a. essere incerto, titubante, sorpreso o stupito. alberti, i-87: tu
, né che tu sia / tardo o spedito ower che tu ti periti; /
pèritó). letter. mostrarsi esperto o abile in un'attività determinata.
bot. ricettacolo a forma di globo o di fiasco con apertura superiore, in cui
circonda il talamo ossia specie di apotecio o di talamo ne'muschi e forma particolare
ne'muschi e forma particolare dello 'sporidium'o 'sporangium'. lessona, 1112: 'peritecio'
peritendinite, sf. medie. flogosi acuta o cronica delle guaine e del connettivo che
di scafi in superficie, di scogli o di ostacoli e conoscerne la distanza,
placiti: e quegli altri periti, o peritesse, che a espedire la procedura
, per forche piantate a mercato, o trabuccare in fiume più vero e più
, di limitazione che specifica l'ambito o l'oggetto della competenza. passavanti,
la quale gli antichi pigliavono dal volo o dal canto degli uccelli. caroldo,
e valente nell'esercizio della propria attività o del proprio mestiere. masuccio, 13
odore. -per estens. maneggiato o usato abilmente. vadi, xcii-11-171:
se punta nel ferrire perde strada, / o 'n deritta croce di sotto t'aita
che conosce in modo approfondito una disciplina o una lingua; fornito di grande cultura,
particolare competenza in un determinato settore tecnico-scientifico o tecnico-commerciale (essendo anche per lo più
dotato di uno specifico titolo di studio o di abilitazione professionale) e che,
) e che, come libero professionista o anche come pubblico funzionario, compie abitualmente
fornisce ai diretti interessati (pubblica amministrazione o privati richiedenti) i dati e i
, ecc.). -perito agrario o agrimensore: quello esperto in materia di
: quello esperto in materia di agricoltura o di misurazione dei terreni. - perito
anno passato feci una rivista e tre o quattro o cinque ne presi in casa
passato feci una rivista e tre o quattro o cinque ne presi in casa, per
cinque ne presi in casa, per o restituirteli o prenderli al prezzo che un buon
presi in casa, per o restituirteli o prenderli al prezzo che un buon perito
a determinati atti della relativa istruttoria (o compie direttamente taluni di detti atti)
operatori giuridici situazioni, fatti, oggetti o problemi che richiedono una particolare competenza
tecnico: e poi, perito agronomo o ragioniere. einaudi, 553: gli altri
vivere, in partic. per cause violente o in guerra; morto, deceduto.
per opera degli uomini, del tempo o di eventi naturali; deteriorato in modo
può con sicurezza, per essere il medesimo o perito o ascoso agli occhi nostri.
, per essere il medesimo o perito o ascoso agli occhi nostri. s. maffei
di soggiungere che d'altre sue fatiche, o perite o da taluno usurpate, io
che d'altre sue fatiche, o perite o da taluno usurpate, io dubito non
sua fìsica esistenza, nella sua consistenza o utilizzabilità economica o nella sua disponibilità (
, nella sua consistenza o utilizzabilità economica o nella sua disponibilità (un bene)
e interiori, come stomaco, intestina o sotto al peritoneo. bontempi, 1-1-12:
tronco... sono il peritoneo o tonica, membrana di sostanzia debole, posta
peritoneo dovuta a irritazione chimica, meccanica o batterica, di solito per la penetrazione
di germi patogeni dall'esterno per ferite o daltintemo per contiguità, per migrazione di
organo, in seguito a perforazione intestinale o per mezzo del circolo sanguigno o linfatico;
intestinale o per mezzo del circolo sanguigno o linfatico; la reazione può essere acutissima
può essere acutissima, acuta, subacuta o cronica: nel primo caso si ha inizio
e il liquido purulento tende a raccogliersi o a fuoruscire spontaneamente; nel cronico,
peritóso, agg. letter. che è o appare incerto, dubbioso, irresoluto nell'
incerto, dubbioso, irresoluto nell'agire o nel parlare; esitante, restio,
2. che teme un pericolo reale o immaginario; impaurito, timoroso; pavido
popolana locale, 'paìs de confi, o lader o assassì', non risulta di
locale, 'paìs de confi, o lader o assassì', non risulta di fatto né
di fatto né rende suono di animo pentito o peritoso. 3. che
di disinvoltura, che si mostra imbarazzato o intimidito nei rapporti interpersonali o in presenza
mostra imbarazzato o intimidito nei rapporti interpersonali o in presenza di estranei. manzoni,
peritoso quasi dicesse fra sé: mi mostro o non mi mostro? linati,
5. che manifesta esternamente timore o esitazione (il volto).
. 6. che non osa manifestarsi o dichiararsi (un sentimento).
peritose, bastarono. -poco espressivo o efficace. bocchelli, 2-xxiii-465: alla
matura: per indicare che l'esitazione o eccessivi riguardi compromettono l'esito di un'
perìtriton, sm. ant. riparo o schermo perforato. cesariano, 1-24:
.]: 'perìtroco': ruota o cerchio concentrico alla base d'un cilindro
morire. marsilio ficino, 6-105: o ultima peritura e degenere prole della stirpe
nomi di dotti e di generosi, o non peritura università. 4.
violare un giuramento, rinnegare una promessa o un impegno. bresciani, 6-xi1i-161:
. -anche: chi promette in malafede o non mantiene una promessa solenne. -anche
dotta da eccesso di lavoro o di stanchezza dopo il parto,
, agg. medie. che è proprio o si riferisce ai tessuti che circondano
periviscerite, sf. medie. flogosi acuta o cro nica che colpisce la
abilità dimostrata nell'esercizio di un'arte o di una professione o nello svolgimento della
di un'arte o di una professione o nello svolgimento della propria mansione, da
dipende quasi tutto il pondo della salvezza o dell'eccidio di una intiera città.
. -esperienza acquisita con l'età o col tempo. sansovino, 2-130:
da metter paura, così dalla perdita o declinazione del principe valoroso rfon hai a
scagnozzi, 3-i-3: le arti operative o fabrili, le quali passano dalla fatica
la perizia dei rimedi. -attività o lavoro che richiede particolari conoscenze e abilità
di una disciplina, di un argomento o anche dello scibile, derivante dallo studio
lxx-106: di gentilezza di dire in prosa o in versi latini niente intesero gli uomini
d'acque, sieno trattati, sieno relazioni o perizie concernenti regolamenti d'acque. ferd
[rendita] dalla stima che resultava o dall'istrumento di compra... o
o dall'istrumento di compra... o dalla perizia che ordinavasene agli stimatori della
perizia che ordinavasene agli stimatori della lega o ad altri a tale effetti giudicialmente deputati
giudizio sopra la stima d'un fondo o altro oggetto, convien che sia preceduto
sol resultato che ne è la stima o perizia. pascoli, 1-235: esiste una
che richieda particolari cognizioni di determinate scienze o arti, il giudice dispone la perizia con
periziando, agg. che è (o deve essere) sottoposto a una perizia
a una perizia, in partic. medico-legale o giudiziaria. - anche sostant.
perizio). sottoporre a una perizia o a una stima ufficiale, in partic.
determinato ufficialmente a opera di un esperto o perito. -prezzo periziato: quello stabilito
più semplice, da una corta fascia o cintura stretta intorno ai fianchi dalla quale
e, talora, anche posteriormente) foglie o fibre vegetali intrecciate o lembi di tessuto
posteriormente) foglie o fibre vegetali intrecciate o lembi di tessuto, di cuoio,
, di pelli, ecc. per coprire o proteggere le parti sessuali (e
indossato, nell'antica grecia, dagli atleti o nelle terme). rinaldeschi
triangolare sostenuto alla vita da un elastico o da una fettuccia che si congiunge alla
: 'perizoma'...: anche benda o fascia che serve ad avvolgere le fratture
e dolce (anodonta mutabilis, unio o margaritana margaritifera, ecc.)
partic. delle ostriche perlifere (meleagrina o pteria margaritifera, martensi, vulgaris e
pesce, ecc.); isolata o, più spesso, in gruppi, si
, si presenta in forma sferica più o meno regolare o talvolta piriforme (se
in forma sferica più o meno regolare o talvolta piriforme (se duplice),
analoga alla madreperla; pescata da indigeni o palombari o per mezzo di draghe ed estratta
madreperla; pescata da indigeni o palombari o per mezzo di draghe ed estratta dalla
re, la lucentezza, l'oriente o fuoco, l'acqua) può assumere
confezione di gioielli, in partic. collane o orecchini, nella guarnizione di tessuti o
o orecchini, nella guarnizione di tessuti o oggetti preziosi, ecc. (anche
. (anche nell'espressione perla accidentale o naturale). mostacci, 146
di perle, che viene fiorini sessanta o più. landino, [plinio],
; e dall'aria pigliano il colore, o nuvolo o sereno. leonardo, 2-45
dall'aria pigliano il colore, o nuvolo o sereno. leonardo, 2-45: se
: perla a goccia, algiofra, barocca o irregolare, bianca, ciliegia, da
numero, oh che cresta, / o che broccati! d'alberti [s.
/ la ridente ericina / piovve, o teresa, d'acidalia i fior.
-con riferimento all'influsso degli astri o al potere del destino sulle vicende umane
basso mondo piove. aretino, 13-14: o segni, o sfere, o pianeti
aretino, 13-14: o segni, o sfere, o pianeti, o stelle,
: o segni, o sfere, o pianeti, o stelle, piovetele sopra i
segni, o sfere, o pianeti, o stelle, piovetele sopra i pregi e
intorno a sé sentimenti e sensazioni gradevoli o effetti consolatori e gratificanti; suscitare in
. arici, ii-30: meraviglia / o amor per tutto il tuo bel labbro
gli uccidi? -insinuare un sentimento o un pensiero nell'animo di una persona
quando fuori piove'al riparo dall'esistere o piuttosto, / fiorisse la magnolia o
o piuttosto, / fiorisse la magnolia o il glicine svenevole, / dalla ripetizione
indicare indifferenza di fronte a un'ammonizione o a un consiglio. bratteati,
, per l'illogicità di un ragionamento o per le stonature nel canto. arlia
piovere'...: parlare con affettazione o con stento... e di
ci grandina: per indicare una rendita o un guadagno sicuro e privo di rischi
nascetur ridiculus mus'. -piovere cacio o formaggio sui maccheroni: v. maccherone
improvvisa intuizione, senza bisogno di antecedenti o di una lunga preparazione. e
. -piovere la manna in bocca o fra i denti a qualcuno: v
semo fora. / ma se piove o tira vento / ne l'inverno semo
: è inevitabile che accadano fatti spiacevoli o conflitti dopo un lungo periodo di avvisaglie
conflitti dopo un lungo periodo di avvisaglie o di minacce. luca pulci, i-3-55
abbondi / e piovereccia sia l'aria o nebbiosa, / sorger vedrai le pianticelle
piovente. 2. che provoca o apporta precipitazioni. guido delle colonne volgar
acqua, dopo una furiata d'acquazzone, o dopo che sprizzina e pioviggina lemme lemme
modo impercettibile, un sentimento nell'animo o nella mente. dominici, 1-9
e secco che là ov'è troppo acquoso o piovigginoso. andrea da barberino, ii-154
se la positura del cielo sia piovigginosa o fredda, o 'l campo grasso e campestre
del cielo sia piovigginosa o fredda, o 'l campo grasso e campestre e pianura
. per estens. che provoca noia o disagio indefinibile. papini, iv-1199
è: quando è il tempo pioviglioso o nebuloso o quando è la rogiada, lassalo
quando è il tempo pioviglioso o nebuloso o quando è la rogiada, lassalo tre volte
patiscono tanto che le loro granella si corrompono o germogliano. = deriv. da
. -al figur.: che distribuisce o diffonde in abbondanza. panigarola,
abbondanza. panigarola, 3-ii-812: o mani piovitrici di mele, stillatrici di
piovómo, agg. letter. che apporta o minaccia pioggia; in cui si annuncia
certi lagrimini. carducci, iii-4-74: o miramare, a le tue bianche torri
andamento climatico con precipitazioni atmosferiche abbondanti o anche più copiose del solito (il
20-239: è piovoso da oltre a sei o sette giorni; non fa freddo.
amplissimo fiume, non lontano da una fiamma o ad altra cosa che dimostrasse il
come caso fortuito e che per li fornaciai o altri per lui non si può provedere
. n. franco, 7-165: o fiera nimica d'amore e mia, mi
sempre piovoso e mortificato visuccio. o. figur. noioso per la propria pignoleria
domina un carattere debole per ottenere vantaggi o che sfrutta fino all'esaurimento una situazione
. 3. idea, pensiero o teoria che provoca la rovina irreparabile di
provoca la rovina irreparabile di un individuo o della società. einaudi, 1-194:
racconto biblico. allegri, 126: o felici coloro i quali nacquono e vissono
crespo che nel piovuto.. irraggiato o riflesso dall'alto (la luce).
6. giunto per caso, inaspettatamente o da una provenienza ignota in un luogo
. aiuti, anche morali, pochi o punti. siamo 'forestieri! ''
in modo inaspettato e senza proprio merito o fatica; ricevuto in dono. manzoni
. aretino, 14-11: gioite [o stelle] ne'vostri ordini, ché
9. infuso, insinuato nell'animo o nella mente di una persona; ispirato
strumento per aspirare, a scopo voluttuario o anche rituale, il fumo prodotto dalla
da un cono di terra argillosa con uno o più fori a cui i primitivi applicano
un bocchino, che può essere diritto o curvo (e il fornello può essere
, talora in forma di testa umana o di animale); nella fabbricazione
di ciliegio, di bosso, di palissandro o d'ebano, radica di erica.
d'ambra. -faccia, testa da o di pipa: volto deforme, grottesco
-terra da o di pipe: argilla ferruginosa di colore
; dopo il pranso ne fumava due o tre altre. mazzini, iv-2-201: addio
grato odore di pipe. -abitudine o vizio di fumare; il piacere che
2-ii-163: il terzo piacere è la pipa o la masticazione del 'betel'nelle indie orientali
-figur. occupazione vana, futile o noiosa. pasolini, 1-83: gli
perentoria a tacere, a evitare commenti o lamentele. a. leone (
gran ladro, d'un governo tassatore o simili. 'porterebbero via il fumo delle
la pippa, che sono sette misure o brente lombarde, e cento cinquanta scudi
pipante2, agg. ant. che stride o strepita per paura. fed.
sonanti / sovra pavido stuolo di colombe / o di pipanti polli. = voce
2. sorbire una bevanda con una cannuccia o con un cannello. nieri,
d'annunzio, iv-2-48: diede tre o quattro pipate rabbiose: il fumo lo
ben noto, che ad ogni due o tre parole ripete colle labbra il movimento
poco con violenza, dà poscia due o tre pippate in fretta quasi per rifarsi
. pasolini, 3-342: due o tre pipelletti che sapevano forse solo dire
ovario monospermo e riuniti in spighe o in racemi, frutti costituiti da
vegetali erbacei, sufrut tescenti o striscianti, a foglie alterne, talora opposte
striscianti, a foglie alterne, talora opposte o verticillate, spesso inguainanti alla base
vera fede che questa seconda spezie di iberide o vogliamo pur dire lepidio, che produce
piperico: acido insaturo ottenuto per sintesi o per idrolisi dalla piperina, che si
un sapore ed un colore verde-giallastro più o meno intenso; cristallizza in prismi quadrangolari
più stimata, e si fanno delle pasticche o diavoloni di menta piperita adoprati per confortare
del pipemo; che ne ha l'aspetto o ne è costituito; fatto di pipemo
che rappresentano concentrazioni di minerali temici o, secondo altre teorie, brandelli di lava
peperino2). -anche: blocco o lastra di tale pietra. fr.
pipétta, sf. pipa di ridotte dimensioni o col cannello corto.
, tr. (pipétto). aspirare o travasare un liquiao mediante una pipetta.
si giuoca / io non dico al pipi o all'oca, / ma a primiera
minzione (anche nelle espressioni fare pipì o la pipì, scappare la pipì, ed
le pietre dalla miniera, si rompono o pipinano (come ivi si dice) con
sm. polit. fautore, simpatizzante o iscritto al partito popolare italiano, di
il termine aveva una connotazione scherz. o spreg. o polemica da parte degli
una connotazione scherz. o spreg. o polemica da parte degli avversari).
17-iv-1921], 2: i popolari, o clericali, o pipini, che dir
2: i popolari, o clericali, o pipini, che dir si voglia,
sm. personaggio di antiche leggende cavalleresche o di un tempo remoto. f
. - *). polit. fautore o iscritto al partito popolare italiano.
talora grottesco per la presenza di escrescenze o di membrane e di grandi padiglioni auricolari
, olivastro, talora con riflessi violacei o rossastri; nelle femmine i capezzoli sono
femmine i capezzoli sono due, pettorali o ascellari, a cui i piccoli restano
simile alla nottola, cioè la civetta o vero pipistrello, li quali vanno pure di
intirizziti ed immobili dentro agli alberi scavati o nei fendimenti de'muri o pendenti alle
agli alberi scavati o nei fendimenti de'muri o pendenti alle volte delle sotterranee caverne.
il bucolino, / come il topo o il pippistrello. -in espressioni comparai
in partic. aspetto sgradevole e lugubre o abitudini notturne. m. frescobaldi
, dal limbo in giù, sono bestie o mostri, da minos caudato, sino
mascherata da tale animale in una coreografia o in un balletto. buzzati, 6-62
gomito, di solito di colore scuro o nero. tommaseo [s. v
. figur. persona con lunghe vesti nere o avvolta in un mantello svolazzante o di
nere o avvolta in un mantello svolazzante o di aspetto lugubre e sgraziato (e
-chi va in giro di notte o trascorre la notte vigilando. -in partic
delle contrade, spie de'canti: / o pipistrelli erranti / scorran notturni, a
, 9-530: fatto poi / putta scodata o pur pipistrel vecchio, / mi s'
pipistrelli indecisi nell'alleanza con i topi o con gli uccelli, e anche alla forma
che cosa vi può esser più di sublime o d'elegante con questo governo?)
? -rappresentante tardo di una tradizione o di un movimento culturale ormai superato.
malandrino. -vedere se è topo o pipistrello: scoprire le reali intenzioni di
paese, si vedrà s'egli è topo o pipistrello. egli metterà a partito la
, che allude al fruscio del volo o al verso; il termine è passato nel
. -chi). che è proprio o tipico di un grosso pipistrello; che ne
pipita dai galletti o le tarme dalle guardarobe. d'annunzio,
.. il lunedì eran tutti morti o coi frasconi... si credeva fosse
credeva fosse la pepita, un contagio o qualche malìa. -con riferimento a
t'è finito.. / ritonfa! o la pipita o 'r calcinaccio.
.. / ritonfa! o la pipita o 'r calcinaccio. 2.
senza portar via un pezzo di piede o dello sbarbar le pipite dall'ugna senza
sopra la pipita un poco di paglione o segatura. 0. targioni tozzetti,
targioni tozzetti, 2-i-28: il germe o coricino ha due parti principali, una
rinchiusa fra i cotiledoni e dicesi piumetta o pipita, e l'altra semplice e conica
6. prov. -chi ha galline o polli ha pipite: ogni possesso dà
. -meno galline, meno pipite o pochi polli, meno pipite: in
del passero], modo di cantare o gridare, sia segno di tempesta;
arbasino, 19-198: l'uscita prematura o addirittura la non-andata e il non-pagamento del
pìppio1 (pìpio), sm. beccuccio o cannello di un recipiente per
. pippiolino, sm. pallino o occhiellino di filo eseguito come ornamento lungo
. pippionata, sf. concetto o discorso o scritto balordo, insulso,
pippionata, sf. concetto o discorso o scritto balordo, insulso, sconclusionato.
, 3-98: ella è stata una pappolata o pippionata o porrata o pastocchia o vero
: ella è stata una pappolata o pippionata o porrata o pastocchia o vero pastocchiata.
stata una pappolata o pippionata o porrata o pastocchia o vero pastocchiata. v borghini,
pappolata o pippionata o porrata o pastocchia o vero pastocchiata. v borghini, 2-19
: per fare una crostata de pippioni o de pollastri. pontormo, 49: la
grandissimi pasticci... di capponi o di pippioni. 2. scherz
alcuno amante / che fosse nibbio, sparviero o falcone, / levatevel davante / e
che sempre ha paglia in becco, uova o pippioni. -cercare uova o pippioni
uova o pippioni. -cercare uova o pippioni: spidocchiare. bracciolini,
, 1-8-38: dice alla sua cara: o tu che vai / nel mio capo
vai / nel mio capo cercand'uova o pippioni, / metti al petto le
gli fa isfoggiare con un pippioncel più o mezza libbra di lonza. parabosco,
pippiùme, sm. dial. discorso o scritto prolisso e sciocco o anche incomprensibile
. discorso o scritto prolisso e sciocco o anche incomprensibile. viani, 14-466
4. ciascuno dei cerchiolini bianchi o colorati stampati in modo più o meno
bianchi o colorati stampati in modo più o meno fitto su un tessuto d'altro
. e. gadda, 15-114: barattando o figlio o fratello o marito..
. gadda, 15-114: barattando o figlio o fratello o marito... a
, 15-114: barattando o figlio o fratello o marito... a un discolino
.. a un discolino di semil oro o argentata festuca o bottoncino od altro pippolo
un discolino di semil oro o argentata festuca o bottoncino od altro pippolo da giuntare a
. 5. ciascuno dei cerchiolini bianchi o colorati stampati in modo più o meno
bianchi o colorati stampati in modo più o meno fitto su un tessuto d'altro
di emitteri, caratterizzati da dimensioni piccole o medie, testa molto grossa con occhi
3. falò di materiali o oggetti ammucchiati. carducci, iii-25-269:
delle facciate, costituito da un'urna o da un vaso sovrastato da motivi che
nome che si dà a quell'ume, o vasi da cui sembra che escan fiamme
vasi da cui sembra che escan fiamme o altro e che mettonsi per ornamento su
in corimbi, frutti rosso fuoco o aranciati; comprende sei specie diffuse nell'europa
tal è tra gli altri il piranha o pesce diavolo che tanto frequentemente s'incontra
, fanno allo stato di larve, o di bruci, un danno gravissimo alle
svuotano gli acini d'uva acerbi, o i bottoni fiorali dell'olivo; è diffusa
famiglia di lepidotteri eteroceri di dimensioni medie o piccole, con antenne semplici, tromba
che costituisce, in modo più o meno esatto, una piramide (un oggetto
restringendosi verso l'alto in maniera continua o con gradini successivi, oppure assumere figura
oppure assumere figura di tronco di piramide o anche di cono o di tronco di
tronco di piramide o anche di cono o di tronco di cono). ristoro
immagine della fiamma, interpretata come piramide o cono dai margini serpeggianti (un soggetto
, la composizione di un'opera pittorica o scultorea). lomazzi, 4-ii-29:
s. v.]: dicesi 'ossopiramidale'o 'cuneiforme', il terzo della prima linea
sistema nervoso motorio, costituita dalle vie o fibre piramidali che, riunite in un
, aw. costituendo in modo più o meno esatto una piramide o anche un cono
modo più o meno esatto una piramide o anche un cono, un tronco di
, oppure un tronco di cono (o, nel piano, un triangolo isoscele)
diminuiscono piramidalmente e formano la muscolatura o l'ossatura principale della costruzione. -formando
. disporre a forma di piramide (o, nel piano, a forma di triangolo
2. comporre un soggetto pittorico o scultoreo in conformità al canone figurativo della
tetti tuoi piramidando sorge, / e che o il vezzeggi auretta estiva o l'aspra
e che o il vezzeggi auretta estiva o l'aspra / il circondi stagion, verdeggia
(un soggetto, un gruppo pittorico o scultoreo). giordani, v-106
di levante. -che presenta granuli o cristalli di forma piramidale (una sostanza
della forma piramidale (un soggetto pittorico o scultoreo). deste, 44:
medio regno egizio, costituita, sovrastando o racchiudendo una camera funeraria, da strati
, che se la torre dell'oriental babilonia o le piramidi d'egitto o il mausoleo
oriental babilonia o le piramidi d'egitto o il mausoleo di alicamasso abbia edificato.
tale forma, che svolge funzione accessoria o ornamentale in un edificio. vasari
2. per simil. mucchio o catasta di oggetti configurata in modo che
poggiando su una base larga, quadrangolare o anche circolare, si restringa a mano
piramide dei desiderabili; e la punta o il vertice è quel pomo, e la
3. in un'opera pittorica o scultorea, criterio compositivo conforme al canone
. compagine dello stato, della società o di un'organizzazione, intesa o rappresentata
società o di un'organizzazione, intesa o rappresentata come struttura gerarchica a strati,
strati, nella quale autorità, potere o ricchezza vanno aumentando nei livelli via via
. appiattire quasi del tutto la piramide o meglio trottola sociale. alvaro, 10-152
. 5. complesso di conoscenze o struttura concettuale che, partendo da molteplici
il legame di tutte le opere d'arte o di tutte le intuizioni.
facevano i camini nel mezzo con colonne o modiglioni che toglievano suso gli architravi sopra i
presentare i cristalli, costituita da tre o più facce concorrenti a un vertice.
piede dell'altezza di tale poliedro coincida o meno con il centro della circonferenza inscritta
nel poligono di base, di piramide triangolare o tetraedra, quadrangolare, ecc.,
: tutte le piramide d'equale altitudine o infra medesime base costituite sono infra loro
che venga alzato col vertice in alto o in basso. piramidi di questa specie
, sulle spire piane del quale posa o s'awolge la catena nell'atto di
due spioventi (un edificio), o in un timpano triangolare (una facciata
: che ha base larga, quadrangolare o anche circolare, e, restringendosi a
l'arte loro facendo tutto il dì bottoni o a spigo o a mandola o a
facendo tutto il dì bottoni o a spigo o a mandola o a piramide o a
bottoni o a spigo o a mandola o a piramide o a turbante. e.
spigo o a mandola o a piramide o a turbante. e. cecchi, 6-296
a piramide. -costituito da due o più spioventi (un tetto).
, di origine egiziana (per em us o per -emouas indica in un testo matematico
'gradiente del solido piramide'ossia lo spigolo o la mediana di una faccia); in
verso la sommità, con pareti continue o con gra dini successivi (
(un soggetto, un gruppo pittorico o scultoreo). rajberti, 2-137:
gli altri caratteri offrono una conchiglia torricolare o piramidale. lessona, 1141: 'piramidella':
turricolata; bocca intera, senza seno anteriore o senza canale posteriore. le piramidelle si
buzzi, 1-113: toma [o lucini] al trilario / tuo, al
. letter. che ha forma vagamente o grossolanamente piramidale. de pisis,
che è caratteristico della sua opera o della sua concezione letteraria e filosofica,
-che presenta analogie con personaggi o situazioni dell'opera di luigi pirandello,
situazioni dell'opera di luigi pirandello, o li richiama alla memoria. montale
nativo di pirano, in istria, o vi risiede; che è proprio, o
o vi risiede; che è proprio, o si riferisce a tale località. -
architetto giambattista piranesi (1720-1778), o alle sue opere. bonsanti,
le pietre e i gradoni delle chiese o delle piazze o tra piranesiane rovine.
i gradoni delle chiese o delle piazze o tra piranesiane rovine. montale, 9-135
, che si presenta in cristalli prismatici o in masse compatte, con lucentezza adamantina
che tale si professi inalberando bandiera nera o altra capricciosa ed ignota e non riconoscendosi
calzoni, perché non siano d'impedimento o non si bagnino). pasolini
). pasolini, 3-351: due o tre giovanotti di ponte mammolo, tutti
, che fa uso di mezzi scorretti o fraudolenti per conseguire ricchezza, potere o
o fraudolenti per conseguire ricchezza, potere o influenza. savonarola, 13-3: ne
, e che il titolo di 'corsaro'o 'pirata'divenisse titolo di signoria? buzzati
-chi esercita il plagio in campo intellettuale o artistico. c. gozzi, 1-991
iusti, 4-i-205: chi mira al fumo o a quello che si conia, i
6. che trasmette senza autorizzazione o inserendosi su lunghezze d'onda altrui (
d'onda altrui (un'emittente radiofonica o televisiva). -abusivo (l'edizione
deriv. dal tema di 7ieipà (o 'provo, tento'e 'assalto', di origine
. sagredo, li-5-130: realmente l'oggetto o l'effetto fu di piratare nell'indie
. esercitare il plagio in campo intellettuale o artistico. lucini, 4-270: a
porta. -pubblicare un libro (o un disco, ecc.) abusivamente,
consistente in qualsiasi atto illegale di violenza o detenzione o in qualsiasi atto di depredazione
qualsiasi atto illegale di violenza o detenzione o in qualsiasi atto di depredazione commesso,
di depredazione commesso, in alto mare o in un luogo non sottoposto alla giurisdizione
stato, per fini privati dall'equipaggio o dai passeggeri di una nave o di
equipaggio o dai passeggeri di una nave o di un aeromobile privato ai danni di
privato ai danni di un'altra nave o aeromobile o dì persone o beni che
danni di un'altra nave o aeromobile o dì persone o beni che vi si
un'altra nave o aeromobile o dì persone o beni che vi si trovino a bordo
la guerra sottomarina contro le navi mercantili o, in passato, la tratta degli
pirateria intemazionale, compiuti nel mare territoriale o nel territorio di uno stato e previsti
restano delle tirreniche memorie ricordi di crudeli o indegni avvenimenti. pananti, iii-205:
distinto e meno rispettato per molti secoli, o piuttosto sempre alle origini di ogni potenza
navigazione, 1135: 'pirateria'. il comandante o l'ufficiale di nave nazionale o straniera
comandante o l'ufficiale di nave nazionale o straniera, che commette atti di depredazione
depredazione in danno di una nave nazionale o straniera o del carico, ovvero
di una nave nazionale o straniera o del carico, ovvero a scopo di depredazione
danno di persona imbarcata su nave nazionale o straniera, è punito con la reclusione da
rotta prevista, per esercitare pressioni politiche o per mettere in atto un'estorsione.
nel riprodurre e nello smerciare libri (o dischi, audiocassette, videocassette, ecc
. -chi). proprio della pirateria o dei pirati; da pirati.
. -che ha per argomento i pirati o un atto di pirateria. soldati
2. che richiama alla memoria i pirati o le loro imprese. moravia,
simile a una farfal la o a un moscone), che anticamente si
tirchieria. giusti, 3-233: o fu astuzia o fu derisione o fu pirchie
giusti, 3-233: o fu astuzia o fu derisione o fu pirchie
3-233: o fu astuzia o fu derisione o fu pirchie ria.
proprio della catena montuosa dei pirenei o vi è situato. a.
vertebra del collo, detta anche odontoide o dentiforme. = voce dotta,
internamente contiene le gemme seminifere, o spore involte in una specie di nocciuolo.
dell'antica persia e nei piccoli ieroni o tempietti dei primi elleni, l'edifizio
. v.]: 'piretogenesi': origine o sviluppo della febbre. = voce
crisantemo, coltivate per estrarre sostanze insetticide o anche a scopo ornamentale, per la
erbacea di tale genere (chrysanthemum cinerariaefolium o pyrethrum cinerariaefolium), alta circa 50
: non pure ha la nostra lingua pirlo o brillare, ma anche...
. -ci). che è di fuoco o che sprigiona fuoco. leoni,
) che in una bomba a mano o di mortaio o di aereo, in un
una bomba a mano o di mortaio o di aereo, in un proietto di
che si presenta come sostanza liquida incolore o lievemente giallastra; è usato come solvente
). chim. che è derivato o ha per base la piridina.
sistema monometrico, in pentagonododecaedri, cubi o ottaedri, ed è caratterizzato da colore
ammasso, giacimento, oppure singolo blocco o frammento di tale minerale. intelligenza
1-16-10: la marchesita... o pirite nell'effigie e riflesso della luce imita
pietra durissima, che, dall'acciaiolo o fucile percossa, fa fuoco, detta
attivamente coltivato un ammasso di rame piritoso o pirite cùprea (minerale nato dalla combinazione
: marcassite che si presenta in noduli o in masse di colore scuro. -anche:
. miner. che ha le caratteristiche o l'aspetto della pirite; che contiene
i quali abbondano il rame grigio solfurato o piritoso o mescolato con altro rame carbonato.
abbondano il rame grigio solfurato o piritoso o mescolato con altro rame carbonato.
pirla1, sm. (plur. -t o invar.). region. membro
.: persona sciocca, sprovveduta o goffa (anche come epiteto ingiurioso).
su se stesso facendo perno sul piede o anche puntellandosi con la mano. baluda
un asse verticale, pirlano forsennate tre o quattro volte su di se stesse.
pirlata, sf. region. azione o espressione oltremodo sciocca; errore madornale.
pirum 'péra'(pirula epirulu) o dal radicale * pir-'piolo', per
. garoso, i-14: 'del pirlotto o zurlo in terra'... stando la
si presenta in lamelle di colore giallooro o bruniccio, con lucentezza vitrea quasi madreperlacea
], iv: la pirobazia, o marcia sul fuoco, è conosciuta da qualche
1-13: non si esclude che l'uomo o la donna che scagliò per primo la
in ottaedri regolari. è bruno rossastro o nerastro, di uno splendore vitreo o resinoso
rossastro o nerastro, di uno splendore vitreo o resinoso. divien giallo verdiccio colla calcinazione
vivo, testa orizzontale, antenne seghettate o pettinate e forme appiattite. lessona
da idrossido di manganese trigonale, incolore o verde appena estratto, bruno-nero quando viene
volta che il cavallo esegue al passo o al galoppo, facendo perno sulla zampa
. avere). fare una piroetta o una serie di piroette; girare su
, il raggio d'una specie di riflettore o semaforo, e piroettava grottescamente nel buio
si presenta sotto forma di masserelle cristalline o di lamelle di tipo micaceo, di colore
ossessivo del fuoco e dei materiali infiammabili o esplosivi. tramater [s.
più da cerio e ferro, magnesio o alluminio) capace di liberare, in
.]: 'piroforico': aggiunto dei corpi o mescolanze che si accendono spontaneamente all'aria
da poter essere usati come ornamento vivente o addirittura, riuniti in gruppi più numerosi
i pirofori del messico, dell'avana o del brasile) sono piccoli soli. un
piccoli soli. un solo piroforo nottiluco o cucuyo del messico ci risparmierebbe, a
letter. persona che porta una torcia o una lampada accesa. montale, 3-204
la quale da una molecola di un sale o di un estere pirofosforico si ottengono due
si ottengono due molecole di un sale o estere ortofosforico. = deriv.
dato ai sali fatti dall'acido fosforico bidratato o a 2 equivalenti di base per 1
forma di massa incolore di consistenza vetrosa o sciropposa, igroscopica, solubile in acqua
oppure fatta di scorze d'alberi legate o cucite insieme e talvolta rinforzate con costole
8-509: descriveva il gran fiume selvaggio o la vita dei villaggi tra le palme
villaggi tra le palme e le banane o la corsa delle piroghe su le rapide
fiume, scoppi dalle rive, / o ritmico scandire di piroghe / nel vespero
con acqua; cristallizza in lamelle sottili o in aghi bianchi, inodori ma di sapore
, agg. chim. che ha subito o è stato sottoposto a piroscissione; che
. 2. sm. sostanza o composto prodotto da piroscissione. p.
. v.]: 'pirogenato': acido o corpo prodotto dall'azione del foco.
, sf. disus. produzione di calore o di fuoco. tramater [s
). disus. che produce fuoco o calore. 2. miner.
combustione rapida provocata dalla reazione di due o più sostanze diverse unite insieme.
dicesi l'atto dell'unione di due o più corpi, accompagnato da svolgimento di
-in senso concreto: il disegno o la scrittura ottenuti mediante tale tecnica.
adatte, imparò il segreto delle siloette o ombre cinesi e finì col ritagliare abilmente
. m. -i). artista o artigiano specializzato nella pirografia. pirògrafo
metallica mantenuta rovente con un sistema elettrico o con benzina. = deriv.
; hanno fiori ermafroditi disposti in grappoli o ombrelle peduncolate e frutti a capsula globosa
... è questo: passo semplice o naturale, piegato e rialzato, pirola
15: vuole il corpo esser tenuto mundo o cum suppositorio o cum clisterio o pirole
corpo esser tenuto mundo o cum suppositorio o cum clisterio o pirole o somigianti.
mundo o cum suppositorio o cum clisterio o pirole o somigianti. = da pillola1
cum suppositorio o cum clisterio o pirole o somigianti. = da pillola1, per
, agg. chim. che ha attinenza o che deriva dalla distillazione del legno.
distillando il legno a secco. -alcool o spirito pirolegnoso: alcool metilico (in
peritate a dare un capitale di 100 o più mila lire alle imprese d'opera e
, ecc.) di un apparecchio o di un accessorio. cassieri,
processo chimico di decomposizione di un composto o di un prodotto mediante trattamento termico.
? zazióne, sf. chim. trasformazione o decomposizione di un composto o di un
. trasformazione o decomposizione di un composto o di un prodotto mediante pirolisi.
tavola fatta in pezzi, cioè di tre o quattro palmi il pezzo che si uniscano
. magri, 1-386: il chiodo o piroio che si conficca nell'asse, acciò
le ringhiere derivano dalle scale a piroli o da'rastrelli posti ne'primi piani a
2. mus. bischero di un violino o di uno strumento affine. carena
3. ant. gioco delle bruschette o delle buschette. garzoni, 7-269:
discorso dei fuochi sotterranei e delle acque termali o minerali della toscana. =
compatto: è una selce di colore bruno o rossastro o grigio-nero, che si
selce di colore bruno o rossastro o grigio-nero, che si trova per lo più
selce, detta anche pietra da fuoco o pietra da fucile. tramater [s.
detta anche 'pietra da fuoco, focaia o pietra da fucile'. e questa una selce
il suo colore varia dal nero-grigio al biondo-pallido o al bianco-grigio, e non prova al
movimenti e della colorazione di una fiamma o, anche, sull'osservazione dei fenomeni
.. s'egli appariscono in un'unghia o ferro ovvero pietra polita, è chiamata
; è solubile nell'etere e in 8 o io parti d'alcool; è cristallizzabile
piromeconico': si ottiene portando a 2000 o 230° l'acido meconico. =
sm. strumento per la misurazione diretta o indiretta di temperature molto elevate (che
piombo, di colore verde, giallo o grigio, con lucentezza resinosa, che si
si trova sotto forma di cristalli prismatici o in forme botrioidali, globulari o reniformi
prismatici o in forme botrioidali, globulari o reniformi, nei giacimenti di piombo,
sm. chim. ciascuno dei sali o esteri derivati dall'acido piromucico.
si farà appoggiare sopra a quella cavicchia o pirone di ferro, il quale è nel
si è usato in significazione di pilastrino o di torozzo, di bischero ed anche di
4. dial. treppiedi di terracotta o di altro materiale refrattario usato per sostenere
pironi a vineggia certe forcelle d'ariento o di ferro che s'adoperano a tavola.
che in tinello non si usa porre pirone o forchetta né coltello. g. f
dal recipiente prediletto: pirone, amola o brocca. = var.,
moretti, iii-665: oggi noi possediamo, o signori, un buon centinaio di battelli
un buon centinaio di battelli a vapore o piropescherecci e più di mille motopescherecci a
gambe lunghe e sottili, piumaggio grigio o bruno nelle parti superiori e biancastro in
endoteliali, dove si moltiplicano per scissione o gemmazione; vengono trasmessi da alcuni generi
per altri casi invece con andamento benigno o subacuto, con episodi infettivi che si
di colore tendente al rosso fuoco o al rosso rubino; si trova nelle rocce
301: i carbuncoli tutti rosseggiano e risplendono o hanno il colore forte rubicondo e lo
, e questi vengono chiamati spinelle, o hanno ed il colore e lo splendore
guevara], iv-157: il piropo o carbunchio ha forza contra l'aria corrotto
/... / son rubini o pur son, donna gentile, / piropi
non so se d'oro, di piropo o di rubino. metastasio, 1-ii-756:
472: niun sa che sia clemenza o caritade, / che ne fa splender quai
, / che ne fa splender quai raggi o piropi / l'opere sue, soccorrendo
. frugoni, i-9-148: cinto dì rose o pampani / bacco discendi e un lucido
pontone munito di un propulsore a vapore o, anche, di una draga mossa
piròscafo, sm. marin. grossa barca o nave munita di un propulsore a vapore
che potevano riassumersi tutte nella contrazione o dimi nuzione di volume,
talvolta tubolari, di colore verde pistacchio o verde nerastro; se viene riscaldato emana
di una piccola dose d'acido cloridrico, o meglio di cloruro di ferro. è
pirosolforoso, ottenuti per riscaldamento dei bisolfiti o mediante trattamento delle soluzioni di bisolfiti,
invece i suoi sali, detti pirosolfiti o metabisolfìti. = voce dotta,
zool. genere di tunicati taliacei (o, secondo altri, ascidiacei) che vivono
di tuni cati taliacei (o, secondo altri, ascidiacei) com
il colore è per lo più verde o bruno e la densità è intorno a
1-ii-681: 'pirosseno': schort vulcanico, o pietra dura lamellosa di vari colori.
in quanto rari componenti delle rocce eruttive o minerali non primari in esse, secondo
associata con olivina (pirossenolite olivinica) o con biotite (pirossenolite biotitica).
ottenuto per distillazione secca dell'acido tartarico o in altri diversi modi.
si ottiene distillando il sopratartrato di potassa o dell'acido tartarico. =
, sm. chim. ciascuno dei sali o esteri dell'acido pirotartarico. tramater
nel la fusione dei metalli o della preparazione e dell'uso di materiali
dei fuochi d'artificio per scopi spettacolari o per segnalazioni. lessona, 1145:
successione incalzante e sorprendente di parole o di idee. soffici, v-6-103:
un susseguirsi incalzante e sorprendente di parole o di idee. bechi, 1-54:
effetti particolari di luce, di colore o di suono nei fuochi d'artificio.
di... petardo di ferro o di rame da gettarsi a mano sul nemico
. 5. sm. artigiano o operaio che prepara i fuochi d'artificio
operaio che prepara i fuochi d'artificio o, anche, li dispone e li accende
come manifestazione divina (una dottrina religiosa o filosofica). gioberti, 4-1-386:
dicesi de'rimedi attual mente o potenzialmente caldi, o sia caustici ed escarotici
mente o potenzialmente caldi, o sia caustici ed escarotici. = voce
scodellino, adatto a contenere un pasticcino o un piccolo dolce. c.
sovente usati sono il giambico, il trocaico o saffico, fl dattilico, l'anapestico
medesima mutazione fare ancora d'un trocheo o vero d'uno pirricchio uno spondeo.
: vi ricordate il bacchio, il palimbacchio o rodio, l'alato pirrichio, il
zampillino / i tuoi brevi pirrìchi, / o divino asclepiade! -per estens
che si riferisce a tale tipo di danza o alle manifestazioni con essa collegate. -per
.: che presenta aspetti di furore guerresco o di esaltazione violenta. lucini
, con plastìdi giallo- verdi, giallo-bruni o bruni o anche, più raramente,
plastìdi giallo- verdi, giallo-bruni o bruni o anche, più raramente, rossi,
nutrizione prevalentemente autotrofa e possiedono grassi o amido come sostanza di riserva. =
, mentre si scioglie facilmente in alcool o in etere; ha molte analogie di
: che cosa alcuna non possa esser determinata o conosciuta. sì che dove gli efettici
che si pensavano d'intendere, intendessero o non. or quel che ne resta
solamente non affermano né niegano di sapere o ignorare, ma né manco possono affirmare
pirroniano, agg. filos. che concerne o si informa al pirronismo o ne discende
che concerne o si informa al pirronismo o ne discende; che si ispira a
mente di attribuire a me certe luciferiane o pirroniane eruttazioni di satana o di caifa
certe luciferiane o pirroniane eruttazioni di satana o di caifa, di sabbati o di pilato
di satana o di caifa, di sabbati o di pilato. bacchetti, 2-i-505:
: ben lungi dal pervenire a quella veemenza o demenza di conclusioni più che pirroniane del
salvini, 39t1i-18: ne vennero i pirromci o vero scettici. il sognatore italiano,
senso storico sia come atteggiamento di maggiore o minore mancanza di fiducia nella possibilità di
di fiducia nella possibilità di vera conoscenza o di universali applicazioni di una scienza o
o di universali applicazioni di una scienza o di un'altra attività umana).
diritto naturale è il giusto imo, o sia l'unità dell'idee del genere umano
idee del genere umano dintorno le utilità o necessità comuni a tutta l'umana natura.
di plutarco, acutissimo difensore della setta scettica o sia pirronismo, fiorì al tempo o
o sia pirronismo, fiorì al tempo o poco dopo l'imperatore commodo. p
ond'io, a chi mi stringesse o di sempre leggere o di non leggere
a chi mi stringesse o di sempre leggere o di non leggere mai, mi torrei
. croce, iii-32-173: il pirronismo o scetticismo storico vuol distinguersi dallo scetticismo in
scetticismo in genere in quanto, ammettendo o non negando che si abbiano verità universali
scienze come sono le matematiche, le fisiche o anche le filosofiche, nega che vi
forte, che vuol dire un ateo o poco meno. p. verri, 2-i-2-359
di meritare d'essere caratterizzato per pirronista o per cattivo cittadino. cattaneo, v-3-242
croce, iii-32-174: fuori d'italia, o a questi problemi non si pensa o
o a questi problemi non si pensa o si è tornati alle stravaganze pirronistiche.
, sm. chim. ciascuno dei sali o eteri dell'acido piruvico, fra i
costituito. - anche: che deriva o fa parte della storia, della cultura
. antonio da san miniato, lxxxviii-i-196: o marte, nostro segno e protettore,
-soldo, lira, quattrino pisano o de', dì pisani (anche pisano
l'accento fiorentino, altro il sanese o il pisano. 3. che
è nato, vive, abita a pisa o ne è originario. - anche sostant
, agg. letter. che è proprio o si richiama all'opera e allo
, agg. letter. che concerne o si occupa della pesca. imperiali,
marini, la luna, i'acqua torba o chiara. -adatto per la
, nell'album d'una zitella inglese o tedesca, noi rappresenteremo l'amor pescatorio
dell'ambiente dei pescatori (un'opera o un genere letterario). magalotti,
cfr. anello, n. 14) o, anche, del vescovo. -per
estens.: la dignità di pontefice o di vescovo. girolamo soranzo, lii-io-104
salvini, v-3-1-7: maestro di scuola o declamatore o sofista, la cui arte
, v-3-1-7: maestro di scuola o declamatore o sofista, la cui arte platone anche
cesariano, 1-136: usando li arbusti o vero la carne aut la piscatura,.
camicetta bianca, piuttosto che un comunicando o un
non disse non so che di tempesta? o vedete che s'è risolta in pioggia
di piante, per lo più velenose o dannose, e in partic. dell'orobanche
, e si chiama volgarmente coda di lione o pisciacane, ed è l'orobanche di
, ai pisciacani e simili piante. o. targioni tozzetti, iii-138: 'leontodon taraxacum'
di alcune specie di funghi, velenosi o mangerecci. soderini, ii-146: le
2. figur. composizione poetica o letteraria di scarso valore (in contrapposizione
per le proprietà diuretiche di alcune piante o, per etimologia popol., per
. paracarro posto all'angolo delle case o ai lati dei portoni, per proteggere
e ha una connotazione spreg. o scherz.). raineri,
, tutte le assistenti ammutoliscono; o quando pur alfine lo dicano,
sf. ant. cosa di nessun valore o di nessuna importanza.
quali vi godono l'impunità d'ogni scappatella o malestro, poiché né i babbi né
so se me lo battezzi istrammotto o sonetto, peroché nel pizzicare del
mingere, orinare (con riferimento all'uomo o a un animale).
.. e insieme il isciare, o innanzi o indietro o in traverso. romoli
e insieme il isciare, o innanzi o indietro o in traverso. romoli, 272
il isciare, o innanzi o indietro o in traverso. romoli, 272:
pisciano sopra. -con allusione equivoca o scherzosa a rapporti sessuali o a pratiche
allusione equivoca o scherzosa a rapporti sessuali o a pratiche erotiche. bonfadio, 1-161
punge e sprona / la voglia di pisciare o di far cosa / più ributtante ancora
dovere un bove medicare / di palatina o che sangue pisciasse. l. bellini,
una autobiografìa mirabolante, invece di creare o un libro od una vita.
a spilluzzico. -pisciare al muro o alla parete: trovarsi in una condizione
sicuro senza affaticarsi nello studio di lettere o nell'armi o in altra professione,
affaticarsi nello studio di lettere o nell'armi o in altra professione, perché la fortuna
in un chiasso: insistere nel disprezzo o nello sdegno contro una persona già compieta-
inchiostro / e far versacci, non latini o greci / ma in questo dir bemiesco
legati da un rapporto stretto di amicizia o di conoscenza. p. petrocchi
trattenere l'orina per il troppo ridere o per il troppo piacere (per lo più
di piacer pisciava nelle bracche, / bufali o buoi mirando o capre o vacche.
bracche, / bufali o buoi mirando o capre o vacche. c. gozzi,
/ bufali o buoi mirando o capre o vacche. c. gozzi, 1-1181:
una condizione di prestigio, di ricchezza o di potere tale da poter presentare le cose
il gatto: adottare un rimedio insufficiente o inefficace. g. p. zanotti
e quanto più stan fitti nella cucina o nella stalla e rinvolti nel stabio, tanto
.]: chi non piscia in compagnia o fa il ladro o fa la spia
non piscia in compagnia o fa il ladro o fa la spia. idem [s
bellichi': per canzonare chi racconta frottole o cose vecchie favolose. e ci s'aggiunge
: forte getto d'acqua da una fontana o da una sorgente qualsiasi.
buone per i stiami, perché o producono ad essi la diarrea o il
, perché o producono ad essi la diarrea o il pisciasangue. -al corpo del
2. figur. discorso o scritto lungo, prolisso, noioso e
, noioso e di poca sostanza, o, anche, frettoloso e superficiale.
annusare e curiosi imparzialmente di qualsiasi escremento o pisciatina. = femm. sostant
. 2. figur. scritto o discorso lungo, prolisso, noioso e
e di altri animali acquatici in peschiere o in bacini artificiali o naturali, col
acquatici in peschiere o in bacini artificiali o naturali, col ripopolamento delle acque mediante
delle acque mediante l'immissione di avannotti o di riproduttori o l'introduzione di nuove
l'immissione di avannotti o di riproduttori o l'introduzione di nuove specie in fiumi
conservazione del pesce salato, affumicato o disseccato. 2. tecnica di
pescifórme), agg. che ha forma o figura simile a quella del pesce
per finalità agonistiche e sportive), o per bagnarsi e rinfrescarsi: può essere
di 25 m (vasca piccola) o 50 m (vasca grande, per le
un cortile, nel quale era un stagnetto o piscina, dove veniva l'acqua per
. grande vasca piena d'acqua (ferma o corrente) usata come serbatoio, per
arte, se non fuosse cuoio di bufalo o di bufala. palladio volgar.,
calde or secche; ma vo'fonte o pozzo, / freddo di state e caldo
le piscine quadre si sparga e diffunda o pure che da queste piscine si mandi altrove
si mandi altrove, viene dal freddo o dal calore del sole congelato. visconti
più volte nelle campagne, sulle piazze o nel centro delle case o nella maggior vicinanza
sulle piazze o nel centro delle case o nella maggior vicinanza delle più frequentate abitazioni
villaggi del milanese, delle grandi fosse o piscine per servire di abbeveratoio alle bestie
acquedutti di pietra, legno, metallo o altre materie. fanfani, uso tose.
v.]: 'piscina': fonte o murata o scavata nel terreno, dove si
]: 'piscina': fonte o murata o scavata nel terreno, dove si tengono a
. 3. figur. luogo o ambiente in cui si svolge un processo
ambiente in cui si svolge un processo o si verificano condizioni negative, legate a
le interiora delle vittime per i sacrifici o, anche, ad abbeverare le greggi
persone, cose, entità che purificano o che sono purificate o che possono sanare
entità che purificano o che sono purificate o che possono sanare infermità fisiche o spirituali
purificate o che possono sanare infermità fisiche o spirituali. bellincioni, ii-55: tu
va sano, / senza troppi sciloppi o medicina. c. bartoli, 4-ii-273:
d'acqua chiuso; bacino (naturale o artificiale); gora, stagno, laghetto
poi delle piscine, che di ruscelli o pioggie e fonti si fanno, sono di
talvolta, illecita); avere appoggi o legami con persone influenti. crusca [
e in quella operazione che più si desidera o più s'awiene. -quando
son tutti quelli che nascono appresso a fimi o pannacci fradici o letame o piscio d'
nascono appresso a fimi o pannacci fradici o letame o piscio d'animali. lippi,
a fimi o pannacci fradici o letame o piscio d'animali. lippi, 9-17:
gettan dalle mura: / chi colla conca o vaso da viuoli / piglia a qualcun
pioggia. -sapere ancora la camicia o la pelle di piscio: essere molto
(e ha una connotazione spreg. o scherz.). goldoni,
orma: e ha una connotazione spreg. o scherz.). marinetti
(e ha una connotazione spreg. o scherz.). comazano, 1-40
una trippa pregna di pisciume, / o pistoiese, ti farò la marca.
, agg. che si nutre prevalentemente o esclusivamente di pesce (un animale).
sf. vivanda preparata con piselli pestati o passati nel setaccio. soderini,
sindrome morbosa scatenata dall'indigestione di piselli o dall'inalazione del polline o anche dal
di piselli o dall'inalazione del polline o anche dal semplice contatto con la pianta
famiglia leguminose papiglionate, con fusto nano o rampicante, foglie con cirro terminale ramoso
, legumi grandi con 5-10 semi globosi o compressi, commestibili e largamente usati nell'
una piccola dimensione e una forma sferica o tondeggiante. c. felici, 32
grosso). muratori, iii-127: una o due volte per settimana prese due o
o due volte per settimana prese due o tre o quattro di sì fatte pillole
volte per settimana prese due o tre o quattro di sì fatte pillole grosse come
: grandi case moderne, color pisello o color arancio, anche di buon gusto
pisello di prato. -pisello di siepe o delle siepi: rubiglione. u.
per simil. piccolo oggetto di forma sferica o tondeggiante. stoppani, 1-582:
. piccoli disegni tondeggianti di dimensioni omogenee o armonicamente variate che, disposti per lo
sempre nelle frasche: le persone sciocche o ingenue sono sempre impacciate. proverbi toscani
edi, 16-iii-222: di quelle glandulette o tubercoli ve n'erano ancora de'più
dir di peggio / che dirgli pisellóne o pisellàccio? imbriani, 6-163: poi,
, sm. polit. disus. iscritto o simpatizzante del partito socialista dei lavoratori italiani
i.), fondato nel 1947, o del partito socialista democratico italiano (p
fondali di fiumi, laghi, stagni o paludi. tramater [s.
pirifórme, agg. anat. osso o eminenza pisiforme (anche solo pisiforme,
cede e di nulla nulla si pitizza o tipizza. = voce di area
402: 'masenente': bracciante o povero giornaliero, cioè quel villico miserabile
in asia minore; sono erbe rampicanti o striscianti, annue o perenni. -piso
sono erbe rampicanti o striscianti, annue o perenni. -piso nero: varietà di
a mezogiorno mi convien lasciarlo pisolare tre o quattro ore. c. arrighi, 3-66
pisolano col bastone del giornale in mano o sonnecchiano sul carteggio. cagna, iii-180
, 7-831: mentre marzà serviva gli avventori o schiacciava un pisolino dietro il banco,
dopo mangiato, faceva un pisolino di due o tre ore. pirandello, 8-161:
mm, formata da un nucleo calcareo o silicico o da un corpuscolo organogeno e
formata da un nucleo calcareo o silicico o da un corpuscolo organogeno e da un
per lo più di carbonato di calcio o, anche, di minerali silicei,
d'ebanisteria. voce adattata in 'pispàino'o tradotta in 'pino americano, pinopece'.
. parlare sottovoce, con tono sommesso o in modo indistinto; sussurrare, bisbigliare
fare fuggevole e vaga menzione di qualcosa o di qualcuno in ambiti alquanto limitati.
non sieno tali che in essi fittizziamente o simulatamente per cagione di guadagno si possa
per cagione di guadagno si possa susurrare o pispigliare. sacchetti, 123-47: venuto
... se il nibbo vede / o se il beccar la tonia a lei
imeneo. -introduce il discorso diretto o una prop. oggettiva: dire a
; sussurro, brusio, bisbiglio più o meno continuo, prolungato, talvolta indistinto
meno continuo, prolungato, talvolta indistinto o concitato; scambio di parole fra più
(e può indicare confidenza, segretezza o, anche, preoccupazione; anche nella
, fievole e per lo più continuo o ripetuto provocato da altri animali. -
, attenuato e per lo più continuo o ripetuto. -al figur.: fenomeno fisico
uccelli. pascoli, 124: o cipresso, che solo e nero stacchi /
: discorso a carico di qualcuno, o lungo e noioso. dossi, 3-75:
, aveva una pispilloria capace d'imporre o per lo meno d'intontire.
. inezia, minuzia, cosa di poco o nessuna importanza. a. casotti
casotti, 1-6-94: a frullone non pensa o a tiro a sei, / né
sei, / né guarda a tiritere o a pispillorie: / cerca l'utile suo
pispino sottile. dossi, 3-131: o sfolgoreggiante beltà! chi la vede imminchionisce:
. 2. con metonimia: rubinetto o cannella di una fontana, di un
, parlottio, chiacchiericcio frivolo, insulso o, anche, pettegolo. milizia
-pispola maggiore: pispolone { anthus trivialis o arboreus). citolini,
, ordinariamente sono in branchetti di quattro o cinque; ma dopo che si sono
. 3. fanciulla, ragazza o giovane donna graziosa, leggiadra, piacente
.]: 'pispola': donnetta o ragazza o bambina piacente. 4
: 'pispola': donnetta o ragazza o bambina piacente. 4. figur
pretese. 6. locuz. -infilare o pigliare le pispole: tremare per il
dicendo, invece di 'tremar dal freddo'o 'stare al freddo', 'batter la
al freddo', 'batter la diana o pigliar le pispole'. socci, ii-1-601:
calandrella (calandrella minor heinei o rufescens o brachydactyla). - anche
calandrella minor heinei o rufescens o brachydactyla). - anche: calandro
/ in pispolette coll'ali dipinte, / o in cingallegre di quelle ragnaie. bresciani
2. per simil. fanciulla o giovanetta graziosa, leggiadra; giovane donna
lo cantatore): donnetta vezzosa o ragazzo o bambino piacente.
lo cantatore): donnetta vezzosa o ragazzo o bambino piacente. =
. pispolino, sm. fanciulla o fanciullo grazioso e, anche,
xiii-139: 'pispolino': donnetta vezzosa o ragazzo o bambino piacente.
'pispolino': donnetta vezzosa o ragazzo o bambino piacente.
della famiglia passeracei motacillidi { anthus trivialis o arboreus): ha le parti superiori olivastre
gli indiani lo mettono negli otri dei cameli o dei rinoceronti. questa spina in grecia
), sm. disus. bitume o asfalto impregnato di pece. -anche
, ii-191: pisasfalto, asfalto delle spezierie o pece mescolata con bitume. mattioli [
agg. ant. che ha la forma o l'aspetto di un pesce.
liturg. vaso sacro, d'oro o d'argento dorato internamente, che per
tabernacolo ricoperto da un velo bianco (o, nel rito ambrosiano, rosso).
); può avere una cavità unica o più loculi e può derivare sia da
il pericarpio non aderisce punto al calice o non vi si attacca che per la
. v.]: 'pisside': pericarpio o frutto de'muschi, da linneo chiamato
, spesso decorati con disegni ornamentali, o di avorio che, nell'antichità greca
cipria pisside, ciò è in bossolo o in alberello di rame. cesariano,
osso ha d'ogni parte una concavità o un forame largo chiamato 'piscide', nel quale
, deriv. da 7iu!; o <; 'bosso'(di origine straniera)
. lessona, 1147: 'pisside'o 'pissidio'. = voce dotta,
voce (e ciò che viene detto o si vuole dire sottovoce, con tono
e di segreto l'un a l'altro o all'orecchio o con cenni di capo
l'un a l'altro o all'orecchio o con cenni di capo e certi dimenamenti
mi ciarli. 3. verso o voce di richiamo. celli, liii-69
4. figur. scritto frivolo o ozioso o esile, sommesso, crepuscolare
4. figur. scritto frivolo o ozioso o esile, sommesso, crepuscolare.
sf. segno materiale, orma, traccia o insieme di tracce che permettono di raggiungere
di tracce che permettono di raggiungere o di rintracciare qualcuno o qualcosa, in quanto
di raggiungere o di rintracciare qualcuno o qualcosa, in quanto ne indicano il
è venuto formando per il passaggio continuo o frequente di persone, animali o veicoli
continuo o frequente di persone, animali o veicoli in luoghi per lo più impervi
sentiero campestre, tratturo; passaggio percorso o percorribile da un animale in un luogo
lo bestiame, e non parendo dampno o pista, non sia tenuto a pena.
i sassi. 2. percorso naturale o artificiale appositamente preparato, delimitato e attrezzato
terra battuta (per le corse a piedi o dei cavalli), di neve battuta
dei cavalli), di neve battuta o ghiaccio (per lo sci, il bob
e lo slittino), di legno o di cemento (per le corse in
cemento (per le corse in bicicletta o, anche con curve rialzate, per corse
, anche con curve rialzate, per corse o per prove e collaudi automobilistici);
dotata di strutture e di tribune mobili o fisse. ferd. martini, 1-ii-235
bella, con certe strisce bianche o rosee o bionde, in mezzo all'erba
con certe strisce bianche o rosee o bionde, in mezzo all'erba,
cerchio. 3. spazio più o meno esteso e opportunamente delimitato e attrezzato
sport (come l'hockey su ghiaccio o con pattini a rotelle, il pattinaggio
, di lancio e di atterraggio) o, anche, per altre attività ricreative o
o, anche, per altre attività ricreative o spettacolari (come ù circo equestre,
di partite di calcio intemazionali, i promotori o dicasi fomentatori di festivalli, i gestori
fomentatori di festivalli, i gestori di sale o piste da ballo, e via dicendo
(pista di rullaggio) sia al decollo o all'atterraggio (detto anche, nel
: 'pista': il terreno, battuto o rivestito di materiale compatto, destinato alle
di materiale compatto, destinato alle corse o alla partenza degli aeroplani: voce recentemente
in discesa... ed opportunamente spianato o cementato. serve a facilitare la corsa
di slancio degli apparecchi di grandi dimensioni o sovracarichi per lunghe trasvolate. bacchetti,
, modo di agire, di essere o di pensare che può essere proposto come
può essere proposto come modello da seguire o da evitare; indirizzo d'azione,
indirizzo d'azione, linea di comportamento o criterio informatore che viene imposto o che
comportamento o criterio informatore che viene imposto o che si sceglie di seguire (anche
che il ragazzo trasgredisse alle mie esortazioni o comunque si lasciasse involontariamente sfuggire qualche allusione
vicolo malfamato. 6. indizio o insieme di indizi che permettono di supporre
insieme di indizi che permettono di supporre o di riconoscere con una certa probabilità una
una situazione poco chiara, non evidente o non immediatamente verificabile. -anche: linea
10. teatr. teatro a pista o in pista: rappresentazione scenica in cui
se dovesse appartenere alla classe d'idraulica o d'architettura la costruzione...
in una competizione, in una contesa o in una gara; intervenire in un
rosato, più ristorativa che 'l maniscristo o la pistacchiata. garzoni, 1-556:
essa mettere alcune tortette piccole di marzapane o di pistacchiata. pistacchièra, sf.
, agg. bot. region. avellana o nocciola pistacchina (anche solo pistacchino,
pianta della famiglia anacardiacee (pistacia vera o trifolia) alta da 3 a 6 m
gemme fiorifere sono raccolte, in coppie o in teme, all'estremità di brindilli
hanno perigonio diviso in tre, quattro o cinque parti e un ovario libero monoloculare
cinque parti e un ovario libero monoloculare o monovulare, con stilo corto e tre
di pasta elastica dal color d'ambra o dal color di rosa, sparse di pistacchi
color di noce, in verde chiaro o pistacchio, in rosso roseo ed in azzurrognolo
palmo, provocanti pigiama in tinte mammola o di pistacchio, sventolavano sul paesaggio pioniero
. 3. pistacchio di montagna o falso o selvatico: pianta del genere
3. pistacchio di montagna o falso o selvatico: pianta del genere stafileacee (
stato chiamato da bavino pistacchio salvatico. o. targioni tozzetti, 2-iii-168: dàssi
dàssi il nome di pistacchio di montagna o nostrale ad un altro nocciolo il quale né
montagna. idem, 3-i-218: 'pistacchio selvatico o falso': 'staphylaea pinnata', frutice
malagoli, 300: 'pistacchino': nocciole pistacchine o pistacchio di monte. 6
non stimare un pistacchio, non valere o valere un pistacchio: per indicare ciò
importanza, trascurabile, di poco conto o di piccole dimensioni o, anche, una
di poco conto o di piccole dimensioni o, anche, una persona dappoco,
non si trastullano... poi o co le dita o con quello che gli
... poi o co le dita o con quello che gli pare mettinlo pure
il pistacchio: schiacciare qualcosa con violenza o con la facilità con cui si schiaccia
stoffa (in partic. di velluto) o di pelliccia applicato al bavero delle giacche
di pelliccia applicato al bavero delle giacche o dei soprabiti. -anche: il
non v'ha che il panno pulce o verde, dai quali abiti d'ora in
venne avanti correndo un bambino di quattro o cinque anni, sudicio; naso, bocca
nelle divise militari, filetto, cordoncino o gallone applicato lungo la cucitura esterna dei
lungo la cucitura esteriore di ciascun pantalone o lungo gli orli de'collari delle maniche
accompagna la tasca della sottoveste, calzoni o simili. -pistagnino (sm.)
a ciclista su strada. oggi, velocista o pistaiolo e stradista. migliorini [s
di mantenere una convinzione culturale, dottrinale o confessionale. bontempelli, 20-58: -quando
subsferico, che è un turbinato subclavato o fatto a pestello. =
solo pistilli (un fiore femminile) o solo fiori femminili (una pianta dioica
si dicono... fiori pistilliferi o feminei o fruttiferi... quelli che
... fiori pistilliferi o feminei o fruttiferi... quelli che..
delle piante angiosperme: consta di una o più foglie trasformate, dette carpelli (
che è una porzione filiforme, piena o cava, costituita dalle nervature mediane delle
termina, a sua volta, con uno o più stimmi, che possono avere forme
cui i pezzi fusi insieme formano una o più logge o loculi, e quindi
fusi insieme formano una o più logge o loculi, e quindi un unico ovario
e restare distinti solo gli stimmi, o, infine, si può avere la
e mostruosa di organi sterili del fiore o di stami in pistilli.
l'adattamento che alcuno tentò in 'alpistocco'o 'alpestocche'non è riconosciuto dall'uso:
pistoiése, agg. che è nato o vive a pistoia; che esercita la
che esercita la propria attività a pistoia o nel territorio circostante. - anche sostant
state. 2. che è proprio o si riferisce a pistoia o al suo
che è proprio o si riferisce a pistoia o al suo territorio, alle tradizioni storiche
abitanti; che si parla a pistoia o nel territorio circostante. carducci,
3. sm. dialetto parlato o scritto a pistoia o nel territorio circostante
sm. dialetto parlato o scritto a pistoia o nel territorio circostante. 4.
pistoia; area che geograficamente, culturalmente o economicamente fa o faceva capo a pistoia
geograficamente, culturalmente o economicamente fa o faceva capo a pistoia. giuliani,
. lettera di carattere familiare e privato o anche di argomento e di carattere dotto
argomento e di carattere dotto, filosofico o scientifico per lo più destinata alla pubblicazione
e nell'uso attuale ha connotazione enfatica o iron.). latini, rettor
la narrazione e l'altre parti della dicieria o della pistola, cioè d'una lettera
memoria per recitare in uno fiato quattro o cinque pistole di tullio con tutte le
essere languida come quella di un'infermo o d'un medico, né canora come
d'un trombetta che publica una grida o d'un grammatico che detta la pistola.
non avete letta tutta intera questa pistola o, per meglio dire, storia che vi
e moderna, poemetto di carattere didascalico o, anche, politico, morale o
o, anche, politico, morale o amoroso (e nella letteratura italiana fu
particolarmente diffuso, soprattutto in versi sciolti o in terza rima, nei secoli xvii e
in buon parlar toscano / questa pistola, o donna, che leggete / e che
. monti, i-109: ch'io tomi o no alla poesia, non importa.
quel tuo vile poeta che fece sue pistole o altro in endecasillabi sciolti. montale,
poetico di tono familiare affine alla satira o, talvolta, di tono e di
ha più dilettato delle satire, pistole o sieno sermoni di orazio. carducci,
nuovo testamento, in forma epistolare, più o meno lunga, indirizzata a una chiesa
una chiesa particolare per specifiche questioni dogmatiche o morali (come quasi tutte le epistole
tutte le epistole di san paolo), o mandata a un solo vescovo per impartigli
paolo a tito e a timoteo) o diretta a tutta la cristianità. giamboni
a edificazione e ammaestramento di un singolo o di una comunità di fedeli. cavalca
fa la disciplina. -ordinato o parato a pistola: che ha ricevuto il
a pistola e vangel senza l'amitto / o manipolo o stola. grazzini, 9-96
e vangel senza l'amitto / o manipolo o stola. grazzini, 9-96: messer
consistenti in provvedimenti legislativi, amministrativi o giudiziari o in notificazioni ufficiali) emanati
in provvedimenti legislativi, amministrativi o giudiziari o in notificazioni ufficiali) emanati in forma
in forma epistolare dalla suprema autorità civile o religiosa. g. villani, 6-25
intitolazione 'de testamentis'è quasi un argomento o titolo di tutta la quinta parte delle
anche la pistola a due canne appaiate o sovrapposte o con canne rotanti);
pistola a due canne appaiate o sovrapposte o con canne rotanti); successivamente si
successivamente si ebbe la pistola a tamburo o a rotazione o a rivoltella (brevettata
la pistola a tamburo o a rotazione o a rivoltella (brevettata per la prima
con un tamburo rotante munito di 5 o 6 alveoli aperti anteriormente per introdurvi la
ottone, con capsula centrale di rame o di altro materiale, permise di giungere
, permise di giungere alla pistola automatica o a ripetizione, che sfrutta l'azione
su due guide e la canna rimane o fissa o rincula anch'essa, secondo
guide e la canna rimane o fissa o rincula anch'essa, secondo il tipo
espulsione del bossolo e il riarmo del cane o della molla del percussore e, tornando
, cioè gettar i cavalieri l'aste o lande che dir vogliamo, e prender
forse anco nelle valigie, qualche giacco o altr'arme di dosso. p. della
gli arcobugi a ruota con tanta prestezza o che ne portassimo più di uno,
presentargli una pistola, gridandogli: « o t'arresta o t'abbrucio ».
pistola, gridandogli: « o t'arresta o t'abbrucio ». berchet, 1-55
quarzo luccicante di pagliuzze bionde; due o tre pistole a tamburo; pelli di serpenti
levetta che consente il fuoco a raffica o a colpo singolo; viene solitamente dotata
anche di legno) ribaltabile, fisso o sfilabile, in modo da poter essere usata
mano, appoggiando il calciolo al fianco o alla spalla. panzini, iv-520:
-riproduzione di tale arma (più o meno simile
usata nei giochi infantili, per intimorire o per dare il segnale di partenza di
, per indicare una frase, una battuta o un evento inatteso, improvviso, che
, istituzione che costituisce strumento di difesa o di offesa. bisaccioni, 1-233:
persona poco intelligente, sciocca, imbecille o ingenua, facile a essere ingannata (ed
magolfa: l'olocati ermenegildo detto 'el gildogratta'o anche 'el biscella',...
. 5. fis. pistola elettrica o di volta: strumento, inventato dallo
7. tecn. qualsiasi strumento più o meno simile all'arma per la forma
meno simile all'arma per la forma o, anche, per l'azione meccanica
-stare con la pistola alla mano o alla gola di qualcuno: essere molto
sarebbe stata inventata e usata originariamente, o per l'analogia delle dimensioni di tale
pacichelli, 2-73: il luigi d'oro o la pistola, ch'è appunto una
1-49: su una tela che può essere o no preparata o già dipinta addirittura,
tela che può essere o no preparata o già dipinta addirittura, magari come oggi con
sm. disus. raccolta di lettere o di epistole neotestamentarie; epistolario.
ant. epidemia di peste; contagio o morìa provocata da tale morbo (e
montar cominciò la ferocità della pistolènza, o in tutto o in maggior parte quasi
la ferocità della pistolènza, o in tutto o in maggior parte quasi cessarono e altre
nuoce loro, imperocché una volta l'anno o due e il più delle volte tre
egli ànno danno di loro biade, o per difalta di tempo o di grilli o
loro biade, o per difalta di tempo o di grilli o per altra pistolènza.
o per difalta di tempo o di grilli o per altra pistolènza. a. pucci
; dolore, tormento, sofferenza morale o materiale. ugieri apugliese, xxxv-i-910:
parte da'nemici molte pistolenze sono date quando o da fidanza di lunga pace o per
quando o da fidanza di lunga pace o per prezzo o per grazia tali per
fidanza di lunga pace o per prezzo o per grazia tali per portare arme s'
e di notte. -abitudine più o meno inveterata al vizio. cesari,
di mesano, in qual libro stampato o non istampato, manifesto o apocrifo,
qual libro stampato o non istampato, manifesto o apocrifo, latino o pelasgo o arameo
istampato, manifesto o apocrifo, latino o pelasgo o arameo, trovasi quel gentil vocaboletto
manifesto o apocrifo, latino o pelasgo o arameo, trovasi quel gentil vocaboletto di
senza avere chi udisse le loro confessioni o chi gli comunicasse. 2.
, 3-176: conoscevo, al messico o agli stati uniti, comunisti, bombardieri,
-che si riferisce, che è proprio o tipico della città di pistoia, dei
meli nani, da tenere ne'vasi o ne'canti de'giardini. 2
(anche solo pistoiese, sm. o f.): arma bianca di lama
] porti con seco un buon cortellaccio o pistoiese, per poter venir tagliando il secco
guardia, che si porta alle cacce o in viaggio da persone non militari.
imitazioni pure e semplici (dai greci o dagli italiani)..., poesie
parimente far sparar anch'egli alcune archibugiate o pistolettate, quando sarà vicino alla gente amica
commettono, o impiccandosi o annegandosi o tagliandosi la gola
commettono, o impiccandosi o annegandosi o tagliandosi la gola o dandosi
commettono, o impiccandosi o annegandosi o tagliandosi la gola o dandosi una pistolettata
impiccandosi o annegandosi o tagliandosi la gola o dandosi una pistolettata nella testa. leoni,
a effetto, che lascia il lettore (o l'ascoltatore) impressionato o sconcertato.
lettore (o l'ascoltatore) impressionato o sconcertato. faldella, 13-206: se
. persona dappoco, sciocca e sprovveduta o inesperta, immatura. -anche con uso
e dura tutto il mese di maggio o, al più, per tutto giugno.
. -anche: tipo di archibugio o carabina con canna corta che i soldati
scorso portavano appeso all'arcione della sella o a tracolla. archivio di stato di
a spasso il moschetto lungo strada e stradiccia o il greve pistolone a tamburo con tutti
un tono di paternalistico rimprovero, esortazione o minaccia). b. davanzati
2. per estens. scritto dimostrativo (o, anche, esortativo, apologetico,
, un frasario fatto di luoghi comuni o di metafore barocche e altisonanti, un
, un tono compuntamente sentenzioso, moralistico o corrucciato. g. gozzi, i-28-201
insistenza sugli aspetti più patetici, commoventi o edificanti. faldella, 3-399: avuto
forma di una roboante prosopopea moralistica o patriottica, che provoca l'applauso a scena
utensili di perforazione in un foro di sonda o delle cartucce di esplosivo in un foro
movimento di gabbie nei pozzi di estrazione o da quello dei convogli ferroviari nelle gallerie
che, nell'organo, richiamano uno o più registri (combinazioni fisse).
il vuoto nel luogo che occupava la mazza o pestone dentro quella canna. dalberti [
, quella cioè che entra nel tubo o corpo della tromba e che pel suo
lavorano per mezzo delle paimère (ali o pale) del rotone. sotto i
, ecc.), serve ad aumentare o a ridurre la lunghezza del tubo sonoro
ridurre la lunghezza del tubo sonoro stabilendo o interrompendo le comunicazioni di questo con un
e, a seconda che sia abbassato o sollevato dalle dita dell'esecutore, permette
permette all'aria di passare nell'uno o nell'altro (e tale procedimento, la
carena, 1-15: 'pistoni': sono tre o sei tubetti metallici, grossi poco meno
in un fodero, e col loro rialzamento o ricadimento dànno o tolgono la comunicazione tra
e col loro rialzamento o ricadimento dànno o tolgono la comunicazione tra ritorta e ritorta
e ritorta, e per ciò allungano o raccorciano la canna dell'aria e di
canna dell'aria e di altrettanto abbassano o rialzano il suono. tommaseo [s
e larga, utiforme, di ferro o di bronzo, spesso rinforzata alle estremità
lo strumento di difesa personale dei viaggiatori o era in dotazione a particolari unità militari
/ mi assalga e gridi la borsa o la vita. giuliani, ii-49: in
canna più corta dell'ordinaria, di bronzo o di ferro, con bocca assai larga
, con bocca assai larga, schiacciata o tonda, che si carica con dadi
(contrapposto a chi va a cavallo o in carrozza); pedone. -in
a piedi il proprio padrone a cavallo o in carrozza; staffiere. salvini
, non sia schera no o riottoso, ma un buon fanciullo.
a tempo la pasta, quale dal maestro o pistore, sopra il banco m viene
). ant. che si riferisce o appartiene al fornaio. nuovi testi fiorentini
le navi rostrate, le catafratte o coperte, le aperte, le attuarie,
del rostro), deriv. da 7zpioj o tipico) 'sego'; v. anche
che è proprio, che si riferisce o ricorda l'aspetto mostruoso di una pistrice
la macina è spinto da un animale o a braccia (e spesso, nell'antichità
punizione). -anche: l'edificio o il locale in cui tale impianto è installato
terra, e porv'in croce / o mettervi al bersaglio all'uova marcie:
al bersaglio all'uova marcie: / o ch'andrete a voltar sempre 'l pistrino.
un mulino / se i mulini hanno lingua o abbiano tolto / l'arte alle mandre
497: 'pestrìn de le olive': fattoio o macinatoio, luogo dove si tiene lo
memorarne la vita e le virtù, o i vizi con altrui condolerne, e
. pitagorico]: meglio che 'pitagoricismo'o 'pitagorismo'suonerebbe forse 'pitagorismo'. 'il pitagorismo
le tesi del pitagorismo antico; che assume o imita forme di comportamento proverbialmente tipiche
questo significato può assumere valore iron. o scherz.). - anche sostant.
uditor pitagorèo: / poi, cigno o corvo, io mi morrò cantando.
avvocato stappo epicureo. -che si riferisce o ricorda il pitagorismo e i suoi vari
; pitagorico. giroldi, 1-71: o silenzio gentil, da cato egregio /
, da cato egregio / probato, o pitagoreo util quinquennio, / com'è andato
che falsissima sia l'opinione di qualunque, o pittagoricaménte o altrimenti, stimi la terra
l'opinione di qualunque, o pittagoricaménte o altrimenti, stimi la terra secondo sé
nientemeno permette (ci assicura il suo ideatore o, pitagoricamente, scopritore) di riconoscere
parte delle opere sue e forse sobrietà o timor di veleno, visse molto pitagoricamente
]: e così meglio che 'pitagoricismo'o 'pitagorismo'suonerebbe forse 'pitagorismo'.