mi vuoi far verberare come uomo noxio. = voce dotta, lat
colonna, 2-444: nel core mio tanto noxio strale, sencia rigrésso iniecto, [
, / quando io per l'aere noxio dei crepusculi / giunsi defesso a un empio
fr. colonna, 3-229: il noxio foco unquanco non me tituba, ma