simiglia, / che fugge sopra i nugol la tempesta. domenichi [plinio],
e miagola, / bolla acquaiola, nugol di pidocchi. l. salviati, 20-93
, / che de'dardi cissèi tra 'l nugol fero / ridean superbe ad eschilo pugnace
89: in curia solenne, fra un nugol di sguardi, / qual pari con
iii-375: non sorga mai più verun nugol sul sereno della nostra amistà, alla quale
vedevo la fame / in aria come un nugol d'acqua pregno; / e certo
non ti dico se quella ginia / come nugol di stomi al gancio minerali non
. leopardi, 187: vedi un nugol di mosche atro, importuno, / il
lippi, 1-50: lo seguon con un nugol d'istrioni, / ch'hanno un'
popol latino si cinse / su l'austria nugol di cavaliere. piovene, 5-408:
rime. algarotti, 1-ix-214: un nugol d'ignoranti poetini, / vituperio dell'
... / fugge sopra i nugol la tempesta. tanaglia, 1-479: se
cromia. leopardi, 39-31: un nugol torbo, padre di procella, /
stretta / o più denso di strali un nugol piove. carducci, iii-2-102: ahi
che de'dardi cissèi tra '1 nugol fero / ridean superbe ad eschilo pugnace
la dorata sfera, / vedi un nugol di mosche alto, importuno, /
luogo. burchiello, 45: un nugol di pedanti marchigiani, / ch'
15-7 (ii-30): ecco un nugol di gente ne venia, / che
, 1-50: lo seguon con un nugol d'istrioti. algarotti, 1-ix-214: un
d'istrioti. algarotti, 1-ix-214: un nugol d'ignoranti poetini, / vituperio dell'
so dir la somma, / un nugol d'acqua gomma, / ginestre. grazzini
la mente, / figurandole intorno un nugol denso: / nugol che trasformato in
figurandole intorno un nugol denso: / nugol che trasformato in ghiaccio algente / tutto
ignorante. burchiello, 45: un nugol di pedanti marchigiani, / ch'avevano
. burchiello, 45: un nugol ai pedanti marchigiani, / ch'avevano
/ che de'dardi cissèi tra 'l nugol fero / ridean superbe ad eschilo pugnace!
, / si tira dietro un nugol di persone. saccenti, 1-1-35: qui
intorbida la mente, / figurandole intorno un nugol denso. -competenza. guidiccioni
battaglia è nelle prigioni di verno, nugol di state e vecchia prosperitate; che si
, / che fan parer quando un nugol s'asconde. ariosto, cinque canti,
mi spruzzino addosso pe'cannoni / un nugol della polvere vivace, / ond'egli
la fame / in aria come un nugol d'acqua pregno; / e certo una
. leopardi, 39-31: fn nugol torbo, padre di procella, / sorgea
galea. algarotti, 1-ix-214: un nugol d'ignoranti poetini, / vituperio dell'