la diedono all'erta; e i nostri lor dietro. -dare per un luogo
4-2-6: non ci diamo troppo nei nostri intendimenti e rangole. dante, par.
270: deputati e uomini politici nostri non se ne dan per intesi.
, ma mettetevi un poco nei panni nostri. moravia, xi-468: non era
fuori più volte come il primo de'nostri, e registrato nell'italia sacra,
forma gli elementi e i misti e nostri corpi medesimi di varie qualità e di complession
estetico o etico siano colpevoli ai giorni nostri non solo gli operai ma anche,
bon gesù, tu creatore / dei nostri padri e nostro; e tu messere di
e specialmente in maremma, e sulle nostri alpi all'occasion di arroncare, e
dalla vostra pan ellàs al debellamento dei nostri comuni nemici, al quale contributo io
debilità del filo dove sono appiccati questi nostri beni mondani, mandarono la gente ad
gregorio dati, xv-247: per li nostri peccati siàno in questa misera vita suggetti
., 5-67: quando noi avemmo i nostri compagni... per lo commesso
, pagò il debito di giuoco coi nostri denari. calvino, 2-80: tante se
... perdona a noi i debiti nostri, siccome noi perdoniamo a'debitori nostri
nostri, siccome noi perdoniamo a'debitori nostri. bencivenni, 4-12: nostri debiti sono
debitori nostri. bencivenni, 4-12: nostri debiti sono i nostri peccati, e
, 4-12: nostri debiti sono i nostri peccati, e nostri misfatti che noi avemo
debiti sono i nostri peccati, e nostri misfatti che noi avemo cresciuti sopra nostre
teco veramente, / sì come a nostri debitor col core / no'perdoniamo con
su quello alto legno tutti e'debiti nostri. s. caterina de'ricci, 275
, iii-1-107: venghiamo a pagare i nostri debiti nella messa, donando a dio
, 11-96: perdona a noi i debiti nostri, siccome noi perdoniamo a'debitori nostri
nostri, siccome noi perdoniamo a'debitori nostri. come se dicesse, padre santissimo
, ix-364: a noi perdona li peccati nostri, sì come noi lasciamo alli debitori
, sì come noi lasciamo alli debitori nostri. abate isaac volgar., i-42
a noi, siccome noi perdoniamo a'nostri debitori. papini, 20-171: pensa
più condonare un debito solo a uno dei nostri debitori che a te non costi cassare
, 2-15: crediamo noi che i nostri cavalieri siano sì debili effeminati e molli
vizio si sia. questi sono e'nemici nostri. è vero che, se la
i fondi sien persi, / tornan di nostri visi le postille / debili sì,
secondo il comun vizio di tutti i nostri asineschi moderni, che sempre s'affaccendano
l'altra si è per la debilezza di nostri occhi. dante, vita nuova,
dato. cattaneo, iii-1-13: i nostri vicini hanno care anche le debolezze dei
, si vieta nondimeno alla debolezza de'nostri pensieri il passar negli abissi de'consigli divini
di nuovo quei processi che assordavano i nostri tribunali nelle dissensioni tra i mariti e
, bisogna vederlo, il più bello dei nostri ufficiali, semplice e sano. -
pancaccia, e nel sentir l'avventure de'nostri zerbini, il mestier de'quali trovo
e dalle maniere degli avi e de'bisavi nostri. foscolo, vii-98: ormai le
annunzio, iv-1-3: né convengono dame ai nostri decameroni, né i coppieri e i
guicciardini, i-126: i frutti de'nostri governi le nostre felicità i nostri riposi
de'nostri governi le nostre felicità i nostri riposi sono stati le confìscazioni de'nostri
i nostri riposi sono stati le confìscazioni de'nostri beni, gli esili, le decapitazioni
beni, gli esili, le decapitazioni de'nostri infelici cittadini. sarpi, i-138:
e perciò più difficile. i versi nostri facilmente scendono alla prosa, e perciò
lasciare che una decennale muffa fiorisca sui nostri lavori, prima di divulgarli. bocchelli,
che è detto ciclo lunare e dai nostri ciclo o circolo decennovennale è quello che
: se alcuno decentemente ci avvisi de'nostri difetti, perché non si vorrà ascoltare
. monti, ii-395: finalmente i nostri destini sono decisi. dossi, 923:
: a fronte della decimazione progressiva dei nostri, i superstiti diventano più calmi: i
il dimonio] i lacci dinanzi alli nostri piedi e per tutte le vie nostre
tempo da declamare. pensiamo ai casi nostri. giusti, iii-6: quel giornale.
sciocchezza vanno pur dicendo non pochi de'nostri goffi e tristi declamatori: cioè che
virtù quella gente declinando, che a'dì nostri avemo veduto l'imperio de'greci totalmente
sia mantenuta viva in- sino a'tempi nostri, è nondimeno piuttosto in declinazione che
'l ridurre a declinazione queste febbri dei nostri animi, le quali talora sono effimere.
da arila, 'deconto'. fatti nostri stomacare la più romantica persona.
decongestionare. decoravano le mura dei nostri villaggi fino a due annidecongestionare, tr.
. degli arienti, xoi: pregò quilli nostri de quel tempo regimenti e populo che
come solamente procedono dalla varietà de'cervelli nostri, e non dalla difformità delle conclusioni di
che non si usano più a'dì nostri se non da un qualche arcadico baggeo
ci lasciavano liberi per lungo tempo ai nostri trastulli. de roberto, 337:
ii-400): madre mia, i nostri sono iti a nozze, ed io non
cesarotti, ii-203: né i brandi nostri / tomàr digiuni di nemico sangue.
alla detta poesia si restituirà tampoco a'nostri tempi la dignità e la riputazione,
, 10-8 (2200): a'nostri tempi si danno loro gli speroni dell'oro
sono restate, così belle paiono a'nostri uomini, come belle a gli antichi
come filologiche. rosmini, xx-244: i nostri sensisti prendono per « dignità »,
straniero, e dieci anni sopra i nostri tempi 89 chilogrammi di bastoncelli facevano no
, sendo grandissimi caldi, parendo a'nostri potere istare sicuramente, si disarmarono tutti
della letteratura straniera, facciamo sgorgare ne'nostri campi tutte le acque del settentrione,
, contro le straniere forze degli antichi nostri difesa, da un proprio figlio dilacerata
sentenza terribile che il cielo fulminò sui nostri padri. gozzano, 882: le
aprirsi della primavera aumentarono le speranze dei nostri fuorusciti. c. e. gadda,
ai rompimenti ed alle aperture fatte nei nostri corpi... dal dilavamento costante dei
è sopra firenze, a'tempi de'nostri padri era verde per l'abbondanza di
sanza più dilazioni fare spacciare i detti nostri mercatanti e cittadini di quello è chiarito
che cagione 0 che infortunio così tra'nostri cittadini dilegui le grandissime ricchezze. lancellotti
più turbato è il ciel; ne'campi nostri / germoglia primavera. carducci, 448
violenza è assurta a problema capitale dei nostri giorni, celando la sua crudezza nei
lo moderno solleticare se ne servirono i nostri antichi, fu da medesimi del 73
leggerezza inescusabile portare anche nei testi dei nostri grandi scrittori. panzini, iv-195:
stranieri, acciò che mescolati con li nostri, dilettino per quella varietade. bembo,
; e dilettossi il cielo / de'nostri affanni. bocchelli, 1-i-180: era
si è dilettata di dipingere i fatti nostri, confortati che io spero essere in
forteguerri, 14-26: eppur de'casi nostri non è ignaro / il sommo giove
noi diletta il poterci confidare che i nostri, i quali soffersero in silenzio,
la musica] s'effemmina, come a'nostri giorni è in parte avvenuto; s'
verità reale non s'esponga agli occhi nostri questo immenso e piacevole teatro del mondo
di mezio, / re de i nostri avversari e dittatore, / com'anco il
questa grave e lapidosa terra / nascon nostri diletti e nostri amori, / e
e lapidosa terra / nascon nostri diletti e nostri amori, / e morte, fame
errore. brancoli, 4-281: i nostri grandi dichiaravano ad alta voce di voler
della poesia, quello che a'giorni nostri è di maggior diletto...
? tasso, 13-i-941: non perturbaselo i nostri sguardi, / ma passa al core
/ a piè di questo faggio / nostri felici amori, / ché 'l dio pan
gl'intelletti alla dilezione e allo studio de'nostri zazzeretta, / per diligente man
della valle, 1-86: forse ne'nostri paesi, dove si fanno tanti processi
che, a testa china, seguivamo i nostri pensieri. = voce imitativa.
ii-10): ma fusse pur che i nostri e i lor peccati / col tuo
deserti strani, / per inondar i nostri dolci campi! collenuccio, 29:
i saraceni come raccolto diluvio, inondando i nostri ameni campi. giordani, iii-131:
di ciascuno di noi ricevute dagli antichi nostri; pure per le diluvioni e ardori delle
periodici popolari, i-71: una diluvióne addì nostri di libri, di giornali, di
sessuali. albertazzi, 284: i nostri discepoli consumano le forze dimenando le femmine
algarotti, 2-389: quivi gli egregi nostri giovani disertori delle gentili brigate traggono le
. sacchetti, 31-112: s'e'nostri di casentino sapessono come dimenticammo la loro
a inscenare il dimesso dram- mucolo ai nostri danni porge esso medesimo al male l'
lucide cognizioni, e l'amore schietto dei nostri fratelli. nicvo, n: quanto
passati, / ma sol canta i nostri eroi. gravina, 274: ha [
oravamo: « dimetti a noi i debiti nostri ». -a ssol.
vermiglia e bianca, come ancora ai nostri tempi si porta in su il carroccio e
eglino per loro superbia peggio trattavano i nostri rettori e cittadini che v'erano per
sono, oltre a ciò, tra i nostri nomi i diminutivi, come 'casetta'e
che mi awien di percorrere qualcuno dei nostri pomposi cimiteri, m'indignano. c
in parte all'effetto che fanno a'nostri tempi quelle che si chiamano dimissorie;
i molti nimici spirituali o fra qualunque nostri prossimi carnali, per una cotale familiarità
perché fu dimostraménto delle bestiali opportunità de'nostri cittadini; e sì dell'ira del
, che perciò esso fosse tra noi de'nostri animi segno e dimostraménto. boccalini,
questi dimostramenti volle fare per levare i nostri intendimenti a fede. tasso, iii-134:
luna, e d'alcune particularmente a dì nostri con tante e così vive ragioni e
e la felonia e la malvagità de'nostri nimici. 9. locuz.
danno / e la giusta cagion de'nostri mali! tasso, u-ii-13: chi
: in trent'anni di polemica i nostri liberisti hanno avuto tempo e possibilità di
che parlano e rappresentano dinanzi agli occhi nostri le cose con le parole. settata
descrivere le cose seguite da questi tempi a'nostri, non si dimosterrà più la rovina
sua passione ha soddisfatto per tutti i nostri peccati passati, presenti e futuri,
, dov'al presente ci troviano pegli nostri delitti. abate isaac volgar.,
s'alcuno è che stimi i premi nostri / degni del rischio, parli e si
apparvero su quel limite incerto, dinanzi i nostri posti, in atteggiamento ostile. una
3-202: non erano molto dinamici i nostri babbi e nonni, e sventolando il fazzoletto
oscillare. linati, 9-174: i nostri corpi or si proiettavano avanti a mordere
/ non i dintorni sol de'corpi nostri, / ma gli affetti dell'animo e
/ deo creator, più che 'n nostri occhi 'l sole. francesco da barberino,
il giusto dio, quando i peccati nostri / hanno di remis- sion passato il
omiciattolo. dossi, 727: i nostri antichi diucci, come gli altri più
genere, inventato e stabilito a'tempi nostri da due distinti pittori francesi, bouton
minestra, che, avuto riguardo ai nostri fini limitatamente rappresentativi, possiamo ritenere estraneo
prò dell'universo, quantunque agli occhi nostri non si dipaia. maniglia, 1-1-25
alfieri, v-2-403: dico che ai tempi nostri la parola principe importa: 'colui
: per non dipartirsi dall'esamina de'nostri bruchi, sono essi coperti di una
dai dipendenti. fogazzaro, 1-540: certi nostri dipendenti licenziati non se ne vanno da
pubblica sarà l'idea più fitta ne'nostri pensieri, e noi dipenderemo dai vostri
torricelli, 188: dall'agricoltura dipendono i nostri alimenti e le nostre delizie; dall'
alto e novo miraeoi ch'a'dì nostri / apparve al mondo e star seco
che parlano e rappresentano dinanzi agli occhi nostri le cose con le parole. sarpi
sé e sé, a farci su i nostri lunari. serao, i-121: negli
eccellenza negli antichi dipinti che sonosi a'nostri tempi disotterrati, è un argomento a
rivolsero alla scultura, si desidera ancora ne'nostri voca- bolarii il titolo di * scultrice
: la dipintura si vede ancora ai nostri dì, e durerebbe intatta, se
specie (si mili ai nostri cuculi) nell'america tropicale.
di ogni popolo... con gli nostri mali diportamenti a malo partito. boiardo
genìa, che diradata / dagli avi nostri, che divisa in branchi, /
con le lettere più ornate gli animi nostri, e da loro quel salvatico diradicare
niuno giammai ardisca di prevaricare i comandamenti nostri in perpetuo. boccaccio, 16-5: non
diramar quella piena di popolo, dividendo i nostri in tre case. 4.
; e dilettossi il cielo / de'nostri affanni. verga, ii-14: -ha la
de l'alta torre, / gli occhi nostri n'andar suso alla cima. petrarca
debbe intendersi in quanto alla debolezza de'nostri sensi, inabili a discemere le commessure
/ la stirpe mia; or pe'nostri confini / son ventidue milioni i calandrine
falso, è rettorico, proprio dei nostri poeti classici. burger comincia direttamente e
non causa, né direttivo precipuo dei nostri moti. pascoli, ii-1517: notissimo è
soffici, iii-173: avevamo occupato coi nostri pochi bagagli uno scompartimento di terza classe
. battoli, 17-1-20: parecchi di que'nostri giovani religiosi il domandaron maestro e direttóre
nella nostra lingua, e principalmente nei nostri antichi autori. esattamente, correttamente
: là su non eran mossi i piè nostri anco, / quand'io conobbi quella
instancabile attività ha portato nelle teste dei nostri grandi impiegati una specie di convulsione.
ostacoli dalla parte altrui nell'esercizio dei nostri diritti e doveri. oltre che la
l'alta rocca, / dove i nostri faran difesa a pena, / se soverchio
alle mie spalle intanto / diroccheranno i nostri / gli archi di quello ed i
e cacciamo le nostre occupazioni e i nostri vizi. 3. agitare,
solamente le ritrovarono e dirozzarono, e i nostri l'hanno poscia ridotte a somma eccellenza
1-8: oh torre, onor dei nostri muri! oh torre, / ora dirupo
la vita si disab- bella a'nostri sguardi, quando le volgiamo le spalle e
si metta in disagio per comprare i nostri libri. s. caterina de'ricci,
cecchi, 6-23: direi che, nei nostri paesi, essi [gli scheletri antidiluviani
poco o punto fastidio de'casi nostri, ansi egli piutosto ci di- sprezava
perfettamente. papi, 2-3-198: i nostri disappassionati posteri ne stupiranno. nuovo giornale
balocco -il balocco ereditario che i nostri avi disarmadiàvano pei loro bambini e riponevano
tedeschi occupavano i centri e disarmavano i nostri. - ma resistono i nostri?
disarmavano i nostri. - ma resistono i nostri? -chi sa. a novi c'
, sendo grandissimi caldi, parendo a'nostri potere istare sicuramente, si disarmarono tutti
bandiera e va agitandola fra gli evviva nostri e della folla che ci segue.
, secondo il comun vizio di tutti i nostri asineschi moderni, che sempre s'affaccendano
fosse il debito dello stato alla venuta dei nostri liberatori, e quanto disastrata fosse la
: intanto abbi per fermo che i nostri disastri sono orribilmente esagerati. vedrai nel
, che passano ormai disavvedute sotto i nostri occhi avvezzi a più complicate meraviglie.
, molto turba e grava gli animi nostri per lo disavveduto avvenimento ove noi siamo
bembo, 5-32: e congiugnendosi co nostri nimici con guerra comune e consiglio pensare
, tenera gioia, / ch'entrata a'nostri seni / altra gioia invisibile divieni.
ciò che voi, figliuoli e disciendenti nostri, e qualunche altro che legierà o le-
, 125: per la lingua li primi nostri padri sono morti; bene è dunque
g. villani, 11-91: acciocch'e'nostri discendenti possano comprendere lo stato ch'avea
nella quale terra li nostri descendenti signoreggeranno tutte le genti. sacchetti
viveremo, e noi, e li nostri discendenti. 4. per estens
lapo da castiglionchio, 58: i detti nostri progenitori... non discesero mai
fia dilettevole e utile e conforto a'nostri cittadini che sono e che saranno,
quale non sappia, che tutti questi nostri sentimenti, ciò sono, * viso '
antichi ne'libri, o passate a'nostri tempi nei vivi dialetti. manzoni,
in riserbo, scesero ad affiatarsi coi nostri. 3. in senso concreto
, di discettare, di ordinare i nostri pensieri, di adattargli all'uso della
, e tutte le discettazioni fatte con li nostri ambasciadori. rinaldo degli albizzi, ii-45
, e mandargli a voi insieme co'nostri carissimi barnaba e paulo, uomini li
è voluto tutto l'acume de'più fini nostri moderni critici. a. verri [
discinsi; feci portare da uno dei nostri dell'acqua: con questa le bagnai ambe
: ei discioglie i prigioni, insulta i nostri / mandati, i nostri pari;
insulta i nostri / mandati, i nostri pari; ha vinto, e perde /
infiniti ed amari dispiaceri; e i nostri baci sarebbero interrotti dai rimproveri, e
sarebbero interrotti dai rimproveri, e i nostri legami sarebbero disciolti dal pentimento.
prese, fu disciplina, e regola de'nostri costumi. libro di sentenze, 1-51
... /... ai nostri / giudizi venga ad inchinarsi. magalotti
nella età de'padri e degli avoli nostri, che essi vietassero di fare li
, del petrarca, ecc.] nelli nostri contadi toscani, e particolarmente di fiorenza
guardare in faccia ed a battere i nostri antichi padroni, i tedeschi e li
ne l'istorie letto e ai nostri giorni veduto un prudente e disciplinato capitano
così d'improvviso ad attaccare tutti i nostri paladini del calamaio, e si propone di
di quanto se gli è opposto da'nostri comuni avversarii. boccalini, ii-188:
sono caduti tutti i pittori di questi nostri ultimi secoli, cioè d'aver rappresentata
, 43-5-270: tirato ch'è uno de'nostri fogli, se ne discompone la stampa
: mi compiaccio prevedendo i vantaggi de'nostri successori, i quali per molti capi
né da tempi del le brun a'nostri discontinuò [l'accademia di parigi]
senza qualche grave colpa de'primi padri nostri provenuto... la quale discoverta a
alcune finestre: acciò che si discoprissero i nostri sensi come siamo dentro disposti. bandello
, ii-93: al primo discoprir de'nostri colli, / quando tu rieda, spoglino
verità delle parole ogni profondo secreto de'nostri petti. bonarelli, xxx-5-65: ma tu
iii-276: gli alemanni irresoluti, i nostri discorati,... cadente il
, si concertano i discordanti moti de'nostri affetti. giordani, i-2-283: il
: e non sapete voi che 1 nostri antichi, quando le leggi discordavano allo scopo
, perché sì raro / corrispondenti fai nostri desiri? / onde, perfido,
il tempo le creature nate dai pensieri nostri dissociati..., dai sentimenti
dissociati..., dai sentimenti nostri disgregati e nella discordia dei più opposti
privilegiar la maremma è stata sempre da'nostri sovrani raccomandata, ed è molto più
cosa dolce, sopra la terra dei nostri padri, discorrere insieme gli affanni dell'esilio
, avvenne che in trivigi giunsero tre nostri cittadini. cicerone volgar., 1-72
una sera a cervavecchio, villa su'nostri monti di reggio, mezzo scoscesa gli
mole o nel genio, sieno padri de'nostri ordinari. 4. scomodo
i quali furono in folla seguitati da'nostri toscani... dovrebbe farci discredere e
fu spaventato dalla discrepanza de'pareri de'nostri critici e dalla varietà de'metri, non
i-1-248: sarebbe tempo che gli scrittori nostri non riponessero più il sommo dell'arte
, esaminai delle affittanze specialmente d'alcuni nostri poderi di bergamasca e, non uscendo
morte; imperocché, essendo conturbati i nostri pensieri, solamente la discrezione è quella
, fossimo tutti caduti e spogliati de'nostri beni e onori; tu solo ci
abbia, così a noi come a'lucchesi nostri amici, arrecare grandi utilità per conto
. mei, 152: è ai dì nostri non men conosciuta la natura attenuante,
per dar più de diletto a li ochi nostri; / e tu de esser mirata
: niuno vorrà negare ad alcuni dei nostri principi nobiltà e grandezza d'animo,
teatro farnese, conteneva uno dei due nostri grandi teatri liberamente disegnati secondo gli ideali
tenne pratica di pace, dove erano nostri ambasciadori m. bernardo giugni e m
altissimo luogo a cui l'avevano levata i nostri padri. 5. figur.
i-564: « noi » dicono questi nostri maestri « che siamo l'italia in
di più frequente che udire ai giorni nostri l'annunzio giubilante o l'ammissione rassegnata
algarotti, 2-389: quivi gli egregi nostri giovani disertori delle gentili brigate traggono le
in quella polvere ove sono sotterrati e'nostri padri. speroni, 84: dello
iv-2-484: un odore dolciamaro accompagnava i nostri passi; e a quando a quando taluno
esperienze su le quali credettero alcuni de'nostri accademici poter fondare argomento considerabile a disfavore
, che le opere e i pensieri nostri chiaramente veggono, crucciati e disfavoreggianti ne
, audaci nepoti, i vestigi dei nostri padri: l'effigie dei luoghi che tante
1-218: fra noi disgiunti / eternamente i nostri padri ci hanno. monti, 1-8
tali plebee poesie, che le canzoni de'nostri vagabondi a un soldo vendute, e
ci avete messi voi: possiamo offrirvi i nostri guai; e diventano un guadagno.
d'azeglio, 1-62: fu pei nostri giorno disgraziato: ed il reggimento che
universale. settembrini, 1-75: i nostri padri, vivendo muti e disgregati senza
, s'eran trovati assaliti immediatamente dai nostri, i quali eran riusciti in un momento
3-219: di'a quanti più de'nostri amici potrai che si tengano disimpegnati per
gl'inganni e le dislealtà de'cittadini nostri. boccalini, iii-273: leghe fatte con
ostinato valor del padre tuo / de'nostri mali è reo... /.
rocca. guerrazzi, 6-655: i nostri, diloggiati i nemici, stanziavano nel
come dicono) con qualche uccisione de'nostri. assedio di montanino, i-358:
gli oggetti della contemplazione e degli affetti nostri. più facile pare all'intelligenza, e
fermo e lucia, 665: i nostri sposi erano entrambi lavoratori di seta:
con lui sì largo nella composizione de'nostri interessi. pirandello, 5-56: accusarsi?
mancare né della fede né delli obblighi nostri, ma non ci è già possibile
co'sopradetti essercizi quella ricreazione che i nostri prencipi, quando sono disoccupati, sogliono
11 callo a udir le disonestà dei nostri tempi. sarpi, vi-2- 192:
ammirato, r-49: a i tempi nostri noi confondiamo così presto il favore col
divertimento della campagna è divenuto a'dì nostri una passione, una manìa, un
carducci, iii-15-91: di nessun dei nostri fu detto ciò che il vinet disse
gambe e braccia, non punto dissimile dai nostri disossati burattini. de sanctis, ii-1-83
il dispaccio telegrafico che doveva avvertire i nostri della partenza e dar loro campo agli
quei boschetti corrisponde / un venti a'nostri; o ve'passo disparo! alfieri,
giulio, che è responsabile di tutti i nostri affari. non dovrebbe essermi riconoscente se
piante. beicari, 5-37: finiti i nostri dì poi tu potrai / secondo la
l'ozio e ne la pace, / nostri in parte non son, ma tutti
48-5: amor, tu che'pensier nostri dispense. storia dei santi barlaam e
la filosofia... è negli animi nostri de gli alti e generosi concetti dispensatrice
baretti, 2-14: mi scusino anzi i nostri disperati ario- stisti se trovo un pregio
incomportabili spese, le quali indussero molti nostri cittadini ad inopia e disperata povertà,
dio non voglia salvarci, perdonandoci i nostri peccati, dandoci e conservandoci la sua
italiana, quando la tirannia disperdeva i nostri migliori in terra straniera, fu antonio
97: non conosciamo ancora bene i nostri gusti, siamo tentati da infinite esperienze
che contro l'ingiuria barbarica accumulò nei nostri conventi e nei nostri vescovadi le reliquie
barbarica accumulò nei nostri conventi e nei nostri vescovadi le reliquie della civiltà romana e
d'ogni speranza italiana, la dispersione dei nostri migliori, la persecuzione. b.
quei pregiudizi che avvilivano le anime dei nostri antichi e li esponevano alle satire dei
dispersione. pezzati, 214: e'nostri le corsero per muodo li ruppero, e
, iii-2-26: chi son costor ch'a'nostri lieti eventi / co'crini sparti,
., 125-21: noi potemo mettere i nostri adversari in dispetto degli uditori, cioè
sollo / rende in dispetto noi e nostri prieghi, /... / la
dispettosamente per invidia, dicendo: sono nostri arabi fra terra; che tanto viene
; che tanto viene a dire come nostri montanari. boccaccio, dee.,
invidiosi. il che si comprende ne'nostri aspetti turbati, cambiati e dispettosi, come
si dispoglia, / e ne'tristi occhi nostri il mondo pére? pascoli, ii-1596
che s'abbia il ciel disposto / de'nostri figli, è troppo incerto a noi
2-213: [dio è] attento ai nostri bisogni, e disponitore di tutti gli
poscia che così male puon resistere i nostri sagaci pensieri o la nostra prudenzia
aspettato e sostenuto con molta pazienza li nostri peccati, egli farà vendetta aspra del nostro
ii-815: dico altrove che tutti i nostri verbi diminutivi frequentativi disprezzativi ec. sono
: la dipintura si vede ancora ai nostri dì, e durerebbe intatta, se molte
libero arbitrio, come cosa che a nostri maestri teologi interamente si appartenga, dirò
. capponi, 2-336: potranno i nostri nipoti intendere il vero per abitudine,
villaggio] una banda di prussiani e dei nostri. gioia, 1-i-425: l'animo
francia, di quel gran fiume a'nostri piedi, disputato dalle genti, di
e fumoso, caro a tutti i nostri gelati disquisitori, ergatori e scocciatori.
parlato. svevo, 5-348: raramente i nostri dissapori con antonietta riscoppiavano subito nel pomeriggio
civiltà così primordiale e confusa, i nostri concetti possono servire agli interessati per tingere
, pia, e artificiosa cura de'nostri progenitori insieme raccolse. galileo, 3-1-112
di nuovo quei processi che assordavano i nostri tribunali nelle dissensioni tra i mariti e
o dissenteria tragica che s'impadronì de'nostri giovani poeti, è veramente una morbosità
eccovi, disse, signora, che i nostri avversari cominciano a rompersi e dissentir
. foscolo, iv-435: vedremo i nostri padroni schiudere le tombe e disseppellire, e
tanto pia e zelante della conservazione de'nostri corpi, coll'ingegnose anatomiche dissezioni,
, v-211: tuttavia si trovano i nostri costumi essere tra sé discordi e dissomiglianti.
tutto il mondo dissimili dalla generosità de'nostri maggiori? piccolomini, ii-27: dissimili
: l''homo sapiens 'dei nostri giorni, ormai del tutto dissociato e fatto
cose verificare, per meno scoprire li nostri difetti e per pervenire al mio principale
: ma nondimeno son ben pazzi i nostri nemici se fondano le loro speranze sulla
: corre per li teatri a'dì nostri una musica sterile... e si
ch'applicar sogliono all'orazione gli animi nostri. 2. mus. formare
. giusti, i-339: distaccandosi dai nostri cari s'incomincia a morire. capuana
per non lasciar di loro, agli occhi nostri, se non l'immagine del fiore
6-iii-265: questo avviene, perché ne'nostri primi tempi, ed in questo nostro
rei non possono toccare le qualità dei nostri pensieri, ma comprendendoli di fuori per
secondo la testimonianza che ne fanno i nostri lessicografi del secolo scorso { arila,
che più distintamente desidererei che facessero i nostri. cesarotti, ii-130: non può negarsi
non ci giova / se distinti restiamo ai nostri occhi. -in partic.:
un'italia imaginaria, della quale i nostri oppressori si giovarono sempre a distogliere dalle
da due secoli sin quasi a'dì nostri, scrivendo pareva si studiassero a distoscanare
e rara notizia, che a'tempi nostri abbiamo del nuovo mondo già a noi
che li nostri nemici non ci possino inchiudere da la
distretto del luogo difendere, sicché i nostri nimici non ci possano inchiudere.
e tutti gli amici del comune e'nostri vicini con ricche e onorevoli ambasciate a
, / e la speme a guastar de'nostri campi. p. verri, i-91
di questa giustizia si è che i nostri diritti non debbano mai distruggere i diritti de'
non debbano mai distruggere i diritti de'nostri simili, perciocché verrebbero a distruggersi essi
questo mirabile magistero, accioch'i peccati nostri non affrettino il suo fine et il
con quanto maggior forza mover dovrebbe i nostri animi alla distruzzione de'peccati, micidiali
, i-405: diverranno essi così collaboratori nostri senza punto disturbarsi dalle consuete loro meditazioni
tempo non cessarono mai i cavalli leggieri nostri, sì di padova che di trevigi
] fu il più ben affezionato a'nostri principi normanni, né con essi ebbe occasion
domandasse donde proceda che s'infermino i nostri corpi, e anche sì spesso e 'n
: siamo noi per avventura cosa de'padri nostri più che di dio, di cui
apparecchiati a tante fadighe e disponere i nostri paesi ad avvenimento di signori; e
'l vetro, per li molti difetti nostri e grandi disunioni. savonarola, 8-i-311
adusati, leggermente scampavano; ma li nostri l'asprezza e la disusanza del luogo
così ritornando a noi i detti messaggi nostri con questo disvariamento [ecc.].
, e veggiamo la franchezza dinanzi alli nostri occhi: le ricchezze che tanto avemo
2-2-148: dappoi ch'io diedi ai nostri affetti morte, / non siam più nostri
nostri affetti morte, / non siam più nostri, o figli; e in
appresso i latini e manifestamente appresso i nostri. = cfr. ditirambo1.
so, che l'hai, / dei nostri estremi e raddoppiati guai: / libera
certe cosiddette dittature del proletariato dei giorni nostri... non possono attingere la
tanti encomi in iscritto a tanti nostri etruscai, e ditticai, e antiquaracci?
f. buonarroti, 2-234: i nostri dittici consolari erano composti di due tavole
che l'uso non solo classico dei nostri migliori scrittori contemporanei, pur toscani -valga
al torrente. leopardi, 3-93: nostri sogni leggiadri ove son giti / dell'ignoto
/ requie danno e ristoro, i nostri mali / sospendi tutti nell'ore notturne.
, 45: hanno prodotto avanti gli occhi nostri l'immagine della umana vita,.
e vene, / tanto hanno i nostri prati umido in sorte, / che non
padre, scoppino e divellansi li cuori nostri a vedere in che stato e dignità
. ci torsero dal dritto filo de'nostri principali discorsi. piovene, 5-451:
tanto la rassomiglianza quanto la diversità dei nostri caratteri. -fare diversità: fare
strade, così alla beatitudine i desideri nostri per giugnervi. alfieri, 1-550: ah
niuna riflessione ordinariamente noi facciamo a i nostri sogni, perché li consideriamo, con
, uno dopo l'altro partirono tutti i nostri noiosamente divertiti. alfieri, i-22:
di dante divinò, e che i nostri padri ci diedero a costo di sangue.
la nostra immortalitade ne le divinazioni de'nostri sogni, le quali essere non potrebbero se
leopardi, v-226: ersero [i nostri avi] altari alle passioni, divinizzarono le
, cantare, divinizzare l'oggetto dei nostri voti per far dell'amore un sentimento celeste
alle divine operazioni altri fini che i nostri, mettevano i dei in comunione della
in comunione della nostra vita e de'nostri beni. bocchelli, i-18: la
stata instituita, quattro anni innanzi, dai nostri paesani del contado, vestiti tutti alla
per lo comune consiglio di tutti i nostri amici, prendiamo e riceviamo l'onore
qual maggiore fermezza poteva sperare ne'tempi nostri stando così divisa e discorde e inferma.
girani. bartolini, 16-37: i nostri contadini son soliti piantare alberi da frutto
i tuoi angeli orchéstrici / ad assumere i nostri imperfetti strumenti / per accordarli al tuo
soave. folengo, ii-160: questi dì nostri son sì corti, / van come
lasciare che una decennale muffa fiorisca sui nostri lavori, prima di divulgarli. -ant
una cosa che la sanno tutti i nostri pecorari lassù. -è possibil questo? io
era trascorsa via per le teste dei nostri condottieri come l'acqua piovana per le
1-45: ebbi ad esaminare carte e documenti nostri, e così la mia erudizione archeologica
. petrarca, iv-2-127: chi de'nostri dogi, che 'n duro astro / passar
figur petrarca, iv-2-129: chi de'nostri dogi che 'n duro astro / passar
data. piovene, 5-668: i nostri giornali esibiscono forse più intelligenza dei giornali
toscana] a figurarci le cose de'tempi nostri, dolcissima nella voce sua. tasso
conducessero, sarebbero cagione di profitto a'nostri paesi e agli abitatori per cagione della
provveduto a inscenare il dimesso drammucolo ai nostri danni porge esso medesimo al male l'impiastro
violenzie, ma si tollerava che e'nostri cittadini o questi tirannelli di fuora usurpavano
bencivenni, 4-34: quando uno de'nostri membri è malato o naverato grande compassione
iniquo destino ha turbata la serenità de'nostri cuori, quella suavità, quella dolcezza
se voi noi sapete, i poeti nostri gli chiamano dolci amari. d'annunzio,
iv-2-484: un odore dolciamaro accompagnava i nostri passi; e a quando a quando
solo a lui convenne / per li nostri peccati / patir tanta dolìa! cantari,
pasolini, 35: dei doloranti / nostri anni può la vergogna / esprimere il
cioè tibie da coro, sono i nostri pifferi e dolzaine. b. de'rossi
carducci, 1079: diman da sera i nostri morti avranno / una dolce novella in
-lungo i campi vostri / dai brandi nostri. leopardi, i-156: il piacere della
[leoni], che voi pigliate de'nostri fìgliuolini piccoli i quali non sapendo quel
si sono andati dimesticando in maniera che nostri son divenuti. -sistemare,
scioperi grandiosi... dicono i nostri giornali che si è trattato di manifestazioni
era abbagliata la sapienza tanto famosa de'nostri prin cipi. nardi,
, quattro anni innanzi, dai nostri paesani del contado. sagredo, 1-103:
gravina, 246: solo a questi nostri tragici ed alla gerusalemme del tasso senza
... debbano partire da tutti i nostri stati. cattaneo, ii-1-351: i
dominio di tutte le genti acquistato con nostri latini auspizi, ottenuto colla nostra industria
egli ha fatto pensier d'esser de'nostri. settata, iv-57: ragion di
/ ch'io mi ritorni a'baron nostri. del tuppo, 485: e1
, i-383: io dubito che i nostri prieghi ne'quali il nostro intendimento gli
empari a voler dondolo / de'fatti nostri. varchi, v-61: tu vuoi la
voi la santa sede; / e / nostri amici vecchi insuperbiti / mutaron fede e
e cortesia avranno albergo ne gli animi nostri, sarà in pregio il nome del castiglione
, peroché estrema- mente diletta gli occhi nostri, e tira a sé l'anima con
! spirti egregi / forma ne'petti nostri, / verace onor, de le
. michelangelo, i-118: ritorna a'nostri pianti / il bel degli occhi tuo',
lo stato in questa terra, de'nostri pari, non truova cane che gli abbai
lontano, / i'dico dopo i nostri mille passi, / quanto un buon gittator
di due, quattro e sei ducati nostri, chiamati zecchini, doppie ed once
macchine possono far doppiare il prodotto de'nostri campi. landolfi, 2-126: scoppiarono
care. baretti, 3-335: i nostri letterati parlano male... e scrivono
in tre doppi, dove pe'danni nostri non ci si venia la metà che
sua, vada a vedere 'l palagio de'nostri priori;... e vegga
-figur. forteguerri, ii-244: i nostri pensieri in un momento / de'presti
gallici confini, / dentro a i nostri magazzini, / il gran chimico franzese
l'ampiezza della materia sarebbe pure tra'nostri la dotta penna dell'eccellentiss. sig.
cosa dottosa e che spaventa gli animi nostri. = dal provenz. dobtos
di dottrine; ma poi malamente gli nostri metodici e analitici metteno in esecuzione i
pascoli, i-451: o religione dei nostri martiri, dei nostri apostoli, guerrieri,
o religione dei nostri martiri, dei nostri apostoli, guerrieri, poeti! o
forza di replicate osservazioni abbiamo ridotti i nostri sensi a dovere. botta, 4-342:
e lestrigoni / è gran dovizia ne'nostri paesi: / ch'han que'dentacci lunghi
1-105: secondo che udimmo da certi nostri istudianti, le ragioni e legali e
stuparich, 5-512: l'espressione dei nostri volti s'avvicina di giorno in giorno
che, non ostante gli editti de'nostri re, si tollerassero in napoli e nel
vino. giannone, 2-ii-262: a'nostri dì il titolo di 'eccellenza '.
ove eccellono la prodezza e l'accortezza dei nostri fanti, s'era battuto contro una
. noi poi li abbiamo ricevuti dai nostri vicini. carducci, ii-8-127: non ti
gli altrui eccessi, noi pensiamo i nostri, per li quali eccedemmo contro altrui
d'eccezione'. pascoli, i-275: i nostri sono tempi d'eccezione. b.
muratori, 7-i-424: i nostri maggiori... si sbrigavano le
. foscolo, iv-435: oggi i nostri fasti ci sono cagione di superbia,
possa o soglia cadere in alcuno de'nostri sensi. cieognani, 2-130: che cosa
il mio ingegno che scrive / de'nostri antichi le mirabil prove / per eccitar
dalle loro sentinelle, ma dallo strepito de'nostri archibusieri che gli assaltavano di verso fiorenza
ecco, la vita e tutti i nostri regni / e la corona collo scettro nostro
o feconde campagne d'italia echeggianti de'nostri gemiti, e rosse del nostro sangue.
e la calunnia echeggiò sinora ne'libri de'nostri storici. carducci, iii-24-452: oh
: scintillan bene naturalmente infisse negli animi nostri alcune faville di queste luci,..
detti ecnefias, elifon dagli antichi e da'nostri scionata, e remolino, principale spavento
vostri comizi ebbero un eco giulivo nei nostri cuori. de sanctis,. lett.
abbiamo di rallegrarcene nel vedere li presenti nostri concittadini tutti attenti a migliorare la campestre
bembo, ii-72: avemo dato luogo a nostri emuli... di far quasi
. periodici popolari, ii-84: i nostri villani, se appena sappiano sillabare,
parti del mondo circostante che sono i nostri desideri stessi. = deriv. dal
a scuola ed esse potranno eguagliare 1 nostri più diligenti scolari. bacchelli, 1-i-183:
, che basta a far languire i nostri teatri ed a fissare loro il disprezzo
animi bestiali, edussero la forma de'nostri animi umani. b. croce
] s'effem- mina, come a'nostri giorni è in parte avvenuto; s'ella
quello vigore di animo che avevano gli avoli nostri. tasso, n-iii-1014: il molle
'effervescenza popolare', per quel che i nostri antichi e tuttavia il popolo dice 'il
mano facevano miracoli, il perché i nostri cavagli non valevano per questo effetto,
v-27: in effetto, gli animi nostri hanno in odio tutte le cose che
le cose che state sono compagne dei nostri dispiaceri. -così, pertanto.
liere, come capo e guida de'nostri ribelli, e inteso tanto effettualmente
g. morelli, 530: i nostri ambasciadori v'erano continuo a confortarli: essi
, audaci nepoti, i vestigi dei nostri padri: l'effigie dei luoghi che
copia, uscissero alla luce in questi nostri principati, sì per l'utile che arrecherebbero
no: quell'odore o, direbbono i nostri mecanici, quegli effluvi lasciati dalle fiere
: su via, attossicchiamo gli avversari nostri con l'effluvio dei nostri pensieri;
gli avversari nostri con l'effluvio dei nostri pensieri; buchiamoli con la penna.
, che non si usano più a'dì nostri se non da un qualche arcadico
, i-4-133: il problema metodologico dei nostri tempi è... di dare alle
profferte, per conforto di venire a'nostri soldi, con legamenti di amplissimi vantaggi
: hanno li moderni poi e contemporanei nostri (o sia per la sonorità de
, ii-258: gli erbolai de'nostri tempi la chiamano in greco elelisfaco, e
conc., i-149: gli scrittori nostri... ci sembrano non abbastanza
officiali, secondo la forma de'capitoli nostri, sì si debbia eleggere, sopra
il nome è pronunciato alla francese dai nostri eleganti? 2. miner.
giovanezza e la perduta / speme dei nostri dì, concedi, o cara, /
, ii-172: sarebbero a notar pure i nostri filologi, ellenisti ed orientalisti, e
filologi, ellenisti ed orientalisti, e i nostri teologi: ma ci stringe il termine
corticelli, 227: usitatissima presso i nostri antichi maestri e anche nel parlar fami
e tutto quello che ah'esprimere i nostri concetti appartiene: la qual parte se bene
addimostravano le prodigalità... dei nostri padroni di casa. cardarelli, 91:
arte, e poesia, i nostri contemporanei usano concederle nei modi più di
col loro soggiorno di sette mesi, i nostri pascoli e i nostri fieni. botta
mesi, i nostri pascoli e i nostri fieni. botta, 4-452: provvedevano ancora
dire gli abitatori d'europa: quindi i nostri padroni e pedagoghi politici non ci possono
dovrebbono ancor essere simili nella struttura a'nostri lambicchi, cioè avere all'intorno un
riportarne solo encomio e lode / è dai nostri pittori un quadro esposto. alfieri,
bettinelli, i-i-xxxix: il venire de'galli nostri antenati lungo il po in potere di
lettere] dimostrano la profondità de * nostri animi, e la qualità delle cose
, con strozzature; è comune nei nostri boschi e fiorisce da marzo a luglio (
verdetto. marotta, 1-77: i nostri pubblici attacchi facevano pensare alle minuziose,
: in milano e altrove molti de'nostri concittadini emigrati sono tenuti liberali. carducci
camere del lavoro che volevano persuadere i nostri della convenienza che avevano a mettere su
, ove con tua opera diventeremo a'nostri molto cari, quanto disideri, et aceptis-
le nostre empietadi e le malvagità de'nostri padri, però che aviamo peccato a
beicari, 5-67: o ver consolator de'nostri lutti, / deh vienci a liberar
empio costume, / e il superbir di nostri sensi frali / incre- scevol ti fero
prese, / fummo con lui, co'nostri, a sue difese. ariosto,
fuoco » in latino: e vogliono i nostri santi quello dirsi « empireo »,
, che distende / in caste superfici i nostri affetti / offuscati! -divino
la ragione e la chimica a'giorni nostri! dappoiché si è trovato modo con
coppella quel fango che vi rinvengono i nostri avversarii? = voce dotta, dal
vedemo che alcuni, e massima- mente nostri pari, hanno quei beni che non avemo
. verri, i-177: provengono gli errori nostri altresì dai limiti ristretti della sensibilità nostra
e finalmente ovunque posson farlo gli avversari nostri. de roberto, 255: il monaco
insieme con questo tu non lasci perire i nostri compagni, cioè quegli d'asia,
poco appresso e poi successivamente dagli altri nostri fino al dì d'oggi: con
/ d'una sola città gli avoli nostri! tasso, 11-43: vuol poi trame
tutte le piccolezze e le turpitudini dei nostri cari fratelli. boriili, 5-82:
entusiastici; quale è stato a'tempi nostri torquato tasso, e il padre ste-
2-21-7: « epanodos, quam regressionem nostri vocant ». epanortòsi, sf
cattaneo, ii-2-187: le spedizioni dei nostri crociati... svegliarono il commercio
ii-188: la più blanda sapienza dei nostri tempi ha talmente ingentilito i costumi,
o dissenteria tragica che s'impadronì de'nostri giovani poeti, è veramente una morbosità
dialogo, e a'tempi si può dir nostri, è fiorito l'ariosto, poeta
. episode (nel 1678). i nostri lessicografi dell'ottocento ritenevano un francesismo l'
siete la nostra epistola, scritta nelli nostri cuori, la quale si sa e leggesi
specie d'epistola morale e critica sopra i nostri versi. carducci, iii-20-81: tra
della sua passione ha soddisfatto per tutti i nostri peccati passati, presenti e futuri,
, i-192: ho sempre sentito dare dai nostri savi molti epiteti al vulgo di errante
suoi viticci. ma perché a tempi nostri non abbiamo copia di timo ci manca
quelle, di maggiore scioltezza, dei nostri antichi pittori romani realisti (pionieri di
vita pubblica; è la bella favola dei nostri affetti patriottici o, in genere,
sforzo di questa impresa eseguita dai fonditori nostri ricadrebbe sui nostri boschi. b. croce
impresa eseguita dai fonditori nostri ricadrebbe sui nostri boschi. b. croce, i-3-319:
! alvaro, 7-28: essi [i nostri figli] hanno l'aria di poter
col nostro sangue innocente le cambiali dei nostri eptavoli. = voce dotta,
attratto a sé i tre quarti dei nostri uomini di lettere, prima divisi abbastanza equamente
vivo e autorevole... tra i nostri giornali è ancora il più equilibrato,
, 8-5: ivi eresse ai dì nostri a pinta cote / quel bel palagio
amore dell'equità a trucidarsi scambievolmente su'nostri campi onde liberare l'italia. de
fra giordano, 3-187: che i corpi nostri risusciteranno, e che saranno suttili che
boccaccio, iv-88: tu non potesti ne'nostri animi generare nimicizia, e 'ngegnastiti di
idee; e cioè che noi e i nostri avversari ci mettiamo d'accordo per stabilire
assalti. leopardi, 7-93: se de'nostri affanni / cosa veruna in ciel,
26-8: il titimalo è chiamato da'nostri erba lattaria. targioni tozzetti, 7-200:
: nascono spontaneamente... nei nostri campi più fertili due specie di fagopiro scadente
metalliche ', passò sotto silenzio i nostri bagni,... benché ei fosse
marmi e gli ardui ruderi / de'nostri fori, / scosse le nevi de la
3-353: che i frati sieno a'dì nostri in troppo gran numero,..
, odansi gli uomini parlare de'paesi nostri, e vedrassi quanto senza quella eredità,
dalla sorte o dal caso, ma dai nostri studi, dalle proprie fatiche, dalle
uscivano delle penne eresiarche, come i nostri cattolici le chiamano. 2. per
i-239: la più parte di que'nostri confratelli sono dotti uomini, ma non già
affumicate / che scopano i trombon de i nostri tetti. tasso, 13-i-529: oh
xxx-1-24: ma d'esperia e de'nostri itali campi / non eguale è il destin
pavoni indiani, e parimente de'nostri, quando si pavoneggiano al sole; come
degli altri animaletti tanto pregiati ne'paesi nostri. leopardi, v-444: la lince
oro lucente. bresciani, 1-i-36: i nostri bell'imbusti pareano ciocche di fiori coperte
simulacri e terme / torri degli avi nostri, / ma la gloria non vedo,
e il ferro ond'eran carchi / i nostri padri antichi. idem, 12-1:
giustizia. carducci, 449: de'nostri morti in su le fosse erbose / pasce
bartolini, 5-37: vittorio alfieri che i nostri scolari autori, conoscono, io ho
,... chiamon oggi i nostri 'erpicare'o * imporcare '. soderini,
che ha certi denti, e adoperonlo i nostri contadini quando e'vogliono ridurre le terre
/ e son le nostre mura i nostri petti. cuoco, 2-i-72: si dice
... furono battezzati gli antichi padri nostri, tutta gente d'attracco e d'
: tre sono le principali sorgenti de'nostri errori: l'ignoranza della connessione d'
la diedono all'erta; e i nostri lor dietro, così gli armati alla
del verderame, e che da nostri eruca si chiama, non è fuori di
erudizione tra tutti gli uomini de'tempi nostri. sarpi, i-7: leon x,
: ebbi ad esaminare carte e documenti nostri, e così la mia erudizione archeologica sulla
. dossi, 468: i nostri bravi colleghi in giornalismo che sanno rendere
fare eruzione, e dar sopra uno de'nostri campi. pascoli, i-463: i
e inculcando che fin che li vasi nostri non si mondassero, lo spirito santo
fuoco. ruscelli, xxvi-2-187: parte de'nostri assai parole esala, / per cavalcar
m. villani, 5-21: appo i nostri registri troviamo noi, che i mali
si vuole e si comanda principalmente da'nostri superiori, e non altronde ha da
sei tu, signore dio dei padri nostri, e laudabile e glorioso e sopra
per imparare a esprimere in quella i nostri concetti, ciascuno di noi legga una volta
tre tavolini separati, onde scrivere i nostri componimenti per l'esame. cattaneo, iii-i
rato, i-167: i nostri han questo riguardo alle materie di
a questa similitudine sono numerosissimi ancora i nostri endecasillabi, come quel del petrarca:
scrivere le storie e le novità che a'nostri tempi avverranno, pensai la mia piccola
sì ancora perciò che la debolezza de'nostri giudicii è molta, e di poche cose
, andava cercando, alle pendici de'nostri confini, quali terre vincendo più ci
imperio. non è mancato a i nostri dì chi ha voluto ampliare l'esarcato,
luminosi... non abbia registrato i nostri lumi elementari. g. bentivoglio,
salvini fu ed è anche a'dì nostri tenuto da'maestri di lettere per esattissimo
una persona esercita sul nostro animo, sui nostri sensi, sulla nostra mente.
senza l'esca de l'or ne'nostri mari. mascardi, 1-344: il diletto
ariosto, 14-132: in questo tempo i nostri, da chi tese / l'insidie
: il falso messaggier deluse / i nostri duci, e vera pace escluse. sarpi
norma esclusiva delle nostre idee e de'nostri obblighi in materia di religione, la
perfettamente escluso dalle nostre consuetudini e dai nostri affetti. 3. figur.
savonarola, 7-i-194: sono gli avversari nostri sì astuti, che saperebbeno ben fare
in modo che troverriano la soluzione a'nostri argumenti contro alla escomùnica, se ella
le notturne escubie; però che dai nostri assalti non vivea, ancora di mezzo giorno
obviare le escursioni che tutto dì fanno questi nostri nimici. l. salviati,
, e che partecipassi alla gioia dei nostri amici e delle nostre signore nelle loro
unico fine di divertire noi e i nostri lettori dalle aride disquisizioni grammaticali indispensabili nelle
colpa ignominiosa, è fama che i nostri antichi progenitori prendessero l'abito da una
si può vivere senza conoscere, i nostri avi fecero di quel culto, che appaga
quanto fossero belli quei colori che i nostri nonni avevano accomunato nell'esecrazione del giallo
, / scrisse di nuovo, e ai nostri monti ascese, / ed eseguì una
, 385: non è stato a tempi nostri al mondo più chiaro esempio di vera
dilettiva confratemitade, si debbino per li nostri superiori e correttori tenere questi infrascritti modi
la nostra gloria: dobbiamo fame i nostri esemplari, se non vogliamo che siano
francese esercita sul modo di scrivere dei nostri giornalisti e dei nostri stessi autori.
di scrivere dei nostri giornalisti e dei nostri stessi autori. serra, i-4: tutto
intenderemo noi, se non i gravosi nostri pensieri? da i quali noi siamo
ogni parte più perfetti, che i nostri esser non possono. milizia, iii-95:
esercitatrice delle virtù sensitive e destatrice de'nostri ingegni, là dove la ricchezza questi
noi possiamo chiamare « esercitazioni » i nostri lavori giovanili, dai cui errori imparammo
, xviii-269: il frutto vero dei nostri studi, deriva dall'esercizio libero,
per ogni parte più perfetti che i nostri esser non possono. pananti, iii-141
, i-19-2: un piccolo rilassamente de'nostri esercizi spirituali appena può passare senza nostro
ha scuffiato e cioncato; là proprio i nostri pittori esibiranno que'loro tentativi per incarnare
delle quali mi darai credito ne * nostri conti. cattaneo, ii-2-470: un ripiego
17-3: quasi a servi negletti a i nostri eroi / esiger le promesse oggi non
una delle più esilaranti letture dei giorni nostri. bartolini, ii-245: dipinse una
vani vocaboli di nudità volontaria dagli atti nostri di staccamento,... che non
, come la non esistenza. i nostri sensi non bastano e lo intelletto è
ancora nei trattati, esiste già nei nostri cuori. alvaro, 11-239: le
non voglia, che la maior parte de'nostri frati non essendo de tal mia buona
ricappiendo in noi, e non esséndo a'nostri termini contenti, esondiamo, e,
e le esorbitanze degli uomini indussero spesso i nostri governi ad esagerare le cautele e a
le storie e le novità che a'nostri tempi avverranno, pensai la mia piccola
quanta distanza è frapposta fra « i nostri giorni » e questo esotismo di immagini
a noi espedientissimo, quando li oratori nostri dovessino partire da roma. sarpi,
non tanto, ch'ancora per li peccati nostri, ché catuno è peccatore, non
iii-i: la qual cosa ancora overo nelli nostri studii la cosa patirebbe acciò che per
/ a questa tanto picciola vigilia / de'nostri sensi ch'è del rimanente, /
farci ricredere e richiamarci alla moderazione dei nostri maggiori. bocchelli, 1-i-68: eran truppe
ancor tornerei, / così qual son de'nostri mali esperto, / verso un tal
, al proposito ritornando, che li nostri principi sopra cavalli tanto nel correre veloci
ne le cose sacre, ne li studii nostri è esercitatissima, né da la bona
soderini, ili-io: s'è veduto ai nostri tempi una mummia condotta intera e sì
: il tornare e il ritornare ai casi nostri non è altro che un provare e
città, s'eran trovati assaliti immediatamente dai nostri. bocchelli, 13-340: le
della costa, sono state esplorate dai nostri viaggiatori ne'diversi periodi del flusso e
, ma utile e dilettevole ai tempi nostri sia ridotta. espolizióne, sf
che possono essere quelli di taluno de'nostri. -confessare una colpa, riconoscere
vedremo questa città pervenire nelle mani de'nostri rebelli; benché in qualcuno più intendente
vasi. d'annunzio, v-3-76: i nostri occhi ora e sempre lo veggono là
che bisogna, porge una nuova aita a nostri concetti, li quali, esposti sol
, anche a'suoi figli l'espressione dei nostri veraci sentimenti. fogazzaro, 1-76:
poco momento, che se gli scrittori nostri non facessero punto di studio intorno alla
in questo solo senso aveano ragione i nostri grandi nemici la mar tine
diretta, se non raramente, ai nostri sentimenti, ma li assumevamo in
suoi tempi, e anche ai dì nostri lo è da pochissimi... per
è espressivo. ecco la differenza dei nostri paesaggi dai più bei paesaggi esotici.
o vergogna, o rossor de'tempi nostri! / i sughi espressi dall'altrui
liberati, / si sentirò i pensier'nostri / consolati. / sulla lingua i lieti
vaghe fogge d'esprimersi usate già da que'nostri sopranomati galantuomini. monti, iv-412:
cui sono allineati nomi che risuonano ai nostri orecchi, e di cui si domanda chi
per parole; ma usasi da i nostri artefici per denotare la manifestazione, non
: quanto notò da imitare ne'padri nostri, tutto volle esprimere in sé. si
sarà possibile ch'ei desti negli animi nostri qualche affetto, se ne abusiamo continua-
e tale era l'opinione de'romani nostri legislatori e maestri, i quali conoscevano l'
, 11-6: è invalso nei giorni nostri l'uso di appellare per antonomasia col
la guerra cristiana e la espulsione de'nostri di terra santa, i saracini furono
sì caramente conservata nella casa de i nostri studii. boterò, 170: un giorno
, 2-3: l'arte, che i nostri tempi è sì esquisita del far i
, 96: quanta moltitudine e numero de'nostri cristiani, volentieri per dar testimonio
: come con le tue forze sempre i nostri cuori hai tenuti congiunti, così ora
del rischio mortale illumina fissamente tutti i nostri pensieri, elimina le distrazioni della fantasia
più): / e voi guidate i nostri sogni vani, / profumi, ai
mano il potere; essere noi o i nostri parenti o compari ai posti di comando
d'infra noi, ma non erano de'nostri: per- viene, quant'è da
primario della cioché, se fossero stati de'nostri, sarebber rimasti con redenzione. filicaia
popolo a comparazione ch'ella è a'nostri tempi. tasso, 10-58: conosciuto
è del giudicio di dio per i nostri peccati. -essere con, essere
sopra di noi e sopra li figliuoli nostri. cesarotti, ii-109: ma che?
ti vo a fare scrivere nel numero delli nostri compagni ». campanella, i-89
1079: * diman da sera i nostri morti avranno / una dolce novella in purgatorio
solo per difetto nostro, dei cinque nostri limitatissimi sensi. ecco che, a
settembrini, iv-658: riconoscenti verso i nostri compatrioti dimoranti in inghilterra,..
,... speriamo che tali nostri sentimenti, verranno presi in considerazione anche
in estasi (il qual vocabolo i nostri interpreti non propriamente dissono paura) si
volgar., 1-1-14: eziandio verso li nostri vassalli si dee estendere questo cotale comandamento
. svevo, 5-348: raramente i nostri dissapori con antonietta riscoppiavano subito nel pomeriggio
: tre sono le principali sorgenti de'nostri errori: l'ignoranza della connessione d'un
d. borghesi, 344: nessun de'nostri degni autori adopera versificando o prosando il
quella coscienza esteriore che ci avverte de'nostri difetti tenuti nascosti dall'amor proprio, e
ira e la nostra troppa pazienza contra li nostri mali esteriori. zanobi da strato [
.. tal fato / sopra a nostri nepoti in cielo è fisso. lalli,
e la nostra mente deve comandare ai nostri muscoli, e questi debbon metter in
254: non dovrebbero gli esteri confondere i nostri più dotti e più eruditi coi cortegiani
una stima solida per gli scrittori de'nostri climi, specialmente teatrali, che sono soltanto
33-5: quest'arte, con che i nostri antiqui ferino / mirande prove, a
regno afflitto, o estinto / sangue de'nostri re! bianconi, xxiii-212: l'
: le ridondanze e superfluità nutrite dai nostri succhi e cresciute sulla nostra epidermide,
bernardino da siena, iii-48: ai nostri di ài veduto perseguitatori de'buoni,
: nell'arte divinatoria s'accordavano i nostri popoli con i sentimenti del famoso filosofo
dazi / son tenuti soloni ai tempi nostri. segneri, ii-302: aspettate un
... che molte specialità dei nostri favellari moderni, estrane al latino,
più, oltra molti detti al proposito de'nostri iurisconsulti e fedele relazione di alcuni viventi
libro... aggiunti alcuni delli nostri sonetti e canzone. marino, 1-166:
quanto a cultura, nell'estrinsecazione dei nostri stati d'animo, nostre azioni e
salvo alcune signore e parecchi emigrati de'nostri, i miei occhi non si fissano
il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai
ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi / che risale in
esuberante di vita, che anima i nostri paesi, ha bisogno di uno sfogo
grezza che supera, esca da'nostri porti, e vi entri quella che a
sono trecent'anni per colpa dei padri nostri dalla fortuna, ma esulcerate da noi
montanaro,... invase i nostri animi di una esultazione quasi religiosa.
come or vieni / sì forte a'nostri orecchi e sì frequente, / voce antica
sì frequente, / voce antica de'nostri, / muta sì lunga etade? govoni
ben adattarsi a vivere nell'atmosfera dei nostri pantani sociali. leopardi, i-450:
la folla, ma i tergiduttori dei tempi nostri non sanno ridursi al segno. imbriani
dell'etichetta. cantoni, 701: i nostri soliti villini del lario e della brianza
obbligato andare in maschera, come nei nostri, tutto l'anno, attese le etichette
imagini, insegnano ancora e formano i nostri costumi. 5. gramm.
che in mezzo alla vigliacca etisia de'nostri giorni custodisci il tuo fuoco! corazzini
ci vergogneremo di quello che fanno i nostri. giannone, 2-i-14: allora dovrà
procacciati tanti encomi in iscritto a tanti nostri etruscai, e ditticai, e antiqua-
errore, e lo è tuttavia, de'nostri principali cruscanti, che..
poi gl'impara ticci de'nostri scolari devono essere meraviglie, e le opere
tragedia, cui certi eunuchetti dei giorni nostri, pedisequi servili dei forestieri, hanno
cuoco, 2-i-96: non convincerete mai i nostri eupatridi che nulla vi è di comune
nel suo verbo; perché tutti i nostri idiomi (dal- l'euscariano e dai
lo stesso manete aveva adottato parte de'nostri libri sacri. gioberti, 1-i-276: menzogne
iii-2-26: chi son costor ch'a'nostri lieti eventi / co'crini sparti,
è l'unico [verbo] che i nostri classici ci somministrino costantemente per esprimere
, suadere, educare: subiugare i nostri sensi, evincere i cuori al maligno
pascoli, i-265: [quattrocento giovani nostri] erano caduti in un mucchio:
pozza d'acqua, ivi erano de'nostri ignudi, evirati, alcuni ancora respiravano
questo rito riesca credibile al lettore de'nostri tempi metafisici. leopardi, v-247:
alvaro, 11-103: molti atti che ai nostri occhi d'uomini evoluti possono apparire assurdi
menzione del primo chiarito a noi per nostri libri e scritture. guicciardini, ii-186
ferrati fine- stroni, ordinati da que'nostri buoni e savi cittadini antichi, ad
, xvi-4: in francia tutti i nostri insanivano per fabbricare senza fondamenti. boine
verga, 2-164: la maggior parte dei nostri dolori ce li fabbrichiamo da per noi
quale a quella stessa gran fabbra de'nostri corpi... pure impedisce e contrasta
così poco momento, che se gli scrittori nostri non facessero punto di studio intorno alla
corpi celesti] altre faccende che questi nostri elementari impuri e fecciosi. arici,
ricci e compagni... sono gran nostri amici, perché fanno le loro facende
fanno le loro facende a londra con nostri. s. degli arienti, 96:
oh come son noiosi e facchini i nostri scrittori odiernissimi di versi sciolti e di
vecchia mia! dovevamo aspettare che i nostri capelli diventassero bianchi, perché nostra figlia
: è bene ributtare in faccia ai nostri cari padroni d'una volta le loro iniquità
roffia, 533: avviliti [i nostri] si preparavano più presto alla fuga
appartiene alla militare disciplina che i cavalieri nostri si adusino alla fatica, e a
era imbrogliato d'intendere il più facile dei nostri poeti. leopardi, i-444: del
, se si paragoni a taluni dei nostri vicini; ma è pigra e si avvilisce
con trenta uomini facinorosi ed armati verso i nostri contorni. giannone, 324: io
fu tanto il danno che ricevettero i nostri nemici, che i facitori delle nostre genti
grande facitore de'paladini, così de'nostri principi beneventani i più grandi facitori de'conti
le storie e le novità che a'nostri tempi avverranno, pensai la mia piccola
degli altri, e più quelli dei nostri amici, ci riescono incomprensibili e ci
quello degli antichi poeti, per togliere a'nostri oratori di tutte l'umane facoltà la
facoltà ', sebbene adoperato nella lingua de'nostri uffici pubblici. e lo stesso dicasi
i frutti del faggio si dicon dai nostri faggiuola, e sono cibo gratissimo a
ha fagiani due cotanti grandi che i nostri: egli sono grandi come paoni, un
con le guscie durissime; non nasce ne'nostri paesi, come d'un'altra sorta
il peccato in un peccatone, facendo compagni nostri quei buoni e volonterosi soldati. c
batacchi, i-243: veggo che giove a'nostri dann è indotto / e che l'
864: tutta la falange de'nostri eruditi glossatori avrebbe tentato invano di risuscitare
predicatori. padula, 566: allora i nostri buoni villani si dividerebbero in falangi,
luna fissò... l'attenzione de'nostri primi osservatori. un corpo talora falcato
e se in vece di grandeggiare nei nostri passi, smagati dall'aspetto dell'altura
a dio che questi segni ci correggano de'nostri difetti e peccati, acciocché iddio non
, in generale, non colpiva i nostri emigrati, che avevano l'abitudine di
intendere delle bugie così spiattellate a que'nostri compatrioti, che non intendono la lingua
consacrare alle prove una piccola porzione de'nostri fondi, in guisa che riuscendo male
, quello che noi potremo credere ai nostri antichi, i quali hanno voluto difinire che
ignorarli, si falsa il quadro che i nostri occhi vedono, omettendo ciò che ne
[imposture] che fanno tuttavia a'nostri tempi i falsatori della medaglie per ritrame
in tanti guai, / commosso dagli nostri errori e danni, / come per
, o questo edificio è fabbricato contra i nostri muri. s. bernardino da siena
: povere donne! ci tradiscono i nostri padri medesimi; essi c'impediscono di studiare
poco lusinghiero per i gloriosi romani avi nostri, giacché, se l'immagine dell'
se, in vece di grandeggiare nei nostri passi, smagati dall'aspetto dell'altura ci
è falso, è rettorico, proprio dei nostri poeti classici. carducci, ii-5-83:
falso indovino!) torneranno sopra i capi nostri. ariosto, 38-49: quando io
in cui sono allineati nomi che risuonano ai nostri orecchi, e di cui si domanda
fama da tutti o dalla maggiore parte de'nostri cittadini. nannini [olao magno]
della famiglia cristiana, e affrettiamo co'nostri voti quel giorno, in cui la vera
. mazzini, i-76: sollevare i nostri col concetto orgoglioso di far parte d'una
. -anche: messo comunale (ai nostri giorni). l. frescobaldi,
podestà de'quali siamo noi e i nostri nemici, e voi dei dell'infemo,
dolorosa / valle, che presto i nostri casi avversi / faran per molti secoli
e l'amore segreto, di quando i nostri padri andavano ogni sera a risentire,
andar noi in persona a vedere i nostri fanciulli sarebbe una vera fanciullaggine. magalotti
sola al fine, / e pe'fanciulli nostri, agide hai visto / lagrimar oggi
danno / e la giusta cagion dei nostri mali! campanella, i-12: dall'ingannati
non ha visto qualche volta uno dei nostri cari fanciulloni soldati con un bambino in collo
... andavano pascendo i padri nostri di fandonie pastorali, di leziosaggini amorose
ed il zelo sono fanfaluche degli avoli nostri. leopardi, i- 132: fanfaluche
saporite, che si trova anche nei nostri mari. tramater [s.
. machiavelli, 475: avendo i nostri camminato parecchi ore intra il fango altissimo
buoni: -voi siate pazzi, venite a'nostri piaceri. alamanni, 7-i-220: lasso
, vecchia mia! dovevamo aspettare che i nostri capelli diventassero bianchi, perché nostra figlia
mezzadro, fiori alla chiesa: i nostri passi l'hanno condannate alla sterilità dei botri
noi intendiamo quel credere a i sensi nostri e alla nostra fantasia, o alla
fantasia. baldinucci, 59: i nostri artefici dicono far di fantasia, o di
, all'occupazione come la intendevano i nostri padri romani, cioè alla forza.
vittorini, 4-11: si diceva addio ai nostri cari che ci erano stati compagnia fantasima
che taluno dei più fantasiosi tra i nostri lettori qualche volta abbia pensato, come
. verri, i-177: prevengono gli errori nostri altresì dai limiti ristretti della sensibilità nostra
corpi esteriori che hanno operato nei sensi nostri. carducci, 530: quando l'idea
. cavalcanti, 176: egli ebbono alcuni nostri fantastichi, in tra i quali fu
che d'uopo / più era a'nostri affari: / e gravatone un fante /
ufficiale, con la guerra: * i nostri valorosi fanti, vecchio fante '.
16-266: sarebbe però opportuno che i nostri critici s'occupassero anche di questi umili
. baldinucci, 19: fra i nostri artefici diconsi bambocci o fantocci quei disegni
, ched io lo'mandai intra i nostri torzegli, e in una ala e mezo
umido sian fatti, / come sono i nostri patti. giusti, 4-1-235: un
un migliaio di paracadutisti per congiungersi coi nostri e far fronte ai tedeschi.
sé e sé, a farci su i nostri lunari. carducci, ii-10-17: come
sacramento: / diman da sera i nostri morti avranno / una dolce novella in
faccia festa e rida intorno agli occhi nostri. g. m. cecchi, 1-2-462
inglese ci fanno cera più che i nostri del governo e della maria adelaide. nieri
il saracino, / che fece a'nostri assai vergogna e danno. boccaccio, dee
essendo messi dentro i greci uccidendo de'nostri quelli che truovano primi. boccaccio,
tutta la toscana che avessino mai e'nostri antichi. -fare per: accingersi,
dotti, iii-247: api amorose noi de'nostri amori / qui sussuriam le gioie e
di vagli. baldinucci, 59: i nostri artefici dicono far di fantasia o di
soma, che sono i prezzi correnti dei nostri vini di qui, perché tanto,
la cresta, credendo per tutto i nostri eserciti farla male, dicendosi che sarmati
la ricca resistenza / da tramutarsi in nostri aliti e in sillabe / d'oro
, 2-333: calcava già, ne'nostri danni acceso, / l'unghera terra il
farfalla, che non so pensare / sui nostri fiori, sotto il nostro cielo,
. lancellotti, 2-14: i nostri non hanno sì sterminata eloquenza, ma
non farfallonica o chimerica, persuadendo essi nostri ad uccidere i vizii, non le
piove dalla parrucca, ragiona con gli stessi nostri princìpi, e dividesi dalla plebe de'
. note al malmantile, 2-674: i nostri ragazzi dell'infima plebe, nel giuocare
parimente [l'alica] a i nostri tempi in italia in vari e diversi luoghi
e molto più a proposito che i nostri intermedi... ma lasciando questo,
ix-19: speme, che gli occhi nostri veli e fasci, / sfreni e
ii-190: erano mandati [i nostri contadini] a fare e recar dentro
, un raggio di speranza arrideva ai nostri cuori fascinati. -sostant.
o incanti che possedano; / e i nostri col fiatar par che s'ambascino.
pratica. tolomei, 2-13: certo ne'nostri tempi * son cresciuti giudici fastidiosi,
o dissenteria tragica che s'impadronì de'nostri giovani poeti, è veramente una morbosità
tebro / ritornò: a fastidire i rozzi nostri / costumi, strani a risentir bisogni
: egli [pompeo] terribile a'nostri nemici, e per noi mansueto,
faticar di voi, possa poscia pe'nostri bisogni a firenze andare? savonarola, 8-i-35
per sempre / le nostre sedie, i nostri letti, / dove vissero tanti anni
come in tutto spenta, a giorni nostri / giace in italia la virtù che rende
città ove per fato si spengono i nostri grandi poeti, non vedo se non
ogni fatta; mangiano frutti diversi da'nostri. boccaccio, dee., 8-3 (
quali un tempo servirono di modelli ai nostri antichi dipintori di angeli. tommaseo,
alvaro, 7-io: ogni angolo echeggia dei nostri fatti, dei nostri anni, delle
angolo echeggia dei nostri fatti, dei nostri anni, delle nostre ore. -con
, 3-33: ho veduto i fatti nostri molto da vicino, perché da una
i-564: « noi » dicono questi nostri maestri « che siamo l'italia in armi
colla sua auto che 'n nostri occhi 'l sole; / quella che 'ntende
strana incetta e dannosa, perdere i nostri propri, e significanti [vocaboli],
della quale s'è disputato fino ai nostri giorni inclusivamente. cattaneo, iii-4-113:
la lingua toscana], ch'a'nostri tempi è stato meritamente commendato da tutti
capo di una cordicella, coi quali i nostri fattori il carnevale soglion sacchettare e zimbellare
ma allora la nonna, curiosa dei nostri discorsi veniva a starsene interminabilmente in piedi
di faraone, come l'alterezza de'nostri orgogliosi ingegni abbassata da cotali menome fatturuzze
carducci, iii-6-434: parve anche tra i nostri prediligere e vagheggiar più quegli esemplari che
tue / fauci li generammo [i nostri figli], / o ferro, e
suprema che hanno, secondo gli ordini nostri, le sei fave, le quali in
credere... che molte specialità dei nostri favellari moderni... si possano
o in pubblico, che gli antichi nostri dicevano 'fare una diceria ',
lega. monti, x-3-443: dai nostri lidi / mosse l'aura felice,
vere quelle cose, delle quali favoleggiavano questi nostri ippocrati. tasso, 13-i-471: amor
del principe poeticamente cantarono una volta i nostri academici svegliati: e ciò è la fama
che brulicava di fosforescenze, e i nostri corpi ne furono coperti in modo favoloso
: ma, in tra la moltitudine de'nostri nemici vi fu uno, sospinto da
erano condotti, di gran dispiacimento dei nostri cittadini che erano a vedere. favoratóre
e portavi molto amore e favora ne'fatti nostri. torini, 362: chiamaci iddio
mi è parso questo giorno elegere per li nostri piacevoli trattenimenti, perché molto mi par
mi par che favorevole sia a li nostri amorosi parlari più che non sono stati li
noi tostamente e con salute possiamo a'nostri desideri pervenire: la quale cosa favorevolmente
grande speranza che, se i peccati nostri non saranno cagione che iddio non favorisca,
favorisce, ed ora ammorza gl'ingegni nostri, ma non però cambia mai la
favorirgli i passaporti per l'iscrizione dei nostri riveriti nomi. nievo, 1-327:
fazione, la quale, scusatemi, ne'nostri codici antiquati si chiamerebbe una rapina a
, 1-20: se alcuno de'nostri rettori venisse in iscandolo con alcuno de'
boccaccio, e di altre consolazioni dei nostri padri. 7. figur.
voi pur sapete... quanto i nostri colori in comparazione de'prismatici sono impuri
amore in terra / che solo i nostri botri o i disseccati / ruscelli pirenaici
o feconde campagne d'italia echeggianti de'nostri gemiti, e rosse del nostro sangue.
possuto porsi in consuetudine, che i nostri stimino far un sacrificio a gli dèi
fatta l'hanno trasmessa a noi i padri nostri. guerrazzi, 8-418: il
. molto meglio accenderà l'animo de'nostri uomini con l'esempio de'cavalieri fedeli
dotti, iii-247: api amorose noi de'nostri amori / qui sussuriam le gioie e
, oltra molti detti al proposito de'nostri iurisconsulti e fedele relazione di alcuni viventi
seremo sollicitati a dubitare della remissione de'nostri peccati,... ricorriamo subitamente,
lo passato tempo ànno mostrato alli passati nostri antichi, e a noi presenti. boccaccio
fedeltà della terra nostra di colle verso e'nostri signori fiorentini, troppo cara, e
quanto la femina, sono a i tempi nostri notissime. soderini, ii-137: la
infelice. monti, x-3-320: i nostri cuori a gara / lasciamo delirar:
specie di felice automatismo aveva presieduto ai nostri rapporti. -salutare (un rimedio,
: oh depravati ingegni / degli artefici nostri! in van si spera / dall'inerte
spesso tanto adombrano e suffocan gli animi nostri che fiorir non gli lassano né produr quei
andammo nella camera vicina a dormire su'nostri sacchi anche noi. giusti, i-96:
ore estreme, / vivranno almeno i nostri nomi insieme. comisso, 12-153: ogni
né ninfa o pastorella / ai pensier nostri sia mai rozza o fella, / né
adirò fortemente, e fellonescamente disse: i nostri soggetti e contrarii addimandano patti, e
e la felonia e la malvagità de'nostri nimici. guittone, i-14-55: o
mitigare i tenaci attaccamenti che incollano i nostri volumi organici al felpato de'benesseri casalinghi.
da che ella cominciò a vedersi ne'nostri paesi. -per simil. fitto,
2-294: le campagne si aprivano ai nostri sguardi, verdi, femminili e deserte
399: scorron armi nemiche i regni nostri, / e 'l vessillo crudel i
gli abissini] avevano raccolto svaligiando i nostri posti di medicazione, e le fasciai
non vista mai fuor ch'a i dì nostri al mondo. / la vaghezza del
la intuizione di noi medesimi e de'nostri atti non essere sostanziale e fontale, ma
è stato il più grande oratore dei nostri tempi. diceva cen- tottanta parole al
ti fier conte / quando noi fermerem li nostri passi / sulla trista riviera d'acheronte
riscontrò niccolò machiavelli segretario e mandatario de'nostri signori, che seguitava il campo di
cresce il fermento dei patriotti contro i nostri riformatori, e sono frequenti le stampe che
qual maggiore fermezza poteva sperare ne'tempi nostri stando così divisa e discorde e inferma.
, 16-30: perché siano i dì nostri oscuri e mesti, / varchi, sempre
se non quello che fu ammendato da'nostri savi maggiori e approvato per ferma verità
uscivano delle penne eresiarche, come i nostri cattolici le chiamano. carducci, ii-2-316
sul sangue nostro e quel dei figli nostri, / tutti il giuriam ferocemente, a
. ricci, i-136: si risolsero i nostri di maccao mandare a sciaochino l'istesso
buon viso alle ferrane politiche speculative dei nostri spiritosi vicini, niuno certo vorrà misurare
sono / oggi i diaspri de'lavori nostri! / e tra più ferrerìe e nuove
/ sui prati di malmorre, e i nostri passi / crollarono il bosco; e
un ardimento che parve folle, i nostri si gettavano in frotte nei guadi
lega doganale,... riformiamo i nostri costumi, rendiamoci popolo degno. boccardo
soffici, iii-191: ferrovieri ed impiegati nostri, riconoscibili alle diverse uniformi, erano mescolati
ne le nostre terre, e lavoransi i nostri poderi molto bene. tanaglia, 1-156
degli altri animaletti tanto pregiati ne'paesi nostri, per la vaghezza di quelle pelli,
luce de'cui belli occhi prima i nostri accese, e già fece contenti con
con gli atti suoi gran parte de'nostri ferventi disii. s. bernardino
profferte, per conforto di venire a'nostri soldi. machiavelli, 1-vii-525: veramente
bisognerà ». monti, x-3-320: i nostri cuori a gara / lasciamo delirar:
autorità e più valida la tutela de'nostri interessi. nievo, 378:
voci argentine, non dovremo cantare i nostri? d'annunzio, iv-2-25: ed
ha propria festa, com'hanno gli nostri santi. alberti, 312: tu puoi
, a brigate, si vedevano i nostri godere il fresco dell'erba. vittorini,
faccia festa e rida intorno agli occhi nostri. marino, 7-21: l'oche in
alta, e passando si vedono ai nostri piedi aprirsi in fuga come voragini piazzette di
e con buona voglia di provocare i nostri soldati. manzini, 8-122: vestiva
in mezzo alle luci chiassose e festivali dei nostri paesi mediterranei. =
avere della festuca che scorgono negli occhi nostri, per qual cagione non levano prima
, v-99: in essa trasparevano i nostri corpi, come in vetro traspare il
alvaro, 7-268: quando noi raccontiamo ai nostri figli dei feticismi dell'ultimo ottocento pei
le altre genti maladette / tagliano i nostri in quarti in pezzi in fette.
, di un sapore assai diverso dai nostri prosciutti del nord. -dividere in
del feudalismo, è discesa sino a'nostri giorni resistendo all'azione del tempo, delle
per noi dal principe la remissione de'nostri capitali misfatti, e la donazione d'entrate
marchi, i-27: ora che i nostri feudi sono rivendicati, pensiamo a far
, simili nella forma al fez dei nostri bersaglieri. baldini, i-616: i militi
2-ii-128: ma erano spediti forse i nostri legati dal senato e rivestiti del santo carattere
in piede, ma per negligenza de'nostri maggiori la loro fortezza [delle legioni
imperio, che nella terra ferma i nostri maggiori con le loro fatiche e col
strappata di filo, gonfiavan le guancie ai nostri puttini barocchi. -per simil
sassetti, 273: sono differenti da'nostri nelle corna, ch'egli hanno simili
schiena, e non aperte come i nostri. redi, 16-viii-279: sono infermo
. baldinucci, 114: a'tempi nostri è sorta un'altra bella invenzion di lavoro
e stima diversamente le manifestazioni filocattoliche dei nostri giorni. = voce dotta, comp
ripassava la parte di paolina nei * nostri buoni villici 'che doveva recitare, da
mostrare chi fosse vostro padre, poiché i nostri giurisconsulti dicono che * nuptiae patrem demonstrant
al deserto, predicando alla turba de'nostri presuntuosi filosofantelli d'astenersi affatto da sì
. gelli, i-57: molti de'nostri sapienti l'hanno lodata [la povertà]
, di discettare, di ordinare i nostri pensieri, di adattargli all'uso della vita
guicciardini, la possedè o la curò dei nostri grandi cinquecentisti, contenti e superbi di
e misteriosa filosofia pratica si è a'nostri giorni rappresentata mirabilmente in prosa da un
e il cristo, i santi nostri, / quanti in leggenda stanno, invocheresti
] il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai
giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi / che risale
donne. piovene, 3-137: i nostri paesaggi, così lavorati dall'uomo e
è più quell'aroma che si sentiva ai nostri tempi. d'annunzio, iv-2-919:
lavori analoghi fatti colle nostre tele e coi nostri filoselli. borsieri, conc.,
li noma. / ma recar patri- nostri a voi, signore, / bisogneria che
a filza a filza / borbotta pater nostri, / edifica bei chiostri / e fa
. 5-512: l'espressione dei nostri volti s'awicina di giorno euforbio
, ma finanche in erba, i nostri lini in gran parte dell'estero,
sola pratica e per quella scuola de'nostri antenati nella quale tutti siamo allevati.
finche '... 1 nostri vecchi le chiamavano 4 colonne ', dalla
castel s. angelo, a cui i nostri virtuosi dan fuoco in sul fine dell'
boccaccio, i-529: nelle fini de'nostri regni, come alcuni m'hanno detto,
nella maggior parte sono in tutto dalli nostri differenti, ovvero in principio, ovvero in
io ho pur sentito dir sempre a quei nostri savi della grecia, che l'uomo
questo timore notturno e ombratile de'pori nostri alla fin fine rimoviamo. firenzuola,
, cibo assai su l'andare de'nostri vermicelli. fr. leonardi, lxvi-2-308:
. v. borghini, 6-iii-279: i nostri nel principio... lo batterono
che tempra fina / sieno i cor nostri. d'annunzio, iii-1-638: io ve
5-243: manara valgimigli, uno dei nostri massimi grecisti e umanisti, finissimo scrittore,
que'ferrati finestroni, ordinati da que'nostri buoni e savi cittadini antichi, ad esempio
di lustro e di colore avanzano i nostri. magalotti, 20-23: un velo
prezzi altissimi, da non credersi ne'nostri paesi. arici, i-190: avrai da
: de l'umor de gli uomini de'nostri tempi, m'ero già aveduto più
fuori più volte come il primo de'nostri, e registrato nell'italia sacra, non
debbono,... purga gli animi nostri da simili passioni e ci desta alla
le parabole, e dee meritar loda a'nostri tempi e ne la nostra religione:
sarà possibile ch'ei desti negli animi nostri qualche affetto, se ne abusiamo continuamente
forma pura / si cela agli occhi nostri e non si mira, / salvo il
è ridicolo in tempi scettici come i nostri. carducci, iii-6-477: oramai co-
63: usano assai questo termine i nostri artefici, chiamando fornito o finito quel
fusse abbondato il flemma come a'tempi nostri abbonda. galileo, 1-1-224: benché i
tivi di tutti quanti i verbi nostri. = deriv. da finire
, combattendo, cielo; ma i nostri, con abili giri, con finte
, posso fra molti testimonii allegarle questi nostri eccellentissimi signori. caro, 12-i-330: voi
il mare si faccia che possiamo a'nostri piaceri comodamente andare. b. corsini
frequentemente in passato, più raramente ai nostri tempi) con cui il legislatore, attribuendo