Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIII Pag.22 - Da PERGOLA a PERGOLO (18 risultati)

. armatura costituita da graticci di legno o di ferro, orizzontali o incurvati a

di legno o di ferro, orizzontali o incurvati a formare una volta a botte

, sostenuti da due file di colonnine o anche appoggiati su un lato al muro

palladio volgar., 3-12: le vigne o viti che son tese alte in pergola

gli amanti non si nutricano di odori o di colori: altrimenti non si partirebbono giammai

altrimenti non si partirebbono giammai dalle profumerie o dalle pergole de'pittori. 6.

fare pergola: restare incerto, muto o inattivo come uno sciocco. monosini,

per ombreggiare giardini, vialetti, orti o cortili. boccaccio, dee.

verdi. scamozzi, 1-328-5: una quercia o rovo grosso circa due piedi, la

ricca d'oliveti e di viti sposate o tenute a pergolato. -con valore

e basta non meno che la pergolese o duracine. v. lancellotti, 240:

.., nel casentino 'ritorta'o 'catena', e 'festone'o 'pergolina'in quel

'ritorta'o 'catena', e 'festone'o 'pergolina'in quel di firenze. =

oh che diletto egli è a udirlo o in pergolo o all'altare. masuccio

diletto egli è a udirlo o in pergolo o all'altare. masuccio, 15:

la sua invocazione. aretino, iv-4-209: o predicante o avvocato o ciurmatore diventarci

aretino, iv-4-209: o predicante o avvocato o ciurmatore diventarci se la fantasia servisse

iv-4-209: o predicante o avvocato o ciurmatore diventarci se la fantasia servisse me

vol. XIII Pag.23 - Da PERGOLONA a PERICARDIOSINFISI (12 risultati)

doge... saliva su la galea o pergolo che si chiami, dove,

[salomone] inginocchione sopra un pergolo o pila ch'egli avea rizzata nel cortile

milizia, iii-276: 'pergolo': palco o tavolato ne'teatri. 3. region

di mezo fare la rappresentazione d'alcuna egloga o d'altro solamente col dare una volta

dei tessuti che circondano un vaso sanguigno o linfatico. = voce dotta,

, agg. bot. che è proprio o che fa parte del perianzio.

semplice, se costituito solo dall'uno o dall'altra). 0.

; perciò questo calice è stato detto periantio o boccia. tramater [s. v

milizia, iii-276: 'peribolo': cortile o recinto attorniato di muro, che circondava

, il terreno sacro che circondava il nao o tempio... il procinto del

). anat. che è proprio o che è in relazione con il pericardio.

. puntura del pericardio a scopo diagnostico o terapeutico. = voce dotta, comp

vol. XIII Pag.24 - Da PERICARDIOSTOMIA a PERICLITARE (23 risultati)

infiammazione del pericardio, in forma acuta o cronica, causata da una grande

un essudato entro la cavità pericardica o provoca aderenze fra i due foglietti

). medie. che è proprio o si riferisce alla pericardite. pericàrpico

. salvini, 39-iv-144: ne'pericarpi o invogli de'semi si chiuggono i frutti

son da pericarpo / guardati e involti. o. targioni tozzetti, i-357: la

dice tutto quello che veste e circonda o sostiene e contiene imo o più semi

veste e circonda o sostiene e contiene imo o più semi fecondati. c. e

proprio, che si riferisce al periciclo, o che vi ha origine.

bot. strato cellulare parenchimaticc, singolo o plurimo, che nelle radici a struttura

puro, altri menti grigio o verdastro, che si rinviene entro

tempi nostri, / né tullii a roma o perieli ad atene. / tutti

giro di foglie che circonda il ricettacolo, o letto nuziale, de'fiori composti,

. parallelo alla superficie del meristema interfascicolare o del germoglio (la parte di una

di pericolo; gravemente minacciato da circostanze o forze avverse (uno stato o la situazione

circostanze o forze avverse (uno stato o la situazione in cui è venuto a

situazione in cui è venuto a trovarsi o un esercito, una fortezza, ecc

chiesa periclitante. -afflitto da sventure o malattie (una persona). -anche

, onde accorrere in soccorso de'periclitanti o morti poverelli. 2. per estens

una situazione di estremo pericolo di vita o di sicurezza personale. fr

(uno stato, una situazione politica o militare, un'impresa, ecc.)

i-119: quando il centro è debole o poco autorevole, come negli stati uniti,

. [tommaseo]: apprendete, o voi fedeli, la disciplina acciocché il

. -aberrare, deviare dal vero o dal giusto. bocchelli, 2-xi-103:

vol. XIII Pag.25 - Da PERICLITATO a PERICOLARE (25 risultati)

velocemente in ogni precipizio (cioè dirupamento o pericolamento). = deriv. da

. sono in tempi procellosi, in uomini o poveri o pericolanti d'impoverire.

tempi procellosi, in uomini o poveri o pericolanti d'impoverire. -sostanti

fanciulle pericolanti trovarono dall'opera sua rimedio o custodia. castelnuovo, 2-209: io

trova sottoposto al rischio della rovina politica o militare (uno stato); che presenta

ragazzi, e quanto più saranno vicine o lontane le loro nozze, tanto più

loro nozze, tanto più desumerò liete o pericolanti le cose d'italia. nievo

trova in gravi difficoltà (una situazione o un'attività economica); che rischia di

rischia di non andare a buon fine o di doversi interrompere (un'iniziativa).

sancita. 4. che minaccia o è in procinto di crollare (una

, 6-153: essa attaccava i bottoni caduti o quelli pericolanti. 5. che

, l'integrità fisica, la sicurezza personale o gli averi; trovarsi in pericolo di

averi; trovarsi in pericolo di vita o di incorrere in danni e guai.

per lo molto andare attorno mercatando pericoleremo o in mare o in terra, o per

andare attorno mercatando pericoleremo o in mare o in terra, o per fortuna o

pericoleremo o in mare o in terra, o per fortuna o per ladroni, e

mare o in terra, o per fortuna o per ladroni, e forse perderemo l'

sa quel che si debbia far prima, o rallegrarsi o dolersi o adirarsi. loredano

si debbia far prima, o rallegrarsi o dolersi o adirarsi. loredano, 2-ii-47:

far prima, o rallegrarsi o dolersi o adirarsi. loredano, 2-ii-47: molti de'

fanno e possono fare... pericolare o fare peccare molte anime mortalmente. aretino

molte anime mortalmente. aretino, 22-31: o donzella nobile, o nobile donzella seguita

, 22-31: o donzella nobile, o nobile donzella seguita giesù, seguitalo dico se

, mettere a repentaglio la propria incolumità o sicurezza. giuseppe flavio volgar.

una causa), di venire sconfitto o annientato (un esercito), di subire

vol. XIII Pag.26 - Da PERICOLARE a PERICOLATO (6 risultati)

il mondo pericoli ancora, si addrizzi o tracolli, non me ne importa gran

3. perdere la vita (o rischiare di perderla), perire.

-per estens. perdere le proprie sostanze o il proprio potere. ser giovanni

peccato, nel vizio. -in senso attenuato o scherz.: darsi a una condotta

con la nave; annegare in mare o in un corso d'acqua. amabile

9. mandare in rovina (materialmente o spiritualmente). sacchetti, v-4:

vol. XIII Pag.286 - Da PIANO a PIANO (3 risultati)

ne indica l'estensore, l'autore o il politico che ne è universalmente ritenuto

narrativo; schema di un componimento letterario o di un testo scientifico. targioni

mi trovo necessitato a pubblicare l'idea o voglio dire il piano col presente 'prodromo'

vol. XIII Pag.287 - Da PIANO a PIANO-CILINDRICO (12 risultati)

sé matura u piano per carpirgli la cassaforte o i brillanti della moglie. cinelli,

caratteristico in cui si attua un procedimento o si sviluppa un fenomeno; modalità.

scala, raffigurante piccoli tratti di mare o di costa, con ricchezza di particolari

: la rappresentazione grafica della distribuzione tattica o strategica delle forze impegnate in operazioni militari

e si ridurranno all'apparizione di due o tre bande alle quali nessuno darà peso

piani urbanistici regionali, i piani comprensoriali o per le comunità montane, ecc.)

urbanistica; i piani regolatori generali comunali o intercomunali (e piani analoghi, come

sentieri fra i prati e gli orti, o strade campestri fra le marcite e i

piani stessi nelle costruzioni e nelle riedificazioni o modificazioni delle costruzioni esistenti.

sulla caccia è precisa: per un camoscio o un capriolo abbattuto fuori dei piani,

sono altre bestie, cantano il pappagallo o i canarini, canta la signora al piano

un pianista). -anche: il musicista o il cantante che si esibisce in tali

vol. XIII Pag.288 - Da PIANOCONCAVO a PIANTA (18 risultati)

la forma individua il pianoforte a coda o con la coda, il più antico,

più ridotte, il pianoforte a tavolo o a tavolino, diffuso nel sec.

cancello a cui è applicato il pancone o somiere su cui si stende la tavola

produzione del suono è completato da tre o due pedali; fu inventato da b.

: quello dotato di una pedaliera, fornita o no di una cordiera indipendente, che

stati inseriti vari oggetti atti a modificare o alterare la sonorità dello strumento.

desidera delle sonate per flauto a solo o per flauto con accompagnamento di uno o

o per flauto con accompagnamento di uno o più flauti, o di pianoforte o d'

accompagnamento di uno o più flauti, o di pianoforte o d'orchestra piena. tommaseo

uno o più flauti, o di pianoforte o d'orchestra piena. tommaseo [s

2. per estens. pianoforte meccanico o automatico: pianola. barilli,

pazzi. nieri, 2-286: certi pianfortisti o violinisti dal lungo zazzerone spiovente sulle spalle

pianòro, sm. zona di terreno piana o pianeg giante, di limitata

un monte, a una collina o fra due alture; ripiano. tommaseo

matem. piano di argaud- gauss o della variabile complessa. = comp

fanfani, i-137: 'pianotto': agnellino o bozzone che appena ha finito di poppare.

pianpiano, sm. letter. indugio o circospezio ne eccessiva nell'agire

nuli'altra pianta che facesse fronda / o indurasse, vi puote aver vita. petrarca

vol. XIII Pag.289 - Da PIANTA a PIANTA (26 risultati)

bocca agli animali. parini, xiii-106: o giovinetti, piante / ponete in terra

ponete in terra; qui pomi inserite. o. targioni tozzetti, i-14: la

che vive e cresce in tale elemento o in un ambiente sommerso o molto umido

in tale elemento o in un ambiente sommerso o molto umido. soderini,

dall'acqua e che volentieri vi si nutriscono o naturalmente vi si producono, come giunchi

coltivata a scopo ornamentale per la bellezza o il profumo dei fiori. targioni

[le canne domestiche] per palare o sia reggere, regolare o difendere le

] per palare o sia reggere, regolare o difendere le altre piante fruttifere o da

regolare o difendere le altre piante fruttifere o da fiore. -pianta da foraggio

diletto della vista e dell'odorato, o anche in grazia della medicina, si coltivano

, le quali si chiamano fiori o piante da giardino. -pianta d'alto

si coltivano in grazia delle diverse utilità o piaceri che ci arrecano, e..

.]: 'pianta da orto o ortense': che si coltiva nell'orto.

. sono di grandissimo uso per palare o sia reggere, regolare o difendere le

uso per palare o sia reggere, regolare o difendere le altre piante fruttifere e da

extra- europei (ed è talora coltivata o introdotta nella nostra flora per l'utilità

introdotta nella nostra flora per l'utilità o la bellezza). -al figur.

). -al figur.: persona o istituzione che è totalmente estranea alla situazione

di vecchi e caduchi castagni sorgono polloni o virgulti che, allevati e ripuliti con

la bellezza e il colore dei fiori o del fogliame. -pianta orsina: brancorsina

riflessioni sulle piante che comunemente diconsi domestiche o sative, e loro differenze da quelle

differenze da quelle che si chiamano salvatiche o spontanee. michelstaedter, 822: nel

dal modello inglese, in 'piante indicatrici'(o anche 'piante rivelatrici'); è

e si sviluppano nell'acqua del mare o sulle spiagge, sui litorali, in

di sei sommi generi, cioè cereali o panizzabili, leguminose, oleracee o

o panizzabili, leguminose, oleracee o culinarie ecc. -con riferimento ad alberi

vol. XIII Pag.290 - Da PIANTA a PIANTA (12 risultati)

qual destin, qual sorte amica, / o liguro terren, t'ha fatto degno

. ghislanzoni, 17-112: prega, o donna,... acciò il dio

persona, istituzione, teoria, condizione o vizio particolarmente riprovevole e nocivo. -

tutto 'piante di famiglie'i loro ceppi o pedali. c. i. frugoni,

considerata come il prodotto di un insegnamento o la cui opera è favorita da una

è favorita da una particolare situazione sociale o politica. cavalca, 20-564: la

7. ciò che produce determinati effetti pratici o spirituali; stato d'animo o situazione

pratici o spirituali; stato d'animo o situazione che suscita particolari sentimenti.

aule per ogni contrada. -istituzione o situazione politica o culturale in quanto frutto

contrada. -istituzione o situazione politica o culturale in quanto frutto di un'elaborazione

culturale in quanto frutto di un'elaborazione o di un'azione collettiva. mazzini

le piante de'piedi, sopra le ginocchia o sotto l'ascelle, sente oltre il

vol. XIII Pag.291 - Da PIANTA a PIANTA (18 risultati)

. -con riferimento a una personificazione o a un essere immaginario. dante

corso, e non di chi passeggia o trotta. goldoni, xiii-415: dei

. -rappresentazione geometrica di un oggetto o di un ente matematico ricavata per mezzo di

delle due corde medie per ala simmetrica o su un altro piano normale rispetto a

di un fabbricato, di una costruzione o di una sua parte, effettuata a un

ridotta (anche in relazione con un attributo o un compì, che ne specifica la

si fa dagli architetti, sopra carta o altro, della pianta dell'edificio.

apparisce che e le nicchie e le scale o almeno i vacui, dove elle sono

, a pianta indipendente e a due o tre piani. stuparich, 5-303:

pratica misura del suolo ridotta in pianta o, come suol dirsi, in 'proiezzione'ortografica

18. topogr. rappresentazione grafica o plastica, in scala ridotta, di

scala ridotta, di una zona di terreno o di un agglomerato urbano, con l'

, iii-21-306: la torre dei 'conforati'o 'culforati'... due piante topografiche del

e coltivabili, sopra una comune misura o scala. -struttura urbanistica.

studiare la pianta di abitati medioevali, o anche di più tardi, prerinascimentali.

nel mostrare come nei princìpi di democrito o nei mondi di giordano bruno egli trovasse

qui esposta la natura della invenzione, o narrata o dalle persone operanti rappresentata,

la natura della invenzione, o narrata o dalle persone operanti rappresentata, s'è

vol. XIII Pag.292 - Da PIANTA a PIANTA (13 risultati)

dipende o la mala riuscita del dramma. esso è

qual modo e perché il duca valentino o caligola entrino necessariamente nella pianta del migliore

due terzi di palmo: la pianta o larghezza palmo mezzo. galileo, 5-237:

le quali tutte si riporteranno nel fondamento o pianta che dire vogliamo. magalotti, 7-84

22. organico del personale di un ufficio o ente, in partic. pubblico.

nell'organico del personale di un ufficio o ente pubblico (detto di un impiegato o

o ente pubblico (detto di un impiegato o del suo rapporto di impiego).

in base a uno stabile rapporto di lavoro o impiego. borgese, 1-237

-dell capo, dalla testa alla pianta o alle piante; dalla pianta al capo

mettiamo che volessi far tradurre in francese o in inglese questo mio scritto. dovrei

e originale, senza rifarsi ad antecedenti o a modelli. d. bartoli

male e sarebbe finita con qualche rottura seria o qualche occhio arrancato di pianta, gli

, ch'osservatori / di chiunque passa o dà d'intoppo in essi, / ne

vol. XIII Pag.293 - Da PIANTABILE a PIANTAGIONE (18 risultati)

, / né per scorrer di tempo o variar sorte / dal già preso sentier

capelvenere, una piantarina picola co sei o otto foglie... a foggia de

foglie... a foggia de ciclamino o de cappari. -piantétta (v.

belle dendriti, cioè macchie simili ad alberini o pian ticine di musco. lastri,

[di capperi] all'ottobre in orticini o buche di mura, che dentro o

o buche di mura, che dentro o sotto trovano terreno. faldella, iii-96:

piantàbile, agg. che può essere piantato o messo a dimora (un organismo vegetale

2. che può essere adibito alla coltivazione o a una coltura determinata (un terreno

., 3-65: lo sugo di piantàgine o vero petacciula o vero amagloxa, posto

lo sugo di piantàgine o vero petacciula o vero amagloxa, posto in su gli occhi

per altro nome è detta lingua ericina o petacciuola, è fredda e secca, le

ciò avantezato è el suco di piantazene o sue folie suole. landino [plinio

altre erbacce, inutili per gli stami o per altro qualunque uso? -piantaggine lanceolata

., volgarmente chiamata ancora petacciuola pelosa o piccola. ha la radice perenne,

tre generi; sono per lo più erbe o arbusti incospicui, con infiorescenze riunite in

incospicui, con infiorescenze riunite in capolini o spighe, frutto a noce o pisside.

capolini o spighe, frutto a noce o pisside. = voce dotta,

formanti spighe semplici, cilindriche, allungate o globulose, di rado solitarie; il

vol. XIII Pag.294 - Da PIANTAGRANE a PIANTARE (16 risultati)

poscia, non essendovi altre vigne accanto o vicine alla mia, cominciando l'uva

3. coltivazione di piante fruttifere o di ortaggi. -m senso concreto:

il prato. -per simil. fila o insieme di file regolari di pali.

coltivazione della terra, servendosi degli indigeni o di mano d'opera importata, costituita

cavillose e di poco conto; che protesta o si lagna insistentemente e pedantemente, procurando

. coltivazione di piante utili (da frutto o da legname). -in senso concreto

angelino. 4. figur. collocazione o sistemazione spirituale. cavalca, 20-538:

piantana, sf. asta, sostegno metallico o, anche, di legno, per

e facilitare lo scarto di fili difettosi o sporchi. = deriv. da pianta

, come se noi dicessimo animali- piante o veramente piantanimali, come sono le spugne

cioè che questo ligniperdi sia un zoofito o piantanimale nel modo che son le cimice

, 338: piantar vigne, piantar magliuoli o viti barbate. erbolario volgare, 1-7

tassoni, 2-23: tratta fuori una protesta o un bando, / l'affisse al

io già piantai sermento, / ceraso o pero o mel cotogno o pesco /.

piantai sermento, / ceraso o pero o mel cotogno o pesco /...

/ ceraso o pero o mel cotogno o pesco /... / veder che

vol. XIII Pag.295 - Da PIANTARE a PIANTARE (28 risultati)

debole o per difetto del luogo o per aere disconcio

debole o per difetto del luogo o per aere disconcio a tempo manca e

alcun altro modo di piantare, siccome o di radici o di rami. roseo

modo di piantare, siccome o di radici o di rami. roseo, iii-72:

piantar di ramo è in tre modi: o tronco tagliato o ramo schiantato o punta

in tre modi: o tronco tagliato o ramo schiantato o punta da inserire. soderini

: o tronco tagliato o ramo schiantato o punta da inserire. soderini, 4-294

. si può spargerlo andantemente nei solchi o piantarlo a cavicchio. -piantare a

singoli semi nel terreno, senza spargerli o seminarli. crescenzi volgar., 2-22

'nsidie ovvero agli andamenti delle bestie disposto o chiuso. soderini, 4-288: piantasi di

nei suoi colori di due sorte, o rosse o bianche, e nelle rosse

suoi colori di due sorte, o rosse o bianche, e nelle rosse sono alcune

quelli tagliassero alcuno ramo, per piantare o incitare, non sia tenuto a pena

qualunque persona di qualsivoglia grado, stato o condizione, il lavorare, sementare o

o condizione, il lavorare, sementare o piantare nelle ripe, banchine e argini

giardini. d'annunzio, iii-2-379: o cretese, commetti l'empietà / sul limite

3. conficcare, configgere più o meno saldamente e profondamente nel terreno o

o meno saldamente e profondamente nel terreno o in una superficie comunque solida.

per lo più in segno di vittoria o di conquista di un territorio, di una

in toscana ai traditori, agli assassini o a chi sottraeva il denaro pubblico);

un'arma da taglio, un proiettile o, anche, le unghie o i denti

proiettile o, anche, le unghie o i denti nel corpo di una persona

i denti nel corpo di una persona o di un animale. relazione dell'impero

6. elevare una struttura mobile o un'attrezzatura assicurandola al terreno.

comizi. -piazzare saldamente sul terreno o su un'apposita base e in posizione

giorno si vanta / d'aver questa donzella o d'aver morte, / ed or

, edificare, erigere una struttura architettonica o un monumento (o progettarne e dirigerne

una struttura architettonica o un monumento (o progettarne e dirigerne la costruzione).

vol. XIII Pag.296 - Da PIANTARE a PIANTARE (18 risultati)

, quelli di alcuni tetti difesi da tegole o da sporti sogliono appresso noi essere i

, piantandosi su strati argillosi che franano o scivolano sulla roccia sottoposta e costeggiando il

senza statue di imperatori, di vittorie o di quadrighe, la natura piantò in mare

li sono piantati una volta in capo o corressero di bel nuovo alla toletta per

la carta. -scrivere un segno grammaticale o una lettera in una determinata posizione.

voci parrebbero non toscane, ma ebraiche o siriache. -collocare una parola all'

spalla. -collocare saldamente un piede o i piedi sul terreno o su una

un piede o i piedi sul terreno o su una superficie d'appoggio. bontempelli

, insediare in una regione un popolo o una persona, anche con la costrizione

affare, lui dice, di vita o di morte,... vi si

ella [lisbona] non fusse piantata o in qualche modo accresciuta e nobilitata da'

. -con riferimento all'azione creatrice o provvidenziale della divinità. boterò,

relazione con un compì, di luogo o una prop. subordinata). cammelli

, 1-86: egli forse dimostrerà di saltare o di ponersi da traverso o veramente farà

di saltare o di ponersi da traverso o veramente farà vista di piantarsi o colearsi

da traverso o veramente farà vista di piantarsi o colearsi. n. e l.

di liberarsi anco dal cavaliero, onde o con furiosissimi sbilancioni o con improvvisi contratempi

cavaliero, onde o con furiosissimi sbilancioni o con improvvisi contratempi, or piantandosi,

vol. XIII Pag.297 - Da PIANTARE a PIANTARE (13 risultati)

il duro lastricato. -mettersi o costringersi in un posto, disponendosi a

piantarsi davanti a me. -appoggiarsi o sedersi pesantemente, abbandonandosi. pavese,

.: irrigidirsi nella posizione dell'attenti o nel saluto militare. visconti venosta,

. tr. disporre, schierare un esercito o, anche, una squadra sportiva in

oh là, a chi dich'io? o così, che si pianti quivi la

. 17. adibire un luogo o una costruzione a determinate funzioni.

venendo a volo, / a piantar morte o piaga almen s'affretta.

, dove era il forte de'romani, o quella di scipione di passare in affrica

, una scienza, propagare un costume o un modo di vita anche negativo,

radicandolo profondamente nella coscienza di una persona o di un popolo. -in partic.:

di qualunque religione che vi si voglia introdurre o difendere per via di guerra, vi

veri accademici, scettici e pirronisti piantarono o dilatarono il regno delle tenebre, cioè

un sistema, una forma di governo o, anche, una legislazione. brusoni

vol. XIII Pag.298 - Da PIANTARE a PIANTARE (18 risultati)

di ciò che appena sa con quelli che o nulla o meno ne sanno; e

che appena sa con quelli che o nulla o meno ne sanno; e così pianta

avara la quale render non possa più o meno di rendita e frutto all'uomo,

. 25. esporre un'idea o un progetto con modi violenti e aggressivi

quel di vicenza. -stabilire o enunciare una regola, una norma,

po'l'abito tagliato rigorosamente alla moda o non ti sgraffi le oneste mani.

un fondamento teorico a un sistema filosofico o artistico. algarotti, 1-iv-291: egli

s. v.]: 'piantar bene o male la lite, la causa':

: presentarne l'assunto in maniera più o men conforme al diritto, alla ragione

piantarlo, / sì che né quinci o quindi penda un pelo. cesarotti,

al libro'. 29. dare o mettere in pegno qualcosa. adattamento dello

. 30. abbandonare qualcuno definitivamente o temporaneamente, allontanandosi, volontariamente o

o temporaneamente, allontanandosi, volontariamente o perché costretti, dal luogo in cui si

98: se gli uomini fussino discreti o grati a bastanza, doverrebbe uno padrone

.. che spesso come sono pieni o come al padrone manca occasione di potergli

ridicolo alla posterità. verga, iv-246: o scioccone, non vedi che ti tengono

monopolista], lui e la sua merce o, se non piantarlo, ridurre le

imbarazzante, senza prestargli l'aiuto promesso o sperato. firenzuola, 658:

vol. XIII Pag.299 - Da PIANTARIO a PIANTATO (14 risultati)

: da poi che voi lasciaste, o martinozzo, / gli amici in asso e

indozzato / e chi non piagne ha pianto o gli ha 'l singhiozzo. padula,

oakland. 34. smettere temporaneamente o cessare definitivamente un'attività, un lavoro

cessare definitivamente un'attività, un lavoro o, anche, l'opera alla quale

35. smettere un modo di vita o un comportamento; desistere da determinati atteggiamenti

carducci, iii-26-239: quel piantar cattedra o spolverar archivi proprio lì presso al talamo

carducci, iii-3-98: molto mi meraviglio, o messer cante, / podestà venerando e

. -piantare la bocca su qualcosa o qualcuno: baciarlo con forza e trasporto

i soldati per le falde del cappotto o pel fodero della baionetta e se ne

. 2. -piantare le coma o piantarle a qualcuno: tradirlo (in

andarono via. -piantare una grana o grane:, v. grana2.

, a spartire, e pei saldi o quando accadeva qualcosa d'impreveduto come per

venir giù un lungo tratto di muro, o c'era da mettere mano a un

fatte e ben fognate che a buche o formelle come si costumava e costuma da molti

vol. XIII Pag.300 - Da PIANTATO a PIANTATO (13 risultati)

. 4. conficcato nel terreno o in una superficie. castelvetro, 8-2-274

parapetto, sopra il quale i travi o tavoloni piantati serviranno di steccata. cassola

. fausto da longiano, iv-256: o forca, tu sei nata fra '

: collocato, piazzato saldamente sul terreno o su un'apposita base (una macchina

in un luogo per lo più eminente o frequentato o opportuno per ragioni climatiche;

luogo per lo più eminente o frequentato o opportuno per ragioni climatiche; collocato in

castelli esposti alla marina aperta e non paludosa o intufata, ristretta et opposta ai venti

polvere de quella, piantata suso una postema o en altra plaga, non lassa sentire

madrid. 13. che mantiene o è costretto a mantenere una determinata posizione

piantato / in su la nave, o re telamonìde, / cantò. gadda

14. fissato su qualcuno o qualcosa (lo sguardo). sbarbaro

inetto alla vera felicità; e quindi o in fatto o certo nella

vera felicità; e quindi o in fatto o certo nella

vol. XIII Pag.301 - Da PIANTATOIO a PIANTEGGIAMENTO (17 risultati)

. -che si fonda su determinati eventi o occasioni (un rapporto fra due persone

-impostato e svolto secondo precise regole logiche o retoriche (un'opera letteraria, un ragionamento

si aggirano intorno alla 'causa'di uno o altro avvenimento. -fissato, stabilito.

. 21. radicato, impresso o insito nel pensiero, nell'animo,

25. che si identifica, o cerca di identificarsi, anche simbolicamente,

anche simbolicamente, in una determinata figura o funzione. vittorini, 2-68: vidi

, ricordavo, onde stare più comoda o sentirsi in qualche modo piantata nell'uomo,

asso con una qualche novità nel pancino o qualche altro incomodo. -che

divisione de'piani dimostra che i sostegni o sieno le colonne non possono andare dal

praticati fori nel terreno per collocare semi o pianticelle, per seminare erbaggi; foraterra

coll'inchiostro. -che possiede o dirige una piantagione. tommaseo [s

, / giove, odi me, o formi-vario, e dona / sanità senza taccia

loro, cioè delle messi e, prima o poi, di lontane raccogliture.

. 2. insieme di piante coltivate o che crescono su un terreno; piantagione

, che han da restare un palmo o più fuor di terra. calandra,

. cocchi, 8-20: impedire col taglio o apertura degli opportuni canali e col frequente

diversi ambienti ricreati in uno studio televisivo o cinematografico. = voce dotta,

vol. XIII Pag.302 - Da PIANTELLA a PIANTO (17 risultati)

del suolo stradale, del terreno, o leggermente sopraelevato. -anche: locale

leggermente sopraelevato. -anche: locale o appartamento situato in tale posizione.

almeno / donde ci sei venuta, / o piuttosto caduta, / in questo pianterreno

, di modesta altezza, poco appariscente o con lo stelo esile e delicato (

la rivangatura, nel mese di febbraio o sul cominciar di marzo, spicca le

disegno schematico e ridotto di un luogo o di un edificio, piccola mappa.

. istituto che cura la formazione intellettuale o professionale dei giovani o di una categoria

la formazione intellettuale o professionale dei giovani o di una categoria determinata. delfico

pignola, che trova da ridire su tutto o da attaccar briga. - anche con

oggetto di appassionato compianto per la morte o per la scomparsa; rimpianto.

carducci, iii-4-185: oggi ti canto, o re de'miei verd'anni, /

della pena per l'amore non corrisposto o come mezzo per cercare di intenerire.

dirotto pianto. piave, xc-252: o rabbia!.. esser difforme!.

so che di me stesso estime) / o li condanni a sempiterno pianto. bibbia

: pregar convien quelle ombre smorte / o il re tremendo de l'infemal pianto,

la casa del pianto / girasti [o dante]. -come mezzo di

-come mezzo di mortificazione, di penitenza o di espiazione. faba, xxviii-16:

vol. XIII Pag.303 - Da PIANTO a PIANTO (17 risultati)

avea fatto. carducci, iii-3-174: o tu che dormi là su la fiorita /

. 2. figur. canto o verso lamentoso di un uccello.

di lacrime versate per una forte emozione o per dolore; fiotto di lacrime.

che morte. cicerchia, xliii-347: o dolce figliuol mi', io ur

dì. bibbia volgar., vii-482: o figliuolo d'uomo,...

1-100: né le spose vi foro o i figli accanto / quando su l'aspro

-componimento letterario di argomento doloroso o che esprime tristezza e pena; raccolta

e pena; raccolta poetica in morte o in ricordo di una persona cara.

poema, delle 'meditazioni'di san bonaventura o di qual altro esse sieno e del 'pianto

taglio praticato nelle radici, nel fusto o nei rami, che si manifesta con

: 'pianto': bordello. o. lx>cuz. -avere l'ultimo pianto:

: deteriorarsi improvvisamente una condizione di gioia o di benessere, finire male.

-essere un pianto: essere molto noioso o sgradevole. -fare il pianto di

sgradevole. -fare il pianto di qualcuno o di qualcosa: considerarlo ormai perduto o

o di qualcosa: considerarlo ormai perduto o finito, rassegnarsi alla sua perdita.

giorni, e sarai del tutto libero / o tu sarai in istato che potrassene /

riso in pianto: passare dall'allegria o dal piacere alla sofferenza fisica. girolamo

vol. XIII Pag.304 - Da PIANTONAIA a PIANTONE (22 risultati)

qualche signora potrebbe tentare una piangiutina (o piantarello), soffiandosi il nasetto in un

fazzolettino listato di nero: qualche semizio o ex-cugino si sarà provveduto d'una cravatta

nate in semenzaio, affinché possano crescere o essere innestate prima della messa a dimora

'piantonaia'. 2. figur. luogo o paese adatto alla formazione di una categoria

buona razza; si pongono nel piantonaio o vivaio e, ben custoditi, in

un luogo, di un edificio o di una persona, effet

; e si intende dal semenzaio nel piantonaio o vero da un piantonaio in un

con continuità un luogo, un edificio o una perso na indiziata di

di una pianta per collocarlo in vivaio o per metterlo a dimora (ed è tipico

. davanzati, ii-515: quel piantone o altro frutto che mette male e dà

-germoglio emesso dalla base del tronco o dal ceppo; ramo fronzuto.

il vento, e qualche volta da cinque o sei piantoni infuori, si secca tutto

per mano d'angeli tramandato da dio o un intero piantone di ulivo o

o un intero piantone di ulivo o un grosso ramo d'albero annunciatore di venie

una persona; l'essere lasciato solo o abbandonato. aretino, 20-31: -che

piantone: balletto cinquecentesco allegorico dell'abbandono o della separazione fra due innamorati.

le luci, per i segnali acustici o anche per il cambio).

tronco d'albero da trasformarsi in travi o assi per costruzioni navali. guglielmotti,

il piantone. ronconi, 3-1-62: o che t'ho fatto, i'non ti

, i'non ti davo impaccio. / o succiola, dove sei or capitato /

alla vigilanza di un ingresso, o all'ordine e alla pulizia di

pulizia di un locale della caserma, o che svolge un servizio di portaordini

vol. XIII Pag.305 - Da PIANTONATA a PIARE (25 risultati)

un luogo e non può allontanarsene, o che si apposta per controllare i movimenti

ii-12-52: sarà la morte di cinque o sei professori e di forse altrettanti magistrati

lacrime che denota una gioia troppo intensa o anche l'incertezza fra i due opposti

. estensione della superficie terrestre uniformemente orizzontale o lievemente ondulata, per lo più a

origine tettonica per stratificazione originaria del suolo o per erosione di rilievi costituiti da rocce

fluviali in depressioni occupate anteriormente dal mare o da laghi; il suo paesaggio assume

: eppure alle sacre reliquie manca, o italiani,... l'onore del

. per simil. distesa sconfinata del mare o dell'oceano, in partic. calmo

saresti più sicuro nella scurità dii bosco o nella pianura dii mare che qui. leandreide

e scendiletti e pareti divisorie di ferro o di legno, ma una pianura bianca di

una pianura bianca di cucce a due o tre ripiani, tutte uguali, come in

questo poema [la divina commedia] o 'religioso'o 'politico'o 'didascalico'o '

[la divina commedia] o 'religioso'o 'politico'o 'didascalico'o 'morale';

divina commedia] o 'religioso'o 'politico'o 'didascalico'o 'morale'; lo riducono

commedia] o 'religioso'o 'politico'o 'didascalico'o 'morale'; lo riducono a querele

e protestanti, a dispute di guelfi o ghibellini. guardano non dall'alto del

una pianura; che si trova in essa o la percorre. de pisis, 1-172

. passera di mare (pleuronectes passer o platessa). lessona, 1127:

). lessona, 1127: 'pianuzza'o 'passera di mare': genere di pesci

) ha il lato oculare bruno più o meno intenso, il lato cieco o

più o meno intenso, il lato cieco o sinistro bianco giallastro: le pinne verticali

per maggior ornamento, hanno un astragalo o tondino nel mezzo del pianuzzo qual è tra

, che può essere bassa, alta o mezzana secondo che il sito perpendicolare si

si trova all'alto, al mezzo o al basso della ripa medesima. frisi

di fiume a cui sono ormeggiati due o più mulini galleggianti. bocchelli,

vol. XIII Pag.306 - Da PIARE a PIASTRA (31 risultati)

s. v.]: delle castagne o patate che mettono: 'non lo

dà una tinta opalina, lattescente, o chilosa. non è uno stato morboso,

quindi patologico in certe malattie di fegato o nel corso di quelle in cui quest'organo

, 87: abbiamo scacciato i frati piaristi o scolopi, posti ov'erano gli esposti

col martellamento di una massa di metallo o con la fusione, e impiegato in

, 26: d'ogne due vergoni o vero piastre di ferro, i denaio.

argento e oro in sbarre e spalanche o piastre e pezzi in varie sorte, rinchiusi

gemelli careri, 1-vi-81: fatte cinquanta o sessanta piastre in tutta la settimana, più

sessanta piastre in tutta la settimana, più o meno, secondo il potere del padron

in 30, con io in 20 palchi o solari: erano coperte di molte materie

grossi, coi quali si foderano i navigli o altre fortificazioni corazzate. dizionario di

sentieri. 3. lamina incisa o lavorata in rilievo a scopo ornamentale o

o lavorata in rilievo a scopo ornamentale o artistico. intelligenza, 221: nel

, si concede che ne'lavori di filo o vero di piastra... si

sulle gambe. -lastra da incisione o da stampa. d. bartoli,

stata rovinata ed abbruciata, eccettuatene alcune piastre o sia rami, che pure hanno patito

metallo su cui è inciso un nome o un segno di riconoscimento. ariosto,

sbirri ed i mendicanti portano al petto o al cappello per farsi conoscere. svevo,

larga cintura fissata davanti con larghe fiubbe o piastre, a guisa delle cintole delle

pezzo dell'armatura che proteggeva il petto o la schiena. -anche, con sineddoche:

: sempre che scende, il ferro o fora o parte / o piastra o maglia

che scende, il ferro o fora o parte / o piastra o maglia, e

, il ferro o fora o parte / o piastra o maglia, e colpo in

ferro o fora o parte / o piastra o maglia, e colpo in van non

. b. corsini, 6-49: piastra o maglia spogliar ei non si volle,

lxxviiiiii- 41: i'conosco che scudo o piastra o maglia / non t'è

41: i'conosco che scudo o piastra o maglia / non t'è ora valuto

menzini, ii-85: usbergo miglior di piastra o maglia / veste, cui nullo è

uccisa, ei la lambisce, / o, se del sangue che maisempre ingozza /

. fiorio, 121: il conio, o vero la bietta, le più volte è

portatili, cartella che regge l'acciarino o il sistema di percussione (e nelle

vol. XIII Pag.307 - Da PIASTRA a PIASTRA (18 risultati)

come rinforzo di superfici soggette a usura o per riparare provvisoriamente una rottura.

e di ritiro; granchio a forchetta o portalanata; lega del cosciale; lunetta

buca da uomo': pezzo di ferro o di acciaio di forma ellittica che serve a

che vanno nell'interno di esse per visita o per manutenzione (parrilli). 'piastra

: pezzo di ferro di forma ellittica o triangolare, destinato a chiudere le aperture

entro il tubo della stufa, per dare o togliere la comunicazione della parte inferiore di

la rotella] spianando sopra una tavola o altra cosa piana una piastra di terra

sepelivano i loro morti nelle loro vigne o possessioni e sopra quelli gettavano una piastra

ragazzi per iocare, detta altrimenti piastrella o muriella. quasimodo, 5: quel

se alcuni luoghi saranno quadri come mandola o altre forme, si prenderà delle piastre di

grossa la scorza; e quando mediocre o sottile, a scudetto. 16

. 19. elettr. elettrodo positivo o negativo di un accumulatore. -piastra

20. ferrov. piastra d'appoggio o d'armamento: quella collocata fra la

22. tecn. registratore a cassette o a nastro (in quanto elemento separato

piastra fiorentina di valore di sette lire o dieci giuli e mezo. gemelli careri,

menzini, 5-260: io non ho piastre o lire / da scialacquare. leopardi,

deserto: / ai baci preferiscono / o mezze piastre o piastre. 3

ai baci preferiscono / o mezze piastre o piastre. 3. frazione centesimale

vol. XIII Pag.308 - Da PIASTRACCIO a PIASTRICCIO (30 risultati)

ricoperto di piastre metalliche a scopo difensivo o ornamentale. intelligenza, 282:

forma di ponte. -lastrina rettangolare o quadrata. tarchetti, 6-i-390: un

2. ciottolo piatto e levigato o anche frammento sottile di laterizio o di

levigato o anche frammento sottile di laterizio o di legno che è lanciato per gioco

gioco allo scopo di colpire un bersaglio o di avvicinarsi a un muro più degli

. buonarroti il giovane, 9-589: o noi facciamo / piuttosto alle piastrelle /

, tralucono per lo più quelle cruste o piastrelle di sale simili a la piastra

di un aeromobile sulla superficie dell'acqua o del suolo, in partic. durante

, in partic. durante l'ammaramento o l'atterraggio. = nome d'

, posa in opera di piastrelle o mattonelle. = nome d'azione da

). rimbalzare sulla superficie dell'acqua o sul suolo come una piastrella lanciata di

: sollevarsi per breve tratto sulle onde o sfiorare appena l'acqua per la propria forte

, tr. (piastrello). rivestire o decorare di piastrelle una parete, un

. -t). chi esegue pavimentazioni o rivestimenti con piastrelle, provvedendo a sistemarle

, a fissarle, a controllarne l'orizzontalità o la verticalità, a colmare con malta

-gli). pezzetto di tela o di pelle usato un tempo per applicare e

tempo per applicare e fissare medicamenti o cosmetici su una parte del corpo

si usano. -figur. espediente o giustificazione speciosa. gioberti, 1-ii-301:

viso chiazato di margini e spesse stianze o piastrelli. colletta, 2-ii-54: altri credevano

bartoli, 9-29-1-144: altre [chiocciole] o grandinate di piastrelli o sparse di rotelle

[chiocciole] o grandinate di piastrelli o sparse di rotelle o minutissimo punteggiate.

grandinate di piastrelli o sparse di rotelle o minutissimo punteggiate. 3. piccola lamina

taschino, e tutti di seta schietta, o a onde o a cordellone tessuti di

tutti di seta schietta, o a onde o a cordellone tessuti di fiorellini, di

sm. chi opera in modo confuso o incoerente: pasticcione. nievo, 543

2. figur. ciò che è o appare confuso, disordinato, incomprensibile:

che, avendosi a improntare in una cera o in una terra zotica, questa non

se sia la testa d'un uomo o d'un cavallo. -faccenda complicata

d'un cavallo. -faccenda complicata o imbrogliata. moniglia, 1-iii-201: -

vituperio nuovo. 2. affare o faccenda imbrogliata. gigli, 5-90:

vol. XIII Pag.309 - Da PIASTRINA a PIATA (21 risultati)

piccola e sottile, di forma quadrata o rettangolare con lati di pochi cm,

). -ferrov. piastrina di forzamento o di serraggio o di stringimento: organo

. piastrina di forzamento o di serraggio o di stringimento: organo per l'ancoraggio della

a 4 p, di forma tondeggiante o ovale quando è in circolazione e presente

piastrìngolo, sm. intruglio di unguenti o di cosmetici. fagiuoli, x-55

del pertuso di metallo, ma di vetro o di pietra. -cartella di un'

di guerra è portata appesa al collo o cucita all'intemo della giubba allo scopo

permettere l'identificazione in caso di morte o di ferimento. fanzini, iii-848:

, di portar... li piastrini o giacchi del continuo in dosso, le

del continuo in dosso, le manopole o i guanti da presa in mano, le

da presa in mano, le spade o gli verdughi da lato. statuti de'cavalieri

cioè se ciascuno ha un petto di corsaletto o piastrino. = dimin. masch

, che è proprio della piastrinopenia o che la comporta; che è affetto da

). biol. che si riferisce o riguarda la piastrinopoiesi. piastrinò$i, sf

piastróno). ornare di un piastrone o di uno sparato di gala. viani

2. giubbetto di tela imbottito o ricoperto di cuoio, usato dai maestri

piastróne2, sm. parte riportata con pieghe o anche posticcia sul davanti della camicia nell'

che si presenta in forma di scaglie o di incrostazioni (un minerale).

piatate ». -misericordia di dio (o dei santi, della madonna) nei

umanità. cavalca, 18-75: o buono iesù, per la mansuetudine e per

i peccatori. la spagna, 17-1: o re dei re e creator di tutti

vol. XIII Pag.310 - Da PIATAIUOLO a PIATIRE (18 risultati)

: non trovava calice nuovamente fare, o fare libro ecclesiastico, o qualunche altra

fare, o fare libro ecclesiastico, o qualunche altra cosa appartenesse ad altare,

: per grazia la tua grazia [o signore] possedere / or mi concede,

elle debbiano / star in chiesa digiune, o si riducano / coi frati alla piatanza

, e non 'pietanza', il companatico o cibo che si dà ai monaci e

monaci e servitori, perché in un 'piatto'o sia 'patina'. 2. figur

trovan lo tesoro de chi deve essere o di quel ch'à comprato la possessione o

o di quel ch'à comprato la possessione o di quel chi la vendi, perché

ufficiali sì di giustizia che di amministrazione o di milizia. = deriv

quella di francia. novellino, vi-139: o vuoli perdere, o vuoli vincere.

, vi-139: o vuoli perdere, o vuoli vincere. se tu vinci, tu

mi di', quale è più piacevole, o a piatire a corte o startene in

più piacevole, o a piatire a corte o startene in pace? niccolò del rosso

in giudicio, quando vogliono piatire in pena o di colui che domanda ingiustamente quel che

domanda ingiustamente quel che sa non dovere avere o di colui che niega di pagare quel

e, in partic., prepotentemente o rissosamente le proprie ragioni o pretese;

, prepotentemente o rissosamente le proprie ragioni o pretese; discutere per vederle riconosciute;

machiavelli, i-viii 38: o dii, io vi chiamo in testimonio:

vol. XIII Pag.311 - Da PIATITO a PIATO (15 risultati)

: i padrini piativano se con la spada o con le pistole decidere dovessero la contesa

mi assicurò che eri già fatto titolare o che lo saresti stato fra breve..

. papini, x-2-289: gente che due o tre anni fa veniva a corteggiare,

mendicare; chiedere con insistenza come concessione o dono. einaudi, 2-241: il

di corona piatita per autorità di legge o per decreto di giudice.

chiamare altri in giudizio; che promuove o patrocina cause giudiziarie. -in partic.

ant. e letter. controversia, lite o causa giudiziaria. -anche: processo giudiziario

e si definisce una controversia; ragione o difesa fatta valere da una parte in

e tengono le questioni sospese anni tre o quattro e sentenzia di niuno piato si

cittadini / reai ministro, per lusinga o prezzo / da la via del dever talor

. dai propri congiunti) una sovvenzione o altro aiuto economico. r. borghini

parenti. -stor. consoli del piato o dei piati: nell'antico ordinamento comunale

v.]: consoli del piato o de'piati: i consoli della giustizia,

cause. -atto (ricorso o citazione) con cui si instaura una

mani innanzi alle navi, disse: o giove, noi facciamo piato. ulisse si

vol. XIII Pag.312 - Da PIATO a PIATOSO (7 risultati)

bellicoso piato, / né regge ai colpi o al fulminar de l'armi. garopoli

oramai si può dire che le guerre o i piati politici si decidono a tavolino

si puote intendere li ricchi malvagi uomini o rubatoli in verso coloro dove hanno alcuna

, che per alcuna cagione che possano apporre o trovare si gli corrono addosso e menanlo

nullo che si metta piato di paradiso o che si curi di pene di ninfemo

. pietosamente; in modo che suscita o, anche, manifesta pietà. -

molto dee essere la vostra anima, o patrizio, poscia che ella è così

vol. XIII Pag.313 - Da PIATTA a PIATTA (17 risultati)

gherardi, lxxviii-iii-404: tu hai fuggito, o figliuol benedetto, / per la tua

. misericordioso (in quanto attributo di dio o della vergine). specchio dei

, 1-63: chi non temerà te, o signore, e magnificherà 11 nome tuo

. laude dei bianchi toscani, xcvi-81: o reina graziosa, / o imperadrice piatosa

xcvi-81: o reina graziosa, / o imperadrice piatosa, / fa. ll'anima

sol mosse avarizia, / piatoso [o signore] ti scopristi allo innocente.

or dov'è la mente della madre? o dove sono le piatose ragioni che le

2-98: la natura pare qui in molti o di molti animali stata più presto crudele

, 5-243: vo forte gridando: o bella donna, / ascolta le piatose mie

cosa ne dimostra chiaramente il non supplicare o spargere giammai prego alcuno verso quello almanco

almanco con cenni e con gesti miserabili o piatosi. beolco, 55: vatene presto

d'assenzio e puntur dolorose. / o divote e piatose, / drizzate lo 'ntelletto

. ovidio volgar., 5-57: o uomo e fenmina sanati col mio verso

legiadra nota e più altezza, o. prov. monosini, 307:

alcune piate che 'l passano da 15 o 20 cavalli alla volta. boterò, 9-35

porto di genova per ogni operazione di carico o scarico di merci. institutio cabellarum

di piatta, per ciascuna andata di carico o discarico di mercanzia. 2

vol. XIII Pag.314 - Da PIATTA a PIATTAFORMA (19 risultati)

costituito da più conci, di laterizio o di pietra da taglio, che,

che, delimitando superiormente vani di porte o finestre, serve a scaricare sui fianchi del

si sovrappone, mediante chiodatura, saldatura o incollaggio, ai correnti delle travi metalliche

milizia, iv-318: i soffitto o piattafondi di questo portico sono assai belli

artificialmente con lavori di livellamento del terreno o costruendo, in elevazione rispetto al terreno

posteriore di una vettura tranviaria, coperta o scoperta, sulla quale non sono impiantati

ripiano sul fianco di una parete rocciosa o di un monte, caratterizzato da dimensioni

che comprende la carreggiata, in una o più corsie, le banchine e,

strada incassata, il fosso di guardia o cunetta. -anche: piano orizzontale scavato

si dirige unicamente per mezzo di uno o più rotori o ventole intubate azionate da

per mezzo di uno o più rotori o ventole intubate azionate da un motore qualsiasi

che serve allo spostamento di locomotive o carri fra due binari intersecantisi o, anche

locomotive o carri fra due binari intersecantisi o, anche, all'inversione di direzione

binario; è costituita da un piatto o ponte mobile fornito di rotaie e sostenuto

); è collocata in una fossa o vasca ed è dotata di incastri di

bassa marea, e una zona neritica o piattaforma continentale in senso stretto, che

la platea, fino al piede continentale o piede della scarpata). - dir

dei singoli stati e da convenzioni intemazionali o proposte di convenzioni, il diritto esclusivo

oggi si usano dei pagliuoli di legno o anche di ferro... '

vol. XIII Pag.315 - Da PIATTAFORME a PIATTARE (14 risultati)

forma di tronco di piramide, di cono o cilindrica, predisposti in maniera da seguire

piana che, infissa con una palificata o ancorata al fondo marino, serve per

: piattaforma giroscopica: sistema comprendente due o tre giroscopi, che, installato a

piatto, così chiamata dalla forma piatta o, per dir meglio, retta, che

la piattaforma su cui erano i mortai o bombarde e due alti terrapieni ove erano posti

delle scene, si usano piattaforme girevoli o slittanti). montale, 18-471:

13. tecnol. piattaforma di lavoro o elevatrice: quella che, innalzabile idraulicamente

(spesso a grande distanza dal litorale) o in una laguna o in un corso

dal litorale) o in una laguna o in un corso d'acqua; è composta

composta da un'incastellatura portante, più o meno immersa, e da piani di

incastellatura portante è formata da sostegni poggiati o infissi nel terreno del fondale. -piattaforma

condizioni di galleggiamento (piattaforma semisommergibile) o che, in fase di esercizio,

giusta altezza, veniva fuori la piattaia o rastrigliera, ornata essa pure di ciocche

scaffalatura sovrastante il piano della credenza (o, anche, appesa a una parete)

vol. XIII Pag.316 - Da PIATTARE a PIATTELLO (16 risultati)

, dei muri: cimbalaria (antirrhinum o linaria cymbalaria). -anche nell'

di pietra di quelle che chiudono l'irrigazione o a fare un chiuso dove l'acqua

: debbiansi cocere nel brodo del cappone o d'altra carne grassa: poi metti

: quelli, che arrecano i piattelli o porgono la coppa, diligentemente si astengano

passaggiero volesse mangiar in piatelli e scutelle o su tagliere di legno, che li metta

che li metta prima nella galea seco o se li faccia imprestar al comito.

guerra] furono fatti i piatelli o baccini di cento libre. granucci, 1-161

, 1-161: tu... [o psiche] nasconderai un pungente coltello da

2. il cibo contenuto in un vassoio o in un piatto; la quantità di

imperatore aveva per usanza, / mangiare o non mangiar, far bel piattello / e

. buonarroti il giovane, 10-946: o l'odor fosse della carbonata / condita ben

ben con dell'aceto forte, / o che la carne del porco appropriata

. 8. disco fittile (o, comunque, di materiale facilmente frantumabile

gengive: in seguito, ogni due o tre mesi, questi cavicchi sono cambiati con

tale da poter reggere due ampi dischi o piattelli. la superficie anteriore di questi è

rilanci, riesce ad avere trentacinque punti o più dello stesso seme. -ant

vol. XIII Pag.317 - Da PIATTERELLO a PIATTINO (12 risultati)

. marinetti, 1-59: 'fare piattello'o 'prendere dei piattelli': prendere una serie

rimbalzi durante tamarraggio a causa delle onde o per manovra imperfetta. -mangiare nel

magion sovrana / sonando le piattella: o messer osti, / portate roba,

, i-349: le scodelline e altre scodelle o piattelletti ebbi da barzone. macinghi strozzi

v.]: 'piatterellino': mangiare poco o di poca sostanza. desinare con tanti

piatto, assenza di rilievi al tatto o alla vista. e. cecchi

che può presentare esternamente un solco più o meno profondo). -nelle macchine elettriche

fatti a guisa di cappello di fungo o disco. vocabolario di agricoltura [s.

-in partic., nei servizi da tè o da caffè, quello che correda ciascuna

intendesi quello su cui posa la chicchera o tazza. verga, 8-56: prese il

3. per simil. bacca o foglia di forma schiacciata. -in partic

elegante. pratesi, 5-280: o che ci son venuti a fa', tutti

vol. XIII Pag.318 - Da PIATTITÙDINE a PIATTO (12 risultati)

sottile; appiattito in una delle parti o degli elementi costitutivi e, in partic

paese nemico, sono necessarie molte barche o barconi o battelli piatti di fondo. lecchi

, sono necessarie molte barche o barconi o battelli piatti di fondo. lecchi,

algarotti, i-vi117: dovendosi i navilì o i barconi costruirsi al di sopra delle

dizionario di marina, 253: 'ferro piatto'o 'palella'...: coll'estremità

con 'le ombre lunghe'.. disposto o sovrapposto orizzontalmente. ante, tnf.

che si chiama 'a vanga piatta'o 'a vanga innanzi'. -medie.

da certi luoghi si vedono generalmente città grandi o piccine, vicine o lontane, turrite

generalmente città grandi o piccine, vicine o lontane, turrite o piatte.

piccine, vicine o lontane, turrite o piatte. 6. che non

chiaro, al buio, all'asciutto o all'umido, al fresco o al caldo

all'asciutto o all'umido, al fresco o al caldo. bigiaretti, 8-35:

vol. XIII Pag.319 - Da PIATTO a PIATTO (23 risultati)

egli costituì l'ala intellettualista, spiritualista, o surrealista come si potrebbe dire oggi:

-uniformato all'ideologia politica dominante; politicamente o culturalmente conformistico. balbo, 1-388:

che ha fatto un libro nullo, o, come dicono i francesi, un libro

debolezza di spirito, per abitudini pecorili o simili vizi. -ant. pertinente

non m'incrusco a cantar d'arme o d'amore, / piglio certe materie così

l'individualità. buzzi, 171: o pandemonio degli ideali e delle idee, /

pandemonio degli ideali e delle idee, / o culto dell'uguaglianze piatte in giacca /

1-144: 'piatto': tutta la parte piana o quasi piana della lama. dizionario militare

truppe a piedi, e la frusta o il piatto delle sciabole, s'erano truppe

piatto: con la parte larga della lama o con la parte di qualsiasi arma atta

piatto della spalla nuda su le spalle o sul collo o la gotata.

nuda su le spalle o sul collo o la gotata. -con la parte

dal busto di netto / a venti o più, se chi scrive non erra,

di piatto. -in posizione supina o prona. -anche con riferimento ad animali

estens. senza far presa, senza incidere o scalfire. piovene, 27:

senza ferire, overo dar di piatto o di taglio ed altre volte di punta.

vari materiali (legno, metalli più o meno nobili, terracotta, ceramica

meno nobili, terracotta, ceramica o porcellana), ha forma circolare e orlo

, ha forma circolare e orlo più o meno espanso e rilevato. -in senso

pietanze, contrapposto al piatto fondo, o scodella, nel quale si consumano

. -anche: vassoio (per cibi o oggetti vari). s

è per la minestra, e 'il tondino'o 'piatto'per le vivande. massaia,

eran di necessità ottanta mila piatti reali o vogliam dir bacini d'oro.

vol. XIII Pag.320 - Da PIATTO a PIATTO (16 risultati)

. -mettere un piatto in più o di più: apparecchiare per una persona

quando non c'è vino, acqua o latte. moravia, xi-453: mi

d'erbe, con lesso di vitella o capretto o agnello, con qualche piatto di

, con lesso di vitella o capretto o agnello, con qualche piatto di vegetabile

... abbiamo a scegliere tra sette o otto piatti, che ci si dànno

sono, carne, bollita, arrostita o con salsa, pesce, di lago s'

la pietanza sia preparata per consumarsi calda o fredda. casalicchio, 65:

si giudicano oggi da un piatto nazionale o dal modo di stare a tavola.

... il 'secondo'tradizionale; o costituire addirittura, in certi casi, piatto

-primo piatto: minestra, asciutta o in brodo. moravia, 24-191:

pesce, ma di qualche vivanda tenera o lattea. cassola, 2-480: il secondo

s. v.]: 'piatto di'o 'del bon cuore', e anche

: pare il mio piatto un zibaldone o pozza / di variati intingoli composta.

, xv-471: viva lo spirito! freddo o caldo, è sempre il miglior piatto

della corte e deh'amministrazione statale, o conferiva a dignitari e a funzionari per

mantenimento e le spese della carica ricoperta o della funzione svolta; la quota periodica

vol. XIII Pag.321 - Da PIATTO a PIATTO (28 risultati)

fossero interi il montaggio sarebbe troppo difficile o magari impossibile. ogni piatto appoggia su

partic.: forma di bronzo, concava o convessa, perfettamente lisciata, sulla quale

sopra i cristalli e delle misure de'piatti o forme per lavorarvi dentro gli occhiali o

o forme per lavorarvi dentro gli occhiali o lenti. f. lana, 182:

sopra li piatti convessi, overo sopra palle o mezze palle rotonde. -la piastra

per fermare la morsa al banco con chiodi o con viti. -nei torchi per

, che forma la parte inferiore della strettoia o frantoio, e dove scorre il vino

fornito di fori (piatto forato) o di campanelle (piatto a campanelle)

in espressioni metaforiche, per indicare confronto o compensazione fra due valori o azioni o

indicare confronto o compensazione fra due valori o azioni o funzioni diverse e contrapposte.

o compensazione fra due valori o azioni o funzioni diverse e contrapposte. l.

ago, dico quel romano che pesa tre o quattr'once, o poco più o

romano che pesa tre o quattr'once, o poco più o poco manco, e'

o quattr'once, o poco più o poco manco, e'non vi contrappesa a

dipendente da me come una schiava. o, se mai, sull'altro piatto potremmo

base della doccia, di lamiera smaltata o porcellana). e. cecchi,

ogni intorno, senza cercar se moneta o oro v'è da cambiare o da rendere

moneta o oro v'è da cambiare o da rendere indietro ad alcuno? tasso

signor giulio cesare trentacinque affrontate di danari o di coppe e potesse vincere con due

stabilita. consiste essenzialmente in una lamina o disco di rame sottilissimo, sistemata ad

incavati nel mezzo e fomiti di manici (o, anche, nelle moderne batterie,

'piatti'sono due dischi di ottone o di bronzo, di poco più di

incavo tondo nel mezzo e due grucce o due prese esterne, centrali e girevoli.

ne'cuori. -piatto portadischi (o, nell'uso corrente, piatto):

(e se il battitore non colpisce o colpisce non validamente la palla per tre

due i piatti coperti da p e o in diagonale. 14. ant

tu dicessi / non far piatto la sera o digiunare, / non servar cosa che

, ii-9-91: io, se il comitato o altri vuol commettere ad altri la composizione

vol. XIII Pag.322 - Da PIATTO a PIATTONATA (13 risultati)

opera mia a un editore di firenze o di milano. dopo ciò, voglia (

disprezzare ciò da cui si riceve sostentamento o giovamento. leoni, 431: ha

312): morsi degli avvelenati serpenti o vero scorpioni che vi stanno piatti. storie

oro, che fusse infra moneta piccola o altre cose piatto, che non si

, di piatto, usa nascondersi / o sotto la scala o nel necessario /

, usa nascondersi / o sotto la scala o nel necessario / o sotto il letto

sotto la scala o nel necessario / o sotto il letto. pescatore, io:

martini, i-n-54: gli scarafaggi, o piattole, come si chiamano da noi

-dire, scrivere cose scadenti, sciatte o banali. salvini, 39-v-29: promette

pidocchi. lippi, 7-68: o leccapeverada, / carne stantìa, barba

arma bianca (per lo più spada o sciabola), per contundere senza ferire.

arma bianca (per lo più spada o sciabola), per contundere senza ferire

dice: -se'tu buonanno? o che vuol dir questo? -e buonanno

vol. XIII Pag.323 - Da PIATTONATO a PIAZZA (23 risultati)

ad animar vagine vostre, / o che vi ci rimando a piattonate / se

arma bianca (per lo più spada o sciabola). batacchi, ii-107:

un'arma bianca (per lo più spada o sciabola). tavola ritonda,

, / né seco ha l'armatura tregua o patto; / ma dio, che

buste bastano per distruggere le piattole (o piattoni) o i pidocchi.

per distruggere le piattole (o piattoni) o i pidocchi. 2.

piaza), sf. spazio aperto più o meno vasto, che si apre nel

una strada (piazza di testata) o più spesso all'incrocio di due

più spesso all'incrocio di due o più strade { piazza di confluenza),

talvolta occupato da aiuole e giardini, o ornato da monumenti o fontane, circoscritto

aiuole e giardini, o ornato da monumenti o fontane, circoscritto del tutto o in

monumenti o fontane, circoscritto del tutto o in parte da costruzioni per lo più

(fiere e mercati), politiche o religiose che comportano la riunione di gruppi

i-82: se tu sedrai in via / o in piaza con gente, actendi prima

risposi al mio duca che volentieri, o di marmo o di bronzo, io gli

duca che volentieri, o di marmo o di bronzo, io gli farei una statua

calare. -con l'indicazione toponomastica o in relazione con un agg. o

o in relazione con un agg. o con un'espressione che ne specifica il

un'espressione che ne specifica il rango o la funzione (specialmente in rapporto con

palazzo in cui ha sede un'istituzione o che è dimora di un signore,

mandava la fante sua a vender frutta o camangiare alla piazza del ponte. g.

della piazza prolungata distinguerà se sia fallo o caccia. -con metonimia: insieme

. -finanz. piazza degli affari o piazza affari: per anton.,

vol. XIII Pag.324 - Da PIAZZA a PIAZZA (13 risultati)

sia dotato / di buche in casa o pelle piazze sparte. marino, 1-9-94:

alla magnifica terrazza / per pubblici spettacoli o gran festa / èwi rotonda e spaziosa

sede di contatti, di scambi economici o culturali. marino, x-141: simulacro

si svolge all'aperto, con raduni o cortei (una dimostrazione). ghislanzoni

.. chi ha ragione, la piazza o la scuola, la tradizione o

o la scuola, la tradizione o la vita? -popolazione. mascheroni

8-196: meglio... sarà colte o non colte / usar tutte le voci

la piazza è una nebbia sì folta o un muro sì grosso che, non vi

manifestazioni pubbliche, proteste, scioperi spontanei o promossi da organizzazioni e partiti (e

ha per lo più un'intenzione spregiativa o deprecativa). massaia, viii-57:

de'ministri ed uomo ligio al potere o alla piazza, riprovatemi. carducci,

non andavo profetando per gola di lucro o d'ossequio, per vana vanità di predicatora

d'ossequio, per vana vanità di predicatora o ciurmatora di piazza. -fondato

vol. XIII Pag.325 - Da PIAZZA a PIAZZA (26 risultati)

.. fece d'alessandria un 'ribat'o, a modo nostro di dire, una

: arrivò monsignor de viso con dieci o dodici milia fanti..., e

4. spiazzo aperto nel fianco o alla sommità di un bastione o in

fianco o alla sommità di un bastione o in una cortina, riparato da un

della posizione in cima, a metà o alla base della muraglia si distinguono piazza

muraglia si distinguono piazza alta, da alto o di sopra; piazza di mezzo;

sopra; piazza di mezzo; piazza bassa o da basso). p. cattaneo

, disposta al centro di una fortezza o di un accampamento (anche nell'espressione

, 1-vi-107: l'esercito marciava in uno o in più quadrati, col bagaglio e

i-iii217]: quando gli approcci intermedi o la costruzione della terza parallela non potranno

faccie, messa al piede di opere maggiori o per rinforzo di fiancheggiamento o per supplemento

opere maggiori o per rinforzo di fiancheggiamento o per supplemento e difesa, ove manchi

ove manchi. si fa di muro o di terra: deve essere fornita di

cinta muraria, alle spalle di essa o lungo la strada coperta del fossato,

trincee, in cui si schieravano truppe o si disponevano pezzi d'artiglieria.

2-5-502: poi si fabrica il piano o piazza d'arme, sì come il solaro

quale si raccolgono i soldati per difenderla o per fare una sortita. ve n'

riunivano per disporsi in ordine di marcia o di attacco. basta, ii-6:

-ampio terreno destinato a esercitazioni, manovre o parate militari. nievo, 553:

locuz. con valore di rimprovero più o meno esplicito o di invito ad assumere

valore di rimprovero più o meno esplicito o di invito ad assumere un contegno più

invito ad assumere un contegno più corretto o adeguato a luoghi e circostanze austere.

piazza? ': a chi fa atti o dice parole che non s'addicono al

... i proventi delle piazze o sia della facoltà che accorda in firenze

, 256: qualunca persona forestiera comperasse o vendesse mercantie o altre robbe,.

qualunca persona forestiera comperasse o vendesse mercantie o altre robbe,... debia

vol. XIII Pag.326 - Da PIAZZA a PIAZZA (23 risultati)

decadenza di uno stato, i crediti o i debiti ch'esso ha co'paesi convicini

einaudi, 2-239: costituzione di 'piazze'o grandi mercati, come chicago e budapest per

né per altra persona, pilliare o fare pilliare alcuna piazza se non co'la

. quando si dice la piaza ristrignere o allargare, s'intende esser pochi o

o allargare, s'intende esser pochi o molti danari ne'mercanti da cambiarsi. g

mercadante si fosse palesato colla sua fuga o latitanza per fallito o fosse appresso la piazza

colla sua fuga o latitanza per fallito o fosse appresso la piazza notoriamente tenuto per

appresso la piazza notoriamente tenuto per decotto o prossimo alla decozione per li segni e

ciò provata la scienza di tal decozione o attuale o prossima in chi con esso lui

la scienza di tal decozione o attuale o prossima in chi con esso lui avesse

cui transitano e vengono immagazzinate merci importate o da esportare. cavour, i-420

maestro urbano li debbi pigliare [il grano o il vino] ed acettare per quello

giovanni, mercante genovese, avendo suoi danari o d'altri..., dà

di genova che la moneta di argento o d'oro in cambi si valuta ad un

porta la piazza: livello dei prezzi o dei cambi correnti. buonarroti il giovane

in cui hanno sede istituti di credito o loro filiali. panzini, iv-56:

arbitraggista (e si dice piazza indiretta o intermediaria la località in cui ha sede

stessa località in cui è stato emesso o che deve essere pagato in un'altra

pagato in un'altra località (un assegno o un altro effetto). -stor

alla conclusione. 11. estensione o spazio di terreno; terreno. statuto

esso sermollino se ne trovano piazze grandissime o vogliamo dire cespugli larghi e feltrati che

: si trovano grandi piazze di pietre etiti o aquiline. -ant. appezzamento

albergo non vi s'ha, né tetto o casa: / d'ogni piacer è

vol. XIII Pag.327 - Da PIAZZA a PIAZZA (21 risultati)

franca: posto gratuito (in convitti o scuole). de sanctis, ii-21-32

-persona che ricopre un determinato ruolo o incarico. pesaro, li-7-335:

saette, se divenuto che fusse inutile o per infermità o per vecchiaia, era sicuro

divenuto che fusse inutile o per infermità o per vecchiaia, era sicuro che.

, re di svevia, concedere passavolanti o piazze morte ai capitani in tal guisa

d'onore: ciascuno dei primi due o a volte anche tre posti che seguono il

compongono il vasto corpo d'un vascello o galeone da carico, che si può dire

pitt. in un dipinto, zona chiara o luminosa che spicca su fondi o zone

chiara o luminosa che spicca su fondi o zone d'ombra (anche nell'espressione

scuri con fare in quelli certe piazze o campi, costui sopra ogni altro lo

mentre gli aristocratici formavano le piazze nobili o dei seggi- ~ tenere piazza: riunire

nostra italia... alcune università o radunanze di fameglie nobili, separate dal

popolo e che volgarmente si chiamano piazze o seggi o con altro nome, aggregano

e che volgarmente si chiamano piazze o seggi o con altro nome, aggregano alla nobiltà

altro nome, aggregano alla nobiltà qualche famiglia o persona, la quale per prima non

giustato e bollato dalli giudici della piazza o vettovaglie. capitoli del giudice delle vettovaglie di

di suolo pubblico (uno spiazzo aperto o un tratto di porticato) che veniva

24. teatr. località dotata di una o più sale teatrali, in cui una

località per vendere merci, concludere affari o tenere spettacoli. viani, 13-304:

facessero testimone a v. e., o vero ne dessero una copia sola,

via, per svolgere servizi a pagamento o per vendere merci.

vol. XIII Pag.328 - Da PIAZZA a PIAZZA (16 risultati)

-fare piazza, una piazza, piazza pulita o polita di qualcuno o di qualcosa:

, piazza pulita o polita di qualcuno o di qualcosa: sgombrare, levare di

levare di mezzo ciò che costituisce ingombro o è d'impaccio. alessandro de'medici

-operare un radicale cambiamento, esautorando persone o abolendo istituzioni. ferd. martini,

, si gettò in mezzo a due o tre campi di fave lì vicini, ed

alcun riserbo ciò che dovrebbe restare segreto o riservato. giuglaris, 1-147: non

uno scandalo, rivelando relazioni amorose clandestine o fatti scabrosi. rovani, 1-68:

detto filo, è mettere il primo gettone o pedina nel centro della tavola per principiare

volte iscampa dal riserrarsi in casa morto o dal sepellirsi in chiesa vivo.

qualcuno: ostacolarlo mentre cerca di affermarsi o di attuare i suoi piani, denigrandolo

-chi fa la casa in piazza, o la fa alta 0 la fa bassa

iii-90: chi fa la casa in piazza o e'la fa alta, o e'

in piazza o e'la fa alta, o e'la fa bassa. monosini,

chi fa la casa in piazza, / o la fa alta o la fa bassa

piazza, / o la fa alta o la fa bassa. -tutti non possono

e odi, toma a casa e godi o bevi e godi: come esortazione a

vol. XIII Pag.329 - Da PIAZZAFORTE a PIAZZARLA (16 risultati)

cambio o banchi una piazzotta con un tempio dedicato a

e può essere un centro urbano fortificato o una fortezza con esclusivo carattere militare)

sotto qualunque circostanza, cedesse una piazzaforte o la sua galera. de roberto,

. -che ha luogo in piazza o per le strade (una dimostrazione di

più basse, al fine di fondare o di mantenere il proprio potere (e

di terreno piano e sgombro, sterrato o variamente lastricato, di forma per lo

lo più irregolare, situata all'interno o ai margini di un'area urbana,

soprattut to nelle zone periferiche o poco edificate). -anche: spazio

11 candelotto di dietro la siepe candida o vinata dei crisantemi. 2

si trovano gli impianti di una stazione o di uno scalo. 3. area

gioco dagli atleti di una squadra (o, negli sport individuali, da un

presente su un mercato con un prodotto o con un servizio. pavese, 1-36

5. rifl. occupare un certo luogo o una certa posizione (anche ideale)

non intervengono mai al centro delle contese o si piazzano al toro inizio col fine pratico

, un lavoro, una collocazione professionale o sociale. borgese, 1-211: una

venire a trovarsi in un certo luogo o in una certa posizione. bemari,

vol. XIII Pag.330 - Da PIAZZARO a PIAZZETTA (16 risultati)

l'uso molto vario de'trombetti o piazzali fin al tempo che imperavano

... che faccia alcuna execuzione o che pignorasse..., che nessuno

pena le persone nominate da'gualdari o piazzali. = deriv. da

; chiassata, scenata. -anche: discorso o scena da ciarlatano; buffonata.

madre si prenda lo zoccolo in mano (o almeno il gesto, di istinto)

di padova procedeva dal rumore d'uno o due dei concorrenti non riusciti.

v.]: 'piazzata': di panno o drappo mal tinto, dove il colore

-che ha una buona collocazione sociale o professionale. panzini, iii-138:

che comprenda meno di otto partenti, o anche al terzo se il numero dei

, 10-263: pareva avesse vinto un temo o un tredici, o una serie di

vinto un temo o un tredici, o una serie di piazzati. 3

macchiato. -anche: interpolato di colori o di toni diversi. algarotti, 1-vii-142

ben distinte l'una dall'altra larghe o vogliam dire piazzate. -che dipinge

del mio bene non mi tolla tutto o parte; e piazzesi, peccatori, pubricani

invece del generale, trattenuto da rimorsi o da vergogna, non ci capitò che

si faccia quanto prima una piazzetta di 4 o 5 braccia di circonferenza, tagliando la

vol. XIII Pag.331 - Da PIAZZINGO a PICARA (13 risultati)

rifacendo il verso a chi balbetta o rimangia le lettere, sbertucciando il gobbo.

e al collocamento dei prodotti di una o più ditte. - per estens.

da guerra, atta a sostenere mitragliatrici o artiglierie leggere. 4. edil

svolge la lavorazione a mano della malta o del calcestruzzo. -per estens.:

-anche con riferimento a una raffigurazione pittorica o a uno stile artistico: arioso,

pioppo, che sostiene le vele quadre o auriche nei piccoli velieri (anche nell'

alberi che sono di un solo pezzo o che sono innestati l'uno sopra l'altro

v'è una camera con delle piche o ghiandaie dipinte... nel soffitto.

i-361: conoscono i loro tempi l'avvoltoio o pica detta 'milvus', la tortora,

: appetito depravato che dai medici pica o malaria suol denominarsi. gioia, iii-87:

organiche, come avviene nell'irritazione diretta o simpatica dello stomaco, atteso la presenza

di tori stuzzica l'animale colla picca o la lancia. ojetti, ii-531: questo

2. caratteristico di pico farnese o del dialetto che vi si parla.

vol. XIII Pag.332 - Da PICARDATA a PICCA (6 risultati)

referto non si abbandona alle andature spigliate o malizioso-allegre della narrativa picaresca. calvino,

francescani a nagasaki'. -che rispecchia o riecheggia gli ambienti, i caratteri,

, sf. disus. applicazione di pece o di resina a scopo depilatorio.

.]: 'picazióne': l'applicare pece o resina per istrappare i peli.

60 cm, a forma di lingua o di lancia. -per estens.:

di difesa un corsaletto ed un morione o zuccotto... 'picca secca':

vol. XIII Pag.333 - Da PICCA a PICCANTE (14 risultati)

molto pratichi nell'andar in sui trampoli, o come si dice altrove in sulle zanche

maschere grandi et altri abbigliamenti di panni o d'arme finte che avevano membra a capo

triste muro di cinta senza piante rampicanti o arbusti che lo mascherassero, coll'intonaco

invettiva). badalucchi, 56: o pazzo da catena, ti so dire ch'

vivace (mossa più dall'orgoglio personale o ai parte che da ragioni oggettive)

poner l'amico lontano a picca d'onore o d'utile, e sotto il calore

, gareggiare. cesarotti, 1-xv-16: o bamboli, quanto qui siamo, e

con giove. -pigliare, prendere o prendersi a picca, mettersi di picca

1-6-8: vi fosse un arrostino, / o per miglior destino / vi fosse una

che, fredda se si taglia / o se calda si affetta, / sempre piace

forma congiunta di piccone e di scure o zappa. = comp. da

satirione (satyrium hir cinum o himantoglossum hircinum). tramater [

superi, piccantissimo). che ha odore o sapore acre, pungente, penetrante,

da caltanissetta, 337: certi spezio o pepe di congo... sta fra

vol. XIII Pag.334 - Da PICCANTE a PICCARDIA (16 risultati)

ch'ella [la fame] fu sciolta o rintuzzata, / empier le tazze d'

aiuta assai... pestare con stanghe o con mazzapicchi rotondi che abbino la caperozzola

io considero la commedia coi cori piccanti o la satira, che a quella somiglianza s'

, la tracotanza e l'altre torbide o aspre maniere di censurare altrui da un

chi ode il mordente, dirò così, o il piccante de'ragionamenti.

per stanza una botte... o botte che racchiudesti il più piccante liquore

s'abbracciano le immagini che il senso rapporta o potrebbe rapportare alla fantasia,..

volentieri molti e molti volumi di quaresimali storici o di quelle poetiche astrazioni che vagellano perpetuamente

più piccanti. 5. maliziosamente eccitante o divertente. manzoni, fermo e lucia

signore uova industriosamente ripiene di acqua odorosa o fetida, secondo il genio leggiadro o

odorosa o fetida, secondo il genio leggiadro o spirituoso del dilettante: sollazzo renduto più

nostre serate. -che provoca o stimola una curiosità maliziosa, per lo

curiosità maliziosa, per lo più riferendo o richiamando fatti, concetti o pensieri riservati

più riferendo o richiamando fatti, concetti o pensieri riservati o scabrosi. pratesi,

richiamando fatti, concetti o pensieri riservati o scabrosi. pratesi, 1-343: amava

a piccanti week-ends con figli di miliardari o con anziani industriali. -sostant.

vol. XIII Pag.335 - Da PICCARDISMO a PICCARE (14 risultati)

picardo), agg. che si riferisce o che riguarda la piccardia; che ne

nuova prole. -che è nato o vive in piccardia; che ne è

tutti li cavalli distesi, sensitivi, carichi o bassi della mano avanti o languidi di

, carichi o bassi della mano avanti o languidi di corpo,... si

sentirne gusto, guardando bene se picca o li dà qualche mal sapore. romoli

ella [la raspata] suol fare / o con quel suo raspare, / non

accioché non si permetta la stampa, o stampata si proibisca. siri, i-v

, che vi picca con un motto o che vi carica addosso una piena d'ingiurie

rimproverare (in relazione con un complemento o con una prop. subord. che

. subord. che indica il difetto o la mancanza commessa). t

un artifizio vostro per piccarmi d'onore o per farmi credere che io meglio non

9. assol. provocare disturbo o fastidio. magalotti, 20-126: un

spezzarle [le olive] le spaccano o piccano alquanto, et è meglio con un

. correr, lxxx-3-441: avendo un polacco o forsi lituano nobile, sdegnato contra doi

vol. XIII Pag.336 - Da PICCARE a PICCATURA (17 risultati)

a una propria prerogativa, qualifica, qualità o abilità reale o presunta (tentando con

, qualifica, qualità o abilità reale o presunta (tentando con ogni mezzo di

. marini, 332: apprendete, o mortali, che contro il destino non

abitudini, correrebbe il rischio di parere o di riuscire un figuro scontroso e un

e nel bene eseguirla il suo onor particolare o sia la sua lode ripone.

claustrali hanno passato un tempo di 15 o 20 anni, la loro salute comincia

incominciò a piccare e a gridare: o maestro, o signor mio, ora si

piccare e a gridare: o maestro, o signor mio, ora si sfamerà la

, sf. marin. bozza di cavo o di catena che trattiene l'àncora al

'piccaréssa'...: è una bozza o corda colla quale si ferma l'àncora

:... quella bozza di canapo o di catena che tiene appiccata l'àncora

vivande d'una di queste quattro cose, o di riso o d'erbette o d'

di queste quattro cose, o di riso o d'erbette o d'uova sode in

, o di riso o d'erbette o d'uova sode in piccatìglio o di tagliatelli

erbette o d'uova sode in piccatìglio o di tagliatelli minutissimi di frittate, sottili

, come salpamentato, salpreso, piccato o piccatìglio. 2. ant.

papavero fanno quelle genti varie incisioni o varie piccature dalle quali esce un certo

vol. XIII Pag.337 - Da PICCERILLO a PICCHETTO (26 risultati)

di picche che gli facesse far trentasette o trentanove. gigantea, 5: voi

tresette. dubita se deve dare in picche o in cuori. moravia, i-554:

nel pigia pigia d'una scala, o seguenza, fu criminata dal re di picca

cotone in cui il diritto ha righe o disegni in rilievo, ottenuti con la

). fare oggetto di battute mordaci o scherzose, di rimproveri, di canzonature

rimproveri, di canzonature, di domande o di risposte petulanti; punzecchiare in continuazione

. v.]: 'piccheggiare': dire o far cose che rimbecchino le altrui parole

far cose che rimbecchino le altrui parole o i fatti. piccheggiarsi l'un l'

picchettaménto1, sm. delimitazione mediante picchetti o paletti. = nome d'azione da

una superficie, un terreno, un confine o anche il tracciato di una strada,

una strada, di una linea elettrica o di telecomunicazione. pecchi, 14-105

un tessuto una serie fitta di punte o dentelli a scopo ornamentale. tommaseo [

permanenza presso l'ingresso di un edificio o di una stanza. cassieri,

picchetti nel suolo per delimitare un'area o un tracciato. = nome d'agente

. interazione di picchetti in un luogo o lungo un tracciato. -anche: serie di

picchétto1, sm. paletto di legno o di metallo profilato, di lunghezza non

verticalmente nel suolo per fissare mediante corde o cavetti strutture leggere e tende, per

per segnare, in fase di progettazione o di rilevamento topografico, il tracciato di

orizzontale infisso nel muro per appendervi oggetti o merci. jahier, 2-71: ricordiamo

e che è organizzato presso ogni corpo o reparto autonomo; il picchetto ordinario è

comandato giornalmente dalla maggiorità del reggimento o del comando di distaccamento, con forza

casi di eccezionale gravità (come calamità o disordini). -in senso generico:

picchetto è un competente numero di fanti o cavalieri, il quale sta preparato nel

in occasione dell'arrivo, del transito o della partenza in forma ufficiale di personalità

. -per estens. nucleo di polizia o di carabinieri. soffici,

non esiste neanche un picchetto di carabinieri, o com'altrimenti si debban chiamare gli agenti

vol. XIII Pag.338 - Da PICCHETTO a PICCHIAPOTTE (8 risultati)

24 ore, prestato dal reparto suddetto o dall'ufficiale che lo comanda (anche

di germania e d'austria. -luogo o edificio in cui è sistemato un reparto

3. per simil. gruppo di lavoratori o di sindacalisti che durante uno sciopero staziona

modo continuato all'ingresso di uno stabilimento o di un'azienda per sorvegliare o,

stabilimento o di un'azienda per sorvegliare o, più frequentemente, per cercare di

. cecchi, 6-37: quando gli scioperanti o disoccupati americani si mettono di picchetto davanti

l'ultima) e chi fa 12 prese o 'cappotto'ha 40 punti.

stasera, in una partita di picchetto o a scopa. oriani, x-4-85: si