. calogrosso, 48: di tal novo e degno amante mostrate ora..
boiardo, 3-178: me forzare di novo farme refermare dieta concessione senza dare più
acquistato impeto: dopo il quale di novo discende sotto vento e di novo si fa
quale di novo discende sotto vento e di novo si fa veloce; e poi replicando
umano). flaminio [in novo libro di lettere, cxxv-9]: ora
temuto affanno né fadiga. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-53]:
!... e spira / spirito novo, di vertù repleto, / che ciò
faceva riguastar le cose e rifarle di novo, quando che non erano di suo
faito un relugor, zo e de novo emperaor, / chi per tuto unde s'
: l'ira e'1 furor di novo in lui s'accende, / e
e che il platen ultimamente rilustrò a novo come marmo pario. -abbellire formalmente
talento de contare per rema / el novo asalimento che fagunu inste prima / co l'
nostro folle insano / voler cerca di novo rimacchiarsi / nel fango vile, e poi
, / d'opporre al mal questo remedio novo. bacchelli, 13-223: moriino voleva
v.]: 'rimbastire': imbastire di novo. 3. per estens. delineare
.]: 'rimbellettare': imbellettare di novo. 2. intr. con
g. a. ciano [in novo libro di lettere, cxxv-357]: deliberai
se in vui non truovo / qualche rimedio novo, / con che possa campar la
rememorando el suo futuro damno, de novo aperta la fonte de le lacrime e de
però non hanno vedere interciso / da novo obietto, e però non bisogna / rememorar
, si risolse finalmente a comandare di novo che il reno si rimettesse nell'alveo
proposto e disse che la fecessi di novo rimettere, e così fece, sanza
perturba; / e bisogna, cedendo al novo assalto, / o gir con loro
folle; / e fatto che di novo ei rimontasse, / drizzò il suo corso
: 'rimontare':... rimetter a novo un paio di stivali, di scarpe
un poco rimosso da la rivera, novo e spisso castello. biondo, xlv-75
/ le cose vecchie in un tegame novo. emiliani-giudici, i-138: coordini [
terzo cielo a noi; / d'un novo amore un novo amor rinasce, /
noi; / d'un novo amore un novo amor rinasce, / che fa novo
novo amor rinasce, / che fa novo diletto in maggior foco. ma
801: il biondo dio tedifero / novo vigor t'ispiri; / al lume suo
sentimento. r. landò [in novo libro di lettere, cxxv-399]: mi
una persona). caro [in novo libro di lettere, cxxv-30]: poiché
piccole onde. marino, 1-4-80: novo sente spirar di lungo il colle / di
, a lungo assuefatto, / proruppe novo in tutto il suo coraggio.
-impers. caro [in novo libro di lettere, cxxv-144]: io
g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-419]: era
tigri e i più feroci cori / qual novo orfeo con più stupende prove. panzini
, con valore intens., e da novo per nuovo (v.).
g. zane, 77: di novo in man signor ripiglia amore, /
: il buo- naccorsi svignò da mercato novo; de'peruzzi e degli an- tellesi
.. davanti a un soffio così novo e così classico s'arretra a mano a
oppinion serien dimesse / e riprovate con novo ripelo. = comp. dal pref
, che appaiono e sono creazioni ex novo, così come la festa ricelebra il mito
settembre la man tua si converta / di novo con la zappa a ripianare / la
porta soave spirito nel core, / del novo acquisto spesso ti ripiglia. niccolò del
davanti al dormire / s'egli ha di novo impreso alcun bel dire. sansovino,
a commendare la concordia. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-137]:
gloria reposata. v colonna [in novo libro di lettere, cxxv-270]:
epistolari di cortesia. sadoleto [in novo libro di lettere, cxxv-309]: special-
bacio le mani. dolce [in novo libro di lettere, cxxv-343]: state
altri, come un mezzo, non novo certamente, ma quasi sempre efficace, di
rescriva el suo parere. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-73]:
abbi a cancellare ma mutare di vecchio con novo, che queste non sono cose da
, e con il cardinale ascanio, de novo racconciliato, alli soi servizi fece ritorno
anonimo genovese, 1-1-248: chi de novo se stramua / e atra abitacion,
essendo io in procinto per mandare di novo a stampa il mio 'orlando furioso'.
pregi. lacopone, 64-6: o novo canto c'hai morto el pianto / de
e servo a un tempo / vuoi di novo il pensiero, / sol per cui
gioia una diffusa anima canta / nel novo sole un inno al saliente figlio dell'uomo
parole, a le quali risponde lo novo pensiero, sì come nel seguente capitolo
, volendo l'aver- sario spinger di novo per risposta, dico che non l'aggiungerà
altro stampatore. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-181]: io
inf, 21-n: chi fa suo legno novo e chi ristoppa / le coste a
a quel dir si riconforta / e novo ardire entro 'l suo cor si cria /
forsi existimi con tanta retardanza aspettar il novo giorno, acciò che da necessità costretto
come si conviene. muzio [in novo libro di lettere, cxxv-118]: chi
ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo! ». petrarca,
più crude, / e sfogarle di novo ancor ritenta. f. f. frugoni
prudenza, che si dovesse ritentare di novo la fortuna, ché bene sapeva che
iacomo avea ricevuto dinari... de novo li ritoccò de questa materia, e
usato, / quando co'raggi uscì del novo giorno / sotto l'insegne ogni guerriero
a. falconi, i-m: di novo metterai il traguardo sopra detta carta,
ei suo visco inestricabil face. / pur novo bacio, poi, la tronca parte
poco esauriente. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-93]: solo
nostro romanzo, tessendo i versi in un novo modo non più tenuto da alcun de'
una corrispondenza epistolare. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-159j: non debbo
ogne indurato petto, / che un novo caso mai più inteso pria / successo
. stampa, 9: s'amor con novo, insolito focile, / ov'io
giorno ci voleva un manico di penna novo perché telemachino se ne rosicchiava ogni giorno
. dottori, 3-45: svelte di novo a riurtarsi vanno / le cia- nee
riscalda le tavole tanto che 'l sevo novo vi si può distender facilmente e leva i
. g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-374]:
, i-4-1: la pianta, che di novo pare emerga / per fin che teneretta
-ai cinci, ai mutato in del novo consiglio, / che, dannati, venite
g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-374]: voi
privilegio. g. grifolo [in novo libro di lettere, cxxv-205]: gli
dea venne a'delubri / già fatti al novo sole i monti rubri. calzabigi,
/ sotto 1 miei piedi per lo novo carco. / io già pensando; e
'n ruina. c. besalio [in novo libro di lettere, cxxv-224]:
dimin. rustichétto. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-27]: vergogna-
, i-295: vi è un costume anco novo che sogliono ogni sorta di gente,
). b. volpe [in novo libro di lettere, cxxv-413]: me
qui riposar meco potrai / tanto che 'l novo dì faccia ritorno. -emettere
destriero / a chi 'l veste de novo, / el sazzo non cura un ovo
/ de la salata teti / trascorremmo di novo. -per estens. ricco di
ora in paradiso. v colonna [in novo libro di lettere, cxxv-285]:
gioia una diffusa anima canta / nel novo sole un inno al saliente figlio dell'uomo
ambedue già li poeti, / di novo attenti a riguardar dintorno, / liberi da
di pan agliato e inoliato con olio novo. soffici, i-157: a lavoro terminato
/ te salutava allora / che di novo salisti al paradiso! -intr.
g. cavalcanti, 1-xxv-7: questo novo plager che 'l meo cor sente /
. petrarca, 219-9: il cantar novo e '1 pianger delli augelli /
, par., 5-78: avete il novo e ì vecchio testamento, / e
infermitadi. c. caula [in novo libro di lettere, cxxv-271]: in
costoro si vantavano e confidavano molto nel novo..., per non dire sangiacch
sovra 'l tuo sangue, e sia novo e aperto, / tal che 'l tuo
/ rinnova ora l'immagine, / spargendo novo sangue. -violato da un omicidio
a. f. doni [in novo libro di lettere, cxxv-79]: tosto
empio e profano / saravanda e ciaccona il novo ispano. b. corsini, 15-69
? giovanni paolo di pola [in novo libro di lettere, cxxv- 199j:
copiosa abbondanza). delminio [in novo libro di lettere, cxxv-155]: son
al presente se trovano essere fatti de novo al governo de questa repubblica.
a terra ferma. dolce [in novo libro di lettere, cxxv-103]: egli
di pelo in pelo. muzio [in novo libro di lettere. cxxv-113]:
loni, ma lesta sul lastrico poco novo delle strade. bechi, 2-305:
: fugge da gli altri ucelli, o novo olocco, / e quando è giorno
moverle, e per questo ritornano di novo al suo luoco naturale di donde partimo,
. gadda, 6-341: insofferente 'e chillo novo imbruo- glio del genitore moribondo e tuttavia
ogni sua necessità. brevio [in novo libro di lettere, cxxv-430]: il
prenni e scannami, to'esto cortello novo. / esto fatto fare potesi innanti scalfì
scampo fui; / et ardere di novo incominciai. b. pulci, 97:
, 130: per una imposizione d'un novo tributo, restarono li popoli tanto scandalizzati
prenni e scannami, to'sto cortello novo. niccolò del rosso, 1-61-4: ca-
una scannata vergine giaceva, / delitto novo ad espiar delitti. bacchetti, 14-293
e videndogli a la scrapistrata fare un novo ballo de personaggio e tale volta la
/ sotto i miei piedi per lo novo carco. targioni tozzetti, 12-4-7: da
sfera intellettuale). caro [in novo libro di lettere, cxxv-465]: quando
sì esaltarsi. boninsegni, xxx-7-20: novo parlar per ogni riva è sparso /
calzabigi, 95: ora un novo romanzo avida piglia: / par che se
questo scaturì odore sì potente, sì novo e sì angelico, che ovunque egli
sol là donde / ne mena il novo giorno. magalotti, 4-197: chi,
cielo illustra et empie, / a fondar novo regno il pensier torse / tra quelle
suggellato. r. landò [in novo libro di lettere, cxxv-397]: ran
. petrarca, 323-26: in un boschetto novo i rami santi / fiorian d'un
a. f. doni [in novo libro di lettere, cxxv-79]: tosto
leopardi, 7-8: la diurna luce / novo d'amordesio, nova speranza / ne'penetrati
, ad effetto di ritrovare nova modulazione, novo concento e novi affetti.
boiardo, 2-8-5: come nasciuto fosse un novo mondo, / se ritrovarno al sciutto
ciò non si scolasse o rompesse di novo. buonarroti il giovane, 9-257: le
ghermir la preda, e ne lasciar di novo / vote le mense e scompigliate e
. dottori, 3-45: svelte di novo a riurtarsi vanno / le cianeree rotanti
d'annunzio, v-1-620: lo stil novo del mondo è lo scorcio. come
forte, / quando risguardan lo su'novo viso. b. pulci, 98:
vien l'augelletto a salutare il fresco / novo mattino, e la ridente aurora /
gange / di politici scritti il secol novo. ungaretti, xi-506: sollecitato dalla
vidi tale quale il lucidissimo phoebo cum il novo dì la fresca aurora colorabondo dipinge.
futuro che interloquiscono al tempo del lunario novo, in un colloquio concesso a un giornalista
europa ancor murano additi / e da novo cellini i bronzi scolti. carducci, ii-6-16
/ e spesso i lari miei, novo stupore! / vider l'ostro romano
sconti, scuse, paghe mature, il novo console m'abbia onorato accogliendomi con l'
scusa gli errori suoi, festeggia il novo / suo venir nella vita, ed inchinando
l'intendano così. bonfadio [in novo libro di lettere, cxxv-96]:
la suave e naturale. dolce [in novo libro di lettere, cxxv-337]:
, farò di terra e di erbe un novo altare, et inuello... raccenderò
/ s'accende il foco, tal nel novo amante / messe le parti acceser tutte
quando il giogo che portano gli animali è novo, è troppo grave, ma quando
disposizione mirabile congiongimento. delminio [in novo libro di lettere, cxxv- 325]
che la mia donna andò nel secol novo, / lingua non è che dicer lo
alberi, ondeggiando, il vario vento. novo cenno, / che 'l maestro con l'
mese. p. vergetti [in novo libro di lettere, cxxv-488]: noi
vi assomiglia nei oblio, / cantate questo novo african mio, / di tempo ai
a tali diritti syera dato il nome novo, credo, in simile materia, di
dura, / fondando in palestina un novo regno, / ov'abbia la pietà sede
v-3-307: m'ero immaginato che il tuo novo tenati previsto che potevano i mercatanti divenir
, o tu ch'osasti / con novo appoggio di lucenti stelle / d'ergerti a'
abbe nome filippo lo buono. macchie, novo libro, mi svelano / istorie ignote.
quattrocento, lxiv-114: tu me farrai novo verso mutare, / dirrò con signi miei
o nulla avanza. lollio [in novo libro di lettere, cxxv-455]:
ritrova il mio disdegno; / ma nel novo rimar non toca il segno / sì
ogni modo tornar in la ittallia a tempo novo. e cum lui etiam passò quaxi
tura). di novo fossero giurate le capitolazioni seguite da princi
il lume spento, / perché di novo non l'estingua il vento, / che
come sembiante stella ebbe con questo / novo fior d'one- state e di bellezze
: questo è un linguaggio che ha del novo in una bocca pretina o semipretina,
tu hai ad anonimo [in novo libro di lettere, cxxiv-142]: la
valore intens. buongioco [in novo libro di lettere, cxxv-431]: monsignor
lingue il sentir propio sprona, / par novo ad ascoltar ciò ch'ei ragiona.
, rememorando el suo futuro damno, de novo la buona strada che guida alla virtù.
1-255: di mia romita camera novo ornamento, o mesto / nido che su
un oio / d'una luxe naa de novo, / e gran serenna gi ven
or dal sinistro / riceve ognor nel sen novo tributo. -zigzagante (il
. marino, 1-1-165: sente un novo desir ch'ai cor gli scende / e
carducci, iii-2-190: ben venga il santo novo! / tra i compari del lunario
mio volere; / e recolo a servir novo piacere. 23. officiare
mesce col vinto nemico, / col novo signore rimane l'antico; / l'un
, solleva la testa / percosso da novo crescente romor. carducci, iii-4-
roma, / memore forza e amor novo spiranti / fanno il comune. -sottomesso
fìdeli cristiani, un'altra fiata de novo in dio se radormentàro. -i
ariosto, sat., 2-38: il novo camerier tal cuoco inarotea pure starsi vedova
fermarsi. l'uom vecchio col novo..., sorprendere il punto in
. detto antonio, avendoli di novo contro la giustizia e sforzatamente presi quattro
impechiato cun tale / e d'un novo lazio ligato e vincto. -espugnato
. stormire. marino, 1-4-80: novo sente spirar di lungo il colle / di
federico pigliò possessione dello fusso dello castiello novo, lo quale foro d'accordio con
p. p. vergerlo [in novo libro di lettere, cxxv-440]: laorribilità
calzabigi, 168: onde tutti si fan novo un linguaggio, / per non si
/ la terra s'infiorò di un novo maggio. io. liberato da ogni
v'ha turbati? » bembo [in novo libro di lettere, cxxv-154]:
grato colui che dritto vanta / d'impor novo cognome a la tua dama. d'
upido lo gnogni. dolce [in novo libro di lettere, cxxv- 447
2-92: splenda la falce pronta al fieno novo / e l'ultima nostra lepre sgroppi
a. f. doni [in novo libro di lettere, cxxv-78]: così
re v colonna [in novo libro di lettere, cxxv-280]: le
: si destòe [brunaspina] mettenqual novo moto e sopranaturale, / qual nobil sido
esser signore. idem, 331: de novo officiali novoque magi- stratu eligendo:.
e con una voce gentile / quel novo spiritei ne la mia mente / che 'l
ambulanti / per bembo [in novo libro di lettere, cxxv-54]: quanto
135: pope ci scoperse un mondo novo / di pittoresca poesia galante; / e
via. a. campesano [in novo libro di lettere, cxxv-164]: tutti
cantavano con la letizia del canto novo. = voce dotta, lat.
immobile, si rivela perennemente interpretabile ex novo, polivalente, simbolica insomma. pratolini
il simbolo niceno e li liori del novo e vecchio testamento. segneri, 2-1-33
'menichini',... in lo cortile novo de la corte ducale,..
2-12: s'anima v'è nel novo error sincera, / basti a novella pena
sinistro alla persona. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-58], 1470
mondo ». v. colonna [in novo libro di lettere, cxxv-278]: se
un'articolazione. elminio [in novo libro di lettere, cxxv-80]: per
. g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-437]:
., salito sopra un sasso del ponte novo, smantellò il re che stava incappato
cxxxviii-151-10: io ne canterò sì dolce e novo / ch'i'farò ismarrire ogni intelletto
ogni altra è graziosa. domenichi [in novo libro di lettere, cxxv-392]:
al core / ogni mio spirto e fo novo consiglio / di non più amare..
: soccorri, amor, al mio novo periglio. loredano, 2-226: il compatire
scusa gli errori suoi, festeggia il novo / suo venir nella vita. gozzano
create. tasso, 1-15: sorgeva il novo sol dai lidi eoi, / parte già
vòle / rinovar poi l'assalto al novo sole. f. pona, 4-264:
pellico, 4-394: tacque di novo, e sollalzato meglio / l'infermo
. g. a. ciano [in novo libro di lettere, cxxv-345]: non
, solleva la testa / percosso da novo crescente romor. carducci, ii-8-99:
che non si sta ben sicuri che di novo non venga un'altra summersióne in questi
. f. della torre [in novo libro di lettere, cxxv-203]: gli
cortonesi, 1-i-410: io te veggio figurato novo / sì che ciascun menbro di dolor
peregrinazione incerta. v. negri [in novo libro di lettere, cxxv-368]:
, / aspettando il tornar del novo lume. 6. far addormentare
alla mula] in quella parte di bel novo, le aveva fatta una sopracoda.
con pazienza. tiziano, 266: novo e maggior disturbo mi sopragionge, che sono
g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-419]: essere
per tanti anni sognò! / il padron novo, un sordido mercante, / travi
. p. p. vergerlo [in novo libro ai lettere, cxxv-131]: una
sorgente fiama / in sin che amor è novo, lieve e poco. galileo,
. tasso, 1-15: sorgeva il novo sol dai lidi eoi, / parte già
marino, 1-5-129: quantunque volte un novo gioco / agli occhi altrui rappresentar si
tenere a mente, / sì è novo miracolo e gentile. idem [fiore]
essi [i duchi] cedettero al novo re la metà delle loro sostanze.
'l sosterrebbe / qual altro rio per novo umor men crebbe. galileo, 4-2-24:
loco vóto e sempre eletto / sottentra uom novo ove ne manchi alcuno. segneri,
aleotti [erone], 61: di novo volgendo il manico, non movendo però
vero sottrato e menimato, o vero di novo facto et ordinato, degga essere reducto
formule di preterizione. dolce [in novo libro di lettere, cxxv-446]: è
g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-378]: l'
quadrighe di fronte / vi possa procedere un novo / trionfo latino, / angusta tòrtile
a. f. doni [in novo libro di lettere, cxxv-77]: nel
ranallo, 231: la sera de anno novo in aquila pli- caro / et questo
alegraro; / lo iomo de anno novo questo spalificaro. = deriv. da
tasso, 13-ii-226: prisco onor, novo merto e nobil alma, / alto
, / canzon, tu trovarai un novo duce / con nome ai gesti egual,
spander sospiri / o con sue veste di novo adornarsi, l parendo disoneste a chi
, quando in sì poca carta / novo penser di ricontar mi nacque / in quante
inghilfredi, 381: del meo disir non novo / chiuso parlare spargo, / ca
, e, lasciandoli, la spatula di novo tiri al suo luogo il coperto.
/ si spruzza l'ali che di novo impiuma, / ei giugnendo fra l'ombra
me ora udirete. domenichi [in novo libro di lettere, cxxv-387]: qui
-sgravarsi del parto. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-197]: vostra
, spegne malizia. betussi [in novo libro di lettere, cxxv-57]: se
che pria facciate al duce spento / successor novo, e di voi cura ei prenda
già spenta si vede / e per lo novo accordo ch'io comprendo / tra '
quali lo crocifigge come fu crocifisso il novo. -rifl. g.
un poco rimosso da la rivera, novo e spisso castello. monti, 24-1015:
g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-381]: i
dante, purg., 31-63: novo augelletto due o tre aspetta; / ma
una botte, come dir tirar di novo vino dalla botte. = adattamento del
arte di natura, e spira / spirito novo, di vertù reple- to. idem
. /... nel petto al novo carlo spira / la vendetta ch'a noi
oi anima pensosa / questi è uno spiritei novo d'amore, / che reca innanzi
core / ogni mio spirto, e fo novo consiglio / di non più amare.
: splenda la falce pronta al fieno novo. -riflettersi nell'acqua.
: oh lieta ora! in cui novo angel t'aggiungi / ai cori eletti e
dio, dichiarò l'unica figliuola e 'l novo genero eredi egualmente di tutti suoi beni
, / l'altro con verde, il novo e 'l pomo antico. baldi,
varcato ticino, / tutti assorti al novo destino, /... / han
], 947: ne appresti al novo / diogene dell'auro spregiatore / e della
e poscia ascolta / quel che da lei novo rimbombo uscia, / né però il
incalzarlo. l. raimondi [in novo libro di lettere, cxxv-415]: l'
penna), a cucire (un novo pensier sopra le cose vane. fogazzaro,
. /... che lo novo peregrin d'amore / punge, se ode
, /... / cantando al novo giorno, / il cor non mi
lo sragionamento originarsi, a dirlo di novo, da qualche prevenzione. tommaseo,
le mie spalle, e schema / di novo ancora il nostro essiglio indegno, /
nostro essiglio indegno, / pur che di novo armato indi mi scema / turbar sua
non solamente potessero giovare al stabilimento del novo re, ma che dovessero dare gran
ecco mentre la festa è stabilita, / novo scompiglio intorbida la corte, / perch'
rea / stagion diè loco, e°l novo anno attendea. loredano, 2-330:
-stampina (v.). di novo a stampa il mio 'orlando furioso', e
con le sue erbe stampate naturalissime con novo modo retrovato, che ciascuno omo le
allor che ignudo e solo / per novo calle a peregrina stanza / verrà lo spirto
storia di stefano, 1-93: poi novo cantare / prenzipia a fare,..
sul mare la voce / agreste e sì novo l'aspetto / della padro era vego
g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-356]: son
di sustanzia sanza corpo. caro [in novo libro di lettere, cxxv-466]:
rispetto alle aspettative. domenichi [in novo libro di lettere, cxxv-34]: se
i suoi colori / l'alba del novo giorno messaggera. a. botto, 80
io potese scaldar la freda mente, / novo mio sidio, sol mio sprone e
deriv. da stildolce per dolce stil [novo] (v. stile1, n.
16. stor. letter. dolce stil novo: stilnovo. dante, purg.
ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo! ». de sanctis
denominazione è tratta dall'espressione dolce stil novo dello stesso dante, che, secondo
ritenne / di qua dal dolce stil novo ch'i'odo ». migliorini [s
stirpata a fatto, / fa germogliar di novo un'altra gente / dal sangue loro
un proposito. domenichi [in novo libro di lettere, cxxv-389]: egli
che canti ogni matino / sto mi cantare novo infra la gente. tebaldeo, son
g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-377]: dalle
, 385: per te lo dico, novo canzonerò, / che ti vesti le
gloria mia / qual celeste non so novo dilecto / e qual strania dolcezza si sentìa
albergo. / (strana virtù!) novo pensier m'invoglia: / salto ne
lo tegniva. manzoni, 33: far novo patto eterno? / al vincitore inferno
imperiali? tasso, 9-44: odi qual novo strepito di marte / di verso il
carlo da sezze, i-438: questo novo guardiano si prese ad avere gran cura
annunzio, i-156: né da 'l novo adultero / si scioglierà la femmina /
2-35: che puote a dolce stil novo stringono più dappresso il tema che fu dei
al cavaliero talvolta strenger la mano al novo scolaro. martello, 6-ii-234: serba altrui
erba spagna, segato, e di novo trifoglio, qua e là arsiccio per la
non facean divaro / dal vecchio al novo, facendone strame. = alter
quando tutta una generazione aspira verso un novo ideale è segno che i grandi esemplari
begli occhi ai luminosi rai, / novo germe di stelle in nova guisa / veder
l'inerte occhio sporgente, / l'animal novo -così dolce e strano. pirandello,
poza storvare. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-98], 1470
zione alla ciptà. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-98],
., 1-235: se a voglier di novo avessi al subbio / li quindici anni
le man la brasa. caro [in novo libro di lettere, cxxv-30]:
affanno del cercar... un modo novo di sublimarla nella potenza del soffrire.
in porto. dottori, 3-82: al novo similissimo fulgore / il soglio altier di
più. c. caula [in novo libro di lettere, cxxv-268]: non
sovra 'l tuo sangue, e sia novo e aperto / tal che 'l tuo successor
e forte, / ove ora il novo successor tuo degno / di grazia e di
succhiarmi una fitta di malanni uno più novo dell'altro. p. levi, 5-10
due mastini, il vecchio e il novo, coi denti fan succhio, succhiano,
128: ha di me fatto un novo inferno amore, / dove superbo tien
, 1-37: avendo poi cominciato di novo a salire per quella buca che dante descrive
lussurie de'soldati moderni. domenichi [in novo libro di lettere, cxxv-392]:
corpo. v. colonna [in novo libro di lettere, cxxv-283]: avendo
antonio di guido, lxxxviii-i-180: miraeoi novo, degno e peregrino; / ché per
puro? d'annunzio, ii-143: sì novo l'aspetto / della creatura vocale /
e novizio accessorio d'amore, che di novo nello perpesso et occupato core suppurando se
fantoni le suture dell'uom vecchio col novo. e. cecchi, 5-332: il
tansillo, 2-74: non usar al novo alto disegno / l'usato stil:
epistolare. ludovico di canossa [in novo libro di lettere, cxxv-17]: poca
condotte. r. landò [in novo libro di lettere, cxxv-398]: già
negative. n. martelli [in novo libro di lettere, cxxv-215]: messer
i talletti maestrevolmente piantati. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-183]:
morir non era lunge, / al novo colpo, che nel petto il tange,
, cxxii-i-35: fors'io, tantalo novo, questo supplizio provo, acciò in doglia
petrarca, 28-26: nel petto al novo carlo ispira / la vendetta ch'a noi
dieci millia lire e fecero fabricar di novo vinti gallere e quattro taride, che sono
/ sovra '1 tuo sangue, e sia novo e aperto. sercambi, i-i- casa
, 801: il biondo dio tedifero / novo vigor t'ispiri; / al lume
, / ch'a li occhi temperava il novo giorno, / sanza più aspettar,
rami / vien taugelletto a salutare il fresco novo mattino. carducci, iii-24-42: il
spire tenaci invano io m'agito / novo laocoonte. fratelli, 1-527: due braccia
esser sufficiente ad indur in noi un novo abito bono ed un costume tendente alla
. tiziano, 266: ora mo novo e maggior disturbo mi sopragionge, ché sono
peccati molti. boiardo, i-1-80: di novo si comincia la tenzone; / ciascuno
; e dove leva e dove pone novo terreno; onde molti fiumi direno esser quegli
in quella vece / chi fa suo legno novo e chi ristoppa / le coste a
... et i tergami belo e novo. luca pulci, ii-92: il
a tali diritti s'era dato il nome novo, credo, in simile materia,
cesariano, 1-112: dopoi con lo novo nido la terzia parte de la testa contusa
par., 5-76: avete il novo e 'l vecchio testamento, / e 'l
segondo le sante scriture del vegio e del novo testamento del nostro pare celestial. beicari
di rimescolare il testamento vechio cum il novo. groto, 2-33: tu testamento vecchio
altro editore, pretendendo averla eseguita ex novo (e in realtà aggiustando e cambiando
lica rosa / a un dolce accordo novo di tinnienti cetere. bacchelli, 2-196
cancellare, ma mutare di vecchio con novo, che queste non sono cose da esser
, lo fé piangere. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-129]:
: fugge da gli altri ucelli, o novo olocco, / e quando è giorno
inanti prenni e scannami, -tolli esto cortei novo. leggenda aurea volgar., 779
: a ciascun passo nasce un penser novo / e la mia donna che sovente in
sermini, 178: o tu se'novo, ché lei è una cagna e lui
-torcicollo. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-58]: mi
ariosto, sat., 2-41: il novo camerier tal cuoco inarre, / di
; la nova fo l'anima sua de novo cercata. 7. inforni. convertito
dalla palude, / tonda non mai di novo guadabile, se ponno, / riguardino
drittura dalla vista traguardata e traguardisi di novo. 2. guardato attraverso una
rendere si vollero. dolce [in novo libro di lettere, cxxv-105]: preponendo
rigolizio legato in un trapèllo de lino novo e lassato tutta una notte a molle in
/ s'avien, che 'l tocchi il novo sol nascente, / getta l'antica
/ de la salata teti / trascorremmo di novo / sin che racconoscemmo amico il sole
leda il ventre greve / di questo novo sol di cui favello, / quando in
nella profondità popolosa dell'arsenale, un novo commovimento si propaga accompagnato da un clamore
, controvoglia. flaminio [in novo libro di lettere, cxxv-19]: una
g. a. clario [in novo libro di lettere, cxxv-240]: così
annunzio, i-365: ride l'autunno al novo amore. dal ciel pluvioso / ride
provo, / tute fam fiior de novo, / chi satam e trepam inter lor
ferma andarla costeggiando. bembo [in novo libro di lettere, cxxv-70]: ebbi
. nuevo de trinca, portogli, novo de trinca), si dovrebbe trattare di
fosse l'abbracciava: / e ciò di novo trovato parea. = sostant.
l'arcadi cetere, / che in sermon novo e vetere / di gastrimargo etemeram memoria
un oio / d'una luxe naa de novo, / e gran serenna gi ven
prestissimo calare l'an- tene e di novo affirmare la nave con alcune ancore. castiglione
giovine, tùbere / de 'l vegetale novo, con impeto / la tepida linfa vermiglia
moravia, xiii-196: ancora un novo / d'insorte onde tumulto / rompea,
il lume spento, / perché di novo non l'estingua il vento / che tutta
bellezza / che porge a li occhi miei novo piacere. g. villani, iv-8-27
e serva i tuoi inganni / ad uccei novo, ch'io provati l'aggio.
dolci amici addio; / e che lo novo peregrin d'amore / punge, se
alleluia / che mi commise quest'officio novo: / non è ladron, né io
, 2-74: ma non usar al novo alto disegno / l'usato stil: ch'
asso, 1-132: pieno di desio novo ed ardente / aprendo l'usci ai d'
. dannunzio, 1-ii-480: or qual mai novo caso / fece che dall'immensa /
grosa zenoese, li dè un usto novo per ducati 101 e si partì a dì
la sua comunità, ma per far disegno novo ad privato comodo et utile, e
e col grondante / capezzol sopra il novo parto starsi / godea la mansueta vaccarella
: di corpi occisi è fatto un novo vado, / e fame e peste sceman
manda la vampa, / ma il novo cibo aggiunto, fa che cresca / tanto
/ aria ben detto: « amor novo il suspenge », / sentendo il vanigiar
dante, purg., 18-143: novo pensiero dentro a me si mise, /
o signor leggiadra schiera / trattenga al novo giorno, e di tue voglie / irresolute
, i-4-7: venne la notte onde di novo afferra / il porto, e'venti
varcato ticino, / tutti assorti nel novo destino, / certi in cor dell'antica
mese: a li guardiani di castel novo, ducati 40; a le altre muraie
-in quella vece / chi fa suo legno novo e chi ristoppa, le stoppe a
8-3: cefalo a pena ha preso il novo porto, / che 'l veditor,
b. andreini, 82: ecco di novo ventilar ne l'aura / gl'infernali
inchinai la fronte vergognosa, / sentendo novo dentro maggior foco. dolce,
bianca stella di venere / ne l'april novo surge da'vertici / de l'alpi
, - patriarca novello, / porti novo vessello / de la croce signato. dominici
l'arcadi cetere, / che in sermon novo e vetere / di gastrimargo etemeram memoria
e decorazioni. grossi, ii-559: novo al cor di lida era sgomento / i
troveremo lo sragionamento originarsi, a dirlo di novo, da qualche prevenzione. bonghi,
., 21-12: chi fa suo legno novo e chi ristoppa / le coste a
ordinato che la potenzia del colpo ricausi novo movimento, il quale per diversi balzi
pericolo che fu il barone di castel novo et il viceconte dorthe. magri, 1-103
/ alle finestre intorno / cantando al novo giorno, / il cor non mi
lica rosa / a un dolce accordo novo di tinnienti cetere. = voce dotta
studio, ha ritrovato coll'istru- mento novo, da molti nominato visorio, del quale
garopoli, 8-59: ma sempre a novo amor l'altra lo sprona / e
amore, / che porta uno piacer novo nel core, / sì che vi desta
, / l'altro con verde, il novo e 'l pomo antico; / lussureggiante
, / e con l'antico e col novo concilio, / colui [s.
stella / sete voi messi d'alcun novo amore? g. b. martini,
, / ch'a li occhi temperava il novo giorno, / sanza più aspettar,
, 1-235: se a voglier di novo avessi al subbio / li quindici anni che
, / più tosto dentro il suo novo ristrinse. ovidio volgar., 5-13:
. = deriv. da dolce stil novo. dolcevita, sf. e
del vaticano l'avvenuta elez. del novo papa. 2. per estens
umano sentimento discopre d'attimo in attimo il novo barbaglio dell'inatteso. = deriv
produttori. = comp. da novo per nuovo e testamentario. r nubèndo
ecc. con demolizioni e rifacimenti ex novo, lavori di ristrutturazione, ecc.