botta, 4-631: già abbiamo più sopra notato, che can- dia era una piazza
fu. ugolini, n: ho notato pur anche trovarsi spesso usato dai pubblici
non ne fer sembiante, / ch'esser notato ognun di lor temette. berni,
di vita. moravia, 11-78: ho notato che quanto più ci si sente dubbiosi
. soffici, 5-103: molti avranno notato come certe specie di pietre, quali
, xvii-116: ne'margini del vocabolario ho notato moltissime voci... che,
. alvaro, 7-14: qualcuno ha notato in queste donne... il contegno
nel senso di 'riprensione '. va notato che questa voce non è dell'uso
antenotato, agg. disus. notato in precedenza; che si è indicato
comp. da ante- * prima 'e notato (v.). antenuziale,
uscita. ariosto, 27-25: c'ha notato il passar de le tempeste,
, di appuntare2), agg. notato, segnato, registrato. d
dubbio, da molti filosofi peripatetici già notato, che di propria irrepugnabile autorità la
per il loro colore, non mi avranno notato, o mi avranno guardato con aria
, per sentenza di giudice, si trova notato nel carteggio d'ufficio sotto il regno
insieme al mare, quell'estate, avevo notato che questi peli gli si arruffavano sulle
. nievo, 56: ho notato che il tempo mattutino è più propizio
'ascritto, ammesso, iscritto, notato 'nella milizia. = spagn.
così nominati dal garrito de gli uccelli notato da loro. vico, 384: un
stia sull'avviso. 3. notato, percepito. carducci, iii-26-129:
incatito. sinisgalli, 6-142: ho notato che generalmente gli scrittori di romanzi.
con ciò sia cosa, com'ho notato, che la cosa quanto è migliore tanto
nebbia. bocchelli, 6-51: ha notato che lei venendo in ufficio suole gingillarsi,
minuziosa e bizantina, non abbia mai notato che cavalcante è il vero punito tra gli
casa sua a pavia, aveva molto notato. bandello, 1-3 (i-52):
bocìo. carducci, i-849: avevo notato su lo sfilare di quelle processioni, così
mie osservazioni sopra la lingua toscana ho notato, bontadoso, cioè di bontà pieno
mi è mai riuscito trovare ne'viaggiatori notato alcun paese, dove gli ulivi nascano
3498]: brezzeggiare, gentil verbo notato dalla crusca, non l'ho mai sentito
. foscolo, v-53: ho sempre notato, che ove il complimento abbia del
anni confuso giù nel buglione o solamente notato dalla figliuola di un notaro o d'un
giochi e rimandi delle specchiere, aveva notato certa prossimità, per quanto instabile e
girandogli già molti marchi addosso, fu presto notato da quelli che in simile esercizio in
duelli o dichiaramenti, per essere notato come pregiudicato nel libro della que
carena, 2-93: 'cantorino', quel libro notato che si posa sul leggìo, per
: oco, re de persi, essendo notato da gli egizi, suoi nemici,
marciacavalli della villa nazionale; ed ho notato con piacere come fosse straordinariamente gremito di
ed è ben passo degno di esser notato ch'egli terminato l'ultimo pasto nell'
potesse nel palese studio dell'acutezze venir notato di leggierezza. alfieri, vii-69:
di loro in dogana, nel quale sia notato il medesimo che e'lascieranno scritto a'
l'aver egli stesso presentito e apertamente notato il difetto, che ora pel codice
colmata. grandi, i-3-12: ho notato essersi alzato il padule ancora qualche poco
. c. gozzi, i-253: ho notato che i migliori de'nostri comici e
complimento. foscolo, v-53: ho sempre notato, che ove il complimento abbia del
spina. algarotti, 3-487: viene inoltre notato dalli contemporanei scrittori come una mirabil cosa
galileo, 365: e quando dal punto notato nel pavimento da questo filo pendente (
archibugio. foscolo, xv-13: sono notato a dito come spia del governo.
m. e col d. fosse notato / tanno corrente dal verbo incarnato. bruno
. botta, 6-i-298: abbiamo già notato i disgusti che correvano tra lord dunmore e
, e non dar occasione d'esser notato d'imprudenza. carletti, 283:
abbassare le stoie, e ciò fu notato anco dal cocchiere, il quale col
il tiranno]... è notato per inimico. machiavelli, 11-2-463: lo
verisimile. monti, x-1-462: chi ha notato l'andar di due devoti / pellegrini
giaccia, era con brevi carmi / notato a chi saperlo avesse cura. castiglione
truovono qui, a essere osservato e notato chi li vicita, e chi ragiona
/ che col m e col d fosse notato. galileo, 17: adatteremo
it., ii-245: è stato notato che bruno non ti offre un sistema concorde
di essi. spallanzani, xxiii-437: notato avendo la facile declività delle pareti del
, per * decreto ', è barbarismo notato dal monti fin dal 1803. è
: dalle quali [ree stampe] abbiamo notato nelle passate lezioni essere stati delusi in
. lanzi, iv-185: si è notato replicatamele che le denominazioni de'pittori si
), agg. che può essere notato, rivelato, scoperto. galdi
storia. 2. osservato, notato. d'annunzio, v-2-554: ecco
: ha la virtù, conforme ho già notato / il segno della libra in ascendente
il vasari nella vita del carpaccio ha notato che in padova lavorò molte cose niccolò moreto
2. non visto, non notato; di cui non si ha nozione
, 3-4-184: è stato con arguta osservazion notato, che l'estremità della coda,
egli cadde in quel difetto che ho notato, vi cadde con molto più discrezione
i-115: non so se vostra signoria abbia notato un'imperfezione del mio stile. l'
teatri. serra, iii-519: avevo notato il betteioni... per una sicurezza
ed indecisione di forze, che abbiamo notato nel petrarca. alvaro, 14-55: la
scorso parenetico 'contro il griselini, e notato con quanto attossicata dispettosàggine l'avevate maltrattato
spalle ». moravia, viii-78: ho notato che quanto più ci si sente dubbiosi
gravi / rimediar si convien, fra'quai notato / n'ho uno, andando intorno
accademia di parigi con ordine d'efemeridi notato. targioni tozzetti, 1-129: vi
lanzi, 1-2-411: è questo un eolicismo notato da gio vanni gramatico.
, che, oltre ad essi, ho notato, non sarò mai per passarvi,
iii-41: dagli uomini più sagaci fu notato che l'allegria delli spagnuoli fu simulata,
pecchi, 12-37: il giovane aveva notato l'esilità del collo, il modo d'
fatto vedere in più luoghi, e notato anche espressamente, che i verbi continuativi
castità: è vergine; ed è notato espressamente che quantunque menasse moglie non usasse
salsa, il che da plinio è ancora notato: spandendo sopra le navi le tele
b. croce, iii-10-263: ho notato negli ultimi fascicoli una progressiva inquietudine degli
, esulcerata l'ha detto come io ho notato con lineette, che corroda non l'
che si consuma fuor del prestabilito e notato. -i guadagni (o
. cecchi, 18-16: io ho notato con che arti e'sono / andati
tessuto leggero e quasi trasparente, avevo notato tutt'intorno il ventre e i fianchi
per tutti i versi, avendo 10 notato che molti appassionati per i loro sistemi non
targioni tozzetti, 11-2-467: molto hanno notato circ'ai nocumenti che possono arrecare le
. it., ii-245: è stato notato che bruno non ti offre un sistema
di barto- lino, la motta aveva notato che il povero giovine era rimasto molto
che era per dire troppo; e, notato il dispiacere del figliastro, si chetò
interesse per la chiesa cattolica è ben notato, ed è importante anche per chi
anche finiente, un ingegno superiore ha notato e fermato con l'intendimento del bene
guardature io era per così fatta maraviglia notato da tutti i circostanti,...
città. bianconi, xxiii-220: ho notato, che nel tempo della presente guerra minore
colonne. soldati, i-254: avevamo già notato, al primo passaggio, un vecchio
. foscolo, v-413: ho bensì allora notato ne'margini di un esemplare e in
, risoluto e fondato; dalli altri notato per adulatorio, e da altri anco
coda. caporali, 1-27: sol notato gli fu questo difetto, / ch'usava
. targioni tozzetti, 2-330: ha notato il caso d'un giovinetto, che oppresso
anche irniente, un ingegno superiore ha notato e fermato con l'intendimento del bene
. di giacomo, i-345: ho notato con piacere la bruciatura d'un granello
tempo a distinguersene fu, come si è notato, una certa angustia conservatrice in cui
. botta, 4-19: leone era notato di negligenza, siccome quegli, riputavano,
costumi '. caporali, 1-27: sol notato gli fu questo difetto, / ch'
brancati, i-245: giovanni aveva infine notato alcuni clienti di caffè, che sedevano solitari
i finimenti, mettere i ginocchini, ho notato che egli è riuscito a voltarmi sempre
giochi e rimandi delle specchiere, aveva notato certa prossimità... di valerio
in taddeo gaddi, il vasari aveva notato con molta chiarezza. giótto e deriv
, 3-142: io avevo da tempo notato una giovinetta esile e pieghevole al pari
circostanti di qualunque caso degno d'essere notato stanno con diversi atti ammirativi a considerare
letto non poche volte, e certamente avrai notato quel * glaciale 'appiccicato al '
, ingrossamento. spallanzani, 4-i-50: notato aveva un altro fenomeno...
leggerlo m'appresso, e veggio ivi notato / ben altro che un sol grado d'
foglio di carta... ho notato con piacere la bruciatura d'un granello
gente vuol solo, lui piccolo, esser notato. lan dolfi, 15-84
a chi passa,... notato il giovane essere allora uscito del guscio e
tutto ciò che ha udito, visto e notato quel- l'uomo lì!? -
quello che io in vari luoghi ho notato, circ'altinalbare più o meno che
vi sia quell'infermità ch'io avrò notato a certi segni e indizi, de'quali
all'attenzione, all'osservazione; non notato, non rilevato. tesauro, 2-50
fé l'avverso campo / quando d'esser notato ascolta e mira: / corre precipitoso
nulla che meriti l'incomodo di essere notato. -prendere, pigliare, darsi
, 8-136: avevo... notato... come le stesse a cuore
iii-1-402: l'occhio... hai notato, corenzio, la qualità del suo
marino, 13-245: tutto scritto e notato in quelle carte / mostra l'indice pieno
sé il cosmo, è stato assai volte notato. -personale, soggettivo (un sentimento
. lambruschini, 1-277: ho già notato quanto giovi all'indocilimento e al miglioramento
educare. gigli, 4-224: ho notato che tutte le nazioni dalla parte di
se inonesti versi e brutti, / se notato il nostro dire, / vi chiedian
, non visto; che non viene notato. -anche: che non attira l'
danneggia senza essere avvertito, senza esser notato (un'arma, un mezzo di
: ma non so che nessuno abbia finora notato l'intendimento dell'egloga settima, la
: nella spagna... si è notato il frequente interferire di dittature larvate o
. sansovino, 2-142: chi era notato d'avarizia o di qualche altro errore
suo vestito da festa, vi ho notato una pietanza di più a guisa di dolce
che si chiama conoide, il corpo notato colle lettere abc. paglini, 1-227:
pericolo di urtare nello scoglio pur or notato. determina un culto particolare per lei
dubbio, da molti filosofi peripatetici già notato, che di propria irrepugnabile autorità la natura
che sembra più proprio che quello qua su notato. irroratóre, sm. operaio
autore di questo libretto... ha notato qualche cosa di utile circ'all'iscuria
né l'ispettrice all'assistenza pubblica avevano notato niente d'irregolare. dizionario di marina
senza dubbio il fatto del secolo decimoquinto più notato e più notevole. pascoli, i-444
non è scritta nelle istorie: ma è notato che per la grandezza gli fu fatto
dell'occhio. il lacrimatoio debb'essere specialmente notato nelle pecore, capre e maiali,
: già più d'una volta abbiamo notato come questa storia delle modernità sia in
, 3-257: il che basti aver qui notato, perché troppo sarebbe volere in questo
latina. leopardi, iii-73: ho notato che ella... usa nominando le
sappia, ad altro bene, fu notato che 'l cadavero di lui venne posato
di lentiggini che le altre volte non aveva notato. avrebbe voluto ringraziarla anche per quelle
liberaleggiando. bacchetti, 1-ii-106: mal notato politica- mente dalle autorità perché liberaleggiava.
volentieri avrebbero proibito i libri che ho notato io,... se ne avessero
1-34: negli uomini che s'incontravano ho notato l'aria libera e risoluta di chi
. tecchi, viii-45: aveva già notato la straordinaria libertà con cui la din
. del rosso, 116: lasciovvi ancor notato i nomi de'suoi servi e de'
. 10. che può essere notato con difficoltà; appena percettibile; appena
del prezzo del grano non è mai notato un prezzo unico per la stessa qualità di
: non so che nessuno abbia finora notato l'intendimento dell'egloga settima, la lizza
. v.]: dopo un passo notato coll'4 in 8°'0 4 8a
. maffei, 10-iii-143: del polipo avea notato plinio... che recisa la
un grassone lurido, che avevo già notato per il suo aspetto provocante e pittoresco,
/ che col m e col d fosse notato / l'anno corrente del verbo incarnato
pratesi, 1-278: edgardo aveva subito notato quel giovane tra la folla degli
che vi sia queh'infermità ch'io avrò notato a certi segni e indizi, de'
che vi sia quell'infermità ch'io avrò notato a certi segni e indizi, de'
accennato. bonsanti, 2-128: avrete notato anche voi martino, stamattina, l'
e petulante. bacchelli, 1-ii-106: mal notato politicamente dalle autorità perché liberaleggiava, e
de'ghibellini orlandino caponsacchi, l'avevano notato per uno de'caponsacchi, e chi arebbe
di vittore hugo è, com'altri ha notato, un concetto di redenzione. redenzione
redi, 16-v-96: nell'annesso foglio ho notato alcune cose, che potrebbon forse emendarsi
mandarino, sm. commerc. documento notato in fede, emesso da un titolare
allucinazione. bianconi, xxiii-220: ho notato che, nel tempo della presente guerra
. landolfi, 2-67: era stato notato che gurù se l'intendeva colle capre
rezasco, 605: come sarà meglio notato parlandosi del quaranteno, nel 1539 la
cattiva che fosse. 5. notato, preso in considerazione. spallanzani,
, marcatale 'per 'considerato, notato ': p. es.: '
già molti marchi adosso, fu presto notato da quegli che in simile esercizio in
, 34: mia sorella ha anche notato che c'è un maresciallo della repubblica che
orto attiguo alle case, abbiamo subito notato due camionette. 17. sm
ne'buoni autori scritto e in sicure memorie notato. magalotti, 23-308: anche aristotile
a considerare quanto è stato veduto e notato da altri. ghislanzoni, 18-137:
l'italia. stuparich, 9-229: fu notato dal generale foch, allora comandante d'
che gli antichi e moderni meteorologici hanno notato a fine di predire i tempi,
alighieri. bernari, 6-186: ha notato dunque quel mezzo busto di ruggieri che
/ con mio gran danno ne verrò notato. = deriv. da mic
qua'. e noi l'abbiam qui notato perché altri han ripetuto e ripetono 'mignat-
fa menzion di lui, ho veduto notato. carducci, iii-22-192: nota che
.. il diametro dell'ottagono è notato di braccia quaranta. -che ha
in fretta. già il tassoni ha notato quel che bisogna. ma aggiungiamo che
, con quello ordine de'misteri che è notato in detti libri. s. maria
in molti temi del 'lessico 'fu notato, cioè che gli italiani raccattano la
/ e paladin di carlo e ben notato, / a misura ognun d'essi
di castità: è vergine; ed è notato espressamente che quantunque menasse moglie non usasse
, anche stranieri... hanno notato... la forma falsa che vi
quel passo del componimento stesso dove è notato il morendo. lucini, 5-123:
'è contrapposto simile al qui notato; ma potrebbe non avere senso, o
segretario di guerra, il ch'era notato per mostruoso, significava a béthunes come
b. fioretti, 1-3-480: è notato come questo poeta, per la sua
: io vi so dir questo che ho notato. che dai ricchi nascono dei munifici
. bernari, 3-337: non avevo notato nessuna aria di festa quel giorno che
sordo, / tutto l'esponer tuo sarà notato / e poi adoperato, / perché
di meza età, di colore pallido, notato dal nascimento con occhi strambi.
aereo castello in legno della mietitrice, ho notato il gesto con cui le spighe si
. soffici, v-5-285: avrete notato come in ogni esposizione di pittura ciò
. cecchi, 6-125: da qualcuno fu notato che questa neo-cattolica evasione della anarchia contemporanea
, ma tol- stoi. tourghenieff ha notato e studiato il male obiettivamente: tolstoi
cecchi, 5-203: non so se avete notato come la presenza d'un fiume placido
si vede nella posteriore parte dell'istromento notato e f g. 2.
: negli uomini che s'incontravano ho notato l'aria libera e risoluta di chi lavora
avesse avuto bando o fosse stato notato per conto di -note personali:
, notabilissimo). degno di essere notato, osservato, guardato o considerato,
). in modo degno di essere notato, considerato, vagliato, studiato, esaminato
.). notaao, v. notato. notàia, sf. moglie di
letter. degno di essere segnalato, notato, ricordato, messo in evidenza,
4-5: il sig. olstenio aveva notato molte voci nostre che venivano dalla lingua
avete / due colazion per pasti due notato. g. m. casaregi, 2-49
nome reverendo, il qual aveva pur notato ne le carte ch'io vi mando
ch'a 'stanza sua ho scritto e ho notato. lancellotti, 4-102: gli vennero
platone e altri autori di pregio, notato tutto e postillato. monti, i-118
2-40: è bella trama: hai tu notato, fannio? manzoni, pr.
con ciò sia cosa, com'ho notato, che la cosa quanto è migliore
[della fede cattolica] che abbia notato in essa un minimo che disdicevole alla
viste spalancate, o d'aver mai notato dietro ai vetri l'ombra d'un gesto
non credo che alcuni di voi abbia notato mai che costoro si mettono una bella maschera
. foscolo, v-53: ho sempre notato che, ove il complimento abbia del
: il dottore aveva... già notato che i più puliti, nel paesetto
de casa stancolle... fo molto notato de sedizzione, tanto che quello offizio
scritture. fagiuoli, 1-6-185: sarei notato di troppa pusillanimità se ritornassi dalla mia
e la delicatezza del suo vestire era notato dalle citta per atto di superbia. casalicchio
col m. e col d. fosse notato / l'anno corrente dal verbo incarnato
quali avevano già con decreti molto severi notato la riverenza de'giovani. -accreditare
quale avesse avuto bando o fosse stato notato per conto di stato...,
. = femm. sostant. di notato. notatina, sf. farmac.
notativo, v. nuotativo. notato (part. pass, di notare1)
statua, sotto la quale si vedeva notato il nome di tantalo. p. del
: emanava da lei, con il notato olezzo, il senso vero e fondo
i notati si presentarono. -sopra notato: v. soprannotato. -segnato su
onorevole fatica, in cui fosse diligente notato il sito di tutte le città e castella
quella sa che le carte in cui è notato il nome di re francesco hanno con
maestà cattolica gli fece un favore, notato ed invidiato, credo, dagli altri signori
. pitti, 2-145: essendo più notato filippo strozzi, suo cognato, fu
nel cinquecento come fatto letterario notevole e notato. -sostant. l.
. bellini, 5-1-118: voglio che dal notato fin qui ne deduchiate questa conseguenza verissima
gli è troppo maggiore / e più notato in lui vizio cotale. 4
, / al mondo n'è lungo tempo notato. equicola, 393: vivasi più
guicciardini, i-26: lodovico sforza, notato non che altro in italia di poca
.. [restava] il principe notato per mentecatto. ruzzini, lxxx-4-396: unendosi
forti rimostranze contro il pubblico ministro, notato per autore dei patimenti, delle difficoltà
colui che del medesimo vizio non è notato e tepiaa- mente gastiga chi per quel
mezza età, di colore pallido, notato dal nascimento con occhi strambi, ma di
bacchelli, 1-ii-106: mal notato politicamente dalle autorità perché liberaleggiava, e
iv-4-252: è difficile il sapere qual sia notato di più infelicità, o colui che
eloquenza. 6. mus. cilindro notato: cilindro dell'organetto a manovella la
le canne, il mantice e '1 cilindro notato. 7. ant. messo
anche -e). degno di essere notato, osservato, guardato, ammirato o
, avv. in modo degno di essere notato, vagliato, studiato, esaminato con
a chi passa, la quale, notato il giovane essere allora uscito del guscio
con altre, rotti i legami e notato il tevere, tornarono a roma.
, di nuotare), agg. [notato). ant. e letter
o, anche, saputo, percepito, notato in precedenza; ignoto, sconosciuto (
della provincia, coll'aver in prima notato lo stato attuale delle arti nutritive di
andare ai treveri, perché elio avea notato che egli non erano venuti a parlamento
, secondo il nostro costume, abbiam notato con un obelo... o sia
comeché ciò dagli obtrettatori del poeta sia notato per il suo maggior difetto.
occulti non ci verrebbe mai registrato e notato cosa veruna. c. i. frugoni
, bisbigliò che la sua donna aveva notato che la maestra ultimamente era strana e
onorevole fatica, in cui fosse diligentemente notato il sito di tutte le città e castella
salderanno dalla sua parte inferiore nel tramezo notato l, accioché possino ricevere il vento che
di osservare, quel che nessun altro ha notato, che federigo ii non sembra aver
lo ritenere lo avere inteso io ho notato quello di che per la loro conversazione
che può essere osservato, visto, notato o rilevato. = deriv. da
3. percepito con la vista; notato, scorto, visto. buonarroti il
2-33: ciò l'avev'io già notato, quando l'ho poi trovato osservato
ha udito, visto e notato quell'uomo lì!? -perché no?
osservazione che tu notasti in sinigaglia vi fu notato anche da me, e mi parve
, 6-178: emanava da lei con il notato olezzo, il senso vero e fondo
martini, 1-iii-349: due volte ho notato un mormorio di approvazione molto palese nell'
dell'anno. giuliani, i-48: avrete notato 'pane 'per il 'grano '
cassola, 3-37: mara aveva subito notato una grossa macchia d'unto sulla giacca e
bonanza non era amena, perché avendo notato come s'era cambiato il viso di
2-7: l'altro diffetto da lui notato si è che le lucciole non hanno il
tra i salotti parigini in cui fu notato di più era il salotto di giulia lespinasse
. tòcchi, viii-97: « hai notato che modo curioso di parlare?
-non passare senza nota', venire notato. boterò, 9-79: tanto
landolfi, 8-137: avevo... notato... come le stesse a
4-26: le carte, in cui è notato il nome di re francesco, hanno
anche finiente, un ingegno superiore ha notato e fermato con l'intendimento del bene
pazzissimo. bruno, 3-1155: ho notato un luogo che dice esser stolti e
già nel seicento, età barocca, fu notato il tipo del finto * genio '
, iii-144: ogni cosa avea bene notato e riceuta l'orazione in una carta di
: già il pedissequo ufficioso maltese aveva notato la commozione del poggiale; e fattosi
., 22 (376): vien notato espressamente, come cosa singolare, che
, in quelle balde giovinette, abbiamo notato una perplessità oscura. g. viglino
cosa poco piacevole ad altrui, come abbiamo notato alla voce 'pardon '. intanto
conv., iv-xxv-8: dice lo sopra notato poeta... che quando aceste
dubbio, da molti filosofi peripatetici già notato che di propria irrepugnabile autorità la natura
bolognesi e ferraresi... hanno notato e scandagliato tutti i fondi della valle e
verbale di 'petere'; e abbiamo già notato parecchie volte che la formazione del verbo
, non sempre diminutivo né ha senso notato a 'pettinino'. = lat.
del bientina, 7: s'io ho notato el tuo dir poco avante, /
ti, i-1-391: nella donna altrui notato fue / che un certo saporetto
. falconetti, 1-62: chi non ha notato mille volte la pitanga vermiglia che potrebbesi
p. viani, 596: ho notato questo tema per far ridere l'amico
. alvaro, 7-263: non ho notato in nessun paese del mondo questo gusto
'ulissea', sì come altre fiate abbiam notato, mentre propone di voler dire di
feudi ecclesiastici, come si è pocanzi notato, difforme è la nostra polizia.
guisa di bullettino o contrassegno, ove era notato il nome del povero e quanti pani
non importa: anci io lo avevo notato. idem, 3-i-1-632: il papa
. segneri, i-38: hai tu notato che mal sia la putredine? e mal
s. v.]: com'è notato in pomologia, dopo il primo esempio
, ch'è intorno al sopradetto rocchetto notato d, si disvolgerà di essa.
accommoda al parlar popolaresco, come han notato i gran teologi ebrei, latini e greci
., 22 (376): vien notato espressamente come... cosa singolare
sansovino, 2-144: colui era gravemente notato che solamente per contento del popolo avesse
portinaio. sai, forse l'hai già notato, quello che ci fa anche da
tra i salotti parigini in cui fu notato di più era il salotto di giulia di
: mal si adopera per sopraddetto, notato antecedentemente, predetto: 'come vi
pulizia e alla precisione, e perciò aveva notato subito lo sporco e il disordine che
., 22- 376: vien notato espressamente, come cosa singolare, che
istruzioni. 3. letter. notato, esposto in precedenza; predetto.
croce, ii-5-219: più volte è stato notato come privilegio di cui la storiografia artistico-letteraria
fu per una sola mal profferita parola notato per forestiere. piccolomini, 10-19:
. moravia, 14-272: avevo già notato la sua figura stracciata corpulenta e vagamente
un presentimento. guarda, l'ho notato in un libro ». albertazzi, 1019
volermi liberissimamente e prolissamente dire quanto ha notato ne'miei opuscoli. foscolo, xvii-178
vuol solo, lui piccolo, esser notato. promette! di ogni grande impresa non
mare. monelli, 2-469: avevamo notato avanzare dall'oceano, e venire avanti
abbia un prospetto nel senso qui sopra notato. mazzini, 11-159: ti acchiudo anche
questo ser goro afferma et ha 'l notato / nei protocolli, e puovene far fede
chi nella mia tavola de'dialetti avrà notato che gli etruschi scrivevano una stessa voce
fosse pubblicato colle stampe di firenze il sopra notato libro del chiaramonti, scritto a posta
leopardi, i-80: spesso ho notato negli scritti de'moderni psicologi che in
., 22 (376): vien notato espressamente, come cosa singolare, che
e alla precisione, e perciò aveva notato subito lo sporco e 11 disordine che
somma felicità è la dolcezza del sopra notato seme... a la quale molte
ha ragione il meyer che ne ha notato il carattere brunelle- schiano, poiché basta
tenuto scrittore di purgatissima lingua, anzi notato per eccesso d'eleganza segnatamente nelle sue
gramsci, 12-117: filippo burzio ha notato che una tale interpretazione, invece di
machiavelli, 1-i-234: tanto più fu notato questo accidente, quanto che il frate
ogni cosetta anche minima che dante ha notato, senza la qual minuta considerazione..
divorzieremo 'di alessandro de stefani abbiamo notato un ritorno alle manifestazioni cliniche (leggi
, le stesse pupille implacabili che avrebbero notato la più lieve onda nella seta manosa
; ma..., avendo notato subito il loro cambiamento, si sarà
. maffei, 10-iii-142: del polipo avea notato plinio... che, recisa
non so che di doloroso che sempre abbiamo notato nelle opere più raggiunte del giovine pittore
effetto della natura o dell'arte poco notato. -che ha la parola facile
nel vestire non rammento d'aver mai notato ricerca. -assol. (anche in
una lista... bisogna aver notato. -nel teatro del cinquecento (
non a trasformarla, avete, ho notato, ripugnanza del popolo. leoni,
fiso mirandola da lontano, ha prima notato il sollevamento della scure ch'udito il
. spallanzani, ii-154: ho qui notato una particolarità, ed è che,
occulti non ci verrebbe mai registrato e notato cosa veruna. buonarroti il giovane, 9-425
rispetto agli altri o a essere maggiormente notato o risulta particolarmente corteggiato e ammirato dalle
stato licenziato. aretino, vi-106: ho notato una sua pidocchiosa rubalderìa. egli dice
nel vestire non rammento d'aver mai notato ricerca. 11. chim.
fanzini, i-259: il signor x avea notato un lento palpitare in quel seno,
giurisperiti. spallanzani, 4-i-81: abbiam notato che le lave della solfatara riconoscono d'
che aveva portato con sé. ce stava notato er bene loro. 14. restaurare
col godimento d'aver notato clemente molte conversioni di peccatori, la
altre mi riferivo di fatto al già notato. 42. trarre beneficio per la
soldi è semplicemente pazzesca. eppure avrai notato che non ho rifiatato, che l'ho
diacono, quando egli si preparava a essere notato non appena arrivava una nuova cliente con
nulla che meriti l'incomodo di essere notato. cattaneo, iii-3-53: di lì a
esterno. soldati, 2-68: piero aveva notato nuc- cia nel negozio, ogni mattina
e una soave dolcezza armonica, ho notato in che consista il ritmo servato ivi
mille miglia. -riconosciuto, notato come presente. stampa periodica milanese,
tenuti per quelli dell'isola, c'hanno notato il tempo del rintoppare (perché non
. machiavelli, 1-ii-417: io ho notato ancora, nel fare la vostra giornata,
, non a trasformarla, avete, ho notato, ripugnanza pel popolo. tenca,
le prime strofe dei 'profughi di vasto'. notato lo stile vivo e risentito che tien
di aver con indicibile affetto aspettato e notato e scorso come sacro il giorno della
piu quell'uno dov'era il suo nome notato. = comp. dal pref.
aver quasi fino dalla culla scritto e notato sempre il meglio di quello che leggemmo
inoltre quella impossibilità... che hanno notato tan- t'altri, supponendo che essa
. bacchelli, 2-xxiv-409: avete benissimo notato, signora, che il gran
statua, sotto la quale si vedeva notato il nome di tantalo. biondi, 1-90
da re. moravia, 25-17: ho notato subito che erano bestie molto belle,
siccome platone e altri autori di pregio, notato tutto e postillato. buonafede, 2-ii-359
, rapato con la macchinetta, aveva notato che leone, il cane, aveva
ricordo di aver con indicibile affetto aspettato e notato e scorso come sacro il giorno della
g. manganelli, 16-240: si è notato e festeggiato il sadismo del 'cuore':
letteratura. idem, 16-240: si è notato e festeggiato il sadismo del 'cuore':
principalmente dal 'salix alba'; fu notato per la prima volta nel 1823 da fontana
iv-430: 'salvietta': per tovagliuolo, è notato dai più rigorosi puristi come gallicismo (
tamen aveanno in el corre sculpitto e notato sam marco, che cussi chiamavanno,
, tamen aveanno in el corre sculpitto e notato sam marco, cussi chiamavanno id est
c. carrà, 444: va pure notato che, ad un dato momento,
nuova, / ché nella donna altrui notato fue / che un certo saporétto ci si
e popolare della parola, non sempre notato. c. e. gadda, 22-79
. bocchelli, 2-xxiii-636: s'è notato che gli individualistici gatti, spadronati e
: per me referendo simili spavalderie ho notato, e noterò sempre, che il soldato
. guarini, 2-133: avete voi notato quanto que'contrabbassi intonano un canto fermo
pare che, visto una volta e notato un vizio, abbia poi sempre in
furbo, l'amico. deve aver notato la faccia-nera di tabet, e allora
un tal giuoco trovasi nelli calendari turchi notato nel mese di marzo. p. petrocchi
immenso foglio di carta... ho notato conpiacere la bruciatura d'un granello di fuoco
amari, 2-intr., lxxiii: ho notato in corsivo, secondo l'uso generale
caratteristica prima ignorata, un atteggiamento mai notato prima. betteioni, iii-141: non
del suo ingegno, fra quali fu notato come più manifesto quello dell'aver cominciato
noi medesimi non intendiamo quel che abbiam notato troppo in iscorcio. grandi, 4-4-96
di aver con indicibile affetto aspettato e notato e scorso come sacro il giorno della settimana
ch'a 'stanza sua ho scotto e ho notato. della casa, 5-iii- 197
a scurirsi. savinio, 27-265: aveva notato che erica non solo cresceva, ma
di questo vizio ancora intendo ch'ei sia notato. -ant. capire una persona
: pai- mina... aveva notato il cenno fatto dal medico alla zia
. foscolo, v-53: ho sempre notato che, ove il complimento abbia del
, 6-220: curiosa che ella non avesse notato che aveva l'unghie mangiate! ma
corpo di cristo..., ho notato in che cagna, iii-196: passavano
rideva, perché, come avevo già notato, era alquanto sguaia- tella e scivolosa
per dire che noi abbiam colto e notato il loro apparire in quel periodo della
». arpino, 13-116: hai notato gli attaccanti: sono i primi a difendere
da sé sfavilla. cam notato di sfavillamento e vigore. l. bellini
imbriani, 4-84: sia... notato a lode de'fiorentini, l'uditorio
udire ciò che in questo proposito sfilatamente notato mandai ad amico e senz'ordine.
], iv-444: 'sfociare': è verbo notato nel senso 2. figur.
, acciò che per quella voi siate notato valente da chi intende la perfezion dell'
a'cristalli. ma, come abbiam già notato, quante volte non accade egli che
dubbio il fatto del secolo decimoquinto più notato e mento, sfruttato nella rivista con
]: 'sgherroccio', agg. nel senso notato a sgherro aggettivo: uomo o donna
se ne fé portare, in cui notato / era d'ogni sgualdrina / nome,
con quanta sincerità d'animo io sia notato di maldicente da quest'uomo, nel vedere
un aspetto dell'infezione da hiv che avevamo notato in colture di cellule: la formazione
; ed in ogni cosa fugga d'essere notato d'alcuna singularità o maraviglia. simone
idrostatica che, com'è stato tante volte notato, si svolse nell'italia settentrionale nei
del suo ingegno, fra 'quali fu notato come più manifesto quello dell'aver cominciato
la società cesari, 6-334: ho notato... il benefizio dalla chiesa fatto
landolfi, 8-136: avevo... notato... come le stesse a cuore
[poe], 771: avete spesso notato la capacità di conoscersi a fondo rivelata
nella forma che si vede per il disegno notato h. borgnis, 116: tutto
qualifica di una determinata persona soprannotato (sópra notato, sopranotato), agg. men0
conv., iv-xxv-8: dice lo sopra notato poeta ne lo al portò
= comp. da sopra e notato (v.). soprannominare
oriani, x-22-142: già non ho mai notato in lei quello che si vede in
un semplice operaio quando avevo saputo e notato la ragione di quel che si faceva.
ambientale. baldi, 4-2-12: fu notato per maraviglia che, essendo il cielo,
s. maffei, 7-279: io avea notato altresì essermi sospetta la voce àvcl-nura come
la leva e si muova, sia notato 'e'. a. falconi, 116:
.). sottonotato (sótto notato), agg. indicato, citato,
= comp. da sotto1 e notato (v.). sottonsù
pinelli (1535- 1601) lasciava notato in certi suoi appunti: 'alcuni fogli di
. bacchelli, 2-xxiii-636: s'è notato che gli individualistici gatti, spadronati e
unguenti. massaia, iv-45: ho notato altrove il costume delle donne di spalmarsi
bartolini, 16-237: fu lei che aveva notato come, al funerale, fosse stata
e meglio che con quel parolone quassù notato? 4. biol. specializzazione
sarà male denunziare la fallacia. ne ho notato uno specimene giorni fa in una nota
regia zecca di questo regno si trova notato che dall'anno 1538 si cominciarono a
se taluno tra 'cittadini meriti di essere notato perché ladro, perché adultero, perché
chiedendogli tra l'altro che cosa avesse notato di più significativo nel trionfo della democrazia sullo
... già subito pietro bemardone aveva notato un certo riserbo nei suoi ospiti.
sociale. cesari, 6-334: ho notato... il benefizio dalla chiesa fatto
veggiamo che, doppo che han quasi notato per l'aere, gran pezzo ferme stanno
, stordita dalla felicità, non aveva notato. pratolini, 5-105: la nonna sedeva
favorevoli. moravia, 14-30: ho notato infine, sempre con la stessa consapevolezza
d'apollinare come flaccido e supino fu notato [cicerone]. metastasi, 1-ii-1157
queste contrade spopolate... aveva notato tanta abbondanza di tabelloni pubblicitari. a.
fuor del tempo, la quale ha notato sul taccuino sin quali fossero i gridi
il canonieri erudito ciarlone che abbiamo già notato tra i tacitisti e tra gli scrittori della
c. dati, 33: fu però notato perch'e'facesse le teste un tantingrandette e
tutto ciò, che fin'ora ho notato, non tende ad impugnar le regole
occhi tenebriteli... marchese, ha notato la sua maniera di guardare?
, 12-3-103: il primo non ha notato che alcune poche acque termali, e
, e sapere di gramatica, e avere notato come questo e quei piede
di settecentoquaranta luoghi, e tutto sarà notato in fine. tassoni, xvi-845: i
, i-784: a quello che ho notato altrove dell'antichità della nostra frase 'gridare
trovato un dioscoride, ove solamente è notato il modo di far l'olio, senza
segneri, 1-15 ^: non hai notato mai ciò che accade ad un pescatore?
. segneri, i-139: non hai mai notato ciò che accade ad un pescatore?
alcuno gravemente tocco di frenesia, avete notato come egli grida e fa strepito?
ricordo di aver con indicibile affetto aspettato e notato e scorso come sacro il giorno della
. ghislanzoni, 16-314: ha lei notato l'effetto di quel 'bemol', che
società telefoniche, i-254: va però notato che nella zona timo, costituita da
nesso tra libro e delitto fu poi notato di passaggio e ispirò, tutt'al più
: oggi sarò io di poca levatura notato, che per vaghezza di tragittarmi nelle contrade
esso fondo un tramezo, ch'è notato t, il qual è alto, quanto
suo saggio penetrante,... ha notato come nell'io'di dante..
che, chissà perché, non avevo mai notato prima. -con valore aggett
e la delicatezza del suo vestire era notato dalle città per atto di superbia;
travotti, simile a quello che si vede notato ab, e sopra d'esso si
flessibile. tecchi, 14-10: ho notato il gesto con cui le spighe si offrono
poesia de'troveri e trovatori (che è notato da tutti), ma anche nella
precipitasse attraverso la folla, io avevo subito notato, all'angolo aella piazza, il
uccellaia. g. gozzi, 1-230: notato il giovane essere allora uscito del guscio
perché in effetto, come si è notato, sono ultrareazionari, cioè assai più
penosa. de sanctis, 9-13: è notato espressamente che quantunque menasse moglie non usasse
pelli. leopardi, iii-73: ho notato che ella, come mille altri de'buoni
questo bell'uso non vidi io anche notato nella crusca, che non me ne
, 129]: era anche molto notato il telefono a vapore inventato da a.
, 8-2-263: nella quale sconvenevolezza è stato notato da alcuno essere caduto virgilio, quando
. ramusio, iii-54: similmente ho notato che gl'indiani quanventrifisso, agg.
, xi-30: ciò che di virgolette è notato sono altrettante parole puntualmente ripetute nel com
suo aiutante di camera, spessissimo si trova notato: giato un virtuosismo meraviglioso e ci
chi passa, la quale, notato il giovane essere allora uscito del guscio
indicare la sensazione illusoria di aver già notato una certa immagine o vissuta la situazione
, 4-5: il sig. olstenio aveva notato molte voci nostre che venivano dalla lingua
povero martino fosse stato vivo, certamente avrebbe notato la mia cattiva voglia. ungaretti,
g. bassani, 3-28: deve aver notato la faccia nera di tabet, e
, 6-60: cercavo di rammentarmi dove avessi notato una qualità di pelame come quello che
del burocratismo e, come abbiamo già notato, si abbandona all'evocazione del paese
, 22-226: recentemente uno scrittore francese ha notato come protestantesimo non significhi antieuropeismo, ma
)]: in sintesi, abbiamo notato che la memorizzazione del messaggio pubblicitario su
di 'sultano'. sunnotato, agg. notato, segnalato in precedenza. = comp
. = comp. da su e notato. superaderènte, agg. che aderisce
ortodontisti chiamano 'morso profondo'. l'ho notato perché ce l'ha anche claudia, che
bimani eretti. idem, xi-1-1228: abbiamo notato che i bimani, prima di entrare
carta [22-i-2005]: avete notato la differenza tra bush primo e bush
: qualche cosa d'insolito ho già notato nell'eccessiva riguardositàdi alessandro nelle sue relazioni