uscire dalla larva il blocco della costruenda novecentesca stazione, non portava segno di turbamento
... d'una architettura freddamente novecentesca. -con scarsa vena, poco
2. nel linguaggio della storiografia artistica novecentesca, complesso di manifestazioni figurative (per
primo fenomeno che si riscontra nella letteratura novecentesca è un riacutizzarsi del bi-linguismo.
un modello di modernità e di disciplina novecentesca. saba, 458: il giorno
un modello di modernità e di disciplina novecentesca. moretti, i-128: tutti i personaggi
delle palme, d'una architettura freddamente novecentesca. vittorini, 7-268: l'equivoco
continuazione dell'estetica tradizionale (o della novecentesca o della crociana). pasolini,
gua della nuova ondata innovativa novecentesca. -ondata dei prezzi: nel
delle nazioni; successivamente, la filologia novecentesca individuò nella rielaborazione di forme dotte il
stile in modi che preannunciano l'avanguardia novecentesca; i principali esponenti furono in pittura
che ha ritmo franto (la poesia novecentesca). montale, 12-466: browning
in tale formulazione fu recepito nella cultura novecentesca: letteraria, con g. d'
, sviare i passi, svicolare fuori della novecentesca bologna moderna e modernizzante. sciascia,
jankélévitch si inserisce in quella grande tradizione novecentesca che ha teorizzato la coappartenenza di vita e
1772 al 1823 (una dottrina economica novecentesca). 2. che è
rajtìjmo], sm. tendenza dell'architettura novecentesca ispirata alle teorie dell'architetto statunitense
e cosmologiche davvero uniche per la cultura novecentesca. = deriv. dall'ingl.
iprocessidi 'fordizzazione'e 'taylorizzazione'tipici dell'industria novecentesca (e soprattutto di quella automobilistica)
come sia giunta a conclusione la crisi novecentesca dell'intellettuale, con la divaricazione tra
neo-sperimentalismo influenzato dalla sopravvivenza ermetica o genericamente novecentesca. 3) neo-sperimentalismo concidente con la
poco seria ed irreale di ferie sportiva novecentesca. r novecentista, agg.
scrittura, la mia poesia, fu novecentesca, postermetica, intimistica. la repubblica