v-355-5: se caunoscenza avete in cau- noscere, / ché caunoscenti cose cognoscete, /
si può distinguere, rico noscere (per eminenza, per grandezza, per
una portentosa incapacità di rico noscere la forza dei fatti che uscissero dal corso
lassù ti voglio far co noscere un marangone. 6. di
.. deve « co noscere » il massimo di elementi della vita attuale
la multiplicazione del freddo, esso freddo noscere non ti potrà -moltiplicare nel cospetto
nissun modo le può co noscere per la rozzezza de la sua materia,
della croce, 1-12: acciocché noscere la loro parentela colla famiglia di 'nanìa e
mente ne le cose e no lassa noscere le erbarie né gl'incantamenti. castelvetro,
sul mutualismo e l'as noscere alcuno, trovo sempre gente, con la
piccoli per udire e co noscere, ridotta a féerie, per marionette,