base di pietre squadrate tolte ad un antico nuraghe. cassola, 2-518: la
= lat. nuptiae -àrum. nuraghe, sm. (plur. -i;
la tradizione conserva il nome solo di nuraghe. fogazzaro, 1-512: fra i nuraghi
accendimi un fuoco di lentisco sopra un nuraghe per memoria e non mi dimenticare nei
brigante sardo accerchiato in un covo di nuraghe. vittorini, 1-61: non lontano dal
dal bacino del tirso abbiamo visitato il nuraghe lose. dicono: il più antico
come si raccoglie dalle misteriose e frequenti nuraghe. = voce sarda di origine
si riferisce, che è proprio dei nuraghe o della civiltà preistorica e protostorica testimoniata
da essi; formato, costituito da nuraghe. piovene, 5-546: di
sm. periodo corrispondente aila civiltà dei nuraghe (e si distingue in nuràgico antico,
= voce sarda, da accostare forse a nuraghe. nurcino, v. norcino
. gatto, 4-53: il nuraghe, la nurra, il fuoco asciutto /
. archit. costruzione preistorica affine al nuraghe, di forma rettangolare,
(v. pseudo) e da nuraghe (v.). pseudoòcchio,
marino. con tanto di launeddas, nuraghe e quattro mori in etichetta. l'