Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VII Pag.67 - Da GROSSO a GROSSO (5 risultati)

volgar., 1-4: l'acque nevose o di ghiaccio son grosse. biringuccio,

. 13. impregnato di umidità o di vapori impuri e nocivi; corrotto

dei grossi. difatti c'erano solo due o tre dei più piccoletti che facevano la

alla complessione fisica, a un organo o membro particolare. giamboni, 8-i-216:

iv-86: avendo la milza grossa, o taccisi bere in vaso di legno scavato

vol. VII Pag.68 - Da GROSSO a GROSSO (10 risultati)

pascoli, 9: per questi santi, o fratei mio, che vivi; /

linguaggio popolare, latte di donna (o di bestia) gravida. crusca [

latte di femmina grossa, cioè gravida o pregna. 20. molto potente

le leggi furono dettate dai possidenti grossi o dai loro cortigiani e procuratori, il

e non riprendono se non li piccioli o la minuta gente. caro, 12-i-326:

giudicate tra noi chi è 'l grosso o 'l mignolo, / io son sicuro d'

-che dirige un'importante attività commerciale o industriale, che tratta grandi affari; che

casi come il nostro. costerà poco o niente. è una grossa carità.

sventura, un danno, un pericolo o, anche, ima responsabilità. rajberti

se in me fusse la lira de orfeo o la eloquenzia de mercurio, non altramente

vol. VII Pag.69 - Da GROSSO a GROSSO (12 risultati)

« tu se'più tondo che l'o di giotto ». de'mori, x-969

dante, par., 19-85: o terreni animali, o menti grosse, /

, 19-85: o terreni animali, o menti grosse, / la prima volontà,

. che deriva da rozzezza, da grossolanità o da mancanza di educazione e di civiltà

indietro e avanti, i mentre cado o sdrucciolo; / i soldati a tutt'i

ho notate in un foglio forse quattro o cinquecento scappate grosse grammaticali. melosio,

a repentaglio la vita mia con una civetta o con un pipistrello? balordo! bruno

che ricorrevano alla spada d'un amico o d'uno schiavo. -difficile,

, sguaiato (un modo di ridere o di divertirsi). - anche: esuberante

si propone con gusto di favole burlesche o mirabili; o a chi non può capirlo

gusto di favole burlesche o mirabili; o a chi non può capirlo, si

in volgare. d'annunzio, iii-2-44: o tagliapietra, questo / è un macigno

vol. VII Pag.70 - Da GROSSO a GROSSO (11 risultati)

colla grossa percossa, cigno disse: o figliuolo di dea,... perché

, 5-8: se nel mezzo del mangiare o nella fine si mangia, si fa

, 295: se ti venisse beuto o volessi bere un mezzo bicchiere di malvagia

stretta e di grosso scarlattine d'ipro o di camo, cinta d'uno scheggiale all'

anche i più poveri vestiti commodamente, o con pelle di rangifero, o con

, o con pelle di rangifero, o con grossi panni di lana. pananti,

secondo che il legno è lavorato bene o male. 48. numeroso (

48. numeroso (un gruppo di persone o di animali). parabosco,

a certi tempi della vernata, ridursi, o con grossa compagnia, o soli,

ridursi, o con grossa compagnia, o soli, come toma lor meglio, lontano

, iii-1-396: non v'era cosa vile o disperata che tu non conoscessi, nella

vol. VII Pag.71 - Da GROSSO a GROSSO (30 risultati)

velluti, 326: innanzi che passassino tre o quattro anni, fallirono di grossa somma

quando le grosse poste si arrischiano, o il suo poco o assai, punto nel

si arrischiano, o il suo poco o assai, punto nel crescere e nello

saettia, per lo meno, di 1500 o 2000 cantara. targioni pozzetti, 9-249

mai tutta la moneta di lega bassa, o la maggior parte, ma solo una

. e dopo? la morte di fame o l'elemosina. landolfi, 8-108:

ogni maniera e sorte, / o voi grosso, o voi minuto. buonarroti

, / o voi grosso, o voi minuto. buonarroti il giovane, 9-204

* ravanese ', producendo lo stelo o piede molto alto, la spiga lunga

che stagionate nereggiano, siccome nereggianti, o cineree, e irsute sono l'esterne glume

cineree, e irsute sono l'esterne glume o calici in questa sorte. le sue

pantano, 0 che sia troppo tosto o troppo tardi segato, non sarà sufficiente

di fieno, vale composto di erbe o mescolato con erbe aventi grosso stelo; e

lo più intendesi di quello de'prati bassi o di luoghi paludosi, dove nascono piante

terrestri. e il suo contrario è fine o gentile. 56. ant. di

56. ant. di suono aspro o lungo (una vocale, una consonante

lungo (una vocale, una consonante o un gruppo di consonanti). l

stretta, i grosso, i sottile, o largo, o stretto, e nell'ultimo

grosso, i sottile, o largo, o stretto, e nell'ultimo luogo l'

la grossa, / un poco di vaccina o di montone. baldelli, 5-28:

x-206: ecco adunque come vi sete, o censore, al di grosso ingannato,

, originata dalla scorrezione del testo, o pure del cattivo traduttore. de sanctis

pesava / dieci libbre alla grossa, o poco meno. aretino, 8-220:

-appiopparne una grossa: rimproverare o castigare con estrema eccitazione e severità.

. -avere animo grosso contro o verso qualcuno: essere adirato con lui

di ciò dubbio che tu non pensi o sospetti ch'egli abbia grosso animo contra alla

n. io. -capitarne una grossa o delle grosse, succedere qualcosa di grosso

procaccia d'avere l'amistà d'uno o di più grandi uomini de la terra,

dire 'essere in collera ', o * essere adirato con uno '. sicché

-anche: non poter essere facilmente scusato o perdonato (un errore, un torto,

vol. VII Pag.72 - Da GROSSO a GROSSO (15 risultati)

prepararne delle grosse: arrecare grave danno o offesa a qualcuno; commettere errori madornali

questo punto. -fare il grosso o del grosso: comportarsi con alterigia,

si fa grosso ed ottuso, secondo o quando decade in lui il senso religioso

divien più grosso / d'altrui roba o di sua che non soleva, / e

/ e un altro a caso o pur da lui percosso / dimagra sì che

/ giocar per far onore / ad amico o a signore, / che tu giuochi

forestieri... panni oltramontani a taglio o in grosso. vasari, ii-530:

capitano con la fissazione del nolo, o in grosso e per tutta la nave,

in grosso e per tutta la nave, o a minuto e per ciaschedun collo che

in grosso. -in modo generale o generico, sommario, approssimato; dal

. tomitano, 25: alcun buffone o publico dicitore,... predicando

sul cavai grosso, pretendendo patti irragionevoli o chiedendo spropositi delle lor fatture.

-sentirne una grossa: ascoltare una notizia o un'affermazione molto strana o inverosimile.

una notizia o un'affermazione molto strana o inverosimile. landolfi, 2-13: come

unione de'bavari combattessero sparsamente i svedesi o raffrenassero le loro scorrerie. s. maffei

vol. VII Pag.733 - Da INCONTRARIO a INCONTRATORE (9 risultati)

sovra l'immenso volto della terra. o. rinuccini, 76: già d'atlante

maggior il piacere di quel piccolo assaggio, o il dispiacere di non potermene saziare per

mente sì acerba ed inumana, / o sì imperita, che mi sieno ignote

, agg. trovato casualmente per strada o in una parti colare occasione

oggetto, un particolare aspetto della natura o del pae saggio).

, 5-2-242: ogni cosa che fa forza o con moto o senza moto, calca

cosa che fa forza o con moto o senza moto, calca preme e si studia

in sorte; trovato nella propria vita o in un particolare periodo di essa.

. mille sciagure incontrate per elezione, o per necessità sofferte. 5. ant

vol. VII Pag.734 - Da INCONTRATTO a INCONTRO (18 risultati)

10 più nella locuz. incontro a o all'incontro di o a qualcuno

incontro a o all'incontro di o a qualcuno: verso, in direzione di

-per esprimere ravviarsi a una determinata situazione o condizione. g. capponi, 2-383

il fittaiolo sia costretto a fare debito o società con un estraneo sovventore, egli

in un punto chi gli è incontro o rintoppa? danté, inf., 10-84

offese. petrarca, 5 7-11: o amore o madonna altr'uso impari,

. petrarca, 5 7-11: o amore o madonna altr'uso impari, / che

persona fatta oggetto di una controversia giudiziaria o di una condanna. g. villani

cui sarà fatto richiamo, se confessarà o se li sarà provato incontra, comandare

a luogo per indicare il muovere guerra o battaglia, raffrontare il nemico in un

di mano, alto mio sangue; / o le volgi ed adopra incontra gli empi

,... / se forma esisti o ubbia nella fumea / d'un sogno

, 8-i-56: qualunque pregio acquistino essi o abbian acquistato..., non

dante, inf., 8-99: o caro duca mio, che più di sette

a l'incontro di tanto frumento, o cervosa o panno o simil altre cose

l'incontro di tanto frumento, o cervosa o panno o simil altre cose necessarie,

tanto frumento, o cervosa o panno o simil altre cose necessarie, con le quali

7. avv. ant. verso o contro qualcuno; in direzione di qualcuno

vol. VII Pag.735 - Da INCONTRO a INCONTRO (22 risultati)

perseo, non sae s'egli domandi costui o colui. caro, 9-589: la

l'incontro tardi si ristringe e tardi o non mai si rallenta. lippi, 10-52

è a dannare per lo sovrano giudicie o già dannato il prete per ingno- ranza

il prete per ingno- ranza di lui o per souvrezzione o in tutte le due maniere

ingno- ranza di lui o per souvrezzione o in tutte le due maniere pronunziassero a

maniere pronunziassero a essere a. ssolgliere o assoluti o allo 'ncontro, non

pronunziassero a essere a. ssolgliere o assoluti o allo 'ncontro, non punto tuttavia

e'secondo dannati, perché. lla chiave o. lle chiavi con discrezione nonn-avesse punto

, incontro a qualcuno: aiutarlo moralmente o materialmente; agevolarlo, favorirlo.

sanza potere offendere quelli avieno allo incontro o dare alcuno aiuto alli suoi. alamanni

si possa provare e fare credere il detto o 'l fatto d'alcuna persona, la

d'alcuna persona, la quale si difenda o che dica incontro ad un'altra.

ecc.]. -mettere incontro o all'incontro qualcosa: valutare, riscontrare

. -porre incontro, all'incontro di o a qualcosa o qualcuno: confrontare,

, all'incontro di o a qualcosa o qualcuno: confrontare, paragonare. ariosto

. -avviamento di un rapporto amichevole o sentimentale. landolfi, 2-103:

, cattivo incontro: con persone malintenzionate o detestate. manzoni, pr. sp

d'arte sono come scontri, occasionali o procurati,... in una

, l'incappare in qualcosa che ostacola o intralcia o impacci il cammino. alamanni

incappare in qualcosa che ostacola o intralcia o impacci il cammino. alamanni, 5-1-1066

cacciator sicuro vada / né di sterpo o di sasso incontro tema, / che gli

, / che gli squarce la veste o serre il corso. a. cattaneo,

vol. VII Pag.736 - Da INCONTRO a INCONTROLLABILE (23 risultati)

5. riunione, convegno di due o più persone. mazzini, 14-358:

vertice: quello fra capi di stato o di partito. -incontro triangolare: quello

-accordo, intesa (fra due o più persone). montano, n

. gara, competizione sportiva fra due o più atleti o due o più squadre.

competizione sportiva fra due o più atleti o due o più squadre. -incontro amichevole

fra due o più atleti o due o più squadre. -incontro amichevole: quello

partecipano atleti di tre nazioni, regioni o società sportive diverse. g. bassani

bene arebbe forse rivolti in fuga gli avversari o nimici suoi, se la divina giustizia

voi credete che due pietre, o due ferri, presi a caso e accostati

punto, dove due cose si incontrano o combaciano. imperato [tommaseo]:

dissi, vestirsi de'panni altrui, o per dir meglio vestire de'panni suoi l'

caso, accidente; esito (favorevole o sfavorevole) di un'impresa; sorte

impresa; sorte, fortuna (buona o cattiva). n. tornaquinci,

strano incontro. caro, 2-705: o ceneri de'miei! fatemi fede / voi

bartoli, 9-29-1-101: perchè una statua, o sia d'intaglio o di getto,

una statua, o sia d'intaglio o di getto, meriti... lode

dichiariamo in oltre nulli tutti i pagamenti o incontri che si faranno dalle commu- nità

, tesorieri, ricevidori, partitanti o altri debitori di s. a.

senso figurato, con alcuna sottil dottrina o pellegrina erudizzione o vivace similitudine

con alcuna sottil dottrina o pellegrina erudizzione o vivace similitudine o con grazioso

pellegrina erudizzione o vivace similitudine o con grazioso riscontro di alcun altro scabroso passo

2. che non può più essere regolato o disciplinato; che sfugge alle capacità umane

, che nei secoli è rimasto più o meno identico, sono stati applicati organi

vol. VII Pag.737 - Da INCONTROLLATO a INCONVENIENTE (15 risultati)

atti incontrollati, suscitati dall'ira o dalla gelosia, sfuggono anche a un equo

(un'idea, un'affermazione, o, anche, un diritto).

incontróversus, errata lettura di in contróversiis o sine contróversiis 4 senza controversie '.

inconvenevole che desideri la fama, buona o non buona che sia. biondi, 1-ii-307

in senso concreto: atto, discorso o ragionamento incongruente o sconveniente o disdicevole.

: atto, discorso o ragionamento incongruente o sconveniente o disdicevole. piccolomini

, discorso o ragionamento incongruente o sconveniente o disdicevole. piccolomini, ii-59:

al parini. adatto a soddisfare determinate esigenze o fun = comp. di incontrovertibile.

e l'amicizia sia l'istessa cosa o molto congiunta. buommattei, 52:

. 2. che è contrario o offende la convenienza o la morale,

. che è contrario o offende la convenienza o la morale, il decoro o la

convenienza o la morale, il decoro o la decenza; sconveniente, disdicevole.

amante] a coloro che come padre o madre di famiglia voglion con onestà e con

parola che presenti idea di cose turpi o spiacevoli. percoto, 132:

, le finalità di un'opera letteraria o artistica; non conforme alle norme, ai

vol. VII Pag.738 - Da INCONVENIENTEMENTE a INCONVERTIBILE (21 risultati)

sempre testimoni degli errori dello scarpello, o del poco giudizio dello scultore.

scultore. -azione che è contraria o offende la convenienza o la morale o

che è contraria o offende la convenienza o la morale o la decenza; colpa,

o offende la convenienza o la morale o la decenza; colpa, peccato.

donne entravano a parte di tal ballo o giuoco, si può credere che qualche inconveniente

inconvenienti e sinistri, per li quali o non entrano nell'impresa o se ne

per li quali o non entrano nell'impresa o se ne ritirano facilmente.

la state, cioè che in tempo freddo o spirando la tramontana si nascondono e si

inconveniente (in quanto contrario alla convenienza o alla morale o al decoro, o

quanto contrario alla convenienza o alla morale o al decoro, o perché non conforme

o alla morale o al decoro, o perché non conforme al vero); sconvenienza

atto, discorso, scritto, pensiero o anche oggetto che offende o non è

, pensiero o anche oggetto che offende o non è conforme alla morale, alla

che sono rei e pessimi presumano di punire o di riprendere li peccati altrui. boccaccio

. 2. l'essere svantaggioso o dannoso; pericolo. brusoni, 4-i-64

, le finalità di un'opera artistica o letteraria. -in senso concreto:

. bruttura, deformità (di un viso o di una sua parte). -in

-anche: che non si possono invertire o scambiare l'un l'altro (i termini

di emissione in moneta di metallo pregiato o in metallo pregiato non coniato o in

pregiato o in metallo pregiato non coniato o in valuta estera convertibile (un biglietto

estera convertibile (un biglietto di banca o di stato). b. croce

vol. VII Pag.739 - Da INCONVERTIBILITÀ a INCORAGGIRE (12 risultati)

che non è possibile indurre al bene o a mutare condotta, opinione, idea;

essere inconvertibile (un biglietto di banca o di stato). = voce dotta

addetto a fissare i coperchi su scatole o casse impiegate per l'imballaggio di prodotti

; bardato (con riferimento a cavalli o ad altri animali). boiardo

tutti e forestieri che per naufragio o per errore quivi arrivano... che

premio conferito da pubbliche amministrazioni, o da enti pubblici o privati, per stimolare

pubbliche amministrazioni, o da enti pubblici o privati, per stimolare o permettere ricerche

da enti pubblici o privati, per stimolare o permettere ricerche scientifiche, attività artistiche

permettere ricerche scientifiche, attività artistiche o di pubblico interesse. -per estens.

promotrice di un'attività culturale, artistica o sociale. foscolo, xvi-487: due

2. mezzi destinati a favorire un'attività o un'iniziativa. cacherano di bricherasio

; esortare mostrando approvazione e apprezzamento o fornendo consigli. muratori, 10-ii-212

vol. VII Pag.740 - Da INCORAGGITO a INCORDATURA (12 risultati)

. incuorare), tr. (incòro o incuòro). incoraggiare, confortare;

ant. animato da una determinata intenzione o impulso, desiderio; invogliato a compiere

tono. 2. irrigidimento, contrazione o indurimento dei muscoli (in partic.

. -per estens.: accordare (uno o più strumenti musicali).

ha la balestra / di risarcir teniere o incordar arco. -per estens.

, rigido nei movimenti (una persona o, anche, un animale).

persona). fagiuoli, 1-1-327: o ecco le donne; via andianne:

... senza formelle, galle o schienelle, giardini, incordati.

delle corde applicate a uno strumento musicale o a una racchetta da tennis.

-per estens.: accordatura (di uno o più strumenti musicali). a

, che io, preso un cembalo o un liuto ne guasti tutta l'incordatura.

incordatura, tosse, gotta in sei o sette lati. redi, 16-vi-317: la

vol. VII Pag.741 - Da INCORDIGIA a INCORONARE (15 risultati)

faccia piana dell'una vi sono tre o quattro buchi, e sull'altra faccia

e sull'altra faccia si alzano tre o quattro guide, che si chiamano 'nasi

la fune da incordire che è lunga dodici o quindici braccia. = denom

dui / fai d'ogni tempo, o incorni o scomi altrui. costo, 1-208

/ fai d'ogni tempo, o incorni o scomi altrui. costo, 1-208:

6. letter. trovarsi in fase crescente o calante (la luna).

rettangoli piani che, guarniti d'oro o d'altro più povero incorniciaménto, vengono

voce grave il legnaiuolo: un purgatore o simil altro plebeo di razza e d'

, certe figure, non di visi o di corpi, ma d'animi e di

-per estens. contornare uno spazio o una superficie mediante un elemento che li

nello sfondo dei fabbricati di color bianco o terra di siena, la gente scendeva

cingere il capo di qualcuno di corona o di ghirlanda in segno di onore,

onore, di premio, di vittoria, o come ornamento. guido da

incoroni, / non si faccia una monaca o un frate, / senza i sonetti

, il quale circoscritto da una cornice o da un'incornicia giunga a

vol. VII Pag.742 - Da INCORONARE a INCORONATO (22 risultati)

saranno occupati in fare grillande di fiori o d'erbe, e incoronare iesu, adornare

con cerimonia solenne la corona di re o di imperatore; investire dell'autorità regale

di imperatore; investire dell'autorità regale o imperiale. testi fiorentini, 94:

lambruschini, 4-203: piante da giardino o da boschetto a maniera inglese...

c. i. frugoni, i-6-118: o come quelle quaglie ben girate / le

girate / le avea l'attento cuoco! o come bene / le avea di paste

annunzi che tu sei bellina e che incoroni o inquadri, od ombreggi con una pioggia

lei risuona / l'altere maraviglie, o chiare stelle, /... /

chiare stelle, /... / o nube che circonda ed incorona / d'

perché vuoi far l'atleta, / o mio vigan, che i satiri / incoronar

, 26-1 (422): dimmi, o omero, il quale ne'tuoi libri

, e per confermare le loro opinioni o ingioiellare i suoi scritti, alcun verso

incoronare un consigliere di cassazione settuagenario, o qualificarsi delitto l'amore tra una bella

cattaneo, iii-162: bellissimo è il cielo o si ricami di stelle o s'incoroni

il cielo o si ricami di stelle o s'incoroni coll'iride. cesarotti, 1-xxxiv-

, agg. cinto da una corona o da una ghirlanda (una persona,

, di premio, di vittoria, o come ornamento). petrarca,

di gesù. iacopone, 73-18: o celeste paradiso, 'ncoronato stai de spina

in partic.: cinto della corona regale o imperiale; investito di autorità regia o

o imperiale; investito di autorità regia o imperiale. giamboni, 197: in

re. carducci, iii-1-82: ecco, o genti, il re forte incoronato /

-sostant. agostini, io: o avventurosi incoronati degli orientali regni, che

vol. VII Pag.743 - Da INCORONATORE a INCORPORARE (15 risultati)

a un re, a un imperatore o a un poeta, come riconoscimento di

un poeta, come riconoscimento di sovranità o di eccellenza; nella liturgia cattolica,

una triplice e diversa forma di salto o di ballo o d'altro nel teatro

e diversa forma di salto o di ballo o d'altro nel teatro; cioè la

3. dir. che non riguarda cose o beni materiali. varchi, 23-215:

due sorti, l'una de'materiali o corporali... l'altra degl'incorporali

hanno in sé sughi untuosi, gommosi, o amari, né così facilmente incorporano l'

radono in passando ed incorporano in maggiore o minore quantità certe minutissime particelle di terre

un ragionamento); imprimere nella mente o nell'animo (un pensiero, un

ente (con riferimento a uno stato o a una società commerciale).

civile, 2504: se la società incorporante o la nuova società risultante dalla fusione è

per azioni, in accomandita per azioni o a responsabilità limitata, la fusione deve

. per fare un migliaccio per quattro o cinque persone pistarai molto bene una libra

ritornato in lacte; et averai tre o quattro once di fiore di farina et octo

quattro once di fiore di farina et octo o dece bianchi d'ova, e meza

vol. VII Pag.744 - Da INCORPORARE a INCORPORARE (16 risultati)

3. inserire un edificio minore o le parti di un edificio in una

offici dei flagellanti di pomarance, 220: o mansuetissimo iddio, concedimi grazia in tal

sì lo ce 'ncorporao. -includere o arruolare in un determinato corpo militare.

rendere membro di un determinato corpo politico o amministrativo; elevare a una carica.

di sanzione) all'erario dello stato o del sovrano (i beni e il

: devolvere al patrimonio di un ente o di una persona un bene, un

diritto internazionale: annettere (uno stato o altra comunità politica). -in diritto commerciale

dell'infante, e da lei, o in vita o dopo la morte, fosse

e da lei, o in vita o dopo la morte, fosse unita ed incorporata

-dir. civ. unire intimamente al suolo o ad altro bene immobile (una cosa

. canon. unire a una casa religiosa o ad altro ente morale (una parrocchia

ad altro ente morale (una parrocchia o altro beneficio); cfr. incorporazione

, ii-n-210: il bello non è questo o quell'elemento che entra nella sua composizione

(un corpo militare con un altro o con il grosso dell'esercito, una nave

nobilissima, i quali s'ebbono a intrinsicare o per dir meglio a incorporarsi ancor loro

diffondersi, propagarsi (una sostanza liquida o aeriforme).

vol. VII Pag.745 - Da INCORPORATO a INCORPORAZIONE (15 risultati)

. guazzo, 1-89: vestimenti di seta o di lana contesta di varii colori così

fabbricare in qualsivoglia luogo, ancorché contiguo o incorporato con gli appartamenti dove si abita

era incorporato dentro alle tuniche dell'otre o follicolo medesimo, un tumore della figura

ed innati in essi navili, nasceranno o da'disegni, o da'legnami

, nasceranno o da'disegni, o da'legnami. salvini, v-451: '

diritto internazionale: annesso (uno stato o altra comunità politica). -in diritto commerciale

di sanzione) all'erario dello stato o del sovrano (un bene economico)

di tali debitori uno ne sia bandito o fatto ribello o si bandisca,..

uno ne sia bandito o fatto ribello o si bandisca,... valersi dell'

tribunal nuovo maneggia i beni incorporati de'ribelli o fuggitivi, che alcuni valutano a 400

-dir. civ. intimamente unito al suolo o ad altro bene immobile (una cosa

. canon. unito a una casa religiosa o ad altro ente morale (una parrocchia

ad altro ente morale (una parrocchia o altro beneficio). v.

perfetto / si cava lor dal lombo o dall'arnione, / e fassi insieme

: 'incorporazione', azione di mescolare uno o molti medicamenti con qualche eccipiente molle od

vol. VII Pag.746 - Da INCORPOREAMENTE a INCORREGGIBILE (24 risultati)

risulti incorporazione con l'altro regno o principato antico, sì che ne risulti la

di private persone al patrimonio dello stato o del sovrano; incameramento, espropriazione,

-dir. civ. intima unione (naturale o artificiale) di una cosa mobile (

(detta accessoria) al suolo (o, secondo il diritto anteriore al vigente

. canon. unione di una parrocchia (o di un altro beneficio) a una

altro beneficio) a una casa religiosa (o ad altro ente morale), ai

, ed allora si dice incorporeità, o spiritualità. tecchi, viii- 158:

: immortale convegna essere lo rivelante, o corporeo o incorporeo che sia. boccaccio,

convegna essere lo rivelante, o corporeo o incorporeo che sia. boccaccio, viii-1-251

e l'opprima per modo che ne levi o sminuisca la perfezione. delfico, iii-580

di tre cose hanno diffinito l'anima: o col moto, dico, o con

: o col moto, dico, o con l'incorporeo (intendendo per incorporeo il

intendendo per incorporeo il corpo sottilissimo) o con la cognizione. g. del papa

.. può... un suono o un colore esprimere un'immagine senza suono

ebreo, 318: a te dunque, o sofia, non bastino gli occhi corporei

'l fuoco de le lucciole è aerio o incorporio? a. cocchi, 8-308:

elle hanno insieme quell'ingrediente detto incorporeo o volatile, aria, fuoco e spirito

aria, il fuoco, e lo spirito o esalazione minerale, la cui esistenza però

senza valore; senza riguardo ai rischi o ai danni possibili per chi ne è

per indicare esperimenti scientifici compiuti su animali o, anche, su condannati a morte.

commesse da qualunque altro magistrato, tribunale o giudice, così per pubblico come per

non può essere corretto da propri peccati o vizi o colpe; che è ostinatamente

essere corretto da propri peccati o vizi o colpe; che è ostinatamente legato alle

sieno corporalmente incapaci di lavorare per malattia o per vecchiezza. g. bassani, 3-287

vol. VII Pag.747 - Da INCORREGGIBILITÀ a INCORRERE (19 risultati)

errori che contiene (un compito scolastico o un altro lavoro). tommaseo

: colpa che non può essere corretta o emendata. cavalca, ii-249:

loro incorrigibilità in ciò che nessuna reprensione o minaccia temono. biondi, 111- 349

con correnti l'ossatura di una nave o la fusoliera e le ali di un aeroplano

di perdere quel che voi avete, o d'incorrere in qualche futuro male. gonzaga

noi non era, / (ditelo o tutti voi!) / la rabbia de'

andare incontro a conseguenze spiacevoli, dannose o dolorose che derivano dal proprio o dall'

dannose o dolorose che derivano dal proprio o dall'altrui comportamento colpevole.

se alcuno ha comperato una nuova spada o un coltello, pruova se taglia bene

, essersi sempre ricorso a quelli iudizii o a quelli remedii che dagli antichi sono

remedii che dagli antichi sono stati iudicati o ordinati. s. caterina de'ricci,

opere degli antenati] agli posteri mentovate o incitano a secondarle o per lo meno

agli posteri mentovate o incitano a secondarle o per lo meno dallo incorrere alle basse

incerta attribuzione, xlvii-276: son cavalieri o santi -augusto o 'l clero, / siccom'

xlvii-276: son cavalieri o santi -augusto o 'l clero, / siccom'incorse 'l

incorre participando con alcuno scomunicato nel favellare o nel mangiare, puote prosciogliere il prete.

panigarola, 102: prima che conosciamo o pena o colpa, abbiamo già commessa

, 102: prima che conosciamo o pena o colpa, abbiamo già commessa la colpa

quella la quale s'incorre per qualche delitto o contra- venzione. mascheroni, 8-377:

vol. VII Pag.748 - Da INCORRETTAMENTE a INCORROTTO (17 risultati)

serietà. 8. sopportare innocentemente o inconsapevolmente disgrazie, danni, disavventure.

la quale il principante con tutta sua posterità o suc- ciessione è preso e instituito a

non sia inteso che alcuno incorra irregularità o vero excomunicazione in alcun modo, segneri

, incorrettissimo). che contiene errori o imprecisioni; che non è rifinito,

, 9-2-88: lo scrittor ha lasciato tre o quattro luoghi nella penna, che li

errori che, se bene sono osservati o da chi imprime o da chi corregge,

bene sono osservati o da chi imprime o da chi corregge, restano per meno

per l'incorriménto nelle esecrazioni del popolo o ne'morsi della fama, non bisognare

infetto, non guasto (un corpo o una sua parte, un organismo,

anima malata. -immune da deterioramento o da corrompi- mento. - anche al

africa. -esente da ogni difetto o limitazione che ne alteri l'intrinseca perfezione

/ traccambiato (un sentimento amoroso o un innamorato). foscolo, ii-20

età debbe giudicare incorrottamente e senza paura o adulazione le cose passate, racconterò brevemente

di tante altre parole, le quali o nella quantità delle sillabe o delle

, le quali o nella quantità delle sillabe o delle lettere si sono mutate;

al figur. lenzi, 1-22: o sommo specchio lucido incorrotto, / ospizio

annunzio, i-1018: pupille ardenti, o voi senza ritorno / stelle tristi, spegnetevi

vol. VII Pag.749 - Da INCORROTTO a INCORRUTTIBILE (4 risultati)

. bonaventura volgar., 138: o eterno e incorruttibile, servato il sangue

non -che non ha subito modificazioni o alteracaduche e frali / ch'ebber stelle

, che senza bisogno di sale divengono stizia o la morale. — in senso generico:

per provare l'anima umana immortale o sia incorrut -con riferimento a

vol. VII Pag.750 - Da INCORRUTTIBILITÀ a INCOSCIENTE (14 risultati)

5. che non si lascia fuorviare o influenzare da interessi, egoismi, parzialità

); che non può venire scosso o essere messo in dubbio, venir meno

. finanz. che non può essere mutato o alterato arbitrariamente (un valore, una

materia in quanto non soggetta a corruzione o deterioramento. -anche: condizione propria

un novo genere di macchina a fuoco o stufa, per cui passando il grano

cui passando il grano prima di riporlo, o nelle buche o ne'granai,

di riporlo, o nelle buche o ne'granai, acquista una specie di incorruttibilità

: * incorsateio '... strumento o pialla da far le incanalature e le

all'incorsatura. sorridono -ignoranti anch'esse, o indifferenti. il pubblico s. girolamo

agg. che si è reso suscettibile o meritevole di una punizione.

: s'intenda, se egli è uomo o donna, incorso in pena di

fra tanta gente incorvattata e intabarrata, o impellicciata come guerrazzi..., questa

delle difficoltà a cui espone se stesso o gli altri. -per lo più sostant

sempre una connotazione di biasimo morale, o, anche, valore di insulto).

vol. VII Pag.751 - Da INCOSCIENTEMENTE a INCOSTANTE (18 risultati)

psichiche soggettive (una persona in coma o priva di sensi). -per estens

-per estens.: che è proprio o tipico della cessazione delle funzioni psichiche;

delle funzioni psichiche; che è conseguente o caratterizzato da tale stato. molineri

nostra psiche incosciente si proietta su questa o quell'imagine; ma tutto torna a lei

incosciente, che è forza naturale, o che è mania, furore, ispirazione

, dell'entità, delle possibili implicazioni o conseguenze di un fenomeno, di un

gli altri; ma non per avidità o con malizia; per inconsapevolezza o incoscienza.

avidità o con malizia; per inconsapevolezza o incoscienza. pascoli, ii-1513: il

qui invece che avrebbe dovuto arrabbiarsi, o almeno allarmarsi. l'incoscienza dell'atto

. la voce 'incostà'significa movimento, o di corpo o d'altra cosa.

'incostà'significa movimento, o di corpo o d'altra cosa. = comp.

-per metonimia. guarini, 153: o crudele amarilli, / dunque non ti

muove vago vento le tue interiora [o fortuna]?... sempre se'

. 3. destinato a mutare o a venir meno; non duraturo,

non posso avere negli occhi la pieve o il sagrato, il cipresso o l'ulivo

pieve o il sagrato, il cipresso o l'ulivo; sono queste, per

. -che non è compiuto con assiduità o con regolarità; saltuario. bellori

si poteva manifestare (selene, trivia o artemide ed ecate).

vol. VII Pag.752 - Da INCOSTANTEMENTE a INCOSTITUZIONALE (20 risultati)

che non spira sempre dalla stessa direzione o con la stessa intensità (il vento)

stessi valori rispetto a un elemento fisso o stabilito (una forza, una quantità

valore d'oro ne i fiorini falsi o allegati, il torcergli, o

o allegati, il torcergli, o il toccargli colla pietra del paragone, mentre

. -in senso concreto: atto o comportamento che mostra o è frutto di

concreto: atto o comportamento che mostra o è frutto di incostanza. c.

che altri giudicarebbono che nascesse da incostanzia o da paura. ulloa [f. colombo

, precarietà. petrarca, 199-13: o incostanzia de fumane cose! / pur

chi me ne spoglie. s. bernard'o volgar., 1-14: la pigra

di sciogliere a suo tempo i viluppi o d'amore o di sdegno aggroppati dall'

a suo tempo i viluppi o d'amore o di sdegno aggroppati dall'incostanza delle passioni

appunto (non so se per compiacenza o per forza) scriva, contro a se

). volta, 2-i-2-113: poco o nulla si ha a temere da qualsivoglia

qualsivoglia incostanza della fiamma, tostoché grande o piccola ch'ella sia, languida o

o piccola ch'ella sia, languida o vivace, giunge a succhiare l'elettricità

uniformità nello svolgimento di un fenomeno fisico o nel corso di un'attività meccanica.

, viziato di incostituzionalità (una legge o un provvedimento della pubblica autorità);

; che non rispetta, non accetta o comunque non aderisce lealmente al sistema costituzionale

costituzionale (un partito, un movimento o un indirizzo politico, e anche il

indirizzo politico, e anche il comportamento o l'operato di un uomo di stato

vol. VII Pag.753 - Da INCOSTITUZIONALISMO a INCOZZARE (16 risultati)

costituzionale; non conformità di una legge o di un provvedimento di una pubblica autorità

pubblica autorità alla costituzione, alle norme o ai princìpi costituzionali. -dichiarazione dy incostituzionalità

aquiloni, punto si scaglia, si muove o si scuote, ma tanto più si

d'avorio] e impiastrandola più mesi o più anni, farestila tu più bella?

che serva di fermento alla vita vegetante o sensitiva. algarotti, 1-ix-222: voi già

anco di coro incotto coverto di suvaro o altre materie che alle botte alquanto resistare

si forte che l'uva vicina al suolo o alle muraglie viene ad essere incotta piuttosto

] non sono tutte quante sostanze vetrificate, o in altra maniera decomposte dal medesimo fuoco

di loro sono solamente un poco incotte, o, come dicono i mineralisti, *

: vacche si chiamano quei lividori, o incotti, o macchie, che vengono

si chiamano quei lividori, o incotti, o macchie, che vengono alle donne nelle

sm. nell'industria della carta, scheggia o nodo del legno o di altro vegetale

carta, scheggia o nodo del legno o di altro vegetale che non è delignificata

, 17-24: alcune cagioni de'tempi o de'luoghi non si chiamano propriamente malattie,

uccidono; sì come quando la putrefazione o l'incottura viene sull'albero. =

di calcina facendoli la penna a scarpa o cresta di qua e di là da

vol. VII Pag.754 - Da INCOZZATO a INCREDIBILE (12 risultati)

. che non può essere creato, o, per estens., pensato, immaginato

e d'increanza si crede fra paolo o montesquieu. 2. in senso

uno sguardo! seguitate pur così, o scandalosi mortali. andate pure adempiendo '

dal creatore increato. canigiani, 1-115: o 'ncreato padre, inchina alquanto la

dii, / né tre potenti immensi o tre increati, / ma solo un

] sono tre increati, tre immensi, o tre inde- pendenti: sono uno solo

ed increati. 3. che deriva o è segno di villania, di grossolanità,

crea se stesso. questa autoctisi, o increazione, o autocreazione, è la riflessione

. questa autoctisi, o increazione, o autocreazione, è la riflessione che fa

. che non è credibile, impossibile o difficile a credersi; inattendibile, improbabile

, / miriam costei quand'ella parla o ride. boccaccio, dee., 6-10

di polka. -come esclamazione, o in frasi e locuzioni esclamative.

vol. VII Pag.755 - Da INCREDIBILE a INCREDULO (20 risultati)

e incredibile, più sollecito del bene o del male altrui, che non del

. carducci, ii-7-336: vedi, o incredibile donna, che tu scrivi bene

sf. l'essere incredibile, impossibilità o difficoltà di essere creduto; inattuabilità,

lot suo nipote. castiglione, 293: o per accrescere o per minuire, si

castiglione, 293: o per accrescere o per minuire, si dicon cose che eccedeno

sf. atteggiamento di chi, occasionalmente o abitualmente, non presta fede alle parole

, non presta fede alle parole altrui o di chi non crede alla verità di

una dottrina, alla realtà di un fatto o di una circostanza. cavalca

il predominio del sensibile sull'intelligibile, o di questo sulle verità superiori; il

di chi non aderisce ad alcuna religione o di chi si comporta con indifferenza o

o di chi si comporta con indifferenza o con ostilità nei riguardi della religione;

chi non crede ai dogmi del cristianesimo o di chi vive senza fede o di

del cristianesimo o di chi vive senza fede o di chi, non avendo ricevuto il

negativa), oppure da ignoranza colpevole o dall'implicito rifiuto della fede (incredulità

incrèdulo, agg. che, occasionalmente o abitualmente, non presta fede alle affermazioni

dottrina, alla realtà di un fatto o di una circostanza. bibbia

occorre. n. capponi, 1-34: o il duca aveva in animo di osservarla

in animo di osservarla [la pace] o no: se sì, faceva per

rise apertamente come per prevenire un sorriso o incredulo o ironico della dama. govoni,

come per prevenire un sorriso o incredulo o ironico della dama. govoni, 579:

vol. VII Pag.756 - Da INCREMENTALE a INCREPARE (23 risultati)

. cavalca, iv-140: io, o re agrippa, udendo queste cose,

e i mezzi termini che mi rendevano o dubbio o incredulo o non ben credente,

mezzi termini che mi rendevano o dubbio o incredulo o non ben credente, non

che mi rendevano o dubbio o incredulo o non ben credente, non erano tolti

erano tolti da alcuno scrittore del nuovo o del vecchio testamento. pallavicino, 1-563

1-563: que'gentili,... o increduli o trascurati dello stato nostro

,... o increduli o trascurati dello stato nostro immortale, non intendevano

: noi non siamo atei, increduli o scettici. l'ateismo è disperazione: lo

e i sottilizzatori veri. -ispirato o permeato da ostilità o da indifferenza verso

. -ispirato o permeato da ostilità o da indifferenza verso la religione (un

, scrittori della libertà e che promuovono o incrementano il sentimento della libertà.

tempo; può essere positivo (aumento) o negativo (diminuzione). boccardo

boschivo: aumento annuo della produzione legnosa o del volume utile di un albero o

o del volume utile di un albero o di un soprassuolo boschivo. 2.

di un variabile; variante in più o in meno. galileo, 3-1-250:

d'incremento, alla profondità di tre o quattro chilometri il calor perenne dovrebbe

la quantità di cui una quantità variabile aumenta o s'ac cresce; se

cresce; se la quantità variabile decresce o sminuisce, la sua diminuzione o

o sminuisce, la sua diminuzione o decrescimento chiamasi anche allora incremento, ma

; alunno. canteo, 224: o che ti spazii per quel lito ameno,

ameno, /... / o ti ritegna il sacro cesarino, / reliquie

. i. frugoni, i-10-128: o dea, per cui quaggiù tutte si mirano

di apposito macchinario, traccia sulla suola o sul sottopiede delle calzature le increne parallele

vol. VII Pag.757 - Da INCREPAZIONE a INCRESCERE (9 risultati)

f. frugoni, vi-524: ditemi o facondo, perché i criminosi lassù non

esclamazioni, lamenti ed increpazioni si minaccia o si promette? non altro che maledizioni

, fastidio. pier della vigna, o mostacci, o giacomo da lentini,

pier della vigna, o mostacci, o giacomo da lentini, 412

, 17: chi a torto batte, o fa 'ncre- scenza, / di far

fisica. giacomo da lentini, o rinaldo d'aquino, 402: s'eo

s'avesse il morbo sì vicino, / o pur la morte istessa. fiamma,

morte. pulci, 3-10: o macometto, tu se'falso iddio, /

c. i. frugoni, i-9-31: o mia fatica amabile, / cetra discendi

vol. VII Pag.758 - Da INCRESCEVOLE a INCRESCIOSO (13 risultati)

offron d'anime e terre. o imprese altere, / fin che di

, incresce -trascorso nella noia o nel fastidio, nel disagio (un

udito, non è da far sermone o è increscevole. guido delle colonne volgar.

quando si volge. ariosto, vi-190: o dolce età! o memoria / crudeli

, vi-190: o dolce età! o memoria / crudeli come quest'anni se ne

,... cedono volenterose, o (quel che è peggio) increscevolmente,

è peggio) increscevolmente, a tutte o quasi tutte le voglie loro.

i-m: addoman- dino, sanza ingiuriare o fare increscimento altrui. pulci, 2-36

, / non vi farò più noia o increscimento. d'annunzio, v-3-146: s'

trame fia tronca. carducci, iii-28-274: o monte bianco, 0 nobili forme di

i-989: l'artificiosità incresciosa e pesante o le preziosità languidette del settecento. stuparich

5-3: né mai in alcun altro paese o tempo furono in così grande onore tenuti

. berchet, 399: son divelti o scavezzi gli abeti, / al cui

vol. VII Pag.759 - Da INCRESPAMENTO a INCRESPARE (11 risultati)

non resti in essa nis- suna grinza o increspamento. bresciani, 6-vi-97: vi si

increspato e grande, del mese di dicembre o di gennaio, che son pel freddo

, un increspamento d'aria, lo sporgersi o il ritirarsi dalla nostra pupilla operano che

nostra pupilla operano che l'oggetto sia più o meno illuminato, più o meno

più o meno illuminato, più o meno lontano. salvini, 39-v-198: gli

la superficie del mare, di un lago o di un corso d'acqua; renderla

/ che non so s'egli sferzi o baci il lito. algarotti, 1-i-15:

, la pelle; atteggiare le labbra o le narici in una smorfia leggera;

/ non v'increspi le ciglia / o sdegno o meraviglia / ch'io vi riguardi

v'increspi le ciglia / o sdegno o meraviglia / ch'io vi riguardi poco.

, / vera beltà che non increspa o imbianca. bresciani, 6-vi-40: la fronte

vol. VII Pag.760 - Da INCRESPATO a INCRESPATURA (7 risultati)

: gran divario si scorge neu'increspare o piegare del panno lino o lano. cicognini

neu'increspare o piegare del panno lino o lano. cicognini, 6-196: la

increspato e grande, del mese di dicembre o di gennaio, che son pel freddo

. lancia, 2-11: neuna fanciulla o garzonetta... possa portare.

possa portare... panni o vestimenti increspati o faldati. ottimo,

... panni o vestimenti increspati o faldati. ottimo, 1-537: perizoma

[le camicie] increspate da capo o dalle mani. baldelli, 5-7-380:

vol. VII Pag.761 - Da INCRESTARE a INCRINARE (11 risultati)

e ammollavi bene dentro detta seta cinque o sei volte, e di poi le da'

volte, e di poi le da'due o tre increspature. increstare,

diretta a mortificare l'intelligenza dei letterati o... a incretinirli.

a otto dì poscia che avaranno pegno o vero ricolta da alcuno de la detta arte

detta arte, el quale fusse incriminato o vero incolpato d'alcuna cosa,..

persona come rea di colpa grave; o cosa, come colpevole... più

incriminata erano chiuse in segno di temporale o lutto. landolfi, 2-12: non

, ii-436: al minimo errore di suono o ritardo di tempo, appena s'incrini

, debilitare, rovinare (un bene o un'energia materiale o spirituale);

(un bene o un'energia materiale o spirituale); agitare, sconvolgere.

un male per l'italia perché vulnerava o per lo meno incrinava l'unità morale

vol. VII Pag.762 - Da INCRINARE a INCROCIAMENTO (12 risultati)

, detto propriamente de'vasi di cristalli o di vetro, io... ardirei

* cri * che, nel fessarsi o scoppiare, viene da essi, come si

appena si vede a operare il vetro o a passargli con l'ugna sopra.

all'interno di una massa metallica (o anche vetrosa o ceramica) per effetto

una massa metallica (o anche vetrosa o ceramica) per effetto di cause meccaniche

di corpo assai più dei moschini del vino o aceto, depositano l'uova sotto le

.]: * incrisalidare ', farsi o divenir crisalide, ed è cambiamento che

), agg. letter. reso o divenuto simile al cristallo. — in

con uno strato di gelatina di frutta o di zucchero. baruffaldi, i-40:

incroatato, agg. letter. fatto o divenuto croato; guadagnato alla causa croata

abramo lincoln non può essere oggi l'eco o il coro del tristo quacquero incroatato [

incrociarsi; disposizione a forma di croce o di x; intersecazione, intersezione;

vol. VII Pag.763 - Da INCROCIARE a INCROCIARE (12 risultati)

: 4 le nostre lettere viaggiavano 'o 4 giungevano nel tempo stesso '.

4. genet. incrocio di razze animali o di specie vegetali diverse. cattaneo

incrociamento di semplici varietà della stessa specie o razza. oriani, x21- 288:

posizione che ricorda la forma della croce o della x; intersecare, suddividere,

dietro nel- l'istesso tempo il manco o sinistro. -nella ginnastica, eseguire

opposta. beltramelli, iii-925: sorpassavamo o si incrociavano carri e carretti; il

, né automobili né motociclette mi raggiungevano o incrociavano. vittorini, 6-81: a

al di sotto di una delle inferiori, o viceversa; come il soprano sotto il

; come il soprano sotto il contralto o il tenore, o il basso sopra

soprano sotto il contralto o il tenore, o il basso sopra il tenore. visconti

. sottoporre a incrocio due razze animali o due specie vegetali (v. incrocio,

-rifl. unirsi, mescolarsi (due o più razze umane). mazzini

vol. VII Pag.764 - Da INCROCIATA a INCROCIATO (22 risultati)

tratto di mare al fine di inseguire o di tagliare la rotta alle navi avversarie

di tagliare la rotta alle navi avversarie o alla ricerca di naufraghi o al soccorso

navi avversarie o alla ricerca di naufraghi o al soccorso di navi in pericolo oppure

rotte per dar la caccia al nemico o per incontrarlo. tommaseo [s. v

di guerra per attendere al varco il nemico o per impedirgli il passaggio da un luogo

, qualche pezzo grosso della scienza ufficiale o universitario incroci maestosamente nel salone. buzzati

: 'incrociare', dicesi del cannone o del moschetto quando è disposto per modo che

diversi. questo dicesi pure battere in croce o in crociera. 7. tecn

le rime in modo che risultino incrociate o chiuse (v. incrociato, n.

. adornare col simbolo della croce (o con lo scudo crociato). mazzini

. disposto in forma di croce o di x; intersecato, suddiviso,

intessute giustamente come i liuti, o vero incrociate, e poi tramate di fasce

carducci, iii-13-127: alcuni finalmente hanno uno o più freghi di penna per traverso da

di penna per traverso da destra a sinistra o incrociati, e sono quelli carmi mutati

quelli carmi mutati quasi per intero o rifatti. calvino, 8-23: per cancellarlo

. sottoposto a un'operazione di incrocio o di ibridazione. -per estens. mescolato

medesimo punto (il tiro di due o più armi da fuoco). misasi

uno sull'altro, e tutto bene inchiavato o inchiavicchiato. soldati, 2-217: si

pubblica accusa, poi dal difensore, o viceversa. -per simil. pavese

parole incrociate, parole in croce ', o, meno bene, 'parole crociate

305: l'indovinello a parole incrociate o * puzzle '(a chiamarlo così

assume il suonatore di pianoforte, organo o har- monium, quando, per ottenere

vol. VII Pag.765 - Da INCROCIATORE a INCROCICCHIARE (22 risultati)

15. locuz. con le braccia o le mani incrociate: astenendosi da ogni

tutto divenga con le mani in mano o sotto le ascelle, o incrociate

mano o sotto le ascelle, o incrociate su 'l petto, e guardandomi la

, come i solitari del monte athos, o il bellico come li ioghi.

, protetto, ausiliario, da o cacciatorpediniere). d'alberti [s

che scorre e corseggia sopra una costiera o spiaggia per guardarla o esercitarvi la

una costiera o spiaggia per guardarla o esercitarvi la pirateria. garibaldi, 2-343:

tipo da bombardamento ed armato di uno o più cannoni. 3. per

dei due bracci di una croce reale o immaginaria. scamozzi, 2-338-11:

, passaggio di un canapo sull'altro o di una parte sopra l'altra a contatto

appena schiarate da un po'di luna o di lumi, tramezzo a sbarramenti,

incontrano le due estremità di un abito o di un collare. oriani, x-24-160

-per estens. unione, mescolanza di due o più razze umane. cattaneo,

più civile è una incrociatura, più o meno antica, e più o meno confusa

, più o meno antica, e più o meno confusa, di stirpi primamente diverse

. l'incrocicserte; posare le braccia o le mani di traverso chiare;

-convergenza. lubrano, 2-28: o vitalissima croce, se nell'incrocic- chiamento

. 4. accoppiamento di razze animali o di specie a. pucci, 4-280:

parentado. -per estens. fusione o mescolanza di popoli e di stirpi.

disporre due oggetti in forma di croce o di x; attraversare perpendicolarmente; intersecare

una / stando a mensa, o tanto le distende, / che li suoi

operazioni navali di sorveglianza, di difesa o di offesa. siri, vii-59:

vol. VII Pag.766 - Da INCROCICCHIATO a INCROIATO (16 risultati)

capo. un crocevia (due o più strade, sentieri, filoni, ecc

(ant. anche incrocecchiato). disposto o ripiegato in forma di croce o di

disposto o ripiegato in forma di croce o di x; attraversato perpendicolarmente; incrociato

è più pericoloso, irregolari e rotte, o, come dicono i marinai, incrocicchiate

parlò a loro. beccari, xxx-4-310: o benedette mani incrocicchiate, / o felice

: o benedette mani incrocicchiate, / o felice faretra, che quel viso /

dal truce sposo offrirsi / le tazze attossicate o i nudi stili. [sostituito da

1-3-6: ognun si siede su le calcagna o in terra con le gambe incrocicchiate alla

da pastore, ma di una razza o incrocio non comune. -in senso

-in senso concreto: individuo animale o vegetale nato dall'accoppiamento di due razze

vegetale nato dall'accoppiamento di due razze o specie differenti. e. cecchi

6. ling. alterazione della forma o del significato originale del vocabolo per influsso

avviene quando la linea melodica del soprano o del tenore passa al di sotto di quella

di quella, rispettivamente, del contralto o del basso. -incrocio delle mani:

convergenza di due linee (reali o immaginarie) che s'intersecano. moretti

2. punto nel quale s'incontrano due o più strade; quadrivio, crocevia,

vol. VII Pag.767 - Da INCROLLABILE a INCROSTATO (17 risultati)

.. che non può essere smosso o crollato. carducci, iii-7-173: fortunati ambedue

campidoglio. d'annunzio, ii-876: o cagliari, / i quattrocento archibusieri sardi

ii-314: l'incrostamento di qualche tartarea o terrestre materia attorno attorno un corpo,

(incròsto). rivestire di marmi o di pietre pregiate o anche di smalti

rivestire di marmi o di pietre pregiate o anche di smalti (una parete,

averei ben creduto che incrostandosi di cera o di pece una tavola, e ponendola

, l'acqua fusse per toccar cera o pece, e non legno. giuglaris,

gran città la natura vien ad essere o abolita o incrostata sì fattamente da non potersi

la natura vien ad essere o abolita o incrostata sì fattamente da non potersi più

4. ricoprire di croste cutanee o di piastre ossee una parte del corpo

ciò che, dove tocca, o incrosta, o scortica, o pela.

dove tocca, o incrosta, o scortica, o pela. caro, 11-105

o incrosta, o scortica, o pela. caro, 11-105: l'altra

e appiccaticcio, e, dove tocca, o incrosta, o scortica, o pela

e, dove tocca, o incrosta, o scortica, o pela. d.

, o incrosta, o scortica, o pela. d. bartoli, 2-1-181:

lato di mare alcune loggie, o galerie, al di fuori incrustate di marmo

vol. VII Pag.768 - Da INCROSTATORE a INCRUDELIRE (22 risultati)

, di fango, di materie gommose o polverose; rinzaf- fato, arricciato,

rivestito da un deposito di materiali sedimentosi o induriti; ingrommato, ammuffito. redi

. 4. coperto di croste cutanee o di calli (il viso, una

screpolato; che ha preso la forma o l'aspetto di una crosta. slataper

sui quadri sconciati da un restauro, o incrostati, ammuffiti, interamente ricoperti da

pacichelli, 5-185: 'imbiancatore', dunque, o * incro- statore * è quegli che

: * incrostatura '. la superficie o coperta di pietre, marmi o stucchi

la superficie o coperta di pietre, marmi o stucchi che si fa alle muraglie per

in fresco un arricciato, ovvero intonaco o incrostatura che vogliam dire, con calcina

, 5-2-191: le lettere sono incise o, come dicono, di sgraffio sopra

favolose di proteo, in sogno però, o di stravestimenti di mercurio, di inorpellamenti

di stravestimenti di mercurio, di inorpellamenti o d'incrostature, io per me non

qua e là di crepacci la incrostatura o intonacatura rosmi- niana. pirandello, 6-222

superficie per opera di microrganismi, sali o altre materie sedimentose presenti in un liquido

tratti del terreno non occupati da travertini o incrostazioni tartarose. galanti, 1-ii-317:

incrustazione calcarea poggia sopra strati di tufo o di sabbia volcanica. bossi, 192:

per liberarlo con un lucente falcetto della malerba o delle incrostazioni maligne. 6

parte superficiale ed esterna, le apparenze o le aggiunte inutili o anche dannose che

, le apparenze o le aggiunte inutili o anche dannose che nascondono l'autentica natura

nascondono l'autentica natura di una persona o la realtà di un'istituzione. scarfoglio

ii-226: se l'animo tuo è incrucciato o turbato, sì ti dei tener di

incnideliménto, sm. l'incrudelire; atto o contegno spietato. libro di prediche

vol. VII Pag.769 - Da INCRUDELITO a INCRUDIRE (8 risultati)

se novello insulto / mi vien da commissari o colli torti, / dirò: che

— con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. maestro alberto

. ovidio volgar., 2-170: o borea, vento tempestoso, tu incrudelisci contra

(ant. incruditilo). reso o divenuto crudele, spietato, implacabile;

. -con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. g.

sapete che lo stomaco smaltisce / poco o non punto anch'ei quand'e'si

fastidioso, intollerabile (un male fisico o morale); esacerbare, inasprire.

piaga. d'annunzio, ii-719: o fulva fiera, /... /

vol. VII Pag.770 - Da INCRUDITO a INCUBATORIO (16 risultati)

. rucellai, 6-m: messer domeneddio tempera o incrudisce l'asprezza de'medicamenti misuratamente alla

7. me tali. lavorare un metallo o una lega a temperatura inferiore in modo

incrudire), agg. reso o divenuto aspro, rozzo, ruvido. -

si addimostri in qualche bella prova o di mano o d'ingegno e la forza

qualche bella prova o di mano o d'ingegno e la forza civile ne'portati

che non comporta spargimento di sangue (o perché l'offerta non consiste in una

offerta non consiste in una vittima, o perché la vittima è offerta solo simbolicamente

perché la vittima è offerta solo simbolicamente o misticamente senza essere materialmente immolata).

]: né lavori di punti incrunati o catenelle. bresciani, 6xii- 95:

si ripassa il filo per la stessa cruna o buco. crusca [s. v

, iii-195: versi non giovan qui latini o etruschi, / per bere e per

che non vai ch'io m'intoschi o ch'io m'incruschi. 2

non m'incrusco a cantar d'arme o d'amore. b. corsini, 15-79

/ con frasche, sian d'alloro o di ginestra, / di fumo saprà sempre

96: circa l'ova delle donne, o quante notizie prattiche si possono ricavare da

timpani della gente a distanza di ore, o di mesi, dalla enunciazione: come

vol. VII Pag.771 - Da INCUBATRICE a INCUDINE (16 risultati)

per mezzo di impianti di aria calda o di acqua calda. savinio,

formazione, lo sviluppo di un evento o di una circostanza. alvaro, 8-174

che covano le uova nel nido, o dai maschi dei pesci che le trattengono

le trattengono a incubare nella cavità orale o in una tasca cutanea ventrale. -incubazione

ad imitazione della famosa incubazione artificiale, o pullizie degli egiziani, con far venire

resta poi sempre il sospetto di qualche pelo o crepatura, che non si scorga su

, 198: le sta presso o le aleggia sopra per tutti i quindici

. 4. figur. processo o influsso mediante il quale si viene maturando

mezzo de'sogni le risposte degli oracoli o degli dei. = voce dotta

notturna, immaginata come un genio malefico o un demonio che, soprattutto nello stato

soffocamento il paziente durante il sonno o gli si congiunge carnalmente. cavalca,

animale a modo d'uno satiro, o come un gatto mammone, che va la

respiro, né la persona oppressa può pailaie o muoversi per voglia che ne abbia.

una persona gli stia sul petto per soffocarlo o pure di avere addosso un gravissimo peso

, 262: si mostrava continuamente incerta o angosciata o sdegnata: diceva di vivere

: si mostrava continuamente incerta o angosciata o sdegnata: diceva di vivere con l'

vol. VII Pag.772 - Da INCUDINETTA a INCULCARE (14 risultati)

assiduo, duro, perseverante; strumento o mezzo efficace e sicuro di elaborazione,

petrarca, 104-n: credete voi che cesare o marcello / o paolo od affrican

voi che cesare o marcello / o paolo od affrican fossin cotali / per incude

. 7. locuz. -battere vincudine o a incudine: esercitare una forte pressione

: i principi che abbiamo son tutti o tristi o imbecilli. li battereste ad incudine

principi che abbiamo son tutti o tristi o imbecilli. li battereste ad incudine; non

il martello e su l'incudine, o voi forbicioni di piazza, che state sempre

martello, tra la scelta del letto o del violino, preferì lo strumento.

-mettere sotto l'incudine di qualcuno o di qualcosa: sottoporre alla loro severità

mo'di cuneo, situato dietro l'innesco o fulminante della cartuccia, di cui determina

nella granata, il manico nel martello o nella vanga e simili. 2

come ciascun di noi vede un sonetto o ciò che si voglia, dove si

l'auttore avere voluto inculcare troppo cose o avere usato parole strane,...

non mi s'occulti, / malizioso, o mi s'inculchi un'* ette '

vol. VII Pag.773 - Da INCULOATAMENTE a INCUNARE (7 risultati)

, 1-iii-821: la incomodità de'fanti fa o che gli avvisi non sono in tempo

che gli avvisi non sono in tempo, o che io ho a fare una inculcazione

di proprietà (con riferimento al linguaggio o allo stile di un'opera letteraria)

del teatro, i principii della poesia epica o del poema propriamente detto narrativo. b

[s. v.]: 'incunabuli'o 'incunaboli', lo dicono i bibliografi di

. panzini, iv-333: 'incunabolo'o 'incunabulo '. nel linguaggio dei librai

cioè incisi sopra tavolette, sono 'libri'o 'fogli silografici'. papini, x-1-519: altro

vol. VII Pag.774 - Da INCUNEAMENTO a INCURABILE (16 risultati)

'incuneare', stabilir saldamente le pietre o legnami nel muro cacciandogli a forza come

2. disgregare, sfaldare mediante il calore o il gelo (sassi, pietre,

stare, in divelto, fosse fognate o formelle aperte, le quaii siano state

inaridire, guastare per l'eccessivo calore o per il gelo (una pianta, la

nodi di venti che gli abbian battagliati o vero da quella banda incotti dove si

poi fattigli ribollire et incuocere dal sole o riscaldati e guasti. lustri, 1-5-181:

di siderazione nelle viti quando sfioriscono, o quando gli acini prima che sieno ingrossati

di assiderazione in quelle che sfioriscono, o quando gli acini, prima che sieno

80: nei fiori si consuma ed abbrucia o incuoce tumore, sì che della troppo

2-106: l'azzurro dell'ombra più o più incùpa, la selva s'annera

. incupiménto, sm. il fare o il divenire cupo. -in partic

.]: 'incupire ', dare o aggiungere qualche droga, che sia capace

. le immaginazioni ariostesche tendono a incupirsi o a tingersi di riflessi boreali. loria

concava a un pezzo di stagno o simili a forza di martello. taluni

oscurato, ottenebrato. - anche: reso o divenuto carico, intenso (un colore

mercede della giornata, quali nel primo o nel secondo anno, benché dopo breve

vol. VII Pag.775 - Da INCURABILITÀ a INCURIOSITA (11 risultati)

malati cronici. fagiuoli, 1-6-310: o se voi siete impiagato andate agli incurabili

la città viva tranquilla e concorde, o il male è incurabile di sua natura

male è incurabile di sua natura, o egli è ben disadatto e disutile. manzoni

padrone] ignorante delle sue cose, o scioperato, o altrove distratto. garibaldi

ignorante delle sue cose, o scioperato, o altrove distratto. garibaldi, 1-452:

. -con riferimento a cose materiali o a concetti astratti. carducci,

opera di seduzione iniziata da lui così sollecitamente o si chiudeva nella indifferenza e nel silenzio

non curato (un male fisico o morale). machiavelli, 505:

ritardate e or diminuite per l'incuria o per l'interesse proprio de'ministri che

bocchelli, 1-i-146: qualche volta, o per violenza di corrente o per sbadataggine

volta, o per violenza di corrente o per sbadataggine e incuria, barconi e mulini

vol. VII Pag.776 - Da INCURIOSITO a INCURVARE (20 risultati)

parte degli uomini questo inganno o questa incu riosità. colletta

incuriosire), agg. reso o divenuto curioso, attento, interessato.

superi, incuriosissimo). che opera o si comporta con estrema negligenza; trascurato

inesperto. garisendi, xxxviii-311: o quanti servi iniqui e incuriosi / cacciati

buoni, / dicon che sono ingrati o furiosi. colletta, 2-i-296: [

[è] necessità dei sovrani inabili o incuriosi alle faccende di stato esercitar l'

.. siede, incurioso, svogliato o servile, in firenze. carducci,

incurióso2, agg. che non ha o non dimostra curiosità o interesse;

non ha o non dimostra curiosità o interesse; che non cerca di sapere.

l'esule intese svelare agli spregianti o incuriosi la grandezza sua, ch'era ottenebrata

a me, n'erano circa quattro o cinque... da me non

di territori nemici a scopo di ricognizione o di bombardamento. d'annunzio, v-1-552

per cause varie: ricerca di cibo, o fenomeni meteorologici. e cosa diversa dalle

lo più temporaneo, di un discorso o di una trattazione a nuove materie,

(da incurrère 'correre contro 'o * sopra '); cfr. fr

). che ri guarda o che deriva da un'incursione.

delle forze armate regolari che viene lanciato o sbarcato su territorio nemico per compiervi

, di struzione di ponti o punti nevralgici di comu nicazione

, tr. piegare ad arco; disporre o tracciare in forma semicircolare o semisferica;

; disporre o tracciare in forma semicircolare o semisferica; rendere curvo, concavo,

vol. VII Pag.777 - Da INCURVATO a INCURVO (19 risultati)

ginocchia quando tu di'il tuo uffizio o quando ori. f. f. frugoni

la reverenza. carducci, iii-24-105: o razionalisti che incurvate il capo alla benedizione

cortesi incurvi, e piagni, / o della gente che sotterra dorme, / salice

. -volgere verso terra, abbassare o far abbassare (gli occhi, lo

, / con che lagrime, o dio, con che sospiri, / si

; disposto in forma semicircolare o semisferica; curvo, concavo, convesso;

notabilmente. imperiali, 4-18: svegliato o al rimbombante tuono / d'un incurvato

cavo, / là, tutto orgoglio o tumido, si ferma / ove di sangue

. frugoni, i-8-205: miravo nel piano o ne la valle / da l'aria

pendente. idem, i-143: oncini o ami... sono le setole o

o ami... sono le setole o le spine o i pungiglioni incurvati nella

. sono le setole o le spine o i pungiglioni incurvati nella cima a guisa di

oncino, con i quali le piante o le loro parti si attaccano alle vesti

l'incurvarsi; disposizione in forma semicilindrica o semisferica; concavità, convessità; piega

: il punto dove qualcosa s'incurva o si piega. leonardo,

un cerchio di castagno, di ferro o di qualche altra materia da cerchiar botti

volessimo che l'incurvature fossero soltanto triple o quadruple. 2. profondo inchino,

incurvévole, agg. atto a curvarsi o a far curvare. forteguerri,

. v.]: gli anni, o piuttosto i vizi, lo hanno incurvito

vol. VII Pag.778 - Da INCUSA a INDAFFARATO (13 risultati)

porgeli meno! ugurgieri, 67: o senza memoria, quale non incusai io

diete palumbare trovasse alcuno che menasse petre o cum balestra entro diete palumbare o con

petre o cum balestra entro diete palumbare o con altra cosa...,

stato del patrimonio avito, trovandolo scarso o nullo, di ricchissimo che il supponevano

, 15-391: di bovi un armento o un pieno ovile / incustodito, all'improvviso

= deriv. da indac [o], col suff. -ano.

, con fiori rossi, rosa o bianchi, largamente coltivata per la materia

filata; la seconda è l'anile o vero indaco; la terza è l'anfione

sarà dipinto a aria e paesi, o per il meno di verde o pavonazzo fatto

paesi, o per il meno di verde o pavonazzo fatto d'indaco e biacca.

, vi-496: sono allocchi, son falchi o palombelle / i ritmi che per l'

ne venga dato in poca quantità, o pesato rigorosamente. l'indaco costò già

2. per estens. che è segno o conseguenza di non comune affaccendamento, di

vol. VII Pag.779 - Da INDAFFARITO a INDAGINE (15 risultati)

indagàbile, agg. che si può o si deve conoscere per via di indagini

fissare, osservare con diligente attenzione (o anche con indiscreta curiosità) una persona

; esaminarne le condizioni e disposizioni fisiche o spirituali; sorvegliarne accuratamente l'atteggiamento,

-anche: sottoporre a un'indagine giudiziaria o a una visita medica. fagiuoli,

3. cercare (con la mente o con lo sguardo); frugare;

ant. scoprire col fiuto la selvaggina o i loro covili. erasmo da valvassone

rimanendo sé con egual incertezza sopra la bontà o la malizia di tutte le cose,

-anche: che svolge un'indagine giudiziaria o una visita medica. passeroni,

guarda una creatura umana come un oggetto o un fatto. albertazzi, 214:

zione s'el cardinale de'medici fu o non fu avenenato. siri, i-190

. indàgine, sf. operazione o serie di operazioni rivolte ad accertare,

minuziose ricerche, la realtà di un fatto o di una circostanza, la natura di

svolta da una pubblica autorità, amministrativa o giudiziaria, per accertare dati di fatto

di un procedimento (civile, penale o amministrativo) o comunque utili per l'

(civile, penale o amministrativo) o comunque utili per l'applicazione della legge

vol. VII Pag.780 - Da INDAGINOSAMENTE a INDARNO (16 risultati)

distribuzioni dei prodotti. -indagine di previsione o previsionale: raccolta di dati statistici idonei

e dei consumi. -indagine d'opinione o demoscopica: ricerca di dati statistici intesa

di favore incontrato da idee, progetti o prodotti determinati. - indagine motivazionale:

base di un dato comportamento degli individui o della collettività. -indagine pilota o esplorativa:

individui o della collettività. -indagine pilota o esplorativa: rilevazione statistica preliminare, eseguita

più completa; sondaggio. -indagine postale o telefonica: raccolta di dati statistici compiuta

per mezzo di questionari inviati per posta o di interviste telefoniche. -indagine preliminare:

e critica lettura del testo di omero o virgilio o dante, non aleggiasse la

lettura del testo di omero o virgilio o dante, non aleggiasse la poesia?

di pazzi e pianti sommessi d'infermi o di fanciulli. -figur.

voce dotta, comp. da indan [o] col suff. chimico -ile.

indannunziato, agg. letter. reso o diventato simile al d'annunzio; seguace

voce dotta, comp. da indan [o] col suff. -one.

indarno? metastasio, 1-ii-71: indarno, o bella nice, / ingrato tu mi

: indarno / sul tuo poeta, o dea, preghi rugiade / dalla squallida notte

fortuna, / te con forza crudele, o misero fratello! pirandello, 5-523:

vol. VII Pag.781 - Da INDAURATO a INDEBITO (17 risultati)

vi-iii: pare, quando i grandi uomini o donne stanno alcuno tempo indarno in un

con l'inserzione di az [o] - (da azoto).

al dovere che deriva da una norma o da un principio giuridico o morale,

una norma o da un principio giuridico o morale, religioso, sociale; illegittimamente

che si chiamano indebitamente teorie psicologiche sono o un ibridismo di filosofìa e scienze naturali o

o un ibridismo di filosofìa e scienze naturali o semplici descrizioni generalizzate di casi particolari.

del corpo indebitamente disposte talché siate sordi o muti. lambruschini, 6-24: parlo

128: il lusso proprio indebita o stato proprio, e quindi l'impoverisce.

in una metropoli, rifugio d'indebitati o da'bisogni o da'delitti. f

, rifugio d'indebitati o da'bisogni o da'delitti. f. galliani,

4. letter. che dipende o trae ispirazione da un determinato modello.

al dovere che deriva da una norma o da un principio giuridico o morale,

una norma o da un principio giuridico o morale, religioso, sociale; illegittimo

si esercita per ostare a chiunque pretendesse o di obbligarci ad una cosa indebita o d'

o di obbligarci ad una cosa indebita o d'impedirci l'esecuzione di una cosa

contrario alla ragione, al buon senso o alle regole di una determinata disciplina;

regole di una determinata disciplina; scienza o arte; metodologicamente incongruo, ingiustificato,

vol. VII Pag.782 - Da INDEBOLIMENTO a INDEBOLIRE (27 risultati)

regole sociali, alle esigenze della decenza o del decoro; sconveniente, disdicevole;

di chi, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, si appropria

ingiusto profitto, si appropria il denaro o la cosa mobile altrui di cui abbia

un pubblico ufficiale che, essendo preposto o addetto a uno stabilimento carcerario o simile

preposto o addetto a uno stabilimento carcerario o simile, vi riceve qualcuno come prigioniero

senza un ordine dell'autorità competente, o non obbedisce all'ordine di liberazione dato

di liberazione dato da tale autorità, o indebitamente protrae l'esecuzione della pena o

o indebitamente protrae l'esecuzione della pena o della misura di sicurezza. carducci

. sm. dir. cosa data (o prestazione eseguita) senza che essa fosse

chicchessia nei confronti del presunto creditore, o che essa abbia eseguito il pagamento di

sia privato in buona fede del titolo o delle garanzie del credito. =

l'indebolire, l'indebolirsi; diminuzione o perdita di energia e di vigore fisico

perdita di energia e di vigore fisico o mentale; debolezza, debilitazione, svigorimento

mantenerci, ne ritragghiamo 0 l'indebolimento o la morte, se ce ne paschiamo con

. per estens. diminuzione della produttività o della fertilità di un terreno. paoletti

. schiarimento di un'immagine (positiva o negativa) troppo intensa per effetto di

[scala a lumaca] sia el pozzo o cisterna, con angusta gola per non

1-239: deono le finestre allontanarsi dagli angoli o cantoni della fabbrica, per non indebolire

indebolire i pilastri se vi sieno, o le cantonate stesse. fagiuoli, 1-5-232:

. 3. figur. privare o diminuire di efficacia, di validità,

i-1342: questo esempio invece di distruggere o indebolire la regola, col mezzo della regola

iii-15-243: l'arcadia... purificò o indebolì, ma conservò sotto sembianza di

acuto, afidevolire (una facoltà spirituale o intellettuale, un sentimento). fagiuoli

9-282: chiama invenzione italiana il peggiorare o indebolire le monete correnti. 6

: anche l'erba sta agonizzando. o sono soltanto i miei occhi che s'indeboliscono

volgar., 1-11: se queste cose o alcuna d'esse si partissono da essa

(una facoltà, una disposizione dello spirito o della mente). cavalca,

vol. VII Pag.783 - Da INDEBOLITARE a INDECENZA (17 risultati)

conduce alla battaglia, nella quale o si perde o si indebolisce l'obe-

battaglia, nella quale o si perde o si indebolisce l'obe- dire.

tu senti / lo latte mancare, o te indebolitare... / rendi

a balia perché tu se'indebilita, o non hai tanto latte, o altre

indebilita, o non hai tanto latte, o altre cagioni legittime, tu non pecchi

affievolito (un moto, un'energia o, anche, la voce, un lume

sia passato, non ò anco infermata o indebolita la memoria e il ricordo di

di eschilo. 4. reso o diventato debole politicamente, economicamente o militarmente

reso o diventato debole politicamente, economicamente o militarmente; privato di risorse, di

usata per schiarire un'immagine (negativa o positiva) eccessivamente annerita, o per

negativa o positiva) eccessivamente annerita, o per eliminare la velatura provocata da uno

la velatura provocata da uno sviluppo eccessivo o da un'esposizione troppo prolungata.

la republica avesse fatto cosa indecente, o vero fosse restata offesa nella sua autorità

si addice, che non è appropriato o conforme a qualcuno e a qualcosa;

lipsia. 3. che offende o è contrario al pudore, alla decenza

. 2. in modo offensivo o contrario al pudore, spudoratamente; senza

di decoro, di convenienza, di dignità o di pudore; spudoratezza. -in senso

vol. VII Pag.784 - Da INDECIDIBILE a INDECORATO (11 risultati)

indecifràbile, agg. che è difficile o impossibile decifrare; che si può leggere

2. per estens. che è difficile o impossibile intendere, percepire (un discorso

impenetrabilmente. landolfi, 14-129: o era solo un senso... che

che non è stato decifrato o interpretato (un'iscrizione). cicognani

febbrile sul * quid agendum 'per me o per altri. palazzeschi, 1-552:

cose prevaglia, 0 la natura o l'arte, nel compor versi. fiacchi

essere declinato; che ha un'unica forma o un'unica desinenza, per tutti i

citolini, 66: gl'immutabili (o indeclinabili che dir si vogliano) sono

che non si può eludere, rifiutare o ignorare; inevitabile, inderogabile (una

sf. gramm. l'essere indeclinabile o invariabile. 2. figur.

(ed è voce disus. della chimica o della fisica). - anche al

vol. VII Pag.785 - Da INDECORO a INDEFICIENTE (8 risultati)

. monti, 23-629: fine, o duci, a un ontoso ed indecoro /

sannazaro, iv-128: non consentire, o ciel, ch'io mora indecore.

infermo. -che non è indebolito o affievolito dalla fatica (la mano,

si attenua, che non subisce diminuzioni o cedimenti; costante (una consuetudine,

mancare, che non può venir meno o fare difetto, immutabile, inesauribile.

essere indefettibile; impossibilità di venir meno o di cadere in difetto. -teol

. lambruschini, 2-250: l'infallibilità o indefettibilità della chiesa bisogna considerarla in un

più soave e più dolce di lui? o come è eterna e indeficiente la sua

vol. VII Pag.786 - Da INDEFICIENTEMENTE a INDEFINITO (20 risultati)

.: che non può essere stabilito o determinato con esattezza; che non si

che si sente con l'imaginazione è più o meno indefinibile secondo che il metro

il metro dell'originale è noto o no. pascarella, 2-176: guardandolo [

, sf. impossibilità di essere definito o determinato. bocchelli, 3-187: [

scuglio accidentale d'uomini, che, più o meno, per gra = comp.

. in modo indefinito, senza determinazione o distinzione; indifferentemente. -in partic.

partic.: senza una decisione o ima conclusione definitiva. agostini, 40

e indefinitamente tuttociò che dalla terra o dagli arbusti o dagli alberi si raccogliesse.

che dalla terra o dagli arbusti o dagli alberi si raccogliesse. 2.

senza termine, senza fine (nel tempo o nello spazio); senza limiti o

o nello spazio); senza limiti o limitazioni definite. 0. rucellai,

bisogna dunque cercar di giovarsene ora, o aggiornare indefinitamente. = comp.

la sua indefinitività, è un aspetto o una conseguenza di quell'idea della libertà

in un modo di parlare indefinito, o non ben definito, o sempre meno definito

indefinito, o non ben definito, o sempre meno definito del parlar prosaico o

o sempre meno definito del parlar prosaico o volgare. labriola, ii-255: tutto

indefinito cosmopolitismo che guida all'inerzia, o colla predicazione di non so quali comuni

crede che la permissione sia indefinita, o duri almeno per un triennio. foscolo

indefinita né larga che impaccia la vista o l'anima, ma una cotal pianura tediosa

la terra, molti branchi di bestie più o meno immonde.

vol. VII Pag.787 - Da INDEFINITUDINE a INDEGNITÀ (26 risultati)

quando si esegue con quella minuzia e diligenza o si è sulla via del progresso indefinito

si è sulla via del progresso indefinito o si è esauriti. b. croce,

6. privo di limitazioni, di controlli o di restrizioni; incondizionato. s

sua morte fu cagione / la piaga femminile o la ferita. 8.

gramm. che indica in maniera indeterminata o approssimata la quantità o la qualità della

in maniera indeterminata o approssimata la quantità o la qualità della persona o della cosa

la quantità o la qualità della persona o della cosa a cui si riferisce (un

2-267: i tempi de'verbi nell'infinito o modo infinitivo si dicono dal bembo voci

in quanto non termina con un fiore o con una produzione equivalente (una infiorescenza

. indeterminatezza, indefinitezza. o. rucellai, 2-1-8-250: egli [iddio

non subisce deforma zioni permanenti o temporanee. marinetti, 1-101:

. sezione indeformabile: gruppo di carrozze o di carri merci che mantiene sempre inalterata

adibito in genere a servizi di spola o di navetta. = comp. da

meriti, ai pregi, al grado o alla condizione di una persona.

infetti? m. adriani, ii-126: o dionisio, come vivi indegnamente! campiglio

2. senza avere alcun merito o senza avere il merito sufficiente; senza

a torto. mazzeo di ricco o rinieri da palermo, 432: la pena

che le nomora e tacemo la salute, o per aventura met- temo alcuna altra parola

essere indegno; stato di chi è o si è reso o si ritiene privo

stato di chi è o si è reso o si ritiene privo di onorabilità e dignità

commesse; condizione di chi è considerato o si considera inadatto a ricoprire una determinata

considera inadatto a ricoprire una determinata carica o a svolgere determinati compiti per inadeguata preparazione

a svolgere determinati compiti per inadeguata preparazione o per mancanza di particolari meriti o pregi

preparazione o per mancanza di particolari meriti o pregi (o, anche, per

mancanza di particolari meriti o pregi (o, anche, per modestia).

2. turpitudine, infamia che suscita sdegno o ripulsa. boccaccio, viii-2-56:

vol. VII Pag.788 - Da INDEGNITUDINE a INDEGNO (10 risultati)

anzi s'alcuno n'avea acquistato, o era per acquistarne, tutto consentiva che

i di ritti di usufrutto o di amministrazione che la legge ac

giudico indegno. ariosto, 10-98: o donna, degna sol de la catena

bontà. -con riferimento a cose concrete o a concetti astratti. petrarca,

. che non è idoneo, per inettitudine o per colpevolezza, a ricoprire una determinata

ricoprire una determinata carica 0 un ufficio o a esercitare determinati diritti. tortora,

(un'azione, un modo di pensare o di agire, un fatto, un

addice, che non conviene a qualcuno o a qualcosa. ariosto, 38-60:

ogni particolarità da cui non traspaia, più o meno lontana, un'idea generale,

il mio lavoro come un gran bel libro o come un'indegna porcheria. 9

vol. VII Pag.789 - Da INDEI a INDEMENTE (21 risultati)

ottenga la disposizione per causa di delitto o d'infamia. codice civile, 466:

condizioni morali necessarie per ricevere un sacramento o un beneficio ecclesiastico. 15.

può essere accettato senza riserve come autentico o veridico (un documento, un libro

i pericarpii carnosi, i frutti oligospermi o monospermi, i semi de'quali non

, agg. che non si può cancellare o far scomparire (una sostanza che macchia

: ignorano per ordinario l'idioma francese o, se ne sanno alcun poco,

possono essere rinfacciati... gl'inavvertiti o gl'indeliberati ci fanno più tosto degni

caso la passione lo acciechi tanto, o la mal'usanza tanto lo sopraffaccia,

usanza tanto lo sopraffaccia, ch'egli o non pecchi, come in atto indeliberato,

, sed non ex animo '; o pecchi sì, ma di colpa più tollerabile

falli che, nati da inavvertenza o da indeliberazione, sono comuni ancora

-in senso concreto: atto, comportamento o discorso indelicato, irriguardoso, scortese.

di eufem. scorrettezza, irregolarità amministrativa o deontologica. ferd. martini, 1-i-210

s'indelicatisce per così dire, o s'ammorbidisce. = denom. da

irregolare, scorretto sotto il profilo amministrativo o deontologico (e ha valore di eufemismo

la decta arte... debbia rincarare o vero fare rincarare, tollare o

o vero fare rincarare, tollare o vero fare tollare... alcuna boctica

.. alcuna boctica, cella o vero cantina, la quale tenesse alcuno de'

, se in prima no'ne indemandasse quelli o quello che stesse in quella bottiga

quello che stesse in quella bottiga, cella o vero cantina. = comp.

posito atto di natura dichiarativa o costitutiva) di un bene nel

vol. VII Pag.790 - Da INDEMENTIMENTO a INDENNITÀ (13 risultati)

scendere verso satana, un progressivo indiarsi o indemoniarsi. 2. figur.

provocando frequenti crisi con vulsive o di pazzia furiosa; ossesso.

. -che è dotato di qualità o poteri straordinari dovuti all'influsso delle arti

è agitato, esaltato da una passione o da un desiderio violento e irrefrenabile.

a ba, be e be, bo o bo, con una voce così indemoniata

indemoniati. al terzo danneggiato) o quando l'ammontare del indemostràbile,

nità per danni di guerra) o con riferimento al indenaiato, v

incolore; si estrae dal carbon fossile o si ottiene per cracking catalitico dal petrolio

indènne, agg. che non subisce o non ha subito danno; esente,

un cursore, overo un notaro, o un altro officiale, il quale..

indennità) sf. disus. il conservare o preservare indenne; preservazione da pericoli,

; preservazione da pericoli, danni o mali materiali o morali; incolumità, salva-

pericoli, danni o mali materiali o morali; incolumità, salva- guardia,