: 'mefistofelico': fate largo a questo nuovo vocabolo, che han coniato dopo sentito
-orsù, / che mi rechi di nuovo? -il foglio bianco. / -come dir
nuovamente per comperarmi de'melaranci sul ponte nuovo. 3. per simil. deretano
questo malumore dovette adattarsi a impetrare di nuovo uno di quei suoi lunghi e melatissimi
melensa e tutto il mondo cadrebbe di nuovo nella sua prima ignoranza.
fassi mettendo in un vaso di terra nuovo dell'aceto a fuoco a scaldare e
ella era seduta al mio fianco, un nuovo turbamento m'invase quando con un atto
significava grande gente, la quale sotto uno nuovo duce dovea venire in italia, che
grande gente, la quale sotto uno nuovo duce dovea venire in italia, che
venne la modestissima [aurelia] di nuovo impalmata dallo sposo, che trion
in armonia e ritmo; e di nuovo la melodia in parlare accompagnato dal suono
gli ultimi maestri, incerti fra il nuovo e l'antico, cercavano invano una
galin a parigi e descritto nel suo nuovo metodo per l'insegnamento della musica.
rime s'è visto, che, qual nuovo endimione, per queste rive ho sparte
, 7-28: non punto vi giugnerebbe nuovo che da un membrolino dell'uomo,
non solo mi pare d'avermi di nuovo guadagnata la grazia sua,..
rammemorare alcune volte esprime eziandio raccontar di nuovo. ricordanza da ultimo vale per lo più
repubblica di venezia, le proponeva di nuovo, per mezzo suo, quello che
alcuna cosa che abbia un po'del nuovo e del singolare. manzoni, pr.
i-198): il chiaro sole, il nuovo dì menando, / spuntava appunto fuor
, 158: il mencio / ha un nuovo rimbrencio, / e va di zacchi
sbugiardato dalle riarse colline peloritane, di nuovo una svolta. 6.
dopo la querela già contestata prendesse un nuovo carico di maestrato o altro, che
rischi che esso comporta; è un nuovo stile di vita ideale ».
. pirandello, 8-255: guardò di nuovo l'orologio e gli parve da prima
che portò a bandino schiera tavoliere in marcato nuovo. manzoni, pr. sp.
; per le quali cose, sì come nuovo, fermamente credette lei dovere essere non
la levatrice trionfante. « tagliare di nuovo! » osservò don placido. poi
correggere, aggiugnere e menumare, e di nuovo fare. regola di altopascio, 87
d'acqua non ci sarà difficultoso né nuovo il riconoscervi... vero taglio,
, agiungere e menovare, e di nuovo fare, come parrà a loro. statuto
, menovare, cassare, e capitoli di nuovo fare e constituire. 4
stessa mensa. pasquini, lvii-91: di nuovo a riseder tornaro / i buoni frati
in necessità d'imporre allo stato un nuovo pagamento di scudi d'oro dodici mila
prima volta una piccola mensualità fissatami dal nuovo tutore. monti, iv-91: se
. montanari, 1-88: vanno di nuovo imprimendo nuove influenze i pianeti non solo
messo del suo, raccontando alcun accidente di nuovo. = dal lat. tardo
, quale la si vede, di nuovo tutta baldinucci, 9-xii-34: tutto il
: l'angiolo, per la benevolenza del nuovo ministro della guerra, è passato a
mestiere / fino all'ultimo giorno, ogni nuovo mattino. e dei letterati mediocri..
attorno i panni perché mi piacesse di nuovo. collodi, 648: 'zigaro',
dello spedale. - che c'è di nuovo? -abbiamo da stamane un bèllissimo
anonimo, lxxx-3-379: la regina di nuovo chiamato a sé il parlamento gli comandò
dimmi un gran gaglioffo, un pippion nuovo, / s'io non so far le
secolo xv per far posto al borgo nuovo. g. rucellai il vecchio,
, fattosi forte con alcuni testi del nuovo libro, cominciò a sostenere che iddio
quei racconti, che egli non trovi un nuovo e bizzarro modo di metaforeggiare quelle fasi
averne, e ne ebbi due, il nuovo testamento in grecofigura di gesù cristo, di
moravia, ix-190: adesso c'era di nuovo il silenzio, con appena appena un'
.. sarà forse lontano da questo nuovo meraviglioso genere dei metallofiti. = voce
vetro e cemento lustrato d'un palazzo nuovo, pieno di gente che da mattina a
il signore è stato introdotto in un nuovo quartiere... viva la metamorfosi
etimologico, per la formazione di un nuovo termine sul modello del primo.
nicoletta] sui loro passi, di nuovo in silenzio com'erano venuti, ma sempre
perciò di contrassegnarla, con un nome nuovo e proprio, quello di metastoria.
e oggi, non c'è vecchio e nuovo -ma mi sbaglio profondamente. =
, per la difficoltà di integrazione nel nuovo ambiente, per i pregiudizi della popolazione
nelle bestie e nelle piante, e di nuovo risalgono dalle piante e dalle bestie agli
più nobili sedi per ricadere poi di nuovo per nuove lordure di peccati. quella metem-
10-241: quando io paragonavo l'uomo nuovo, che quella passione aveva fatto di me
: « il di fuori deve divenir nuovo; il di dentro restar com'è.
all'antico la sua anima in un corpo nuovo, ma di deformargliela meno che sia
di rocce e lave americani, del nuovo messico, ad esempio, o del
oxford metodicamente a leggere il vecchio e nuovo testamento. foscolo, xvii-290: l'isabellina
da method, in quanto propugnava un nuovo 4 metodo 'di perfezione ^ religiosa
osservatore ad immaginar un metodo semplicissimo e nuovo per calcolare il passaggio di quel pianeta
e precauzione meravigliosi e con un metodo tutto nuovo. rosmini, 7-135: non è
trovata, in modo da ottenere un nuovo sistema con un'incognita di meno;
ero stato invitato a imbalsamare con il mio nuovo metodo gli scarsi avanzi della santa sepolta
voce era deliziosa, il suo metodo nuovo e maravigliosamente toccante. v. bellini,
a fronte d'un metodo di guerra nuovo, perdeva animo, forza, fede e
nomia e d'allegoria furono dopo aristotele di nuovo ritrovati. i. mazzoni, 1-78
la scrittura sacra del vecchio e del nuovo " testamento. labriola, ii-244:
in paste sparse con l'acqua e di nuovo peste. dalla croce, ii-15:
des poids et mesures di sèvres come nuovo modello delle misure decimali. pascoli
metro di fettuccia, per misurarmi di nuovo. -per metonimia: quantità o
rinaldo ghini orafo e gioielliere in mercato nuovo avere fiorini uno, per uno smalto
, acciocché i solchi si riempiano di nuovo terreno. castelli, 3-1-189: in modo
loro, le quali erano in mercato nuovo nel mezo della città; e di
1-2-31: - e che c'è di nuovo? - c'è che stamani il
: la sagra storia dell'antico e del nuovo testamento viene in esso messa all'esame
danza: far ballare; mettere a nuovo: rinnovare; ecc.).
casetta erano state imbiancate e messe a nuovo. calvino, 5-48: amerigo e
.. si misero a consultar di nuovo, lucia singhiozzando e agnese sospirando.
80. pirandello, 7-61: di nuovo, c'era soltanto il pianoforte a
e sospettoso, non si pensasse che del nuovo matrimonio d'oranta ella fosse stata consapevole
s. maffei, 4-101: nuovo genere di storia si prese a lavorare
corto e più sottile, un granatello quasi nuovo, e lo staccio mezzano. gadda
. compagni, 1-22: divisesi di nuovo la città negli uomini f. casini
rimbombante suon dell'orrenda voce di questo nuovo vicino è stata mezza cagione della mia
, unificato e organate le università del nuovo regno. bacchelli, 2-57: settembre
mezz'acqua tra il vecchio e il nuovo, con un tuffò e una ripresa di
me lasso: io son tirato di nuovo alle istorie, nel mezzo del dolore
del mondo. galileo, 3-1-19: di nuovo definisce dei movimenti semplici uno esser il
tuttora si tiene il progetto del nostro nuovo giornale; intorno al quale non si
estremo individualismo la germania, col suo nuovo stato liberale, tiene il mezzo,
bal lerino non mostrerà nel nuovo ballo tutti i suoi mezzi *,
: facendo uso d'un semplicissimo e nuovo artifizio, mostrò all'accademia che con
considerato una conoscenza nuova come un peso nuovo. montale, i-13: in pozzanghere
dicevano loro) incarnate in un uomo nuovo, avrebbe tutti i voti di chi era
ma forse aspettano dal loro dio un nome nuovo, che li separi, per ragion
collo. caro, 12-i-34: di nuovo mi vi raccomando. 8.
. borgese, 1-251: aveva di nuovo il presentimento, tante altre volte ingannevole
viventi tutti non sono mica formati di nuovo, ogni volta che veggono in prima la
le poppe a guisa di salciccia. nuovo modo de intendere la lingua zerga,
el ver, tu hai del miccio. nuovo modo de intendere la lingua zerga,
dalla cucina; e accettasse in casa il nuovo procuratore delle imposte che gli avevano offerto
: la lor declamazione, / a chi nuovo la sente e l'assapora, /
interiore e suggerente ogni giorno un sacrifizio nuovo, non forse è la medesima forza
, per così dire, un mondo nuovo nel mondo vecchio... siccome col
al midollo della materia, convien di nuovo ripetere... che le monete non
della scrittura del testamento vecchio e del nuovo, il quale pensiero gli è più
che il cantor d'enea, nel volgare nuovo, non parli con quella eleganza di
alpe, ma qualche solco mieterono di nuovo. d. martelli, 109:
e versi; dove io viddi sbigottito di nuovo tutti quelli che con tanta ubbidienza e
g. gozzi, i-3-152: ogni nuovo scrittore giura... che non
, d'aver condotto a termine un nuovo e generale catasto, del quale,
partito. ariosto, 10-107: prese nuovo consiglio, e fu il migliore, /
di venti migniatte. redi, 16-v-265: nuovo sangue... lo caverei dalle
molti [ulivi] avevano mignolato di nuovo. cardarelli, 257: rimasi in
novelli, fertili e nodosi, nati di nuovo: e dalla parte dell'arbore verso
/ porgerà più pronto a noi / qualche nuovo cali- cione / sarà sempre il mio
or migre, / fortemente risponde al nuovo incarco. -lasciare libero il campo
s. v.]: 'miiodàrie': nuovo ordine d'insetti ditteri stabilito da robineau
alla dichiarazione particolare delle operazioni di questo nuovo compasso geometrico e militare,..
oltreché il sentimento di prossime ostilità col nuovo governo. ojetti, 1-133: quel che
2-2-491: un battilana, fatto di nuovo cavaliere, abbia dal comune fiorini dumila
milizia pomposa, / fate a la croce nuovo dispiacere. g. villani, 1-31
toccherebbe... di trovarti di nuovo smentito e deriso de'tuoi millanti.
era una di quelle scoperte che il nuovo secolo si è affrettato a rendere quasi
malpighie, linnee e mellerie del mondo nuovo. o. targioni tozzetti, iii-216:
nel miluogo tra il vecchio ed il nuovo molo. gioberti, 6-ii-310: napoli e
. moretti, i-134: sorrise di nuovo la dama... al signor conte
simulare. soldati, 2-178: il nuovo gusto comprendeva perfino l'acre gioia di
al suo linguaggio di naturalismo oggettivista il nuovo linguaggio di naturalismo soggettivista. -in
in disuso durante il medioevo, ebbe nuovo impulso dalla diffusione della polvere da sparo
cuore, scoppiò su primi vampi di un nuovo amore. magalotti, 23-116: divenne
; in somma tra il vecchio e il nuovo seguito a fare il minchione. verga
restano ricoperti da una crosta di più di nuovo terreno; e siccome l'egitto ogn'
sono accorto ch'egli si sente, nuovo giòve, fermentar nel capo molte minerve
egli debba mingere nuove asinerie a ogni nuovo risveglio: in bocca a chi lo
sta miniata bene, e che titolo nuovo è questo. d. bartoli,
forse non credeva d'aver trovato un nuovo filone nella miniera quasi intatta del romanzo
, sbandeggiati, nelle polemiche per il nuovo, l'originale, l'inaudito! bacchelli
come ogni dialettale, finché almeno un nuovo romanticismo o un nuovo verismo non aprano
finché almeno un nuovo romanticismo o un nuovo verismo non aprano più larghe possibilità)
usato, / il sole apportator del nuovo giorno / sull'orizzonte s'era già
ecclesiastico, ancorché sia stato posto in quello nuovo ministerio politico. r. zeno e
le donne de'cannibali colà nel mondo nuovo, governandosi senza ministerio d'uomini e sapendosi
cambiare il ministero; costituire un nuovo ministero, ecc.; relativamente
... mal soddisfatto del nuovo ministero piemontese. b. croce, iv-i
, sarebbe lo stesso che creare un nuovo ramo di amministrazione e quasi un nuovo ministero
nuovo ramo di amministrazione e quasi un nuovo ministero. lambruschini, 4-146: a
ministero pubblico, chiamato a esercitare nel nuovo sistema costituzionale una molto maggiore e più
immagine miracolosa. gnoli, 1-337: di nuovo / ecco, o signora de la
salario fermo. agostini, 1-62: di nuovo riformaremo la legge secondo l'alterazione del
la tavola intorno alla quale, nel nuovo palazzo sul viminale, si raduna il
quando egli genera, non cria di nuovo le cose e non le fa, ma
come ogni dialettale, finché almeno un nuovo romanticismo o un nuovo verismo non aprano
finché almeno un nuovo romanticismo o un nuovo verismo non aprano più larghe possibilità).
tre libri dove il mussato racconta di nuovo l'assedio del 1320 in esametri;
e timida, organizzata nella falsità dal nuovo patriziato operaio, arresta già la magnifica
7-313: l'avvocato zummo interrogò di nuovo, minutamente, i piccirilli; raccolse
in qua ho nella mia segreteria un nuovo minutante. monti, iii-453: avrà
, si trattenevano, né facevano alcun nuovo movimento. moscheni, 218:
tutte le apparenti mutazioni delle cose a nuovo e diverso mescolamento di minutissimi corpicciuoli,
, all'altre più minute conveniva ritrovar nuovo nome. 17. distinto in
, 1-1-308: cominciando con l'anno nuovo, abbia tre scudi il mese da
alla serao... un canto nuovo di castelvecchio. -estremamente stringato,
[il duca] ha ridotti di nuovo tutti in reggio e vi ha condotto
c. bartoli, 7-46: ridividono di nuovo qual si è l'uno di questi
ciascuno di questi gradi, ridivido di nuovo in quante altre parti io voglio, come
greco petcov = minore e xaivó? = nuovo, recente: è il periodo medio
machiavelli, 94: pigliare [deve il nuovo principe] per sua mira filippo di
. caro, 12-ii-328: v'ammonisco di nuovo a non mancare a voi stesso e
giuoca nel modo più mirabile e sempre nuovo su tutti quegli oggetti sapientemente adunati.
voi vi approximavi col modo del vostro nuovo governo a quello ordine delle ierarchie,
, i-112: cantate al signore un nuovo cantico, perché egli ha fatto verso
massimo volgar., i-380: uno nuovo miracolo e non mai udito intervenne a
e tecnici... abbiamo trasfuso nuovo sangue, cioè oro, dentro le
e affrettarsi nella via spianata e percorsa dal nuovo poeta. marradi, 178: splende
» linguistico: ogni poesia essendo un nuovo tentativo di realizzare il miracolo della fusione
le porterò o le spedirò qualcosa di nuovo, ma che non si aspetti miracoli
10-6 (442): m'è sì nuovo e sì strano che voi per amore
cadavere '... questo pensiero nuovo, singolare, magico, peregrino, sorprendente
mente isbigottita, / o chiara luce di nuovo apparita / 10 cui splendor ciascun veder
, i-21-106: in quel [specchio nuovo] vede la gente / qual di leggiadro
virgulto. gualterio, xxxvi-90: al sol nuovo miri nascer ne gli orti le rose
chiedeva di ragguagliarla al sorgere di ogni nuovo giorno delle proprie fattezze. -rivolgere
: giurano solennemente che nella elezione del nuovo doge, ^ eposta ogni passione,
vedere anche quest'altra. prevalse di nuovo la curiosità. però risolvette di non
si fondono insieme e formano un ente nuovo di altra specie, mantenendone però inalterate
volgar., 11-14: diventa il vino nuovo siccome vecchio, se togli mandorle amare
s. maffei, 10-i-196: il nuovo scrittore meschia e confonde sempre e,
li raggi insieme mischiarsi e fare uno nuovo colore. campanella, 1043: s'
, 1-xv-286: andò a meschiarsi di nuovo fra i primi combattenti. a.
g. villani, 9-271: si rinnovellò nuovo stato in firenze, senza niuna novità
a me pare questo di qua uno nuovo mescuglio, ma per insino ch'io
, non aveva inventato neppure nulla di nuovo. -contemperamento di disposizioni legislative di
vendicarsi di me, fomenti in te qualche nuovo capriccio. fil. ugolini, 211
, lxxxviii-i- 73: chi non è nuovo pesce alcuna volta / è sempre nuovo
è nuovo pesce alcuna volta / è sempre nuovo pesce al mio parere, / e
, xvi-468: bada di non ammalare di nuovo; e se mai, bada almeno
che, appena arrivati, e accomodati nel nuovo paese, renzo ci trovò de'disgusti
signore! signore! » esclamò di nuovo agnese, quasi piangendo: « come
oh miseria! miseria! » sciamò di nuovo agnese]. fogazzaro, 5-161:
dell'uomo, capace di creare un nuovo mondo, immeschinirsi a tornire un misero
i-98: il destino ci scaraventa di nuovo, con un calcio, nella mislea.
mislea. e intorno, tutto è nuovo, freddo, nemico. = dal
: che so io se forse trama / nuovo inganno il misleale! gioberti, ii-11
di esso di un semituono e formò un nuovo modo, che fu la quarta armonia
'odio 'e véoq * nuovo ', col suff. -ismo, che
rivela avversione e ostilità nei confronti del nuovo. misopedìa, sf. medie.
. vasari, ii-534: del testamento nuovo, la natività, la resurrezione di cristo
l'ordinario quando non ha altro di nuovo nella mente. f. rondinelli, 70
iii-9-299: il testamento antico ed il nuovo, il cainita e la patrizia romana,
delfico, i-135: bisognò inventare un nuovo dritto e far di esso e della
se nel mondo morale questo fatto fosse nuovo, com'è nel mondo fisico il telegrafo
sepolte soglie, / e, di nuovo trionfo antiche spoglie, / rifondetevi in statue
inescusabili errori. agostini, 1-62: di nuovo riformaremo la legge secondo l'alterazione del
dotta misura latina / pensava a febo nuovo poema dare. caro, 5-220: l'
vari tipi di provvedimenti introdotti con il nuovo ordinamento penitenziario (approvato con la legge
grato! boccalini, i-309: ogni prencipe nuovo, per mitissimo e piacevolissimo che egli
, 5-31: un forastiero entrò in un nuovo * restaurant '... che
attigne, veneranda / mitica dea! qual nuovo error sospinge / oggi le menti a
esterni. montale, 3-34: un pericolo nuovo si profilava all'orizzonte: la barca
marchesa colombi, 145: nulla è nuovo sotto il sole, neppure le signore
a prendere figura una nuova ideologia -o un nuovo mito, come direbbe il croce:
mito, come direbbe il croce: un nuovo « concetto » aprioristico -capace di informare
guerra, e poi spesso adoperata di nuovo (anche tradotta in 'medieuropa '
completerà la grande svolta per cui il nuovo contadino del badile e della zappa è oggi
(1812-1862), mobile a ogni nuovo sentimento, era passato al gioberti.
al tempo stesso, mobilissimi a ogni nuovo oggetto che loro si presenti innanzi.
. questi trentasei il primo mobile del nuovo governo. siri, vii-227: portasse stupore
i miei mobili] per far luogo al nuovo mobiliare destinato alla sposa,..
. vittorini, 7-5: il rapporto nuovo, qualitativo, con la realtà mutata
, nel quale introducevano nuovi bisogni, nuovo sentire e nuove idee. 14
. gerg. ant. candela. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 350
nizzandosi, ne intorbida l'illuminazione e produce nuovo modo de intendere la lingua zerga, 351
-barde del moccolétto: occhiali. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 330
'; voce 'nuovo modo de intendere la lingua zerga, 350
. 2. luna. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 351
. gerg. ant. naso. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 351
ant. bestemmiare, imprecare. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 350
che si presenti senza riferimento ad alcun nuovo bisogno o serie di nuovi bisogni,
in questo luogo vuol dire stravagante o nuovo e non più sentito o visto e
pelo, preparatevi a venerare un nuovo idolino ammesso ora nel sacro musario
iii-99: non ho marcato mandare di nuovo il modano del cordone e ricordare a
modine del piede. ridivideremo poi di nuovo ciascuno di questi piedi in dieci parti
.. e vi se ne facesse un nuovo... come... si
quei gesti c'è il suo corpo nuovo, le sue gambe troppo modellate, i
stessa l'incarico di lavorare ad un nuovo progetto di costituzione ligure, modellato.
levi, 6-146: era arrivato un confinato nuovo, uno sloveno di dalmazia, che
mandate alcune forme e modegli d'introdurre nuovo reggimento. i. pitti, 2-124:
le scarpe anni quaranta? un abito nuovo modello zingara? 8. esemplare
modello). guadagnali, 1-i-6: nuovo è il modello su cui vien tagliato
/ nuovi i bottoni; insomma tutto è nuovo, / fuorché il vestito, il
rovinava in molte parti, cominciò con nuovo modello di nobilissima architettura a rifabricarlo.
dare determinate categorie di prodotti industriali un nuovo, speciale ornamento sia per la forma
, ha ottenuto un brevetto per un nuovo disegno o modello destinato a dare a
d'orecchio e udiva ingrossar di fuori un nuovo tumulto fu più moderato degli altri.
, pose per moderatore della giovinezza del nuovo re il principe di s. nicandro.
primo dominio. serdonati, 6-186: il nuovo stato di governo popolare diede indizio di
. -in senso concreto: modo nuovo e diverso, rispetto alla prassi del
, ii-5-191: poiché il moderno e il nuovo non è dato ottenerli di proposito se
nel valore intrinseco ad un paolo moderno nuovo. 4. che è proprio
vedere a noi che alcuni popoli del nuovo mondo avevano anch'essi i loro aristoteli,
che parve grave, bastò a modificare di nuovo l'attitudine del mio spirito; la
quantità; solo che è in un modo nuovo; ovvero... l'agente
modismo, inteso come attenzione esasperata al nuovo e all'inusitato, specie in campo
/ porti i latini modi e 'l nuovo stile. g. gozzi, 7:
l'antica condizion delle cose ridursi di nuovo al consueto modo di governo. b
la pala nel forno, lo refutava di nuovo. s. caterina de'ricci
bisogni offendere quelli di chi si diventa nuovo principe, e con gente d'arme
iniurie che si tira drieto. el nuovo acquisto, in modo che tu hai inimici
visto messi con quei pennelli e di nuovo fusi, sempre con maggior delicatezza e
di circa 36 1, o, nel nuovo testamento, a poco meno di 9
de'mogliazi ci si sono facti di nuovo vi ho scripto ad bastanza. aretino
n'è fuggito; / e in questo nuovo amor s'interna e bea. diodati
. bacchetti, 2-v-475: le affilatrici di nuovo modello... sostituivano le primitive
. ant. tagliare. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 351
la morte di pipino, molestando di nuovo i longobardi... quel ch'era
. frugoni, vii-90: consultò di nuovo il medico e il cirugico, accioché il
liberassero da quella molestia con far di nuovo ammutolire la moglie sua verbalissima. cesarotti
. ariosto, 21-57: era divenuto un nuovo oreste, / poi che la madre
al percepirne la competenza, cigolarono di nuovo, e stavolta con lo zelo abituale.
fuoco / mise sul mucchio ardente un nuovo pezzo di ginepro. g. raimondi
pavese, 6-161: i discorsi deviarono sul nuovo aspetto che l'avventura di poli assumeva
qualcosa che instauri una tensione in senso nuovo e costruttivo, una tensione razionale.
: la occupava ora l'ipotesi di un nuovo incontro con jean, non più respinto
e colse il momento per dirgli di nuovo che suo padre era in punto di morte
dante, inf., 19-86: nuovo jason sarà, di cui si legge
p. matteo ricci, inviandogli un nuovo e maggior travaglio. metastasio, 1-iv-60
6: l'uomo moltiplicato dalla macchina. nuovo senso meccanico, fusione dell'istinto col
, è stato loro facile inoltrarsi nel nuovo regno acquatico sgorgare da fonti moltiplicate.
8-viii-454: il qual [avanzo] di nuovo multiplicato per 60 e 'l prodotto,
inerta e dura moltitudine degli odiatori del nuovo? -ricorda l'apparizione delle 'odi barbare'
non andò però molto che, di nuovo agitato da interne furie, trasse a
tu vói ch'io passi / di nuovo i monti, / e mostriti la via
'auieo'. menzini, ii-199: dice nuovo, cioè insolito, alludendo a questo genere
959: là essa gli apparirebbe di nuovo spogliata di quel fascino momentaneo, non
. gerg. ant. scarpa. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 351
per l'asia centrale, dove il nuovo buddismo era entrato nei princìpi della nostra
(125): renzo accostò di nuovo l'uscio pian piano. [ediz.
, i-343: le donne fan di nuovo i convenevoli / con quelle monachine.
sforza, mandato da luigi decimosecondo, nuovo padrone di milano...,
gerg. ant. io. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 351
muraglia e vi s'attien di nuovo. forteguerri, 1-84: stride
del mondan carcere fuora, / per sentir nuovo, dove et erbe novelle sovente /
intenti nel piano alla mondatura del grano nuovo. 4. figur. ciò
crescenzi volgar., 4-47: il nuovo [vino]... non è
dopo aver vagliato... il nuovo saper positivo dalla mondiglia di cento matte
panno mondo e puoselo nel suo monumento nuovo. palladio volgar., 1-20: vogliono
. del bene, 13: come nuovo ulisse / nuova penelopea t'addottò al
l'ordine cosmico instaurandone o no uno nuovo (v. anche fine1, n
camin tondo, / ritrovar nuove terre e nuovo mondo. bandello, 1-26 (i-319
anche » vecchio mondo. -mondo nuovo: l'america. p.
, di ginega... e nel nuovo mondo una gran parte di essa ameriga
c'hanno osservate le cose del mondo nuovo, che si sono trovati per lunghissimo spazio
ha un anno era ritornato dal mondo nuovo. botta, 4-13: nissun imperatore romano
[carlo v], le regioni del nuovo mondo compensando ciò che a lui era
verso la terra, indirizzandosi primieramente al nuovo mondo... fermarono il volo
. croce, ii-1-76: gli studiosi del nuovo mondo ci vorranno porgere la mano a
altro mondo: i continenti antico e nuovo. leopardi, 196: leggi e
e di voci e fra poco sarà di nuovo un mondo anche lui. c'
dei servi, era spettacolo di obbedienza nuovo al suo sguardo. moretti, 93
tutti gli acerbo e i finzi del nuovo mondo. -gran mondo, mondo
: e '1 martedì li do un nuovo mondo: / udir sonar trombetti e
campana '. -ant. mondo nuovo: sorta di cassetta nella quale,
putti ammirano / in piazza il mondo nuovo dei birbanti, / che con quel
di quelli bagattellieri che mostrano il mondo nuovo. 24. giomal. quotidiano
maggior disavventura e il più strano e nuovo caso che, dappoi che '1 mondo
tempo e avete servito di levatrice al nuovo: sì, noi l'abbiamo messo al
tue. -entrare in un mondo nuovo: vedere aprirsi prospettive insospettate.
mi è paruto di entrare in un mondo nuovo, concios- siecosaché nelle cose naturali ed
modo nel quale venne al mondo questo nuovo agrume. -essere istituito o fondato.
bacchetti, 1-i-174: mondo vecchio sempre nuovo, mondo nuovo sempre vecchio, come
: mondo vecchio sempre nuovo, mondo nuovo sempre vecchio, come dicono i lunari.
la calcosa ', erano assassinati. nuovo modo de intendere la lingua zerga,
: appena per via, subito di nuovo la maraviglia, le risa della gente
si distruggono capitali e non si crea nuovo risparmio. bianciardi, 4-148: ci
, rastrellò e la ribattè peggiorata di nuovo il quarto; e per la buona,
6-286: avrebbe disvelato agli italiani il nuovo cielo dei valori infiascatali, sostituendo,
divenne prezzo comune ed eminente ed un nuovo genere di ricchezze ignoto a'barbari popoli.
. che tanti vulcani e mongibelli estinti. nuovo giornale letterario d italia, xl-635:
udirete gli stridi e sospiri che un nuovo mongibèllo fanno nel mio acceso petto.
su la fine del secolo xrv irruppero di nuovo, sotto il nome di mogoli
, 1-ii-757: fa'che uno moniménto nuovo sia fatto per modo che alquanto isfiatar
nella valle di iosapha, e nel nuovo moniménto, che ivi trovarete, sepellitela
una seconda cassa, fu collocata nel nuovo moniménto per lei preparato. bresciani, 6-x-
iv-6-246: voi nel rimaner vincitore del nuovo annibaie avete assicurato napoli, rincorata genova
, 55: il regista si arrampicò di nuovo nella scaletta ripida per ritornare nel suo
ripropongo questi testi non classicistici, al nuovo spirito monoclasse: e li dedico agli
oriente rimane alla poligamia; se il nuovo testamento vuole il matrimonio europeo, l'
grazie a dio, non è cosi nuovo nel mondo vivente delle nazioni come alcuni
gramsci, 1-214: si crea un tipo nuovo di operaio monopolizzato con gli alti
qualche cosa di strano e di bizzarramente nuovo che attira la tua attenzione. ojetti
/ covando, espresse il gran sembiante nuovo. = voce dotta, comp
quel reparto del montaggio tutto mi sembrava nuovo e io stesso non avevo più i risentimenti
, 2-93: il vino... nuovo nasceva come un ruscello torbido dal seno
scrive; io, il sottoscritto. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 350
. sono per il mio me- tato nuovo, che è un capolavoro rustico e montanino
stanno attorno alle botti o vasi del vin nuovo,... montandoci al naso
. priuli, ii-278: il monte nuovo predicto era montato fino a ducati 98
strade maestre, che attraversano il detto nuovo canale, alle quali doverà farsi il
lavoro: era per noi un impianto nuovo... è la grande festa per
a ciascuno acquistare de'luoghi di questo nuovo monte, comprendendo, o altrimenti acquistando
: il fondo e importanza di detto nuovo monte redimibile sarà in tutto...
monte amendue e rifare il gioco di nuovo. buonarroti il giovane, i-157:
: non si credeva che luigi xii nuovo re avesse nel principio del suo regno a
son divise tra molti si rimettano di nuovo insieme e se ne faccia monte. periodici
1-i-25: correan que'tempi che di nuovo in fiore / eran gli studi nella dotta
facevan bella mostra i reggimenti monturati di nuovo '. egli è così naturale il
corpo di iesù, involtollo in uno lenzuolo nuovo e puoselo in uno monumento nuovo,
lenzuolo nuovo e puoselo in uno monumento nuovo, il quale era stato tagliato in
pisana repubblica, ma fondato di nuovo si può dire da cosimo i e mantenuto
esse che si collega colla ideologia del nuovo saggio. de sanctis, 11-28:
1-265: era veramente un ordine nuovo, quasi un nuovo universo che aprivasi all'
un ordine nuovo, quasi un nuovo universo che aprivasi all'in
son sogni di secoli barbari, il nuovo dogma costituisce un'altra morale, che
ciascheduno peccatore, il quale è di nuovo converso e tornato a dio, a
propagatasi in molte contrade dell'antico e del nuovo mondo:... non sono
l'abito in fretta per vestire il nuovo, bello e morbido, morbido che si
, 3-vi: se visitando un paese nuovo, non percorrete che i viali nell'
. giordani, i-2-507: estinto dal nuovo morbo indiano. tommaseo [s.
. grazzini, 2-76: venutone tempo nuovo, cessò la mala influenza del mortifero
fortuna non poteva soprastare a farmi qualche nuovo assassinamento. 8. che
. moravia, xiii-26: premette di nuovo il freno, ma sentì che non
a vapore non si può seguire il nuovo sistema. s'incontra parimente
gerg. ant. fame. nuovo modo di intendere la lingua zerga, 350
morfézzo). gerg. mangiare. nuovo modo di intendere la lingua zerga, 351
la bocca, pappando e leccando. nuovo modo di intendere la lingua zerga,
il padron m'ha promesso vestirmi di nuovo, s'io il ritorno in grazia di
giorni della peste ch'avea ritoccato di nuovo in toscana dopo soli quindici anni dalla
moribondo / che al tugurio un orror nuovo accrescea, / la vecchia intanto il giubboncello
entro in siena una compagnia fatta di nuovo del signor mario sforza, di soldati
svolgimento del gioco consenta di parteciparvi di nuovo. -anche: cadere in mano dell'
carducci, ii-3-90: ha chiesto di nuovo la confessione e la comunione, e l'
ciarlava sottovoce,... del nuovo 'moroso'della principessa. jahier, 194
morso dall'aspide d'una dissipatezza di nuovo conio. -profondamente suggestionato.
alamanni, 6-1-73: noi lassa riposar ma nuovo morso / della tagliente spada ognor gli
vie selvagge / scende mai sull'aprii nuovo torrente, /... l'arator
neri, 11-67: al destrier di nuovo allenta il morso / e in quattro
/ e per l'aria spronarlo a nuovo corso; / ma dubitò di far
, ii-408: un sudore, a'medici nuovo, in sette giorni fece mortalità d'
mortalmente alterato ed infonderne un altro tutto nuovo, puro e salubre. -in
, possibilità per il coniuge di contrarre nuovo matrimonio, ecc.): e ciò
, e quasi ossequioso più per il nuovo sentimento da cui era come soggiogato,
mortificato un pezzo, lo ammette di nuovo all'antica benevolenza. tommaseo [s.
-non conoscete arderico, marchese di castel nuovo? è possibile che voi sola siate
quello che più sa di strano e di nuovo; e una vera stranezza è '
dimenticanza il fisico mortificato riportava sul mio nuovo cervello un fugace vantaggio.
, onde... non possi de nuovo pulular e causar dei mali effetti di
4-21: si sentiva mortificato perché nel nuovo partito, per quanta pena si desse
se però qualche nuova causa non produce nuovo impeto. g. gozzi, i-23-30:
testa. vittorini, 2-31: udii di nuovo il suono morto, senza corpo di
va fra gli altri a percuotere il nuovo bendato. g. gozzi, 316:
dar l'odore elei moscatello al vin nuovo imbottato chiaro, vi si pongano dei
attorno alle botti o vasi del vin nuovo, i quali montandosi al naso ci
: impegnare il proprio abito. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 346
dell'anarchia feudale, hanno comunicato un nuovo moto alle nazioni. gioberti, iii-198
c'era più movimento era in piazza -un nuovo bar, una stazione di benzina,
papini, 27-77: lo stupore del nuovo fa sembrare abitabile anche un cuniolo
lo più parafrasato dal vecchio o dal nuovo testamento. - in senso generico:
lippi per il 'malmantile racquistato ', nuovo modo di poema giocoso, la cui
: « è urgente che facciate mettere di nuovo s'è fatto alla rovescia: dica
di repente ispaventato da un sùbito e nuovo movimento di terra. nannini [ammiano]
in atto di spaventosa minaccia. il nuovo visitatore n'era rimasto atterrito. -
- perché fa così? -domandò di nuovo. -vuol togliersi la vescica dal capo
nella chiesa di roma, onde seguì nuovo errore tra'cristiani, per movimento che fece
lat. mustèus 'simile a mosto; nuovo, giovane', da musteùm 'mosto
pensano che se si toglie un vaso nuovo di terra pieno di aceto fortissimo e turato
annuale delle penne, fornito di un nuovo piumaggio (un uccello e, in
a facilitare l'azione governativa, il nuovo territorio dovrebbe essere suddiviso in tre grandi
. frugoni, i-6-251: fate luogo al nuovo aborto / di giannin da capugnana.
ripugnanza mi sono indotto a muovermi di nuovo per la causa d'un ingrato, d'
uomo avesse diligente riguardo ad entrare nel nuovo cammino, dicendo che * ne lo statuire
, 5-354: quando nel '67 il nuovo governo italiano decise di espropriare i beni
: ritrova una piccola chiesa / di nuovo sopra un monticel murata. varchi, 18-2-79
si profilava l'opera maggiormente espressiva del nuovo bisogno erudito, quella muratoriana.
in pregio da cuoprire i difetti del nuovo governo. murattino2, agg.
nome o era chiamato capodoca, assai nuovo squasimodeo. chiose sopra dante, 1-469
(ed è espressione furbesca). nuovo modo de intendere la lingua zerga, 324
ibidem, 345: muro vecchio e muro nuovo non si voller mai bene. tommaseo
papini, 42-149: preparatevi a venerare un nuovo idolino ammesso ora nel sacro musario
pensò così ai tutto punto, quasi un nuovo trofeo, mostrarmi al turco. piovene
più a seconda d'un certo lor nuovo gusto e capriccio che secondo quello ne dimostra
jahier, 3-75: era questo il cappello nuovo della si gnora bianchi sul
in armonia e ritmo; e di nuovo la melodia in parlare accompagnato dal suono
via di sei lettere over sillabe un nuovo modo dinsegnar facilmente la musica. v.
nascimento e alla soglia di un romanticismo nuovo, la musica per sé giace ancora
rivedere un bel giardino e d'ascoltar di nuovo a uno stesso cantare la stess'aria
si apre,... tutto un nuovo scenario, un'inattesa musica d'acque
l'intempesta ombra notturna / chiamare il nuovo dì con chiari canti, / era ornai
e conducendo seco l'innominato, diede di nuovo nell'occhio il pover'uomo, che
porta con insistenza perché lo cacciate di nuovo. 7. per simil.
[s. v.]: 'musofaga nuovo genere d'uccelli dell'ordine de'rampicanti
avete paura delle facce nuove? ma nuovo siete voi, superbioso incallito nella vostra muso-
dolce come il mosto; fresco, nuovo, recente ', da mustum 'mosto
. - per estens.: il nuovo equilibrio costituitosi al seguito di tale variazione
rinaldo degli albizzi, ii-473: di nuovo m'accade, veduto e mutamenti di
16-66: pregate... il nuovo angel di dio, / che con voi
s'io m'ardisse / ed a nuovo surgisse / ch'io muterria ventura. latini
. -in espressioni rafforzate dall'agg. nuovo. dante, purg., 1-47
, parava la tavola grande col tappeto nuovo. montano, 1-97: mi dava noia
pane, siccome ultimamente si sognò quel nuovo vocabulo ed inconosciuto alla chiesa di transonstanziazione
vita. pecchi, vili-141: di nuovo raffaello dovè pensare al mutarsi dell'anima
9. -mutare di vecchio in nuovo: v. nuovo. -mutare faccia
-mutare di vecchio in nuovo: v. nuovo. -mutare faccia: v. faccia
per mutare: per fare qualcosa di nuovo (e indica antifrasticamente e ironicamente l'
magro. -governato, retto da un nuovo regime politico. botta, 5-244:
ariosto, 21-37: con mutate insegne al nuovo albóre, / senza vederlo alcun,
. mutazione casuale: non determinata dal nuovo ambiente, ma avvenuta spontaneamente. -mutazione
entrare in sospetto che questo fosse un nuovo indizio di presta mutazione ed interpretare che
raccozzato insieme sotto costantino, mutilato di nuovo in tre parti sotto i suoi figliuoli
tre parti sotto i suoi figliuoli e di nuovo rammargi- nato sotto il solo costanzo.
, e senza trovarci un solo fatto nuovo, son di parere
mettersi in strada, s'arrestò di bel nuovo sulla sponda d'esso tutto pensoso e
modi dall'antico mondo e costume al nuovo e perenne. = nome d'agente
. carducci, iii-23-185: per il nuovo anno teatrale 1753 il goldoni dal teatro
vestire son tre n: nero, nuovo, netto. nà, avv
pianse egli mai? pianse il cappello nuovo nabissato. -deturpato. guerrazzi
matteo vi ha mandate le misure di nuovo, perché quell'altare mi pareva nano
più non appartenesse, non elesse senza nuovo ordine andarne alla ricuperazione. 3.
d'agosto, / ove il pedale al nuovo anno rispunti, / pei fior sinistri
potenza del suo ingegno era grande: nuovo napoleone africano [teodoro ii]..
potevano essere sostituiti dal sorriso assente del nuovo proprietario? arbasino, 1-162: una
farli [al puledro] un fornimento nuovo / con una covertina di velluto / e
. gadda, 454: in ogni nuovo cartellone della serie color naranzo, lungo
c'hanno osservate le cose del mondo nuovo che si sono trovati per longhissimo spazio
intorno a'due fatti principali è così nuovo e così drammaticamente narrato e sì attraente
contrasto nel cuor di lui tra il nuovo amore nascente di pietà e l'antico che
pianta. gualterio, xxxvi-90: al sol nuovo miri nascer ne gli orti le rose
laudevole pru- denzia quando ciascuno anno di nuovo celebra el dì del suo nascere nel
. marchetti, 5-218: or di nuovo mi volgo al nascimento / del mondo
eppure al naso repubblicanissimo di venizelos il nuovo governatore sa di monarca. -alterigia
tutto ciò che porta il carattere di nuovo. cassola, 2-328: bergamaschi,
a tanto che veniva a me uno uccello nuovo mantovanamente e ferraresamente carico di puntaletti,
c. i. frugoni, i-4-251: nuovo nestorre fra le vive genti / venni
popolo s'esponessero, non per tanto nuovo potrà dirsi il natal dell'istoria presso
anno dava fuori [zola] un nuovo romanzo e porgeva alla considerazione della gente
e porgeva alla considerazione della gente un nuovo 'pezzo 'di realtà osservata, l'
'nell'isole natanti tiburtine / sorta di nuovo un'eresia si sente, / che
ii-230: corse di un bel nuovo a lei con un lino intinto
accattato cibo / che lo stento natio di nuovo apparve. c. i. frugoni
latine,... l'idioma nuovo italiano ritenga parte dell'ordine naturale delle
/ alla famiglia di lor piante il nuovo / ospizio, e l'aere intepidito e
dei corpi, la quale sarà un nuovo tormento per quelli di cui morì l'
ze- lemi e salome, e del nuovo tema del bagno del bambino, di
dir che occorresse la natività di questo nuovo governo. 8. comparsa sull'
, vi-1-80: in romagna ancora fece nuovo bando che tutti li forestieri dovessero partire
481: si udì allora un accento nuovo, che non pareva
ammirato, 187: i quali comandamenti di nuovo sprezzati posono a grand'ira enrico,
natta o pur codazza, / s'a nuovo tempo i patti ci fìen rotti.
accento, un raggio, un palpito nuovo, eterno, suo. io
. vallisneri, i-191: non essendo nuovo e assurdo nella natura... che
le variazioni sua [di un principato nuovo] nascono in prima da una naturale difficultà
garzone se ne mostrò contento e di nuovo..., come quello che
eroismo e se lo gode come un oggetto nuovo, comprato in una bottega. ma
bibbiena, 1-158: ricordo di nuovo e raccomando alla signoria vostra reverendissima la
vegetale); inserirsi e adattarsi in un nuovo ambiente (una specie animale).
solito naufragio, la prego ad accettare di nuovo i miei ringraziamenti. amari, 1-iii-657
b. fioretti, 2-5-406: lucano patisce nuovo e iniquo naufragio appresso il vossio.
, abbracciavano per iscampo questa tavola del nuovo vangelo. lubrano, 2-126: se gli
maestro, per i quali tornano di nuovo a muoversi l'arene e si ripongono
mezz'acqua tra il vecchio e il nuovo. -navigare fra due scogli,
meravigliava la signora genoveffa vedendo ad ogni nuovo anno la vecchietta, con la vecchia
, ii-98: allora sentii come il ventare nuovo e interrotto della terra lontana, che
suoi occhi; allora si radeva di nuovo, e ricominciava di nuovo il tempo
si radeva di nuovo, e ricominciava di nuovo il tempo del nazareato. tommaseo [
canti de'mietitor. -studioso del nuovo testamento. carducci, ii-2-162: salutami
cattolici- smo riformato la pietra angolare del nuovo edifizio nazionale. s. spaventa,
incorporarsi passivamente con essa, sotto il nuovo titolo di assemblea nazionale, usurpavasi la
a cristoforo colombo per avere scoperto un nuovo mondo, ed a napoleone bonaparte per
di veder presto tutta la serra soggetta al nuovo vescovo, sapendo tutti esser legitimo,
, benché benissimo l'intendano, per nuovo che sia. carducci, iii-6-421: di
del contrasto tra l'antico ed il nuovo: sensismo e criticismo, classicismo e
scrittori di riconoscere il fondamento primo del nuovo diritto europeo, debbe, se vuole
1-31: la nazionalità è la conseguenza del nuovo principio delle libertà che informa oggi la
cattaneo, i-1-152: parebbe questo un campo nuovo, in cui l'ideologia nazionaria potrebbe
nuova e diversa, a cui di nuovo convien pur dar un nome, e noi
e scempio ne fero, egli di nuovo / per virtù d'erbe e per pietà
, 4-10: accozzano il vecchio col nuovo... e fanno un guazzabuglio e
. neo- (gr. vétx; * nuovo ') e dal gr. 8cv8pto7ro
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo ') e artico; cfr.
. neo- (gr. vétx; 'nuovo ') e dal gr. scpopov
la stagione, / o cura di far nuovo matrimonio, / o nebbia di mia
o dea minerva, ed or di nuovo / m'assisti e al tiro della lancia
crepuscolo, io avevo sentito fondersi al nuovo raggio della speranza il mio vecchio cuore
.. iudica necessario nel suo principato nuovo assicurarsi de'nimici, guadagnarsi degli amici
vi farà più onore, poiché farà nuovo sistema, onde entrerete fra gli autori classici
: vale a dire con il vocabolo nuovo creato, anzi necessitato dalla cosa nuova
cristo. ariosto, vii-833: il nuovo uomo, dove prima ascoltando i sensi sé
alle tue labbra? e torni / di nuovo a vaneggiar? carducci, iii-5-5:
sempre i grandi poeti: fondano il nuovo, mentre distruggono il vecchio: non
miei negando fede, / pien di nuovo stupor chieder volea, / come suol far
movimenti sono sintomi positivi o negativi del nuovo mondo che si sviluppa? -limitativo
sembra ormai negato, e anche questo suo nuovo porto, come i suoi antichi,
pratica da chi si mette un vestito nuovo. que'primi giorni, quanta diligenza si
, rozzo (lo stile). nuovo giornale letterario d'italia, xl-647: passeroni
, 3-26: narrò claretto del suo nuovo ardore / la lunga scena e gl'intricati
2. gerg. mano. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 352
conobbe che per mantenersi senz'armi nel nuovo dominio le bisognava il braccio dei castellani
che era necessario consultarla con voi e averne nuovo ordine, parendo loro che la negoziazione
4-141: sembrò quasi dimentico del suo nuovo atteggiamento, dei progetti e delle negoziazioni
più illustre principio che possa avere il nuovo legnaggio. 3. trattativa, negoziato
carlo quinto d'austra imperatore, con nuovo essempio e non mai più usato.
nido allegra, / cantando salutava il nuovo giorno; / e già de'sogni
gerg. negra: la morte. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 352
voce dotta, gr. vé- < * nuovo '. neissèria [naissèrial, sf
'nemestrino': nome mitologico di un nuovo genere d'insetti dell'ordine de'ditteri,
questa poco buona disposizione dell'animo del nuovo pontefice per instillarvi de'sinistri concetti contro
neo- (gr. véo <; * nuovo ') e accademico (v.
neo- (gr. véo <; * nuovo ') e alessandrino1 (v.
. dal gr. véo <; 'nuovo 'e (jcvopcotroc; 'uomo
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo ') e apostolico (v.
. neo- (gr. véot; * nuovo ') e aramaico (v.
. neo- (gr. véot; 'nuovo ') e arcade (v.
. neo- (gr. véc < 'nuovo ') e aristocratico (v.
. neo- (gr. véoc; 'nuovo '), arsenico] 1 (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo ') 4. parte minima
neo- (gr. véo;; * nuovo ') e attico1 (v.
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo ') e avanguardia (v.
neo- (gr. véo <; 'nuovo ') e babilonese (v.
. dal gr. vécx; 'nuovo e dal lat. balj \ aena *
pref. neo- (gr. véo£ * nuovo ') e barocco1 (v.
. neo- (gr. véo? 'nuovo ') e battezzato (v
. neo- (gr. véoc; 'nuovo ') e battista1 (v
neo- (gr. véo <; 'nuovo ') e dall'ingl.
neo- (gr. véo <; * nuovo ') e bizantino (v
. dal gr. véo <; 'nuovo 'e pxa neo- (gr. véo.; 'nuovo ') e borghese (v. . neo- (gr. véoc; 'nuovo ') e da un deriv. neo- (gr. véo <; * nuovo ') e capitalismo (v. . neo- (gr. vé . neo- (gr. vétx; * nuovo ') e carbonico1 (v. . neo- (gr. véo ^ * nuovo ') e carbonifero (v. dal gr. véo <; 'nuovo 'e xapi; xapl8o <; * . neo- (gr. véoq 'nuovo ') e caroteni (v.) . neo- (gr. véoc; 'nuovo ') e carotina, altra denominazione . dal gr. véo <; 'nuovo 'e 'frutto '. neo- (gr. véo <; * nuovo ') e cattolicesimo (v. . neo- (gr. vécx; 'nuovo ') e catolicismo (v. . neo- (gr. véoc; 'nuovo ') e cattolico (v . neo- (gr. véo ^ 'nuovo ') e celtico (v
neo- (gr. véo <; 'nuovo ') e centrismo (v.
. dal gr. véo ^ * nuovo 'e dal nome del genere ceratites (
neo- (gr. véo <; * nuovo ') e cerebello (v
. neo- (gr. véoc; 'nuovo ') e cervelletto (v.
. dal gr. véo <; * nuovo 'e xivqtixót; * eccitato
. dal gr. véo <; 'nuovo ', xckttu; 'vescica '
comp. dal gr. véot; * nuovo * e xuto <; 'cellula
. neo- (gr. vécx; 'nuovo ') e cittadinanza (v.
neo- (gr. véo <; * nuovo ') e classico1 (v.
. dal gr. vécx; 'nuovo 'e dal nome proprio kxutó ^,
neo- (gr. vfco <; 'nuovo ') e coloniale (v.
neo- (gr. véo <; 'nuovo ') e comunismo (v.
. neo- (gr. véo ^ * nuovo, recente ') e coltura (
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e confucianesimo (
. neo- (gr. vécx; * nuovo, recente ') e consorte (
. neo- (gr. vé
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e cortex * cortec
. neo- (gr. véo < 'nuovo ') e crepuscolarismo (v.
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e cristianesimo (
. neo- (gr. vétx; * nuovo, recente ') e cristiano1 (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e criticismo (
. neo- (gr. véoi; * nuovo, recente '); cfr.
. neo- (gr. vétx; 'nuovo, recente ') e cubismo
. neo- (gr. véa; 'nuovo, recente ') e dadaismo (
;, comp. da véoc; 'nuovo 'e sòqxot;, forma dorica
. neo- (gr. vé
neo- (gr. véc *; 'nuovo ') e decadente (v.
. neo- (gr. vétx; 'nuovo, recente ') e decorato (
. neo- (gr. vécx; * nuovo ') e democratico (v
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e devoniano
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e diatermia
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e dal lat.
(gr. vfco <; ('nuovo, recente') e ebraico (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo ') e edonismo (v
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') ed egiziano
bacchelli, 2-xxii-127: alla camera, un nuovo eletto... messo sulle sue
. neo- (gr. véot; 'nuovo, recente ') ed eletto (
. neo- (gr. vétx; 'nuovo, recente ') e ellenico (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e ellenismo (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e ellenista (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e empirismo
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e encefalo
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e endemico
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e endemismo
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e endem
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e esano
neo- (gr. véo <; 'nuovo ') ed esistenziale (v.
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e espressionista (
. neo- (gr. véoc; 'nuovo ') ed estetizzante (v.
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e evemerismo (
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e feto (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e feudalesimo (
neo (gr. vécx; * nuovo, recente ') e dal lat.
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e figurativo.
cambiamento in quanto tali; amore del nuovo, filoneismo. 2. pederastia
. neofilismo, sm. amore del nuovo come tale; neofilia. de
de roberto, 6-238: la vaghezza del nuovo è neofilismo, la predilezione dell'antico
comp. dal gr. véo ^ 'nuovo, recente 'e 'pixta '
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e filisteismo (
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e fiorentino (
', comp. da véo ^ 'nuovo, recente 'e? ùcù '
neo- (gr. véo < ^ * nuovo, recente ') e fobia (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e phocaena 'focena
neo- (gr. véo <; 'nuovo ') e formalistico (v
. neo- (gr. vé
. neo- (gr. véoc; * nuovo, recente 'j e dal gr
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e futurismo (
. neo- (gr. vé
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e gasteropodi (
. dal gr. véo <; * nuovo, recente 'e y7) 'terra
. dal gr. véo <; 'nuovo, recente 'e yéveai <
. neo- (gr. vfca; 'nuovo, recente ') é da un
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e ghibellinismo
305: il socialismo si caricava di nuovo [nel 1929] di tutti i furori
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e ghibellino (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e giottesco (
pref. neo- (gr. véos 'nuovo, recente ') e giottismo (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e giurassico (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e glaciale (
pref. neo- (gr. véos 'nuovo, recente ') e glicogenesi (
comp. dal gr. vétx; 'nuovo, recente 'e yvà0o <
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e gotico (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e grafia (
. neo- (gr. vfctx; * nuovo, recente ') e grafismo (
comp. dal gr. vécx; * nuovo, recente 'e ypà? <
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e grammatico (
comp. da jung 'giovane, nuovo 'e grammatiker 'grammatico '(
. neo- (gr. vétx; * nuovo, recente ') e grecismo (
. neo- (gr. véoi; * nuovo, recente ') e greco (
. neo- (gr. vé
nel cattolicesimo riformato la pietra angolare del nuovo edifizio nazionale. carducci, iii-18-46: questo
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e hegelianismo (
. neo- (gr. vétx; 'nuovo, recente ') e hegeliano (
neo- (gr. véc *; 'nuovo, recente ') e hegelismo (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e idealismo (
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e idealista (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente 'j e idealistico (
. neo- (gr. vé
. neo- (gr. vé< < 'nuovo, recente ') e impressionismo,
neo- (gr. vfco <; 'nuovo, recente 'j e indonesiano (
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e infezione
. neo- (gr. véot; 'nuovo, recente ') e ingegnere (
. neo- (gr. véo < 'nuovo, recente ') e intimista (
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e ippocratismo (
. neo- (gr. vétx; 'nuovo, recente ') e italico (
. neo- (gr. vétx; * nuovo, recente ') e itterbio (
. neo- (gr. vé
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e kantiano (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e kantismo (
comp. dal gr. vécx; 'nuovo, recente 'e xaxla 'discorso';
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e lamarckismo (
dal gr. véo <; 'nuovo, recente 'e xan7rà <; -à8o
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e latino (
. neo- (gr. vèrx; 'nuovo, recente ') e laureato (
neo- (gr. vét *; 'nuovo, recente ') e letterario (
. neo- (gr. vé
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e liberalismo (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e liberismo (
. neo- (gr. véo; 'nuovo, recente ') e liberty (
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e linguista (
, universalmente applicabili, che rappresentano un nuovo strumento di ricerca messo a disposizione del
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e linguistica (
comp. dal gr. véoc; * nuovo, recente 'e lipogenesi (
comp. dal gr. vécx; 'nuovo, recente 'e da xlooc;
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e litico3 (
comp. dal gr. vécx; * nuovo, recente 'e xóyoc; '
-neologismo semantico: termine usato in un nuovo significato, per influenze o motivazioni
. dal gr. véo <; 'nuovo, recente 'e xóyo <
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e luteranesimo
. neo- (gr. véot; * nuovo, recente ') e malese
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e maltusianismo (
. neo- (gr. véo; * nuovo, recente ') e maltusiano (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e manicheo (
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e marito
. neo- (gr. véot; 'nuovo, recente ') e massimalismo (
. neo- (gr. véot; 'nuovo, recente ') e medievalismo
comp. dal gr. véot; 'nuovo, recente 'e dal tema di
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e membrana
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e mercantilismo (
. dal gr. vé
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e metabolo (
. dal gr. véo <; 'nuovo, recente 'e (xuxyjc -tjto
. dal gr. véo <; * nuovo, recente 'e m ^ ila
dal gr. véoc; 'nuovo, recente 'e (j. u6
dal gr. véoc; 'nuovo, recente 'e dal tema di pu£ neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e misticismo ( . neo- (gr. vé pref. neo- (gr. véo<£ * nuovo, recente ') e moralismo ( comp. dal gr. vécx; 'nuovo, recente 'e (jiopo-n ' . neo- (gr. véot; 'nuovo, recente ') e morfosi ( , forma neutra di vécx; 'nuovo, recente '; la var. neone
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e nato1 (
. neo- (gr. vétx; 'nuovo, recente ') e naturalismo (
non umanistico per fortuna, ma di nuovo un naturalismo. = deriv
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e nazismo (
pref. neo- (gr. véos * nuovo, recente ') e nazista (
. neo- (gr. véoc 'nuovo, recente '). neoneoclassicismo,
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e neoclassicismo (
. dal gr. véo <; 'nuovo, recente hv farce, part.
. neo- (gr. vé'< 'nuovo, recente ') e nummulitico (
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e oggettivista (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e paganesimo (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e tallio (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e parlamentarismo (
. dal gr. véo <; * nuovo, recente 'e 7rà0oc 'sofferenza,
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e pecoreccio (
. neo- (gr. véoc; * nuovo, recente ') e pentano (
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e permiano
neo- (gr. vé (< 'nuovo, recente ') e permico (
. neo- (gr. vétx; 'nuovo, recente ') e persiano (
. neo- (gr. vé
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e piagnone (
gr. véo <; 'nuovo, recente 'e da pilina, nome
. neo- (gr. vécx; * nuovo, recente ') e [atropina
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e pirroniano
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e pitagorico
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e pitagorismo (
comp. dal gr. vé
comp. dal gr. vécx; * nuovo, recente 'e rrxàqjux 'cosa
comp. dal gr. vécx; 'nuovo, recente 'e 7txàaoto 'formo';
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e plasticamo (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e platonizzante,
pref. neo- (gr. véo£ 'nuovo, recente ') e pontefice (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e popolare (
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e positivismo (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e [isoprene
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e presidenzialismo (
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e principessa (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e proprietà (
. neopsicanalisi, sf. psicanal. nuovo orientamento della psicologia dell'inconscio, attivo
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e psicanalisi (
dal gr. véo <; * nuovo, recente 'e 7rrépul; -ufo?
. neo- (gr. vétx; 'nuovo, recente ') e punico (
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e purismo (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e quantitativismo (
. neo- (gr. vétx; 'nuovo, recente ') e razionalismo (
nel cinema bisogna trovare qualche cosa di nuovo... oramai il dopoguerra è finito
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e religiosità (
comp. dal gr. véoc; 'nuovo, recente 'e (bu-jy°>;
. dal gr. véo ^ 'nuovo, recente'e ispvu; -i0o <;
(gr. vé < *; 'nuovo, recente ') e romanesimo (
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e romanico (
neo- (gr. véc *; 'nuovo, recente ') e romanticismo (
. neo- (gr. véo; 'nuovo, recente ') e romantico (
. neo- (gr. véo ^ 'nuovo, recente ') e romanziere (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e scolastico (
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e semantico
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e siluriano (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e silurico (
. dal gr. véo <; 'nuovo, recente 'e dal suff.
(gr. vé < *; 'nuovo, recente ') e siriaco (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e socialista (
. dal gr. véo <; " nuovo, recente 'e
. neo- (gr. véot; 'nuovo, recente ') e sperimentale (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e spinozismo
dal gr. véo <; 'nuovo, recente 'e da [cniatyporidia '
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e squadrismo
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e squadrista
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e stalinismo (
comp. dal gr. véoc; 'nuovo, recente ', cmvpa 'macchia
comp. dal gr. vé
. neo- (gr. véo ^ * nuovo, recente ') e striato (
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e sublime (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e sudanese (
. neo- (gr. vétx; 'nuovo, recente ') e talamo (
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e temporalismo
. dal gr. véo <; 'nuovo, recente 'e dal tema di
-ci). letter. che è nuovo, moderno, recente o vuole apparire tale
= voce dotta, lat. neotericus 'nuovo, moderno ', dal gr.
. -i). che ama il nuovo, l'insolito, la sperimentazione, la
che riguarda, che si riferisce al nuovo testamento. papini, x-2-32: invece
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e testamentario,
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e tipo
dal gr. vétx; 'nuovo, recente 'e dal tema di té
dal gr. vécx; 'nuovo, recente 'e dal nome del genere
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e tomismo (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e tradizionalista (
dal gr. vécx; * nuovo, recente 'e xpàycx; 'capro
. neo- (gr. véoc; 'nuovo, recente ') e triassico (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e tropicale
. neo- (gr. vécx; * nuovo, recente ') e tropico
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e tropina
. neo- (gr. vécx; * nuovo, recente ') e umanesimo (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e uretere (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e vasariano (
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e veneziano
. neo- (gr. vécx; 'nuovo, recente ') e verismo
. neo- (gr. vé
neo- (gr. véo <; 'nuovo, recente ') e volontarismo (
. neo- (gr. vé
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e vulcanico (
neo- (gr. véo <; * nuovo, recente ') e zdanovista (
. dal gr. véo <; 'nuovo, recente 'e ccoixó£, da
desto ne'papi la nuova ambizione, il nuovo vizio del nepotismo che guastò da sisto
come dal profondo petto / la terra suscitò nuovo portento, / col ciel marito nequitosa
udiva che i francesi si erano di nuovo ritirati, vi si accostò con buon nerbo
di milano che quando voglia tumultuare di nuovo in italia debba voltarsi all'aiuto vostro
colonne. moravia, vi-98: lesse di nuovo il dispaccio in neretto che annunziava la
, 9-464: tanto ama 'l vin nuovo che 'l vetusto / e lo bee.
bernari, 5-50: nell'aspettativa del sempre nuovo il suo sguardo si ravvivava solo a
rodeva di sverginare a quel modo il bluso nuovo. calvino, 1-501: quinto richiuse
qui, dentro » aggiunsi, rivolgendomi di nuovo alla donna in nero.
... si adatterebbero volentieri al nuovo sovrano e tornerebbero in fiore e succhio i
... un buiolo di legno bello nuovo e un mannello di stipa, che
, et ancora di quelli che di nuovo si riducono a cultura...,
. né infondere in loro uno spirito nuovo, dove non iscoprissimo il loro intimo nesso
sé la man ritira; / di nuovo tenta, e pur nessuno truova. commedia
loro osservazioni. ungaretti, xi-168: di nuovo il corifeo strazia l'aria: questa
, 2-516: ci avevi annunciato un nuovo nettare, onore delle tue cantine, e
e affaticati, trovassero pur finalmente un nuovo pasto o sì veramente (per dir così
d'alcuni vituperosi, per dolce e nuovo modo, tratto dall'antica severità,
suo disgusto da un suono strano, nuovo, che interrompeva le tre, quattro o
rifornirli [gli uccelli] di cibo nuovo nelle mangiatoie, di acqua chiara negli
villa con grandissima usura te lo rende nuovo, stagionato, netto e buono.
. gerg. ant. sale. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 353
, ii11- 36: sento che nel nuovo soggiorno hai disappetenza e disturbi e nevralgie
. b. croce, ii-3-49: nuovo rigoglio cui assistiamo di nevrotico misticismo e
, / ché non vedeste mai sì nuovo nibbio. buonarroti il giovane, 9-570:
negativa; no. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 352
ghisa nichelata, intenta a leggere un nuovo romanzo francese. slataper, 1-164: amo
, avv. gerg. no. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 352
/ che potrà far sì tenerello e nuovo? / succerallo in un sorso come un
più curioso, un poliziano quasi tutto nuovo e che caccia di nido tutte le edizioni
. bartoli, 1-152: gettavi di nuovo sopra [sull'aia] della morchia e
verri, 2-ii-62: non abbiamo nientissimo di nuovo. alfieri, 7-161: ha molta
grande. mazzini, n-145: niente di nuovo: le cose del clero qui vanno
. pataffio, 2: è nuovo arzigogol mal tecchito / e per la
. gerg. ant. carbone. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 352
/ alla famiglia di lor piante il nuovo / ospizio. carducci, iii-4-27: visser
la non meno paurosa aspettazione di un nuovo prossimo crollo, avrebbe voluto addormirsi
l'arteficio di tessere altra ragna di nuovo amore. gadda conti, 1-112: mi
in gabbia nitida, e davanti / abbia nuovo ogni dì mangiare e bere. leopardi
* vera 'risorgesse con un aspetto nuovo, nitido, così diverso da tutte le
e nittiane esso non recava nulla di nuovo nella nostra vita nazionale.
incorporarsi passivamente con essa, sotto il nuovo titolo di assemblea nazionale usur- pavasi la
(1-iv-556): ciascun rideva ancora del nuovo argomento dallo scalza usato a nobilitare sopra
de luca, 1-1-41: il feudo nuovo non nobilita, come fa l'antico
che concerne gli altri effetti, resta nuovo. -rendere più potente, accrescere
dalla grazia riceve una nuova nobiltà, un nuovo carattere. serra, ii-34: a
che ci siamo scoperti, sentiamo un nuovo diritto ad essere amati; per i
macchina che annoda i fili di un nuovo ordito al tratto finale di quelli presenti
telaio annoda manualmente i fili di un nuovo ordito con quelli del precedente ormai ultimato
determina... a fissare un nuovo piano per l'avvenire...
a fondo, e li trascorre di nuovo tornandosi su di nodo in nodo, sino
bene, 1-92: nel sarchiar di nuovo non altro dee farsi che rammorbidir ugualmente
le foglie, e spunta un grumolo nuovo fra queste, e poi si arriva al
novelli, fertili e nodosi, nati di nuovo. -cosparso di nodi, di
, 16: transitando il vecchio e nuovo testamento della ebrea nella lingua latina e greca
a ogni domanda e se ne mostri nuovo ': e ciò perché la prima sillaba
porgerà più pronto a noi / qualche nuovo smisurato / sterminato calicione / sarà sempre
molta noia del re ritornato di nuovo in francia, ove si dubitava
londra, e passe / il bel nuovo miracolo ai futuri, / per tornagusto a
perduta eredità, noiava ed infestava il nuovo re e non restava di sollecitare gli
, quando n'esorti / a serrarci di nuovo entro le mura. / e non
iii-1-59: quello che ai romani era nuovo e piaceva, ai greci era vieto e
/ impaziente meco vola a prendere / nuovo sentier di vita. a. verri,
che possa tra voi farsi / qualch'altro nuovo gioco e dilettoso. ariosto,
, di quelli che ad ogni annunzio di nuovo giornale accorrono agli uffizi di redazione per
di farlo per le cose ritrovate di nuovo. manzoni, pr. sp.,
con cui si consacra l'ingresso del nuovo individuo nella famiglia e nella comunità alla
seguitato dalli altri, aggiungendo ciascuno di nuovo qualche cosa del suo, tutti per un
or... s'appresta / di nuovo il nome a celebrar la chiesa.
signor carlo giannini, ho voluto di nuovo salutarla. loredano, 2-58: io non
e 'dodici buoni uomini di nuovo. meliini, 2-51: ordinò subito al
grande, vi si venne alla nominazione del nuovo gonfaloniere, per entrare il dì primo
altri a'quali spettava la nominazione del nuovo pastore... l'antipo- sero
de'deputati che mancavano a comporre il nuovo corpo legislativo, la convenzione...
i-77: essa [legge] era di nuovo letta al popolo, il quale,
qual si può dir che sia nuovo baiardo. berni, 51: pur non
barbaro, lii-15-397: volli anco di nuovo metter in poter suo...
esibitore della presente a visitare il serenissimo nuovo prencipe a nome dell'eccellentissimo signor don
serata di luminaria fatta ad onore del nuovo arcivescovo, echeggiarono le prime grida di
stirato così pulitamente da far figura di nuovo. -adempiere ai doveri dell'ospitalità
di mia presunzione in voler vender loro per nuovo verso un accozzamento materiale di due versi
] l'onorificenza in cui salirono di nuovo le arti e gli artefici non solo
/ l'onuste cime e piglia / vigor nuovo da i raggi e sé rinnuova.
pirandello, 8-795: resta 11, di nuovo assorto, opacamente, in quella sua
giorni sono un servi zio nuovo di corte; è in vetro opalizzato a
si recavano: galee e fuste di nuovo si faceano, e le vecchie si
componimenti. la prima introduzione di quel nuovo spettacolo fu nell'anno 1647. pananti
e conduceanlo in sulla piazza di mercato nuovo. cellini, 2-71 (425):
dove potrem noi trovare un camice / nuovo che mai non sia più stato in opera
dell'ora undecima, dare un indirizzo nuovo e di nostra invenzione al riordinamento politico.
... lasciò che il capo del nuovo regime si presentasse e si aggirasse sicuro
: una solidarietà formulata nei vangeli del nuovo partito popolare e confermata dai suoi sinodi
se nuova causa operante non producesse impeto nuovo, sarebbe sciocchezza aspettare che il mobile
temo, adattandomi all'esercizio per me nuovo della memoria, di operare prima una
. carducci, ii-19-66: grazie del nuovo dono, pregiatissimo a me, a cui
di cinque o sei anni si posson di nuovo rilavorare e si ritrovarà aver rigenerato salnitro
iii-25-39: il caloprese è tutto dominato dal nuovo concetto della fantasia, che gli si
che fa cominciare un ente del tutto nuovo, e l'operazione degli enti che
o logici, consente di costruire un nuovo ente o altri enti. -operazione aritmetica
che verso la sinistra tu gli trovi nuovo luogo, e quivi pon tante unitadi secondo
tastar con le corna cervine / il nuovo mondo della sua corteccia non ancor prosciugato
stile. castiglione, 685: di nuovo parlerò all'imperatore e so certo che
onestà. gobetti, 1-119: il nuovo stato che non sorge più in nome
di vedere che arrechino in mezzo di nuovo, ma con attenzione di meditarvi.
, mia tentatrice divina, si raccolse di nuovo la facoltà; e, me assente
[lesse] una memoria sopra un nuovo paleonte, trovato in luogo con molta
similitudine di pallore battessimo e coniassimo di nuovo la voce 'verdore ', male proprio
la non meno paurosa aspettazione di un nuovo prossimo crollo, avrebbe voluto addormirsi nel
sterpe, / e si accasin di nuovo or gli olmi or gli oppi. gosellino
ii-19-196: dicesi che nella composizione del nuovo ministero entreranno saracco e son- nino,
ghirardacci, 3-314: è avvisato di nuovo il senato che il papa ostinatamente voleva
vecchio sistema e disputaron severamente contro il nuovo aristotelismo, e altri che sostenne l'
b. croce, iv-12-75: il nuovo ministero bonomi ha ora maggiore compattezza che
sopra nessun modello conosciuto, e presentava un nuovo genere di poesia semplice e popolare,
. sor opposto nel nuovo silenzio che nulla può rompere.
gli spa- gnuoli che allo scoprimento del nuovo mondo maltrattarono ed oppressarono i selvaggi.
., fé dal duca di alansone trattar nuovo accordo. de luca, 1-3-2-148:
può nascondersi soltanto nel sogno d'ordine nuovo del proletariato oppresso. -sostant.
querelarsi degli uomini potenti trovare più presto nuovo danno che rimedio. da mula, lll-3-395
tradita, l'italia povera si volga di nuovo all'oriente dove fu fiso lo sguardo
: nel mentre pel predicozzo del suo nuovo direttore spirituale tutto ad un tratto la nostra
e rade / l'erba e un nuovo inizio turba le radici? -schiacciare
e quivi trattato segretamente... del nuovo disegno, un dei loro servi.
. morone, 81: se questo nuovo amor tanto t'offende, / perché
ancora tenero e debole, come reggimento nuovo, sotto colore e pretesto d'oppugnare
zeno, vi-397: curioso è 'l nuovo libro mandatole, ma se ne scuoterà
scaramucciarlo, ebbe fatica poi rientrare di nuovo, impedito dalla quantità degli oppugnatori e
3-1-142: sentirete da questi seguaci del nuovo sistema produr... ragioni di
piovene, 7-xi: parigi è di nuovo cambiata, anche rispetto al dopoguerra.
e soblimarlo, gli ha portato un nuovo opulento perù col mutino del popolo di napoli
etrusco? non sono domande di un nuovo quiz televisivo, ma questioni pratiche che
silografie raffigurano scene del vecchio e del nuovo testamento. non è inopportuno notare che
medesimo il putto dell'oriuolo di mercato nuovo, che ha le braccia schiodate in
a 21 ore: studente. nuovo modo de intedere la lingua zerga, 336
e. husserl (1859-1938), ciascun nuovo istante presente che, all'interno del
forteeuerri, ii-211: poi sdraiarsi di nuovo e sornac- chiare / un altro poco
non sanno che il vecchio d'ora fu nuovo una volta. levi, 1-41:
un certo lasso di tempo; fino a nuovo avviso. cavalca, 20-336: altro
se achille con la medesima lancia di nuovo nel medesimo luogo lo referissi. giov