. (380): nudrito, allevato, accresciuto sopra un monte
dimoro; / da quella balia ciascuno è nudrito / ed amanta ti in un bel
bocca schiusa / le musiche api che nudrito aveano / sofocle. idem, iv
] è beneviso, accarezzato, lautamente nudrito. dossi, 764: se, dico
/ da parer nato a bientina e nudrito. = deriv. da cianciare
mondo di borghesi astuti / di calcoli nudrito e di polpette, / mondo di
2-610: la sua voracità di gatto mal nudrito, il cricchiar degli ossi contro i
intendenti. ma chi non si è ben nudrito de'principii e degli ingredienti del bello
d'annunzio, ii-277: un dio nudrito di fuoco / e d'amarezza era
non è questo il mio nido / ove nudrito fui sì dolcemente? s. caterina
/ fa il dormi, e par nudrito di papavero. saccenti, 1-1-236: se
son d'avviso, che il pomponaccio nudrito nella filosofia peri- patetica sull'orme di
la felice sua gioiosa vita, / nudrito di pensier dolci e soavi, / e
serpe nato di fango, e di fango nudrito, non portare l'odio oltre la
doveva somigliare all'invidia, poiché fu nudrito per tutta la vita e mascherato male
la felice sua gioiosa vita, / nudrito di pensier dolci e soavi, / e
che mi fa in vista un uom nudrito in selva. passavanti, 45:
/ tra i bei mirti di venere nudrito, / mai non ti infiamma- rebbe
di zeus nelle remote / olimpiadi e nudrito / il suo inesplebile fuoco.
, / tra i bei mirti di venere nudrito, / mai non ti infiammarebbe altro
oriente l'alba, che l'avea nudrito con dolce latte e vezzeggiato tra odorifere
o per altro, essere dal comune nudrito e ricoverato. = denom.
cameade, nato a cirene, ma nudrito negli studi di atene e dell'accademia.
d'ozio e di lascivia umana, / nudrito di penser dolci soavi, / fatto
lire al mese io sono per mio conto nudrito, servito, riscaldato, lavato e
ciò lo nodrisce, / e puoi nudrito come in acqua pesce, / sède constante
che mi fa in vista un uom nudrito in selva. boccaccio, dee.,
gli elementi morali dell'uomo il più nudrito ed esagerato siccome accadde in alcun altro
7-745: egli stesso / l'avea nudrito [il cervo], e fatto umile
un bel piacere! 11 nostro sangue nudrito di sangue pagato! ferd. martini,
perchè non volentieri ragguarde- rebbero il loro nudrito, scampante per uscita così chiara e
possibile ch'io, nato di voi, nudrito co'minuzzoli delle vostre reali virtù,
è questo il mio nido, / ove nudrito fui sì dolcemente? boccaccio, dee
. più della terra / antico, nudrito di morti / ma di nascimenti fecondo,
non è questo il mio nido / ove nudrito fui sì olcemente? a. pucci
non è questo il mio nido / ove nudrito fui sì dolcemente? boccaccio, dee
l'ultimo cibo nutricante è simile al nudrito. -che favorisce la crescita di
o per altro, essere dal comune nudrito e ricoverato. jahier, 126
sanza padre e madre, fu ricolto e nudrito in salingia in arabia con uno sacerdote
matteo di meglio, lxxxviii-11-150: lungo tempo nudrito e costumato / s'avea un certo
è questo il mio nido / ove nudrito fui sì dolcemente? machiavelli, 1-vii-503
restò il cavallo, che d'aria è nudrito, / e in nessun tempo mai
ciò lo nodrisce, / e puoi nudrito come in acqua pesce, / sède constante
. e letter. nodrito, nudrito; ant. notrito). fornito del
. salvini, 48-108: orribil lion nudrito in monte. - ingrassato, reso
/ nato, dall'umor suo sempre nudrito, j a lui riconoscente indi l'
baria, castello di pannonia, ma nudrito in pavia d'italia col padre suo
derebbero [gli dei] il loro nudrito, scampante per uscita così chiara e
grave ed inaspettata. un popolo, nudrito per quattro mesi d'illusioni dal suo
ozio e di lascivia umana, / nudrito di penser dolci, soavi. boccaccio,
pensiero, del desiderio per tanti anni nudrito! praga, 3-60: in chi,
fondato sopra una massa di sofismi e nudrito col favorito esercizio di trovar delle obbiezioni
: chi non ha ingegno sì grande, nudrito di cognizioni sì estese, non aspiri
: bello il vostro discorso e tutto nudrito di sapienza civile. d'annunzio,
spero troverete molto più ben complesso e nudrito degli altri fratelli. carducci, iii-17-422
aver pazienza. il tempo aiutato, nudrito dalle sue cure amorose, doveva un po'
oriente l'alba che l'avea nudrito con dolce latte e vezzeggiato tra odorifere rose
altere forme e di gran cor, nudrito / nell'opima di greggi odrisia terra.
negli antri d'acheronte oscuri / e poi nudrito di crudel veneno / all'empia scilla
non esser vero suo figliuolo, ma nudrito in casa per amor d'iddio. lemene
d'ozio e di lascivia umana, / nudrito di penser dolci soavi, / fatto
alcune pagine d'un libro italiano « nudrito veramente di buon stile » e assiderato
diaccio suda / e di dolci sospir nudrito pasce. -vivere in comunione con dio
agostini, 14: peggiorato in tutto, nudrito in peccato, in pena e in
congiunto a la divina mente, / nudrito in quel perenne, aonio rivo. imperato
per fin a questa età sempre nudrito. alfieri, xiv-1-94: io m'offro
azzurri cupi facevano un accordo morbido e nudrito. -grigioperla, opalino (un
è grave ed inaspettata. un popolo nudrito per quattro mesi d'illusioni dal suo governo
, il quale vezzosamente in molte delicatezze nudrito, alla età di duo anni pervenne
: d suo tronfio addome assai ben nudrito si puntella baldanzosamente contro la pancia della
azzurri cupi facevano un accordo morbido e nudrito. 3. che ha molta
dogmi,... che fu nudrito in scozia come l'apparente erede de?
è questo il mio nido / ove nudrito fui sì dolcemente? g. frescobaldi,
di vane prof erte, fuggitivo, nudrito di smanzerie. -sfida per dimostrare il
, i-xxi-277: tuttoché dione si mostri nudrito della lettura di que'due scrittori,
è questo il mio nido ove nudrito fui sì dolcemente? cacce d * ignoti
fatto uomo, peggiorato in tutto, nudrito in peccato, in pena e in pianto
con sollici- tudine grandissima in continue delicatezze nudrito, pettinandolo sovente per li puri fonti
porgerà; / al cor che, nudrito / da speme, da amore, /
alcune pagine 'un libro italiano nudrito veramente di buon stile e assiderato dalle
tenére di nisa (laddove bacco fu nudrito, e in quel tempo regnava,
ragguarderebbero [gli dèi] il loro nudrito, scampante per uscita così chiara e
posta nel fiele da lui nato e nudrito. sansedoni, lxi-20: egli tosto beve
che mi fa in vista un uom nudrito in selva. boccaccio, viii-2-13: essendo
rossi padovano, nostro pregevolissimo socio, nudrito nella disciplina dell'erudizione, letterato senza
che mi fa in vista un uom nudrito in selva. -vedere i raggi
maneggi / degli alti affari là 've nudrito sei. m. zane, lii-
posta nel fiele da lui nato e nudrito, per dove quando è pieno si spande
intendenti. ma chi non si è ben nudrito de'princìpi e degl'ingredienti del bello
, 166: donato fue ammaestrato e nudrito con giuliano imperadore, sì c'allor giuliano
., 4-intr. (1-iv-349): nudrito, allevato, accre aver
/ che mi fa in vista un uom nudrito in selva. boccaccio, viii-1-216:
non è questo il mio nido / ove nudrito fui sì dolcemente? boccaccio, vlii-2-51
non è questo il mio nido / ove nudrito fui sì dolcemente? lorenzo de'medici
, il quale vezzosamente in molte delicatezze nudrito, alla età de duoi anni pervenne
dove si arresta, o esservi loggiato e nudrito, finché i consoci glielo proveggono,