Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: o Nuova ricerca

Numero di risultati: 419681

vol. XI Pag.96 - Da MURALGIA a MURARE (18 risultati)

generalmente animali e vegetali tipici delle rocce o formazioni originarie da cui è tratto il

ant. museruola di vimini per buoi o altri animali da lavoro. balducci pegolotti

di muratura, opera muraria; edifìcio o parte di esso; muro. -

: gran palancato di tavole, coperto o di tela o di tegoli, che suol

palancato di tavole, coperto o di tela o di tegoli, che suol rizzarsi presso

è nato, che ne è originario o che vi risiede; che è prodotto

impiego di materiali appropriati (pietre sbozzate o squadrate, mattoni, ecc.)

-anche: far edificare, commissionare, o progettare, ideare una costruzione eseguendone i

corridoi e le scale sieno di mattoni o di pietra. mamiani, n-66: la

, immaculata e pura, / o vero fundamento, ove si mura / ogni

nostro. 2. assol. eseguire o fare eseguire lavori di muratura, opere

eseguire lavori di muratura, opere edilizie o anche modifiche, ristrutturazioni, restauri in

esperti in tal professione, non abbiamo detto o siamo per dir cosa alcuna attenente al

nel murare tenuto del modo greco, o del romano. -rivestire di materiali edilizi

. -rivestire di materiali edilizi una fossa o uno scavo allo scopo di impedire movimenti

scopo di impedire movimenti franosi del terreno o di renderlo impermeabile. soderini, i-129

acqua distemperata), eleggono quelle pietre o que'ma- toni che loro pare che

, cintare, delimitare con un muro o, anche, con una palizzata, con

vol. XI Pag.97 - Da MURARE a MURARE (36 risultati)

che quivi dalla fame avesse a morire o vero, d'alta torre precipitandosi,

apposta da milano. -otturare un foro o una crepa che interrompe la superficie di

colmare uno spazio vuoto con opere architettoniche o con pitture. ungaretti, iv-50:

8-307: chiudi codesta bocca, mannaggia! o te la muro con un pugno di

della vita, a pensieri, esperienze o stati d'animo che lo hanno caratterizzato)

monastero; imprigionare, incarcerare, mettere o far mettere in prigione (e indica

i'farò almen che nen murati, / o darò lor sì dure penitenze / che

, e per fare che nissuno sapesse o dicesse o facesse altro che quello che

per fare che nissuno sapesse o dicesse o facesse altro che quello che piaceva a

senza più anima. -relegare o, anche, associare a un periodo

un periodo della propria vita definitivamente concluso o considerato tale. bernari, 8-127

giovinezza. -per estens. riporre o nascondere oggetti per 10 più di valore

10 più di valore in una stanza o in un vano ricavato nello spessore di

parete, chiudendo e occultando la porta o l'apertura con un muro. -anche

di calcina, in su il detto ammattonato o pavimento che s'intende. vasari,

fine che l'una e l'altra corteccia o fronte del muro colligata meglio si mantenga

stato ancora murato. pascoli, 894: o nostro primogenito, / puro tra i

triti e pesti ch'e'sieno [neve o ghiaccio] e ridotti per così dire

, provocare un'immediata sensazione di sazietà o, anche, di soffocamento; ingozzare

e fissare stabilmente con malta, stucco o altri materiali cementanti; incassare, infiggere

mosaico, un elemento architettonico, costruttivo o decorativo). vasari, i-118:

murare ': riferito a mobile, suppellettile o simili, come armadio o dispensa,

, suppellettile o simili, come armadio o dispensa, scaffale o simili, vale incassare

, come armadio o dispensa, scaffale o simili, vale incassare nel muro assicurandovelo

10. rifl. rinchiudersi in una cella o in un edificio facendone sbarrare l'accesso

... onde mi voglio murare o affogare, e giamai non voglio che persona

-per simil. entrare, introdursi, cacciarsi o trovarsi in un luogo che non presenta

: stare ostinatamente chiuso nella propria abitazione o in un edificio evitando contatti con gli

in tranquillità e raccoglimento a un lavoro o, anche, per improvviso rifiuto della

della vita mondana dettato da convenienze economiche o da misantropia. aretino, 20-207:

coi sacchetti pieni, murandosi in casa o sepellendosi vivi ne le chiese; e

sempre, la più parte di tempo più o men lungo. 'si è murato

terra e mattoni rossi dove altre volte o per giuoco o per malumore s'era

mattoni rossi dove altre volte o per giuoco o per malumore s'era nascosta. si

che con folte / scaglie si cuopron o con gusci mùransi; /...

. trincerarsi dietro un atteggiamento di difesa o di ripulsa. jahier, 70:

vol. XI Pag.98 - Da MURARE a MURATO (31 risultati)

dire: 'tu vuoi la baia, o la berrà, o la ninna..

vuoi la baia, o la berrà, o la ninna... o tu

berrà, o la ninna... o tu uccelli, tu hai buon tempo

terra', v. terra. -murare o murarsi la lingua', costringere o costringersi

-murare o murarsi la lingua', costringere o costringersi a tacere in modo assoluto.

: 'murare ': tirare le mure o contre in una nave a vela

guarda la tecnica costruttiva dei muri o di un'opera di muratura;

non poco lavoro, e più o men arte. cicognani, 3-29: ignorava

innocente la ruta muraria applicata passa. o. targioni pozzetti, 111-421: 'ruta

), sf. marin. parete o superficie laterale dello scafo di un'imbarcazione,

in nave se si bagnasse per coperta o per murate o per arbori o per

si bagnasse per coperta o per murate o per arbori o per sentina o per

per coperta o per murate o per arbori o per sentina o per timoneta. crescenzio

murate o per arbori o per sentina o per timoneta. crescenzio, 1-67: le

vecchie e con diligenza mettere le nuove tre o quattro secondo la qualità del vassello.

padrone della nave] se per cattivo tempo o violenza di burrasca si fosse bagnata e

la stoppa delle murate, cioè lati, o della coverta. scarfoglio, 43:

macello, laceri, seminudi, infermi o famelici. barilli, 5-41: un marinaio

del municipio. 4. scogliera o ripida scarpata sottomarina sulla quale abbondano formazioni

dà su una nave a un marinaio o a una squadra perché si accostino al

una squadra perché si accostino al parapetto o perché vi portino qualche oggetto o attrezzo

parapetto o perché vi portino qualche oggetto o attrezzo. guglielmotti, 560: '

! ': comando perché la persona o la cosa arrivi infino al parapetto.

di sdraiarsi sul ponte, a murata, o nel luogo assegnato, e di rimanere

a riposo, essendo ultimato il lavoro o l'appello per i quali erano stati chiamati

avverb.): presso, accanto o, anche, lungo il parapetto di

essere più pronto ad accorrere alle manovre o al posto di combattimento. -per estens

estens.: vicino al proprio attrezzo o arma. dizionario di marina [s

eventualità di dover accorrere ad improvvise manovre o per assumere istantaneamente il proprio posto di

tastica, un castello, un edificio o un complesso di edifici: anche

indicazione del compì, di materia o di mezzo). anonimo genovese

vol. XI Pag.99 - Da MURATO a MURATO (20 risultati)

osso murata. -disus. dotato o delimitato da una cinta daziaria, in

2. circondato, recintato da muri o muriccioli per lo più al fine di

all'ingresso degli estranei, dei profani o degli stranieri; inviolabile, proibito (

con materiali laterizi talvolta rivestiti di maiolica o di ceramica (una stufa).

v.]: 'murato ': figura o disegno rappresentante un muro di mattoni a

rivestito di mattoni, di materiali laterizi o, anche, di pietre squadrate allo scopo

congiun- zion de'muri vecchi, diritti o con morse giunte alli muri vecchi.

abbozzato allo scopo di precludere il passaggio o l'entrata (una porta, l'apertura

); otturato, riempito con mattoni o con altri materiali edilizi nell'intento di

-precluso da una costruzione di muratura o, anche, da un'impalcatura (

una cella, in uno scompartimento ferroviario o, anche, in una nicchia con

al corpo considerato come prigione dell'anima o alle consuetudini costrittive della vita e del

uno stato d'animo ossessivo che impedisce o limita il libero esercizio della ragione.

. -con riferimento a un sentimento o a uno stato d'animo che non

stato d'animo che non può essere esternato o comunicato ad altri. linati,

, sola sola; non romita murata o serrata con chiave di ferro, ma

con la porta sbarrata da un muro o, anche, in un luogo sicuro,

sottrarlo all'uso e alle mire altrui o per tenerlo in serbo (un tesoro,

alimentare particolarmente raro a causa di carestia o di manovre speculative). cavalca

limosina è migliore che murate avere tesoro o pecunia. manzoni, pr. sp.

vol. XI Pag.1031 - Da OPERA a OPERA (21 risultati)

compagna del lume, ch'ella non sia o più rossa o gialla che si sia

ch'ella non sia o più rossa o gialla che si sia la natura dell'essere

/ che 'l formi in marmo o che 'l stenda in colore. marcantonio

: se questa opera fussi grande, o di marmo o di bronzo, condotta con

opera fussi grande, o di marmo o di bronzo, condotta con questo bel

in sala, ammirando non le opere o gli oggetti esposti (e ciò accadeva persino

: quei che furo a'nostri dì, o sono ora, / leonardo, andrea

opera todesca che del buon modo antico o della vaga e bella maniera moderna.

17. componimento letterario, trattazione storica o scientifica (ed è per lo più presente

ho ornata né ripiena di clausole ampie o di parole ampullose e magnifiche. d

tema, il contenuto, l'intenzione, o almeno l'autore e / o editore

intenzione, o almeno l'autore e / o editore, corrispondono già ai presupposti ideologici

(anche limitatamente a uno specifico momento o a un particolare indirizzo della sua produzione

, documento. ariosto, vi-580: o lettera / beata, quanto è la tua

carattere del testo letterario e della maggiore o minore brillantezza della musica, può assumere

nelle espressioni opera lirica, opera in musica o musicale, ecc.). -con

(artistico, tecnico, amministrativo, o sotto il profilo sociale, del costume,

più cospicui l'opere stesse, da lui o dettate per la musica o adattate al

da lui o dettate per la musica o adattate al recitamento. martello, 278:

recitamento. martello, 278: impresari o siano appaltatori dell'opere in musica.

, i-61: la scelta dell'argomento, o sia del libretto, è il fondamento

vol. XI Pag.1032 - Da OPERA a OPERA (37 risultati)

in vita mia. è roba da vecchi o no? 19. edificio,

? 19. edificio, fabbricato o altra costruzione o parte di essa (

19. edificio, fabbricato o altra costruzione o parte di essa (ed è per

, / stupefaciensi. ariosto, 34-53: o stupenda opra, o dedalo architetto!

, 34-53: o stupenda opra, o dedalo architetto! / qual fabrica tra noi

-in relazione con un agg. o con un compì, che specifica il

: le cartelle obbligazionarie emesse dallo stato o da altri enti pubblici per raccogliere le

lo più in relazione con un agg. o con un compì, che ne specifica

si fortificano con un'opera a corna o come un triangolo di lati uguali.

.., se non bastioni distaccati o semibastioni? algarotti, 1-ii-316: sarebbe

baluardi, cavalieri. 'opere avanzate o distaccate ': quelle che si fanno

difensori, può essere demolita in tutto o in parte, acciò il nemico non

: anzi può essere disfatta per mine o per altri artifici preparati a questo effetto

. -per estens. l'edificio o l'insieme di edifici in cui ha

all'infinito (nelle espressioni opera del duomo o di santa reparata). berni

di previdenza nei confronti di determinate categorie o gruppi sociali particolarmente bisognosi (per lo

. marin. opera viva, opera morta o superiore: per indicare rispettivamente la parte

la parte dello scafo di un'imbarcazione o di un natante che è immersa nell'

un natante che è immersa nell'acqua o che ne emerge (v. anche

non sono altro che pezzi di legni o travi fatti avanzar fuor de i corpi delle

. tess. l'insieme dei disegni geometrici o delle figure decorative ottenute con una particolare

gli sparti- menti quadrati dell'opera tessuta o ricamata d'oro. leggi di toscana

: telette d'oro e d'argento tirato o filato con opere a gricce o cammini

tirato o filato con opere a gricce o cammini sfumate..., telette

senza opera d'oro e d'argento tirato o filato. giusti, i-346: vorrei

, 410: qui sarà la tela, o fissa o chiara o grossa o sottile

: qui sarà la tela, o fissa o chiara o grossa o sottile o alta

sarà la tela, o fissa o chiara o grossa o sottile o alta o bassa

, o fissa o chiara o grossa o sottile o alta o bassa o grezza o

fissa o chiara o grossa o sottile o alta o bassa o grezza o biancheggiata o

chiara o grossa o sottile o alta o bassa o grezza o biancheggiata o schietta

grossa o sottile o alta o bassa o grezza o biancheggiata o schietta o a

o sottile o alta o bassa o grezza o biancheggiata o schietta o a occhetti o

o alta o bassa o grezza o biancheggiata o schietta o a occhetti o a spianti

bassa o grezza o biancheggiata o schietta o a occhetti o a spianti o a opra

o biancheggiata o schietta o a occhetti o a spianti o a opra di renso.

schietta o a occhetti o a spianti o a opra di renso. c.

vol. XI Pag.1033 - Da OPERA a OPERA (19 risultati)

ti copre / a pena i fianchi, o se tu sei vestito / di tela

tu sei vestito / di tela roza o di velluto a opre? galileo, 1-1-9

vi piacerà, gli porterò da fare quattro o cinque veste di damasco e di vellutino

rasi broccati a opera d / oro o d? argento alla milanese...

lavoro, nel corso di una determinata attività o funzione. petrarca, 41-3:

a te posavo / curva all'opra / o, inquieta, sulla porta ad attendermi

lo spedale / gente è che suoni o canti o faccia baie, / come

spedale / gente è che suoni o canti o faccia baie, / come m'è

della vita presente. -essere pregio o prezzo dell'opera', francare l'opera'

pregio dell'opera: corrispondere il merito o il vantaggio al valore o allo sforzo

il merito o il vantaggio al valore o allo sforzo impiegato o necessario; valere

vantaggio al valore o allo sforzo impiegato o necessario; valere la pena (per

obbedienzia che tu mangi contro al tuo appetito o che tu facci alcuna altra cosa per

voluntà non vi si impacci. -fare o dare opera', operare o, anche,

. -fare o dare opera', operare o, anche, impegnarsi, adoperarsi,

fine (in relazione con un compì, o con una prop. finale).

è. -raggiungere un determinato fine o scopo; riuscire. g.

olio, n. 14. -in o nell'opera di qualcuno, di qualcosa',

(un progetto, uno stile architettonico o, anche, un sistema politico)

vol. XI Pag.1034 - Da OPERA a OPERA (16 risultati)

del kracas, cioè se voi avevate veduta o no la regina, dopo tutte le

rinfacciameli. -attuare un progetto grafico o architettonico; sviluppare compiutamente un abbozzo,

-anche: sistemare, collocare un oggetto o un particolare decorativo nel posto e nel

. -mettere, porre opera a o in qualcosa: iniziare un'attività;

qui si avesse a fare qualche modello o figura, non ricuserei io forse, per

di chi non smette di far checchessia o l'allunga troppo. quando attacca discorso

ciò che in quello si dovesse proporre o trattare. idem, iii-438: maggiormente

surgenti di qualche vena de'narrati metalli o d'altro minerai corpo, allor che

è già che il rieccitamento dell'imagine o del concetto non si faccia talvolta per

s -a causa, per effetto o grazie a esso. mazzini, 59-123

mani in opera, non nella cucina o 'n altre cose sordide che possono bruttare

. -recare, ridurre all'opera o in opera: condurre a compimento.

all'opra qualche fatto impossibile a noi o produce cosa trascendente l'umana capacità,

n. 7. -chi ha denaro o denari o del pane da buttare o

7. -chi ha denaro o denari o del pane da buttare o da gettare

denaro o denari o del pane da buttare o da gettare via, metta l'opere

vol. XI Pag.1035 - Da OPERA a OPERAIO (18 risultati)

vengono rappresentate per lo più opere liriche o che a tale scopo era originariamente adibito

si può compiere, porre in opera o mettere in pratica; fattibile.

piccolomini, 1-217: nel discorso, o vero sillogismo, che il morale fa per

operabilità, sf. condizione del paziente o di una parte del corpo che può

ovràggio), sm. ant. opera o lavoro necessario alla fabbricazione di un

botteghe dell'arte della lana erano dugento o più e facevano da settanta in ottanta

il loro cattivo umore sulle giovani serve o sulle giovani operaie...,

lastri, v-191: le api operaie o pecchie sono le più piccole e son

api sono infeconde e son dette operaie o mule, perché sono le sole che appunto

a preparare il miele, la cera o il nutrimento alla futura progenie. gozzano,

, sm. ant. stor. carica o ufficio di sovrintendente generale all'amministrazione

(porti, arsenali, ecc.) o dei beni di istituti morali, chiese

tenuti fare et exercitare sanza premio alcuno o salario perché è acto piatoso e caritativo

guadagnarsi da vivere, presta (stabilmente o più o meno occasionalmente) la propria

vivere, presta (stabilmente o più o meno occasionalmente) la propria attività lavorativa

più a tempo, cioè alle ore o ai giorni di lavoro prestato (e

dall'intellettuale). -defraudare la mercede o negare la giusta mercede agli operai:

operazione od arte finale, l'artefice o vero operatore di quella massimamente dee essere

vol. XI Pag.1036 - Da OPERAIO a OPERAIO (21 risultati)

operari. -appartenente a un corpo militare o ausiliario che ha il compito di costruire

il compito di costruire opere di fortificazione o è addetto ai servizi. bisaccioni,

di natura (almeno prevalentemente) manuale o comunque tecnico-esecutiva, alle dipendenze dell'

imprenditore, ricevendone una retribuzione, settimanale o quindicinale, detta salario (in contrapposto

appar tenenti alle categorie speciali o dei lavoratori intermedi).

lavoratori (manovali, manovali specializzati o addetti macchina, operai qualificati,

amministrazione militare per conto delle forze armate o, anche, militari che svolgono un

, al servizio di un'impresa agricola o comunque di un coltivatore, svolge mansioni

responsabilità sindacali e con l'impegno civile o politico (e l'iniziativa si attuò

, in par- tic. come sacerdote o come missionario (anche nelle espressioni operaio

1-ii-332: se dalla copia delle scritture o dalla celebrità dei fatti argomentar si volesse

. per estens. chi compie un'azione o provoca una conseguenza determinata; operatore,

menata vita, per essempio, cavallina o porcina, verrà... disposto dalla

circa un carcere conveniente a tal delitto o crime, organi ed instrumenti convenevoli a

organi ed instrumenti convenevoli a tale operario o artefice. tommaseo, 20-99: chi

senso di responsabilità, un'attività intellettuale o artistica molto intensa che impegna totalmente le

undecima che vi collabora da poco tempo o vi si aggrega verso la fine, da

fossa da inde in giù 've mette o vero mettarà el ragiuolo, o vero ragioli

've mette o vero mettarà el ragiuolo, o vero ragioli, infino al varco vecchio

quali ànno a fare nel detto padule, o vero de'loro lavoratori, e dirizare

parrà a li signori et al camarlengo o vero a li oparari. breve dell'ordine

vol. XI Pag.1037 - Da OPERAISMO a OPERAMENTO (18 risultati)

di vanni. -direttore della fabbrica o opera di un edifìcio dedicato al culto

il vasto orizzonte dell'avvenire. -adibito o riservato al trasporto dei lavoratori (un

trattava di un omnibus o di un trenino operaio. pratolini, 10-298

protezionismo industriale. 8. composto o formato dai lavoratori delle fabbriche (in

operaia: classe economico-sociale a cui appartengono o in cui si riconoscono tali lavoratori (

. -società operaia: associazione sindacale o società di mutuo soccorso costituita dai lavoratori

fabbriche. -in partic.: aderente o militante nel partito omonimo. faldella,

10. ant. usato per forbire o affilare i ferri da lavoro (un

loro lotte (e può avere unaconnotazione ironica o spreg. per la naturapuramente teorica e astratta

per la naturapuramente teorica e astratta, acritica o velleitaria di un tale atteggiamento in quanto

quanto manifestato da appartenenti ad altre classi o ambienticome intellettuali o studenti).

da appartenenti ad altre classi o ambienticome intellettuali o studenti). gobetti, 1-i-873

di qualche tritono, che nell'uno o nell'altro de'dodici modi vi potesse

dodici modi vi potesse peravventura nascere, o per non entrare nelle ragioni de'modi

barberino, ii-135: non face donna belleza o nazione, / ma senno e di

là per sentire se elli calcitrosi resistano o s'elli sono diventati mansueti e se seguitino

pria trovato da publio rutilio consolo. o. rucellai, 4-73: da prometeo fosse

e generare. 3. risultato o effetto di un'azione, opera.

vol. XI Pag.1038 - Da OPERANDO a OPERAOMNIA (14 risultati)

che agisce volontariamente per raggiungere uno scopo o che si comporta in un modo determinato

, ciascuno lo conoscerà per quarto caso o accusativo. 8. sm.

8. sm. chi opera o agisce, chi compie un'azione determinata

che induce ad agire, che si esplica o manifeapportano agli operanti. tommaseo, 20-186

i male operanti. -chi interviene o compare in una rappresentazione scenica.

. 9. chi esercita un mestiere o un'arte manuale, per lo più

e acquista valore obbligatorio; che va o è in vigore (una legge, una

che avea la sera guadagnato l'operante o affaticante, non si indugiasse a dargliele

il che fatto si unga l'operante o l'operatrice la mano dritta, e tal

però il pericolo di qualche lacerazione fatale, o per l'imperizia dell'operante o per

, o per l'imperizia dell'operante o per altro accidente. 11.

sposa, operante da ragazza: sizone o collaborazione (e si contrappone alla per indicare

, 374: dice il babbo, o rosa: / -ricca da sposa,

delle operanza, sf. ant. attività o occupazione la uali la prima

vol. XI Pag.1039 - Da OPERARE a OPERARE (26 risultati)

iii-78: ha citato [d'annunzio] o sta per citare la casa treves perché

2. per estens. collezione o rassegna completa delle opere di un artista

compiere volontariamente con la propria azione o attività, di solito protratta nel tempo e

scopo preciso; determinare una realtà nuova o modificare quella esistente, portare a termine

può operar se non quanto gl'impone o gli permette il suo signore? [sostituito

sua ragionevole e non secondo la sensitiva o la vegetativa gli convengono, quelle veramente

dire le quali, senz 'alcun impedimento che o dalla parte di dentro o dalla parte

impedimento che o dalla parte di dentro o dalla parte di fuora gli sia dato,

, ii-53: prima che scrittore alcuno o altro personaggio illustre, che nella sua vita

opre e delle ree che oprasti [o napoleone], / le più grandi a

nazioni, con le quali siamo più o meno congiunti. -stipulare un contratto

3. commettere un'azione riprovevole o illecita, un peccato, una colpa

volevamo operare. fra giordano, 5-93: o per poco bene che gli paia avere

poco bene che gli paia avere fatto bene o per molti peccati ch'arà operato.

, 61: alcuna altra cosa operare o fabbricare a fuoco o a freddo. baldelli

altra cosa operare o fabbricare a fuoco o a freddo. baldelli, 3-119: i

oro ed ariento filato non si potessi vendere o far vendere... se non

propri mercatanti ed artefici che 10 operassino o lavorassino per le loro proprie botteghe o

operassino o lavorassino per le loro proprie botteghe o traffichi. gioberti, 9-ii-242: nella

nel lago, perché non bisogna conche o sostegni, i quali non sono eterni,

operata. -con riferimento alla parte malata o al male. libro di esperimenti

farlo in pittura operare a un vecchio o un giovane, ha a parere tanto di

il vuoto. -con riferimento a dio o a esseri soprannaturali. felice da massa

suo favore. casti, i-2-299: o donne mie, passò quel tempo in cui

pena di convertire i membri del sinedrio o di operare miracoli su di essi.

7. cercare di conseguire, di accrescere o di rafforzare una condizione favorevole.

vol. XI Pag.1040 - Da OPERARE a OPERARE (22 risultati)

costituire la causa efficiente di un fatto o di un fenomeno determinato; avere come

che né i fraterni consigli né mille danni o pericoli in tre anni intieri operarono.

forse i banditori suoi dell'oggi non sanno o non possono imaginare. c. e

singolare la subitanea rivoluzione che l'oppio o l'erba 'khaf 'opera sul cervello

opera questo, / con vecchie giugne o pur con vili ancelle; / di

per inacquare e fare fertili i terreni o per operare e muovere edifìci atti a

un'attività determinata; valersi dell'opera o dei servizi di una persona. compagni

1 pontefici... nell'altre cose o agli imperadori o ai re ubbidivano

.. nell'altre cose o agli imperadori o ai re ubbidivano, e qualche

importanza. -servirsi di animali domestici o addomesti cati.

a un sol, viltà si fosse o trama, / ebber ratte le piante e

se opra. -usare un prodotto o una sostanza. fasciculo di medicina

. 11. far agire il corpo o una sua parte per compiere una funzione

7-ii-44: se tu hai una mano cattiva o uno piede malato, tu non puoi

in campo. grosso, iii-378: o sacrilega donna, a che le mani

12. esercitare un'arte o un mestiere, esplicareuna professione. fra

leonardo, 7-i-27: se tu, o musico, dirai che la pittura è

. bassani, 15: sento, o sentir parmi, d'alta vena / trar

-per estens., con riferimento ad animali o a cose personificate. dante,

, / guardate non la offenda el caldo o 1 gelo / et in servirla oprate

quale, doppo avere provata ogni arte o oprata ogni forza per isciorsi,.

. praticare, mettere in atto una virtù o una dote morale; darne prova.

vol. XI Pag.1041 - Da OPERARE a OPERARE (12 risultati)

: prima ch'io giunga al fine o di vivere o di poter operare, mi

ch'io giunga al fine o di vivere o di poter operare, mi giudicai obbligato

boccaccio, viii-1-28: glorierà'ti tu [o firenze] della viltà e ignavia di

gli occhi e dissimulando, erano cagione o prestavano occasione spesso che seguivano contra di

procedere nelle proprie azioni secondo una maniera o un modello determinato; adottare un atteggiamento

più in relazione con una prop. finale o consecutiva). boccaccio, v-106

con una prop. consecutiva, esplicita o implicita). piovano arlotto, 3

carnieri. ugurgieri, 331: o compagnia eletta, ora oprate coi forti remi

nei fori romani, come a londra o nuova york, 'con dolci lacrime

. -con riferimento all'arte stessa o a uno strumento. - anche sostant

capitasse un paio di tonsille da togliere o una mastoide da scalpellare) tirava avanti

-per estens. compiere imprese banditesche (o,

vol. XI Pag.1042 - Da OPERARIO,OPERARIU,OPERARO a OPERATA (19 risultati)

22. calcolare con le regole dell'aritmetica o della geometria; applicare i metodi e

7-47: incomincierai ad operare dalla destra o da numeri più sottili de'retti, procedendo

quantità indivisibili. -eseguire rilevazioni scientifiche o misurazioni geodetiche. l. orsini

determinare le conseguenze inerenti alla propria funzione o uso. -in partic.: concorrere

17-65: si fa per la tossa o infreddatura un'acqua con le giuggiole e

. in oltre se operano una volta o due o tre, incominiano poi a non

oltre se operano una volta o due o tre, incominiano poi a non operare più

24. fungere da stimolo dei sensi o di una sensazione. l.

. galileo, 3-4-198: nelle infinite o, per meglio dire, moltissime volte che

operano. 26. risultare utile o determinante; servire al bisogno, giovare

, impegnarsi in un ambito di attività o per ottenere un risultato; darsi da

voglio aver la materia per potere sei o sette maestri far lavorare, e de'

, 1-321: se era condannato ingiustamente o sottoposto comunque a una ersecuzione, secondo

. - anche: ciò che si fa o si esegue. bonagiunta, lxiii-57:

/ vertù se non sappiamo / se ben o mal ne l'overar facciamo.

/ in dio gli occhi bramosi, o felice alma, / ed hai del bene

, 5-47: nessun popolo potrà essere o farsi libero mai né per mezzo de'

. leopardi, 848: i meno atti o meno usati a ponderare e considerare seco

forte sentimento religioso. -intervento di dio o di una forza soprannaturale. bontempi,

vol. XI Pag.1043 - Da OPERATIO a OPERATIVO (17 risultati)

osservanza ed esecuzione de'soprascritti ordinamenti o provisioni si renda operativamente più pronto, abbia

di vista della concreta incidenza sulla realtà o dell'effettiva spiegazione di un fenomeno.

un organismo politico, di un'istituzione o, anche, di un provvedimento legislativo

, la virtù di operare, di agire o, anche, di produrre determinati effetti

, anche, di produrre determinati effetti o conseguenze; che raggiunge lo scopo a

fa sentire i propri effetti; che produce o determina o è in grado di determinare

propri effetti; che produce o determina o è in grado di determinare un comportamento;

esempi letterariamente famosi per illustrare una imagine o per dimostrare la efficacia operativa di alcuna

quale si ricerca per la validità dell'alienazione o di altro contratto, acciò questo sia

con dedizione, con spirito di sacrificio o, anche, con capacità, con

carducci, ii-2-341: io per me scelsi o il sannazzaro o il monti, e

io per me scelsi o il sannazzaro o il monti, e, caso che amasse

, il quale non è operativo, o mentecatto o furioso: et in questi

il quale non è operativo, o mentecatto o furioso: et in questi casi non

di studi); che si esegue o si pratica esercitando una tecnica, usando

ha un qualche riferimento con l'azione o si identifica per sua natura con l'

mento dicendosi natifatti pel travaglio delle guerre o per altri assai faticosi ed operativi esercizi

vol. XI Pag.1044 - Da OPERATO a OPERATO (22 risultati)

che, nell'organizzazione di un esercito o, anche, di un corpo di

è particolarmente addestrato per svolgere compiti specifici o è specializzato nella repressione di determinati reati

operazioni belliche, condotte in una regione o su i ^ n fronte pei un dato

12. sf. il complesso delle azioni o delle attività rivolte all'operare, all'

. compiuto volontariamente con la propria azione o attività; effettuato, condotto a termine

, 7-i-38: veramente di lungo ragionare, o prometeo, e di meditato apparecchiamento avrai

-ostentato. boccaccio, 21-29-54: o giovane lungamente fuggita a'nostri dardi e

pellico, 3-238: ossequio presta [o tommaso moro] / all'oprata riforma

derivi da alcuna intrinseca alterazione di raro o di denso, operata in quel punto nella

esempio la digestione che fa lo stomaco o la divisione de'colpri operata dal prisma

grande vasellamento d'oro e d'argento o di cristallo o d'altra matera riccamente

oro e d'argento o di cristallo o d'altra matera riccamente operata. m.

il spazio di cinque o sei anni si posson di nuovo rilavorare

4. ornato, tessuto con disegni o con motivi, quali animali, figure

fiori, ecc., in rilievo o contrastanti con il fondo; lavorato a

colorano tanto riccamente la sala da pranzo o il salotto, passano allo staccio delle

, passano allo staccio delle belle stoffe o di quelle alte finestre operate, che

: il legnaiuolo, mentre fabbrica cassa o lettiera, con una mano medesima ora taglia

s'e'sia retto [il nome] o obbliquo, cioè s'egli accenni cosa

obbliquo, cioè s'egli accenni cosa operante o cosa operata. 9.

11. sm. l'azione o il complesso delle azioni (e anche

degli atteggiamenti assunti) di una persona o di un'istituzione. iacopone, 34-48

vol. XI Pag.1045 - Da OPERATORE a OPERATORE (18 risultati)

non passino tal lettere, danari o robe, avendo più suspeto de'nostri che

di esse. chiabrera, 1-iv-322: o tenero fanciul d'infiniti anni / fabbricator

essere il primo principio delle cose, o a gesù cristo in quanto redentore dell'u-

cristo in quanto redentore dell'u- manità o, anche, a divinità pagane, a

da siena, 2-35: a te [o cristo] sempre laude, gloria e

, / operator della nostra salute, / o glorioso nostro salvatore. confraternita di giovanetti

in un'azione scenica, è il protagonista o svolge una parte importante nella vicenda rappresentata

mente non buona sanità. -che idea o crea opere dell'intelletto. lomazzi,

i fatti di cui io era stato operatore o testimone, scrissi alcuni appunti che potessero

impugna la penna dopo scinta la spada o scendendo dalla ringhiera del palagio di libertà

egli con lo stile e con la penna o col pennello non dipignesse sì simile a

: le fatture d'uno scultore industre o imitano in tutte le parti la natura

in tutte le parti la natura operatrice o in alcuna la passano. l.

che genera determinati processi intellettuali, spirituali o, anche, dialettici; che determina

un'opera. guittone, i-36-73: o che dogliozo è, frate, vedere

lordura e neri. dominici, 1-100: o donna, piglia per tua guida,

che di suo me- stiero vendea cervogia o birra e vino. seriman, i-412:

di... fare a rimbalzello, o con impeto orizzontale di braccio persuadere le

vol. XI Pag.1046 - Da OPERATORIO a OPERATURA (37 risultati)

operazione ad arte finale, l'artefice o vero operatore di quella massimamente dee essere

un'attività intellettuale, contribuisce a determinare o influenza la vita culturale di una società

al funzionamento di determinati tipi di macchine o di strumenti o a particolari mansioni nell'

determinati tipi di macchine o di strumenti o a particolari mansioni nell'ambito di un

macchine utensili, per lo più automatiche o semiautomatiche, studiandone le istruzioni per una

, nel settore elettronucleare; yoperatore contabile o di macchine contabili, voperatore di macchine

l'esecuzione automatica di determinate lavorazioni o operazioni quali l'elaborazione di dati;

impiegate per l'esecuzione di calcoli contabili o per la selezione e l'interconnessione di

interconnessione di dati riportati su nastri perforati o su schede; yoperatore radiofonico o di

perforati o su schede; yoperatore radiofonico o di esercizio radiofonico, il tecnico addetto

, il tecnico addetto alla ripresa diretta o registrata di programmi radiofonici e alla messa

economico, interviene sul mercato come acquirente o venditore di beni o di servizi. -in

mercato come acquirente o venditore di beni o di servizi. -in partic.:

.: chi compie, per conto proprio o per conto di terzi, affari di

conto di terzi, affari di borsa o di banca. - operatore di banca

, per conto della direzione della banca o della clientela. -operatore di borsa: chi

: chi tratta affari nelle borse valori o nelle borse merci. -operatore in titoli

paternità. era un uomo d'affari o, come si dice, un operatore

pietra s'ell'è nella viscica o vero sed ella non v'è. m

del calcolatore atta a compiere operazioni aritmetiche o logiche. 11. cinem. chi

presa (anche nell'espressione operatore cinematografico o di ripresa cinematografica). -operatore di

ripresa cinematografica). -operatore di cabina o di proiezione: chi manovra la macchina

esecuzione materiale di direttive impartite dal regista o dalla segretaria di edizione).

14. inforni. operatore logico: parola o simbolo che rappresenta una determinata funzione logica

una determinata funzione logica riferita a uno o più operandi; precede l'operando nelle

: simbolo che trasforma una funzione proposizionale o forma enunciativa in un enunciato (e

un operatore descrittivo, quale yoperatore iota o yoperatore mi) o in un attributo

quale yoperatore iota o yoperatore mi) o in un attributo logico (e tale

logico (e tale è yoperatore di astrazione o operatore lambda). 16.

16. matem. simbolo di un'operazione o di un'applicazione eseguibile sugli elementi di

. meccan. parte di una macchina motrice o operatrice. -macchina operatrice: v.

sia fatto qualcosa: adoperarsi al fine o con l'intento di raggiungere un determinato

operatoria a rendere rindividuo suscettibile di cooperazione o se la pressione della cooperazione esterna interiorizzandosi

operazione, improvvisando prima, con trespoli o sgabelli e cenci, il letto operatorio.

quando si tratti di curare i propri malanni o sottoporsi a una operazione chirurgica..

e si procurano medici e chirurgi, onesti o disonesti che siano, purché abili in

etici, per urgenza della fede professata o, anche, per amore di dio e

vol. XI Pag.1047 - Da OPERAZIONALE a OPERAZIONE (34 risultati)

riguarda, che si riferisce agli operatori o alle operazioni; operatorio.

volonta riamente da una persona o da un gruppo di persone nello

: uomini singolari che si siano distinti o per data opera o per sola natura o

si siano distinti o per data opera o per sola natura o, com'è

o per data opera o per sola natura o, com'è infatti se non altro

gesti, dei comportamenti potenzialmente fattibili, o che si suppone possano essere stati compiuti

stati compiuti dall'uomo in quanto tale o dall'umanità in genere, o considerati

tale o dall'umanità in genere, o considerati propri di un determinato stato o

o considerati propri di un determinato stato o condizione (e, in partic.,

partic., di quella umana) o attività, o, anche, indispensabili al

di quella umana) o attività, o, anche, indispensabili al raggiungimento di

precisi obblighi, per onorare impegni assunti o legami contratti. giamboni, 10-80:

quella sorte di mali che in noi o ne gli nostri più cari ci paiono vituperosi

vizio come gittar lo scudo per terra o fuggire, che vien da viltà.

necessaria al raggiungimento di un determinato scopo o risultato. loretizo d'angouléme,

per esempio l'uomo non abbia per natura o per accidente quel membro il quale è

operazione passiva così malamente disposto per natura o per accidente che si renda certa l'impossibilità

3. atto, azione politica o diplomatica, condotta con abilità e con

le strabocchevoli operazioni di coloro che studiavano o di dare legge al re e alla regina

di dare legge al re e alla regina o d'empire il regno d'uccisioni e

quale intacca alcuno dei diritti di uno o più individui, se una assoluta necessità

assoluta necessità di vero publico universale bisogno o vantaggio non lo esigge indispensabilmente, ella

spesso chiamate le 'forze occulte 'o 'irresponsabili 'che hanno per portavoce i

promuovere un determinato orientamento culturale, sociale o politico. ascoli, 28: l'

reale. -pensiero che occorre occasionalmente o che è contingente a una data situazione

sia più propia nella virtù l'elezione o l'operazione, come se ella si ritrovasse

umana consiste nella operazione secondo la virtù o attiva o contemplativa. bruno, 3-230

consiste nella operazione secondo la virtù o attiva o contemplativa. bruno, 3-230: l'

ben conoscere qual fosse maggiore in lui o la vivacità dell'ingegno o il vigor

maggiore in lui o la vivacità dell'ingegno o il vigor dell'operazione. corticelli,

, la partecipazione, l'intervento diretto o indiretto di dio, delle persone della

sul creato e sulle vicende umane, o, anche, di esseri superiori, di

stesso (quale il pensare se stesso o il procedere della seconda e della terza

terza persona della trinità dalla prima) o fuori di sé, in modo da

vol. XI Pag.1048 - Da OPERAZIONE a OPERAZIONE (28 risultati)

compiute dall'uomo per acquistare la grazia o in virtù della grazia infusa. fra

sufficiente a predicare le tue operazioni, o madonna, o qual troverà li tesauri

predicare le tue operazioni, o madonna, o qual troverà li tesauri della misericordia tua

zelo imprudente condotti, esaltano di soverchio o le forze dell'umana volontà o le

soverchio o le forze dell'umana volontà o le operazioni della grazia divina. cesari

la incarnazione del verbo, la causa o principio della quale incarnazione fu la triade

natura, della realtà, che si attua o si sviluppa secondo possibilità innate e precostituite

e precostituite, anche indipendenti dalla volontà o determinate dall'istinto, o, teleologicamente

dalla volontà o determinate dall'istinto, o, teleologicamente, secondo una finalità insita

funzione che è propria di un organo o che, secondo una determinata concezione filosofica

che, secondo una determinata concezione filosofica o visione del mondo, è riconosciuta propria

intelletto] quando per malizia d'animo o di corpo impedito non è ne la

cui le operazioni vitali, in maggiore o minor parte, gli restano non più che

gli restano non più che interrotte, o per sonno o per letargo o per sincope

più che interrotte, o per sonno o per letargo o per sincope o per

interrotte, o per sonno o per letargo o per sincope o per qualunque causa?

per sonno o per letargo o per sincope o per qualunque causa? b. croce

, la generazione al 'concepire 'o 'concapere ', ossia prendere d'

-fenomeno naturale. -anche: il manifestarsi o il compiersi di un fenomeno naturale.

, il votar l'anima de'peccati o l'empirla di grazia, bisogna saper

poca dose d'altre sostanze vaganti nell'aria o sepolte nei concimi vengono a combinarsi.

: nel mondo celeste la virtù attiva, o volete, da l'operare e infondere

da l'operare e infondere, chiamarla maschia o maschile, si riconosce tutta nel sole

il contrario, nella luna la passiva o vogliamo da 'l patire e ricevere in

quale, per operazion de'corpi superiori o per le nostre inique opere da giusta ira

. manzoni, vi-1-381: il traslato, o tropo, come anche lo chiamano i

.: funzione esercitata da una legge o da un atto giuridico; l'effetto o

o da un atto giuridico; l'effetto o gli insiemi di effetti così prodotti;

vol. XI Pag.1049 - Da OPERAZIONE a OPERAZIONE (35 risultati)

nelle cose accese, che è estinguere o spegnere. soderini, i-424: la scolatura

di umori immessi nell'organismo umano o secreti da ghiandole presenti in esso, o

o secreti da ghiandole presenti in esso, o, anche, di cibi e di

pilloline di trementina si fortificassero con tre o quattro gocciole di balsamo peruano o toluntano

tre o quattro gocciole di balsamo peruano o toluntano, farebbono maggiormente la loro operazione

i quali, allevati senza imparare arte o mestiere alcuno, son poi in certa

certa guisa necessitati a cercar gli alimenti o dall'iniquità o da altre arti disdicevoli

necessitati a cercar gli alimenti o dall'iniquità o da altre arti disdicevoli, quando più

operazione ': evacuazione di corpo, andata o uscita di corpo; fecce intestinali,

soffiato e spinto per il cannone m, o per bocca d'uomini o per

, o per bocca d'uomini o per opera di mantici, quando si verrà

, è regolata da certe norme teoriche o giuridiche ed è volta, da sola

giuridiche ed è volta, da sola o con altre attività, a conseguire un risultato

, 2-26: prendo una parte più o meno attiva alle operazioni parlamentarie, ma

l'esteriore corteccia della nostra carne, o lacerata o secca, diverrà quasi organo

esteriore corteccia della nostra carne, o lacerata o secca, diverrà quasi organo scordato,

, tecnica, politica, ecc.) o di natura legale, volto a conseguire

in malissimo concetto dell'imperatore per tre o quattro operazioni uscite da lui, trovate

-impresa di grande momento e risonanza o che suscita una forte reazione emotiva o

o che suscita una forte reazione emotiva o che comporta un impegno arduo, difficile

, e concertò con le donne, o piuttosto con agnese, la grand'operazione della

nel linguaggio economico-finanziario e commerciale, azione o, più spesso, complesso di azioni

., mediante il compimento di contratti o di altri atti e negozi giuridici),

di capitali da parte del suo autore o l'acquisizione, da parte sua, di

altri, si distinguono le operazioni attive (o di investimento o di impiego: v

le operazioni attive (o di investimento o di impiego: v. impiego, n

3) e le operazioni passive (o di provvista: raccolta di fondi)

banca, vi sono le operazioni originarie o dirette fra banca e cliente, e le

e cliente, e le operazioni derivate o complementari delle banche fra di loro,

le operazioni principali e le operazioni complementari o accessorie, ecc.; nell'ambito

giorni si fanno alla borsa delle operazioni o nel senso del rialzo o in quello del

delle operazioni o nel senso del rialzo o in quello del ribasso, e operazioni

. 16. attività produttiva, manuale o intellettuale, svolta da una persona,

arti e operazioni, ordinati a una operazione o arte finale, l'artefice, ovvero

, 3-587: fa ben di mestiero, o impera- dore, di considerare ancor questo

vol. XI Pag.1050 - Da OPERAZIONE a OPERAZIONE (27 risultati)

dante, cono., iii-ix-14: 1 o canzone, che parli di questa donna

segreto di tanto rilievo che non volevano o non dovevano poscia insegnare ad altrui.

. 17. singolo atto specifico o insieme di atti coordinati, per lo

coordinati, per lo più complessi (o anche semplici ma tali da richiedere attenzione

necessari allo svolgimento di una determinata attività o procedimento o azione (e può avere

svolgimento di una determinata attività o procedimento o azione (e può avere valore iron

fare una zappa d'una bella spada, o fare un bel nappo d'una bella

io debbo fare il servizio a loro o il ruffiano de'loro gusti. bettini

una corrente, come pure lo schiantare o tagliare le erbe che nascono in mezzo

attività lavorativa; si fonda su uno o più movimenti di processo o di macchina

su uno o più movimenti di processo o di macchina, selezionati in base a

in base a quelli fondamentali e / o per ragioni di opportunità, quali l'

del ricoprire determinate parti in opere teatrali o in azioni coreografiche. - anche:

quanto possibile, condizioni anatomiche di normalità o migliorando la funzionalità di una parte del

, accompagnato da versamento di sangue, o un'operazione incruenta, quando non è

. -per estens.: aiuto strumentale o manuale, prestato dal medico a una

si 'è doppia, conciossiacosaché significhi o ritorno della operazione nell'operante, come

operazione nell'operante, come 'narcisso amasi o si ama'[ecc.].

a quell'operazione. -la persona o la cosa su cui si esaurisce l'

attuata secondo determinate regole, di simboli o di proposizioni con cui vengono formate altre

proposizioni con cui vengono formate altre proposizioni o gruppi di proposizioni. 23.

24. matem. procedimento di calcolo o di costruzione geometrica, che, partendo

geometrica, che, partendo da uno o più enti matematici o logici, consente

partendo da uno o più enti matematici o logici, consente di costruire un nuovo

, consente di costruire un nuovo ente o altri enti. -operazione aritmetica (anche

[la somma] e che ti avanzarà o una o più decine ritenute nella mente

somma] e che ti avanzarà o una o più decine ritenute nella mente mediante la

vol. XI Pag.1051 - Da OPERAZIONISMO a OPERCOLO (25 risultati)

gendo all'ultimo avanzo 699 due o quattro o sei zeri o quanti

gendo all'ultimo avanzo 699 due o quattro o sei zeri o quanti si volesse

avanzo 699 due o quattro o sei zeri o quanti si volesse di numero pari

25. milit. complesso coordinato delle azioni o dei movimenti di un esercito o di

azioni o dei movimenti di un esercito o di una parte di esso (unità

una parte di esso (unità organiche o opportunamente costituite), di un gruppo

lo più clandestino, organizzato militarmente, o, anche, di corpi militari o

o, anche, di corpi militari o paramilitari, di gruppi o di persone

corpi militari o paramilitari, di gruppi o di persone appartenenti a essi, destinati

connessi con il mantenimento dell'ordine pubblico o della sicurezza nazionale, per il raggiungimento

per il raggiungimento di determinati obiettivi tattici o strategici (e si possono distinguere,

, il maggiore responsabile di tale azione o l'obiettivo prefissato). -per estens

figur.: punto da cui hanno origine o prendono avvio imprese o azioni di considerevole

cui hanno origine o prendono avvio imprese o azioni di considerevole importanza o, anche

avvio imprese o azioni di considerevole importanza o, anche, che costituisce il centro promotore

vi-85: l'estensione occupata dai punti o dal punto d'onde l'esercito riceve

settore di terreno delimitato da confini naturali o politici, in cui si svolgono le

. -per simil. azione burocratica o amministrativa che, seguendo un piano d'

dì d'oggi al mondo de'quali cierchino o faccino operazione di volerlo trovare e che

operazion del sole, de'vapori dell'acqua o della terra umida surgenti e condensati nell'

segnatamente di chirurgia, facile, o di cui vogliasi attenuare la gravità.

strutture che ricoprono cavità anatomiche, umane o animali, in partic. alla cavità

': opercoli di conchiglie petrifi- cati o fossili. — voce dotta,

struttura con forma di spirale rientrante calcificata o cornea che chiude la bocca della conchiglia

la tenuità, per l'apparenza membranosa o cartilaginea e per la loro adesione al

vol. XI Pag.1052 - Da OPERCULINA a OPERISTICO (19 risultati)

della scissura di silvio. -opercolo frontoparietale o rolandico: struttura circostante la scissura di

formazione per lo più rigida che ricopre o protegge qualsiasi struttura biologica. 5

di pori, si sarebbe detto, o opercoli, e anche in certi punti

operétta, sf. opera scientifica, teatrale o letteraria, in prosa o in versi

, teatrale o letteraria, in prosa o in versi, alquanto breve o,

in prosa o in versi, alquanto breve o, anche, di scarso valore culturale

, anche, di scarso valore culturale o artistico, poco importante, che desta

interesse (e può avere valore enfatico o spreg. o esprimere un atteggiamento di

può avere valore enfatico o spreg. o esprimere un atteggiamento di modestia).

. 1. -prodotto artigianale, manufatto o opera d'arte figurativa per lo più

lo più di scarso pregio e valore o, anche, di piccole dimensioni.

una compagnia di operette. -da o di operetta (con valore aggettivale):

(con valore aggettivale): proprio o caratteristico di tale genere; operettistico.

cappellone di paglia, che declamava versi più o meno verecondi e cantava canzonette.

. letter. in modo poco o per nulla serio. pasolini,

caratteristico dell'operetta; che ne ricorda o riecheggia i modi, i temi.

2. figur. non serio o poco serio; non vero né verisimile

si potè giamai per forza di mani o d'argani muovere un dito dagli operieri

e che l'opera fosse impossibile o gli operieri insufficienti. tesauro, 4-482:

vol. XI Pag.1053 - Da OPEROSAMENTE a OPERTO (13 risultati)

, per portare a compimento un'opera o un'impresa, per raggiungere uno scopo

grande operosità? 2. difficoltà o complessità di un'impresa, di un'

del lavoro lo smentisce per opera del caso o della necessità? garibaldi, 2-71:

. -anche: carattere di un'attività o di una politica economica redditizia.

capo di rendita s'abbia a credere o desiderare superiore a quelli della operosità industriale

-per estens.: composto, abitato o frequentato da persone laboriose, attive,

2. che costituisce uno stimolo o un incitamento a operare, ad agire

operosa diligenza se una tal forma o parola, ricevuta comunemente per buona da'moderni

-che produce l'effetto a cui è destinato o per cui è usato (un oggetto

. frugoni, 3-22-83: che fai, o sonno, che fai? e perché

musica, nell'architettura, osia la civile o la militare, nel coltivamento de'campi

mi mandaste. -difficile da comprendere o da spiegare, oscuro (un argomento

5. dir. pen. pentimento o ravvedimento operoso: v. pentimento e

vol. XI Pag.1054 - Da OPIA a OPIMO (15 risultati)

s. v.]: 'uperto 'o 'operto aperto. 2. spiegato

vi si stabilirono e ne discacciarono gli osci o opici. cuoco, 2-ii-217: voialtri

/ poi vien la grazia tua, o buon cerusico, / tal che spegni il

cose (anche nelle espressioni eterno, sommo o primo opifice). cavalca,

e fattore. gherardi, 2-i-19: o mia beatissima guardia, a. cche

attualmente il termine e pressoché disus. o è usato per indicare stabilimenti tessili o

o è usato per indicare stabilimenti tessili o, comunque, fabbriche per lo più

/ con lorde le mani / d'argille o d'inchiostri / di sevi o di

argille o d'inchiostri / di sevi o di nitri, / con pregne le vesti

/ con pregne le vesti / di tabacchi o di droghe / di farmachi o di

tabacchi o di droghe / di farmachi o di tòschi, / venian delle fucine,

una persona ottiene con le attività fìsiche o intellettuali; il manufatto, l'opera compiuta

i quali esercitavano le arti di scultura o dipintura e, richiesti da'gentili,

e, richiesti da'gentili, scolpivano o dipingevano per essi i loro idoli,

aiuti le donne gravide; quella februale o februata, che col marchese purghi il

vol. XI Pag.1055 - Da OPINABILE a OPINANTE (25 risultati)

grasso (con partic. riferimento ad animali o alle loro carni impiegate per uso alimentare

ti trassi, e guardava, / o nemesi, guardavati / il seno palpitante

generico: che è in grande quantità o numero; copioso, abbondante o sovrabbondante,

quantità o numero; copioso, abbondante o sovrabbondante, ingente; consistente; di

sublime / æl tuo preclaro ingegno, o gambin mio, / lo stile egregio ed

/ tu vaga sbocci e dilettosa, o rima, / e di ridente fioritura

giugno. 5. spoglie opime o spoglia opima: presso i romani,

-per estens. qualsiasi bottino, trofeo o conquista ottenuta in battaglia o, anche

, trofeo o conquista ottenuta in battaglia o, anche, la vittoria, il

onore conseguito. ceresa, 1-34: o di picciol guadagno ampo dispendio, /

le carte topografiche e le memorie stampate o manoscritte del paese, sia pur anche

opime. -il successo di una lingua o di una letteratura. varchi, ii-1-51

di una donna. -anche: favore o riconoscimento ottenuto dalla persona amata.

su semplici indizi, su apparenze probabili o, anche, discutibili, su convinzioni

su convinzioni personali (e non su dati o princìpi obiettivi e validi in assoluto)

assoluto); che può essere vero o anche non vero, presumibile, non

le dottrine opinabili e le dimostrative. o. rucellai, 2-6-2-97: sarannoci le

pensieri che si allontanano dall'opinabile. o. rucellai, 2-62- 97: se

importa niente il porre il sole più o meno crasso, cioè denso, e grave

: taluni dicono per l'espressione parlata o scritta della propria opinione. b.

i suoi personali opinamenti morali, religiosi o filosofici. landolfi, 11-151:

suppone, che presume; che esprime o è messo in grado di esprimere un'

esprimere un'opinione; che si forma o può formarsi un'opinione; pensante.

; pensante. -anche: che deduce o fonda le proprie congetture su semplici indizi

su semplici indizi, su apparenze probabili o, anche, discutibili, su convinzioni

vol. XI Pag.1056 - Da OPINARE a OPINIONARE (20 risultati)

. che propende per una determinata posizione o decisione. - anche sostant. leoni

; e può avere valore enfatico o scherz.). guido da pisa

miglior pittore di assisi, adone (o anzi dono) doni, non ignoto al

per opinione tutto ciò che seppero od opinarono o semplicemente credetter gli uomini. d'annunzio

? 4. intr. esprimere o avere un'opinione; giungere a una

, su convinzioni personali, anche religiose o filosofiche; pensarci su, soffermarsi a

su, soffermarsi a considerare un problema o una situazione; prendere posizione in un

, 10-v-50: dopo essersi spesi tre o quattro altri giorni in discorrere et opinare.

d'ogni legge anche da que'medesimi che o adulavano una volta o tacitamente odiavano meco

que'medesimi che o adulavano una volta o tacitamente odiavano meco quello stesso governo.

e giudicar che è bene il male o viceversa; ma se queste opinioni si manifestano

supposizione sarebbe che queste poesie fossero derivate o imitate dal francese. il che non

5. propendere per una determinata scelta o decisione, esservi favorevole. siri

il tributo bene distribuito sia utile o no all'industria nazionale. vari autori

l'opinativa e ammesso per solo principio o la dimostrazione o l'esperienza, potevano.

ammesso per solo principio o la dimostrazione o l'esperienza, potevano...

, supporre, presumere; che esprime o che si fonda su congetture, su

su semplici indizi, su apparenze probabili o, anche, discutibili (ma mai assolutamente

giov. cavalcanti, 93: o dilettissimi nostri, per li casi che ci

-trice). letter. chi deduce o fonda le proprie idee e azioni su semplici

vol. XI Pag.1057 - Da OPINIONE a OPINIONE (37 risultati)

invar.). stato mentale, concetto o giudizio consistente nel proporre o nell'accettare

, concetto o giudizio consistente nel proporre o nell'accettare una tesi non escludendo la

possibilità di errare, di ingannarsi, o anche di ammettere (talvolta ironicamente)

, di non esserne assolutamente certi, o con cui si manifestano le proprie intenzioni

con cui si manifestano le proprie intenzioni o propositi; supposizione, ipotesi, congettura

su semplici indizi, su apparenze probabili o, anche, discutibili, su ricordi

, anche, discutibili, su ricordi o su stati d'animo confusi (spesso

espressioni avere opinione, essere in opinione o d'opinione, anche in relazione con

, portare per opinione, ecc., o nelle espressioni a o per opinione di

ecc., o nelle espressioni a o per opinione di qualcuno, di o per

a o per opinione di qualcuno, di o per propria opinione, fuori di un'

.). pier della vigna o mostacci o giacomo da lentini, 413:

. pier della vigna o mostacci o giacomo da lentini, 413: in

vecchio, 9: spesso si raconciano o vero mutano le gravezze [tributarie],

, 4-456: quando tutte le sensazioni presenti o passate concordano, nostre e strane,

è il giudicare, cioè paragonare due o più idee insieme e veder chiaramente i

veder chiaramente i loro rapporti di convenienza o repugnanza, di similitudine o dissimilitudine,

di convenienza o repugnanza, di similitudine o dissimilitudine, di proporzione, ec.

è da considerare che se quella convenienza o ripugnanza non si vegga chiaramente, ma in

, ma tengasi su l'altrui autorità o testimonianza, si addo- manda fede.

? si è ella migliorata, o sei restata delusa? mi credevi più ardente

: la sorella dosolina era senz'opinioni o di quella dell'ultimo a parlare.

ella è cosa viva, / o facea caso l'imaginazione, / né ancor

opinione. -immagine puramente mentale. o. rucellai, 6-139: poiché voi vi

. 2. condizione psicologica e mentale o idea, concetto, principio (o

o idea, concetto, principio (o insieme di idee, di concetti,

pensare, metodo interpretativo che è originato o si basa su una convinzione profondamente radicata

di speculazioni filosofiche, di concezioni estetiche o politiche, di indagini scientifiche o con

estetiche o politiche, di indagini scientifiche o con la fede, con dogmi, con

secondo cui un'asserzione dev'essere affermativa o negativa e niente può simultaneamente essere o

o negativa e niente può simultaneamente essere o non essere; nel pensiero moderno,

devono essere dimostrate inconfutabilmente dalla ragione o eliminate e sostituite con altre delle quali

il dì del giudicio crescerebbe loro beatitudine o no,..., sì '1

quasi certezza le cose che non sono ragionevoli o, se sono ragionevoli, crederle con

nessuno idioma gramaticale debba per niuna convenienza o possa per urgente necessità prevaricar la gramatica

fondata sopra la ragione teologica almeno, o vera o falsa. fabrici, 609:

la ragione teologica almeno, o vera o falsa. fabrici, 609: sentendo una

vol. XI Pag.1058 - Da OPINIONE a OPINIONE (30 risultati)

che professa e sostiene una determinata idea o fede. f. badoer, lxxx-3-12

contansi fra i maomettani settantadue varie opinioni o sette intorno alla lor legge. muratori

candidatura. -dir. delitti o reati di opinione: nel linguaggio politico

, offensive di interessi concreti dei singoli o della collettività, meritevoli di tutela penale

, espresse in forme socialmente non convenienti o di contenuto eterodosso rispetto agli stessi princìpi

3. atteggiamento, idea, principio o giudizio sostenuto, professato ed elaborato in

problema avvertito come rilevante moralmente, socialmente o politica- mente (e occorre distinguere le

strada la considera alla stregua di una voce o di una notizia; alcuni concepiscono tale

una notizia; alcuni concepiscono tale giudizio o principio, che non va comunque confuso

elaborati e sostenuti collettivamente da un gruppo o da un pubblico da quelli espressi pubblicamente

reale (spesso nell'espressione opinione pubblica o pubblica opinione o anche in altre espressioni

nell'espressione opinione pubblica o pubblica opinione o anche in altre espressioni meno usate o

o anche in altre espressioni meno usate o disus. come opinione comune, corrente

anche, con metonimia: il gruppo o il partito o l'intera massa dei

con metonimia: il gruppo o il partito o l'intera massa dei cittadini (o

o l'intera massa dei cittadini (o la maggioranza di essi) che sostengono

sarebbe bastato in altri tempi levare cinque o sei teste, e non più, che

autorità quanta piace ad un commune consentimento o pur al parer di coloro che sogliono

mente la vita per una parola o mal detta o intesa sinistramente. segneri

la vita per una parola o mal detta o intesa sinistramente. segneri, i-209:

misto di affezione pel quale si approvano o si disapprovano, si lodano o si

approvano o si disapprovano, si lodano o si biasimano, si accettano o si rigettano

lodano o si biasimano, si accettano o si rigettano le tali più che le

portatore delle idee di un gruppo sociale o economico. e. cecchi, 6-121

la soluzione di un problema giuridico (o, in genere, la concezione giuridica

la concezione giuridica in un dato istituto o argomento) quale accolta dall'unanimità o

o argomento) quale accolta dall'unanimità o dalla maggior parte dei giuristi più famosi

tenere conto e quale fosse il pensiero concorde o prevalente di tali giuristi, cioè la

nel linguaggio giuridico moderno, la soluzione o la concezione giuridica accolta concordemente o in

o la concezione giuridica accolta concordemente o in modo assolutamente prevalente dalla dottrina e

vol. XI Pag.1059 - Da OPINIONE a OPINIONE (33 risultati)

, disposizione, tendenza abituale verso comportamenti o atti particolari; intenzione, proposito,

regnava / di piacer contra, und'o gran malenansa. chiaro davanzati, iv-36

sto in orazione / chi mormorando dinanzi o dallato, / mutar mi fa la

la proposizione piace, e ciascuno risponde o sì o no ad alta voce,

proposizione piace, e ciascuno risponde o sì o no ad alta voce, e conoscendosi

/ qual uom sarebbe tanto crudelissimo, / o aspro cor, che non s'avessi

. -in partic.: tentazione o stimolo carnale. gherardi, 1-ii-405:

, acciò che quando per sugestione diabolica o per gloria di mondo o per oppinione di

sugestione diabolica o per gloria di mondo o per oppinione di carne dalla superbia o

o per oppinione di carne dalla superbia o dalla vanagloria ventosa fossi assalita, che

intemperanza. -condizione psicologica di chi attende o prevede (spesso con convinzione o con

attende o prevede (spesso con convinzione o con uno stato d'animo di sospensione

ansia) l'attuarsi di un evento o il verificarsi di una situazione, di

1-vii-474: non è cosa desiderabile prendere o uno magistrato o uno principato con estraordina-

è cosa desiderabile prendere o uno magistrato o uno principato con estraordina- ria opinione.

], fuora di ogni mia opinione o sospetto. p. del rosso, 34

dalla reina madre la 'calat 'o veste d'onore. 5.

ammirazione, considerazione nei confronti di qualcuno o di qualcosa (anche in unione con

di che ne indica il carattere positivo o negativo, o in relazione con un compì

indica il carattere positivo o negativo, o in relazione con un compì, che

compì, che indica doti, pregi o vizi, difetti). -anche: autorità

tempo ch'ella era stata con ircio, o per capriccio o per abborimento o per

stata con ircio, o per capriccio o per abborimento o per interesse di costui,

, o per capriccio o per abborimento o per interesse di costui, non era

valutazione del valore reale di una moneta o di un metallo prezioso riconosciuta universalmente.

qualunque opinione: qualunque cosa si dica o si pensi di ciò di cui si sta

di ciò di cui si sta parlando o trattando. jahier. 138: ricordati

difficoltà. -cadere, cascare, venire o essere in una determinata opinione: acquistare

essere in una determinata opinione: acquistare o avere una determinata fama o reputazione,

: acquistare o avere una determinata fama o reputazione, essere conosciuto per particolari caratteristiche

essere conosciuto per particolari caratteristiche, peculiarità o atteggiamenti (in relazione con un compì

compì, retto dalla prep. di o con una prop. subord.).

venirvi ora in opinione di troppo corrivo o di troppo imprudente. serdonati, 14-6

vol. XI Pag.1060 - Da OPINIONISTI a OPISTORCHIASI (15 risultati)

. ibidem, 119: d'opinioni (o d'idee) e sassi ognun può

non sia tolta. -la matematica o l'aritmetica non è un'opinione:

dei dati forniti razionalmente dai calcoli matematici o da indagini in altre scienze esatte o

o da indagini in altre scienze esatte o, per estens., per indicare l'

di discutere su ciò che e certo o scientificamente provato (v. anche matematica

• ònis, deverb. da opinàri o da una presunta forma più arcaica *

tipo opistocele e da costole appena accennate o presenti solo nello stato larvale.

esterno e serviva a custodire i tesori o come deposito delle offerte. milizia

milizia, iii-246: opistodomo: parte posteriore o anche porta di dietro di un tempio

anche porta di dietro di un tempio o di una casa. = voce

'e * incisione '. o pistognatismo, sm. medie. opistognazia.

più propriamente indica quei rotoli di papiro o di pergamena o quei documenti che,

quei rotoli di papiro o di pergamena o quei documenti che, dopo essere già

risparmio usati anche sul verso per testi o scritture per lo più indipendenti da quelle

è un originale stillato su cartelle scritte o stampate su entrambe le facciate.

vol. XI Pag.1061 - Da OPISTORCHIDI a OPOPOTICO (13 risultati)

-ònis, nome d'azione da o pi tuia ri (v. oppitulare)

incitamento per stimolare un cavallo a saltare o, per estens., per incoraggiare qualcuno

caduta, per accompagnare un movimento ritmico o un atto secco e deciso o,

movimento ritmico o un atto secco e deciso o, anche, per richiamare l'attenzione

pieno assetto di guerra, percorrendo due o quattro volte lo stadio; oplito- dromo

, gara che veniva effettuata percorrendo due o quattro volte lo stadio in pieno assetto

assetto di guerra, percorrendo due o quattro volte lo stadio; oplite.

* monomachia ', cioè 'duello 'o 'pugna da solo a solo '.

pugna in cui i gladiatori armati di spada o di pugnale combattevano a morte onde divertire

.]: * oplomoclio ': strumento o macchina, che simile ad un'antica

pedone si lievita alto dalla terra uno o due gombiti. pietro ispano volgar.

opoponaco è el sugo che stilla dalla radice o vero dal gambo intaccato della panacea.

l'opopo- nago, l'ermodattilo. o. targioni pozzetti, ii-212: col nome

vol. XI Pag.1062 - Da OPORANTO a OPPIDANO (22 risultati)

cortissimo e lo fanno tosto passare nella cavità o borsa che hanno sotto il ventre,

(tarsipes spenserae). -opossum iena o opossum zebra', lupo marsupiale, tilacino

. verrebbe a fare tre effetti dannosissimi o doi o tutti tre. l'uno che

a fare tre effetti dannosissimi o doi o tutti tre. l'uno che verrebbe

. l'uno che verrebbe a soverchiare o ad opperire gli argini suoi nuovi e

modo da fare accettare passivamente la situazione o la condizione in cui ci si trova

pecchia ') 'grato alle api 'o forse appiànus (deriv. da appius

, tr. [òppio). intontire o drogare qualcuno (consenziente oppure inconsapevole,

drogare qualcuno (consenziente oppure inconsapevole, o anche forzatamente) con la somministrazione di

forzatamente) con la somministrazione di oppiacei o di altre sostanze stupefacenti; fargli perdere

2. preparare un farmaco, un medicamento o una bevanda aggiungendo un oppiaceo o altre

medicamento o una bevanda aggiungendo un oppiaceo o altre sostanze stupefacenti. crusca [

acconciare con oppio, riferito a bevanda o medicamento. = denom. da oppio1

fare accettare passivamente le cose come stanno o da smorzare ogni desiderio di azione.

aggiunta di oppio e dei suoi alcaloidi o, anche, di altre sostanze eccitanti

, anche, di altre sostanze eccitanti o soporifere, come la caffeina o la nicotina

eccitanti o soporifere, come la caffeina o la nicotina (un farmaco, una

ostinate non sarà improprio il darle uno o due grani di laudano oppiato. g

2-59: ho veduto più volte gli oppiati o non calmare i dolori ed altri accidenti

altri accidenti cagionati dal moto de'mestrui o calmargli con indurre affezioni capitali. gozzano

astratte, inconsistenti; che si fonda o provoca illusioni, vaneggiamenti. guerrazzi

agg. ant. e letter. nativo o abitante di una città fortificata, di

vol. XI Pag.1063 - Da OPPIDO a OPPILATO (36 risultati)

ne potessero prendere, che fosse intelligibile o aggradevole ecc. da per tutto.

hanno da tenere per italiani ma per toscani o fiorentini o sanesi, e per iscrittori

per italiani ma per toscani o fiorentini o sanesi, e per iscrittori non già nazionali

lami, 1-1-190: se per castelli o oppidi s'intendono luoghi con fortificazioni e

con l'inquisizione di un ufficiale giudiziario o, comunque, in seguito a un

da ob 'contro 'e pignersre (o pignoràre) 'impegnare, dare in

prendono sgomento come della sorella della forca o dell'oppignorazione. = nome d'

alimenti, di formazioni vascolari, nervose o muscolari; ostacolare i fluidi, le

i fluidi, le formazioni vascolari, nervose o muscolari o gli alimenti al cui passaggio

le formazioni vascolari, nervose o muscolari o gli alimenti al cui passaggio tali canali

sono destinati, provocando fenomeni patologici più o meno gravi. fiori di medicina

impeto le acque che ogni volta che o si oppilano o si abbandonano i canali

acque che ogni volta che o si oppilano o si abbandonano i canali, onde elle

andavano, ne aprono tosto altri nuovi o si indrizzano per qualche altro antico canale

[guevara], iii-107: le prediche o istorie o favole, se alcune volte

], iii-107: le prediche o istorie o favole, se alcune volte sono brevi

lazione, in partic. alle vie urinarie o biliari o all'intestino; affetto da

in partic. alle vie urinarie o biliari o all'intestino; affetto da oppilazione (

destro, quando il fegato fosse riscaldato o oppilato, sogna la persona d'essere

la persona d'essere riscaldata di febbre o d'avere riscaldamento per ira o per

febbre o d'avere riscaldamento per ira o per affanno di soperchio. macinghi strotti

fusse omo alcuno leproso e vero tisico o vero ydropico paralitico o vero sciatico o

e vero tisico o vero ydropico paralitico o vero sciatico o gottoso o vero oppilato

tisico o vero ydropico paralitico o vero sciatico o gottoso o vero oppilato. caporali,

ydropico paralitico o vero sciatico o gottoso o vero oppilato. caporali, lxv-78: tutto

montagne d'assisio e sull'alpi di fiorenza o su monte baldo di verona raccolgano,

su monte baldo di verona raccolgano, o bene o male che venga, l'

baldo di verona raccolgano, o bene o male che venga, l'elleboro per

: che ha flusso mestruale alquanto scarso o nullo a causa di particolari condizioni patologiche

. giovane); affetta da clorosi o da amenorrea. pallavicino, i-828:

il passaggio dei fluidi, degli alimenti o, anche, di formazioni vascolari,

anche, di formazioni vascolari, nervose o muscolari (un canale anatomico, un

l'anima da'membri abbia disciolta; / o da sonno opilato, o tramortito /

; / o da sonno opilato, o tramortito / per soperchio tormento, o che

, o tramortito / per soperchio tormento, o che si fosse, / a me

valido. berni, 365: occasione o non occasione, alla mia venaccia oppilata

vol. XI Pag.1064 - Da OPPILAZIONE a OPPIO (25 risultati)

in atrofia, idropisia, diabetica, tisico o simil male. 7. locuz

, sf. medie. disus. ostruzione o occlusione di canali anatomici (con partic

. riferimento alle vie urinarie e biliari o a organi cavi come l'intestino,

fluidi, di formazioni vascolari, nervose o muscolari o di alimenti, per lo più

di formazioni vascolari, nervose o muscolari o di alimenti, per lo più in

in seguito all'accumulo di materiali solidi o liquidi che è provocato da una condizione

che è provocato da una condizione patologica (o può provocarla). dante

demon ch'a terra il tira, / o d'altra oppilazion che lega l'omo

l'omo. buti, 1-629: 'o d'altra oppilazion ': cioè ragunamento

cioè ragunamento d'omori che entrano ellino o li loro grossi vapori nelli meati che

le oppilazioni del naso e co '1 mangiarlo o con l'odorarlo. documenti delle scienze

) che abbia flusso mestruale alquanto scarso o nullo; clorosi, amenorrea. mattioli

tutti gl'incomodi prodotti dalla patente mancanza o scarsità del periodico naturai flusso sanguigno costituisce

in partic. del papavero bianco o indiano (papaver somniferum: quello ottenuto

papaver somniferum: quello ottenuto dai fiori o dalla pianta intera è detto meconio, e

in forma di polvere, di estratto o in granuli (deodorizzato e denarcotizzato in

l'oppio tebaico si dissolve con acqua o con sughi, non con oli o

o con sughi, non con oli o grassi, perché non si mescola con essi

, si fanno molte piaghe con ferro o con fuoco, il che fa molto stimarli

induce alla dimenticanza di doveri e impegni o in fantasticherie astratte, inconsistenti; ciò

e vaneggiamenti, attenuando una tensione ideale o morale, o togliendo la coscienza concreta

attenuando una tensione ideale o morale, o togliendo la coscienza concreta di ciò che

ciò che accade e delle necessità personali o pubbliche pur incombenti; ciò che condiziona

partic. nell'espressione oppio del popolo o dei popoli, con riferimento alla religione

dei popoli, con riferimento alla religione o, anche, a determinati fenomeni sociali

vol. XI Pag.1065 - Da OPPIO a OPPORRE (36 risultati)

ne fanno. è il loro ossigeno o, piuttosto, il loro oppio. boine

anche nelle locuz. prendere l'oppio o spargere l'oppio o nell'espressione oppio

. prendere l'oppio o spargere l'oppio o nell'espressione oppio eterno, per indicare

alloppiarsi 'o 'pigliar l'oppio 'o corrottamente 1 alloppio 'vuol dire addormentarsi,

1-123: non s'avviticchian sì pampini o tralci / ad oppio od olmo di

la soma de le tavole d'oppio o di noce o di albaro, iiij denari

le tavole d'oppio o di noce o di albaro, iiij denari kabella.

al pioppo nero (populus nigra) o, anche, al pioppo bianco (

), talvolta nelle espressioni oppio nero o oppio bianco. ugurgieri, 266:

fa per lo più lungo i fiumi o altre acque, è dolce affatto e

, travicelli, benché sieno alquanto flessibili o atti a piegarsi e servono a usci

per premiare i vincitori in agoni sportivi o letterari). rime adespote del codice

/ che fan girlanda non de querco o d'oppi. segneri, i-18:

si combatteva già tanto per ottenere una corona o di alloro o di oppio o di

per ottenere una corona o di alloro o di oppio o di pino, che pur

corona o di alloro o di oppio o di pino, che pur dovevano sì prestamente

. oppiomanìa, sf. tossicomania cronica o avvelenamento acuto provocato da somministrazione abituale

avvelenamento acuto provocato da somministrazione abituale o eccessiva di oppio attraverso il fumo o

o eccessiva di oppio attraverso il fumo o l'ingestione. = voce dotta,

opponénte, agg. che muove obiezioni o so stiene una posizione contraria

anche sostant. 2. che smentisce o che contrasta con un'affermazione, con

opponibile, agg. che può essere opposto o contrapposto; che vale come contrario.

un'opposizione, che può essere contrastato o impugnato mediante opposizione (un comportamento,

2. dir. stato, qualità o condizione di ciò che può essere fatto

di un dato soggetto (un atto o un documento) o che può essere

soggetto (un atto o un documento) o che può essere contrastato o impugnato mediante

documento) o che può essere contrastato o impugnato mediante opposizione (un atto o

o impugnato mediante opposizione (un atto o un comportamento di un altro soggetto)

il lume suo alcuna volta paia essere tolto o per interponimento della terra o per opponiménto

essere tolto o per interponimento della terra o per opponiménto della luna o da alcuno

della terra o per opponiménto della luna o da alcuno nuvolo. 2.

alcuno nuvolo. 2. dichiarazione o norma contrastante; impedimento. ordinamenti di

comune di firenze, riformagioni, ragioni o leggi, overo alcuni opponimenti che contradicessono

leggi, overo alcuni opponimenti che contradicessono o contrastessono in alcuno modo.

collocare di fronte a un termine o a un punto di riferimento; porre

davanti, allo scopo di contrastare o impedire. giamboni, 7-164: molte

vol. XI Pag.1066 - Da OPPORRE a OPPORRE (41 risultati)

e anche verso nord-est, un sipario, o una fodera. -per estens

un combattimento, in un contrasto politico o d'interessi o di opinioni. m

in un contrasto politico o d'interessi o di opinioni. m. adriani,

i suoi eroi l'uno coll'altro o d'ingrandir il carattere d'un eroe opponendolo

figli ai padri. -schierare in campo o a difesa contro il nemico.

quai forze opporre a sì gran furia o dove / ritrovar potrai scampo al tuo

. 3. mettere in atto o usare per impedire il verificarsi di una

verificarsi di una conseguenza ritenuta dannosa o per raggiungere uno scopo contrastato da altre

, perché chi è risoluto di ritrovare o la morte o una vita migliore ha

chi è risoluto di ritrovare o la morte o una vita migliore ha la vittoria nelle

soggetto inanimato. muratori, 10-i-107: o sia che il signore, ben conoscendo

poca resistenza. -usare come rimedio o medicina contro una malattia. bergantini

bianco marrobio. 4. enunciare o dire in contrasto con un'affermazione,

addurre allo scopo di controbattere; muovere o sollevare un'obiezione o un dubbio,

controbattere; muovere o sollevare un'obiezione o un dubbio, obiettare. novellino

che si scusa per lo esempio de'simili o de'peggiori di lui. savonarola,

chi è più atto a quell'arte o virtù in cui ha da reggere, e

, come a riparo, qualche osservazione o qualche domanda. -rafforzato da contro

5. citare come argomento, prova o testimonianza contro una tesi o un'affermazione

, prova o testimonianza contro una tesi o un'affermazione; allegare. poliziano,

corpi leggerissimi, come d'una penna o d'un poco di midolla di sagginale

d'un poco di midolla di sagginale o di canna palustre, che fende l'aria

ambito di un giudizio, un'eccezione o un'altra difesa volta a paralizzare la

mutamento di termine, sodisfacimento di tutto o di parte, escomputo o compensamento, o

di tutto o di parte, escomputo o compensamento, o vero alcun 'altra esceptione

o di parte, escomputo o compensamento, o vero alcun 'altra esceptione opponere o vero

, o vero alcun 'altra esceptione opponere o vero protestare non si possa, se

possa, se non solamente per scriptura damnata o vero cancellata, la quale scriptura damnata

vero cancellata, la quale scriptura damnata o vero cancellata sia prova del pagamento del

, si possono anche opporre da'mallevadori o correi contro dello stesso creditore. muratori,

eccezioni e chiedesse tempo a preparare strumenti o testimoni. pascoli, 1-812: per

esistenza di un diritto, la validità o la rilevanza di un atto giuridico o di

validità o la rilevanza di un atto giuridico o di un documento. -opporre nullità,

necessarie ad un impegno convenuto, compiuto o annullato; tutte le scritture che debbano

pure le cambiali, le lettere di credito o altri documenti negoziabili. -intr

gli suoi bandi che qual persona volesse domandare o opporre a lui [ad un vicario

opporre a lui [ad un vicario] o alla sua famiglia, andasse dinanzi da

. 8. ascrivere a colpa o a reato, imputare un delitto;

luoghi per sua difesa: perché, o egli niega il fatto che gli è opposto

che gli è opposto,... o e'confessa il fatto, ma niega

è incolpato, come non esser furto o adulterio. nannini [epistole],

vol. XI Pag.1067 - Da OPPORRE a OPPORRE (16 risultati)

cent., 77-71: senza domandarlo o dir parola / gli oppose ch'egli

e castigato sono assai disposti a trovar o sfacciate o strane le locuzioni metaforiche degli

castigato sono assai disposti a trovar o sfacciate o strane le locuzioni metaforiche degli scrittori più

iii-5-300: a'passi dove dante rimprovera o gli abusi o la potenza temporale de'papi

passi dove dante rimprovera o gli abusi o la potenza temporale de'papi e del

marmoreo? -per estens. considerare contrario o antitetico. g. ferrari, 21

12. porsi in un rapporto di diversità o di corrispondenza; distinguersi. tasso

adria s'oppone. 14. agire o comportarsi in modo da contrastare a una

in modo da contrastare a una persona o a un'azione, a un'iniziativa

approvate, almeno / non v'opponete, o numi, al mio delitto. pascoli

. 15. esprimere un'opinione o una volontà contraria, enunciare un dubbio

critica, dire di no a un parere o a una proposta e addurne la motivazione

. -rappresentare la resistenza a una forza o a un movimento, fare contrasto.

perpendicolarmente una palla nel piano orizzontale, o si ribalza all'insù se vi ha

all'insù se vi ha qualche forza elastica o si ferma nel piano della caduta che

in alcun modo contrariassero, mettessero dubbio o s'opponessero al presente editto. segneri

vol. XI Pag.1068 - Da OPPORTO a OPPORTUNITÀ (13 risultati)

t'ha l'omo per cui vai [o cristo] fatiganno? idem, 1-89-255

, opportunissimaménte). secondo la convenienza o la necessità, nel modo richiesto dalle

. 2. in tempo opportuno o adatto al conseguimento dei propri scopi,

3-77: in quell'istante medesimo una campana o squilla lontana 'che pare il giorno

opportunismo, senza curarsi di principi ideali o di coerenza morale; ricercare esclusivamente il

fanfare per la marcia del progresso, o motivi di rampogna per chi si attarda,

amici nobili, che tempo alcuno più lieto o ver opportunevole di questo avessevi a qui

, sm. comportamento politico o sociale che ricerca il tornaconto immediato e

senza implicare la fedeltà a un ideale o a una linea precisa di condotta;

e ha di solito una connotazione spreg. o di condanna moralistica). -anche:

-anche: che aderisce a un movimento o a un partito per tornaconto personale anziché

-anche sostant. 2. proprio o caratteristico dell'opportunismo; opportunistico.

modo da trarre vantaggio dalla situazione contingente o dalla moda del momento; senza convinzione