nuda entro l'algose valli / natatrice notturna egle scendea. tommaseo-rigatini, 597
i lumi e di passare alla parte notturna del programma. stuparich, 2-534: era
l'acceso amante si tuffa nell'onda notturna. pirandello, 6-18: a valsanìa,
* dell'acheronte ', perché farfalla notturna. acheropita e achiropoièta (anche acheropito
che fuoco or passa quale / eco notturna per vallea silente. idem, 817:
alternanza con gli aerofari per l'individuazione notturna delle rotte aeree. = comp
2-9: è maggio, e nell'aria notturna, senza alito di vento, affiorano
in mar prodotta,... / notturna aggiogatrice, intrecciatrice / d'inganni.
non si guarisce della malinconia di venezia notturna: lo sanno i due giovani,
più smorta la luce violacea della lampadina notturna. idem, 2-941: la nebbietta
verso gli alberoni dai quali proveniva la notturna malinconia [del chiù]. barrili,
nuda entro l'algose valli / natatrice notturna egle scendea. p. casaburi,
. idem, iv-2-1035: qualche farfalla notturna aliava intorno alle fiammelle. idem, iv-2-1215
ho sentito penetrarmi l'umido della guazza notturna, e mi sono stretto nel mantello,
te n'andrai fra nazion nemica, / notturna amante, a ricercar dispregio? idem
delegato che, reduce da una faticosa seduta notturna in consiglio di amministrazione, cena coi
che, reduce da una faticosa seduta notturna in consiglio d'amministrazione, cena coi
. tra il letto, la lettura notturna..., i vani tentativi di
della notte: la qual pena notturna con dolore di molte guise lega il
: arrivò così nell'anticamera deserta e già notturna, col portamantelli sguarnito e il lume
/ di partenza colorati dalla lanterna / notturna. -locuz. essere un'aquila
s'udiva più nulla, la lampada notturna ardeva ancora. d'annunzio, iv-1-81:
rappresa, colpì dopo l'inodora aria notturna le narici di pietro che la respirò
il giovine conobbe tutta 1'armoniosa poesia notturna de'cieli estivi. papini, 21-165:
pescatore). -entom. farfalla notturna del genere cerura, famiglia notodonfcidi.
bosco quando vi si apre una radura notturna? o no. quando ripensi nottetempo
maria sofia, e della loro fuga notturna per mare, dove si direbbe che
e pei balconi / rara traluce la notturna lampa. idem, 15-2: era
. pascoli, 1178:... notturna i cuccioli la volpe / guidava,
17 (294): sentiva la brezza notturna batter più rigida e maligna sulla fronte
dolorosa differenza tra queste scene di paura notturna che circondavano « il soggiorno del re »
silente rugiada, / la nostra angoscia notturna. pirandello, iv-266: s'era
alberi seguitavano ad allinearsi nella lor fuga notturna, le bielle tramutavano in impulso l'
bivacco fosse introdotto a significare una fermata notturna, ritirandolo così verso il suo senso
. fosse l'ala leggiera della brezza notturna, che si mette sul piano verso il
(293): sentiva la brezza notturna batter più rigida e maligna sulla fronte e
altra cosa desse briga / che la notturna tenebra ad ir suso. petrarca, framm
come argento l'erba bagnata di guazza notturna. 2. per simil.
, malviventi, cinedi. orribile sozzura notturna. serra, ii-410: l'odore del
2. arboscello paniato per la caccia notturna agli uccelli. -andare a bruscèllo:
cupa. -in particolare: l'oscurità notturna (specie nelle locuz. a buio
di schifoso, in quella luce fosca e notturna; qualcosa della bupreste o del cerambice
rospi dei fossi mi canteranno la nenia notturna. / dagli acquitrini melmosi, filtrando
, per essi coronava di felicità quell'ora notturna come un calice colmo, ad essi
/ col ferro no: con la notturna frode, / le querele eloquenti e la
, sf. milit. ant. sortita notturna di un drappello di truppe (
fuori la valle è grigiume di nebbia e notturna opacità. baldini, i-535: vecchie
le vie perché con la sua luce notturna fa le vie a'caminanti più sicure.
, altra traccia non v'era della notturna invasione che un canestro semipieno d'albicocche
. campana, 182: sei come notturna acqua canora / che si versa dal cuore
gozzi, i-93: in una scena notturna d'un mio soliloquio cunava io la
al peregrin de nimbi carco, / doppo notturna piogia e fredo vento, / se
vedevo ora le margherite richiudere per la notturna vigilia i petali sfumati di carmino che
scolari che si avventurino a qualche impresa notturna, si trovarono fuori. levi,
che tutto le dava spasimo la cefalea notturna, mentre la luce le pungeva le pupille
, voce romanesca: la cena notturna la vigilia di natale (di magro)
? valeri, 1-37: cupa muta notturna via. / tu, solinga peregrina,
bocchi, 35: e nella chiama notturna, / le notti di cambio, /
paesaggio illuminato dai lampi di una tempesta notturna. = deriv. da chiaroveggente
, i comici ancora infreddoliti dalla corsa notturna e cogli occhi imbambolati dalla gran luce prendevano
il giovine conobbe tutta l'armoniosa poesia notturna de'cieli estivi. gozzano, 42
costellazioni che doravano l'ignoto della prateria notturna. -tenere circolo (ant.
verità sua; non temerai dalla paura notturna. petrarca, 227-2: aura che
almeno astinenza perpetua, silenzio, recita notturna dell'ufficio in coro, lavoro,
ant. giro in carrozza; scarrozzata notturna per le vie accompagnata da musiche e
, 862: terra!... notturna, d'un tratto, / bandì
segnali / di partenza colorati dalla lanterna / notturna,... /..
i comici ancora infreddoliti dalla corsa notturna e cogli occhi imbam bolati
argostia di fargli compagnia perché qualche larva notturna non gli dasse impaccio; ma non
eloquenza ventosa, lieve, arsa e notturna. algarotti, 1-222: l'opera
del medico condotto, che si offrì notturna, per alimentare i suoi fratellini. alvaro
delegato, che reduce da una faticosa seduta notturna in consiglio d'amministrazione, cena coi
tengono acceso sul coronamento, nella navigazione notturna. carena, 2-351: 'coronamento'.
divina luna,... corritrice / notturna in aere errante [ecc.]
còsso, sm. entom. grossa farfalla notturna della famiglia cossidi, con addome
mi conduce col ronzo sordo dell'ala notturna, per un declive di sogno crepuscolare.
/ vibri face a scacciar l'ombra notturna; / e cinta di rubin la
. valeri, 1-37: cupa muta notturna via. / tu, solinga peregrina
squadriglia di torpediniere. ha lasciato la crociera notturna e diurna, per accorrere.
. gozzi, 1-93: in una scena notturna d'un mio soliloquio cunava io la
e dalle luci dissipa dell'aere / la notturna cupezza, andando fuore. targioni tozzetti
[sia lodato, ma] la febbre notturna, le buie passioni che ci straziano
danza ininterrotta della sua vita diurna e notturna. serra, iii- 215:
detta al dattilografo l'ordine dell'operazione notturna, per rimetterlo ai comandi delle altre navi
di una di quelle deambulazioni per firenze notturna... che con l'assottigliarsi
delegato predetto, perché sia destinata una lampada notturna del fabbricato ove trovansi le carceri.
poi delibra / al cor- ruttibel dar notturna manna. passavanti, 13: e però
verità sua; non temerai dalla paura notturna,... dal mercadante andante
11 terren, questa è veneno / alla notturna talpa, al topo ingordo, /
intorno intorno, / onde sicura da notturna insidia / il nemico lontan si scopre
che fioco or passa quale / eco notturna per vallea silente. 6. virtuoso
3. venat. congegno per la caccia notturna degli uccelli; consiste in una lampada
dicranura, sf. entom. farfalla notturna della famiglia notodontidi: ha corpo grosso
e tuttavia non ancora diffuse da quella notturna), rimaneva a lungo su un
fiocamente le tenebre; e nella grande ombra notturna si disegnavano bizzarri profili di ammassi pietrosi
. tommaseo, i-176: l'aura notturna all'esule mendico / porta i sospiri
risplendente. salvini, 13-283: notturna [la luna], ogni-veggente, della
dipanare il senso recondito di quella visita notturna. jovine, 2-103: l'intreccio
l'augel caro agli amanti / sua notturna elegìa pensa ed esprime, /..
le tenebre; e nella grande ombra notturna si disegnavano bizzarri profili di ammassi pietrosi
dai disordini, e in particolare dall'aria notturna, dalla vigilia, e da continua
-grida l'uomo che dispensa l'edizione notturna del giornale. brancoli, ii-138: tutto
. pirandello, 7-1257: la macchia notturna al rossastro lume fumolento di quelle torcie
di colori ignoti / presagi l'aria notturna distende / e a la giornata cieca
moto, / posa diurna mai, posa notturna / non trova. varano, 58
un'ora diurna, in un'ora notturna. pavese, 8-231: si cercano i
i3-i-37i: né mai di mattutina o di notturna / rugiada stille sì dolci e leggiadre
tal sovente dal ciel divelta cade / notturna stella, e trascorrendo lascia / dopo
da me dividersi per fluire nella musica notturna. 9. per estens.
faceva dolco, come nella nostra maremma notturna col vento di levante o di scirocco
127-57: non vidi mai dopo notturna pioggia / gir per l'aere sereno stelle
.. doravano l'ignoto della prateria notturna. ungaretti, ii-44: amore, mio
da giorno, e non con la luna notturna: poiché non ci tocca voi fortuna
a tua richiesta / agio concessi alla notturna fuga? cesarotti, ii-9: vidi il
urna! / a contener l'ebrietà notturna / altro vaso si porge, assai più
poggi i grilli s'accordano per l'elegìa notturna. c. e. gadda,
, seminati nell'orto dopo la pioggia notturna si erano gonfiati, subito al primo tepore
breve itterizia. — emoglobinùria parossistica notturna: grave malattia emolitica caratterizzata da un'
come il favismo o l'emoglobinuria parossistica notturna). = voce dotta
, sf. medie. eruzione cutanea notturna. -epinittide pruriginosa: orticaria.
petrarca, 127-58: non vidi mai dopo notturna pioggia / gir per l'aere sereno
giardino a godersi la frescura della brezza notturna, e gli acri profumi esalati dai
. -scorribanda (per lo più notturna); giro per le vie della
duro portava indosso in questa delicata escursione notturna un mantello bigio a pieghe fitte e pesanti
delegato predetto perché sia destinata una lampada notturna del fabbricato ove trovansi le carceri,
/ vibri face a scacciar l'ombra notturna. baldi, ii-37: che diranno le
fonte / talor per nuova pioggia / che notturna freddura ricongeli, / falde raddoppia al
marte / 'impeto o fraude pur notturna o fallo. marino, 5-94: ma
con fanale. 2. guardia notturna lungo il litorale. = forma ven
trapassato; spettro, ombra, apparizione notturna. intelligenza, 19: diaspide quart'
dell'ampio scudo / esce il fulgor della notturna fiamma, / che per la muta
marciapiede che agisce di notte, passeggiatrice notturna (cfr. falena). pratolini
di polveri inerti. -farmacia notturna: farmacia che resta aperta di notte
marciapiedi verso il lumettino rosso della farmacia notturna dove si trovava il posto di pronto
e biancastro inferiormente, conduce vita notturna e arboricola, si nutre di insetti e
architettura moderna. la quale è eminentemente notturna; ed è costituita dai giochi infiniti
accorre / scorto al favor de la notturna stella; / e vede poi ne la
hanno già cominciato con la loro fazione notturna, è il primo turno, e si
distanza. foscolo, 1-67: con la notturna frode, / le querele eloquenti e
spargendo al suo ferètro intorno, / notturna il segui, e al matutin soggiorno
con bande scure, velenosissimo; fa vita notturna e partorisce fino a tre dozzine di
fra non molto / ferverà orrenda la notturna pugna. de sanctis, ii-15-299:
mio amico in una villa per una festa notturna. pavese, 5-12: i giovanotti
ulcerazione, con una continua lenta febbre notturna, con fiachezza e sete continua.
cera, usato in genere per l'illuminazione notturna (e, anticamente, anche per
, iii-2-1158: la paura dell'armonia notturna sembra riempirsi d'un'aspettazione fidente.
grosse orecchie; fanno vita crepuscolare e notturna, chiamati volgarmente pericote.
le tenebre; e nella grande ombra notturna si disegnavano bizzarri profili di ammassi pietrosi
un tratto era divenuta bellissima, creatura notturna foggiata dalle passioni e dai sogni su
ii-119: o bella preda, / voce notturna, / le tue movenze / fomentano
: divina luna... corritrice / notturna in aere errante, in fonda notte
faldella, 3-234: in quella penombra notturna, forata dalle stelle in cielo,
america centrale e meridionale, fa vita notturna e si ciba di formiche e altri insetti
. pirandello, 5-395: una scena notturna, a cui assistetti, nascosto dietro la
è rugiada; / ma se l'ombra notturna unqua lo stringe / con acerba freddezza
dove anche tu ti spegni / gioielleria notturna dei castelli / ora che lascio questi fregni
, sm. fanale per la caccia notturna, il quale, proiettando una
. lanterna a riverbero impiegata nella pesca notturna per abbagliare i pesci. note al
frullàzzera, sf. tose. farfalletta notturna. pea, 8-53: un
allenta. lalli, 2-34: fu notturna la fuga, e stei celato, /
ampio scudo / esce il fulgor della notturna fiamma, / che per la unita
effetto strano, fantastico, della macchia notturna al rossastro lume fumolento di quelle torcie
155: quale fresca pioggia cade, / notturna, sulla buia funivia / che lentissima
fuori la valle è grigiume di nebbia e notturna opacità. -non in casa propria.
2. stor. danza sacra notturna che i greci eseguivano a deio,
faceva dolco, come nella nostra maremma notturna col vento di levante o di scirocco
un uscignuolo. perché la nostra gita notturna avesse aspetto di serenata...,
la valle è grigiume di nebbia e notturna opacità. bocchelli, 12-106: la regia
/ né tessera né segno / a la notturna guarda s'è cangiata, / e
fanti italiani. -letter. guardia notturna: veglia. pascoli, ii-326:
, ii-326: della prudenza è propria la notturna guardia e la diligentissima vigilanza.
del signor n. -guardia notturna o di notte: persona a cui
persona a cui è affidata la vigilanza notturna dei beni di persone fisiche o giuridiche
bicicletta nera e silenziosa di una guardia notturna. -guardia volontaria: persona che
), sm. ant. guardia notturna addetta alla vigilanza delle botteghe.
e ingrassa la botte: l'umidità notturna è nociva agli uomini ma fa bene
verga, 1-86: il lume della lampada notturna che guizza sulle immense pareti. landolfi
il fanale si rassegna / a la notturna passione / senza imbroncire. 2
lampi celesti e imagini per l'aria notturna. michiele, 3: a finta imago
nostra / revocar della gente ima e notturna. 2. che si trova
ci mancava questa impiccatella, / questa notturna furia cantatrice, / questo augurio mortifero
molti patimenti dalle varie impressioni dell'aria notturna [galileo] debilitò di maniera la
riparati dall'impres- zioni della umida aria notturna. tommaseo [s. v.]
/ geme l'abisso, e la notturna faccia / improfonda d'orrore.
borgese, 1-122: l'ultima ora notturna imputridiva nello squallore dell'atmosfera piovosa abbagliata
pavese, 39: la collina è notturna, nel cielo chiaro. -con
, la camicia per segno di ricognizione notturna tra soldati. michelstaedter, 138: tutti
), sf. milit. sortita notturna di un drappello di soldati (che
, 60: ardio / di donarsi notturna al padre in grembo; / mirra,
mal cauto, / ch'a la notturna lampa / mira le stelle, e ne
respirando a tratti col naso incimurrito aria notturna. cassieri, 1-195: naso perennemente incimurrito
niente incredibile di godere della fresca aria notturna nelle vicine campagne, per esser pronti a'
, 10-14: perché l'aura / notturna avea le piaghe incrudelite, / un
. personificazione demoniaca dello stato di oppressione notturna, immaginata come un genio malefico o
ii-54: 'incubo ', oppressione notturna così grande che leva il respiro,
iv-2-647: era divenuta bellissima, creatura notturna foggiata dalle passioni e dai sogni su
una vastità velata di paesaggio divina dolcezza notturna mi si discoprì nel mattino.
carducci, iii-1-160: allor che tarda la notturna luce / tanto silenzio di creato imbianca
. soldati, v-248: non una guardia notturna,... non un panettiere
umana faccia infosca, / quando l'aer notturna alto scoscende / la folgore divina,
rientrando tutti imbacuccati e infreddoliti dalla messa notturna, avrebbero trovato in casa quella gran
si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. govoni, 241: s'ode sol
vi-1-316: quando stanco s'ingrotta nella cella notturna..., non può sentire
. pavese, 10-163: la collina è notturna, nel cielo chiaro / vi s'
più vasta più ardente del sole o estate notturna estate mediterranea? 3. letter
: o sorella dell'ombra, / notturna quanto più la luce ha forza, /
, 10-14: perché l'aura / notturna avea le piaghe incrudelite, / un suo
/ che suol ne l'intempesta ombra notturna / chiamare il nuovo dì con chiari
cosa desse briga, / che la notturna tenebra, ad ir suso; / quella
. e oltre a questo, sovente la notturna quiete e il continuo cibo togliendomi,
orfana del medico condotto, che si offrì notturna, per alimentare i suoi fratellini,
gli perdonavano l'attività sua principale e notturna di ladroncello campestre. -di animali
e pei balconi / rara traluce la notturna lampa. a. boito, viii-
i pesci nella rete, nella pesca notturna di alici, sardine, sgombri o di
: 'lampàra ': modo di pesca notturna, con una rete alla deriva e
rete munita di manico che, nella caccia notturna con lampade (oggi proibita),
faceva dolco, come nella nostra maremma notturna col vento di levante o di scirocco.
al seguito delle guardie addette alla sorveglianza notturna. statuto del podestà della città
in passato dai veicoli durante la circolazione notturna, e ancora impiegata sulle strade per
aria è celeste, lavata dalla pioggia notturna, brillante e chiara di sole. manzini
e il mongoz); conducono vita notturna sugli alberi, nutrendosi di insetti,
ove è più viva / la rugiada dolcissima notturna. b. corsini, 13-46
vive conducendo un'attiva caccia, prevalentemente notturna, a erbivori, rettili, uccelli
, e poi delibra / al corruttibel dar notturna manna. savonarola, iv-376: libra
, 13-68: senza tor licenza, / notturna fece e tacita partenza. carmini,
detti; e perché l'aura / notturna avea le piaghe incrudelite, / un suo
, pronto, fuochi lividi nella bruma notturna. pasolini, 9-184: quei pochi strambotti
dell'africa orientale; vivono una vita notturna, solitaria, arboricola, vegetariana;
i pesci nella rete (nella pesca notturna); lampara. baldi, i-77
né potrebbe alcuno splendore o lume a le notturna tenebre dare, se dal sole non
bruna, / rompe la spessa oscurità notturna, / e un vivo raggio l'imminente
.. alle lusinghe della fresca aura notturna. c. bini, 1-23: hanno
la fuga dei porcelli sull'ambretta / notturna al sobbalzare della macchina / che guada
. cecchi, 5-152: nella strada notturna, la macelleria deserta e tutta accesa col
di sciurtieri o guardie di pubblica sicurezza notturna in ciascuna regione delle città, in
appariva in un misterioso baleno di bellezza notturna. 3. per simil. donna
la fuga dei porcelli sull'ambretta / notturna al sobbalzare della macchina / che guada,
argento, / silenziosa nella trasparenza / notturna; una nival magnificenza / diafana nell'
/ dall'affocata faccia, / che onoro notturna fra gli astri / pleiade dei sandali
i finestrini aperti lo scorrere di roma notturna e estiva. moravia, xii-
17 (293): sentiva la brezza notturna batter più rigida e maligna sulla fronte
turgida scorza distillò dal cielo / la notturna rugiada. -ant. essudato che
a bere. — dare la notturna manna a qualcosa: far dimenticare.
, e poi delibra / al corruttibel dar notturna manna. — imbandire
sorriso, lungamente, prima della separazione notturna. pratolini, 10-38: chiusero gli
la marcia. dieci ore di marcia notturna. pirandello, 8-747: più nefandi
si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. pavese, 1-132: mi ricordo che
calvino, 1-463: era una farfalla notturna, con grandi ali, dai disegni
spengersi dei riverberi lunari sul marezzo della notturna laguna, che su le foschie basse
pur conservando nel coro l'indole di preghiera notturna, venga adattata in modo che possa
dei loro sonni, mentreché la vigilanza notturna accudiva a vigilare dal di fuori.
sicuro per imbiancare quella sua maledetta pellaccia notturna. levi, 6-m: molti contadini camminano
, 294: sogna pur nella gran pace notturna / 11 lungo sogno tuo medioevale,
minuscole gocce che, diluite dall'umidità notturna, cadono sui rami e sulle fogliesottostanti con
diffusa in sud america, arborea e notturna, di medie dimensioni, caratterizzata
. agente adibito a compiti di vigilanza notturna per conto di privati; guardia notturna
notturna per conto di privati; guardia notturna. - per simil.: nottambulo.
fornello. cattaneo, i-1-328: la notturna mina s'innoltra sotterra come talpa.
una grossa radice lattiginosa e da fioritura notturna; alcune varietà sono coltivate a scopo
membra di colei ch'ardio / di donarsi notturna al padre in grembo; / mirra
tutto non più velato dalla misteriosa luce notturna, fa ribrezzo. d'annunzio,
, sf. ant. turno di guardia notturna a bordo delle navi.
da volpe taciturna / né da fiera altra notturna. palazzeschi, 3-87: dovrebbero i
/ ché l'ina- spria l'aura notturna e 'l gelo / in terra nuda e
luna in te risplende, / madre notturna, ed alle molli / nubi si
. -letter. umido di rugiada notturna. tasso, 14-1: usciva ornai
. 5. entom. farfalla notturna (lymanthria monacha) affine ai bombici
pallustre et infelice, / ch'erra notturna e ne l'offesa ha gioia, /
resisteva anche ai morsi acuti della brezza notturna. buzzi, ni: le signore felici
bosco quando vi si apre una radura notturna?... e là c'è
ii-113: o sorella dell'ombra, / notturna quanto più la luce ha forza,
impiccatala [la nottola], / questa notturna furia cantatrice, / questo augurio mortifero
quanto è nova / cosa a veder la notturna berretta / esser di dì costretta /
viso non mostrava alcuna traccia di devastazione notturna o mattinale. -esibire un determinato
/ che suol ne l'intempesta ombra notturna / chiamare il nuovo dì con chiari
, / duri infino alla cieca ombra notturna. parini, giorno, iii-85: qual
è di regina. -nascita diurna o notturna: quadro astrale caratterizzato dalla presenza del
visione della volta celeste, la quiete notturna, il sorgere e il tramontare del sole
metteva sotto l'ala della stessa placidità notturna, cullato dalla nenia del torrente.
!. venditti, x-251: ogni notturna / sopravvivenza d'in- cubi era stata
piazza stesicoro, l'insegna della farmacia notturna mandava una lieta luce rossa. vittorini,
. 38. buio, oscurità notturna. térésah, 1-208: avea negli
erinni, in quanto dotate di vista notturna. morante, 3-56: voi testimoni
la nictalopia patologica, caratterizzata da visione notturna relativamente migliore di quella diurna nettamente
diurna non è deficitaria, ma quella notturna è superiore a quella normale a causa
, con aumentata produzione di orina sia notturna sia diurna, o a un'alterazione
6-1- 636: il ronzio della farfalla notturna che aleggia intorno alla sua compagna nel
nilotica, meridiana, e di un'altra notturna e lunare propria all'oriente asiatico e
peregrin de nimbi carco, / doppo notturna piogia e fredo vento, / se mostra
ii-81: col ferro no: colla notturna frode / le querele eloquenti e la faconda
. roberti, iii-297: l'aria notturna fredda ed umida è quella che fa noia
, 127-57: non vidi mai dopo notturna pioggia / gir per l'aere sereno
portato per tutti i luoghi sinistri della vita notturna parigina, lo riconduceva alla sua camera
riposo; che ama la vita notturna con le sue attrattive anche equivoche
: vegliare un infermo, prestargli assistenza notturna. g. g. belli,
. caterina da scono alla vita notturna, alla capacità di vedereove trovarono da mangiare
-scherz. persona dedita alla vita notturna; nottambulo. c. arrighi
divertimento anche rumoroso e disordinato; veglia notturna (anche nell'espressione fare nottolata)
oggi disusato, per la visione notturna o in ambienti bui, inventato
d. e. i. notturna, sf. region. serenata.
la notte del delitto aveva tenuto 'notturna '(la serenata, cioè) in
pittura o disegno che rappresenta una scena notturna o un ambiente illuminato parzialmente. r
altra cosa desse briga / che la notturna tenebra, ad ir suso, / quella
che la terra si cuopra di caligine notturna. gherardi, iii-177: continuando l'amore
che chi lui volea quasi a ogni ora notturna e diurna apresso della sua amata trovare
de'vostri occhi muore, / qual caligin notturna a '1 novo albore, / ogni
petrarca, 127-57: non vidi mai dopo notturna pioggia / gir per l'aere sereno
peregrin de nimbi carco, / doppo notturna piogia e fredo vento, / se mostra
13-i-571: né mai di mattutina o di notturna / rugiada stille sì dolci e leggiadre
è più viva / la rugiada dolcissima notturna. cesarotti, 1-ii-213: spargesi su i
sudati e bruciati, / di rugiada notturna. -che splende nel buio della
.. fioco or passa quale / eco notturna per vallea silente. fratelli, 1-5
mazza, iv-76: qual lupo armato di notturna fame / che corse invan palpine nevi
dicono e'dottori che per la polluzione notturna che viene in sogno si debbe l'uomo
che continova il timore dell'asma notturna e nei medesimi tempi un'ora avanti
tosse, non febbretta né diurna né notturna. -medie. paura notturna:
né notturna. -medie. paura notturna: risveglio improvviso del bambino dopo poche
ottenere il permesso di accompagnare la ronda notturna della polizia di quei luridi quartieri dove
non poteva liberarsi dal ricordo dell'avventura notturna. soffici, v-6-236: passavamo mattinate
lavoro1, n. 5. -nascita notturna: v. nascita, n. 1
n. 1. -eccles. adorazione notturna: pratica del culto eucaristico a cui
. -sport. incontro notturno, partita notturna o in notturna', partita, per
son's e caleppio novara si affrontano in notturna. 5. che si usa
è nova / cosa a veder la notturna berretta / esser di dì costretta /
pendere vuota, immacolata, la pelle notturna di sé medesimo. -che fa
n'andrai fra nazion nemica, / notturna amante, a ricercar dispregio?
occhi al cielo. -guardia notturna: v. guardia1, n. n
nostra / revocar della gente ima e notturna. ariosto, 12-60: pel duol ch'
il fuoco. imperiali, 4-608: la notturna ridicola civetta. g. del papa
/ una è zanzara; picciola / notturna farfalletta / è l'altra. pascoli,
fratelli, 5-160: avevano l'espressione notturna degli occhi d'un gufo enorme.
: la fuga dei porcelli sull'ambretta / notturna al sobbalzare della macchina / che guada
pavese, 10-163: la collina è notturna, nel cielo chiaro. quarantotti gambini
sicuro per imbiancare quella sua maledetta pellaccia notturna. tecchi, 9-132: lente, notturne
giorno, e non con la luna notturna: poiché non ci tocca a veder la
4-23: che sogno averti vicina / notturna, fresca, sottovoce. -con
. salvini, 24-284: lucida / notturna, ogni-veggente, della veglia / amica
sole è invisibile sull'orizzonte; oscurità notturna (considerata anche nella diminuzione o nell'
di palme, cominciò ad esalare nella frescura notturna lo scalpito dei suoi ritmi ondosi.
argento, / silenziosa nella trasparenza / notturna:... /...
n'andrai fra nazion nemica, / notturna amante, a ricercar dispregio? loredano,
. gatto, 4-111: quest'ora notturna che la pieve / lascia sparendo all'orbita
orfana del medico condotto che si offrì notturna per alimentare i suoi fratellini al generoso
luce, buio, ombra, tenebra notturna (considerata anche nella diminuzione o
nube bruna / rompe la spessa oscurità notturna, / e un vivo raggio l'imminente
1-251: come da un ostensorio, ogni notturna / sopravvivenza d'incubi era stata /
tasso, 14-61: così dal palco di notturna scena / o ninfa o dea,
zanzara pallustre et infelice / ch'erra notturna e ne l'offesa ha gioia. giulio
nera, la libellula, e l'immagine notturna del pipistrello, sta, erto sopra
e letter. farfalla, in partic. notturna; falena (nel linguaggio della lirica
, né però con alcuno partecipa la notturna visione. mascardi, 11: severo imperatore
mandilo in turchia. tasso, 13-68: notturna fece e tacita partenza. brusoni,
. calvino, 1-351: la città notturna, già avvolta d'informi nubi di buio
io tirai avanti da solo per una passeggiata notturna. -con valore antifrastico: viaggio molto
ho sentito penetrarmi l'umido della guazza notturna, e mi sono stretto nel mantello
. -pavone di notte', la farfalla notturna saturnia pyri. 9. ittiol.
pyri). -pavonia minore: farfalla notturna di dimensioni più piccole della precedente (
aia, pregustando già una pazza cavalcata notturna che lo conducesse verso la donna.
pendere vuota, immacolata, la pelle notturna di se medesimo. 2. con
sabbioso o nel limo; conducono vita notturna e sono diffusi soprattutto nelle regioni centromeridionali
luna in te risplende, / madre notturna, ed alle molli / nubi si rende
vivo claudio l'imperiale marito, ricercatrice notturna di soldati pei guardioli, sfidatrice di femmine
vasta più ardente del sole o estate notturna estate mediterranea? -filos. che
^ mal cauto, / ch'a la notturna lampa / mira le stelle e ne
profonda insino alli petti per la piova notturna. ariosto, cinque canti, 3-63:
. pervigìlie). stor. festa notturna che, presso gli antichi romani,
aiutandosi del suo paracadute. fa vita notturna. = voce dotta, lat
dai loro cani. le specie fanno vita notturna: salgono talora sugli alberi, senza
riudendo, nei ritorni, dalla strada notturna, / le piccolette ignare / voci
borgese, 1-122: l'ultima ora notturna imputridiva nello squallore dell'atmosfera piovosa abbagliata
cose che non durante un'intera pipata notturna.. dimin. pipatina.
vuoto della valle, respirando l'aria notturna, due veri amici. e
sereni, 4-15: sono per questa - notturna, immaginosa -neve di marzo /
ruggier narrava ricciardetto, / e la notturna via facea men grave, / salendo
avessono avuto la notte precedente alcuna polluzione notturna, si guardassero di comunicare. bibbia
le loro donne o dopo qualche polluzione notturna. soldati, iii-31: da un
mi accorgo che ho avuto una polluzione notturna. 2. figur. incontrollata
: la fuga dei porcelli sull'ambretta / notturna al sobbalzare della macchina / che guada
primogenita, antica, gloriosa, / notturna, molti-stella, porta-lume, / comprendibile
rinfrescò. dottori, 92: voce notturna, vocal marmo o tronco / portentoso che
efficace nella sua semplicità, della veglia notturna sul fiume in attesa che il morto
le caccie, quando uscivano alla posta notturna del lupo, oppure al cervo irsuto di
ii-119: o bella preda, / voce notturna, / le tue movenze / fomentano
te n'andrai fra nazion nemica, / notturna amante, a ricercar dispregio? l
2-21: gelo indefesso con la piccola leva notturna / a sgretolare le pregne muricce strinate
giorno è previo, / discacciò la notturna atra nigredine. segneri, i-548:
pale e priapo e pomona / ed ecate notturna. bruno, 3-195: né il
, 95: una profondità di tenebra notturna. 7. distanza fra i
gadda, 16-107: et era, la notturna consumazione [del lavoro], dopo
promossa, alle lusinghe della fresca aura notturna. -suscitato (un pensiero)
mi trascinavano riluttante fuori nella montagna ancora notturna, e vigliaccherie ciondolavano nel corpo stracco
pretesto al prorompere del papa una rissa notturna, per via di certa cortigiana chiamata
verticali più scure; conduce vita notturna e si nu tre prevalentemente
. e qui spiegava l'ingegnosa sistemazione notturna per poterci dormire in cinque, in
naturalisti danno tal nome ad una farfalla notturna che proviene... dal bruco meraviglioso
zanzare, con vita per lo più notturna; gli adulti sono generalmente ematofagi e
degli scoiattoli, i quali fanno vita notturna e sono distinti per avere una membrana
s'accorse, in quel rilassamento di notturna libertà, quanto s'accoppino facilmente il
amplesso amoroso (anche nell'espressione pugna notturna). f. fona, 4-32
disordini, e in particolare dall'aria notturna. giuglaris, 318: molto più però
ridicolo, stivalato sotto il lembo della vesta notturna, incesse con piglio marziale e batté
insinuandosi d'inverno nelle abitazioni; è notturna e abile cacciatrice di piccoli vertebrati;
, naturalmente, la sua solita munizione notturna di chiodi quadripunte. = voce
esecuzioni capitali, per dirigere la vigilanza notturna e per sovrintendere alla coniazione delle monete
/ che suol ne l'intempesta ombra notturna / chiamare il nuovo dì con chiari
, 172: meglio questi programmi in notturna che le porcate delle lottene o dei
acqua quotidiana dalla estiva; la diurna dalla notturna. la quotidiana è quella della quale
occhi spalancati delle finestre raccoglievano la luce notturna su muri scabri. -costituire il
stanchi, un po'raggelati daltaria notturna. -gelido (la mano).
(294): sentiva una brezza notturna batter più rigida e maligna sulla fronte
papini, ii-1279: i biancori della ragnaia notturna si affacciavano sulle piagge macchiose dei colli
carrozze, veduti in quella immensa ragunanza notturna, presentavano di se stessi una vista
e già fornita / de l'opere notturna era qualcuna; / e rallentando l'
stordire gli uccelli durante la caccia notturna col frugnolo. luca pulci,
foscolo, gr., 138: quella notturna illusion di nuova / pietà rammansa del
quali, aggravati e mezzi rappresi dalla notturna pioggia passata, non potevano muoversi appena
, e pei balconi rara traluce la notturna lampa. 3. scarsamente diffuso
i vitelli, pur tuttavia la brezza notturna rattrappa loro le zinne per sì fatto modo
le coste siciliane per la pesca notturna (e anche la pesca notturna stessa
pesca notturna (e anche la pesca notturna stessa). dizionario di marina [
'ravastina ': sistema di pesca notturna in uso sulle coste siciliane. consta di
faldella, ii-2-133: era l'ora notturna, in cui le palpebre di chi
, cxiv-20-358: dal pranzo alla refezione notturna ho proccurato l'intervallo almen di nove
fu detta astarte, / del ciel notturna regnatrice. -regnatore di lete:
tardi. -stare immerso nella quiete notturna (con riferimento a soggetti inanimati)
spacca il cuore. -tranquillità notturna della natura; immobilità delle cose.
tasso, 10-14: perché / l'aura notturna avea le piaghe incrudelite, / un
11 latino / che tu imparasti in la notturna scuola. g. g. belli
dopo il tramonto del sole; oscurità notturna. dante, xlvi-53: così vedess'
rapitore ucciso) durante una drammatica caccia notturna. -bloccare con la forza.
. dannunzio, iv-2-1287: la visita notturna di banco in banco, il tocco
d'annunzio, iv-2-1287: la visita notturna di banco in banco, il tocco
vivo claudio l'imperiale marito, ricercatrice notturna di soldati pei guardioli, sfidatrice di
vedevo ora le margherite richiudere per la notturna vigilia i petali sfumati di carmino che candidi
italia fosse salita quasi di sotterfugio, notturna, temendo di destar le oche del
guardia, a la veletta / la notturna ridicola civetta. batacchi, i-186: poiché
rugiada lieve / che dal sereno ciel notturna casca, / avidamente nel suo sen
promossa, alle lusinghe della fresca aura notturna. 10. rispetto per una
17 (294): sentiva la brezza notturna... penetrar più acuta nelle
i... i venir t'udii notturna di lontano / col rimbombo del bronzo
. sostituzione, iv-2-1287: la visita notturna di banco in banco, il tocco ripristino
. graj, 5-377: non fiato di notturna brezza rincrespa tonda / al solitario e
con gli altri, rinverditi dalla guazza notturna, tutti gli effluvi che esalavano dalle
, un travestimento, ed eccoli sulla notturna scena. -per simil. e
giorni svaniti al pari di una visione notturna; piangerai il nostro amore che fu
in bellissimo modo si rischiarano alla face notturna, essendovi una vecchia che per far
e seguaci: anziché rischiarare l'avventura notturna, si son limitati ad aspergerla di
volendo commettere al rischio di una battaglia notturna la fortuna della guerra, si ristettero,
zena, vi-1102: nella squallida / nebbia notturna / non benedetta da un riso di
poter ristorar la vigilia e la stanchezza notturna con la quiete del giorno. baldelli
solamente di notte, accioché con la sazietà notturna astinenza si ristorasse. baldi, 217
dormir debbia / che sia passata la notturna nebbia. bandello, 2-41 (il-qo)
splendenti, la campagna umida per la pioggia notturna; veniva fatto di pensare alle prime
pianticella. -schiudersi nuovamente dopo la pausa notturna (i fiori). tarchetti
si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. gadda conti, 2-581: sentiva il
, i-314: ed ecco la selva notturna di morte si e mutata in una viva
, / duri infino alla cieca ombra notturna. alfieri, i-218: lo studio e
. visione in luce debole o notturna; esso assorbe a 485 nm e
della sbirraglia che, stanco dalla ronda notturna, si ritornava alla propria casa.
,... / dopo una ronda notturna di fate, / uscir squassando il
attende a un servizio di vigilanza generalmente notturna. bisaccioni, 1-142: in alcuni
ottenere il permesso di accompagnare la ronda notturna della polizia di quei luridi quartieri,
mi conduce col ronzo sordo dell'ala notturna, per un de clive
(294): sentiva la brezza notturna... scorrer tra i panni e
la notturna procella, avean congiura / gli eroi
forma di precipitazione atmosferica provocata dalla condensazione notturna del vapore acqueo dell'atmosfera sotto forma
(nel xii sec.) 'riunione notturna di streghe e stregoni'che si teneva di
, 30: 'donne'funghi matti della selva notturna / battuti dalle saette oblique / negli
tasso, 10-14: perché l'aura notturna avea le piaghe incrudelite, / un
: nulla di nuovo, salvo una ronda notturna fatta per conto del comando dell'8°
del centro deh'india, e mena vita notturna. = etimo incerto.
: glisomiro, stanco dalla passata veglia notturna, dormiva saporitamente tra dolcissime fantasie.
mi si avèa insaccato nella mia toeletta notturna..., la cameriera mi suggeriva
ora ci prude senz'unghia / la scabbia notturna, e l'inverno: / esangui
1-115: un canto di cornamusa / notturna dà la scalata / (novena dell'immacolata
di palme, cominciò ad esalare nella frescura notturna lo scalpito dei suoi ritmi ondosi.
i tavoli ospitavano scampoli d'un'umanità notturna..., vociante.
2-196: soltanto un gufo scandiva nell'aria notturna le sue nsposte a qualche interrogatore.
camminava, vestita di nero, una guardia notturna, come uno scarabeo.
. lalli, 2-34: fu notturna la fuga e stei celato /..
casa. govoni, 452: nemmeno la notturna falda / cinerea e mutevole / delle
, nell'egitto settentrionale, fa vita notturna fra i boschi in numerose schiere che
di intonaco e -perdere la luminosità notturna, dileguare di scialbatura. prisco, 5-112
impecandido / endimion non strinse / quando notturna verio e fossero venute inella autorità della
che si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. quasimodo, 24: finita è
: della campagna amica, viaggiante / notturna, ad invocar buona e di buono
casa, andrea si sciorinava alla frescura notturna, come perscuotersi d'addosso quel che indefinibile
principalmente sulle betulle, e mena vita notturna. = voce dotta, lat.
nei secoli xiv-xvi, servizio di vigilanza notturna che iniziava col suono di un'apposita
). -anche: pattuglia di vigilanza notturna (e si diceva maestro o mastro di
in terra, il pattuglia di vigilanza notturna. naso stesso, i piedi buoni,
-chi è addetto al servizio di vigilanza notturna nei porti. dizionario di marina
autunnali. lisi, 1-116: a notturna fine della calura estiva, la pioggia tirò
gli ardori hanno i vecchi mobili nella calma notturna, ronzìi di del mio petto /
scarsità di luce; buio, tenebra notturna; oscurità. g. villani
, buio, tenebra, in partic. notturna. -per estens.: zona d'
su 'l solio, ne la sacra ora notturna. ungaretti, xi-42: una stanza
sedotte e seduttrici, in quella prima notturna promessa della primavera. d'annunzio,
e seguaci: anziché rischiarare l'avventura notturna, si son limitati ad aspergerla di
era cominciata da poco e la vita notturna della città si pavese [stein],
e pei balconi / rara traluce la notturna lampa. pascoli, 141: un sentiero
ogni mattina, / non già della notturna, ampia barcaccia, / di storpi e
/ la più benigna e mansueta notturna. varthema, 156: infimo
chiarezzenell'aere. 2. rugiada notturna. volgarizzamento di dioscoride [redi]
sporgente riservata al marinaio incaricato della guardia notturna. guglielmotti, 1638: 'serpe':
del sole faceva evaporare l'ingannevole rugiada notturna. -luce intensa del sole.
sfigurati e cogli solchi in sul viso della notturna dissolutezza. tarchetti, 6-ii-417: quel
vedevo ora le margherite richiudere per la notturna vigilia i petali sfumati di carminio che
pascoli, i-313: ed ecco la selva notturna di morte si è mutata in una
si poteva notare un simulacro di vita notturna. silone, 9-100: dietro il
una voce sola, una voce cristallina notturna singhiozzante passa lontano sfiorando con l'ala
faldella, ii-2-133: era l'ora notturna, in cui le palpebre di chi
dal bagliore delle stelle (l'oscurità notturna). d'annunzio, iv-2-264:
soffre il tristo / spirar d'aura notturna. d'annunzio, v-3-782: abbattuta
si scioglieva nella soavità dell'ora quasi notturna. montano, 1-115: delfina era
: la fuga dei porcelli sull'ambretta / notturna al sobbalzare della macchina / che guada
'l solio, ne la sacra ora notturna. viani, 19-136: sul soglio del
: ca pargoletti in braccio / partì notturna e sola, e son tre lustri /
aridi; sono predatori e fanno vita notturna, nascondendosi di giorno in tane nel
annunzio, iv-2-580: come sapete diventare notturna innanzi sera! vi ricordate voi della scena
le campane del duomo suonano la messa notturna. -festeggiare un evento con uno
serao, 1-12: qualche malinconia carrozza notturna, vuota, dal cocchiere sonnacchioso,
i sanesi in non perdere in quella notturna e improvisa sopragiunta del nemico la libertà
-che si va infittendo (la tenebra notturna); che cala (la notte
/ soprantendente ai mesi, corritrice / notturna, in aere errante, in fonda
. giovio, i-292: alla irruzione notturna de un altro fiero gatto soriano,
xiii, guardia con compiti di vigilanza notturna. amari, 1-2-99: sonvi [
nelle spighe asciugasse un sospetto di rugiada notturna che ci>otesse rimanere. arbasino, 23-298:
anni inquieti diede sfogo alla vena più notturna del suo romanticismo e insieme a una
le tende la sprofondavano, oltre la quiete notturna del signorile quartiere, in un silenzio
anni inquieti diede sfogo alla vena più notturna del suo romanticismo. arhasino, 23-1200
. apparizione soprannaturale, >er lo più notturna, di un'entità incorporea, secondo fa
figure in bellissimo modo si rischiarano alla face notturna, essendovi una vecchia che per far
soffitto di alcune automobili per la lettura notturna di carte stradali. 2.
le tende la sprofondavano, oltre la quiete notturna del signorile quartiere, in un silenzio
mi si avèa insaccato nella mia toeletta notturna,... la cameriera mi suggeriva
egli corregge, lima, cima, notturna pioggia. spunta, taglia,
borgese, 1-122: l'ultima ora notturna imputridiva nello squallore dell'atmosfera piovosa abbagliata
del giorno); interrompere l'oscurità notturna (le stelle); dissolvere la
, mentre che visse, / ch'in notturna stagione / con cloridan l'oste di
di giorno, e non con la luna notturna: poiché non ci tocca a veder
]: 'pioggia di stelle': meteora ignea notturna. 4. ant. stella
dica, mai niente, la stelleggiata volta notturna. -costituito da un gran numero
non mai sì ben profila / ora notturna a l'aria rosea il velo, /
2-xi-241: stivalato sotto il lembo della vesta notturna, incesse con piglio marziale. emanuelli
pailustre e infelice, / ch'erra notturna e ne l'offesa ha gioia, /
. monti, x-3-370: dai tetti la notturna strige / doloroso sull'alme il canto
papini, iv-498: la stupendità della terra notturna. 2. evento,
12. far evaporare la rugiada notturna (il sole); seccare la
come fosforiche arborazioni di fulmini nella volta notturna. tobino, 5-223: in giappone rattrappivano
, 13-68: senza tòr licenza, / notturna fece e tacita partenza. l.
taciturna, / né da fiera altra notturna. misasi, 7-ii-239: le ban
d'annunzio, iv-2-1287: la visita notturna di banco in banco, il tocco
ant. e letter. buio, oscurità notturna; penombra di un luogo, di
chiara ma rispettosa dell'ora alta e notturna... la cosa venne spiegata e
coltello. -con riferimento all'oscurità notturna o anche al cielo fosco e nuvoloso
oh averne adesso in questa santa festa / notturna che di buon incenso tepe / una
verifica fra la fase diurna e quella notturna e che influisce sullo sviluppo di una
, pronto, fuochi lividi nella bruma notturna. -nella toponomastica di alcune località
di luce scoprivano per entro all'acqua notturna. = deriv. da tesauro1.
tasso, 14-61: dal palco di notturna scena / o ninfa o dea,
10-51: quand'ebbe finita la toletta notturna, mi si rivolse e mi buttò
luna). salvini, 24-283: notturna, in aere errante, in fonda notte
, quanto al diritto, distinguere dalla notturna, perocché gli utenti debbono ricevere la
clienti del luminoso caffè, e la folla notturna, ridono dei trabalzoni dell'epilettico allontanato
scia luminosa che rende visibile nell'oscurità notturna la traiettoria percorsa e agevola in questo
fumo, con scintille violette nell'ombra notturna. 3. ciò che viene
lucini, 3-280: quindi, la fuga notturna e ignominiosa, / il maresciallo radetzki
13-6: pei balconi / rara traluce la notturna lampa. imbriani, 2-206: traluce
il marmo esalava ancóra la sua spiritualità notturna. onofri, 8: freme, alla
argento, / silenziosa nella trasparenza / notturna; una nival magnificenza / diafana nell'
, 2-244: avevano scelto quell'ora notturna, solitaria prima dell'alba, per
la luna sopra terra e la genitura notturna; e però arete qualche travaglio nello
: ella l'orecchio / tende all'aura notturna, e pure aspetta / il fragor
e tarmellino che si godean trescando la notturna pastura e fuggivano dalla volpe alpigiana snella
l'acceso amante si tuffa nell'onda notturna. quasimodo, 2-36: ancora non
pieno utilizzo delle macchine o la copertura notturna per esigenze di servizio. -anche:
legata a un padre tutelare della parigi notturna, maurice rostand, e a un padre
: pur conservando il carattere di preghiera notturna per il coro, è stato adattato per
: quindi a 'l chiaror de la notturna luce / move una compagnia splendida e bianca
la tua bocca è un'algente / resa notturna. comisso, 17-130: tutte le
contado. paolieri, 2-94: l'uzza notturna aveva ceduto a un'afa improvvisa.
formulare un giudizio furcifer, proscimmia notturna e arboricola diffusa nel critico
e franchi incalzavansi come fulmini in tempesta notturna. 2. per estens. chi
mio cuor, che giri intorno / qual notturna farfalla a un deboi lume, /
la vece / delle spole nei telai / notturna. 7erésah, 1-48: trema /
ordini, per bene. -guardia notturna o ciascuno dei turni di sorveglianza notturna
notturna o ciascuno dei turni di sorveglianza notturna. roseo, v-150: in vece
10. marin. primo turno di guardia notturna durante la navigazione. guglielmotti,
'veglia': nome speciale della prima guardia notturna in navigazione, che dura quattr'ore,
. -che prende parte a una festa notturna. -anche sostant. camillo rinuccini
ne'il paralume. di preghiera notturna consistente nella celebrazione vegghianti occhi che
a un trattenimento, a una festa notturna. s. bargagli, 1-245:
una ronda e l'altra della guardia notturna. -che muta spesso, rapidamente
, 7-289: il riflesso argenteo della neve notturna si scioglieva dolcemente nella penombra della biblioteca
altra fionda / scaglia fra ventilabri di notturna / frescura. 3. mus
, / vista dal ciel fuggir l'ombra notturna / ne venivi a cercar la sepoltura
, dea delle corna di toro, notturna, che tutto vedi, che in cerchio
chiabrera, 1-iii-56: se l'ombra notturna unqua lo stringe / con acerba fredezza
seduta del guardie preposte alla sicurezza notturna e alla preven consiglio di
, in partic. -la veglia notturna e in partic. la penitenza che si
6. la guardia, la vigilanza notturna e, per estens., il
occultamente alcuno. -per estens. sorveglianza notturna sui propri beni o possedimenti.
» grida l'uomo che dispensa l'edizione notturna del giornale. = deriv
aspre e pelosette. -viola matronale o notturna: pianta del genere esperide (hesperis
giorno, rispetto allo sfondo. -visibilità notturna: massima distanza orizzontale alla quale un
peregrin de nimbi carco, / doppo notturna piogia e fredi vento, / se mostra
, lasciandosi penetrare da quella vivificante freschezza notturna in cui si scioglievano tutte le fragranze
e fiero. dottori, 92: voce notturna, vocal marmo o tronco / portentoso
anche pensava che potevano incontrare qualche guardia notturna, qualche facchino di piazza, un
largamente i vitelli, pur tuttavia la brezza notturna rattrappa loro le zinne per sì fatto
9-xi-2000]: il nuovo santuario della vita notturna è il santa lucia, il nuovo
sm. region. rete per la pesca notturna simile a quella delle lampare.
e i cento piccoli intrighi d'una festicciola notturna tutta di giovani, più efficacemente di
2. per estens. vita notturna molto vivace e animata tipica delle grandi
pigiama-party, sm. invar. festa goliardica notturna in cui i partecipanti indossano il pigiama
dalle hostesses al brusco abbassarsi della temperatura notturna, marana ammira l'imperturbabilità d'una giovane
e cattolicesimo antipuritano dovrebbero favorire la vita notturna. = comp. dal gr.
, 1-52: gli stivali incontravano la guazza notturna, quella che d'inverno gela in
agg. invar. relativo alla vita notturna di una città. t.
una popolazione più che doppia della milano notturna, anagrafica. = locuz.
tanto si divertiva a dragare qualche creatura notturna. allora perché non lei?
), sm. zool. piccola scimmia notturna (aotus tzivirgatus), della sottofamiglia
card rosa per ottenere sconti nella fascia notturna. solo una demagogica discriminazione al contrario,
di telefoni satellitari e occhiali per la visione notturna, cariche di kalashnikov, di lanciarazzi
coprendo ore e ore di trasmissione diurna e notturna su televisioncine di provincia e network nazionali