sepolta. 4. scherz. accostare nuovamente le labbra a un recipiente per bere
marmi a terra smonti. -raggiungere nuovamente la terraferma (un'imbarcazione).
porto a ribaciar. -sfiorare, accarezzare nuovamente; toccare di nuovo delicatamente, con
reliquia venerata per voi? -avvincerne nuovamente l'animo con la forza della passione
(ribaléno). letter. balenare nuovamente, rifulgere altimprowiso. tommaseo [s
simil.: trasferire, spostare nuovamente, senza riguardo o rispetto.
tr. (riballòtto). presentare nuovamente alla votazione, al fine di pervenire
più fiero in piè ribalza. -salire nuovamente a cavallo con prontezza e agilità.
. fare un nuovo banchetto; invitare nuovamente o ripetuta- mente a convito; ricambiare
': banchettare di nuovo; trattare nuovamente a banchetto, riconvitare. tommaseo [
la fede. 3. esiliare nuovamente. carducci, iii-21-373: richiamati sei
4. annunciare, proclamare, pubblicare nuovamente o ripetutamente. leggi e bandi
, ribàrrichi). ostruire, barricare nuovamente. -rifl. proteggersi di nuovo al
di sbarramenti. -al figur.: chiudersi nuovamente a ogni comunicazione con gli altri,
; ha bassata questa e ha innalzata nuovamente la grande, dopo un momento ha
-in contesto figur.: occuparsi nuovamente o ripetutamente di una questione, di
guscio. 14. eseguire nuovamente una misurazione o un rilevamento topografico,
anche con la particella pronom. bussare nuovamente o ripetutamente. aretino, 20-106:
da noi. 26. rintoccare nuovamente (le ore di un orologio);
fortezza. 2. il percorrere nuovamente una strada, una zona.
di ribattere), agg. battuto nuovamente o più volte (in partic. il
ribécco, ribecchi). afferrare nuovamente con il becco. -al figur.:
becco. -al figur.: ottenere nuovamente, con scaltrezza, una cosa per
come è voluminosa la nuova pastorale mandata nuovamente fuori dal vescovo di brescia, non
). fasciare di nuovo, coprire nuovamente con una benda. novelle adespote,
nel medesimo scoglio sino a che sieno nuovamente ribenedetti. -confermare nel proprio
3. con riferimento a dio: concedere nuovamente o ripetutamente la grazia. fra
papa o a un religioso: impartire nuovamente o ripetutamente una benedizione a qualcuno.
cfr. beneficare). ant. elargire nuovamente un beneficio; prestare nuovamente soccorso,
. elargire nuovamente un beneficio; prestare nuovamente soccorso, aiuto. salvini
2. per simil. assorbire nuovamente, ricevere di nuovo un liquido.
g. montanari, 476: abbassandosi nuovamente, il mare tira a sé e
. (ribisogno). ant. essere nuovamente necessario (con uso impers.)
; aus. avere). bollire nuovamente o continuare a bollire (un liquido
tr. letter. desiderare ancora o nuovamente. - anche: rimpiangere. alfieri
ribulinato, agg. letter. rilevato nuovamente, ridisegnato (un segno, un'
buscare di nuovo botte, malattie; subire nuovamente un danno, un'offesa.
: formò egli... alcune suppliche nuovamente ch'erano piene di queste doglienze,
e autunnali. 16. riportare nuovamente qualcuno a uno stato d'animo,
ricaccia, sf. ant. il cacciare nuovamente indietro; il respingere di nuovo.
dentro, infilare, affondare, ficcare nuovamente. carducci, ii-9-215: quel cavaliere-spirito
; rimettere in una situazione; indurre nuovamente a uno stato d'animo, a un
, ritornò a tentarlo, ed egli nuovamente la ricacciò lontano. 16.
: cfr. cadere). cadere nuovamente a terra o all'ingiù; accasciarsi
8. figur. commettere nuovamente un peccato; macchiarsi di nuovo di
mai più. 9. trovarsi nuovamente in una malattia fisica (o,
di vino. 10. cadere nuovamente nel sonno o nel torpore. brancati
vita. 17. giungere nuovamente a una certa scadenza o data.
(ant. recaduto). caduto nuovamente (un oggetto). cesari,
di prima. 5. colpito nuovamente da una malattia che era già guarita
la sedia. 7. scendere nuovamente (la notte). -anche so-
cognito. -per estens. percorrere nuovamente un'orbita. passero, 4-1:
del calcio o del 'rugby', colpire nuovamente il pallone con il piede (per
i. ricalcinare, tr. sottoporre nuovamente a calcinazione. a.
intr. con la particella pronom. calmarsi nuovamente; ritornare alla calma; quietarsi,
, tr. (ricalpésto). calpestare nuovamente. tommaseo [s. v.
). ant. pestare, calpestare nuovamente. fiori di filosafi, 124:
, tr. (ricalùnnio). calunniare nuovamente. -con uso recipr.: scambiarsi
ricangi pui. 3. cambiare nuovamente le proprie posizioni. b. croce
favolose leggende spagnuole. -venire nuovamente sotto gli occhi. carducci, ii-n-106
3. tr. ritrovare, incontrare nuovamente una persona. petruccelli della gattina
). ricardato, agg. sottoposto nuovamente a cardatura. rappresentazione dirosana, xxxiv-722
colletto e, gittatovel dentro, appostò nuovamente il colonello... e, coltolo
j. rifl. raccogliere in sé nuovamente le energie fisiologiche e il vigore psicologico
mantice ricaschi. -depositarsi o colare nuovamente, in più fasi successive (un
non ricaschi. 6. incorrere nuovamente in qualcosa di increscioso, di deprecabile
. ricattivare, tr. attrarre nuovamente l'attenzione di una persona.
(ricavalco, ricavalchi). percorrere nuovamente a cavallo (una strada).
, che si semina bene. -dragare nuovamente (un canale). groto,
anno ricavarlo. 2. estrarre nuovamente. de roberto, 15-58: il
, tr. (ricèlebro). celebrare nuovamente, per una seconda volta.
se ne vengon da voi, pur testé nuovamente uscite storpiate e lacerate dalli impressori.
tr. invitare una persona ad avvicinarsi nuovamente; far ritornare presso di sé.
o parenti. -fare accedere nuovamente a un'udienza, a un assemblea
a ferrara. -milit. chiamare nuovamente in servizio militari in congedo o in
dignità; rimettere in carica o incaricare nuovamente chi era stato esonerato o estromesso.
! e ti richiamo! -telefonare nuovamente. soldati, xi-15: neanche il
: essendosi rallentata la scaramuccia, venne nuovamente riaccesa dall'ardire di due soldati oltramontani,
l'attenzione della mamma. -infondere nuovamente, ridestare un sentimento, una passione
persona); fatto rientrare, chiamato nuovamente in patria dal luogo in cui era
ricomunicato. 3. amministrare nuovamente il sacramento del- l'éucarestia.
-rifl. comunicarsi di nuovo, accostarsi nuovamente alla comunione. savonarola, ii-124
: cfr. concedere). concedere nuovamente una grazia, un privilegio, un
), agg. accordato o concesso nuovamente. aretino, v-1-633: perché il
occupazioni che le convenissero. -dedicarsi nuovamente in maniera esclusiva a una particolare attività
ant. anche riconceputo). concepire nuovamente. - anche assol.
), agg. concesso, largito nuovamente (un bene). b
si può riconciliare, riappacificare, mettere nuovamente d'accordo (una persona).
tr. { riconcìlio). conciliare nuovamente, far ritornare in buoni rapporti o
di culto o di sepoltura; consacrarli nuovamente dopo essere stati profanati e dissacrati.
. -riconciliarsi con se stessi: trovare nuovamente un equilibrio, un'armonia interiore.
! 7. rappacificarsi, accordandosi nuovamente su questioni di carattere politico (due
si riconciliarono col mondo. -ritrovarsi nuovamente a proprio agio. deledda, ii-730
4. figur. che ha ritrovato nuovamente l'accordo col mondo, con la
: cfr. correre). concorrere nuovamente, presentarsi di nuovo a sostenere un
. 2. figur. obbligare nuovamente qualcuno a sostenere una situazione spiacevole,
. condensare di nuovo, rendere nuovamente denso. -anche con valore intens
2. per estens. far nuovamente scorrere l'acqua di un fiume dopo
15. prendere nuovamente in affitto un podere. leggi di
tr. (riconférma). attribuire nuovamente una carica, una mansione, un
a chi già lo ricopriva; concedere nuovamente; prorogare una concessione, una licenza
ogni parte. -riaffermare; proclamare nuovamente. g. gozzi, i-5-74:
idea. -far rinascere, rendere nuovamente credibile (la speranza).
tentativo. 6. rifl. dichiararsi nuovamente, con rinnovato vigore (in relaz
di riconfermare), agg. confermato nuovamente; assegnato di nuovo, prorogato (
siate salito in troppa superbia per officio nuovamente riconfermato di visitator di madama.
(riconficco, riconficchi). conficcare nuovamente; far penetrare di nuovo o più a
tu ti riconficchi. -figur. immergersi nuovamente nel ricordo. nievo, 0-76:
: cfr. configgere). configgere nuovamente. -in partic.: crocifiggere un'
pass, di riconfiggere), agg. nuovamente confitto; conficcato più a fondo.
. destinato a confluire, a convergere nuovamente. pasolini, 8-194: la caratteristica
suprema. 2. confondere nuovamente concetti che erano stati distinti.
che ridà conforto; che induce a nuovamente ben sperare; consolante.
tr. (riconfrònto). confrontare nuovamente, rimettere a raffronto; confrontare in
). congegnare di nuovo; connettere nuovamente secondo una disposizione organica o funzionale.
, tr. (ricongèló). congelare nuovamente; sottoporre a congelamento dopo aver fatto
. con la particella pronom. congelarsi nuovamente. volponi, 4-127: scolò [
e le ricongiunse. -aggiogare nuovamente. marchetti, 5-205: e 'l
. rifl. ritornare a unirsi, congiungersi nuovamente in unione fisica o spirituale; ritornare
. il riallacciarsi idealmente, l'ispirarsi nuovamente a qualcosa. b. croce,
di ricongiungere), agg. congiunto nuovamente dopo una separazione; riunito. petrarca
buco. 3. che è nuovamente in congiunzione con un altro astro.
. ricongiurare, intr. congiurare nuovamente. tommaseo [s. v
, di ricongregare), agg. nuovamente riunito. pallavicino, iii-705: se
lega moderna. 3. foggiare nuovamente (una lingua). algarotti,
: cfr. connettere). connettere nuovamente, ricollegare. calandra, 333:
ant. reconquistar è). ridurre nuovamente in proprio dominio terre e popoli precedentemente
. 4. figur. guadagnare nuovamente la simpatia, la stima, l'
; ant. riconsagraré). sottoporre nuovamente al rito della consacrazione (un luogo
ant. riconsecrato). che è stato nuovamente sottoposto alla cerimonia della consacrazione. -per
consacrazione. -per estens.: reso nuovamente sacro, venerando. dannunzio,
, riconsecrate dalla vittoria. -reso nuovamente esemplare (un'esperienza). sinisgalli
3. esortare di nuovo, indurre nuovamente. chiabrera, 3-225: or la
, tr. (riconsolo). rassicurare nuovamente una persona con parole di conforto e
con riferimento a soggetti inanimati: suscitare nuovamente un sentimento di serenità e di gioia
da preoccupazioni, da malinconie; colmare nuovamente di pace. chiabrera, 1-i-178:
intr. con la particella pronom. sentirsi nuovamente sereni superando inquietudini o apprensioni o
di riconsolare), agg. confortato nuovamente da eventi lieti e rassicuranti; sollevato
riconsumare, tr. usare, adoperare nuovamente beni e prodotti. jahier,
). contare di nuovo, numerare nuovamente. -anche in relazione con una prop
agg. contato di nuovo, enumerato nuovamente. pratolini, 10-59: tra le
tr. (ricontèmplo). guardare nuovamente un oggetto, una persona, un paesaggio
, tr. (ricontórno). tracciare nuovamente il contorno di un oggetto, aggiungendovi
. per estens. in pittura, delineare nuovamente un'immagine nei suoi contorni.
d'avarizia. 2. stringere nuovamente un vincolo, un rapporto, una
, tr. (ricontròlló). sottoporre nuovamente ad attenta e vigile verifica; riesaminare
(riconvalido). ant. rendere nuovamente valido agli effetti legali un atto, un
. 6. intr. manifestare nuovamente il proprio accordo con idee già espresse
, sf. persuasione ferma e salda nuovamente raggiunta. tommaseo [s. v
{ riconvoco, riconvochi). convocare nuovamente un organo collegiale, un'assemblea.
assemblea. -in senso generico: invitare nuovamente una o più persone per un incontro
collegiale). -in senso generico: nuovamente invitato a presentarsi (una persona)
di mule e mille vituperi fui ricoperto nuovamente a cagione dei maledettissimi 'conti d'antichi
ricorico, ti ricorichi). porsi nuovamente a letto, distendersi di nuovo;
suoi balsami. 2. giacere nuovamente con una persona per avere rapporti sessuali
. con la particella pronom. tramontare nuovamente (un corpo celeste). dante
5. adagiare, posare, porre giù nuovamente. a. boni, 627:
. ant. e letter. incoronare nuovamente. g. villani, 10-75
ricoronare), agg. letter. nuovamente incoronato. d'annunzio, v-1-21
-il capitare nuovamente a una determinata distanza di tempo.
vicini, ricorrono di sovente. -trovare nuovamente applicazione. vico, 4-i-893: sì
e me ne glorio. -correre nuovamente. giorgini-broglio [s. v.
lo migliore. 20. assumere nuovamente comportamenti, modi di agire, di
ricostéggio). costeggiare, navigando, nuovamente una regione. b. davanzati
). fare, erigere o costruire nuovamente un edificio demolito o distrutto.
letter. ricostrutto). fabbricato, eretto nuovamente (abitazioni, città ecc.)
già persa luce, l'altra dalla nuovamente discuoperta, che sola dossea mostrargli l'
(ricòzzo). ant. andare nuovamente a cozzare, urtare nuovamente. alberti
. andare nuovamente a cozzare, urtare nuovamente. alberti, 5-233: eccomi ancora
tr. ant. e letter. creare nuovamente o incessantemente, in nuove forme.
ragione di soffrire. -rendere nuovamente vitale, fecondo (un'idea,
dubbio estinti. 16. istituire nuovamente (una magistratura). machiavelli,
, era risuscitato. -che si produce nuovamente, rinnovato. rebora, 3-i-226:
cavalier m'è porto / ch'è nuovamente ghermito nel letto, / dalle gotte e
. il ricrescere, il formarsi nuovamente di un tessuto calloso. trattato
\ ricréscita, sf. il crescere nuovamente dopo essere stato tagliato o reciso (
). let- ter. far godere nuovamente di una condizione o di uno stato
ricucire. ricucinare, tr. cucinare nuovamente. -al figur.: agitare nella
, agg. cu cinato nuovamente; riscaldato (un cibo). -al
. ricuscitó). rammendato o cucito nuovamente (un indumento strappato, consunto o
ricullare, tr. letter. cullare nuovamente. -al figur.: riportare nostalgicamente
: quest'anima, quando è finita, nuovamente si ricuoce con fuoco dolce; e
: essendosi rallentata la scaramuccia, venne nuovamente riaccesa dall'ardire di due soldati oltramontani
il proprio onore o la fama; ottenere nuovamente l'affetto o il favore di altri
un nuovo indicibile recinto. -occupare nuovamente uno spazio. ann. romei,
ascetiche visioni. -riassegnare, attribuire nuovamente la paternità di un'opera a un
!: esclamazione che incita a percuotere nuovamente o ripetutamente. p. del rosso
poi ridetti giù. -ritornare a essere nuovamente in cattive condizioni economiche. manuzzi
(ridentìfico, ridentìfichi). identificare nuovamente. - anche rifl. pasolini,
, tr. { ridepósitó). depositare nuovamente. targioni tozzetti, 12-5-108: l'
: cfr. scrivere). descrivere nuovamente. carducci, iii-24-414: non dovendo
. 8. figur. sentirsi nuovamente incitato all'azione; riscuotersi da una
le sere. 11. scatenarsi nuovamente (un evento bellico, una rivolta
della notte. 2. suscitato nuovamente dopo una sospensione più o meno lunga
. 5. che si è nuovamente manifestato nell'animo (un sentimento,
). determinare, stabilire, accertare nuovamente. 2. intr. con
. con la particella pronom. manifestarsi nuovamente, riproporsi. de roberto, 16-126
, tr. { ridétto). dettare nuovamente un testo. tommaseo [s
, da ridire1), agg. detto nuovamente, ripetuto più volte, a voce
ridichiarare, tr. dichiarare nuovamente. mazzini, 51-201: per
: cfr. chiudere). dischiudere nuovamente; riaprire. c. e
: cfr. sciogliere). sciogliere nuovamente. bombicci porta, 1-366: le
. correre). discorrere, discutere nuovamente. magalotti, 22-50: su'quali
pass, di ridiscutere), agg. nuovamente discusso; rimesso in discussione.
: cfr. discutere2). discutere nuovamente; rimettere in discussione.
tr. (ridiségno). disegnare nuovamente. -anche: correggere, modificare un
: cfr. fare). disfare nuovamente. tommaseo [s. v
pass, di ridisfaré), agg. nuovamente vinto, messo in fuga.
periglio. ridisfìdare, tr. sfidare nuovamente. de sanctis, ii-7-106: saputo
: cfr. giungere). disgiungere nuovamente. -intr. con la particella pronom
: cfr. disparire). sparire nuovamente. c. pettinato [«
). ritornare a disperdere; sparpagliare nuovamente. comisso, v-17: ridisperse le
(ridispiègo, ridispièghi). dispiegare nuovamente. grafi 5-1174: levate l'ancora
: cfr. porre). disporre nuovamente: variare la disposizione di una serie
intr. con la particella pronom. disporsi nuovamente: sistemarsi alla bell'e meglio.
. ridisepólto), agg. estratto nuovamente dalla custodia. dossi, ii-252
ridissèrro). let- ter. disserrare nuovamente; riaprire. 2. intr
. con la particella pronom. disserrarsi nuovamente; riaprirsi. grafi 5-1048: ridiserratevi
(ridistacco, ridistacchi). distaccare nuovamente; tornare a separare, ridividere.
: cfr. tendere). distendere nuovamente. 2. riscrivere.
. con la particella pronom. distendersi nuovamente, allungarsi. magalotti, 2-8:
ridistillare, tr. ant. distillare nuovamente; sottoporre a ulteriore distillazione.
distin guere). distinguere nuovamente o ulteriormente; ritornare a separare
(ridistribuisco, ridistribuisci). distribuire nuovamente; dare ad altri ciò che si
ritornare a una condizione precedente; diventare nuovamente come si era prima di un cambiamento
ritornare a una condizione precedente; diventare nuovamente come si era prima di un cambiamento
a una condizione precedente; diventato nuovamente come prima. serao, i-405
a una condizione precedente: diventato nuovamente come prima. carducci, iii-7-447
, tr. (ridivèrto). divertire nuovamente. p. petrocchi [
: cfr. dividere). dividere nuovamente o ulteriormente; operare ulteriori suddivisioni su
ridivisìbile, agg. che può essere nuovamente o ulteriormente diviso. 0
pass, di ridividere), agg. nuovamente o ulteriormente diviso. a
, tr. (ridivóro). divorare nuovamente; finire di divorare. tommaseo
.: cfr. dolere). sentire nuovamente vivo dispiacere, afflizione, rammarico;
, ridimandare), tr. domandare nuovamente a qualcuno un'informazione, un'indicazione
tutti gli amici. 2. chiedere nuovamente (per ottenere o riottenere qualcosa)
, tr. (ridómo). domare nuovamente. tommaseo [s. v.
ridómo, agg. letter. nuovamente sottomesso. faldella, 9-70:
ridonare), agg. che dona nuovamente o continuamente. batacchi, 3-65:
in dono; donare a propria volta o nuovamente. pulci, 4-73:
all'europa. 5. esporre nuovamente. d'annunzio, v-1-813: il
, tr. { ridòro). dorare nuovamente; rifare o ritoccare una doratura.
di ridoraré), agg. dorato nuovamente. -anche: dorato pesantemente; eccessivamente
(ridòto). ant. provvedere nuovamente di dote. ser giovanni,
o delle proprie capacità; che gode nuovamente delle forze fìsiche o intellettuali; restituito
una arte il monte con un castello nuovamente fatto e dal- altra la pianura.
: cfr. dovere1). essere nuovamente obbligato a compiere un atto. passavanti
{ ridùbitó). dubitare ancora o nuovamente, riprendere a esprimere dubbi (anche
s. v.]: 'riduellare': nuovamente duellare. = comp. dal
ridurare, tr. sopportare nuovamente un fastidio. foscolo,
e perduto col peccato); volgere nuovamente a una fede che fu abiurata; sottoporre
una fede che fu abiurata; sottoporre nuovamente all'obbedienza di un comandamento morale,
per se regno. -attribuire nuovamente a coloro a cui è stato tolto
riduzione ed aiuto delle anime vagabonde, nuovamente fondata la venerabile famiglia de " frati
2. per estens. abituare nuovamente una persona a comportamenti considerati lodevoli o
: cfr. leggere). eleggere nuovamente alla stessa carica o ufficio già ricoperto
precedenza. -in partic.: eleggere nuovamente alla scadenza del mandato. - anche
italiani. 2. ant. scegliere nuovamente, dopo un precedente abbandono.
partic.: che può essere eletto nuovamente allo scadere del mandato. d'
), sf. possibilità di essere nuovamente eletto a una carica, in partic.
di rieleggere), agg. eletto nuovamente alla stessa carica, in partic. dopo
quando essi allo scadere del quadriennio avessero nuovamente posto la loro candidatura. rielevare
riemulsionare (riemulsióno), tr. ridurre nuovamente a emulsione. - anche: rimescolare
voi mi rientrate ne'convenevoli. -assumere nuovamente una particolare qualità o carattere (un
). risollevare, protendere o volgere nuovamente verso l'alto. -al figur.
la particella pronom. risollevarsi, innalzarsi nuovamente. d. bartoli, 4-4-114:
(riérpico, riérpichi). lavorare nuovamente il terreno con l'erpice; sottoporlo a
). richiamare, riferire o citare nuovamente un passo, un concetto, un
correggere e migliorare. 2. osservare nuovamente e, anche, indagare attentamente,
. riprendere accuratamente in esame; considerare nuovamente, anche alla luce di nuovi dati di
, agg. valutato, considerato nuovamente e in modo più approfondito e preciso
deriv. riesclamare, intr. esclamare nuovamente o rispondere esclamando a un'esclamazione altrui
2. rifl. applicarsi, dedicarsi nuovamente a un'attività o ritornare ad addestrarsi
al figur.: ritirarsi, isolarsi nuovamente. tommaseo [s. v
espellere). mandare fuori, espellere nuovamente. -anche: riallontanare, riscacciare.
cu nuovo alla prova dei fatti, verificare nuovamente. -anche: rifare una determinata esperienza
nuovo. -in partic.: sparare nuovamente un colpo (un'arma). -
una guerra); acuirsi, aggravarsi nuovamente (una situazione). = comp
-in partic.: osservare, analizzare nuovamente, ponendo una maggiore attenzione e cura
in un'esposizione. 3. porre nuovamente qualcuno in condizioni di pericolo o causargli
stesse persone. 5. appartenere nuovamente a qualcuno (con il predicato nominale
costata cento milioni. -indossare nuovamente un capo di vestiario smesso da tempo
). rievangelizzare, tr. annunciare nuovamente il messaggio del vangelo. -anche:
per me lontane feste. -produrre nuovamente con la medesima intensità un'emozione o
: convien ritornare a refabricare. -erigere nuovamente o rialzare le mura. amari,
di dissesto o di insolvenza; fallire nuovamente. giraud, 1-273: il
.: cfr. fare). compiere nuovamente un'azione già eseguita, ripeterla.
in modo o comandare che si compia nuovamente l'azione indicata dal verbo.
io mi rimanga esule. -eseguire nuovamente un disegno o un brano musicale.
suo commercio. 3. redigere nuovamente un atto, riscrivere un testo al
più tempo a rifare. -compilare nuovamente. pallavicino, 6-1-252: se per
et al rifar delle fortezze. -erigere nuovamente o rialzare la cinta muraria. a
. riordinare, rimettere a posto; disporre nuovamente nel modo più opportuno. -in partic
coperte. 20. disporre nuovamente secondo il perfetto assetto o l'ordine
-rendere (o contribuire a rendere) nuovamente fertile mediante concimazione o altri procedimenti.
, pred. che indica la condizione nuovamente assunta). boccaccio, 1-ii-85:
. 33. accingersi o dedicarsi nuovamente a compiere un'azione, a comportarsi
quistare il campo perduto. -riportarsi nuovamente in un luogo da cui ci si
nuova stazione. -rifare piazza: sgombrare nuovamente dalla folla; rifare largo.
la rifatta. 6. preparato nuovamente per il sonno e il riposo (
. -che ha assunto frettolosamente o nuovamente una posizione ideologica o politica in regola
esistenti. -per estens. colpire nuovamente. guido delle colonne volgar. [
sua compagnia libero. -scritturare nuovamente. stampa periodica milanese, i-128:
refermato). ant. e letter. nuovamente stipulato o riconfermato (un accordo)
di nuovo. -al figur.: nuovamente impetuoso, intensissimo (un sentimento,
. 2. brillare, sfolgorare nuovamente. - anche in contesto figur.
nuovo la mente a qualcosa; fissarvi nuovamente lo sguardo, l'attenzione (anche
nei buchi delle rovine. -infilarsi nuovamente nel letto. savinio, 1-77'.
), agg. letter. caduto nuovamente a fiocchi (la neve).
di pensare); instaurarsi, verificarsi nuovamente (una situazione, in partic.
dell'armi. 2. fissare nuovamente lo sguardo. fenoglio, 3-6:
di rifìggere), agg. conficcato nuovamente, più a fondo e fermamente.
. rifiutare2, tr. fiutare nuovamente. p. petrocchi [s
tr. (ri flagello). flagellare nuovamente e con maggiore forza. - anche
, tr. { rifoderò). rivestire nuovamente con una fodera. -in partic
nel fango deh'origine. -riplasmare nuovamente il proprio destino. pascoli, i-562
sfollo). in fucinatura, sottoporre nuovamente a pressione un pezzo metallico.
storia o critica. y fondere nuovamente una moneta, un metallo, un
maniera che portarlo alla fornace e rifonderlo nuovamente. g. g. ber etti
-per estens. rimettere, depositare nuovamente un oggetto in un recipiente.
rifondere. rifondito, age. nuovamente ammalato di podofillite (un cavallo)
s. v.]: 'rifondito': nuovamente ammalato d'infonditura per i troppi umori
pass, di rifóndere), agg. nuovamente fuso. bergantini [s.
). comporre, foggiare, plasmare nuovamente o ulteriormente; ricostituire qualcosa nell'integrità
risorgere nella mente un'immagine, concepirla nuovamente; rinnovare un sentimento o mrafflizione,
10. decidere, fissare, stabilire nuovamente; fare oggetto di una deliberazione che
più con la particella pronom. formarsi nuovamente, ricostituirsi. -anche: ritornare alla
, tr. (rifòrmulo). esprimere nuovamente in modo compiuto e appropriato. -anche
tre solari. 4. munire nuovamente di fortificazioni una città; fortificare di
tr. (rifrequènto). frequentare nuovamente. tommaseo [s. v.
di rifriggere), agg. fritto nuovamente; riscaldato nell'olio o nel grasso bollente
dimenticate; consultarli di nuovo; indagare nuovamente un problema. manzoni, iv-313:
. patire di nuovo freddo; provare nuovamente brividi di freddo. d.
2. gelare di nuovo; ghiacciare nuovamente. milizia, v-iii-79: quando la
compongono il corpo umano. -produrre nuovamente. cesarotti, i-xvn-237: suppongono sempre
l'anima e l'iperspirito. -prodursi nuovamente. varchi, 8-1-304: i raggi
: quella che consente di ottenere fibre nuovamente utilizzabili da tessuti vecchi, stracci,
con un'altra apertura d'argine si rigettava nuovamente l'acqua nella riviera.
ha da rigettarsi nell'astinenza. -aderire nuovamente a una posizione. faldella, i-4-116
solo mio atto, tessermi di te nuovamente fidata e l'averti ogni mio segreto scoperto
). giocare, scommettere, puntare nuovamente denaro. goldoni, ii-641
, intr. (rigiòstro). giostrare nuovamente, riprendere a combattere. guido
2. tr. ant. raggiungere nuovamente. dante, inf, 15-41:
cfr. godere). godere nuovamente o ripetutamente (uno stato lieto e
di rigoderé), agg. goduto nuovamente o ripetutamente. faldella, ii-2-374
tr. { rigónfio). far gonfiare nuovamente o ulteriormente una sostanza o la materia
(rigrandéggio). letter. apparire nuovamente grande, sublime (o darsene l'
di nuovo pesante e greve; intorpidire nuovamente. bontempelli, i-440: poi
a guardare in una direzione; volgere nuovamente lo sguardo. dante, par.
, riguarnisci). ant. fornire nuovamente del necessario, allestire di nuovo.
di nuovo. -in partic.: armare nuovamente (una nave).
. 2. intr. rifornirsi nuovamente. guido delle colonne volgar. [
altra volta. -in partic.: corrompere nuovamente (un testo).
riguastarlo. 2. disfare nuovamente. s. carlo da sezze,
riguidare, tr. ant. guidare nuovamente, ricondurre. g.
2. per estens. godere nuovamente una condizione o un'esperienza di vita
componimenti e l'ultima canzone, da me nuovamente riletta e rigustata. rigutinata
-per estens. far ritornare il cielo nuovamente sereno. paolieri, 236:
vedi che pensionati che rilavorano. -avere nuovamente un valore, una funzione (un'
: cfr. leggere). leggere nuovamente un testo scritto, un'iscrizione,
), agg. ant. fatto nuovamente lessare in acqua o in brodo. -
: l'ultima canzone, da me nuovamente riletta e rigustata. e. visconti,
di ripigliarla. 2. riscattare nuovamente da un'ipoteca. p. petrocchi
pass, di riliberare), agg. nuovamente, sciolto da vincoli e impedimenti.
rilimare, tr. levigare, smussare nuovamente una superficie, un oggetto con la
). ant. sciogliersi, diluirsi nuovamente. mattioli [dioscoride], 243
. (rilìtigo, rilìtighi). litigare nuovamente. tommaseo [s. v.
, tr. (rilòdo). lodare nuovamente. esopo volgar. [manuzzi]
di nuovo lucido e brillante, lustrare nuovamente (un oggetto, una superfìcie)
a imparar l'arte. -infondere nuovamente l'anima in un corpo privo di
l'alba partiva. -fare muovere nuovamente un esercito alla volta di un determinato
2. figur. ricongiungere, far volgere nuovamente l'anima a dio; riconciliare con
tr. (rimattóno). ricoprire nuovamente di mattoni, ammattonare di nuovo.
. rimbalaré), tr. imballare nuovamente, sistemare di nuovo in balle.
una famiglia. 2. imbalsamare nuovamente. - al figur.: tentare
era molto affezionato. -di nuovo, nuovamente. f. f. frugoni,
di rimbambinire), agg. ritornato nuovamente bambino. la stampa [24-xii-1987]
. con la particella pronom. riunirsi nuovamente in una banda dopo un precedente scioglimento
illativo. rimbandierato, agg. ornato nuovamente con bandiere. leoni,
.: cfr. battere). trovarsi nuovamente di fronte e una persona casualmente e
inaspettatamente. 2. incappare nuovamente in un evento fortuito. = comp
per rimbavare, intr. imbrattarsi nuovamente di 'codino'di settecotte se
in atto di 7. introdurre nuovamente cibo nel becco di un sfida;
, tr. (rimbellétto). dare nuovamente il belletto sulle gote. tommaseo
(rimbellisco, rimbellisci). conferire nuovamente bellezza e grazia o, anche, perfezione
di rimbiancare), agg. reso nuovamente bianco o chiaro; schiarito. documenti
2. intr. letter. diventare nuovamente boscoso (un terreno).
). ripetere l'imbozzimatura; trattare nuovamente con l'appretto un filato.
, tr. (rimbrìglio). mettere nuovamente le briglie a un animale.
. 2. rifl. mettersi nuovamente negli impicci. tommaseo [s.
, tr. (rimèdito). meditare nuovamente o, anche, più volte,
/ verrebbe a noi. -volgere nuovamente l'animo a un oggetto di studi
9. far sì che si determini nuovamente una situazione climatica nel succedersi delle stagioni
nuovo il bel tempo; far sorgere nuovamente il giorno. -anche: essere segno del
ondata della vita. -ristabilire; instaurare nuovamente. boccaccio, 9-29: passato questo
. 3. intr. mentire nuovamente, ogni volta di più. c
cose sue. 3. versare nuovamente il vino nel bicchiere. - anche
per formare un composto omogeneo; mescolare nuovamente o con maggiore lena. - anche assol
posto, sul davanzale. -affondare nuovamente un'arma in un corpo. poliziano
il braccio dell'avversario. -innalzare nuovamente (un'insegna). b.
perduto. -in partic.: apporre nuovamente un sigillo. g. villani,
j. indossare, infilare, calzare nuovamente (un umento); gettarsi di
-chiudere di nuovo in prigione, incarcerare nuovamente; confinare nuovamente nel luogo di esilio
in prigione, incarcerare nuovamente; confinare nuovamente nel luogo di esilio. la
straripato). - anche: far confluire nuovamente. vasari, i-314: trovarono modo
brusoni, 4-ii-52: mentre si bilanciavano nuovamente i pareri nella consulta, insorse qualche
condizione di pace e prosperità; rendere nuovamente favorevole (la situazione politica);
angustie passate. 13. collocare nuovamente nella posizione di preminenza, di autorità
volendo rimettere i fuorusciti. -insediare nuovamente nella propria sede. sarpi, ii-17
l'uffiziale. -disus. scrivere nuovamente nei ruoli soldati licenziati. -farsi rimettere
so che del frizzante? -importare nuovamente, reintrodurre su un mercato (una
fu tratta a forza. -fissare nuovamente nella data che aveva prima.
interramenti (un fossato); scavarne nuovamente. g. villani, 9-318:
, rimettere le sue finanze. -regolare nuovamente sull'ora esatta (un oro- logio
luogo all'altro (ove esso viene nuovamente pagato in contanti a chi lo ha
giulia. 26. disus. porre nuovamente in discussione una proposta non approvata in
proposta non approvata in precedenza; metterla nuovamente ai voti.
aprile. 36. emettere nuovamente dal ceppo o dal tronco (getti
48. ri fi. mettersi nuovamente nel posto in cui si stava prima
per stabilirsi di nuovo), insediarsi nuovamente; ritornare a occupare militarmente. -in
bohemia, si rimettesse. -imboccare nuovamente una strada. manzoni, pr.
50. ritornare a un'attività o attendere nuovamente a ciò che si faceva prima di
senza affettazione bati, di questi nuovamente venuti al mondo, fanno gran [s
ragionamento dell'anno civile. -applicare nuovamente (una legge). giorgio dati
6. -rimettere in discussione: sottoporre nuovamente a dibattito o a esame.
giornali. -rimettere in essere: erigere nuovamente. f. negri, 1-40:
gli stessi discorsi, gli pro- mettea nuovamente di rimetterlo in grazia ad antipatro.
inverno. -rimettere in obbedienza: sottomettere nuovamente. botta, 5-228: le truppe
-rimettere in pregio a qualcuno: rendere nuovamente gradito, stimato. martello,
-rimettere le cose in bilico: farle ritornare nuovamente impregiudicate. pascoli, i-367:
al giuoco, 'rimetter su': depositare nuovamente la posta. ha perduto, e bisogna
. j: 'rimetter su bottega': aprirla nuovamente, dopo che si era cessato dal
-rimettersi in assetto: essere posto nuovamente in carreggiata (un veicolo).
in potere di qualcuno: sottometter- glisi nuovamente. ammirato, 436: il che
carriera della rettitudine: emendarsi, indirizzarsi nuovamente al bene. f. f
queste due fritte. 2. scozzare nuovamente le carte. baldini, i-532:
2. per estens. provare, accertare nuovamente l'entità di un fenomeno.
. rimmachiavellito, agg. divenuto nuovamente o maggiormente machiavellico. carducci
nuovo in un ordine religioso; farsi nuovamente monaco o monaca. calvino,
sa quanta roba può trovare, che nuovamente sia ai gusti delle mode presenti,
quale si dispongono, collegano e fissano nuovamente e secondo un ordine prestabilito o lo
dal capo s. semana. -raggiungere nuovamente un determinato livello (l'acqua,
buchaim. -per estens. prendere nuovamente posto su un veicolo o su un'
3. per simil. sorgere nuovamente (il sole). alemanni,
proporzionato alle occorrenze. -cavalcare nuovamente un cavallo. tommaseo, 2-iv-213:
frettolosa rimonta. 12. ricomporre nuovamente, secondo l'ordine o 10 schema
una riparazione o un trasporto; installare nuovamente un elemento nella sede dalla quale era
ancora si può vedere. -issare nuovamente su ruote. 13. aggiustare la
appena in carrozza, il mio cuore fu nuovamente punito da mille amari e rimordenti pensieri
. mordere e, per estens. pungere nuovamente, ripetutamente. tasso,
accordo voi. -ant. colpire nuovamente qualcosa (già danneggiato inprecedenza).
uso iperb.: sentirsi venir meno nuovamente (per angoscia, timore, ansia
e rimorire. 6. perdere nuovamente vigore, decadere una seconda volta (
). esporre, descrivere, spiegare nuovamente; riferire ad altra persona, raccontare
ti rimpadronisci). ant. impadronirsi nuovamente, riconquistare. v borghini,
rimpanare1, tr. gastron. passare nuovamente una vivanda nel pane grattugiato (prima
. (rimpànio). ant. cadere nuovamente nella pania. 2.
. rimpastare, tr. amalgamare nuovamente o ulteriormente a mano o a macchina
lettura di un'opera molto vare nuovamente paura di qualcosa. pedantire (v.
in sesto la poesia ant. provare nuovamente una grande paura. di capelli
. foderare con 2. comportarsi nuovamente, dopo un certo a dirti il vero
. figur. migliorare notevolmente la proimpazzire nuovamente. cervello? pria condizione
(mi rimpegno). ant. impegnarsi nuovamente. cetto).
. elevare spiritualmente l'animo, infondendo nuovamente energia morale, slancio creativo; ridare
(rimpètró). letter. ottenere nuovamente qualcosa rivolgendo preghiere, suppliche, istanze
, rimpetrisci). ant. pietrificarsi nuovamente. p. cattaneo, cxx-270
, rimpiàccichi). tose. riparare nuovamente alla bell'e meglio un oggetto.
letter. ferire, colpire, trafiggere nuovamente o ripetuta- mente. -anche: far
tr. (rimpiallàccio). ricoprire nuovamente una superficie di legno comune con sottili
), tr. impiastrare, ungere nuovamente un oggetto, una superficie; spalmare
(rimpietosisco, rimpietosisci). muovere nuovamente a pietà. 2. intr
biondo attese che la luna peri- plasse nuovamente in zona nuvolosa, poi sbattè i talloni
una finestra. 2. riempire nuovamente di piombo un dente cariato.
{ rimpòpolo). ant. popolare nuovamente; ripopolare. 2. intr
.: cfr. porre). imporsi nuovamente un contegno; riprendere un atteggiamento composto
, tr. (rimpòrto). importare nuovamente; ritornare a importare. =
. 2. intr. impossessarsi nuovamente; ritornare in possesso di qualcosa.
. diventare o ridiventare povero; impoverire nuovamente o ulteriormente. machiavelli [
lavoro o di un'attività; impratichire nuovamente o maggiormente. tommaseo [s
.; divenire più esperto. impratichirsi nuovamente o maggiormente. tommaseo [s.
, tr. (rimprégno). ingravidare nuovamente; mettere incinta un'altra volta.
. 2. intr. rimanere nuovamente incinta (una donna).
(rimpreziosisco, rimpreziosisct). rendere nuovamente o maggiormente prezioso. - anche intr
tr. (rimprigióno). imprigionare nuovamente. tommaseo [s. v.
, tr. (rimprónto). improntare nuovamente o ulteriormente; segnare con una nuova
. con la particella pronom. imprimersi nuovamente; fissarsi, stabilirsi (anche con riferimento
(rimputridisco, rimputridisci). imputridire nuovamente o ulteriormente. tommaseo [s.
; aus. avere). muggire nuovamente o fortemente, in modo lamentoso e
che viene... secondo la ramunerazione nuovamente fatta. 5. dimin
: cfr. mungere). mungere nuovamente. -al figur.: aggravare di ulteriori
(rimunisco, rimunisci). munire nuovamente, ritornare a munire. tommaseo [
di nuovo all'orizzonte, che spunta nuovamente (il sole, la luce dell'aurora
.: cfr. nascere). nascere nuovamente (con riferimento a esseri mitologici
radici. 4. sorgere nuovamente (il giorno, il sole).
antica riputazione d'italia. -intensificarsi nuovamente o ulteriormente. fenoglio, 1-i-1279:
: cfr. nascondere). nascondere nuovamente. comisso, vi-208: « vede
ripercorrere il mare, che sta per salpare nuovamente (una nave).
. 3. figur. far precipitare nuovamente nello sconforto e nella sofferenza.
rincalcinare, tr. ant. intonacare nuovamente; spruzzare di calcina la parte del
, tr. ant. placare, calmare nuovamente; riportare a una condizione di quiete
. rincanalare, tr. incanalare nuovamente, far di nuovo defluire l'acqua
rincanalatura, sf. il far confluire nuovamente le acque correnti in un canale.
(rincaponisco, rincaponisci). intestardirsi nuovamente, ritornare a ostinarsi. tommaseo
rincappare1, tr. ant. rivestire nuovamente della cappa monacale; rifare monaco.
il tino. 2. ricoprire nuovamente il capo. tramater [s.
8. intr. riacuirsi, manifestarsi nuovamente (una malattia). buonarroti
marin. disus. issare e bloccare nuovamente l'ancora. dizionario di
. (mi rincaprìcció). incapricciarsi nuovamente di qualcosa o qualcuno.
di rincapriccire), agg. incapricciato nuovamente. tommaseo [s. v.
, tr. dial. ant. bersagliare nuovamente il nemico. sanudo,
. rincastrare, tr. incastrare nuovamente nella propria sede. l
, rincavelaré), tr. fornire nuovamente di cavalcatura una persona o un corpo
e più pie. 2. nuovamente eccitato, ringalluzzito. baruffaldi, ii-5
. 2. intr. avere nuovamente inizio dopo un'interruzione. foscolo,
). rimettere in cornice, incorniciare nuovamente un quadro. tommaseo [s.
rincristianito, agg. che ha assunto nuovamente l'atteggiamento esteriore del cristiano e lo
3. per estens. far nuovamente balenare la propria luce (un astro
(rincròsto). incrostare, ricoprire nuovamente una superficie con un rivestimento.
ricorre subito al carbone. -assumere nuovamente le caratteristiche tipiche della seta grezza (
cruda. 7. tr. esacerbare nuovamente, riaprire e rendere più dolorose piaghe
acqua. rincrunare, intr. passare nuovamente con
(rinegòzio). contrattare, negoziare nuovamente una questione per ottenere una regolamentazione diversa
imbrattare di nuovo di fango, infangare nuovamente. fiori di filosafi, 124:
di nuovo colpito da una malattia, nuovamente infermo. leggenda aurea volgar.
nel ripostiglio. 4. mettersi nuovamente indosso un indumento, in partic.
rinfocolate sempre queste idee. -eccitare nuovamente la fantasia. albertazzi, 861:
la particella pronom. eccitarsi, infervorarsi nuovamente o maggiormente; accrescersi, aggravarsi (
. che si è acuito o è stato nuovamente fomentato (un odio, una discordia
2. ant. formare, generare nuovamente. rinaldo d \ aquino, 103
natur'a suo podire. -conferire nuovamente forma e funzionalità a un corpo facendolo
. (mi rinformìcolo). soffrire nuovamente una sensazione di formicolio, di torpore
infornar di bel nuovo. -mettere nuovamente a cuocere nella fornace metalli, vetro
alcune galee. brusoni, 7-67: rinforzatosi nuovamente il vento, portò seco un novello
tr. (rinfràdicio). infradiciare nuovamente o di più. -anche intr. con
ti rinfrancéschi). letter. divenire nuovamente imitatore di forme, espressioni e costrutti
rifl. ant. ritornare a nascondersi nuovamente in una macchia. b.
mazzini, 47-354: ha fatto caldo nuovamente; ma una pioggia dirotta ha rinfrescato
un appartamento. -in partic.: tinteggiare nuovamente le pareti; ravvivare i colori di
anche ringhiottisco, ringhiottisci). inghiottire nuovamente. mattioli [dioscoride], 200
aplolagia. ringhirlandare, tr. adomare nuovamente con ghirlande. - anche rifl.
nnginòcchio, ti ringinòcchi). inginocchiarsi nuovamente. sbarbaro, 1-78: qui
(ringiocondisco, ringiocondisci). sentirsi nuovamente allegro, soddisfatto. g.
. (ringoio, ringoi). inghiottire nuovamente l'acqua emessa (un sistema idrico
di sopra. 2. cacciarsi nuovamente nella macchia. cinelli, 1-139:
spigolai delle manne. -immergersi nuovamente nei propri pensieri. cicognani, 13-295
). letter. ant. colmare nuovamente l'animo di pene e afflizioni.
. ringranare1, tr. seminare nuovamente un terreno a grano senza lasciarlo riposare
sostenete adesso di granoturco, grano e nuovamente grano, ringranando non può durare.
. ringravidaménto, sm. l'essere nuovamente incinta (una donna).
g. gozzi, 1-23-165: eccomi nuovamente al calamaio, / dio ringraziando,
, ringrevisci). ant. diventare nuovamente pesante, carico (uno stile architettonico
. dato per compagno al cardona che ringrossava nuovamente le genti sue, guidava l'esercito
; popol. ringuàino). riporre nuovamente un'arma da taglio nel fodero.
o di zoccoli. 3. imbracciare nuovamente lo scudo. guglielmotti, 742:
rinnaffiare), agg. disus. nuovamente bagnato con acqua a modo di pioggia
in posizione verticale, raddrizzare; innalzare nuovamente. ciro di pers, 3-141
particella pronom. (rinnamóro). provare nuovamente sentimenti d'amore. angiolieri
disertata. 3. tr. colmare nuovamente di gioia di vivere. gozzano,
partic.: che può essere prorogato o nuovamente conferito, senza soluzione di continuità,
con effetti di durata: che può essere nuovamente compiuto o nuovamente stipulato (in modo
: che può essere nuovamente compiuto o nuovamente stipulato (in modo espresso o tacito
dei compagni famelici. -far divampare nuovamente il fuoco con raggiunta di combustibile.
un luogo d'asilo. -irrogare nuovamente una misura penale o amministrativa contro qualcuno
figlio non fece che rinnovarlo. -conferire nuovamente, al momento della scadenza, un
il gatto di pietra. -essere nuovamente visibile. manfredi, 3-4: un
anno 1000. -che si è nuovamente diffuso. cesarotti, 1-xviii-100: tutto
divieto domenicale. 13. stipulato nuovamente con lo stesso contenuto di uno precedente
sempre più brevi scadenze. -compiuto nuovamente allo scopo di confermare un precedente atto
ha rinnovato spiritualmente l'uomo. -l'adibire nuovamente a un determinato uso. -rinnovatore del
nomenclatura. 9. il compiere nuovamente un atto o un'operazione a distanza
a ogni suo parto donna orsolina si era nuovamente indebitata con donna gabriella...
. rinsaccaménto, sm. il rimettere nuovamente in un sacco o, in generale
, tr. (rinsànguo). arricchire nuovamente di sangue l'organismo debilitato dalla malattia
, tr. (rinsapóno). insaponare nuovamente. tommaseo [s. v.
. ant. e letter. indicare nuovamente una via (e, al figur.
, tr. { rinsèllo). sellare nuovamente un cavallo. baruffaldi, i-178
. 6. ant. farsi nuovamente rigoglioso, florido e verdeggiante. -
, né più la racquistarono, benché nuovamente si rintanassero nelle ombre del segreto col
rintasare, tr. chiudere, ostruire nuovamente una fessura o un'apertura.
, tr. (rintàvolo). intavolare nuovamente, dopo un'interruzione, un discorso
o simpatia per una persona, innamorarsi nuovamente. sennini, 95: riconosciutosi,
vaso. 3. agric. interrare nuovamente una pianta che in precedenza era stata
{ rintuòno e rintòno). intonare nuovamente (un canto, un inno).
domande. -ant. incontrare nuovamente qualcuno; ricongiungersi con esso.
particella pronom. (rintórbido). farsi nuovamente e ancor più confuso, incerto,
(rintràccio). ant. tracciare nuovamente, più volte. buonarroti il giovane
tr. { rintrécció). intrecciare nuovamente o un'altra o più volte. -in
si raggirano. 3. farsi nuovamente intricato (una vicenda, una trama
. intridere). ant. intridere nuovamente con un liquido. filarete, 1-i-69
). ant. produrre, suscitare nuovamente. biringuccio, 2-97: a voler
la particella pronom. ant. andarsi nuovamente a intruppare. nomi, 8-54:
rintuffare (rintufare), tr. tuffare nuovamente, risospingere a fondo nell'acqua.
intr. con la particella pronom. tuffarsi nuovamente. filenio, 1-417: -qui starai
), agg. che si trova nuovamente immerso in una situazione non gradita.
programma. faldella, ii-2-34: penso nuovamente [adriano] di dare una capata
odiata dal re perché... ancora nuovamente, contra i patti da lei medesima
). nutrire di nuovo; rendere nuovamente ben fornito delle sostanze necessarie ai processi
estenuati. -per simil. fertilizzare nuovamente la terra. targioni tozzetti, 12-5-232
, tr. (rinvàlido). rendere nuovamente valido. segneri, iv-510:
rinvampare, tr. letter. gettare nuovamente nel fuoco. - anche al figur
(rinvango, rinvanghi). investigare nuovamente, riesaminare; riportare alla memoria eventi
). rinvasato, agg. nuovamente invasato e posseduto dal demonio.
. 2. intr. inasprirsi nuovamente (una persona). segneri,
in vita. 4. reso nuovamente morbido da secco che era (un
5. incontrare nuovo interesse, essere nuovamente oggetto di studi e indagini; ritornare
fatto dalla ragione umana. -diffondersi nuovamente (il vizio). giulio strozzi
vivere (una fnanta); ricoprirsi nuovamente di vegetazione (un uogo)
. figur. irretire di nuovo; allettare nuovamente. petrarca, 55-17: amor.
rinvigoraménto, sm. ant. l'acquistare nuovamente vigore, forza fisica o morale.
pugni sulla tavola. 4. potenziare nuovamente o maggiormente; far crescere in forza
adirarsi, stizzirsi di nuovo; accanirsi nuovamente. tommaseo [s. v
. 2. tr. invischiare nuovamente. tommaseo [s. v.
), tr. invitare, sollecitare nuovamente o con più enfasi qualcuno a compiere
per amore. 2. chiamare nuovamente presso di sé, a mangiare alla
rinviviti. 2. divenuto nuovamente espressivo. pea, 13-30: rinvivite
(rinvòltolo). avvolgere, avvoltolare nuovamente o ulteriormente. 2. rifl
). imbrattare, sporcare, inzaccherare nuovamente o maggiormente. - anche intr.
, tr. (rinzéppo). turare nuovamente, assestare con zeppe (una fessura
tr. { rinzólfo). trattare nuovamente con zolfo le viti per combattere le
.). riorchestrato, agg. nuovamente trascritto per orchestra (un brano musicale
e me quello stesso giorno che voi nuovamente fuste rieletto nel numero di quegli uomini
tratte dalle valigie. 8. regolare nuovamente nel suo moto un corpo celeste.
. con la particella pronom. ispirarsi nuovamente ai modelli del mondo classico greco e
, tr. (ripalpéggio). palpare nuovamente una persona, le parti del corpo
s. v.]: 'ripalpeggiare': nuovamente palpeggiare, andare spesso palpeggiando. giorgini-broglio
gioventù risponde. 3. brillare nuovamente (una luce tremula o intermittente).
strano e composito. 5. provare nuovamente emozioni o dolore. pascoli, i-408
natura. 7. che conferisce nuovamente prestigio e lustro a una casata.
tr. (riparchéggio). parcheggiare nuovamente il proprio veicolo in un luogo.
(riparéggio). ant. rendere nuovamente piana una superficie. soderini, ii-130
ant. reparlaré), intr. rivolgere nuovamente la parola a qualcuno dopo un intervallo
cose. -in senso improprio: presentare nuovamente una richiesta. benvoglienti, cxiv-6-142
scritto di una determinata materia; fame nuovamente l'oggetto di esposizione, di descrizione
ripartire2), agg. che scatta nuovamente per un'azione d'attacco. soldati
verde. -per simil. sorgere nuovamente all'orizzonte (il sole).
(ripartorisco, ripartoriscì). partorire nuovamente. -per estens.: far rinascere
, di ripartoriré), agg. nuovamente partorito. -al figur.: rigenerato spiritualmente
. ant. e letter. brucare nuovamente l'erba (un animale).
ant. repassare), tr. attraversare nuovamente o ripetutamente un luogo, un varco
chiudeva in seno il parco nuovo, e nuovamente ripassava la dora a spuntare su le
-con valore causativo: far passare nuovamente. brusoni, 4-i-119: sdegnato di
desidera. 13. intr. passare nuovamente in un luogo, per una determinata
di donna. -il filtrare nuovamente mediante un setaccio, un colino,
. (ripatisco, ripatisci). subire nuovamente o continuamente nella propria persona travagli
sm. il ripensare, il riflettere nuovamente e con attenzione su un argomento, su
: cfr. correre). percorrere nuovamente o ripetutamente nello stesso senso o in
: cfr. perdere). perdere nuovamente. -in partic.: farsi sottrarre
lasciato il gioco. 3. perdere nuovamente una persona amata, doversene di nuovo
. -con valore recipr. perdersi nuovamente di vista; non avere di nuovo
. 6. intr. essere nuovamente sconfitto. storia de troia e de
da capo reperaio. -subire nuovamente perdite al gioco. della casa,
, tr. (riperdóno). perdonare nuovamente. - intr.: concedere più
. persuadere). persuadere, indurre nuovamente. onofri, 13-81: il
, di ripersuadere), agg. nuovamente persuaso. g. gangi,
, tr. (ripeso). pesare nuovamente, sottoporre a nuova pesatura.
così male? 13. pescare nuovamente. p. petrocchi [s.
sempre npestando. -figur. calcare nuovamente, a propria volta, orme impresse
ésto, agg. (repisto). nuovamente pestato. eroolario volgare, 1-102:
modo assillante, una lamentela; avanzare nuovamente una protesta. casalicchio, 86:
il caro nome. -cantare nuovamente. pascoli, i-107: è un
* uno'. 10. esporre nuovamente per scritto un concetto o una considerazione
come che sia aggiungea. -rappresentare nuovamente in forma figurativa. c. carrà
qualunque imagine. 12. frequentare nuovamente, in seguito a una bocciatura,
parificato di barnabiti. 13. servirsi nuovamente di un cibo o di una bevanda
23. ant. e letter. raggiungere nuovamente un luogo (o dirigervisi).
24. ripercorrere un cammino; calcare nuovamente le orme di taluno. caro
ripetersi? 26. dichiararsi nuovamente, riaffermarsi (in relazione con un
ultimi giorni. -recipr. scambiarsi nuovamente baci, effusioni. faldella, ii-2-381
: per indicare che è opportuno riaffermare nuovamente un concetto (ea è calco del
cose agibili. 3. nuovamente interrogato (un testimone). de
, il dire di nuovo, l'usare nuovamente, parlando o scrivendo, dopo breve
medesimo. 2. il compiere nuovamente un'azione, il fare di nuovo
fare di nuovo qualcosa, l'eseguire nuovamente. -anche: il comportarsi come altri
. -il prodursi, il determinarsi nuovamente di una situazione, di una sensazione
, ripiaghi). ant. piagare nuovamente. -anche: riaprire, far sanguinare
. -anche: riaprire, far sanguinare nuovamente una piaga. guittone, i-27-79
più volte; continuare a piangere; scoppiare nuovamente in lacrime. - anche impers.
dal terreno in cui vegeta; piantare nuovamente un pollone. crescenzi volgar
paesana. 2. impiantare nuovamente una coltura su un terreno al posto
quando crebbe famiglia. -arricchire nuovamente di piante un terreno. muratori,
piacque ripiantare il campo. -collocare nuovamente nella postazione di tiro l'artiglieria.
da essi. 4. piantare nuovamente una bandiera o un'insegna dove era
in italia. 5. calcare nuovamente sul capo il cappello; piantare con
. 7. rifl. installarsi nuovamente; allogarsi per esercitare il proprio mestiere
di ripiantare), agg. piantato nuovamente dopo essere stato estratto o divelto dal
ripiantato non prova. 2. nuovamente impiantato (una coltura). soldati
, ripiatisci). ant. lamentare nuovamente; rimpiangere dolorosamente. boccaccio, ii-227
il pensiero a un oggetto; indirizzare nuovamente a un argomento il discorso dopo una
, 169: il generale si ripiega nuovamente sulla sua carta. -compiere una
valorosi nostri cacciatori, i quali fecero nuovamente testa, ma furono obbligati di ripiegare
). ànt. e letter. riempire nuovamente ciò che era stato svuotato o che
difesa di mio figliuolo. -acquistare nuovamente una sillaba o una lettera nella flessione
della penultima dell'infinito. -aggredire nuovamente una persona (una malattia fisica o
signora greca. -giungere a occupare nuovamente un punto dello spazio. mascheroni
o una bevanda. 2. prendere nuovamente in mano uno strumento musicale per sonarlo
coll'ago. 4. indossare nuovamente l'abito che si era tolto;
giovani ripigliano. 8. ammettere nuovamente al proprio servizio. -anche: andare
lo ha esercitato. -anche: instaurare nuovamente una forma di governo o l'influenza
(cattolici). n. catturare nuovamente un fuggiasco o uno schiavo; ridurlo
: 1 duo libri di lettere, che nuovamente sono usciti fuori del tasso, m'
touchant teucharistie'. 15. intonare nuovamente; ricominciare a cantare. tasso,
; atko6$. -narrare, esporre nuovamente. c. campana, i-1-3-33
aperta, spintosi a quella volta, entrò nuovamente nella città. bellori, 2-625:
glian le loro. -assumere nuovamente l'aspetto, l'espressione, l'
e ripigliare i modi cattolici. -adottare nuovamente una forma di governo. gemelli careri
di prima. 30. manifestarsi nuovamente (uno stato psicoio- gico).
urtare. 37. configurarsi nuovamente (uno schema contrattuale). de
-far ripigliare ardire a qualcuno: infonderglielo nuovamente. tortora, ii-262: le spedizioni
-ripigliare corazze e lance: disporsi nuovamente a combattere. tansillo, 1-305
la strada, la via: incamminarsi nuovamente; proseguire il viaggio; avviarsi di
il freno di un dominio: assumerne nuovamente il reggimento. g. gozzi,
-ripigliare parte in qualcosa: ingerirvisi nuovamente. carducci, iii-5-519: giova ricordare
. (repinto). ant. nuovamente dipinto. documenti visconti-sforza, ii-331:
nostri oppressori. 6. capitare nuovamente e in modo inaspettato o improvviso in
di qualcuno: essere costretto a subirne nuovamente rautorità o le angherie. ghislanzoni
, tr. { ripiombò). ricoprire nuovamente con il piombo. -in odontoiatria,
il piombo. -in odontoiatria, otturare nuovamente un dente con piombo o con lega metallica
. ripetio. ripitturato, agg. nuovamente coperto di colore, riverniciato.
. ripiumare, tr. dotare nuovamente di piume. -al figur.
rapida e imprevedibile. -forgiarsi nuovamente (il carattere nazionale). bucini
, tr. { ripòggio). appoggiare nuovamente sopra un sostegno. r
naturai discorso. 3. rendere nuovamente limpida la vista. giuglaris, 318
tr. { ripopolo). rendere nuovamente abitato un luogo o un territorio abbandonato
ripopolata lanciando certi sassi. -affollare nuovamente un luogo dopo un periodo di assenza
2. rendere una zona o un ambiente nuovamente popolato da una o più specie animali
. ritornare a essere affollato; riempirsi nuovamente di gente dopo il ritorno dalle vacanze
come un secolo avanti. -gremirsi nuovamente di persone (una via, una
poi colonia romana. 2. nuovamente affollato, pieno di gente (un
, tr. (ripóppo). aspirare nuovamente e con avidità il fumo di una
. 2. distendere, allungare nuovamente la mano nel gesto di afferrare qualcosa
dio la man riporge. -protendere nuovamente l'orecchio per ascoltare meglio.
ultima ora. 3. rivolgere nuovamente suppliche o preghiere. caro, q-30
2. posare sopra o deporre nuovamente su un piano. leggenda aurea
la vista. -mettere o posare nuovamente il piede o il capo.
ripose in san romano. -porre nuovamente una persona in sella. marini,
all'alto suo natale. -mettere nuovamente una persona o uno stato in una
li concepe. 9. mettere nuovamente in uso. panigarola, 165:
se ne andò a letto. -posarsi nuovamente (un insetto, un uccello).
dolce melodia rendendo. 22. mettersi nuovamente addosso un capo di abbigliamento, rimettersi
riportàbile, agg. che si può nuovamente portare. = agg.
e simili. 15. puntare nuovamente lo sguardo o l'attenzione su qualcosa
anche non riposata. -reso nuovamente fertile da una temporanea sospensione della coltivazione
, di ripossedére), agg. nuovamente ispirato e acceso d'entusiasmo.
. -con uso recipr.: congiungersi nuovamente in un rapporto sessuale. boccaccio
di nuovo un dato abbigliamento; vestire nuovamente una divisa, in partic. l'abito
mobile, sartiare la vetta ed incocciandolo nuovamente a tutta lunghezza... riprendere
! 2. che si impossessa nuovamente di qualcosa. tommaseo [s.
. ripreparare, tr. preparare nuovamente. tramater [s. v.
ripresentarsi. 6. sottoporsi nuovamente al giudizio del parlamento per ottenerne la
. 8. ant. schierarsi nuovamente per una batta- glia. donato
, agg. e sm. che presenta nuovamente un documento (in partic. un
. ripresentificàbile, agg. nuovamente attuabile. bianciardi, 4-70: non
mal del fico. -patito nuovamente (una condizione atmosferica avversa.
de'suoi occhi. 12. nuovamente pervaso da una sensazione. deledda,
nnnovata l'attività spirituale. 13. nuovamente sottratto. gavoni, 657: ogni
modulato, ripreso. 17. intrapreso nuovamente dopo un intervallo (una professione)
(riprèsto). ant. dare nuovamente in prestito. bonavia, 75:
neol. nel linguaggio politico, devolvere nuovamente ai privati, seconao le regole del
ed orazio. 2. formare nuovamente, fare ricrescere una parte del corpo
e salvatico. 3. produrre nuovamente un bene che si è consumato o
a tutto il mondo. -favorire nuovamente la diffusione di un oggetto caduto in
e riproduce. 14. causare nuovamente una sensazione o una reazione emotiva.
scrittura privata). 16. presentare nuovamente in una procedura giudiziaria o amministrativa un
di danzica. 17. rendere nuovamente disponibile una nozione appresa. trevisan
e murcia. 21. esibirsi nuovamente in uno spettacolo. buzzi, 92
. riprofilare, tr. delineare nuovamente o più approfonditamente un concetto.
, tr. (riprofóndo). immergere nuovamente. dante, par., 30-68
. riprofumare, tr. profumare nuovamente, cospargere di profumo anche per disinfettare
riprografia. riprogrammare, tr. programmare nuovamente; rimettere in programma.
.: cfr. mettere). promettere nuovamente o ulteriormente; rinnovare una promessa.
. muovere). ant. promuovere nuovamente. f. corsini, 2-631
. (riprónto). ant. prendere nuovamente il calco, l'impronta di un
, agg. che può essere proposto nuovamente o ulteriormente. b. croce
: cfr. porre). proporre nuovamente; ripresentare. varchi, 18-1-306:
si intendono rinunciate. 2. presentare nuovamente come candidato per un incarico, per
se quel suo angosciato delirio avesse dovuto nuovamente riproporsi. 5. rammentare, rievocare
, di riproporre), agg. nuovamente proposto (una legge). dizionario
alla discussione (un problema); nuovamente avanzato (un dubbio, un'obiezione)
: cfr. rompere). prorompere nuovamente o ulteriormente, ritornare a divampare (
(riprotèsto). dichiarare, asserire nuovamente o ulteriormente in modo chiaro ed esplicito
. { riprovo). provare nuovamente o ulteriormente; ripetere una prova,
dei fatti. - anche: tentare nuovamente di indurre qualcuno a qualcosa.
sentire, percepire, provare, sperimentare nuovamente o ulteriormente. boccaccio, dee.
di riprovare1), agg. provato nuovamente o ulteriormente. salvini, 39-i-10
(ripróvoco, ripróvochi). provocare nuovamente. tommaseo [s. v.
di riprovocare), agg. provocato nuovamente. foscolo, xviii-211: forse anche
.: cfr. vedere). provvedere nuovamente; rifornire di nuovo.
essere ripubblicato; che merita di essere nuovamente pubblicato. = agg. verb.
(ripùbblico, ripubblichi). pubblicare nuovamente, ridare alle stampe; presentare di
. sammarco. 2. promulgare nuovamente una legge; rinnovare la validità di
di poesia. 2. promulgato nuovamente, rinnovato (un bando).
r. longhi, 1-i-1-8: la fantasticata nuovamente materia dei panneggi che repugnano al corpo
. 13. ant. combattere nuovamente; riprendere le ostilità. novellino
deboli occhi il giorno. -affilare nuovamente un'arma. -anche al figur.
intr. (ripullulo). pullulare nuovamente; produrre nuovi polloni, getti,
, getti, germogli, steli; spuntare nuovamente (le foglie).
o fissure nella cute e seccavansi per nuovamente ripullulare. schiaparelli, 1-i-80: sono
! 4. sgorgare, zampillare nuovamente (una polla d'acqua, una
vorrà derivarsi. 5. sorgere nuovamente, ricostituirsi (una categoria o un
di ripullulare. 10. instaurarsi nuovamente (un uso, una prassi,
rimettendo più vigorosa. -essere nuovamente dibattuto (una questione). stampa
una nuova incursione il picinmo, ma, nuovamente ripulso e quivi disfatto dalle armi venete
scintillare dalla faccia, 4. turbare nuovamente l'animo in modo dolonaso, lingua
pass, di ripungere), agg. nuovamente stimolato (da un impulso, da
da canto. 6. rendere nuovamente salubre (l'aria). vieusseux
, ripurìfichi). ant. purificarsi nuovamente, sottoporsi a rinnovata purificazione.
di riraccontare), agg. raccontato nuovamente, per l'ennesima volta.
. { mi rirallégró). rallegrarsi nuovamente. buonarroti il giovane, 10-980
). ririzzare, tr. rizzare nuovamente. p. petrocchi [
tr. (risacchéggio). saccheggiare nuovamente; sottoporre più volte a saccheggio.
risacrare (risagrare), tr. consacrare nuovamente, riconsacrare; riaprire al culto (
, tr. (risàggio). assaggiare nuovamente. -saggia e risaggia-, ripetere più
cicatrice per memoria. -farsi nuovamente sicuro, rafforzarsi (un'impressione).
essa si intasino. 3. nuovamente conglomerato dopo essersi sbriciolato (una massa
letter. che risale, che s'innalza nuovamente nel cielo; che ritorna alla sede
.: cfr. salire). salire nuovamente verso il luogo dal quale si è
altra volta. 3. montare nuovamente a cavallo, salire di nuovo in
abbiamo il campidoglio -. -ascendere nuovamente i gradini del trono. alfieri,
). latin. ant. saltare nuovamente. -in partic.: rituffarsi in
principessa. 2. che è salito nuovamente su un veicolo o su un'imbarcazione
); che può essere reso salubre e nuovamente abitabile (un edificio, un quartiere
degli usa. -il rendere nuovamente efficiente e produttiva un'industria in crisi
equilibrino il bilancio. -anche: rendere nuovamente produttiva un'industria in crisi; riportarla
'emigrato interno *. -reso nuovamente abitabile. l'illustrazione italiana [2-vi-1907
intr. (risànguino). sanguinare nuovamente. tommaseo [s. v.
sogno ch'avea fatto. -imparare nuovamente. bonghi, 1-218: la lingua
, seguitare. 2. coprire nuovamente o più aspramente di ingiurie o di
risballare, tr. togliere nuovamente un oggetto dall'imballo. soffici
, tr. { risballòttó). turbare nuovamente una situazione che si era fatta stabile
risbianchisco, risbianchisci). far divenire nuovamente bianco. fenoglio, 4-228: il
, risbócchi). letter. sgorgare nuovamente. jahier, 2-92: risuoni il
, intr. (risbòccio). sbocciare nuovamente. -al figur.: ripresentarsi alla
grido. 2. immettersi nuovamente in una via. piovene, 7-412
, tr. (risbullóno). svitare nuovamente bulloni. - anche assol.
lasci riscaldar. 2. scaldare nuovamente, restituire calore a un cibo o
della vecchia. 5. assumere nuovamente un colorito più sano. tommaseo [
s. v.]: 'risciogliere': nuovamente sciogliere. quaglino, 3-119: non
l'intagliato dall'artefice. -plasmare nuovamente i corpi umani con la resurrezione della
di riscolpire), agg. raffigurato nuovamente in un'opera di scultura. dannunzio
: cfr. volgere). sconvolgere nuovamente, gettare nel caos con sommosse e
calpestata ancora, l'eresia. -insorgere nuovamente (uno stato di crisi).
, l'eternacrisi latente. -infuriare nuovamente (una battaglia, una lotta)
perderlo? -agitarsi o ribellarsi nuovamente. g. capponi, 1-ii-244:
riso riscoppia più forte. -divampare nuovamente (le fiamme). d'annunzio
: cfr. coprire). esporre nuovamente un oggetto alla vista togliendo ciò che
la particella pronom. scoprirsi, esporsi nuovamente. volponi, 4-19: l'urlo
{ riscòrbio). letter. imbrattare nuovamente la carta con macchie, con sgorbi.
agg. { rescritto). scritto nuovamente. arpino, 9-83: i muri
di cabra. 2. scrivere nuovamente qualcosa che si è cancellato o strappato
; incitare a fare qualcosa, indurre nuovamente all'azione. cino, iii-96:
. (mi risdégno). sdegnarsi nuovamente, andare di nuovo in collera.
. (mi risdràio). sdraiarsi nuovamente. calvino, 6-129: gli uomini
intr. (risdrùcciolo). sdrucciolare nuovamente. - al figur.: regredire di
(risdrucisco, risdrucisci). sdrucire nuovamente. -anche intr. con la particella
nseccare ed accrescer moto. -causare nuovamente uno stato di secchezza. p.
famil. nuova seccatura; l'importunare nuovamente qualcuno. manzoni, v-2-150: scusa
.: cfr. sedere). sedere nuovamente, rimettersi a sedere; ritornare in
, tr. (risélció). selciare nuovamente. tommaseo [s. v
tr. (risémino). seminare nuovamente un seme, una pianta.
tr. { risento). udire nuovamente o ripetutamente; riascoltare (anche mentalmente
ci si separa. 2. provare nuovamente un'emozione, un sentimento, un
rissentito; superi, risentitissimo). udito nuovamente o ripetutamente; riascoltato.
{ riseppellisco, riseppellisci). seppellire nuovamente un cadavere. bisticci,
defilarsi aspettando il momento opportuno per intervenire nuovamente. de amicis, i-649: -stia
dentro è le barbote, resguardi e barche nuovamente fate, si tien per bisogno sopra
. risigillare, tr. sigillare nuovamente una busta, un pacco, un
pass, di risigillare), agg. nuovamente sigillato (una lettera).
tutto. 2. figur. suscitare nuovamente un sentimento. quasimodo, 73:
risillabare), agg. scandito, nuovamente per sillabe (una parola, anche
. con la particella pronom. sistemarsi nuovamente su una sedia, su una poltrona,
, tr. (risìtuo). situare nuovamente. -rifl.: accasarsi
. con la particella pronom. ricoprirsi nuovamente di macchie, di fiori dai colori vivaci
, rismarrisci). smarrire, perdere nuovamente. 2. intr. con
intr. con la particella pronom. cadere nuovamente in disuso (uno stile).
rismòrzo). smorzare, attenuare nuovamente. 2. intr. con
risocializzare, tr. neol. inserire nuovamente nella vita civile e sociale una persona
canna / aperta ributtava risoffiando. -produrre nuovamente una corrente d'aria col mantice.
. 2. spirare, levarsi nuovamente (il vento). tommaseo [
figur. comportarsi da provocatore; aizzare nuovamente tumulti popolari, rivolte. bettini,
. (risòffró). letter. provare nuovamente una sofferenza già sperimentata; rivivere
amore. 2. intr. soffrire nuovamente. jahier, 185: perché facevi
. ant. e letter. sottomettere nuovamente al proprio potere una città ribelle,
penisola tutta. 2. sottoporre nuovamente a una regola di vita o a
intr. con la particella pronom. adattarsi nuovamente alla condizione matrimoniale. martello,
. (risólco, risólchi). arare nuovamente o ripetutamente. oliva, i-1-620
ohimè, li troverai. -varcare nuovamente in senso contrario l'a- cheronte;
. (risòldo). ant. arruolare nuovamente truppe. l. morelli
rano decisi a lasciare l'egitto, nuovamente vi sbarcarono nel 1807. =
. ant. e letter. invitare nuovamente e con insistenza qualcuno a mantenere fede
risollétichi). ant. far vibrare nuovamente le corde di uno strumento musicale (
, tr. { risollevò). sollevare nuovamente un oggetto (o una parte del
di risollevare), agg. sollevato nuovamente verso l'alto. d'annunzio
che si rialza e tende ad assumere nuovamente lo stato e la posizione originaria dopo
. 3. rifl. tuffarsi nuovamente. marino, 1-9-27: l'onda
. 9. che si manifesta nuovamente nell'animo (un sentimento) o
risorridere), agg. che sorride nuovamente. -al figur.: che presenta
. -al figur.: che presenta nuovamente un aspetto ameno, piacevole (un paesaggio
). ritornare a sorridere, sorridere nuovamente. carducci, iii-2-219: nato al
. 2. figur. mostrarsi nuovamente benigno. d'annunzio, ii-87:
restare bianchi. 3. venire nuovamente estratto in un sorteggio (un numero
dopo una caduta o si è levato nuovamente in piedi dopo un periodo di riposo o
l'amorosa voglia. -figur. nuovamente pronto a intraprendere un'azione.
poi corrispondere alle speranze. -dibattuto nuovamente (una questione). stampa periodica
.: cfr. scrivere). apporre nuovamente la propria firma. p
di ghiaccio. 2. interrompere nuovamente un'azione rinviandola a un momento successivo
e economico. 3. allontanare nuovamente qualcuno in modo temporaneo da una funzione
. 4. ant. porre nuovamente l'animo in una condizione di incertezza
.: cfr. spingere). spingere nuovamente e per lo più con violenza un
, di angoscia appena superata; indurla nuovamente a sentimenti o a comportamenti per lo
/ a inaspettato gaudio. -ridotto nuovamente in una condizione di inerzia o di
(risostènto). ant. rifornire nuovamente di vettovaglie un esercito. ferrucci,
, tr. { risottèrro). coprire nuovamente di terra. - anche assol.
, di risotterrare), agg. nuovamente sotterrato dopo uno scavo (un reperto
), agg. letter. sottoposto nuovamente alla tortura. b. croce
: cfr. mettere). ridurre nuovamente un popolo, una nazione, una
, i-xxv- 247: bendosi i tebani nuovamente usurpata l'eubea, non chiudeste voi
ant. pervertire di nuovo, indurre nuovamente qualcuno all'eresia. d.
). disus. sporcare, insozzare nuovamente. bibbia volgar. [tommaseo
agg. letter. esibito, ostentato nuovamente. scarfoglio, 278: 1
. spandere). ridistribuire, diffondere nuovamente ciò che si è radunato.
risparare, intr. sparare nuovamente contro una persona o un bersaglio.
letter. sparire di nuovo, nascondersi nuovamente alla vista. landino,
nom. { mi nsparpàglio). separarsi nuovamente per seguire direzioni diverse.
intr. con la particella pronom. provare nuovamente apprensione, sgomento o paura.
, 22-97: arrivato a roma e rispedito nuovamente per china, venne in alemagna.
coniuga cfr. spegnere). spegnere nuovamente una fiamma, un lume.
anche con la particella pronom. cessare nuovamente di ardere (un fuoco).
, augurarsi che una situazione si verifichi nuovamente. maestro sanguigno, 82: poiché
la loro rispettiva corrispondenza, assortite poi nuovamente e richiamate sotto ciascheduno di quegli le
di nuovo in un'impresa; accingersi nuovamente a compiere alcunché di arduo.
. spiegare, di stendere nuovamente. -rispiegare le vele: ripren
rispillare, tr. ant. emettere nuovamente. m. palmieri, 2-2-36
rispiritualizzare, tr. letter. spiritualizzare nuovamente il corpo. carducci, iii-24-112
o dolce fata, qualche cosa di nuovamente bello, per racconsolarmi e scaldarmi.
di pensare appartenenti al passato, rendendoli nuovamente attuali. fratelli, 5-26: ho
i-ii- 314: il luogo, nuovamente fabbricato in sito, non rispondente all'
pronom. (risprofóndó). scomparire nuovamente. vittorini, 5-368: esiste in
2. per estens. porsi nuovamente a sedere o a sdraiarsi, lasciandosi
, di risprofondaré), agg. nuovamente immerso. covoni, 664: per
rispuntare, intr. sorgere e mostrarsi nuovamente (un astro). imbriani
potare una pianta. 6. emettere nuovamente germogli (una pianta). montale
. risputare, tr. sputare nuovamente o ripetuta- mente. - anche assol
, risquittisci). ant. innestare nuovamente le penne al falco e, in generale
italiana. 2. collocare o sistemare nuovamente qualcosa nel luogo e nel modo in
altra. 6. marin. fare nuovamente assumere a ogni
, 1-xxxiv-269: niceforo... dichiarò nuovamente la guerra a questo culto, che
3. per estens. coniare nuovamente una moneta. f. erizzo e
, agg. ri- pubblicato, stampato nuovamente; che conta numerose ristampe (un'
). gerg. ant. installarsi nuovamente in un luogo. pulci,
cfr. stendere). distendere, spiegare nuovamente (un telo, una tovaglia)
morta'e al cézanne. -tirare nuovamente la sfoglia col matterello. a.
. con la particella pronom. distendersi nuovamente in tutta la lunghezza del corpo (un
. ant. e letter. distillare nuovamente. leonardo, 2-467: stilla l'
giorno in giorno. -instaurare nuovamente un'egemonia politica.
ristorare il papa. -dotare nuovamente di una guida autorevole. compagni,
. 14. aggiustarsi, saldarsi nuovamente. boccamazza, i-1-500: se alcuna
metro. -per estens. socchiudersi nuovamente. tommaseo [s. v.
15. ant. possibilità di risiedere nuovamente nel luogo in cui si abitava prima
. (ristòzzo). letter. coniare nuovamente. 2. alterare un
, ristracchi). letter. straccare nuovamente o ulteriormente. tommaseo, 22-353:
ristrappare, tr. letter. strappare nuovamente. tommaseo [s. v.
(ristrèpito). letter. rumoreggiare nuovamente. sbarbaro, 1-169: nuvola vagabonda
vedo che mi sarà necessario cambiar casa nuovamente perché sono ristrettissimo. borgese, 1-290:
. (ristrìscio). ant. sfregare nuovamente o più volte. sassetti,
(ristròzzo). disus. stringere nuovamente; praticare una seconda strozzatura o restringimento
. ristrumentato, agg. trascritto nuovamente per un organico orchestrale.
, tr. { ristudiò). studiare nuovamente o con maggiore attenzione; riprendere
vene rissuda. 2. sudare nuovamente. crusca, iti impress. [
, di risuggellare), agg. nuovamente unito a qualcuno in un profondo amore
2. per simil. fare nuovamente divampare il fuoco, riaccendere.
parte. -scherz. rendere nuovamente appetibili avanzi di cucina. c
di laparatomia. -scherz. reso nuovamente appetibile (un avanzo di cucina)
, ad ammetterla. -che instaura nuovamente una condizione spirituale. ulloa [guevara
del buongusto, che sarebbe facile di nuovamente sviluppare sotto l'attuale benefico ed illuminato
? 5. trarre o trarre nuovamente il suono da uno strumento musicale;
evento bellico). -anche: assumere nuovamente un andamento positivo (un'attività)
teneri organi della pianticella. -schiudersi nuovamente dopo la pausa notturna (i fiori
si è destato o che è stato suscitato nuovamente nell'animo (un pensiero, un'
, fatele bollire alcuni minuti, poi lavatele nuovamente e ritagliatele in pezzetti di circa tre
). ritarare, tr. tarare nuovamente o con maggior precisione uno strumento di
di aver ributtato questo insulto s'inoltrarono nuovamente dalla parte di uercenasco per ritentarne l'
nimici ritentassero la sicilia. -cercare nuovamente di aprirsi con la forza la via
particolare stile o modo espressivo; fare nuovamente oggetto della propria opera determinati temi letterari
d'oltraggio stranier. -indurre nuovamente in tentazione (il demonio).
6. sfidare, affrontare nuovamente una situazione pericolosa o difficile, il
prove del latin valore. -suscitare nuovamente un dolore temporaneamente sopito, riaprire una
. cocchi, 4-1-74: le due relazioni nuovamente trasmesse del medico e del chirurgo.
, tr. (ritèrmino). tracciare nuovamente i confini di uno stato, di
pass, di ritendere), agg. nuovamente teso (un arco). -al
affievoliti. -anche: affrontare o usare nuovamente un tema letterario in un componimento.
buttate all'aria, ritinte, e nuovamente sistemate, con enormi spese e senza
borgogna. brusoni, 443: venne supplicato nuovamente il viceré di ritornare con la nobiltà
rititillare, tr. solleticare, stimolare nuovamente. dossi, iii-272: non c'
lastra dopo una certa tiratura per renderla nuovamente idonea alla stampa. zonca,
] in alcuna maniera. -fischiare nuovamente o a propria volta. g.
folgore. 4. riaprire, far nuovamente sanguinare una ferita. -al figur.
e ore. 6. raggiungere nuovamente un luogo in cui si è già
periodo di assenza. -anche: farvi nuovamente sosta nel corso di un viaggio.
esaminare alcune isole, e quindi ritoccare nuovamente il kamschatka se fosse d'uopo e
della piazzetta! 7. trattare nuovamente e per lo più in modo succinto