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vol. XII Pag.16 - Da ORCHESTRALE a ORCHESTRARE (23 risultati)

un clarinetto basso, un terzo fagotto o controfagotto, altri due corni, tre

tromboni, un basso tuba, una o più arpe e vari strumenti a percussione

composta da pianoforte, batteria, banjo (o chitarra), contrabbasso (e talvolta

, tromboni, sassofoni e da uno o, raramente, più clarinetti. -anche

impiego di tutti gli strumenti ritenuti necessari o, anche, disponibili. v.

. a piena orchestra', con l'impiego o l'accompagnamento di tutti gli strumenti)

desidera delle sonate per flauto a solo o per flauto con accompagnamento di uno o

o per flauto con accompagnamento di uno o più flauti o di pianoforte o d'orchestra

con accompagnamento di uno o più flauti o di pianoforte o d'orchestra piena ec.

uno o più flauti o di pianoforte o d'orchestra piena ec. bettini,

da consentire, con l'impiego parziale o totale di essi, numerose possibilità di

pretendendo che tutte parie vadano più tarde o più preste conforme porteranno i passi puddetti

non ti fa cascar morta d'orrore [o arte teatrale] l'intendere che nelle

per simil. complesso di suoni disarmonici o violenti, di rumori stridenti. giusti

rumorosa, fatta da un gruppo più o meno numeroso di persone. crusca

dato da un'accolta di persone più o meno numerosa. 8. insieme

de sanctis, 9-202: la donna olimpica o paradisiaca qui cede il posto alla donna

in vano aspettereste un tono di petto o di testa. 12. contemporaneo

. strumentista che fa parte, stabilmente o saltuariamente, di un orchestra o, anche

stabilmente o saltuariamente, di un orchestra o, anche, di un complesso bandistico

previsto l'impiego di un'intera orchestra o di un complesso di strumenti, assegnare

strumenti, assegnare a un singolo strumento o a gruppi di strumenti, in base alle

altri. -affidare a uno strumento o a un gruppo di strumenti l'imitazione

vol. XII Pag.17 - Da ORCHESTRATO a ORCHIDACEE (14 risultati)

musicale, assegnato a un singolo strumento o a un gruppo di strumenti (ciascuna

strumentali di una composizione orchestrale (sua o di altri) o che trascrive per

orchestrale (sua o di altri) o che trascrive per orchestra una composizione musicale

per orchestra una composizione musicale (sua o di altri) originariamente destinata a un

) originariamente destinata a un solo strumento o a un complesso limitato di strumenti.

destinata in origine a un solo strumento o a un ristretto complesso di strumenti.

armonico ordinamento di vari elementi, parti o toni di un componimento o, anche

, parti o toni di un componimento o, anche, del fluire, del

circa 20. 000 specie, terrestri o epifite, ripartite in 700 generi,

piante perenni con radici tuberose, bulbose o inspessite; possono essere erette, prostrate

inspessite; possono essere erette, prostrate o rampicanti; sono per lo più di

e simpodiale; le foglie, più o meno carnose, sono semplici e intere,

forma; gli scapi fioriferi sono basali o ascellari; i fiori, generalmente ermafroditi

frequentemente prolungato alla base in uno sperone o sacco; l'ovario è infero,

vol. XII Pag.18 - Da ORCHIDACEO a ORCIAIA (21 risultati)

presenta una qualche somiglianza con le orchidacee o anche con il corrispondente organo di tali

con radici costituite da due tubercoli globosi o palmati, con foglie ovatolanceolate, sessili

colore; sono coltivate a scopo ornamentale o anche per ricavare dalle radici una farina

per ricavare dalle radici una farina edule o sostanze medicinali. clarici, i-731

, sf. medie. infiammazione acuta o cronica della tunica vaginale del testicolo;

dei testicoli per il rilasciamento dello scroto o per varicocele. = voce

. chirurg. escissione di uno o di entrambi i testicoli. = voce

sf. medie. processo infiammatorio acuto o cronico che interessa contemporaneamente il testicolo e

epididimo; può essere di natura specifica o sostenuta da agenti patogeni non specifici o

o sostenuta da agenti patogeni non specifici o, anche, rappresentare una localizzazione di

la localizzazione può determinarsi per disseminazione ematogena o per via canalicolare in seguito a lesione

via canalicolare in seguito a lesione prostatica o vescicale di natura tubercolare. =

disus.. òrchi), sm. o f. invar. bot. genere

, in modo che de la maggiore o, come alcuni dicono, la più dura

orchite1, sf. medie. infiammazione acuta o cronica del testicolo, primitiva o secondaria

acuta o cronica del testicolo, primitiva o secondaria, che si manifesta con ingrossamento

di volume e di consistenza di uno o di entrambi i testicoli, a cui

vento immite j se ancor tu esponi, o gellioi / puoi prendere un'orchite!

liquido seminale: risulta da violenze esterne o è una complicazione dell'epididimite. bacchetti

:... infiammazione dell'uno o dell'altro testicolo o di ambidue nello stesso

infiammazione dell'uno o dell'altro testicolo o di ambidue nello stesso tempo.

vol. XII Pag.19 - Da ORCIAIO a ORCIUOLO (11 risultati)

granai. lastri, iv-28: le orciaie o magazzini di olio vogliono essere asciutti,

la stanza si dice egualmente 'orciaia 'o 'coppaio '. =

. orciàio, sm. chi fabbrica o commercia orci e altri recipienti di terracotta

sesto è ben fatto e se ha troppo o poca stella e se pesca troppo e

: gioisce del tonno / il callicti, o bel pesce, e dell'asello /

per conservare olio, vino, acqua o, anche, acidi (e,

di minori dimensioni, a versare liquidi o, anche, a conservare formaggi,

libbre 8 di misura fanno un orcio o ogni libbra si è a peso di stadera

si dice e'fa fuoco nell'orcio o e'fa a'chetichegli. grazzini, 4-335

orcipoggia. redi, 409: rintoppa, o marangone, / l'orcipoggia e l'

versare olio, vino, acqua, unguenti o per altri usi domestici; brocca,

vol. XII Pag.20 - Da ORCO a ORCODINIA (16 risultati)

. non viddi il ceremonio di quell'urciuolo o becchieri che suole passar per la tavola

ultima infermità soleva orinare. -in similitudini o in espressioni comparative e in contrapposizione a

, dotata di scarso discernimento e perspicacia o che non ha fermi propositi.

perché ha da mutare i patti? o uomini, o orciuoli. g. a

mutare i patti? o uomini, o orciuoli. g. a. papini,

vinattieri, 1-97: gniuno che venda o vendere faccia vino a minuto debba in sua

mette un grosso pezzo di roccia calcarea o di marmo bianco ben levigato, per

lo più eccessivamente manierato, di meraviglia o di compiacimento; torcere la bocca in

fiabe relative alle vicende di bambini abbandonati o sperduti. iacomo de'tolomei,

bestiale, odiosa per il comportamento brutale o autoritario. pirandello, 8-1071: che

speranza. -io dico sul serio! siamo o non siamo cavalieri? un orco,

s. v.]: parere torco o un orco, vale essere molto brutto

nella tana: impedire di vedere qualcuno o qualcosa se non a determinate condizioni stabilite

, 5-276: acciò tu forse, o memmo, / dell'orco ivi piuttosto

teco. monti, 1-3: cantami, o diva, del pelide achille / tira

e dei pelasghi, rispondente al plutone o ades dei greci e collegato coi miti

vol. XII Pag.216 - Da OSSERVARE a OSSERVARE (14 risultati)

/ mille prodigi inusitati e mille. o. rucellai, 3-5: se v.

belli gesuita. muratori, 10-ii-133: o si guardi il diritto comune o si

: o si guardi il diritto comune o si osservino gli statuti particolari, niuna nazione

anche in virtù di un mandato politico o amministrativo, il comportamento, l'operato

, l'operato, le attività di una o più persone o di un organismo collegiale

le attività di una o più persone o di un organismo collegiale. -anche:

anche di nascosto, una situazione politica o sociale, i comportamenti o gli stati

situazione politica o sociale, i comportamenti o gli stati d'animo di una collettività,

più visivo e per mezzo di esploratori o di vedette, un esercito, una

delle armi, sottoporre a controllo militare o poliziesco un passo, un porto,

diversi dalla vista; rilevare col tatto o col gusto. f. negri,

, con lo studio, con l'analisi o, anche, con l'esperienza personale

parte delle tragedie dei buoni poeti, o ver membri ne salvan puri e non

osservare a gesù che, amando oramai poco o nulla me stesso, non intendo per

vol. XII Pag.217 - Da OSSERVARE a OSSERVARE (16 risultati)

violare quanto prescrive una legge anche etica o religiosa, un regolamento, una determinata

, una determinata procedura, un'usanza o, anche, un insegnamento, un

ragione naturale; per ragione scritta, cioè o per legge romana o per istatuto;

scritta, cioè o per legge romana o per istatuto; per ragione non scritta,

costumi, sarebbe nullo il testamento, o, almeno, non si osservarebbe in

: io so che ne'conventi, o donne mie, / alberga virtù vera e

, iii-3-137: in vano due o tre volte raccomandai caldamente a un ministero.

vedova madre di eduardo per una piccola pensione o un sussidio: ciò può anche dimostrare

. -prestare fede a una superstizione o a pratiche divinatorie; compierle; adeguarvisi

, ii-257: non indovinate per alcuno segno o voce d'uccello, e non osservate

15. adottare un determinato modo di agire o di pensare, un comportamento, una

norma, una regola, un precetto o anche una semplice consuetudine professionale o artistica

o anche una semplice consuetudine professionale o artistica; adottare un determinato metodo di

, / e a me convien morire o rinegare / la fé che sempre ho voluto

giuramento, un patto, un accordo o, anche, un proposito, una decisione

cioè dal libro dello scrivano della nave o altra scrittura. leopardi, 884:

vol. XII Pag.218 - Da OSSERVATAMENTE a OSSERVATO (14 risultati)

principio etico, conformandovisi nei propri comportamenti o nel proprio modo di vita. tavola

n: come questo s'osservi oggi o per li spirituali % o per li

s'osservi oggi o per li spirituali % o per li corporali medici me '1 voglio

-in relazione con un compì, di termine o di vantaggio. cavalca

ordinatamente uno schieramento, una disposizione tattica o strategica. giacomo soranzo, lxxx-3-315:

. riprodurre, ritrarre, rispettare fedelmente o in modo verosimile il modello figurativo o

o in modo verosimile il modello figurativo o letterario prescelto. vasari, i-487:

ripreso di non avere l'istoria o la favola osservata. -mantenere,

conservare, rispettare in una traduzione o in un adattamento le caratteristi

stima con espressioni riguardose, col comportamento o con atti; onorare, riverire;

-trattare una persona superiore per grado sociale o per potenza con la deferenza che le è

.: assumere come proprio modello letterario o artistico. b. tasso, n-i-18

fisico, un animale, ecc. o, anche, la psicologia, i comportamenti

i comportamenti umani, un fenomeno sociale o storico). ariosto, 7-58

vol. XII Pag.219 - Da OSSERVATORE a OSSERVATORE (16 risultati)

che sia, osservatissimo, per la poca o molta virtù da beneficare che si varia

destinate. leopardi, iii-979: una dichiarazione o protesta che pubblicassi... non

con l'analisi, con lo studio o, anche, con l'esperienza personale

vere cagioni, per alcuni impedimenti ignoti o non osservati, non possano dimostrare i

(il soggetto di una raffigurazione pittorica o scultorea). bellori, ii-196:

regola, un comandamento, un consiglio o, anche, una consuetudine, un'

-adottato, applicato (una consuetudine linguistica o stilistica, una regola grammaticale).

di 'beiinda e il mostro 'o delle 'tre melarance ',...

purché, ben inteso, col raccontare o col ripetere non s'andasse oltre l'

il re alcuna altra capitolazione d'accordo o confederazione che... quella della

le regole di un determinato genere letterario o artistico. de'sommi, 17:

, nell'esercizio di una disciplina letteraria o artistica. cellini, 3-122: così

di una persona, un momento storico o un ambito sociale o un fenomeno sociale

un momento storico o un ambito sociale o un fenomeno sociale e politico. -

.: che osserva scientificamente un fenomeno o un elemento naturale, facendolo oggetto di

perduto sì che nulla vi s'intraprende o si lascia, altrimenti che esaminati

vol. XII Pag.220 - Da OSSERVATORIO a OSSERVATORIO (13 risultati)

. 4. che ha la funzione o l'incarico di esercitare un controllo sull'

sull'attività e sui comportamenti di una o più persone, su una situazione politica

più persone, su una situazione politica o sociale, sulle intenzioni di una parte

genere letterario, di un canone stilistico o retorico. g. f.

. che mantiene rigorosamente un determinato stato o condizione. baldelli, 5-4-244: questa

rispetta, che considera grandemente una persona o una collettività; che ne ammira determinate

tipo di giornale di informazione politica (o economica, culturale, di costume,

. 11. milit. soldato o, anche, ufficiale addetto al servizio

dell'equipaggio di un aeroplano militare (o anche di un elicottero, di un

nel compiere osservazioni e fare rilievi, fotografie o segnalazioni in volo. -per

quali giovani calciatori presentino qualità potenziali, o di seguire un calciatore, per lo più

osservatòrio, sm. locale, edificio o complesso di edifici adibiti all'osservazione scientifica

, anche alla sommità di edifici preesistenti o sopra torri, nei quali sono sottoposti

vol. XII Pag.221 - Da OSSERVAZIONE a OSSERVAZIONE (19 risultati)

lo più costituito da un rilievo naturale o artificiale, particolarmente indicato per l'osservazione

indicato per l'osservazione di fenomeni astronomici o meteorologici. viviani, 1-51:

agevole rilevare e studiare un fenomeno sociale o un comportamento umano. de amicis

per lo più attrezzata con strumenti ottici o apparecchiature elettroniche, da cui si può

e gli spostamenti delle truppe avversarie o il campo di battaglia. ojetti,

l'azione dell'osservare con fini scientifici o anche divinatori, sia a occhio nudo

(anche in relazione con un agg. o un compì, che indica l'ambito

compì, che indica l'ambito scientifico o la tecnica impiegata]. -anche:

cagione di stravasamenti nelle vaginali di esse o s'estenda alle fibre irritabili e dia luogo

, la psicologia, i comportamenti umani o, anche, una situazione, un

(anche in relazione con un agg. o con un compì, che ne indica

lunga osservazione avete trovato che abbiano accresciuta o scemata questa vostra affliz- zione d'animo

, 2-1-15: la maniera di provare o di negare i fatti è 1''osservazione

ii-5-325: un altro genere di poesia (o meglio di non-poesia) è quella didascalica

una osservazione di due, di tre o di dieci parole usate a modo diverso

ed esperienze saranno comunicate da coloro, o sien soci od estranei, che per la

; opinione, idea, pensiero più o meno articolato espresso sia per scritto sia

logicamente assurdo il concetto di un infinito o indefinitamente piccolo esistente, sia ideale,

le ragioni specifiche che ne fanno supporre o sperare l'esaudimento. pinamonti,

vol. XII Pag.222 - Da OSSESSIONALE a OSSESSIONANTE (26 risultati)

molto distante. -considerazione grammaticale, linguistica o stilistica per lo più apposta a un

a un testo sotto forma di nota o inserita in un apparato critico. n

tutto quello che ho detto rimane vero (o non vero) ugualmente; ma la

impressione, dentro lo stampo della passione o della convenienza. -correzione, modifica

. rispetto di una legge, anche etica o religiosa, di una prescrizione, di

fusse il primo conditore della legge gallica o salica,... nondimeno ugo

un uso, a una prassi civile o professionale o, anche, a una

uso, a una prassi civile o professionale o, anche, a una credenza,

; applicazione corretta di una consuetudine linguistica o grammaticale, delle norme proprie di un'

delle norme proprie di un'attività artistica o letteraria. -anche: rispetto di un

, nelle opere de'quali è torbida o dissoluta l'osservazione de'tempi. bruni

effetti. -norma grammaticale, sintattica o retorica. ruscelli, 2-73: di

. -pratica che deriva da norme o valori religiosi o morali. cavalca

che deriva da norme o valori religiosi o morali. cavalca, 6-1-461: pognamo

, i-77: volete che una particolare osservazione o chimera che vi facciate serva per universal

sia con l'ausilio di strumenti ottici o, anche, elettronici, la

postazioni, i movimenti delle truppe nemiche o un campo di battaglia, un'area

comunicazioni, a seconda del raggio più o meno ampio in cui viene esercitata assume

denominazioni di osservazione strategica, tattica o d'allarme). brusoni,

. -disus. azione di presidio o di copertura esercitata da un contingente

esercitata da un contingente di truppe più o meno cospicuo. mazzini

osservazione. -fare osservazione a qualcosa o a qualcuno: rivolgervi la propria attenzione

l'abbia messe per fare il modesto o il ritroso. = voce dotta,

, agg. che ricorre nella mente o che si presenta all'attenzione con insistenza

condurre verso il delirio e la follia o induce comunque un senso di grave angoscia

nell'arricchire le situazioni drammatiche meno originali o banali con molti particolari ossessionanti per tipicità

vol. XII Pag.223 - Da OSSESSIONARE a OSSESSIVO (17 risultati)

a condurre alla fissazione in un'idea o in una mania. svevo,

. tormentato nell'animo, angosciato (o anche tanto fortemente preoccupato da un'idea

da perdere il contatto con la realtà o il senso delle proporzioni).

12-61: campagne ossessionate dagli spettri elementari o nelle vaste metropoli ossessionate dagli spettri elettrochimici

descritto nel suo accadere... o in una sorta di ideale presente storico,

costituisce di norma il quadro della nevrosi o psicastenia ossessiva). gioberti

, stato di angoscia continua; attenzione o anche impegno eccessivamente meticoloso e quasi maniacale

nell'esercizio di un'attività in un aspetto o in una forma particolare di questa,

la capacità di considerarla nel suo complesso o di restare all'interno della giusta misura

moravia, xii-17: alla prima idea, o meglio alla prima ossessione che la mia

, quelle di un kibbutz. -ideale o attività dominante; dedizione totale. piovene

mania; condizionamento totale della mente o dei sensi a opera di un fenomeno che

alla mente determinandovi un senso di angoscia o anche uno stato di quasi maniacale turbamento

anche uno stato di quasi maniacale turbamento o fissazione. baldini, 9-102:

. 2. che si ripete o si verifica invariabilmente e in modo monotono

è sempre presente, senza lasciare tregua o pause di riflessione o di libertà.

senza lasciare tregua o pause di riflessione o di libertà. e. cecchi,

vol. XII Pag.224 - Da OSSESSO a OSSIACANTA (23 risultati)

, purgar soleano, con l'elleboro o con altro medicamento, la bile atra

che preso sia dal mal caduco / o dal diavolo ossesso oppur percosso / d'

in partic., dal desiderio carnale o dall'ira); tutto preso fino

preso fino alla fissazione da un sentimento o da un pensiero. - anche sostant

stanza colle palme levate al cielo o accapigliate nelle trecce come ossessa dalla paura.

cupa determi nazione al male o a un vizio. tommaseo,

iconicità, le 'cose 'della televisione o delle 'reclames 'dei prodotti.

zione che abita la regione caucasica ossètia o ossèzia (russo osetija).

il primo quinternetto della 'panarchia 'o sia del secondo tomo, nel quale di

2. introduce un'immediata correzione: o per meglio dire, o più precisamente

correzione: o per meglio dire, o più precisamente. manzoni, pr.

3. in correlazione con ossia o con 0, indica un'opposizione esclusiva

un'opposizione esclusiva, una contrapposizione: o... o (cfr. anche

una contrapposizione: o... o (cfr. anche essere1, n.

negarono di volere opporsi,... o sia a torto o a ragione non

... o sia a torto o a ragione non esser questo giudizio loro.

ha tanta inclinazione alle cose dell'imperadore o perché nei casi che occorrono in materia

fanno alla mensa leggersi libri pii, o sia per accrescere la dottrina che hanno,

sia per accrescere la dottrina che hanno, o sia per alimentarla. sacchi, 4-6

uomini, ragionando, os- sieno tranquilli o da qualche passione animati, sagliono e

nei quali -o sia quello dello hòffding o l'altro... del windelband,

l'altro... del windelband, o qualunque altro si voglia, - il

essendomi stati portati certi ramuscelli d'ossiacanta o spinbianco.

vol. XII Pag.225 - Da OSSIACANTINA a OSSICINO (5 risultati)

trasportano le prede catturate nelle zampe posteriori o impalate nell'aculeo della coda.

, cortissime, gambe spinose ed una o tre punte in forma di denti;

comunemente è detta 'acido benzoico 'o 'fiori di belzuino '.

ottenuto per ossidazione di un fenolo polivalente o del corrispondente chinone con sostituzione di uno

del corrispondente chinone con sostituzione di uno o più gruppi ossidrilici in luogo di altrettanti

vol. XII Pag.226 - Da OSSICITRONELLALE a OSSIDIONALE (14 risultati)

weber: le piccole ossa (tre o quattro) che mettono in comunicazione la

dose coll'acqua, sotto forma di ossicrato o posca, chiamato in toscana acetella.

'ossidabile': si chiama così quel corpo o sostanza che ha una particolare attitudine ad

dei corpi capaci di fissare l'ossigeno o direttamente o per via mediata, sopra

capaci di fissare l'ossigeno o direttamente o per via mediata, sopra altri corpi

, prisma tico, acicolare o polverolento. cattaneo, vi-1-259: i graniti

chimica nella quale una sostanza acquista ossigeno o, considerando la struttura atomica, si

una sottrazione di elettroni da un atomo o da un gruppo di atomi.

esprime il numero di elettroni da sommare o da sottrarre a un atomo di un

di bagni elettrolitici, presso l'anodo o nell'elettrolito situato in prossimità dell'anodo

da un altro per introduzione di uno o più atomi di ossigeno. =

a quel capitano che aveva liberato dall'assedio o città o campo di suoi,.

capitano che aveva liberato dall'assedio o città o campo di suoi,...

stesso merito la 'castrense 'o la 'morale ': e colui che

vol. XII Pag.227 - Da OSSIDIONE a OSSIFICARE (21 risultati)

di controvallazione eseguiti nell'assediare una città o una fortezza. d'antoni [in

s'occupi alla costruzione delle linee ossidionali o de'materiali per le trincee.

. montecuccoli, i-194: per blocco o per ossidione pigliansi più facilmente che per

forza quelle piazze che sono molto popolate o molto forti o di vasta circonferenza. alfieri

che sono molto popolate o molto forti o di vasta circonferenza. alfieri, 5-165

caviceo, 1-189: non scio, o dulcissima vita mia, qual gaudio a

a l'anima più presto se representa, o di vederte sana e salva e in

salva e in amore ferma e constante, o della morte de quella signifera sedizionaria depopulatrice

tale caso è detto ossido basico) o di un metalloide (e in tale caso

gas, detto 'ossido d'azoto 'o anche 'gas esilarante ', perché produce

. m. -ci). che ha o che produce un processo di combustione

chim. composto organico che contiene uno o più gruppi ossidrilici. = deriv.

in seguito alla quale vengono introdotti uno o più gruppi ossidrilici in un composto organico

bossi, 149: gli ossidi neri o bruni, come il ferro ossidulato,

ossa arrivate sino alla natura di pietra o membrane ossefatte o tartarizzate. bergantini

alla natura di pietra o membrane ossefatte o tartarizzate. bergantini [s.

da carbonato di calcio, da pietra o pietrisco, che occupano cavità o fessure

da pietra o pietrisco, che occupano cavità o fessure presenti per lo più nelle rocce

v.]: 'ossifero': che porta o contiene ossa d'animali: caverne ossifere

e smossa alquanto la radice delle corna o lesa qualche altra parte contigua del cranio

su- ire l'ossificazione. o. rucellai, 2-163: tutte le costole

vol. XII Pag.228 - Da OSSIFICATO a OSSIGENATO (11 risultati)

la calcificazione; ha luogo per trasformazione o sostituzione di un altro tessuto connettivo.

del tessuto osseo in seno al mesenchima o a tessuto connettivo fibrillare, indipendentemente

emorragiche interstiziali, di formazioni ossee più o meno tipiche. -ossificazione eterotopica metaplastica',

di tessuto osseo in seno a cartilagine o a connettivo senza intervento di osteoblasti,

ma per trasformazione diretta delle cellule cartilaginee o dei fibrociti in osteociti e contemporanea calcificazione

ossificante. - ossificazione neoplastica, eteroplastica o per sostituzione: quella encondrale che ha

. a supporre in lui una ossificazione o dilatazione dell'arteria aorta. rosmini,

: voce acuta, sintomo d'infiammazione o di spasimo della laringe. = voce

diffuse particolarmente in corsica. o. targioni tozzetti, ii-283: ossifrago.

si presenta sotto forma di cristalli esagonali o tetragonali di colore giallo pallido, solubili

acqua ossigenata al fine di renderli biondi o di schiarirli. -introdurre aria pura nell'

vol. XII Pag.229 - Da OSSIGENATORE a OSSIMELE (19 risultati)

. chim. elemento chimico di simbolo o, numero atomico 8, peso atomico

infiammi al solo contatto del gas ossigeno o dell'aria atmosferica. 0. targioni

gas in caso di grave insufficienza respiratoria o cardiaca. fucini, 315: il

che favoriscono il libero e spontaneo sviluppo o il rinnovamento di una società, di

una società, di un gruppo sociale o, anche, di un'espressione artistica

ne fanno. è il loro ossigeno o, piuttosto, il loro oppio.

oppio. -vitalità, energia spirituale o letteraria. carducci, iii-23-247: ci

, iii-23-247: ci voleva quell'ambiente, o meglio, quella mancanza d'ossigeno,

palazzeschi, 6-446: affittavano una stanza o due, e i più abbienti dei

annualmente con l'ossigeno di nuovi puntelli o verniciature. 6. locuz.

diretta, per mezzo di sonde nasali o con la permanenza in camere e tende

a b c a una superficie quadrangulare o tetragona. calandri, 306: triangolo

. calandri, 306: triangolo equilatero o vero oxigono. manfredi, 2-11: se

,... 'ottusangolo 'o * ambligonio '; se tre acuti '

. ossiidròfita, sf. vegetale acquatico o parzialmente acquatico che vive in ambienti acidi

oxilapato nasce in luoghi palustri et acquastrini. o. targioni tozzetti, ii-312: oxilapato

sodio che contiene sali di nichel o di cobalto in piccole quantità.

di composti che contengono un gruppo chetonico o aldeico con l'idrossilammina; isonitroderivato.

. processo di trasformazione di un'aldeide o di un chetone in ossima. =

vol. XII Pag.230 - Da OSSIMELLE a OSSISTERE (8 risultati)

= voce dotta, lat. oxymel -méllis o oxymèli -litis, dal gr.

valutare la quantità di un acido libero o di sale acido contenuti in una sostanza

contiene oltre al gruppo nitrile anche uno o più gruppi ossidrilici.

, sebben forniti di buona vista, sono o non veduti o poco distinti.

di buona vista, sono o non veduti o poco distinti. = voce

deriva dalla purina per introduzione di uno o più gruppi ossidrilici. =

: specie di pesce del genere razza o raja, e della divisione de'condrotterigi,

ai sali formati di un acido o di una base binaria contenenti entrambi ossigeno

vol. XII Pag.231 - Da OSSISTOMATI a OSSO (21 risultati)

, che comprende forme dalla scaglia più o meno circolare, talvolta ricurva solo in

. che ha la proprietà di provocare o di rafforzare la contrazione dell'utero.

voce dotta, lat. scient. oxytrichidae o oxytrichinidae, comp. dal gr.

picciolate, fiori peduncolati bianchi, purpurei o giallo-pallidi e frutti a legume.

voce dotta, lat. scient. oxyurus o oxyuris, comp. dal gr.

frammenti di osso, per praticare osteotomie o per regolarizzare monconi ossei.

ó sivvéro), cong. disus. o, oppure, ovvero (con valore

opposizione fra gli elementi di una proposizione o fra diverse proposizioni fra loro coordinate)

ponga attorno della morchia... o con ragia loculare mescolata con pece liquida

ciascun tenesse ru bati, o per usanza o in altro modo mal guadagnati

bati, o per usanza o in altro modo mal guadagnati, purché

, purché non sapesse a chi restituirli o non potesse, ossivero che dovesse per

ascritto ad animosità degna di biasimo, o sivvero ad un lodevole coraggio. guerrazzi

flegmatico, azonzia del sirupo acetoso simplice o oxizacara. ricettario fiorentino, i-e-i:

, 198-5: non ho medolla in osso o sangue in fibra / ch'i'non

, a costui si convenia del tutto o tagliar tutta la gamba o morire. libro

del tutto o tagliar tutta la gamba o morire. libro della cura delle febbri

tutti i capi degli ossi mobili esser colmi o cavi. g. del papa,

, dipingendo dal modello, studiando anatomia o dell'uomo o del cavallo...

modello, studiando anatomia o dell'uomo o del cavallo..., eseguendo

la sua consorte avea. -ossa o osso delle mie ossa: espressione contenuta

vol. XII Pag.232 - Da OSSO a OSSO (19 risultati)

comuni antenati o, anche, l'appartenenza alla medesima

l'appartenenza alla medesima stirpe, razza o popolo. bibbia volgar., i-31

un baston nocchiuto e grosso, / piastra o maglia non ha che lo ricopra,

un paragone e in contrapposizione a midolla o a polpa, per indicare ciò che è

-con riferimento a parti di animali macellati o a resti di vivande carnee spolpate. -osso

. con la determinazione della collocazione anatomica o della conformazione o della funzione. -osso

determinazione della collocazione anatomica o della conformazione o della funzione. -osso basilare o pasilare

conformazione o della funzione. -osso basilare o pasilare: osso sfenoide. - osso

: osso sfenoide. - osso breve o corto: ciascuno di quelli nei quali le

: osso interparietale. -osso della cicottola o dell'occipite: osso occipitale. -osso

iliaco. -osso della schiena, della spina o ultimo: osso sacro. -osso della

: osso sacro. -osso della spalla o spatulare: omo- plata. -osso della

. -osso del petenechio, del petenichio o del pettignone: ischio, pube.

v. epactale. - osso etmoide o cuneato: etmoide. -osso forcolare:

lacrimale, n. 1. -osso largo o piatto: ciascuno di quelli nei quali

v. meta tarsale. -osso midollare o spugnoso: diploe. -ossa nasali: v

. 2. -osso petroso, pietroso o pretoso: rocca petrosa. -osso piramidale

temporale: v. temporale. -osso vernale o del sincipite: osso parietale. -osso

apprende f a'suoi vicin, quasi corteccia o squama, / tenera cartilagine s'appende

vol. XII Pag.233 - Da OSSO a OSSO (26 risultati)

11-443: quello ch'occhio non vede o veder possa / se non per lungo

presentavano una strana somiglianza colla sognata, o d'ossa e polpe, gurù.

-figur. struttura sociale, politica o visione filosofica propria di un periodo storico

visione filosofica propria di un periodo storico o di una società. de sanctis

del medio evo. -struttura concettuale o narrativa di un'opera letteraria.

corpo mirabile. -ossa senza polpe o senza carne: per indicare estrema magrezza

carne, s'intende tristo, ribaldo o scellerato. 4. plur.

di paura, di terrore, di orrore o di fastidio, di disagio, quali

aqua né per venti, / fanghi neve o paventi / o se ti doglion

/ fanghi neve o paventi / o se ti doglion di fatica tossa. giostra

. -con riferimento a un'articolazione o a un insieme strutturato di articolazioni.

condizioni, che non dà alcun utile o, anche, lavoro confuso, disordinato

... di podere, casa o simile che sia in cattivo stato, così

quale sia faticoso e difficile mettere o rimettere le mani. -per un sacco

nulla. de luca, 1-6-157: o pure sapendolo, se lo sapesse anche

: pensando che a lato a quello o forse a dosso sarebbe se- pellita,

forse di un ladrone, di un sicario o di altro simile, divengono ossa di

e tetro. -per pratiche magiche o divinatorie. parabosco, 2-26: o

o divinatorie. parabosco, 2-26: o povera casa!... ma questo

atto di vita che gli viene a proposito o effetti estraordinari. -con metonimia

ossa. g. gozzi, i-7-239: o ottimo de'padri, / no,

nel suo monimento scritto fosse: « o ingrata patria, tu non ài le

7. per simil. qualsiasi elemento ossificato o di consistenza ossea, presente in vari

lisca dei pesci, le sporgenze più o meno lunghe della testa o le zanne

sporgenze più o meno lunghe della testa o le zanne di alcuni vertebrati e i

ornata con un frenello d'occhi di pesce o osso d'ostrica, che si chiama

vol. XII Pag.234 - Da OSSO a OSSO (37 risultati)

corneo. 8. sostanza ossea o di consistenza ossea, utilizzata per la

oggetto ricavato dalla lavorazione di tali sostanze o fabbricato in tutto o in parte con

di tali sostanze o fabbricato in tutto o in parte con esse. f

saver se d'avorio furo i varchi / o d'osso, donde al ciel volando

. citolini, 437: troverete quelli che o a torno o in altro modo lavorano

437: troverete quelli che o a torno o in altro modo lavorano tossa, e

qualche spasso, fate a tirare l'arco o, come dite, agli ossi e

9. endocarpo legnoso dei frutti a drupa o, anche, il seme dei frutti

da'fanciulli si soglia fare di noci o d'ossa di persiche, quando essi

si deon fuggir di mangiare quei vinacci o ossi che vi sono, perché son cattivi

, taglia tra le due terre lo sterpigno o frutto che vuoi annestare: egli arà

piglia due terzi di calce di marmo o tevertino e in cambio di rena un

si fanno tossa dentro di quel disegno o scultura o cornice o altro ornamento che

fanno tossa dentro di quel disegno o scultura o cornice o altro ornamento che si desidera

di quel disegno o scultura o cornice o altro ornamento che si desidera fare di sassi

desidera fare di sassi, di mattoni o mezzane, overo di tufo o altra pietra

mattoni o mezzane, overo di tufo o altra pietra dolce e facile a tagliare

solevano gli antichi, nel voler far volte o incrostature o porte o finestre o altri

, nel voler far volte o incrostature o porte o finestre o altri ornamenti di stucchi

voler far volte o incrostature o porte o finestre o altri ornamenti di stucchi bianchi

volte o incrostature o porte o finestre o altri ornamenti di stucchi bianchi, fare

fare tossa di sotto di muraglia che sia o di mattoni cotti ovvero di tufi,

ignudo il tuo gran corpo ammirabile, o terra madre! chi mi dà,

. impresa di grande difficoltà; incarico o incombenza gravata di pesanti responsabilità; dura

prova che si è costretti a sopportare o che si deve subire; questione cavillosa,

osso duro, osso duro a rodere o da rodere, osso da rodere, e

rodere le ossa dure, esserci l'osso o un osso). sacchetti, 205

rodere. -persona ferma, risoluta o, anche, cocciuta, testarda,

-ciò che si offre per accontentare qualcuno o, anche, per ricompensarlo di servizi resi

in gola: ciò che costituisce impedimento o procura preoccupazione, fastidio, irritazione (

di parti ossee, estratto con acqua o con vapore (e in tal caso

caso è detto grasso di ossa naturale o all'acqua o al vapore) o con

grasso di ossa naturale o all'acqua o al vapore) o con benzina (ed

o all'acqua o al vapore) o con benzina (ed è detto grasso

è detto grasso di ossa di estrazione o alla benzina). - olio di

acqua calda dalla lavorazione di parti ossee o per spremitura del grasso di ossa;

14. nero, polvere di osso o dell'ossa: nero di ossa (

vol. XII Pag.235 - Da OSSO a OSSO (16 risultati)

-polvere o terra di ossa: fertilizzante ottenuto dalla

stampatori concedono d'avvantaggio, quasi giunta o soprappiù, oltre il numero pattuito nel

. inter. popol. molla, posa o sputa l'osso!: per invitare

preso inopinatamente, ad abbandonare una disputa o, anche, a confessare francamente ciò

molto chiara. -arrivare all'osso o prima all'osso che alla pelle:

per indicare che, pur essendo caduti o avendo battuto violentemente contro qualcosa, non

di chi non si fa male cadendo o picchiando contro checchessia. -resistere validamente

/ ditemi chi fu pria la messa o 'l prete, / o la campana picciola

la messa o 'l prete, / o la campana picciola o la grossa?

'l prete, / o la campana picciola o la grossa? -avere fosso nel

bellico: per indicare che si compiono o si affermano cose senza senso, illogiche

impossibile. -avere fosso nella schiena o del poltrone: essere neghittoso, scansafatiche

schiena). -avere fossa peste o rotte: essere sfinito. pellico,

sono come chi ha tossa peste dalla fatica o dal bastone. -subire una

busse. misasi, 1-7: o monelli, figli di mala femmina, se

articolazioni con la tortura; sottoporre (o essere sottoposto) a tormenti feroci.

vol. XII Pag.236 - Da OSSO a OSSO (14 risultati)

a qualcuno: tradire (la moglie o il marito). a. f

del capo ». -fare l'osso o fossa a qualcosa', esserci abituato;

: 'far tossa ': detto di bambino o di adolescente, vale consolidarsi nella persona

sopra, sull'osso, sull'ossa o nell'osso, nell'ossa', nel più

tuttavia delle feste e delle processioni: o di arvali e di santi,

di arvali e di santi, o di filosofi o di miscredenti. slataper,

di santi, o di filosofi o di miscredenti. slataper, 2-33: poi

far prencipio possa: / scrivere in prosa o 'n versi quel ch'i'voglio,

santo patrizio. lippi, 2-39: o per tutt'oggi beccomi su moglie, /

/ nobile, ricca e bella: o veramente / vi lascio tossa. manzoni,

più non posso. -mettere o far mettere a qualcuno l'ossa in un

, 1-183: farvi passar per le bandelle o chiavacci sarebbe cosa da volervi far metter

amato da nessuno; non godere dell'affetto o dell'attenzione di alcuno. giuliani

e calci, senza lasciarle in capo capello o osso addosso che macero non fosse.

vol. XII Pag.237 - Da OSSO a OSSONITINA (13 risultati)

bastarono per liberarlo. -rifare gli ossi o le ossa: rimettersi in sesto,

lui fece per sé, non seppe o non volle o onestamente non potè negare alli

sé, non seppe o non volle o onestamente non potè negare alli amici,

non ha osso ma fa rompere il dosso o l'osso: v. lingua,

osso, non va carne senz'osso o la carne non va senz'osso: v

bimbo malato (me lo figuro gobbino o stroppiateli©) appare in sogno il dio asclopio

quelli uomini si forano, ed ossetti o gemme appendono alle buca per maggiore ornamento

membranosi ossicciuoli. -ossìcolo. o. rucellai, 2-141: in alcuni ossi

di pigliarla coll'ozio che li mangia o col midollo di sughero che hanno nell'

preferisce lei, a milano, ossobuco o cotoletta nuotante nel burro? ».

acidi mo- nocarbossilici alifatici che presentano uno o più gruppi carbonilici. = voce

: di ciascuno centonaio di sevo crudo o osognia, vj denari. = lat

, agg. che è nato, vive o esercita la propria attività in val d'

vol. XII Pag.238 - Da OSSOPIETRA a OSTACOLARE (19 risultati)

-sostenuto da ossa (il corpo o un elemento anatomico). fasciculo

né meno perché di dentro sia ossosa o liscosa. -ossuto. leopardi

stirpe americana... ha poca barba o nessuna, crine lungo e disteso nero

crine lungo e disteso nero, pelle rossiccia o meno bruna, teschio ossoso. marinetti

ossuto, agg. fornito di ossa o di una struttura che ha consistenza o

o di una struttura che ha consistenza o natura simili a quelle delle ossa;

delle ossa; costituito, fatto di ossa o di strutture anatomiche consimili (una parte

3-2-547: era il ferro come un legame o chiodo che gli teneva la carne appiccata

serve di drizzar l'antenna all'una o all'altra banda. guglielmotti, 601

'osta ': qualunque canapo di ritegno o di soccorso nel navigare. 2

2. locuz. - avere, ricevere o soffiare il vento a o all'osta'

avere, ricevere o soffiare il vento a o all'osta', orientare tali cavi in

ricever il vento propizio alla navigazione, o soffie in fil di ruota o ad osta

navigazione, o soffie in fil di ruota o ad osta. dizionario di marina [

qualcosa avvenga, che tenta di evitarlo o ritardarlo. savinio, 12-154: noi

, tr. [ostàcolo). opporre o cercare di opporre una difficoltà o un

opporre o cercare di opporre una difficoltà o un intralcio al verificarsi di un evento

di un evento; eliminare la possibilità o rendere alquanto improbabile che un fatto avvenga

. forse per impedire un'invasione, o per ostacolarla. moretti, i-711: davanti

vol. XII Pag.239 - Da OSTACOLATO a OSTACOLO (37 risultati)

, condizione, evento che costituisce impedimento o intralcio all'attuazione di un progetto,

fatto, al raggiungimento di uno scopo o che costituisce una difficoltà, un rischio,

quindi di ostacolo ai progressi del linguaggio o del sapere. manzoni, pr.

-quanto si oppone al conseguimento o all'estrinsecazione e alla libera espansione di

'semplice atto silenzioso 'che, o prima o poi, doveva distruggere l'ostacolo

silenzioso 'che, o prima o poi, doveva distruggere l'ostacolo e rendermi

ostacolo e rendermi felice. -impedimento o difficoltà di natura o origine giuridica.

felice. -impedimento o difficoltà di natura o origine giuridica. de luca,

luogo. benivieni, 1-141: prepara, o cor maligno, / così 'l tuo

ostacoli! 2. causa materiale o elemento naturale che impedisce il transito,

che impedisce il transito, il passaggio o anche rappresenta un caposaldo difensivo nei confronti

nei confronti di una potenza ostile, o è di impedimento alla propagazione della luce

, di un suono, ecc., o è di ingombro o di intralcio o

ecc., o è di ingombro o di intralcio o di difficoltà a che

o è di ingombro o di intralcio o di difficoltà a che si compia un'

meglio non passando per fenestra di vetro o di panno che trovando tale ostacolo.

pulmon non vien spira- culo, / o per ambascia o per interna doglia, /

spira- culo, / o per ambascia o per interna doglia, / ch'ei non

sono rovine di fabriche, barche affondate o simili ostacoli. grandi, 271: la

, ostacoli. 3. persona o gruppo di persone che mediante le loro

e faticoso il compiersi di un fatto o una situazione o un'azione o una

il compiersi di un fatto o una situazione o un'azione o una serie di azioni

fatto o una situazione o un'azione o una serie di azioni o vi si oppongono

un'azione o una serie di azioni o vi si oppongono più o meno decisamente

di azioni o vi si oppongono più o meno decisamente, operando in senso ritardante

meno decisamente, operando in senso ritardante o reazionario nel corso della storia (anche

però armato. -intralcio che una o più persone costituiscono al libero movimento di

mendace / a dirmi ch'ella giace / o è fuori sul canal.

5. ciò che costituisce una difesa o una barriera nei confronti di realtà negative

di realtà negative, di situazioni avverse o dannose; azione protettiva, difesa.

sono, non so se io dica tessute o annodate più tosto, fanno ostaculi co'

attrezzo composto di due montanti di legno o di metallo consistenti ciascuno in una base

un telaio rettangolare, rinforzato da una o più sbarre trasversali; è regolabile in

negli sport equestri, qualsiasi impedimento naturale o artificiale disseminato sulla pista, sul prato

artificiale disseminato sulla pista, sul prato o in determinati punti del percorso, che

su un percorso che presenta particolari attrezzi o barriere da oltrepassare di slancio (una gara

di slancio (una gara ippica, o, nell'atletica leggera, una disciplina

vol. XII Pag.240 - Da OSTACULO a OSTARE (24 risultati)

ostacolo', cercare di superare una situazione o una condizione sfavorevole o scabrosa senza affrontarla

una situazione o una condizione sfavorevole o scabrosa senza affrontarla direttamente. bernari,

dall'ostacolo', affrontare una situazione difficile o un pericolo con grande audacia e coraggio

. persona che, in caso di guerra o di conflitto intestino, viene presa o

o di conflitto intestino, viene presa o data in custodia coatta per garantire l'

(a cui appartiene la persona stessa) o, rispettivamente, di accordi convenuti fra

questa era praticata in caso di veri o presunti atti illeciti compiuti dall'esercito o

o presunti atti illeciti compiuti dall'esercito o dalla popolazione civile a cui appartenevano gli

ragguardevole, posto sotto custodia coatta o in prigionia a causa di contrasti

di contrasti di potere fra due stati o per impe dire l'attuazione

» « una parola antiquata! sono, o meglio, erano gli individui più ricchi

de compire a lui lo so cora? o / de presente. -per estens

estens. chiunque sia trattenuto come garanzia o pegno di una situazione debitoria. ghislanzoni

noi saremmo nella imbarazzante posizione di dover o l'uno o l'altra far tutto il

imbarazzante posizione di dover o l'uno o l'altra far tutto il cammino a piedi

noi. 3. oggetto dato o lasciato quale pegno dell'adempimento di una

quale pegno dell'adempimento di una promessa o che ne costituisce la garanzia morale.

= dal fr. ant. hostage o ostage (mod. otage; provenz.

serviva per albergo e trattenimento dei forestieri o vogliam dire... ospiti, che

. venuti, lxxxviii-n-742: l'opposizione o controversia ostile / de siila e mario

otto colonne altrettante ver sioni o redazioni di esso. garzoni,

obstàre), intr. (òs / o). essere di impedimento, di

si attuino, non si conseguano, o che difficoltà e ostacoli non abbiano efficacia

ai propri seggi, / senza smarrirne o disperar la via. lanzi, iii-128

vol. XII Pag.241 - Da OSTARIA a OSTE (24 risultati)

-costituire un'obiezione, un impedimento legale o morale o ideologico. savonarola, i-105

obiezione, un impedimento legale o morale o ideologico. savonarola, i-105: si

1-14-1-91: quando le suddette leggi o consuetudini particolari non ostino, la regola generale

i maestri suoi principali attinser l'arte o dal padovano mantegna o da'veneti bellini

attinser l'arte o dal padovano mantegna o da'veneti bellini o da giorgione o

dal padovano mantegna o da'veneti bellini o da giorgione o... da tiziano

o da'veneti bellini o da giorgione o... da tiziano. carducci,

materiale, in partic. naturale (o anche come riparo, protezione, difesa

non rapaci fiumi * / non valli tenebrose o selva scura / ostan, ché sanza

fuggì, che non gli ostaro argini o fosse. oliva, i-1-49: non potendo

cose / candide, che da nero o da qualunque / altro che incontra lor

col far gli orecchioni grossi almeno quaranta o ancor cinquanta braccia. 3

braccia. 3. agire o comportarsi in modo da contrastare a una

, 3-188: lasciato lo fratello in francia o vero in un luogo di annibaie,

che si facesse un battaglione di ducente o di trecento fanti... e che

. e che se gli desse tarme, o scoppietti o balestre o picche, con

se gli desse tarme, o scoppietti o balestre o picche, con che fussino sempre

desse tarme, o scoppietti o balestre o picche, con che fussino sempre apparecchiati

sempre apparecchiati a poter obstare quando lombardi o altri forastieri volesson lor dar noia.

. 5. esprimere un 'opinione o una volontà contraria, manifestare dissenso,

, iii-256: se vedano uno uomo buono o una donna buona, la vita de'

3-66: ha anversa otto seni principali o vuoi dir canali... il maggiore

= adattamento del ted. ostarlinge o dell'oland. oosterling propr. '

òsto, òsste), sm. proprietario o gestore di un'osteria, di una

vol. XII Pag.242 - Da OSTE a OSTE (20 risultati)

/... / oste impudico o carrozzier. carducci, iii- 24-20:

,... quando ciascheuno era constretto o manifestare l'oste suo sanza colpa e

sanza colpa e suo carissimo amico, o era bisogno che perisse per lui. simintendi

per lui. simintendi, 2-239: o oste, pàrtiti mentre che t'è licito

chi è quegli che quando pasce i poveri o riceve gli osti con benevolenza caritativa,

. ant. chi vive in una casa o in un appartamento che ha preso in

proprietario terriero (in contrapposizione al contadino o al mezzadro). - casa da

-contare senza l'oste, fare la ragione o la deliberazione senza l'oste: fare

che alle coste / faccia vezzi, o di lana o di cottone, / sì

coste / faccia vezzi, o di lana o di cottone, / sì che la

. varchi, v-94: -avevano ragione o torto? -questo è un dimandar l'oste

con partic. riferimento a un esercito o a uno stato nemico). -

messe in fuga. tasso, 1-17: o quanta spene / aver d'alta vittoria

in prova / se discordanza di consiglio o rischio / da me schivato le speranze nostre

via di forza si può danno dare o per oste o per navilio o per recare

si può danno dare o per oste o per navilio o per recare gente scacciata

danno dare o per oste o per navilio o per recare gente scacciata di loro paese

per recare gente scacciata di loro paese o per altre cotali cose. rustico,

paniccia egli è: che fate, o da fiorenza, / ch'oste non

fiorenza, / ch'oste non istanziate o cavalcate? istorietta troiana, xliii-377:

vol. XII Pag.243 - Da OSTE a OSTEGGIARE (15 risultati)

volerla difendere combattendo valorosamente. -insieme o gruppo di gente straniera. n.

7. locuz. -andare in o nell oste: intraprendere una guerra,

oste: condurre l'esercito per assediare o assaltare il nemico; compiere un'azione

suonava di su 'l carroccio nella maggior piazza o su le porte della città, ben

-dimorare, essere, stare a o in oste: assediare, fare guerra

tratto ristorasi per virtù di principe, o impeto di popolo. splendono allora egregi

una colonia. -porre l'oste o porsi a oste: accamparsi, mettere

. garzoni, 1-736: la ostea o bassa o alta o schietta o a

garzoni, 1-736: la ostea o bassa o alta o schietta o a

1-736: la ostea o bassa o alta o schietta o a opera.

la ostea o bassa o alta o schietta o a opera. =

impossibilità di osteggiare dalla banda di furnes o di niuport o a causa dell'acque

dalla banda di furnes o di niuport o a causa dell'acque [ecc.]

campo politico, diplomatico, ideologico, o, anche, sul piano personale;

, un ideale, assumendo iniziative ostili o frapponendo impedimenti; avversare una decisione,

vol. XII Pag.244 - Da OSTEGGIATO a OSTELLO (12 risultati)

. che è oggetto di un trattamento ostile o comunque non amichevole; disprezzato, bistrattato

, iii-27-86: i parlamenti, riformati o istituiti dopo il 15, docili, ripieni

, agg. e sm. che avversa o si oppone alle azioni, alle iniziative

delimita la cavità midollare di un osso o periosteo, cioè alla lamina fibrosa che

malattia dello scheletro che interessa una o più ossa che vengono a essere inspessite e

compare sul declino della febbre tifoide o dopo la guarigione, in quanto la salmonella

spugnose, le ossa corte del carpo o del tarso, ecc. si manifesta in

cause esterne? come piaghe, contusioni; o per cause interne, come malattie scrofolose

magazzinaggio delle merci. -anche: dazio o diritto pagato per tenere le merci in magazzini

-con riferimento alla sede di personaggi mitologici o di personificazioni. erasmo da valvasone,

, dormiremo nei motel? ». « o nelle case della gioventù, secondo i

, 281: eterna vive, o patria alma de dio, / betlèm,

vol. XII Pag.245 - Da OSTELLO a OSTENSIONE (18 risultati)

4. luogo in cui sia possibile appartarsi o trovare scampo, rifugio, riparo,

strada, / misero a me, o qual fia nostrostello? caro, 3-387:

antiche tue memorie. salvini, 40-241: o cuore d'antonio, fatto dolce ostello

. mostrare, esibire, rendere visibile o evidente, fare apparire. - anche assol

, lxxxviii-i- 510: quando allungi o appresso mi si ostende, / tanto sta

sopra loro ». dondi, 235: o caro antonio mio, quando mi penso

. letter. che può essere manifestato o dichiarato apertamente. bacchelli, 2-xv-169:

può esibire, che si può mostrare o far leggere ad altri (con riferimento

altri (con riferimento a una lettera o a un documento, in contrapposizione a

un documento, in contrapposizione a confidenziale o segreto). g. bentivoglio

2. che può essere visto, letto o consultato da chiunque lo desideri, in

. v.]: dicono anco 'lettera o documento che trovasi ostensibile in tale o

o documento che trovasi ostensibile in tale o tal luogo ': che ognuno 10

visione. -che può essere esposto o messo in mostra. il concuiatore,

mostrare, il far vedere una persona o un oggetto; esibizione. belli,

-in partic.: esposizione di reliquie o di simulacri al culto e alla venerazione

panigarola, 3-i-71: se per la 'ntrecciatura o ostensione delle parti del concetto si conoscesse

delle parti del concetto si conoscesse l'unità o pluralità de'membri, male..

vol. XII Pag.246 - Da OSTENSIVO a OSTENTARE (22 risultati)

letter. che ha lo scopo o serve a enunciare un'idea, un concetto

idea, un concetto, un'intenzione o a dimostrare una teoria; dichiarativo,

per ciò che alcuni si chiamano semplici o ostensivi o vero categorici, ciò è

ciò che alcuni si chiamano semplici o ostensivi o vero categorici, ciò è predicativi;

, ciò è predicativi; ed alcuni composti o vero ipotetici. rocco, 235:

2. che può essere mostrato o fatto leggere ad altri, ostensibile (

professore di medicina incaricato della descrizione o della dimostrazione delle piante medicinali nell'orto

arredo sacro, in genere d'argento o d'oro e per lo più ricco di

, se d'oro, di piropo o di rubino o di qualche altra gioia di

oro, di piropo o di rubino o di qualche altra gioia di paradiso.

respingente, a respingere ogni obiezione lecita o illecita: diti irraggiati ad ostensorio.

di suscitare sentimenti di ammirazione, invidia o timore. -anche: mostrare con compiacimento

verecondo, e ch'egli ama di velare o di nascondere le proprie forze, non

affatica. -presentare, indicare all'attenzione o alla considerazione altrui un fatto, una

la vita, anziché umiliarsi, o esecrare l'indiscreto benefattore che, ostentando il

2. fare mostra ambiziosa di un oggetto o anche di doti fisiche; esibire.

la mole, / ch'elmo allacciasse o che vestisse usbergo. segneri, ii-430:

una gran collana di danari d'oro o d'argento appesa al collo o all'

d'oro o d'argento appesa al collo o all'orecchie, nella quale ostentano la

i-358: dove or io vi [o muse] seguirò, se il fato,

tuo marito. -affettare un comportamento o un atteggiamento; manifestarlo in modo evidente

manifestare un sentimento, esternare uno stato o una qualità dell'animo, anche per farne

vol. XII Pag.247 - Da OSTENTARIO a OSTENTAZIONE (27 risultati)

soprattutto fondato sopra una pretesa inettitudine o ingenuità del ragazzo. 5. attestare

di possedere, fingere di avere qualità o sentimenti; simulare. -anche in re-

perfezion di fine. -far credere o cercare di far credere o voler far

-far credere o cercare di far credere o voler far credere (in relazione con

considerazione altrui, talora anche con intenzione o con affettazione. -anche: mettersi in

, 836: non divulghi, o per altro effetto o per aver materia

: non divulghi, o per altro effetto o per aver materia da favellare o da

effetto o per aver materia da favellare o da ostentarsi, il segreto commessogli.

: non arrossite..., o lazari, d'esser poveri, perché non

ostentano, agg. letter. che riguarda o che ha per argomento i prodigi.

. in modo ostentato, volontariamente esagerato o clamorosamente e provocatoriamente marcato; vistosamente,

ama fare mostra esagerata delle proprie qualità o capacità. pallavicino, 1-141: questo

marcato, con un fondo di falsità o di volontà d'inganno (atteggiamenti,

a quella sua alterigia, tradita o meglio ostentata in una certa piega delle labbra

nulla d'orribile, nulla di ostentato o di sforzato negli avvenimenti e nei caratteri

mentale che induce a mettere in mostra o a simulare doti e qualità; desiderio

penitenzia singulare in cospetto delle genti, o di portare catene in collo o di lasciare

genti, o di portare catene in collo o di lasciare crescere li capelli troppo o

o di lasciare crescere li capelli troppo o di qualunque altra cosa che si facesse

licito solo ad chi porta lo abito o lo cordone o le larghe e.

ad chi porta lo abito o lo cordone o le larghe e... follicante

in evidenza con compiacimento le proprie doti o caratteristiche, in partic. quelle positive

atteggiamenti degni di lode, le idee o i pensieri lodevoli; il farne sfoggio o

o i pensieri lodevoli; il farne sfoggio o vanto esteriore, anche eccessivo e borioso

anche, in senso concreto, il vanto o lo sfoggio di virtù e di meriti

essendosi divulgata dal- l'entraghes quella scrittura o per ostentazione o per scusa, come

l'entraghes quella scrittura o per ostentazione o per scusa, come egli diceva,

vol. XII Pag.248 - Da OSTENTIFERO a OSTEOCITO (16 risultati)

buon numero... restarono morti o prigioni, e dal fuentes per ostentazione

prigioni, e dal fuentes per ostentazione o di vittoria o di cortesia furono poi mandati

dal fuentes per ostentazione o di vittoria o di cortesia furono poi mandati al duca

ne'portoghesi la giustizia e la fede o la potenza e la maestà.

le fuosse ancor ad risorberle;] o quel che, con ostentazion meno atra,

. milit. dimostrazione fatta per intimidire o confondere il nemico. -anche: schieramento

come... edificare templi e cappelle o fare paramenti e simili altre cose,

che si impone alla vista per imponenza o singolarità. fr. colonna,

ant. fatto mirabile, prodigioso o anche miracoloso; portento. s.

esser altro che quando qualche cosa si genera o fa fuori dell'ordine naturale dell'altra

tosamente, come tanti plutoni sul carro intronati o come tanti bellerofonti sul corsier corbettante.

. sminuire l'importanza di un fatto o di un'azione. frachetta, 390

e nel cranio, di tipo capillare o di tipo cavernoso. =

: artropatia emofilica. -osteoartropatia ipertrofzzante pneumica o polmonare: sindrome morbosa caratterizzata da un'

a carico delle ossa lunghe della mano o dei piedi, più pronunciata a livello

cui il sacco è di consistenza cartilaginosa o ossea. = voce dotta (

vol. XII Pag.249 - Da OSTEOCLASIA a OSTEOLITE (10 risultati)

trasparente a fresco, con condriosomi granulari o a bastoncello; presso il nucleo,

che consiste nella frattura sottocutanea di uno o più segmenti scheletrici, sia manuale sia

dava in addietro ad alcune concrezioni calcaree o marmose di forma cilindrica.

sintomo della osteite luetica. o. targioni tozzetti, ii-376: le.

formazione di elementi ossei di struttura cartilaginea o fibrosa. = voce dotta

. v.]: 'osteogenia': formazione o genesi delle ossa, sviluppo delle ossa

targioni tozzetti, 12-4-461: l'odontogenia o formazione de'denti o difese nel vivente

: l'odontogenia o formazione de'denti o difese nel vivente animale è oscuramente e

s. v. osteogenia]: formazione o genesi delle ossa, sviluppo delle ossa

osseo, per orientamento osteogenetico del medesimo o per rallentata osteoclasia. = voce

vol. XII Pag.250 - Da OSTEOLITICO a OSTEOSCLEROTICO (13 risultati)

, dipingendo dal modello, studiando anatomia o dell'uomo o del cavallo, cominciando

dal modello, studiando anatomia o dell'uomo o del cavallo, cominciando dall'osteologia,

differenza intima e osteologica d'un maggiore o minor numero di stirpi. gioberti, iii-160

grado di sostenere il peso del corpo o di resistere alla trazione a cui i

all'osteometria. -ta vola o tavoletta osteometrica: apparecchio com

azione diretta di un agente patogeno o in seguito all'interruzione dell'af

. -i). medie. esperto o di plomato in osteopatia.

medie. qualsiasi affezione morbosa, localizzata o sistemica, dell'apparato scheletrico.

ossa, di natura congenita, isolata o disseminata, di forma e intensità varie.

quale si rimedia alla perdita totale o parziale di un osso

, per diminuzione dell'attività osteoblastica o squilibri del ricambio protidico con incapacità dell'

ossea, risultante da certa flemmasia più o meno antica o profonda del tessuto che

da certa flemmasia più o meno antica o profonda del tessuto che ne divenne la

vol. XII Pag.251 - Da OSTEOSI a OSTERIA (18 risultati)

caratterizzata da neoformazione (osteosi condensante) o da riassorbimento (osteosi rarefacente) dell'

. bot. genere di piante arbustacee o subarbustacee sempreverdi della famiglia composite,

osteosteatoma ': tumori dellé ossa o meglio del loro midollo, che hanno l'

suo asse principale. -osteotomia di direzione o di raddrizzamento'. intervento che ha lo

di correggere una deviazione assiale delle diafisi o un'angolatura articolare irriducibile incruentemente.

, a mo'di forbici dirette, o curve sulla lama, abbastanza forti per

viandante cominciano a dirgli: « signore o messere, venite con meco che vi darò

vini e liquori (o anche altre bevande), generalmente da

da consumarsi sul posto, ai tavoli o al bancone, talvolta anche con servizio

vino. -con l'indicazione del nome o del proprietario. boccamazza, i-1-413:

d'osteria? ». -da o di osteria (con valore aggett.)

): che vi è in uso o che è proprio della mentalità, della

: acciocché alla viltà della commedia tavernaia o d'osteria non s'accosti o alla

commedia tavernaia o d'osteria non s'accosti o alla mimica oscenità, molte regole quivi

carestia ». a questo punto, o somigliante, di tali discorsi d'osteria

per lo meno il tempo, buono o cattivo, non lo faceva chi ha roba

esclamazione, per esprimere rabbia, disappunto o, anche, stupore, ammirazione.

223: se le aspettava ancora da lui o dal principale le duemila lire, osteria

vol. XII Pag.252 - Da OSTERIGGIO a OSTETRICE (21 risultati)

-alloggiare o fermarsi alla prima o a ogni osteria:

-alloggiare o fermarsi alla prima o a ogni osteria: moravia, iii-261:

i muri, / e l'ostessa baffuta o la ridente / ra- gazzotta che reca

412: l'ostessa della faggeta, / o 'ila brontola, o 'ila sta cheta

faggeta, / o 'ila brontola, o 'ila sta cheta. 4.

tutti gli strambottoli che trovano scritti o stampati in qualunque libraccio, antico o mo

scritti o stampati in qualunque libraccio, antico o mo derno e, senza

, essendomi bisognato molto spesso far tre o quattro tavole al giorno, perché con

all'osteria. -fare l'osteria o osteria', essere oste. berni,

castel sant'angelo. -levare qualcuno di o d'in sull'osteria', ospitarlo presso

: per invitare chi si mostra volgare o maleducato a comportarsi meglio. -sapere

mio marito che ci stessimo quattro o sei mesi su l'osteria, per at

avesse, dopo la nostra partita, fatto o detto mio padre. tiepolo,

necessaria, e poi nel vivere o in cammino sopra le oste

cammino sopra le oste rie o stando dove erano ridotte le corti di un

d'un imperatore e un esercito con moltissima o quasi tutta la nobiltà d'italia

anche solo delle osteriucce, per dare alloggio o da mangiare ai pochi passeggeri o ai

alloggio o da mangiare ai pochi passeggeri o ai carrettieri che capitassero. faldella,

copertura, costituita da armatura a vetriata o da lamiere con por- tellini invetriati,

le aperture dei locali, di macchina o abitabili, sottostanti ai ponti scoperti;

ostiero. ostéssa, sf. proprietaria o gerente di un'osteria. -anche:

vol. XII Pag.253 - Da OSTETRICIA a OSTIA (18 risultati)

la rappresentazione simbolica e mitica poteano più o meno arricchire e corroborare il dialogo,

-atto a guidare e ad agevolare il parto o, anche, lo sgravarsi di animali

in partic. prima di una battaglia o, anche, per espiazione (ed era

partic., nell'espressione ostia nefanda o esecrata) ', essere umano offerto in

agli dèi in circostanze particolarmente drammatiche o immolato in memoria di defunti (e

). ugurgieri, 42: o fuochi eterni, io giuro per voi e

innanzi di muovere contro al nemico, o poi da altri per la vittoria; e

esangue / pur non ama agli altari feccia o puzzo di sangue, / ma fra

perseguitate catacombe. -ostia di pace o pacifica', offerta agli dèi per solennizzare

un patto, di un accordo (o anche il pegno o il garante dell'accordo

un accordo (o anche il pegno o il garante dell'accordo stesso).

300: le ostie, gli olocausti o d'armenti o di greggi o d'uccelli

ostie, gli olocausti o d'armenti o di greggi o d'uccelli o di

gli olocausti o d'armenti o di greggi o d'uccelli o di mola. caro

d'armenti o di greggi o d'uccelli o di mola. caro, 2-342:

. 2. chi è ucciso o s'immola per una causa, o in

ucciso o s'immola per una causa, o in battaglia o per odi politici,

per una causa, o in battaglia o per odi politici, di setta, ecc

vol. XII Pag.254 - Da OSTIA a OSTIARE (16 risultati)

come sacrifìcio votivo, per testimoniare devozione o stabilire un intenso legame mistico (e

consumata dal sacerdote celebrante (1ostia grande o magna, di dimensioni maggiori, con

. guglielmo da otranto, v-250-1: o salve, sancta ostia sacrata / inmaculata

. -figur. ciò che costituisce mezzo o simbolo di redenzione politica o sociale.

costituisce mezzo o simbolo di redenzione politica o sociale. periodici popolari, i-378:

fior di farina in forma di dischetto o di quadratino che, ammollata in acqua

di quadratino che, ammollata in acqua o in altri liquidi, serve a contenere

ancora quella destinata a coprire il mandorlato o simili, la quale preparasi come le

gustavano que'migliori sapori di latte arrosto o in mille forme, di menestre di ostia

bocconotti, di pagnotte ripiene, di pizze o sfoglie sciloppate. -in un

., bianchezza e trasparenza dell'incarnato o, anche, estrema fragilità fisica.

contenenti al massimo una fettina di cetriolo o di pomodoro. -corolla lieve,

di fiore. -disco del sole o della luna. zena, 3-238:

. 6. piccolo disco (o quadratino, triangolino, ecc.)

. 7. come imprecazione blasfema o, anche, come interiezione, alquanto

, una frangia una nappa di più o più bella, la sora vittoria non finiva

vol. XII Pag.255 - Da OSTIARIA a OSTICO (13 risultati)

, sf. latin. portinaia; serva o schiava addetta al portone. -anche agg

vigilavano le porte della stanza (camera o letto dei paramenti) ove il papa si

, anche quegli fatti a passar mattana o a mandar giù meno osticamente bocconi amari

l'essere ostico, spiacevole (o, anche, non ben riuscito o

(o, anche, non ben riuscito o astruso). b.

gusto, in quanto aspro, acido o ripugnante; che ha sapore acre,

, gravoso; che dà forte dolore o, anche, grave a farsi, duro

pell'amico si sconcia / e nollo scorda o l'abbandona un'oncia, / né

uomo della sua pasta. -che è o appare inaccettabile (un'opinione).

5. intellettualmente avverso a una teoria o convinto dell'inaccettabilità di essa.

come questa terracotta a rendermi meno ostico o scettico all'idea della policromia nella statuaria

vermi ostichi ed estranei e non amici o famigliari. -sm. territorio nemico

e viensi a portar l'arme sull'altrui o sull'ostico. idem, i-409:

vol. XII Pag.256 - Da OSTIENSE a OSTIERO (8 risultati)

scarse, avendo riportato in passato rarissime o nessuna vittoria (un campo di gioco

lo più acuite da una soggettiva avversione o da scarsa disposizione. menzini, 5-10

di attitudine (a compiere determinati gesti o movimenti). cicognani, v-1-449:

flemmatici ulissi, argonauti / che insegne d'o stiere han per bussola.

presunse. pindemonte, ii- 339: o se morte importuna,... /

sì gli dice: nobile ostiere hai, o carne, e tutta la salute tua

boterò, 11-131: senza usar calamita o mirar stella, / [la rondinella]

e quell'altra di ostieri senza maniera o ragion alcuna, ci par fra loro quella

vol. XII Pag.257 - Da OSTIGO a OSTILE (12 risultati)

qualunque specie, appartenenti, per alto o per utile dominio, ad un sovrano,

se d'andarsi a dirittura a casale o fare una ostile impressione nello stato

ogni ragguaglio, la mossa, ostile o no, dipende dalle nuove istruzioni che

suo preda di guerra / trarre, o dio sole, l'ultima tua figlia

: vasto ocean, che senza quiete o posa / nutre sé di se stesso e

ricche e pellegrine / merci ei racchiuda o se ordinarie e vili, / ma

con un compì, che indica verso chi o che cosa si determina tale sentimento.

8-36: la rabbia ostile / cessi, o soldati, in voi. segneri,

xiii-740: non so qual astio, o bile, / contro l'onoratissimo vicario

ha atteggiamento di avversione, di più o meno esplicita aggressività, di preconcetta preclusione

-che ha atteggiamento di generale preclusione o di avversione a quanto avverte come estraneo

silenzio è cosa giusta. / perduti o morti gli altri esseri amati, / nascosta

vol. XII Pag.258 - Da OSTILE a OSTINARE (31 risultati)

. comportamento tenuto da uno stato (o da altra entità politica indipendente) in

.: qualunque operazione militare di offesa o di difesa compiuta contro il nemico durante

guerra guerreggiata (specialmente nelle espressioni atto o atti di ostilità). -dir.

-dir. pen. milit. atti illegittimi o arbitrari di ostilità: ciascuno dei vari

compiute da chi non è belligerante legittimo o da chi è belligerante legittimo, ma

cui lo stato di guerra è cessato o sospeso (per conclusione della pace,

(per conclusione della pace, armistizio o tregua). davila., 729

. scorrono dentro 'l paese per due o tre giornate, senza fare maggiore ostilità

rostagno, 72: se un capitano o altro officiale di maggior grado sopragiongerà ove

sappiamo se siano state intimate le ostilità o se già incominciate. dessi, 10-143:

198: peccano tutti verso le donne o di galanteria adulatoria o di ostilità grossolana.

verso le donne o di galanteria adulatoria o di ostilità grossolana. ferd. martini

fra la creatura e la natura (o gli elementi di essa) o,

natura (o gli elementi di essa) o, anche, dio, in cui

carducci, iii-20-95: l'ostilità della natura o di dio all'uomo. borgese,

materia. -atmosfera propria di luoghi o ambienti particolarmente squallidi, inospitali (o

o ambienti particolarmente squallidi, inospitali (o, anche, avvertiti soggettivamente come tali

, contrasto politico (e l'azione o il comportamento che ne deriva).

mazzini, 30-193: se hai chi rientra o corrispondenti laggiù [negli stati pontifici]

da tenersi è questa: senza urtare o tradire ostilità, spingere le speranze sul

2-6: all'arme, all'arme, o cavalieri trevigiani: ecco amore, asettatore

5. in modo da non offrire o trovare rispondenza ideale, culturale, risonanza

554: 'ostini ': ghie semplici o doppie, fissate ai capi dei

osti nazione (nel male o nella freddezza amo rosa)

pronom. persistere in una condotta o nel perseguimento di uno scopo,

rati e anche preconcetti, o per fare qualcosa di dannoso;

in unione con una prop. implicita o con un compì, introdotto dalle

, introdotto dalle prep. a, in o, anche, di).

. -con riferimento a soggetti collettivi o a personificazioni. amari, 1-2-2

cavallo quando resiste, rifiuta di saltare o di retrocedere. 2. resistere

tenacemente; permanere in una posizione o convinzione politica. f. m.

vol. XII Pag.259 - Da OSTINATAMENTE a OSTINATO (14 risultati)

., a condizioni naturali, meteorologiche o biologiche). d. bartoli,

. caterina da siena, i-95: o padre carissimo, quale è quel cuore che

: non so se queste scritture rallenteranno o conforteranno li fautori di quei padri: osservo

. è di limitare soverchiamente l'indagine o di ostinarla intorno a singole e minute

sarieno eretici. bembo, 1-86: o istolto, quanto sarebbe meglio...

innanzi ostinatamente attivi finché la soluzione capiti o finché s'abbia da disperare. slataper

in sudore. 3. senza interruzione o remissione; senza risoluzione o sollievo.

senza interruzione o remissione; senza risoluzione o sollievo. caro, 2-2-30: non

ostinazione; perseveranza in un atteggiamento errato o inopportuno o condannabile. - anche:

perseveranza in un atteggiamento errato o inopportuno o condannabile. - anche: partito preso

a conseguire uno scopo eticamente riprovevole o dannoso per altri. dante, conv

/ guarir tua mente illusa, / o trar per altra via / te ostinato

darebbe di sé indizio e chiaro segno / o d'amar poco o d'aver poco

chiaro segno / o d'amar poco o d'aver poco ingegno. i. pitti

vol. XII Pag.260 - Da OSTINATO a OSTINATO (11 risultati)

ormai difficile discorrere senza che nascesse puntiglio o litigio, aveva parlato coi figli.

-con riferimento a personaggi immaginari o a personificazioni. bandello, ii-880

-con riferimento al comportamento di animali o alla personificazione di forze naturali. ariosto

si rifiuta di parlare, di comunicare o, anche, di chi si rinchiude caparbiamente

anche in unione con un compì, o una prop. implicita, che indica

non infirmato, non indebolito da dubbi o compromessi o dall'azione di circostanze avverse

, non indebolito da dubbi o compromessi o dall'azione di circostanze avverse; incrollabile

ostinata rettitudine, io vi raccomando, o signori, di non dimenticarlo. montano

-che non si può modificare a piacimento o arbitrariamente, né alterare, far apparire

. a tentar di ridurre l'utile o economico al tecnico o allo scientifico,

di ridurre l'utile o economico al tecnico o allo scientifico, e poi all'eticità

vol. XII Pag.261 - Da OSTINAZIONE a OSTINAZIONE (21 risultati)

del diamante, né mai si spezza o si consuma, per molto ch'e'

-che non è interrotto dalla prima difficoltà o sconfitta, che si ritenta tenacemente.

artificio musicale consistente in una figurazione melodica o anche semplice- mente ritmica che, invariata

si ripete nel corso di una composizione o di una sezione di essa (e

si può trovare in qualsiasi parte strumentale o vocale). -anche come agg.

). 12. che non migliora o non si risolve con le cure e

una malattia); che non scompare o si attenua (un sintomo morboso);

quando si parla di un'affezione ipocondriaca o isterica o scorbutica anche separatamente considerate,

parla di un'affezione ipocondriaca o isterica o scorbutica anche separatamente considerate, si parla

prova! bembo, 1-198: né parte o torna sol che l'ostinato / pianto

15. che pare non avere limiti o confini, che pare estendersi all'infinito

animato, popolato, interrotto da cose o persone. manzoni, fermo e lucia

parini, giorno, ii-113: rimembra, o signor, che troppo nuoce / negli

ant. obstinazióne), sf. carattere o tendenza di chi si comporta o si

carattere o tendenza di chi si comporta o si esprime con cocciutaggine, con caparbietà

obiettivamente la situazione in cui si trova o di cui si discute o il fatto

si trova o di cui si discute o il fatto di cui è questione e insistendo

a sostenere, impuntandosi, posizioni illogiche o superate. f f

con la sua ostinazione stato causa, o almeno occasione, di quella sommossa,

concreto: atto, comportamento, decisione o pensiero che deriva da tale tendenza o

o pensiero che deriva da tale tendenza o atteggiamento. castiglione, 428: quelli

vol. XII Pag.262 - Da OSTINO a OSTRACISMO (14 risultati)

begli occhi. 2. capacità o disposizione a restare fedele con costanza e

mazzini, 69-182: io vi chiedo, o fratelli, soltanto un franco per la

, con risolutezza e coraggio un nemico o, anche, un rischio, una situazione

non poteva essere in lui alcuna ostinazione o pertinacia, sendo sempre stato pronto d'

non adoperavano altro che d'ammonire una o due volte l'eretico, il quale

554: 'ostini ': ghie semplici o doppie, fissate ai capi dei picchi

, sm. anat. ciascun orifizio con o senza funzione di entrata o di uscita

orifizio con o senza funzione di entrata o di uscita o di comunicazione. -ostio

senza funzione di entrata o di uscita o di comunicazione. -ostio aortico: orifizio

ricava un unguento usato anticamente in profumeria o come corroborante. balducci pegolotti,

distinto dalla estremità delle mandi- bule incavata o munita di un dente, da palpi filiformi

antenne terminate da un pezzo ovale rotondo o conico, o di tre articoli ovvero

da un pezzo ovale rotondo o conico, o di tre articoli ovvero di uno a

corpo per lo più piccolo, appiattito o emisferico, che vivono in alberi vecchi

vol. XII Pag.263 - Da OSTRACISTA a OSTREA (23 risultati)

per ritorsione contro un avversario politico sconfitto o caduto in disgrazia) con cui si

sua posizione sociale, dal suo ambiente o eventualmente dalla sua stessa patria; provvedimento

: atteggiamento tenuto da un personaggio potente o da un gruppo sociale omogeneo con cui

gruppo sociale omogeneo con cui si esclude o si isola (nell'ambito di un

(nell'ambito di un determinato ambiente o di determinate relazioni sociali) una persona

si è resa invisa a tale personaggio o ha violato le regole (talora meschine

, ond'io sarò costretto all'esilio o per lo meno all'ostracismo onde preservare

contrasto, opposizione con cui si impedisce o si ostacola un'azione, un'iniziativa,

si ostacola un'azione, un'iniziativa, o con cui si manifesta un rifiuto,

si manifesta un rifiuto, un giudizio negativo o si ripudia un atteggiamento, un sentimento

sentimento, un'ideologia, un autore o un opera, un genere di letteratura

un opera, un genere di letteratura o d'arte, una parola, ecc.

normali fare del nazionalismo in arte, o per lo meno abbandonarsi agli errori di

non prendono parte alle visite che riceve o che fa la loro mamma. da

negatore, oppositore, contestatore di qualcuno o di qualcosa fé ha valore iron.

una varietà di agata, di zircone o di cadmia o un conglomerato fossile formato

agata, di zircone o di cadmia o un conglomerato fossile formato da conchiglie)

archeol. ciascuno dei frammenti di terracotta o di calcare usati nell'antichità quale economico

quale economico e improvvisato materiale per scrivere o disegnare (e se ne hanno testimonianze

il bossolo da raccorre i partiti; o vero era un vaso nel qual ciascuno metteva

dei ciclostomi odierni, sono depressi o fusiformi e rivestiti da una più o meno

o fusiformi e rivestiti da una più o meno solida corazza ossea, formata da

dalla croce, iii-5: l'ostracosità o asprezza nelle ulcere è causa efficacissima in

vol. XII Pag.264 - Da OSTREA a OSTRICA (22 risultati)

della classe lamellibranchi che comprende specie monomiarie o, anche, specie prive di sifoni

virginiana, sono coltivate a scopo ornamentale o per il legno (detto * falso

, il quale si chiama anco ostria. o. targioni tozzetti [gherardini]:

e dalle piccolissime uova sferiche (uno o due milioni annui) nascono larvette (

gryphaea virginica). -ostrica di cipolla o ostrica sella: cipolla di mare (anomia

tutta. boccaccio, 9-47: l'orate o l'ostriche condotte dalla chiusura di sergio

pesci secondo che la luna è più o meno piena, cosi più pieni o più

più o meno piena, cosi più pieni o più scemi sono. maestro martino,

le conchiglie e granchi si ritrovano più o meno pieni, secondo la piena o 'l

più o meno pieni, secondo la piena o 'l scemo de la luna. caro

maniera di ragionare la condizione d'un'ostraca o d'una testuggine sarebbe da preferirsi infinitamente

le cozze nere di taranto in guscio o in bariletti con varia concia. carducci

ostriche e bevo una bottiglia e mezzo o due di po- silipo o di vesuvio

e mezzo o due di po- silipo o di vesuvio. piovene, 7-430: la

di perle appartenenti al genere detto meleagrina o pte- ria, che comprende, fra

pregiate e più note, la meleagrina o pteria margaritifera (che si trova in

come esclamazione per esprimere stupore, ammirazione o certezza, assenso, consenso o,

ammirazione o certezza, assenso, consenso o, anche, stizza, insoddisfazione,

in un'intimità raccolta, appartata, o in isolamento, in solitudine, o

o in isolamento, in solitudine, o chi e poco espansivo, taciturno,

di esprimersi, chiuso in se stesso o attaccato in modo eccessivo a un'attività

: così dice il popolo per scaracchio o sputo catarroso, dalla similitucline che questi

vol. XII Pag.265 - Da OSTRICACEO a OSTRO (25 risultati)

(v. ostrea1), incrociato o con l'influsso del gr. &ctpaxov (

-anche: il colore che se ne ricava o che ne risulta (anche nell'espressione

rio di questa riva erbosa, / o filli, a bere invita / ostro

, è segno di lusso, di sfarzo o e usato come simbolo di beni terreni

simbolo di beni terreni, di ricchezze o di onore, di fama, del

dignità, dell'autorità, soprattutto regale o cardinalizia, di gloria, con riferimento

eccelsa, una dote spirituale, intellettuale o fisica eccezionale). petrarca, 347-4

/ e d'altro ornata che di perle o d'ostro. cariteo, 89:

b. andreini, 129: pregoti, o vaga o bella, che ti caglia

andreini, 129: pregoti, o vaga o bella, che ti caglia / e

): che è di colore purpureo o, anche, rosso vermiglio, simile alla

, lxxxviii-1-159: dario, lucio, pompeo o alessandro / ebbon mai spoglie porporine o

o alessandro / ebbon mai spoglie porporine o d'ostro / ch'ai millesimo fussin

, lxxxviii-n-729: vien costui dal levante o vien dall'ostro, / o dal

levante o vien dall'ostro, / o dal fiume penneido o da'suoi liti,

ostro, / o dal fiume penneido o da'suoi liti, / che va

indicare leggiadria, grazia), rubiconda o, anche, arrossata (per un'emozione

.). -anche: colorito roseo o rossore della carnagione; colorazione naturalmente vermiglia

-trucco che colora di rosso, più o meno sfumato, il viso.

gloria mia per voi tingasi il labro / o con ostro o con minio o con

tingasi il labro / o con ostro o con minio o con cinabro. p.

/ o con ostro o con minio o con cinabro. p. casaburi, i-503

ariosto, 10-100: sospinto suol da borea o d'ostro / venir lungo navilio a

si sentiranno spirare venti australi, garbino o coretano o ostro, il più delle volte

spirare venti australi, garbino o coretano o ostro, il più delle volte sarà pioggia

vol. XII Pag.266 - Da OSTROGARBINO a OSTRUITO (9 risultati)

penetrare in toscana sono i. il sud o mezzogiorno o ostro o austro o noto

sono i. il sud o mezzogiorno o ostro o austro o noto, detto dai

. il sud o mezzogiorno o ostro o austro o noto, detto dai contadini

sud o mezzogiorno o ostro o austro o noto, detto dai contadini vento acquaio

. -ostro terzo sopra libeccio o sopra scirocco: v. terzo.

di scossura si profilava da ostro o da tramontana per rinnovare l'aria.

con valore aggett.): posto o considerato in direzione da sud a nord

in direzione da sud a nord (o viceversa). ulloa [f.

goti risplendenti, distinti dai visigoti o goti saggi); che si riferisce ai