di terreno, e, mille / rami nutrendo nel felice tronco, / al grato
e alterare i valori della vita, nutrendo per la vita di un rispetto ed
fogli di moro. vallisneri, i-356: nutrendo un villano... bachi da
alla società degli uomini, si va nutrendo e dilettando. -ant. con
è senza ingiustizia. dovila, 205: nutrendo nell'animo altri pensieri, cercava di
sue passioni più vive, dall'altro nutrendo gli smisurati desiderii ed i sospetti del
signore. aretino, v-1-732: intanto andrò nutrendo il giudizio, che io tengo nel
grande città. gioberti, 9-ii-224: nutrendo le gelosie e le paure metropolitane di
selvatico maschio. fabroni, 128: nutrendo i fìlogelli della foglia del moro salvatico
. nuttritò]; ger. pres. nutrendo [ant. nutrièndo]).
corran chiari e tremolanti rivi, / nutrendo gigli e violette e rose. caro,
tempo ch'io ho già perduto / nutrendo el foco per cui or mi sfaccio.
vienna a maggior riserbo e temperanza, nutrendo la sua gelosia della prussia. calandra
esser filosofi e veggenti... van nutrendo, in mezzo a questa ingenua e
. aretino, v-1-732: intanto andrò nutrendo il giudizio che io tengo nel disegno
maggior desiderio e grandissimo amore, andava nutrendo i suoi pensieri ne gli ozi lunghi
a fine. d'azeglio, 4-i-63: nutrendo pure speranza che da una prova coll'
, maggior desiderio e grandissimo amore andava nutrendo i suoi pensieri negli ozi lunghi del
. aretino, v-1-732: intanto andrò nutrendo il giudizio che io tengo nel disegno
la soluzione peggiore o più sfavorevole, nutrendo sentimenti di sfiducia o di disperazione
facevano gran danno fomentando i ribelli e nutrendo col ricetto e con gli aiuti le siedizioni
li-1-101: essendo gente assai sanguinosa e nutrendo fra loro quasi di continuo risse e
però... pare che vada nutrendo [richelieu], ed è di stabilirsi
a'più folli avviene, / pur nutrendo la spene, / ne la grandezza del
speranzosaménte, avv. in modo fiducioso; nutrendo speranza sull'esito positivo di un'iniziativa
le vecchie. mascheroni, 8-191: nutrendo ardor sincero / di sterminar del rio peccato
loredano, 5-145: alessandro nel sen desio nutrendo / di terminar quella battaglia ria,
e veggenti,..., van nutrendo, in mezzo a questa ingenua e
, / ma alessandro nel sen desio nutrendo / di terminar quella battaglia ria, /
il popolo, quasi di pan veccioso, nutrendo? monosini, 260: a tempo