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Numero di risultati: 419681

vol. XIII Pag.32 - Da PERIFERICAMENTE a PERIGEO (22 risultati)

a ciò che è centrale, essenziale o principale. b. croce,

di un corpo, dì un oggetto o di un luogo. c.

uno spazio fisico, in un corpo o in un luogo, è disposto ai margini

partic.: situato nei quartieri esterni o nei sobborghi di una città.

un quartiere periferico. -che risiede o opera nei quartieri esterni o nei sobborghi

-che risiede o opera nei quartieri esterni o nei sobborghi di una città (una

leggero strato periferico. -sparso o disperso tutt'intomo. c. e

alla zona più esterna di un apparato o di un organo. -circolazione periferica:

può consistere in un'unità di entrata o di uscita, oppure in un'unità

(in partic. in senso politico o culturale). e. cecchi,

al luogo proprio, onde la glande o capella ne riman discoperta totalmente: la

, agg. geogr. che è situato o che ha luogo nei pressi di un

per attenuarne la durezza, la franchezza o la sconvenienza, o per conseguire una

, la franchezza o la sconvenienza, o per conseguire una maggiore eleganza espressiva.

luoco del diritto nome pone un altro, o solo o di più voci accompagnato.

diritto nome pone un altro, o solo o di più voci accompagnato. p.

di cui si serve, e alla struttura o perifrasi delle parole. 3

aw. per mezzo di una perifrasi o di una costruzione perifrastica. savinio

: gemito l'ho perifrasticamente chiamato 'o scultore pazzo. = comj>.

). che consiste in una perifrasi o ne è costituito. papini,

. ling. che è costituito da due o più elementi separati (una forma grammaticale

il superi, relativo dell'agg., o una costruzione del verbo, come il

vol. XIII Pag.33 - Da PERIGHIANDOLARE a PERIGLIO (22 risultati)

minima dalla terra nel proprio moto reale o apparente intorno a essa (un astro

apparente intorno a essa (un astro o un satellite artificiale).

, 1-x-280: quando la luna è nuova o piena o perigea od apogea,

la luna è nuova o piena o perigea od apogea, il mare straordinariamente rigonfia

sm. punto nel quale un astro (o un satellite artificiale), nel proprio

artificiale), nel proprio moto reale o apparente intorno alla terra, si trova

talamo concavo (l'inserzione della corolla o di uno stame perigino).

all'altezza del gineceo (la corolla o uno stame). 0.

corolla periginia, cioè intorno l'ovario o che lo circonda, quando è inserita

, quando è inserita attorno all'ovario o sopra il calice che lo circonda come

]: 'perigino': dicesi della corolla o degli stami quando sono inseriti intorno all'ovaio

, agg. geogr. che è situato o che ha luogo nei pressi di un

vita, tincolumità fisica, la sicurezza personale o gli averi; pericolare.

vannozzo, 16: qui non dimora venus o diana, / qui non è de

ci perigliammo nel cammin che infide / o forviate precorrean le guide. guerrazzi, 1-293

, ii-63: altro non è a dire o lungo e reco, se non mutazion

negativo, dannoso, doloroso, rovinoso o, comunque, indesiderato, temuto,

idem, inf., 8-99: « o caro duca mio, che più di

idem, inf., 26-113: « o frati », dissi, « che per

tristo esiglio. leopardi, 4-55: o spose, / o verginette, a voi

leopardi, 4-55: o spose, / o verginette, a voi / chi de'

letter. tormento, crudele sofferenza fisica o spirituale. monte, 1-1-8: credo

vol. XIII Pag.34 - Da PERIGLIOSAMENTE a PERIGLOTTIDE (22 risultati)

grano] a tutto periglio di mare o di gente o di fuoco o di corsali

tutto periglio di mare o di gente o di fuoco o di corsali o d'ogni

di mare o di gente o di fuoco o di corsali o d'ogni altro periglio

di gente o di fuoco o di corsali o d'ogni altro periglio che venisse.

ogne speranza del retomare de suo caro o occulto marito trovata vana,...

, 5-232: su..., o valorosi, presto presto, / per trar

più incombente e minacciosa, di determinare o comportare una situazione, una condizione,

condizione, un evento nocivo, rovinoso o, comunque, indesiderato, temuto;

resolutomi al periglioso passo quivi d'essere o arosto o lesso..., come

periglioso passo quivi d'essere o arosto o lesso..., come volse

appare terminare se la malattia è salutifera o perigliosa. forteguerri, 29-23: fu gran

2. che può condurre a risultati erronei o al rischio di disastri e di guai

, x-9: s'io non sapessi, o figlia, / quanto in uscir da

. che presenta gravi insidie per chi transita o naviga, a causa della conformazione o

o naviga, a causa della conformazione o delle condizioni (una strada, un

condizioni (una strada, un luogo, o un corso d'acqua, il mare

proprio comportamento è in grado di nuocere o che è solito agire in modo dannoso

animale). guarini, 43: o garzon folle, a che cercar lontana /

. -travagliato da pericoli, insidie o difficoltà (un periodo di tempo)

di fiorenza, 20: signor ferrante, o nobil mantovano, /...

se de morte / l'infermo è periglioso o può sanare. -avventuroso, audace

/ la gola e schianta l'ali, o perigliosa / annunziatrice dell'alba.

vol. XIII Pag.35 - Da PERIGO a PERIMETRO (17 risultati)

interessano la fruttificazione, cioè calice e corolla o perigonio, stame, pistillo [ecc

; che ne è nativo, originario o che vi abita. -anche sostant.

vivace, in tempo di 3 / 8 o 6 / 8. rovani, ii-128

, sf. patol. infiammazione acuta o cronica æl tessuto connettivo che circonda un

. il venir meno, per cause naturali o per comportamenti imputabili esclusivamente a terze

a terze persone, di un bene o nella sua fìsica esistenza (morte di

fìsica esistenza (morte di un animale o deperimento di un oggetto, per distruzione

per distruzione, incendio, ecc.) o nella sua consistenza e utilizzabilità economica (

consistenza e utilizzabilità economica (per alterazione o trasformazione chimico-fisica) o nella sua materiale

(per alterazione o trasformazione chimico-fisica) o nella sua materiale disponibilità (per sottrazione

involontaria e incolpevole mancanza della disponibilità o dell'utilizzabilità economica di un bene (

evento per stabilire quale, di due o più soggetti che abbiano fra di loro

economicogiuridiche, cioè l'impossibilità di consegnare o di ricevere in consegna il bene,

ibidem, 963: 'perimento totale o parziale del fondo'. quando il fondo

. ibidem, 1128: 'perimento totale o parziale dell'edificio'. se l'edificio

edificio'. se l'edificio perisce interamente o per una parte che rappresenti i tre

poteva sottrarla sostituendola con la cosa propria, o se, potendo salvare una delle due

vol. XIII Pag.36 - Da PERIMETROSALPINGITE a PERIODEUTE (6 risultati)

v. j: 'perineale': che appartiene o che è relativo al perineo.

). anat. che è proprio o concerne il perinefrio. 2.

che interessa il perinefrio; che provoca o deriva da una perinefrite. lessona,

l'uso dei clisteri di pura acqua calda o di decozioni d'erbe emollienti e mucillaginose

periocóndo, agg. ant. molto gradevole o piacevole; molto giocondo. ceresa

il redi, se periodasse così sempre o alla lunga, invece d'esser letto

vol. XIII Pag.388 - Da PIEGA a PIEGABAFFI (22 risultati)

prosdocimo, con la seconda guerra mondiale o forse anche innanzi, aveva preso una

qualsiasi sorpresa. -sviluppo di un discorso o di una conversazione; passaggio a un

passaggio a un argomento, anche casuale o contrario all'intenzione del proponente. -anche

così servirsi di me come di parente o amico che ella abbia, e questo si

, e questo si scrive senza piega o blandizie, col migliore inchiostro ch'io ho

cose. 12. aspetto nascosto o non noto o misterioso (e,

12. aspetto nascosto o non noto o misterioso (e, comunque, molto

loro figura storica. -parte sconosciuta o perduta di una documentazione. jovine,

le tasse. 13. parte o aspetto più intimo e recondito della mente

persona; tratto dell'indole meno noto o che appare più difficile da scoprire,

quella sua prontezza nell'awertire le lacune o le parti risibili della natura d'un

99: resta da credersi che la rilassazione o di tutto l'intestino o dell'interna

la rilassazione o di tutto l'intestino o dell'interna sua tunica sia così grande

tunica sia così grande che, sospigendosi o l'uno o l'altro all'ingiù dalle

grande che, sospigendosi o l'uno o l'altro all'ingiù dalle feccie,

degli strati, e presenta un nucleo o parte interna, una cerniera o zona

nucleo o parte interna, una cerniera o zona di massima curvatura e due fianchi

zona di massima curvatura e due fianchi o ali che si congiungono nella cerniera (e

. -cedere per la minore forza o potenza. leonardo, 3-338: la

fosse stata, la francia saria al presente o tutta o poco manco che ugonotta,

, la francia saria al presente o tutta o poco manco che ugonotta, perché tanto

-essere esatto, privo di errori o difetti. baldini, 9-189: finì

vol. XIII Pag.389 - Da PIEGABILE a PIEGARE (26 risultati)

terra. 2. che può deviare o mutare direzione. leonardo, 2-578:

metalli di poter essere piegati senza spezzarsi o incrinarsi. = deriv. da

scavata du rante u dissodamento o lo scasso di un terreno.

: solco che si forma con la vangatura o con taratura. c. ridolfi

piegaménto, sm. il piegare o l'incurvare un oggetto senza spezzarlo e

2. movimento compiuto col corpo o con una sua parte. -in partic

ripetuto sulle gambe tenendo il tronco eretto o sulle braccia tenendo le gambe distese all'

3. curva di una linea o di un perimetro; sinuosità. buti

4. figur. inclinazione dell'animo o dei sensi. getti, 9-11:

di gravissima pena e noia a sostenere o a ricevere che dir vogliamo, nondimeno

partic.: declinazione di un nome o di un aggettivo; coniugazione di un

venendo dal verbo 'cadere', importa cadimento o ver piegamento o vogliami dire inchinamento,

'cadere', importa cadimento o ver piegamento o vogliami dire inchinamento, intendendo essi [

inchinamento e piegamento che fa un nome o un verbo dal primo capo suo,

. 8. mus. inflessione o lieve cambiamento della voce nel canto.

agg. che si piega in avanti o lateralmente; che non mantiene la posizione

. far assumere a un oggetto o a un corpo materiale, senza spezzarlo

: innanzi che sua lancia fosse torta o piegata, egli abattée quindici cavalieri alla terra

nel primo si procura che facciano archi più o meno curvi... nel secondo

vite si drizza sul sostegno, vivo o morto che sia, ed i suoi capi

-per simil. far oscillare le fronde o i rami. malpigli, xxxviii-45:

-per estens. modulare variamente la voce o il canto. l. quirini

leghi; / se dolcemente poi la stendi o pieghi, / e teco mormoreggi,

. 2. far combaciare una o più volte gli angoli di un foglio

non mi fu dato di trovarla, o che voi l'abbiate dimenticata piegando la

voi l'abbiate dimenticata piegando la lettera o ch'io spiegandola in fretta abbia

vol. XIII Pag.390 - Da PIEGARE a PIEGARE (26 risultati)

, in modo da ottenere il fascicolo o la segnatura in cui si susseguono in

1-102: 'piegare'è il porre a uno o più doppi ciascun foglio stampato, regolando

tutti i fogli costì con carta gialla o come meglio le paia. riportare

riportare una parte di un tessuto o di un umento sulla rimanente,

, dalla maniera varia de'capelli sciolti o legati in treccie e dalla forinola del saluto

. disporre il corpo, una sua parte o un arto in modo da formare un

il tuo bel piè percote, / o lo pieghi o l'inoltri o lo ritiri

bel piè percote, / o lo pieghi o l'inoltri o lo ritiri / o

, / o lo pieghi o l'inoltri o lo ritiri / o lo sollevi o

pieghi o l'inoltri o lo ritiri / o lo sollevi o lo sospenda o posi

o lo ritiri / o lo sollevi o lo sospenda o posi, / fior ch'

/ o lo sollevi o lo sospenda o posi, / fior ch'a gara li

. -obbligare a una posizione china o rattrappita; rendere curvo o ingobbito.

posizione china o rattrappita; rendere curvo o ingobbito. dante, purg.,

avvolte, / a guisa di cui vino o sonno piega? f. f

niuna forza di proponimento... o pericolo che seguir ne potesse aveva potuto

-deviare un fiume dal suo corso o il corso stesso. pigna,

9. adattare all'uso linguistico o a un significato, talora in modo

a uno scopo determinato, mutando opinione o comportamento o costringendo se stesso o la

scopo determinato, mutando opinione o comportamento o costringendo se stesso o la propria attività

opinione o comportamento o costringendo se stesso o la propria attività a un fine che non

un fine che non era auello originario o a un atto indebito. tolomei,

quando a ciò la necessità il forzasse o grande utilità il persuadesse. f. m

persona nei propri confronti, verso altri o riguardo a una richiesta, a un

un progetto determinato; vincere la diffidenza o l'opposizione, ammansire. -anche:

/ et entro qui'la ^ i o tu me voi plegaro, / tu cognoscerai

vol. XIII Pag.391 - Da PIEGARE a PIEGARE (22 risultati)

arà a giudicare. -placare dio o una divinità; supplicare. fra giordano

compiere un'azione determinata con la persuasione o con altri mezzi di pressione (in

da una decisione, da un'opinione o da un comportamento; domare la volontà

non voleva, mutarne con la forza o con la persuasione le decisioni e le

, 5-297: potete,... o masnadieri eroi, / rompermi sì,

diverso orientamento, un mutamento di opinione o di pensiero; influire sulla volontà di

par che tu mi nieghi, / o luce mia, espresso in alcun testo

. salvini, 24-399: tua forza [o morte] non voti / piegano o

o morte] non voti / piegano o preci. 15. marin.

pettine intelaiato, a denti di ferro o di legno, rotondi e radi, a

18. rifl. protendersi con la persona o con una parte del corpo verso una

19. figur. sottomettersi a una persona o anche a un ordine, a una

; umiliarsi; fare atto di ossequio o di obbedienza o di sottomissione a un

fare atto di ossequio o di obbedienza o di sottomissione a un regime ingiusto,

ingiusto, a un comportamento non onorevole o non dignitoso, a una condizione svantaggiosa

non dignitoso, a una condizione svantaggiosa o anche umiliante. dante, par.

[la volontà] si piega assai o poco, / segue la forza. antonio

forte è ancor ch'el te [o maria] offende e grava / che non

non però con tanta fanciullezza si pieghi o, effeminatamente accarezzandola, si sottoponga alla

, è fiero. luzi, 2-21: o morire o piegarsi sotto il giogo /

fiero. luzi, 2-21: o morire o piegarsi sotto il giogo / della bassezza

acconciarsi, accettare di conformarsi al doveroso o all'inevitabile. cavalca, vii-147:

vol. XIII Pag.392 - Da PIEGARE a PIEGARE (23 risultati)

all'umido ed al secco; e rientrando o crescendo o piegandosi, verrà a dilocare

ed al secco; e rientrando o crescendo o piegandosi, verrà a dilocare le linee

gonfiandosi. -inclinarsi su un fianco o su un lato, minacciando di cadere

su un lato, minacciando di cadere o di affondare. dante, conv.

dove egli cede. gnoli, 1-249: o giovinetti, o donne, / spingete

. gnoli, 1-249: o giovinetti, o donne, / spingete le colonne,

-formare un'ansa, una curva o un angolo; essere rivolto in una

che quilli extender possa come eira, / o quando el sol se lieva vegna sira

direzione; allontanarsi, deviare dal cammino o dalla direzione seguita per dirigersi a un

direzione seguita per dirigersi a un luogo o a una meta scelta durante il cammino

a mezza via verso le terre napoletane o romane? -rimbalzare. scaino

si torca l'uomo dalla via diritta o si pieghi dalla ragione. castelvetro,

corpo, anche in una raffigurazione pittorica o scultorea); ciondolare. - anche

122: piegare, parlando d'un torso o d'altro membro d'una figura,

fa una parte di essa, pendendo o allo 'nsù o allo 'ngiù o verso

parte di essa, pendendo o allo 'nsù o allo 'ngiù o verso i lati,

, pendendo o allo 'nsù o allo 'ngiù o verso i lati, in qualsisìa attitudine

verso i lati, in qualsisìa attitudine o gesto che debba rappresentare. poerio,

v-236: colui tiene ella che sia lancelotto o vuogli tristano, orlando o ulivieri di

sia lancelotto o vuogli tristano, orlando o ulivieri di prodezza, la cui lancia

, la cui lancia, per sei o per otto o per dieci aringhi, la

lancia, per sei o per otto o per dieci aringhi, la notte non

consorte. -diminuire progressivamente di potenza o di prosperità. m. barbaro

vol. XIII Pag.393 - Da PIEGARE a PIEGARE (24 risultati)

, a un ordine, anche eccessivo o esoso; cedere, anche in modo

vostro v'ispira. -compiacere alle profferte o alle lusinghe amorose; corrispondere all'amore

ciii-210: ratta t'inchinerai, / o mia canzona, e com parole ornate /

morrò come a. ilei piace, / o felice sarò s'ella si piega.

adattarsi supinamente alla volontà di una persona o alla moda corrente. conti, 207

innanzi. 26. mostrare simpatia o parzialità o favore per una parte (

26. mostrare simpatia o parzialità o favore per una parte (anche contro

giudizio); aderire a un partito o a una posizione ideologica; preferire.

guarda come tu pieghi / a destra o a sinistra. / che qui non si

burchia. castelvetro, 10-x-262: lo 'ntendere o l'usanza del lettore non ci dee

pareri de'suoi tanto differì la risoluzione o volle che si credesse che la differiva

per incertezza); non mantenere decisioni o posizioni o pareri prima assunti; recedere

); non mantenere decisioni o posizioni o pareri prima assunti; recedere.

, che ne minaccian pianto, / o bacco onnipotente. tomielli, 487: giustizia

alla parte nemica. -essere incline o proclive a una certa disposizione d'animo

d'animo, a un particolare atteggiamento o comportamento; tendere a un atteggiamento piuttosto

può riferirsi anche allo stato d'animo o all'atteggiamento stesso). dante,

pertinacia, non solamente amando ostinatamente, o graditi o non graditi che sieno,

non solamente amando ostinatamente, o graditi o non graditi che sieno, ma eziandio

, indursi, decidersi a un comportamento o a un'azione determinata; accingervisi.

ciò ti consiglio / che chiaramente serva o tu gliel nega / o ne la scusa

che chiaramente serva o tu gliel nega / o ne la scusa piega / s'ell'

costoro. 28. essere affine o analogo a un termine di confronto;

; avere un risultato determinato, positivo o negativo. testi, 1-102: i

vol. XIII Pag.394 - Da PIEGAROLA a PIEGATO (29 risultati)

tuttavia può accadere in due modi, o perché le cagioni, ch'eran disposte a

producano elleno stesse l'effetto contrario, o perché, impedite da altre cagioni soprawegnenti

costa: non dare segno di emozione o turbamento. dante, inf.,

di posto, non movere collo o piegare costa, in presenza di soldati che

n. 23. -piegare a destra o a sinistra di qualcosa: dedicarsi ad

il capo per lo più per stanchezza o come gesto espressivo. alamanni, 13-63

forestiere discreto, piegato il capo qual umile o per la carica impostagli, del seguente

richiesta. -manifestare sottomissione, umiltà o rassegnazione, talora in modo vile.

infelicità né piego il capo al destino o vengo seco a patti, come fanno

il cuore a qualcuno: mostrargli favore o affetto. ghirardacci, 3-72:

, gli orecchi: ascoltare con attenzione o con interesse. baldi, 136:

in posizione eretta per violenti dolori addominali o anche per il riso scomposto.

n. 8. -rompersi o spezzarsi ma non piegarsi: per indicare

piegaròla, sf. utensile di legno o di osso usato nelle tipografie per piegare

si piega un oggetto, un tessuto o un foglio, anche in modo rapido

delle staffe di ferro con apertura quadrata o rettangolare in cui scorre la stanga o

o rettangolare in cui scorre la stanga o il paletto di una porta o di

stanga o il paletto di una porta o di una finestra. inventario di

carena, 1-189: 'piegatelli'chiamansi due o più staffe di ferro, ripiegate a squadra

pigadó). sottoposto a un peso o a una flessione o a una

un peso o a una flessione o a una torsione più o meno ampia ed

flessione o a una torsione più o meno ampia ed energica, tanto da

, tanto da incurvarsi in modo temporaneo o anche definitivo. - anche: incurvato

. fiore dei liberi, 205: o la tua spada è piegada overo ch'è

di vergelle di ferro messe attraverso di carboni o pur piegate e confitte. gabiani,

confitte. gabiani, 16: affé, o dolone,... mio padre

gli archi. -che ha andamento o corso non rettilineo; tortuoso.

-rivolto in una direzione; che descrive o forma un arco (una terra,

f. lana, 81: una spira o vogliamo dire un filo di ferro piegato

vol. XIII Pag.395 - Da PIEGATOIO a PIEGATORE (34 risultati)

. b. casaregi, 261: o possanza / occulta delle cose! conoscendo

... è questo: passo semplice o naturale; piegato e rialzato. d'

con i lembi ripiegati su di sé una o più volte (un tessuto, un

anche un foglio di carta, scritto o stampato). boccaccio, 9-41:

da mutare, stese in sulle pertiche o piegate nelle casse? romoli, 9:

. 5. che presenta avvallamenti o cavità; infossato. - anche sostant

noi... sentimo la vostra voce o iguale o piegata...,

.. sentimo la vostra voce o iguale o piegata..., di qua

, 69: vite piegate sotto i mali o forti / ciascuna con il suo

colla squadra alquanto sporgente in fuora. o. indotto, persuaso a un comportamento,

rivolto, anche forzatamente, a uno scopo o a un risultato. g

conservando sempre una condizione di stato, o felice o misero che egli si sia

sempre una condizione di stato, o felice o misero che egli si sia, e

quelle che contengon mutazion di stato, o da miseria a felicità o per il

di stato, o da miseria a felicità o per il contrario. 14

la desinenza del caso, del genere o del numero. -in partic.:

tutto'piegato per gli sessi, secondoché è o maschile o femminile la cosa noverata

sessi, secondoché è o maschile o femminile la cosa noverata. -obliquo (

piegatóio, agg. che serve per piegare o curvare un oggetto. -anche: che

. citolini, 401: le tenaglie o abbracciatine o gracinghe o molle o torte

citolini, 401: le tenaglie o abbracciatine o gracinghe o molle o torte o da

401: le tenaglie o abbracciatine o gracinghe o molle o torte o da tirare o

tenaglie o abbracciatine o gracinghe o molle o torte o da tirare o piegatoie. carena

abbracciatine o gracinghe o molle o torte o da tirare o piegatoie. carena, 1-184

o molle o torte o da tirare o piegatoie. carena, 1-184: '

, ma piccolissime, lunghe un dito o poco più. 2. sf

vien tesa e imbullettata la pelle del crivello o la tela dello staccio.

che -torà). che piega, flette o incurva un oggetto allungato, applicandovi una

un'apposita macchina, azionata a mano o da un motore. 2. che

industria tessile e dell'abbigliamento, operaio o operaia che avvolge le pezze di tessuto

operaia che avvolge le pezze di tessuto o che ripiega capi di maglieria e altri

prodotti e li introduce in una busta o in una scatola. g. f

gli orditori, i pettinagnioli, i rimettitori o piegatori. c. arrighi, 2-83

operaio che manualmente piega i fogli stampati o, anche, sorveglia il funzionamento della

vol. XIII Pag.396 - Da PIEGATORIA a PIEGATURA (25 risultati)

spesa la piegatura a mano delle segnature o fogli di un libro.

allungato in modo che formi un angolo o un arco. -in partic.:

capo di vestiario con pieghe ornamentali più o meno fitte, ottenute con la stiratura

, ottenute con la stiratura a caldo o con fissaggio più complesso. -tipogr.

4. modo con cui si piega o flette il corpo o una parte di

con cui si piega o flette il corpo o una parte di esso. gilio

. -in partic.: l'abbassare o il reclinare la testa (anche in

: parte ricurva, piegata, prominente o incavata di un oggetto; piega, incavo

di un oggetto; piega, incavo o angolo che esso forma. buti,

velocità è minore, cioè l'inflessione o sia piegatura. olivi, 147: non

piegatura che fanno le due linee extreme o vero lati del burrato di gerione, immediate

che il nome gli venisse dalla piegatura o cerchio del porto. -circonferenza

che vale piegare, tolto dalla piegatura o vero orlo che si vede intorno alle

ossi non ponno muoversi se non quanto o quando lor piace da'luoghi dove posan

dove posan l'un su l'altro o da'loro nodelli o articolazioni o articoli o

un su l'altro o da'loro nodelli o articolazioni o articoli o piegature che dir

l'altro o da'loro nodelli o articolazioni o articoli o piegature che dir vogliamo.

o da'loro nodelli o articolazioni o articoli o piegature che dir vogliamo. de bernardi

piegatura. -plica di un organo o della cute; circonvoluzione di una membrana

piega di un tessuto, di un drappo o di un indumento, sia casuale,

-con riferimento al panneggio nella pittura o nella scultura. bellori, ii-121

poche piegature, semplici e senza asprezza o affettazione. -parte ripiegata, margine

la tramezza. 9. linea o serie di linee lungo le quali è

in piegatura d'angoli ottusissimi. -svolta o angolo di una strada o di un argine

. -svolta o angolo di una strada o di un argine. cattaneo, ii-1-120

vol. XIII Pag.397 - Da PIEGAZIONE a PIEGHEVOLE (37 risultati)

d monte, poggio, collina, spiaggia o punta... abbi o naturale

spiaggia o punta... abbi o naturale o fatto fare con l'arte un

punta... abbi o naturale o fatto fare con l'arte un sito

di via..., attraversandosi o fosso grande o pieggatura, è necessario romperla

.., attraversandosi o fosso grande o pieggatura, è necessario romperla.

da altro, se non da interrompimento o divisione degli strati o dalla rottura o piegatura

non da interrompimento o divisione degli strati o dalla rottura o piegatura de'medesimi.

o divisione degli strati o dalla rottura o piegatura de'medesimi. 12

. cesari, iii-605: questi tocchi o guizzi di concetto e di lingua son

di lingua son come que'piccoli lineamenti o piegature negli occhi, ne'cigli,

la qual consonanza variamente risulta dalle piegazioni o dalle iterazioni uniformi de'verbi o nomi

dalle piegazioni o dalle iterazioni uniformi de'verbi o nomi o particelle grammaticali. idem,

dalle iterazioni uniformi de'verbi o nomi o particelle grammaticali. idem, 2-199: né

intimato di dare pieggerìa per il debito o di costituirmi in carcere. 2

mercante, il qual approva quella lettera o lettere, entrando plegio per lui.

diversità de'paesi, si dice sicurtà o mallevadore o assecuratore o preggio. g

de'paesi, si dice sicurtà o mallevadore o assecuratore o preggio. g. gozzi

si dice sicurtà o mallevadore o assecuratore o preggio. g. gozzi, i-12-228:

ant. riprodurre in un'opera plastica o pittorica le pieghe delle vesti; panneggiare

che imitare la maniera del loro maestro o d'altro eccellente, del quale piaccia loro

quale piaccia loro il modo dell'operare o nell'attitudini delle figure o nell'arie

modo dell'operare o nell'attitudini delle figure o nell'arie delle teste o nel piegheggiare

delle figure o nell'arie delle teste o nel piegheggiare de'panni. =

, in partic. di un tessuto o di un indumento, o anche riprodotta

di un tessuto o di un indumento, o anche riprodotta in pittura o in scultura

indumento, o anche riprodotta in pittura o in scultura. cellini, 529

il tuo lavoro sia spesso di intagli o pieghette o fioretti, i quali si fanno

lavoro sia spesso di intagli o pieghette o fioretti, i quali si fanno in

5-21: donne bellissime e giovani, o vecchie caratteristiche, color delle carote,

insuperabile finezza ». come se il perugino o raffaello venissero a contrapporsi al prossimo passato

, segnatamente nella roba, di vestito o d'ornamento. pieghettare una cotta.

, statizzata, pieghettata e poi crispata o stoccata. tommaseo, 2-ii-275: i pastori

2. per simil. formato da modanature o scanalature parallele nel senso della lunghezza.

esegue la pie ^ iettatura di tessuti o di capi di abbigliamento, sia a

sulle stoffe la formazione di pieghe più o meno durevoli. = nome d'agente

pieghettatura, sf. il pieghettare un tessuto o un indumento. -anche in senso concreto

pieghevole. tasso, 20-60: tempesta o vento / men tosto abbatte la pieghevol

vol. XIII Pag.398 - Da PIEGHEVOLE a PIEGHEVOLE (28 risultati)

morte, / come quelle che liquide o pieghevoli / sono rozze o spugnose o

quelle che liquide o pieghevoli / sono rozze o spugnose o guaste ornai / o scavate

liquide o pieghevoli / sono rozze o spugnose o guaste ornai / o scavate da tarli

rozze o spugnose o guaste ornai / o scavate da tarli, è d'uopo al

, massime se allo studio di due o tre lingue e di due o tre scienze

di due o tre lingue e di due o tre scienze capitali aggiungerete tindustria d'acquistare

e la lingua a pronunciare ogni suono o dolce o aspro, o veloce o tardo

lingua a pronunciare ogni suono o dolce o aspro, o veloce o tardo, o

ogni suono o dolce o aspro, o veloce o tardo, o dentale o

suono o dolce o aspro, o veloce o tardo, o dentale o gutturale che

o aspro, o veloce o tardo, o dentale o gutturale che si fosse.

, o veloce o tardo, o dentale o gutturale che si fosse.

! -per estens. che denota o richiede agilità fisica, elasticità nei movimenti

. 5. costruito con snodi o con parti mobili, in modo da

figur. disposto a compiacere alle richieste o ai desideri altrui; disponibile, condiscendente,

7-351: immobile tu non sei [o filena], se, crollandoti, già

vero. -che si può placare o rendere propizio; disposto alla misericordia (

errore, a recedere da un'opinione o da un pregiudizio; privo di ostinazione e

e pervicacia; che si lascia commuovere o convincere a mutare atteggiamenti o decisioni.

lascia commuovere o convincere a mutare atteggiamenti o decisioni. g. averani,

umore. cesarotti, 1-xvi-1-322: volete, o dei, favorire il pestifero achille,

l'intenzione, se da motivo sovraterreno o da rispetto mondano era proceduta, e

è ancora pieghevole alle abitudini di un'arte o d'un mestiere, queste sagge fissazioni

, 5-30: a volersi convincere quanto fosse o ignoto o spento ogni seme di libertà

a volersi convincere quanto fosse o ignoto o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi

10. che si lascia commuovere o impressionare o influenzare; suggestionabile; arrendevole

. che si lascia commuovere o impressionare o influenzare; suggestionabile; arrendevole. bartolomeo

contrarie circostanze. -che si emoziona o turba facilmente.

vol. XIII Pag.399 - Da PIEGHEVOLE a PIEGHEVOLEZZA (30 risultati)

pieghevole. -che si adatta più o meno opportunisticamente o per debolezza alle circostanze

-che si adatta più o meno opportunisticamente o per debolezza alle circostanze; privo di

alle circostanze; privo di coerenza morale o politica (un comportamento). tasso

si chiede se il governo deve essere severo o clemente, veridico o versatile, fermo

deve essere severo o clemente, veridico o versatile, fermo e intero nella sua

, fermo e intero nella sua volontà o pieghevole alle circostanze. -insinuante,

bestemmiatori dell'onnipotenza di giesù non furono o i soli manigoldi infami di esercizio..

soli manigoldi infami di esercizio... o le sole turbe pieghevoli agli strapazzi:

gravezze che rendono al condannato più penoso o più vituperoso il morire. d.

applicarsi a più attività secondo le esigenze o le circostanze; versatile, sveglio,

). baruffaldi, iii-82: cervelli o ingegni versatili furono detti dal mio dottissimo

scrivendo a tommaso suo nipote, perocché o sono o debbono esser pieghevoli e facili

a tommaso suo nipote, perocché o sono o debbono esser pieghevoli e facili ad abbracciare

. -pronto, abile in un'azione o in un'attività. brignole sale,

unisce la vivacità al pregio della chiarezza o della concisione; spigliato, vivace, non

foglio di carta resistente, ripiegato una o più volte, stampato e di solito fornito

che reca un messaggio di pubblicità commerciale o turistica o che presenta il saggio di

un messaggio di pubblicità commerciale o turistica o che presenta il saggio di un'opera

pieghevolézza, sf. facilità di un corpo o di un materiale a essere piegato,

un materiale a essere piegato, incurvato o compresso; flessibilità, elasticità, morbidezza

incassare statue ed ogni sorta di vetro o cristallo per condurlo sicuro in paesi lontani

certa morbidezza e pieghevolezza, senza sforzarlo o affaticarlo punto. e. zanotti, 178

conviene alle qualità caratteristiche, alla pieghevolezza o rigidità delle parti componenti, a'gradi

, alla propria essenza in ima parola o natura della materia che vien posta in

2. agilità nei movimenti propria del corpo o delle membra. -anche: snellezza,

i muscoli hanno in realtà la cedenza o l'arrendevolezza o la pieghevolezza posta di sopra

in realtà la cedenza o l'arrendevolezza o la pieghevolezza posta di sopra fra le

toni, secondo le esigenze del canto o della declamazione. pallavicino, 1-434:

arrendevolezza, compiacenza; indulgenza. o. rucellai, 2-2-11-240: oltre il consiglio

dì tragge / mio legno in porto, o alla benigna umana / pieghevolezza giovial del

vol. XIII Pag.400 - Da PIEGHEVOLMENTE a PIELLINO (9 risultati)

). insieme di fogli di corrispondenza o contenenti comunicazioni, ripiegati e di solito

destinatario tramite un latore, un corriere o un servizio postale organizzato; pacco di

ripieghi. 3. situazione negativa o difficile; rovina (anche nell'espressione

lxxxviii-i-102: se pronto non drizzi [o sommo giove] i torti pieghi,

biancheria in partic. di uso femminile o, anche, che si formano in

intollerabile. 2. piccola ruga o increspatura della pelle. fagiuoli, 1-7-297

sf. region. abete rosso { abies o picea excelsa). crescenzi

colline. vi son parimente degli abeti o pielle. targioni tozzetti, 12-10-345: nel

, detti in lingua antica del paese pierle o pielle. = voce di

vol. XIII Pag.401 - Da PIELOGRAFIA a PIEMONTESE (22 risultati)

gonococco, ecc.) giungono dalla vescica o dalla prostata; è caratterizzata di solito

, comp. dal gr. tvjc \ o ^ 'bacino'e da ureterite

l'apertura di un ascesso nell'esofago o nello stomaco. tramater [s.

, agg. ant. che è nato o abita fra i monti; montanaro.

. zona posta alla base di un monte o di una catena montuosa; regione pedemontana

si estende alla base di una montagna o di una catena montuosa.

: piemonte: piede del monte, falde o radici del monte. gioberti, 6-ii-365

viene la propria) come sinonima di 'falda o radice dei monti'quantunque non sia registrata

anche -a). che è nato o che abita in remonte (o nell'area

è nato o che abita in remonte (o nell'area geografica più o meno estesa

remonte (o nell'area geografica più o meno estesa che storicamente assunse tale denominazione

, 1-205: figurati ora due milanesi o due piemontesi a parlare insieme italiano.

riferisce, che è proprio del remonte o dei suoi abitanti, della sua cultura.

e di carne. -tipico del temperamento o della mentalità degli abitanti di tale regione

un dialetto). -anche: scritto o detto in tale dialetto; che ne ha

poi surga un teatro, non veneziano o piemontese o fiorentino, ma di lingua parlata

un teatro, non veneziano o piemontese o fiorentino, ma di lingua parlata che

... l'uso del gergo torinese o piemontese nei miei naturalistici tentativi di prosa

rustico piemontese e in versi corti d'otto o nove sillabe. gozzano, i-624:

gozzano, i-624: si parla francese o un piemontese arcaico molto serrato nella 'erre'

. 4. stor. che appartiene o si riferisce al remonte risorgimentale o alla

appartiene o si riferisce al remonte risorgimentale o alla sua opera di guida nel processo

vol. XIII Pag.402 - Da PIEMONTESE a PIENA (21 risultati)

una specie di quella battaglia di bisacquino o di corleone o di che so

battaglia di bisacquino o di corleone o di che so io, nella quale i

italia, alla sua politica delle annessioni o alla monarchia sabauda. -anche sostant.

nello spazio che comprende la prima regione o la regione piemontese, l'etna ha un

, le tradizioni, le caratteristiche positive o negative dei piemontesi. dossi

lo più con una connotazione spreg. o in senso polemico). cattaneo

di un piemontesismo oltranzista per vantare preminenze o primogeniture. 2. complesso di caratteristiche

293]: la letteratura piemontese, o meglio piemontesistica, ci ha tramandato un

sf. l'essere piemontese per nascita o per formazione culturale. -anche: indole

e), agg. che presenta caratteri o influssi di tipo piemontese, che si

piemontesizzante. 2. che mostra simpatia o favore per i remontesi in quanto promotori

dell'italia attraverso la piccola borghesia piemontese o piemontesizzante... il novanta per

, nel sec. xix, al tentativo o alla pretesa di organizzare lo stato unitario

ora, in qualche parte, intoscanito o piemontesizzato. 3. intr. essere

. essere favorevole all'unione col remonte o alla sua politica di unificazione dell'italia

, infeudate agli uomini del piemonte o ai più devoti piemontisti. =

rifl. adeguarsi all'ordinamento dello stato o dell'esercito del remonte. nievo,

corso d'acqua, a regime fluviale o torrentizio, la cui portata, a

, a causa di piogge intense e protratte o dello scioglimento delle nevi, supera più

dello scioglimento delle nevi, supera più o meno largamente quella media annua; la

in funzione del tempo, delle portate o dei livelli, di un corso d'

vol. XIII Pag.403 - Da PIENA a PIENA (12 risultati)

: la mia povera vita in magra o in piena, / del dolce fiume le

colmo della piena più che nel crescere o cessare della medesima. idem, 296

le membra lasse. govoni, 749: o felice usignolo sempre uguale / queste notti

meno pieni, secondo la piena o 'l scemo de la luna. 4

chi è assalito da un nemico alla strada o soffocato da un catarro, da una

in movimento tumultuoso, in avanzata travolgente o, anche, mossa da intenzioni ostili

, il quale in numero di trentamila o più u seguirono per ire seco infino al

dice la piena e la folla del popolo o della gente. goldoni, i-695:

presente de'letterati: sono queste, o mi paiono, le ragioni vere,

. -anche: insieme inestricabile di pensieri o di sentimenti che si agitano e urgono

che si agitano e urgono nella mente o nell'animo. lorenzo de'medici,

infelici piove / il tuo verso, o torquato: errar ne giova / in quella

vol. XIII Pag.404 - Da PIENAMENTE a PIENAMENTE (11 risultati)

arte sta nel tempo e nel luogo o piuttosto nella piena dell'idee che sempre

chi sta sul canto d'una via o simili senza far nulla. -aver fatto

. -averne una piena di qualcuno o di qualcosa: averne abbastanza, non

si caccia innanzi ogni cosa senza discrezione o distinzione alcuna. g. m. cecchi

; senza omissioni, manchevolezze, limitazioni o riserve; perfettamente, assolutamente, incondizionatamente

di età maggiore e forse non sapeva o non credeva pienamente ciò che dal cielo era

-in pieno, nel punto debole o vitale. faldella, i-2-134: il

filo e per segno; senza lasciare dubbio o lacuna, in tutti gli aspetti.

ha favellato di queste cose così pienamente o pianamente come avrebbe potuto fare. a

s'aggiunge talvolta al verbo alcun gerundio o avverbio o altra cosa somigliante. alfieri,

talvolta al verbo alcun gerundio o avverbio o altra cosa somigliante. alfieri, iii-1-198

vol. XIII Pag.405 - Da PIENARA a PIENEZZA (13 risultati)

avere idee pienamente corrispondenti ad innumerabili cose o sensibili o intellettuali. foscolo, vi-377:

pienamente corrispondenti ad innumerabili cose o sensibili o intellettuali. foscolo, vi-377: concedendo

d'accordo che 'a tempo de'nostri nonni'o poco più, non esistevano strade.

bene e di male, senza dubbi o incertezze. giamboni, 8-i-3: altresì

delli corpi le sepolture scoperte spesse volte o per vecchiezza o per pienare di fiumi

sepolture scoperte spesse volte o per vecchiezza o per pienare di fiumi o per altri vari

per vecchiezza o per pienare di fiumi o per altri vari casi convincono li scredenti

entrare. -occupare uno spazio politico o militare rimasto vuoto. e.

giesù cristo a. ssan piero ottriate o. ddate ellino volglono intendere, a

percepibili all'interno della propria materia, o di un recipiente del quale sia completata

vanto della bellezza è al maschio, o per vivace colorito di piume o per

, o per vivace colorito di piume o per ricchezza di pelo o per pienezza di

di piume o per ricchezza di pelo o per pienezza di forme. pratesi,

vol. XIII Pag.406 - Da PIENEZZA a PIENEZZA (12 risultati)

vedean lor salvezza. -estensione massima o totale. paolo dell'abbaco, 2-124

le sta sotto non fosse da angolo o da sommità alcuna rilevata dalla terra diviso

la nave a romper vane, / prendan o legni o assi: / chi può

a romper vane, / prendan o legni o assi: / chi può passar si

la ricchezza dell'egitto dipende dalla maggior o minore pienezza del nilo. tutto l'

suo. cesari, 1-1-192: vedete, o cari, differenza da uomo che non

stessi episodi, che a maggior ornamento o pienezza della favola s'introducono nell'azione

: non ho mai bisogno di stiracchiare o di tagliuzzare o di rappezzare. serra

mai bisogno di stiracchiare o di tagliuzzare o di rappezzare. serra, iii-489:

quando tal figura è a se stessa o ad altre figure inserita o vero congiunta.

se stessa o ad altre figure inserita o vero congiunta. -maniera ampia e grandiosa

rosmini, xxv-192: lo stato di salute o sia di pienezza di vita non è

vol. XIII Pag.407 - Da PIENIPOTERI a PIENO (10 risultati)

, profondità, vivezza di un sentimento o di una disposizione interiore; completa convinzione

.. un'oscurità gloriosa, che deriva o dalla profondità della dottrina o dalla brevità

che deriva o dalla profondità della dottrina o dalla brevità delle parole colle quali si

quanto intrinsecamente propria di un brano musicale o, anche, derivante dalla maggiore completezza

12. dir. qualità, proprietà o caratteristica di una qualsiasi situazione giuridica (

a particolari limitazioni, restrizioni, condizioni o controlli quanto al contenuto e all'esercizio

figura piana e il rettangolo circoscritto, o il volume di un solido e il

, nella pienezza: senza nessuna diminuzione o limitazione; in tutte le implicazioni;

, 1-34 (i-420): per quindici o venti dì le fa pigliare ogni matina

erario). campofregoso, i-78: o giovenetti, che la borsa piena, /

vol. XIII Pag.408 - Da PIENO a PIENO (17 risultati)

senza misura e senza distinzion di persone o di merito, come se gli erari

monistero, non si saziava di replicare o con alta o con bassa voce: 'ubi

si saziava di replicare o con alta o con bassa voce: 'ubi est charitas'

boccaccio, iii-4-14: dove sono, / o semelè, le camere piacenti / per

3. sazio, satollo di cibo o bevanda (una persona, lo stomaco

il corpo né più gli piace arosto o carne a lesso. fiamma, 412:

... quando sono pieni, o ti lasciano o ti straccano, però è

quando sono pieni, o ti lasciano o ti straccano, però è più utile andare

. pago, appagato, soddisfatto spiritualmente o intellettualmente. dominici, 4-125: se

in partic., la sede pontificia o una sede episcopale: sede piena, che

era fissa in tempo di sede piena o vacante. idem, 1-13-2-35: se la

/ il manto, non già d'oro o filaticcio, / ma di un sottile

1-7-101: quale ha delle vostre case, o romani, qual de'vostri palagi,

scelta di una determinata cosa, oggetto o, anche, opportunità, possibilità,

7. circondato da grande quantità di lana o di altra fibra tessile (la conocchia

piena conocchia. -non completamente sbozzato o liberato dalla camicia, dall'involucro di

si sviluppa imperniandosi intorno a una parte o a una struttura centrale solida (e non

vol. XIII Pag.409 - Da PIENO a PIENO (15 risultati)

8. che non presenta vuoti, cavità o discontinuità all'interno, nella struttura o

o discontinuità all'interno, nella struttura o nella sostanza componente; massiccio (un

altrui? il corpo è tutto pieno o d'aire o d'altre cose, non

corpo è tutto pieno o d'aire o d'altre cose, non ci ha

: volendo far cotai balle non solide o piene, ma vuote, si hanno da

16-iv-261: la codetta di queste gocciole o lagrime o zucchette che si chiamino non

la codetta di queste gocciole o lagrime o zucchette che si chiamino non è vota

superficie circostante, onde non risulta incavo o scannellatura. lomazzi, 4-ii-82: colonna

vuoto, che è occupato da materia o, anche, da essenze immateriali (il

in sul ballo / la prima volta, o geva, che mi inviti / innanzi

con riferimento a luoghi immaginari, ultraterreni o, anche, a creature soprannaturali.

individui accomunati da una stessa condizione (o da uguali scelte, interessi, ecc.

fatti e vicende; che tratta esclusivamente o prevalentemente determinati argomenti; improntato totalmente a

improntato totalmente a un determinato tono stilistico o a modi narrativi ben definiti e chiaramente

poetico). aretino, vi-139: o che versi sentenziosi, pieni, sdrucciolanti,

vol. XIII Pag.410 - Da PIENO a PIENO (17 risultati)

sentito. -infarcito di particolari termini o di artifici retorici o anche di errori

di particolari termini o di artifici retorici o anche di errori. caporali, i-92

, non però sì rubiconda nelle carni o sì fresca. -ricco di elementi

1-xxxvi-142: l'indice può farsi più pieno o più scarso secondo le viste e 'l

di lamenti: un luogo, aperto o chiuso). canti carnascialeschi, 1-46

tributari; che è alla portata massima o in piena. dante, par.

piena. -abbondantemente mescolato (l'acqua o la terra col sangue).

dunque, se tannata è piena, / o sfogliatrici, uno stornello allegro!

e meno pieni, secondo la piena o 'l scemo de la luna. mattioli

completo, che raggiunge l'organico necessario o richiesto; riunito plenariamente, con tutti

, con tutti quelli che hanno obbligo o diritto di partecipazione; che raggiunge il

numero di membri prescritto per il funzionamento o, anche, per la validità della

di gente). -in pieno consiglio o concilio: in presenza di un'assemblea

si tratta di lanciare accuse contro questa o quella persona, vi si deve pensare

in quanto ne contiene tutte le premesse o le cause; che contiene aspetti o modi

premesse o le cause; che contiene aspetti o modi che ne stabiliscono la caratteristica fondamentale

stabiliscono la caratteristica fondamentale (una situazione o uno stato d'animo); inestricabilmente

vol. XIII Pag.411 - Da PIENO a PIENO (12 risultati)

. -pervaso da una determinata atmosfera o da caratteristiche ambientali, stagionali o naturali

atmosfera o da caratteristiche ambientali, stagionali o naturali particolari. bellincioni, i-49

condizioni, nel ricorrere di precise vicende o circostanze (la vita, una parte

letterarie) a determinati atteggiamenti spirituali o intellettuali (uno scrittore, un oratore,

proprio comportamento determina precise conseguenze (buone o cattive) in grande quantità; che

una disposizione d'animo, che più o meno volontariamente traspare e si manifesta (

di un'intenzione da cui è dettato o ispirato (la parola, il discorso

sanctis] accadrà di restare indifferente, o distratto, alla sua parola piena d'

una particolare caratteristica (armoniosità, dolcezza o, anche, asprezza, ecc.

conserva intensamente e durevolmente un'impressione ottica o acustica o la memoria di essa,

e durevolmente un'impressione ottica o acustica o la memoria di essa, o anche

acustica o la memoria di essa, o anche un tema propagandistico. g.

vol. XIII Pag.412 - Da PIENO a PIENO (10 risultati)

particolari atteggiamenti rivelatori di stati d'animo o, complessivamente, del carattere. c

pervaso, posseduto, dominato, occasionalmente o permanentemente, da un preciso sentimento;

cor afflitto, pino di tribulanza. / o deo de dilettanza, corno m'èi

, lii-4-180: ognuno, senza che amicizia o parentela potesse aver luogo, stava con

soggetti collettivi. giamboni, 10-20: o umana generazione, quanto se'piena di

, tutto preso di sé, non considera o apprezzanull'altro. algarotti, 1-v-202:

, la vita stessa oppure un'opera o un sistema di pensiero). leggenda

, l'intelletto); interamente pervaso o occupato da un particolare oggetto di conoscenza

dell'altrui. 30. evidentemente o precipuamente dotato di una caratteristica fisica.

tutte le implicazioni; che ne gode o ne soffre profondamente. -in partic.

vol. XIII Pag.413 - Da PIENO a PIENO (8 risultati)

intra le quali furono:... o vecchiezza piena d'anni, a che

sapere. 36. completamente insozzato o lordato; infestato (da parassiti)

partic.: perfetto in quanto emanante o largito da dio. galliziani o

o largito da dio. galliziani o rinaldo d'aquino, 438: certo,

, quando sento ch'ella non goda o piena salute di corpo o intera contentezza

ella non goda o piena salute di corpo o intera contentezza d'animo. magalotti,

bartolini, 20-273: sta attento, o vecchio nettuno amico, / che la

completo appassimento. -non impedito o limitato (un movimento);

vol. XIII Pag.414 - Da PIENO a PIENO (38 risultati)

saracino / la fiera spada vibra, o piena o vota. giraldi cinzio, 6-1

la fiera spada vibra, o piena o vota. giraldi cinzio, 6-1 (2038

2-203: la specie piena è la specie o concetto dell'ente vestito di tutti i

di parole che si pronunciano senza sincopi o troncamenti (una lingua, un dialetto

a particolari restrizioni, condizioni, limitazioni o oneri (una condizione giuridica: piena

senza condizioni né limitazioni. -piena eredità (o anche semplicemente piena, sf.)

: se il testatore istituisse da principio tre o quattro figli e li loro descendenti in

detenuti per cause politiche. -pieno o pienissimo mandato, autorità, lettere,

soggetto (un sovrano, un'autorità o anche un privato cittadino) a un

ambasciatore, a un inviato politico, militare o ecclesiastico, ecc.).

barberino, iii-78: sanza saputa della madre o del fratello... mandò via

a pienissimi uffici. -piena o pienissima autorità o potestà, pieno potere

uffici. -piena o pienissima autorità o potestà, pieno potere: potere pubblico

sua natura inerisce, senza trovare limitazioni o eccezioni in immunità, esenzioni o privilegi

limitazioni o eccezioni in immunità, esenzioni o privilegi di cui godano singoli individui o

o privilegi di cui godano singoli individui o gruppi viventi nella relativa circoscrizione territoriale (

inferiore abbia la giurisdizione, se sia situato o no dentro la diocesi di quel vescovo

godesse il dominio almeno di qualche castello o di più, con piena autorità sopra

-pieni poteri: concentrazione di tutti o di larga parte dei poteri politici (

dello stato (per lo più governo o capo dello stato), effettuata,

in uno stato a regime costituzionale (o avviato verso un tale regime) mediante

mediante un'apposita legge del parlamento (o mediante un atto straordinario dello stesso organo

rapidità ed efficacia una situazione di crisi o di emergenza (come guerra, rivoluzione,

per affrontare una situazione locale di crisi o di emergenza. visconti venosta, 313

quali si verificano in vari rapporti sociali o affettivi o nell'ambito del gioco,

verificano in vari rapporti sociali o affettivi o nell'ambito del gioco, di una

dominio: potere politico indipendente (sovrano o sottoposto, nel regime feudale, quasi

detta qualità di regali e vera dignità o di pieno principato, ma importino un

1-217: sinché sia consentito a persone fisiche o giuridiche di possedere immobili a titolo di

usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o di vantare su di essi altra specie

in usufrutto al coniuge. -piena prova o fede: prova legalmente sicura, completa

civile, la confessione e il giuramento, o a specifici aspetti, come, per

scritture private con sottoscrizione autenticata, riconosciuta o giudizialmente dichiarata). -anche, per

, ricavata da qualsiasi fonte, elemento o insieme di elementi, che nel caso

cioè quelle che non sono utili a dire o per loro non si fa certa pruova

non si fa certa pruova e piena, o sono inferme senza le altre e con

piena e altra è la semipiena, o pure altra è la vera e espressa e

se mi sono state in grado o se non mi sono sute le qualità vostre

vol. XIII Pag.415 - Da PIENO a PIENO (17 risultati)

* 9. che non è né laconico o allusivo né ampolloso o ridondante, ma

è né laconico o allusivo né ampolloso o ridondante, ma si esprime in modo

-concretamente evidente, non letterariamente illusorio o allusivo. serra, i-3: del

volontà rinunziava ad ogni ragione che aveva o potesse avere al suo marchesato. poerio

con piene voci: a voce alta o altissima, urlando; senza reticenza o dubbio

o altissima, urlando; senza reticenza o dubbio; con convinzione e spontaneità.

: 'pieno di colore'si dice di seta o lana o simil materia che s'abbia

di colore'si dice di seta o lana o simil materia che s'abbia incorporata molta

]: dicesi anche pien di colore o pieno nel suo colore, parlando di seta

pieno nel suo colore, parlando di seta o lana o simil materia che abbia incorporato

suo colore, parlando di seta o lana o simil materia che abbia incorporato molta tintura

in giusta misura, che costituisce ricompensa o punizione adeguata. -anche: che non è

gli argomenti, che su nessun tema o soggetto è vago né carente. latini

zelo e con perfetta rispondenza alle richieste o all'assunto (un compito, un

in cui un evento fondamentale si approssima o si compie. fra giordano, 3-138

giorno, la notte, una stagione) o anche storici. - in partic.

mugolio a chi gli gettava il soldo o il tozzo di pane. de roberto,

vol. XIII Pag.416 - Da PIENO a PIENO (21 risultati)

dell'uomo); adulto, maturo o, anche, sufficiente, adeguato per fare

e che infino al trentesimo quinto continuamente o alla statura dell'uomo o alle

continuamente o alla statura dell'uomo o alle forze corporali s'aggiugne, e perciò

terra: modo di piantare gli alberi o le piante in genere direttamente in terra,

che ha il campo di un solo colore o di un solo metallo; coperto solo

. donde poi diciamo 'grano a culmo pieno'o anche 'a paglia piena'.

praticansi inoltre lo stile che chiamasi pieno, o a quattro voci o a otto voci

chiamasi pieno, o a quattro voci o a otto voci. -con uso

quattro semiminime di grado in tempo perfetto o binario, si potrà suonar piena la

nota, accompagnarle tutte con la terza o decima. -in senso generico: completamente

marino, 1-7-33: udir musico mostro, o meraviglia, / che s'ode sì

a marte si potrà dare un basso o pure un tenore gagliardo e pieno. g

più marcata di un carattere di scrittura o di stampa. ameudo [s.

. v.]: 'tratti pieni': o semplicemente 'pieni': la parte più marcata

invece, son formate con finezze (o grazie) e con tratti pieni.

con la bocca colma di cibo (o, anche, di saliva).

panno in su la mostra sanza tirare o tenere la mano da ogni lato del panno

con grande chiarezza, senza mezzi termini o reticenze. g. giustiniani, lxxx-3-1060

quelle che si costumano nel cavarsela sono o a man piena o prendendola per lo giro

nel cavarsela sono o a man piena o prendendola per lo giro. -abbrancando

sponde / danzando, a piene mani, o verginelle, / i meandri del rivo

vol. XIII Pag.417 - Da PIENO a PIENO (13 risultati)

, se non si dice di dolore o d'altro affetto molesto o colpevole, ha

dice di dolore o d'altro affetto molesto o colpevole, ha sempre buon senso.

-avere la bocca sempre piena di qualcuno o di qualcosa: parlarne continuamente, con

, granaio pieno. ibidem, 311: o di paglia o di fieno, purché

. ibidem, 311: o di paglia o di fieno, purché il corpo sia

, di età di anni circa 30 o 32, un poco pienetto di carne.

, non so se da naturai vena o da artificiosa, per una figura..

nel serbatoio di un veicolo a motore o di un aeromobile. -fare il pieno

6. ciò che non è vuoto o discontinuo, ma uniformemente denso, massiccio

nel geno di suo filosofare questo corpo formato o, come vogliam dire, questo animale

e astro; over spirito e corpo; o pur vacuo e pieno. alfieri,

vano / immobil stia, si aggiri o libri u mondo. graf, 5-1143:

e verdura, pare come un sogno o per dir meglio un incanto. lubrano

vol. XIII Pag.418 - Da PIENONE a PIENOTTO (12 risultati)

; il periodo di tempo, più o meno lungo, in cui qualcosa si determina

: 'esserci il pieno per fare una spesa'o 'per saldare un debito': esserci di

-capitale necessario al funzionamento di un monte o di una compagnia mercantile; raggiungimento di

in legatoria per volumi di mole notevole o comprendenti tavole intercalate, si estende per

... 'cucitura in pieno'o 'intiera', adottata specialmente per registri,

in partic., se riferito a persona o a essere vivente, nel centro del

il cavaliere la ferisce, e feritala o in pieno o a sghembo tutt'e due

ferisce, e feritala o in pieno o a sghembo tutt'e due la schivano,

'in piena': si dice quando colpo o simile ferisce dirittamente o colla parte più

dice quando colpo o simile ferisce dirittamente o colla parte più forte dell'arme o d'

o colla parte più forte dell'arme o d'altro strumento. beltramelli, iii-1212

» disse « vuoi allearti con noi? o preferisci rimanere come celestino, sempre con

vol. XIII Pag.419 - Da PIENOVENTO a PIERRO (16 risultati)

: donne e ancora donne, donne svelte o pienotte, bianche o colorite, bionde

, donne svelte o pienotte, bianche o colorite, bionde o brune, in corpetto

pienotte, bianche o colorite, bionde o brune, in corpetto o in camicia

colorite, bionde o brune, in corpetto o in camicia, in zoccoli o pienudole

corpetto o in camicia, in zoccoli o pienudole, che ci stanno sì e che

: e1 qual monte è alto duoi o tri tiri da pierà de mano.

, 2-162: se avveniva che alcuno pièrcolo o bègolo quivi capitasse, sùbito e'lo

ecc. -anche: ciascuna di tali specie o ciascuno degli individui di una singola specie

, 6-153: ricorda le tue ali / o mia pieride bianca, / soffio dell'

pieridi). carducci, iii-10-269: o alma voce delle pieridi, gli dice

in cui si dicevano nate ed erano venerate o, secondo altra tradizione, da iliepcx

generi aporia, euchloè, pieris) o giallo e aranciato (i generi anthocharis

muse. gherardi, lxxviii-iii-312: o musa, e tu apollo al novo

novo canto, / pallade mia dolce, o pierida schiera, / aitate spirar,

ornai da queste selve errante, / o pierie donzelle, il calabrese, /

. mo neta d'oro o d'argento coniata a messina da pietro

vol. XIII Pag.420 - Da PIERROTTATA a PIETÀ (11 risultati)

suscitato da una particolare situazione di dolore o di sventura in cui altri si trovano (

misse in fondo. ariosto, 3-62: o bona prole, o degna d'ercol

, 3-62: o bona prole, o degna d'ercol buono, / non vinca

rimira. / -a che ne vieni, o misero innocente? -nemico di

misero amatore / pietà vi prenda, o spiriti infernali! idem, 1-704: deh

-con riferimento all'ambito amoroso. galliziani o rinaldo d'aquino, 438: mercé,

alla scala per 'pietà'di 'dieci'o 'venti'signore che lo aspettano.

(e, anche, della madonna o dei santi) nei confronti degli uomini

nuovo. mazzini, 29-288: pietà o signore! perdona, oh perdona ai padroni

iii-2-1155: abbi di me pietade, / o signore che m'odi, / e

-region. istituto assistenziale per trovatelli o persone bisognose (anche nell'espressione ospizio

vol. XIII Pag.421 - Da PIETÀ a PIETÀ (17 risultati)

di dio, ciò non ostante nella sostanza o almeno nel comune linguaggio vengono amendue ad

lettere e delle scienze nell'impero si struggevano o si condannavano a'chiostri, donde uscivano

condannavano a'chiostri, donde uscivano poi mutilati o guasti dalla importuna pietà de'monastici.

papa..., scrivendo a'giudei o ad altri uomini che non sono della

uomini che non sono della nostra catolica fede o a'nemici della santa chiesa, tace

in quel luogo 'spirito di più sano consiglio'o 'connoscere la via della veritade'o

o 'connoscere la via della veritade'o 'abundare inn. opera di pietade'et

lieta, / cercandomi; et, o pietà! / già terra in fra le

m'affrena, / se con lei parlo o di lei penso e scrivo.

partic.: buona disposizione dell'uditore o dell'interlocutore. francesco da barberino,

racchiuse in casa, rarissime cose veggono o odono che alla lor vita (la

che impietosisce e che muove a compassione (o tende a tale fine); aspetto

tale fine); aspetto di una persona o di una cosa che desta compassione;

per altrettanti... giornali straordinari o numeri unici. de marchi, i-16:

7. la rappresentazione, plastica o pittorica, della madonna che tiene sulle

una situazione gravemente compromessa, miserevole o, anche, non accettabile, indecente,

; presentare una situazione piena di dolore o di orrore, tanto da suscitare sentimenti

vol. XIII Pag.422 - Da PIETANZA a PIETANZA (15 risultati)

le cattive condizioni in cui è una cosa o di ripugnanza per la mancanza di ogni

mai ti volse altrui martire, / o caro mio tesoro, o sol mio bene

martire, / o caro mio tesoro, o sol mio bene, / per dio,

afflitto, pino di tribulanza. / o deo de dirittanza, corno m'ei

pietanza. attribuito a petrarca, xlvii-245: o tu che tradi, tu che robbi

donna amata e, anche, ad amore o che viene da essi concesso a chi

di cibo che il convento dà a'frati o a monache. campanella, 1083:

magri, 1-356: 'pitantia': porzione o parte di qualche cosa commestibile che si

. casaregi, 2-60: raddoppiare la razione o pietanza a'marinari, con aver cuochi

dio. -scherz. alimento (materiale o spirituale). galileo, 3-4-277

dei mecenati. -argomento letterario o filosofico. capuana, 15-193:

, / ei che riguardo non avea o rispetto / di vergin per l'onore o

o rispetto / di vergin per l'onore o di matrona. giusti, 4-i-300:

, ecc., venuti a noia o fastidiosi. tommaseo [s. v

più di questa pietanza': qualsiasi affare o compagnia disgustosa. prov.

vol. XIII Pag.423 - Da PIETANZIERA a PIETOSAMENTE (9 risultati)

lì pigiato: salamini e lenticchie, o uova sode e barbabietole oppure polenta e

pietas, sf. lat. atteggiamento o comporta mento fondato sull'osservanza

segare. baldinucci, 123: 'pietica'o 'pietiche': strumento di legname composto di

strumento di legname composto di due piane o travette che da una testa sono unite

proprio, che si riferisce al pietismo o ai pietisti. -anche con riferimento a

pietisti. -anche con riferimento a movimenti o ideologie che, implicando scelte e istanze

-che della religione pone in risalto unicamente o prevalentemente gli aspetti emotivi, patetici,

mai a pietolare per ricevere sussidi più o meno leciti, allo scopo di pubblicarli

pisa, 1-251: abbi pietade, o regina della schiatta troiana, e pietosamente

vol. XIII Pag.424 - Da PIETOSARIA a PIETOSO (13 risultati)

(con riferimento a un castigo severo o a un rimedio drastico). cavalca

acerba, / che va con ferro o stilo / le latebre tentando / di

figli amatissimi. 3. nascondendo o attenuando difetti o manchevolezze oppure sottacendo eventi

3. nascondendo o attenuando difetti o manchevolezze oppure sottacendo eventi infausti, per

oppure sottacendo eventi infausti, per riguardo o per risparmiare inquietudini o sofferenze. mazzini

, per riguardo o per risparmiare inquietudini o sofferenze. mazzini, iv-1-356: a

che è tramandato intorno a una figura o a un evento sacro. ulloa

/ i miei dolci deliri e te o tancredi / e te o rinaldo splendidi

deliri e te o tancredi / e te o rinaldo splendidi fantasmi. 6

6. in modo che muove a compassione o che suscita commossa commiserazione. dante

. 7. in modo maldestro o inefficace; malamente. aretino, 20-228

. letter. espressione goffa, maldestra o penosamente stentata. de roberto,

, pietosissimo). incline per natura o per abito morale alla pietà, alla

vol. XIII Pag.425 - Da PIETOSO a PIETOSO (20 risultati)

pietoso e liberale; / beneficar senza superbia o stento; / essere colla patria universale

bellincioni, ii-125: ave maria, o d'ogni grazia piena, / per

divinità pagane (soprattutto ad amore) o a personificazioni della natura. dante,

conforto dell'uomo debole, afflitto, o cagionevole o perseguitato. graf, 5-152:

uomo debole, afflitto, o cagionevole o perseguitato. graf, 5-152: tu

. boccaccio, iii-12-36: e tu, o ombra pietosa d'arcita, / dovunque

sei. giordani, iii-67: considerate, o signori, con quanta prudenza è pietoso

non avea donato nulla, disse: « o amici miei, questo dì abbo perduto

2. che è improntato a compassione o la esprime o ne nasce; mosso

è improntato a compassione o la esprime o ne nasce; mosso da commiserazione per

un atteggiamento, un moto dell'animo o un discorso). dante, xxiv-1

povera ragazza. gatto, 4-57: o ilare ai dispregi / del tuo cadere.

color farsi, / non so se vero o falso, mi parea. l.

i disastri intende / d'un desolato amico o se rimira / un innocente da calunnie

sguardo. -che ha finalità o effetti utili, benefici; diretto a

. 3. che è inteso o che vale a nascondere o attenuare errori

che è inteso o che vale a nascondere o attenuare errori, difetti, manchevolezze,

attenuare errori, difetti, manchevolezze, o che sottace eventi infausti, per riguardo

sottace eventi infausti, per riguardo a qualcuno o per risparmiargli inquietudini o sofferenze.

riguardo a qualcuno o per risparmiargli inquietudini o sofferenze. de sanctis, ii-6-18:

vol. XIII Pag.426 - Da PIETOSO a PIETOSO (16 risultati)

che di fiacco era nel suo carattere o di biasimevole fu nella sua condotta.

maniera di pietosi accorgimenti; ma io o non rispondevo o pare rispondessi con spropositi

accorgimenti; ma io o non rispondevo o pare rispondessi con spropositi de'più marchiani

; che esprime fervida devozione alla divinità o ne è improntato (un'azione, un

lotta sacrosanta, in difesa della patria o della religione (una forza armata,

6. devotamente rispettoso di legami affettivi o di impegni morali nei confronti di genitori,

confronti di genitori, parenti, amici o dei concittadini, della patria, dei

genitori, dei parenti, degli amici o dei concittadini, della patria, dei

/ al suo figliuolo, al suo cognato o padre, / poi lo baciava con

confronti dei figli (una madre) o di neonati dati a balia (una

). -anche con riferimento alla natura o a personificazioni. leonardo, 2-333:

a personificazioni. leonardo, 2-333: o natura instraccurata, perché ti se'fatta

di madre. filicaia, 2-1-104: o quante volte con pietoso affetto: / t'

pietà, che suscita compassione, esprimendo o manifestando sofferenza, afflizione, infelicità (

perduto a s. fermo il fratello o l'amico, avevan le lacrime agli

colpita da gravi, ripetute sventure, o che vive in condizioni assai infelici e

vol. XIII Pag.427 - Da PIETRA a PIETRA (31 risultati)

di plombières. -che denota angoscia o cattive condizioni di salute. cicognani

magistero. -caratterizzato da notevole deterioramento o da disordine (lo stato di un

[guevara], iii-15: la pietra o il ferro o qualche altra cosa simile

, iii-15: la pietra o il ferro o qualche altra cosa simile, se si

, 5-253: se pietra è da pietra o da temprato / acciar percossa, un

pietra favolosa. -superficie, parete o formazione rocciosa affiorante; spuntone di roccia

per lo più privo di splendore metallico o di aspetto salino. guido delle

cor qui d'adamante, / di porfiro o diaspro o altra petra, / che

d'adamante, / di porfiro o diaspro o altra petra, / che non s'

fulmini, cioè piccoli pezzi di pietra fosca o di mistura metallica, quali si narra

pietra tenera e dolce, come tufo o altre simili, che più partecipano della

un toponimo, per indicare una montagna o una rupe di roccia nuda. g

pietra nuda, si chiamano assolutamente pietra o sasso. carducci, iii-7297: chi

petra. lorenzo de'medici, i-303: o borea algente, che gelato stagni,

una prima età della pietra scheggiata, o paleolitico, e una più recente età

una più recente età della pietra levigata o polita, o neolitico). -per

recente età della pietra levigata o polita, o neolitico). -per estens.:

.): costituito da tale materiale o fabbricato con esso. dante, inf

1-470: avrai già scorta una panchina, o più panchine, di marmo o pietra

, o più panchine, di marmo o pietra. -scolpito nel marmo o

o pietra. -scolpito nel marmo o in altra roccia statuaria. de

: le statue ed altre cose di pietra o di bronzo ed altri metalli, ed

medici, ii-203: m'hai dimostro [o fortuna] alfin che un cor di

son più le genti nostre di pietra o di ferro, che non si possan riformare

vita. -incapace di muoversi o di parlare per effetto di una forte

2. in relazione con un attributo o con un'espressione che ne indica la

la natura, ne specifica la provenienza o ne individua le qualità particolari oppure l'

viscere di certi animali, a fossili, o anche a ipotetici prodotti di manipolazioni alchemiche

v. j: 'pietra da olio'o 'del levante': specie di pietra che

antonella: calcare mesozoico semiduro, bianco o cinereo, estratto nei colli euganei.

per cagion d'esempio le etiti o vogliansi dire pietre aquiline. -pietra argentina

vol. XIII Pag.428 - Da PIETRA a PIETRA (34 risultati)

giallastra, rossastra o azzurrognola, estratta in brianza.

materiale usato in edilizia a fini ornamentali o per pavimentazioni, costituito da un conglomerato

cementizio contenente frammenti di granito, arenaria o calcare, gettato in forme e rifinito

48: 'pietre atmosferiche': con questo nome o con quello di 'pietre meteoriche'sono state

e in diversi luoghi sono cadute o cadono dall'aria. -pietra atramentaria:

pietra bezoar nasce nel ventricolo del becco o capra silvetre dell'india. si genera

grana grossa, di colore bigio, azzurrognolo o verdastro, estratta nell'appennino ligure.

ligure. -pietra bronzina: calcare verdognolo o giallastro estratto nel casertano. -pietra

-pietra carnagione: calcare compatto rosarosso o rosso-venato, estratto in umbria e nelle

donde si cavi. -pietra cartone o cartone pietra: impasto solido usato un

sodezza che fassi con polvere di gesso o di scagliola ovvero con amido, intriso

in modo da ottenerne una mola discoidale o un affilatoio cilindrico, conico o prismatico

discoidale o un affilatoio cilindrico, conico o prismatico. machiavelli, 14-i-6: tu

contado di pistoia di dugento fai eie o almanco 150 o quelle puoi più con

pistoia di dugento fai eie o almanco 150 o quelle puoi più con le prete da

, 1-22-3: è maraviglia delle cote o pietra di arrotare, percioché essa consuma

composto di strati alternativi rossicci e nerastri o del colore dell'ardesia. quella che viene

, attendere alla rimonda, tornasse due o tre volte dalla costa alla cascina

tre volte dalla costa alla cascina o per la scala, o per la pietra

cascina o per la scala, o per la pietra d'affilare la ronca o

o per la pietra d'affilare la ronca o l'accetta, o per l'acqua

affilare la ronca o l'accetta, o per l'acqua o per la colazione:

l'accetta, o per l'acqua o per la colazione: doveva andarsene munito

1-5: le pietre per far la calce o si cavano dai monti o si pigliano

la calce o si cavano dai monti o si pigliano dai fiumi. garzoni, 1-578

1132: 'pietra da sarti': steatite bianca o grigia, che si adopera dai sarti

che si adopera dai sarti a tracciar segni o linee sulle stoffe. -pietra

bossi, 277: 'pietra sanguigna': diaspro o selce eliotropica. -ematite.

dolore, portandola che tocchi la carne, o lo scema o del tutto lo sgombra

che tocchi la carne, o lo scema o del tutto lo sgombra. -pietra

, di colore bruno rossastro, violetto o giallo; axinite. bossi, 270

viene d'america, detta anche assinite o assiniana. -pietra del monte conero

fosforescente. bossi, 68: 'pietra'o 'spato di bologna': solfato di barite

-pietra di caen: varietà di calcare bianco o giallo chiaro, usato come materiale da

vol. XIII Pag.429 - Da PIETRA a PIETRA (20 risultati)

miocenico, roseo o bianco, ricco di fossili, che

labradorite. bossi, 200: 'labradorite'o pietra di labrador: feldspato opalino.

, molto trasparente, di colore nericcio o bigio fosco, che in certe

direzioni riflette una luce azzurra, rosso-porporina o pur verde. per le altre sue

anche... pietra di lardo o lardite. -pietra di latte:

274: 'pietra di moka': agata arborizzata o dendritica. -pietra di pece

, 263: 'pechstein': pietra di pece o resiniforme; per la sua tessitura e

277: 'pietra di samos': ematite o sanguigna dura, che serve di brunitoio agli

si dà questo nome ad un quarzo o ad un feldspato aventurinato, che altro

: calcare semimarmoreo del cretaceo, grigio o giallognolo, resistente e durevole, lucidabile

serpetro, 185: la pietra limacia o della lumaca, posta sotto la lingua

se una pietra margarita è male disposta o vero imperfetta, la vertù celestiale ricever non

sartori, quando hanno cucito un rimendo o un ribattuto, perché non si vegga

un ribattuto, perché non si vegga o venga bene spianato, tolgono una pietra morta

magi, 73: di sopra nel colmo o rondo si tirerà una corteccia di matoni

una corteccia di matoni a tre doppi o a due o di pietra morta o

di matoni a tre doppi o a due o di pietra morta o spugnosa, quadrata

doppi o a due o di pietra morta o spugnosa, quadrata e ben congiunta.

targioni tozzetti, 12-3-25: il fondo o corpo della pasta che nella pietra pidocchiosa

. bossi, 277: 'pietra sardonica'o 'sardica': corniola giallastra.

vol. XIII Pag.430 - Da PIETRA a PIETRA (15 risultati)

-pietra viva: denominazione generica delle rocce o dei singoli blocchi rocciosi compatti e massicci

indi in su si farà di matoni o di pietre spugnose. viaggio di i.

questi pezzi non a foggia di frombole o cogoli o pietre erranti...,

non a foggia di frombole o cogoli o pietre erranti..., ma a

di pietre al sole. -sasso o ciottolo usato come strumento di lavoro in

lavoro in luogo di attrezzi di ferro o come pestello. leonardo, 2-249

: persona che con i suoi atti o per la sua posizione intralcia o danneggia

atti o per la sua posizione intralcia o danneggia l'azione o i piani altrui.

sua posizione intralcia o danneggia l'azione o i piani altrui. sarpi, i-1-256

la capacità di suscitare sensazioni, emozioni o sentimenti perfino in persone insensibili, o

o sentimenti perfino in persone insensibili, o di persuadere chi è del tutto scettico

pietre: tutti indistintamente, senza eccezioni o riserve. loredano, 2-ii-137: alessandro

loredano, 2-ii-151: sono in dubbio, o xenocrate, se sei un uomo o

o xenocrate, se sei un uomo o una pietra. pratesi, 1-245: devono

via voluto identificarla in diversi personaggi reali o variamente interpretarla come figura allegorica).

vol. XIII Pag.431 - Da PIETRA a PIETRA (26 risultati)

sasso usato come arma, scagliato a mano o con una fionda. dante,

, 2-ii-206: non escon preste sì quadrella o pietre / da terra ove si dia

/ perch'altri al mur non vegna o su vi saglia. livio volgar.,

39-86: altri per tema di spiedo o d'accetta / che vede appresso, al

, ché gli fia dato d'una lancia o d'una ghiera o d'una bombarda

dato d'una lancia o d'una ghiera o d'una bombarda o prieta che l'

d'una ghiera o d'una bombarda o prieta che l'ucciderà. pigafetta, 149

.. gli faceva cavalcare alle volte o gittare la pietra o la verga o fare

cavalcare alle volte o gittare la pietra o la verga o fare alla palla o

volte o gittare la pietra o la verga o fare alla palla o saltare, per

o la verga o fare alla palla o saltare, per fare il corpo agile.

necessario... che senza gran difficultà o spesa i caporali potesser assembrar i lor

beati / nota. -sassolino bianco o nero usato per votare. b.

estetiche, per la fabbricazione di monili o di oggetti artistici; gemma (per

l'aveva a dosso, nessuno beveraggio o loppio o altri sughi d'erbe non gli

a dosso, nessuno beveraggio o loppio o altri sughi d'erbe non gli potevono

, ma ricavando materiali con caratteristiche più o meno diverse da quelle dei prodotti naturali

pietra dura: frammento di minerale traslucido o opaco caratterizzato da colori vivaci e da

monili, come decorazione di oggetti artistici o come pregiato materiale scultorio. biringuccio

, / e non già vertù d'erbe o d'arte maga / o di pietra

vertù d'erbe o d'arte maga / o di pietra dal mar nostro divisa.

non de'poveri, che cavano le pietre o le portano? baretti, 6-147:

invitto e saggio. tasso, 11-8: o duci, e voi che le fulgenti

del ciel movete in triplicati giri, / o divo, e te che de la

chiesa. -per estens. muro o edificio costruito con tali blocchi.

in lei sola, quasi in pietra o in base, si viene a reggere tutta

vol. XIII Pag.432 - Da PIETRA a PIETRA (27 risultati)

): che ha spessore pari alla lunghezza o alla larghezza di un mattone (un

fino a due. -pietra sopra o su pietra: sovrapponendo i blocchi a

. imperato, 1-25-8: pietre di macina o molari: le pietre idonee a macinare

pietre da macinar colori e i pennelli, o grossi o fini. -figur.

macinar colori e i pennelli, o grossi o fini. -figur. grave preoccupazione

lastra lapidea usata come piano d'appoggio o di lavoro. cennini, 30:

-in legatoria, lastra di marmo o di altro minerale sulla quale si battono

.]: 'pietra a parare': pietra o lastra di marmo su cui si 'parano'

18. lapide recante un'epigrafe o uno stemma. v. borghini,

iscrizione] se sia in gran sarcofago o in colonnetta o in tegolo o in olla

sia in gran sarcofago o in colonnetta o in tegolo o in olla o in umetta

sarcofago o in colonnetta o in tegolo o in olla o in umetta o in

in colonnetta o in tegolo o in olla o in umetta o in pietra. mazzini

in tegolo o in olla o in umetta o in pietra. mazzini, 94-97:

il divieto di commemorare una gloria patria o di porre una pietra d'onore sulla casa

segna il limite di una circoscrizione territoriale o di una proprietà. -pietra miliare:

una sottostante sepoltura, in un camposanto o nel pavimento di una chiesa.

vedrai seduto / sulla tua pietra, o fratei mio, gemendo / il fior de'

targioni tozzetti, 12-8-185: tali cippi o pietre acherontiche sono state trovate in questi

. 20. blocco di marmo o di altro materiale pregiato, collocato nella

materiale pregiato, collocato nella piazza principale o in altri luoghi pubblici di varie località

del bando in venezia; pietra arringatoria o ringatora, in modena (oggi nella piazzetta

ed in ferrara; pietra dell'arrengheria o deltarrengo, in piacenza; pietra del vitupero

al plur. e nelle espressioni pietra o pietre del pesce, della pescheria).

sul pesce], e si chiamano pietre o scari. 22. tose

chiamano a firenze, cioè un arnione o rognone di bestia grossa. 23

29. medie. disus. calcolo vescicale o renale. bencivenni, 7-55: olio

vol. XIII Pag.433 - Da PIETRA a PIETRA (17 risultati)

, 4-2-94: quelle acque sono affatto inutili o piuttosto nocive a chi abbia la pietra

nocive a chi abbia la pietra nella vescica o nei reni. baratti, 29:

due pistoiesi. -calcolosi vescicale o renale. -mal della, di pietra

più calcarea che si forma nei bronchi o entro i gangli linfatici peribronchiali. -pietra

questa voce significa propriamente la pietra sagrata o altarino portatile. moretti, iii-949:

sangue dalle pietre': volere da persona o da cosa quel che non la può dare

impossibile. -sfruttare al massimo ogni persona o cosa. -consumare la pietra sotto gli

pietra a falci ed a frullane, / o cari figli! spruzzolate l'aia /

mettere una pietra sopra: non pensare o non parlare più di un fatto o di

pensare o non parlare più di un fatto o di una circostanza dolorosa, spiacevole,

via, conoscendo molto bene che dal conservarsi o perdersi quella città pendeva in gran parte

perdersi quella città pendeva in gran parte o la sua o la riputazion del nimico

città pendeva in gran parte o la sua o la riputazion del nimico. n.

abbissarmi. -non lasciare pietra sopra o su pietra: distruggere completamente.

-non restare, non rimanere pietra sopra o su pietra: essere completamente distrutto.

ad un solo amatore di libertà, o francese o piemontese che si fosse,

solo amatore di libertà, o francese o piemontese che si fosse, incenderebbero la

vol. XIII Pag.434 - Da PIETRACOTTA a PIETRASERENA (8 risultati)

, calcina e sabbione mercanzia da babbione o da coglione: l'ambizione smodata di

smania di fabbricare è propria degli sciocchi o babbioni, perché conduce quasi sempre a

hanno a usar calcine, arene o vuoi dire sabbione, pietre cotte e vive

] si cavano dalle petraie, e sono o per far la calce o per fare

e sono o per far la calce o per fare i muri. patrizi, 1-iii-247

1-vii-241: le pietre che si dicon vive o siano marmi si cavano dure dalla petraia

. pietràio, sm. operaio o artigiano specializzato in lavori di incisione su

gli ornamenti di pietra che sono sulla facciata o altrove in una fabbrica.