al ginocchio) e del resto tutto nudo. = etimo incerto.
] fra'pittori municipali nella scuola del nudo. gioberti, 9-i-197: la diffusione equabile
). panzini, iii-570: il nudo non era ammesso che nelle statue greche
accioché mi facciate amplectere di spinetta il nudo corpuscolo, io vi donarò questo munuscolo.
. 6. pitt. il nudo artistico. scaramuccia, 197: procura
che per lo peccato l'uomo diventa nudo, dice iddio:... consiglioti
tutto il passato del vino, tanfo nudo di vino, nudità del vino.
-stis, deriv. da nùdus 'nudo '. nuditade, nuditate,
, v. nudità. nudo (ant. niudo, nùo),
, iterative 0 iperbolicamente comparative: bello nudo, nudo nudo, nudo per nudo
0 iperbolicamente comparative: bello nudo, nudo nudo, nudo per nudo, tutto nudo
iperbolicamente comparative: bello nudo, nudo nudo, nudo per nudo, tutto nudo;
: bello nudo, nudo nudo, nudo per nudo, tutto nudo; nudo come
nudo, nudo nudo, nudo per nudo, tutto nudo; nudo come la
nudo nudo, nudo per nudo, tutto nudo; nudo come la verità; nudo
, nudo per nudo, tutto nudo; nudo come la verità; nudo come quando
nudo; nudo come la verità; nudo come quando nacque, come dio,
filgliol mio? / vederte en croce nudo / tucto scoperto; o trista io
gnavasi in se medesimo che si dovesse vedere nudo. poesie bolognesi, xxxv-1-772: aver
egli di più? coricati che ci saremo nudo con nuda, che pensi tu d'
non ritrova 1 panni: / chi nudo scappa fuori, e non fa stima /
-padre sì. nieri, 2-125: bello nudo come dio l'ha fatto. d'
satana! savinio, 10-22: là, nudo come la verità, il soldato della
persino una negra. era un donnone nudo nudo, che saltava come un grillo.
una negra. era un donnone nudo nudo, che saltava come un grillo.
essa era avorio. -mezzo nudo: semisvestito. pirandello, 8-468:
crini a l'aura sparsi, / nudo il ginocchio. baldelli, 5-7-386: nelle
che spira / l'angue ch'ai nudo mio seno s'aggira, / ringrazio.
inerte disteso come un cadavere, col capo nudo nella polvere. -privo di
invano, / un spino acuto al nudo piè villano / sparse del divin sangue i
i villanella formando col piè scalzo e nudo / sovra l'erbette amorose carole.
. venne a fermarsi su un piede nudo e sporco che immediatamente si ritrasse,
, iii-9-181: posso andare senza vestito, nudo in camicia, che fino amor mi
i capegli e la barba, scalzo, nudo le gambe, le braccia, il
giaceva supino nel fondo della stiva, nudo i piedi. -in locuz.
a lato, / sarai lasciato a culo nudo alzato. n. franco, 5-8
. croce, 248: bertoldino si spoglia nudo e mette i panni a sciugare al
, ii-io: entrato dentro si spogliò nudo porgendogli il corpo e pregandolo che con
138: fu... spogliato nudo, impeciato, impennato ed in tal
noi aggiungere il ballo. -a nudo (con valore avverb.): sul
di mai non mirarsi né toccarsi a nudo. -trapassando lo spessore degli abiti
imbeve le vesti toccando le carni a nudo. -allude allo stato di adamo
me rescose. / imper quelo ki era nudo / sì me sonto quilò asconduo.
... non fosse stato ugualmente nudo ne'dì precedenti. govoni, 2-154
rispose: « ebbi vergogna, perché ero nudo, e mi nascosi ».
sustanzie, di'col beato iob: « nudo uscii dal ventre della madre mia,
dal ventre della madre mia, e nudo mi partirò di questo mondo ».
possedea,... si presentò nudo, qual era nato, innanzi al
da correggio, 177: io inerme e nudo sono, iniqua, e il cane
. nell'uomo, che fece povero, nudo e a molte bisogne soggetto, inserì
/ d'avere a rimanere infante e nudo. marchetti, 5-198: arrogi a questo
,... /... nudo ed infante / giace sul terren duro,
pestar mi vedi, / tutto che nudo e dipelato vada, / fu di grado
inf., 23-118: attraversato è, nudo, ne la via, / come
5-240: pria di nessili vesti il nudo corpo / gli uomini si coprìan che di
. parini, vii-49: folle rito al nudo / ultimo caffro impone / il taglio
e per anton. nell'espressione ii nudo alato. anonimo, i-631: s'
turcasso e la cintura, / saettando, nudo, ceco, ricco d'ale.
, / crudele, iniusto, faretrato e nudo, / né fa de'suoi suggetti
scarlatti, lxxxviii11- 515: veggenao il nudo alato me in dolore, / ebbe pietà
labbro / che amore, in grecia nudo e nudo in roma, / d'un
che amore, in grecia nudo e nudo in roma, / d'un velo candidissimo
antropomorfe. dante, xlvii-22: il nudo braccio, di dolor colonna, /
/ fu pregato e promesso; ei nudo andonne / dell'assisa spogliato on- d'
, e non mi albergaste; era nudo, e non mi vestiste; infermo e
: incontanente che trovava un povero molto nudo, sì lo vestiva spogliandosi. reeola
di scaglie e putrefatto da piaghe, nudo e misero e quasi agonizzante. papi
un che langue / per fame e nudo intirizzisce al gelo. leopardi, 16-84:
/ al passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve tra 'sassi.
tempo sereno -ch'è buon gir nudo. c. i. frugoni, i-5-334
i-5-334: io su'versi, come nudo / zappator, mi struggo e sudo.
vestito di panno lineo sopra il corpo nudo; e quella gente il prese. ed
ed egli lasciò il vestimento, e nudo partissi da loro. ghirardacci, 3-48
3-48: condottolo in ghierono, fu involto nudo in una pelle di bue di fresco
questo stesso senso si usa la parola * nudo '. valeri, 3-203: nuda
la saggia guida. testi, i-58: nudo spirto, ombra mendica e mesta /
morir contento vive / e dove il nudo mio cor, con quelle ale /
per ischiena, / arido, secco e nudo. -figur. fondamentale, essenziale
3-175: si sentiva il cervello liscio e nudo come il sasso di un torrente.
se il dorso mio rimane / sì nudo e senza onore, / del mio
d'animali crudi e pongono di fuore il nudo, il pelo dal lato di dentro
di dentro. 9. pesce nudo: mormoro (v. mòrmoro).
] / altro tesor non scemo / che nudo tronco ove il gran dio s'appese
colore / perde, si secca e lascia nudo il ramo. bruni, 93:
, 41: il grappolo di uva, nudo, verde / coi suoi lustri mi
frutto o pericarpio dicesi... 'nudo 'o 'scoperto 'quando,
s. v.]: 'nudo...: aggiunto di qualunque pezzo
fa ancora più spogli / il lillaceo fiore nudo colchico.
or hammi a schivo, / è nudo e secco, 10 tristo e sconsolato.
lauro, 57: non è terreno cosi nudo che non generi alquante verghe, come
: qualche tratto dell'appennino primitivo è nudo affatto e sassoso; nel restante vi son
, 4-211: il paese tutto era nudo, incolto, aridissimo. leopardi, 5-91
/ a voi su * 1 nudo solco si affretta. viani, 14-28:
campagne, mira i colli inondati il nudo sasso / mostrar ruvido e bianco. vincenzo
a basso, / angelica legata al nudo sasso. pananti, i-276: è il
vaghe / avean lor case, or nudo campo s'ara, / perché il
poche vedevo sperse / arrampicate casette sul nudo / della collina, / sorgeva un
come scorticata dall'inverno, mostrava il nudo della terra e dei tronchi.
guai, / con un coltel pungente nudo al petto, / pien di tosco e
4-70: le sono dui col ferro nudo a canto, / per farle far l'
b. pulci, lxxxviii-11-323: sanz'arme nudo con l'armato giostra / chi s'
, 12-43: ti pensi a capo nudo esser bastante / far a orlando quel
17-118: eragli meglio andar senz'arme e nudo, / che porsi indosso la corazza
rompe l'usbergo e dentro al petto nudo / con più ai mezzo il ferro gli
anche nelle espressioni avverb. a cavallo nudo, a dorso nudo: in groppa
. a cavallo nudo, a dorso nudo: in groppa al cavallo senza sella,
suffolse, / e di sotto il destrier nudo gli tolse. crusca, iv impress
, vale lo stesso che a cavallo nudo. guglielmotti, 576: 'cavallo nudo
nudo. guglielmotti, 576: 'cavallo nudo ': che non ha sella né finimenti
s. v.]: 'nudo ', aggiunto di cavallo, vale senza
senza sella: onde 'a cavallo nudo 'vale a cavallo senza sella. dicesi
anche nel senso medesimo * a dorso nudo '. 16. privo di
per lo caldo del sole e rimane nudo lo sasso ed il monte che è vestito
se stesso è degno / se monstra nudo e sol si veste el legno / quando
l'alta scoltura / che rende un marmo nudo via più caro / di quante gemme
è stato lasciato un piccolo margine del legno nudo. calvino, 7-13: il suolo
mezzo all'erba, / sotto il fil nudo dell'alta tensione / o sotto le
aspettai al traguardo. -mezzo nudo: mancante in talune parti di rivestimento
barilli, 5-217: son nicchie di nudo mattone, entro le quali una persona
l'impressione di carcere. il loro aspetto nudo, le striscie nerastre degli scoli,
locative [sulla nuda terra, sul nudo suolo, ecc.), in
veder livido tutto e sanguinoso / sopra '1 nudo terren di vile ostello / prender un
tasso, 10-6: su 'l terren nudo / cerca adagiare il travagliato fianco. b
far di loro stessi orrevol manto / al nudo suolo, in tramiti diviso, /
perché la bella veste / non tocchi il nudo suol. pananti, iii-43: sul
suol. pananti, iii-43: sul nudo terreno o sopra strato di paglia giacevano
all'aperto, nell'orto vero, nudo sotto la notte nuda, alla presenza
saldo aa una messa. -a nudo cielo: senza valersi di sottopassaggi,
d'affrontare le più intense salite a nudo cielo non potrà forse condurci al sommo
val priora. -chim. fuoco nudo: che agisce direttamente, che non
lessona, 998: in chimica 'fuoco nudo 'quello in cui l'azione si
, col mostrar il disco della stella nudo e ingrandito cento e mille volte,
in brevissimo tempo non vedeva altro che il nudo corpicello della cometa tosato perfettamente e tondo
/ ne lo sgombro suo regno il pensier nudo. -relig. non offuscato,
incominciò a pelare il cioccolatino e, nudo che l'ebbe tra le mani,
sbarbaro, 5-23: erano schiaffi sul viso nudo, derisioni al mio io più intimo
vogliono... a forza di nudo capo far breccia ne * sodi muri e
bianchicci visibili tanto che basta all'occhio nudo. gioberti, n-ii-160: l'occhio
. gioberti, n-ii-160: l'occhio nudo dell'astronomo non vede che un punto fulgidissimo
positivo dell'astro. -a occhio nudo (con valore avverb.): senza
e che si possono vedere ad occhio nudo. guerrazzi, 2-507: ei teneva per
cifre d ^ abbaco invisibili ad occhio nudo. comisso, 17-102: mi disse che
non di maggiore dimensione che a occhio nudo. -per estens. a prima
... e visibile ad occhio nudo. carducci, iii-17-111: il lombardo
sere smisuratamente ingrossata, e visibile a occhio nudo senza lenti di critica. savinio,
'gigione 'era riconoscibile a occhio nudo. nella faccia era uel che
a chiedersi: potè capire in un nudo intelletto d'uomo la sapienza che pronunciò
quesrovo in piedi come farò io, ma nudo senza cosa alcuna. 20
e doppiamente inutile... e troppo nudo e magro per un verso, complicato
capitano senza alcuno da cavallo seco e vedutosi nudo,... si mosse e
tavi dalraltra banda fuggendosi, non solo lasciò nudo il sinistro corno de'nostri, ma
un veicolo). -anche nell'espressione nudo e crudo: che non ha proprio
d'animanti. varano, 1-217: nudo squallor, mesto silenzio e appieno /
, 6-1-638: la verità è un fantasma nudo...: la nostra sola
, geli inveterati, / nell'esistere mio nudo e costrutto / forse a nuli'altro
attribuendogli valore superi. -nudo bruco, nudo e bruco: v. bruco1, n
e miserabile e povero e cieco e nudo. antonio da ferrara, 18
ornat'era de fiori, / deventò nudo e giucator di'panni. savonarola,
non vedi tu che io sono povero nudo, né ho pur una veste da
teme la morte: anzi, essendo nudo, è già apparecchiato a far quel passaggio
giuoca molte volte povero, spogliato e nudo? siri, i-i- 719:
de'poveri contadini angariati in modo che un nudo e miserabile bracciante sforzato era a pagar
percotere / le dure illustri porte / nudo accorrà, ma libero, / il regno
-in espressioni comparative e iperb.: nudo come dio (o mamma) fece
nasce, come un'anima', più nudo della palma della mano, nudo come
più nudo della palma della mano, nudo come un bruco. nievo, 1-93
nievo, 1-93: l'è povero e nudo come un'anima! carducci, iii-25-242
imbatterete soventi in un povero cencioso, più nudo della palma della mano, più pezzente
della modesta notorietà che fratta qualcosa, nudo -si direbbe -come mamma t'ha fatto.
, / ché le più volte è nudo il vantadore, / l'altro vestito di
giusti, 4-i-77: fra tanti titoli / nudo il mio nome / strazia inarmonico /
ma di ricreare la dignità dell'uomo nudo, il quale non possiede alcun diploma
rasticchezza della bruttura, e tra li nemici nudo l'avea constituto. antonio da ferrara
: i'mi riscuoto, e trovomi sì nudo / ch'i'porto invidia ad ogni
è un granel d'or nel fango nudo. 30. perfettamente comprensibile,
[l'errore coperto] dell'error nudo e svelato, quanto questo non nuoce
mio felice amore / s'infiammi, e nudo m'ap- presenti il core. v
; / ed or pur lo vedete e nudo e aperto, / molle del pianto
dalle stelle eterne / il profondo del cor nudo mi scorgi. m. adriani,
pungente di un incontro, / bel viso nudo e corpo che non vedrò mai più
letto il tuo scritto: meraviglioso, nudo sorretto da quanta veemente sincerità può capire
). lapis, 355: un nudo suono di tromba gli fischiarà all'orecchio
viali, e dando un risalto più nudo alle architetture quasi balnearie dei quartieri nuovi
pistola e non da storia, cioè nudo, simplice e senza lisci.
della storia non sta nel secco o nudo racconto degli avvenimenti, ma nel complesso
: metti sempre giù il tuo pensiero nudo, senza artifizio, senza affettazione.
diverso e più pregevole di quello 'nudo ', non si è ristretto solo nella
accettate, nobilissimo signore alamanno, questo nudo disegno fatto per mano di giovine artefice
; e poscia su questo semplice e nudo argomento... vuoisi dal poeta
fecero in psicologo, cioè in parlare nudo ». salvini, 6-182: spesso appresso
6-182: spesso appresso i rettori greci nudo discorso o nuda dizione si contrappone alla
v-3-760: si passava per un corridoio nudo, poi per una sala nuda e
.. in quel silenzio assoluto davanti al nudo altare solenne, dove una sola lampada
in qua e in là, sul legno nudo, le mani indispettite. pavese,
, 4-103: fissò ©stentamente l'angolo nudo dov'era stato l'armadio. bernari,
lui e il padre mangiavano sul tavolo nudo, usavano un sciugamano in luogo dei
un'imbarcazione: anche nelle espressioni naviglio nudo, scafo nudo). guglielmotti,
anche nelle espressioni naviglio nudo, scafo nudo). guglielmotti, 576: '
. guglielmotti, 576: 'naviglio nudo ': che ha lo scafo e il
s. v.]: * scafo nudo ': senza macchinari, attrezzi,
. -privo di vela. -pennone nudo: il pennone di mezzana; verga
. guglielmotti, 576: * pennone nudo ': che non ha vela, e
s. v.]: 'nudo '...: di albero o
che dee venire poscia, ma semini uno nudo granello, secondo ch'è di grano
di calcina. loredano, 5-89: di nudo sasso un grosso trincierone / formavan essi
montano, 362: il cielo è nudo come dietro una cresta alpina. gatto
e di verde si staccò dal fondo / nudo del cielo. -limpido,
vestigio; ma un silenzio nudo, e una quiete altissima, empieranno
néll'istante che il vento è più nudo: le vie / sono fredde di
. menzini, iii-244: parlandosi del nudo e solo idioma, stimo di lunga
proposizioni delle quali alcune, quanto al nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso
ma senza aggiugnervi circostanza alcuna che il nudo fatto accompagni, come fa tannale.
, fondati da despoti che regnano col nudo diritto della spada. mazzini,
di trovarti faccia a faccia col fatto nudo e schietto, senza stare a cercarlo fra
sì inaspettato che 10 vi propongo così nudo nudo senz'altra prova, invogliatevi voi
inaspettato che 10 vi propongo così nudo nudo senz'altra prova, invogliatevi voi di
/ la meraviglia ed 11 portento al nudo / arido che de'vati è tomba.
verità nuda e cruda. -al nudo, a nudo (con valore avverb.
cruda. -al nudo, a nudo (con valore avverb.): chiaramente
carducci, ii-1-18: eccovi spiegato al nudo, o signore, il concetto della
. lucini, 6-122: mostrava a nudo i vizi reconditi del misto regime europeo
bronzo. io, che le vidi a nudo e in tutta la loro schifezza,
le opere, com'ho col nudo affetto, in te solo tutta la mia
'conato ', il semplice e nudo tentativo al delitto, dev'egli esser
che rimorde. -nudo nome, nudo titolo (seguito da complemento di specificazione
città ritenevano poco più che 'l nome nudo del dominio, perché ne pigliavano certa
elezione non poteva partorire altro che un nudo nome di re. g. bentivoglio,
appresso il duca altro quasi che il nudo titolo. a. adimari, 3-23:
i giganti, / né, fuor del nudo nome, altro n'ascolti. caraccio
non recandosi cagioni / maggior che 'l nudo titolo di dote, / non data,
il soldo] moneta immaginaria, anzi nudo nome applicato a diverse monete basse.
carlo non altro allora acquistasse che un nudo nome senz'alcun dominio. -nuda
mostruosa cosa è il prender guadagno dal nudo danaro dato a mutuo, poiché tale è
/ torna al tuo [o dante] nudo alloro, / non anco del pensiero
qui con dolore e desiderio il nudo e caro nome. -che non
ogni cosa e la riduce a un nudo scheletro. -innato, archetipico.
tutte le relazioni che contiene, qual nudo si sta nella mente, e apporre
: abbiamo finora parlato di teoria, di nudo diritto. gozzano, i-256: guarda
... le sceleratissime donne il nudo animo della meschinella con le porte aperte,
, lxv-150: dolce e leggiadro viso / nudo e rigido il core / in voi
increbbe, / nel seno ingrato e nudo, / che mai da me non ebbe
: quando vini in questo regno era nudo de quelo mi bisognava. machiavelli, 1-i-70
fondato in sulle parole loro, trovandosi nudo di altre preparazioni, rovina. marino
il re d'inghilterra] è talmente nudo e privato d'amici che per necessità sta
corre egli per ferirlo, e intanto nudo / di riparo si lascia il lato
, 1-8-34: poiché fu morto, nudo e privo di tutte quelle delizie,
, di limitazione. -in partic. nudo a quattrini: squattrinato (anche sostant
vaiolo] / non più debole e nudo, / ma sotto a certo scudo /
espressione riducibile a un agg.: nudo di allegrezza', triste; nudo di consolazione
: nudo di allegrezza', triste; nudo di consolazione: sconsolato; nudo d'
; nudo di consolazione: sconsolato; nudo d'illusione', disilluso; nudo di
sconsolato; nudo d'illusione', disilluso; nudo di peccato, di vizio', innocente
peccato, di vizio', innocente; nudo di pietà: spietato; nudo di
; nudo di pietà: spietato; nudo di religione: ateo, miscredente; nudo
nudo di religione: ateo, miscredente; nudo di sapienza, di senno, di
di consiglio: insipiente, stolto; nudo di speranza: disperato; nudo di vita
stolto; nudo di speranza: disperato; nudo di vita: inanimato; ecc.
folle e vano amor, d'ogni ben nudo, / li matti che si covren
dicesse così grande villania, che fosse così nudo di senno. francesco da barberino,
iii-237: che se tu non se'nudo / di savio e buon consiglio, /
: son d'ogni speranza privo e nudo. lamenti dei secoli xiv e xv,
fei de la toa grazia el mi'cor nudo. l. giustinian, xxxix-1-204:
. l. giustinian, xxxix-1-204: nudo son d'eloquenzia, / ma pien
, quanto io resto per quella più nudo d'ogni umana consolazione. ochino,
con dare a credere che socrate fosse nudo di religione, perché diceva non essere
cade a terra un uom di vita nudo. leopardi, 6-37: dolor non
non sente / chi di speranza è nudo? tarchetti, 6-ii-294: tra un
perché non conduce che ad un amore già nudo d'ogni illusione e d'ogni attrattiva
e pirino il tempo, percioché egli è nudo de gli vocabuli latini. musso
venne al regno quattro anni sono nudo si può dir di ogni cosa perti
li caldi rai / de la neve riman nudo il suggetto / e dal colore e
che bramate l'inferno / d'anime nudo, e pieno il paradiso. sercambi,
senso d'allegrezza obblia, / di valor nudo in tutto e leggiadria, / orrido
solo) sull'umile colle / ch'è nudo di fiori, ch'è suo (
che povero mi parea lo servigio e nudo a così distretta persona di questa gloriosa.
ariosto, 39-44: fiordiligi mirò quel nudo in fronte / e gridò a brandimarte
lippi, 6-59: si vede un nudo che si vaglia e duole. de marchi
le parti del corpo, fin sul nudo, lo cacciarono innanzi verso l'uscio
: sforza ha la mania del suo nudo. voglio proprio dire che ha la
dire che ha la mania di mettersi nudo. fenoglio, 125: poi ettore corse
mise a piangere, gli piangeva sul nudo del collo, ma lottava ancora.
conturbato fonte, / e vesti il nudo tuo d'opre di ragni. ghislanzoni,
i preti, che accusi di immoralità il nudo delle ballerine. zena, 3-40:
emergono dai flutti / nella gloria del nudo / i bronzi vivi... -o
, / anche tu / vestita col tuo nudo rosa. -corpo umano senza vestimenti
panni, così dipi- gnendo il nudo, prima pogniamo sue ossa e muscoli,
così bella, come è il nudo dello spino o la femminetta sua
e ciò parimente nel panneggiamento e nel nudo. scara muccia, 8
206: il ben panneggiare, dopo il nudo, constituisce principalissima difficoltà della statuaria.
... con i disegni di nudo di bartolomeo della porta e del credi
carnale:... il quale nel nudo sodo dell'inginocchiata vergine flagellata dal desiderio
. per lui, voleva dire soprattutto il nudo femminile. -accademia, scuola, studio
. -accademia, scuola, studio del nudo: nelle quali si insegna la tecnica
1-2-27: frequentò diligentemente le accademie del nudo, e in quella de'ghisilieri tre volte
scuola degli ornati e l'accademia del nudo. carradori, 6: potrà il
esercitarsi utilmente il modellare all'accademia del nudo, reso che egli siasi sufficientemente abile
. d'azeglio, i-260: il nudo finiva alle nove di sera, ora,
chiudevalo splendidamente pigliandosi la medaglia del 'nudo '. bartolini, ii-216: nell'
, ii-216: nell'istessa scuola del nudo tutti gli allievi riuscivano, più o
più o meno, a mettere insieme un nudo e cioè a disegnarlo per intiero.
li appanamenti, posamenti, gesti e nudo se li conviene. -forma,
da mostrare insieme la persona, il nudo che è sotto. 45.
modena nel 1611, rappresentava un putto nudo accanto a una palma, e aveva
. come possono lavorare con grandezza sul nudo (sul rivelato, sull'evidente)
. 47. locuz. -fare nudo: scoprire, svelare. de maria
tu sola intendi. -mettere a nudo o al nudo: scoprire togliendo gli
. -mettere a nudo o al nudo: scoprire togliendo gli indumenti, denudare
fracchia, 458: gussai aveva messo a nudo il petto di emilio.
alta e la pioggia sembra mettere a nudo, in tutto quel rosso cretoso, strani
, l'ossatura della terra messa a nudo, scarnificata, dislogata e rotta. bianciardi
, 3-125: una volta messi a nudo i tubi, li han rifoggiati a
: il rossi... mise a nudo le pecche del sistema utilitario.
io credo di dover mettere al nudo la vigliaccheria la ciarlataneria la istrioneria
miraglia, 121: pianse, mise a nudo tutte le piaghe del suo cuore
mette il fondo dell'animo a nudo. vittorini, 5-240: le rivoluzioni poli
, almeno nel momento esplosivo, mettono a nudo i segreti della società e dell'
era come un uomo messo a nudo, al quale non resta altro mezzo che
la crede insufficiente. -rimanere al nudo di qualcosa: restarne privo. giusti
, iv-39: infinite famiglie sono rimaste al nudo di tutto. 48
= voce dotta, comp. da nudo e fobia (v.).
= voce dotta, comp. da nudo e manìa (v.).
v.). nudonato. (nudo nato; ant. nudanato), agg
ridotto in stato di completa nudità; nudo come all'atto della nascita.
tosto i mìei panni al sole restandomi nudo nato. bacchetti, 2-xxiv-501: non sapevo
crimine capitale per un cristiano esser sorpreso nudo nato con un giovane musulmano. 2
alla mente. = comp. da nudo e nato (v.); per
. nudùlus, dimin. di nùdus * nudo '. nuèr, sm.
ad alcuno di veder così messa a nudo la nudità intellettuale e morale del cairoli,
men crudo, / se non sì nudo, meco in queste piume? gosellino,
. ariosto, 29-48: orlando è nudo, e nuota com'un pesce: /
madre, io [la fortuna] te nudo di tutte le cose ricevetti e bisognoso
di morso / diè chi '1 mondo fa nudo e 'l mio cor mesto,
. astron. costellazione visibile a occhio nudo nell'emisfero australe, distinta in nubecola
d'allegrezza obblia, / di valor nudo in tutto e leggiadria, / orrido e
, 4-i-77: fra tanti titoli / nudo il mio nome / strazia inarmonico / gli
occasione, dipingere un giovanetto bello, nudo, con i capegli solamente sopra la
dell'occhio del cielo / un corpo nudo. -pieno d'occhi o tutt'
. 38. -a occhio nudo: v. nudo, n. 19
. -a occhio nudo: v. nudo, n. 19. -a perdita
calvino, 1-332: quest'of- fensivo nudo corpo le veniva dietro. 7.
e tjjixó ^ 'privo di peli, nudo '. ofiossilina, sf. chim
con 85 stelle visibili a occhio nudo, fra cui una di seconda grandezza
è suo, tu stesso, rimanendo nudo con quello poco che tu avessi fatto
veder passare il prete incedente a capo nudo, con la stola violacea, sotto l'
stuparich, 1-91: chi voleva spogliarlo nudo, chi rituffarlo nella neve per cura
agli omeri, facendo due falci di nudo leggermente abbronzato. -agli omeri,
per una campagna di garofani / uccidere nudo! ed essere, ucciso, vestito
medico- chirurgo, ed io un omiccino nudo e crudo, senza addosso né privilegio
d'alpe inchina / o piè veloce nudo aperto seno / solca. metastasio,
, ii-74: nelle onde sospirose del tuo nudo / il mistero rapisci. alvaro,
parini, giorno, ii-547: ei nudo andonne, / dell'assisa spogliato ond'era
levato ^ scudo / potesse ricoprirsi il capo nudo. caro, 6-1338: datemi a
o delizia scontrosa / del sacro onere nudo che si sguizza / per sfuggire al
. francesco da barberino, iii-410: nudo l'ò facto [amore] per
pianto. dante, xlvii-22: il nudo braccio, di dolor colonna, /
all'ingrandimento di oggetti invisibili a occhio nudo. baldi, 16: abbia [
alla simmetria. bettinelli, 3-552: il nudo era quasi ignoto, le carni oscure
277: de ornine pannoso vel fere nudo dici solet: 'è a ordine com'
del volto semivelato e del corpo quasi nudo. d'annunzio, iv-i- 506
strali / sotto i piè d'un fanciul nudo che danza. bel trameni, ii-491
loro è veste, e 'l terren nudo / serve di letto, e d'origliere
della spada, visibile anche a occhio nudo e di grandezza simile a quella della
pestar mi vedi * / tutto che nudo e dipelato vada * / fu di grado
l'ornamentista il giorno e studiando il nudo la sera. -per estens.
come diverso e più pregevole di quello 'nudo ', non si è ristretto solo
scuola degli ornati e l'accademia del nudo. baldasseroni, no: per generoso lascito
-sostant. tasso, 7-7-9: il nudo teschio dimostrava allora / un non so
orsi. molza, 1-290: altri, nudo le braccia orride e forti, /
il nobile sudor! -spoglio, nudo. mahona, lxv-162: se d'
di mare a caorle con tutto quel nudo orrendo, ortopedico, che sommergeva quella
/ lasciato dai cultor testé venuti, / nudo ossame rimansi. 6.
dalle travature di ferro che resteranno a nudo per rivelare al visitatore l'ossatura titanica
sassi, l'ossatura della terra messa a nudo, scarnificata, dislogata e rotta.
i nodi ossei d'un tronco / nudo nel torvo inverno. 6.
scientifici o anche divinatori, sia a occhio nudo sia con l'ausilio di appositi strumenti
iii-280: quivi si suole stillare a fuoco nudo il ginepro ossicédro per averne un olio
perché è quasi di temperata complessione, nudo, tenero, senza armi naturali,
.. / selvaggia che col piè nudo, / in vista dell'oste schierata,
fortuito tronco / d'albero, ercole nudo, ercole solo, / figlio del cielo
, 5-367: dormendo la notte sul nudo terreno o in qualche pagliaio abbandonato pel
dal fatto di celare l'addome nudo e molle in conchiglie vuote di molluschi
colonna, 2-246: era induto sopra il nudo di palio reiecto sopra la spalla destra
scisso. papini, 27-426: io, nudo, non avevo invidiato il pallio del
dei due che fosse riuscito a spogliar nudo un passante. -segno o testimonianza
è un grand d'or nel fango nudo. / tanto ch'alfin concludo / che
, ii-377: è il bacco un giovanetto nudo tanto tenero, delicato e dolce,
le parti del corpo, fin sul nudo, lo cacciarono innanzi. c. e
, con gran scandalo di tutti, restava nudo e gli si potevano contare sulla pelle
metafisico, ricco e vuoto, paludato e nudo. 3. che assume atteggiamenti
l'aveva preceduto in uno stanzone tutto nudo salvo per due pancacce e il rudere
larvali di tenia, visibili a occhio nudo e simili a chicchi di panico (
il seme di questa pianta facilmente esce nudo dalla camerella, supplisce al riso e si
le figure tengono sempre l'occhio nel nudo. de luca, 1-15- i-154:
: il ben panneggiare, dopo il nudo, constituisce principalissima difficoltà della statuaria.
del panneggio (e si contrappone a nudo). vasari
attitudini..., nell'accordo del nudo e del panneggiato e in quant'altro
da mostrare insieme la persona, il nudo che è sotto. e. cecchi,
ornat'era de fiori, / devento nudo e giucator d'i panni.
mano una piaga paonazza su '1 ginocchio nudo. cicognani, v-2-29: vidi in tutto
sino a io m, con fusto nudo, per lo più non ramificato, terminante
con gran scandalo di tutti, restava nudo. pasolini, 13-359: lo stalinismo
labbro / che amore, in grecia nudo e nudo in roma, / d'un
che amore, in grecia nudo e nudo in roma, / d'un velo candidissimo
allunga, allunga, allunga il braccìno nudo con la fossetta. c. e.
tutte le relazioni che contiene, qual nudo si sta nella mente, e apporre a
... è un libro parolibero. nudo crudo sintetico. idem, i-215:
. malaparte, i-197: era un uomo nudo dal viso d'argento, scarno e
dall'ombelico alla rotella del ginocchio. il nudo si sviluppa da un partito di pieghe
: giotto paesista, di quello più nudo e scabro, meno naturalisticamente naturale, con
dì che la prigion si frange, / nudo il gran sogno al prigionier si mostra
morte, quadri di pollame e il gran nudo con la bambina, quanto rimaneva di
teme la morte: anzi, essendo nudo, è già apparecchiato a far quel
, 32: terminato lo studio del nudo, passava tosto al lavoro del marmo o
: ecco in aria già lampeggia / nudo il ferro, e il patrio core
è suo zio. sa nudo, 114: è castello bellissimo, qual
, mentre la sua natia liberalitate lo spoglia nudo, in cotal atto riluce e risplende
ritrovato... le sceleratissime donne il nudo animo della meschinella con le porte aperte
non ci curiamo che cristo si aggiri nudo? foscolo, xvi-405: ho amato
per la strada diritta videro un uomo nudo cinto di panni intorno a'lombi, e
: il rossi... mise a nudo le pecche del sistema utilitario. carducci
/ « misericordia! » e picchia nudo il petto, / « misericordia delle
, rimpicciolito e quasi abortito: è nudo o carico di foglie ridotte allo stato
del bagno in cui trovavasi e corse nudo per le strade senza alcun riguardo all'età
incominciò a pelare il cioccolatino e, nudo che l'ebbe tra le mani,
? d'annunzio, iv-1-8: le nudo il polso e insinuò le dita nella manica
, una veste rosa che le lasciava nudo il collo e dava alla sua pelle
presentava come un fantoccio di spessa gomma, nudo in qualsiasi stagione, e di color
: vestito de pelliceo tegumento sopra el nudo. salvini, v-2-3-11: a principio eran
d'animali crudi e pongono di fuore il nudo, il pelo dal lato di dentro
3-67: restava [il beccafico] nudo, giallo, col reggicoda tutto imbottito
, stesa e negletta la chioma, nudo quasi affatto il corpo e sol pendente a'
corpi orrido e scabro / l'eroe nudo si strascica, pendenti / le braccia si
base da un'ampia cera, uno spazio nudo intorno all'occhio, gola quasi nuda
d'ogni suo pensamento giacere sopra il terreno nudo uno eh'appena aveva figura d'uomo
percotere / le aure illustri porte / nudo accorrà, ma libero, / il regno
levato scudo / potesse ricoprirsi il capo nudo. biondo, xlv-140: questo è quel
colore / perde, si secca e lascia nudo il ramo. bellori, ii-107:
poi costei perduta; / forza era nudo et orbo andar mendico. chiabrera,
, e non mi albergaste; era nudo, e non mi vestiste; infermo e
perfetto. d'annunzio, i-425: nudo e in tutte le membra egli è perfetto
di cifre d'abbaco invisibili ad occhio nudo. garibaldi, 3-58: quelli ammirabili
già faceste in nasso, / ferite il nudo sasso / col tirso, ebrisaltanti /
..., dando un risalto più nudo alle architetture quasi balnearie dei quartieri nuovi
mal venturata donzella ginocchione, sopra il nudo terreno, e rivolgeva seco stessa,
, minutissime e appena visibili a occhio nudo, che continuano senza interruzione a salire dal
vive, cioè ora scuro come il terreno nudo, ora candido come la neve che
pemudo, agg. ant. completamento nudo. glossari italiano-tedeschi del quattrocento [
1974), 196]: tu è nudo pemu do: 'du pist
per, con valore intens., e nudo (v.). pemulla
che tanto cava che perpendeva al nudo de la collina sì corno vedi la littera
s'avventano a smovermi e m'inondano nudo, allora più mi compiaccio a reggermi
territorio, circondario di perugia. nudo, ii-564: ditti ostaggi abbino ad essere
inf., 23-120: attraversato è, nudo, ne la via, / come
nibbio1, n. 7. -pesce nudo: v. nudo, n. 9
7. -pesce nudo: v. nudo, n. 9. -pesce organo
o dinamite, usata per mettere a nudo la parte superficiale di una roccia, a
colle braccia nude, un po'di petto nudo, il profilo angoloso dei trao ingentilito
la sola testa, e 'l collo nudo, imitando i busti antichi. i
qui vedere: qui è il mio petto nudo e discoverto, apparecchiato ai colpi ricevare
/ « misericordia! » e picchia nudo il petto, / « misericordia delle
pettorina di un grembiule. sa nudo, liv-398: sopra il petto portava un
lago, liscia e piacente come un nudo fianco. e. cecchi, 6-205:
diece notti io non mi truovi / nudo abbracciato in quel piacer con lei, /
maria fortuna schiacciava i 'fondants'col gomito nudo e li offeriva per niente...
ma bastandole solamente il comandare o il nudo significare della sua volontà, né cura
ora voglio dartene una col metter a nudo tutte le mie piaghette, e stomacartene
. ant. passerella. sa nudo, xxii-559: le mure di la terra
dei pianeti principali e invisibili a occhio nudo, che descrivono intorno al sole orbite
di qua e di là del cranio nudo. linati, 16-159: i salici lasciavano
afferro, e delle vesti / tutto nudo, da questo almo consesso / non ti
ariosto, 12-43: ti pensi a capo nudo esser bastante / far ad orlando quel
ramoso, per lo più semplice, nudo e scapiforme: foglie costantemente semplici, d'
vistoso aumento che far può un lavorativo nudo, rivestito che sia a viti ed olivi
: la piazza del cerchio all'area del nudo corpicello sarebbe come 100 a 4.
francesco piazzato di falde, poco cedente al nudo, il più da cappuccino che di
alcune ore, ad appoggiare il piede nudo dell'altra gamba su una punta aguzza
. monte, 1-43-io: l'omo nudo, chi 'l fere di coltello, /
, con barbone bianco, a torso nudo e piedi nudi, cammina svelto per
però dai luoghi, ove sincero e nudo / sei d'ogni concia, io
lago, liscia e piacente come un nudo fianco. viani, 13-160: due grandi
tossicoloso abbottonatissimo e l'aitante a torso nudo e gambe bracate, quando di buon
dall'antodio polifillo involucrato, il ricettacolo nudo ed i semi trasversalmente solcati col pappo
, i-19: avere il piè negletto e nudo sarebbe disonore al viso a tutto l'
da ponte, 1-i-103: la scuola del nudo si alterna con quella delle pieghe.
falde che mostravano il vestito ed il nudo. palazzeschi, 8-118: che bella veste
papini, 28-144: tutto quel maestoso e nudo pietrame inzuppato da secoli di preghiere mi
due volte al giorno, poi mezzo nudo girava per le stanze, anche in presenza
videro sul cielo / i muratori a torso nudo rosei /... / fino
. ant. pignoramento. sa nudo, lvi-372: essendo differenzie fra la comunità
la lodoletta / a voi su 'l nudo solco si affretta; / e a 'l
e dall'altra una figura d'uom nudo. d'annunzio, ii-180: l'ombra
, 244: molt'altri pillottavano a corpo nudo, come si fa ai tordi,
de venere, un fanciul cieco, nudo, alato e faretrato. di costanzo,
sorgeva la statua bronzea di napoleone, nudo, con le natiche tonde, atticciato e
faretrato il veggo [amore], / nudo, se non quanto vergogna il vela
spoglie; ed era stato messo a nudo 1'impianto dei vigneti. -in
riempita di un verde più fresco e più nudo. -con la determinazione del modo
che son d'ogni speranza privo e nudo. sacchetti, vi-135: tutte le
piscina del battistero, si spogliò tutto nudo e rivolto ad oriente rinunziò per
soi campi, e lo feceno spogliar nudo, e poi tufi 4 ge menò
e pistoiese ne la persona, e lì nudo lo lassono, con x e più
all'aspetto / in ogni affetto / è nudo. / e meno / e più
/... / o piè veloce nudo aperto seno / solca, come il
di squame spesse con spine o anche nudo e il capo grosso con le ossa mascellari
ha fier, collo robusto, / nudo il busto, / duro il braccio e
piumati, meno il margine posteriore che è nudo. è proprio di regioni più al
... è un libro parolibero. nudo crudo sintetico. simultaneo policromo polirumorista.
. e un libro parolibero. nudo crudo sintetico. simultaneo policromo poli
di cui i gran maestri sanno disegnare il nudo. torti, xix-4-912: i caratteri
, ogni patto si ha per patto nudo, cioè per semplice pollicitazione.
polo / de le tempeste mie, se nudo e solo / mi hai qui lasciato
numero di corpi luminosi visibili a occhio nudo (rimpiccioliti dalla distanza) nel cielo
per terra sotto un ombrellaccio, col petto nudo color di rame, sparso di peli
: il suo non è più un nudo, ma un cartone collettivo pomellato da sporche
con questo nome lo spazio di terreno nudo che separa il terrapieno dalle case.
frange di scialli; l'arco del gomito nudo, la perentoria curva del seno assumevano
allunga, allunga, allunga il braccino nudo con la fossetta. -costituito da individui
arald. figura degli stemmi. nudo, xix-198: seguiva la regina sotto uno
esternamente gelatinoso, internamente cartilagineo; margine nudo o tentacolato; superficie superiore piana,
, ii-270: 'allium caepa': scapo nudo, più grosso nel mezzo...
azeglio, 1-237: poi visibili ad occhio nudo in un angolo le granate, il
suoi occhi afflitti si posarono sul suo collo nudo. emanuelli, i-43: l'occhio
, infra l'occhio tuo e lo nudo che ritrai. vasari, ii-148: èwi
venti / nuda la moglie andar, nudo il marito, / i quali eran sì
cima agli omeri, facendo due falci di nudo leggermente abbronzato. moravia, i-266:
postulazioni e dogmi: tu stesso, nudo davanti alla tua coscienza. vittorini,
come santo giobbe. -povero e nudo: con valore di superi., per
che povero mi parea lo servigio e nudo a così distretta persona di questa gloriosa
il ramo di palma sotto il piede nudo e lascia tremolare a un poco di
, intere, crasse; lo scapo nudo, con un solo fiore a raggio bianco
hanno corroso un torace, mettendo a nudo i precordi lividi. -per estens
or hammi a schivo, / è nudo e secco, io tristo e sconsolato.
ad alcuno di veder così messa a nudo la nullità intellettuale e morale del cairoli,
docce; ci mise dentro vladek, nudo e in piedi, e lo lavò.
toltile gl'incomodi ripari, / il nudo seno a vagheggiar attende / con vezzi
dieci minuti più tardi è 'à nudo fino alla cintola, la camicia rovesciata sui
sull'arena prendendo il sole a seno nudo. 59. ricevere colpi,
gamba intera; questo piede incollato, nudo, era mobile e vivo, e si
ii-220: cesare... era così nudo di lettere ch'egli non intendeva quello
di un ammasso stellare visibile a occhio nudo fra le stelle a e y della
molto consolarla. tasso, 8-78: nudo è le mani e 'l volto, e
: egli non ha fatto che il nudo pretto dovere suo. d'annunzio,
a rincontro a lui cò 'l ferro nudo / fende l'usbergo e pria rompe lo
, m'avesti a ricettare: / nudo mi rivestisti e prigioniere / mi vicitasti e
perché è quasi di temperata complessione, nudo, tenero, senza armi naturali facilmente da
caldi rai / de la neve riman nudo il suggetto / e dal colore e dal
23-9: venisti a noi co pelegrino, nudo, povero e taupino: / menato
ragion pratica, ciò che ne esce di nudo, dopo che lo spogliate delle contingenze
[il re d'inghilterra] è talmente nudo e privato d'amici che per necessità
pagliericcio basso fra le pareti chiare, nudo, ridente, procace, sguaiato.
brama, per la singoiar procacità che il nudo feminile acquista afior quando è mal celato
parassiti; ed alcuni visibili ad occhio nudo solo quando stanno sui vetri delle finestre
proda. ariosto, 29-48: orlando è nudo e nuota com'un pesce: /
proda, / vogliendo far ciascun paese nudo, / che contro a voi non abbia
/ audace proditore, / di merzé nudo e casso, / ben m'hai
braccia nude, un po'di petto nudo, il profilo angoloso dei trao ingentilito
dalle stelle eterne / il profondo del cor nudo mi scorgi. giuglaris, 1-218:
, bestiali e sacre. incredibile il nudo furore con cui, preso lo slancio
nuda proprietà, piena proprietà (v. nudo, n. 39 e pieno1,
un diritto di piena proprietà (v. nudo, n. 39; pieno1,
, applicandovi, in bacino, a ferro nudo, ben raschiato, una vernice di
forma di filetti quasi invisibili a occhio nudo. lessona, suppl., 128:
e voluntario a morir corsi, / e nudo al mio nimico il petto porsi.
alza scoppi di risa, e il nudo spande. panzini, iii-115: una
, la sua nuca, il suo braccio nudo, le sue anche doviziose, dovevano
di suore, all'atticome il terreno nudo, ora candido come la neve che lo
, corolle del raggio brevi, ricettacolo nudo, pappo peloso sessile. = voce
. da <] nxó <; 'nudo, spoglio 'e xépa; -atex
dal gr. < jxxó; 'nudo, liscio 'e xu (3y)
a -to <, propr. 'osso nudo ', de- riv. da -|ixó
'psilometrìa ', cioè composizione di nudo metro. = voce dotta, gr
. da <] nxó <; 'nudo, spoglio 'e jxcxpov 'metro
. da <] >ixó <; 'nudo, spoglio; non aspirato, dolce
barbuie; zampe delicate e lunghe; bruco nudo, con sedici zampe. generi:
pratolini, 6-49: si alzò e fu nudo del tutto, senza pudore e senza
tei de la toa grazia el mi'cor nudo, / non pensando che quel cade
. gozzano, i-123: un marinaio nudo / tenta svestirla e seco darsi all'onda
riserbo personale (col rifiuto di mostrare nudo il proprio corpo o parte di esso)
fra stuol pudico / n'andrà quel nudo spirto invendicato. poerio, 3-
, che comporta il rifiuto di mostrare nudo in ogni modo il proprio corpo o
pueril, altero e saggio, / nudo m'apparve, imbendato in luce, /
in cima. contorno degli occhi nudo e di color rosso. iride
aspre, non altrimenti che all'occhio nudo è lo specchio delle acque, quando
secondo vitruvio, furono da l'uomo nudo asimigliate, e quella a canali da
1087], 131: il 'nudo che discende le scale '[di marcel
, che è la 'sposa messa a nudo dai suoi celibatari '. pulsióne
di un incontro, / bel viso nudo e corpo che non vedrò mai più.
tarda a servirsene. monti, x-1-400: nudo intanto ed inerme e degl'insetti /
applicata; si adopera anche sul rame nudo, ed allora dicesi * punta secca '
d'omero: o se parendo / nudo e divino in mezzo alla puntaglia / cessi
che fu, si vedde coll'occhio nudo tutta la superficie puntata di sottilissimi buchi e
'ricettacolo punteggiato ': quello che è nudo e coperto di punti, come nel
lippi, 6-59: si vede un nudo che si vaglia e duole, /
vicino che si può vedere a occhio nudo un oggetto. il punto prossimo varia
polo / de le tempeste mie, se nudo e solo / mi hai qui lasciato
umano non è... un nudo scontro del soggetto cogli oggetti: non è
alla colonna e di nuovo quivi flagellarlo nudo; e postoli la corona delle spine in
o putizza che resta in uno spazio nudo di macchia. d'annunzio, rv-2-1071
putrida e schifosa, per isvelame a nudo tutta la luridezza. porsi, 1-118:
arti figurative, bambino, spesso raffigurato nudo. cennini, 3-202: fatto tale
, e 'l coverchio era uno putto nudo che gonfiava le gote e in modo era
2-17: sul soffitto era dipinto un puttino nudo, con delle piccole aiucce di farfalla
di porpora puzzano a chi dianzi era mezo nudo sotto filippo. selva, 5-126:
iii-280: quivi si suole stillare a fuoco nudo il ginepro ossicedro per averne un olio
una macchina mediante la quale un uomo nudo, sciolto e libero da qual siasi impaccio
incrociando a l'agonia le braccia / nudo giacesti su la terra sola! quasimodo,
cerchiar si prende. petrarca, 151-10: nudo, se non quanto vergogna il vela
del volto semivelato e del corpo quasi nudo. moravia, ix-19: aveva il viso
del diritto stesso, di pagarne al nudo proprietario il valore o di restituire la
i° consegna a lui del semplice e nudo bono, 2° a me delle cambiali quietanzate
tasso, 10-6: su 'l terren nudo / cerca adagiare il travagliato fianco,
poco numerose, sono invisibili a occhio nudo. 7. chim. nella formula
, 4-211: il paese tutto era nudo, incolto, aridissimo: popolato di nocive
in sul letto, tutto rabbuffato, mezzo nudo e le più vergognose parti scoperte.
capegli e la barba, scalzo, nudo le gambe, le braccia, il
472: vedete bene che son solo oggimai nudo affatto di quegli affetti che racchiudono una
, levando fuori dal letto un braccio nudo e tornito, tirò a sé le
come una oscena piaga che mettesse a nudo il cervello stesso, corrotto e pazzo,
non di maggiore dimensione che a occhio nudo. questo perché la distanza è tanto immensa
a schiena curva. sei solo e nudo. emanuelli, i-104: cercava di racimolare
abbiamo finora parlato di teoria, di nudo diritto. le obbiezioni raddoppiano, se scendiamo
di loro, porgendogli intrepidamente il pugnale nudo in mano, sotto specie ai mostrarli che
coperte, sul lenzuolo, mi appare nudo fino alla vita, in uno scorcio
a te [morte] scoperto e nudo, / se puoi cangiarmi in la sua
gabinetto di radiologo. un pallido torso nudo dentro la gabbia, una faccia sconvolta eppur
così lungi e folti, che il lor nudo corpicello ci si mostra ingrandito io,
piume tra 'capelli aggiustati a trionfo, nudo il collo e scoperto il seno abbondante
su una radura, i territoriali col torso nudo facevano abluzioni alla fontana e i muli
imagini, sviluppi depredati sopra uno scheletro nudo e diverso, per rendere originali un
: il seno [di violante] è nudo, la veste azzurra, la manica
tronco era parimenti ligato un cavaliere tutto nudo, dalle brache in fuori, e
: ora poggiava sul tappetino il calcagno nudo, tenendo in alto raggricciate le dita del
privo ornai dell'uso di ragione, / nudo qual era, bestemmiando stacca / un
folle e vano amor, a'ogni ben nudo, / li matti che si covren
caldi rai / de la neve riman nudo il suggetto / e dal colore e dal
féi de la toa grazia el mi'cor nudo, / non pensando che quel cade
terra sotto un ombrellaccio, col petto nudo color di rame. graf, 5-50:
principio rimasto in tronco e... nudo di ramificazioni. - ambito in cui
alle calle. pananti, iii-43: sul nudo terreno o sopra strato di paglia giacevano
gridare e lacrimare, e quel danzatore nudo spiccar salti, e salti tanto più
troppo pesanti gli rasavano la carne fino al nudo osso. -tagliuzzare, triturare
. monte, 1-43-7: l'omo nudo, chi 'l fere di coltello, /
4-ii-396: i panni hanno da seguir il nudo et ogni altra cosa che ricuoprono,
, 1-6-203: quel teschio scarno e nudo di capelli, / quella rete di coste
momento. -medie. mettere a nudo il tessuto sano di una ferita o
dicesi argomentare ovvero dimostrare il procedere con nudo e rigoroso connesso di sillogismi, e
: si vota al realismo, studia il nudo, capisce l'architettura. piovene,
della storia non sta nel secco e nudo racconto degli avvenimenti, ma nel complesso
e tuttoché non fosse rivolta che al nudo insegnamento, gli ascoltanti tutti a mezza recita
. lucini, 6-162: mostrava a nudo i vizi reconditi del misto regime europeo
a levar loro quel duro recubito sul nudo legno. = voce dotta,
. parini, 897: nettuno: nudo, barbato, con corona regale in
cosiddetti bocconi del prete, in fondo al nudo carcame dei tacchini spolpati.
, non sarebbe più istoria, ma nudo e secco registro da fare, senza qualch'
percotere / le dure illustri porte / nudo accorrà, ma libero, / il
/ ne lo sgombro suo regno il pensier nudo. pecchi, viii-109: ci son
sibbene quella 'scuola libera del nudo ',... tunica istituzione profittevole
prende dal naturale e 'l ricava dal nudo. perciò, postosi davanti per modello un
reinvenzione della favola, il semplice e nudo accenno a tal buio riuscirebbe scarso e
i° consegna a lui del semplice e nudo bono, 20 a me delle cambiali quietanzate
, che potrian dirsi tante accademie di nudo variate sempre. pecchio, 2-136: persino
le vergate carte / e lui, già nudo spirito restando, / gito se n'
di fingersi men forte, / e porger nudo alla donzella il fianco. /.
senza aggiu- gnervi circostanza alcuna che il nudo fatto accompagni, come fa tannale:
restringimento cerebrale hai fatto la guerra al nudo colle pallottoline di foglio delle tue circolari
fila, infra l'occhio tuo e lo nudo che ritrai; e que'medesimi quadri
su la carta dove voi ritrarre detto nudo sottilemente; di poi poni una ballotta di
, la quale sempre nel riguardare lo nudo sconterai ne la fontanella della gola;
marino, 1-6-203: quel teschio scarno e nudo di capelli, / quella rete di
e fiere i retinaculi delle navi col ferro nudo. cesariano, 1-164: sopra li
a quello che avrebbe potuto essere, nudo e crudo, l'apprezzamento estetico.
torini, 364: sai ci venisti nudo, e così i tuoi, / sanza
consiglio direttivo a riattivare la scuola del nudo. -riprendere una conversazione interrotta (e
è d'alabastro terso e saldo, / nudo, misero a me! come un
essere smisuratamente ingrossata e visibile a occhio nudo senza lenti di critica. faldella, 1-2-
a la cintura, / saettando, nudo, ceco, ricco d'ale. monaldo
santi, i-123: il ricettacolo è nudo; il pennacchio è ses- sile semplice
pennacchio è ses- sile semplice a occhio nudo, ma colla lente brevemente peloso.
l'uomo entra qui [nel manicomio] nudo dell'opera, con i due 'santi pietro
direbbe alli suoi eletti: io era nudo, e me ricopriste. -sovrapporre
su qualche rifiuto di letto o sul nudo terreno. de luca, 1-14-4-42: quando
vuoto il corpo della sua ragazza, nudo, sano e benefico, ma si ricusava
... / quella ridda di nudo turbinante / della siracusana vergine / che danzava
contemporanei: regolato è il disegno; il nudo è bene inteso; il colorito fresco
spalla bianca, rotonda, il braccio nudo ridevano ancor più dolcemente nelle scure latebre
lo trovò che ancor in letto giaceva nudo, onde levatosi al rumore gualtiero,
ad un ossido metallico per mettere a nudo il metallo. la massima parte degli
carducci, ii-1-18: eccovi spiegato al nudo, o signore, il concetto della
. gozzano, ii-166: un marinaio nudo / tenta svestirla e seco darsi all'
su qualche rifiuto di letto o sul nudo terreno. sione o la proposta di
che el lito tenda tucto in bassezza e nudo di porti, non però è infesto
bianciardi, 3-125: una volta messi a nudo i tubi, li han rifoggiati a
e sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta
serie elucubrazioni. pascoli, 694: nudo tornava chi rigò di pianto / le vesti
egli rimase fermo, col petto pressoché nudo, rigato di sangue. -in
, una treccia bionda disciolta, un braccio nudo giacente... o qualche candido
la gamba fino al rilevato fianco, / nudo il bel sen, da timoroso affetto
caldi rai / de la neve riman nudo il suggetto / e dal colore e dal
corta quanto il mantelletto di tigre sul nudo di diana cac- ciatrice, apre a
di interramento di piante su un terreno nudo (afforestazione), volta per
s'appaga, / dolce ardor, dolce nudo, dolce piaga. tasso, 20-125
e le spalle: / quant'è nudo, del corpo. rimontano rapide a riva
un indumento. tasso, 3-7: nudo ciascuno il piè calca il sentiero, /
lineamenti e in somma lo lasciasse pressoché nudo a fine d'ingannare, m'impastoiò e
inferme su la paglia puzzolente o sul nudo spazzo, facevano cucina e lavanderia,
, 3-4-224: collo strumento si vede il nudo corpo della stella, il quale,
rintuzzate tarmi. pisani, 90: del nudo arciero a rintuzzar lo strale / mi
, non si può scorgere ad occhio nudo il quarzo: esso vi è diffuso in
pane abbondano! / co'porci, nudo, e con le fiere giostro, /
altezza e in mezzo a tutto quel nudo, un tappeto di freschissima e tenera
e chiare si riusciva vedere a occhio nudo la fine della pianura. 3
da lui commodo giudicato, quivi tutto nudo lo pose [il fanciullino], facendogli
: che avesse avuto dei contatti col corpo nudo di elena, pareva non soltanto
con fila, infra rocchio tuo e lo nudo che ritrai. scamozzi, 1-250-54:
che la sua testa e il collo nudo. sbarbaro, 1-233: un impeto di
i mi riscuoto, e trovomi sì nudo / ch'io porto invidia ad ogni estrema
giornate chiare in cui il paese toscano nudo e risecco sembra assumere l'aspetto di
e grossi. temanza, 271: il nudo è bello, con muscolatura piuttosto risentita
ciasuno si venissi per il suo, nudo e vituperato. c. dati, 3-32
vasari, iii-45: un fanciullo tutto nudo e dorato, il quale rappresentava l'
i-713: fece gesù cristo alla colonna nudo e legato, con tanta vivacità che par
di gettarlo nel campo della pubblicità così nudo e imperfetto. b. croce, iv-1-vii
, disteso egli era / sopra il nudo terren: quando mi vide / rizzossi,
dava ai ricchi il suo cor- picino nudo da godere. 10. ant
farebbe bene, colonnello, di rituffarsi nudo nel chisone in una bella notte di gennaio
: il 'conato', il semplice e nudo tentativo al delitto, dev'egli esser punibile
: come possono lavorare con grandezza sul nudo (sul rivelato, sull'evidente) le
nascesse cesarino. -che mette a nudo i difetti fìsici; che non nasconde
e il muto / colle riveste e 'l nudo pian d'argento. praga, 4-173
scudo, mancatagli la roba, resta nudo. ibidem, 324: la roba va
, vii-863: si trovava disarmato, nudo et impotente a porfere robustezza e cuore
alto, raso, ridente, il collo nudo fuor una goletta dì batista floscia
turbato con lui, e nudo pervenne ad itaca a certa capanna.
canevazo crudo, / però che naque nudo, / abia braga e camixa / fata
legno intenti. pascoli, 697: nudo un uomo traea giù da un carro,
tanto è più bella. / ecco poi nudo il sen già baldanzosa / dispiega;
bluse e sottana, mettendo improvvisamente a nudo il suo squallido corpo. rimase col solo
attorno al collo, e al collo nudo un filo eli grosse perle.
: una rima agevole, un linguaggio nudo e insieme rotto, femministicamente fittizio,
adoperare e servirsene, con animo di lasciare nudo e sterile quel paese ch'ei non
. finché venne a fermarsi su un piede nudo e sporco che immediatamente si ritrasse,
pensar senza cordoglio, / angelica legata al nudo scoglio. caro, 8-1069: da
modo scontroso, schivo. stanzone tutto nudo salvo per due pancacce e il radere di
, i-2-273: dal petto si vedean nudo e scabbioso / due zinacce cader rugose
... giovanni drogo vide allora un nudo colle e sul ciglio di esso una
e dell'albegna, si alza squallido e nudo l'alto cocuzzolo di monte labro.
1-31: si può estrame il testicolo nudo e lasciare così un sacco doppio vuoto di
, quale è stato dui dì nel scandolaro nudo fra doi bote sgambarato a mechio d'
l'arco terzo si dipigne amore, / nudo fanciullo e di saecte armato, /
turcasso a la cintura, / saettando, nudo, ceco, ricco d'ale.
parini, 733: io mi sarei trovato nudo d'ogni cosa sì tosto ch'io
, 162: esaminava le lesioni messe a nudo e saggiate sotto gli intonaci con una
della famiglia delle firolidee; hanno corpo nudo e allungato, gelatinoso, trasparente e
più felice e lieto stato, / trovomi nudo in tutto e disarmato / contra lo
imperi e tanti / altro che il nudo rimembrar non hai. / né fia che
: prodiga allor fatta d'avara, / nudo la donna mia m'offerse il seno
mandricardo salti dal letto, dove era nudo con doralice. tassoni, n-18:
ho finito i giorni miei tapini: / nudo insepolto, ai venti esposto io giaccio
cum fronde vitine instrophiate, sopra el nudo cincte e coronate, saltatorie procurente.
, se non poco più d'un braccio nudo. = deriv. da saltimbanco
... la danza d'un uomo nudo davanti a un morto...
gridare e lacrimare, e quel danzatore nudo spiccar salti, e salti tanto più rapidi
, 5-93: dentro la piscina, completamente nudo, bombolo infilato in un salvagente rosso
, 8-105: uomini e donne a torso nudo, con una semplice salvietta bianca intorno
sanguie. soldati, 2-464: esporsi nudo al sole pareva che facesse ne alle
cavacchioli, 2-63: vidi il sole a nudo / sanguinare sul mondo.
sotto, attraversata da nervature rosse; stelo nudo, sottile, che sostiene un fiore
catastrofi. marc'aurelio, 132: un nudo anello di ferro dovrebbe sostituire il prezioso
dal provvisorio sudario, si ergeva interamente nudo, come l'èrcole farnese.
[tommaseo]: cristo affamato e nudo sta in mezzo di voi, e legato
produce il fusto alto un gombito e nudo, il fiore bianco, di figura di
73-25: o segnor mio, tu stai nudo, ed eo abondo nel vestire;
.. gettarmi sul letto completamente nudo, nel caldo da sauna che
i-539: giovanni rientrò, il torso nudo e un asciugamano sulla spalla, sbarbato,
faldella, 13-204: dove non cvè il nudo sbardellato, i pittori francesi traggono alla
pavese, 12-142: il corpo inerte, nudo, tornò a galla nei cerchi che
sbircia il ricolmo fianco, e il nudo seno / par cogli occhi divori. pananti
: « rido di voi.. così nudo, vi vedo già con tutto quel
la sbottonatura gli si scopriva il petto nudo e fradicio di sudore. 2
premea, / pon la misera gregge al nudo smalto. breme, 1-116: conoscete
animo). marino, v-53: nudo e sbranato il murtola infelice / nuotava
lippi, 6-59: si vede un nudo, che si vaglia e duole,
e sbricia. -gerg. ant. nudo. nuovo modo de intendere la lingua
lingua zerga, 362: 'sbriso': nudo. 2. per estens.
sbrigliamento della pelle, ed ecco a nudo il pannicolo adiposo nel quale il bisturi
un uomo infermo di lebbra e mezzo nudo, che dal capo ai piedi era
hai visto gli scabbiosi che a torso nudo si grattavano contro gli alberi come orsi
2-273: dal petto si vedea nudo e scabbioso / due zinnacce cader rugose
frontale, camminiamo sul ghiaccio, sul nudo ghiaccio, bianco, poroso, scabro
piccolo, saltellante, mentre il piede nudo avverte la più piccola scabrosità del terreno.
, stesa e negletta la chioma, nudo quasi affatto il corpo e sol pendente a'
, scaduto il colore, intrecciate sul nudo suolo le gambe. papi, i-45:
di natura differente. -noleggio a scafo nudo: locazione di una nave senza armamento
v. j: scafo è il nudo corpo disarmato del vascello senza l'opere morte
vedere un attimo in pubblico a viso nudo. monelli, i-168: quale scalcinato battaglione
.. giovanni drogo vide allora un nudo colle. 3. nei teatri
a sradicare un albero (mettendone a nudo le radici), un bosco,
che è avvezzo a camminare a piè nudo, per modo che manca d'ugna
n. i. -per estens. nudo, privo di riparo (una mano)
vestita con vesti che s'accostano al nudo, sfidandosi scambievolmente gli avversari al corso
e da valente uomo che morire e nudo ed in catena e scannato come le
dal bagno, diede due scapaccioni al bambino nudo e bagnato che strillò.
piccolissima, uno scarafaggetto addormentato nel grembo nudo del deserto. -scarafaggio.
, l'ossatura della terra messa a nudo, scarnificata, dislogata e rotta.
marino, 6-203: quel teschio scarno e nudo di capelli. 2. snello
svevo, 4-910: il piedino sembrava nudo in uno scarpino di panno e il
rattoppato. salvini, 12-7: hanno nudo il piè sinistro, / l'altro cuopre
, 289: le pannocchie, salendo il nudo stelo / a due, a tre
marotta, 1-274: l'arco del gomito nudo, la perentoria curva del seno assumevano
del lago, liscia e piacente come un nudo fianco. tecchi, 2-16: fece
frugoni, i-14-183: nel mio rozzo e nudo tetto / fo a me stesso compagnia
/ e l'animale è tutto quanto nudo, / ma era destro e mastro di
svevo, 4-910: il piedino sembrava nudo in uno scarpino di panno e il
città, mentre una candela schiariva il terreno nudo. f. m. martini
bronzo. io, che le vidi a nudo e in tutta la loro schifezza,
ancor vedovi / strideran gli alberi sul nudo stelo. d'annunzio, iv-1-882:
nel freddo ciel. pascoli, 135: nudo con le monde / rame, o
insanguenato; / va ra la gente nudo sciliato. 2. scarmigliato (
piante a bulbo, erbacee, con stelo nudo, foglie radicali; fiori piccoli,
croce, 248: bertoldino si spoglia nudo e mette i panni a sciugare al sole
davanti all'improvviso un piccolo sciuscià, semi nudo, arruffato. marotta, 4-149:
una cometa, ma poco visibile ad occhio nudo, e senza coda, probabilmente.
milanese, i-289: quelle pareti di nudo e bruno scoglio... piene
da tempo asportato ed ora lo stanzoneera perfettamente nudo. -scherz. derivato da puntigli di
s'incrociava sul petto lasciava scorgere il collo nudo, bruno ma grazioso.
considerarsi un'aggiunta, una veste al nudo corpo dell'espressione...,
o filgliol mio? / vederte en croce nudo / tuctoscoperto; e trista io! boccaccio
. -per estens. mettere a nudo le radici di una pianta scalzando il
compiere tenda tucto in bassezza e nudo di porti, non però è infestoa'naviganti
del mondo..., così nudo, disinteressato, scordato di se stesso,
nel secco / di soave pendio, cui nudo sasso / sostenga e la scorrevol onda
lanzi, 1-86: il disegno del nudo mostra lo studio che avea fatto nella
scorticato dalli cani. -porre a nudo la struttura ossea del viso. spandugino
baldoria colle interiora. 4. messo a nudo distaccando la pelle (l'anato
come scorticata dall'inverno, mostrava il nudo della terra e dei tronchi.
. -nudo scorticato: messo a nudo in ogni più segreto aspetto della personalità
brancati, 4-174: non ti ho stampato nudo scorticato quando, poco fa, ho
tutto quello che si ricerca in fare un nudo a perfezzione. vasari, i-156:
suo albergo bando / e fessel volar nudo sanza scorza. lorenzo de'medici, 10-ii-450
: l'almo di libertà privato e nudo / ne fa star gli occhi lagrimosi e
, e correndo mi baciò il braccio nudo, sgocciante d'acqua. =
: nella forma perfetta del capo precocemente nudo, nella fronte elettissima sotto la quale
elmetto scudato, che stendeva il braccio nudo e quindi una corona d'alloro verso
che preoccupa le visibili all'occhio nudo. privo e nudo. boccaccio
all'occhio nudo. privo e nudo. boccaccio, ii-proem:. meco.
ha scudo, mancatagli la roba resta nudo. 27. dimin. scudarèllo
cose, perch'io ne sono restato nudo. g. cappello, lxxx-3-204: non
2-204: più volte in mano il nudo ferro ho stretto / per trafiggermi il petto
alta scoltura / che rende un marmo nudo via più caro / di quante ^ emme
domandava a canova perché mai lo modellasse nudo, mentr'egli aveva sempre in costume
[luciano], iii-2-318: così nudo mi legano ad un grand'albero; e
m cui il suo corpo di vulcano appare nudo e scuro. arbasino, 64:
, 1-6-203: quel teschio scarno e nudo di capelli, / quella rete di coste
le chiazze dell'imitazione apparivano ad occhio nudo. 9. estendersi su un'
parte hanno menato dei tagli sacrileghi mettendo a nudo calvizie desolate, sdrusci pietosi, sterpeti
le grandi pendici si pulivano mettendo a nudo gli sdruci come piaghe di un gran
alcun rumore notturno. -in modo nudo e crudo. ruscelli, 1-200
argentino / suscitaron nel mio vigore / nudo il brivido salubre / del lavacro mattutino
qualche secca arena, / in qualche nudo scoglio, arsiccio ed g.
ischiena, / arido, secco e nudo. tassoni, xvi-563: magone, andando
vernice applicata; si adopera anche sul rame nudo, ed allora dicesi 'punta secca',
vii-120: però se noi divagheremo dal nudo soggetto e lo adombreremo di questioni secondarie
cristo alla colonna e di nuovo quivi flagellarlo nudo. sanudo, lviii-530: sedò [
intollerabile. quarantotti gambini, 13-75: nudo nella poltroncina (e i vimini cominciavano
seduto per terra sotto unombrellaccio, col petto nudo color di rame, sparso di peli
uva matura e lo mosto iscorre sotto lo nudo piede, e a segarino, sm
lui confidato, vi avrà fraudolentemente nudo segnato nel catalogo col n. 4.
, ma bene, s'io il vedessi nudo, io il conoscerei per uno segno
di tutte le altre luci e il cerchio nudo del seguipersóna che isolava la nera figura
io, / quando il cieco fanciullo nudo e alato / la morte viva, o
dossovolo degli operai in maglietta o a torso nudo, gridando: -selvaticonàccio.
a la cintura, / saettando, nudo, ceco, ricco d'ale; /
la disseminazione; nelle gimnosper- me è nudo, mentre nelle angiosperme è racchiuso all'
caviceo, 1-188: privo de consiglio e nudo de favore, nonscio che fare, quando
che ha per certi aspetti il carattere nudo e scarno della cronaca.
una bianca statua classica, il magnifico nudo di un semidio o di un eroe.
semignudo), agg. letter. quasi nudo. panzini, iii-421:
seminudato, agg. letter. quasi nudo. zanella, tà *]
'metà') 'quasi'e nudus (v. nudo). semìnulo, sm.
4. che lascia intravedere il corpo nudo (un tessuto, un abito)
biblica del volto semivelato e del corpo quasi nudo. 2. parzialmente velato da
/ al passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve tra 'sassi.
coda, capo piccolo ed alto, viso nudo e muso accorciato senza borsa alle guance
di piccole brattee abortite: hanno ricettacolo nudo. il senecio comune ('senecio vulgaris'
, ma faretrato il veggo; / nudo, se non quanto vergogna il vela.
crini a l'aura sparsi, / nudo il ginocchio; e col bel nodo stretto
proposizioni delle quali alcune, quanto al nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso
del volto semivelato e del corpo quasi nudo,... e capii come maometto
infinito / suo tesor di bellezza / nudo apparve sul lito. -canale.
lo ammoderna sen- timentando alquanto più il nudo. = denom. da sentimento.
posa / come succisa rosa: / il nudo braccio, didolor colonna, / sente foraggio
/ nell'istante che il vento è più nudo: le vie / sono fredde di
da porto, 1-40: fu il nudo uomo... preso e mandato nelcastello
. cecchi, 3-85: esibizioni di nudo son comuni in tutto il mondo civile.
la quale già era giunta al collo nudo e porgea in la testa per morsicarlo.
serpentini che tintinnavano scorrendo giù pel braccio nudo. -tortile (una colonna)
degli stati generali dentro cinque anni. nudo, ma colla lente brevemente peloso. 0
lo disperava quello sfoggio di seta e di nudo in unambiente così meschino. arpino, 16-81
l'osso dellascapola destra degli animali messo a nudo non sia indizio certo delle cose avvenire
alto una torcia e aveva il torso nudo. avanzava in una corsa violenta, sfavillando
. non si può scorgere ad occhio nudo il quarzo; esso vi è diffuso in
loro è veste, e 'l terren nudo / serve di letto e d'origlier lo
quanto l'uomo sta nel peccato, tanto nudo è della grazia di dio; e
parti evestita con vesti che s'accostano al nudo, sfidandosi scambievolmente gli avversari
poeta sfida i rigori dell'inverno; andrebbe nudo tra i bronchi e la neve.
sfoglierano le memorie, / resterai nudo come l'albero / solo padrone di tremare
e subito dopo il gesto d'un braccio nudo. = deverb. da sfolgorare.
quale è stato dui dì nel scandolaro nudo fra doi bote sgambarato a mechio d'un
, sempre uguale a se stesso: nudo, con vestiti, sbarbato, sgrassato,
; mostrare l'artista e l'uomo nudo alla folla. e. cecchi, 13-431
ancora sul pagliericcio bassofra le pareti chiare, nudo, ridente, procace, sguaiato.
, agg. privo del guanto; nudo (una mano). dossi,
i-374: il fregio è a sguscio e nudo. bresciani, 6-x-39: que'squisiti
sorgeva la statua bronzea di napoleone, nudo, con le natiche tonde, atticciato
bella e signorile, / che copre il nudo, il freddoloso scalda, / il
: oh innocenza, incoscienza / del nudo, nudo e crudo! / son gruppi
innocenza, incoscienza / del nudo, nudo e crudo! / son gruppi simbolisti /
baldini, i-410: questa donna a capo nudo e con la blu- setta accollata mette
dell'occhio del cielo / un corpo nudo, ed era marmo bianco / in forme
ossa] più di trecento / il nudo ossame, in semplice struttura, / rappresentando
imbriani, 3-138: un po'di nudo, signori pittori, un po'di nudo
nudo, signori pittori, un po'di nudo per grazia vostra singolare, e la
cilindrico, più o meno allungato, nudo, terminato all'innanzi da una sorta di
... a vestire amor ch'è nudo. / così ciascun di noi /
imputabile ad un acaro invisibile ad occhio nudo, denominato tedi- culoides ventricosus'. è
, 112]: bisognerebbe mettere a nudo l'umanità, trovare i difetti nascosti,
slegarmi / mani e ginocchi / dal nudo anello verde dei tuoi occhi.
io restai di smalto: / ma un nudo fanciulletto, / cui dàn dolce ricetto
, resta la protezzione snervata, e nudo e imaginario nome senza la soda e
danzarono. 2. mettere a nudo un organo. l. pasteur [
folta, soda e quale nel nudo sodo dell'inginocchiata vergine flagellata dal
: e per segreta vendetta lo vedeva nudo e sospeso, le gote enfiate, il
suffolse / e di sotto il destrier nudo gli tolse. -sorreggere una persona
di lontano / i tuoi nostalgici assalti / nudo e indifeso. -recipr.
; ma nell'uomo che fece povero, nudo e a molte bisogne soggetto, inserì
li caldi rai / de la neve riman nudo il suggetto / e dal colore e
pioggie sopravvegnenti solcano ed iscavano il terreno nudo. -segnare una superficie, proiettandosi
bianco / il cavo del cielo, tutto nudo, / su un verde d'acque
distesa sull'arena prendendo il sole a seno nudo. -rimanere scottato da qualcosa più
, divenne veramente 'nudum ius quiritium', un nudo nome, una mera sollennità, la
/ lito andrò io, in qual sì nudo scoglio, / che da'tuoi messi
incrociando a l'agonia le braccia / nudo giacesti su la terra sola!
carnefice è presso di lei, bracato, nudo il torso bronzeo: con il pugno
/... / 0 ver nudo pensiero / vivi ne l'universa alma
i-539: giovanni rientrò, il torso nudo e un asciugamano sulla spalla, sbarbato
la sensazione del sonnambulo che si sveglia nudo tra curiosi che l'osservano. g
dormirei sui pettini da lino e tutto nudo. casti, vi-155: non era ancora
: napoleone domandava a canova perché mailo modellasse nudo, mentitegli aveva sempre in costume di
a canova, perché mai lo modellasse nudo, mentitegli aveva sempre in costume di
uno sopracingio e cingia el cavallo sì nudo e pilia una de dite corde ae
/ che fora assai che fosse stato nudo: / gli passò la corazza e il
il brachio verso il solido ampexava il nudo sopra le pantice et cum l'altra rapito
armi omicide / non più debole e nudo, / ma sotto a certo scudo /
il conte / « ti pensi a capo nudo esser bastante / far ad orlando quel
in una stalla strana, / povero e nudo gran freddo sostenne. bandello, 2-53
fila, infra l'occhio tuo e lo nudo che ritrai; e que'medesimi quadri
su la carta dove voi ritrarre detto nudo sottilemente. 4. in senso
confusi, il quale era induto sopra il nudo di palio reiecto sopra la spalla dextra
, 2-19-45: or brandimarte afferra il brando nudo, / ché destinato è di donarli
della sottoveste, si vedeva il fianco nudo, bruno e caldo, con la piega
della botte del tribbiano, vestito o nudo come vi piace, ma sopra tutto
la mattina rivegnente il ditto ganfo, nudo colla croce in sulla spalla ritta,
le spalle, / passò, il piè nudo. forteguerri, vii-23-77: tempo egli
fuggito è 'l corno antico; e nudo bruco / son di muscoli sì che per
5. mostrare il corpo più o meno nudo nelle sue forme opulente e non più
alza scoppi di risa; e il nudo spande, / che di veli mal chiuso
catena d'oro. linati, 18-32: nudo il bicipite, la camicia sparata sul
per terra sotto un ombrellaccio, col petto nudo color di rame, sparso di peli
, nelle quali adesso immergeva il braccio nudo fino al gomito, spartendone i rami
cui rassomigliano nella forma; hanno corpo nudo, muso allungato in forma di spatola che
nel breve spazio si stese il braccio nudo e carnoso di lea. -passaggio
la limosina corporale, se il vedi nudo; ma non così gli farai la
per- fezzione del giudicio naturale presentatoci corpo nudo il vestito puro e semplice, ma
nero come il velluto e coll'altro affatto nudo e spennacchiato, pareva una figura da
. di cui l'una mostra a nudo l'ossatura in forma di maceria circolare,
celesti, sarà ben visibile ad occhio nudo. r. silvestri [« il manifesto
per estens., che ha il torso nudo. -in partic.: scollato (
sbucavo in un lungo corridoio del tutto nudo. -fare conoscere l'indole,
reinvenzione della favola, il semplice e nudo accenno a tal buio riuscirebbe scarso e
di monte... è totalmente nudo, a riserva di alcune rade querce e
varie maniere, osservando non solo con occhio nudo, ma anisolato in mezzo e lungo
braga, e quella de l'isolla di nudo. -tr. laudario
correndo invano, / un spino acuto al nudo piè villano / sparse del divin sangue
ferrari, 289: le pannocchie salendo il nudo stelo / a due, a tre
velen che spira / l'angue ch'ai nudo mio seno s'aggira / ringrazio,
. niccolaio linaiolo, lxxxviii-ii-635: quel nudo spiritei cieco e alato / gli spiriti
finché venne a fermarsi su un piede nudo e sporco che immediatamente si ritrasse,
argute proposte, ascrive alla età e al nudo exer- cizio di prudenzia, dal qual
sprezzevole in apparenza di un saba, nudo ne'piedi, squallido nelle vesti, rabbuffato
compagne [didone] sovra 'l nudo / ferro caduta e la spumosa spada /
colore / perde, si secca e lascia nudo il ramo. tassoni, xvi-421:
, 231: la sofferenza aveva messo a nudo i nervi e aveva dato al viso
aveva la testa arruffata e il petto nudo: squadrò dall'alto in basso il ragazzo
squarcia. altomare, lxxv-77: eccomi nudo, protervo, sincero; / mi si