vi perseguitano. dante, 51-5: null' altra cosa appo voi m'accagioni / del
esser la meglio accorta tuttavia / di null' altra che sia. francesco da barberino
di radici,... e che null' altro bevessero che acqua panata, od
leopardi, 2 7- 123: null' altro in alcun tempo / sperar, se
seco amor, sì che parlare / null' omo pò te, ma ciascun sospira?
schiava, /... di null' aita / e di nullo conforto / lo
. arici, 15: ma null' altro alimento e di più fresco / succo
alto e insuperbiscono. iacopone, 64-49: null' om con canto volò tanto ad alto
valore assoluto: nient'altro, null' altro all'infuori di, eccetto. -
; / molti nimici trovete, null' om te trove caro; / lo tuo
le genti l'affetto, che null' aia de me piatanza, / perch'eo
ella così corredato, / che di null' altra cosa metto cura, / se non
si annunziavano parigini, non venne offerto null' altro che l'opera richiesta; a
egidio romano volgar., iii-3-1: null' uomo die esser ricevuto a dignità di cavalleria
appella / del mio terreno oprar, null' altro anelo, / che poter dirgli:
o in giurare. dante, 51-5: null' altra cosa appo voi m'accagioni /
dico c'ha maggior vertute: / null' om pò mal pensar fin che la
: costui ami, costui desideri più che null' altra cosa, appresso a dio.
. montecuccoli, 2-202: a null' altro [il giannizzero] ha da
la figura. tasso, 6-79: null' altro pensier che l'amoroso / l'una
il buon cesare augusto / più che null' altro fama meritasse, / perocché a
amico l'ode. / ma null' altro piacere / si può di loro avere
a le genti l'affetto, che null' aia de me piatanza, / perch'eo
globo mondano e l'altro... null' altro sia che un immenso spazio del
si annunziavano parigini, non venne offerto null' altro che l'opera richiesta; a me
giuliano. muratori, 7- ii-152: null' altro furono le bastie se non una sorta
, / et io pur pace e null' altro le cheggio, / rinforzando la speme
, di quanto ivi spese e fece, null' altro guiderdone attendesse, che l'operar
: / in te, bensì, pensier null' altro alligna. pindemonte, 15-642:
per ischemie de'sanesi non fece loro null' altra risposta se non per una lettera
di maestro. monti, 6-693: null' uom, che l'opre drittamente estimi,
d. bartoli, 40-ii-8: di null' altro degnandoli, li lasciò colle loro
della verità sulla scena non dico tenero null' affatto ma fin quasi ignaro. de
guide a cercar dove pascere, e null' altro. vico, 220: e così
sull'affare del supposto cabarè d'argento null' altro vi dico, se non che
que'ladroni fino alla spiaggia, per null' altro che ucciderlo, e ciò sol
: ché di questi più che di null' altro andavano in caccia. magalotti, 1-144
e si mutò stato in firenze sanza null' altra turnazione o cacciaménto di genti
, 40-i-173: il farlo, a null' altro varrebbe, che a quel che
, / ché, conoscendol chiaro, null' ama male, / ni mette in
sarebbe villania. iacopone, 66-26: null' è che li ne caglia, morrò
sdegno, in cenere cangiato, / null' altro più ritien del primo stato / che
amoroso, / che non canta giammai null' altro amante / uso di bene amare o
ve lo facciano dentro lo stomaco: null' altro. poi, alla prima cannonata,
gelatiere che la traversa a rilento. e null' altro in fede mia. alvaro,
a che servon le scritture? a null' altro che a intorbidar gli animi e ad
da faenza, v-324-42: ma non porea null' omo ad uno passo / in loco
che vi si son voluti tramescolare per null' altro bisogno che di dare autorità al
/ sterminator vesevo, / la qual null' altro allegra arbor né fiore, / tuoi
, / ché, conoscendol chiaro, null' ama male, / ni mette in che
seco amor, sì che parlare / null' omo potè, ma ciascun sospira? cavalca
, che guari vaglia, / a null' amante, tanto la pregiasse: / ben
, esaminata dopo e discorsa pazientemente, null' altro si è trovata che un inerte
, esaminata dopo e discorsa pazientemente, null' altro si è trovata che un inerte
, che il nostro colloquio non è null' affatto curiale, e ce ne sbrigheremo tra
il polverino. valeri, 1-96: null' altro suono, nel giardino colmo /
sì congiunti / di cam'e sangue null' uom si intrametta, / s'egli vedesse
7-3-44: quivi tutto l'arredo era null' altro che una immondissima coltricétta, e per
dialettica è minore in suo corpo che null' altra scienza, ché perfettamente è compilata
dire la putrefazione e lo scioglimento (null' altro essendo la digestione) e la
giova tesser bella e forte, / se null' altro sai far che darti schiava,
. vallisneri, i-259: penso a null' altro servire i medesimi [vasi],
. mei, 107: il corpo animale null' altro si è che una congerie o
consumando ciò che 'nvene / e a null' altr'a bastanza si congionge. maestro alberto
sì congiunti / di cam'e sangue null' uom si in trametta, / s'
io mi trovava nell'impegno (e null' altro bramava) di sottentrare ai lacci
delle conifere. manzoni, 299: null' altro / che i miei passi io sentiva
avete / e tutta caunoscènza, / ca null' omo poria / vostro pregio contare,
, / senza partir da ciò su'cor null' ore. panzini, iii-528: diego
quell'isola, né si è saputo null' altro di lei. = adattamento del
c'adorna li cori: / ché null' om con canto volò tanto ad alto
un non so che di flebile che null' ha in se stesso dell'aspro.
7-3-44: quivi tutto l'arredo era null' altro che una immondissima coltricetta, e per
de la dea fu dono, / ma null' altro toccar di tutto il resto,
feci forza e contenni gli occhi, sicché null' altro che 'l vescovo vidi per la
/ sterminator vesevo, / la qual null' altro allegra arbor né fiore, /
, 281 d: già non posso contradiare null' omo. poesie bolognesi, v-337-12:
ella così corredato, / che di null' altra cosa metto cura, / se non
corrottata. idem, 53-30: null' è che cure morir tom me vide:
sì congiunti / di cam'e sangue null' uom si 'ntrametta, / s'egl'i
i contro a i colpi del ciel null' altro manto / ha più caro,
ammaccati scudi. manzoni, 299: null' altro / che i miei passi io sentiva
femina; / tu sola sine crimina, null' altra n'è trovata. guicciardini,
e un crollar delle spalle, e null' altro. pavese, 4-274: si
la cuna. alfieri, 1-276: null' altro in argo il mena / che
il brutale ballo di moda: in null' altro dissimili dai teppisti che nell'impeccabile
ognor mi sfida / quei, che null' altra che dannarci ha cura: /
s'io sono allungato, / a null' om non afisi / quant'a me solo
meno assai mia che tua; poiché null' altro contiene, che la quintessenza (
: quanto alla edizione del poliziano null' altro soggiungo se non che il dedicante è
cassinese, xxxv-i-10: ai, dunque penzia null' om fare / en questa bita regnare
i-89: di cui [del machiavelli] null' altro sapeva 10 che il semplice nome
tentennante, alla follia degenere: a divenire null' altro che cenci nel mondo. bartolini
don, che guari vaglia, / a null' amante, tanto la pregiasse: /
solo per il delirio dei sensi e null' altro. comisso, 12-44: lo si
sieno in bassezza, / ch'a null' om per grandezza / denegherien il ver
io assai lo estimo; / e che null' uomo avrà mia destra al mondo,
'n questa dura sem- biaglia; / null' è che li ne caglia, morrò detoperato
dialettica è minore in suo corpo che null' altra scienza; ché perfettamente è compilata
, 15-1-83: una diceria o predica, null' altro che semplicemente recitata, riesce a
dire la putrefazione e lo scioglimento (null' altro essendo la digestione) e la
a dire la putrefazione e lo scioglimento (null' altro essendo la digestione) e la
. oriani, x-20-79: dilettantismo, null' altro che dilettantismo. una piccola fiera
dal fianco / non ti partir, null' altro io bramo. leopardi, iii-88:
mamiani, 1-46: in nulla etade / null' uom però le tue bellezze eterne /
la cosa stretta co'denti '. noi null' altro vi aggiugneremo, se non che
scultura... abbiano cercato dapprima null' altro che ristoro agli affanni e al mesto
sieno in bassezza / ch'a null' óm per grandezza / denegherien il
era altro che certa melmetta teneretta, e null' altro; ho cercato se fra essa
non ti dismagare, / ca per null' altra d'amare, / amor, te
per tradimento son dismarruto / del qual null' omo potesi guardare. chiaro davanzati, xvii-
cerchino, dunque, le gioie e null' altro che gioie. = da
un non so che di flebile, che null' ha in sé stesso dell'aspro.
nata e cresciuta per essere maestra, null' altro che maestra: un donnone di schietta
, col divenire, alla fine, null' altro che un divertimento. -godimento
, / egli è già là, ché null' altro il precorre. savonarola, iv-107
/ volgon ombra già grande: a te null' altro / dominator fuor che te stesso
/ mai non disio / d'aver null' altro bene. dante, 39-52: non
, / mai non disio -d'aver null' altro bene. guittone, i-1-115: piò
bisogno duellare a corpo a corpo, per null' altro che riaverne un misero agnello che
di venticinque anni / mi vincesse a null' altro che al correre. tassoni, viii-1-57
originale, la qual cosa non interviene a null' altro, eccetto a cristo. cavalca
suo prim'atto, / cui mai null' altro a quel contrario oppone. leopardi,
: / o dolor sommo a cui null' altro equipero! gelli, 15-i-648: per
de la dea fu dono, / ma null' altro toccar di tutto il resto,
noi sarà alle maschere, che infine null' altro sono che una follia carnascialesca.
, meno assai mia che tua; poiché null' altro contiene, che la quintessenza (
/ ch'io sono più 'namorato / che null' altro omo che sia. fava,
una quantità di similitudini eterogenee, che null' altro annunciano fuorché la smania di esser
i fanciulli] a quelle scuole dove a null' altro s'iniziano che ad evirate o
tanto comune e tanto propria, che null' altra più. nicio eritreo, i-126:
. manzoni, 299: tutto tacea: null' altro / che i miei passi
grande fallènza, / c'a null' om rincrescimento / facea, anzi piagenza.
non ti dismagare, / ca per null' altra d'amare, / amor, te
cuore] è già là, ché null' altro il precorre. boccaccio, iii-1-85:
rigidi ed inviolabili. botta, 4-529: null' altro ambivano che dirizzare ancor essi al
dante, purg., 1-103: null' altra pianta che facesse fronda / o indurasse
scambio di rappresentanti 10 non cercavo null' a fatto di metter fuora un'edizionediplomatici)
udire signoria di re, e a null' altra cosa più favoreggiavano, che alla loro
e improprie: non c'era adesso null' altro che farla. 3.
amante, - / amato più di null' altro amadore, / se tu ti doli
/ ed i miei occhi in me null' altro vedano / quando anch'essi vorrà
belle ore serene! / dilettevol quaggiù null' altro dura, / né si ferma giammai
voglio sua segnoria, / né di null' altra ò cura. serdonati, 9-260:
tempio su'cent'archi aperto, / null' altro obbietto dentro gli occhi accolsi. /
iii-2-93: a salvar te e me null' altra via / era e la nostra
fila. valeri, 1-16: null' altro vedo dal mio letto d'erba,
: / né mi è sembrato egli essere null' altro / che un pazzo malinconico.
stesso, i gelati filosofisti, che da null' altro son mossi, fuorché dal
guinizelli, iv-32 (15-14): null' om pò mal pensar fin che la
tempio su'cent'archi aperto, / null' altro obbietto dentro gli occhi accolsi. /
mi si feo avante, / talché a null' altra mi rivolsi poi. monti,
18-8: così non fosse stato mai null' ore! / ma giovanezza tene in
in le dette provincie, né in null' altra parte dello reame. pulci,
/ stermi- nator vesevo / la qual null' altro allegra arbor né fiore, /
, 1-59: non entrare nel regno null' altra cosa è ch'entrare nella fornace
: ma tu sapie 'n certanza / che null' ora che sia, / venir non
m. c. bentivoglio, 7-82: null' altro sangue su gli altari fuma,
. carducci, ii-7-69: io non cercavo null' a fatto di metter fuora un'edizione
fatta infra il re e l'imperadore, null' altro si ritrasse che generalità di parole
/ divento un ghiaccio, e di null' altra curomi, / né sento il duol
cielo e discacciale, / più che null' altro t'aiutò ei solo. cieco,
: arzigogo sanare; / null' altra medicina / ci giova, si
v-2-447: sotto il nome di fama, null' altro si va cercando dai più che
che in lei è fondata: / null' alma è senza lei glorificata / in paradiso
rimaneva gocciol di tempo per attendere a null' altro. 2. elemento ornamentale a
, che guari vaglia, / a null' amante, tanto la pregiasse: / ben
canzoni de gli occhi, quando anche null' altro di riguardevole in loro si contenesse
133: ma io non la ho graffiata null' a fatto. a me troppo premeva
e la contrada grata, / ove null' uom giammai sarebbe morto. ariosto,
fallire, / a la mia gioì null' altra gioì si 'ntenza, / né ho
... quel che più di null' altro loro gravava,... la
la cristiana o l'idolatra sia, / null' altra legge aver che la tua legge
de'pazzi ha cura, presolo per null' altro suo merito che d'esser di
realtà, anziché una voce e null' altro! labriola, iii-176: rivoluzioni feconde
d. bartoli, 9-29-1-66: e se null' altro vi fosse, per cui conoscere
, / altro non brama ed in null' altro ha calma, / che nella immagin
terrazza impergolata. valeri, 3-111: null' altra vista, che, lassù, tra
la imperturbabil pace, / poiché a null' uom la toglievamo al mondo. cesari,
alta; la quale non ha bisogno di null' altro colà per essere impossessata della causa
manzoni, ii-584: tutto tacea; null' altro / che i miei passi io sentiva
in voglia / vive amorosa, e null' altro raffrena / che tema di vergogna.
dar effetto al suo desiderio', e null' altro. mazzini, 66-351: un
, ma 4 impuro ', e null' altro. l'addiettivo * incesto 'in
vi giuro che non volli vedere né sapere null' altro di quel poema, ch'io
incriminare. anonimo, i-501: null' om dica van tratti, / ch'io
di pensiero e potenza d'espressione a null' altro secondo; per nobiltà di cuore
fanciulle, non scorgendo nel focolare domestico null' altro che privazioni e scontento, si avacciano
fatto. chiaro davanzali, xxi-22: null' uom non è indovino: / rasgione
giunchi sovra 'l molle limo: / null' altra pianta che facesse fronda / o indurasse
. anonimo, i-501: null' om mi 'nfami, / ché fa torto
el fetor fetente, che non sia null' om vivente, / che non fuga da
lato un terreno paludoso e fecondo di null' altro che di giunchi e canne.
che m'à così 'ngannato / più che null' altro amato. nocco de'cenni,
d'odenardo. algarotti, 1-v-185: a null' altro pensava che ad ingrossare e ordinare
/ ch'io sono più 'namorato / che null' altro omo che sia. rinaldo d'
; inesperto. alamanni, 7-ii-94: null' altro vale, / ch'avere il cor
annodate. idem, 354: a null' altra cosa eugenio pensava, se non
agreste. alamanni, 5-1-977'-come a null' altra par dolcezza reca / dall'arbor proprio
venga contro. varano, 1-88: null' aria commovea tacque, né vento; /
senza fallire / a la mia gioì null' altra gioì si 'ntenza. 5
. de roberto, 670: quand'anche null' altro dovesse sopravvenire a distruggerla [la
anima pensiva, / che mai de cosa null' altra mi membra, / che a
viene costituita in certe persone eminenti da null' altro mai che dalle loro facoltà e
. rinaldo d'aquino, no: null' omo credo c'ami lealmente / che
mio nudo e costrutto / forse a null' altro, spero nel fiorire.
invisibol ven la 'namoranza, / che null' omo lo sente prim'è nato. cantari
i due personaggi non si dovrebbero vedere come null' altro della stanza si dovrebbe vedere.
la * lingua italiana 'sua matricida, null' altro es sendo
morso [della fortuna] -e mai null' altro laccio, / ond'io di speme
/ divento un ghiaccio, e di null' altra curomi, / né sento il duol
più mi spreiate, / e poi null' altro mi potete fare, / addosso mi
testo). papini, 27-573: null' altro al mondo mi sedusse e mi
guittone, 126-2: s'el si lamenta null' om di ventura, / a gran
, 126-1: s'el si lamenta null' om di ventura, / a gran ragion
passati errori pianti e lamentati, convennero null' altro scampo la ^ loro estrema sorte
fuori quieta ed oziosa, pareva che a null' altro dovesse attendere, fuoriché agli ordinamenti
. c. mei, 128: null' altra cosa nel latte, se non il
cristiana o l'idolatra sia, / null' altra legge aver che la tua legge.
militari schierati, adesso non si leggeva null' altro che subordinazione: parevan di legno
quell'isola, né si è saputo null' altro di lei. foscolo, gr.
omeri / lenta il crin biondo onde null' uom gioì. 17. flessibile
. inghilfredi, 389: lo leofante null' omo riprenda, / se, quando
pazzo, quivi, dove più che in null' altro si risentiva, arrabbiò. note
roberto, 4-192: d'ogni intorno null' altro che il verde: 11 verde
/ che non fa 'l sole, né null' autra cosa. gallo da pisa,
sempre, dovunque e dappertutto lupaglia e null' altro che lupaglia. = deriv
/ divento un ghiaccio, e di null' altra curomi, / né sento il
, 259: i centogambe... null' altro sono salvo una semplice spezie di
. tommaso di sasso, 68: null' altra cosa fecila pietosa, / mai
nudo iace en ella via / e null' è che de lui aia pietanza!
d'animali che cibansi di vegetabili, null' altro si è salvo un'emulsione fatta sull'
, come v'è maneggiato, in null' altro vi rassomiglia che nella bellezza. goldoni
, 429: lui, buono a null' altro che a marcire d'inedia in un
si manifesta più nelle giornate che in null' altra cosa, noi possiamo dar la sentenza
/ senza partir da ciò su'cor null' ore; / solo guardi che sia la
purgante, ma quand'è vecchia, null' opera. tramater [s.
. anonimo, i-483: mai di null' altra bramo -sua amistate; /
chiamato comageno. lorenzi, 3-29: null' altro medicarne a serbar valse / dal
differentemente convenevoli, acciò che, se null' altro facessono, almeno la varietà d'esse
, 85: nacor non avea null' altro meditamento se non di distruggere la
... / chi lo manten, null' altra gioi li membra. dante,
v'aiunge, / chi lo manten, null' altra gioi li membra.
seco amor, sì che parlare / null' omo potè, ma ciascun sospira?
la quinta età si purga: / null' anima di laico o ver cherco / non
-sostant. chiaro davanzali, xxi-23: null' uom non è indovino: / ragione
più dura ed angosciosa / che di null' omo di questo paese, / però che
mi'parere, / che sostenesse mai null' omo nato. bisticci, 1- i-4
, una particolare sostanza di significati che null' altro potrebbe rendere. -teoria,
in cupola. alfieri, 1-286: null' uomo / di voi sì attenti or trucidarmi
mieline, muscarine! putrefazione, e null' altro! = voce dotta,
dialettica è minore in suo corpo che null' altra scienza, ché perfettamente è compilata
/ miro con l'occhio ch'a null' altro intende, / veggio un angelo uscir
in disperanza -non crederla venisse / né null' allegranza sentisse. / ma la gran
onde sono state miscredente, / che null' om possa per amor morire. mocati
. papini, 27-106: invoco ora null' altro che la misericordia del misericordioso.
si risveglia in core, / che null' altro pensier par che la tocchi. crudeli
/ roder la sua virtù, di null' aita / e di nullo conforto / lo
: l'ultimo morso -e mai null' altro laccio, / ond'io di speme
d. bartoli, 2-4-482: più di null' altro caramente ne accettò un globo celeste
guittone, 126-2: s'el si lamenta null' om di ventura, / a gran
rifiutarsi. anonimo, i-574: di null' altro avire -prendo voglia, /
ripresa la caccia ai giudei, di null' altro colpevoli che di non aver voluto abbracciare
iacopone, 39-59: del nichil glorioso null' om ne gusta 'l frutto, /
l'anima invilita. dante, xli-6: null' altra cosa appo voi m'accagioni /
- credo che sia una malignità; null' altro -interruppe la contessa fiorentina. donna
d'un mucchio d'ombra / e null' altro è la nostra sorte? / e
nullaostante (nulla ostante, nullostante, null' ostante), prep. a malgrado
medesimo nelle materie ardue e difficili, null' ostante niente delibera senza il consiglio de'
forza e contenni gli occhi, sicché null' altro che il vescovo vidi. bibbia
, s'io sono alungato / a null' om non affisi / quant'a me solo
quello onde sono state miscredente, / che null' om possa per amor morire. dante
grande aonore / e sono amato e null' om mi voi bene. latini, rettor
pensai, dolze amore, / ca null' ore -dovessi da me partire. anonimo,
/ pur di te pensare; / a null' ore / fa sentore / se non
dal primo: buone parole, e null' altro. giusti, 4-i-90: a
, 4-103: se ben guardiamo, per null' altra cosa romani soggiogarono il mondo,
seminai tra i miei: questo, e null' altro, / fur l'opre mie
riparo. iacopone, 55-71: si null' altra non ne surga, anco attende
politico. chiaro davanzati, xxi-24: null' uom non è indovino: / ragione
può essere se di noi hanno fatto null' altro che palloncini gonfiati? ferd.
all'ansio interrogare della destra: dell'uomo null' altro avanzava tranne la memoria e la
. prov. baldi, 413: null' altro vedendo che nebbia, dissero: -
l. quirini, ded., null' altra munificenzia vantisi d'entrare in paraggio
crudele e piena di martide / che null' om me ne potè pareiare. cino
valenza, / c'aggio credenza -che null' amendare, / ciò che 'n voi pare
fiere, /... / che null' omo parlante / le porla nominare, /
a ciò prefissi: e più che con null' altro, colla partecipazione de'sacramenti.
d'un mucchio d'ombra / e null' altro è la nostra sorte? / e
delle scritture. muratori, 7-iii-194: null' altro era sulle prime 'cianciare 'che
cuore, per varietà di vita e null' altro. cassola, 3-148: prima di
da faenza, 1-iv-37: mai nom poria null' ommo, ad uno passo, /
6-156: l'ignoranza... in null' altro consiste che in mancanza o paucità
). cavalca, 19-341: per null' altra cagione sono deputato in questo luogo
tanta valenza, / c'aggio credenza -che null' amendare, / ciò che 'n voi
dante, purg., 1-105: null' altra pianta che facesse fronda / o
, spronandolo la paura del perire, a null' altra cosa aveva l'animo che solo
: s'io sono alungato, / a null' om non affisi / quant'a me
e deboli. papi, 1-2-53: null' altro gl'insegnò né insegnar gli poteva che
vi vidi prima, / tal che null' altra fia mai che mi piaccia. /
, xii-2-163: ser brunetto... null' altro intende per consiglio che una ben
petali densi. valeri, 3-111: null' altro suono, nel giardino colmo / di
de'nostri poetanti avrai osservati, che null' altro sanno fare, col loro malanno
bellezze / né d'altezze, / null' uomo può trovare, / né tanta piagienza
] grande fallenza, / c'a null' om rincrescimento / facea, anzi piagenza.
che adunano un tesoro miserabile senza farsene null' altro che covarlo nel loro saccone pidocchioso
: increbbe senza fine a me, che null' altro che far piacere cercava a colei
/ e ricevi da me, poiché null' altro / atto è all'ufficio pio,
gretto pittorucolo che non sa più ritrarre null' altro tranne un tipo, l'amante
. -e nulla più: e null' altro (di caratteristiche fisiche e spirituali
come, altrettanto, ugualmente; e null' altro; esattamente e costantemente la quantità
più! -non più che: null' altro, proprio soltanto quello o per
monti, iv-272: il bergantini a null' altro ha posto il suo studio che
. anonimo, i-595: per ciò null' omo si dè rallegrare / né fare
da bravo come sempre / e., null' altro. cicognani, iii-2-165: egli
isterico. r. longhi, 1-i-1-440: null' altro invece che una sciocca e malintesa
sia el fetor fetente, che non sia null' om vivente, / che non fuga
tradimento sono dismarruto, / del qual null' omo potesi guardare / e son sì
1394: tu sapie 'n certanza / che null' ora che sia / venire non ti
, / egli è già là, ché null' altro il precorre. l. capilupi
plauto o terenzio, per non dire / null' ora aristofane o di luscio / lavinio
pregiava / in questa vita, e null' altro curava. delfico, 11-66: pregiò
, / co'quai se stessa e null' altra somiglia, / terrà più can i
borgo selvaggio, nella provincia e nello stato null' al- tro che abitudini servili sotto un
lati. c. dati, 166: null' altro mancavaie [all'immagine] che
d. bartoli, 14-2-71: egli, null' altro avendo meglio in acconcio del suo
: il tentare allora nuovi pressi di null' altro si avrebbe fatto che prolungare al misero
tradimento sono dismarruto, / del qual null' omo potessi guardare / e son sì preso
], tengonmi sì priso, / null' altra donna mi lasciate amare. anonimo
caccia, / più presso questa che null' altra mena. 4. prep
i profeti pin de speranza? / null' è che cure en mia vedovanza: /
. marino, i-2-i ^ 4: se null' altra beltà la vostra [di venere]
i'vi vidi prima, / tal che null' altra fia mai che mi piaccia.
però invisibol ven la 'namoranza, / ché null' omo lo sente prim'è nato,
garibaldi, esclamai. nievo, 623: null' altra speranza coltivava che quella di essere
regno, / latrando, disse: « null' abbiàn difesa ». f. ceffi
anch'ella, qual dubbio v'è che null' avrebbe ella [l'anima] mai
a gran ventura trovarne, carica di null' altro che di vergogna, sopra cui rifuggirsi
militari schierati, adesso non si leggeva null' altro che subordinazione... sudavano
, per incamminarsi nel sociale progredimento, null' aìtro mezzo adoprano che l'associazione.
: che faccia un prologhétto, / e null' altro gli han detto.
riforme che fruttino tutto alla nazione e null' altro che amore a chi le propone.
di pensieri il cor mi pronta, / null' om dica van tratti, / ch'
foglio la sentenza: ad essa / null' altro manca che del re l'assenso
bellezza, la quale in sostanza da null' altro ridonda che da una complesso di
quel letterato che ne trarrebbe mercede senza null' altro restituirgli che oltraggi...
quella c'à provato, / più di null' altra, presio. refrigerio, xxxviii-121
. laude cortonesi, 1-i-157: a null' om per sé [la divinità pagana]
da firenze, vi-568 (1-6): null' uomo serà che sì rimedisca, /
1-2-33: tornato in bologna, null' altra cosa son per vedere tutto
mieline, muscarine! putrefazione, e null' altro! lucini, 7-375: assorbe
. è tale fortuna è puniscente e null' altro. = part. pres
del non amar amor mar null' altro che l'amor mio egoistico è obiettivamente
sì congiunti / di cam'a sangue null' uom si 'nttametta, / s'e'gli
più mi spreiate, / e poi null' altro mi potete fare, / addosso mi
mio arere tu sei debole, e null' altro, figlio mio. la purga
non pochi giorni tutto si occupò in null' altro che nelle meditazioni degli esercizi spirituali
alfieri, 12-31: aggiungo che in repubblica null' uomo / che un po'infamia puzzi
: al cor tanta alegranza / di sé null' om mantene / quant'io tegno d'
fui a questa foresta, / da null' altra fui richiesta: / tal desidera la
laura mi raggirava, poi che nel calamaio null' altra cosa si vedea che più degna
originario. chiaro davanzati, xxi-23: null' uom non è indovino: / ragione
lingua delle idee, le quali parole null' altro sono che un unione convenuta di
scena. buonarroti il giovane, i-527: null' altro volevamo argumentare che la vittoria de
e alla fine è piu amara che null' altra amaritudine. l. delti, 1-1-
donde venuto era, rasciuttasi la testa, null' altra cosa disse: « io sapeva
/..., / credi, null' àltro è al mio venir rattégno /
m'à così sgannato / più che null' altro amato / che gioi di donna avesse
pregiava / in questa vita, e null' altro curava. chiari, 2-ii-75: chi
ch'est'amato, / sì che null' omo amasse sanza frutto, / ché l'
tenace e viva, / sì che null' altra più forte s'afflige, / sovra
il nome che io ambisco per lei quanto null' altro, un nome che è umile
ciò che c'era in effetto, cioè null' altro che una nova e più strana
e dette a tempo e giudiziosamente, ciò null' o- l'orso e fa la
una chioccia. comisso, vii-153: null' altro sapevo della sardegna: quest'isola
fui a questa foresta, / da null' altra fui richiesta. buccio di ranauo,
c. levi, 2-167: era null' altro che un immenso ospizio di carità;
complessa, iridata trama del comportamento umano null' altro che un gioco di neurotrasmettitori.
immaturi o a sfoghi da'quali null' altro potevasi aspettare che esa- sperazine ai
] grande fallenza, / c'a null' om rincrescimento / [baldo] facea,
è più dura ed angosciosa / che di null' omo di questo vellato la gioventù e la
cotale chesta /... che null' omo amasse sanza frutto, / che l'
no i poni. dante, xli-7: null' altra cosa appo voi m'accagioni /
: io son virgilio; e per null' altro rio / lo ciel perdei che per
ami nulla e nulla pensi, / null' opri, nulla speri e chieda nulla
ò sì fortemente goliato; / più di null' altra cosa mi sta 'n core,
44: benché per nobiltà fastoso / a null' altro secondo / splenda il tuo sangue
guerra. l'aurora, ii-393: null' ostante si sa che dal principio della
panzanese, piccola coltura oltre la quale null' altro è penetrato in lui. di filosofia
riconobbe il capitano carpano che i francesi null' altro aveano guadagnato che di spartirsi la
situazione). anonimo, i-627: null' uomo già per contraro ch'avegna,
. boccaccio, vm-2-142: 'amor, eira null' amato amar perdona'. questo, salva
, insuperbirsi. iacopone, 1-35-34: null' è che cure en mea vedovanza. /
, dovendo forse venire da albano e null' altro contenendo fuorché una lettera da consegnarsi
capo chino / sta- van senza dir null' o ver far motto, / pe'cuor
abate isaac volgar., 1-47: null' altra cosa è maggiore, se non
tenea / di pregiato artificio, a cui null' altro / labbro mai non attinse il
mota nel mio congegno, forse: null' altro che questo! »...
, i-82: per tornare a renoir, null' altro fu dato sapere di lui se
è un disperato e tale / che null' altra mai può trovar salute / che in
e fu perfetto salvatore, e non null' altro, però questo nome è suo
, due salviette, una coperta e null' altro. cassola, 2-302: si diede
saziamente; dunque solo cristo, e non null' altra cosa, ti può saziare e
dico, sì noto e sì di null' altro bisognoso per essere inteso che di
: veggio isbandita la povertade, / null' è ke curi, se non degnitade.
ella pregiava / in questa vita, e null' altro curava. solato della margarita,
poerio, 3-542: non mi sorregge / null' altra legge / che il mio piacer
cagione, / ché, conoscendol chiaro, null' ama male, / ni mette in
. giorgio dati, 1-17: se null' altro manca alle disgrazie loro, avvenne che
è un dar vittime ai governi; null' altro. d'annunzio, v-1-921: il
, marcio. arici, i-18: null' altro alimento e di più fresco / succo
si compievano nelle valli di pinerolo erano null' altro che abuso pessimo dell'autonomia interiore
su, salta / più di null' altra cosa mi sta 'n core, /
dai verbi accozzare e raccozzare, che null' altro propriamente significano che riunire i frammenti
, che no l'ho fallata a null' ura: / iudicio de derittura me fo
manzoni, 299: tutto tacea: null' altro / che i miei passi io
. dante, purg, 1-105: null' altra pianta che facesse fronda / o indurasse
meco / e ricevi da me, poiché null' altro / atto è all'ufficio pio
, il quale nel dì del giudizio null' altro più dimanderà agli uomini, quanto
lei [la mia scuola] quanto null' altro, un nome che è umile.
comandato..., d'accumular null' altro che beni della terra e sempre meglio
rinaldo d'aquino, 113: ned a null' omo che sia / la mia voglia
pagnia di san gilio, 222: null' è tornato, se non se iovanni.
rinaldo d'aquino, 113: ned a null' omo che sia / la mia voglia
cose ch'io spiegar tento, e che null' altro / spiegò giammai nell'idioma nostro
opere dell'uno voi non avreste veduto null' altro che scheletri e arcami e mummie
plauto o terenzio, per non dire / null' ora d'aristo- fane o di luscio
di sorano,... i quali null' altra cosa menòin morte, se non che
necessità d'imprese a cui, se null' altra cosa gli mancasse, mancava il
la facoltà di giacere tranquillamente, sembrava null' altro mancargli a guarigione intiera se non
sé vertude con valore / più che null' altra gemma preziosa: / ché isguar-
femina; / tu sola sine elimina, null' altra n'è trovata. gherardi,
rinaldo d'aquino, 113: ned a null' omo che sia / la mia vo
[gli spagnoli] la loro intenzione null' altro essere mai stato se non di
f iacopo del pecora, lxxviii-iii-42: null' altra cagion mi striie o tiene /
di non agitarmi e smaniarmi, perché null' altro chiedo che la giustizia. d'
tesser amato. salvini, 39-v-37: null' altra servitù si dà che da temer sia
crio, / mai non disi -d'aver null' altro bene. iacopone, 5-15:
/ che non fa 'l sole, né null' autra cosa. g. cavalcanti, 1-ii-3
, / co'quai se stessa, e null' altra somiglia, / terrà più cari
: femina gloriosa sì benigna, / null' altra se ne trova tanto degna / come
l'altra che succurga; / si null' altra non ne surga, -anco attenda al
poerio, 3-542: non mi sorregge / null' altra legge / che il mio piacer
seco amor, sì che parlare / null' omo paté, ma ciascun sospira. dante
sibol ven la 'namoranza, / ché null' omo lo sente prim'è nato, /
/ che non fa 'l sole, né null' autra cosa; / de tutte l'autre
da faenza, 1-iv-38: mai non porìa null' om- mo, ad uno passo,
poi fu commessa, persuaso che a null' altro mirasse, se non cne a fargli
di spaziarmi: ché tornato in bologna, null' al- tra cosa son per vedere tutto
di matti. alfieri, i-281: null' altro oramai desidererei che di poter uscire
dee., 6-10 (1-iv-571): null' altra moneta spenden un santo
spera ed ama. leopardi, 27-121: null' altro in alcun tempo / sperar,
nanfe l'albe sen za null' altra piu sperlonganza mettamone in mare in buon
si spetri e si spezzi per dolore null' altro vi vuole se non ch'ei miri
chi facea, che non forrìa stato null' ommo tanto spiatató o crudele chi
l'uomo selvaggio... a null' altro s'applica che alla attuale sua
fa più amare / che non amò null' altro, ciò mi pare. lapo gianni
: uno spocchioso e sfacciato seduttore: null' altro fosti nel mondo. -che
più mi spreiate, / e poi null' altro mi potete fare, / addosso mi
tedomane, nante l'alba, senza null' altra più sprolunganza, met
nel pensier tanto tranquille / che di null' altro mi rimembra o cala. tansillo,
rappresenti un buono stallone per lei, null' altro. -con valore spreg.
boccaccio, viii-1-196: di che appare null' altra cosa essere il dì se non
/ dal corpo delle fiamme, e null' affatto / stringer si mira o raccorciarsi
dei militari schierati, adesso non si leggeva null' al- tro che subordinazione. -posizione
; suggere la vita da quelle labbra, null' altro! 4. trarre il
andare traviate e svaporare quella vampa in null' altro che in rendere infelici sé ea
fiore [dante], i-190-13: a null' amante... / doni borea,
st., 1-48: fuor di lei null' altro ornai [il giovinetto] talenta
aveva date belle e distese: essa null' altro mostrava allora che una timida tede-
/ me di due mal sanare; / null' altra medicina / ci giova, si ci
101: di noi fa quella ch'a null' uom perdona, e che rapidamente n'
foglio la sentenza: ad essa / null' altro manca che del re l'assenso.
volgeva 'l tergo, 7 e da null' altro erano proveduti. laude dei bianchi toscani
carducci, iii-27-54: 'gli'non rappresenta null' a fatto il terzo caso dell''
tessaglia, assaltò i tessali, di null' altro men sospettosi che di guerra. g
egli aggiungesse, crescendo i tempi, null' altro che intervalli dall'ottava del perugino,
solo iddio era da temere, e non null' altro creatura; e però lui temettono
il più bello, nobile e onesto che null' altra nazione, a modo di togati
/ m'involo a quella, che a null' uom perdona; / e la passata
dichiara la vita individuale dell'uomo essere null' altro cne amarezza e noia, e fango
e questo è tale trano - che null' om pò placare. 14.
miglior agio, quando tramezzeremo le da null' altra tramezzabile, e continua, non ci
trahendo ogni solazzo e gioco, / null' altra cosa mi donava pace / se
di pensieri il cor mi pronta, / null' om dica van tratti. sermini,
te servitù. marinetti, 2-i-391: null' altro s'insegna oggi in italia,
seco amor, sì che parlare / null' omo potè, ma ciascun sospira?
vi vidi prima, / tal che null' altra fia mai che mi piaccia. /
ch'iera sordo et muto: / a null' uo- mo, per sé, può
, figliare, e morire; e per null' altro. gioberti, 1-v-418: il
, sì fusti cortese, / che null' omo ti riprese / perché cristo in te
e adulto divenuto, / dotto in null' altro che uncinar le dita, / sguattero
ogni uomo: ognuno, chiunque; null' uomo: nessuno). testi fiorentini
parenti. chiaro davanzati, xxl-22: null' uom non è indovino: / ragione ha
sua noia. alfieri, 1-286: null' uomo, / di voi si attenti or
voi, bella, statesse, / null' altra valenza, più mi valesse. galliziani
, i-114: alcuni dicono che fortuna null' è altro che un vano nome. petrarca
va velata de li raggi del sole che null' altra stella. verga, 8-239:
velsci, sapete d'essere governati da null' altro che libri? 2.
i-1395: tu sapie 'n certanza / che null' ora che sia / venir non ti
allegro, e no m'arendo / a null' altro che pera: / c'ogn'
nel pensier tanto tranquille / che di null' altro mi rimembra o cale. boccaccio,
colonne 0 anonimo, 429: più di null' altra cosa mi sta 'n core,
speroni, i-m: ad ora ad ora null' altra cosa attendevano [le patrie]
, una particolare sostanza di significati che null' altro potrebbe rendere. 7.
donna in voglia / vive amorosa e null' altro raffrena / che tema di vergogna.
el mondo, / e'no sera null' om che consolare / possa el so cor
esca: / celtide è detta, e null' altra si vanta / segata per lo
annotandolo su un pezzo di carta, perché null' altro gli è stato permesso) è