. per pochi soldi aveva accettato di nutrirmi e di alloggiarmi convenientemente. cardarelli,
. baldini, 5-168: cercai di nutrirmi unicamente di verdure, di bruciarmi lingua e
vive immobile. ascolto i miei cibi nutrirmi le vene / di ogni cosa che vive
mio piccolo stipendio non mi bastava per nutrirmi e alla fine del mese facevo giorni
senza di me: ed io vedrò di nutrirmi negativamente di limoni di zucchero e di
impedisce ogni masticazione, per conseguenza il nutrirmi di cibi sostanziosi. massaia, iv-154
ii-220: la regia destra / seppe nutrirmi colle sue fatiche / e la stancò
, e limonate, e penso di nutrirmi d'aranci. = voce dotta
senza di me: ed io vedrò di nutrirmi negativamente di limoni di zucchero e di
affatico tutto il dì e appena posso nutrirmi, non che la mia moglie ».
, gli disse, sei destinato a nutrirmi, sii il benvenuto. -assol.
di gloria incorona. idem, lxxv-m: nutrirmi [voglio] nel brivido omicidiario per
ridotto, per tutto pasto, a nutrirmi di pezzettini di cacio lodigiano. carducci
affatico tutto il dì e appena posso nutrirmi, non che la mia moglie ».
mia carriera è finita: vegetare e nutrirmi di rimemdranze, ecco la vita che
vorrei iuttosto essere un rospo e nutrirmi dei vapori d'un antro uio,
zucchero e limonate, e penso di nutrirmi d'aranci. cattaneo, vi-1-41: prese