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vol. IX Pag.64 - Da LIEVITO a LIGIARE (20 risultati)

alcali e gli acidi, dominando più o meno ne'diversi cibi i sughi di

mortale; / e la macchina frale / o al tutto abbatte, o le rapisce

frale / o al tutto abbatte, o le rapisce il bello. 3

figur. causa, stimolo, premessa (o serie di cause, stimoli, premesse

. praga, 4-143: le passioni buone o cattive sono lievito originale della nostra natura

in una particolare attività, esercita, più o meno insensibilmente, un'influenza determinante.

di mare nel baltico con isquadre di sette o otto navi. ci è in esse

, 109: chi fa miglior pane, o una che abbi sollecitudine, o una

, o una che abbi sollecitudine, o una che non vi pensi? chi ha

si dice ancora il pane quando è azimo o mal lievito e sodo. redi,

, sviluppato. poliziano, 2-5: o vivo pane, generato in cielo, /

ant. liberazione da un impedimento o da un vincolo giuridico. arlia

sequestro, ossia che fosse tolto il gravamento o sequestro posto su possessi o mobili

gravamento o sequestro posto su possessi o mobili, guardate se non era il caso

. termine del foro exveneto. atto o decreto o sentenza del tribunale civile,

del foro exveneto. atto o decreto o sentenza del tribunale civile, che dichiarava

civile, che dichiarava * levata 'o * tolta la sospensione 'degli atti

. anat. ant. che appartiene o si riferisce ai legamenti. -parti ligamentari:

carico su una struttura meno resistente o che, co munque,

', perché som- ministra lo sparto o giunco al commercio. ha per carattere

vol. IX Pag.65 - Da LIGIARE a LIGNAGGIO (19 risultati)

suole a sue richieste / mondar mele o castrar queste, / due ligiate preste

, e con la mano ritta dà tre o quattro ligiature, sempre pareggiando e cordoni

e non che del panno in gualchiera o altrove, dicesi anche della tela o altro

gualchiera o altrove, dicesi anche della tela o altro tessuto. = deriv

» furono i nuovi uomini « ligi » o « legati », che dovevano riconoscere

2. in partic.: legato giuridicamente o da vincoli sentimentali o di devozione a

: legato giuridicamente o da vincoli sentimentali o di devozione a un'altra persona o

o di devozione a un'altra persona o a un'autorità superiore; ciecamente sottomesso;

/ era, non so se ligio o amico. papi, 2-3-138: non

. niccolò da correggio, 1-425: o servo o ligio o mancipio; ognor

niccolò da correggio, 1-425: o servo o ligio o mancipio; ognor presto /

correggio, 1-425: o servo o ligio o mancipio; ognor presto / serò a

attiene rigorosamente a determinate leggi, norme o obbligazioni; che è rigidamente attaccato a

. -legarsi con forti vincoli di amore o di devozione, di fedeltà.

di gente ambiziosa ed avara, o potete sicuramente aspettare di perdere, insieme

cod. theod.), da letus o litus 4 vassallo ', voce di origine

. tose. 'predisposizione ereditaria alla pazzia o alla stramberia. nieri, 3-112

colle mendacie qualità io l'avessi machiata o stinta. marino, 10-203: da sì

inglesi. -con riferimento ad animali o a vegetali: razza. bruni

vol. IX Pag.66 - Da LIGNAGGIO a LIGNAGGIO (9 risultati)

g. gozzi, i-17- 170: o progenie di figlia / di re, chiaro

e sono legati da vincoli di consanguineità o di affinità; parentado, famiglia,

5-228: io di te vo sognando, o sconosciuto / progenitor di mio triste lignaggio

stravagante: / qual nasce d'aria o di polluzione, / qual di spuma

attributivo): che ottiene una dignità o un'autorità per diritto ereditario; che

appartiene a una dinastia regnante; principe o principessa di sangue reale. boccaccio,

. più sfrenata di un uomo che, o per lignaggio o per virtù o per

di un uomo che, o per lignaggio o per virtù o per qual si voglia

, o per lignaggio o per virtù o per qual si voglia altra via, arrivi

vol. IX Pag.67 - Da LIGNE a LIGULA (16 risultati)

-per lignaggio materno o paterno: per parte di madre o

o paterno: per parte di madre o di padre. miloni, 1-376:

pubblicato anch'io un volume, piccolo o grande, ornato d'incisioni lignee,

appunto che viene da un lampo di fantasia o da un eco melodico. ferd.

vedria tutti li vegetabili avere li vasi o le fibre lignee, la serie degli

sostanza che risulta dal trattamento del legno o delle fibre vegetali per mezzo di solventi

, agg. bot. che produce o favorisce il processo della lignificazione.

può raggiungere uno spessore notevole, riducendo o addirittura obliterando la cavità cellulare, fino

avanzata, localizzato in terreni del terziario o, raramente, del secondario; se ne

picea, la bituminosa, la bruna o terrosa, che differiscono per il colore

lucente), per la struttura, più o meno compatta, e per la composizione

stata polverizzata, quindi pressata in mattonelle o formelle con l'aggiunta di materie agglomeranti

. di lignite; che si riferisce o è proprio della lignite. -giacimento lignitico

chim. -olo, che indica ossidrile alcolico o fenolico. lignòlo2, v. legnolo

della famiglia schizacee, con foglie palmate o pennate, rizoma falcato e fusto a

lìgula1, sf. stor. cucchiaio o spatola usati dagli antichi romani. -anche

vol. IX Pag.68 - Da LIGULA a LIGUSTICO (15 risultati)

. appendice, per lo più membranosa o scariosa, della foglia delle graminacee,

graminacee, che, avvolgendo il caule o la guaina della foglia successiva, impedisce

una e dall'altra parte; la ovaia o distinta o nascosta in serie semplice o

altra parte; la ovaia o distinta o nascosta in serie semplice o duplicata con frastagliature

o distinta o nascosta in serie semplice o duplicata con frastagliature. lat. '

della ligula fogliare, che ha natura o forma di ligula. = deriv

chim. -ina, che indica animine o composti analoghi; voce registr. dal tommaseo

iii-26-111: che iddio illumini i liguoristi o redentoristi e gli altri casisti, i cui

si riferisce, si trova nella regione o nel territorio della liguria. -anche:

destin, qual sorte amica, / o figuro terren, t'ha fatto degno /

abitanti della liguria; che è caratteristica o opera loro; che appartiene ad essi

. ca ratteristico della liguria o dei liguri. alfieri, 9-54

tartara, 126: il figurino o lugarino, da'siciliani lecora,.

un serpentello accieso e affocato a similitudine o vero ligoro. ventura rosetti, 1-69

. e letter. che fa parte o appartiene al territorio ligure. marino

vol. IX Pag.69 - Da LIGUSTICO a LILIACEO (21 risultati)

. 2. che è nato o abita in liguria. marino, xiii-166

4. che è formato da liguri o istituito per i liguri; che ha

. 5. che si trova o è prodotto in liguria. ariosto,

, 446: prima da lo alabastro, o sia ligustico / marmo, del petto

robuste, fusti gracili, fiori bianchi o giallo-biancastri in ombrelle raggiate; levistico.

pistoia. citolini, 190: producono o fiori o frutti in ombrella...

citolini, 190: producono o fiori o frutti in ombrella... la

sostanza zuccherina, analoga alla mannite, o forse non diversa, trovata nella corteccia

in pannocchie; frutti a drupa nerastra o grigiastra; conta 50 specie europee e

con le foglie simili alla mortella femmina o all'ulivo, ma alquanto più larghe

altri insetti. le sue nere bacche o coccole, le quali maturano in autunno,

/ dai nomi poco usati: bossi ligustri o acanti. piovene, 3-29: l'

candore immacolato. simintendi, 3-132: o galatea, più bianca che la foglia

tino / è da sera il ligustro o il molle acanto. castiglione,

ligustri mai da man tocchi, / o neve pur che in un bel colle fiocchi

g. b. andreini, 53: o bianco giglio, o candido ligustro,

andreini, 53: o bianco giglio, o candido ligustro, / o gelsomino ebumo

giglio, o candido ligustro, / o gelsomino ebumo, / purità dei color,

per indicare il candore immacolato della carnagione o il delicato pallore del volto.

-in correlazione con * viola 'o * amaranto indica un pallore profondo e

, / perch'uom per voi s'ancida o s'addolori. f. gonzaga,

vol. IX Pag.700 - Da MANNA a MANNAGGIA (5 risultati)

ricci di castagne, manne di sarmenti o fascine. salvini, 23-42: come un

come un arco scocca, / o drago fischiator, che dal suo covo,

pria riposante, / sveglio di manne segatore o arante. trinci, 1-244: dopo

e, come altri dicono, mannelli o covoncelli. monti, 18-768: le destre

che esprime rabbia, stizza, dispetto o anche impazienza, stupore: maledizione,

vol. IX Pag.701 - Da MANNAIA a MANNARO (21 risultati)

, manarra, manèra, salto del tripiedi o una borella da bombarda, ma dico

bisogno di mannaie e catene, di morte o morticolle mannaie delle femmine amazzoni. g

... e -mannaia a due tagli o doppia mannaia: sanza giudicio ordinale di

romper il la minaccia di pericolo o di grave danno. stuparich,

e mannaia in casa loro o nelle campagne. a. boito, 121

sul tuo passo. con l'osso, o involtare nella sonora carta gialla il lobo

, la lingua, quelle scure o mannaie che portano, più dimostrino segno

, più dimostrino segno l'occhio o gli occhi, mozza ai ladri, strappata

della dignità dell'ufficio tuo che della signoria o forza. e bestemmiatori, stirpato

forza. e bestemmiatori, stirpato o stirpati ai rei dei più diversi

-per metonimia: la pena stessa o l'esecua. verri, ii-60:

. verri, ii-60: perciò [o cesare] narrasti le atrocità zione della

. -in senso generico: pena mannaia, o stanco o saziato. di morte.

senso generico: pena mannaia, o stanco o saziato. di morte. -mettere insieme

, -procedere a colpi di mannaia: agire o giu4_ 53: qui, il mio

che ad ogni modo io ho da fare o il zava un sorriso di scusa, ma

delle seguenti armi, cioè lancia, spada o mazza; e i pedoni, della

: questa faccenda può farsi con marra o con quell'altro strumento tagliente detto manneretta

(manarése), sm. piccola scure o roncola a doppio taglio, che serve

portava per adoperare colle mani un roncone o vogliamo dire mannarese. d'annunzio,

ha la facoltà d'assumere forme o lineamenti ferini (una persona, secondo

vol. IX Pag.702 - Da MANNECHINO a MANO (20 risultati)

saranno... il cavare il lino o 'l canape, cacciarne il seme,

e, come altri dicono, mannelli o covoncelli. targioni tozzetti, 12-4-325:

e più lunghe, riunendole in mannelle o covoncini, quali tengono abbicati a stagionare

per fargli conservare la voce da soprano o da contralto (cfr. anche castrato,

mannéto, sm. bosco di frassini o di laburni per la produzione della manna

(un frassino, un laburno, o anche un bosco di tali piante)

chim. -ina (che indica animine o composti analoghi) e triosio (v.

, sf.). disus. fascina o fastello di rami o di sterpi,

disus. fascina o fastello di rami o di sterpi, legati insieme con vimini

per riempire fossati, per formare argini o recinti, per proteggere opere di difesa

recinti, per proteggere opere di difesa o di fortificazione. p.

sarà molto sciolto, s'adopreranno mannocchi o fascinette ligate con vimini a tutte due

legano con ginestre e giunchi in due o tre lati, facendo le manocchie.

si ottiene mediante ossidazione del gruppo aldeidico o del gruppo alcolico primario del mannosio.

espressioni come prendere, portare, tenere tra o in mano; prendere con la mano

ssi disvegna a la fiata levare la mano o per mostrare abondante animo o quasi per

la mano o per mostrare abondante animo o quasi per minaccia de'nemici. francesco

, come fanciullo, / le mani o piedi o la testa o far atti,

fanciullo, / le mani o piedi o la testa o far atti, / parlando

le mani o piedi o la testa o far atti, / parlando su gran

vol. IX Pag.703 - Da MANO a MANO (19 risultati)

. giusto de'conti, i-52: o man ligiadra, ov'el mio bene

di s. uliva, xxiv-750: o cameriera mia, to'queste mane,

, i-298: seguendola allor, diceva: o mano, / a svellere i bei

più il viso tra i galantuomini, o avere ogni momento la spada alle mani.

[ediz. 1827 (310): o avere ad ogni istante le mani su

empì quella mano... / o mio padre, di sangue! d'annunzio

surrogarsi, se essa si disperde o si rompe. -arte di mano:

per alcuna visibile deità e operando maraviglie o per incantesimi o per arte di mano

deità e operando maraviglie o per incantesimi o per arte di mano. -assalto di

di mano: il trattenersi dal rubare o danneggiare la roba altrui. m.

illecito nelle private operazioni di magia, o di semplice lettura della mano, tale

. -tratto, tiro, gittata o un trarre o un gittare di mano

-tratto, tiro, gittata o un trarre o un gittare di mano: breve spazio

, 952: a far per casa, o che man benedette! / e va

-mano fluidica: quella formata da fluido o ectoplasma e che sarebbe effetto di materializzazione

baldinucci, 146: la mano o, per meglio dire, la gran mano

3. la zampa anteriore di un animale o la chela di un crostaceo (anche

per estens. capacità, abilità, perizia o impronta caratteristica, intervento determinante,

esplicazione di un'attività psico-fisica, intellettuale o artistica.

vol. IX Pag.704 - Da MANO a MANO (12 risultati)

: un'opera d'arte, novella o romanzo, è perfetta quando...

espressioni mano di scrivere, di scritto o di scrittura). capitoli della compagnia

posta dopo la firma in atti legali o in una lettera o fatta seguire a

in atti legali o in una lettera o fatta seguire a una testimonianza per attestarne

formule scritte sulla busta di lettere consegnate o fatte recapitare al destinatario direttamente (e

mani, / non da la bocca o dal viso o da'panni. caro,

non da la bocca o dal viso o da'panni. caro, n-610: usanza

(per lo più di imprese delittuose o illecite). m. morosini,

virtù e doti morali e umane, o anche nelle colpe, nei vizi (

bianche, / da fidia a tomo o da più dotta mano. renieri, xxxvi-

in vendita, starà in l. 14 o quivi oltre, io la giudico compera

: tutto quello che ci avviene di prospero o di penoso, ci viene dalle mani

vol. IX Pag.705 - Da MANO a MANO (38 risultati)

che ci vuole in runa situazione complicata o difficile. firenzuola, 148: io

forma con cui diciamo di qualche rimedio o medicamento efficace: 'egli è stato la

prodotto da un dato medicamento, rimedio o cura. così ad esempio diciamo: 'quella

, promessa, proposta di matrimonio (o il matrimonio stesso). -anche: la

, porgere, promettere la mano o la mano di sposo o di sposa a

mano o la mano di sposo o di sposa a qualcuno). g

concubinaggio. -moglie della mano manca o sinistra: moglie morganatica. de

197: - ma dimmi son fuggiti questi o son dentro? / -dentro alla porta

del codice stradale. -tenere la mano o la propria mano: procedere lungo il

la precedenza. -io alla, da o dalla, sulla mano destra o ritta

, da o dalla, sulla mano destra o ritta: verso o dal lato destro

sulla mano destra o ritta: verso o dal lato destro, in direzione di

piegare a man destra. -a o alla, da o dalla, sulla mano

destra. -a o alla, da o dalla, sulla mano diritta, dritta

diritto, n. 8. -a o alla, da o dalla, sulla mano

8. -a o alla, da o dalla, sulla mano manca: v

manco1, n. 12. -a o alla, da o dalla, sulla mano

12. -a o alla, da o dalla, sulla mano sinistra: v

: v. sinistro. -a o alla, da o dalla, sulla mano

sinistro. -a o alla, da o dalla, sulla mano stanca: v

); lasciare ad altri il turno o un compito. -anche al figur.

segno di rispetto a un personaggio importante o di grado superiore. b.

di un'unità militare nella formazione complessiva o di una posizione nel complesso della profondità

di una posizione nel complesso della profondità o delle forze in essa dislocate.

strato di materia (per lo più vernice o colori) con cui si ricopre una

-mano di finitura: strato di vernice o di prodotti affini steso per ultimo e

. -mano di fondo: strato di vernice o di prodotti affini steso su un substrato

-mano d'impressione: strato di vernice o di prodotti affini applicato su un substrato

. -mano intermedia: strato di vernice o di prodotti affini steso su uno strato

affini steso su uno strato di fondo o su una mano d'impressione o su

di fondo o su una mano d'impressione o su un'altra mano intermedia in grado

e se non v'è sotto sevo o cera che s'abbi per el caldo a

asciugar da per sé al sole o al vento..., almanco fino

..., almanco fino alla seconda o terza man di terra. cellini,

muri che siano secchi, si dà una o due mani di colla calda, e

mano di calcina / con una tinta rossa o celestina, / dal muro nessuno la

, tocco conclusivo di un'opera letteraria o artistica o di un lavoro in genere

conclusivo di un'opera letteraria o artistica o di un lavoro in genere, di

vol. IX Pag.706 - Da MANO a MANO (11 risultati)

giovanetta sposa. -ciascuna delle azioni o dei movimenti che si compiono, con

, xxxv-1-573: ki truova un qualc'amigo o pì90i o mezan, / fa mal

ki truova un qualc'amigo o pì90i o mezan, / fa mal s'el lo

-in partic.: la ventesima o la centesima parte di una risma di

a s. pietro: -o pietro, o che non ci vai a far ceppo

mano): numero di lettere ricevute o inviate in un solo giro di posta

estremamente attraente e desiderabile, che stimola o che è incline all'erotismo. 17

amministrativa. -lunga mano: persona o gruppo di persone al servizio di un'

di una personalità, di un'organizzazione o anche di uno stato molto potente e

riferisce a chi si dedica a intrighi o a traffici disonesti e illeciti).

mano'dicesi colui che serve di copertina o di mezzo a colpire altrui. es.

vol. IX Pag.707 - Da MANO a MANO (17 risultati)

detto di persona che è segreto agente o uomo di fiducia di qualche potente, di

un potere tirannico e oppressivo sulle cose o sulle persone. sacchetti, 88-39:

. g. cavalcanti, 1-194: o donna mia, non vedeste colui [amore

aversi, ogniqualvolta l'insurrezione si compia o trionfi per mani straniere. fogazzaro,

accorciamento telescopico delle dita. -mano apostolica o di dupuytren: deformazione dovuta alla contrazione

24. gioc. nel gioco delle carte o dei dadi, il diritto di distribuire

, il diritto di distribuire le carte o di avere la precedenza sugli altri nell'

, 2-185: l'aver la mano o la data in questo gioco [del frai

, io (178): fosse arte o caso, era avvenuto come quando il

chi degli altri giocatori gli colpisce più o meno leggermente la mano. -avere il

partita. -vincerla, vincere della mano o perderla, perdere della mano: nel

e talvolta anche delle carte, vincere o perdere, pur essendo a parità di

di chi ha la precedenza nel gioco o il diritto di distribuire le carte.

superiore, prevalere, superare, sconfiggere o essere inferiore, essere superato, essere

da un giocatore che tocchi di proposito o inavvertitamente la palla con le braccia o

o inavvertitamente la palla con le braccia o con le mani; viene punito con

): la destra raffigurata con l'indice o il medio sporgente. -mano benedicente:

vol. IX Pag.708 - Da MANO a MANO (24 risultati)

fuoriuscire tre o quattro asticelle, dette dita, usato

: v. guidoniano. -mano armonica o musicale (anche semplice- mente mano)

funi da incatramare. -bracciolo in legno o in metallo, sporgente dalla fiancata di

temanza, 166: sopra gli accennati fornici o sian ricetti c'è una spezie di

dir. civ. comunione in mano comune o a mani riunite: comunione di tipo

vai, 5: itene pur altrove, o cantilene, / ite in malora,

cantilene, / ite in malora, o chiacchiere e lamenti, /...

, per cominciare, principiare a fare o dire quello che si è accennato. es

dunque ». -che benedette ti o gli siano le mani: a esprimere

. ber ni, 268: o perché non avesti le forze conformi a

, a non appropriarsi di qualcosa: o anche a non molestare qualcuno.

, di una corda, non cavalcando o non guidando dal carro (con riferimento

alla fattoria. -con mezzi artificiali o tecnici, per mezzo di surrogati.

del sole. fannosi ancora a mano o di luoghi salvatichi 0 boscherecci o di

mano o di luoghi salvatichi 0 boscherecci o di campestri campi. domenichi [plinio]

bambini, a'quali manchi il latte materno o della nutrice. -a pronta

la tangente fissata. -per elezione o suffragio diretto (con riferimento alfa nomina

con riferimento alfa nomina di un magistrato o al conferimento di cariche ufficiali; e

i comizi della penisola per farlo a tratta o a mano, quegli avrà l'alto

[del vino bianco] manomessa una botticina o caratello, avendolo a tenere a mano

senton buon pan stan volentieri. / o dove trovan buona botte a mano. baldinucci

tuttavia, come se e'fosse stato o muratore o manovale. s. maffei

come se e'fosse stato o muratore o manovale. s. maffei, 6-273

: del recuperato e del trovato, o non trovato, doveva render conto al

vol. IX Pag.709 - Da MANO a MANO (16 risultati)

,... voi tiriate una freccia o dieci o cento. gemelli careri

voi tiriate una freccia o dieci o cento. gemelli careri, 2-i-283: per

mano, all'uso di costì, o pure in carrozza. p. neri,

là intorno villaggio alcuno, appresso il quale o non corra o non istagni l'acqua

, appresso il quale o non corra o non istagni l'acqua da varie parti.

bene che non fossero primi quei borghesi o mercanti a metterla [la nuova poesia

in atto di preghiera, di invocazione o di ringraziamento a dio. storia dei

città di firenze... tenere o portare picche, partigiane... o

o portare picche, partigiane... o qualunque altre armi inastate e spadoni a

n. 16. -per esprimere ira o per accompagnare un'imprecazione. francesco da

le mani a dio spesso bestemmiando / o d'altrui mal pregando. -a

lo più si riferisce a uno scritto o a un disegno). d.

-a mani aperte: senza incontrare ostacoli o intralci; senza limite, liberamente.

a mani baciate. -a mani giunte o chiuse', le mani giunte, a

devozione, di supplica, di ringraziamento, o anche per chiedere perdono ^ pietà (

-con grande fervore e devozione (o anche con insistenza, con veemenza)

vol. IX Pag.710 - Da MANO a MANO (10 risultati)

invece di 'a mano a mano 'o 'di mano in mano ',

al medico cosa che gli sia utile, o che si voglia medici- nare, dice

come? / -dimandatemi come? o se e'vien landò / a mano a

custodia, sotto il suo dominio (o anche sotto la tutela, la protezione,

, un basterno, / moiono, o fier dragutto, a le tue mani.

[dei bachi] una certa porzione, o a propria mano, o a mezzo

porzione, o a propria mano, o a mezzo con qualche contadino più prossimo.

mani, fra le mani, fra o sotto o in mano, nelle o per

fra le mani, fra o sotto o in mano, nelle o per le

fra o sotto o in mano, nelle o per le mani a qualcuno-, cadere

vol. IX Pag.711 - Da MANO a MANO (16 risultati)

, d'incontrare, d'incappare, o anche di conoscere, di avere a che

1-296: gli editori non fecero che o produrre il primo codice spropositato che capitava

codice spropositato che capitava loro alle mani o ricopiare una delle stampe precedenti conservandone ed

-giungere, pervenire, essere recapitato o consegnato a qualcuno (una lettera,

sono imaginato che questa vi possa trovare, o aspettare là tanto che vi venga a

ii-33: potrebbesi, prima di mandare o trascrivere, avvisar i suggetti e il

, v-192: quasi che l'uomo cercasse o potesse cercare in sua vita altro che

in sua vita altro che il diletto. o quasi che il diletto gli desse tra

e del boccaccio, i tuoi libri, o poliziano, e quelli di luigi pulci

:... se non sono stangate o pedate, sono patenti d'idiozia,

più delle volte non ne trovano, o perché quando n'hanno avuto glien'è restato

sempre qualche poco attaccato alle mani, o perché [ecc.].

ciò che si intraprende: avere predisposizione o attitudine per qualcosa; conoscere bene il

operazioni. grazzini, 4-174: - o caso stupendo e miracoloso!...

dio. -avere la mano diritta o dritta: v. diritto1, n

; essere, mostrarsi largo di mano o di mano larga: essere generoso,

vol. IX Pag.712 - Da MANO a MANO (25 risultati)

-agire o comportarsi con spregiudicata leggerezza. luca pulci

pesanti. -avere la mano lunga o le mani lunghe: v. lungo1

. -avere la mano pesante: giudicare o agire con eccessiva severità, con poco

tutto. -avere la mano presta o pronta in qualcosa: dimostrarvi una forte

, in capo, nelle chiome a o di qualcuno: v. capello1, n

, la mano, le mani in o su qualcosa: lavorare, attendere, avere

parte determinante nel compimento di un lavoro o di un'impresa; essere immischiato, interessato

un'impresa; essere immischiato, interessato o coinvolto in un determinato affare. lettere

aveva mano nell'affar di parigi: o ne era almeno informato. papini,

a mano, alle mani, fra o tra mano, fra o tra le mani

, fra o tra mano, fra o tra le mani, in mano, nelle

assistenza, sotto la propria protezione, o anche in balìa, in soggezione,

una persona, anche nei rapporti sentimentali o amorosi). cavalca, 19-104:

di un'autorità, esercitare un potere o una carica. m. adriani,

curasse chi avesse in mano il governo, o nobili o popolani, ma cercasse per

avesse in mano il governo, o nobili o popolani, ma cercasse per tutti i

sotto gli occhi, comodo da utilizzare o da consumare (un oggetto, uno

, ecc.), da consultare o da citare (un libro, uno scritto

cavalca, 21-97: pognamo ch'egli tagli o incenda o percuota quella cosa che ha

21-97: pognamo ch'egli tagli o incenda o percuota quella cosa che ha tra mano

, ch'ell'hanno sempre il petrarca o 'l boccaccio in mano. n

egli ha scritto è cosa grave. o egli ha tanto in mano da provare

dote. dessi, 3-255: una o due volte la settimana, se non aveva

, senza li sonori numeri de'versi o eroici o lirici, simplice e breve

li sonori numeri de'versi o eroici o lirici, simplice e breve,.

vol. IX Pag.713 - Da MANO a MANO (19 risultati)

avere il controllo di una determinata situazione o operazione. g. villani, 8-80

in una professione, in un'arte o in un mestiere. cellini, 1-56

quando si ode a dire: il tale o tal medico è malato, pare che

fino al 1941. -tenere in proprietà o in consegna un oggetto o una somma

in proprietà o in consegna un oggetto o una somma di danaro; venirne in possesso

gidio, 1-354: non è giesù isparivere o falcone od altro uccello avezzato a mano

è chiamato. -baciare la mano o le mani: come atto di ossequio

atto di ossequio, di galante omaggio o anche come segno di viltà (cfr

-per indicare la perdita di qualcosa o esprimere contrarietà, sfiducia, disappunto.

gli essercizi manoali. -cacciare mano o là mano a qualcosa: cfr. cacciare

. -cavare, cavarsi di mano o dalle mani: v. cavare,

ricorreva. -col cuore in o sulla mano: v. cuore, n

che stanno sul vendere roba nuova o direttamente, senza il tramite di un

', con le mani in mano o sotto le ascelle, o incrociate su 'l

mani in mano o sotto le ascelle, o incrociate su 'l petto. c

con mano. -con un cenno o gesto facilmente interpretabile. dante, purg

238-10: l'altre maggior di tempo o di fortuna, / trarsi in disparte comandò

che avesse lacerato 11 suoi beni patrimoniali o col dado e con la mano o col

patrimoniali o col dado e con la mano o col ventre, e chiunque era obbligato

vol. IX Pag.714 - Da MANO a MANO (11 risultati)

d'alto rango, di gran nobiltà o dignità. f. f. frugoni

, nelle mani, per le mani a o di qualcuno: far cadere, abbandonare

: quando l'uomo si rimette nelle mani o va per consiglio a gran maestri,

ti convien fare quello che vogliono, o bene o male che si sia. machiavelli

fare quello che vogliono, o bene o male che si sia. machiavelli, 27

. -consegnare, ridurre, o anche affidare al potere, alla dominazione

compiere una determinata azione, di comportarsi o di agire in un determinato modo.

dilectus '. -dare di mano o delle mani; mettere, porre mano

delle mani; mettere, porre mano o le mani a, in, su,

, se avesse alcuno compagno sospetto, o di cui non si possa fidare,

la santa dignità papale, niuno ebbe ardire o non piacque loro di porgli mano addosso

vol. IX Pag.715 - Da MANO a MANO (14 risultati)

pronta mano. -dare la propria mano o la mano ritta: promettere, impegnarsi

stava pensando se gli convenisse far resistenza o dar le mani vinte. -dare

la mano, una mano a qualcuno o a qualcosa: portargli aiuto, assisterlo,

soccorrerlo economicamente, materialmente, moralmente o intellettualmente in un affare, in un'

comune difetti, vizi e colpe più o meno gravi; ammettere esplicitamente un rapporto

di un difetto che anch'egli ha, o simile. es.: « uno

, gli stessi fini, la stessa funzione o affinità di concezioni con qualcuno.

-costituire un aiuto, un soccorso (o anche uno stimolo, un incitamento)

in, su, addosso a qualcosa o a fare qualcosa: dare inizio,

di un'opera, di un'impresa o a determinare una certa situazione; dedicarsi

maestà. aretino, v-1-730: ancora, o signore, che il mio por mano

, iv-417: niuno amico / aveva o conoscente o di suo sangue, /

iv-417: niuno amico / aveva o conoscente o di suo sangue, / che desse

mano prima di tutto alle cose fisiche o naturali, che cadono sotto i sensi.

vol. IX Pag.716 - Da MANO a MANO (15 risultati)

sul punto di possedere (un patrimonio o anche un paese, una città)

rompono la lor battuta, benché insensibilmente o con trattenersi, e voi nel principio

mano. -di, da lunga o antica mano (con valore avverb.

intelligente aveva il dovere di dichiararsi subito o meglio ancora di lunga mano,

valore aggettivale): che si compie o si esercita manualmente (un'azione,

, ecc.); che si costruisce o si fabbrica col lavoro manuale (un

in contrapposizione all'esperienza spirituale, speculativa o intellettuale). fra giordano, 3-121

e tornavano a fare alcuna opera di mano o d'altro. petrarca, 128-108:

spende, in qualche atto più degno / o di mano o d'ingegno, /

qualche atto più degno / o di mano o d'ingegno, / in qualche bella

di mano dove c'è qualche pericolo (o di fallare o di rompere ec.

è qualche pericolo (o di fallare o di rompere ec.) una delle cose

-per suo mezzo; per tramite o merito suo; per causa sua;

opera sua. ariosto, 21-7: o di combatter meco t'apparecchia, i

apparecchia, i... i o lascia la difesa de la vecchia, /

vol. IX Pag.717 - Da MANO a MANO (21 risultati)

. panigarola, 1-50: troppo, o gedeone, è numeroso l'essercito c'hai

: che si viene a sapere, o ci giunge non immediatamente dalla fonte o

o ci giunge non immediatamente dalla fonte o dall'autore, ma per mezzo di

dicesi di notizie attinte non affa fonte o al documento ma copiando da altri.

alle fonti. -che deriva più o meno interamente da altri autori o opere

più o meno interamente da altri autori o opere; privo di originalità. de

seconda mano tosato. -senza studiare o basarsi sulla conoscenza diretta di testi,

-di terza mano: che passa o è passato attraverso un primo e un

un secondo intermediario; che si svolge o si attua grazie a una duplice mediazione

si attua grazie a una duplice mediazione o elaborazione. f. f. frugoni

... il wagner di seconda o di terza mano. -di millesima mano

, la cura, l'assistenza, o anche essere in balìa, in soggezione

affa mano dei direttori. -cadere o trovarsi in potere, sotto il dominio

trovarsi in potere, sotto il dominio o agli ordini di qualcuno (un paese,

proprietà, in possesso, in consegna o a disposizione di qualcuno (un oggetto,

in mano del governo! -essere o apparire facilmente raggiungibile. luca pulci,

possibilità, dalla facoltà, dalla volontà o dall'arbitrio o anche dalla competenza,

facoltà, dalla volontà o dall'arbitrio o anche dalla competenza, dalla responsabilità,

, questo è in vostra mano, o padri conscritti. boccaccio, dee.,

-essere alle, per le mani di o per fare qualcosa: accingervisi, prepararvisi

mani / e con quest'altri saracini o cani. machiavelli, 743: mentre

vol. IX Pag.718 - Da MANO a MANO (23 risultati)

-fare, prendere la mano a qualcosa o a fare qualcosa: farci l'abitudine

mano a far l'oracolo, / o rispondeva avvolto, o stava muto. bocchelli

oracolo, / o rispondeva avvolto, o stava muto. bocchelli, i-iii- 297

mano morta: tenerla inerte per sfiorare o palpare le rotondità di una donna dando

anche con mezzi coercitivi, a fare o non fare qualcosa, a pensare o

o non fare qualcosa, a pensare o agire o comportarsi in un dato modo

fare qualcosa, a pensare o agire o comportarsi in un dato modo.

giusti, iii-32: il governo, o che quando si mosse non avesse un

un piano ben certo e ben concepito, o che gli abbiano forzata la mano e

capolavoro di plombières. -fra o tra le mani, fra mani, fra

le mani, ho bisogno d'avere uno o due amici con me giocò di mano /

liberale. uscire di mano, dalle o delle mani a o di qualcuno:

di mano, dalle o delle mani a o di qualcuno: liberarsi da lui;

all'arbitrio di qualcuno (una persona o anche un paese). -anche:

-anche: riuscire a eluderne le insidie o le minacce; mettersi in salvo.

né dare ragione. -diventare difficile o impossibile da controllare, da dominare (

, di supplica, di ringraziamento, o anche per chiedere perdono o pietà (

ringraziamento, o anche per chiedere perdono o pietà (per lo più rivolgendosi a

n. 13. -gravare la mano o con la mano: esagerare, caricare

. / se lo mandate libero, / o si ferma o va piano;

libero, / o si ferma o va piano; / più tirate la briglia

verso / la spiaggia, egli medesimo? o il cavallo / in su l'uscita

resistere, impuntarsi, averla vinta. o. rucellai, 2-12-3-62: né anche il

vol. IX Pag.719 - Da MANO a MANO (26 risultati)

sentimento, un comportamento). o. rucellai, 8-27: se ella [

tutti quelli che gli paiano grandi o di troppo ingegno. -imbrattare o

o di troppo ingegno. -imbrattare o imbrattarsi le mani di sangue: v

mani: in balìa di un sentimento o di una persona. boccaccio, i-95

di una persona investita di un'autorità o di una carica ufficiale. sanudo,

, 1-14-1-40: vi sono alcune radunanze o congregazioni o vero milizie, anche approvate

1-14-1-40: vi sono alcune radunanze o congregazioni o vero milizie, anche approvate dalla sede

v. strale. -largheggiare la mano o di mano: v. largheggiare,

intera politica conservatrice. -lasciarsi fuggire o uscire di mano o dalle mani:

. -lasciarsi fuggire o uscire di mano o dalle mani: rassegnarsi a una perdita

dalle mani: rassegnarsi a una perdita o a una rinuncia più o meno grave

una perdita o a una rinuncia più o meno grave; consegnare o distribuire più

rinuncia più o meno grave; consegnare o distribuire più o meno spontaneamente.

meno grave; consegnare o distribuire più o meno spontaneamente. macinghi strozzi, 1-38

morire. -lavarsi le mani di qualcuno o di qualcosa: disinteressarsene, dimostrare completa

signor alberti potrà esercitare benissimo il moralista o il poliziotto, ma non ha il diritto

dovrebbonsi mordere. -legare la mano o le mani a qualcuno: ostacolarlo,

essere state già, dalle leggi oppie o altre, legate le mani. pallavicino,

mani e piedi. -legarsi o impedirsi le mani: mettersi nell'impossibilità

si deve pregiudicare con l'obligarsi per legge o per statuto a mutarli sempre: resti

: resti libero di servirsene più o meno. siri, viii-1004: non pareva

-levare, togliere le mani da qualcuno o d'addosso a qualcuno: privarlo del

, togliere, trarre di mano, dalle o delle mani a o di qualcuno:

mano, dalle o delle mani a o di qualcuno: sottrarre alla potestà,

alla soggezione altrui (una persona, o anche una città, un paese, ecc

tacendo potea di sua man trarlo, / o dar soccorso a le vertuti afflitte.

vol. IX Pag.720 - Da MANO a MANO (16 risultati)

-togliere via, rapire con la violenza o con l'astuzia; usurpare.

, cavare, togliere, trarre la mano o le mani da qualcosa, d'addosso

mani da qualcosa, d'addosso a qualcosa o dal fare qualcosa: non occuparsene più

qualcosa: non occuparsene più, definitivamente o temporaneamente, per averla portata a termine

, per averla portata a termine, o rendendosi opportuna una sospensione. sacchetti,

a por mano nel sangue degli avversari o veri o supposti del governo regio, poi

mano nel sangue degli avversari o veri o supposti del governo regio, poi si

comuni rimasti liberi; mercanteggiare l'impunità o il perdono co'molti gentiluomini che avessero

quando che sia, vendicare, stralunando o strabuzzando gli occhi verso il cielo,.

. [diciamo] 'mordersi 'o * manicarsi 'o 'mangiarsi le mani

'mordersi 'o * manicarsi 'o 'mangiarsi le mani per rabbia '

menarono le mani sì fattamente che uccisero o ferirono a morte tutti quei pochi francesi

e'cappellai, che nel feltrare i cappelli o berrette menano le mani presto, in

-mettere in contrapposizione due termini contrari o contradditori. manzoni, pr. sp

dall'altra. -mettere a o per mano qualcosa: preparare, mettere

scuse, giustificazioni per evitare un'accusa o un biasimo. caro, 2-1-393:

vol. IX Pag.721 - Da MANO a MANO (22 risultati)

. petto. -mettersi le mani nei o ai capelli: v. capello1.

capello1. -mettersi le mani sui fianchi o ai fianchi, con le mani sui

risoluti nel dare il vanto a questo o a quello, dovendo giudicare tra due

quello, dovendo giudicare tra due cose o due persone, suol dirsi « non

: essere goffo, impacciato nei movimenti o negli atteggiamenti. pananti, ii-70:

le mani, per mano di qualcuno o per diverse mani: dipendere dalla competenza

competenza, dalla responsabilità, dalla gestione o anche dalla volontà di uno o di diverse

gestione o anche dalla volontà di uno o di diverse persone. cavalca, vii-18

per accompagnare, sostenere, guidare qualcuno o anche per dimostrargli affetto, comprensione,

le mani di qualcuno: per opera o merito suo, per causa o colpa

per opera o merito suo, per causa o colpa sua, da parte sua;

: con la mediazione di un notaio o, in senso generico, di chi abbia

senso generico, di chi abbia l'incarico o l'autorità di registrare atti pubblici,

rufìoli. -per suo consiglio, esortazione o prescrizione. leggenda di tobia e di

di riconciliazione, per concludere un patto o un'alleanza, per stipulare un contratto

, per accompagnarlo, per guidarlo, o anche per dimostrargli simpatia, affetto, solidarietà

casaregi, 2-63: dopo essere scritto o aver toccata la mano al padrone,

di essersi con esso lui accordato il marinaro o con lo scrivano, non si può

prender moglie, per andare in pellegrinaggio o per avere fatto voto innanzi che si

pubblico. -porre, tenere mente o cura alle mani a qualcuno: esaminarlo

, per significare la propria sincera approvazione o un impegnosolenne. nardi, 6-67:

in mano. -portare in palma o in palmo di mano: v.

vol. IX Pag.722 - Da MANO a MANO (23 risultati)

la sua meraviglia. -prendere per o in mano qualcosa: intraprenderla, incominciarla

martini, i-10-36: perocché tu [o dio] hai presa in mano la mia

offri la pace, se rendi o presenti prima la mano all'omaggio de'miei

ferri. -rimanere con le mosche o con un pugno di mosche in mano

. palla. -rimettere mano a qualcosa o a fare qualcosa: riprendere a occuparsene

mani a qualcuno: avere gran desiderio o mania di operare, di agire, di

compiere qualcosa, di dedicarsi a un'attività o a un argomento. f.

, prudere, a uno le mani, o sentirsi alcuno pizzicare, prudere le mani

, vale avere esso gran voglia, o prurito, di dare delle busse; ma

per cortesia, in segno di riconciliazione o per stipulare un patto, per tener

dominio, per lo più con forza o con mezzi illeciti, il governo di

di uno stato; assumere la direzione o la gestione di un'impresa.

somma delle cose. -reggere fra o tra mano: andare per le lunghe.

-in modo insolente, presuntuoso (o anche esageratamente). compagni,

nello sfondo dei fabbricati di color bianco o terra di siena, la gente scendeva

s'incontravano mendichi laceri e macilenti, o invecchiati nel mestiere, o spinti allora

e macilenti, o invecchiati nel mestiere, o spinti allora dalla necessità a tender la

, chiuse: essere parco, moderato, o talvolta anche avaro, nell'elargire,

avaro, nell'elargire, nello spendere, o anche nel concedere favori, nel dare

bastevole a sustentarsi. ma questi, o gli paresse soperchio o che la cosa

. ma questi, o gli paresse soperchio o che la cosa andasse oramai troppo a

mi sonasse qualche cosarella, / a solo o a quattro mani col maestro. oriani

di mano, la mano a qualcuno o a qualcosa: aiutare, coprire,

vol. IX Pag.723 - Da MANO a MANO (17 risultati)

supponendosi mai che esso [console] o la respettiva ammi- ralità voglia tener a

anche questa volta; ma una volta o l'altra a tener di mano..

mani a posto, a sé: astenersi o desistere dal percuotere, dall'accapigliarsi o

o desistere dal percuotere, dall'accapigliarsi o dal- l'attaccare briga; evitare atti

l'attaccare briga; evitare atti scorretti o sconvenienti. trattatello di colori rettorici,

, verificare, convincersi per esperienza diretta o in base a prove concrete e evidenti

, dare la mano alla promessa sposa o al promesso sposo: riconoscere o prendere

sposa o al promesso sposo: riconoscere o prendere per propria promessa sposa o per

riconoscere o prendere per propria promessa sposa o per proprio promesso sposo; impalmare (

: a casa se la menerà fra due o tre giorni. g. m.

presenza; / e voi, o generai, datela a lei, / ch'

; vanno dietro agli auguri dei giorni fasti o nefasti per venire alle mani e non

. volta mano: se la costellazione o 'l pianeto ti fa operare alcuna cosa di

per la pace e che per forza o per amore io mi plachi: ah egli

. 11. -come disse mona ghinga o ghigna: di veduta con queste mani

solo visto ma anche toccato la persona o la cosa o di essersi reso conto

anche toccato la persona o la cosa o di essersi reso conto personalmente di ciò

vol. IX Pag.724 - Da MANOALE a MANOMESSO (10 risultati)

manubrio, impugnatura per maneggiare o manovrare un congegno, uno strumento,

. manometro dotato di un dispositivo ottico o elettrico atto a registrare le variazioni della

la verità? -al porco, o in vinegia, quattro dì sono era una

fiorentini, che sono di buon gusto o piuttosto ghiotti nel bere, lo pigliano

in cui erano in vigore la schiavitù o il servaggio. - anche sostant.

dalla moltiplicazione degli schiavi ritenuti per tali o manumessi... proviene la plebe

... proviene la plebe, o per meglio dire il popolo minuto.

.. e volle che per qualche formola o parole, che nelle chiese si facessero

noti della livia d'augusto si chiamano tutti o marco livio o, dopo adottata essa

augusto si chiamano tutti o marco livio o, dopo adottata essa dal secondo marito augusto

vol. IX Pag.725 - Da MANOMETRICO a MANOMETTERE (28 risultati)

, iii- 24-396: a sinistra due o tre pagliai non anche manimessi, con

luccichio freddo dei bicchieri non ancora manomessi o tinti di vino. 3.

a malpartito, reso malconcio con percosse o colpi violenti; malmenato, picchiato.

una mischia dalla quale ne uscirono tutti o pesti o stronchi o manomessi,

mischia dalla quale ne uscirono tutti o pesti o stronchi o manomessi, urlando vendetta

uscirono tutti o pesti o stronchi o manomessi, urlando vendetta contro i forti che

ed io, signora mia, sien belle o brutte, / sempre le trovo manimesse

scapigliate e svaligiate, / sull'erba o 'n sulla rena o 'n sulle lastre,

, / sull'erba o 'n sulla rena o 'n sulle lastre, / nel mezzo

-macchiato, contaminato da colpe o errori (una persona).

usato per la misurazione della pressione unitaria o specifica di un fluido (e si

la differenza di pressione fra due fluidi o fra due punti di uno stesso fluido

essere aperto { manometro a tubo aperto o ad aria libera) o chiuso (

a tubo aperto o ad aria libera) o chiuso (manometro a tubo chiuso o

o chiuso (manometro a tubo chiuso o ad aria compressa o a compressione)

manometro a tubo chiuso o ad aria compressa o a compressione). -manometro metallico:

con molla: manometro a molla; o una membrana metallica: manometro a membrana

con quel suo termometro d'aria, o manometro, ci mostrano le dilatazioni dell'

destinato a misurare lo stato di compressione o la forza elastica dei gas, dei

forza elastica dei gas, dei vapori o d'altri fluidi. * manometro ad aria

: si chiamò un tempo * manometro 'o * manoscopio 'quella bilancetta carica da

che vale a dimostrare la rarità maggiore o minore dei gas in cui vien posta per

comportamento che permette di valutare le variazioni o i mutamenti della realtà politica, sociale

rom. disus. che concede (o ha concesso) la manomissione a un

manumissioni e per conseguenza quello de'liberi o libertini e del giuspatronato, che alli

il prenome e 'l cognome dell'affrancante o manumittente. muratori, 7-i-244: necessaria

ad altre società che praticavano la schiavitù o con riferimento a situazioni di servaggio economico-sociale

il vino forte, el salato guasto o qualunque altra cosa non buona a pascere

vol. IX Pag.726 - Da MANOMETTERE a MANOMETTERE (9 risultati)

o porcheria. manzoni, fermo e lucia,

spedire a berlino. -mettere in disordine o a soqquadro qualcosa per rubare o per

disordine o a soqquadro qualcosa per rubare o per soddisfare una curiosità illecita; forzare

era cosa indegna per conto di guerre o d'altro manomettere gli argenti delle chiese

vicinanza a manomettere tutto e lasciarti meschino o ad angariarti per tutta la vita. e

5. bernardino da siena, 427: o confessori, guardatevi quando costoro vi vengono

fave dànno lo scacco matto, centocinquanta o dugento fave che si intendino insieme sono

7. alterare, manipolare uno scritto o un testo letterario; modificare il significato

; modificare il significato di una parola o di una frase; fraintendere, travisare,

vol. IX Pag.727 - Da MANOMETTITORE a MANOMORTA (19 risultati)

: furono [le storie] dai greci o neglette affatto o manomesse e guaste con

le storie] dai greci o neglette affatto o manomesse e guaste con un ammasso di

, confondere. ceffi, 1-75: o pericolosa disavventura e oscura, che sì

casotti, 1-7-91: voglia il notaio o s'abbia la dispensa, / che non

. letter. che manomette, altera o modifica arbitrariamente qualcosa; che reca disordine

e per la loro eccellenza nelle arme o in altre facoltà, era frequente l'

, e per conseguenza quello de'liberi o libertini. muratori, 7-i-257: per mezzo

altre società che praticavano la schiavitù, o con riferimento a situazioni di servaggio socio-economico

con riferimento a situazioni di servaggio socio-economico o di soggezione politica: affrancamento, emancipazione

letter. danno arrecato agli interessi materiali o morali di una persona; torto, offesa

: se alcuno sottoposto facesse alcuno insulto o manumes- sione contra li signori, sia

la terra, senza comandamento od assalto o manomessione. 3. il mettere

a soqquadro per fini di indebita appropriazione o per soddisfare un'illecita curiosità (e

manumento a cui la volubilità della moda o l'ignoranza dei posteri non abbia inflitto

dir. rom. chi concede (o ha concesso) la manomissione a uno

. qualunque diritto che comporta un vincolo o un limite alla pienezza e alla libera

e della rendita della proprietà così vincolata o limitata). einaudi, 1-517:

specie in ordine alle istituzioni ecclesiastiche, o comunque per limitarlo e per ridurne gli

manomorta morale. la manomorta materiale, o signori, sono dei terreni che,

vol. IX Pag.728 - Da MANONERA a MANOSCRITTO (29 risultati)

.. obbligò le chiese a vendere o concedere ad enfiteusi, entro un anno,

i poderi ad esse pervenuti per lasciti o quantunque altro modo; talché la incuria

de sanctis, h-15-261: io chiamo, o signori, manomorta morale la costituzione e

e si guasta... tali, o signori, sono gli enti ecclesiastici,

esservi pochissime famiglie che non abbiano uno o più membri del sesso debole depositati,

tratto dall'avambraccio; costituita di cuoio o di tela ricoperta da una fìtta maglia

giachi di maglia, giubbe imbottite, manopole o guanti di ferro sino al gomito,

ferro sino al gomito, cuffie di ferro o celatine, scudi 0 targhe. baruffaldi

estens. guantone di cuoio, di lana o di cotone, che lascia indipendente per

per proteggere le mani dal freddo intenso o come accessorio indispensabile nell'esercizio di determinate

dritto... mi cavai il guantone o manopola e, tastando con la mano

con passamontagne manopole di feltro e tre o quattro lasciapassare calavamo in città per strappare

. -ant. parte dei guanti lunghi o a bracciale che si allarga dal polso

ricamata. 3. risvolto di tessuto o di pelliccia, che orna la parte

di un abito, di un soprabito o di un cappotto, ecc. (ed

per lo più rivestita di cuoio, gomma o plastica e sagomata in modo da essere

anello, che, applicata alle pareti o al tetto di un mezzo di trasporto,

, serve ad aggrappatisi per evitare strattoni o cadute. stuparich, 5-439: i

, previo pagamento di un tributo o censo annuo che in roma era detto appunto

si chiamò un tempo 4 manometro 'o 4 manoscopio 'quella bilancetta carica da

che vale a dimostrare la rarità maggiore o minore dei gas in cui vien posta

giovane, 9-69: libri più pellegrini o manuscritti / o storiati o miniati o postillati

: libri più pellegrini o manuscritti / o storiati o miniati o postillati. zilioli

più pellegrini o manuscritti / o storiati o miniati o postillati. zilioli, ii-170

o manuscritti / o storiati o miniati o postillati. zilioli, ii-170: oltre

anche distacco e s'alimentava di due o tre foglietti manoscritti che avevo in tasca

proto. 2. sm. foglio o fascicolo, di carta o di pergamena,

sm. foglio o fascicolo, di carta o di pergamena, scritto a mano,

mano, che contiene un singolo documento o un'intera opera di natura letteraria,

vol. IX Pag.729 - Da MANOSO a MANOVALE (9 risultati)

pubblicazione per nozze. 3. foglio o serie di fogli che contengono, genericamente

narrativo di un lavoro cinematografico, teatrale o televisivo, non ancora sviluppato in forma

che si compie con le mani o con la fatica materiale (un lavoro)

cardinal farnese, quasi sia un qualche cirugo o barbiero che purghi la lingua al

che purghi la lingua al caro, o un maestro che insegni a scrivere

ii-1-138: immersi negli esercizi manovali o meccanici, ardiscono ogni gran cosa

per lo più, gravosi alle dipendenze o sotto la sorveglianza di un muratore (

cazzuola chiedeva, verbi grazia, calcina o sassi, i manovali gli portavano rena

sassi, i manovali gli portavano rena o mattoni. marino, 10-228: manda la

vol. IX Pag.730 - Da MANOVALESCO a MANOVRA (46 risultati)

. figur. chi svolge in modo più o meno impegnato e faticoso un'attività intellettuale

meno impegnato e faticoso un'attività intellettuale o artistica o imprenditoriale (e spesso rozzamente

e faticoso un'attività intellettuale o artistica o imprenditoriale (e spesso rozzamente, mediocremente

senza abilità). -anche: artefice o artista che si presenta come sgobbone infaticabile

un colpo del maestro che cento (o dieci) del manovale: l'abilità,

.). disus. asta di legno o di metallo, per lo più robusta

leva, per spostare e sollevare pesi o per vincere una forte resistenza. -anche

in partic., di un argano o di un torchio), destinata alla

: la porta era chiusa con la saracinesca o cateratta mandata abbasso; ond'ei cominciarono

telefonici, davano la carica ai grammofoni o mettevano in moto i rulli dei pianini

di ferro, che fa parimente salire o discendere la sega. pirandello, 6-439:

meccan. parte di un albero a gomito o di un manovellismo semplice, vincolata a

a corsa regolabile, di estremità semplice o a disco, riportata).

5. locuz. -a manovella o con la manovella (con valore aggettivale

usando la manovella. -il primo o l'ultimo giro di manovella di un

film: nel gergo cinematografico, l'inizio o la fine dei lavori di ripresa di

moto rettilineo alterno in moto rotatorio continuo o viceversa; è costituito, per lo

. ordinario, comune. o. rucellai, 5-20: si mirava accampata

. manòvra, sf. operazione manuale o complesso di operazioni e di movimenti che

che è necessario svolgere per il funzionamento o per il controllo di una macchina,

un dispositivo, di un'attrezzatura, o per consentire la guida o la conduzione

attrezzatura, o per consentire la guida o la conduzione di un mezzo di trasporto

occorrono a mo'd'esempio di attaccare o staccare una o più vetture o carri

mo'd'esempio di attaccare o staccare una o più vetture o carri o gabbie da

attaccare o staccare una o più vetture o carri o gabbie da un treno; il

staccare una o più vetture o carri o gabbie da un treno; il voltarli sulle

da un treno; il voltarli sulle guide o sull'intavolato, il passar della macchina

pronto. 2. serie di spostamenti o di movimenti fatti compiere a un mezzo

mezzo di trasporto per variarne la posizione o l'assetto, specialmente in relazione alle

specialmente in relazione alle operazioni di arrivo o di partenza (con partic. riferimento

agli spostamenti di autoveicoli a marcia avanti o indietro in uno spazio limitato o alla

avanti o indietro in uno spazio limitato o alla formazione di convogli ferroviari, ai

di locomotive all'interno di una stazione o di uno scalo). arlia,

movimenti che l'aereo compie per correggere o variare la direzione del proprio volo o

o variare la direzione del proprio volo o per partire o atterrare. inoltre la manovra

direzione del proprio volo o per partire o atterrare. inoltre la manovra è l'insieme

è a terra per portarlo fuori dal capannone o per rimet- tervelo oppure per dislocarlo sul

nel tempo e nello spazio, su uno o più assi paralleli o convergenti per raggiungere

, su uno o più assi paralleli o convergenti per raggiungere, malgrado la reazione

, strategica, tattica, di accerchiamento o accerchiante, o a tenaglia, di aggiramento

tattica, di accerchiamento o accerchiante, o a tenaglia, di aggiramento, di

tenaglia, di aggiramento, di avvolgimento o per linee esterne o sul tergo del

, di avvolgimento o per linee esterne o sul tergo del nemico, avviluppante o

o sul tergo del nemico, avviluppante o per linee interne o da posizione centrale

nemico, avviluppante o per linee interne o da posizione centrale o semplicemente centrale,

per linee interne o da posizione centrale o semplicemente centrale, di arresto, di

vol. IX Pag.731 - Da MANOVRA a MANOVRA (39 risultati)

operazione strategicada parte di un comandante di armata o digruppo di armate. -manovra del fuoco

ambito di una forza terrestre, navale o aerea. garibaldi, 2-392: era

tattici e strategici, che di fatto o per prova rappresentano o compiono le operazioni

che di fatto o per prova rappresentano o compiono le operazioni di guerra. *

di molti legni maggiori, che compiono o rappresentano grandi scorrerie, convogli, sbarchi

penisola, si dicevano italianamente * esercizi 'o 'evoluzioni militari 'quelle finte battaglie

complesso delle forze armate di uno stato o di più stati alleati. fucini

e possono essere compiute sulla carta topografica o direttamente sul terreno o anche con sistema

sulla carta topografica o direttamente sul terreno o anche con sistema misto).

un tratto di parete inaccessibile in arrampicate o discese libere. 5. finanz.

abitualmente la banca di emissione per aumentare o diminuire la quantità di moneta circolante di

. operazione eseguita manualmente a scopo terapeutico o diagnostico; l'insieme dei movimenti compiuti

movimenti compiuti durante un intervento chirurgico o ostetrico. rigatini, 1-106: le

vela, complesso di tutti i cavi, o ciascuno di essi, in servizio sull'

di essi, in servizio sull'alberatura o sulle vele (e a seconda degli

per un poco, e rente o volante: sistema funicolare mobile, munito poi

, ecc., e per bordare o imbrogliare le vele, nonché orientarle (

ritenuta, ecc.). -manovra dormiente o fissa: sistema funicolare fisso che ha

simili che non passano per carrucole, o che non si manovrano se non di rado

si distinguono in 'manovra dormiente 'o 'fissa 'e 'manovra volante '

fissa 'e 'manovra volante 'o * corrente '. -manovra alta o

o * corrente '. -manovra alta o bassa: l'insieme dei cavi applicati

cavi applicati rispettivamente nella parte superiore o inferiore delle coffe. -anche: l'operazione

delle gabbie e dei pennoni più alti o sulle corde basse della coperta e dei

che si fa di sopra alle gabbie o alle penne. 'manovra bassa '

consiste nell'allagare la sola garitta, o altro piccolo locale sottostante al portello del

per il passaggio e la fuoruscita di uno o due uomini per volta. in tal

di persone incaricate degli spostamenti a terra o in acqua di un aeromobile. marinetti

compiere le manovre necessarie per portare fuori o rimettere l'aereo nel capannone. gli uomini

atto, gesto, movimento, spostamento o successione di atti, gesti, movimenti

successione di atti, gesti, movimenti o spostamenti diretti a un determinato scopo o

o spostamenti diretti a un determinato scopo o risultato; operazione. ojetti, ii-367

. io. figur. azione o serie di azioni e di iniziative,

dissimulatamente, di nascosto, con accortezza o, anche, con fraudolenza e inganno

inganno, per raggiungere un determinato scopo o conseguire un vantaggio, un utile (

: * manovra ': nel linguaggio o gergo parlamentare, però in traslato,

maliziose, intese a nuocere altrui o a giovare a sé. capuana, 11-298

di carattere speculativo diretta a far rialzare o abbassare artificialmente il valore dei titoli o

o abbassare artificialmente il valore dei titoli o merci e trarre profitto dalle oscillazioni dei

vol. IX Pag.732 - Da MANOVRABILE a MANROVERSO (21 risultati)

sovrapposto ad un piano manovrabile (alettone o timone) per compensare lo sforzo occorrente a

essere manovrabile; attitudine di un veicolo o di un aeromobile a compiere determinate manovre

: leva -o leva di comando -asta o bastone imperniato nella sua parte bassa e

è scusabile: sbagli innocenti di porta o usciolo di chi ha fretta d'entrare

proprio ascendente; indurre a determinati atti o comportamenti utili ai propri fini; guidare

comportamenti utili ai propri fini; guidare o determinare la volontà altrui. b

manovrare me e io mi lasciassi contento o rassegnato manovrare, e in altri invece

manovravo lei, ed ella si lasciasse beata o rassegnata manovrare da me. piovene,

7. intr. eseguire una manovra o una serie di manovre (con partic

. compiere una serie di operazioni strategiche o tattiche per raggiungere determinati obiettivi; effettuare

, destreggiarsi, anche in modo illecito o fraudolento, per conseguire uno scopo o

o fraudolento, per conseguire uno scopo o un vantaggio; intrigare, tramare,

i movimenti propri di un reparto militare o in base ai criteri della tecnica militare

5. figur. indotto a determinati atti o comportamenti; condizionato, influenzato da altri

né troppo insipido né troppo frizzante, o lo san raccontare secondo il gusto della

manovra di macchine, di dispositivi o alla guida di mezzi di trasporto. -in

addetto alla guida di una vettura tranviaria o alle manovre dei treni in una stazione

alle manovre dei treni in una stazione o in uno scalo ferroviario. d'annunzio

muro di pietra usato come sostegno o come difesa. ulloa [zarate

luoghi sono state rotte le manposterie o appoggi di questi passi, per

tanto caso avverso / che terra o mare non dovea accettarti / per iniqui disposti

vol. IX Pag.733 - Da MANROVESCIO a MANSIONARIO (9 risultati)

marrovèscio), sm. colpo di sciabola o di spada (o, anche,

colpo di sciabola o di spada (o, anche, di bastone, di mazza

. = comp. da man \ o \ e rovescio (v.).

si dà a li parricidi che il padre o la madre occideno, furono puniti.

lettori se un vescovo avesse nome giovanni o piero. giuglaris, 5: non vi

= comp. da man \ o \ e salvo (v.).

confessori che concedono loro i vescovi, o sieno cappellani mansionari del continuo, o

o sieno cappellani mansionari del continuo, o altri. gir. priuli, iv-16:

367: se tali erano che lo meritassero o lo potessero, dopo que'primi gradi

vol. IX Pag.734 - Da MANSIONARIO a MANSO (13 risultati)

confessori che concedono loro i vescovi, o sieno cappellani man- sionati del continuo o

o sieno cappellani man- sionati del continuo o altri, a'quali spezialmente commettano i

] fussin trovate e dette da quelle stazioni o vero mansioni, che fece il popolo

case e le ordinarie costruzioni de'castelli o corti o mansioni de'lombardi erano seguite

le ordinarie costruzioni de'castelli o corti o mansioni de'lombardi erano seguite da maestri

comaschi, uniti tra loro in collegi o maestranze. bresciani, 6-iv-179: cert'altri

/ prima ch'io ti disami molto o poco. -locale, stanza.

dodici nostre e le ventotto loro figure o caratteri de gli spazi in che dividono

una lettera). -anche: il foglio o la scritta che indicano l'indirizzo o

o la scritta che indicano l'indirizzo o il recapito. pasqualigo, 469:

mansioni e, solo che scrolli il capo o mormori in un soffio una critica,

7. locuz. fare mansione con o presso qualcuno: dimorare, risiedere presso

incarico, ufficio di mansionario; benefìcio o stipendio goduto da un mansionario.

vol. IX Pag.735 - Da MANSO a MANSUETAMENTE (13 risultati)

. in età medievale, fondo o podere di circa 12 iugeri d'estensione,

.. si nomina un manso, o podere, situato in rodano. g.

: questa porzione di terreno così limitata o determinata, io... la chiamerò

, non si mansuefanno le belve; o, se pure qualche animale bruto,

dell'antologia che spesso, per incoraggiarli o mansuefarli, bisognava effettivamente trattare come bambini

. battoli, 2-2-37: a mansuefar poi o almeno a rendersi nulla men fiero e

metallo). graf, 5-1099: o fratelli, sudate! / gareggiate, o

o fratelli, sudate! / gareggiate, o fratelli! / col furor de'martelli

estens. placare la violenza dei sentimenti o degli impulsi naturali; diventare dolce,

di mansuefare), agg. reso o divenuto docile, calmo, mansueto (un

un solo benefizio di chi cavò loro o una spina da un piede o un rottame

loro o una spina da un piede o un rottame di osso infranto dalla gola

l'adorarono. 2. reso o divenuto meno aspro, meno duro d'

vol. IX Pag.736 - Da MANSUETARE a MANSUETO (8 risultati)

, catuno dolcemente, senz'altro movimento o segno d'al- cuna arroganza, mansuetamente

non è di natura feroce e aggressiva o non manifesta ferocia e aggressività nei confronti

2. per estens. che è o dimostra di essere, negli atti o

o dimostra di essere, negli atti o nelle parole, d'indole o di carattere

negli atti o nelle parole, d'indole o di carattere mite, d'animo buono

e mansueti. montale, 9-152: o mansueta rebecca che non ho mai incontrata

che mai non vengono tra loro a contesa o quistione alcuna. birago, 596:

d'un colpo di mano, per forza o per frode, prendesser gualtiero.

vol. IX Pag.737 - Da MANSUETO a MANSUETUDINE (12 risultati)

mansueti. 3. che esprime o muove da mitezza, bontà, gentilezza

essermi avara / d'uno sguardo mansueto / o d'un risolin discreto, / che

, con lo scatolino dell'unto, o rinvoltino della polvere... in

a la sua presenza altissima, dicendogli: o re giusto, ecco colui che mi

, risponder grato. -che induce o nasce da mansuetudine, da mitezza,

tristi. -improntato a spirito pacifico o di reciproca tolleranza, di civile convivenza

tasso, 11- iii-672: concedimi, o signor, ch'io viva / mio tempo

basi che, non eccedendo i tiranni o rarissimamente eccedendo i modi coll'universale,

venti... in simil tempo pochi o almeno mansueti e senza forza riescono.

/ e mansueto il mar che poco o molto / in te scintilla di pietà

sopportazione, al rispetto delle esigenze altrui o di adeguarsi con spirito di comprensione e

ira, sì che l'appetito del vendicarsi o del punire non ci trapporti. tasso

vol. IX Pag.738 - Da MANSUETUDO a MANTECA (12 risultati)

mansuetudine non si mansuefanno le belve; o, se pure qualche animale bruto,

. -in senso concreto: atto o espressione di mitezza, di bontà,

con discorso e per mansuetudine di costumi o per uso di sofferire moderatamente un cotale

. coperta da letto di lana o di cotone. ramusio, iii-113:

: non è altro il lor letto che o un lenzuolo in parte tessuta, in

aperta e fatta a scacchi, o a modo d'una rete, perché più

. e l'estremità di questa manta o di tapedi stanno legate con molte fila

del dominio fiorentino, le mante falsate, o vero panni da letto alla catelana,

latina, costituito da una pezza di lana o di cotone alquanto lunga, con un

grasse e profumate per la cura della pelle o dei capelli; pomata, unguento.

puro in proporzione di tre dramme o meno, se si vuole, per un'

da un ferro rovente, che, veri o finti, adornano il capo delle nostre

vol. IX Pag.739 - Da MANTECARE a MANTELLEGGIARE (12 risultati)

ant. mantegato). cosparso di crema o di unguento, impomatato. faldella

e cremosa, che si serve in coppa o in bicchiere. de nicola,

bianco, leggero e caldo di merluzzo o olio. 5. sf.

se la mosca era caduta allora, o durante la mantecazióne del gelato.

. -chi). che è proprio o si riferisce al pittore veneto andrea mantégna

sopra gli abiti per ripararsi dal freddo o dalla pioggia; mantello (per lo

mantellaménto, sm. ant. azione o comportamento subdolo; maneggio occulto, sotterfugio

coprire con mantelletti, muraglie, blinde o corazze il bastimento, le fortificazioni,

provocata dalle alluvioni, costituita da pietre o mattonelle tenute insieme da fili metallici oppure

siena, v-34: se per fuggire luoghi o creature, nel tempo che hanno bisogno

ha il mantello di un determinato tipo o colore (un animale). baldinucci

4. arald. di leone o altri animali coperti da un mantelletto.

vol. IX Pag.740 - Da MANTELLEGGIATO a MANTELLINO (15 risultati)

bisogno. mantellétta, sf. corta o leggera mantella (per lo più da

circostanze, l'indossavano rossa, paonazza o rosacea). — per estens.:

, ed è segno di carica onorifica o di alta dignità. p. f

per ordine si vedevano gli ornamenti, o vogliam dire le insegne reali: cioè la

la fase di accostamento a una fortificazione o nel corso della posa di mine.

sopra ruote basse, coperto di lamiera o di terra, che i paiamoli ed

di protezione, proprio di artiglierie leggere o di mitraglierie. -anche: rivestimento di

la mantellina di panno azzurro cupo, o bianco, nero nel lutto,.

anche gli spazzini con le mantelline d'incerato o con l'ombrello aperto assicurato a cintola

, di solito fissata a una giacca o a un abito da sera femminile;

qualche perlustrazione. 4. tela o drappo con cui si coprono le immagini

: 4 mantellina 'dicesi oggi quel drappo o velo col quale si cuoprono le sacre

quel muro. -strato di sassi o mattoni consolidati da calcina, costruito intorno

, allorché, in conseguenza di cisti o tumore del mediastino, si verifica una

: così leggendo il mio paul devoto / o qualche libro dell'amor divino, /

vol. IX Pag.741 - Da MANTELLO a MANTELLO (19 risultati)

teliini frusti. 2. drappo o tela con cui si ricoprono le immagini

immagini] e le celò / o in qualch'armadio o sotto un mantellino

e le celò / o in qualch'armadio o sotto un mantellino, / con istupor

(plur. ant. anche mantègli o f. le mantèlla). indumento maschile

. / un zomo lui disse: o fiol mio belo, / fame un mantelo

e massimamente i medici, di rosato o di pagonazzo, e aperta solamente dinanzi

sia nobil, guitto, vesta bene o male, / e porti anche il

sera: ancora ci lasciate, / o immagini care della terra, alberi, /

soldati. -in senso generico: coperta o indumento in cui si avvolge un bambino

indumento in cui si avvolge un bambino o con cui si ricopre una parte del

di nuvole, ecc. -anche: riparo o zona d'ombra, di tenebre (

persona che si presta a coprire azioni o comportamenti altrui illeciti, malvagi, prevaricatori

, / sotto il tepor del tuo [o sonno] mantello largo. -riparo

13. milit. ant. fortificazione o riparo costituito da un insieme di grosse

cornice. 16. tecnol. elemento o dispositivo di macchina che ne copre o

o dispositivo di macchina che ne copre o contiene un altro. -mantello d'elica

diverso colore (e può essere binario o ternario a seconda del numero di colori che

pezzato: che comporta placche bianche più o meno estese sul colore di fondo.

: quando li cagnoli, subito nati o dopo quindici, venti e più giorni,

vol. IX Pag.742 - Da MANTELLO a MANTENERE (14 risultati)

senza mantello. -aver mantello a o da ogni acqua: esser preparato a

opinione, pensiero, modo d'agire o di comportarsi. -anche: cambiare parte

. - cavarne cappa o mantello: v. cappa1, n.

altro: cavalca, 20-372: diceva: o re degli angeli, or dove essere

ficabile col pesce violino, con la manta o con a. pucci, cent

. pucci, cent., 72-99: o quanti ci ha maestri di l'altavela.

il mantello, la raia. o improvviso mutamento di pensiero e di fede

del riccio, 1-22: le quali, o da ignoranza sedotte, mal si pongono

di virtù che pur vestir vogliono, o a fine di ricoprire alcuna bruttura,

buono e bello, non guardar razza o mantello: bisogna esser concreti, badare

buono e bello, non guardar razza o mantello. 21. dimin.

trato un marchesino... con dieci o dodici cavalli bardati con fiocchi e

2. eccles. sopravveste talare di seta o di panno, caratteristico dei componenti la

, conservare inalterato; continuare a praticare o a esercitare. -anche: far continuare

vol. IX Pag.743 - Da MANTENERE a MANTENERE (13 risultati)

, / fammi agli arrosti tuoi tegame o teglia. f. lana, 70:

che si stenderà 0 rallenterà dalla maggiore o minore umidità dell'aria. cesarotti,

particella pronom. conservarsi (in vita o in una determinata condizione); durare,

: far rimanere in una determinata condizione o in un determinato stato (espressida un complemento

un determinato stato (espressida un complemento predicativo o da un complemento di stato in luogo

un complemento di stato in luogo figurato o di modo, anche introdotto dalle prep

a persone, sia a soggetti inanimati o a concetti astratti). lotto pisano

molto fresco. petrarca, 321-7: o del dolce toso incanto / con soave dolor

onde quel lume 274: dio mantengati, o maestro! venne / che vivo

suo male. bellincioni, ii-182: o luce, abbi pietà del mio dolore:

... essere in firenze alcuna fortezza o guardia di soldati forestieri, conciossiacosaché a

1-9: famiglia antichissima quella di malan o maglian di la-motta, e delle meglio

anche in espressioni augurali come dio ti o vi mantenga!, ecc.)

vol. IX Pag.744 - Da MANTENERE a MANTENERE (9 risultati)

. 5. provvedere al sostentamento o al mantenimento di qualcuno; rifornirlo dei

si possono mantenere se non da signori o da persone nobili e ricche.

così male, e saprolla così mal mantenere o pur bene? lascerete pur far me

all'efficiente mantenimento di un organismo collettivo o di un nucleo sociale (come la

lasciare a questa compagnia... pecunia o altra cosa, per mantenere e accrescere

di un bene sia materiale sia morale o spirituale; conservare. terino, xxxv-1-394

. con la particella pronom. esercitare o conservare il potere politico. muratori,

mantennero perché, prescindendo dall'occupazione fraudolenta o violenza, le virtù regie parte esercitarono e

conservarlo. -tenere in proprio possesso o sotto la propria autorità (e anche

vol. IX Pag.745 - Da MANTENERE a MANTENERE (10 risultati)

in sua compagnia. -far stare o restare; tenere in un determinato luogo

non sia fallo, ché ne saresti tenuto o molto reo e malvagio, o molto

tenuto o molto reo e malvagio, o molto semprice e sciocco. fatti di

non saper chi detestar prima, o la malvagità di colui che voleve mantenermi colei

promessi sposi 'non ha un'importanza nazionale o sociale che possa renderli d'interesse europeo

miserabili? mi sarà permesso, sì o no? a ogni modo, l'ho

né per minacce né per amore di parentado o d'amico o d'altra cosa,

né per amore di parentado o d'amico o d'altra cosa, tu non ti

antichi] dispregiavano, per far statue o pitture, lo albero, il gattice

5-9 (80): come manderò io o andrò a domandargli questo falcone, che

vol. IX Pag.746 - Da MANTENIBILE a MANTENIMENTO (18 risultati)

/ ché s'ella ride, ridi, o balla, balla; / o s'

, o balla, balla; / o s'ella piange, pensa a consolalla.

] ci fosse stata di lunga mano, o mantenessesi sopra di sé, o dependesse

, o mantenessesi sopra di sé, o dependesse da fiesole. 23. prov

che si può conservare senza provocare alterazioni o cambiamenti; che può essere tenuto in

mantenerla. 4. che può o deve essere osservato, rispettato, onorato

un valore. serdonati, 11-35: o ornamento d'italia, o lume della

, 11-35: o ornamento d'italia, o lume della patria, o speranza delli

italia, o lume della patria, o speranza delli studi, o mantenimento della pace

patria, o speranza delli studi, o mantenimento della pace, 0 sostentamento delle

operante, vitale (un'istituzione civile o religiosa, lo stato, ecc.)

alle normali esigenze di vita di una o più persone, fornendo regolarmente 1 mezzi

mantenimento, gliel'ha da provedere il pubblico o per via d'un sussidio giornaliere o

o per via d'un sussidio giornaliere o con somministrar loro da lavorare. g

sarà procacciarlo a chi, per cagione o della salute o d'altro, non

a chi, per cagione o della salute o d'altro, non può far nulla

e alla sussistenza di un organismo collettivo o di un nucleo sociale (come un

: per il mantenimento di questo collegio o seminario si ordina una colletta a contribuzione

vol. IX Pag.747 - Da MANTENITORE a MANTENUTO (11 risultati)

rifacimenti di steccaie, gore, stanze o muraglie che per caso fortuito o

o muraglie che per caso fortuito o senza alcuna colpa del conduttore rovinassero. trinci

trinci, 2-35: per non potere o non volere spendere eziandio per i dovuti

... per difesa delle sue vite o per mantenimento di giurata confederazione. g

città, se la dappocaggine di molti o la fortuna non l'avesse tanto offesa

obbligavano... a ritenere loro o loro discendenti per lo spazio di anni

lanciato la sfida, in una giostra o in un torneo, restava sul campo

: poi è il vin buono mantenuto, o reo, 9. ant.

. carico. tavola ritonda, 1-499: o caro mio nipote, o man teguasto,

, 1-499: o caro mio nipote, o man teguasto, dolce, tondo,

dell'isole canitore di mio reame, o difenditore di mia corona, addo-ghini, 6-i-457

vol. IX Pag.748 - Da MANTIA a MANTICE (10 risultati)

. che conserva, nonostante l'età matura o avanzata, un aspetto giovanile e una

affaristi di infimo rango. spesso mantenuti o fratelli gaudenti di cortigiane in voga. pratolini

andava / a ber per nessun modo o tanto o quanto. = etimo

a ber per nessun modo o tanto o quanto. = etimo incerto.

fabbrica delle galere '(sec. xiv o xv)... lo strafico ha

e vestimenta gittate indosso a caso, o come se le avessero sempre il mantaco sotto

malmantile, 1-87: quel piccolo mantaco o mantice, del quale comunemente ci serviamo

siringarsi per le canne d'un organo o d'un flauto e filarsi in fila sonore

quando, una nota sola e fuggiasca o un do-re-mi-fa bricconcello. oriani, x-4-149

, copertura pieghevole e impermeabile di pelle o di altro materiale; cappotta.

vol. IX Pag.749 - Da MANTICE a MANTICORA (16 risultati)

respiratorio: apparecchiatura che serviva a facilitare o a riattivare la respirazione negli asfittici.

, che in noi risplende ed ingegno o lume di ragione viene appellata, resta

: benché la concupiscenza sia una modificazione o movimento dell'anima, gran parte nondimeno

della terra / esterminasse inesorabilmente, / o scellerati mantici di guerra, / per

muovere, menare i mantici: sollevarli o abbassarli tramite funi o manovelle, secondo

mantici: sollevarli o abbassarli tramite funi o manovelle, secondo le necessità richieste dall'

esecuzione di un brano musicale per organo o armonium (e poiché tale compito era

e cantici, / co'tuoi carmi o sian saffici o scazontici; / se del

/ co'tuoi carmi o sian saffici o scazontici; / se del poeta più mi

se l'avesse, 0 da sé o d'altrui, elli si colicò da piedi

spazio di tempo in detta liscia, o con un manticétto o altro cannone soffiando

detta liscia, o con un manticétto o altro cannone soffiando dentro pian piano per

s'introduce per via d'un mantachetto o soffietto che egli va premendo col braccio

manticciaro), sm. chi costruisce o vende mantici. -in partic.: operaio

partic.: operaio addetto alla fabbricazione o al montaggio di mantici degli strumenti musicali

alce e del bonaso e del bisonte, o pur ne le solitudini d'africa e

vol. IX Pag.750 - Da MANTICORA a MANTINENTE (9 risultati)

p. avttx<ópa <; (o { xapxtxópai;), adattamento di un'

corpo slanciato di colore verde, giallastro o bruno; capo ben distinto, triangolare

per lo più nera, di merletto o di seta, con doppio bavero

di seta, con doppio bavero o cappuccio, che ricopriva le spalle e scendeva

, / in foggia di mandiglia o di guarnacca, / che con bottoni di

si, vestiti di nero ». « o la mantiglia / l'abbia a prendere

nere, donne bellissime e giovani, o vecchie caratteristiche, color delle carote,

.. tal fiata copriansi colla mantiglia o co'mantiglioni a cappuccio, ch'eran di

piglieranno in quest'ora dalla credenza due salviette o mantileti profumati e alquanto grossetti per il

vol. IX Pag.751 - Da MANTINO a MANTO (8 risultati)

: cappa. laude, v-516-8: o sorella della scura, / or me date

siciliana nell'andare in chiesa, in visita o al passeggio. pirandello, 8-11:

la qual non coperta da alcuno manto o d'alcun velo, ma ignuda si

su. 4. figur. atteggiamento o comportamento diretto a dissimulare il vero essere

il vero essere, l'intimo sentire o i reali scopi di una persona; falsa

scopi di una persona; falsa apparenza o sembianza. rinaldo d'aquino, 112

manto / e coperta del zelo o della fede. tasso, 3-19: nasconde

, avvolge, ripara (il corpo o l'animo); protezione, tutela;

vol. IX Pag.752 - Da MANTO a MANTOVANO (18 risultati)

. strato uniforme che ricopre una superficie o uno spazio; coltre. ariosto,

mente di solitario i salmi della penitenza o le riprese d'una canzon di gesta

ammanto e coperta di tutti li altri cieli o vero spere. v. colonna,

9-19: bello il tuo manto, o divo cielo, e bella / sei tu

ai naviganti. 14. mantello o pelle di un animale; piumaggio di

sovrani. 18. locuz. -fare o farsi manto di qualcosa: vestirsene,

al figur.: servirsene come pretesto o scusa e per celare menzogne o inganni

pretesto o scusa e per celare menzogne o inganni. chiaro davanzali, 89-7:

. -unito con un agg. o con un avv., conferisce 11

. lungo, durevole. stefano protonotaro o pier della vigna, 415: assai

. edil. cornice sagomata di legno o metallo, che corre lungo i bordi dello

spiovente del tetto per mascherare parti strutturali o con funzione decorativa. c.

a don ciccio di vederli mozzi, o raffigurati in sezione: e facevano come

tarai con le mantovanarie, falle portar via o tu le buglia in terra.

caratteristico di mantova; che riguarda mantova o i suoi cittadini; che si trova

cittadini; che si trova in mantova o nel territorio circostante. dante,

la soma. -che si parla o si scrive a mantova (il dialetto)

che è nato, che abita a mantova o nel territorio di mantova; originario di