell'arte si

ed all'antimonio, che o naturalmente o per mezzo dell'arte si presentano sotto

, ottenute per l'azione di enzimi o per idrolisi. = voce dotta,

sf. zool. negli animali ermafroditi o bisessuati, maturazione anticipata dei gameti maschili

questo caso si ha la fecondazione incrociata o staurogamia). = deriv. da

per questo proterici, cioè primi venuti o primaticci. = voce dotta, gr

superiore; ne fanno parte le naie o cobra, presenti in asia e in

e in africa, e i micruri o serpenti corallo, americani. =

voce dotta, lat. scient. proterostomata o proterostomia, comp. dal gr.

timor delltnfemo fosse più atto a raffrenare o la passione o la protervia degli

atto a raffrenare o la passione o la protervia degli uomini dal peccare, convenne

vol. XIV Pag.735 - Da PROTERVITÀ a PROTERVO (9 risultati)

la regge. gherardi, lxxviii-iii-348: o menti vane, o ingegni muti,

gherardi, lxxviii-iii-348: o menti vane, o ingegni muti, / starete pur protervi

a chi non fusse più che protervo o indisciplinabile a farlo prestar l'assenso a

e di argento: se di cera o dipinte si guastavano, e dalla proterva soldatesca

/ fatevi casti e lindi, / o miei versi perversi. / un secondo battesimo

e dai nervi protervi / vi cacci bene o male / u ruzzo originale. d'

, gridò. 2. che nasce o deriva da un animo ostinato nel male

deriva da un animo ostinato nel male o da sfrontatezza e ribelle arroganza. dominici

. b. pulci, lxxxviii-ii-287: o natura..., / perché tanti

vol. XIV Pag.736 - Da PROTESCO a PROTESTA (24 risultati)

b. corsini, 2-27: selvaggia, o capriola o cerva, / ch'altri

corsini, 2-27: selvaggia, o capriola o cerva, / ch'altri prese a

mansuete più salaci e però più proterve o sfacciate, come i caproni..

, fra cui quelle estetiche riproducono più o meno fedelmente la forma dell'arto mancante

le protesi dentarie in sostituzione di uno o più denti o dell'intera arcata,

in sostituzione di uno o più denti o dell'intera arcata, le protesi acustiche,

di cristallo, una gamba di legno o simili. lessona, 1206: 'protesi

che è stato tolto via al tutto o in parte o di nascondere qualche deformità.

tolto via al tutto o in parte o di nascondere qualche deformità. moretti,

america, si facevano oggidì protesi davvero vive o mancanti solo della vita.

, con riferimento alle facoltà intellettuali indebolite o mutile. e. cecchi, 3-318

è la protesi, e aggiunzion di lettara o di sillaba in principio della parola.

un paziente; sostituzione di un arto o di un organo con una protesi.

madri le protese braccia / te deprecanti, o dea, dal reclinato / capo de

a lui. -che si sporge o si spinge in avanti; piegato anteriormente

reduci dal campo, che parlano concitati o ascoltano infervorati e protesi. gozzano, ii-182

sedevano, e i cavalieri protesi al fianco o alle spalle; e parevano questi palchetti

. che si estende in senso orizzontale o con una certa inclinazione verso l'alto (

entrata a quel recesso fra i carpini o i polloni del cerro. -che

. 4. figur. intento o tutto dedito a uno scopo, all'

che ha un preciso punto di riferimento o un oggetto determinato (un moto dell'

passare... dalla fede protesa o attesa alla fede incarnata e operata.

lucini, 4-262: far l'una cosa o l'altra significa aumentare la propria potestà

. -in senso concreto: scritto o documento su cui è riportata tale dichiarazione.

vol. XIV Pag.737 - Da PROTESTAMENTO a PROTESTANTE (19 risultati)

devota. stampa periodica milanese, i-289: o fonte beata!... accogli

m. casaregi, 1-38: la protesta o dichiarazione fatta dal trattario al traente di

di cambio. -per estens. atto o gesto che denota una condizione fisica o

o gesto che denota una condizione fisica o uno stato d'animo. f.

, talora violento e rumoroso, dissenso o disaccordo con qualcuno, contrarietà a una

riacquistare la liberta prediale è l'opera o del possesso triennale di esercitare atti incompatibili

della contraria servitù sia convenuta sia prescritta o della desistenza triennale del padrone del diritto

contestazione e di rifiuto dell'ordinamento sociale o politico esistente, talora organizzata da forze

esistente, talora organizzata da forze politiche o sindacali. periodici popolari, ii-612

'protesta sociale ', se c'è o se pretende di esservi, può esprimersi

: quello dato a un partito minore o estremista in segno di opposizione alla politica

4. per estens. atteggiamento o comportamento che significa contrarietà, insoddisfazione,

di proteste? -atto di ribellione o di indocilità in un animale. sbarbaro

qualora riscontri la mancanza delle qualità artistiche o tecniche richieste. 6. dir.

uno stato afferma l'illegittimità della condotta o della pretesa di un altro stato,

giosi del protestantesimo, che si riconosce o è membro eli una delle chiese evangeliche

è membro eli una delle chiese evangeliche o riformate. -in partic. stor

primo introducitore, s'è paese di cristiani o di maomettani; l'origine e 'l

, / se turchi, ebrei, gentili o protestanti: / ma mi fo a

vol. XIV Pag.738 - Da PROTESTANTE a PROTESTARE (17 risultati)

al feticismo scientifico. -costituito o formato da aderenti alla riforma. stampa

della svizzera. 2. abitato o occupato da seguaci del protestantesimo (un

. 3. che si riferisce o riguarda il protestantesimo; che è proprio

riguarda il protestantesimo; che è proprio o peculiare di esso. gioberti, 1-iii-458

progresso, una religione a'suoi cominciamenti o schiudere, cancellando ogni fede comune,

manifesta il proprio dissenso in modo energico o anche clamoroso; che esprime parere

protestante. -scherz. che strilla o strepita impaurito (un animale).

inclinazione per il protestantesimo; professare o manifestare opinioni religiose analoghe a quelle dei

-chi). che richiama la tradizione o le idee fondamentali del protestantesimo, protestantico

atteggiamento critico di fronte alla tradizione filosofica o letteraria o alla situazione politica esistente;

di fronte alla tradizione filosofica o letteraria o alla situazione politica esistente; spirito innovatore

definirlo il 'protestantesimo nella filosofia 'o £ il liberalismo nella letteratura '.

nella letteratura '. -rigore intellettuale o morale, anche eccessivo. stuparich,

riferisce, che è proprio del protestantesimo o è peculiare dei protestanti. -anche:

. dichiarazione, attestazione di carattere formale o ufficiale. documenti diplomatici milanesi, iii-222

protèsto). dichiarare pubblicamente a voce o in uno scritto; asserire in modo

equivoco; dire con convinzione ed energia o anche in tono minaccioso; proclamare,

vol. XIV Pag.739 - Da PROTESTARE a PROTESTARE (19 risultati)

lo stesso popolo protesta ancora di volere o la libertà o la morte. manzoni,

protesta ancora di volere o la libertà o la morte. manzoni, pr. sp

-confessare una colpa, un peccato o un vizio. -anche in relazione con

maria. -addurre come giustificazione o pretesto. soldati, xi-208: guardai

andare. -promettere solennemente di fare o di non fare qualcosa. -anche in

-in partic.: dichiarare la guerra o minacciarla come mezzo di pressione politica.

; palesare ciò che è nell'intimo o nel profondo dell'animo con le parole o

o nel profondo dell'animo con le parole o col comportamento; significare la propria disposizione

5. contestare la validità di un provvedimento o di un documento; fare opposizione,

mutamento di termine, sodisfacimento di tutto o di parte, escomputo o compensamento o vero

di tutto o di parte, escomputo o compensamento o vero al- cun'altra escepzione

tutto o di parte, escomputo o compensamento o vero al- cun'altra escepzione opponere o

o vero al- cun'altra escepzione opponere o vero protestare non si possa, se

possa, se non solamente per scriptum damnata o vero cancellata, la quale scriptum damnata

vero cancellata, la quale scriptum damnata o vero cancellata sia prova del pagamento del

in presentare la lettera e farla accettare o in notificare il traente o nel protestare.

e farla accettare o in notificare il traente o nel protestare. monti, iv-176:

prestazioni. 8. rifl. mostrare o affermare di essere in una determinata condizione

-come formula epistolare, precedente la firma o la sottoscrizione. metastasio, i-v-293:

vol. XIV Pag.740 - Da PROTESTATARIO a PROTESTAZIONE (31 risultati)

avrai perdono, o barbara, / da lui che si protesta

/ ch'io non portai mai lettere o imbasciate. algarotti, i-iv-356: benché orazio

che communemente suol essere doppo il settimo o nono giorno), ci protestaremo presso

nel proprio luogo. -chiedere scusa o perdono. n. franco, 3-52

altrui; manifestare opposizione a un provvedimento o a un progetto; esprimere risentimento per

; esprimere risentimento per un'offesa personale o per un sopruso; esternare la delusione

per un sopruso; esternare la delusione o la disapprovazione con parole, grida o

o la disapprovazione con parole, grida o gesti. machiavelli, 1-iii-655: in

! giù l'influenza francese! roma o torino! -compiere un passo diplomatico

la pena deltobbligo: considerare qualcuno responsabile o mallevadore dei danni seguiti alla violazione di

volto, protestando / non so che preiudizi o che sue pene, / con parole

. protestatàrio, agg. che esprime o denota protesta, contestazione, dissenso o

o denota protesta, contestazione, dissenso o ribellione, talora in modo velleitario,

. 2. incline a protestare o a fomentare la protesta. b.

protestativo, agg. che esprime o contiene una protesta, in partic.

il traente depositare alla camera dei mercanti o assicurare con pegno o sigurtà la valuta ricevuta

camera dei mercanti o assicurare con pegno o sigurtà la valuta ricevuta, per cauzione

caso che alcuno dei detti citati o protestati... volessino dedurre alcune loro

loro ragioni per conto di tali descrizioni o addecimazioni, se li possa e debba

). che manifesta la propria contrarietà o opposizione; che dissente apertamente, che

protestatore di cambiale. 3. inviato o ambasciatore incaricato di notificare una dichiarazione di

particularmente quando ei mandavano a protestar guerre o a fare altre azioni simili pubbliche,

altre azioni simili pubbliche, dodici protestatori o dodici esploratori, per chiamargli come loro

., fra tanti suoi sa- grifizi o protestatori o pacifici o espiatori, non avea

fra tanti suoi sa- grifizi o protestatori o pacifici o espiatori, non avea né un

suoi sa- grifizi o protestatori o pacifici o espiatori, non avea né un bagno

, sf. dichiarazione pubblica, ufficiale o solenne, degli intendimenti o della propria

, ufficiale o solenne, degli intendimenti o della propria opinione circa un argomento;

, in senso concreto: redazione scritta o documento che riporta tale dichiarazione; avvertimento

avvertimento preliminare nella prefazione di un'opera o, anche, conclusivo, come giustificazione

, anche, conclusivo, come giustificazione o difesa da obiezioni. g.

vol. XIV Pag.741 - Da PROTESTO a PROTESTO (15 risultati)

saperò, senza farvi più solenne scusa o protestazione del sapere e voler mio.

frachetta, 455: uhi vuol assalire o far la guerra offensiva quanto allo stato sia

-in partic.: dichiarazione di guerra o di sfida. varchi, 18-1-273:

talora ostentata e falsa, dei sentimenti o della disposizione d'animo verso una persona

. -per estens. gesto dimostrativo o significativo di un'intenzione. d

4. l'esprimere a voce o con uno scritto la propria opposizione e

), sm. dichiarazione pubblica o solenne del proprio pensiero; asserzione esplicita,

espressione, anche cerimoniosa, di affetto o di amicizia, complimento. oliva

, lii-10-503: per ogni barca ritenuta o per qualche impedimento di sali domandano ristori

. disus. intimazione di compiere un atto o di adempiere a un obbligo; ingiunzione

il protesto, e se infra due o tre dì non lo legherà o ucciderà,

infra due o tre dì non lo legherà o ucciderà, che d'ogni danno che

siena, iii-172: se col tuo irascibile o concupiscibile offendi alcuna persona contro all'ordine

del signore, fatto il protesto due o tre volte, cioè che la ragione

e simile degli altri peccati. -bando o proclama emesso da un'autorità. saraceni

vol. XIV Pag.742 - Da PROTETELIA a PROTETTO (19 risultati)

un provzione protezionistica (un sistema doganale o tarif licenzia e così faceva

, 881: 'provedimento, contrarietà o scontentezza. -in senso testo ': in

di un titolo cartolare (cambiale diretta o tratta o assegno) fa verificare,

titolo cartolare (cambiale diretta o tratta o assegno) fa verificare, al momento

della scadenza, il mancato pagamento (o, nel caso di cambiale tratta,

da parte del primo obbligato (emittente o trattario). -levare, mandare il

-levare, mandare il protesto: redigere (o far redigere) il predetto atto formale

dei gonfalonieri di compagnia, dal podestà o dal capitano del popolo davanti alla signoria

motivazione fittizia addotta per intraprendere un'azione o per giustificare un comportamento; pretesto,

. m. -ci). che riguarda o rappresenta la protesi; prostetico.

protettivo, agg. che ha la funzione o lo scopo di proteggere; che serve

isola dal contatto con gli agenti atmosferici o con sostanze chimiche corrosive. elenco

protettivi. -che tutela un'attività o una classe sociale. b. croce

ferito. 3. che denota capacità o intenzione di proteggere una persona, di

gire, talora anche in modo indiscreto o che irrita la suscettibilità. borgese

: ciascuno dei processi compiuti dal fegato o dai reni per neutralizzare talune sostanze tossiche

. difeso dai pericoli, da eventuali danni o da insidie; appoggiato e sostenuto nel

gettito della vita a prò del principe o della patria che d'altra persona straniera,

altri di lui peggiori / sieno forti o protetti onde contrasto / con loro unito

vol. XIV Pag.743 - Da PROTETTORALE a PROTETTORE (30 risultati)

da circostanze ambientali nell'evi- tare pericoli o nel mettersi in salvo. brusoni,

avvale di apprestamenti difensivi di natura militare o del fuoco di sbarramento delle armi.

riparo, difeso contro gli agenti atmosferici o contro visitatori non desiderati o ladri.

agenti atmosferici o contro visitatori non desiderati o ladri. ghislanzoni, 1-79: a

dalla pubblica autorità mediante particolari misure amministrative o penali oppure mediante apposite esenzioni fiscali o

o penali oppure mediante apposite esenzioni fiscali o sovvenzioni (una categoria di persone o

o sovvenzioni (una categoria di persone o un'altra situazione, espressione di un

, si dice 'protetto 'o 'tutelato 'dalla legge, sì che

. può ben essere favorevole a questa o quell'industria specialmente protetta quando ella è

protette: coltivazioni di ortaggi, fiori o trutta pregiata che si avvalgono di impianti

sono rivolti l'aiuto, il favore o la protezione di un patrono; chi

è appoggiato nell'esercizio di un'attività pratica o artistica; chi è raccomandato nell'acquisizione

è raccomandato nell'acquisizione di una carica o di una mansione; beneficato, favorito

spreg., alludendo a favoritismi illeciti o a pressioni dettate da interesse personale o

o a pressioni dettate da interesse personale o da secondi fini). casti,

presente de'letterati: sono queste, o mi paiono, le ragioni vere per

protettorale, agg. letter. proprio o caratteristico di un protettore, di chi

da voialtri non ho se non disprezzo o maldicenza, come, io devo, quando

impecorita una libidinuzza arcadica di vostre strenne o cose simili, succhiarmi in pace il

affari esteri e gli consente interventi più o meno ampi nello svolgimento dei propri affari

che abbia concesso il proprio protettorato, o dell'altro, a una data regione barbara

una regione; influenza sulla vita politica o economica di un altro stato, ingerenza.

stava a rischio di cadere nel dominio o sotto il protettorato inglese? 2

. in senso generico: protezione, difesa o tutela esercitata a vantaggio dì chi è

tutela esercitata a vantaggio dì chi è o appare debole e bisognoso di aiuto.

formano sotto l'invocazione di un dio o di un tempio, altre ancora si

(dio, la madonna; una divinità o uno spirito pa- gano).

cioè dio. savonarola, 7-ii-284: o dio, protettor nostro, risguardaci e aiutaci

a persona, e gli stimavano protettori o conservatori familiari delle case. tasso,

. maria maddalena ae'pazzi, ii-150: o spirito santo, protettor nostro. goldoni

vol. XIV Pag.744 - Da PROTETTORE a PROTETTORE (33 risultati)

. -che esercita una tutela o presta un soccorso soprannaturale nei confronti di

soccorso soprannaturale nei confronti di una terra o di una città (nella quale è

chiesa principale), di una comunità o di una categoria di persone o di

comunità o di una categoria di persone o di un gruppo professionale o anche di

di persone o di un gruppo professionale o anche di una parte o di un

gruppo professionale o anche di una parte o di un organo del corpo (un santo

, anche nell'espressione santo protettore, o, in taluni casi, la vergine

-anche: che protegge da dati pericoli o malattie, in qualche modo connessi con

divinità del mondo pagano, a numi o a spiriti tutelari. s. cattaneo

. /... / sazia, o tecla, il mio desio, /

che, nell'ambito delle relazioni intemazionali o dei rapporti fra gli stati o fra fazioni

intemazionali o dei rapporti fra gli stati o fra fazioni interne e potentati stranieri,

e potentati stranieri, esercita forme di tutela o di ingerenza politica su singole nazioni o

o di ingerenza politica su singole nazioni o aree geopolitiche o svolge azioni di sostegno

politica su singole nazioni o aree geopolitiche o svolge azioni di sostegno diplomatico o militare

geopolitiche o svolge azioni di sostegno diplomatico o militare a favore di paesi minori e

militare a favore di paesi minori e dipendenti o di movimenti collegati; che attua un

in una data regione (uno stato o un suo rappresentante, un sovrano)

interessi e garantisce i diritti dei cittadini o dei sudditi esercitando il potere politico con

e con la garanzia del proprio prestigio o del proprio personale interessamento (un governante

stesso. -nei confronti della chiesa o di ordini religiosi, con riferimento a

, con riferimento a forme di aiuto o di patrocinio verso i loro rapppresentanti o

o di patrocinio verso i loro rapppresentanti o la loro opera religiosa. cesarotti,

prefiggono tutti od alcuno degli scopi seguenti o scopi affini: promuovere...

opera di patrocinio a favore di città o comunità. s. maffei, 4-39

, 4-39: ogni città... o sia ogni comunità avea in roma un

. -che assume, per propria iniziativa o per delega, la funzione di moderatore

per delega, la funzione di moderatore o di garante della vita civile.

son posti. poliziano, 1-770: o protettor [lorenzo il magnifico] della

tutela nei confronti di un minore regnante o destinato a regnare. p. f

. -sm. come titolo attribuito o assunto da una singola personalità in particolari

singola personalità in particolari congiunture storiche o in condizioni di vacanza o di sospensione

congiunture storiche o in condizioni di vacanza o di sospensione dei legittimi poteri.

vol. XIV Pag.745 - Da PROTETTORE a PROTETTORE (31 risultati)

che, per la sua posizione di autorità o di prestigio, esercita forme di tutela

di prestigio, esercita forme di tutela o di patrocinio nei confronti di una persona

che si trova in condizioni di debolezza o di necessità per l'età, i mezzi

circostanze; che presta il proprio appoggio o usa la propria influenza, talora con ingiusta

momento esser felice. -che custodisce o difende un bene o un valore.

-che custodisce o difende un bene o un valore. fausto da longiano,

torto giustifica e difende le azioni riprovevoli o criminali commesse da un'altra persona.

. che, in forza della sua autorità o grazie alle sue disponibilità economiche, si

, si dedica alla promozione delle arti o della scienza, all'aiuto e al

all'aiuto e al soccorso di artisti o di intellettuali. bisticci, 1-ii-226:

teatri sono miglior protettori che gli esterhazy o i libekop e gl'imperator violinisti. guerrazzi

-con riferimento alla funzione di patrocinio o di presidenza di un'accademia o di

patrocinio o di presidenza di un'accademia o di un'istituzione culturale svolta da un

un'istituzione culturale svolta da un mecenate o da un personaggio di rilevanza pubblica.

y che è fautore di date posizioni ideologiche o politiche, di determinate soluzioni estetiche o

o politiche, di determinate soluzioni estetiche o tecniche; che difende condizioni o interessi

estetiche o tecniche; che difende condizioni o interessi di una classe o di una

difende condizioni o interessi di una classe o di una categoria. c.

se i protettori della estensione dell'ateismo o del sistema emanativo non si studiassero a

1829. 6. che preserva o ripara da un danno o da un

. che preserva o ripara da un danno o da un guasto (un dispositivo o

o da un guasto (un dispositivo o un accorgimento tecnico); protettivo.

.): struttura di legno, metallo o cemento armato, di forma simile a

ponte, collocata a protezione di strade o di altre linee di comunicazione in corrispondenza

in corrispondenza dell'incrocio con una teleferica o con analoghe linee aeree. -elettrotecn

quello che protegge un circuito da tensioni o correnti troppo alte. -sm.

protettore è distruzione di ricchezza ', o l'altra che 'domanda di prodotti non

dicono 'protezionista ', cioè governante o autore che difende in economia pubblica le

una relazione amorosa, per lo più illecita o comunque non regolare. -anche: amante

qualche donna, anche stagionateli qualche concorrente o protettore o magari marito. bernari, 7-

, anche stagionateli qualche concorrente o protettore o magari marito. bernari, 7-

vol. XIV Pag.746 - Da PROTETTORE a PROTEZIONE (41 risultati)

informarla di qual natura son fatti i chiostri o di qual umore i frati in questi

e di giurisdizione su istituti, società o luoghi religiosi; prelato al quale è

le funzioni di rettore di una compagnia o di una confraternita religiosa. capitoli della

che assiste negli affari secolari un ordine o una congregazione religiosa e ne assume la

, sf. disposizione benevola di dio o della vergine nei confronti degli uomini in

vergine nei confronti degli uomini in genere o di una persona in specie; sostegno

. anseimo volgar., xxi-660: o madonna, porta di vita e di salute

che cambiano sotto l'ombra dell'ali tue o che resi- ono sotto la tua protezione

nei confronti di chiese, abbazie o istituti, o di confraternite, ordini o

chiese, abbazie o istituti, o di confraternite, ordini o congregazioni religiose

o istituti, o di confraternite, ordini o congregazioni religiose e affidata a un cardinale

congregazioni religiose e affidata a un cardinale o a organismi di uno stato cattolico.

prestato da dio, da un santo o da una divinità pagana, a favore di

pagana, a favore di una città o di una categoria di persone o anche di

città o di una categoria di persone o anche di un solo devoto.

2. forma di tutela o di ingerenza politica o militare esercitata da

. forma di tutela o di ingerenza politica o militare esercitata da uno stato o da

politica o militare esercitata da uno stato o da un governante nei confronti di altri

un governante nei confronti di altri stati o territori, minori o dipendenti, nell'

confronti di altri stati o territori, minori o dipendenti, nell'attuazione di una strategia

nell'attuazione di una strategia di alleanze o di espansione; patrocinio o sostegno, anche

di alleanze o di espansione; patrocinio o sostegno, anche economico, concesso da

anche economico, concesso da un potentato o da un signore a città, famiglie

da un signore a città, famiglie o singoli personaggi nell'ambito dei rapporti civili

singoli personaggi nell'ambito dei rapporti civili o della lotta politica. m. villani

accompagnata dalla forza e dalla potenza propria o di altro potente, alla protezione del

quelle isole dovranno... essere o possedute o protette da una forza straniera

isole dovranno... essere o possedute o protette da una forza straniera. ma

-tutela da parte di un principe o di un governo laico su beni,

un governo laico su beni, luoghi o rappresentanti della chiesa, esercitata in particolari

della chiesa, esercitata in particolari circostanze o assunta in perpetuo, anche nell'ambito

perpetuo, anche nell'ambito di un'alleanza o di un accordo politico. guicciardini

forma di patrocinio assunta da un cittadino o da una famiglia influente nei confronti di

una famiglia influente nei confronti di città o comunità prive della cittadinanza romana.

, 4-40: ogni città... o sia ogni comunità avea in roma un

-soccorso, rifugio offerto da uno stato o da un sovrano straniero o da un

uno stato o da un sovrano straniero o da un ente indipendente a un esule

da un ente indipendente a un esule o a un reo di gravi delitti; asilo

far cristiani. -tutela del sovrano o di un signore territoriale, dello stato

di un signore territoriale, dello stato o di una sua istituzione nei confronti dei

una sua istituzione nei confronti dei cittadini o dei sudditi, garantita attraverso il giusto

vol. XIV Pag.747 - Da PROTEZIONE a PROTEZIONE (32 risultati)

a ricorrere alli eserciti di germania, o vero, quando la piazza era ben

economica circa i provvedimenti atti ad evitare o ridurre le probabilità delhnsorgere di una possibile

di una possibile e prevedibile calamità naturale o catastrofe...; promuove il

di essere oggetto di un diritto privato o di sovranità pubblica. -protezione della proprietà

pratiche, si dice 'protetto 'o 'tutelato 'dalla legge, sì che

tutela degli animali dall'eccessivo sfruttamento economico o da maltrattamenti nonché del patrimonio zootecnico,

esercita nei confronti di determinate specie animali o vegetali, minacciate di estinzione).

. 2). 3. appoggio o patrocinio prestato, talora con ingiusta parzialità

parzialità, da una persona potente, ricca o influente in vantaggio di qualcuno che si

che si trova in condizioni di bisogno o che richiede un intervento a favore dell'

intervento a favore dell'attività che svolge o della carriera. boccaccio, vlii-1-24:

dottorato... e perché la povertà o la lontananza dalla corte non impedisca ad

rigori che non vi è pericolo che o favore o protezione faccia sì che ne

che non vi è pericolo che o favore o protezione faccia sì che ne venga ammesso

che è di milano, conoscerà più o meno il filo delle cose, avrà delle

-nella denominazione di associazioni filantropiche o caritatevoli. mazzini, 27-83: abbiamo

troverebbe a ridire. -soccorso occasionale o momentaneo in casi di necessità o di

occasionale o momentaneo in casi di necessità o di pericolo. marini, 54:

buona posizione, presta, con il consiglio o il denaro, a una donna sola

. -sostegno di tipo psicologico o morale che una persona più matura o

o morale che una persona più matura o anziana o amata presta a un'altra

che una persona più matura o anziana o amata presta a un'altra che si

presta a un'altra che si trova o è supposta trovarsi in una condizione di

una condizione di abbattimento, di sofferenza o di debolezza a causa dell'età,

e nessuno ardirà d ^ inquietarla, o ch'io non son cavaliere- »

e col brivido d'una persona malata o d'una persona minacciata che abbia bisogno

-in comparazioni, per indicare la persona o la cosa che sono fonte di tale

dieu ». -atteggiamento di favore o di simpatia. panigarola, 79:

. bocalosi, ii-69: colle protezioni o il beneficiare che fanno comprano i voti

che fanno comprano i voti della moltitudine o di parte. -difesa dell'operato

di parte. -difesa dell'operato o di chi si è reso colpevole di

si è reso colpevole di una mancanza o di un reato; favoreggiamento. m

vol. XIV Pag.748 - Da PROTEZIONISMO a PROTEZIONISMO (73 risultati)

la protezione. -nel linguaggio colloquiale o giornalistico, attività delittuosa, esercitata da

che consiste nel taglieggiare artigiani, commercianti o professionisti, imponendo il versamento di una

di denaro sotto la minaccia di danneggiamenti o di aggressioni. -anche, in senso

taglieggiata. 4. promozione delle arti o delle scienze; aiuto materiale a favore

; aiuto materiale a favore di artisti o di intellettuali. celimi, 800:

de'potenti? -forma di patrocinio o attività di direzione o di controllo esercitata

-forma di patrocinio o attività di direzione o di controllo esercitata da un sovrano o

o di controllo esercitata da un sovrano o da un governante o da un personaggio

da un sovrano o da un governante o da un personaggio pubblico nei confronti di

personaggio pubblico nei confronti di un'accademia o di un'altra istituzione culturale o di

accademia o di un'altra istituzione culturale o di una manifestazione pubblica. redi,

y difesa di opinioni, di posizioni ideologiche o politiche. b. croce

settimana rossa '. 6. difesa o riparo da danni o da perdite alla

6. difesa o riparo da danni o da perdite alla persona o alle cose

da danni o da perdite alla persona o alle cose, attuati per mezzo di una

per mezzo di una struttura appositamente costruita o di qualche ritrovato tecnico. metastasio

relazione, avendolo molto veduto e poco o nulla sentito. pirandello, 8-1051: il

produttive, gli strumenti, le apparecchiature o i materiali apprestati a proteggere gli impianti

danni procurati dal cattivo funzionamento degli stessi o causati da eventi esterni e anche a

: l'insieme delle operazioni di preparazione o di montaggio di tali sistemi o il risultato

preparazione o di montaggio di tali sistemi o il risultato ottenuto. -insieme dei

risultato ottenuto. -insieme dei mezzi o delle operazioni che servono a proteggere una

operazioni che servono a proteggere una superficie o un corpo dall'usura di agenti esterni

, di rivestimenti, di trattamenti chimici o elettrochimici superficiali), o a salvaguardare

trattamenti chimici o elettrochimici superficiali), o a salvaguardare la funzionalità di un'apparecchiatura

a salvaguardare la funzionalità di un'apparecchiatura o di un mezzo di locomozione esposti ad

applicando delle vernici sulle parti in ferro o in acciaio. speciale importanza ha la

e dei mezzi che consentono di evitare o di limitare i danni prodotti dagli incendi

i danni prodotti dagli incendi. -difesa o riparo della persona o di un oggetto

incendi. -difesa o riparo della persona o di un oggetto per mezzo di un

per mezzo di un gesto delle mani o di una posizione del corpo.

protezione: quello conservato per il consolidamento o la difesa di un territorio montano o

o la difesa di un territorio montano o di un nucleo abitato. -bot.

partic. quello epidermico e quello sugheroso, o altri costituiti da organi trasformati, che

combinandovi un gruppo. -eletti-. dispositivo o sistema di dispositivi che hanno la funzione

di funzionamento in una rete di trasporto o in un impianto elettrico. -ferrov

dei sistemi manuali, meccanici, magnetici o elettronici che assicurano il procedere di un

di un treno, salvaguardandolo da imprevisti o incidenti. -in partic.: manovra

nel procedere a breve distanza dalla coda o dalla testa di un treno per segnalare la

zona di rispetto intorno a un pozzo o al di sotto di edifici o impianti dei

pozzo o al di sotto di edifici o impianti dei quali s'intende preservare la

preservare la stabilità. 7. provvedimento o programma di intervento di natura economica o

o programma di intervento di natura economica o fiscale promosso dallo stato e che ha

e di sviluppare un dato settore produttivo o commerciale, per mezzo di opportuni provvedimenti

leglislativi nei confronti ai altri prodotti interni o delle merci estere; protezionismo.

di protezione, esercitata mediante le proibizioni o le alte tariffe, con la mira

esempio, il problema del libero cambio o della protezione, molti problemi monetari,

nazionale: in economia marittima, provvedimento o programma di sostegno dell'attività marinara per

esenzioni fiscali, di erogazioni di contributi o infine dell'esclusione delle bandiere straniere da

esclusione delle bandiere straniere da date rotte o per dati traffici; protezionismo marittimo.

doganale. 8. eccles. tutela o giurisdizione esercitata da un prelato nei confronti

tutela concessa dal papa a ordini religiosi o a singoli monasteri con lo scopo di assicurarne

in un'istessa persona. o. milit. azione o operazione che ha

. o. milit. azione o operazione che ha lo scopo di difendere

che ha lo scopo di difendere convogli o trasporti da possibili attacchi ostili o di

convogli o trasporti da possibili attacchi ostili o di coprire con schieramenti di truppe o con

ostili o di coprire con schieramenti di truppe o con fuoco di sbarramento l'avanzata o

o con fuoco di sbarramento l'avanzata o l'attacco di altre formazioni, distogliendo

l'attacco di altre formazioni, distogliendo o occupando le forze nemiche; disposizione tattica

occupando le forze nemiche; disposizione tattica o strategica di truppe o di armamenti tendente

; disposizione tattica o strategica di truppe o di armamenti tendente a scoraggiare eventuali aggressioni

-insieme delle coperture, degli strumenti o delle costruzioni che hanno la funzione di

hanno la funzione di riparare un mezzo o un insediamento militare o un singolo conbattente

riparare un mezzo o un insediamento militare o un singolo conbattente dai danni prodotti dal

singolo conbattente dai danni prodotti dal fuoco o da altri mezzi di aggressione del nemico

elementi e dispositivi strutturali atti a impedire o diminuire i danni dei colpi inflitti dalle

di incentivare dati rami della produzione agricola o industriale di una nazione, per mezzo

imposizione di alte tariffe doganali che ostacolano o limitano l'ingresso di merci estere nel

ingresso di merci estere nel mercato interno o per mezzo di altri provvedimenti, quali

alla produzione e all'esportazione, agevolazione o limitazioni fiscali o creditizie.

all'esportazione, agevolazione o limitazioni fiscali o creditizie. cavour, vti-597

cavour, vti-597: io, o signori, credeva che il protezionismo consistesse

, di favorire con premi, con tasse o con dazi i prodotti di qualunque natura

vol. XIV Pag.749 - Da PROTEZIONISMO a PROTO (30 risultati)

ed origina il suo titolo dalla protezione o favore che un paese accorda ad alcuni

di enormi dazi l'introauzione delle estere o assolutamente proibendole. b. croce, iii-22-61

delle classi lavoratrici si accompagnò in maggiore o minor misura il protezionismo doganale. gobetti

. protezionismo *, sm. atteggiamento o attività di favore o di sostegno nei

sm. atteggiamento o attività di favore o di sostegno nei confronti di un movimento,

iron.: forma di ingerenza politica o militare. garibaldi, 2-383: mentre

; che attua misure di protezione industriale o commerciale. -anche so- stant.

di protezione, cioè di largire questo favore o mercé d'una proibizione assoluta o mercé

favore o mercé d'una proibizione assoluta o mercé cu dazi gravosi imposti all'ingresso

imposti all'ingresso nello stato sopra queste o quelle merci e derrate. sono i

, che un tempo erano detti protezionisti o socialisti ed ora sembra debbano essere più

. -che è espressione di posizioni o di interessi protezionistici (un giornale,

. idem, 12-98: partiti libero-scambisti o protezionisti o che proclamano dei diritti di

idem, 12-98: partiti libero-scambisti o protezionisti o che proclamano dei diritti di libertà o

o che proclamano dei diritti di libertà o di giustizia. 2. che

. 2. che si ispira o che è fondato sui princìpi del protezionismo

costringono a spendere in un certo modo o a spendere di più, e gli impediscono

-ci). che si ispira o che è fondato sui princìpi del protezionismo

mette in atto misure di protezione industriale o commerciale. boccardo, 1-217:

v. proteine]: le proteine (o 'sostanze proteiche 'o 1 protidi

proteine (o 'sostanze proteiche 'o 1 protidi ') sono i costituenti chimici

piccolo corpo di fabbrica addossato alla facciata o al nartece e costituito per lo più da

porta, preceduta talvolta da un'anteporta o 'protiro '. -tettoia posta

2. nella casa romana, corridoio o vestibolo che univa l'ingresso all'atrio

edificio. 3. piccolo uscio inserito o affiancato a uno più grande; portella

'protiro ': uscio d'una casa o portello. = voce dotta, lat

. insieme degli organismi unicellulari animali (o protozoi) e vegetali (o batteri

(o protozoi) e vegetali (o batteri e protofiti). -anche: insieme

. della composizione; caporeparto di composizione o di stampa in uno stabilimento tipografico.

e però gli ho detto che il proto o compositore allunghi un po'più le righe

vol. XIV Pag.750 - Da PROTO a PROTOCARBONATO (11 risultati)

a venezia e nell'area veneta, capo o maestro che coordinava un gruppo di operai

quattro fregate. -architetto preposto all'esecuzione o alla manutenzione di opere di ingegneria civile

alla manutenzione di opere di ingegneria civile o militare. gir. priuli, iv-18

volentieri l'invito e fu dichiarato proto o sia architetto delle procuratìe 'de supra '

e presso tale nazione indicava il primo modo o tuono. = voce

dotta, lat. scient. prot [o \ amoeba, comp. dal gr.

':... protobicarbonato di soda o sodio. = voce dotta, comp

, e luce e calore e solidità, o anima mia. abbasso la democrazia!

. biol. cellula senza evidente ectopalsma o membrana cellulare. -anche: cellula embrionale

di segmentazione del vitellio, ecc., o il complesso del contenuto cellulare, compresovi

considerata allora come un prodotto di secrezione o escrezione di questo protoblasto, fatto molto

vol. XIV Pag.751 - Da PROTOCARBURO a PROTOCOLLISTA (18 risultati)

a quattro faccie, di sapore salino liscivio o non caustico, insolubile nell'alcool,

di soda, protobicarbonato di soda o sodio, 'carbonas sodae componsi di cristalli

tale struttura cellulare (come i virus o i datteri). = voce dotta

. stor. primo chirurgo della corte o della città. giannone, i-rv-508:

più di acqua dolce, che vivono isolate o in colonie. = voce

unicamente di cellule globulose, a nucleo mono o poligo- nimico. questi vegetali, di

nimico. questi vegetali, di color verde o rosso, si estendono talora sopra un

che è proprio del registro di protocollo o di un ufficio di protocollo; che

-che si compie secondo l'abitudine o la consuetudine; ordinario, regolare.

3. che si riferisce alle regole o alle consuetudini del cerimoniale diplomatico di uno

uno stato; che riguarda le perogative o gli obblighi di una personalità straniera in

. -per estens. che viene effettuato o eseguito secondo le norme che regolano lo

siamo seduti. -attento alle formalità o alla forma esteriore. arbasino, 19-45

. -per estens. presentare una domanda o un'istanza a un ufficio pubblico.

protocollarità, sf. l'essere compreso o regolato dal protocollo diplomatico. -anche,

un impiegato, per indicarne la lentezza o la pigrizia. pomilio, 4-256:

. -figur. costretto in regole o schemi di tipo burocratico, che ne

, che ne fanno perdere l'autenticità o la spontaneità. cantoni, 446

vol. XIV Pag.752 - Da PROTOCOLLIZZARE a PROTOCOLLO (35 risultati)

sul quale i notai trascrivevano, integralmente o in modo abbreviato, il testo del

quello medesimo sì s'osservi ne'protocolli o vero carte traete de le 'mbraviature di

. -per estens. cartella, filza o insieme ordinato di documenti, lettere,

all'annotazione e alla classificazione di documenti o di pratiche o alla registrazione della corrispondenza

alla classificazione di documenti o di pratiche o alla registrazione della corrispondenza in partenza

alla registrazione della corrispondenza in partenza o in arrivo negli uffici della pubblica amministrazione,

della pubblica amministrazione, di aziende private o di studi professionali (anche nell'espressione

orano da osservare, senza una rubrica o un protocollo da tenere al corrente?

.): quello assegnato nella registrazione o nella classificazione e trascritto o impresso sul

nella registrazione o nella classificazione e trascritto o impresso sul documento. sciascia,

ufficio d'ordine che provvede alla registrazione o alla classificazione di documenti e corrispondenza.

eseguire qualunque benché leggero lavoro nei muri o nei tetti, dovrà insinuare la domanda

, 538: 'mettere a protocollo 'o 'a repertorio 'dicesi il registro

e della qualità e contenuto d'una carta o memoriale... 'protocollo degli

, a cui si presenta ogni istanza o atto che vien ivi sotto numero progressivo

-volume di spesa per date attività o compiti amministrativi. cavour, vii-42

simil. elenco degli argomenti da trattare o degli iscritti a parlare in un'assemblea;

società ». -elenco delle istanze o delle offerte in un concorso o in

istanze o delle offerte in un concorso o in una gara pubblica. stampa periodica

documento che attesta un raggiunto accordo o intesa fra soggetti di diritto intemazionale, talora

diritto intemazionale, talora di efficacia ridotta o di funzione complementare rispetto a un trattato

di funzione complementare rispetto a un trattato o a una convenzione maggiore (come il

maggiore (come il protocollo di firma o di proroga, che fissa la data

data della firma di un trattato intemazionale o il periodo di proroga di un accordo già

di un accordo già in vigore, o il protocollo addizionale, aggiuntivo o interpretativo,

vigore, o il protocollo addizionale, aggiuntivo o interpretativo, che fissa nel dettaglio o

o interpretativo, che fissa nel dettaglio o nell'interpretazione clausole e parti del trattato

quello che fissa norme di diritto intemazionale o che istituisce un organo intemazionale o che

intemazionale o che istituisce un organo intemazionale o che regola rapporti fra stati).

si affiggono ai muri acciò i popoli o reluttanti o volenti le accettino e le rispettino

ai muri acciò i popoli o reluttanti o volenti le accettino e le rispettino, è

derivanti da accordi fra organi, enti o associazioni nazionali (in partic. nell'

ai trattamenti dovuti a personalità straniere residenti o in visita ufficiale (anche nella lo-

anche nella lo- cuz. protocollo diplomatico o nell'espressione di uso aggett. di

amico, ardisco pregarvi di presentare, o far presentare, a sua eccellenza dopo

vol. XIV Pag.753 - Da PROTOCOMICO a PROTODORICO (16 risultati)

da compiere in una cerimonia pubblica (o, per estens., in un'occasione

alla sua indulgenza. -norma o regola fissa che guida il pensare o

-norma o regola fissa che guida il pensare o l'agire. montano, 1-290

perché nessuno l'aveva mai visto occuparsi o interessarsi di nulla. arbasino, 19-19:

cose, se sono abbastanza di sinistra o no, a partire dalle più sciocche

. 5. nel linguaggio burocratico o scolastico, con uso appositivo in espressioni

espressioni ellittiche come formato, grandezza protocollo o busta, carta, foglio protocollo (

indicare determinati tipi di carta per scrivere o per la stampa, caratterizzati da spessore

a scopo di conservazione, di documentazione o di divulgazione, di un discorso.

dei soggetti che partecipano all'atto stesso o, nel caso che questo abbia forma

. goldoni, xiii-508: compilate, o ministri, il mio processo, /

m. -i). che prefigura o che preannuncia o che rappresenta la prima

). che prefigura o che preannuncia o che rappresenta la prima formulazione dell'ideologia

comunista. -anche sostante chi è portatore o diffusore di tali posizioni. r

, che non con la basilica di massenzio o con le basiliche proto-cristiane. 2

). medie. che si verifica o che si apprezza al principio della diastole.

vol. XIV Pag.754 - Da PROTODRILIDI a PROTOIDEA (20 risultati)

, sm. letter. primo inventore o primo scopritore di un'arte, di una

. indagine su ciò che precede o ciò che prepara alla ricerca filosofica

filosofica (come sono il mito o il linguaggio oppure la spe

oppure la spe culazione logica o fenomenologica). -anche: la

: ufficiale sanitario responsabile di una città o di una circoscrizione amministrativa.

. protogalàssia, sf. galassia o nebulosa in formazione. calvino, 7-105

dal quale dipendeva una parte del territorio o un gruppo di operai o di

territorio o un gruppo di operai o di soldati. a. gritti,

di feldspato e di steatite, talco o clorite, che tien luogo o in

talco o clorite, che tien luogo o in tutte o in gran parte della mica

, che tien luogo o in tutte o in gran parte della mica. m.

. questa roccia riveste le montagne primogenite o primitive, come il monte bianco,

di roccia a base di feldspato luminoso o granelloso, composta di grani di feldspato,

feldspato, di quarzo e di talco o di steatite o clorite. ve ne ha

di quarzo e di talco o di steatite o clorite. ve ne ha di verdiccio

talco ed alle volte dalla clo- nte o dalla steatite, e contiene spesso due feldspati

abbiano a chiamarsi: se pregiotteschi, o (come inclino a credere) protogiotteschi.

agg. letter. che è stato generato o che è nato per primo (un

una divinità, in molte credenze mitiche o misteriche). m. a

filosofica. mamiani, 10-i-573: componesi o, meglio parlando, rivelasi prima per

vol. XIV Pag.755 - Da PROTOIDEALISMO a PROTOMASTRO (16 risultati)

* 'primo 'e i'« « o * 'cavallo '; è registr.

. v.]: 'protolingua 'o 'protolinguaggio ': voci adoperate dai

[s. v! j: protolingua o protolinguaggio. = voce dotta,

pensiero immanente è la 'filosofia 'o 'scienza prima ', e il fondamento

e dei primi relativi è la scienza prima o protologia generale e particolare; quella che

versa sugli ultimi è la scienza finale o teleologia che dir si voglia. tommaseo

serano mandati a la memoria, poco o nulla seran li effecti producendi. =

; che si riferisce al primo ente o al primo principio. mamiani,

, sm. letter. formulazione originaria o semplificata del marxismo (e ha connotazione

e letter. capo di un cantiere o di una fabbrica o di altre opere

capo di un cantiere o di una fabbrica o di altre opere o macchine, per

di una fabbrica o di altre opere o macchine, per lo più alle dirette dipendenze

ogni volta che udiva dalla voce del patriarca o dalla voce del procuratore una lode per

estens. persona che eccelle in un'arte o in un'attività intellettuale o manuale e

un'arte o in un'attività intellettuale o manuale e che se ne fa campione

manuale e che se ne fa campione o maestro di fronte agli altri. n

vol. XIV Pag.756 - Da PROTOMATERIA a PROTONEOLITICO (15 risultati)

governo della città. lpersona autorevole o altolocata. ili, 4-34:

, elemento decorativo in forma di testa o di busto umano, animale o fantastico

testa o di busto umano, animale o fantastico, usato in architettura,

illustra è una 'protome 'o busto di donna in bronzo. ama

maumeto bassà, suo primo visir o consiglierò... e il suo protomedi

riferimento al dio della medicina asclepio (o esculapio). d. bartoli,

signif. generico: medico particolarmente bravo o famoso o antico. bandello, 1-54

generico: medico particolarmente bravo o famoso o antico. bandello, 1-54 (i-623

salute? -in contesto scherz. o con signif. antifrastico. mauro,

protomedici bestiali, / se fosser san tommasi o san mattei, / che fan pericolosi

, comp. dal gr. 7tp<ò? o <; 'primo 'e da mediterraneo

alli vicini overo a quei del sangue o pure alli consorti, si trovano più tosto

. 2. sm. individuo o, al plur., popolazione che

pareti di speciali cellule con ciglia o flagelli per muovere il liquido e

. bot. corpo talloso filiforme o lamellare che si origina dalla germina

vol. XIV Pag.757 - Da PROTONIA a PROTOPARENTE (13 risultati)

fonet. posizione protonica di uno o più suoni della lingua, di una o

o più suoni della lingua, di una o più parti della parola.

protonobile. 2. come titolo o appellativo di un dignitario. amari,

, nominato in vari diplomi dal 1123 o forse dal 1119 al 1139 qual ministro

, agg. ant. che è proprio o che compete al protonotario; che si

protonotariali. protonotariato, sm. ufficio o dignità del protonotario. guicciardini, i-44

quattro categorie dei protonotari de numero participantium o partecipanti, soprannumerari, ad instar participantium

carlo et a trattare per alcun tempo tregua o alcuna specie d'accordo. porzio,

.. fu fatto protontino d'ischia o, noi diremmo, vice ammiraglio.

greco-ortodossa, capo di una comunità religiosa o rettore di una chiesa o di una diocesi

comunità religiosa o rettore di una chiesa o di una diocesi; arciprete.

cotal tenore udire: « se gloriosa, o dei, fu la nostra vittoria contra

. bruno, 3-761: decemi, o padre,... di quel che

vol. XIV Pag.758 - Da PROTOPASCHITA a PROTOQUAMQUAM (19 risultati)

anche sabba- ziam da un certo sabbato o sabbazio, eresiarca che era stato ebreo

che non è secondario a umaltra affezione o lesione; primitivo (un processo morboso

liquido contenuto nella cavità delle cellule vegetali o nelle cellule embrionali animali. questo liquido

esteso a indicare qualsiasi contenuto, corpo o massa cellulare, granulosa o no, solida

, corpo o massa cellulare, granulosa o no, solida o liquida, inclusa

massa cellulare, granulosa o no, solida o liquida, inclusa o libera, che

no, solida o liquida, inclusa o libera, che siavi o no distinzione fra

liquida, inclusa o libera, che siavi o no distinzione fra la cavità e la

che tutto ha il dopo: / o buffo senza scopo / malnato protoplasma!

protoplaste, sm. letter. primo creatore o primo formatore (con riferimento a dio

primo formatore (con riferimento a dio o a prometeo plasmatore). paleotti

). boccaccio, vii-140: o luce ettema, o stella mattutina, /

boccaccio, vii-140: o luce ettema, o stella mattutina, / la qual chiuder

. parte basale dell'arto dei crostacei o di tutti gli artropodi, divisa in due

gli artropodi, divisa in due o tre segmenti. = voce dotta,

russa, capo di una comunità religiosa o rettore di una chiesa.

è, quando si accogliesse per falsa o dubbiosa, verrebbesi a dire che è falso

dubbiosa, verrebbesi a dire che è falso o dub bioso il protoprincipio logico

protoprofessóre, sm. letter. primo o più antico professore. ungaretti,

vol. XIV Pag.759 - Da PROTORACE a PROTOSPATARIO (22 risultati)

, strenuamente, per la civiltà tardo-romana o, se si vuole, proto-romanica.

. categoria critica che raggruppa caratteristiche culturali o stilistiche o atteggiamenti individuali (che privilegiano

critica che raggruppa caratteristiche culturali o stilistiche o atteggiamenti individuali (che privilegiano il sentimento

nazionalismo) propri del primo periodo romantico o della fase preromantica (con partic.

con partic. riferimento a personalità inglesi o tedesche). -anche: preromanticismo.

; che ne presenta le caratteristiche culturali o stilistiche. - anche: preromantico.

2. sm. autore del primo romanticismo o che precorre il romanticismo. pa-pini

ha voluto far dell'alfieri un protoromantico o preromantico o mezzo romantico o pseudo romantico

far dell'alfieri un protoromantico o preromantico o mezzo romantico o pseudo romantico. migliorini

un protoromantico o preromantico o mezzo romantico o pseudo romantico. migliorini, 8-16:

quanto al termine di 'preromanzo ', o 'protoromanzo 'o 'romanzo comune

preromanzo ', o 'protoromanzo 'o 'romanzo comune ', esso accentua.

sm. chim. disus. sale ternario o os- sosale derivante da un protossido e

protosàvio, sm. letter. il primo o il maggiore dei sapienti (e può

elesse in nuovo pontefice leone, protosenniario o sia tesoriere della chiesa. bettinelli, 3-

scrinia m o). protosebaste e

stor. primo vicario di un patriarca o di un vescovo della chiesa greca e suo

). che prefigura, che preannuncia o che rappresenta la prima formulazione dell'ideologia

che rappresenta la prima formulazione dell'ideologia o della prassi politica e sociale del movimento

, che è proprio di una fase o di un'ideologia protosocialista.

governato da un loro ministro appellato protospadario o stratego o catalano. a. chiappini

un loro ministro appellato protospadario o stratego o catalano. a. chiappini, cxiv-14-26:

vol. XIV Pag.760 - Da PROTOSPORA a PROTOTIPO (31 risultati)

, 651: gli ossidi sono metallici o non metallici ossia salificabili o non salificabili.

sono metallici o non metallici ossia salificabili o non salificabili. la diversità delle proporzioni

. capo di un gruppo di scalpellini o di scultori. = voce dotta,

voce dotta, lat. scient. protostomata o protostomia, comp. dal gr.

mentre prima si parla più propriamente di preistoria o di protostoria. 2.

generico: primo periodo di un fenomeno o di un corso storico. = voce

collettivo 'di un popolo inteso come etnos o nazione. prototardìgradi, sm

che è tale da rappresentare il principio o il modello informatore e caratterizzante; che

di essere individuati grazie a difetti fisici o morali: esempio tipico quello di falco

protòtipo1, sm. in contesti filosofici o concettuali, ciò che preesiste e informa

che preesiste e informa ogni manifestazione concreta o espressione esteriore; archetipo, idea prima

a color che cercano se un angelo possa o concepire una simbolica impresa o palesarla a

angelo possa o concepire una simbolica impresa o palesarla a un altro angelo,.

essendo uno specchio voluntario che può coprire o scoprire il suo concetto, ancorché può dimezzarne

ha per contrapposto la copia. l'archetipo o prototipo è un tipo assoluto. tommaseo

modi di comportamento, le capacità intellettuali o le virtù morali. segneri, ii-117

e pur ammettendo che, ogni due o tre generazioni, si fossero dovuti rinfrescare

-con riferimento a rappresentazioni pittoriche o plastiche: modello. f. f

: quanto più si sa il prototipo o quello che si ha da imitare, tanto

tutta europa. -testo letterario o giuridico che rappresenta il modello a cui

modello a cui i testi successivi rimandano o fanno riferimento. - anche: modello

al mio credere il prototipo degli statuti o leggi municipali anche delle diverse città di

nei templi e nelle chiese i campioni o siano i prototipi delle misure e dei pesi

ordinazioni, ragioni e privilegi della visconteria o sia comunità di melara sotto il dominio allora

rispose: « non pare a te, o uomo essecrabile, che patisca per cristo

cristo chi per la sua sembianza patisce? o non credi che l'oltraggio, fatto

a persona per sottolinearne le caratteristiche spiccate o peculiari che, ah'intemo di un

candido, 204: amo lucrezia (o pandalo), idolatro quel viso,

una caratteristica dell'indole di quei pittori o è un mal vezzo derivante dall'indirizzo

, in diretto contatto con la natura, o se volete con dio, senza mediazione

con dio, senza mediazione alcuna di scuola o di tradizioni. g. bassani,

vol. XIV Pag.761 - Da PROTOTIPO a PROTOXILEMA (17 risultati)

, primo naso assoluto. -oggetto o prodotto di cui si sottolineano le spiccate

3. religione, partito politico o movimento di pensiero considerato precursore, per

e può per tal riguardo considerarsi prototipo o forma pura di tutte le altre opposizioni e

certo senso di spostati, e mai o quasi mai di blocchi sociali omogenei.

4. primo individuo di una specie o di una serie. campailla, 8-31

orribili stupori, / deh, spiega, o duce, a la mia dubbia mente

de'futuri adoratori. -prima costruzione o prima attuazione di un progetto urbanistico.

produzione più ampia rispetto al prototipo, o senza deformazione, i nuovi edifici vengono a

5. tecn. modello di macchina o congegno costruito secondo proporzioni reali al fine

numero di punti tipografici, onde misurare o regolare con essi la proporzionata grossezza del

, come da capo e prototipo esempio o vogliam dire originale modello, pare che

prototipògrafo, sm. bibliogr. editore o stam patore di incunaboli che

elemento chimico puro (un organismo animale o vegetale; in partic., nei confronti

f) rimo vescovo di una provincia ecclesiastica o co- ui che occupava il primo posto

che occupava il primo posto dopo il patriarca o il metropolitano. m.

agg. che è sede del primo vescovo o del primo suffraganeo (una chiesa)

quali il primo, fratello del protovestiario o maggiordomo che noi diremmo, ebbe nome

vol. XIV Pag.762 - Da PROTOZOARIO a PROTRATTILE (36 risultati)

, sm. plur. zool. insieme o sottoregno del regno animale che unisce un

varia e suscettibile di modificazioni, fisso o mobile per mezzo di appendici diversamente foggiate

specie, raggruppate nei due tipi o sottotipi del ciliofori e dei plasmodromi).

benigna e previdente. non v'è mastodonte o pro- tozoe che non disponga di difese

; atropos li taglia l'essere: o hanno a determinare tre tempi della vita

2. prolungamento nel tempo di un'azione o di un'attività oltre i termini stabiliti

un'attività oltre i termini stabiliti, previsti o desiderati. siri, iv-1-561: non

di un termine, di una scadenza o di un atto previsto o prefissato.

di una scadenza o di un atto previsto o prefissato. siri, v-2-365: restava

: cfr. trarre). prolungare o far durare un'azione, un'attività,

un comportamento fino a una data ora o per un certo tempo (per lo

certo tempo (per lo più considerato lungo o eccessivo), oltre i termini stabiliti

), oltre i termini stabiliti, previsti o desiderabili, ragionevoli o, anche,

stabiliti, previsti o desiderabili, ragionevoli o, anche, necessari per raggiungere un

la durata di determinati eventi, situazioni o condizioni. cavalca, iv-107:

poche faccende: l'alleanza franco-russa da sciogliere o neutralizzare,... le questioni

iii-1-60: chi legge con i greci moderni o con la scuola erasmiana sente un'armonia

d'una breve. -lasciar trascorrere o far passare il tempo (o la

-lasciar trascorrere o far passare il tempo (o la vita) fino a una determinata

vita) fino a una determinata situazione o condizione, fino a raggiungere determinati scopi

più oltre i termini previsti, prefissati o considerati ragionevoli (anche con riferimento a

determinate condizioni fino a una certa data o per un determinato periodo, per 10

per 10 più oltre i termini previsti o considerati naturali (con riferimento a soggetto

naturali (con riferimento a soggetto astratto o inanimato). stampa periodica milanese,

, prorogare un termine, una scadenza o il compimento di un atto previsto o

o il compimento di un atto previsto o prefissato. siri, ii-258: ritorno

protrarre. -attribuire a un documento o a uno scritto una data posteriore a

solo le piante per intesser ombre / o far boschetto o le spalliere alzare.

per intesser ombre / o far boschetto o le spalliere alzare. -compiere un

spalliere alzare. -compiere un movimento o uno spostamento fino a un certo limite

alcune cose occulte come sarebbe protrarre punti o linee o figure, che s'appartiene a

occulte come sarebbe protrarre punti o linee o figure, che s'appartiene a geomanzia.

, 5-482: quello stato interessante o desolante di marcellina, benché non visibile

la donna da lui troppo a lungo posseduta o troppo a lungo vagheggiata invano. ci

, si apriva non più di dieci o dodici volte l'anno e specialmente di

può far uscire, che può spingersi o sporgersi in avanti (un organo anatomico,

vol. XIV Pag.763 - Da PROTRATTO a PROTROMBINEMIA (22 risultati)

ài protrarre), agg. prolungato o fatto durare per un certo tempo, per

tempo, per lo più a lungo o troppo a lungo, o oltre i termini

a lungo o troppo a lungo, o oltre i termini stabiliti, previsti o

o oltre i termini stabiliti, previsti o considerati ragionevoli, normali. battaglini

: parlavano tutti con cupi suoni gutturali o con aperte protratte interiezioni. moretti, i-180

troppo il dolce vietato, la festicciuola inibita o protratta. -che tarda a

. ant. ritratto (in pittura o in scultura). valerio massimo volpar

2. per estens. descrizione, orale o scritta, dei caratteri o dell'aspetto

, orale o scritta, dei caratteri o dell'aspetto di una persona o di un

caratteri o dell'aspetto di una persona o di un oggetto, di un luogo

del previsto di un periodo necessario (o considerato tale) per raggiungere determinati risultati

protrazione del tempo ciò che desidera, o almeno allungare e differire i travagli,

. -prolungamento nel tempo di un'azione o di un'attività oltre i termini previsti

un'attività oltre i termini previsti, prefissati o desiderabili. romagnosi, 4-1140: la

rispettive parti. -periodo di tempo o età considerata più ampia rispetto ad altre

un termine, di una scadenza prefissata o desiderata o di un fatto previsto o

, di una scadenza prefissata o desiderata o di un fatto previsto o prevedibile.

o desiderata o di un fatto previsto o prevedibile. p. e. gherardi

. -ci). ant. trattato o opera poetica esortativa diretta, in par-

, usata in locuz. come sedere o sentenziare prò tribunali: agire (tenere

non vogliate, / perché non la capite o la vendete. -con riferimento

essi di mezzana condi zione o di vile, usano tanta solennità ne'modi

vol. XIV Pag.764 - Da PROTROMBINICO a PROTUBERANZA (42 risultati)

sono descritte sul foglietto in modo incomprensibile o difficile da interpretare. frasi del tipo

formare una protuberanza (per cause fisiologiche o patologiche). 2. tr

2. tr. far sporgere in fuori o in avanti, talvolta volontariamente, un

talvolta volontariamente, un organo; contribuire o costituire la causa (fisiologica o patologica

contribuire o costituire la causa (fisiologica o patologica) che produce una protuberanza.

labbra, nell'articolazione di determinati suoni o per produrre suoni più gravi).

che si può far sporgere in fuori o in avanti (un organo).

che può essere dovuta a cause patologiche o fisiologiche o, anche, che denota una

essere dovuta a cause patologiche o fisiologiche o, anche, che denota una malformazione

del varietà nella parte di un sergente o caporale che mette paura alle reclute.

si compie nell'articolazione di determinati suoni o per produrre suoni più gravi.

; 'ano 'e < néy (o 'copro, proteggo '.

medie. disus. stenosi dell'ano o dell'orifizio anale causato da processi patologici.

.]: 'prottostenosi ': coartazione o ristri- gnimento morboso dell'ano o dell'

coartazione o ristri- gnimento morboso dell'ano o dell'orificio dell'intestino retto.

ttpojxtó ^ 'ano 'e ipónt] o xpuna f foro '. prottottosi

: uscita dall'ano d'una maggiore o minore porzione deu'intestino retto. dizionario

agg. che sporge in modo più o meno sensibile rispetto a una parte del

sensibile rispetto a una parte del corpo o a un organo; che costituisce o

o a un organo; che costituisce o che forma una protuberanza, in partic.

carattere normale, tipico di un organo o di una parte, oppure di una

individuale dovuta a una determinata conformazione fisica o a una condizione patologica). -anche

giallo, sbucarono, in gruppo, cinque o sei teste di vecchioni, calve,

capo, di un organo (interno o esterno) o di determinate parti della

un organo (interno o esterno) o di determinate parti della struttura scheletrica (

quanto caratteristica della parte di un organo o effetto di una funzione fisiologica, o

o effetto di una funzione fisiologica, o può essere causata da una condizione patologica

può essere causata da una condizione patologica o, anche, dovuta a una particolare

, in senso generico: organo sporgente o più sporgente del normale. -protuberanza anulare

più sporgente del normale. -protuberanza anulare o cerebrale: ponte di varolio (v

arco della mandibola. -protuberanza occipitale interna o esterna: v. occipitale, n

malattie, come... le esostosi o protuberanze degli ossi. casti, i-1-21

degli ossi. casti, i-1-21: o capriccio d'incanto! oh stravaganza!

protuberanza, / suol turbante celar, cappello o cresta. manzoni, pr. sp

: diconsi protuberanze dell'ossa que'risalti o quei processi che si allungano e sporgono in

non denti dirai, ma protuberanze mandibolari o qual altra stranezza ti venga in capo

donna prosperosa, a un ventre obeso o a un naso troppo grande o deforme

obeso o a un naso troppo grande o deforme. ghislanzoni, 18-94: nella

di un oggetto, di una superficie o, anche, di una forma.

fuori qualche punto di una superficie piana o leggermente convessa. verdinois, 23: lo

un tappeto, si rovescia uno sgabello o si corre il rischio di rompersi le costole

vortici. -rilievo del terreno più o meno accentuato; rialzo; altura.

vol. XIV Pag.765 - Da PROTUBERANZIALE a PROVA (19 risultati)

disco quando questo è eclissato dalla luna o quando l'orlo è osservato in luce

osservato in luce monocromatica mediante lo spettroscopio o mediante filtri speciali di luce; si

(protùbero). sporgere, formare o presentare una o più protuberanze, enfiagioni,

. sporgere, formare o presentare una o più protuberanze, enfiagioni, escrescenze;

parte del corpo, un organo: naturalmente o per cause patologiche o fisiologiche).

organo: naturalmente o per cause patologiche o fisiologiche). emiliani-giudici, 1-273

è il giuoco di qualunque, istituto o persona, voglia attribuire alla propaganda e

fondi marini sabbiosi in piccoli tubi membranosi o calcarei, che essi stessi secernono,

con gli aculei cangianti molto ravvicinati, o fuochi che si aprivano a flabello come

finissimi bianco abbagliante delle protuie tabularie, o certi policheti sedentari, probabilmente i policheti

regno possedesse beni nelle colonie, o viceversa, l'amministrazione speciale dei suoi beni

], sm. polit. concezione o linea d'azione politica e sociale che si

azione politica e sociale che si ispira o si richiama alla dottrina e alle idee del

. secondo la concezione letteraria e poetica o lo stile dell'opera di marcel proust

dell'opera di marcel proust (1871-1922) o, anche, secondo la sua visione

prezioso particolare e il grosso fenomeno sociale o politico. idem, 17-262: la

richiama la poetica, la ricerca memoriale o ne imita lo stile complesso e sottilmente

pruòva), sf. operazione o azione che si compie per conoscere o per

o azione che si compie per conoscere o per verificare

vol. XIV Pag.766 - Da PROVA a PROVA (43 risultati)

, l'impiego possibile di un oggetto o di un materiale e, in partic

e, in partic., la funzionalità o la maneggevolezza di uno strumento (o

o la maneggevolezza di uno strumento (o la robustezza e l'efficienza di un

animale), per collaudare una macchina o un impianto, per saggiare la purezza

purezza di un metallo, per studiare o dimostrare la possibilità di applicazione di una

la possibilità di applicazione di una tecnica o di un metodo o, anche, la

di una tecnica o di un metodo o, anche, la plausibilità di un'

plausibilità di un'affermazione, la veridicità o la probabilità di un fatto (anche

un fatto (anche nelle locuz. fare o pigliare prova di qualcosa).

ne ho fatto pruova) che i cardi o carcioffi (che tutti son di una

si terrà la lor semenza a molle tre o quattro dì in oglio di lauro o

o quattro dì in oglio di lauro o in nardo o in acqua rosa, e

dì in oglio di lauro o in nardo o in acqua rosa, e poi si

feci prova a quel tempo d'intagliare o, per meglio dire, di schiccherare

. -in partic.: saggio o fase di preparazione, di addestramento o

o fase di preparazione, di addestramento o di allestimento di un'esibizione, di

ultima prima dell'inaugurazione di uno spettacolo o di una stagione teatrale o musicale (

di uno spettacolo o di una stagione teatrale o musicale (e riservata per lo più

prima delle prove. -l'indossare o il far indossare a una persona una

far indossare a una persona una calzatura o un abito già confezionato o in fase

una calzatura o un abito già confezionato o in fase di allestimento per verificare se

di allestimento per verificare se si adatta o se è della giusta misura.

di mode..., rivestiti parzialmente o per intero d'abiti in corso di

intero d'abiti in corso di fattura o pronti per l'ultima prova...

miracolo. -per estens. comportamento o atto che si compie per cercare di

di conoscere una persona, per verificarne o saggiarne le qualità, le doti, le

attitudini, le condizioni, le intenzioni o, anche, i difetti, i

anche nelle locuz. fare prova di qualcuno o prendere qualcuno a prova, con valore

amore in persona che prima non conoschi o per pruova 0 per atti o per

conoschi o per pruova 0 per atti o per usanza o per costumi. calderoni,

pruova 0 per atti o per usanza o per costumi. calderoni, lxxxvhi-i-348:

-plastico, modello in scala di una costruzione o di un elemento architettonico. ojetti

consa la qual no ge nosa, / o sia per lo fato o per dito

, / o sia per lo fato o per dito o per ovra. iacopone,

sia per lo fato o per dito o per ovra. iacopone, 34-29: o

o per ovra. iacopone, 34-29: o amor naturale, notrito en escienza,

: colei sola è casta la quale o non fu mai da alcuno pregata o se

quale o non fu mai da alcuno pregata o se pregò non fu essaudita. e

è costretta (anche dalla volontà divina o dal fato) o a cui si sottopone

dalla volontà divina o dal fato) o a cui si sottopone volontariamente per lo

dimostrare capacità, virtù, doti pratiche o morali (e può essere rappresentato da

da un'attività, da un'azione o da un comportamento o da una condizione

da un'azione o da un comportamento o da una condizione in cui si viene