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vol. X Pag.29 - Da MELOCO a MELODIA (17 risultati)

, dissero alcuni, esser da porre o seminare in diversi tempi. crescenzi volgar

novembre io già piantai sermento, / ceraso o pero 0 mel cotogno o pesco.

/ ceraso o pero 0 mel cotogno o pesco. 0. targioni tozzetti, ii-444

, ii-444: 'cotogno. melo o pero cotogno '... il frutto

= voce dotta, lat. tardo melódus o melddes, dal gr. p.

in modo da formare globalmente una frase o un'aria di valore espressivo definito;

tecniche applicate si distinguono la melodia strofica o chiusa, la melodia infinita e la

. pucci, cent., 55-29: o dante mio, che non fu mai

la melodia in parlare accompagnato dal suono o dal ballo o dall'uno e dall'altro

parlare accompagnato dal suono o dal ballo o dall'uno e dall'altro. g

: i suoni umani nella loro successione o simultaneità costituiscono la melodia e l'armonia

2. in senso concreto: composizione o esecuzione musicale sia vocale sia strumentale (

ma sono vari secondo che sono più alti o più bassi, e di tutti ne

blando calore e blanda melodia vien conservato o disposto a conservazione, e dal troppo

. ii verso non è solo armonia o rispondenza con quel di dentro, ma

distinta; cadenza armoniosa di un idioma o di un dialetto. castiglione, 163

laudano, che qualunque altro soavissimo canto o suono. monti, ii-391: il vostro

vol. X Pag.30 - Da MELODIALE a MELODISTA (16 risultati)

sequenza armoniosa e gradevole di sensazioni fìsiche o intellettuali, di impressioni reali o immaginarie

fìsiche o intellettuali, di impressioni reali o immaginarie. beicari, 1-20: la

6. ant. ciò che è o appare sommamente desiderabile; prelibatezza, leccornia

, melodial fragore. camerana, 197: o infinitamente amata, l'eco / della

, agg. letter. che intona o esegue una melodia. ottimo,

vostro tutto, io sempre vostro, o care. moretti, ii-321: doveva star

] tra loro distanti un suono, o considerasi come modi e connessi istrumentalmente,

considerasi come modi e connessi istrumentalmente, o pure prendansi come semplici tuoni e connessi

-ci). che riguarda o dipende o costituisce la melodia; che si

. che riguarda o dipende o costituisce la melodia; che si adegua

difettoso in riguardo del soggetto della favella o della poesia, che è tutto uno

dei versi nelle strofe (un componimento o un genere poetico); caratterizzato da

15-220: il periodo della prosa stretto o largo a piacere, duttile e dolcissimo

dalla fiumana melodica, senza altro cercare o guardare. -che dipende esclusivamente dal

... / prego: « o f anciul venusto, / non esser sì

abbracciare. 2. che canta o suona con squisita bravura. -anche con

vol. X Pag.31 - Da MELODIZZARE a MELOGLOSSO (19 risultati)

metodizzare, intr. letter. sonare o cantare ritmando; accompagnare a suon di

musica sul testo letterario, spesso stereotipo o futile, l'elaborazione e l'accentuazione

paiono necessarie, sia mai stato fatto o possa farsi mai melodramma? g.

sì trageda, ma a suo modo, o per dir meglio, ai modo del

gesti e a ogniforma di eccesso neh'esprimerli o nel compierli. bocchelli, 2-111:

. melodrammaticaménte, avv. in modo o con tono melodrammatico; con atteggiamento

paiono necessarie, sia mai stato fatto o possa farsi mai melodramma? carducci,

, opera melodrammatica, con la novella o col dramma in un atto da cui è

io fossi ministro, lo destituirei, o, per lo meno, lo sospenderei.

degli elementi musicali e melodici del verso o con eccessiva insistenza sull'enfasi patetica (

un atteggiamento, un modo di comportarsi o di esprimersi, un gesto).

», « ro- derick hudson » o « the princess casamassima ».

, di agire, assume pose più o meno drammatiche (una persona).

». -che predilige modi enfatici o vicende ricche di colpi di scena clamorosi

carducci, iii-27-143: abbiamo di tutto o signore. ed ella signora, ammiri

, con livree di colore scuro azzurro o verdastro, elitre brevi, ali atrofizzate;

dal loro colore, generalmente nero, o dal giallo, viscoso liquore che scaturisce

. più comunemente dicesi 'cantaride 'o 'cantarella '. = voce

'monophagus ovinus 'di latreille, o 1 " hippobosca ovina 'di linneo.

vol. X Pag.32 - Da MELOGONO a MELONE (9 risultati)

le uova nelle gallerie di imenotteri scavatori o nelle loro celle, su fiori e piante

pezzi strumentali destinati a commentare i detti o i fatti avvenuti o imminenti (e

commentare i detti o i fatti avvenuti o imminenti (e fu in voga soprattutto

in una bacca corticata di forma ovale o rotonda, con polpa sugosa e zuccherina

secondo le diverse regioni, l'anguria o cocomero (detto nelle regioni meridionali melone

, / fiutalo, che non sia zucca o mellone. brasca, 70: vendano

zucca e 'l melon per superchio omore, o come il bozzacchio per li acquazzoni.

2-364: gli domando a che fare o con quale autorità si muovano a chiamare

, i progenitori almeno dei nostri meloni o poponi, perché plinio ne loda, oltre

vol. X Pag.33 - Da MELONGENA a MELOPLASTO (15 risultati)

dal « cucumis citrullus », ossia cocomero o anguria. montale, 2-99: la

per simil. sfera, palla; corpo o ammasso sferico. moneti, 2-43

gli facesse male e che non si rompesse o ammaccasse così bello, grosso e tondo

-testa per lo più completamente calva o rapata a zero. -anche: persona

persona con la testa rapata a zero o calva. dossi, 3-67: il

capo girando per la riga del melone o diciamo per lo ciuffetto, e per la

tratti da diverse traslazioni? come dall'erbe o frutti di esse 'pastricciano, bietolone

e schifi. -che denota stupidità o ignoranza, che nasce da insipienza e

: non ti provar più in arme, o paltoniere, / po'che viltà ti

satollar mai d'altro cibo che di citriuoli o melloni, di que'melloni, dico

frutto, che somigliasi ad un genere o specie di pomo. si conosce volgarmente

gruppo di persone con la testa calva o rasata. dossi, i-208: apertasi

4-190: la saltazione vien annoverata nella melopeia o sia melodia. salvini, 6-65:

. uexorcodoc 1 composizione del canto 'o 'della musica '; cfr. fr

e alcuni rotondi e si dicono peponi o meloni. = voce dotta,

vol. X Pag.347 - Da MICELLA a MICHELETTO (10 risultati)

riferisce a micene, che è proprio o caratteristico di micene, antica città greca

2. che è nato, è originario o risiede a micene. -anche sostant.

{ xuxrjvaloc;, da moxfjvou o muxrjvrj 'micene '. micènico

: ulcera con decorso cronico, unica o plurima, che si localizza per lo

-vita, mestiere, arte di michelaccio o del michelaccio: esistenza scioperata e spensierata

senza fastidii: 4 far la vita 'o 4 l'arte di michelaccio': cioè

. -chi). che si riferisce o è proprio e caratteristico di michelangelo buonarroti

stato compiuto, creato, scritto (o anche ideato e concepito) da michelangelo

del petrarca i 4 petrarchisti ', o di dante i 4 dantisti '.

-i). letter. seguace o imitatore di michelangelo e dei suoi

vol. X Pag.348 - Da MICHELETTO a MICIDIALE (14 risultati)

. stor. relig. seguace o fautore del teologo francescano michele da cesena

michettiano, agg. che è proprio o si riferisce al pittore abruzzese francesco paolo

gatta (nel linguaggio infantile, familiare o con connotazione affettuosa). grazzini

/ ma non per darla al cucco o alla micia. pananti, i-378: tu

pananti, i-378: tu festi, o bella micia, un tanto bene,

); che ha commesso un omicidio o si macchia abitualmente di delitti; uccisore

; / questo è l'ospizio, o mostro micidiale, / questo è il palagio

morte certa, esiziale, letale; foggiato o preparato in modo da provocare lesioni mortali

sventura volle che, urtato il grilletto o da un sasso o da uno sterpo

, urtato il grilletto o da un sasso o da uno sterpo, partisse il micidiale

sirene). rota, 1-2-15: o beato colui... / che de'

a doloroso fine. -che causa stragi o distruzioni gravissime (un contagio, una

tanti anni un uomo del mio carattere o a consumarsi affatto in istudi micidiali o

o a consumarsi affatto in istudi micidiali o a seppellirsi nella più terribile noia. tommaseo

vol. X Pag.349 - Da MICIDIALITÀ a MICO (11 risultati)

. praga, 4-143: le passioni buone o cattive sono lievito originale della nostra natura

. -essere micidiale di sé (o a sé): uccidersi, togliersi

. b. corsini, 2-22: o donna, e qual t'assale / fiera

mi se'stata. guittone, i-16-17: o come non vergognia predicare innociensia om micidaro

abbia prepotenze, mangerie del pubblico, micidiari o turbatori della pubblica tranquillità. a.

, uccisione, assassinio. -fare micidio o il micidio: uccidere, ammazzare.

grande giustizia di quegli che fanno micidio o che imbolino e d'ogni malificio. antonio

gli occhi: per alludere, più o meno esplicitamente, a chi, divenuto

: si fa sedere in grembo il cagnolino o 11 miccióne. c. e.

asportare le macchie di unto dai tessuti o come lubrificante secco per superfici lignee.

pietra galattite, detta volgarmente micio, o pietra da sarti. tommaseo [s.

vol. X Pag.350 - Da MICOBATTERIO a MICORRIZOGENO (21 risultati)

micocecìdio, sm. bot. galla o cecidio pro vocato su un

... debbe rendere ogni micolame o ritaglio che fa cesse,

micolino, sm. piccola quantità, porzione o parte minima (con riferimento sia

che soavissima imbandigione sono a me cipolle o crescioni, aggiuntovi un micolino di sale

commosso da pensiero,... o avere tentazione d'alcuna sottile vanagloria, o

o avere tentazione d'alcuna sottile vanagloria, o sceverarsi quant'uno micolino della somma perfezione

di quelle [nimicizie] che sono o che potessero essere tra'maggiori di loro

di loro si ragioni da me, o fiore o cotal micolino ci si pensi

loro si ragioni da me, o fiore o cotal micolino ci si pensi. guerrazzi

per volta, onde pilucare per mangiare o masticare minutamente, dicesi ancora 'fare a

]: 'micologia': trattato sui funghi o parte della scienza che concerne quella pianta

plur. -gi). bot. studioso o esperto di micologia; conoscitore di

, comprendente circa 900 specie arboree o erbacee, con frutti carnosi e

sia per la cura di malattie diverse o per trarne sostanze medicinali o coloranti

diverse o per trarne sostanze medicinali o coloranti. = voce dotta,

micònio1, agg. e sm. originario o abitante di micono (isola greca

, agg. ant. che ha caratteristiche o qualità simili a quelle del papavero (

micelio di un fungo e dalla radice o dal tallo di una pianta che vivono

forma di simbiosi endotrofica, ectotrofica o ectendotrofica, a seconda della posizione delle

delle ife nel micelio rispetto alle cellule o ai tessuti della radice ospite.

fra un micelio fungino e la radice o il tallo di una pianta; associazione

vol. X Pag.351 - Da MICOSFERELLA a MICRELITRA (20 risultati)

famiglia micosferellacee, comprendente numerose specie saprofite o parassite di varie piante.

rilevate sulla cute, con forma globosa o appiattita e con superficie rossa, secca

appiattita e con superficie rossa, secca o secernente, talora coperta di croste;

]: 'micosi ': escrescenza fungosa o polipo mucoso. soldati, 2-440:

di funghi, conservati allo stato secco o in liquidi adatti o, anche,

conservati allo stato secco o in liquidi adatti o, anche, coltivati in vitro su

potere tossico nei confronti dell'uomo o, anche, di alcuni animali.

una micragna. -ciò che denota o è indizio di condizioni economiche modeste o

o è indizio di condizioni economiche modeste o povere, di uno stato di miseria

povere, di uno stato di miseria o, anche, di arretratezza, di decadenza

allora ardizzone, questo caffè lo paghi o no?... lo pago,

, lo pago. 3. fatto o eseguito con eccessivo senso del risparmio;

senso del risparmio; dettato da tirchieria o grettezza. panzini, iv-422: 'micragnoso'

ridotto in cattive condizioni; che rivela o è indizio di miseria, di povertà o

o è indizio di miseria, di povertà o, anche, di avarizia, di

senza spese / vi guarirebbe alfin febre o mingrania. varchi, 18-2-186: gli

, non potesse... o non volesse porvi rimedio,...

ei sul mattino / le stupide micranie o l'aspre tossi / molce giocando a

acuto che affligge una parte della testa o dalla parte dritta o dalla sinistra.

una parte della testa o dalla parte dritta o dalla sinistra. 2. per

vol. X Pag.352 - Da MICRINITE a MICROBLASTO (24 risultati)

lapidei inferiori ai 15 mm. lari o massicci di colore bianco madreperlaceo e

. agg. e sm. originario o abitante dell'asia tura calcarea, con

riferimento ai rifuvolta con impurità di argilla o di limo, per lo giati in grecia

e si contraplionesimo della pressione atmosferica normale o pongono ai batteri macroaerofili).

v.). su microfilm o su microfotografie di libri, docu

agglutinazione (v.). preziose o troppo voluminose. microago, sm.

voce dotta, comp. da microbi [o) e dal tema dei elettr

am i microbi; costituito o formato da microbi; che perometro

procizia e infezioni microbiche. cedimento o insieme di procedimenti di analisi 2. per

entrare. dio! checomportamento di singoli individui o imprese. brutti e lerci figuri neri erano

micròbide, sf. medie. lesione o alterazione microangiopatìa, sf. patol

microangiopatìa, sf. patol. alterazione o cutanea, provocata da fenomeni di

; 'simile '), indicante forme o sintomi appa sanguigni capillari eseguito

microrga nismo unicellulare, animale o vegetale, per lo più patogeno

in lui [il filosofo] è dio o la natura, egli non riflette sul

2. figur. ciò che è o appare causa o agentedi passioni, di tendenze

figur. ciò che è o appare causa o agentedi passioni, di tendenze o predisposizioni,

appare causa o agentedi passioni, di tendenze o predisposizioni, per lo più di carattere

dalle doghe d'ogni scritto, saggio o romanzo. alvaro, 13-316: « uscivo

, più che mediocre, meschina (o, anche, fastidiosa, irritante).

ha per oggetto lo studio dei microrganismianimali o vegetali (batteri, protozoi, miceti,

che sono causa di malattie nell'uomo o negli animali (e, a seconda della

, a seconda della categoria di microrganismi o dell'interesse scientifico basale e applicativo,

medie. -ismo, che indica condizione o stato patologico. microblasto, sm.

vol. X Pag.353 - Da MICROBLEFARIA a MICROCLINO (10 risultati)

mesolitico per la foratura di piccole conchiglie o di pelli, per lavori ornamentali su

microcalcestruzzo, sm. calcestruzzo con ghiaia o pietrisco di dimensioni che non superano i

, sf. fotogr. apparecchio fotografico o cinematografico di dimensioni estremamente ridotte e di

2. per estens. limitatezza o mancanza di intelligenza; stupidità, idiozia

per estens. persona di scarsa intelligenza o di vedute ristrette; deficiente, imbecille,

voce dotta, comp. da microcit [o] e dal gr. altra '

voce dotta, deriv. da microcit [o], col sufi, medie.

voce dotta, deriv. da microcit [o], col sufi, medie.

microclino con pochi costituenti femici e priva o povera di quarzo. = voce

voce dotta, deriv. da microclin [o], col suff. miner. -ite

vol. X Pag.354 - Da MICROCOAGULO a MICROCRONOMETRO (21 risultati)

forme per lo più aerobie, sferiche o ellittiche, raramente mobili, grampositive,

, raramente mobili, grampositive, parassite o saprofite, alcune patogene per l'uomo

ventina di specie di forma ovale o sferica, con metabolismo ossidativo, immobili,

immobili, grampositive e gramnegative, saprofite o patogene, molto diffuse in natura e

più disposte in colonie, a grappolo o in ammassi irregolari. -micrococco dell'urea

': nome dato a bacilli o bacteri in forma di grani. e.

sf. copia positiva su supporto opaco o trasparente, ottenuta dalla stampa di un

e l'ordinamento dell'universo astronomico o macrocosmo. boccaccio, viii-1-233: a

che l'uomo è un microcosmo, o sia picciolo mondo che quasi in miniatura

alto da cinque a sei piedi, più o meno. questa misura dipende da quella

microcosmo. -il mondo animale o vegetale infinitamente piccolo, visibile solo al

lo più con interessi e orizzonti limitati o particolari che riflettono le caratteristiche fisiche,

che riflettono le caratteristiche fisiche, climatiche o sociali, morali e culturali dello stato o

o sociali, morali e culturali dello stato o dell'organismo più vasto a cui appartengono

dell'organismo più vasto a cui appartengono o, anche, del mondo intero.

nell'xi si trovò scissa in tre o quattri principati. a. mario [in

tanti microcosmi familiari. -gruppo o serie di immagini minuscole. e.

che costituisce il mondo esistenziale, spirituale o intellettuale di una persona e che si

del mondo da parte di un artista o di un autore e l'ambito ristretto e

voce dotta, dal lat. tardo microcosmos o microcosmi 'l'universo in miniatura '

dal gr. puxpóxoa [i. o <; 'piccolo mondo; l'uomo'(

vol. X Pag.355 - Da MICROCURIE a MICROFELSITICO (16 risultati)

perfettamente omogeneo, causata da espansione o contrazione non uniforme o da distorsioni tangenziali

da espansione o contrazione non uniforme o da distorsioni tangenziali di origine meccanica,

distorsioni tangenziali di origine meccanica, chimica o termica, considerata dal punto di vista

e preciso, che serve per misurare o segnalare forze estrema- mente deboli.

. medie. piccolezza abnorme, congenita o patologica, dei denti.

dosimetria applicata a quantità di radiazioni minime o che agiscono su corpi microscopici.

strati superficiali, su lamine molto sottili o su materiali fragili. =

sf. medie. arresto dell'accrescimento o limitato sviluppo congenito dell'encefalo, riscontrabili

la correzione della traiettoria di un veicolo o dell'orbita e dell'assetto di un

orbita e dell'assetto di un satellite o, anche, per l'accen

che si nutre di organismi molto piccoli o di minuti frammenti organici presenti nell'acqua

acqua, nel terriccio, nella sabbia o nel fango del fondo marino. tema

.]: * microfauna ': scienza o trattato dei piccoli animali. =

. -ci). paleont. associazione o contenuto mieto faunistico: il complesso dei

prodotto per devetrificazione parziale di larve vetrose o per cristallizzazione imperfetta di magmi in via

la cui pasta di fondo è costituita totalmente o prevalentemente da microfelsite; petroselcioso.

vol. X Pag.356 - Da MICROFENICE a MICROFOTOFILO (28 risultati)

microfilària, sf. zool. larva o embrione microscopico delle filarie, ricoperto da

circola di notte [microfilaria nocturna) o durante il giorno (microfilaria diurna)

pellicola fotografica di piccolo formato (35 o 16 mm), atta alla riproduzione

consultazione diretta, per mezzo di microlettori o visori, di una gran quantità di

-registratore di microfilm: unità di uscita o fuori linea del calcolatore, che provvede

. microfilmotèca, sm. luogo o contenitore adibito alla custodia dell'ordinamento e

durata, per argomenti di scarso rilievo o, anche, leziosi e futili,

2. per estens. che presenta tratti o caratteri finemente e minutamente elaborati (talvolta

con le microfite; che è costituito o composto da microfite. -flora microfitica:

dimensioni ridotte esistenti in un determinato ambiente o regione (e si contrappone a

2. flora batterica presente in un determinatoambiente o mezzo organico. = voce dotta,

-corrente, tensione microfonica: la corrente o la tensione che esce dal microfono,

e nei radioricevitori da determinati componenti elettrici o elettronici investiti da onde elastiche (e

da onde elastiche (e viene ridotto o eliminato dalle vibrazioni mediante l'impiego di

m. -i). operaio o tecnico addetto all'installazione e al funzionamento

= deriv. da microfon [o], col suff. professionale -ista.

elettroacustico per la trasmissione, la riproduzione o l'amplificazione dei suoni, costituito generalmente

a convertire tali oscillazioni meccaniche in tensioni o correnti elettriche variabili, successivamente amplificate e

successivamente amplificate e portate a un altoparlante o a un sistema di registrazione; è

a gradiente di pressione, a spostamento o a velocità, secondo l'aspetto dell'onda

, elettromagnetico, magnetodinamico, elettrostatico o piezoelettrico, secondo la natura del sistema

del sistema elettrico; onnidirezionale, bidirezionale o unidirezionale, secondo le proprietà direttive;

a mano, a collo, da tavolo o da terra, secondo la forma dell'

uno spettacolo, di una trasmissione radiofonica o televisiva, di un'assemblea o di un

radiofonica o televisiva, di un'assemblea o di un consesso, invitarlo a prendere

consesso, invitarlo a prendere la parola o a iniziare una conversazione, un'esibizione

dal tema di cpcovéco 'mando suono o voce ', sul modello di telefono-

. procedimento di foratura di una lastra o di un pezzo di metallo mediante l'

vol. X Pag.357 - Da MICROFOTOGRAFIA a MICROGRANULARE (25 risultati)

nudo, eseguita con un microscopio ottico o elettronico dotato di una macchina fotografica speciale

riferisce al microfotometro; che si ottiene o si misura col microfotometro. microfotòmetro

, sm. strumento ottico, visuale o a cellula fotoelettrica, che serve per

cellula fotoelettrica, che serve per misurare o, anche, registrare { mietofotometro registratore)

lavori di scavo, fronte di attacco o di abbattimento, sulla quale agisce un

abnorme, congenita, di un occhio o di entrambi, determinata per lo più

voce dotta, deriv. da microftalm [o], col suff. astr. -ìa

di fusione (detto anche fusione fine o fusione di precisione a cera persa

a perdere, di materiale facilmente fondibile o solubile, in modo da otte

tipiche ed esclusive del madagascar, notturne o diurne, di piccole dimensioni, caratterizzate

, mobile, provvisto talvolta di uno o più flagelli, privo di sostanze di

. medie. piccolezza abnorme, congenita o patologica, dello stomaco. 2

. medie. sottigliezza abnorme, congenita o provocata da atrofia o da difetto di

abnorme, congenita o provocata da atrofia o da difetto di sviluppo, delle circonvoluzioni

'piccolo 'e da gir [o] (v., n. 11

al lessico specifico di un determinato autore o di una disciplina specializzata, che registra

. medie. piccolezza abnorme, congenita o patologica, della lingua, con brevità

. medie. mal- formazione, congenita o acquisita, che consiste nel deficiente sviluppo

= deriv. da micrognat [o], col suff. astr. -ìa

= deriv. da micrognat [o], col suff. medie, -ismo

l'esame al microscopio di materiali, sostanze o preparati allo scopo di identificarne la natura

manuale) della struttura di un metallo o di un oggetto di piccolissime dimensioni esaminato

fino a ridursi, dopo un rigo o due, a uno scarabocchio minutissimo e

metallurgia, struttura di una roccia o di un metallo rilevata con la micrografia.

che è proprio, che si riferisce o che è costituito da microgranito.

vol. X Pag.358 - Da MICROGRANULITE a MICROMAMMALOGO (21 risultati)

. organismo elementare, costituito da una o da pochissime cellule. piovene,

un'unità di un registro o di un particolare circuito dell'elaboratore (ed

per lo più mediante fasci di ultrasuoni o laser foca- lizzati, su pezzi di

foca- lizzati, su pezzi di dimensioni o di spessore nella realizzazione di circuiti

di spessore nella realizzazione di circuiti o di componenti elettronici miniaturizzati).

, che comprende i lepidotteri di piccole o piccolissime dimensioni (tineidi, tortricidi,

livree di color nero, atteri o alati, diffusi in europa e nelle regioni

di colore giallo-bruno, talora rosso o verde, dotati di lucentezza resinosa;

petrogr. individuo cristallinopiccolissimo, di forma prismatica o tabulare, riconoscibile solo al

voce dotta, deriv. da microlit [o], col sufi. med.

che è caratterizzato, che è costituito o che contiene una pasta di fondo formata

microlitòtipo, sm. geol. carattere o insieme dei caratteri litologici di una roccia

ant. e letter. studio deglioggetti microscopici o degli aspetti secondari, di scarso rilievo

: minuziosità eccessiva nello svolgere un'attività o un lavoro; tendenza a soffermarsi sui

a porre ne'suoi 'asmati 'o canti certa micrologia o minutezza di concetti

suoi 'asmati 'o canti certa micrologia o minutezza di concetti. cattaneo, v-1-293

, v-1-293: nella micrologia, o scienza delle cose minori, [il campanella

[il campanella] abbraccia la fisiologia o scienza della natura, la morale o scienza

fisiologia o scienza della natura, la morale o scienza dell'uomo, e la matematica

). -anche: che parla o scrive in modo estrema- mente conciso,

scrittore che imprende a trattare cose frivole o si cura troppo delle minutezze; ed

vol. X Pag.359 - Da MICROMAMMIFERI a MICROMETRO (18 risultati)

micròmane, agg. medie. affetto o sofferente di micromania. -in senso generico

incapace di concepire e compiere opere maestose o grandiose (un artista, un architetto

induce a negare l'importanza delle cose o, in alcuni casi, della propria

impressione di aver subito una riduzione parziale o totale del proprio organismo: manifestazione che

manipolazioni sui componenti di un tessuto animale o vegetale, su fibre tessili, sulla superficie

iniezione e di enucleazione mediante il micromanipolatore o altri strumenti di altissima precisione (ed

'piccolo 'e haotót; (o p. a£óc;) 'mammella '

abnorme piccolezza congenita degli arti per deficienza o arresto di sviluppo delle cellule delle cartilagini

voce dotta, deriv. da micromel [o], col suff. astr.

dimensioni, che sfugge all'osservazione ottica o radioelettrica in quanto non dà luogo a

.). micrometeorite, sf. o m. astron. meteorite di dimensioni

negli strati atmosferici più vicini al suolo o in una zona molto ristretta e per

determinate sostanze in quantità minime di sangue o di altri liquidi organici. = voce

oggetto la misurazione di lunghezze molto piccole o di esseri e di oggetti microscopici;

e specialmente dei diametri apparenti degli astri o dei corpicciuoli studiati col microscopio. =

che serve per imprimere a un oggetto o a una parte di uno strumento spostamenti

impiego, si distinguono il micrometro tecnico o a vite, munito di vite micrometrica

, consiste in un anello di rame o di acciaio forato diametralmente a vite e

vol. X Pag.360 - Da MICROMHÒ a MICROPETALO (13 risultati)

collegamenti esterni e sulle quali si connettono o si realizzano uno o più componenti.

sulle quali si connettono o si realizzano uno o più componenti. = voce

i modellini automobilistici, aeronautici e navali o alcuni apparecchi di misurazione. — in

: motore a scoppio applicato a ciclomotori o a veicoli molto leggeri, di cilindrata

in micromotore e visita giornalmente le dieci o dodici famiglie del 'mas '.

che è in relazione con i micromotori o con i micromotoristi. = deriv

suringar, pari a un milionesimo di metro o a un millesimo di millimetro; micrometro

. -one, che indica entità materiali o energetiche elementari. micronesiano, agg

3. agg. e sm. nativo o abitante delle isole della micronesia.

, il nucleo più piccolo, singolo o multiplo, a significato genetico, che

. unità di misura della resistenza elettrica o dell'impedenza, pari a un milionesimo

lo studio dei microfossili di natura animale o vegetale presenti nei terreni sedimentari, osservati

d'acciaio di piccolo diametro, tesi o cementati in fori. = voce dotta

vol. X Pag.361 - Da MICROPEZA a MICROREFRATTOMETRO (19 risultati)

. v.]: 'micropila': punto o piccolo foro situato lateralmente al bellico del

di dimensioni submicroscopiche, di sostanze disciolte o in soluzione colloidale mediante un'in

carenati apodiformi, pic coli o di media grandezza, volatori, con becco

. ordine di uccelli carenati, notturni o crepuscolari, insettivori, caratterizzati da piumaggio

processi infettivi, a diatesi linfatica o ad avitaminosi e riscontrabile nel linfatismo.

schema ottico analogo a quello del diascopio o dell'epidiascopio, atto a proiettare immagini

piccolissimi con ingrandimento lineare di qualche decina o centinaio di unità. = voce

. proiezione su schermo di oggetti piccolissimi o microscopici fortemente ingranditi, effettuata per mezzo

, congenita, della faccia per deficiente o imperfetto sviluppo. = voce dotta

resistenza, di fatica e di resilienza o, più in generale, di carattere fisiochimico

, riscontrabile in alcune malattie della retina o della coroide, per cui l'oggetto

micropurèzza, sf. metall. assenza o presenza trascurabile di granuli metallici o di

assenza o presenza trascurabile di granuli metallici o di altre sostanze che possono essere conglobate

che possono essere conglobate in un metallo o in una lega al termine del processo

ottengono immagini opportunamente ingrandite di oggetti o di sezioni di materia minutissima, che

abnorme, congenita, di uno o di entrambi i testicoli per deficienza di sviluppo

: piccolo testicolo; ed è o difetto naturale, per mancanza di sviluppo,

difetto naturale, per mancanza di sviluppo, o malattia atrofica, la quale è molto

si riduce alla piccolezza d'un pisello o d'un fagiuolo: e se sono così

vol. X Pag.362 - Da MICRORESPIROMETRO a MICROSCOPICO (12 risultati)

. biol. organismo vivente animale o vegetale (protozoi, batteri,

, sf. medie. notevole o eccessiva piccolezza e restringimento trasversale del naso

sviluppo del mascellare superiore, con riduzione o soppressione dello spazio compreso fra il cornetto

microsaldatura, sf. tecn. tecnica o proce dimento di saldatura di

che contiene in spazi appositi uno o più microfoto grammi. -anche

delle spugne, formata da calcite, opale o spon- gina e prodotta dagli scleroblasti

, effettuato mediante l'impiego del microscopio o le tecniche e i metodi della microscopia

per osservare al microscopio microrganismi animali o vegetali, sezioni di metalli, di leghe

, di minerali, di sostanze organiche o inorganiche, di preparati. -lente

essere visibile e osservabile solo al microscopio o, anche, da essere appena rilevabile

per lo più assume una connotazione iperbolica o scherz.). — anche:

alba metton fuori lungo il muro due o tre microscopici tavolini colle sedie, per

vol. X Pag.363 - Da MICROSCOPIO a MICROSCOPIO (37 risultati)

valore, di notorietà, di proporzioni o di efficacia insignificante, irrilevante, trascurabile

, doti morali e intellettuali estremamente scarse o, anche pochissima autorità, fama,

particolari, intimi, analitici, concreti o meno evidenti di un oggetto o di un

concreti o meno evidenti di un oggetto o di un fenomeno, di un'attività

si riferisce, che riguarda una proprietà o una grandezza fisica, considerata e studiata

progredendo ai più grossi: carattere microscopico o diamante, perla, parigina [ecc.

ingrandisce considerabilmente le forme. sono più o meno traslucidi e sprovveduti di membra; il

il loro corpo è contrattile in tutto o in parte: hanno evidentemente l'organo

la loro generazione sembra operarsi per divisioni o per emissione di gemme, quando non

di gemme, quando non è spontanea o tomipara; e vivono infine esclusiva- mente

atto a fornire, per l'osservazione o la fotografia, l'immagine ingrandita di

lo più invisibile a occhio nudo, o l'intima struttura di un essere vivente

da superfici rifrangenti (microscopio diottrico) o riflettenti (microscopio catottrico) oppure da

da un apparato illuminatore, trasmessa o diffusa dall'oggetto, oppure un flusso di

ha, rispettivamente, il microscopio ottico o il microscopio elettronico', l'oggetto può

trasparenza (osservazione in campo chiaro) o per riflessione (osservazione in campo scuro

in campo scuro). -microscopio semplice o levenoecchiano: lente d'ingrandimento. -microscopio

: formato da un sistema di due o più lenti situate a distanza fissa in

è sostituita una goccia di vetro fuso o di acqua. -microscopio solare o di proiezione

fuso o di acqua. -microscopio solare o di proiezione: fornisce immagini utilizzando i

vengono ricevuti e riflessi da uno specchio o concentrati e riflessi in luogo oscuro per mezzo

di tre lenti convergenti. -microscopio binoculare o bioculare: munito di due oculari per consentire

con un interferometro. - microscopio polarizzante o polarizzatore: munito di polarizzatore costituito da

polarizzatore costituito da un prisma di nicol o da filtri di polarizzazione, per lo

trovato che ebbe il galileo il cannocchiale o sia il telescopio,...

d'un concavo, e insieme d'uno o di più convessi, applicandogli a scrupolosa

microscopio ': questo è un ordigno moderno o strumento dioptrico,... per

con 10 microscopio essere simile alle schiavine o panni da letto, fatti di fila

, neppure col microscopio solare, risalto o scabrosità veruna. spettacolo della natura [tommaseo

che poi vien chiamato 'solare 'o 'a luce elettrica 'o '

solare 'o 'a luce elettrica 'o 'a luce di drummond ',

la lente la graffiatura d'un codice o scruta al microscopio l'intestino d'una

approfondita fino ai minimi particolari; analisi o criterio di analisi minuziosa, accurata,

15-4: la fantasia del poeta, o scriva egli in versi od in prosa,

i colori. -facoltà, mezzo o condizione che consente di scoprire o interpretare

mezzo o condizione che consente di scoprire o interpretare o manifestare e risolvere problemi,

condizione che consente di scoprire o interpretare o manifestare e risolvere problemi, situazioni,

vol. X Pag.364 - Da MICROSCOPISTA a MICROSPLANCNICO (13 risultati)

per lo più per scoprir nei difetti o gli aspetti negativi; essere eccessivamente meticoloso

es., un romanzo del flaubert o del maupassant), scopriremo infiniti elementi:

di un'opera letteraria rivolge l'attenzione o tende a soffermarsi sui particolari minimi più

concetti sulle carni vive della poesia o un cincischiamento di sensuali microscopisti che perdon

di termini, per il ricorso in appello o in cassazione. = deriv.

lontane di un determinato sistema di pensiero o di un comportamento. alfieri

alfieri, 9-42: ecco, o volter microscopo, il bel frutto /

voce dotta, deriv. da microsferocit [o], col sufi, medie.

antigene (ed è praticata a scopo desensibilizzante o terapeutico). r =

con estrema precisione quantitativi minimi di liquido o per l'analisi cromatografica. = voce

, sm. geofis. moto sismico o successione presso che continua di movimenti del

shake rattler and roll ', altre sei o sette canzoni, un microsolco ch'era

. tecn. sonda di dimensioni piccolissime o, anche, adatta all'esplorazione di

vol. X Pag.365 - Da MICROSPLENIA a MICROTO (12 risultati)

genere microsporum e localizzata nel cuoio capelluto o comunque nelle zone ricoperte da peli,

. medie. tricofìtosi provocata da uno o più funghi tricofitici a piccole spore.

voce dotta, deriv. da microspor [o], col suff. med.

. = deriv. da microstil [o], col suff. astr. -ìa

sf. medie. malformazione, congenita o acquisita, della bocca, con abnorme

salmonidi, che comprende due specie con o senza pinna adiposa fra la coda e

di un minerale, di un metallo o di una lega (e si contrappone

attivi, riconosciuti poi mediante la cristallografia o con analisi microchimiche (ed è usato

. nell'arte greca, tecnica scultorea o pittorica virtuosistica, per la produzione di

persona dotata di qualità e capacità superiori o eccezionali, infallibile. papini,

una temperatura alquanto bassa, compresa tra o e 15 °c, e di clima con

voce dotta, deriv. da microt \ o \ l, col suff. astr.

vol. X Pag.366 - Da MICROTOMIA a MIDA (22 risultati)

italia sono note le specie microtus arvalis o topo campagnolo comune e microtus nivalis o

o topo campagnolo comune e microtus nivalis o topo campagnolo delle nevi).

fissati, disidratati e inclusi in paraffina o in celloidina, sezioni sottilissime da analizzare

.]: 'microtomo': chiamasi 'coltello'o * stromento microtomo ', e anche semplicemente

a tagliare sottilissime fettoline di corpi vegetali o animali per sottoporle alla osservazione microscopica.

stessi giorni... imparai bene o male l'uso del microtomo, dei

voce dotta, dal gr. luxpoxpax ^ o? 'di collo piccolo ',

, ove sono sparsi nell'ialoplasma, o localizzati in alcune zone della cellula;

sf. unità per eseguire piccole misurazioni o analisi chimiche quantitative. 2.

.. prosciugarmi in contaminata cacarella o sparire in un milionesimo miliardesimo di

, concepita e adibita al trasporto di una o due persone. =

. microvignétta, sf. illustrazione o vignetta riprodotta in scala molto ridotta

sm. invar. letter. luogo o ambiente invaso da animaletti e insetti molesti

prio, che si riferisce alla micrurgia o che si basa sulla tecnica di

.]: 'micruro': specie di topo o altro simile animale, di cortissima coda

. letter. ant. atteggiamento o movenza beffarda del volto; scherno, beffa

ittiol. genere di pesci teleostei scopeliformi o iniomi, della famiglia mictofidi o

o iniomi, della famiglia mictofidi o scopelidi, marini pelagici o abissali, con

mictofidi o scopelidi, marini pelagici o abissali, con corpo ricoperto da squame

/ che non fu l'oro o da crasso o da mida. n.

fu l'oro o da crasso o da mida. n. franco, 7-67

. filippo da massa, lxxxviii-1-597: o alma mia, che sì bella eri

vol. X Pag.367 - Da MIDA a MIDOLLA (20 risultati)

cui le più note sono la midas rosalia o scim- mietta leonina e la midas oedipus

scim- mietta leonina e la midas oedipus o scimmietta a coda rossa, tipiche deh'

ptomaina estratta dalla carne putrefatta di cavallo o anche dagli intestini umani tenuti per lungo

si presenta sotto forma di liquido sciropposo o di lamelle insolubili in alcool e in

verme, / che rode e uccide o questo o quel paese. mìdesi

/ che rode e uccide o questo o quel paese. mìdesi, sf

. midigonna. -per estens. abito o cappotto fino al di sotto del ginocchio.

gonna di media lunghezza, che termina più o meno abbondantemente sotto al ginocchio.

di cacciare l'aguta febbre col fuoco o il freddo delle medolla del- l'ossa

delle medolla del- l'ossa col ghiaccio o con la neve? certo, niuno altro

/ ditemi chi fu pria, la messa o 'l prete, / o la campana

la messa o 'l prete, / o la campana picciola o la grossa? dalla

prete, / o la campana picciola o la grossa? dalla croce, 11

le origini dei nervi nella midolla spinale o nel cervello secondo le parti che restano

secondo le parti che restano offese, o sia questa impressione delle parti circondanti al

impressione delle parti circondanti al di fuori o di liquidi stagnanti dentro alla medesima sostanza

estratto dalle ossa, dalla spina dorsale o, anche, alla materia cerebrale degli

largamente impiegate come alimento, come condimento o ingrediente per la preparazione di diversi piatti

in una caraffa con sale, butiro o vero midolla e con qualche aromato.

tra le aggiunte pensabili, anzi consigliate o richieste dagli iperintendenti e iper- tecnici,

vol. X Pag.368 - Da MIDOLLA a MIDOLLA (12 risultati)

molto gentile elettuario, cavandosegli quel cuore o medolla di dentro e cocendosi in acqua

: un poco di midolla di sagginale o di canna palustre. algarotti, 1-vii-238:

odio ti portò, qual forza / cieca o nemica t'inserì quel molle / piccolo

italia »] ha preso la corsa; o, meglio, anteo, cresciuto di

questi moti, nelle espressioni fino nelle o alle midolle, in o per tutte le

fino nelle o alle midolle, in o per tutte le midolle, alla midolla

è che più a drento si faccia sentire o più nel mezzo d'ogni nostra midolla

9. figur. energia fisica o morale; vigore, forza di volontà

ispiratore, idea guida di un'istituzione o di un'azione. bartolomeo da s

, che se non odono il proemio, o diciamo antepasto, che la comedia sia

che la comedia sia senza anima, spirito o principio, come se il mantile cibassi

uno scritto, di una trovata stilistica o di contenuto, di un argomento,

vol. X Pag.369 - Da MIDOLLAME a MIDOLLO (19 risultati)

proprio pane: per indicare l'impossibilità o l'incapacità di ottenere determinati risultati,

è in relazione con il midollo osseo o spinale; che è costituito, che

costituito, che è formato da midollo o da materia cerebrale; che contiene,

midollare: endostio. — sostanza o porzione midollare (anche semplicemente midollare,

), in contrapposizione a quella periferica o corticale. — sindromi midollari: sindromi

da lesioni che interessano, in parte o completamente, sezioni trasversali del midollo spinale

sono, secondo i più, l'adnata o congiuntiva del pericraneo,...

pericraneo,... la retina o retiforme dalla sustanza midollare del nervo ottico

. né nelle-meningi né nella sostanza corticale o midollar del cervello né nei ventricoli.

bianca, mielina. -velo midollare inferiore o superiore: struttura laminare, di sostanza

, tesa fra i peduncoli cerebrali inferiori o superiori. 2. bot. che

una macchia oblunga, di colore bruno o rossastro, visibile nella sezione trasversale e

alberi vecchi e si assomigliano a raggi o linee transversali divergenti, come quelle di

sentito e radicato nel profondo deh'animo o connaturato con la propria indole (una

della porzione midollare delle capsule surrenali o anche di un altro organo.

voce dotta, comp. da midoll [o] ed ectomia (v.).

la forma le midólla, talvolta considerata o sentita come plur. collettivo o figur

considerata o sentita come plur. collettivo o figur. di midóllo, v. midolla

riassorbite, dando origine a una lacuna o trasformarsi in tessuto di riserva. -per

vol. X Pag.370 - Da MIDOLLO a MIDOLLO (13 risultati)

tragli del midollo / del fusol della gamba o degli altr'ossi, / o s'

gamba o degli altr'ossi, / o s'i'dovessi vender la gonnella, /

, suda meno che chi l'ha sottili o piene di sugo. l. bellini

, i filetti spalmati di pasticcio di fegato o di midollo di bue, il pollo

non si è consumato quell'ammetta, o midollo, la quale dentro all'interno del

ignudo il tuo gran corpo ammirabile, o terra madre! chi mi dà,

, in corrispondenza degli arti superiori (o anteriori) e inferiori (o posteriori)

superiori (o anteriori) e inferiori (o posteriori), due rigonfiamenti fusiformi;

di quelle terribili malattie del midollo spinale o della sostanza cerebrale, che conducono un

, nei calcagni. -midollo caudale o coccigeo: il filamento terminale del midollo

. 7. figur. parte o aspetto preminente, basilare, sostanziale,

via va cieco, / sanza minerva o sanza il grande apollo. s

8. parte intima del cuore o dell'animo, nella quale si originano

vol. X Pag.371 - Da MIDOLLOCELLULA a MIDROLO (14 risultati)

e giuste, quanto alla forma o espressione esterna; e questo è appunto ciò

sottintesi nei rapporti vicendevoli, fra due o più persone. cinelli, 2-387:

g. m. cecchi, 19-18: o pandolfo, pan fresco, / midol-

fortissimo a reggere ne gli edifici, o se ne facciano travi o..

edifici, o se ne facciano travi o... colonne. vallisneri, i-78

e minori, e di erbe ancora midoliose o al di dentro cave, e in

: se gli applicano nell'orificio medesimo o filacci intinti nella acqua rosa e polvere di

intinti nella acqua rosa e polvere di biacca o pure qualche fetta medolosa di limone.

seppero] sbrancare i confederati dalla francia o ingelosirli con riserbare tutto il midolioso del

determina fisiologicamente durante l'esposizione al buio o per effetto di stimoli emotivi o

o per effetto di stimoli emotivi o dolorosi, e che, come fenomeno patologico

in seguito a paralisi delle fibre longitudinali o per l'azione di medicamenti e sostanze

'midriasi': dilatazione morbosa ed immobilità più o meno grande, talvolta totale, della

pupilla che si determina per stati morbosi o per l'azione di taluni medicamenti.

vol. X Pag.372 - Da MIE a MIELE (19 risultati)

fiori (ma anche da melate vegetali o animali e da soluzioni più o meno concentrate

vegetali o animali e da soluzioni più o meno concentrate di saccarosio); il

nettare viene dapprima raccolto nella borsetta mielaria o ingluvie, viene poi trasformato per mezzo

, in cosmetica. -miele selvatico (o selvaggio): quello prodotto da api

. passandolo in vasi di terra vetriati o di legno ben netti e senz'alcun odore

mediante una graticola di ferro, rame o altro, fatta a guisa di colatoio

miele, più dolce che miele (o che favo di miele): molto

desiderabile, appagante (un bene materiale o spirituale); dilettevole (un pensiero)

né mai innanzi che naschino le vergilie o vero pleiade che sono nel segno del tauro

forse il mele sudore del cielo, o veramente sudore delle stelle o sugo d'aria

del cielo, o veramente sudore delle stelle o sugo d'aria o d'acqua

delle stelle o sugo d'aria o d'acqua la quale si purghi, e

e mele. 3. preparato o infuso di cui il miele costituisce un

anima, e li fa lieti e quieti o li conforta da afflizioni e pene.

martino in disparte! petrarca, 360-24: o poco mel, molto aloè con fele

chi gusta un poco del tuo mele [o gesù] / ogni altro cibo poi

chiedo lineamenti / fissi, volti plausibili o possessi. / nel tuo giro inquieto

. 8. disposizione d'animo o atteggiamento dolce, benevolo, accattivante,

-in partic.: espressione del viso o dello sguardo che denota benignità, amorevolezza

vol. X Pag.373 - Da MIELE a MIELE (13 risultati)

anco traslato, dolcezza di piacere, o di piacevolezza affettuosa. sovente ironico.

, 540: ci pungi a morte [o amore] promettendo mele, / e

voluttade, e non l'ha in odio o a vile. vittorelli, i-67:

, i-67: tergimi il seno, o amore, / col tuo celeste mele:

di liquido amaro sull'arsura della curiosità o qualche stilla di miele sull'angoscia provocata

); armoniosa scorrevolezza del discorso (o anche della poesia: e può indicare

erano sdegnati contra voi. -avere o portare il miele in bocca e il fiele

portare il miele in bocca e il fiele o il tossico, il veleno nel cuore

il tossico, il veleno nel cuore o nel canestro o dentro o in mano

, il veleno nel cuore o nel canestro o dentro o in mano; avere il

nel cuore o nel canestro o dentro o in mano; avere il miele in bocca

il rasoio in mano, in manica o in cintola; avere il miele in

la mancia. -col miele in bocca o alla bocca, col miele sulle labbra

vol. X Pag.374 - Da MIELEMIA a MIELITE (11 risultati)

/ di gesù cristo in chi patisce o langue; / e dove trova fiele,

, spargere, stillare, sudare miele o latte e miele: offrire alle necessità umane

32-47: né maraviglia fia se pino o quercia / suderà latte e mele.

il tossico nel mele. -essere o sembrare latte e miele: v. lattemiele

dolci non fanno di per sé dolcezza o bontà). crusca [s. v

il miele si fa leccare perché è dolce o per la sua dolcezza: con la

ottengono migliori risultati che con l'asprezza o la severità. tommaseo [s.

, che è proprio del midollo spinale o del midollo osseo. =

le fibre nervose (fibre a mielina o mieliniche) con funzione protettiva e isolante

guaina di schwann, la guaina mielinica o midollare. panzini, iii-804:

riferisce alla mielina; che è rivestito o costituito di mielina. -guaina mielinica:

vol. X Pag.375 - Da MIELITICO a MIELOMENINGITE (16 risultati)

ematica o linfatica (mieliti metastatiche) o da

ematica o linfatica (mieliti metastatiche) o da meccanismi allergici, e che provoca

e l'esito, dopo un decorso più o meno lungo, è per lo più

, di calibro differente e colorate tangenzialmente o perpendicolarmente all'asse delle circonvoluzioni cerebrali,

voce dotta, comp. da mieloblast [o] e dal gr. aljxa '

voce dotta, deriv. da mieloblast [o], col sufi, -orna,

voce dotta, deriv. da mieloblast [o], col suff. med.

unico grande nucleo, di forma ovale o ricurva, contiene nel protoplasma fini granulazioni

, contiene nel protoplasma fini granulazioni neutrofile o acidofile e non compare normalmente nel sangue

voce dotta, deriv. da mielocit [o], col suff. med. -orna

voce dotta, deriv. da mielocit [o], col suff. med. -osi

. anomalia congenita (per fattori ereditari o malattie prenatali) della colonna vertebrale e

mieloftisi, sf. medie. distruzione parziale o totale degli elementi del midollo osseo,

. presenza nel sangue circolante di mieloblasti o mielociti ortobasofili. = voce dotta,

. istol. che è morfologicamente simile o identico al midollo osseo ematopoietico e alle

midollo delle ossa (un processo morboso o degenerativo e, in partic., la

vol. X Pag.376 - Da MIELOMENINGOCELE a MIETERE (14 risultati)

la rigenerazione dei globuli del sangue, o nella serie bianca granulocitaria o linfocitaria,

sangue, o nella serie bianca granulocitaria o linfocitaria, o nella serie rossa,

nella serie bianca granulocitaria o linfocitaria, o nella serie rossa, o nella piastri-

linfocitaria, o nella serie rossa, o nella piastri- nica. -mielopatìa trophica scorbutica

? 'midollo 'e 7t0b) o (,?, nome d'azione da

dei globuli del sangue. -mielosi aplasica o aplastica: affezione consistente nell'insufficienza della

serie cellulari del sangue (mielosi globale o panmielosi) o parziale, se sono

del sangue (mielosi globale o panmielosi) o parziale, se sono interessati solo uno

parziale, se sono interessati solo uno o due sistemi cellulari. -mielosi eritremica acuta

è un veleno che si nasconde per vigliaccheria o tornaconto. moravia, i-134: la

. -giallo intenso con sfumature dorate o rosate, ambrato (un colore)

3. figur. che denota o manifesta una dolcezza, una benignità eccessiva

i due generi asymmetron e branchiostoma (o anfiosso). = voce dotta

cogliendone la spiga e una parte più o meno lunga del caule (e si

vol. X Pag.377 - Da MIETERE a MIETERE (13 risultati)

: da'la pietra alla tua falce, o rosa. / mieti con gli altri

si raccoglino [i lupini] di giugno o di luglio e deesi mietergli quando sia

9-74: mano al brando ti dico, o ch'io gli orecchi / ti mieto

, ma anche a ogni calamità naturale o storica). guarini, 2-140

. parini, v-50: crescete, o pargoletti: un dì sarete, / tu

ai casti cori. / ma, o dio, qual falce miete / de la

si doveva dunque crepar di fame? o aspettare di essere mietuti dal colera?

tirannide miete. graf, 5-208: o morte, arrota la tua falce e mieti

fa il villano / la saggina o 'l panico o 'l miglio o 'l grano

/ la saggina o 'l panico o 'l miglio o 'l grano. tasso,

o 'l panico o 'l miglio o 'l grano. tasso, 9-67: miete

. achillini, ii-221: volgete, o grande ottavio, i marziali e magnanimi

dolor mieto. canteo, 246: o che latteo candor, che messe liete /

vol. X Pag.378 - Da MIETIGAMBE a MIETITURA (16 risultati)

istromenti. -mietere il campo (o i campi) altrui; mietere quello

hai sparso. bellincioni, 1-124: o novo massinissa a roma, 0 fabio

; troncare una vita umana nell'incipiente o pienofulgore. -in partic.: agire con

forse tra lauri delle pimplee contrade / o pur tra que'che mietonsi dalle guerresche

vecchie amiche. -mietere quello che (o come) si è seminato: trarre

seminato: trarre le conseguenze (pratiche o ideali) delle premesse che si sono

fosse fatta a noi fin da due o tre anni fa! adesso raccolgono quello

tra le lacrime e mietere con giubilo o in gioia: saper porre nel dolore

169: io seminai el campo colme, o nato sacro ai campi! ed altri

745: lel'operazione della mietitura; contadino o operaio mietitrici avean ripreso il canto / tra

agricolo addetto alla mietitura del grano (o deledda, ii-285: un pensiero, prima

nel campo suo. tansillo, 1-233: o forse fama non dice / qual aureo stame

entom. nottua dei seminati (agrotis o vini, 23-426: i veloci mietitori

delle spigolatrici si alternaa un'altezza più o meno prossima a terra (a

delle donne, e della necessità di stoppia o di paglia); si dei mietitori

, devastatore, spopolatore. falce messoria) o meccanicamente con l'ausilio firenzuola, 850

vol. X Pag.379 - Da MIETRO a MIGLIACCCIO (15 risultati)

della giornata, i quali nel primo o nel secondo anno, benché dopo breve

'l verno, ma in loco grasso o umido o che sia adacquato dalla mietitura

, ma in loco grasso o umido o che sia adacquato dalla mietitura al verno

sono quasi tutti proprietarii di qualche podere o poderuccio da queste parti e tra mietitura e

ovvero storta / per lungo collo dicono o cucurbita / per largo ventre, in cui

, assaporato. gozzano, i-40: o via della salute, o vergine apparita,

, i-40: o via della salute, o vergine apparita, / o via tutta

salute, o vergine apparita, / o via tutta fiorita di gioie non mietute,

7. compiutamente approfondito; convenientemente esaminato o studiato. 6. ciò che si

. campo che dite la troverete mietuta o piuttosto abborracciata, non si rimarrà che

vivono in gallerie cilindriche scavate nel terreno o sotto la corteccia degli alberi, da

ragni, i quali vivono nel suolo o nei muri, in gallerie che foderano di

campagne. g. gozzi, i-22-14: o se in durezza i migdonii sassi /

torta confezionata con sangue di maiale (o di altri animali), stemperato con

locali; cotta in padella con strutto o in teglia nel forno, acquista un

vol. X Pag.380 - Da MIGLIACCIOLA a MIGLIAIO (20 risultati)

fartene una rosta / da cacciar mosche o involgerne il migliaccio / o accendere un

da cacciar mosche o involgerne il migliaccio / o accendere un falò pel berlingaccio. artusi

iii-15-277: per un po'di migliaccio o di frittata umana che fece male a'nervi

. 2. per estens. focaccia o torta di farina con formaggio o ricotta

focaccia o torta di farina con formaggio o ricotta e altri ingredienti, fritti in

ingredienti, fritti in padella con olio o strutto. -in partic.: torta di

bollente, zibibbo, ramerino, lardo o ciccioli e cotta in forno. boccaccio

: chi ha a dir paternostri o a fare il migliaccio o la torta al

paternostri o a fare il migliaccio o la torta al suo divoto, lascile

: per fare un migliaccio per quattro o cinque persone pistarai molto bene una libra di

ritornato in lacte; et averai tre o quattro once di fiore di farina et

once di fiore di farina et octo o dece bianchi d'ova, e meza libra

non si miscela con gli altri componenti o che solidifica inopportunamente per abbassamento della temperatura

miglio ', con riferimento alla polenta o alla focaccia confezionata con tale farina;

intrisa nell'acqua, cotta in olio o nello strutto. pananti, 1-i-236

fanno non colla sola farina; le boncerelle o ciocerplle sono di farina dolce.

, insieme, gruppo di cose o persone la cui somma raggiunge le mille unità

dietro ad un migliara di filippi più o meno quando si tratta di un pezzo che

scendono come in sepolcro di viventi, o n'escono solo per salire al patibolo.

da pisa a siena, circa a vinti o vintuno migliaio di marmo, appartenente al

vol. X Pag.381 - Da MIGLIALSOLE a MIGLIERE (16 risultati)

morire. nini, 447: se quindici o venti hanno fallito, / che colpa

. 4. con valore enfatico o iperbolico: numero sterminato; quantità enorme

che 'nfermo uom di pregione / o che nessun carname o che carnaio. dante

pregione / o che nessun carname o che carnaio. dante, purg.,

sei migliaia: fìngere di non intendere o di non sapere; fare lo gnorri,

figura ebbe nome di * litospermo 'o * seme di pietra ', e

da molti 'fringuello d'inverno 'o 'nivale ', perché viene nell'inverno

nell'autunno. molto somiglia al bravieri o strillozzo minore o piuttosto al fringuello montanino

molto somiglia al bravieri o strillozzo minore o piuttosto al fringuello montanino originale. credesi

'migliarino': così dicesi anche il litospermo o miglioalsole. 3. bot. varietà

30: d'ogne fascio di fieno o panicale o milliarino, j denaio. tramater

d'ogne fascio di fieno o panicale o milliarino, j denaio. tramater [s

palline, gocciole, migliarole, dadi o quadrelli, o con qualunque altro nome

gocciole, migliarole, dadi o quadrelli, o con qualunque altro nome si chiami,

non si possa da persona alcuna tenere o usare, ancorché avesse facultà di portare archibuso

avesse facultà di portare archibuso a ruota o a fuoco, se non ha particolare licenzia

vol. X Pag.382 - Da MIGLIO a MIGLIO (13 risultati)

esca il pagano, / un miglio o poco meno è già lontano. berni,

tredeci mia. parabosco, 1-25: o corona, quanto mi fai tu parer

aria. -in partic. miglio geografico o d'equatore: lunghezza di un arco

usa in nautica. -miglio inglese o terrestre: unità di misura usata

de'miei mi -miglio italiano o d'italia: lunghezza pari gliori

almeno. il miglio è 8 stadi o vero 1. 000 passi doppi o 5

stadi o vero 1. 000 passi doppi o 5. 000 piedi... tassoni

schife, miglio italiano è di pertiche o tese 952: la pertica di cillenio,

unicamente in 90 gradi di 60 minuti o miglia italiane, ciò che si chiama

capitale del governo. -miglio marino o nautico o geografico internazionale: lunghezza media

governo. -miglio marino o nautico o geografico internazionale: lunghezza media dell'arco

, 469: 'miglio marino 'o 'nautico ': unità di misura dei

miglia: costituire un'eventualità molto remota o poco probabile. s.

vol. X Pag.383 - Da MIGLIO a MIGLIORAMENTO (13 risultati)

miglia, lontano un miglio, da o di lontano un miglio: v.

ermafrodito e fertile, l'altro maschile o neutro); dalla fecondazione derivano

il tauro. bergantini, 1-105: o pur avviene che, increspandosi / più

di cibo cotto in acqua, brodo o latte. casati, 1-57: in prossimità

fallo cocere in bono lacte di capra o di vacca, e fa'che si coca

molti palombi, è necessario mettercene cinque o sei para de gioveni e dargli da

. -non poter cadere in terra o non potersi gettare nell'acqua un granello

fronte a una calca impenetrabile di persone o a un assembramento fittissimo di oggetti.

spicchi forte, tanto che un mugliuolo o ver bicchiere d'acqua faccia scaldare e bollire

della colla usata dove hai a colorire o metter d'oro, e miscola un poco

una chiara d'uovo in quattro muglioli o ver bicchieri di colla. = dal

sm. il migliorare, il divenire o il rendere più perfetto; passaggio (

rendere più perfetto; passaggio (intrinseco o provocato da cause esterne) a una

vol. X Pag.384 - Da MIGLIORAMENTO a MIGLIORAMENTO (19 risultati)

consiglieri, che qualunque loro officiali, o che fossero richiesti per loro ad ordinare

della detta università, non considerato odio o amore o prezzo o vero preghi de

università, non considerato odio o amore o prezzo o vero preghi de alcuno.

non considerato odio o amore o prezzo o vero preghi de alcuno. boterò,

sovrapposte, come dipinte con la lacca o coi colori acrilici. 2.

modifiche che comportano un aumento di utilità o di valore economico del bene stesso;

stesso; lo stesso aumento di utilità o di valore che deriva al bene da

conseguito; in materia di miglioramenti agrari o fondiari, che consistono in investimenti per

quanto può dare diritto a finanziamenti agevolati o ad altri incentivi economici). caro

quale se avesse servito a questa muraglia o principal muramento o miglioramento che fusse,

servito a questa muraglia o principal muramento o miglioramento che fusse, se ne sarebbe

che miglioramento alcuno non vi si fusse fatto o racconciamento. boterò, 9-23: le

luca, 1-9-3-67: li meglioramenti corporali o materiali sono quelli che si fanno sopra

, in muraglie e in nuove stanze, o nell'elevazione d'appartamenti overo in risarcimenti

rustici, sono le piantate d'arbori o delle vigne e simili. lastri, i-150

nel linguaggio ascetico: emendazione da difetti o da colpe; ravvedimento dal peccato;

. foscolo, v-95: -certo -certo, o mortale! non ti sta bene quel

gargiolli non è compreso fra i bibliotecari o prefetti a 5000.... avrei

fiorini vecchi, e farsene dar l'aggio o miglioramento d'accordo. 7

vol. X Pag.385 - Da MIGLIORANA a MIGLIORARE (18 risultati)

tizio è il miglioramento della tal casa o famiglia. 10. econ.

. selezione e ibridazione delle razze animali o vegetali per ottenere, mediante la combinazione

e ad avversità ambientali, più produttivi o caratterizzati da un diverso ciclo vitale.

dà a miglioramento al piccolo contadino, o al pastore senza terra. si tratta

, cioè aumenti in caso di vendita o diminuzioni in caso di acquisto.

dottrina, accompagnata co'cervelli deboli, o non li megliora o li guasta.

co'cervelli deboli, o non li megliora o li guasta. segneri, iii-1-76:

, / s'amore, odio o timor han sede in lui, / o

o timor han sede in lui, / o speranza o desir di migliorarsi. mazzini

sede in lui, / o speranza o desir di migliorarsi. mazzini, 94-249:

a perfezionare (il modo di pensare o di agire, il comportamento, i

e che adattandosi a'costumi li migliorano o li peggiorano. berchet, 1-178:

le qualità positive di una razza animale o vegetale con incroci e ibridazioni.

/ quando piover comincia, gitteranno / pollina o colombin comunemente; / e questi e

. -potenziare (una facoltà morale o intellettuale). giacomo da lentini,

ciò che in quello dì io abbia detto o udito o fatto, ripenso la sera

in quello dì io abbia detto o udito o fatto, ripenso la sera.

. 3. sottoporre a miglioramenti edilizi o fondiari. -in partic.: restaurare

vol. X Pag.386 - Da MIGLIORARE a MIGLIORARE (16 risultati)

e li privati padroni, cavando poco o niente delle possessioni loro, incomminciarono darle

a qualche industrioso, in vita sua o per più discendenzia, per coltivare e megliorare

, più espressivo sotto l'aspetto estetico o stilistico (un'opera d'arte,

vigore nella rappresentazione di uno stesso argomento o di uno stesso soggetto. pascoli

una percentuale). -anche: risparmiare o fare risparmiare. boccaccio, dee.

, non mi pare, per megliorare dugiento o trecento ducati al papa in questi marmi

10. intr. (aus. essere o avere). divenire moralmente migliore,

acquistare buone qualità, progredire nella virtù o nelle facoltà intellettuali, nella vita morale

intellettuali, nella vita morale, intellettuale o sentimentale o anche nel carattere: comportarsi

nella vita morale, intellettuale o sentimentale o anche nel carattere: comportarsi con maggiore

.]: chi di men buono o men atto a una cosa, colla volontà

men atto a una cosa, colla volontà o coll'opera propria diventa migliore, direi

di amare? si è ella migliorata, o sei restata delusa? mi credevi più

una condizione migliore, trarre un vantaggio o un profitto maggiore. machiavelli, 1-iii-1642

carriera; ottenere un accrescimento del reddito o aumenti salariali. jahier, 233

. 12. acquistale un carattere o un aspetto più positivo, più vantaggioso

vol. X Pag.387 - Da MIGLIORATIVO a MIGLIORAZIONE (14 risultati)

.. secondo che il corpo migliora o deteriora, passa ora ad uno stato ora

altro, e la coscienza di questo o di quello stato è espressa nella '

stato è espressa nella 'laetitia 'o nella 'tristitia '. -diminuire

tristitia '. -diminuire di gravità o di virulenza. l. rucellai,

scaramuccia, 33: tu vedi, o girupeno, quanto in quest'opera il

può considerare come un'occasione, voluta o no, di guerra,...

. che è dive nuto o è stato reso migliore, più virtuoso,

, ii-366: sia efficacia dell'arte o vigore di gioventù o natura del male

sia efficacia dell'arte o vigore di gioventù o natura del male che ha i suoi

. davanzati, ii-272: rivedi tu, o materno, cotesto catone tuo per rivederti

per rivederti dell'appuntature de'maligni, o pure per mutarvi qualcosa e mandarlo fuori,

: - or s'ella è monda o casta il vo'vedere; / dammi il

lasciano il terreno più sciolto e fertile o perché richiedono lavorazioni in profondità e cospicue

richiedono lavorazioni in profondità e cospicue concimazioni o perché lo arricchiscono di sostanze organiche prodotte

vol. X Pag.388 - Da MIGLIORE a MIGLIORE (17 risultati)

. e f. che è più ricco o il più ricco di qualità positive e

positive e di doti morali; che è o appare più onesto, più virtuoso,

un compì, di paragone, espresso o sottinteso, mentre in relazione con tre

sottinteso, mentre in relazione con tre o più termini ha la funzione di superlativo

; non migliori per questo riguardo, o forse peggiori, perché rilassati a un'

assai meglióre / d'una pera bugiarda o bergamotta. -che rivela una squisita

, e nella migliore delle ipotesi un vanesio o un pazzo. -per antifrasi

un'attività; fornito di maggiore perizia o di più vasta esperienza; più dotto

, / che fe'non zeusi, o prasitele, o fidia, / ma miglior

che fe'non zeusi, o prasitele, o fidia, / ma miglior mastro,

despina, / non cercò di capestro o di coltello, / per fare al suo

medicina. 4. più (o il più) forte, prode, audace

benigno, / non so se miglior duce o cavaliero. ariosto, 19-106: si

, 19-18: argante, od arte o sua ventura fosse, / sovra ha il

scipione vostro marito. -più (o il più) forte e robusto, meglio

più) forte e robusto, meglio (o il meglio) addestrato (un animale

mercato. 5. che è o viene considerato più eminente sia per prestigio

vol. X Pag.389 - Da MIGLIORE a MIGLIORE (18 risultati)

6. che si segnala per maggiore (o per il maggiore) prestigio o importanza

(o per il maggiore) prestigio o importanza o potenza in ambito politico,

per il maggiore) prestigio o importanza o potenza in ambito politico, civile,

dare indizio dell'amor suo: l'uomo o la donna? -senza dubbio l'uomo

reggimenti. 8. più (o il più) interessante, importante, pregevole

per conto de'padroni, le migliori o le men ree, che sono di

. -dotato di una maggiore (o della massima) purezza, chiarezza e

avemo anzi eletto d i lasciarle difettose o manchevoli che d'emendarle o di riempirle

i lasciarle difettose o manchevoli che d'emendarle o di riempirle senza i riscontri delle copie

riempirle senza i riscontri delle copie migliori o d'alcuna delle migliori. cesari,

superiore, più pregiato; più (o il più) resistente e solido (un

sotto gli occhi. -più (o il più) nutriente, saporito, gradevole

suol nascere migliore. -più (o il più) gradito, amabile, delizioso

a un certo uso; più (o il più) adatto e conveniente,

. mazzini, 66-245: a torto o... ragione l'italia d'oggi

da maggiore saggezza e realismo, più (o il più) ponderato e ragionevole (

che tu ne possa trarre miglior utile o altro uso farne che un calvo del

più bonari. 13. più (o il più) giovevole alla società, al

vol. X Pag.390 - Da MIGLIORE a MIGLIORE (17 risultati)

volpi. 15. più (o il più) agevole, più (o

o il più) agevole, più (o il più) praticabile e comodo (

fare. 17. più (o il più) placido, tranquillo, sereno

di mille scogli. -più (o il più) mite, clemente, temperato

de'beati cori. -più (o il più) favorevole (il vento)

m'aita. idem, 332-67: o voi che sospirate a miglior notti,

notti, / ch'ascoltate d'amore o dite in rime, / pregate non mi

, che il duca di mena o non era quel capitano che ognuno credeva,

non era quel capitano che ognuno credeva, o gli aveva portato rispetto e riserbatolo per

ad alcuna esistenza migliore e più perfettibile, o quaggiù sul nostro pianeta medesimo o veramente

, o quaggiù sul nostro pianeta medesimo o veramente altrove. pascoli, 836:

. petrarca, 214-36: rendimi [o signore], s'esser pò, libera

. il mondo attuale è dunque il migliore o, in altri termini, l'ottimo

23. sm. ciò che è o appare o si considera più nobile moralmente

. sm. ciò che è o appare o si considera più nobile moralmente, più

che si cavi di casa, il migliore o pur il peggiore? giannone, 78

, assume anche una connotazione scherz. o iron.).

vol. X Pag.391 - Da MIGLIOREMENTE a MIGNATELLO (15 risultati)

che alcuna dell'altre due, cioè o pulcella o vedova, quanto è per

alcuna dell'altre due, cioè o pulcella o vedova, quanto è per dovere avere

-per il migliore: con l'intenzione o la convinzione di scegliere il partito più

che per lo migliore accordasse il calonaco o che si compromettesino in avvocati comuni;

opera rivolta a incrementare la produzione agricola o a costituire nuovi impianti con adeguato investimento

2. aumento sul prezzo d'asta o sull'importo complessivo di un appalto.

ne ricordate, si risparmia di dondolare o cascar sui vicini. 4.

sobrie, che non attendono migliorie da parigi o da vienna! 5.

generali di vita. -anche: fattore o condizione di incivilimento; riforma politica.

lunge dalla patria imprigionato truo- varti; o pure se cosa più opportunevole fusseti quinci

antica 0 paleosoma e da una granitica o neosoma (e si distinguono le migmatiti

stata la via. pea, n-51: o di quelle paste sfoglie, che,

antichi conobbero i mignani, balconi continuati o terrazze o logge. d'azeglio,

conobbero i mignani, balconi continuati o terrazze o logge. d'azeglio, 1-295:

seguì, e andarono ad una altana, o, come la chiamano nel mezzogiorno d'

vol. X Pag.392 - Da MIGNATTA a MIGNATTAZIONE (18 risultati)

stanno in altre acque che di paludi o di laghi. montigiano, 95:

non vi faccia temer d'umido serpe o d'ingorda mignatta il dente acuto. massaia

— con riferimento specifico all'uso medico o veterinario nella pratica del salasso terapeutico

delle gambe, raso imprima il luogo enfiato o ancora tutta la gamba. marsilio ficino

: in ogni dolore di testa o abbarbagliamento di occhi,... se

sangue, si vuogliono porre le mignatte o (come altri le domandano) sanguisughe su

opera a ogni patto, come sanguigne o mignatte al sedere, ec. e che

bestia matta / che a panno o lana la lappola o il cardo, /

a panno o lana la lappola o il cardo, / anzi s'appica come

. fagiuoli, v-191: ferma, o cruda morte, aspetta; / sospendi

presenza, per carpire i beni altrui o per trarre comunque un vantaggio personale,

a lucrare e a speculare sulle sventure o sul bisogno del prossimo; sfruttatore; usuraio

le cose necessarie all'incantesimo] / o a me ne date li denari e

dalle vene. diciamo 'mignatta 'o 'mignella 'a uno che è stretto

. -per una miseria di quindici o venti soldi sei capace di consumarmi le

trovare un rimedio energico a difficoltà materiali o politiche. giovio, i-302: è

italia, per metter loro qualche ventosa o attaccar delle mignatte per conservar le cose

, supponendosi che essi mangino le mignatte o sanguisughe, ma nessuna delle mie osservazioni

vol. X Pag.393 - Da MIGNATTELLE a MIGNONE (22 risultati)

il nido su mucchi di alghe galleggianti o sul terreno, deponendovi una covata di

terreno, deponendovi una covata di 3 o 4 uova olivastre, o radente sulla

di 3 o 4 uova olivastre, o radente sulla superficie dell'acqua per predare

disse: « questo è un verme o vuoi dire mignatto ». trattato de'falconi

da quegli animaletti che son detti vermicelli o bacchi o cavalieri o bigati o barche

animaletti che son detti vermicelli o bacchi o cavalieri o bigati o barche o bargelli

che son detti vermicelli o bacchi o cavalieri o bigati o barche o bargelli o mignati

vermicelli o bacchi o cavalieri o bigati o barche o bargelli o mignati o bombici o

bacchi o cavalieri o bigati o barche o bargelli o mignati o bombici o cuculli,

cavalieri o bigati o barche o bargelli o mignati o bombici o cuculli, secondo

bigati o barche o bargelli o mignati o bombici o cuculli, secondo i luoghi

o barche o bargelli o mignati o bombici o cuculli, secondo i luoghi d'italia

note al malmantile, 2-495: diciamo 'mignatta'o 'mi- gnella 'a uno

? veh che bravure! / o senti roba! oh schiuma delle arpie,

, perché si danneggiano quei piccoli getti o puntine che son sotto le foglie e

la mignola non ha che due soli stami o organi maschili. pascoli, 233:

, di ciancie e di bazzecole / o di lesti epigrammi 10 colmo il mignolo

dal lat. volg. * minjus, o affine allo spagn. meflique e al

soffici, iv-7: fissavo d'un tratto o a forti colori gli aspetti e le

. carattere da stampa di corpo 7 o yll2. carena, 1 -77:

grossi: 'carattere microscopico ', o 'diamante, perla, parigina,

il re luigi al suo mignone o cucco. pulci, 24-50: a te

vol. X Pag.394 - Da MIGNONE a MIGRARE (12 risultati)

bruno, 3-803: che farrete, o dei, del mio favorito, del

paggio cherubino] è forse sciocco, o mignone al marito, pargoleggia irritando la

. carattere da stampa di corpo 7 o 7r / 2; mignona. tommaseo

visto fare chissà quante volte più o meno bene al cinema. = voce

. -al figur.: persona miserabile o, anche, ipocrita e vile.

7. biol. che ha la capacità o la possibilità di spostarsi o di essere

la capacità o la possibilità di spostarsi o di essere spostato dalla sede abituale.

. -cellule migranti: cellule del sangue o dei tessuti, di natura reticolo-endoteliale,

, raro avere). trasferirsi temporaneamente o stabilmente in un paese straniero o in

temporaneamente o stabilmente in un paese straniero o in un luogo diverso da quello natio

lo più alla ricerca di nuove occupazioni o di più soddisfacenti condizioni di vita,

carestie, inondazioni, ecc.) o a gravi

vol. X Pag.395 - Da MIGRATO a MIGRAZIONE (16 risultati)

. pascoli, 831: tu devi, o lauro, cingere l'esangue / fronte

a firenze, il giornale resta subalpino o migra 'al dolce aer de'paesi toschi

di continuo. il corpo non migra o discorre in alt-a specie di continuo;

, vagare negli spazi dell'immaginazione o nel sogno. -anche: scomparire dalla mente

. che abbandona la propria sede originaria o quella in cui si trova attualmente per

ma nel giro della propria provincia, o solo con la fantasia. -emigrante

, un mare di due mari, / o migratore che il tuo verso è il

dividonsi, riguardo alle loro stazioni fisse o temporarie, in due grandi categorie: cioè

in quelli che periodicamente se ne allontanano o nei migratori. tarchetti, 6-ii-168:

migratorie che l'hanno trasformata e arricchita o impoverita si possano ancora distinguere precisamente,

tribù, di un insieme di famiglie o di individui dal territorio di residenza a

altro, per un tempo abbastanza lungo o in forma definitiva (e si distingue

intolleranza razziale, l'inadattamento di individui o di gruppi all'ambiente; di natura religiosa

come la formazione di minoranze malviste o perseguitate e come il proselitismo missionario;

pendolare: spostamento, di frequenza quotidiana o settimanale, di masse di lavoratori su

di masse di lavoratori su distanze più o meno lunghe dal domicilio al luogo di

vol. X Pag.396 - Da MIGROCOSMO a MILA (33 risultati)

non determina il mutamento di residenza anagrafica o di cittadinanza. lami, i-1-275:

nel dedurre colonie talvolta edificassero nuova città o terra per mettervele, come il machiavello

-peregrinazione per vari paesi, viaggio o serie di viaggi. amari,

partic.: spostamento stagionale di mandre o di greggi accompagnate dai guardiani e dai

per voi questo corrompersi / di volti o d'arti risecchiti, morte / sia

cellule si staccano dal blastoderma in uno o più punti e penetrano nella cavità del

. spostamento di cellule di un organo o di una formazione patologica dalla sede normale

di una formazione patologica dalla sede normale o dalla collocazione primitiva. 7. bot

fisica (in partic. di un torrente o di un pozzo glaciale), in

prodotti alla roccia serbatoio (migrazione primaria o verticale) o nell'interno di quest'

serbatoio (migrazione primaria o verticale) o nell'interno di quest'ultima, senza

senza giungere alla superficie (migrazione secondaria o orizzontale), con la conseguente formazione

, pesci), abbandono dei ricoveri o degli spazi assegnati dall'allevatore per passare

allevatore per passare a un'altra colombaia o conigliera o peschiera (e il proprietario

passare a un'altra colombaia o conigliera o peschiera (e il proprietario di queste

purché non li abbia attirati con arte o con frode). codice civile,

conigli, e pesci'. i conigli o pesci che passano ad un'altra conigliera

pesci che passano ad un'altra conigliera o peschiera si acquistano dal proprietario di queste

purché non vi siano stati attirati con arte o con frode. la stessa norma si

distingue dal nomadismo errabondo e dall'emigrazione o trasferimento senza ritorno); il fenomeno

più in formazione, secondo i meridiani o nella direzione ne-so, ad altezza variabile

archit. nicchia con base semi- circolare o ottagonale, ricavata per lo più nello

.]: 'miiocèfalo': specie di stafiloma o tumore dell'iride: se è piccolo

cui su tutti gli oggetti sembra vedere uno o più punti neri, mosche, zanzare

, mosche, zanzare ed altri insetti volanti o fiocchi di lana nera, tela di

ragno sdruscita od una specie di nebbia o di nuvoli: effetto dell'opacità d'una

dell'opacità d'una parte del cristallirfo o della sua capsola o del vitreo, o

parte del cristallirfo o della sua capsola o del vitreo, o di corpi opachi

o della sua capsola o del vitreo, o di corpi opachi esistenti nell'uomore acqueo

più unito con altri numeri cardinali semplici o composti per formare la serie delle migliaia

composti per formare la serie delle migliaia o i numeri superiori). -per

indeterminato e unito con altri numeri cardinali o, anche, con aggettivi quantitativi,

? dante, inf., 26-112: o frati,... che per cento

vol. X Pag.397 - Da MILABRIDE a MILEDI (30 risultati)

avv. con eccessiva ostentazione e pacchianeria o, anche, con boria, con

con alterigia (con riferimento al comportamento o agli atteggiamenti che, scherzosamente o spregiativamente

comportamento o agli atteggiamenti che, scherzosamente o spregiativamente, vengono attribuiti ai milanesi)

nesìssimo). che è nato o vive a milano; che esercita

esercita la propria attività a milano o nel ter ritorio circostante.

1-205: un milanese tra cento parole o frasi ne dirà forse cinquanta che non

. 2. che si produce o fabbrica a milano o ne viene importato

. che si produce o fabbrica a milano o ne viene importato. macinghi strozzi

increspato e grande, del mese di dicembre o di gennaio, che son pel freddo

che si riferisce, che riguarda milano o i suoi abitanti (talvolta con allusione

suoi abitanti (talvolta con allusione iron. o spreg. al comportamento o agli atteggiamenti

iron. o spreg. al comportamento o agli atteggiamenti dettati da eccessivo interesse o

o agli atteggiamenti dettati da eccessivo interesse o presunzione, da ostentazione e vanteria,

ostentazione e vanteria, da boria e alterigia o, anche, da bonarietà, a

roma è in usanza; non la spagniola o la francese o la melanese o

non la spagniola o la francese o la melanese o la napoletana da sé sola

o la francese o la melanese o la napoletana da sé sola, o alcun'

melanese o la napoletana da sé sola, o alcun'altra, ma quella che dal

del rajberti. 4. che è o era in uso nel territorio politica- mente

uso nel territorio politica- mente, culturalmente o economicamente dipendente da milano (un sistema

milanesi. 5. gastron. cotoletta o costoletta alla milanese (anche semplicemente milanese

e farina bianca, poi fritta nel burro o nell'olio. -risotto alla milanese:

6. sm. dialetto parlato o scritto a milano e nel territorio circostante

abitanti (talvolta con allusione iron. o spreg.). boccaccio, dee

. milaneserìa, sf. atteggiamento o comportamento più o meno biasimevole, considerato

, sf. atteggiamento o comportamento più o meno biasimevole, considerato (a ragione

meno biasimevole, considerato (a ragione o a torto) tipico dei milanesi: meschinità

. milanesismo, sm. carattere o forma idiomatica, espressiva o lessicale della

. carattere o forma idiomatica, espressiva o lessicale della parlata milanese.

. m. -i). giocatore o sostenitore della squadra di calcio del milan

vol. X Pag.398 - Da MILENSO a MILIOBATE (23 risultati)

di mileto; che vi è prodotto o ne è originario. -favole o

o ne è originario. -favole o novelle milesie (anche semplicemente milesie,

anassimandro e anassimene. 2. nativo o abitante di mileto. - anche sostant.

lutabili nell'ordine di uno o più miliardi. -per estens.:

che occupa, in una progressione o in una serie, il posto corrispondente al

con valore indeterminato per indicare una parte o una porzione indeterminata, infinitesima).

corrispondente a mille milioni di lire (o, anche, di altra valuta).

che serve per indicare una distanza o una direzione o per segnalare una

indicare una distanza o una direzione o per segnalare una località (una

con partic. riferimento alle pietre miliari o alle colonne miliari poste lungo le

avvenimento, circostanza, periodo di tempo o, anche, oggetto o persona che

di tempo o, anche, oggetto o persona che costituisce una testimonianza, un'

un'attestazione, un punto d'arrivo o un momento di importanza fondamentale nello sviluppo

una dottrina, di un processo scientifico o, anche, della vita di una

anche, della vita di una persona o di un popolo. nievo, 305

son nato per superare le pietre miliari o per abbatterle. cinelli, 1-330:

morboso, avendo otturato il loro foro o vaso escretorio, degenerano in tumori e

manifesta con eruzioni cutanee costituite da vescichette o noduli simili a granidi miglio (una malattia

una freccia presso un nome di paese o una mano con l'indice steso indica il

che costituisce la testimonianza di un evento o di una serie di eventi fondamentali nella

3. sm. archeol. miliario o miliario aureo: colonna di pietra dorata

lesioni minute d'aspetto lucido, piatte o leggermente rilevate, di colore giallo limone

colloide della cute. -milio del neonato o facciale: eruzione cutanea del neonato,

vol. X Pag.399 - Da MILIONARIO a MILITANTE (12 risultati)

ordine dei milioni (in denaro contante o in altra valuta). -per estens

2. che ammonta a uno o più milioni (uncapitale, un patrimonio,

fruttifera baggianata che è il canto apollineo o neroniano. pasolini, 7-29: panagulis

seguito dalla specificazione del tipo di moneta o di valuta). g. villani

sisal uno dei primi dodici di tre o quattro milioni. 3. locuz

, agg. letter. che dura uno o più milioni di anni o, per

dura uno o più milioni di anni o, per estens., un numero

divisibile in tanti istanti più piccoli, o quanto lo spazio di 310. 200

presta servizio come combattente presso un esercito o una milizia, come volontario, come militare

come volontario, come militare di carriera o come recluta di leva. -anche:

di vivere eroico che si verifica più o meno nei secoli tramezzanti fra una barbarie

di morire martire, gettato in una fornace o in una foiba o lapidato nel