2. andatóre di notte: nottambulo. boccaccio, dee., 3-3
. di un bel gatto esotico, nottambulo e impunito. 2. apparenza
dell'alba livido come quello di un nottambulo dibosciato. pratolini, 9-385: «
: non dormo, seguo i passi del nottambulo / sia demente sia giovane tarato /
. suvvia, il nord è nottambulo e fantasmagorico. gramsci, 7-68: grande
si stringeva addosso. -ant. nottambulo. iacopo de'tolomei, vi-11-76 (
-che ama uscire nelle notti di luna, nottambulo. piovene, 6-164: era sempre
guardia notturna. - per simil.: nottambulo. govoni, 9-180: la
.). nottàmbolo, v. nottambulo. nottambulare, intr. (nottàmbulo
nottambuleremo. = denom. da nottambulo. nottambulismo, sm. abitudine
desti. = deriv. da nottambulo; cfr. fr. noctambulisme (nel
. persona dedita alla vita notturna; nottambulo. c. arrighi, 1-98:
che va in giro di notte, nottambulo. firenzuola, 209: dove vuoi
. slataper, 1-116: passa qualche nottambulo, e una guardia di pubblica sicurezza
. deve avermi preso per qualche spirito nottambulo e silvano. -tributato a divinità
dell'isola. = deriv. da nottambulo. nougat [nugà],