si diffondesse, vibrando, fin sulla nuca, bella, e pronta ad abbrividire.
* capo ', dall'arabo qafà 4 nuca, occipite '. accagionaménto
fili neri un po'schiumosi raccolta sulla nuca in un nodo mediocre, data la loro
gli strappava i capegli nel centro della nuca. viani, 14-330: un accattone
i piedi bene poggiati a terra, la nuca aderente al velluto gonfio dell'alta spalliera
. uccidere con un colpo vibrato sulla nuca. -per estens.: ammazzare in
un altro... dalla cui nuca scendevano sui paternostri scarniti del dorso due
: penetrano le unghie acutissime / nella mia nuca in brandelli. 2. figur
orecchie piccole, tirati tirati aderenti alla nuca. idem, 7-133: la persona par
da ciclista... gli aderiva alla nuca e alla fronte, imprigionandogli i lobi
sotto i capelli corti e batté sulla nuca due colpetti affabili. silone, 5-49:
aggricciargli i capelli, alla sommità della nuca, per qualche fruscio lungo, intermittente
ad aggruppare con vaghissime ondulazioni sopra la nuca. d'annunzio, iii-2-354: ora
rovina. negri, 2-772: nella nuca, nel tarso, nell'incedere leggo
gli è sopra e lo addenta alla nuca. -locuz. disus. aizzare
, senza forcelle, si allentavano sopra la nuca. idem, ii-473: avevano ormai
improvvisamente, la realtà la colpiva alla nuca come un maglio; e il pensiero
alle viscere, al cuore, alla nuca, tentando anch'essa una via d'uscita
. le belle trecce dietro la nuca. pea, 7-39: le cocche che
nera, coi capelli lunghi annodati sulla nuca. linati, 8-65: aveva un viso
effusione infinita il finto emblema / dalla nuca prostrandomi mortale. montale, 97:
effusione infinita il finto emblema / dalla nuca prostrandomi mortale. 3.
debole cosa semiviva, agitarsi su la nuca del vecchio. 3. intr
fracchia, 244: le appuntavano sulla nuca i capelli scomposti. tombari, 2-168:
cioè a trecce strette appuntate fortemente sulla nuca, le davano un'aria graziosa. ojetti
conficcato come un chiodo in mezzo della nuca. viani, 14-449: un cra-
gli è sopra e lo addenta alla nuca. morante, 2-39: attraversavo a
9-70: e tra 'l collo e la nuca il colpo assesta: / e,
curva schiena / prima di spararti nella nuca. lombari, 2-114: il mandriano impetuoso
ubbidienti, andassero ad attorcigliarsi attorno alla nuca, come una serpe che si rinserri
due grosse trecce, che attortigliò sulla nuca, e s'awolse la testa con un
accumulavano e si attortigliavano su la nuca. deledda, ii-580: una specie
grigia, tremolante anch'essa su la nuca, gli lanciava qualche lazzo. ojetti,
volto tutt'ossa,... la nuca e la barbetta sostenute dalla gorgiera a
fieno) per servire di riparo alla nuca e al collo sotto un carico.
pan di carbone ascondevano loro la nuca e i baruffi dei capelli. idem,
: taglio di capelli assai corto alla nuca e alle orecchie. panzini, iv-64
passò sulla fronte e poi annodò intorno alla nuca. 5. la benda nera
trecce, fermate con un pettine sulla nuca. [ediz. 1827 (114)
in trecce, fermate con un pettine sulla nuca. cattaneo, iii-4-248: si videro
due trecce] a cercine dietro la nuca con delle forcine di ferro lasciando i
volta all'in- dietro e pendente sulla nuca; gli occhi bolsi e acquosi.
di tutti i giorni. mi applicò sulla nuca uno di quei suoi dolci scapaccioni e
penzolante per coprire le croste, e la nuca pelata pareva ancora più piccola e piena
ei s'è ficcato l'ór fin sulla nuca, / sotto alla cuffia e dentro
su tutta la pelle, dietro la nuca, nel cranio. viani, 4-209:
, e lasciò cadere un tal colpo sulla nuca del prete, che il povero martire
raccolti con una forcina dietro la nuca, e una traccia di rossetto color mattone
gorzarino / e riuscì di drieto per la nuca, / tanto che morto lo mandò
, 5-230: rideva, mi dava sulla nuca dolci bussatine con la palma della mano
un vincastro senza riguardo giù per la nuca e traverso alle guancie. verga,
, continuamente s'alternano a cacciar nella nuca le granfie. fracchia, 438:
gli copriva la fronte e gli calzava la nuca. 9. intr. (
oppresso da una cisti enorme su la nuca, che lo obbligava a tener sempre giù
le pendevano dalle tempie sulle guancie e dalla nuca sul collo e sulle spalle ampie,
capelluta e gli riuscì di dietro, dalla nuca. viani, 13-437: il cuoio
il vento la fronte le orecchie e la nuca; e per di più un cappellaccio
7-261: col cappellaccio bianco buttato sulla nuca, le cui tese parevano una spera
, il brivido vellicava la cote della nuca, stillava sulle spalle, scorreva come
... e aveva picchiato la nuca su un masso della carreggiata.
. vecchio, calvo sino quasi alla nuca, col ventre a stento rattenuto da
si accumulavano e si attortigliavano su la nuca. le ciocche, d'innanzi, avevan
virtù, ed accomodarsi al cauterio nella nuca. menzini, 5-74: che se
con un vincastro senza riguardo giù per la nuca e traverso alle guancie.
ancor volea pulire, dovea grattarsi la nuca e adocchiare all'intorno. 2
i capelli restano fuori, accerchiati sulla nuca; e sul cercine, all'ombra
le bozze frontali e il dente della nuca, cerchiava la poderosa cervelliera.
là 've 'l cervel s'aggiugne con la nuca. libro della natura degli animali
letter. parte posteriore del collo; nuca (nell'uomo, negli animali).
voce dotta, lat. cervix -icis * nuca, collo '. cfr. nelle
un gagliardo man dritto in su la nuca. alfieri, i-242: modestamente quei
e gli strappava i capegli nel centro della nuca: « tanto, ti ci ha
ultimi nodi delle vertebre... quella nuca china che impallidiva e arrossiva.
. = formato su coppa * nuca '. ciàf, a imitazione del
, 3-183: l'uomo si passa sulla nuca il rasoio che manda un fastidioso cicaleccio
. cicòttola, sf. dial. nuca, cervice, occipite. s
e fermati sulla sommità del capo o sulla nuca. bettinelli, i-85: si
. chignon * nodo dei capelli sulla nuca '(nel 1745), da un
da un anteriore chaaignon e chaignon 4 nuca '(dal lat. volgare * catenionem
nodo denso fermato con due forcine sulla nuca. 2. per simil.
antico / pettine ciprio - su la nuca attorse. 2. sm. piede
oppresso da una cisti enorme su la nuca, che lo obbligava a tener sempre giù
capelli raccolti sulla fronte e sulla nuca. cantari cavallereschi, 247:
genere con un disegno più chiaro sulla nuca, per lo più in forma di
annodati sulla sommità del capo o sulla nuca (e possono essere lasciati sciolti oppure
un altro... dalla cui nuca scendevano sui paternostri scarniti del dorso due
banda lunghetta e sporgente ad arco dalla nuca. pasolini, 3-95: tra questi
4. chioma lunga, scendente sulla nuca, che nel sec. xviii gli
capo, tra il collo e la nuca (nell'uomo e nei vertebrati in
in genere). - anche: la nuca stessa. plutarco volgar.
voce in capitolo? -colpo alla nuca: colpo di rivoltella alla nuca,
alla nuca: colpo di rivoltella alla nuca, per uccidere in modo sbrigativo.
girò sotto i capelli corti e batté sulla nuca due colpetti affabili. -spreg
, s'intrecciò poi le mani dietro la nuca. ungaretti, i-45: mi desto
specialmente nella spaventosa contrattura di quelli della nuca. = voce dotta, lat
vento la fronte le orecchie e la nuca. sbarbaro, 1-116: mentre questa [
specialmente nella spaventosa contrattura di quelli della nuca. d'annunzio, iv-2-116: orsola
fischiettando sdraiati con le braccia dietro alla nuca, sul copertone della stiva.
. la parte posteriore del collo: nuca; collottola. dante, inf.
senta, * / ed una in sulla nuca, che fùr sette. 2
viviani, 3-i-42: attaccò sopra la nuca appunto un gran coppettone di vetro,
coppino, sm. occipite, nuca. -far coppino: far capolino.
, 3-183: l'uomo si passa sulla nuca il rasoio che manda un fastidioso cicaleccio
con un ciuffo sciolto o annodato sulla nuca (nell'antichità greca).
.. e coronato alle tempie e alla nuca di certi lunghi capelli rossicci. gozzano
. vecchio, calvo sino quasi alla nuca, col ventre a stento rattenuto da un
calore e dolore quasi continuo intorno alla nuca. 19. matem. relazione
i-459: il brivido vellicava la cote della nuca, stillava sulle spalle, scorreva come
ma dalle spalle e salire verso la nuca e le tempie. pirandello, 5-11:
roseo della cotenna rasa, ridondante sulla nuca. pea, 3-201: tiene gli
toscano gocciare, da coccia 'testa, nuca '. cozzata, sf. urto
cresciute. brancoli, 4-142: la nuca di antonio, cerea sotto i capelli
sulla cima del capo o dietro la nuca. d'annunzio, v-2-276:
senza un capello che le scendesse per la nuca o sulle orecchie, e con un
girò sotto i capelli corti e batté sulla nuca due colpetti affabili. ora, irene
bianchi, ma qualche ricciolo scappava sulla nuca e sulle orecchie, e le dava un'
cranio piccolo sta incapsulato giù sino alla nuca, in uno di quei cupolini che ora
cuticagna, sf. collottola, nuca. - per estens.: capo
per la cuticagna / va da la nuca fin sopra le ciglia / cercando in fretta
megete / piantò tasta dappresso entro la nuca / fino al palato a dimezzar la
vino] al cervello, offende la nuca e debilita i nervi; onde causa assai
di movimento e d'aria, costretti sulla nuca in un grosso mazzocchio. fr occhia
origina dalla parte inferiore del legamento della nuca e dai processi spinosi dell'ultima vertebra
: un'ebbrezza, tante spade nella nuca, e come un serpente si stesse snodando
sulla fronte, lasciandogli quasi calva la nuca, gli dava un'aria anche più mistica
di colore bianco, che cadevano sulla nuca; presso i romani e nel medioevo
, e che traggono umiditadi dilarganti la nuca. settembrini, iv-550: quelle camicie che
: l'arricciatura che le solleticava la nuca, le cagionava un fastidio dilettoso.
lievemente i riccioli della fronte e della nuca, assestava i capelli sapientemente composti appoggiando
; ma intanto gli si scioglievano, sulla nuca e le orecchie, crollando sulla stola
orecchie piccoline: si discriminano dietro la nuca, come quando le donne si pettinano
h, cauterio] debba farsi o nella nuca o nel braccio. goldoni,
ai ginocchi, / mi sentivo la nuca arsiccia e stirati nel bistro della fatica gli
un gran dolore e caldo, sulla nuca. vi passò sopra una mano, se
il capo mi duole. ho nella nuca e nell'occipite una pulsazione dolorosissima.
schiena, dalle spalle lunate e dalla nuca dorata all'opulenza delle reni, è più
dell'uomo, compresa fra la nuca e i fianchi. -nel linguaggio
sudicio, stralunato, col cappello sulla nuca, girava per le vie con in mano
, facendo leva o premendo sulla nuca, di rovesciarlo sulle spalle. -doppia
unisce la rete venosa della regione della nuca al seno trasverso o laterale. —
guardò negli specchi, e vide una nuca energica, abbronzata che non gli parve neanche
cranio e coronato alle tempie e alla ^ nuca di certi lunghi capelli rossicci. bartolini
specchianti, stretti in un nodo sulla nuca, mettevano in evidenza il minuzioso disegno
è privo di peli tranne che sulla nuca e sul dorso ove presenta una lunga
sottobanco al cernecchio nero che scendeva sulla nuca della bella restauratrice. 5.
la selvaggia fara: / rasa la nuca, la capellatura / attorno al viso mista
/ e dovreste aver gli occhi nella nuca, / come, un fara- bolano
che le solle ticava la nuca, le cagionava un fastidio dilettoso. piran
spalliera, o si grattava dietro la nuca, o si stirava nelle spalle, come
soprattutto sulla faccia, sul dorso e sulla nuca), che si fondono alla fine
corpo di donna. bionda; con la nuca e i gomiti troppo bianchi. il
trecce, fermate con un pettine sulla nuca. verga, 4-308: donna giuseppina
, dai crespi capelli fermati alti sulla nuca, stavano erette, nell'attenzione, con
alla faccia, fiammate di vento alla nuca, e la mia fronte è bruciata come
costoro / fiocchi di chiome su la nuca, egregi / combattitori. de marchi,
cui il fiocco gli era girato sulla nuca. ojetti, i-382: il doppiomento della
nelle sue bende. dalle anche alla nuca una volontà d'inerzia mi rende fisso
, 3-76: pei riccioletti folli d'una nuca, / per l'ala d'un
con una forcellina, si vedeva la nuca untuosa e rossiccia come pelle d'oca.
senza trecce, alla moderna, dietro la nuca, e trafitto quel ciuffo da una
che aveva ancora il forgolo piantato sotto la nuca. = voce lucchese; cfr
/ ché 'n guisa lor ferì la nuca e 'l tergo / che ne passò
... quando gli maturava sotto la nuca e sfregava contro il colletto, infiammandosi
frizzantino dell'alba salubre, vellicava la nuca, scendeva la schiena. tecchi, 2-47
scappavano [i capelli] fuori sulla nuca in tante punte capricciose. -farsi
mondo / e dovreste aver gli occhi nella nuca, / come, un farabolano,
ossa, per le vene, per la nuca: rabbrividire per lo spavento, per
, la coda è lunga; sulla nuca è una breve criniera; il pelame è
moda e pareva non posato ma sospeso sulla nuca. palazzeschi, i-172: per un
la peccaminosa tentazione di baciarla sotto la nuca dorata. s. ferrari,
giuocano sul biondo dei capelli e sulla nuca bianca. d'annunzio, i-264: per
e si assicura alle corna. -giogo di nuca: quello che viene fissato sulla nuca
nuca: quello che viene fissato sulla nuca dell'animale. -giogo doppio di garrese
trecce, fermate con un pettine sulla nuca. faldella, iii-54: attorno al
il pettine sulla scriminatura al centro della nuca, e giù un'altra passata di
gnucca, sf. region. famil. nuca. -per estens.: capo,
il vino] al cervello, offende la nuca e debilita i nervi; onde causa
dalle vene,... la nuca e la barbetta sostenute dalla gorgiera a
tozzi, 3-129: pochi capelli rimanevano alla nuca. le orecchie erano grandi, e
ai miei occhi vinceva di bianchezza una nuca quasi oppressa dal peso d'una capellatura
ad aver ghermito un omero, una nuca inflessibili. -di animali. b
la zucca, la pera, la nuca, la tempia: in segno di perplessità
cosa non mi grattài un minuto secondo la nuca - accettai. pascoli, 1463:
parte posteriore dell'elmo che protegge la nuca (in uso dal secolo xiv al xvi
piove, con larga tesa pendente dalla nuca, affinché l'acqua scoli per le spalle
è nera, una macchia rossa adorna la nuca; abita in buona parte nel vecchio
di occhiali da spaccapietre legati dietro la nuca e i guantoni sino al gomito, manovra
estende dalla regione iliaca a quella della nuca. = comp. da ileo
: nasce a questo membro [alla nuca] un'imbecillità, talora per vizio
giusto, / e passa per la nuca, ond'ei trabocca, / ed al
io le cavarei la lingua per dietro la nuca. 2. intr. con
ii-19: quasi un dolore le cingeva la nuca; ed era prodotto dalla forza deh'
si agitava, si girava, mostrando sulla nuca il rilievo impaccioso di un nodo di
; -aggiunse dandomi una buona impalmata sulla nuca. = deriv. da impalmare1
gli occhi del ragioniere puntano sibilando sulla nuca dell'impiegatina quindicenne. -impiegatèllo.
, xi-129: i capelli ravviati sulla nuca,... con due ali come
, / e spesso volge l'imprendibil nuca / fortuna ai buoni ed ai peggior
: gli sfiorò con un bacio la bionda nuca lanosa... 4 impunita!
2. calcato sulla fronte o sulla nuca (un copricapo). cicognani,
così forti? e l'incavo della nuca, profondo al tatto, ma così
136: un subitaneo smarrimento lo colpì alla nuca, lo travolte come un incendio di
fine come un colpo di mannaia sulla nuca. emanuelli, i-39: trapelava [la
mamma tutta santa, sentirà sotto la nuca la sofficità alma e profonda dell'oceano.
greci portano i capelli lunghi arrotolati sulla nuca in una grossa ciambella, lustra di
, gli uscì dietro per essa la nuca. tassoni, 4-25: ruppero faste a
, elegantemente vestito, il tubino sulla nuca, vermiglio e giocondo. sbarbaro,
aveva nella pelle del collo, della nuca, delle tempie...,
alla nuca: inquiete come riconducessero dei veli su una
, i-84: avevo le guance, la nuca, le mani tutte punzecchiate, arrossate
, intirizzito e indolorito la schiena e la nuca. 2. per estens.
. / su, gli acciacca la nuca e la sfracella. nievo, 9-71:
le afferra i capelli e infuoca la nuca. -intr. per lo più
sotto la cara testa, il male alla nuca! = deriv. da informicolare
infradiciati fino al ventre e arrostita la nuca al sole. cassola, 6-51: gli
un certo buon ingegnetto che avea nella nuca, non andò molto che uscì da'
7-40: 1 riccioli, dietro la nuca, inghirlandano il collo che le ragazze
fronte, le tempie e la nuca fin giù oltre al collare del vestito
ancora arzillo, se non avesse la nuca e la schiena quasi ingommate.
insinuavano nei capelli, gli vellicavano la nuca. bigiaretti, n-12: le teste si
vanno... alla cintura, alla nuca: inquiete come riconducessero dei veli su
sul punto di scoppiare come se dalla nuca forata qualcuno seguitasse ad insaccarvi sugna e
sudore parevano di giunchi neri, sopra la nuca dorata sulla quale luca avrebbe voluto a
occhi sul malcapitato, mi grattai la nuca. -intra due, intradue, intradua
5-28: con le mani intrecciate dietro la nuca, le braccia strette intorno alla testa
dei capelli fini, e vi morderei alla nuca. moravia, 14-341: ho
, ed accomodarsi ad un cauterio della nuca, anzi piuttosto ad un laccio o
fimo. gozzano, i-150: la nuca mi serrò con mani ladre.
di capelli raccolti sulla fronte e sulla nuca in modo da ricordare la fiamma di
, l'aria fredda faceva gorgo sulla nuca. - l'ago calamitato della
lanugginoso pare attaccato al tronco per la nuca. -causato da peluria fine
là 've 'l cervel s'aggiugne con la nuca. petrarca, 221-3: mi riconduce
sa due robusti meccanici, sopporta sulla nuca l'alito di un ignoto gigante.
, si accarezzò di nuovo dietro la nuca, i capelli sempre più radi.
xii-194: liste di capelli ricondotte dalla nuca sull'occipite e fino alla fronte, in
la mia bocca, luccicò la sua nuca nuda, lievemente umida. bartolini,
sacco su la fronte, e schiacciata la nuca sotto il carico, andava su
monaci greci portano i capelli lunghi arrotolati sulla nuca in una grossa ciambella, lustra di
maglietta di lana colore nocciola, la nuca magra e rossa, e la testa di
il sudore intorno al collo e sulla nuca. 7. dimin. magliettina
il collo... e la nuca, così grassa e rasa e brillante
-male del dosso, del garrese, della nuca, della talpa: trauma non violento
da un'ignota mano acciuffar per la nuca e sbattere a terra o pestar sotto
de l'adagio / per la sua nuca al nimbo de'capelli. / ma,
fanno che le creature non abbino la nuca, e le matri le tengono coricate
gliene lasciava filtrare un getto sottile sulla nuca. = deriv. da mano,
. aspettando mi cerco il buon punto nella nuca io stesso, per manco di cerusico
con le maniche rimboccate e il berretto sulla nuca gridano e gesticolano da tutte le parti
-mani ai fianchi, al petto, alla nuca: nella ginnastica, ordine di assumere
regioni del corpo del neonato, (nuca, occipite, regione sopraccigliare, naso,
la tiorba e cantava, con la nuca poggiata all'omero, gli occhi verso mila
una caratteristica striscia bianca dall'occhio alla nuca, le parti superiori sono brune e
con una cinghia di cuoio allacciata alla nuca). -maschera da ghiaccio: specie
un sostegno che aderisce alla nuca, usata dallo schermidore a protezione del
testa e coda nera, ciuffo alla nuca. 34. zootecn. cappuccio di
saliva dalle ginocchia alle reni e alla nuca accompagnò denise sul lungomare fino all'albergo
su i lati con un nastro alla nuca. 5. agg. anat
trattenuti dalle forcine; le coprivano la nuca, le nascondevano gli orecchi, in dense
uno per tempia, e uno sulla nuca protesa, tanto quei mattatori ci avevan fatta
... gli maturava sotto la nuca e sfregava contro il colletto.
colpo, ma forte e preciso, sulla nuca. -martello di legno, usato
avvoltolava a sommo il capo dietro la nuca. popini, v-315: con i mazzi
il mazzocchio delle treccie nere schiacciato sulla nuca, si spostava con uno sforzo sgraziato
di occhiali da spaccapietre legati dietro la nuca e i guantoni sino al gomito,
riteneva si svolgesse l'attività mnemonica; nuca, occipite. - in senso generico
febbre, vomito, cefalea, rigidità della nuca, convulsioni e paralisi.
dell'armadio e se lo passò dietro la nuca. 4. ripiano collocato di
viso; e lei sentiva sotto la nuca il duro della terra e la sporgenza aguzza
con la mano rossa a mestolo sulla nuca grigia. -avere, tenere il
, 7-734: tra il cappello e la nuca la calvizie del professor lamis si scopriva
, 5-128: il sole picchia sulla mia nuca con una violenza micidiale. 5
parte a dietro e posteriore è detta nuca, occipite e occi- pizio, sotto
qual nasce la medolla spinale, detta nuca, fonte e principio di tutti i
. bartoli, 4-5-65: trafitture alla nuca dove il cervello si continua con la midolla
e ad altre essa ripensava raccogliendosi sulla nuca i capelli color miele e rassettandosi lentamente
s'hai dramma di giudizio entro la nuca. 2. per estens.
, 1-249: nel recare la mano alla nuca, la statua ha scoperto alla vista
fiori, somiglianti a quelle che vestono la nuca del * myrus ', pesce
, le cosce, il volto e la nuca delle persone di oltre quarant'anni,
, 12-194: i capelli corti della nuca mordevano con molte ciocche aguzze nere e
punte dalla parte della fronte e della nuca; usato specialmente dagli archibugieri nei secoli
morsa le schiaccia con la gota sulla nuca la criniera. borgese, 1-337:
bocca ed annodata quindi sulla regione della nuca. affine di assoggettare i cavalli restii
dei capelli fini, e vi morderei alla nuca (il morso è il mio vizio
. d'annunzio, iv-1-43: dalla nuca i capelli, come ravvolti in una
fanno tumidi e si contraeno verso la nuca motrice loro e vicaria del cervello. galileo
avventava il fiume al viso e alla nuca e a ridosso, come per aggrovigliarlo,
pedicino fra l'orecchio destro e la nuca. d'azeglio, 1-255: aveva sulla
e, in neglette trecce, su la nuca. -ruvido, ispido (la lana
6-42: teneva i capelli tirati sulla nuca, con negligenza. 4.
.. de'nervi motivi nati dalla nuca e dalla spina quelli che dànno il movimento
(e per lo più localizzata nella nuca: lichen simplex chronicus) o,
ritmo de l'adagio / per la sua nuca al nimbo de'capelli. c.
, fornito di un ciuffo sulla nuca, di penne bian che
bastoni ». leonardo, 2-230: la nuca si scontri a quel medesimo loco dove
, che sporge nella parte inferiore della nuca (anche nell'espressione noce del collo)
capelli che bell'arte / sovra la nuca ha in tersi nodi avvolti, / obbedienti
. d'annunzio, iv-1-43: dalla nuca i capelli, come ravvolti in una
: proprio nel punto in cui la nuca si confondeva con le spalle, si
: corpo e coda molto allargati, nuca elevata, arrotondata, testa grossa,
capelli, in corrispondenza del nuca negli animali. leonardo, 2-154: tre
gorzarino / e riuscì di drieto per la nuca, / tanto che morto lo mandò
o per canto,... la nuca si scontri a quel medesimo loco dove
intanto per la cuticagna / va da la nuca fin sopra le ciglia / cercando in
colla testa, dove si chiama la nuca / tasso, n-45: cala il settimo
occhio esce vermiglio / diretro per la nuca. comanini, l-111- 365:
sopra la fronte, sì che la nuca restava scoperta. l. bellini, 5-1-159
sua posterior parte solamente che si chiama nuca o collottola. seriman, i-307: dietro
trecce, fermate con un pettine sulla nuca. misasi, 5-193: ella intese che
respiro caldo ed affannoso le bruciava la nuca. pascoli, 717: le premeva
il demone, soave- / mente, la nuca, e le diceva: « ancora
, e la cipria vola da la nuca / bionda. guglielminetti, 1-80:
con fervor di fede, / con la nuca già offerta al tuo desio, /
2-76: pei riccioletti folli d'una nuca, / per l'ala d'un
seduta sull'erba, alza / dalla nuca i capelli ruvidi e ride / della corsa
giungo ad azzannare il lupo dietro la nuca, lui strangolando e liberando il fanciullo
un animale per abbatterlo. della nuca e dal quale si svolge in basso il
: quella che compare -giogo di nuca: v. giogo, n. 1
, fra mielencefalo e -legamento della nuca: setto sagittale teso midollo,
muscoli pari che si -regione della nuca: la regione dorsale del inseriscono
(anche nell'espressione fossa della nuca). occipitali anteriori, cresta
tommaseo, sinon., 897: * nuca ': la fossetta dietro fra
: / brutto pensier ti venne ne la nuca / di farti sposa in un età
viaggiato un occhio bieco / da la nuca di crin povera arresta: / con
me, proprio un altro: / nella nuca sepolto il passato / in grama glia
midollo spinale; punto nel quale si nuca e in che membra ramifichino. ignoto anatomista
situato, perché doveva essere principio della nuca, dalla quale pigliano origine e principio
cervello [il vino], offende la nuca e debilita i nervi. fasciculo di
di medicina volgare, 50: da la nuca nasce in ciasche spondili un paro de
, bisogna esser diligenti in non offendere la nuca vicaria del cervello e causa de i
. 5. locuz. -avere la nuca sotto il calcagno: essere in attitudine
si pente nella stanza verginale, con la nuca sotto il calcagno della vendicatrice! gli
lo percorreva tutto, dai piedi alla nuca. ojetti, 1-817: adesso m'appoggio
m'appoggio tutto, dai piedi alla nuca, contro la colonna angolare del tempio
e più stabile. -grattarsi la nuca: non fare nulla, oziare;
altro che restar lì a grattarsi la nuca pensando ai propri guai o a quelli
negli sconfitti e porre il piede sulla nuca dei soccombenti. -prendere, acciuffare
. -prendere, acciuffare per la nuca: afferrare per i capelli o per
da un'ignota mano acciuffar per la nuca e sbattere a terra.
a terra. -sfregare la nuca a qualcuno: farlo oggetto di riprensione
e con sapone / e sai sfrega la nuca e non gli cuoce!
gli cuoce! -stare dietro la nuca: incalzare da vicino, essere prossimo
fredda morte / ti sta dietro la nuca. = dall'ar. nukhà (
l'ar. nuqra 'fossa della nuca '), diffuso dalla scuola salernitana
., spagn. e portogli. nuca, fr. nuque). nucale
è proprio, che si riferisce alla nuca; che è collocato in corrispondenza della
; che è collocato in corrispondenza della nuca, che vi costituisce rilievo. -cresta
've il cervel s'aggiugne con la nuca. buti, 1-819: la nuca è
la nuca. buti, 1-819: la nuca è lo sche-a dolci di miele cotto con
'. nucca! v. nuca. nuce, v. noce2
nùclea, sf. letter. ant. nuca; testa. gonzaga, ii-53
linguaggio pedantesco, probabile forma paretimologica di nuca. nucleale, agg. che è
: i tenebrosi capelli... sulla nuca erano raccolti e ripiegati in dentro formando
nùcrea, sf. ant. nuca. ottimo [in etruria,
all'ar. nuqra 'fossa della nuca cfr. nuca. nùcula1 (nùcola
nuqra 'fossa della nuca cfr. nuca. nùcula1 (nùcola), sf
triangolare, situato nella regione profonda della nuca; prende origine dall'apofisi spinosa dell'
triangolare, situato nella regione profonda della nuca; trae origine dall'aponsi trasversa dell'
, digastrico, splenio, quelli della nuca e il cuoio capelluto della regione omonima
; giunge a innervare la cute della nuca. -osso occipitale (anche semplice- mente
cranio, corrispondente all'osso occipitale; nuca (e anticamente si riteneva che vi
parte a dietro e posteriore è detta nuca, occipite e occipizio, sotto alla quale
elegante dell'occipite, senza nascondere la nuca. moretti, iii-170: cristina s'
ant. e letter. occipite, nuca. ignoto anatomista, 146:
2. locuz. -fra la nuca e l'occipizio: in un punto
la colpir [roma] fra la nuca e l'occipizio? -grattare qualcuno nell'
mani odiose sciogliere il nodo su la nuca della desiderata, sfiorare i piccoli riccioli neri
la guardava, attratto dalla finezza della nuca, d'onde si rialzavano verso la
snodava come un serpe dai calcagni alla nuca. -che ha andamento alterno;
si raccolgono in nodo, dietro la nuca. de pisis, i-431: capelli
ad aggruppare con vaghissime ondulazioni sopra la nuca. panzini, iii-403: una volta si
. nastro per raccogliere i capelli sulla nuca usato dalle donne dell'antica grecia.
2. anat. disus. nuca, occipite. dalla croce, vii-19
copricapo che gli sprofondava fin su la nuca, sorretto ai lati dagli orecchi ripiegati
e attorte in una densa voluta sulla nuca, davano alla sua testa un aspetto
portavano gli orecchini e si radevano la nuca. d'annum * 1, iv-1-679
aveva sentito una nebbia oscura salirle alla nuca. -che non si conosce, di
in fretta, le mani intrecciate dietro la nuca, inclinati in avanti per non farsi
più gran picchio / ricevè tra la nuca e la collottola. moretti, ii-282:
paratola. savinio, 1-47: sulla nuca, che s'archeggiava un poco come
posteriore dell'elmo, che proteggeva la nuca. = comp. dall'imp.
di parare1, n. 7, e nuca (v.). paranùcleo,
caduto da cavallo e, battendo la nuca, aveva perso il senno. -forma
dal qual nasce la medolla spinale, detta nuca, fonte e principio di tutti i
il vino] al cervello, offende la nuca e debilita i nervi, onde causa
l'hai finito con un colpo alla nuca. 2. figur. assassino
lasciava scoperta ora la testa ora la nuca, il salaris ancor fresco e rubizzo
la fronte e le orecchie e la nuca. carducci, iii-18-78: dovea esser curioso
contrapposizione alle parti posteriori, cioè alla nuca, alle spalle, al dorso, al
da una lunga partigiana da caccia nella nuca, incominciò a tremar tutto.
della fronte e partisce il capo discendendo alla nuca. fracchia, 49: due linee
chioma raccolta... dietro la nuca, dalla quale si partivano a forma
al cappuccio delle ghiande, dalla cui nuca scendevano sui paternostri scarniti del dorso due
nere sulla parte superiore del corpo, nuca e coda bianca; sono lunghi da
pedicino fra l'orecchio destro e la nuca. = lat. pedicinus '
bianco sulla gola e rosso-marrone sulla nuca, mentre nel maschio è uniformemente
manifesta nei neonati. -pelle romboidale della nuca: dermatosi caratteristica dell'età senile a
la delizia / d'un bacio sulla nuca femminile. -strato sottile.
. leonardo, 2-230: la nuca si scontri a quel medesimo loco dove
ferro, la quale contra la nuca penetrando, mi fé di presente ca
pente nella stanza verginale, con la nuca sotto il calcagno della vendicatrice.
po'lunghetti, gli si arricciavano sulla nuca e dietro gli orecchi. bonsanti,
/ e dovreste aver gli occhi nella nuca, / come, un farabolano, un
guardare davanti a sé, ma con nella nuca quel moto appena percettibile di chi vorrebbe
gran percossa diede al marito su la nuca del capo, con sì gran forza,
la parte posteriore del corpo, dalla nuca al pòplite, richiamava di nuovo la
dita nei riccioli di viola distese dalla nuca alle tempie, con tutta la sete che
sentissi da un'ignota mano acciuffar per la nuca e sbattere a terra o pestar sotto
lustra sul punto di scoppiare come se dalla nuca forata qualcuno seguitasse ad insaccarvi sugna e
ragazza seduta sull'erba, alza / dalla nuca i capelli ruvidi e ride / della
in trecce, fermate con un pettine sulla nuca. d'annunzio, iv-1-41: la
i capelli castani erano tirati strettamente sulla nuca da una grande pettinessa di argento e un
pettinino di tartaruga che glieli fermava sulla nuca. p. levi, 5-228: ne
], iv-3: dal principio de la nuca vengono li nervi sensibili e motivi del
. il cappellaccio piantato su la nuca. idem, ii-716: sta lì burbero
dalla pettinatura dei capelli pieganti su la nuca verso l'alto ed in alto raccolti
dalla pettinatura dei capelli piegati su la nuca verso l'alto ed in alto raccolti
, scorpione celeste che flagelli loro la nuca con la coda armata di sette stelle
: come discendere però, senza rompermi la nuca, da quel pinacolo formidabile? d'
punteggiare. pirandello, 6-232: quella nuca... così grossa e liscia e
riccioli mi piovevano tra le dita dalla nuca rotonda. savinio, 201: fini e
capelli bianchi... piovevano sulla nuca. jovine, 433: siro si
sino all'orecchio, coprendogli bene la nuca. soffici, v-2-714: lo acciuffano
da un punto comune sull'alto della nuca, si allargano a mo'di raggi sulla
riscuote, si dà delle manate nella nuca, domanda il permesso d'uscire per
nel collo, innerva la cute della nuca, delle spalle e del torace e i
e del torace e i muscoli della nuca e del collo. -plesso coriale: quello
spasimo della partenza gli fa cercare colla nuca l'affetto del poggiatesta. e.
d'erba vellutata che mi solleticavano la nuca. -come modo conclusivo, anche
seguono mal di capo, rigidità della nuca e del dorso, tremori, prostrazioni e
larga e crespa..., lunga nuca e polputa. -spesso, grosso
, con riflesso verdognolo il pileo, la nuca, i lati del collo e la
sospeso tra la cinta dei calzoni e la nuca nascosta sotto la camicia.
bimba gli è venuto un tumore qui alla nuca che fa pietà a vederla. oggi
3-183: l'uomo si passa sulla nuca il rasoio che manda un fastidioso cicaleccio.
dita nei riccioli di viola distese dalla nuca alle tempie, con tutta la sete che
cucuffe, tanno bambiccar il succhio de la nuca a tanti protosofossi. = voce
eroismo che ti è ora sbocciata sulla nuca. imbriani, 1-196: il bernoccolo
la sua schiena inarcata, la sua nuca, il suo braccio nudo, le
thè aveva ancora il forgolo piantato sotto la nuca. idem, * 19-151: accostò
con le palme. quella sua pallida nuca, pudenda come il sesso, e le
: il capo mi duole. ho nella nuca e nell'occipite una pulsazione dolorosissima.
trattenuti dalle forcine; le coprivano la nuca, le nascondevano gli orecchi, in
tratti / dai gomiti puntati sui ginocchi alla nuca scialba. -infilato. la
specchianti, stretti in un nodo sulla nuca, mettevano in evidenza il minuzioso disegno dei
col fazzoletto il sudore che scendeva dalla nuca... « bene » balzò giù
dalla pettinatura dei capelli piegati su la nuca verso l'alto ed in alto raccolti
riflessi azzurri, violetti sul capo e sulla nuca, verdi sulle remiganti e sulle timoniere
cose e ad altre essa ripensava raccogliendosi sulla nuca i capelli color miele. -concludere
portavano gli orecchini e si radevano la nuca. bernari, 7-369: l'ingegnere
verga, 7-687: sentì freddo nella nuca, alla radice dei capelli. d'
ragazza seduta sull'erba alza / dalla nuca i capelli ruvidi e ride / della
secondo l'uso antico, dietro la nuca, dalla quale si partivano a forma
, la forza che stava tutta nella nuca parve come raggrinzirsi in un profondo senso
frenata vibrò nel suo corpo dal tallone alla nuca. -capacità dell'immaginazione di superare
d'annunzio, iv-2-1127: quella sua pallida nuca, pudenda come il sesso, e
ala strappava il fazzoletto di su la nuca pavida. pea, 5-220: ha segato
due figuri lunghi e rasi sotto la nuca, venivano salutati al corso con qualche
-con riferimento al capo, alla nuca. g. villani, 2-7:
il collo... e la nuca, così grassa e rasa e brillante come
cose e ad altre essa ripensava raccogliendosi sulla nuca i capelli color miele e rassettandosi lentamente
ella si rawersava i capelli sopra la nuca. -rassettare (una stanza)
immagini. è miscia l'ucraino, quella nuca da ragazzo. = comp.
dita del sergente si slacciarono da sulla nuca con uno schiocco terribile. le braccia
resiste alla mano che le cerca la nuca. -mostrarsi restìo o indocile (
. erbolario volgare, 1-0: ongi la nuca overo la parte rietro al collo e
(grande e piccolo): nella nuca, estende, flette e ruota la testa
nella tinozza immergendovi il capo tino alla nuca, poi riaggallavo e squassando la capigliatura
guardava, attratto dalla finezza della nuca; donde si rialzavano verso la sommità della
.. narici rialzate e larghe, lunga nuca e polputa, giogaie vaste e quasi
iv-2-177: ella quasi sempre aveva la nuca e le tempie e gli occhi nascosti da
rapido e fermò la ribellione su la nuca con i denti del pettine.
posterior parte solamente, che si chiama nuca o collottola. 2. che ha
, 2-76: pei riccioletti folli d'una nuca, / per l'ala d'un
: quella mano... discendeva dalla nuca alla schiena per ricongiungersi con una terza
tesile rivolo della vita, la dolcezza della nuca e delle spalle per un attimo solo
gigi, gambe incrociate, cappello sulla nuca e sguardo da far rigar diritte le
avventava il fiume al viso e alla nuca e a ridosso, come per aggrovigliarlo,
3-123: hai le mani sotto la nuca, / sembra che ti riluca negli occhi
12. spostare dalla fronte verso la nuca (i capelli). fenoglio,
cui gli era impossibile rizzarsi senza dare della nuca nella volta, né distendersi senza spenzolarsi
pedate rintoccavano sorde, i manrovesci sulla nuca detonavano come rivoltellate. -comunicare un'
: i colpi si ripercotono nella mia nuca e nel mio petto, con un dolore
il pettine sulla scriminatura al centro della nuca. 6. figur. trasferire
copricapo che gli sprofondava fin su la nuca, sorretto ai lati dagli orecchi ripiegati
si facevano radere sulla faccia e sulla nuca e lavare le teste talmente piene di terra
tirati, tirati lisci aderenti e stretti alla nuca in un fascio di trecciuole minute e
midolle son nelle piante, siccome la nuca negli animali. i nodi son creati in
, sentivo il guanciale caldissimo sotto la nuca, mille pensieri deflagravano disordinati dal nulla
, avvolgere, annodare i capelli sulla nuca acconciandoli. -unire un ingrediente a una
che si riuniscono in un nodo lento sulla nuca. govoni, 82: la camera
, con le mani riunite sotto la nuca, e passo tre ore a valutare
: johnny guardò avanti, alla forte nuca di arduino nel primo banco, vestito di
esile rivolo della vita, la dolcezza della nuca e delle spalle per un attimo solo
si fa presto, una rivoltellata alla nuca, in deserta campagna. piovene, 7-454
, quei capelli raccolti in rocchio sulla nuca. 10. treccia costituita da
ritorti,... dietro la nuca, e trafitto quel ciuffo da una forchetta
fluirle dal cuore nel cervello e percuoterle la nuca con la violenza di un maglio.
o altro. tratto inferiore della nuca e in quello superiore del dorso e
rosa forato per l'orecchino, la nuca bianca. idem, 7-74: « ti
oppresso da una cisti enorme su la nuca, che lo obbligava a tener sempre
salone dietro a lei, le vide sulla nuca bianca un lieve spruzzo di minuti rossori
di essere in disordine. toccandosi la nuca, sentì che il rotolo della treccia
sfilavano, le mani giunte dietro la nuca, e c'era in questo un orrido
ficcaste gelose fino al fondo / d'una nuca diabolica di traditore. 9.
lacinie carnose, che si estende dalla nuca al sacro, lungo la doccia vertebrale
romano. -che si alza sulla nuca (un'acconciatura). d'annunzio
un'acconciatura molto alta e saliente dalla nuca. -alto e sodo (le
schifosamente la camicia, il collo e la nuca. -la sostanza sanguigna emessa con le
la camicia, il collo e la nuca. monelli, i-105: la faccia dell'
pendevano dalle tempie sulle guancie e dalla nuca sul collo e sulle spalle ampie,
raccolti dentro un fazzoletto legato dietro la nuca, il viso sporco di fuliggine,
bianchi, ma qualche ricciolo scappava sulla nuca e sulle orecchie e le dava un'
ritorti,... dietro la nuca, e trafitto quel ciuffo da una forchetta
fenoglio, 1-i-2027: per il contraccolpo la nuca del sergente quasi gli finì in bocca
massimo, senza volerlo, scalciò la nuca di michele. argino, 16-124: aggiunse
cui ardevano le trecce d'oro sulla nuca, e le forme parevano scalpellate in una
assestato con il palmo della mano sulla nuca di qualcuno. -in senso generico
inferto con il palmo della mano sulla nuca di qualcuno come punizione o anche
di colpo dato con la mano sulla nuca tanto da buttar giù il cappello, non
testa egli il capello, / la nuca gli ammaccare le scardasse. =
la schiena scaricandosi a trafitture dietro la nuca. 43. ricadere sopra qualcuno
vasi grossi e dalle spalle e dalla nuca con le coppe e col coppettone scarificati.
alessandro... e la sua nuca sproporzionalmente sottile, quasi scavata, trenta
: berretto da uomo che copre la nuca. fucini, 352: h
3-90: giorgio lo colpì scherzosamente sulla nuca. 2. con tono ilare
parte posteriore del torace compresa fra la nuca e i fianchi; dorso.
la camicia, il collo e la nuca. malaparte, 9-37: gli parve non
inebetito. lo zaino mi batte sulla nuca, l'acqua sciaborda nella borovidio volgar
e, in neglette trecce, su la nuca. gozzano, ii-241: sopra lo
sino alle orecchie, una zazzera sulla nuca che non tagliava sino a maggio. d'
, sudicio, stralunato, col cappello sulla nuca, girava soffici, v-6-176: vestita
l'abbracciò passandole il braccio dietro la nuca: « ma cosa vai pensando agli affari
esso, furtivo, / mi ventava alla nuca un fiato corrosivo, / m'ardea
qual cappellaccio a larga tesa pendente dalla nuca sulle spalle, che usano i marinari
ovale di color bruniccio scuro collocata sulla nuca, cioè la corona, un anello
caratterizzata da edema duro della cute della nuca, che poi si estende al torace
sua tenera mano destra di adolescente la nuca di carlo. 3. guscio
questo paitoni medico suo fatto aprirgli alla nuca un cauterio. con sì fatto scolatoio passò
gli misero due cuscini bianchi sotto la nuca, subito porti dai viaggiatori. era scolorato
sopracciglia dipinte e il codino arguto sulla nuca, conservano la smorfia furbesca del sorriso
alla faccia, fiammate di vento alla nuca. jovine, 11: il vento,
), sf. scapaccione dato sulla nuca con la mano aperta. -in senso generico
fuoco dei suoi compagni gli scottava la nuca. -per estens. irritare con
viso sulle sue trecce e le bacio la nuca, dove la scriminatura dei suoi capelli
si pente nella stanza verginale, con la nuca sotto il calcagno della vendicatrice! gli
bocca, e lo scrollava per la nuca con disperazione. cassola, 4-286: la
tro, battendo la schiena e la nuca sui gradini, a sdrucciolo.
e dio per tutti. ibidem, la nuca presenta due creste taglienti disgiunte da un pro
lei si annodava come un mazzo sulla nuca, con un nastrino rosso.
per guardano. calvino, 8-52: la nuca pienotta è cosparsa di una parte della
): muscolo situato nella regione della nuca e nella parte superiore del dorso,
dorso e del collo o della nuca). lo che v'apparìa
un irto bavero sesquipedale / serve alla nuca di capezzale. castelnuovo, 380: sotto
far della necessità virtùed accomodarsi al cauterio nella nuca, anzi piuttosto ad un laccio o
corpo vivo, con i capelli dalla nuca tirati sù, e stretti in un
etiopi per fasciarsi il corpo fin sulla nuca. 7edone, 69: dopo la
per sorreggere un ciuffo di capelli sulla nuca). tramater [s.
, singhiozzando, coi capelli disciolti sulla nuca che le sferzavano il collo, con
sfondano il petto. gli urti della nuca mi stirano la benda. fenoglio, 5-ii-358
muretto, il cappello gettato all'indietro sulla nuca, e intanto sforbiciava un tralcio di
ripiegate ma con le mani congiunte dietro la nuca. -che appare o è ritratto
una puttana gli diede un pugno sulla nuca che l'ebbe a sfracellare. leopardi
losvella: / su, gli acciacca la nuca e la sfracella. gozzano, i-498
: si era portato la mano alla nuca e se la sfregava. alcune gocce
. tagliare i capelli accorciandoli gradualmente dalla nuca al collo. bernari, 7-369:
tagliati via via più corti fra la nuca e il collo (i capelli).
imposizione dei capelli alla'garsonne', sfumati sulla nuca. 6. figur. che
più corti fra il collo e la nuca (e anche la zona in cui
6-131: era già sera e la sua nuca non faceva contrasto con il buio della
annunzio, iv-2-945: come sentì su la nuca la ma ciarsi.
sotto il cerèbro, / riuscì per la nuca, spezzò l'osso / del gorgozzule
ad arco, sghembissima dal coccige alla nuca, tuttavia c'è in lui un
castani di gemma brondi, raccolti sulla nuca in nodo voluminoso, scoprivano...
nella tinozza immergendovi il capo fino alla nuca, poi riaggallavo e squassando la capigliera
con un pettinino chiama i capelli della nuca in soccorso della sincipitale calvizie. sincìpite
, 5-i-1933 le dita esangui si slacciarono dalla nuca con uno strappo vibrante.
21-244: ha lasciato la presa sulla mia nuca e ha detto: « basta,
il berretto di ordinanza posato birichinamente sulla nuca, la divisa portata come un pigiama
massa dei capelli, raccolta dietro la nuca, era d'un bel castano soffice e
mamma tutta santa, sentirà sotto la nuca la sofficità alma e profonda dell'oceano.
calor naturale, nuoce al cervello, alla nuca e ai nervi.
baci'. bigiaretti, 11-64: la nuca era gentile, nonostante i capelli troppo
astuccio che teneva nella destra solleticava la nuca recline. moravia, xiv-137: 1
grazia somàlico nel collo, sotto la nuca? il taglio di riconoscimento? sòmalo
: 1 capelli un o'lunghi sulla nuca ma volati via dal sommo del cranio.
striscia di cuoio che passa sopra la nuca dell'animale. 7. ant.
larga e quadrata, che ricade sotto la nuca. moretti, iii-556: pensava di
; e un freddo sottile gli assaliva la nuca, gli penetrava la radice dei capelli
dal sottobanco al cemecchio nero che scendeva sulla nuca della bella restauratrice. 4
là 've 'l cervel s'aggiugne con la nuca. -con riferimento alla sfera superiore
senza scriminatura le si annodavano voluminosamente sulla nuca attorno a uno spadino d'argento.
le membra nervose del dorso o appresso la nuca, o la parte anteriore della coscia
, con un berretto posato spavaldamente sulla nuca. buzzati, 1-221: si allontanavano
il popolo] ormai a curvare la nuca sotto il brutto giogo episcopale, ad un
ardenti su carestia, e gli grattò la nuca spelata. d'annunzio, i-104:
, ii-40: de'nervi motivi nati dalla nuca e dalla spina, quelli che dànno
partendosi dal cervello e passando per la nuca, il grandissimo ceppo dei nervi si
nasimento de li nervi e de la nuca la qual passa per lo spinai.
lunga chioma / spiovente, lungi dalla nuca, all'aria, / beveva l'eco
ampie tese a riparo di volto e nuca. spionerìa, sf. disus
rapido e fermò la ribellione su la nuca con i denti del pettine.
. anat. muscolo posteriore inferiore della nuca, pari e simmetrico, fissato centralmente sulla
chi a capo basso, offrendo la nuca a uno spolvero di borotalco. l.
pulsa nella gola, mi rimbomba nella nuca. 6. che si discosta
). segno profondo del morso / sulla nuca / incipriata di sudore e di
e sulla zona sopraccigliare, bruno sulla nuca, grigiastro sul dorso con fasce rossastre scure
denominato per la stella posta dietro la nuca dal duca. redi, 2-68:
ingombravano la fronte, le tempie e la nuca della nostra città che i fuochi di venere
i-459: il brivido vellicava la cote della nuca, stillava sulle spalle.
stizzosamente delle dita che gli accarezzavano la nuca, l'orecchio. -con sentimento di
gli scarica un sì forte pugno su la nuca che il poeta cadde stordito per terra
roseus), caratterizzato dal ciuffo ricadente sulla nuca. -spesso in simil. per
un traduttore di leggende. -straccarsi la nuca sui libri: studiare. parini,
parini, 332: dappoi che la nuca ti si stracca / in sur i libri
straripava per le tempia e per la nuca e fin giù per mezzo della schiena.
con contrazioni della muscolatura facciale e della nuca, seguite da contrazione tetanica della muscolatura
: i colpi si ripercotono nella mia nuca e nel mio petto, con un
. stringhettina che s'allaccia sulla nuca è affidata la parte da
e non mi finiva scendendo più giù sulla nuca verso il collo. arpino, 19-41
si empivano di quell'aria vibrata, la nuca stropicciarsi al pino e sbriciolarne qualche pezzetto
merletto inamidato a cannelli alto sino alla nuca e sostenuto da un filo di ferro
ai virtù singolare. -succhio della nuca: materia cerebrale (e anche l'intelligenza
problemi filosofici] il succhio de la nuca a tanti protosofossi. 3.
, quei capelli raccolti in rocchio sulla nuca. arpino, 12-4: aveva parlato con
e io avevo sempre più male alla nuca e ogni tanto avevo degli svenimenti e
a forma di treccia avvolta intorno alla nuca. bersezio, 3-85: capelli a
o bluastri e una chiazza grigia sulla nuca; di abitudini gregarie, frequenta ambienti
ii-1-337: « taf! una botta alla nuca » e non si è più mosso
, pel prurito che gli facevano sulla nuca i capelli tagliuzzati. óatto, 2-153
-dalla fronte al tallone, dal tallone alla nuca: per tutto il corpo.
vibrò nel suo corpo dal tallone alla nuca, visibile. -stare sui talloni
all'esterno mediante fistole, a carico della nuca di equini e bovini. boerio
accorcia il corpo e fin sovra la nuca / ne la macchiata spoglia ascoso stassi;
così forti? e l'incavo della nuca, profondo al tatto, ma cosi dolce
, l'occipite - scendono giù verso la nuca.. vassalli, 14-54:
capelli, dietro le orecchie, sulla nuca: le tastò pian piano le ossa temporali
tenebrosi capelli,... sulla nuca erano raccolti e ripiegati in dentro formando un
mannaia / che si abbatterrà sulla tua nuca / schiantando testa e scheletro.
folti capelli che bell'arte / sovra la nuca ha in tersi nodi avvolti, /
esile rovolo della vita, la dolcezza della nuca e delle spalle per un attimo solo
pera che gli lustrava, calvo fino alla nuca, una ventina di duri debolissima
costrinse a radersi il cranio sino alla nuca. la natura [18-v- 1884]
tirati, lisci aderenti e stretti alla nuca in un fascio di trecciuole minute e
si riuniscono in un nodo lento sulla nuca. 4. disus. cupola
di teste, col suo amico basco sulla nuca e i riccioli sulla fronte, scompariva
, 9-70: tra 'l collo e la nuca il colpo assesta; / e tronchi
tqaxaxog, tpàxrix. og 'collottola, nuca, collo'(con conservazione dell'accento
eran pessimi: cioè, e trafitture alla nuca dove il cervello si continua con la
lasciando vedere le trecce annodate su la nuca. ojetti, ì-694: sul sommo
bianca / e dai capelli a treccioline sulla nuca / i bei denti lucenti e gli
appartenenti a generi diversi, come il trogone nuca rossa e il trogone petto arancio,
medolla: e dal volgo è chiamato nuca. 5. membro virile.
il più gran picchio / ricevè tra la nuca e la collottola; / e quei
fianco, su una spalla, dietro la nuca. gozzano, i-1076: rughe,
crocchia di capelli raccolti dietro la nuca. a. lenio, 91
per i suoi capelli biondi ammassati sulla nuca, « quella col tuppo ». flaiano
: tuppo: capelli raccolti dietro la nuca, in modo da formare un ammasso
, 7-388: portava, calcato sulla nuca, un cappellino tirolese, di feltro verde
cassieri, 187: dalle tempie alla nuca, irta e disciplinata, la vegetazione di
ricciuti, divisi dalla scriminatura fino alla nuca e allargati poi a ventaglio dietro gli
al bruciore caustico del vescicante su la nuca, egli scoteva di tratto in tratto il
vezzosamente, ridicola, il cappello sulla nuca, e come cinguettando. 2
viaggiato un occhio bieco / da la nuca di crin povera arresta.
fumo nel naso, negli orecchi e nella nuca. bernari, 7-239: per una
grande, e tu sopponi alla tua nuca / il tuo perenne / braccio nel gesto
gli occhi nel sole, vedevo la nuca ferma di bruno sul fazzoletto rosso e gli
senza scriminatura le si annodavano voluminosamente sulla nuca attorno a uno spadino d'argento.
pirandello, 7-734: gli tremolava su la nuca una rada zazzeretta argentea. pasolini,
e meridionale (anche detta zorilla dalla nuca bianca). = dallo spagn.
la via provinciale, il cappello sulla nuca, il sigaro in bocca, sputacchiando,
invar. crocchia di capelli raccolti sulla nuca. panzini [1905],
orecchie, i codini di capelli sulla nuca, gli jabot é i breeches marinareschi.
. quil'amicosiconcentravanel buco dove scivolava la nuca, con un alone grigio scuro, era
bambini) in un rotolo allungato dalla nuca verso la fronte. malerba,
formare un nodo e fissati alla nuca. la donna galante ed erudita,
ceppicone, sm. dial. testa, nuca (e ha valore scherz.).
anche lieve e affettuoso, dato sulla nuca. s. ballestra, 4-65
te lo senti nel collo, dentro la nuca. » cristiano aveva afferrato il barattolo
odore, negli occhi la forma della sua nuca, sulle labbra il pungente friccicore dei
coppola di tela da cui scappava, sulla nuca, sulle tempie, la zazzera increspata
: un operatore gli tiene puntata alla nuca una 'paluche', la microtelecamera a forma di
in capelli cortissimi ai lati, scalati sulla nuca e ritti dalla fronte in dietro.
gadda, 5-117: il cappello, sulla nuca, gli s'è orizzontalata la penna
cintura rossa, e la scoppoletta rossa sulla nuca. scopritività, sf. invar
bel volume di trecce raccolte su la nuca; il fox trott vorrebbe i capelli piuttosto