a tutti; manifesto, evidente, notorio. guido delle colonne volgar.,
fece instanza che il delitto di tacito essendo notorio, si procedesse alla condennagione. e
bentivoglio. pirandello, 7-163: era notorio a tutti che quei fratelloni della congregazione
declaratoria senza citazione, quantunque in fatto notorio. botta, 4-566: l'ingiusta
busone da gubbio, 21: egli è notorio infra noi italiani il mutamento che feciono
a'parenti e agli amici, fu notorio. f. d'ambra, 99:
mata], renduto pubblico, e notorio il repudio, disautorata la rivale
(divulgo, divulghi). rendere notorio, far sapere a tutti; diffondere
pronom. spargersi, diffondersi, diventare notorio (una notizia, un fatto,
, 6-451: sapeva anche, com'è notorio, che la « ripulitura psichica »
per lo meno dare il più notorio. « lieto evento ».
di famoso alloro. 2. notorio (in senso deteriore), famigerato.
rispettivamente, i contratti). -fatto notorio: quello la cui conoscenza fa parte
, o sia cavata di sangue, è notorio [ecc.]. -figur
la moltitudine, se bene fosse in notorio e manifesto peccato. -irreligioso, sconveniente
chiama anche « integristi », ma è notorio che essi non sono da confondere col
chiama anche « integristi », ma è notorio che essi non sono da confondere col
: quanto egli è errore manifesto e notorio, e il superiore, persuaso da
dati, 1-66: conciosia che quanto più notorio e famoso era a quel tempo l'
che dir si possa ad un criminoso notorio è appellarlo calvo, ancorché tal volta
regime parlamentare] rende solo pubblico e notorio ciò che prima rimaneva nascosto o dava
. evidente, certo, manifesto, notorio, palese; appurato, dimostrato;
una persona); noto pubblicamente, notorio. benvenuto da imola volgar.,
suo bastone di frassino in mano, notorio miscredente, un superuomo attenuato dall'autoironia
persuaso. siri, i-690: è così notorio ch'il luogo non era sicuro,
la storia della musica un fatto più notorio e famigerato di questo pericolo imminentissimo,
acceso. = comp. di notorio. notorietà, sf. condizione
. notorietas -atis, da notorius 'notorio cfr. fr. notoneti (nel 1404
imperadore nell'animo quieto per coprire il notorio fallo. seneca volgar., 3-231:
piglia per regola generale che chi muore in notorio peccato mortale non di'essare sotterrato in
la moltitudine, se bene fosse in notorio e manifesto peccato. de luca, 1-15-2-
mia persona è visibile, pubblico e notorio? romagnosi, 3-128: so che la
3-128: so che la parola di notorio si adopera per dinotare una cognizione diffusa
neutro. guicciardini, iv-327: essendo notorio che e'non avevano inclinazione alla guerra
popolari, i-550: non è forse notorio che le leggi e costumanze nostre formano
sono le migliori del mondo, è notorio! sane, solide e cordiali.
verace ». -dir. atto notorio: atto di notorietà (v. notorietà
n. 1). -fatto notorio: v. fatto2, n. 8
da tutti. -in partic.: fatto notorio, notorietà. agostini, 64
, 64: se non fosse che pel notorio della tua infamia è facilissima cosa a
ha provati i due estremi necessari del notorio. siri, i-64: immanità così
, infamia così inumana ch'a pena il notorio lo poteva render credibile. de nicola
: la tassa si è regolata sul notorio, per cui è riuscita per molti gravosa
minorata. -con litote. non notorio: astruso, oscuro, incomprensibile.
cierto questo è. cchiaro e tutto notorio. cravaliz [gómara], ii-134:
del luocotenente in remediare un pericolo tanto notorio. brachetta, 168: prosperità e sciagure
s'ammortì alla parola: castigo sì notorio alla corte che, ammirandone tutti la
da'fiorentini a'pisani, perché sia notorio a ciascuno il cominciamento di tanta guerra e
che siamo cierti che a te è notorio) ricoveri col senno tuo e con la
reggimento circa le delettazioni amorose ch'era notorio il suo nome per tutta italia. chetar
questa ora veduto me l'òe. questo notorio a tutto il mondo si èe.
ecco presentarsi fresco e rugiadoso il più notorio dei suoi collaboratori e lodatori e prendere
suo bastone di frassino in mano, notorio miscredente, un superuomo attenuato dall'autoironia
qualcuno, se non era un antifascista notorio, si sforzava di mettere una parola
248: felice quel che, senza esser notorio / al volgo, stato umil non
morite agustin gixi senese, primo merendante notorio a tutti. giorgio dati, 1-66:
giorgio dati, 1-66: quanto più notorio e famoso era a quel tempo l'accusatore
8. locuz. -dare per notorio: considerare come noto e risaputo.
croce, ii-5-348: si può dare per notorio che assai sovente per quel problema si
e senza frutto alcuno. -fare notorio: portare a conoscenza in modo chiaro
avesse esaltato il suo servo, facendo notorio al popolo le sue vertudi. birago,
sua maestà resta giustificato e fatto notorio al mondo tutto che ha notoriamente compito
o no) oppure da un pubblico o notorio concubinato e che sussiste fra l'uomo
de luca, 1-5-1-31: essendo troppo notorio l'uso del secolo corrente di non tenere
una determinata categoria o parte ideologica; notorio. fra giordano, 1-172: oggidì
limpidi, solendosi chiamar palmare un fatto notorio e non dubbioso. altri asseriscono che
buone intenzioni ci sono; ma è notorio che di esse è lastricato a perfezione particolarmente
se vi sarà o publico o notorio trattato d'alleanza o si vociferasse es-
/... / si al mio notorio affecto (ovunque io caeda) /
. notizia o fatto divulgato, risaputo, notorio, di pubblico dominio. cantù
, davanti a tutti, in modo notorio o anche con particolare sfrontatezza. marsilio
ed è riconosciuto comunemente come tale; notorio. guittone, i-14-43: come cità
; che pratica la prostituzione in modo notorio. -donna pubblica: v. donna
una pubblica firma, essendo un punto notorio (iella mia fede politica.
di passaporti. e poi è ormai notorio che la via retta è la più breve
/... / si al mio notorio affecto... / ognor più atroce
. divulgarsi, diffondersi rapidamente; diventare notorio, giungere alla conoscenza generale (una
la moltitudine, se bene fosse in notorio e manifesto peccato. brusoni, 727
siena, 511: chi muore in notorio peccato mortale non di'essere sotterrato in saato
pratica la prostituzione in modo pubblico e notorio (anche in un'espressione ingiuriosa).
catto- ica, i peccatori morti in notorio stato di peccato mortale, nel passato
aspetta ad avvertirmi che è un ladro notorio, dopo d'aver avuto rissa seco
minciamento al consiglio, presa occasione dal notorio della sua infermità, s'era sequestrato
è produtta in atto; siccome non è notorio che l'albero sia vivo, se
pasquali. -spreg. matricolato, notorio. garzoni, 7-582: avviene che
f. frugoni, vli-790: strangolator notorio di treonciali bocconi, divora, e
plenio fonte d'ingegni, egli è notorio a qualunque frequenta le scuole triviali. f
50: a me, come ad ussoricida notorio, e dalla miglior legge proibito l'