, e la ricopriva d'una cotal nuvola, che gli toglieva la vista, sì
ampio accappatoio usciva, come da una nuvola bianca, il collo sottile. svevo
sì come il fuoco che discende dalla nuvola, cala per accidente e non naturalmente,
« sì come lo fuoco che discende dalla nuvola cala per accidèns e non naturaliter
rallegrati ragionando si stanno accosto alla buia nuvola, la quale in niuno modo cede
, 19-322: il treno eruttava una nuvola celeste corrusca di faville. un fischio
, fin che sbattuta dai venti la nuvola si scioglie in pioggia. soffici,
., ix-353: fu fatta una nuvola, e adombrolli; ed intrati quelli
: sopra il tetto s'affaccia / ima nuvola grandiosa. tombari, 1-161: un
lo calore del sole sta raccolto nella nuvola; il quale per vicendevole sfregamento,
sustanza fa nello sciogliersi una apparenza di nuvola di condensatissimo fumo. lastri, 1-2-208
, anche sopra essa s'aggirava una nuvola di moscerini. palazzeschi, 1-15: durante
cùbito languido t'aggravi / su la nuvola incesa all'occidente. cicognani, 2-39:
. idem, iv-2-501: pur taluna [nuvola] levava su le compagne il capo
all'orizzonte, cercava di leggere da nuvola a nuvola immagini precise. comisso,
orizzonte, cercava di leggere da nuvola a nuvola immagini precise. comisso, 12-28:
la venia versando, / qual la cadente nuvola rompea / fermo in su l'ale
sustanza fa nello sciogliersi una apparenza di nuvola di condensatissimo fumo. galileo, 461
monotono... m'awidi che una nuvola moveva verso le mie stelle, stava
luce. d'annunzio, iv-2-1195: la nuvola dilacerata... mi lasciò scorgere
sustanza fa nello sciogliersi una apparenza di nuvola di condensatissimo fumo. galileo, 426:
tutto aquilino, primo a scoprire la nuvola, il vento, il nido. comisso
questo arco non è altro che una nuvola acquosa, nella cui concavità percuote e
in una suprema luce, come una nuvola. vittorini, 1-82: gli altri
meriggi di sole... la nuvola si fa gloriosa ed ascende. viani,
da sotto quel traballante cassone nero usciva una nuvola di polvere bianca. asfaltatóre
carducci, 501: va come fésca nuvola / la morta compagnia, / e
gli si ergeva davanti minaccioso come una nuvola che sorge d'improvviso all'orizzonte;
: ecco, il veggo uscire da quella nuvola candente, che dal spirto d'austro
un'intera autocolonna che saliva in una spessa nuvola di polvere. = comp
assetata guardava avanzarsi nel cielo chiaro una nuvola colore del piombo gonfia di pioggia.
avviluppato con una inebbriante leggerezza in una nuvola tutta polline di rose. de marchi
la testa del cavallo era avvolta da una nuvola di moscerini. luzi, 65:
. cassola, 1-125: una leggera nuvola bianca, così leggera che non se ne
impressione che fossimo entrati come in una nuvola barbagliante di luce e sonora di musiche
ma che! come quando passa ima nuvola, e, due minuti dopo,
agitata che sgrida..., una nuvola bigia che tuona spaventi, una penitenza
/ trapassa qualche biocco / di nuvola, e si perde. tecchi,
cùbito languido t'aggravi / su la nuvola incesa all'occidente. panzini, ii-304
ninfa acerba, come il boccio o la nuvola. -figur. deledda,
appena tornata dal ballo, ancora in una nuvola di merletti e di pizzi. egli
volano via l'api / come un'oscura nuvola. d'annunzio, iv-2-893: e
attraversato nel mezzo da una striscia di nuvola sottilissima e nera. pascoli,
e lento; le pecore facevano una piccola nuvola di fiati tiepidi. -figur.
valeri, 1-95: s'è partita una nuvola dal mare, / tenera come rosa
smorte luci / trapassa qualche biocco / di nuvola, e si perde. piovene,
bugno. chiesa, 5-42: la nuvola d'oro era svanita. dai bugni,
rovaio o vero maestro sì caccia le nuvola, rischiara l'aiere e la fa
[l'etna] manda al cielo nuvola oscura fumante quasi di pece e di candente
ecco, il veggo uscire da quella nuvola candente, che dal spirto d'austro risospinta
rosa. baldini, i-403: una nuvola di fumo candidissima, densa, nudrita
in un delicato e venato astuccio color nuvola, in una sigaretta di mare.
al sarsi che quando ei vede una nuvola sospesa in aria, terminata e tutta lucida
apparente stabilità può dipendere dalla piccolezza della nuvola, la quale non è capace di ricevere
mal rotonda e assai rara ed oscura nuvola si assomigliava, che al ben contornato
porta del magazzino, in mezzo a una nuvola di pula, con le braccia
invece più fermo e vi spunta una nuvola -figur. scherz. più in alto
appare / più che la pece errar nuvola negra / fra cielo e mare, e
, 1-239: preme il grilletto: la nuvola di polvere bianca s'è scaricata tutta
sole, ecco l'ombra, ecco la nuvola, la strada ferrata, la casa
appare / più che la pece errar nuvola negra / fra cielo e mare,
la custodia della miseria, come la nuvola per gli dei. 17. sfavorevole
poroso. ottimo, ii-389: la nuvola naturalmente è concava e cavernosa a modo
egli era già vanito lontano, in una nuvola di fumo demoniaco. -spreg
rallegrati ragionando si stanno accosto alla buia nuvola, la quale in niuno modo cede
piuttosto che nuvoloso, era tutto una nuvola cenerognola. leopardi, 1030: gli astronomi
favole, d'issione e d'una nuvola in forma di giunone. fazio, iii-20-33
. d'annunzio, iii-1-328: una nuvola di rondini stanche s'abbatterà su una
. dall'imp. di chiappare e da nuvola (v.). chiappapésci
il chiaro dell'acque con ispargervi una nuvola di certo negro umore di che son pieni
mal rotonda e assai rara ed oscura nuvola si assomigliava, che al ben contornato
il cielo velato per tutto da una nuvola o da un nebbione uguale, inerte,
si vede una volta un ciglio di nuvola affacciato. e. cecchi, i-151
pisis, 77: penso a una nuvola sospesa / sulla immobilità delle cose. /
li volse, e quelli in oscurissima nuvola mantenendo bassi, con noioso cociménto impediva
imporpora. montale, 101: folta la nuvola bianca delle falene impazzite / turbina intorno
ancor noi, poiché caminiam involti nella nuvola dell'imaginazione, in quel gabinetto,
solo quando piove! ma sentono la nuvola in cielo; se appare la nuvola siamo
la nuvola in cielo; se appare la nuvola siamo belle fregati. silone, 157
, 202: moveasi in giro [la nuvola] concita- tissimamente, e nel muoversi
tra 'l chiaro aere e la condensata nuvola è grandissima differenza, cosi è intra
quei che camminano nel giorno della virtù nuvola fecondissima di grazie e di benefici.
i-78: non perse conoscenza subito per una nuvola di dolore che gli arrivò addosso come
al sarsi che quando ei vede una nuvola sospesa in aria, terminata e tutta
apparente stabilità può dipendere dalla piccolezza della nuvola, la quale non è capace di
carnali di quella che sarebbe che una nuvola, la quale contomiata in forma di
[gesù] levato, e una nuvola lo prese e coperselo dagli occhi loro.
si corca nell'erba, ricoperta da una nuvola mara- vigliosa. marino, 299:
203: quando una candida / nuvola lieve / sfiora le cenile / volte
di nuvoli e strofinamento di venti nella nuvola. scala del paradiso, 315: quegli
, 19-322: il treno eruttava una nuvola celeste corrusca di faville. -figur
ghiacciaio. forse fu l'ombra di una nuvola, che lei non poteva vedere,
vederi, 1-49: dentro una vasta nuvola rosata / aprile è giunto per le
ragione, perché non c'è stata la nuvola dell'amore proprio: che se l'
in alto, il cielo, una nuvola candida, una eroda rossa. canta
del piacere. 5. meteor. nuvola spessa, a struttura omogenea e a
mobili e vibranti dal passaggio di una nuvola, sono state viste da donghi dentro
la custodia della miseria, come la nuvola per gli dei. palazzeschi, 1-87:
ero entrato davvero in agonia. / una nuvola avevo innanzi agli occhi, / e
sì! sì... come la nuvola che batte / nella luna, e
demogorgone. panzini, iii-95: quella nuvola che si sfalda; ecco ecco:
purg., 30-30: dentro una nuvola di fiori / che dalle mani angeliche
dal furor del drudo / giunon con quella nuvola leggera: / or mirate che diavolo
furor del drudo / giunon con quella nuvola leggera. a. verri, xxiii-117
e cielo non sono che un'immensa nuvola rosea. alvaro, 9-365: la
cieli /... ove la nuvola diffonde / lenta i suoi veli. viani
si dilegua, / se subito la nuvola scoscende. d. bartoli, 9-23-99:
che bolliva allegramente e mandava fuori una nuvola di fumo che pareva fumo davvero.
in tanto orazio, diradatasi ancora quella nuvola minacciosa di guerra civile, continuava nel
mio pianto. ojetti, i-280: la nuvola s'avvicina...: il sole
: il sole la dirompe e la nuvola si ferma, pallida, in brandelli.
uno che si vantasse di possedere una nuvola. pavese, i-14: -perché non fa
e viole. stuparich, 3-30: una nuvola resa, che il sole illumina e
fuggendo gli uomini alla chiesa, la nuvola cominciò a scemare, e a poco a
busone da gubbio, 63: la nuvola al presente meno va; a poco
. d'annunzio, v-3-385: tra la nuvola polverosa scorgete i tetti abbattuti, le
botta, 4-214: per disgombrare ogni nuvola di rischio, anche immaginario, egli offeriva
e dissecca, ma non lascia una nuvola sull'isola. d'annunzio, v-1-367:
pananti, ii-158: densa di fumo nuvola si aduna / presso a fiamma
fumo, bianchissimo contro il cielo. la nuvola è già molto lontana ma ancora quel
la luna veduta di giorno da una nuvola tocca dal sole, se non fusse la
sonnolenza / del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato. brancoli
luminosa, e tentar di fuggire la nuvola nera, che a mano a mano
par che noi vediamo lume; che la nuvola dell'amor proprio ci ha tolto
una favola / rosso drago d'una nuvola. -elmo (o copricapo)
: 'dragone'. meteora in forma di nuvola conica con grande coda che si stende
.. tolse il drappo sollevando una nuvola di polvere e scoprì l'abbozzo di
, ed ecco di verso levante una nuvola con puzzo di zolfo e stette sopra a
: l'acqua diviene vapore, diviene nuvola, diviene pioggia, ridiviene vapore,
diviene pioggia, ridiviene vapore, diviene nuvola, eccetera, eccetera. cassola, 4-71
tra noi e le stelle [la nuvola luminosa] non le eclissa, ma si
effuso, / ti porto in questa nuvola rinvolta ». -esalato (un
o i prativi appena erbiti la nuvola. erbivéndolo, sm. (
di giacomo, i-396: una fuggente nuvola s'agitò e si scompose alle
, come se vi si levasse una nuvola trasparente, in cui il rosso vinceva
ogni qualvolta sentiva dirsi come fosse una nuvola l'oggetto che supponeva italia, sospirava
bramati, ii-98: una leggera nuvola di cipria si alzava poco dopo,
esplosione. la fiancata ferita risoffiò una nuvola densa d'acredine esplosiva e franò.
sempre, l'aprile / trascinante la nuvola insolubile, / ma d'improvviso splendido:
giamboni, 8-i-118: quando la nuvola è ben cresciuta e nera e
, 11-78: questa era proprio la nuvola per eccellenza, la nuvola delle nuvole
era proprio la nuvola per eccellenza, la nuvola delle nuvole... fabulosa e
[petrarca], i-63: dolorosa nuvola e bagliore ri- cuoprirà gli occhi,
nottole. montale, 101: folta la nuvola bianca delle falene impazzite / turbina intorno
i mesi interi senza apparirvi ombra di nuvola; onde, fallite le piogge,
. montale, 101: folta la nuvola bianca delle falene impazzite / turbina intorno
bartoli, 42-i-24: un fangoso vapore di nuvola, tirato a sé dal sole,
e leggera come una farfalla o una nuvola, con grandi, azzurri occhi estatici
cose sono ben fatte, coprì la nuvola lo tabernacolo della testimonianza, e la
tende a svanire, evanescente (una nuvola, un velo di nebbia, ecc.
lucide della luce siderale, umide della nuvola fecondante. soffici, v-1-444: malgrado
lassi alcun vestigio, o ad ima nuvola che, portata da'venti, tosto sparisca
. a. martini, 13-50: una nuvola fumosa pel giorno, e uno splendor
lo stridore dei carri, e la nuvola che saliva dal tirreno, e il volo
il sentimento con un albero, con una nuvola, co 'l lontano orizzonte. verga
che cosa dice / l'allodola perduta nella nuvola; /... come vedono
. ungaretti, i-85: come una nuvola / mi filtro / nel sole.
case furono bagnate di un oro di nuvola, fioccoso, e vivido d'interni lampeggiamenti
14-157: il pelo fioccoso le fa nuvola intorno. 2. che è
: l'immenso fiore bianco di una nuvola... correva insieme a lui sempre
gialle fitte come le goccie d'una nuvola che passa. govoni, 643:
folgori sono generati dalla grandissima concussione della nuvola. tasso, 7-9: il folgore non
l'oscurità, la nebbia, una nuvola di polvere). crescenzi volgar.
lievemente, forbiamo i lumi suoi per nuvola delle cose mortali oscurati. petrarca,
(un astro, un fiore, una nuvola, ecc.). -letter.
montano, 193: fu [la nuvola] per prima cosa impregnata di fluoro
fracto-cùmulo, sm. meteor. nuvola a cumulo che per azione del vento
e sfumano. valeri, 3-209: la nuvola di candida spuma / si frange alle
traspariva frastagliato come la luna da una nuvola. 3. che presenta una
alto le cime dei monti o qualche nuvola immobile godono i frastagli d'oro del
perché non ci vediamo: perché la nuvola del proprio amore ha offuscato l'occhio
al passaggio di un lembo stracciato di nuvola, per tornare subito a riaccendersi e
soltanto quando piove! ma sentono la nuvola in cielo; se appare la nuvola
la nuvola in cielo; se appare la nuvola siamo bell'e fregati. pavese,
poco a poco si vide uscire una nuvola, in cui era con singoiar maestria congegnato
. come elle pervengono in aere ad alcuna nuvola, cacciate indietro dalla frigidità della detta
, cacciate indietro dalla frigidità della detta nuvola con impeto divengon vento. ottimo,
uomini in altissima espettazione, se questa nuvola dovea scoppiare in pioggia di frutto o
. bartoli, 26-199: lampeggia una nuvola e il tuono, che ne rimbomba,
, iii-2-362: nell'ombra d'una nuvola fuggiasca, / sbuffando a capo chino si
il fulgore e la consistenza d'una nuvola rosa, che il sole illumina e il
senza sprigionare fiamme; pennacchio o piccola nuvola di fumo, che accompagna un'esplosione
., viii-156: saranno quasi come nuvola mattutina,... e come lo
respiro. -essere coperto da una nuvola di polvere. berni, 46-20 (
nel mondo, / perché l'opposta nuvola le fura. molza, ix-575: il
... / gazzella zebù ocàpi / nuvola nera grandine / prima della vendemmia.
signore sopra sinai, coprendo quello la nuvola per ispazio di sei dì. rosmini
, ripercossa nelle minutissime goccioline d'una nuvola rugiadosa, vi circola dentro un'iride
che salisse quasi in uno gomicello di nuvola, impertanto non lo fece perché avesse
fece perché avesse bisogno di servigio di nuvola ma per dare a
-l'essere denso di vapore acqueo (una nuvola). tassoni, vii-136: attribuì
-denso di vapore acqueo (una nuvola); coperto di nubi dense (
gora. 6. letter. nuvola, nembo (di fumo, di vapore
gli occhi al volto indistinto che dalla nuvola si chinava verso di me come quelle
, e per di più con una nuvola bieca che premeva grandine sul suo patrimonio
sopra il tetto s'affaccia / una nuvola grandiosa. 5. singolare,
. dall'imp. di grattare e da nuvola (v.). grattapélo
peperoni. jovine, 5-427: una nuvola di vapore... partiva dai piatti
chiama iaspònice: questa ha in se una nuvola iàtrico, agg. (plur
881: mi passa sulla fronte una nuvola di melanconia; ma la cancello tosto
del raggio della divinità in guisa di nuvola ben disposta, ricevette l'imagine del sole
si spegneva con immobile stupore senza una nuvola, senza un alito di vento.
. idem, 5-92: folta la nuvola bianca delle falene impazzite / turbina intorno
124: né è ancora [la nuvola] da alcuna radice fermata e per
, denso (un'ombra, una nuvola). bertola, 206: balzava
. -diventar vaporoso, sfrangiarsi (una nuvola). beltramelli, iii-15: il
se da borea s'imporpori una sola [nuvola], / da borea i venti
? fr. zappata, 247: qual nuvola dall'iride prese mai sì varie impressioni
muro, o l'ombra di una nuvola viaggiante sul mare, possa ad ogni momento
che mi scaldava, parevami che una nuvola di silenzio si accostasse a me e mi
, 7-322: qualunque età / dilegua come nuvola / per cieli d'adamante incalzata
giù, poi in alto dove la nuvola di primavera è come un monte di
colonna. lubrano, 1-89: serenissima nuvola, qual lode ti daremo? simile
che dopo essersi così scaricato, la nuvola, o lo strato d'aria incombente
: c'è un cielo senza una nuvola dove non s'aspetta che la luna
sonnolenza / del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.
bufera umana. bocchelli, 2-15: la nuvola era sorta dalle parti infedeli di levante
altra figura si vide prendere [la nuvola] per varie guise, ora di
è il vapore ricevuto nelle concavitadi della nuvola. libro della cura delle febbri,
gàrgaro sedente; e intorno intorno / nuvola profumata inghirlandavalo. arici, iii-91:
ingombrata che, con tutto non vi fusse nuvola quale oscurasse il sereno, era l'
1-355: il mondo era tornato quella nuvola insapore e lui annaspava con gli occhi
, 6-28: sopra, la grossa nuvola era investita dai raggi: che la tingevano
,... / madre della nuvola, come / ti loderò? stuparich,
per sempre, l'aprile / trascinante la nuvola insolubile, / ma d'improvviso splendido
liquido / spirito, e tre di nuvola odorata. -bot. disus.
.. / s'intenebri, una nuvola lo copra, / lo rapisca un'eclisse
baldini, 14-108: l'ombra d'una nuvola plumbea... gl'intercetta i
per lo calore interchiuso nella sustanzia della nuvola, di qua e di là si muove
: lo calore interchiuso nella sustanza della nuvola. -in partic.: circondato
in terra un tempio e nell'aria una nuvola, che alcune femmine sosteneva in atto
saette. goldoni, xii-288: una nuvola mi pare / che la voglia intorbidare
tali da essere amici, senza che alcuna nuvola intorbidi l'orizzonte. 3
era sempre per lui intorbidato da qualche nuvola. stuparich, 5-406: lo cercavamo
g. villani, 11-3: la nuvola cominciò a scemare, e appoco appoco
dall'umidore. sbarbaro, 1-169: nuvola vagabonda, goccia rada e calda come
verace amicizia. lubrano, 1-127: nuvola fu quella donnicciuola di partito, cacciatasi
turbine veniva d'aquilone, e ima nuvola grande e fuoco involgente e splendore nel
fiorio, involto seco in una oscura nuvola, sopra marmorina il portò. leggenda aurea
10-573: l'ombra improvvisa di una nuvola inzuppò di grigio il giardino.
terribile che usciva di mezzo a una nuvola. -intr. con la particella
fra il seccume duro, una piccola nuvola di bianco. -coperto da
la mazza alzata, indicava una piccola nuvola, isolata nel cerchio perlaceo. -lontano
s'accende la esalazione che spezzi la nuvola, allora lampeggia prima che tuoni.
i mobili; laniccio. -figur. nuvola rada, a fiocchi. frachetta,
moretti, iii-87: l'ombra della nuvola cadeva sulla duna, sulle marruche della landa
laonde... pigliano sovente una nuvola per giunone, o giunone per una nuvola
nuvola per giunone, o giunone per una nuvola. cattaneo, vi-1-314: laonde la
tempe si lasciava adorare avvolta dentro una nuvola. papini, v-470: s'è lasciato
orti. bernari, 6-65: una nuvola rosea e lilla... veniva da
, iv-2-1192: sotto la mollezza d'una nuvola latticinosa e irresoluta gli uccelli qua e
borgunto a un tratto s'allargava una nuvola turchina, bassa come un tetto di
: ebbe gli occhi coperti di una nuvola, fregò e rifregò colla fodera della veste
padre. arici, ii-276: come leggier'nuvola / che il sol nascente indori,
. -formarsi nel cielo (una nuvola). s. bonaventura volgar.
anno levarsi intorno al predetto monte una nuvola, della quale usciva una gragnuola forte
cattedrale / di ruggine portata / dalla nuvola morta delle foglie / turbinante sui prati
: per te scelse il mattino / la nuvola dai rami / più limpidi del pino
sabbie lisce. pavese, 81: la nuvola liscia, nel cielo, / guarda
, 49: così parlando, venne una nuvola chiara e lucida, e coperseli tutti
sua vita. saba, 363: una nuvola avevo innanzi agli occhi, / e
. graf, 5-508: quella sconvolta nuvola di foco /... lumeggia
vista, per avere una certa nuvola avanti alla lumella dell'occhio.
/ per qualche vago fìlaccio / di nuvola, verdognolo e giallo. sbarbaro, 1-37
ogni lato è il suo, di nuvola glauca, il gargano. -che
cui svettavano gli alberi, la grande nuvola rosa nel fondo, e i campanili,
parte. reina, i-ii: la nuvola refrigera sovente gli uomini e li difende
scorto il cielo, si disse di una nuvola in grande ma della forma stessa del
/ in te si scioglierà come la nuvola / nel sole, / io non maledirò
ero entrato davvero in agonia. / una nuvola avevo innanzi agli occhi, / e
sassetti, 7-360: il colore della nuvola era assai chiaro e del mezzo usciva
sassetti, 7-360: il colore della nuvola era assai chiaro, e del mezzo usciva
bibbia volgar., i-457: certo la nuvola del signore istava sopra lo tabernacolo nel
pioggia, gonfio di pioggia (una nuvola). betteioni, iii-451: quando
i-395: a un tratto una fuggente nuvola s'agitò e si scompose alle origini del
con un rumore di tappeti battuti una nuvola di polvere da far accapponare la pelle
la faccia impudica della luna correva una nuvola nera, mostruosa, disegnata con un vigore
.. -su la melma, su la nuvola, sul vortice? -no, su
.], 27-32: veggiamo la nuvola di dio, come ella è menata,
. graf, 5-519: abbracciar [la nuvola fuggente]... con forza
e tutta la cupola era come una nuvola nera che sovrastava alla croce. savarese
terribile che usciva di mezzo a una nuvola. -nel culmine, nel pieno
bacchelli, 2-v-244: di lì la nuvola del temporale appariva depressa in parte e
10-vi-265: sarete contento lasciar passare questa nuvola così minaccievole che ora ci soprastò,
vede sopra ogni tetto / già la nuvola celestina, / le minaccia [le
/ capriccio tardivo e moccioso / tra nuvola e nuvola e velo di crespo alle
tardivo e moccioso / tra nuvola e nuvola e velo di crespo alle stelle,
-soffice, leggero, lieve (una nuvola); rarefatto, sottile (la
. tutto il mondo vaniva come una nuvola in un silenzio delle sue labbra e
si vedeva il cielo azzurro con qualche nuvola montante. 6. che sale
. giamboni, 8-i-118: quando la nuvola è alquanto ismossa e leggiera, ella
dell'elefante] montava violenta come una nuvola nera. -apparire prospetticamente diretto verso
ha seguita la memoria? / è nuvola il tuo dono? / è mormorio,
che l'eterno degni invilupparla d'una nuvola di grazia e di perdono e copra la
mossa del fiume pareva un velo di nuvola insinuato dal vento a chiudere un varco
, che suggerisce immaginipaurose, inquietanti (una nuvola, un'ombra). oliva,
la faccia impudica della luna correva una nuvola nera, mostruosa. pirandello, 6-536
, 1-71: s'interpose in mezzo una nuvola tra gesù e'discepoli, la quale
, anche, dietro una montagna, una nuvola o altri ostacoli (un astro,
alla vista dietro un ostacolo o una nuvola e risplendere alternamente (un astro,
sposta o fluttua nel cielo (una nuvola, un corpo celeste). d'
materia atta nata a conservarsi più della nuvola e della caligine elementare, ristesse comete
via pe'risi de 'l ciel lenta una nuvola / ad occidente naviga. barilli,
brancati, ii-98: una leggera nuvola di cipria si alzava poco dopo,
si vede stare sopra questo albero una piccola nuvola o nebbia, fin che a due
5. 3. per simil. nuvola di polveri sospese nell'aria; pulviscolo
ne bùia 'vapore, nebbia; fumo; nuvola '. nebbiaia, sf. vasta
il cielo velato per tutto da una nuvola o da un nebbione uguale, inerte
. ant. e letter. nube, nuvola. francesco da barberino, iii-401:
30). -in senso concreto: nuvola; nebbia. leandreide, lxxviii-n-449
. ve? éx7) * nuvola ', con riferimento all'appannamento che subisce
dimin. di ve? éx>) 'nuvola '. nefelite, sf.
gr. ve? éx- /) 'nuvola ', col suff. -ite.
dal gr. ve? éx7) 'nuvola, nebbia 'e dal tema di
dal gr. ve? éxir) 'nuvola, nebbia 'e " jpàfiifia '
. dal gr. vc'péxtj 'nuvola 'e fxéxpov 'misura '.
gr. ve? éx- /) 'nuvola 'e dal tema di < rxo7réo>
, il cielo velato per tutto da una nuvola o da un nebbione uguale, inerte
d'o- gni lato torbida / la nuvola negreggia. bresciani, 6-xiii- 236
gielo. 4. con metonimia: nuvola temporalesca di colore cupo, apportatrice di
iconografica e letteraria di origine classica, nuvola che spesso precede, vela, sostiene
= voce dotta, lat. nimbus 'nuvola '; cfr. venez. nemboìzza
/... / più la nembosa nuvola non vaga. bettini, 1-349:
incombe al nereggiare dei pini una folta nuvola cerulea, gravida di pioggia. linati
infezione d'appetito carnale e da ogni nuvola d'error mondano. f. casini,
cima del paese, la neve o nuvola della musica di zampo- gne.
. rinaldeschi, 1-174: la nuvola diventa acqua e poi neve la
nùvola, sf. dial. ant. nuvola. giovio, i-113: noi eravamo
sottilissima e leggera, appunto come una nuvola. maestro martino, lxvi-1-168: pigliarai
. = lat. nebùla 'nuvola ', che già nelle glosse compare
e tempestosa. -in senso generico: nuvola. boccaccio, iii-7-30: schiere di
. niun. niùvola, v. nuvola. nivale, agg. letter.
saba, 38: nessun dio la sua nuvola manda / a liberarci dal sol spaventoso
noncurante / lo carica d'una bella nuvola / violetta e pensosa. tecchi, 10-48
. brusoni, 673: così gran nuvola di fumo... s'allargò per
bassi delrat- mosfera, in nebbia; nuvola. -per estens.: cielo coperto
nubila, sf. ant. nube, nuvola. maestro alberto, 20:
. beicari, 6-268: ecco una nuvola sopra la nave venendo tanta acqua piovve che
dotta, lat. nubila; cfr. nuvola. nubilare1 (nubelare), tr
5. sm. nube, nuvola. l. ghiberti, 202:
nùbola e deriv., v. nuvola e deriv. nùbolo e deriv
cattedrale / di ruggine portata / dalla nuvola morta delle foglie / turbinante sui prati
. ant. e letter. nube, nuvola. cavalca, 19-237: essendo
nubila -orum 'nubi'; cfr. anche nuvola. nùgola2, sf.
indeuropea. nuòvola, v. nuvola. nuovomondino, agg. (plur
nùvila e deriv., v. nuvola e deriv. nùvile, v
. nùvilla, v. nuvola. nùvilo, v.
si dilegua, / se sùbito la nuvola scoscende. ottimo, ii-389: la nuvola
nuvola scoscende. ottimo, ii-389: la nuvola naturalmente è concava e cavernosa a modo
da vapori freddi e umidi congregati in nuvola. leonardo, 2-165: vedi il
: a capo di tre giorni apparve una nuvola sopra la terra alquanto oscura et incominciò
ch'è il vedere egualmente illuminata una nuvola come s'ella fusse una montagna di
di marmi, e pur la materia della nuvola è alquanto più rara e perspicua di
232: parmi che altro non sia la nuvola che un aggregato di numerosissime e sottilissime
quando tornerà il figliolo dell'uomo sulla nuvola del cielo. -in espressioni iperboliche
inver le spere / seder sovra una nuvola d'argento, / l'aier tremante ti
solo quando piove! ma sentono la nuvola in cielo. 2. per
purg., 30-28: così dentro una nuvola di fiori / che da le mani
, i-427: involta in una bianchissima nuvola... lasciò li cieli e discese
1-287: di quella polvere si fece una nuvola. poliziano, st., 1-123
st., 1-123: qual la cadente nuvola [di rose] rompea / fermo
se medesima, le fosse concessa una nuvola che la ricoprisse. brusoni, 673:
: sollevandosi in quello emergente così gran nuvola di fumo che s'allargò per lo
: con quel movimento mandò via una nuvola di farina. aleardi, 1-354: correre
granata neppure se si trovasse dentro una nuvola di ragnatele. pascoli, 793:
793: scoppio donde ora resta una nuvola / grigia che pigra fuma nel vitreo
cattedrale / di ruggine portata / dalla nuvola morta delle foglie. bacchetti, 1-ii-61:
. bacchetti, 1-ii-61: una grossa nuvola di fumo e polvere di calcinaccio..
, 3-132: le pecore facevano una piccola nuvola di fiati tiepidi. -con
via per lo deserto, in colonna di nuvola per lo die, e per la
. montale, 5-92: folta la nuvola bianca delle falene impazzite / turbina intorno
il professor arnone procedeva circospetto in una nuvola di moscerini. 4. raggruppamento
e guaste e minate da quella mala nuvola [degli spagnuoli]. tasso,
, iii-231: è da temersi la nuvola di cavalleria con la quale gli arabi
cappelli, come una rete, una nuvola per sottrarre alla vista pericolosa della moltitudine
vaporoso, aereo, trasparente come una nuvola di perle. -immagine indistinta di
recide /... / la nuvola celeste dell'amiata. -massa rotonda
nume, riparò di scatto dietro la nuvola di trina, scomparendo per sempre.
ritirò, anzi svanì in una gran nuvola paonazza. 7. macchia,
violato, ovvero è oscurato d'una nuvola over per il contrario biancheggia ed è
sperate alla lucerna nel tralucere mostrino una nuvola appannata dentro oscura. targioni tozzetti,
fetenti, con qualche sedimento biancastro e nuvola confusa. -ant. sintomo della
ossifrago cattiva vista per avere una certa nuvola avanti alla lumella dell'occhio. romoli
e ne leva via il anno o nuvola. annotazioni sopra il decameron, 73:
alla pupilla e la ricopriva di una cotal nuvola che gli toglieva la vista.
2-176: si vide, in una gran nuvola smaltata d'aurei fulgori, comparir fiammeggiante
ballo. quel turbinante tessuto, quella felice nuvola di luci, di voci, di
sulla cima del paese, la neve o nuvola della musica di zampogne. calvino,
, 1-101: gli salì alle narici una nuvola di quel profumo caratteristico dei dolci.
uesto primo servizio, uscì in una nuvola da un capo ella tavola la signora
tavola la signora vittoria e in un'altra nuvola dall'altro capo della tavola la signora
di fede, e sbigottitevi ad ogni nuvola che va attorno. pallavicino, ii-16:
alzavano. goldoni, x-426: qual nuvola importuna / copre in una pupilla / la
, spandevano intorno al nostro talamo una nuvola tenebrosa che soffocava ogni piacere. visconti
. e per di più con una nuvola bieca che premeva grandine sul suo patrimonio
patrimonio. saba, 363: una nuvola avevo innanzi agli occhi, / e
lei che serenamente parlava, passò una nuvola nera. -atteggiamento di chi è
, 2-14: quando covi dentro la tua nuvola / chi ci garantisce / che tu
si mostri, m'ingegnerò fare ogni nuvola sparire che ve lo ricoprisse. cameroni
trionfi del marenco, non saprò nascondere qualche nuvola nello sterminato sereno del gentile poeta.
noi non abbiamo gittata a terra la nuvola dell'amore proprio. bandello, 3-68
sia nettissimo... da ogni nuvola d'error mondano. siri, i-329
, 1-154: tutto avvenne senza che una nuvola di rimembranza venisse a turbare la sua
la sua giunone s'è convertita in nuvola tra le sue braccia. -levità
per lo più nell'espressione passo di nuvola). bontempelli, 7-85: percorre
7-85: percorre, col suo passo di nuvola, la lunghezza dell'atrio fino in
battono palpebra... sono di nuvola. e con passo di nuvola la serva
di nuvola. e con passo di nuvola la serva cala su di me, a
: opporremo agli avversari una tanto densa nuvola di testimoni che dovran piangere di vedersi
l'asino s'avanzava rantolando / tra una nuvola d'uria e di percosse. betti
riunione è stata provocata da una vera nuvola di lettere. piovene, 1-103:
, 1-103: questa commedia sollevava una nuvola di sentimenti diversi. 12
, mietitore,.. reticolo, gran nuvola, monte della tavola, ec.
. 13. chim. nuvola ionica', inviluppo di ioni, trattenuti
nell'acqua. 14. fis. nuvola elettronica', nella configurazione della struttura atomica
crusca [s. v.]: nuvola vagante acqua non porta. 18.
mondo. = deriv. da nuvola, con suff. collettivo e spreg.
la chiosa apparisce come se fosse una nuvola. = deriv. da nuvola
nuvola. = deriv. da nuvola. nuvolàio1, sm. letter
spirito. = deriv. da nuvola. nuvolàio2, sm. tose.
bianco. = deriv. da nuvola, con suff. collettivo e spreg.
pioggia di brevissima durata, prodotta da una nuvola che passi sopra un dato punto:
alzò improvvisa. = deriv. da nuvola. nuvolato1 (dial. ant.
delle tenebre. = deriv. da nuvola. nuvolétta (letter. nuvilètta
, nuvolette. = dimin. di nuvola. nuvolétto (nubolétto, nuvilètto)
, nuvilètto), sm. piccola nuvola. petrarca, 115-13: a lui
aver mai portato in publico una fronte nuvola, si meritorono il titolo di serenissimi?
velo, nùvilo), sm. nuvola estesa, per lo più densa
al mito della nascita dei centauri dalla nuvola. dante, purg., 24-122
piuttosto che nuvoloso, era tutta una nuvola cenerognola. piovene, 4-476: dalle
nuvolose? -ombreggiato da una nuvola. gatto, 1-42: in un
7. per simil. che forma una nuvola (la polvere). cavacchioli,
della piazza sverdlov? -sm. nuvola (di polvere). gualdo priorato
estate piovoso. = deriv. da nuvola, sul modello del lat. tardo nubilòsus
sardegna si scopre: dapprima è una nuvola nera sul mare, un'eterea montagna
via pe'risi de 'l ciel lenta una nuvola / ad occidente naviga. buzzati,
calpesta mèsse al par d'occidua / nuvola s'imporpora. idem, iii-1-434: un
improvviso offuscamento / del giorno provocato dalla nuvola / dello sciame fuggito in voi d'
prima volta in vita sua di una nuvola di cupa tristezza. deledda, ii-76
, cominciava l'oliveto, grigio-argento, una nuvola che sbiocca a mezza costa.
, cioè del tiranno e d'una nuvola, cioè delle sustanze del regno ombratile
, parallela e bassa, correva una nuvola sottile e nera. 4.
8-98: un'ombra, un'opacità di nuvola alla superficie dell'acqua.
denso, fìtto, caliginoso (una nuvola, un gas, la nebbia)
di. boccaccio, 1-vi-599: la nuvola si crea nell'aere per operazion del
, opporremo agli avversari una tanto densa nuvola di testimoni che dovran piangere di vedersi
volgar.], 28-17: questa nuvola [della carnalità] suole non solamente
san brandano, 43: venne una nuvola iscura come notte, e bastò uno
non muoia, perciò ch'io apparirò in nuvola sopra l'oratorio. 10
per sempre, l'aprile / trascinante la nuvola insolubile, / ma d'improvviso splendido
, i-395: a un tratto una fuggente nuvola s'agitò e si scompose alle origini
e fetenti, con qualche sedimento biancastro e nuvola confusa. a. del lungo [
gialla. d'annunzio, iv-1-358: una nuvola violacea, orlata d'oro ardente,
avvenire spandevano intorno al nostro talamo una nuvola tenebrosa che soffocava ogni piacere. borgese
lumi suoi [della mente] per nuvola della cose mortali oscurati. idem, 84
/ ma fu nel piacer suo nuvola estiva, / ch'adombra e passa e
voce dotta, comp. da oscuro e nuvola (v.), calco del
i-405: ed ecco dalla marina una nuvola, la quale da ostro ingrossata avrebbe
le istelle alcuna otta si celano per nuvola. -a mal'otta: non
magno volgar.], 28-17: questa nuvola suole non solamente oppressare quelli che sono
pavida, e repente / scoscendersi una nuvola fu vista, / e cerchiar tutto il
sbattevano. malaparte, 7-372: l'immensa nuvola nera che si alzava dalla città sembrava
alla pupilla e la ricopriva di una cotal nuvola che gli toglieva la vista.
da te stesso ti metti innanzi la nuvola che ti para. g. averani,
ll'i- sola fu scoperta da quella nuvola e pari tutta, in quell'ora
annunzio, iii-1-328: una sera, una nuvola di rondini stanche s'abbatterà su una
il treno si allontanò inesorabile dentro una nuvola di fumo. ungaretti, xii-
di peciosa / caligin, nera al ciel nuvola spinge. cesareo, 146: sui
gli apostoli. -per simil. nuvola a forma di bioccolo. - cielo
se'un pecorino.. piccola nuvola bianca; cirrocumulo. ieri,
non v'era neanche un pedicello di nuvola. 4. locuz. farsi
c'era un po'di maretta, una nuvola per aria... levavano la
6-178: erano peli appena di nuvola che la brezza portava chissà di dove.
il sole, la luna, una nuvola). carducci, iii-4-102: esala
-incombere sulla terra (un astro, una nuvola, alfieri, iii-1-123: il principe
cacciano sì fortemente che elli passano la nuvola. m. adriani, iii-21: quando
, i-405: ecco dalla marina una nuvola, la quale da ostro ingrossata avrebbe
del cielo (un astro, una nuvola). marino, 11-11: fiamma
due, con la immagine peregrina della nuvola che dilegua ai primi raggi di sole
; denso (la nebbia, una nuvola). -anche: che cade a grandi
, il cielo velato per tutto da una nuvola o da un nebbione uguale, inerte
del padre. -per simil. nuvola di forma allungata. valeri, 3-337
luci / trapassa qualche biocco / di nuvola, e si perde. -intorbidato
da siena, 1-8: sola la nuvola dell'amore proprio è quella che ce
. -fosco, plumbeo (una nuvola); nuvoloso, coperto (il
presente nell'atmosfera, sotto forma di nuvola; verificarsi una precipitazione atmosferica allo
snaturate. lisi, 1-49: la nuvola a forma di sempre più estesa piovra:
fra il seccume duro, una piccola nuvola di bianco, soffice, morbida..
); carico di pioggia (una nuvola). g. visconti, 2-137
vòlte del tempio, investite da una nuvola d'incensi, risposero rombando all'urlo
acqua celeste, e una panna di nuvola galleggiante in cima. bartolini, 4-142
: di quella polvere si fece una nuvola, la quale in aria levata verso
acre che faceva tossire e, tra questa nuvola opaca di polvere, io non vedevo
che più disposta certamente non è rugiadosa nuvola a venir tutta pomposamente abbellita dal sol
passai per entro al grembo d'una nuvola: / un tepore un odore dolce e
ha seguita la memoria? / e nuvola il tuo dono? / è mormorio,
vaidamo disse: appena si porge una nuvola, ora piove. -mostrarsi.
distruggere e d'annichilare dell'anima la nuvola de'vizi e di radiare la mente del
esser stato mesi senza pur vedersi una nuvola, possa improvvisamente in brevissima ora spargersene
prese ad imperversare / un vento da una nuvola. g. raimondi, 4-17:
: a me pareva che d'oro una nuvola / mi circondasse intanto; e che
d'annunzio, iii-1-1136: che bella nuvola sull'àventi- no! guarda santa maria
la luna si era appiattata dietro una nuvola nera, sicché procederono quasi tentoni. svevo
lasciva sorella dell'aria, / madre della nuvola, come / ti loderò? beltramelli
tempe si lasciava adorare avvolta dentro una nuvola, facendosi conoscere all'aura de'suoi
, per simil., di una nuvola, ecc.). de pisis
ne'sacrifici [dio] apparve nella nuvola sopra il propiziatorio, onde anco parlava
2-176: si vide, in una gran nuvola smaltata d'aurei fulgori, comparir fiammeggiante
la luce è rubiconda, / la nuvola è cinerea: / la prospettiva aerea /
allungava sulla polvere della provinciale con una nuvola rosea e lilla. 2.
linati, 11-79: questa era proprio la nuvola per eccellenza, la nuvola delle nuvole
proprio la nuvola per eccellenza, la nuvola delle nuvole. era quella che vediamo
. giamboni, 8-i-118: quando la nuvola è alquanto ismossa e leggiera, ella
sol la pura luce ed alma / nuvola adombra. mascheroni, 8-224: non
5-144: nel fresco della notte una nuvola di fumo puzzolente scendeva sulla strada.
: si vede di là avanzarsi rapida una nuvola nera; e di qua una rossa
sorsate di vino giù rubinettato da una nuvola d'oro qui si beve ciliberti sillogizza un
/ sopra la mite casa / vela la nuvola di rosa errante / ne la quieta
bocchelli, 2-v-244: di lì la nuvola del temporale appariva depressa in parte e
-minacciare pioggia, addensarsi (una nuvola). calandra, 6-39:
più oscuro, minacciando tempesta (una nuvola). manzoni, pr. sp
, poi si ristri- gne in una nuvola, indi finalmente si assoda in una pietra
nel mondo, / perché l'opposta nuvola le fura. leggenda aurea volgar.,
era una mole radicata che invidiava la nuvola sorvolante. g. bufalino, 9-12:
da quota a quota o da nuvola a nuvola... così perfezionato il
a quota o da nuvola a nuvola... così perfezionato il radioteatro
si raggomitola d'argento, / come nuvola tenera alla brezza. 8.
/ sì! sì., come la nuvola che batte / nella luna, e si
la granata neppure se si trovasse dentro una nuvola i ragnatele. pascoli, 219:
, che si vedevano distendersi come una nuvola verde, con in mezzo la capuccina,
fra il seccume duro, una piccola nuvola di bianco, soffice, morbida.
senza direzione (la nebbia, una nuvola, un oggetto). cinelli,
meta, portato dal vento (una nuvola, una foglia); che ondeggia e
febo all'occidente, / ove rancia ogni nuvola e indorata / rendeva. cesari,
asino s'avanzava rantolando / tra una nuvola d'uria e di percosse. pavese,
sottil rivolo, / roseo per una nuvola rosea, / cui chiesero, il giorno
rinfrescava. reina, iti: la nuvola refrigera sovente gli uomini e li difende dai
la bellissima giunone / ea abbracciar la nuvola fuggente. -sostant. dolore,
il mondo, appoggiati al parapetto d'una nuvola, il viso nella palma della mano
tuono non ristingue il fuoco ne la nuvola, perché non è causato tanto il suono
porta del magazzino, in mezzo a una nuvola di pula, con le braccia nude
le tazze ammucchiate ad asciugare in una nuvola di vapore. -assol.
, purg., 30-30: dentro una nuvola di fiori / che da te mani
. ottimo, ii-389: la nuvola naturalmente è concava e cavernosa a modo
finito di cantare e che la sua nuvola, traversando il cielo, ricominciò a
. i lo assume ora la nuvola di fuoco / al limitare azzurro del mattino
si ricusava di disegnarsi, restava una nuvola bianca che si aggiungeva, ad allargarla
mento de'raggi del sole da la nuvola ne rocchio... o in
landino, 251: se subito la nuvola sconscende dimostra che niente altro tuono è
povero conte ebbe gli occhi coperti da una nuvola, fregò e rifregò colla fodera della
annunzio, ii-1021: taluno è covato dalla nuvola co- rusca, qual semidio che si
-ricadere, mollemente verso il basso (una nuvola di fumo). e.
di turbine veniva d'aquilone e una nuvola grande e fuoco involgente e splendore nel
rimbombo viene da la diversità de la nuvola. ghirardacci, 3-229: giovanni bentivogli,
con un cucchiaietto di legno ed una nuvola di fumo olezzante si sparse per la
lor bianco zendalino avvolte, / una nuvola uscir di sartorelle, / che gaie
agli odorosi fumi, e un'odorosa nuvola vi circonda. 7. figur
, si vide, in una gran nuvola smaltata d'aurei fulgori, comparir fiammeggiante
: il sole era stato ringoiato da una nuvola passeggera. goiare (v
sospira dal profondo, come rioppresso dalla nuvola del suo corpo. riopprìmere, tr
un ripercotimento di razzo nel vapore della nuvola postagli all'incontro. tasso, 11-iv-109:
de la essalazione, la spessezza de la nuvola e la gaiarda ripugnanza, allora fassì
frumenti o i prativi appena erbiti la nuvola: e una subita paura era in
nuovamente. sbarbaro, 1-169: nuvola vagabonda, goccia rada e calda come
e la stessa luna, la stessa nuvola, lo stesso tuono, ch'essi hanno
sottil rivolo, / roseo per una nuvola rosea. d'annunzio, i-394: partìasi
versando, 7 qual la cadente nuvola rompea / fermo in su tale,
città. -lo squarciarsi di una nuvola. landino, 103: bronte significa
nasce della fractione e violento rompimento della nuvola nella uale è acceso el vapore.
scoverchiando la pentola da cui saliva una nuvola roteante, il vapore appetitoso della minestra
gelide primavere astrali, / guardando una nuvola colore di rosa che si sfogliava in
del tramonto (un paesaggio, una nuvola). misasi, 5-128: i
. soldati, 6-223: non una nuvola. e sole bruciante, quello stesso
una colonna di fuoco e 1 giorno una nuvola. cronaca di isidoro minore volgar.
annunzio, iii-2-362: nell'ombra d'una nuvola fuggiasca, / sbuffando a capo chino
sul colle. calandra, 3-95: quella nuvola d'oro così bizzarramente rotta, travagliata
trapassato, squarciato dalla folgore (una nuvola); che si apre lasciando apparire tratti
lampeggiare del fuoco che apparisce nella rotta nuvola. buonarroti il giovane, i-442: poi
un luogo, un paesaggio (una nuvola, la nebbia, una barriera architettonica)
, 2-iii-159: vino giù rubinettato da una nuvola d'oro. rubinetterìa (robinetterìa
purgata ogni ruggine di peccato, sgombra ogni nuvola d'errore, accesa ogni tepidità d'
di pioggia (un vento, una nuvola). buonaccorso da montemagno il vecchio
corteo, un organetto, o una nuvola: tutte cose bellissime che ci fanno ancora
, che saetta fuori da un'incombente nuvola, colpisce di striscio le groppe dei
in quel dì splendido, senza una nuvola pel chiaro azzurro palpitante di luce.
una scintilla, il fumo, una nuvola, la nebbia, il vapore, ecc
idem, purg., 30-29: una nuvola di fiori /... da
1-101: gli salì alle narici una nuvola di quel profumo caratteristico dei dolci.
. li aveva visti, tra una nuvola di fumo, cader fulminati e sanguinanti.
tommaseo, 11-84: repente / scoscendersi una nuvola fu vista, / e cerchiar tutto
sventura si era dileguata, come una nuvola al vento, da tanto tempo il suo
, l'acqua che suscita la nuvola di vapore. moravia, 23-131: meglio
tuttavia a raccogliersi, sbambagiato in una nuvola di sorriso. sbampata, v
voi mancate di fede e sbigottitevi ad ogni nuvola che va attorno. guicciardini, 2-1-183
oliveto, grigio- argento, una nuvola che sbiocca a mezza costa.
sm. letter. sfaldamento di una nuvola. marinetti, 77: anatomie di
. roman. dissolversi, diradarsi (una nuvola). pasolini, 1-99: verso
con un rumore di tappeti battuti una nuvola di polvere da far accapponare la pelle
che tutti vediamo, è del suolo alla nuvola, nel canale aperto dalla cosiddetta scarica-guida
, 11-79: questa era proprio la nuvola per eccellenza, la nuvola delle nuvole.
proprio la nuvola per eccellenza, la nuvola delle nuvole. era quella che vediamo
in lembi sottili e irregolari (una nuvola). calandra, 3-133: i
(un albero, le fronde, una nuvola). tecchi, 11-12: ho
tempe, si lasciava adorare avvolta dentro una nuvola, facendosi conoscere all'aura de'suoi
un quarto di luna schiariva qualche slabbrata nuvola tagliente. pavese, 2-117: la
acre che faceva tossire e, tra questa nuvola opaca di polvere, io non vedevo
nella sonnolenza / del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.
/ degli argini, sotto la bassa / nuvola melmoso, la massa / carnale rigurgitava
non pioveva, nella landa. una nuvola bucherata spruzzolava un tratto di sabbione con
-per estens. biancheggiare (una nuvola). buzzi, 206: schiumeggiano
-fumata che esce da un camino; nuvola di polvere sollevata da un veicolo,
tonda. montale, 5-92: folta la nuvola bianca delle falene impazzite / turbina intorno
oblisura'. quamente e cammini una rotonda nuvola con molte braccia e con in mezzo
. si scioglie in pioggia, la nuvola si scioglie in rugiada. molineri, 2-78
d'ottobre! borgese, 6-133: la nuvola nera non syè fermata, non s'
. -portato dallo scirocco (una nuvola); causato dallo scirocco (una
li pare. reina, i-ii: la nuvola refrigera sovente gli uomini e li difende
faldella, ii-2-214: gesù esce da una nuvola, che rassomiglia al guscio d'un
a un volger d'occhio, quella [nuvola] siscolorava in ardesia, questa trascolorava in
. -dissolversi, dissiparsi (una nuvola). di giacomo, i-395:
, i-395: a un tratto una fuggente nuvola s'agitò e si scompose alle origini
mezzo sconvolta. govoni, 1112: una nuvola rotta di colombi /...
, scoverchiando la pentola da cui saliva una nuvola roteante, il vapore appetitoso della minestra
sé velocemente il sipario d'una prima nuvola, già estesa quanto necessitava a mostrare
aperte / sulle quali va l'ombra della nuvola / e che il vento scorrazza.
7. muoversi nel cielo (una nuvola) o sulla volta celeste (un
si dilegua, / se subito la nuvola scoscende. g. gozzi, i-17-74:
s'aprano. -sfaldarsi (una nuvola). mazza, iv-72: a
gente pavida, e repente / scoscendersi una nuvola fu vista, / e cerchiar tutto il
a riversare pioggia o grandine (una nuvola). grandine folta a lapidar chi
sfrangiati. cassola, 6-37: una nuvola sdrucita, che passava in fretta,
quando avven per alcun accidente / che nuvola trasmeggi la so'luce [del sole]
borgese, 1-306: furono avviluppati dalla nuvola veloce, che si rovesciò sulla barca
per uno diser 2. nuvola di cenere emessa da un vulcano.
che le seppie impaurite attuano espellendo una nuvola nera come l'inchiostro.
crinuto apollo... seggendo in una nuvola. carro sotto nascosti, e volea omo
fetenti, con qualche sedimento biancastro e nuvola confusa. -feccia del vino.
lix-76: navigando, solum a vedere una nuvola o una stella di nocte, indicava
l'ora era scomparsa in una densa nuvola di polvere. calvino, i-104: il
-condensarsi e trasformarsi in pioggia (una nuvola). lisi, 2-42: la
). lisi, 2-42: la nuvola che si sfaceva in pioggia lamen- tavasi
nell'atmosfera (la nebbia, una nuvola). govoni, 2-200: niente
di morto. -sottile brandello di nuvola. volponi, 136: le sue
, ii- 598: una piccola nuvola rossa scivolava su l'ultimo orizzonte sfioccandosi
primavere astrali, / guardando una nuvola colore di rosa che si sfogliava in
. -sfaldato dal vento (una nuvola). e. cecchi, 8-105
che perlo calore del sole sta raccolto nella nuvola: il quale per vicendevole sfregamento e
, sf. disus. dissoluzione in una nuvola di fumo. f.
lor bianco zendalino avvolte, / una nuvola uscir di sartorelle, / che gaie,
; dinon si fan per riflesso di nuvola due soli, non s'accende stoglierlo
caldo. arpino, 10-140: dalla prima nuvola in cielo all'ultimo granello di sabbia
, lucide della luce siderale, umide della nuvola fecondante. pirandello, 8-254: lontano
precoce, azzurra ma navigata da qualche nuvola molle. i frutici deliziosi, che
/ di una fuga di vigne / la nuvola celeste dell'amiata. 6.
911: la giustizia su di una nuvola alla sinistra di giove, che lo riguarda
. che ha i margini sfaldati (una nuvola). lucini, 9-85: tra
, 9-85: tra uno squarcio slabrante di nuvola, il sole può sbirciar giù.
fiume); sfaldarsi ai margini (una nuvola). pea, 7-259: quella
scrissi il tuo nome. / come una nuvola d'estate / è cresciuta la chioma
diradato, sfaldato ai margini (una nuvola, il fumo, ecc.).
o seghettato (una foglia, una nuvola, l'ala di una farfalla,
, 1-521 (tit.): la nuvola di smog. = voce ingl
-ant. mobile nell'aria (una nuvola). giamboni, 8-i-118: quando
. giamboni, 8-i-118: quando la nuvola è alquanto ismossa e leggiera, ella
infido, si eran fatti come una nuvola rosa di fiori soavissimi. 2
di morbidezza e di leggerezza (una nuvola, la nebbia). manzoni,
soli? goldoni, x-426: qual nuvola importuna / copre in una pupilla /
segneri, i-185: sai ch'una nuvola fu necessaria a quei tre famosi discepoli
che eravamo sul solido e non su una nuvola. 3. che ha polpa
sonnolenza / del meriggio, e la nuvola, e il falco alto levato.
sia calata... una rotonda nuvola con molte braccia, e con in mezzo
nel cielo (un astro, una nuvola). caro, 2-11-12: sopra
malaparte, 7-553: il sole spaccò una nuvola rosea dagli orli verdi e un raggio
avvenire spandevano intorno al nostro talamo una nuvola tenebrosa, che soffocava ogni piacere. abba
esser stato mesi senza pur vedersi una nuvola, possa improvvisamente in brevissima ora spargersene
. 6. dissolversi (una nuvola, la nebbia, il vapore);
spartisce a più pali. -squarciare una nuvola. fausto da longiano, 30:
impeto ascende a la parte de la nuvola, da la quale per sua spessezza
quasi un fremito di piume, / nuvola d'ali al termine del volo, /
busone da gubbio, 1-128: formata la nuvola spaventevole, gli uomini tutti foggienti alle
spessa fiata questo turbo sensibilmente uscire della nuvola, tirandosene dietro una particella verso il
cerna, nel tralucere mostrino una nuvola appannata dentro uscura.
fa di vapore ch'è di sotto dalla nuvola, e non si genera la frigida
genera la frigida sustanzia della neve nella nuvola, siccome la sustanzia della grandine;
); gonfio e tempestoso (una nuvola). dante, purg.,
8. disperdere la nebbia, dissipare una nuvola. dante, inf, 24-149:
s'accende la essalazione che spezzi la nuvola, alora lampeggia prima che tuoni.
appena spiccati, per avfuora da una nuvola spiccata dal mare, con stivaletti d'oro
calvino, 1-547: era [la nuvola] greve, non ben spiccicata dalla
cessato di lasciar cadere la pioggia (una nuvola). gni sociali nella poesia, ecc
noi non abbiamo gittata a terra la nuvola dell'amore proprio né spiritualmente né temporalmente.
vento di turbine veniva d'aquilone e una nuvola grande e fuoco involgente e splendore nel
quel momento il sole sbucava da qualche nuvola e inondava la stanza cogli splendori del
dai rami scossi e dorare di sé la nuvola dilacerata che mi lasciò scorgere d'un
. corsini, 2-262: era questa [nuvola] di un sommo candore e fu
lo spruzzo dellespezzate nebbie. -piccola nuvola di polvere o di farina. manzoni
. d'annunzio, iv-2-1191: una nuvola bucherata spruzzolava un tratto di sabbione con
messi al punto di scegliere tra la nuvola e la mota, scelgono senza tergiversare
e apparire zone di cielo sereno (una nuvola); attraversato da lampi.
v-370: tornerà il figliuolo dell'uomo sulla nuvola del cielo, preceduto dalle tenebre,
e più sgonfia e vacua vi pare la nuvola delle chiacchere equilibratore costante (romano)
-che non dà luogo a precipitazioni (una nuvola). lauro, 2-84: epistite
o di altro liquido prodigioso (una nuvola, il cielo, una stagione).
da imeneo, che uscì fuora da una nuvola spiccata dal mare, con stivaletti d'
moltitudine di astri; schiera di alberi; nuvola di vento impetuoso (un edificio)
. -per simil. lacerazione di una nuvola. galileo, 3-4-317: 1
della scotennatura. salgari, 26-58: nuvola rossa ha strappato molte capigliature ai piedi
. sitone, 5-15: una lunga nuvola di polvere... dalla strada straripava
di nevai. -estremità di una nuvola che svapora allungandosi; alone di nebbia
una maniera stridula, con una grande nuvola nera che aveva invaso il cielo e minacciava
. investito e sfilacciato dal vento (una nuvola). stuparich, 5-432: il
. reina, i-n: quando la nuvola s'arma di sodissima gragnuo- la come
di nuvoli e strofinamento di venti nella nuvola, onde l'aere fa fuoco e
e bruchi ». -dissipare una nuvola, la nebbia. s. agostino
, 1-550: mi venne da descrivere la nuvola di smog come l'avevo vista strusciarsi
betulla, l'acqua che suscita la nuvola di vapore. -locale di un'
che si spegneva con immobile stupore senza una nuvola. y espressione di vera o
che si dilegua, / se subito la nuvola scoscende. parini, 450:
lo straordinario lampo di luce? e la nuvola massiccia che salga rapidamente sino alla substratosfera
l'acqua... suscita la nuvola di vapore. -creare la vita
le nubi. borgese, 1-390: la nuvola di calinni si scioglieva nell'azzurro.
ritirò, anzi svanì in una gran nuvola paonazza. -scomparire dalla circolazione;
-scaricare la propria umidità (una nuvola). palazzeschi, i-261: nubi
. malaparte, 7-26: un'azzurra nuvola di fumo, che il volo di un
le prime, legno che sostentarà la nuvola. incurvate a mo'di falce
finche una grande fiammata, una grande nuvola di fumo nero, ci annunciano che
negli occhi e sulle labbra. « qualche nuvola... qualchetemporal etto ».
lampo, che da lontano esso, nuvola temporalesca e fecondatrice della nostra vita,
i-501: alzasi lenta; e cresce come nuvola, / come su da la tenebra
momento si udì un tuono e una nuvola enorme coprì il cielo. 69
e cacciano sì fortemente che elli passano la nuvola; e fa tonare e balenare.
). che produce tuoni (una nuvola). salvini, 13-304: nubi
. tórbea, sf. ant. nuvola portatrice di tempesta; nembo.
. ieri era un torbido fondo di nuvola ai margini del cielo. -opaco (
. -denso, compatto (una nuvola di polvere). tecchi, 13-49
coperto, tenebroso (il cielo, una nuvola); caratterizzato da perturbazioni atmosferiche (
di cantar questo madrigale, che la nuvola si rinchiuse di nuovo, tornando nella
truono escie e spezza per forza la nuvola in ch'ella è rinchiusa e con grande
trafela: la gloria; dietro una nuvola, cioè. = probabilmente comp
cielo da un estremo all'altro (una nuvola). d'annunzio, iii-1-98:
-che passa nel cielo (una nuvola). bacchelli, 9-68: guardando
9. spostarsi nel cielo (una nuvola); attraversare velocemente un tratto di
era così chiara e trasparente [la nuvola], che rendeva qualche poco di lume
occhi all'improvvisa romba, / all'improvvisa nuvola canora. 6. manifestarsi
tromba dell'automobile, e vedemmo una nuvola di polvere scendere per la costa.
salire, incappellata al sommo da una nuvola nera. fenoglio, 5-iii-25: il
. quel turbinante tessuto, quella felice nuvola di luci, di voci, di suoni
5. carico di pioggia (una nuvola). albertazzi, 72: scoprì
navicare e in piccola ora venne una nuvola iscura come notte e bastò uno ora
. che vaga per il cielo (una nuvola). govoni, 409: la
può morire d'odore, / e la nuvola vagabonda / riprendere il volubile viaggio /
nuovo sereno. sbarbaro, 1-169: nuvola vagabonda, goccia rada e calda come
de pisis, 105: una piccola nuvola vagola. 3. tremolare, baluginare
di diaccioli, sembravano avanzare fra una nuvola di fumo vaporante dal loro lungo pelo
da bagno, ma navigavo dentro una nuvola calda per i cieli della beatitudine.
, 1-549: mi venne da descrivere la nuvola di smog come l'avevo vista strusciarsi
un gran sole vermiglio, circondato da una nuvola di pennacchi violetti, come dei tentacoli
emi- sperio comparisce un solo vestigio di nuvola, venne la portentosa fiamma. spallanzani
mare! sono più di mille: una nuvola viva. guarda come brillano! ora
nell'anima, li diceva guardando una nuvola, un uccello, una vela, con
/ fuggire per il violaceo mare, / nuvola o terra? dannunzio, i-838:
, 6-28: sopra, la grossa nuvola era investita dai raggi: che la tingevano
di rampicante francolino / gazzella zebù ocàpi nuvola nera grandine / prima della vendemmia, ho
loro bianco zendalino avvolte, / una nuvola uscir di sartorelle. e disinvolte, /
. ungaretti, xii-35: su una nuvola vidi un bimbo / che mi disse
è a forma di cumulo (una nuvola). = voce dotta, comp
cumulostrato, sm. meteor. grossa nuvola scura di bassa quota, frequente
... ecco a voi la nuvola fatale, il furore che viene dalla montagna
. malanùvola, sf. nuvola di colore cupo, particolarmente densa e
= comp. da malo e nuvola. malaricida, agg. (
di ogni refrain passa davanti all'orchestra una nuvola di cartone e si lascia dietro cinque
, e da un denom. da nuvola. na disobbediènte, v.
: leggera, leggiadra e gentile negli abiti nuvola, negli abiti a sirena,
, e da un denom. da nuvola. snuvolato, agg. letter
., e da un deriv. da nuvola, col suff. dei part.
recenti, e spregiando dall'alto della sua nuvola di cartone dipinto gli 'spillatori d'