latte nodrito, e coi nostri alimenti notricato, eri scampato in forza d'animo virile
vi dico, che il cavallo è notricato a latte d'asina. idem, 3
cotanto vi dico, che il cavallo è notricato a latte d'asina. dante,
cotanto vi dico, che il cavallo è notricato a latte d'asina. -lo re
destriera era morta ed il puledro fu notricato a latte d'asina. folgore da san
cerbio dimestico, lo quale era stato notricato da piccolo da una femina della contrada
, 57: e1 fangoso vizio carnale, notricato ne la mente per lo pensiero,
n. tornaquinci, 12: sono notricato negl'involgimenti e gran maninconie, imperò
acciocché di questo cotal cibo io sia notricato nel presente, nel quale i beati
, v-85: quello buon vecchio avevasi notricato infino da piccioletto e ammaestrato della scienza
di tarso di cicilia, ma notricato in questa città. leonardo, 2-239:
un calafato / che l'ha ve notricato con lo latte. cristoforo armeno, 1-294
mane e la sera? il puledro fue notricato a latte d'asina. cavalca, 19-78
cosa di negligenza di non avere ben notricato due cani alani, che erano diventati
acciocché di questo cotal cibo io sia notricato nel presente, nel quale i beati
, di nutricare), agg. (notricato). ant. e letter.
religiosi parenti delle contrade d'egitto e notricato in tanti vezzi e con tanto studio
donato degli albanzani, i-451: quello oste notricato al male e alla fatica s'indebolì
: così el fangoso vizio carnale, notricato ne la mente per lo pensiero, cresce
monti, appresso i quali elio era notricato, tentava porre edifici di nuova città
la destriera era morta ed il puledro fu notricato a latte d'asina. nuccoli,
degli albanzani, i-451: quello oste, notricato al male e alla fatica, s'