altum, supino di alo 'alimento, nutrisco, allevo'); cfr. altrice
. lorenzo de'medici, i-311: nutrisco d'ape molte e molte milia /
canna. lorenzo de'medici, 472: nutrisco d'ape molte e molte milia,
morte / e parte 'l cor nutrisco di veleno. bandello, 2-22 (i-884
e già con le bassaridi sorelle / voglie nutrisco accese e furibonde. cesarotti, ii-181
mio diletto / pascolo gli occhi e mi nutrisco il petto. tronconi, 2-198:
, tr. (nutro [disus. nutrisco], nutrì [disus. nutrisci
dato. lorenzo de'medici, i-311: nutrisco d'ape molte e molte milia,
quale ho un così profondo rispetto e nutrisco un zelo così grande per la tranquillità
sull'atto mi dispiace, ma poi non nutrisco vendetta. molineri, 1-129: voleva
/ di pianti, omè, sol mi nutrisco e vivo. cantan do
19-657: venti nella mia corte oche io nutrisco, / e di qualche ailetto
; ma per una stima universale che io nutrisco nel cuore verso tutti, sieno che
ho nella gola: / di sotto mi nutrisco, / e per la stessa bocca
..., senza adularmi, mi nutrisco e mi cibo con dieta moderata,
, ardirebbe palesare il fuoco ch'io nutrisco nel seno. goldoni, xi-70:
lacrime il mio petto / bagno e nutrisco il cor, che non disia / se