sarà che la fame del mio canto nudrichi e a me, qual uccello rinchiuso
più fertili abbia e il popol suo nudrichi. baruffaldi, iii-4: madre antica
nudrichi et a me, qual uccello rinchiuso in
sospira, / di gioie eterne ti nudrichi e sazi. -con riferimento a una
chi sarà che la fame del mio canto nudrichi et a me, qual uccello rinchiuso
sospira, / di gioie eterne ti nudrichi e sazi. g. forteguerri, 55