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vol. XII Pag.35 - Da ORDINARIO a ORDINARIO (32 risultati)

litote. non ordinario: che è proprio o che rivela doti pratiche, intellettuali o

o che rivela doti pratiche, intellettuali o morali particolarmente spiccate; che si riferisce

e di delicatezza, non completamente svolto o elaborato; compiuto con poca cura e

valore espressivo (un'opera d'arte o artigiana, uno stile, il lavoro

disprezzabile. -con litote. non o poco ordinario: che rivela eleganza,

eh'ordinaria. -che ha scarse o mediocri doti artistiche, che è poco

elaborazione (un artista, uno scrittore o un artigiano). caimo,

parlare diciamo che il tale ha poco o molto cervello, per significare appunto l'

cervello, per significare appunto l'abbondare o scarseggiare d'ingegno e di giudizio.

. pavese, 8-65: per accorta o trasecolata che sia l'evocazione dei veri

fondamentali e stabili di una determinata comunità o organizzazione politica, civile, militare o

o organizzazione politica, civile, militare o ecclesiastica e ha una competenza generale per

una competenza generale per una determinata materia o in rapporto con una determinata funzione;

e regolata da norme prestabilite e riconosciute o appartiene stabilmente a tale struttura (un

console ordinario, l'ambasciatore ordinario, o, anche, un organismo, un'istituzione

cesare non mandò innanzi a un tribunale ordinario o straordinario l'eroico vercingetorige, ma.

sorti overo le specie di competenza ordinaria o regolare. -conforme alle norme giuridiche

regolare. -conforme alle norme giuridiche o, comunque, alle regole prestabilite e

prestabilite e riconosciute, al protocollo ufficiale o alla prassi pubblica abituale e consolidata (

con partic. riferimento alle procedure giudiziarie o comunque legali). machiavelli,

nullità del matrimonio overo sopra il divorzio o sopra la separazione del toro,..

la giustizia, proprio dei giudici speciali o straordinari, spesso nelle espressioni giustizia ordinaria

comune processo di cognizione civile, penale o amministrativo, caratterizzato da una certa lentezza

del contendere (in contrapposto ai giudizi o procedimenti sommari o speciali).

in contrapposto ai giudizi o procedimenti sommari o speciali). marsilio da padova volgar

e. sse. ttu l'ài udita o intenduta fa inchieste ordinarie ». della

ordinario del petitorio sopra la pretesa invalidità o reduzione della pensione. 18.

dir. comm. e finanz. azione o titolo ordinario'. quello che gode di

conversione di azioni già emesse, ordinarie o di altra categoria. m. fabbri [

corso fiduciario, essendo di metallo prezioso o convertibile con metallo prezioso).

: nacque il parlar a moneta grave o ordinaria... come in venezia

oggidì si parla 'a valuta buona 'o a 'valuta corrente '. 20

vol. XII Pag.36 - Da ORDINARIO a ORDINARIO (26 risultati)

di una curva, di una superficie o di una varietà: quello la cui tangente

tangente (con riferimento alla curva) o la cui tangente generica (con riferimento

. -spazio ordinario: spazio tridimensionale euclideo o proiettivo. - tangente ordinaria: tangente

nel rifrangersi le leggi della rifrazione semplice o ordinaria. 25. scolast

di servizio detto straordinario (un maestro o un professore della scuola secondaria superiore o

o un professore della scuola secondaria superiore o inferiore), o è entrato in ruolo

scuola secondaria superiore o inferiore), o è entrato in ruolo mediante concorso per

, per essere eletto a una carica o a una magistratura. - anche sostant

avviene, si presenta, si compie o si manifesta normalmente, solitamente, a

vivere, di svolgere una determinata attività o, anche, di pensare, di giudicare

di giudicare, di affrontare un argomento o un problema, solito, consueto,

è di non mangiar prima dell'una o due ore dopo il mezzogiorno. tasso,

ne debbia attribuir la cagione al vino o al cibo o pur a l'aver

attribuir la cagione al vino o al cibo o pur a l'aver troppo bevuto:

, ad alcuno di voi. -fuori o maggiore dell'ordinario (con valore aggettivale

lettere, pacchi, dispacci, notizie o, anche, di svolgere un pubblico

-anche: la corrispondenza del giorno o quella relativa a un determinato luogo o

o quella relativa a un determinato luogo o corsa (ed era termine proprio del linguaggio

-veicolo usato per svolgere tale servizio postale o anche un servizio di trasporto. monti

di partire. 30. numero o scadenza di una pubblicazione periodica.

. mensa, desinare, quantità, tipo o razione di cibo spettante, concessa o

o razione di cibo spettante, concessa o consumata abitualmente e quotidianamente da una persona

consumata abitualmente e quotidianamente da una persona o da un gruppo di persone (in

a prezzo fisso in una trattoria normalmente o in giorni particolari. -in senso generico

33. ant. tassa, tributo corrisposto o imposto secondo leggi determinate e con scadenze

taleri. 34. lettura, lezione o corso universitario svolto secondo il programma accademico

vol. XII Pag.37 - Da ORDINATA a ORDINATA (22 risultati)

potere di giurisdizione indissolubilmente connessa alla carica o all'ufficio ricoperto (come il sommo

tutti più specificamente detti ordinari del luogo o dei luoghi; inoltre, nei confronti

sottoposti, i superiori maggiori degli ordini o congregazioni clericali esenti). -in partic

di una determinata diocesi. -ordinario militare o castrense: vescovo castrense (v.

quando alquanti sono assoluti dalla sedia apostolica o vero da'legati..., è

ingiunto loro che si rappresentino agli ordinari o vero ad altri per ricevere la penitenza

nell'organizzazione degli stati italiani (comunali o di origine comunale) dell'età intermedia

comunale) dell'età intermedia, ufficio o carica pubblica stabile, tradizionale, regolata

regolata da norme giuridiche prestabilite e più o meno ispirate a criteri di governo rappresentativo

di governo della comunità; la persona o (nel caso di un organo collegiale

, non venissero devolute a giudici speciali o straordinari; la persona che, da

; la persona che, da sola o con altre, ricopriva tale ufficio (

l'ordinario per una parte non volesse o non potesse parlare..., un

: nel medioevo, lezione, lettura o corso scolastico dedicato alle opere giuridiche con

ordinario', procedere, svolgersi, avvenire o manifestarsi in modo normale, secondo le

previsioni, senza l'intervento di fatti o avvenimenti eccezionali, in modo conforme ad

modo conforme a determinate abitudini, consuetudini o aspettative. provvisioni de'consigli maggiori della

-contro all'ordinario, fuori dell'ordinario o di ogni ordinario, oltre l'ordinario

oltre l'ordinario, più dell'ordinario o d'ordinario: in modo eccezionale, diversa-

a determinate intenzioni, propositi, abitudini o usi. machiavelli, 6-4-52: fuora

fatiche a viverci. -secondo leggi o cause naturali. busini, 1-84:

tracciate che si incontrano in un punto o, la seconda è detta asse delle

vol. XII Pag.38 - Da ORDINATA a ORDINATAMENTE (12 risultati)

; secondo una disposizione, un ordine o un criterio determinato; secondo una particolare

secondo una particolare simmetria; secondo regole o canoni comunemente accolti o funzionali in un

; secondo regole o canoni comunemente accolti o funzionali in un ambito determinato. -anche

tempo in tempo e fac- cendo sempre o quasi sempre il medesimo, dissono che

1-61: restano le cose che ordinatamente o per ordin poste si chiamano. alghisi,

in ordine di battaglia, di marcia o di parata; in perfetto assetto.

comprensibile, logico, consequenziale, coerente o, anche, secondo un ordine cronologico

, anche, secondo un ordine cronologico o un particolare metodo speculativo o di studio

ordine cronologico o un particolare metodo speculativo o di studio; per filo e per segno

-secondo determinati schemi sintattici, esigenze grammaticali o, anche, secondo particolari regole retoriche

, anche, secondo particolari regole retoriche o metriche. bembo, 2-56: maravigliosa

7. secondo una determinata successione o secondo l'ordine intrinseco di qualcosa.

vol. XII Pag.39 - Da ORDINATARIO a ORDINATO (12 risultati)

coordinate cartesiane. p p o. rucellai, 2-1-1-227: i tempi delle

in relazione col tempo di chi parla o scrive. p. f. giambullari

nanze dei pagamenti * ordinativi di pagamento 'o anche 'mandati di pagamento '.

in ordine, nella sistemazione più adatta o nei luoghi più opportuni, secondo una

luoghi più opportuni, secondo una disposizione o un criterio determinato o una particolare simmetria

secondo una disposizione o un criterio determinato o una particolare simmetria; distribuito ordinatamente.

che è disposto in un determinato ordine o simmetria. mamiani, 6-160: nella

di dio. savonarola, 7-ii-150: o signore, io so che tu se'la

. - in partic.: schierato o disposto in ordine di battaglia, di

in ordine di battaglia, di marcia o di parata; disposto opportunamente, in

., 44: tu sei bella, o amica mia,... terribile come

, 1-ii-6: se poi rimiro, o belisario invitto, / la vostra forza

vol. XII Pag.406 - Da PALIONE a PALIURO (14 risultati)

a indicare il compimento di un'azione o di una serie di azioni.

altare, di stoffa pregiata riccamente dipinta o ricamata o, anche, di metallo

di stoffa pregiata riccamente dipinta o ricamata o, anche, di metallo (oro,

, ecc.), di marmo o di legno prezioso con rilievi.

è paliotto da quell'altare': persona o cosa che non s'addice al servizio di

barca a remi, a vela o a motore, usata per il trasporto di

motore, usata per il trasporto di merci o di persone o, anche, per

il trasporto di merci o di persone o, anche, per azioni di guerra.

2. palischermotto. -palischermo d'entrare o d'entrata', barca grossa e lunga

<; 'molto 'e oxax|j. o ^ 'scalmo ', probabilmente con

e frutti a bacca di colore rosso o blu. = voce dotta,

ramnacee, comprendente 6 specie di arbusti o piccoli alberi, originarie della regione mediterranea

; hanno foglie alterne picciolate, ovali o cordiformi con stipole spinose, fiori piccoli

specie sono usate per siepi di recinzione o a scopo ornamentale; spontaneo in italia

vol. XII Pag.407 - Da PALIZATA a PALLA (18 risultati)

stente nel collegare un germoglio, un tralcio o un giovane ramo a un sostegno,

. collegare un germoglio, un tralcio o un giovane ramo a un sostegno, per

leggieri e la più parte forcuti di tre o al più quattro rami. di costanzo

franosi, rinforzare le rive di fiumi o canali, ecc. documenti visconti-sforza,

. palla1, sf. corpo o oggetto di forma più o meno perfettamente

sf. corpo o oggetto di forma più o meno perfettamente sferica o simile a una

di forma più o meno perfettamente sferica o simile a una sfera; globo,

vetro] si adatta un piede di legno o di altra materia, dipinto, e

. -con riferimento al globo terrestre o a un altro corpo celeste o,

terrestre o a un altro corpo celeste o, anche, alle sfere celesti.

profumi, ecc.), rese più o meno compatte e di forma tondeggiante.

pegolotti, i-340: mettivi l'acqua io o 12 volte, tanto che la fortezza

pongavisi di sopra delle viole quattro o sei per palla. costo, 1-153:

l'una, di quella pasta molle (o amalgama come dicono gli alchimisti) entro

alchimisti) entro una campana di bronzo o di creta. giuliani, ii-375: grasso

cuoio, ecc.), piena o concava e gonfiata con aria, di

se l'avversario la trattiene nelle mani o lascia entrar nelle maniche o inviluppar tra

nelle mani o lascia entrar nelle maniche o inviluppar tra le vesti, subito la

vol. XII Pag.408 - Da PALLA a PALLA (26 risultati)

venire infine a toccarsi in determinati modi o essere cacciate nelle bilie. angioletti, 6

tamburello: tamburello. -palla a maglio o palla e maglio: v. pallamaglio.

: v. pallovale. -palla prigioniera o schiava: gioco in cui ciascun giocatore

, per lo più di colore bianco o nero a indicare rispettivamente il voto favorevole

nero a indicare rispettivamente il voto favorevole o quello contrario (ma anticamente il colore

palla, d'ogni passion di parente o d'amico. capriata, 911: fu

. 8. recipiente di forma più o meno regolarmente sferica o comunque tondeggiante.

di forma più o meno regolarmente sferica o comunque tondeggiante. novellino, 80 (

... dall'altra pasticche odorose o palle di metallo o di legno traforato,

altra pasticche odorose o palle di metallo o di legno traforato, con dentro spugne

. 12. proiettile sferico di metallo o di pietra impiegato in artiglieria. -per

catena per recare maggiore danno a fortificazioni o navi. - palle artificiate: proiettili

movimenti delle bilie nel gioco del biliardo o delle boccette. pratolini, 1-34:

capanni, e con la stecca o le boccette nella mano, ha un punto

14. parte interna tondeggiante del cavolo o del cavolfiore. soderini, ii-118

volta verso l'alto arrestandosi a terra o sul palmo della mano (e il

bettinelli, 3-702: in italia 'palle o santi 'dicono i fiorentini; '

'dicono i fiorentini; 'testa o arme, marco o madonne 'e così

; 'testa o arme, marco o madonne 'e così vari altrove.

aria, secondo che cadesse, vincevano o perdevano. quindi proverbio. o palle o

vincevano o perdevano. quindi proverbio. o palle o santi: o sì o

o perdevano. quindi proverbio. o palle o santi: o sì o no.

quindi proverbio. o palle o santi: o sì o no. bandi, 1-ii-204

. o palle o santi: o sì o no. bandi, 1-ii-204: -o

. bandi, 1-ii-204: -o il gallo o i capponi; -saltò su un altro

per la domenica; or via, santi o palle.

vol. XII Pag.409 - Da PALLA a PALLA (16 risultati)

17. archit. sfera di metallo o di marmo che sovrasta una cupola o

o di marmo che sovrasta una cupola o una colonna. p. f.

palla ('capitulum ') ha tre o quattro ordini di fiori separati da piccole

poi successivamente degli altri a vendere palle o mazzi di pesce secco: ogni palla

vicenda complicata e difficile si sia chiarita o risolta. soffici, ii-56: la

. -balzare la palla in mano o sul guanto; capitare, venire la

s'è letto in sul suo libro o la palla è balzata in sul suo tetto

una rottura di palle: intensa noia o fastidio. bianciardi, 4-30: vi

mano a qualcuno: sottrargli l'iniziativa o il potere. pataffio, 7:

, xxxiv-167: se questo re, o magno erode, è nato, /

: nel calcio, non colpire il pallone o colpirlo male. e. d'

una spruzzaglia che venga una notte o una nebbia una mattina non gli rimettano in

palla in mano a qualcuno: metterlo o rimetterlo in condizione di intraprendere un'azione

condizione di intraprendere un'azione; dargli o restituirgli l'iniziativa o il potere.

azione; dargli o restituirgli l'iniziativa o il potere. fagiuoli, 1-3-io 1

in palla: riprendersi dopo un infortunio o una condizione di confusione. bandi,

vol. XII Pag.410 - Da PALLA a PALLADIO (8 risultati)

i testicoli, come gesto di scaramanzia o di scongiuro. ar basino, 19-19

milizia, iii-18: fibbia, fermaglio o bottone che serviva a ritenere la clamide

: quadrello di finissima tela ben insaldata o retta da un cartone ad uso di coprir

di uomini che si prendono a pugni o giocano alla pallacòrda. 2.

disposta una controcatena e sono aggiunti due o tre monaci per lo più completati con

dea); che le è dedicato o consacrato; che è favorevole o è sede

dedicato o consacrato; che è favorevole o è sede di studi, di attività

molt'anni sia / culta l'arte palladia o marziale / acciocché penda poi la fama

vol. XII Pag.411 - Da PALLADIO a PALLARE (13 risultati)

pallade che zeus donò a lardano (o a ilo) quale pegno della durata

2. figur. ciò che costituisce o viene considerato la difesa, la protezione

protezione, la tutela, la garanzia o il motivo ispiratore di un principio, di

, della vita stessa di una persona, o ne rappresenta il simbolo (anche con

platino, in combinazione qon il selenio o, anche, allo stato nativo,

pallàio, sm. tose. chi vende o fabbrica palle per giocare (e anche

'pallaio'è come il ministro della bisca o luogo dove si tiene pubblico giuoco,

ne'giuocatori, e massime di palla o palla e maglio, quando contendano insieme

insieme, meglio che in alcun altro loco o atto. giovio, i-344: certi

imita colui che giuoca a la morra o colui che giuoca al palamaglio. bruno

: si può giocare con le mani o con una paletta ribattendo contro un muro

si palla in alto, dicevano: « o volto o nave ».

alto, dicevano: « o volto o nave ». = deriv.

vol. XII Pag.412 - Da PALLASFRATTO a PALLEGGIARE (30 risultati)

avversaria (detta di sfratto) o nel cercare di intercettare il lancio

colpo provocato da una palla lanciata o calciata alquanto violentemente o inferto con

palla lanciata o calciata alquanto violentemente o inferto con un corpo di forma

simile a quella di una palla o con un proiettile di forma sferica.

loro, sdrucciolando, caddero, onde otto o diece pallate toccavano a un tratto

plur. m. -i). giocatore o giocatrice di pallavolo. -anche agg

volta assegnata alla squadra che la conquista o vincendo un'azione di gioco o per

conquista o vincendo un'azione di gioco o per un fallo degli avversari; ogni

invar. tose. appellativo confidenziale affettivo o ironico con cui ci si rivolge a

cui ci si rivolge a una persona o a un ragazzo. cagliaritano,

: appellativo generico e confidenziale d'uomo o ragazzo. = etimo incerto, forse

si riferisce, che riguarda il mantello (o gli organi vicini) dei molluschi.

vuole assumere responsabilità, di chi attribuisce o vuole attribuire ad altri compiti, doveri

, 13-186: il rovescio della coltura, o della volontà di coltura attuale,.

gioco preveda azioni alterne con gli avversari o con gli stessi compagni di squadra (

esercizio di preparazione fisica e di allenamento o, anche, come prova tecnica dei colpi

, come prova tecnica dei colpi o dei movimenti). bracciolini, 1-13-33

/ ma una siepe avea di cento o piùe, / che 'n nessun modo

un oggetto per lo più per gioco o passatempo. -anche: vibrare un'arma

del lancio. alamanni, 6-14-205: o qual picciol fanciullo a cui non caglia

le labbra per piangere, ella fece due o tre giri nella stanza cullandolo e palleggiandolo

strattonare, strapazzare una persona con violenza o con eccessiva energia, anche con la

, s'intreccian colle braccia sopraccapo o le palleggiano, o le tragittano.

intreccian colle braccia sopraccapo o le palleggiano, o le tragittano. -dimenare,

le ulteriori domande: se un fato o necessità immutabile prema l'uomo, o non

fato o necessità immutabile prema l'uomo, o non piuttosto lo palleggi una capricciosa fortuna

9. prendere in esame, in contrasto o in relazione con altri, un argomento

interesse; fare affermazioni con superficialità eccessiva o con scarsa discrezione e senso della misura

concetti per lo più con eccessiva disinvoltura o oziosamente (e può avere valore di

lontane. 10. scambiare o rinfacciare ripetutamente e con insistenza accuse,

vol. XII Pag.413 - Da PALLEGGIATO a PALLETTARO (22 risultati)

portentosi. ix. affrontare un argomento o una situazione con sicurezza, con disinvoltura

a una scelta, a un'alternativa o a notizie e voci contrastanti. alfieri

sport. chi palleggia, chi gioca o si allena palleggiando; chi è solito

; chi è solito giocare una partita o un'azione con un sistema di gioco

dalla federazione nazionale affiliata al c. o. n. i. a impartire lezioni

di allenatore (e non di direttore o di preparatore tecnico); nella pallavolo

figur. chi scambia con altri affermazioni o concetti. patini, vi-519: non

palléggio, sm. azione, più o meno prolungata, di chi, con

2. per estens. atto di lanciare o sollevare ripetutamente, per gioco, un

, 6-31: mangiava camminando, faceva due o tre palleggi con la carta ch'era

di un colore chiaro, con sfumature o tonalità sbiadite o biancastre di diverse gradazioni

chiaro, con sfumature o tonalità sbiadite o biancastre di diverse gradazioni; privo di

pallenti nebbie. camerana, 65: o vereconde / pallenti stelle. marradi,

al savonarola (in opposizione ai frateschi o piagnoni, seguaci fanatici del savonarola

'arrabbiati '; i medi, più o men desiderosi de'medici, 'bigi'

. composto dai sostenitori di tale partito o dai membri della famiglia dei medici.

: qualsiasi oggetto, bacca, frutto o seme di forma più o meno tondeggiante

, frutto o seme di forma più o meno tondeggiante e alquanto piccolo; grano

, colpo alquanto lento, poco efficace o poco spettacolare. 3. con valore

pallettel: per avvertire che un problema o una situazione sono assai più gravi di

basa il proprio gioco essenzialmente sui pallonetti o su colpi lenti o, comunque, svolge

essenzialmente sui pallonetti o su colpi lenti o, comunque, svolge soprattutto un gioco

vol. XII Pag.414 - Da PALLETTATA a PALLIATIVO (37 risultati)

taglioni imporre, onestano { 'imposizioni o col timore del nimico o con qualch'

'imposizioni o col timore del nimico o con qualch'altra falsa e stirracchiata cagione e

fraudi. galileo, 4-2-565: è forza o che voi non abbiate letto il suo

voi non abbiate letto il suo trattato o che voi ora cerchiate...

destinata tutta a quelle poche preparazioni chimiche o medicinali nelle quali entra il salnitro!

illusorie; rendere meno evidente con artifici o con accorgimenti opportuni un fatto, la

, soprattutto se riprovevole, una condizione o una situazione negativa che non si vuole

all'onore. -anche: non esprimere o non parlare di qualcosa, non rivelarne

non parlare di qualcosa, non rivelarne o sminuirne l'importanza o la gravità.

, non rivelarne o sminuirne l'importanza o la gravità. boccaccio, viii-2-240

: mai discenderò vilmente a scusare o palliare quei naturali atti della mia vita che

identità di qualcuno con un nome falso o fittizio. machiavelli, 1-vii-487: piero

: si deve aver riguardo se vi sia o no la fraude, palliando un contratto

-giustificare un comportamento, un atto o una persona per un comportamento giudicato

e diverse, tenere nascosto, segreto o inespresso un pensiero, un sentimento,

, un'inclinazione che non si vuole o non si ritiene utile far conoscere ad

per sorridere. guicciardini, iii-103: o per ambizione o per odi particolari palliando

. guicciardini, iii-103: o per ambizione o per odi particolari palliando la intenzione corrotta

, 2-525: parlava davvero la povera madre o palliava con queste innocenti menzogne l'interno

, nascondermi. -dominare, moderare o reprimere una tendenza, un'intenzione,

faldella, i-3-30: per affermare, palliare o negare tale facoltà,...

cause esterne, meccaniche, inerenti più o meno alla vita carceraria, non può essere

uno strato leggero e uniforme di colore o di un'altra sostanza una superficie,

: se vói far drappo di seta, o in tavola o in muro, campeggi

drappo di seta, o in tavola o in muro, campeggi di cinabro e pallia

in muro, campeggi di cinabro e pallia o ver vitica di minio; o vo'

pallia o ver vitica di minio; o vo'palliar di sinopia scura e pallia di

palliativo, agg. che cura o lenisce una ma lattia o

o lenisce una ma lattia o un processo morboso attenuandone i sintomi,

saviamente prescritti e adoprati sono stati sintomatici o, come diconsi, palliativi, cioè

sono palliativi. -sm. medicina o terapia sintomatica. foscolo, xvii-158:

. 2. figur. poco o per nulla efficace, temporaneo, non

una difficoltà, a una circostanza avversa o dolorosa, diminuendone la gravità (un

gravità (un espediente, un rimedio o, anche, una persona).

illusorio con cui si tende a ovviare o a porre fine a una situazione negativa

-motivazione pretestuosa addotta per giustificare o sminuire la gravità di un errore o di

o sminuire la gravità di un errore o di un'improprietà. cesarotti,

vol. XII Pag.415 - Da PALLIATO a PALLIDITÀ (21 risultati)

apparenze false, espresso con motivazioni ingannevoli o attenuandone l'importanza o la gravità (

con motivazioni ingannevoli o attenuandone l'importanza o la gravità (un fatto, la

usura in qualunque si sia modo vera o paliata. sarpi, ix-380: egli è

viene a loro alcuna persona di qualunque abito o condizione o etade, sempre..

alcuna persona di qualunque abito o condizione o etade, sempre... chiamano il

ipocritamente; presentato sotto parvenze opposte o diverse; tenuto nascosto, segreto o inespresso

o diverse; tenuto nascosto, segreto o inespresso (un sentimento, un pensiero

non sia in te cosa veruna palliata o non vera. caviceo, 1-29:

. 3. che assume atteggiamenti o modi assai diversi dai propri per non

artefice greco. 2. commedia o favola palliata (anche semplicemente palliata,

palliatura, sf. letter. dissimulazione o attenuazione della gravità di un fatto.

ant. travisamento, dissimulazione, attenuazione o, anche, limitazione della gravità o

o, anche, limitazione della gravità o dell'importanza di un fatto, della verità

». 2. con riflessi o con luce smorzata, fioca. anonimo

appariranno segni, come vene di nerezza o di palidèzza, e se saranno guerci

laudata palledecza. dolce, 6-39: caldaico o cal- laica è pietra di verde pallidezza

fioca di una luce, del cielo offuscato o illuminato da una luce incerta, caliginosa

15: la pallidezza apparente nel sole o ne la luna annonzia futura piova.

caproni, 20: mi fai pensare, o sera, / con la tua pallidezza

ha strapazzata. -chiarore d'alba o dovuto al sorgere della luna; luminosità

per le quali passioni [del timore o del dolore] si concentrano gli spiriti del

vol. XII Pag.416 - Da PALLIDO a PALLIDO (19 risultati)

smorto, sbiancato, giallognolo, olivastro o grigiastro a seconda della causa, che

emoglobina nel sangue, un'azione vasocostrittrice o nervosa, un'emozione per lo più improvvisa

un'intossicazione, l'azione del freddo o, anche, la pigmentazione naturale della

fece sotto l'ombra / sì di parnaso o bevve in sua cisterna. petrarca,

che il male presente deve considerarsi una specie o grado di scorbuto. manzoni, pr

al piumaggio, almanto alquanto chiaro, biancastro o grigiastrodi animali. savonarola, i-203:

siete di più molle creta / costrutti, o fiacchi, o delicati, o voi

creta / costrutti, o fiacchi, o delicati, o voi / che in gonfio

, o fiacchi, o delicati, o voi / che in gonfio pallid'ozio i

di un colore chiaro con tonalità attenuate o con sfumature biancastre, corpo, ecc

sono bianchi, quali posti presso al cigno o alla neve parrebbono palidi. ariosto,

pudici che non solamente là dove richiesti o tentati sono di fallare, ma dove pure

tutti si dipingono ne la faccia di palido o di rosso colore. intelligenza, 25

denominazione di un colore per indicarne tonalità o sfumature tenui, che dànno nel bianco

sfumature tenui, che dànno nel bianco o nel biancastro. campailla, 7-66:

, ecc.); poco illuminato o illuminato da una luce incerta, attenuata

incerta, attenuata, fioca, soffusa o caliginosa (il cielo, un ambiente

una finestra alta, disegiallognole, olivastre o grigiastre (un oggetto, ungnava un quadrato

inferiore ai predecessori in una tradizione letteraria o artistica (in quanto imitatore di essi

vol. XII Pag.417 - Da PALLIDORE a PALLINA (14 risultati)

destinato, non riproprio fine; compiuto o esercitato convinzione ed entusiasmo, poco

partic.: che ha scarso valore artistico o espressivo, limitata originalità; poco brillante

18-71: non è difficile ad un romanziere o ad un poeta esprimere la gioia di

non ha rapporto con la realtà, poco o per nulla concreto e vivo.

. croce, ii-12-6: il razionalismo o intellettualismo di carattere matematico...,

xii. -appena preannunciato o presentito (una stagione).

santità. giacomini, xxvii-1-66: non o vissuto poco intensamente (un'esperienza).

per estens. l'essere di colore biancastro o grigiastro per la perdita del colore originario

vide in loro altro segno di stanchezza o di mala voglia. = deriv

ciascuna delle piccole bilie di vetro colorato o di terracotta usate nei giochi infantili;

nei giochi infantili; pallottola di mollica o di carta bagnata; pallino o pallettone

mollica o di carta bagnata; pallino o pallettone usati soprattutto per i fucili da

dell'alambicco costituita da una boccia più o meno sferica. -anche: bulbo del

pallina d'oro. -piccolo grumo o coagulo. pea, 1-215: si

vol. XII Pag.418 - Da PALLINACCIO a PALLIO (35 risultati)

-ballotta semisferica o piatta e rotonda con cui si estraggono

soffio. -come appellativo confidenziale, affettivo o iron. con cui ci si rivolge

, in partic. a un ragazzo o a una ragazza. pratolini, 10-271

. 3. persona obesa o ben pasciuta (e ha valore iron

pasciuta (e ha valore iron. o, anche, affettivo). p

d'asino. t t o. targioni pozzetti, iii-259: * sagittaria

7. tess. piccolo disegno, tondo o tondeggiante, stampato, tessuto o ricamato

tondo o tondeggiante, stampato, tessuto o ricamato su stoffa (e per lo

di * palli ne 'o bocce) come quel * tozzettino 'lì

certo impulso generato dalla pressione dell'aria o dalla rotazione a grande velocità di una

contenitore di pallini per armi da caccia o, anche, di altri tipi di munizioni

sm. piccola palla, pallina, bilia o pallottolina sferica di diversi materiali e

(con valore aggett.): caricato o sparato con tale tipo di munizione.

nei dintorni di liccè in cerca di uccelli o d'altri animali. bacchelli, 1-ii-462

. per simil. oggetto di forma più o meno sferica o tondeggiante, impiegato per

oggetto di forma più o meno sferica o tondeggiante, impiegato per ornamento o,

sferica o tondeggiante, impiegato per ornamento o, anche, per diversi usi pratici (

stecca d'ebano, tenuta salda dalla staffa o pezzo di corda addoppiata, che,

pomo metallico conficcato nell'imposta della porta o del cancello, e serve per tirarla

di bambino grassoccio. -come appellativo confidenziale o iron. con cui ci si rivolge

cui ci si rivolge a un ragazzo o una ragazza. pratolini, 9-994:

. frutto, legume alquanto piccolo e acerbo o boccone di cibo malcotto, immangiabile,

, per lo più inappagabile; ambizione o attività, spesso velleitaria, perseguita o

o attività, spesso velleitaria, perseguita o esercitata con tenacia e con zelo talvolta

destinò per testamento il proprio patrimonio, o parte cospicua, agli studi d'una riforma

, che fra l'altro sapeva di ticchio o pallino, oggi 'hobby '.

potè mai comprendere. 7. espediente o provvedimento inadeguato a superare una difficoltà o

o provvedimento inadeguato a superare una difficoltà o a evitare situazioni pericolose (ed è

sciroppo di zucchero, detto al piccolo o al grande pallino a seconda delle dimensioni

oref. cesello che termina con un incavo o un rilievo semisferico. 10.

11. tess. piccolo disegno, tondo o tondeggiante, stampato, tessuto o ricamato

tondo o tondeggiante, stampato, tessuto o ricamato su stoffa (per lo più

a pallino: avere un esito sfavorevole o nessun risultato. palazzeschi, 1-617:

quello che gli capita. -sciogliere o sciogliersi pallino: apparire fuori di senno

vittorelli, i-236: errar vidi, o signor, su queste sponde / di fra-

vol. XII Pag.419 - Da PALLIOTALAMO a PALLONCINO (20 risultati)

per addobbi, ornamenti, vestiti lussuosi o, anche, come stendardo, vessillo

costituiva l'ambito premio di gare equestri o, anche, di corse a piedi (

. -figur. premio, ricompensa o scopo, risultato, obiettivo da ottenere

scopo, risultato, obiettivo da ottenere o da raggiungere (per lo più nelle

il pallio si dice dare nuovo privilegio o l'antico rinnovare. s. razzi,

sacre. muratori, 7-iii-302: un panno o drappo di seta, prezioso talvolta per

. -in senso generico: drappo o veste sacra. manzoni, ii-14 [

/ non e un fastel di fieno o pur di paglia. -spendere quanto vale

chi rac conta abitualmente frottole o si ostina a vantarsi senza fondamento (

a livorno: 'palloccolo'(di zucchero o di farina dolce). =

, sm. dial. grumo di zucchero o di farina. giannini-nieri, 49

. pallonaro), sm. chi vende o fabbrica palle o palloni. sassetti

sm. chi vende o fabbrica palle o palloni. sassetti, 98: a

. figur. chi racconta abitualmente fandonie o si ostina a vantarsi senza ragione; chi

uso aggett. che si interessa di calcio o gravita intorno al calcio.

. colpo provocato da un pallone lanciato o calciato alquanto violentemente; tiro di pallone

fronte. 2. ant. gioco o partita di calcio fiorentino (v.

distin- guonsi in isviati e scolari o in sammartinesi e cittadini. = deriv

di certi aerostati dove e mantenuto più o meno dilatato per modificare la pressione del

animaletti in un gruppo di lucidi palloncini o globetti. -gola del rospo.

vol. XII Pag.420 - Da PALLONE a PALLONE (28 risultati)

si illuminarono quasi improvvisamente ognuna di due o quattro palloncini trasparenti e tricolorati. fogazzaro

5. notizia, per lo più falsa o esagerata, diffusa provocatoriamente per studiare le

raspella comune (asperula arvensis). o. targioni tozzetti, ii-87: 'asperula

. alchechengi (physalis alkekengi). o. targioni tozzetti, ii-156: 'physalis alkekengi'

), per lo più concava, piena o gonfiata con aria (ed è anche

anche detto pallone a, da o di vento o ventoso), di dimensioni

a, da o di vento o ventoso), di dimensioni variabili e

sogliono andare a pescare in un cuoio o pelle di lupo marino conglobato, come

alzato, / se incontra ferro acuto o acuto legno, / si vede ricader

per indicare una persona grassa, obesa o il gonfiore di una parte del corpo

il gonfiore di una parte del corpo o una persona tronfia, presuntuosa, boriosa

una persona tronfia, presuntuosa, boriosa o enfatica e ampollosa nel modo di esprimersi

a una certa altezza con bande elastiche o sostenuta da un'asta flessibile, che

viene colpita con pugni per esercizio atletico o pugilistico. -copertura a pallone: copertone

una fasciatura di garza, di tela o di pelle, al volo o al primo

di tela o di pelle, al volo o al primo balzo e si vince una

vento, uno si dimanda giuoco del pallone o vero da pugno, sì perché quella

, - rispose maggiorali. -fase o azione di gioco effettuata in ciascuno di

3. per simil. corpo, oggetto o impasto di forma tondeggiante. spontone

. -in partic.: boccia o ampolla di vetro sormontata da un collo

di vetro sormontata da un collo più o meno lungo, usata per esperimenti chimici

meno lungo, usata per esperimenti chimici o di distillazione. dette colombe, 173

, perché a cacciarla in un pallone o altro corpo non si può condensare come

e rigonfia sostenuta da un sottogonna inamidato o dal guardinfante. faldella, iii-120:

posto dei ginocchi. -uccello malato o morente che arruffa il piumaggio e nasconde

pallone gonfiato, pallone gonfio di gas o di vento, pallone di vento).

foco da ogni menomo cenno di contrarità o di poca stima di loro. pellico

, s'egli fosse un gran pedante o un pallone gonfiato di vento. verga

vol. XII Pag.421 - Da PALLONEFRENATO a PALLORE (31 risultati)

. genovesi, 498: e'bisogna o vedere cogli occhi propri o correre il

e'bisogna o vedere cogli occhi propri o correre il rischio di essere il pallone e

propulsore costituito da un involucro di tela o di seta gommata, contenente un gas

contenente un gas più leggero dell'aria o, nel caso della mongolfiera, aria riscaldata

nella direzione voluta (anche pallone aerostatico o libero). -anche: dirigibile.

la smania di volare co'palloni aerostatici o di farli viaggiare per la posta degli

velocità del vento (anche pallone pilota o, disus., pallone di carta di

-figur. notizia, per lo più falsa o esagerata, diffusa provocatoriamente per studiare le

per studiare le reazioni dell'opinione pubblica o di un avversario politico e per valutare

8. bot. pallone di maggio o di neve: viburno [viburnum opulus

maggio1, n. 6). o. targioni pozzetti, ii-245: 'viburnum opulus'

, per lo più ripieno di sughero o di stoffa, che si applica alla murata

'pallone ': parabordo sferico di sughero o di vimini, rivestito di cavo. non

gonfiato, serve a dilatare cavità organiche o a comprimere le pareti. 11.

cui l'occhio umano configura l'avvolgimento o lo svolgimento del filo nelle operazioni di

che in volo assume una forma più o meno sferica. 13. locuz.

* voluta '('niffolo 'o 'battutolo ') di neve s'è

un pallone sventrato: perdere ogni capacità o valore. guarini, 2-170: io

vento della fortuna, come languida vela o sventrato pallone si rimarrà. -venire

sul bracciale: venire una buona idea o trovata. baretti, 6-219: dormirò

. pallonàccio. mernini, 5-73: o pallonacci d'aura vana gonfi! bresciani,

aerostato tenuto fermo da un meccanismo frenante o ancorato al suolo, impiegato un tempo

come osservatorio e come ostruzione antiaerea o come mezzo pubblicitario (ed era per lo

come un dirigibile; è munito di una o più saccosse ampie e dilatabili nelle

lento con para bola più o meno accentuata, effettuato soprattutto nel tennis

(per superare l'avversario a rete o per rallentare il ritmo del gioco) e

un elemento della bellezza soprattutto femminile) o pallido, smorto, sbiancato, con

sbiancato, con sfumature giallognole, olivastre o grigiastre (a seconda delle cause,

, che possono essere naturali, patologiche o ambientali o, anche, per l'appartenenza

possono essere naturali, patologiche o ambientali o, anche, per l'appartenenza alla

faba, xxviii-16: da te descende [o quaresima] ira, divisione, mellenconia

vol. XII Pag.422 - Da PALLOROSO a PALLOTTIERA (26 risultati)

uno a uno tutti vi ravviso, / o miei compagni! e te, sì

pallore di malinconia. -come personificazione o come divinità pagana. bruno, 3-822

? -colorazione alquanto chiara, biancastra o grigiastra del piumaggio, della pelle o

o grigiastra del piumaggio, della pelle o del manto di animali. ojetti

2. per estens. colorazione alquanto chiara o sbiadita, con tonalità o sfumature di

alquanto chiara o sbiadita, con tonalità o sfumature di diverse gradazioni biancastre, giallognole

diverse gradazioni biancastre, giallognole, olivastre o grigiastre di un oggetto, di un

cattaneo, iii-162: bellissimo è il cielo o si ricami di stelle o s'incoroni

il cielo o si ricami di stelle o s'incoroni coll'iride...,

dell'oro. 3. scarsa luminosità o riflesso, luce tenue, fioca o

o riflesso, luce tenue, fioca o diafana del cielo, di un luogo,

luogo, di un'ora del giorno o di una stagione; luce offuscata di

cassia, cornino, re- golizio, o vero somelianti cose, v soldi.

piccola palla; corpo, oggetto, impasto o massa compatta di dimensioni alquanto piccole e

alquanto piccole e di forma tondeggiante o, anche, ovoidale; pallottola,

mettere a pattotte: mettere ai voti; o nella locuz. awerb. a pallotte

, che si rinvengono sotto i cespugli o sotto terra. -testicolo.

e nel napoletano, pallina di cera o piccolo astuccio di forma tondeggiante e di

tondeggiante e di metallo dorato, argentato o colorato di rosso che conteneva una

che conteneva una striscia di carta o di perga mena riportante un

mena riportante un nome da sorteggiare o, a siena e a perugia

proiettile per lo più sferico, di metallo o di pietra, usato un tempo per

: qualsiasi proiettile per armi da fuoco o, anche, da lancio. folgore

marino, ii-85: archi a pallotte o balestre a bolzoni. lalli, 2-1-47

debitore fosse posto in bussilo, pallottato o vero eletto. leggi delle compere di san

], 12: quando nella prima o vero seconda pallottazione... concorressero

vol. XII Pag.423 - Da PALLOTTIERE a PALLOTTOLIERE (22 risultati)

palla; corpo, oggetto, impasto o massa compatta (di mollica, di

(di mollica, di carta masticata o accartocciata, ecc.) di dimensioni

dimensioni alquanto piccole e di forma tondeggiante o ovoidale; pallina, pillola.

... piena di pasticche muschiate o di pallottole da tossa. fortis, xxiii-466

per corre e trucciare la nemica pallottola o come altrove 'boccia 'alla romana:

fusione superficiale che impiomberebbe la canna o, anche, prodotto con materiale plastico,

acciaio placcato col tombacco, di rame o di materiale plastico; pallottola tracciante,

proiettile sferico, per lo più metallico o di pietra, usato un tempo per

usato un tempo per armi da lancio o per la cerbottana. rinaldo degli

nel napoletano, piccolo astuccio di cera o di metallo dorato, argentato o colorato

di cera o di metallo dorato, argentato o colorato di rosso, che conteneva una

un nome da sorteggiare per una dignità o per una magistratura. velluti, 193

-con valore avverb.: con forma più o meno tondeggiante. betteioni, iii-300

e 'l torlo. -uccello malato o morente che arruffa il piumaggio e nasconde

chiazza naturale bianca e di forma più o meno rotonda, visibile talvolta nella fronte

la lingua appallottolata. -avere o fare faccia di pallottola: non vergognarsi

è il trucciare delle pallottole su'pallottolai o su'trucchi, essendo questo trucciare dare

, essendo questo trucciare dare una spinta o un ur- tone esteriormente ad esse pallottole

tone esteriormente ad esse pallottole con maglio o altra pallottola. settembrini, 15:

delle bocce. 2. chi fa o vende le bocce. tommaseo [s

che è qui poco dopo il pallottolaio o tetto che dir vogliamo. =

ai bambini le prime nozioni di aritmetica o per fare conti elementari. faldella

vol. XII Pag.424 - Da PALLOTTOLINA a PALMA (23 risultati)

pallina, piccola pallottola, piccolo oggetto o impasto di forma più o meno perfettamente

piccolo oggetto o impasto di forma più o meno perfettamente sferica; grano, pillola

venne a smussare i propri angoli, o sia punte, onde s'impedivano tra loro

. si ridussero in altrettante politissime pallottoline o vogliam dire globetti. [sostituito da

2. piccola bacca, frutto o seme tondeggiante. domenichi [plinio]

burro ».. pallino stampato o ricamato su un tessuto. omasi

gattino. 2. pallino stampato o ricamato su un tessuto. jahier,

. sport. il gioco del rugby o quello del calcio americano. moravia,

intime fedi / onde una anima è paga o irrequieta. pascoli, 387: in

soave e l'erba / colle palme o coi piè fresca e superba. poliziano,

uccelli si fa da'piedi, imperoché o essi hanno gli artigli o hanno le

piedi, imperoché o essi hanno gli artigli o hanno le dita o veramente hanno la

hanno gli artigli o hanno le dita o veramente hanno la palma come sono oche

i-1-501: se la rottura sia nelle palme o nelle cosse conviene che tu levi li

, ma anche come espressione di dolore o avvertimento, ecc.). giraldi

alzando le mani di palma, di dorso o di taglio, in mosse diritte o

o di taglio, in mosse diritte o oblique, spasmodiche o lente.

in mosse diritte o oblique, spasmodiche o lente. -levare, portare,

, portare, recare in palma di mano o sulle palme qualcuno o qualcosa: sollevarlo

palma di mano o sulle palme qualcuno o qualcosa: sollevarlo in alto, portarlo

portare il cuore in palma di mano o, in forma ellittica, col cuore

di mano. -il male o la piaga si deve portare in palma di

di mano: chi desidera essere sollevato o aiutato nelle sue sofferenze deve manifestarne le

vol. XII Pag.425 - Da PALMA a PALMA (30 risultati)

, che ha aspetto caratteristico di albero o di arbusto eretto, con fusto legnoso

per lo più, molto grandi, palmate o pennate o comunque divise allo stato adulto

più, molto grandi, palmate o pennate o comunque divise allo stato adulto, con

, in forma di bacca, di drupa o di noce; hanno grande parte nella

sono coltivate a scopo ornamentale all'aperto o come piante da appartamento. - palma

in persia e in altri paesi caldi o temperati, talora per ornamento dove il

da un ciuffo di foglie lunghe 5 o 6 m con segmenti coriacei e acuminati,

usano come verzura ornamentale, per scope o per ricavarne il crine vegetale. -palma

radice, i fiori, tutto serve o per pane o per companatico o per

i fiori, tutto serve o per pane o per companatico o per intingolo o saporeto

tutto serve o per pane o per companatico o per intingolo o saporeto o per bevanda

pane o per companatico o per intingolo o saporeto o per bevanda. magalotti, 22-53

per companatico o per intingolo o saporeto o per bevanda. magalotti, 22-53:

palma: fibra tessile ricavata dalle foglie o dal mesocarpo del cocco. giovanni da

di pescio, chiare d'ova, giagra o zuccaro di palme, che si trova

pigafetta, 86: un arco di verzin o de palma negra. p. cattaneo

4. con sineddoche: fronda recisa o ramo delle piante suddette, adibito a

piante suddette, adibito a usi pratici o a scopi ornamentali, in partic.

partic. agitato in segno di giubilo o di onore. dante, purg.

sono, non so se io dica tessute o annodate più tosto, fanno ostaculi.

. pascoli, i-360: entrerai [o garibaldi] in napoli, solo, tra

regno. -come simbolo di vittoria o anche di pace. dante, par

del martirio affrontato per la fede cristiana o per la propria idea. - anche

, talvolta stilizzata, delle piante suddette o di un ramo, in una raffigurazione

in un ricamo, a scopo ornamentale o simbolico. leonardo, 2-92: fassi

origine a un insieme di scie luminose o di scintille divergenti verso l'alto e

in pioggia di stelle a diversi colori, o si spiegavano in palme di fuoco.

? -successo in una gara sportiva o letteraria o in una scommessa.

-successo in una gara sportiva o letteraria o in una scommessa. ugurgieri,

spogliar nudo un passante. -segno o testimonianza di vittoria, trofeo. dante

vol. XII Pag.426 - Da PALMA a PALMA (16 risultati)

immortai guiderdon. -trionfo sul peccato o sulle tentazioni. boccaccio, vii-218:

di quanti cantori e sonatori furono giamai o sono tra noi più conti per fama

al viandante straniero. -successo artistico o letterario. l. martelli, 3-195

. zena, 3-143: sei, o mia ricordanza, / nel deserto dell'anima

la palma. io. ricompensa o riconoscimento, anche mo rale

rale, per un'impresa o per una prestazione me ritevole

/ in dio gli occhi bramosi, o felice alma, / ed hai del bene

lima, / foran quasi di nulla o poca stima, / poste a lato

antonio da ferrara, 14: facendo [o maria] i toi penser attenti e

la palma: considerare superiore per dignità o eccellenza, assegnare il primato. lorenzo

-ottenere la vittoria in guerra o in un combattimento (anche spirituale)

in un combattimento (anche spirituale) o in un contrasto con altri.

la palma? -debellare un male o un vizio. l. bellini,

palme: conseguire la vittoria in guerra o il successo in una competizione o in

guerra o il successo in una competizione o in una discussione. s. sacrati

, togliere la palma: superare una o più persone, sottraendo il primato in

vol. XII Pag.427 - Da PALMACEE a PALMATA (19 risultati)

-venire a palma: ottenere la vittoria o l'onore che ne deriva.

che produce una spiga di fiori rossi o bianchi e screziati di rosso.

. ricino { ricinus communis). o. targioni pozzetti, iii-299: ricino:

). -in partic. muscolo palmare breve o piccolo (anche palmare breve o piccolo

breve o piccolo (anche palmare breve o piccolo, sm.): posto

doccia del polso. -muscolo palmare lungo o gracile (anche palmare lungo o gracile

lungo o gracile (anche palmare lungo o gracile, sm.): innervato dal

carpo e all'eminenza tenar. o. rucellai, 2-123: al carpo,

due: 1, il * cubitale 'o 'superficiale ', estremità incurvata dell'

; 2, il * radiale 'o 'profondo ', estremità incurvata dell'arteria

5. stor. eccles. sinodo o concilio palmare: si- nodo tenuto a

ove si celebrò, cioè nella reggia o curia detta palma d'oro..

6. sm. sostegno di legno o di cartone, ripro- ducente le forme

e il detto pagamento viene fatto soltanto o spontaneamente, a titolo di premio,

spontaneamente, a titolo di premio, o in adempimento di una precedente convenzione,

se comporta un patto di quota lite, o di una promessa fatta dal cliente)

. palmaròsa, sf. olio essenziale o essenza di pal marosa:

corrente di vapore alcune specie (indiane o africane) di cymbopogon (grande erba

, per lo più con una riga o un bastoncino, sulle palme delle mani dei

vol. XII Pag.428 - Da PALMATIFESSO a PALMELLO (27 risultati)

percuotere qualcuno, sia per ragioni pratiche o nel corso di particolari giochi, sia in

proverbiandolo di traditore, li diede tre o quattro palmate. f. f

averà fatto patto col patron della nave o altro legno e sarà scritto e averà

scritto e averà dato palmata al patrone o al scrivano non si può scusare di

: quand'io giungo ove mercato / sia o sia fiera o traffichi altrimenti, /

giungo ove mercato / sia o sia fiera o traffichi altrimenti, / ogni cosa ho

alcuno in luogo nessuno della chiesa, o sì grande o sì piccolo, dal quale

nessuno della chiesa, o sì grande o sì piccolo, dal quale egli non

palmato1, agg. che ha forma più o meno si mile a quella

come le dita divaricate di una mano o come i raggi di un ventaglio (

un tipo di nervazione); caratterizzato o fornito di tali foglie (una pianta)

uovo...; 'palmate 'o 'ditate '... perche a

metà e verso la base in più parti o lobi eguali. tramater [s.

è divisa oltre la metà in cinque o sette lobi più o meno profondi, quasi

la metà in cinque o sette lobi più o meno profondi, quasi eguali e rotondi

divisioni rotonde all'apice. 'pruni 'o 'pungiglioni palmati 'diconsi quelli che

suddi visa in lobi arrotondati o anche acuti (e in questo caso

da tenersi nella palma della mano, o piattellino di metallo o di altra materia

della mano, o piattellino di metallo o di altra materia fornito ai un bocciolo

.: mercato, convenzione qualunque, o verbale o scritta, contenente le condizioni

mercato, convenzione qualunque, o verbale o scritta, contenente le condizioni di una

della quale è fissata un'altra tavoletta o lastra, di sughero. si adopera a

). capuana, 1-iii-257: domineddio o la natura (è lo stesso)

conciaria, ammorbidire la pelle, a mano o a macchina. - assol.:

operazione compiuta manualmente con una palmella normale o con una scannellata (margarita) o

o con una scannellata (margarita) o meccanicamente con una macchina palmellatrice, per

pelli e conferire loro una grana naturale o artificiale. = nome d'azione

vol. XII Pag.429 - Da PALMELLOIDE a PALMETTA (26 risultati)

. -per estens.: l'edifìcio o il locale che contiene le macine o

o il locale che contiene le macine o altri attrezzi per macinare. rustico

gli altri favori, / son pesi (o perpendicoli diremo) / che dal palmento

poco profonda, con pareti di mattoni o di calcestruzzo o anche scavata nella roccia

con pareti di mattoni o di calcestruzzo o anche scavata nella roccia impermeabile, usata

e in sicilia). -anche: edifìcio o locale che ospita tale vasca.

, di pensar non tardi / di tini o di per palmenti o di

tini o di per palmenti o di canali, / di buon legnami e

si è fatto presso al pali- mento o alle tina nel tempo della vendemmia ribollenti.

. -macinare, scuffiare a due o a tre palmenti: mangiare ingordamente,

magnanimo, sempre mi piaci più. o godenzio, provediti a tua posta d'

! -procurarsi guadagni da più fonti o facendo fruttare più volte una stessa impresa

facendo fruttare più volte una stessa impresa o iniziativa (talora anche in modo disonesto

, vale anche guadagnare nello stesso tempo o sulla stessa cosa per due versi,

sulla stessa cosa per due versi, o doppiamente. -compiere l'atto amoroso

. malatesti, 35: stasera, o tina, ch'egli è carnesciale /.

-mangiare, bere, masticare a due o a quattro palmenti: ingordamente, a

basta affacciarsi da 'mario 'o da 'fanieri 'per vedere..

. dalla 'paimera de coccos 'o palma di cocchi (dovendosi a

lavorano per mezzo delle paimère (ali o pale) del rotone. =

; terreno su cui crescono palme spontanee o coltivate; piantagione di palme.

un numero dispari di lobi, petali o foglioline disposte a ventaglio simmetricamente rispetto a

; ha lobi rettilinei, a una o due curvature secondo gli esempi (ed

senso generico: motivo ornamentale che rappresenta o ha forma di piccola palma. arbasino

arbasino, 9-18: galloni grigioverdi a greche o palmette color ruggine o color aeronautica.

grigioverdi a greche o palmette color ruggine o color aeronautica. 3. ramoscello

vol. XII Pag.430 - Da PALMETTA a PALMITE (16 risultati)

: quella scodellina bacata di vetro bianco o in colore, ovvero di carta o di

bianco o in colore, ovvero di carta o di latta dipinta... [

famiglia palmacee, con tronco sotterraneo o fuoruscente, alto non più di tre metri

e luisiana, dalla cui radice, foglie o fusto, si ricava un'estratto tannico

germoglio serrato simili alli palmetti dell'africa o dell'algarve. ulloa [f. colombo

f f letter. pellegrino diretto o proveniente dalla terra santa. dante

, che, in sottili lamelle incolori o bianche con lucentezza perlacea, si trova

le specie del quale hanno i piedi palmati o lobati, ossia le dita di ciascun

lobati, ossia le dita di ciascun piede o tutte od in parte fra loro congiunte

territorio, della sua cultura; scritto o parlato a paimira (la lingua

-che è nato, è originario o risiede a paimira. bandello, 3-24

sia esterificato con un gruppo alcolico primario o secondario della glicerina. = voce

palmitato, sm. chim. sale o estere dell'acido paimitico. tommaseo

icò \, col suff. dei sali o degli esteri. pàlmite, sm

duro, imperocché gli potrebbe rici- dere o schiacciare. e sappi che 'l palmite,

2. per estens. ramo tenero o rampicante di una pianta. giuseppe

vol. XII Pag.431 - Da PALMITE a PALMO (14 risultati)

-rappresentazione iconografica (artistica, fotografica, o del disegno industriale, ecc.) che

ecc.) che raffigura una palma o il casco di foglie di tale pianta

che rammentano la forma di una palma o delle sue foglie. vasari, ii-21

2. grande ramo intrecciato, di palma o d'ulivo, che si benedice in

di carta, dopo la terza liceo o dopo il politecnico, sia chissà che

non si misurano come il panno a canne o palmi. galileo, 1-2-169: il

forma di settore di cerchio di dodici o quindici gradi, il cui semidiametro sia

gradi, il cui semidiametro sia due o tre palmi. spallanzani, v-4: quelle

lo stesso che un piede mo- donese o come due palmi messinesi o come due palmi

mo- donese o come due palmi messinesi o come due palmi genovesi. galanti,

; presso i romani, il palmo maggiore o do- drante valeva 12 dita e 3

3. con metonimia: lunghezza o distanza calcolata con tale unità di misura

., si ha da lavare quel palmo o duoi di terreno che si cava in

: né misureremo già i libri a peso o a palmi. leopardi, 425:

vol. XII Pag.432 - Da PALMOIARE a PALMOSO (20 risultati)

uso enfatico, per indicare uno spazio esiguo o un piccolissimo appezzamento di terreno.

? 6. figur. aspetto o particolare minimo (in frasi negative)

salvatore e benedetto. 7. quantità o misura considerevole o, comunque, significativa

. 7. quantità o misura considerevole o, comunque, significativa. alardi

. 8. criterio di giudizio o di valutazione (per lo più angusto

e i piccoli, da onorar più o meno, egli non li misurava col palmo

. -nei più minuti particolari topografici o locali, con grande cura e precisione

palmo a palmo: per esprimere disperazione o rabbia. baiatri, 282: battendo

, sf. dente dell'aratro o di un ingranaggio. -in partic.:

. carena, 1-175: 'palmole 'o 'lieve 'son certi denti di

, 98: una ruota con alcune prime o palmole commesse nella sua circonferenza.

ramo privo di corteccia, recante due o più rebbi a un'estremità e usato

metro e mezzo, che ha per arte o per natura da due a quattro rebbi

paglia dall'aia, per ammucchiar strame o simili. in toscana dicesi anche palmola

nito di due rebbi, interamente di legno o con le punte di ferro;

quercia, aventi nel capo superiore quattro o cinque verghe un poco elevate, nelle quali

164: pigliasi ogni merlo al palmone o vero al boschetto, mediante uno o

o vero al boschetto, mediante uno o più in gabbia. bergantini, i-2-134:

arcivescovo porgeva all'abbate un palmorério, o sia un gran ramo di palma,

ree tazze / coronate d'alloro, o naviganti, /... libateli

vol. XII Pag.433 - Da PALMULA a PALO (28 risultati)

alcun medicamento tenace, come e il triafarmaco o il palmulato o il diaquilone.

e il triafarmaco o il palmulato o il diaquilone. = deriv.

e ricavato dal tronco diritto di alberi o di fusti di ceppaia (o anche

alberi o di fusti di ceppaia (o anche mediante la spaccatura longitudinale di grossi

(in suoli incoerenti, poco solidi o acquitrinosi, per scaricare il peso sugli

nel circonda e chiude / con pali o giro di profonda fossa. manzoni,

suolo a simulare l'avversario nel combattimento o lanciato per esercizio (nelle espressioni lanciare

il saltare, il tirar il palo o altra cosa grave. groto, 2-33

premio a chi di noi / meglio cantasse o pur sonasse e meglio / lanciar sapesse

meglio / lanciar sapesse il grave palo o 'l dardo. cesarotti, 1-aix-124:

cui un tempo erano legati i prigionieri o i malfattori per subire la tortura o

o i malfattori per subire la tortura o anche la pena capitale. cavalca

i turchi] essere tagliati a peze o fìcati in palli, come usanza farli quando

furono d'ordine d'ibrahino barbaramente impalati o inganzati: tormenti l'uno e l'altro

estreme, secondo che in parte più vicina o più lontana dal cuore vengono o trafitti

vicina o più lontana dal cuore vengono o trafitti o infilzati. nievo, 716:

più lontana dal cuore vengono o trafitti o infilzati. nievo, 716: rigas

una linea aerea elettrica (di trasporto o di alimentazione), telegrafica o telefonica

trasporto o di alimentazione), telegrafica o telefonica, che può essere di legno

con prodotti antisettici, spalmato di catrame o carbonizzato in superficie), di ferro

ferro massiccio, appuntita a un'estremità o terminante con uncino ricurvo, a piede

a piede di porco, a vanga o in altro modo, che serve come

.. il palo suol avere una testa o capocchia, su cui il calderaio batte

ha la funzione di trasmettere il moto o di sostenere arti mobili (e

è di metallo, et il palo o piron è di ferro e passa per un

essa vite. idem, 13: palo o perno di ferro in mezo del portello

sandon grande, i due ruotoni verticali, o lubecchi, in granavano la

viti. -pennone che sostiene bandiere o striscioni. carducci, ii-12-52: qui

vol. XII Pag.434 - Da PALO a PALOMBA (17 risultati)

casini, lvii-71: se qualcuno inchinalo / o in altro luogo voltasi / o se

/ o in altro luogo voltasi / o se il saluto rendegli, / lo fa

di iniettare nel terreno liquidi antiparassitari o fertilizzanti alla profondità voluta, premendo col

armatura di ferro, aventi sezione poligonale o circolare, gradatamente diminuita verso la

rituale, confitto al centro di villaggi primitivi o di accampamenti nomadi, che rappresenta l'

animale totem, il ricordo degli antenati o il trofeo delle imprese guerresche (e

essere un residuo del culto degli alberi o un simbolo fallico). massaia,

gerg. complice di un'impresa banditesca o di un furto che resta all'esterno,

16. letter. ciascuno dei versi incompleti o in forma provvisoria lasciati da virgilio nella

i-3-48: quei 'tibicines ', puntelli o pali,... quei cattivi

-cambiare maldestramente tonalità in un'esecuzione musicale o canora. gianelli, ii-132: non

ancora conquistato un punto in un campionato o non avere ancora superato la prima parte

superato la prima parte di un torneo o di una serie di gare. v

palo in frasca: cercare di convincere o di rabbonire con discorsi evasivi. nievo

(di chi tende a mutare soggiorno o condizione). -l'acqua fa

nefritico. carena, 2-311: 'palo o legno palo ': legno dell'albero che

ultimo quarto della luna, in ottobre o in novembre (e un fenomeno analogo

vol. XII Pag.435 - Da PALOMBA a PALOMBOLA (24 risultati)

uccello fatta con pasta, con carta o con altra materia. v. lancellotti

casa del colono avesse una piccola torre o palombaia per allevar piccioni rustici.

subacquee (pesca di spugne, coralli o perle, riparazioni navali, recupero di

a profondità notevole (fino a 70 o 80 m) rivestito di uno scafandro

'palombare': uomo che ha l'arte o fa professione di andar sott'acqua. d'

. indagatore delle profondità dell'animo umano o degli abissi del mistero. buzzi,

mia palombella e la dolce passarella. o felice notte, che d'uno morto hai

tra sé in colore differiscono, perché o sono bianche o rufe o negre inchinate

colore differiscono, perché o sono bianche o rufe o negre inchinate al rosso o

differiscono, perché o sono bianche o rufe o negre inchinate al rosso o palumbine o

o rufe o negre inchinate al rosso o palumbine o verdi o cineraccie o giallette

o negre inchinate al rosso o palumbine o verdi o cineraccie o giallette. garzoni

inchinate al rosso o palumbine o verdi o cineraccie o giallette. garzoni, 1-668

al rosso o palumbine o verdi o cineraccie o giallette. garzoni, 1-668: non

riconosciutolo al becco per un corvo reale, o palombino, come lo chiamano, con

): calcare marnoso di colore biancastro o azzurrognolo, pietra colombina. crescenzio,

palombino2, sm. colombo giovane o nidiace. cecco d'ascoli,

per le strade di dieta città ben quindeci o vinti millia palumbi. castiglione, 554

specie del mediterraneo, il palombo comune o liscio (mustelus mustelus) e quello stellato

(mustelus mustelus) e quello stellato o nocciòlo (mustelus asterias: cfr. anche

bianco sul ventre; forniscono carni più o meno apprezzate, olio estratto dal fegato

dal fegato, pelle utilizzabile come zigrino o come rivestimento. romoli, 29:

, 29: la stagion del pesce palombo o raggia. redi, 16-iv-52: il

2. region. palombo femmina o canesca: pesce squaliforme (galeorhinus galeus

vol. XII Pag.436 - Da PALOMERA a PALPABILE (15 risultati)

'(venez. sec. xiv o xv): ormeggio attaccato a un palo

: se prima si facesse il vallo o pure il fosso, in ciò ho alcun

2-203: 'paloni ': rocchi di travi o altri simili robusti legni, piantati fortemente

agric. talea lunga e grossa di pioppo o di salice. = acer

i carichi (per lo più di legname o di fieno), appesi a

, facendo assai buon camino: e sempre o a vela o a palorcio, quando

camino: e sempre o a vela o a palorcio, quando non vi era vento

paléttai, sf. stor. diritto o tassa annuale che nel sec. xvii

notte ne'boschetti si pigliano i tordi o con la balestra o con la palozza.

pigliano i tordi o con la balestra o con la palozza. = voce romagn

: percosse la pietra con la verga o palozza che portava, ne uscì dell'acqua

). che può essere palpato o toccato con la mano; che si

microscopi. 4. che esiste o avviene nella realtà positiva; che si

nella realtà positiva; che si attiene o riguarda i dati di fatto; effettivo,

bisogno di dimostrazione; chiaro al giudizio o alla conoscenza in modo immediato; evidente

vol. XII Pag.437 - Da PALPABILITÀ a PALPARE (26 risultati)

: serpentissimi uomini e colmi... o di satanica malizia o di palpabile ignoranza

... o di satanica malizia o di palpabile ignoranza. = voce,

. del tatto; sensibilmente. o. rucellai, 2-2-9-60: osservansi gli oggetti

2. figur. in modo evidente o vistoso, chiaramente, senza possibilità di

per le quale palpabilmente apparisce l'indovinarla o no. siri, i-479: fra i

. toccamente prolungato con la mano aperta o con le dita, allo scopo di saggiare

di saggiare la consistenza di un oggetto o di un corpo o come pratica

un oggetto o di un corpo o come pratica erotica. 2. figur

, adulazione. oliva, 1-2-51: o miseria raddoppiata de'miseri privi di entrate

la madre dimandò / s'era cosa palpabile o palpante. 2. figur. che

toccare a lungo con la mano aperta o con le dita un oggetto materiale o

o con le dita un oggetto materiale o una parte del corpo, esercitando su

la morbidezza e le altre qualità tattili o per accertarsi della sua materialità; tastare

fermo / de cosa ch'elio palpi o veggia ad occhi. bibbia volgar.

farsi a credere che sia ciò che o non si vede o non si palpa.

che sia ciò che o non si vede o non si palpa. c.

che si poteva trarne a farli faticare o a venderli. -con uso recipr.

leggerezza. becelli, 1-73: coscia o fianco / palpano leggermente, e lenti

3. accarezzare con intenzione affettuosa o per esprimere benevolenza (o anche con

intenzione affettuosa o per esprimere benevolenza (o anche con un sottinteso erotico);

un contatto fisico prolungato, con sensualità o malizia; palpeggiare a scopo erotico.

, cioè quelli li quali disonestamente palpano o corrompono e toccano se medesimi, né sodomiti

: un desiderio feroce di palpare carni molli o sode, di ficcare la mano.

... nel pertugio di una sottana o di un corsetto. cassola, 4-162

palmo della mano in segno di famigliarità o per addomesticarlo e renderlo più docile ai

5. per estens. percepire come materiale o solido per l'estrema densità (e

vol. XII Pag.438 - Da PALPASTRELLO a PALPEBRA (10 risultati)

giungere a toccare con la propria altezza o con l'estensione. peri, 9-79

fatto, verificare di persona la verità o la falsità di un'affermazione (anche

pinge. -trattare con riguardo o compiacenza; lusingare vizi, colpe,

. intr. andare a tentoni nel buio o per effetto della cecità, essere incerto

, palpare, affornellare, acconigliare o tessere i remi. vocabolario nautico [s

sf. toccamento ripetuto; carezza affettuosa o compiaciuta con intenzione erotica. bruno,

doppia maggiori, non le stimarebono punto o sentirebbono più che se fussero palpate d'

palpa, che tocca a lungo o stringe con la mano per verificare

si riferisce, che è proprio o attinente alla palpazione diagnostica. =

le pulsazioni, la presenza di edemi o di masse anomale (e può essere

vol. XII Pag.439 - Da PALPEBRALE a PALPEGGIARE (10 risultati)

è che dire: non che arrossisca o abbassi le palpebre puritanamente; anzi perché

, con atteggiamento intento e sospeso, o anche impassibile; senza fare nulla.

proprio, che si riferisce a una o a entrambe le palpebre; che le

fanno sorridere: i batuffoli di lana bigia o giallina dei pulcini dagli occhietti palpebranti.

esercitando una leggera pressione, per avvertire o saggiare la consistenza di qualcosa (in

partic. ai parti del corpo umano o animale); brancicare, palpare. -

ardita mano / solleticando! giva, o il fianco o il seno / palpeggiandogli o

solleticando! giva, o il fianco o il seno / palpeggiandogli o il ventre

o il fianco o il seno / palpeggiandogli o il ventre o il deretano. ghislanzóni

il seno / palpeggiandogli o il ventre o il deretano. ghislanzóni, 16-53: il

vol. XII Pag.440 - Da PALPEGGIARE a PALPITANTE (11 risultati)

agg. zool. che ha la forma o la struttura di un palpo.

occaso all'oriente con un certo guizzare o vogliam dir palpitaménto agitato si travolge.

, colpito a morte, agonizza, o che, estratto o separato dal corpo

morte, agonizza, o che, estratto o separato dal corpo, manifesta ancora segni

palpitante. -che ha gesti o atteggiamenti che lasciano trasparire un'intensa vitalità

ginocchia ti trassi, e guardava, / o nemesi, guarda- vati / il seno

arsenalotti è un portar coccodrilli in egitto o, per dirla con una frase palpitante d'

alterazione in seguito a una grande emozione o in attesa di un particolare evento;

sta trepidante, con l'animo gioiosamente o timorosamente sospeso, ansioso; che avverte

che avverte con particolare intensità un sentimento o manifesta con evidenza un'emozione; che

compì, che indica da quale sentimento o stato d'animo è determinata l'alterazione

vol. XII Pag.441 - Da PALPITANZA a PALPITARE (10 risultati)

. 7. illuminato a tratti o da luce tremula, più o meno

tratti o da luce tremula, più o meno intensa, che sembra pulsare; brillante

; che, in una rappresentazione plastica o pittorica, pare vivo, animato.

un pezzetto di vita, prendere tre o quattro creature umane e inchiodarvele lì,

petto) in seguito ad alterazioni fisiche o a gravi turbamenti psicologici, emotivi (

il battito cardiaco, pulsare come normale o estrema manifestazione della vita; essere ancora

forza privata che non solo può correre o mutarsi di luogo a luogo o fuggire

correre o mutarsi di luogo a luogo o fuggire uno pericolo o nel suo bisogno

luogo a luogo o fuggire uno pericolo o nel suo bisogno operare, ma appena

lasciavano / ne la tenzon lo spirito / o palpitar vedevansi / là fra l'ucciso

vol. XII Pag.442 - Da PALPITARE a PALPITAZIONE (11 risultati)

. 3. essere profondamente turbato o alterato nel normale equilibrio emotivo da un

, d'incertezza per quanto potrebbe accadere o sta per verificarsi; essere in pena

palpitare per paura di traversie quando iddio o comanda o manda, percioché sa egli

paura di traversie quando iddio o comanda o manda, percioché sa egli distillare rugiade da'

a milano ed a torino avvennero cinque o sei di questi imperdonabili scambi, dei

calda sullo stomaco. -essere preso o turbato da vivo trasporto amoroso.

reagire con intensa partecipazione emotiva a qualcuno o a qualcosa, subirne fortemente l'influsso

, divenire presenza avvertibile; tramutarsi (o sembrare trasformarsi) in materia vivente;

itare fra le mani, credendolo un uomo o donna come iparisso. pascoli,

carne e ossa (un personaggio drammatico o romanzesco). cameroni, 1-149:

, non fissa, tremula e fioca o forte e intermittente; incominciare ad apparire

vol. XII Pag.443 - Da PALPITIO a PALPOMIA (14 risultati)

, 3-42: braccio destro con palpitazione o con paralisi. -palpitazione addominale:

, arrivai finalmente a torino verso l'una o le due dopo mezzo giorno. manzoni

dentro in certe peccze, accioché alcuna palpitazione o ver sonno non caccie li altri.

. e con metonimia: emozione piacevole o spiacevole, slancio, fremito, effusione

agli ozi ora che 'l crine o bianco, / che stemprarmi in sudori io

. goldoni, ix-134: tacete, o di natura affetti ascosi, / tacete

. -senza un palpito: senza provare o manifestare alcuna emozione. lubrano,

moto, pressoché impercettibile (di cose o persone). guerrazzi, 30:

campailla, 8-162: a l'occaso rivolgasi o a levante, / si giri ad

levante, / si giri ad austro o a borea il legno alato, / sempre

lucente). gnoli, 1-108: o stelle per l'etere erranti, /.

, agg. letter. ant. animato o scosso da palpiti. - anche:

trovarlo vicino. -con riferimento a personificazioni o alle ombre dei morti. f

situate sulle mascelle (palpo mascellare) o sul labbro inferiore (palpo labiale)

vol. XII Pag.444 - Da PALPONE a PALTRUEALO (13 risultati)

motriglia, fango; e figuratamente minestra o altro cibo sodo più che non dovrebbe

lungo fino al ginocchio, al polpaccio o anche alla caviglia e fornito di maniche

accattone. lacopone, 34-26: o reprovata mente, amar cosa creata

paltonerìa, sf. caratteristica, qualità o atteggiamento proprio dell'accattone. tramater

tornata di regina in paltonièra; / o sciagurata, fa'che ti ricordi / a

, / in borsa, in iscarsella o paltonièra, / i'sono ardito et

, 3-143: certi viandanti oltramontani, o paltonieri o nobili che sieno. caro

3-143: certi viandanti oltramontani, o paltonieri o nobili che sieno. caro, 12-iii-102

paltronieri giunti a san jacopo di galizia o a la madonna di loreto. f.

. andrea da barberino, 1-90: o singnore nostro, molto mi maraviglio

come si manda giù un purgante di sena o di scia- appa. imbriani,

: non ti provar più in arme, o paltoniere, / po'che viltà ti

'. guerrazzi, 1-15: tornate, o paltonieri, ai solchi aviti, che

vol. XII Pag.445 - Da PALTUME a PALUDE (12 risultati)

loro fossero addobbate con paludamento da principe o abbandonate a quella naturale e beata nudità

4. figur. in un'opera letteraria o in un discorso, ornamento stilistico eccessivo

severità allo scopo di ottenere effetti più o meno di buon gusto, posso dirti in

sul ceffo / dei teologi in tuta / o paludati. = voce dotta, lat

. anche -e). area, più o meno estesa, di una zona depressa

; l'acqua può derivare da fiumi o da precipitazioni (quando a causa del

terreno impermeabile non sussiste il deflusso) o, anche, dal mare in seguito

in seguito alla formazione di cordoni litoranei o per effetto dell'alta marea; tali

c. bartoli, 1-1-375: gioverà o seccare le paludi affatto o veramente far

1-1-375: gioverà o seccare le paludi affatto o veramente far che vi sia di molta

che vi sia di molta acqua di rivi o di fiume o di mare. ramusio

molta acqua di rivi o di fiume o di mare. ramusio, iii-286: io

vol. XII Pag.446 - Da PALUDEINA a PALUDOSO (13 risultati)

ornai sanz'ira. ugurgieri, 192: o generato d'anchise, certissima schiatta delli

anime dei morti devono attraversare a nuoto o sulla barca di caronte (e nelle

per raccogliere i liquidi generati dal letame o l'acqua condotta in tale fossa da

raguna il sugo che proviene da esso o le acque che vi sono condotte dal

angoscia, di inquietudine, di tormento o, anche, improntata da banalità,

proprie; attualmente indica un ambiente o un gruppo politico privo di idee e posizioni

overo piacentono de colore bianco overo nero o palodèllo ampio de canape u de lino

comprende forme di acqua dolce, stagnante o corrente, con i ciechi intesti

prossimità delle acque, fra le canne o i giunchi delle paludi e degli stagni

lessona, 1066: 'paludicoli 'o 'paludicole '(paludicole):

una tinta verdognola con alcune fasce brunastre o lionate, la paludina agata, un

:... chiamasi pure paludina o limnina la sostanza mucosa che secernono alcuni

tali tipiche di una persona che proviene o che abita una zona paludosa (e

vol. XII Pag.447 - Da PALUDRINA a PALUSTRE (18 risultati)

paludoso il corno / in ozio, o liberal, vivo solingo. guglielmini, 59

se il fondo del fiume è ghiaroso o sassoso, si dice 'fiume in

3. che vive in una palude o vi si ferma durante la migrazione (

. figur. vile, abietto, miserabile o, anche, caratterizzato da uno stato

. 8. che si riferisce o è caratterizzato da un'eloquenza, da

eloquenza, da uno stile umile, dimesso o, anche, volgare (e in

. 9. avviato alla decadenza o privo di vitalità e di idealità;

. malumore unito a stizza, irritazione o, anche segno di volubilità e di capriccio

fondo di laguna, di natura arenosa o pantanosa e talvolta anche cretacea, coperto

con gli instromenti suoi, cioè carri, o matti, o sordi, le

suoi, cioè carri, o matti, o sordi, le masuole..

etimo incerto: forse dimin. di paloscio o di palo1. palustra, sf.

infiorano [leucada] il crin rose o ligustri, / ma con torride ciglia ognor

avea vigne palustri. 2. proprio o tipico della palude; che ne deriva

tipico della palude; che ne deriva o vi si trova o vi si svolge;

che ne deriva o vi si trova o vi si svolge; che forma palude;

né può tornare. chiabrera, 396: o d'argivi tiranni inclite stanze / e

segreto / dare a'palustri augei morte o tormento. bicchierai, 108: nel

vol. XII Pag.448 - Da PALUSTRINA a PAMPANO (12 risultati)

5. che vive in zone paludose (o ne è tipico). - anche

. f. frugoni, 3-ii-78: o terra, terra mocchiosa e pallustre, instabile

provocato da uno sparo di rivoltella, fucile o altra arma da fuoco. de

velenoso dell'asia orientale (bungarus fasciatus o anularis); è di colore nero

2 metri, e su fondo nero o scuro presenta anelli giallicci; la testa ha

piccolo arbusto della famiglia leguminose (annslea o callandria houstoni), originario del messico

principal mercanzia che di pegu viene a malaca o pa- cem è il riso. verranno

dominio di caccia, nella sua giungla o nella sua pampa natale. soffici, v-6-84

..., ed il forcolo o la schiena, che sta nel mezzo di

pampanàio, agg. ant. che porta o che produce pampini. palladio volgar

nostalgico. -in una raffigurazione a rilievo o, anche, in una rappresentazione pittorica

d'oro donde pendevano giù rasci- moli o vero grappoli grandi come uno uomo. milizia

vol. XII Pag.449 - Da PAMPANO a PAMPINIFERO (9 risultati)

petto. -come ornamento del tirso o del capo di bacco e del suo

di pamparigi: accontentarsi di cose inconsistenti o futili. s. bargagli, 1-267

in amore siano un cibarsi di pamparigi o di cialde. = voce senese,

vive nella pampa (un animale) o, anche, che vi trova il suo

, agg. che è nato, vive o abita a pamplona. giovio

milizia, iii-21: fincate dicevansi le patere o altri vasi ornate di foglie di felce

dominante (la figura di una vite o di un grappolo in uno stemma)

, agg. letter. formato, costituito o, anche, adorno di pampini.

. pascoli, 60: pace, o pampinea vite! aureo s'accoglie / il

vol. XII Pag.450 - Da PAMPINIFORME a PAN (18 risultati)

della vite giovane; tale è il plesso o corpo pampinifórme, sorta di rete vascolare

14-171: qual suole in piaggia aprica o in valle ombrosa / languir pampino in

valle ombrosa / languir pampino in vite o foglia in rosa. saluzzo roero, 1-ii-8

, nel quale si vedevano alcuni griffi o draghi o cavalli marini...

nel quale si vedevano alcuni griffi o draghi o cavalli marini... dalle loro

da pampini; che ne è ornato o abbellito. alamanni, 5-1-384: lieta

. bellini, 6-71: l'ampie piagge o 'l pampinoso colle, / per cui

venuto il pampinoso / verde autunno, o clori bella, / che a raccogliere n'

nere a panciolle, stare a panciolle o in panciolle. = voce senese

pian solingo va / il dissidio, o mortai, de le tue cure / ne

. / e gli dèi se ne vanno o già son iti. pascoli, 729

son iti. pascoli, 729: o psyche! o psyche! dove sei?

pascoli, 729: o psyche! o psyche! dove sei? ma forse /

chi sa? tra il gregge. / o nel vento che passa o nella selva

. / o nel vento che passa o nella selva / che cresce. o sei

passa o nella selva / che cresce. o sei nel bozzolo d'un verme /

d'un verme / forse racchiusa, o forse ardi nel sole. / ché

pan l'eterno t'ha ripresa, o psyche. d'annunzio, ii-8:

vol. XII Pag.451 - Da PAN a PANAFRICANISTA (17 risultati)

. -in una raffigurazione di scultura o di pittura. lomazzi, 4-ii-411:

gli indiani usano tutto il giorno di masticare o sia per sanità o per delizia.

giorno di masticare o sia per sanità o per delizia. = voce ind.

el sugo che stilla dalla radice, o vero dal gambo intaccato della panacea,

voce dotta, lat. panax -àcis (o panàces, neutro), dal gr

gr. 7càva ^ -axo <; (o 7ràvaxe <;), var. di

foglie per lo più palmato-composte dentate o intere, om brelle di

brelle di fiori spesso ermafroditi bianchi o ver dognoli e frutti a

sotto il nome di genseny, sinfeny o ginzay, tenuto in grandissimo pregio dai

in una piaggia amena / fosse dittamo o fosse panacea / o non so qual

amena / fosse dittamo o fosse panacea / o non so qual di tal effetto piena

capace di guarire ogni forma di malattia o, anche, di prolungare indefi- nitivamente

e può assumere una connotazione spreg. o iron. per indicare ciò che viene

: gli smaltitori di panacee politiche o medicinali son ciarlatani del pari.

banditore di un ritorno alla natura o di qualche altra panacea contro i

-in partic.: concetto che è o pretende di essere universalmente valido.

che si riferisce, che è proprio o, anche, che aderisce al movimento

vol. XII Pag.452 - Da PANAFRICANO a PANASTENIA (17 risultati)

guai a te se, trappassando / fiume o ponte od osteria, / per la

può avvenire in seguito a contaminazione batterica o alla formazione di autoanticorpi.

prò di un 'jota 'aggiunto o levato... o per il numero

jota 'aggiunto o levato... o per il numero delle genuflessioni davanti alla

pasta di farina, quanto il lievitare o la fermentazione di essa. 3

tessuto pesante, per lo più di lana o cotone, eseguito a intreccio fitto (

che si riferisce, che è proprio o, anche, che aderisce al movimento

, anche, che aderisce al movimento o alle organizzazioni del panamericanismo. - anche

popoli arabi. - anche: atteggiamento o movimento organizzato che si ispira a tale

che è proprio, che si riferisce o, anche, che aderisce alle teorie politiche

, 2-229: 'panare ': rivoltare carne o altro nel pane tritato in mortaio o

o altro nel pane tritato in mortaio o sbriciolato colla grattugia. artusi, 325

. castra fiorentino, xxxv-1-917: o fermana, se mi t'a-

e che si ritiene dovuta a ipersensibilità o assenza generica delle reazioni o a vari

a ipersensibilità o assenza generica delle reazioni o a vari antigeni, oppure a fattori diversi

. flogosi di tutte le arti- colazioni o di tutte le strutture di un'articolazione.

. panasiatismo, sm. tendenza o aspirazione a creare una solidarietà politico-economica fra