Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VII Pag.1 - Da GRAVA a GRAVARE (9 risultati)

mare, che è coperto di sabbia grossa o di ghiaia. bocchelli, 9-171:

bocchelli, 9-171: grava vuol dire costa o lingua di terra sassosa. buzzati,

che è soggetto a un gravame fiscale o a un'ipoteca. 2.

peso economico; spesa, prestazione pecuniaria o personale che una persona o un

pecuniaria o personale che una persona o un ceto sociale deve sostenere (e che

della stessa autorità che lo ha emesso o, più spesso, da un'autorità

dell'autorità giudiziaria), considerato errato o ingiusto, quindi produttivo di un pregiudizio;

-in senso concreto: il bene pignorato o sequestrato. statuti dell'arte della seta

all'uomo essere combattuto da gente, o gravato da pesi. simintendi, 3-133

vol. VII Pag.73 - Da GROSSO a GROSSOLANITÀ (16 risultati)

. 6. la parte (o il nucleo) più importante e notevole

punto culminante, il grado più acuto o più intenso. bencivenni, 4-12:

al grosso della cosa, e veduto o creduto di vedere che il liberali battevano

della medesima dà il grosso di napoli o di tours. tommaseo [s. v

seguito venne a valere fino a quattro o sei soldi). cavalca, 19-459

suggello, che erono allora come di grossi o poco meno. gelli, ii-186:

steriini in cambio dei vecchi danari pisani o di questo nuovo grosso di venezia.

venezia. -mezzo grosso: moneta o valore monetario equivalente alla metà di un

all'offerta un mezzo grosso. -fiorino o lira di grossi: moneta convenzionale,

, non spendere un grosso per qualcuno o qualcosa: non essere disposto a fare il

potrai dire alcuna cosa grossolanamente, 'o pur comunalmente, ch'ella nollo riprenda

materialmente le cose si possano definire, o, per meglio dire, ombrare e

ii-514: certe materie trattenute, che, o colla sola grossolanézza e peso, o

o colla sola grossolanézza e peso, o colla viziosa e nimi- chevole qualità loro

, sf. qualità di ciò che è o appare grossolano, rozzo, materiale;

, che spesso degenerano in filava, o cuciva grossolanamente una camicia. verga, grossolanità

vol. VII Pag.74 - Da GROSSOLANO a GROSSOLANO (14 risultati)

3. in senso concreto: atto o discorso rozzo, volgare, sgarbato.

, della perdita dei sensi, della memoria o del discernimento. torti, xix-4-902:

amore 'per un atto di conversione o religiosa o politica ci vuole una o

'per un atto di conversione o religiosa o politica ci vuole una o grossolanità o

o religiosa o politica ci vuole una o grossolanità o puerilità d'intelligenza molto rara

o politica ci vuole una o grossolanità o puerilità d'intelligenza molto rara altrove che

. milizia, iii-171: il pesante o il grossolano è l'opposto del leggiero

sue membra schiacciate da pesi enormi, o sviluppate violentemente da sforzi penosi erano diventate

più grossolane fantesche ne darà una paniera o un cesto, se le domanderemo un paniere

un cesto, se le domanderemo un paniere o una zana. baretti, 2-4:

iii-10-91: erano... gli avi o gli atavi del pucci, del burchiello

i filatorieri oziosi in lavori d'agricoltura o d'arti grossolane perderebbero la mano ai

un atteggiamento, una disposizione dello spirito o dei sensi, una qualità esteriore, ecc

buommattei, iv-213: grossolana ignoranza o sbardellata malignità. d. bartoli, 16-1-61

vol. VII Pag.75 - Da GROSSOLONE a GROTTA (21 risultati)

s'attribuisca non al sasso, alla scaglia o al braccio, ma alla volontà di

un momento di critica storica sui vangeli o il grossolano dissidio tra scienza e religione.

modo di dire fallace ed enfatico, o se si vuole grossolano, che per altro

: quella che si compone di minerali o frammenti rocciosi di grosse dimensioni. -calcare

.. è talvolta anche globuliforme, o oolite, talvolta informe e grossolano.

specifica d'un peccato commesso con queste o con quelle circustanze, è opera d'ogni

31-17: si è fi'de calzolaro, o de vii mercen- naro, /

grossume, sm. parte più grossa o densa o pesante di qualcosa (specialmente

, sm. parte più grossa o densa o pesante di qualcosa (specialmente di un

in senso concreto: la parte più grossa o più densa o più pesante di qualcosa

la parte più grossa o più densa o più pesante di qualcosa. iacopone,

gròtta, le gròtti). cavità naturale o artificiale, generalmente più sviluppata in lunghezza

scavata nella parete rocciosa di un monte o di una costa o nel sottosuolo (

rocciosa di un monte o di una costa o nel sottosuolo (e si determina naturalmente

antro (e costituisce spesso una tana o un nascondiglio per animali selvatici o,

tana o un nascondiglio per animali selvatici o, anche, un'abitazione primitiva o

o, anche, un'abitazione primitiva o di fortuna; nell'antichità greca e

, e furono spesso centro di culto o di preghiera o adibite a divinazioni o

spesso centro di culto o di preghiera o adibite a divinazioni o a riti in

o di preghiera o adibite a divinazioni o a riti in onore di divinità ctonie,

miracolosi come la grotta di lourdes, o con la nascita di gesù, come la

vol. VII Pag.76 - Da GROTTAGLIA a GROTTESCA (28 risultati)

asciugare. -con riferimento a luoghi favolosi o mitologici. boccaccio, iii-8-75: solea

carducci, iii-7-40: re arturo, o poeta, dorme ben forte nelle grotte armo-

'. onde 'dare alla palla più o meno grotta ', dicono i giocatori

la palla in modo che rasentando più o meno la sponda del pallaio, venga

a prendere una direzione obliqua verso o il pallino o una delle altre palle che

direzione obliqua verso o il pallino o una delle altre palle che sono in giuoco

e guerrieri. marino, 9-184: o quanto o quanto meglio, infame augello,

. marino, 9-184: o quanto o quanto meglio, infame augello, / ritorneresti

uno di questi infelici cresciuti nelle grotte o ne'bassi di napoli. pratolini, 4-46

ronchiose, commettendovi pezzuoli piccoli di pomice o di spugne, di trevertini,.

nei nostri giardini per èomodo di riposo, o per gusto di varietà, e si

quella pittura] cosa alcuna di lei o pochissimo, fuor di alcuni ornamenti di

.. prendesse il nome dai sotterranei o dalle grotte di roma. 6

. 7. tipogr. scaffale o scomparto di un banco nel quale si

fitte rimaso, così scoppiato di cerro o di grotta o se'così da ogni uomo

così scoppiato di cerro o di grotta o se'così da ogni uomo del mondo

. da grotta, con riferimento al luogo o al modo di nidificare. grotteggiare

palla in modo da farle più o meno rasentare la sponda. = deriv

ant. parte cava del corpo umano o animale in cui risiede un organo; piccola

all'asportazione di una parte del corpo o all'azione erosiva di parassiti.

. ricchissima e fantasiosa decorazione parietale pittorica o scultorea nata intorno alla metà del secolo

all'inizio fu eseguita prevalentemente a fresco o a stucco ed ebbe un carattere sottilmente

-per estens.: ciascuna delle figure o degli elementi ornamentali che componevano tale decorazione

lavori de fogliami, tronchi, festoni o altre varietà di cose che...

comprendiamo... quelle forme d'uomini o d'animali o d'altre cose,

quelle forme d'uomini o d'animali o d'altre cose, che mai non sono

e dagli alberi, e da le grotte o mura o canti di vie. me ne

alberi, e da le grotte o mura o canti di vie. me ne scompuzzolo.

vol. VII Pag.77 - Da GROTTESCAMENTE a GROTTINO (20 risultati)

... per significare alcun concetto o pensiero sotto altre figure, come noi usiamo

, in cambio di gambe, finiscono o in una coda di pesce o

o in una coda di pesce o d'altri animali, in fogliami e altre

2. per estens. raffigurazione pittorica o scultorea che presenta elementi fantastici o mostruosi

pittorica o scultorea che presenta elementi fantastici o mostruosi. - anche: disegno caricaturale

. figur. iron. opera letteraria composita o stravagante. magalotti, 23,

la mort de la mort ». o bella! - pensai. - il vero

aurea di nerone, decorati con figure fantastiche o mostruose); cfr. grottesco.

grottescaménte, avv. in modo o con atteggiamento grottesco; paradossalmente, goffamente

: egli studiava un olandese grottesco o una fantesca di taverna, come a roma

come a roma si studia l'apollo o la venere. guerrazzi, ii-55: i

sì strania grotteschederiva dal carattere a bastone o etrusco, con rità gl'immascherona

forzati in funzione di una polemica etica o anche di un'autonoma rappresentazione del

comico, buffo (un genere di danza o, anche, un danzatore).

algarotti, 7-175: veramente nel comico, o sia grottesco, sonosi veduti tra noi

.. perciocché ha riguardo agli antri o grotte delle ninfe, nelle quali per lo

vi sono pur di fabbrica alcune tombe o grotticelle basse. spallanzani, 4-i-38:

anat. ant. cavità del corpo umano o animale in cui è situato un organo

formare in seguito all'asportazione di parti o all'azione erosiva di parassiti. redi

frutto dalla sua buccia, restandovi una grotticèlla o cavità. bonomo, 1-7: questi

vol. VII Pag.790 - Da INDEMENTIMENTO a INDENNITÀ (12 risultati)

travagliati. 2. prestazione di denaro o di altri beni in funzione compensativa.

prestazione di denaro per riparare un danno o comunque per compensare un legittimo interesse altrui

un legittimo interesse altrui che viene sacrificato o menomato, specie quando l'offesa all'

autorità (indennità per espropriazione, requisizione o occupazione) o anche di un privato

per espropriazione, requisizione o occupazione) o anche di un privato (indennità per

; indennità pagata dall'assicuratore all'assicurato o che consiste nel rimettere nel pristino stato

. compenso per un sacrificio (personale o patrimoniale) sopportato nell'interesse altrui (

designare svariati tipi di corrispettivi, remunerazioni o retribuzioni, specie con riferimento ai compensi

riguardo a svariate circostanze che comportano, o in origine comportavano, particolari sacrifici,

origine comportavano, particolari sacrifici, spese o necessità: indennità di alloggio, di

momento della cessazione del rapporto di impiego o di lavoro ai pubblici impiegati: indennità

pubblici impiegati: indennità di buonuscita, o ai lavoratori privati: indennità di licenziamento

vol. VII Pag.791 - Da INDENNIZZABILE a INDESCRIVIBILE (14 risultati)

, se non si risolvesse una indennità o gratificazione. carducci, iii-25-334: il portentosa

: si vennero introducendo... stipendi o indennità ai rappresentanti del popolo. jahier

. indennizzàbile, agg. che può o deve essere indennizzato. indennizzaménto,

mediante il pagamento di un indennizzo o di un'indennità (v. indennità,

di indennizzare), agg. risarcito o compensato mediante un'indennità (v.

zazione. romagnosi, 4-1289: l'indennizzazióne o il risarcimento altro non è che la

, viii-191: puntoni, braccia, o biscanteri, da'latini detti canterii,

con riferimento alle fasce, alle bande o alle bordure che terminano con margini seghettati

due pezzi mediante l'incastro di uno o più denti; incavo nel quale si

che non si può con preghiere allontanare o temperare. thovez, 1-40: mi

. borsi, 193: tu [o signore] hai pianto sui venturi mali

letter. che non si può depredare o saccheggiare. govoni, 9-215: l'

vere; che è difficile o impossibile esprimere, rappresentare; indicibile,

per indicare l'eccezionaiità di un fatto o di una situazione

vol. VII Pag.792 - Da INDESCRIVIBILMENTE a INDETERMINATO (10 risultati)

o l'intensità straordinaria di un senti =

di cui è ospite per motivi politici o penali (un immigrato, un diplomatico

indeterminàbile, agg. che è difficile o im questioni indeterminate e generali

. -che non indica una misura o un valore = voce dotta, lat

ella al viaggio non pensava più, o vi pensava indeterminatamente. b. croce,

ant. indefinitamente, senza porre termini o limiti. galileo, 3-1-413: il

subitaneo commovimento dell'animo in modo più o meno indeterminato. -letter. immenso

mei, 18: se il fuoco o la cagione producente il calore sia una

stavano in consiglio, se dovessono ubbidire o contradiare: ed essendone la città tutta in

nasceranno. tasso, 11-ii-277: il vincere o 'l perdere in battaglia...

vol. VII Pag.793 - Da INDETERMINATORE a INDETTATO (16 risultati)

un pronome). -declinazione indeterminata (o forte): declinazione degli aggettivi che si

, che non si possa ristrignere a ore o giorni, si dice indeterminato; come

preso nell'altezza del recipiente, di sopra o di sotto del quale si considerasse correre

s'intende una qualunque espressione analitica incomplessa o complessa, le di cui lettere facendo figura

di valori (un'equazione), o il numero delle incognite è superiore a

che le sia da l'arte prefisso o circonscritto termine alcuno. galileo, 3-4-214

377: dopo due, tre o quattro giorni spesi dal cardinale nella visita di

3. filos. assenza di determinazione logica o causale; impossibilità di determinare o di

logica o causale; impossibilità di determinare o di essere determinato. rosmini,

. che si riferisce, si ispira o è proprio dell'inde- terminismo.

la vita di federico ii fu deterministica o quella di napoleone indeterministica. indetonabilità,

ricchezze, veggendo il nostro arnese molto, o forse avendone manifesta indetta, si mossero

insinuante, in vista di uno scopo o di un effetto da conseguire; imbeccare.

instillare, infondere, imprimere nell'animo o nella mente. lettere di uomini illustri

indettata. guerrazzi, 13-382: quattro o cinque cortigiani... s'indettano

istruito, ammaestrato su ciò che deve dire o fare; imbeccato, reso edotto,

vol. VII Pag.794 - Da INDETTATURA a INDI (12 risultati)

, iv-267: le donne son fatte o indevote o superstiziose. pallavicino, iii-51:

: le donne son fatte o indevote o superstiziose. pallavicino, iii-51: questa

non vuole tenere nella giusta considerazione qualcuno o qualcosa. - anche sostant. roberti

, / di ragionar co'buoni, o d'appressarsi. petrarca, 58-6: richiudete

che il mondo sta sospeso, tirato o vero sostenuto dalla virtù dell'aria.

indi in su si farà di matoni o di pietre spugnose. cantini, 1-16-73:

: ma s'egli è 15 piedi, o da indi intorno, allora è

gli onorò. -da indi innanzi o in avanti, da indi in qua

in avanti, da indi in qua o in poi: da allora in poi,

a molti giorni: di lì a poco o molto tempo, dopo pochi o molti

poco o molto tempo, dopo pochi o molti giorni. cavalca, 16-1-146:

. e con valore parti- tivo causale o locale: ne, a causa di ciò

vol. VII Pag.795 - Da INDIA a INDIARE (11 risultati)

indiamantarlo; ma '1 vino, o spezza, o almeno inrubina lei.

'1 vino, o spezza, o almeno inrubina lei. 2. tempestare

], 40: se dall'inda, o dall'americana lingua ci si fornisse qualche

agg. e sm. che è nato o abita o è originario dell'india.

e sm. che è nato o abita o è originario dell'india. boccaccio

voze melodiosa. -che è nato o abita o è originario delle indie occidentali

. -che è nato o abita o è originario delle indie occidentali. -

armato, sopra la quale erano camballi tre o quattro * cum 'camballe due

mandarsi da acapulco incontro al galeone, o perché venisse alcuna barca d'indiani con rinfreschi

rosa, 1-128: non so se sete o fate l'indiano. nomi, 2-57

: la coscienza non se n'accorgeva, o per discretezza faceva l'indiana, come

vol. VII Pag.796 - Da INDIASCOLATO a INDIAVOLATO (8 risultati)

tiberio, non temiamo un giovinastro novello o di un esercito abbottinato. salvini,

s. bernardino da siena, 808: o genti indiavolate, che avete tolte le

, 276: donne indiavolate, vive o morte,... ecco le accoglienze

-sostant. leonardo, 2-120: o quanti vani assalimenti furono usati contro a

indiavolati, se fosse peggio la fanteria o la cavalleria. nievo, 598: incontrammo

. -che è di natura misteriosa o malefica; nocivo, esiziale (un

indiavolato. cesari, ii-595: temi o sfinge proponeano enigmi o indovinelli indiavolati.

, ii-595: temi o sfinge proponeano enigmi o indovinelli indiavolati. m. leopardi,

vol. VII Pag.797 - Da INDIAVOLIO a INDICATIVO (12 risultati)

pieno d'impegni, di occupazioni pesanti o moleste. carducci, ii-8-252: sono

uno stato patologico come insufficienza renale o epatica, occlusione intestinale, ecc

patente. — lasciare capire attraverso segni o indizi; rivelare, denotare, manifestare

: questo nome sembra qui indicar parrocchiali o diaconie dove non era il battistero. rosmini

3. designare puntando il dito verso o sull'oggetto, la persona o il

verso o sull'oggetto, la persona o il luogo che si vuole mostrare;

.. non indicanti la misura idrometrica, o che la segnano inesattamente, si possano

di indicare; che esprime, che manifesta o dimostra chiaramente o efficacemente qualcosa;

esprime, che manifesta o dimostra chiaramente o efficacemente qualcosa; significativo, rivelatore,

parole si considera nell'essere essi più o meno dimostrativi. percioché alcuni alcuna volta

italia sono tenute, è il poco o nulla che avete saputo delle condanne d'

della certezza, che esprime l'enunciazione o la constatazione di un fatto oggettivamente considerato

vol. VII Pag.798 - Da INDICATO a INDICE (23 risultati)

un'azione o di un avvenimento reale o consideficano la

un'azione o di un avvenimento reale o consideficano la partenza di tutti gli altri

, 10-xi-339: non si truova perdita di o nel via da seguire.

città si percorrere, sulla direzione da prendere o i diapra un laboratorio chimico in cui

-aggettivo 0 pronome indicativo: aggettivo o e. cecchi, 7-78: con

se3. sm. titolo di libri o manuali che contengnale distintivo che contraddistingue una

di carattere pratico; titolo zione telegrafica o radiofonica. -indicativo indi alcuni periodici.

. - anche: annuario. terurbano o distrettuale: gruppo di cifre, preceduto carducci

l'orario, i... i o degli impieghi vuol fra distretti diversi

al petto distesa la destra mano, misurare o registrare valori di particolari grane alla bocca

mia che -lasciato capire attraverso segni o indizi; bussa affannosamente con l'indicatore

, può servire come mezzo di studio o di misura idoneo, opportuno

per visitare venezia. pratolini, 10-13: o = voce dotta, lat.

indicator -oris, da indicare nero o celeste, per una bionda non ci sono

. cello di attirare l'attenzione dell'uomo o di altri animali leopardi, iii-397:

funzione di fare compiere alla mano o al dito il gesto di indicare (

persona che il traente, il girante o l'avallante può baldinucci, 104

propri de'due di mancata accettazione o di mancato paga pollici.

curva conica che dà intervenire, accettando o pagando la cambiale) la rappresentazione grafica della

gnalazione; parola, gesto, cenno o altro mezzo con cui si indica

notizia, delucidazione; precisazione; dato o elemento utilizzabile per la formulazione di un

bella giornata. motivo? ». « o bella, tu devi indovinare ».

significa affatto fornitura di seggiole, tende o cipressi a richiesta delle indicazioni di copione.

vol. VII Pag.799 - Da INDICEMBRARE a INDICIBILE (13 risultati)

parti di cui è composto un libro, o degli argomenti, dei nomi, delle

indice. magalotti, 9-1-14: sono cinque o sei giorni che ho dato il vostro

poco l'indice de'documenti più antichi o più riguardevoli che appartengano alla casa d'

in partic., la congregazione dell'indice o, anche, semplicemente indice, e

e però l'indice della radice quadrata o sia seconda è il due, della cubica

sia seconda è il due, della cubica o sia terza, il tre, della

ne esprime una proprietà in modo qualitativo o quantitativo, spesso rappresentato percentualmente: usato

misura della popolarità di un programma radio o televisivo rilevata statisticamente. -farmac.

aprilo [il libro] a caso, o pur là dove il parta / tra

. giusti, 4-i-211: ecco, o purissimi, / le colpe, i fasti

, sia per l'estrema difformità fisica o morale); ineffabile, innominabile.

. cavalca, 18-259: maschio o femmina avea corrotta la sua via,

gli amanti tuoi. savonarola, i-49: o sodomiti ribaldi, lasciate quell'indicibile scelerato

vol. VII Pag.800 - Da INDICIBILMENTE a INDIETRO (17 risultati)

e intenso da non potersi quasi esprimere o rappresentare; inenarrabile, indescrivibile; immenso

così intenso da non potersi quasi esprimere o rappresentare; straordinariamente, sommamente; infinitamente

all'indice del costo della vita, o a un altro indice capace di assicurare

: per ogni dove andar bestie giganti / o posar si vedean su la verdura,

alcuni vi aggiungono un poco d'indico o di tornasole, e crede sia anche

locuz. lat. in giorni che sono o si suppongono trascorsi da gran tempo;

illis, due mill'anni fa, o al tempo del diluvio, camminasse l'

prese dalla volgata, accennanti a tempo o lontanissimo davvero, o cantato per tale

accennanti a tempo o lontanissimo davvero, o cantato per tale iperbolicamente.

sollecito esito l'imperatore sarebbe stato costretto o ad indietreggiare o a spingersi innanzi ed

imperatore sarebbe stato costretto o ad indietreggiare o a spingersi innanzi ed attaccare battaglia.

proprie responsabilità (per mancanza di volontà o per timore); tirarsi indietro.

indiriètro, indrièto). in un luogo o in una posizione o in una direzione

in un luogo o in una posizione o in una direzione a tergo di chi parla

direzione a tergo di chi parla o della persona o cosa di cui si parla

di chi parla o della persona o cosa di cui si parla; dietro,

compì, di moto a luogo reale o figur., e, in partic.

vol. VII Pag.801 - Da INDIETRO a INDIETRO (20 risultati)

si disciolgono. -denota posizione arretrata o oltrepassata (sostituisce un compì, di

più gagliardo e presto / innanzi, indreto o in mezzo ch'egli stia. bellori

non ostante il pagamento, furono poi, o per pubblici bandi o per citazioni private

furono poi, o per pubblici bandi o per citazioni private fatti ritornare, come

retrocedere. -nella ginnastica, nell'istruzione o nella manovra di truppa fronte indietro!

può servire per fermare la nave abbrivata o per farla procedere di poppa);

troppo avanza, perché tomi là donde viene o si volga altrove... comando

altro vostro cittadino stia sicuramente... o commesso da con passo grave e serio.

adorare il fuoco come -dare indietro o alvindietro: indietreggiare, dio. e

-in qua indietro: prima d'ora (o d'allora); di vele e

1-9: non lasciare che la dieta opera o viviani, 1-9: i lor ringorghi

operari di quella opera siano sottoposti a cura o vano le cantine.

vostri non terminò la sua canzone. o altri, egli è tanto indietro che potrebbe

né « mai » né « inanzi » o « 'ndietro » grazzini, 4-43

. locuz. -alvindietro: verso la parte o il -essere o fare un passo indietro:

-alvindietro: verso la parte o il -essere o fare un passo indietro: costituire luogo

soli di tutti gli anidal punto previsto o prestabilito (con riferimali si pascono andando

-andare all'ingiù. due viti o tre, se crede... »

in corte hanno il mestier più -fare marcia o macchina indietro: v. marcia tetro

, che pera / -avanti (o innanzi) e indietro: da un punto

vol. VII Pag.802 - Da INDIFENDIBILE a INDIFESO (23 risultati)

-non essere, non stare indietro a qualcuno o qualcosa: essere alla pari, non

chi fa il passaggio. -restare o rimanere indietro: perdere terreno; non

. lambruschini, 5-19: altre 20 o 30 braccia quadre bisognano per i bachi

quadre bisognano per i bachi restati indietro o per altre ragioni. -essere trascorso

masa in firenze miglior via a mantenersi, o ad innalzarsi che quella delle ricchezze,

potuto gridare, da questa sozza guerricciola o * laida ', perché io aborro le

imo che resta indietro. -venire tralasciato o trascurato (un lavoro). carducci

l'altra. -tenere indietro qualcuno o qualcosa: dissuaderlo, impedirlo, ostacolarlo

, ostacolarlo; non consentirne l'attuazione o la conclusione. machiavelli, 1-iii-455:

tiene appresso, mi fanno dubitare che o veramente non ci sia loco per me,

veramente non ci sia loco per me, o che ce l'abbia con molti,

spesso e tenere indietro. -tirare o tirarsi indietro: recedere da un proposito

in vista d'un piacere superiore, o d'una differente acuità di piacere.

differente acuità di piacere. -tornare o fare un passo indietro, ritrarsi alcuni

, ritrarsi alcuni passi indietro', farsi o rifarsi indietro: riprendere un racconto o

o rifarsi indietro: riprendere un racconto o un'esposizione da un punto già accennato

da un punto già accennato per chiarire o per sviluppare la vicenda. cesari

: volea gridar: « dove, o crudel, me sola / lasci? »

si procede per via di sintesi, o di composizione. manzoni, pr. sp

, agg. che non può essere difeso o protetto o salvaguardato (un luogo,

che non può essere difeso o protetto o salvaguardato (un luogo, una città,

, una teoria); che non può o non merita di essere difeso (una

. che è privo di condizionamenti morali o psicologici; inesperto, ingenuo, fiduciosamente

vol. VII Pag.803 - Da INDIFESSO a INDIFFERENTE (29 risultati)

adimari, 3-31: se le cause, o signor, de'tuoi non senti,

la classificazione di alcuni beni come indifferenti o d8ia

una tenerezza naturale piange alcuna sua pena o d'altrui, e non contro a

tenerezza naturale e per sentimento di dolore o di compassione naturale. g. paleotti,

ripugnante alle leggi di natura qualche costume o istituto che si vede introdotto presso qualche

se medesimi in condizioni di follia più o meno transitoria e d'irresponsabilità: come

natura umana di se stessa è buona o mala o indifferente. pallavicino, 1-395:

di se stessa è buona o mala o indifferente. pallavicino, 1-395: io

indifferente, né ancora occupato dalla virtù o dal vizio, più forse il può inchinare

buona né cattiva, ma dee essere o buona o cattiva. -sostant. ciò

cattiva, ma dee essere o buona o cattiva. -sostant. ciò che,

. croce, i-3-334: fuori della legge o delle leggi permane sempre il permissivo,

, la facoltà, il diritto, o come altro si chiami il concetto correlativo

correlativo a quello di comando, divieto o dovere: dualità di termini che esprime

2. che non suscita interesse o emozione; che non riveste particolare importanza

importanza, che non ha specifico valore o significato; occasionale, casuale; irrilevante

il brutto, e m'è, bello o brutto, passabilmente indifferente. e.

abbia significato. moretti, 66: o questo lungo odor d'ipecacuana / mi

né rozzo dinotasse verun oggetto della natura o dell'arte, veruna idea o complessa

natura o dell'arte, veruna idea o complessa o semplice con un vocabolo indifferente

dell'arte, veruna idea o complessa o semplice con un vocabolo indifferente e gratuito

esercitare gli atti in tal protestazione, o il non esercitargli, è cosa indifferentissima al

il persuade / che non sia l'ira o la pietà negletta. casoni, 43

. 4. che non sente o non mostra interesse o partecipazione o preferenza

. che non sente o non mostra interesse o partecipazione o preferenza per qualcosa; che

sente o non mostra interesse o partecipazione o preferenza per qualcosa; che non si

alieno da questioni di fede per incredulità o scetticismo. -anche sostant. savonarola

, 3-239: presbiteriani di stretta osservanza o arminiani di manica larga, battisti, metodisti

è atteggiato a indifferenza; che esprime o è mosso da noncuranza, imperturbabilità,

vol. VII Pag.804 - Da INDIFFERENTEMENTE a INDIFFERENZA (22 risultati)

straordinario, il quale nasca dalle leggi o dalli statuti particolari, contro le regole della

di incompatibilità (legame di stretta parentela o interesse nella causa) che gli impedirebbero

. piccolomini, 43: proposizioni indifferenti o vero indeterminate... tali si

parole e senza segno di universalità o di particolarità, hanno puramente posto il soggetto

all'altro, senza che l'uno tolga o aggiunga all'altro veruna parte di moto

11. matem. che non può portare o causare modificazioni (un elemento rispetto a

, posare a indifferente: simulare (o ostentare) indifferenza, disinteresse.

, / il verno in qualche grotta o in qualche riva. galileo, 4-2-12:

preti non punto uomini di che stato o condizione indifferentemente, ma alcuni de'cittadini

, 6-4-455: nessuna cosa può disordinare o vituperare le fanterie ed ordinanza vostra,

. 3. senza subire turbamenti o emozioni; con assoluto disinteresse; imperturbabilmente

di chi considera materia indifferente l'avere o no una religione o di chi,

indifferente l'avere o no una religione o di chi, pur ammettendone la necessità,

ritiene che sia indifferente avere questa o quella religione positiva. ferd. martini

diverse confessioni religiose. 2. atteggiamento o professione o ostentazione d'indifferenza, di

religiose. 2. atteggiamento o professione o ostentazione d'indifferenza, di disinteresse,

di fronte a ogni possibile emozione o passione (nella concezione cinico-stoica); apatia

s. ignazio e può attuarsi esplicitamente o attraverso l'obbedienza alla regola monastica o

o attraverso l'obbedienza alla regola monastica o al volere dei superiori).

senza essa qualunque gran dote di lettere o d'altra simile attitudine naturale. 2

sua e del suo collega a rimanere o no. g. b. nani,

e in partic. verso l'affetto o l'amore che viene dimostrato nei propri

vol. VII Pag.805 - Da INDIFFERENZIABILE a INDIGENO (23 risultati)

immobilità. 4. stato d'animo o atteggiamento di disinteresse, di noncuranza,

l'indifferenza e la delusione. -insensibilità o noncuranza nei riguardi della fede o del

-insensibilità o noncuranza nei riguardi della fede o del problema religioso in genere (e può

genere (e può implicare posizioni ostili o di aperto scetticismo). — anche

.. può essere alterata dalla miscredenza o sia indifferenza religiosa. carducci, iii-6-202

lettere tornano alla lor prima indifferenza, o ne ricompongono un altro o tutt'altro.

indifferenza, o ne ricompongono un altro o tutt'altro. -letter. aspetto o

o tutt'altro. -letter. aspetto o tono uniforme, piatto. savinio,

, di diversità fra enti; unità o insieme indifferenziato; stato indifferenziato, amorfo

-nella filosofia scolastica, libertà di indifferenza o principio di indifferenza: potere della volontà

.]: * libertà d'indifferenza 'o * indifferenza del libero arbitrio '.

. il potere che abbiamo di acconsentire o resistere ad un motivo che ci eccita a

corpo mantiene, lo stato suo di quiete o di movimento quando non sia costretto a

landolfi, 9-166: il mio è sempre o quasi sempre uno stato preliminare e indifferenziato

sostanze che non si diffondono negli organi o negli organismi. = comp. da

indigenato, sm. disus. stato o condizione di indigeno. -per estens.

di indigeno. -per estens.: orìgine o carattere originale. l.

loro postura 0 per l'aria, o per lo stroscio delle acque, o per

, o per lo stroscio delle acque, o per le selve e 1 lidi portuosi

. balbo, 4-445: quest'origine lidia o meonia... noi ritroviamo.

secolo xix per designare una presunta appartenenza o partecipazione, almeno indiretta, degli individui

gli stati e certi altri enti), o la condizione giuridica, garantita dal diritto

massaia, v-129: la questione se convenga o pur no nelle missioni straniere e lontane

vol. VII Pag.806 - Da INDIGENTE a INDIGERE (11 risultati)

superano né col ritorno alle tradizioni indigene o nazionali né con l'appigliarsi a forme

: oh delle reggie indigena menzogna! / o finzion di corte abitatrice! / tu

caffè elvetichino aveva l'aria di una famiglia o di un convitto. b. croce

. e bot. originario del paese o della località dove alligna, non importato

, non importato (una specie animale o vegetale). a. cocchi,

. a. adimari, 2-206: o stolta umana mente, / gl'indigeni

. indigena, comp. da ind (o) - (per in-) illativo

, veggendo il nostro arnese molto, o forse avendone manifesta indetta, si mossero

boccaccio, viii-3-158: son... o da tante cagne morsi, o in

. o da tante cagne morsi, o in tante parti sbranati, quante sono le

giorni festivi] solo quelle opere servili, o meccaniche, che sono di assoluta necessità

vol. VII Pag.807 - Da INDIGERIBILE a INDIGESTO (14 risultati)

hanno preso l'indigestione, di stufatino o di pastasciutta. 2. figur

si variano le superfluità sue, essendo o più digeste, o manco. onde lo

sue, essendo o più digeste, o manco. onde lo sperma e il

sfogarmi, un po'per dire sette o otto bestialità che saranno leggerezze ma che

stomaco, e che mi faranno prima o poi indigestione. 5. spreg

elle [le acque] possono reprimere o spegnere ogni alcalescenza e massime la più ordinaria

fuor di tempo, e senza / o ritegno o pudor le vomitava / contro i

tempo, e senza / o ritegno o pudor le vomitava / contro i re tutti

appropriatesi da chi le prese ne'libri o ne'discorsi altrui. * discorso, scritto

né paiono maturamente pensati da chi parla o scrive. -incompiuto, irrisolto.

difficile a digerire; che procura indigestione o imbarazzo di stomaco; greve, pesante (

non suscita interesse, che riesce noioso o difficile da ascoltare o leggere o imparare (

che riesce noioso o difficile da ascoltare o leggere o imparare (una materia,

noioso o difficile da ascoltare o leggere o imparare (una materia, un testo

vol. VII Pag.808 - Da INDIGETE a INDIGNAZIONE (12 risultati)

. sono questi: l'orina indigesta o quasi che bianca simile all'acqua con

gelli, 15-ii-559: per febbre o per fumi di vino... hanno

.. hanno ripieni di spiriti confusi o indigesti que'luoghi dove si esercita la fantasia

[i vasi]; / ma, o se han pur sugo, l'hanno dai

nel concilio / dei numi indigeti, o enotrio. pancrazi, 1-92: il cristianesimo

governatori dello stato, che, mossi o da segreta ambizione o da gelosia di

, che, mossi o da segreta ambizione o da gelosia di quella libertà..

. carducci, iii-2-29: ben te, o fratei, di latini, rettor

indegno, ignobile, ingiusto, sconveniente o comunque offende la coscienza. guittone

.. figliuola dell'ira è indegnazione, o vero sdegno: e questo è quando

l'utilità presente che l'antica inclinazione o la indegnazione del figliuolo, benché giusta,

scuole regie, alcuno tenere scuola pubblica o privata, nella quale s'insegnino gli oggetti

vol. VII Pag.809 - Da INDIGNO a INDIMOSTRATO (13 risultati)

del capo; si tratta di arbusti o di erbe perenni di vario portamento,

erbe perenni di vario portamento, più o meno rivestite di pelosità sericea; le

lo più piccoli, in racemi o spighe ascellari, di colore dal roseo al

è formato dalla riunione del bahr-el-abiad, o fiume bianco..., e dal

..., e dal bahr-el-azrak, o fiume azzurro (forse così chiamato dalla

metodi di valutare un oggetto, o di stimare un dato modo come utile o

o di stimare un dato modo come utile o come nocivo. rosmini, xiii-171:

del linguaggio della buroprime indelebilmente nella mente o nell'anima: crazia). e

spazio di tempo che di 1-xvii-327: venisti o dea te- cesarotti, all'olimpo

meneghina, il quale, tamente 'o deviatamente ', o come il nostro popolo

, tamente 'o deviatamente ', o come il nostro popolo 4 costretto

i postulati, e ndiligenza [o cittadini] risulta la loro dovizia. leonardo

galileo, 1-1-27: non per indiligenza o perché io non teoretiche dimostrabili.

vol. VII Pag.810 - Da INDIO a INDIPENDENTE (22 risultati)

. che non deriva il proprio essere o la propria validità da altri (con

né però sono tre increati tre immensi o tre indipendenti: sono uno solo.

, a pianta indipendente e a due o tre piani; collegati da cortili,

2. che non è subordinato al potere o all'autorità di alcun altro stato o

o all'autorità di alcun altro stato o potenza; che è libero da ingerenze

potenza; che è libero da ingerenze o da interventi di altri stati o potenze

da ingerenze o da interventi di altri stati o potenze (uno stato, un sovrano

sono independenti quelli che han forze o superiori o uguali a'nemici ed agli emoli

quelli che han forze o superiori o uguali a'nemici ed agli emoli loro.

leggi. -autonomo (un organo o un potere dello stato).

di qualcuno; che non subisce ingerenze o non si lascia porre in soggezione da

alfieri, iii-1-233: i nobili, o agiati indipendenti nel principato, tali ch'

; che non aderisce ad alcuna corrente o movimento politico. - anche sostant.

a ogni partito, a ogni organizzazione o a ogni ideologia politica. b.

rappresenta l'organo ufficiale di un partito o di un movimento politico (un giornale

, 4-64: le « forze occulte » o « irresponsabili »... hanno

. -per estens. che rivela o deriva da autonomia di giudizio, di

nel periodo la funzione di proposizione principale o incidentale). galileo, 4-2-331:

buommattei, 121: ogni nome è o principale, assoluto e indipendente: o

o principale, assoluto e indipendente: o è derivato e dipendente. 9

che gode delle proprietà dell'indipendenza lineare o dell'indipendenza funzionale. 11. sport

non legato ad alcun gruppo sportivo o casa industriale, che partecipa a gare ricevendo

vol. VII Pag.811 - Da INDIPENDENTEMENTE a INDIRE (29 risultati)

superiori o uguali a'nemici ed agli emoli loro.

la irreducibilità. -rifiuto di seguire regole o idee tradizionali e accademiche o di aderire

seguire regole o idee tradizionali e accademiche o di aderire al gusto corrente. pananti

, 4-118: la naturai libertà, o sia l'indipendenza, è in morale

in morale quel che la solidità, o sia l'impenetrabilità, è in fìsica

, per la quale io mi determino o a favore della legge o a favore della

mi determino o a favore della legge o a favore della sensualità, conchiuse che

corpo non dipende dallo stato di quiete o di moto, né da altre forze che

, fissare, convocare con pubblica ordinanza o in modo solenne; proclamare, bandire

/ trova i lochi remoti, e cambia o merca. arici, ii-20: epidauro

, che solo indipendentemente è miracoloso. o. rucellai, 8-11: il lume

rivoluzioni... e lo risulta o no, lo risulta più o meno,

lo risulta o no, lo risulta più o meno, « indipendentemente » dalla posizione

, « indipendentemente » dalla posizione politica o filosofica che può aver preso.

2. senza essere subordinato al potere o all'autorità di uno stato o di

potere o all'autorità di uno stato o di una potenza; senza subire ingerenze

di una potenza; senza subire ingerenze o soggezioni; autonomamente. de luca,

. tendenza, atteggia mento o movimento politico diretto a conseguire l'indipendenza

, che è proprio dell'indipendentismo o degli indipendentisti. indipendènza (ant.

ciò che non è condizionato da nulla o non dipende da una determinata condizione o

o non dipende da una determinata condizione o, anche, di cose che non

intemaz. posizione di uno stato (o di un'altra potenza, come papa,

fatto di non essere subordinato al potere o all'autorità di nessun altro stato o

o all'autorità di nessun altro stato o potenza. -in senso politico: autonomia

qual modo sono independenti quelli che han forze o due independenze la più importante è

suo ordinamento), di un organo o di un potere costituzionale (in partic

non è subordinato a nessun altro organo o potere dello stato; autonomia costituzionale.

, xxv-443: presso i popoli selvaggi o anco rozzi, benché sia maggiore l'

-in partic.: libertà da vincoli familiari o comunque affettivi. chiari, ii-217

vol. VII Pag.812 - Da INDIRE a INDIREZIONE (26 risultati)

, 35: dall'altrui linee in fronte o torte o belle / altri la vita

: dall'altrui linee in fronte o torte o belle / altri la vita o breve

torte o belle / altri la vita o breve o lunga indice. 3

belle / altri la vita o breve o lunga indice. 3. manifestare

indiretta; per tramite di qualcuno o di qualcosa. dante, conv

quell'uomo che a sangue freddo ha o direttamente o indirettamente attentato ferocemente alla vita

che a sangue freddo ha o direttamente o indirettamente attentato ferocemente alla vita di un

del papa obbrigate, chi per modo diretto o indiretto venisse contro a privilegio e immunità

né a lui per alcuna causa diretta o indiretta, né ad alcuno de'suoi

, né ad alcuno de'suoi principi o soldati. documenti della milizia italiana, i-224

attentati indiretti sarebbero un'accusa calunniosa, o la testimonianza falsa di un delitto che

secondario di una determinata azione. o. majfei, 6-358: né giovamento alcuno

riferimento in modo non esplicito, allusivo o metaforico a qualcosa (una parola,

parole, e del loro senso primitivo o accessorio, potevano scorger un'ombra d'immagine

mazzini, 55-141: ogni conquista, diretta o indiretta, nel sud, è vietata

un genere che non possa pagarsi, o che costi dei sacrifizi, allora,

complemento introdotto da una preposizione espressa o sottintesa (e si indicano con questo termine

nullo), sia per altri scopi più o meno leciti, come l'evitare oneri

si camina con ristesse regole de'fidecommissi o de'feudi, cioè che conforme il

non è toccato prima da un compagno o anche da un avversario. 13.

indiretto: in modo coperto, tortuoso o, anche, non corretto, sleale;

che... si contrafacesse tacitamente o espresso, o per via diretta

. si contrafacesse tacitamente o espresso, o per via diretta o indiretta,

espresso, o per via diretta o indiretta, da ora la detta casa colle

ii-22: chiunque contradice per diretto o per indiretto, colle parole e

colle parole e colle opere, colle dottrine o coi sentimenti al gran dogma evangelico

vol. VII Pag.813 - Da INDIRIETRO,INDIRIETO a INDIRIZZARE (16 risultati)

colpo in prima. 2. rivolto o dedicato a una persona o a una

2. rivolto o dedicato a una persona o a una determinata categoria di persone (

da un avvertimento * indiritto ', o come diremmo noi profani, indirizzato all'

per dar la battaglia e veder o l'uno o l'altro dello indritto e

battaglia e veder o l'uno o l'altro dello indritto e del riverso della

sm. ant. diritto. -di buono o male indiritto: legittimamente o illegittimamente.

-di buono o male indiritto: legittimamente o illegittimamente. 5. bernardino da

delle due cose è l'una. o la dota che tu n'ài auto o

o la dota che tu n'ài auto o ell'è di buono indiritto o no

ài auto o ell'è di buono indiritto o no... la ignoranza di

la dota alla figliuola di male indiritto o la ignoranza tua che l'ài tolta non

[crusca]: e che diversitade, o che indirizzamento, indi ne viene.

, verso una meta (un movimento o anche una persona). angiolello

-mandare, inviare presso una determinata persona o in un certo luogo per compiere una

missione, per ottenere protezione, aiuto o consiglio (una persona).

fanciulli ai buoni costumi, nel fare o promuovere le instituzioni utili tutto sale e

vol. VII Pag.814 - Da INDIRIZZARE a INDIRIZZARE (11 risultati)

re volgare, d'anima inetta o tirannica, non v'indirizzerei la parola dell'

dedicare in segno di omaggio, di stima o di affetto (uno scritto, un

franzesi con l'animo a qual parte o a quale impresa dovessero indirizzar l'esercito

ant. disporre secondo un determinato ordine o un determinato piano; mettere a posto,

odono cantare, / chi in terra o chi in mare, / mentre s'indrizza

le tratte, che loro s'indirizzavano o dal governo o dai particolari creditori.

, che loro s'indirizzavano o dal governo o dai particolari creditori. mazzini, 20-282

-figur. letter. liberare da errori o colpe; correggere, emendare, perfezionare

, a cui si conviene di reggere o d'indirizzar l'opinioni. tommaseo,

udrai dire sovente che per esser compatito o per interessare, giova indirizzarsi a chi abbia

che s'indirizzi; indi conosci / vizio o virtute. botta, 5-10: quando

vol. VII Pag.815 - Da INDIRIZZARIO a INDIRIZZO (15 risultati)

ima determinata direzione, verso un luogo o una persona. boterò,

-informato, impostato secondo un determinato criterio o metodo (una scienza, una lingua)

ii-13- 346: le scienze naturali o naturalizzate sono della storia un'astratta e

il mio intelletto specialmente adoperato nelle speculazioni o della teologia o di quella filosofia

adoperato nelle speculazioni o della teologia o di quella filosofia che alla teologia è più

, che sono indirizzati al diletto, o a dir meglio al movimento dello spirito,

a dir meglio al movimento dello spirito, o sono inesatte e false le * cose

e false le * cose ', o improprie le 'parole '. b.

croce, iii-14-220: anche non poeti o debolissimi poeti, e perfino pedanti,

. ma nel purgatorio tentenna, chiede indirizzo o a questa o a quell'anima,

tentenna, chiede indirizzo o a questa o a quell'anima, e la sua guida

, 129: potrete adunque, o col signor campano o con chi vi

: potrete adunque, o col signor campano o con chi vi piacerà, dar qualche

mediante esercizio di un'autorità morale più o meno vincolante, e con riguardo specialmente

sarebbe stato più al caso d'impedire o almen temperare quei crudeli rigori, che

vol. VII Pag.816 - Da INDIRUBINA a INDISCIPLINABILE (18 risultati)

e in questo tempo potrebbe morire, o pigliare forse qualche altro indirizzo. caro,

gruppo di persone, di un'impresa o, in genere, di un'attività

che è tuttora vivo nel costume di alcuni o di alcune genti, nell'indirizzo di

6. appello rivolto da un'autorità o da un'importante personalità al popolo o

o da un'importante personalità al popolo o a una categoria di persone; petizione

di persone; petizione rivolta a un'autorità o a un consesso politico da un gruppo

spaventa, 1-56: sono venti giorni, o signori, che questa camera votava un

delle indicazioni atte a individuare un luogo o una persona, per lo più il destinatario

, in una memoria con nuclei magnetici o ferroelettrici, determinano la posizione che deve

occupare un determinato dato tradotto in simboli o che individuano un dato o una cella

in simboli o che individuano un dato o una cella nella memoria stessa.

, che si estrae dall'indaco naturale o si riproduce per sintesi; trova impiego

tintoria solo sotto forma di tribro- moindirubina o di tetrabromoindirubina, poiché allo stato naturale

e fabbricanti. invece della lancia svedese o del bastone asburghese son armati di quattrini

). indisciplina, sf. mancanza o difetto di disciplina; rilassatezza, disordine

contrarii, ciò è tesser senza ingegno o giudicio, tesser insensato, indisciplinabile e

a chi non fusse più che protervo o indisciplinabile, a farlo prestar l'assenso

-per estens. che non si può ammaestrare o addestrare (un animale).

vol. VII Pag.817 - Da INDISCIPLINATEZZA a INDISCRETO (7 risultati)

del paradiso, 351: neuno che ode o vede nella le toglierebbero uomini,

pone i pesi, e comanda ad altri o secolari o spirituali, o aprir

pesi, e comanda ad altri o secolari o spirituali, o aprir bocca,

comanda ad altri o secolari o spirituali, o aprir bocca, e fare sé

1-11 * 123: nessuna cosa può disordinare o vituperare plinatezza, il buon milloschi

necessità, non trovano se non ciurma, o canaglia, severa. 45-31: non so

bestia balorda. guarini, no: o villano indiscreto ed importuno, /..

vol. VII Pag.818 - Da INDISCREZIONE a INDISCUTIBILE (15 risultati)

loro. 3. che manifesta o deriva da mancanza di discernimento, di

, il confessore, che per piacevolezza o per indiscreta cortesia non prosciolga la persona

forse avverrà, se mai si legge o sente / il chieder mio troppo indiscreto

salute. -ant. eccessivamente severo o gravoso. cavalca, 9-192: gli

frasi di convenienza che precedono una domanda o una richiesta). g.

indiscreti. 6. che rivela o deriva da mancanza di discrezione, di

-che svela inopportunamente una situazione o uno stato d'animo che dovrebbero rimanere

. — in senso concreto: atto o comportamento indiscreto. alfieri, 1-6

: se io non avrò forse il coraggio o l'indiscrezione di dir di me tutto

cui non c'è più fantastico e intellettuale o logico. = comp. da in-con

sf. messo in atto senza discriminazione o discernimento; che non è frutto di

. indiscriminazióne, sf. mancanza o difetto di discriminazione, di criterio di

, agg. ant. che non è o non è stato oggetto di discussione,

indiscutìbile, agg. che non può o non deve essere messo in discussione;

]: nella discussione è esame più o meno minuto e severo; nella disputa

vol. VII Pag.819 - Da INDISCUTIBILITÀ a INDISPOSIZIONE (20 risultati)

2. che gode di prestigio o di fama tali da non poter essere

presumisca portare... armel- lino o vaio o coniglio o endisia o avertone,

... armel- lino o vaio o coniglio o endisia o avertone, che sieno

. armel- lino o vaio o coniglio o endisia o avertone, che sieno rimboccati

lino o vaio o coniglio o endisia o avertone, che sieno rimboccati alli manicottoli

né in scritto, ad anima nata senza o una precisa necessità o un'indispensabile convenienza

anima nata senza o una precisa necessità o un'indispensabile convenienza. a. f.

quasi insostituibile. 2. che rivela o deriva da dispetto, stizza,

altri dei sempre viventi tornarono persona o, anche, il suo atteggiamento, i

, i-840: è addirittura indisponente la boria o sicumera con cui mireille ricorreva a

è occupato, che è già stato assegnato o riservato ad altri (un posto,

cui non si può disporre liberamente, o si può disporre solo entro certi limiti e

alienazione, rinuncia. -quota indisponibile (o di legittima o di riserva):

. -quota indisponibile (o di legittima o di riserva): la quota del patrimonio

altro. 3. dir. posizione o qualità giuridica di un bene o diritto

posizione o qualità giuridica di un bene o diritto indisponibile. -vincolo d'indisponibilità:

dalla legge, da un atto giudiziario o amministrativo, da un contratto) che

contratto) che può gravare su un bene o su un diritto rendendolo indisponibile, cioè

un diritto rendendolo indisponibile, cioè escludendo o limitando la possibilità di compiere in ordine

mancanza delle disposizioni naturali, delle condizioni o della qualità necessarie per svolgere una funzione

vol. VII Pag.820 - Da INDISPOSTO a INDISSOLUBILE (12 risultati)

-l'essere inadatto, poco idoneo o inadeguato a qualcosa (con riferimento a

. cattiva disposizione d'animo verso qualcuno o qualcosa; antipatia, avversione. savonarola

, che si fan venire la gotta, o 11 mal di testa quando vogliono.

indispostissimo). ant. che è incapace o è privo delle disposizioni naturali, delle

, delle condizioni, delle qualità necessarie o favorevoli a svolgere una determinata funzione,

funzione, a compiere una determinata attività o a ricevere in sé qualcosa.

pietra viva / imprimer segno alcuno, o 'n dura cera, /...

/ d'agli, porri, scalogni o d'altro agrume, / o di vin

scalogni o d'altro agrume, / o di vin sopra vin forte e indigesto,

questione indisputabile, non per la evidenza o la irrefragabilità de'principii, ma perché

indisputabili per la inettitudine degli uomini o per la indegnità. b. croce,

croce, iii-32-208: le sue superstizioni o sopravvivenze... sono praticamente le parti

vol. VII Pag.821 - Da INDISSOLUBILITÀ a INDISTINTO (14 risultati)

in cilicia? e chi l'ha detto o descritto? certo questo è punto indissolubile

questi monti, che si suppongono sotto o presso alla tramontana, risguardano le nostre

: con che tranquilli sali, a fuoco o gelo, / non la vedo,

da non poter essere sciolto, allentato o separato. -per lo più al figur

. senzaché egli ne possa essere distaccato o dall'impeto de i venti o dalla forza

essere distaccato o dall'impeto de i venti o dalla forza della propria gravità.

smalto de'manifattori, / orefici si sieno o muratori. = comp. di indistaccabile

gli oggetti visibili si rendevano lità o condizione di ciò che è indissolubile (con

e calcherò torme vostre con torme mie, o chi l'indistinguibilità mi dipigne, ed

2. senza fare distinzione fra più cose o più persone; indifferentemente, senza discriminazioni

tutto quello ch'è del trecento, o imita e somiglia la scrittura di quel secolo

da intendere (un odore, un suono o una voce); che appare alla

raggi diretti del sole, sarebbe nullo o indistintissimo. testi, ii-76: stan tra

nuvoletti, dove la luce del sole o della luna produca effetti variati e indistinti

vol. VII Pag.822 - Da INDISTINZIONE a INDITO (20 risultati)

2. che si agita confusamente nell'animo o nella mente; vago, indefinibile,

voglie / di vincere la tomba, o generante / brama! -che rivela incertezza

senza di loro ogni cosa sarebbe confusa o indistinta. parini, 528: de l'

buti, 3-12: ciò che è, o è pura forma...; o

o è pura forma...; o è pura materia, come fu lo

produzione indistinta ed indivisa delli elementi; o è materia con forma, come sono

croce, iii-9-35: se invece di specificarsi o nello specificarsi stesso lo spirito si confondesse

crusca]: ogni cosa che è, o è pura forma, come dio,

, come dio,... o è pura materia, come fu lo caos

de lo intelletto, può dare nondimeno, o altri de 'l suo sangue per lui

districato; che non può essere sciolto o slegato (per lo più al figur

: un fatto ben reale e indistruggibile o sempre rinascente. = comp. da

indistruttibil mente / dentato, o drosis, per tritare il nulla.

turbamento, fastidio, incomodo da qualcosa o da qualcuno; tranquillo. b

indisturbate. -che non incontra alcun ostacolo o inconveniente; impunito. ferd.

-che non è avversato, combattuto o impedito (un errore).

studiato di pensare, e perciò di ricondurre o mantenere in rigoroso accordo di unità i

materia può essere difficile in due modi: o di sua natura propia, o per

: o di sua natura propia, o per lo essere nuova ed indisusata.

noi, ma da dio, non atto o operazione, ma virtù e moto naturale

vol. VII Pag.823 - Da INDITTIVO a INDIVIDUALISMO (16 risultati)

soderini, ii-176: l'indivia, scariola o ascarola detta, è una specie cicoria

tenera ed acquosa tessitura, cotte nel brodo o altrimenti preparate, ed anco crude condite

. quante individuali particolarità avea ciascun marinaio o passeggero d'essa [nave]. segneri

, della così detta poesia intima o individuale, forse per l'abuso di questi

», od anche « indipendenti, o coscienziosi ». 3. singolo

ciascuna persona individuale, se sia di maggiore o di minor malizia. delfico, i-312

: dichiarò irrita e nulla qualunque sicurezza o garanzia data dalle nominate terre o

o garanzia data dalle nominate terre o individuali persone. ardigò, ii-220: l'

limiti di lorenzo. -che ha luogo o si svolge individualmente, nominalmente, a

economico: proprio dell'individuo, attinente o pertinente all'uomo considerato come singolo individuo

e all'iniziativa pubblica, statale) o personale (in contrapposizione alla proprietà e

e di fronte alla verità della filosofia o dell'universale, si pone un'altra verità

esistente può essere un che di particolare o, come pur si dice, individuale

una squadra organizzata da una società sportiva o da una casa industriale (un corridore

. filos. dottrina morale o politica che riconosce alla persona umana un

del generalismo è il panteismo, o sia pseudontologismo panteistico. il colmo dell'indi-

vol. VII Pag.824 - Da INDIVIDUALISTA a INDIVIDUALIZZATO (15 risultati)

. tendenza a fare prevalere gli interessi o le esigenze personali sugli interessi o le

interessi o le esigenze personali sugli interessi o le esigenze della collettività. tommaseo [

. -atteggiamento di chi, per orgoglio o superbia, si considera indipendente dalla collettività

, si considera indipendente dalla collettività o dal gruppo di cui fa parte.

attestava la vitalità dell'ingegno italiano; o che con l'ariosto si rifugiasse dalla

trista realità nell'ideale in vano contesoci, o che co 'l tasso sciogliesse l'elegia

dall'eternità è stata decretata la salvezza o la dannazione di ciascuno,..

« capi partito » per grazia di dio o dell'imbecillità di chi li segue.

cervello, sensibilità; 30 dalla locomozione libera o almeno volontaria; sistema muscolare,

qualcosa di più, un elemento rappresentativo o individuale, che nel venire trasfigurato in

croce, ii-6-49: la vera individualità o personalità non è dono gratuito della natura,

diritto di servitù, in forza della quale o tutto esiste o tutto perisce. de

, in forza della quale o tutto esiste o tutto perisce. de sanctis, 11-17

comincia ad opporsi alla universalità dell'idea o del puro pensiero con la sua individualità,

. rendere conforme, adattare alle esigenze o alle caratteristiche di un individuo. 3

vol. VII Pag.825 - Da INDIVIDUALIZZATORE a INDIVIDUATO (14 risultati)

. è poco individualizzato, zioni particolari, o vogliam dire individuanti. lomazzi, perché

. lomazzi, perché la vera individualità o personalità non è dono 3-24: la quale

individuo e insieme individualizzazione del pensiero (o universale). 2.

2. adattamento alle esigenze o alle caratteristiche di un individuo.

[qualsivoglia cosa], se in oro o in argento o in legno o in

], se in oro o in argento o in legno o in qual si voglia

oro o in argento o in legno o in qual si voglia altra sensibil materia la

paese; e nel caso di doverne partire o trova pretesti o si rende disubbidiente.

caso di doverne partire o trova pretesti o si rende disubbidiente. d. martelli,

. uno per uno; singolarmente. o. rucellai, 2-8-12-353: in tal caso

[le circostanze] un veracissimo riscontro, o si voglia per le persone tutte quante

le persone tutte quante che vi concorsero, o per lo tempo, individuandosene l'anno

: se le leggi fossero quali potrebbero o dovrebbero essere, il matrimonio diverrebbe un'

non è più l'opera della natura o del dio estramondano, così non è

vol. VII Pag.826 - Da INDIVIDUAZIONE a INDIVIDUO (17 risultati)

e concretezza, è sintesi a priori o giudizio, e perciò sempre individuata e storica

comune sustanza che si trasforma, o per meglio dir, si traveste o al

o per meglio dir, si traveste o al più trasfigura secondo le disposizioni de

l'individuo a partire da una natura o sostanza comune (e il problema di

ambidue dice che * voluntarie peccant ', o (come dall'originale può leggersi a

'« non era più di 5 o 6 in firenze, 3 o 4 in

di 5 o 6 in firenze, 3 o 4 in padova, uno in roma

specifica che deve essere oggetto della consegna o comunque della prestazione contrattuale).

avviene anche mediante la consegna al vettore o allo spedizioniere. = nome d'

, potendo esser benissimo falsi un testimonio o più deh'informativo, ed intanto esser

una triplice e diversa forma di salto o di ballo o d'altro, nel

e diversa forma di salto o di ballo o d'altro, nel teatro, cioè

: inseparabile, indissolubile (due persone o il vincolo che le unisce).

cosa, ma sotto specie di buono o bello, allora subito nasce l'amore.

le specie delle medesime si mantengono, o tutte o le più. ardigò,

delle medesime si mantengono, o tutte o le più. ardigò, ii-323:

poi come quelle del- l'artiglierie, o da conii che si logrino, come quei

vol. VII Pag.827 - Da INDIVINANZA a INDIVISAMENTE (17 risultati)

individuo, senza rimettersi a giudizio loro o degli otto. siri, i-635:

altro luogo e persona che avessi pari o maggior privilegio e facultà, e tale

in un libello con diverse azioni, o una persona sola con più azioni.

che costituisce un'unità distinta nella specie o nel genere in cui fa parte (e

e in biologia indica ogni organismo animale o vegetale che non può essere suddiviso senza

verità attribuire il nome della sua specie o del suo genere. getti, 15-8

sarà prima conosciuta la specie del genere o l'individuo della specie, se la

vien fatta, è propria della specie o dell'individuo. genovesi, 1-48: un

l'individuo come semplice individuo, più o meno modificato dall'azione degli altri individui

in ordine al tempo, più o meno limitato e modificato dall'azione degl'individui

le parti della quale (siano semplici o anche esse composte) formano un tutto

. papini, ii-553: l'intuizione o la liricità non possono essere definite rispetto

per venire a qualche individuo dell'arte (o mio girupeno) la sodezza e la

pallavicino, 8-83: 4 torre 'o 4 rubare 'una cosa altrui,

in esse minima parola, che punto o poco appartenga a cose poetiche, non

de luca, 1-12-3-6: il rettore o il prelato della chiesa sia obligato,

indivisaménte, avv. ant. senza divisioni o distinzioni; indistintamente. giamboni,

vol. VII Pag.828 - Da INDIVISARE a INDIVISIBILE (33 risultati)

xxxi-967: certamente tu se'eterna [o anima], non circumscripta da cancelli di

], non circumscripta da cancelli di luogo o vero da termini d'alcuno certo tempo

... primieramente troveremo la latitudine o vogliamo dir la larghezza de gli enti

3. che, per sua essenza (o per le concezioni culturali proprie di una

concezioni culturali proprie di una determinata società o età) non può essere frazionato in

) non può essere frazionato in più parti o ripartito fra più persone senza che ne

che ne soffra l'integrità della natura o la funzione economica, sociale o istituzionale

natura o la funzione economica, sociale o istituzionale o la dignità e il valore

la funzione economica, sociale o istituzionale o la dignità e il valore (una

valore (una realtà materiale, sociale o spirituale, un potere, un diritto

dell'italia meridionale a dichiarare: se vogliono o no l'italia una e indivisibile sotto

! 4. dir. bene o cosa indivisibile: bene o cosa che

dir. bene o cosa indivisibile: bene o cosa che non può essere (fisicamente

cosa che non può essere (fisicamente o socialmente) divisa in più parti senza

che ne soffra la sua funzionalità economico-sociale o il suo valore economico complessivo (in

diritti ciascuno dei quali riproduca in tutto o in parte il contenuto del diritto originario

sua prestazione ha per oggetto una cosa o un fatto che non è suscettibile di

suscettibile di divisione per la sua natura o per il modo in cui è stato

la prestazione ha per oggetto una cosa o un fatto che non è suscettibile di divisione

è suscettibile di divisione per sua natura o per il modo in cui è stato considerato

suo universo. -che è da accettare o da respingere totalmente; che non presenta

per essere l'audienza ponto indivisibile darla o non darla. 7. inseparabile

essere separato da qualcosa (una qualità o un attributo dal suo soggetto, un

così dire di sé gli atomi o gli indivisibili, non si può dedurre.

men bisogno alla produzione del sentimento una o prima, 0 seconda, o ancor

una o prima, 0 seconda, o ancor più complicata organizzazione di quegl'indivisibili

tempo non si può dividere in due o più tempi, cioè in due o

due o più tempi, cioè in due o più parti, ciascuna delle quali sia

, cioè l'indivisibile al quanto, o il finito all'infinito. torricelli,

7-210: nel maneggiare il metodo degl'indivisibili o degl'in- finitamente piccoli, con molta

le linee curve per via di punti, o le superficie e i corpi per mezzo

. oggetto della conoscenza noetica, intellettiva o intuitiva, il quale è anteriore alle scissioni

predicative della conoscenza dianoetica, discorsiva o razionale (nella filosofia di aristotele).

vol. VII Pag.829 - Da INDIVISIBILITÀ a INDIZIARE (19 risultati)

com'è dire uomo e cavallo, o vogliam dire le sostanze particolari. rosmini

miscredenti, poco montava che ciò avvenisse o in molti articoli o vero in pochi.

che ciò avvenisse o in molti articoli o vero in pochi. vico, 63

inseparabile, unitario, inscindibile; natura o qualifica (culturale, giuridica) di

con riferimento a realtà materiali, sociali o spirituali e, nel linguaggio giuridico,

, nel linguaggio giuridico, a beni o cose, diritti, obbligazioni).

cuore indivisibilmente sempre viveste, concedetele, o pietosissimo amante, che ancor ella venga

indiviso, agg. che non è o non è stato distribuito in parti;

qui mio. carducci, iii-2-429: o le selve germaniche ululanti / di riti oscuri

2. dir. che appartiene in comproprietà o in comunione (specie in comunione incidentale

specie in comunione incidentale) a due o più persone (un bene, un patrimonio

col quale avesse contratto la mercanzia, o vero dal padrone suo, o vero

mercanzia, o vero dal padrone suo, o vero figliolo o vero fratello indiviso da

dal padrone suo, o vero figliolo o vero fratello indiviso da lui. dessi,

. a. pucci, 3-5-1: o indivisa ed eterna trinitade, / che

, iii-274: quando mi guardi, o ida, così fiso, / sento

poco profonde, intero (una foglia o un altro organo vegetale). tommaseo

in ogni sua parte manca di seni o tagli di qualunque sorta. 7

indizio di un fatto ignoto (un fatto o una circostanza nota).

vol. VII Pag.830 - Da INDIZIARIO a INDIZIO (36 risultati)

tenere in sospetto qualcuno per presunte colpe o errori o per un comportamento insolito,

sospetto qualcuno per presunte colpe o errori o per un comportamento insolito, non conforme

insolito, non conforme a quello comune o a quello che da lui ci si

un oggetto come causa di un danno o di un male. f.

a indizio; che ha natura o valore di indizio; fondato su indizi

sul lago fosse stata un assassinio più o meno passionale. landolfi, 14-105:

di qualche cosa in base a indizi più o meno evidenti e sicuri (in par

, quando il giudice non può speditamente o per altro mezzo convincerne imo che

misfatto, lo costituisce davanti al canga o vogliamo dire sacerdote de'giuramenti. salvini,

via avrà eliminato i capi rivali, o stretto alleanza coi capi vicini...

non sta ad aspettare d'essere arrestato o non crede di potersi scolpare essendo innocente

nella denuncia, nella querela, nella richiesta o nell'istanza è indicato come reo,

nell'istanza è indicato come reo, o risulta indiziato di reità. -sostant.

dopo allora, nessuno facente professione, o fortemente indiziato, d'invidia al signor rapi-

. anche sf. indizia). dato o elemento che indica chiaramente, o,

dato o elemento che indica chiaramente, o, comunque, permette di dedurre,

comunque, permette di dedurre, supporre o riconoscere con una certa probabilità realtà,

, fatti, situazioni non evidenti o non immediatamente verificabili. ritmo di s

: se il duca di savoia sia pazzo o savio, non glielo posso dire:

. foscolo, sep., 63: o bella musa, ove sei tu?

, che gli basta sorprendere un gesto o un'attitudine o uno sguardo per avere

basta sorprendere un gesto o un'attitudine o uno sguardo per avere un sicuro indizio

-in senso concreto: fatto, oggetto o circostanza che li rivela palesemente. iacopone

in dubbio se gli abbiano amati, o no, cercano questi tardi indizi del loro

a ciascuno il dare accade / indizi o di bravura o di viltade. goldoni,

il dare accade / indizi o di bravura o di viltade. goldoni, xii-61:

probabilmente dovesse esser notaio. -segno o elemento che permette di rintracciare una persona

, / prima ch'indizio ne trovasse o spia, / quando in cittade,

. 2. dir. fatto o circostanza nota (detta indiziale) da

presunzione) resistenza (possibile, probabile o certa) di un altro fatto ignorato

che sono connessi all'atto criminoso, o che lo precedono o lo seguono, sono

all'atto criminoso, o che lo precedono o lo seguono, sono gli intrinseci indizi

ed estrinseci. tali sono le confessioni o stragiudiziali o giuridiche del reo, e

estrinseci. tali sono le confessioni o stragiudiziali o giuridiche del reo, e la deposizione

che conferma la verità di un'affermazione o di una supposizione; prova.

1-6-77: vuoisi bene che il riconoscimento, o vogliam dire agnizione, si appoggi a

vol. VII Pag.831 - Da INDIZIO a INDIZIONE (10 risultati)

ve n'ho saputo quivi riconoscere orma o indizio alcuno. mazzini, 8-82: quando

: quando, nell'occasione di scavi o d'altri lavori, accadesse di rinvenire

indizi di vecchie strade e di manufatti o qualsiasi altro antico oggetto, non bastava

antico oggetto, non bastava darne denunzia o presentare essi oggetti. -traccia o segno

denunzia o presentare essi oggetti. -traccia o segno esteriore. c. bartoli,

simbolo, emblema. -anche: atto o segno meramente esteriore e simbolico. baldelli

sua forma dura assai / mille anni, o più, sì come io aggio indicio

come gatti, dove appena avessero indizio o speranza di far preda. -sospettare

virgilio. -fornire elementi per il riconoscimento o l'identificazione di una persona.

sotto pio iv si dovesse dire continuazione o nuova indizzione. 2. stor

vol. VII Pag.832 - Da INDIZIONE a INDOCILE (17 risultati)

debbon... esser oggi gli stati o membri deh'imperio notati nel registro che

.. aver pagato la quota delle indizzioni o collette, o almen mostrare il possesso

la quota delle indizzioni o collette, o almen mostrare il possesso e l'immediata soggez-

in poi. -indizione bedano, (o anche costantiniana o cesarea): quella

-indizione bedano, (o anche costantiniana o cesarea): quella che iniziava dal 24

dell'anno in corso. -indizione greca o bizantina o costantinopolitana: quella che cominciava

in corso. -indizione greca o bizantina o costantinopolitana: quella che cominciava dal i°

dell'anno precedente. — indizione romana o pontificia: quella usata in occidente a

inizio dal 25 dicembre dell'anno precedente o dal i° gennaio di quello in corso

altri sa oggimai più che si siano o che s'importino, e perché le

/ dal borrea a l'austro, o dal mar indo al mauro. ariosto,

sete / che d'acqua fredda indo o etiòpo. idem, purg., 32-41

, agg. ant. che non può o non vuole essere istruito.

, agg. che non accetta imposizioni o ordini; che non si lascia guidare dalla

lascia guidare dalla volontà, dai consigli o dall'autorità altrui (una persona,

: che non si lascia facilmente convincere o istruire; ostinato, pervicace; ribelle

, ignoto a sé. / salve, o fanciullo idalio, / spirator di leggiadre

vol. VII Pag.833 - Da INDOCILIMENTO a INDOIRANIANO (20 risultati)

arte le giova. -che sembra opporsi o ribellarsi agli elementi atmosferici (un albero

-che non si può pettinare, lisciare o ordinare; ribelle (capelli, peli

creta / co strutti, o fiacchi, o delicati, o voi /

strutti, o fiacchi, o delicati, o voi / che in gonfio

strutti, o fiacchi, o delicati, o voi / che in gonfio palli-

. l'essere indocile, disubbidiente o ribelle; riottosità, indisciplinatezza. - ancheal

. -in senso concreto: comportamento o azione che rivela disubbidienza o insofferenza.

: comportamento o azione che rivela disubbidienza o insofferenza. rajberti, 3-75: quel

ubbidire ai comandi, a essere riottoso o recalcitrante (di un animale).

indocilire), agg. reso o diventato docile; ubbidiente, mite, mansueto

le altre il birmano, il thai o siamese e il cinese), caratterizzate da

l'ittito, l'armeno, il tracio o frigio, l'indiano, con le

vocali { a, e, i, o, u), che possono essere brevi

, u), che possono essere brevi o lunghe e riunirsi in dittonghi { ai

che può essere durativo, puntuale o compiuto, sul tempo, e

: atematico e tematico con vocalismo e / o); la presenza di significative

.: che ha come oggetto o che studia tali lingue (una

riferisce a popoli che parlano tali lingue o dialetti. 3. sm. gruppo

chinonimminiche, che si presenta come polvere o pasta bruna insolubile in acqua e solubile

., paga un diritto di stallia o magazzinaggio. = deriv. da

vol. VII Pag.834 - Da INDOIRANICO a INDOLCITO (14 risultati)

scuri, statura media o alta; è diffusa nell'iran,

- al figur.: rendere dolce o mite. cavalca, 16-2-257:

mediante la quale si privano alcuni frutti o semi (come le olive e i

5. figur. rendere meno ostico o spiacevole mediante ornamenti o abbellimenti (una

rendere meno ostico o spiacevole mediante ornamenti o abbellimenti (una dottrina, una notizia

deformare, storpiare per renderlo più gradevole o accettabile (un vocabolo, un fatto

. il figurarle alle volte o per dir così inorpelarle e indol

d'una mi resta farti cognita o per fuggire odio altrui. sarpi, ix-146

7. ant. rendere duttile o malleabile (un meitalia e mangiansi quasi

diventare commestibile, perdere il sapore aspro o amaro. mattioli, i-22o: dipoi

olive, per otto ore continue, o al più per dieci, nel qual spazio

acqua tanto che, lasciata la durezza o asprezza sua, si venga indolcendo e

10. figur. diventare mite, mansueto o meno severo, meno ostile; intenerirsi

via di dizione breve, acconcia, o indolcita, pesata. — diventato

vol. VII Pag.835 - Da INDOLCITORE a INDOLENTE (25 risultati)

lodi di quella gentile. -reso o diventato meno rigido o severo. landolfi

gentile. -reso o diventato meno rigido o severo. landolfi, 13-123: durante

5. ant. reso duttile o malleabile (un metallo). vasari

le medaglie di bronzo, d'argento o d'oro,... debbe l'

in medaglie d'oro, d'argento o di bronzo. indolcitóre, agg

che caratterizzano la personalità di una persona o di un gruppo di persone; temperamento

. l'incertezza continua di far bene o di far male, in cui l'indole

caratteristiche distintive, delle disposizioni spirituali o morali, delle abitudini peculiari di una

, delle abitudini peculiari di una nazione o di un popolo. s. maffei

. desideri, lxii-2-v-27: il naturale o indole della gente è mite e docile

popolo. -la civiltà, la cultura o le condizioni sociali che caratterizzano un'età

le condizioni sociali che caratterizzano un'età o un periodo storico. leopardi, 1025

carattere, struttura peculiare di una lingua o di uno stile. algarotti, 1-iv-29

l'indole italiana vorrebbe 'cantami, o dea '; ma vedo altresì che

, compagine (di un organismo politico o economico). cattaneo, il-i-n:

il complesso delle condizioni fisiche, geologiche o morfologiche che caratterizzano un fenomeno atmosferico o

o morfologiche che caratterizzano un fenomeno atmosferico o un'entità geografica; composizione, costituzione

degli strati impermeabili sopra cui riposano, o degli strati sopra cui passarono. a

e delle caratteristiche che distinguono una malattia o un fenomeno patologico. a.

di firenze sono tutte d'indole gotica o tendente all'etrusco. e. visconti,

, agg. letter. che non prova o mostra di non provare dolore fisico o

o mostra di non provare dolore fisico o morale; insensibile. buonarroti

. -che è incapace di provare o di trasmettere sensazioni o stimoli dolorosi (

incapace di provare o di trasmettere sensazioni o stimoli dolorosi (il senso).

2. che non si dà pensiero o cura di nulla; che è poco

vol. VII Pag.836 - Da INDOLENTEMENTE a INDOLIMENTO (14 risultati)

dell'indolente, dello scansafatiche di ventitré o ventiquattro anni che non sa ancor nulla di

3. per estens. che rivela o deriva da indolenza, noncuranza, pigrizia

si dispone con un'eleganza alquanto negligente o casuale. landolfi, 7-223: un

scivola / basso fra le foglie morte o risale / ai colori delle insegne straniere

filosofia, non so dirvi se forte o indolente, riesco di qualche vantaggio a

; n'esce il sangue: per due o tre giorni si rimane indolentiti, poi

a lungo di quanto in realtà credeva o poteva. d'annunzio, iv-1-551:

di vita, per timore, per vanità o per indolenza, accettato il fascismo.

questi [tumori] sono detti sierosi o linfatici o acquosi,... distinti

tumori] sono detti sierosi o linfatici o acquosi,... distinti dagl'inflaminatori

non acuto, diffuso in tutto il corpo o in una parte di esso. -

e 'l collo per tenerlo torto, o altro membro, sognerà la persona che

, sognerà la persona che le sia o debbia essere tagliato. d. bartoli,

oggi a noi di trarci fuora, o ce ne leviamo indolenziti. e. cecchi

vol. VII Pag.837 - Da INDOLINA a INDOMANI (18 risultati)

chim. -ina, che indica ammina o composti analoghi. indolìngue, agg.

. per estens. che esprime dolore fisico o pena, afflizione interiore. oriani

, 1-350: che paura è questa, o indolo rosi toscani?

indomàbile, agg. che non si può o non si riesce a domare (un

/ in balia quasi e tra le zanne o 'l gutture / de l'indomabil fiera

3. che non si lascia sopraffare o abbattere da condizioni o avvenimenti avversi;

si lascia sopraffare o abbattere da condizioni o avvenimenti avversi; fiero, risoluto (

aveva sessant'anni, ma addirittura settanta, o quasi. -che rifiuta ogni dominio

si badasse sempre a reclutare di ragazzi o di vecchi o d'infermi 0 di

sempre a reclutare di ragazzi o di vecchi o d'infermi 0 di poltroni indomabili nella

si riporta nella stalla, ove due o tre persone... gl'impedi-

impedi- ranno di prender sonno per uno o due giorni. govoni,

. 2. impossibilità di essere moderato o frenato; incoercibilità (di un sentimento

il giovane, 9-733: se scior pensiero o lingua indomandata / a dar consiglio

seguente a quello cui ci si riferisce o di cui si parla (ha spesso

dirà che la 'ndoman più di trenta / o livre o soldi le dovrà recare.

'ndoman più di trenta / o livre o soldi le dovrà recare. brusoni, 4-ii-151

schietti antichi dicevano 'la dimane ', o * dimani ', il giorno dopo

vol. VII Pag.838 - Da INDOMATO a INDOMO (16 risultati)

d'annunzio, i-123: sonnecchia, o mio cuore superbo, indomato.

il cui aspetto ne risulta poco naturale o inutilmente pomposo: per indicare cattivo gusto

pomposo: per indicare cattivo gusto, o, anche, ingenua imitazione di costumi

citolini, 215: la bestia avvezza o non avvezza, [sarà] soziabile

né l'ingegno / ti manca, o forza o ardire, / in reger l'

ingegno / ti manca, o forza o ardire, / in reger l'aspro,

aspro, indomito destriero / col freno o con li sproni, in pugna o giostra

freno o con li sproni, in pugna o giostra. ariosto, 18-14: dentro

dante, purg., 6-98: o alberto tedesco ch'abbandoni / costei ch'

. per estens. che rifiuta di piegarsi o di sottomettersi; fiero, ribelle;

. figur. che non si può moderare o reprimere; veemente, violento (un

il riversa. -che è impossibile o difficile lavorare; resistente, durissimo (

che non è sottoposto ad alcuna restrizione o condizionamento; libero (un modo di

. negri, 1-345: tornate, o figli, al libero respiro / del vento

2. figur. che non tollera freno o misura; incontenibile, irrefrenabile.

, / i flutti del tuo vigore, o repubblica, accorrono verso / le rosse

vol. VII Pag.839 - Da INDOMORESCO a INDORARE (11 risultati)

chim. chetone derivato dall'in- dano o idrindene. -al plur.: gruppo di

di coloranti derivati dall'idrindene con uno o più gruppi chetonici. =

che si riferisce, che è proprio o è originario dell'indonesia. 2

mascolinando una voce femmina, ora castrandone o indonnandone una maschia. =

che si riferisce, che è proprio o è originario della regione comprendente l'oceano

ant. raddoppiare il numero delle file o delle squadre. - anche assol.

galileo, 4-3-55: pigliano un cilindro, o volete dire una verga di argento.

prime, / come gemma s'indora o seta mostra, / distendete a fregiarla,

. rendere dorato, fare diventare giallo o biondo come l'oro; imbiondire.

, / perch'uom per voi s'ancida o s'addolori. tasso, 16-24:

nulle / trarle in basso potran grazie o dispetti; / ed allor, più ch'

vol. VII Pag.840 - Da INDORATO a INDORATURA (17 risultati)

, 193: non è chi voli o cacci, / e ne la plebe ignota

è chi rete allacci, / chi volga o bagni rota; / ch'impenni o

o bagni rota; / ch'impenni o auzzi o impiombi o indori strali.

bagni rota; / ch'impenni o auzzi o impiombi o indori strali. pallavicino,

; / ch'impenni o auzzi o impiombi o indori strali. pallavicino, 1-385:

il capo con una corona d'oro o dorata. tornielli, 478: mira

8. gastron. avvolgere carne o pesce o verdura nei rossi d'uovo

8. gastron. avvolgere carne o pesce o verdura nei rossi d'uovo frullati prima

felice. d. veniero, 30: o per cui sola / il ferro dell'età

qua e là grappoli d'uva imbrunivano o indoravano. 12. diventare risplendente

, 1-305: se fosse preposto ad alcuno o di volto, lo sguardo).

quale sta tino di pavia o il cavaliere formaggia od il nàum..

: amano fog dramma, o un pezzo di pinocchiate fresco indorato.

seguitino come impron- tatori, indoratori o tintori. boterò, 1-11: gli indoratori

di prima senso concreto: rivestimento o fregio d'oro. / la

4: il baio indorato o rosso in color quasi di rosa, overo

ore. città] co'suoi cinque o sei campanili indorati dal sole 2

vol. VII Pag.841 - Da INDORMANTE a INDOSSATRICE (16 risultati)

. operazione d'indorare carne, pesce o verdura. antonio latini, lxvi-2-244:

potrà accommodare in diversi fritti con indoratura o senza, fatta in fette sottili.

latina, vale pigrizia, intormentimenti, o, come altrove dicono, indor- mentimenti

quel senso molesto che sopravviene al piede o alla mano dopo aver tenuto per qualche

aver tenuto per qualche tempo la gamba o il braccio in una positura incomoda.

parte del corpo, per effetto del freddo o della cattiva posizione).

qua né in là; giacché persona o cosa curata poco non turba i sonni.

. -in senso concreto: arrotondamento più o meno pronunciato del dorso di un volume

qual negozio vien chiamato giro, indossaménto o cessione. ressi, conc.,

tale qualifica poteva trasmet tindossamento o trasporto del titolo. einaudi, 1-519:

del piano: art. 1: girante o indossante è la stessa cosa.

ogni carrettino... indossa due o tre suoi compagni, siede sulla tavoletta

che il possessore di quella la cedesse o indossasse ad un terzo, questo terzo

, quel giovane fusto di commessa, o modella, o indossatrice, o puttanella

giovane fusto di commessa, o modella, o indossatrice, o puttanella -chissà che mestiere

, o modella, o indossatrice, o puttanella -chissà che mestiere faceva -gli piaceva

vol. VII Pag.842 - Da INDOSSATURA a INDOTTO (7 risultati)

suo ritratto da amalte, e due o tre pezzi d'oro conservati dalla rapacità de'

mai fare tali umide prede, / o vecchio, e niuno farsi mai vivanda

l'arme in dosso a'suoi cittadini o sudditi, date dalle leggi e dall'ordine

beccaria, il-n: una cambiale senza indosso o cessione sia accettata, ma se non

ma se non lo fosse in scadenza, o venisse la seconda senza indosso, o

o venisse la seconda senza indosso, o date altre sufficienti legittimazioni, non sarà

che è proprio della regione dell'indostan o, per estens., dell'india.