franco, 5-18: è una sì certa norma del dire a coloro valerio massimo volgar
del legislatore o dell'estensore di una norma o di un parere giuridico. caro
4. figur. regola o norma di atteggiamenti spiangioletto, cii-iii-382: per
un impegno, all'osservanza di una norma. baldi, 4-2-51: il qual
di lui [del principe] vita di norma al popolo minuto, corrotto questo ancora
e per tal via / dolce dell'umiltà norma tidia. d'annunzio, i-626: i
o far rispettare una legge, una norma disciplinare, la giustizia, un diritto.
d'associazione. -adottare e conservare una norma, un criterio; mantenere una misura
cauta e ossequiente. -rispettare una norma artistica o letteraria; osservare le regole
in una stagione più tarda rispetto alla norma delle altre piante. ovidio volgar.
/ sul tuo serto di sposa, o norma, / questa spina - non io
un costume; seguire o imitare una norma di comportamento, un'abitudine, un
il verisimile. -osservare una norma linguistica, in partic. grammaticale.
praticato (un canone letterario, una norma linguistica, il modo di una trattazione)
, serbando questa diritta e loro infallibile norma, siano serventi; ma è ben
generalmente tutti coloro che, sentendo tuttavia a norma delle antiche massime, erano pure obbligati
la cucina. -valere (come norma, regola, esempio, giustificazione,
qui l'originale che mi servirà di norma se devo scrivere io. codice dei podestàe
corpo o distaccamento per servir loro di norma. b. croce, ii-8-358: qualche
olio di sesamo che veniva fatta a norma di legge agli oli di semi, alla
compiuto visite di durata molto superiore alla norma. -operatrice sessuale: prostituta (
bontempi, 3-2-222: la prima regola o norma o canone è un registro di
mal fatta, c'han li dèi per norma: / con queste ciancein precipizio vanno,
fase in cui il bambino percepisce come norma morale la capacità di controllo delle funzioni
belle lettere, che col giudicio loro fanno norma all'altrui, diran ch'io sono
alla realtà che dovrebbe regolare (una norma). volponi, 9-264: disonesta
costume! - violazione di una norma. re con forza e a lungo
sfrena e rompe. -stravolgere una norma. pea, 5-176: tutte le
alla fantasia, al sentimento contro ogni norma e tradizione (una letteratura). -
4. uscita violenta da ogni norma e ordine; estremismo politico che provoca
alfieri, 1-890: il timor ti è norma / unica ornai; né il
. fagiuoli, i-52: se la norma tu da me pigliasti / per isfuggir
allontanarsi dalla retta condotta o da una norma di vita. moniglia, 1-iii-430:
agg. (sgarato). norma di comportamento o di un dovere.
il cener nostro / com norma disciplinare). manni, i-151:
nel 'sillabo'come ogni altra decisione e norma e disciplina della santa sede con quell'
.. attinge un valore assoluto di norma immobile che, proprio perché immobile, si
. dir. da simile a simile-, norma giuridica in base alla quale un reato
parmi del bene scrivere la più vera norma. gozzano, ii-304: perché non tenteremo
donne al servizio degli ecclesiastici (e fu norma consuetudinaria dal concilio di nicea, del
tale da lasciare sul ceppo, di norma molto basso, un capo a frutto
l'ufficio? 2. di norma, sempre; abitualmente. gobetti,
tutt'altro. castelnuovo, 1-74: la norma, a cui questa denigrazione sistematica e
di 'profili'. io emanare una norma giuridica. beccaria, ii-578:
. -interruzione o inosservanza di una norma morale di comportamento. p carafa
nel cuore gli [a carducci] dette norma a tenersi lontano dagli smammolamenti dei
, ahimè, smentire! -trascurare una norma di comportamento. cesarotti, 1-xvii-176:
intr. (smòdulo). uscire dalla norma dell'armonia (una vibrazione sonora)
. -rendere meno efficace una norma o un decreto, attenuandone il rigore
nutrisca e ne abbia cura, a norma delle condizioni fra esse convenute.
un soggetto individuale o collettivo da una norma di comportamento, sia di eliminare una devianza
situazione (e la violazione di tale norma, che costituisce la devianza
entità è proporzionale all'importanza attribuita alla norma dalla collettività che vi si conforma).
l'individuo si socializza nel tempo come norma, matura anche la consapevolezza di un suo
prostitu 8. seguire una norma, una prescrizione. ta.
tutto questo... può servire di norma ad uno psicologo sperimentale per definire la
essere soggetto a una legge, a una norma, a una consuetudine, a un
misticismo isterico. -sottoporre a una norma morale, subordinare a un'entità superiore
. 7. sm. abitudine, norma. masuccio, 329: avvenne che
di ho); adeguarsi a una norma; sottoporsi a una disciplina, all'
particella pronom. essere riconducibile a una norma, inquadrarvisi. tesauro, 2-479:
portata dei 3 canali, e ripartita a norma della rispettiva capienza. rivista alpina italiana
coperta): sul ponte, di norma scoperto. citolini, 325: le
della superiore presi che eccede la norma o la misura (nella locuz. avverb
, parimente sia da seguire questa norma. quando la poesia sopravvanza con
secondo la sopravenienza degli accidenti e la norma degl'interessi, non si fissano li prìncipi
straordinario, che supera i limiti della norma. segneri, ii-473: quanto
gran lunga un determinato limite o la norma (anche con riferimento a dio).
passione); squallido, contrario a ogni norma morale e di pudicizia (una relazione
. -per estens.: trasgredire una norma, una consuetudine. a. molin
luglio-agosto 1990]: il i° comma della norma suddetta aumenta di lire diecimila tutte le
codice civile, 866: parimenti a norma della legge speciale possono essere sottoposti a
e per colli / secondo la fatai prefissa norma, / deposta la durezza e fatti
rappresentato; tono, tenore di una norma, di una disposizione. -per estens.
legali. -indica l'osservanza di una norma, di un progetto, di uno
, 1-185: ordine, modo, norma e conoscenza, / tutte riluce in te
mente; eludendo una sorveglianza o una norma (anche nella locuz. avverb.
, a una disciplina, a una norma morale o a un comportamento esemplare o doveroso
una disciplina, all'osservanza di una norma, di una regola (in partic.
.). sottonòrma, sf. norma particolare che rende più specifica una regola
. = comp. da sotto1 e norma (v.). sottonormale
invar. che ha peso inferiore alla norma (con partic. riferimento a un neonato
2. l'improntare un'azione a una norma, a un principio ideale.
si attiene a una legge, a una norma, a un obbligo. buonarroti
a una distanza inferiore a quella di norma. a. ranzoni [«
. figur. sottomettersi all'osservanza di una norma, di un divieto, di un'
una legge umana o divina, a una norma comunemente accettata. molza, 2-41
; travalicare la giusta misura, una norma di comportamento; trascendere largamente le aspettative
con particolare intensità superando i limiti della norma o della tollerabilità (un fenomeno atmosferico
merce o un numero di passeggeri superiore alla norma o, anche, alla tollerabilità (
nismo in misura eccessiva o superiore alla norma (talvolta in una terapia di malattie
. disus. che costituisce una norma superiore a tutte le altre, indiscutibile
stato nel quale le opere sole siano norma di merito o di demerito; dove
da cui tutte le altre debbono prender norma, che le sovraneggia tutte, cui
sovverso dalla foga luterana. -stravolgere una norma, un provvedimento. alfieri, iii-1-291
-stravolgimento di un uso, di una norma. e il ghirlandaio, aveva canonizzato
false o di valore intrinseco inferiore alla norma b. davanzali, ii-408: l'
.. come, piantando l'uso per norma infallibile di cni scrive, si possa
per colli / secondo la fatai prefissa norma, / deposta la durezza e fatti
spazinormati, cioè con vettori aventi una propria norma, e in spazi con prodotto interno
ch'eri / spedo di donne e norma a'cavalieri! ippolito olivetano, 4-i-155
e dispiacevel forma, / non di cavalier norma. chiabrera, 1-i-275: caaeano madri
in orario e secondo modalità diverse dalla norma (un servizio pubblico). -volto
, generale). - legge speciale-, norma di legge o provvedimento legislativo che disciplina
particolari pregi; essere del tutto nella norma e, anche, banale. n
di un caso disciplinato da un'apposita norma di legge. -in partic.:
dipendente dall'essere previsto da una specifica norma che lo sottrae alla disciplina generale (e
più, cose per memorie e per norma. 'specifica delle spese', 'specifiche d'ingegneri'
pasqualigo, 2-128: penelope, tenuta per norma e speculo di pudicizia tutto il tempo
che tenta di soffocare le innovazioni; norma oppressiva, intervento autoritario che pone fine
questo... può servire di norma ad uno psicologo sperimentale per definire la
sperimentar-compitare, inventando regole / senza nessuna norma, passo / per passo, senza valori
deve provvedere a carico dell'erario a norma di leggi, decreti, regolamenti o altri
inderogabile, severo (un precetto, una norma). cecco d'ascoli, 86
forma / e accendi di pietà la spessa norma! l. dati, xxxvi-8:
, a questo preciso fine di dar norma a tutte le azioni umane spettanti a'costumi
a. boni, 31: è buona norma battere la carne da ogni lato con
di essere attribuito a qualcuno (una norma). bacchelli, 20-320: la
); potenziato al di là della norma (un motore). soldati,
e per tal via / dolce dell'umiltà norma ti dia. salvini, 48-133:
i-6-69: chi mobil nervo e chi la norma arteria, / chi nervo spiritai,
le altre ricevettero vita, spirito e norma. -parte dell'uomo contrapposta alla
le che sta alla base e ispira una norma di legge o un corpo di leggi
presenza di visceri di volume inferiore alla norma. = voce dotta, comp
splendida / che forse in cielo ha norma, / franca dai rudi vincoli / del
catena / stretto serba al fattor la norma e '1 patto, / sì che
. carducci, ii-8-233: per tua norma il magni mi disse che tu non
-in spregio a o di una norma: nel gergo burocratico e giuridico,
e giuridico, in violazione di una norma, di una regola, ecc.
in esame, in spregio della citata norma, restituisce all'interessato la facoltà di
legge. -in spreto a una norma, a una regola: in violazione
una regola: in violazione di una norma, di una regola. sentenza di
vuole esser messo 'ella lista / o illa norma san- cta virtuosa, / fatighi,
vostre fatiche. -trasgressione di una norma morale. sarpi, vi-2-176: si
orazio se da'suoi scritti si può prender norma del suo gusto non potevano piacere quei
sol parea con giuste squadre / dar norma in fra costor quasi divina. savonarola
srègola, sf. atteggiamento contrario alla norma. m. cassi [«
comportamento o circostanza al di fuori della norma, delle consuetudini e, in partic
, condotta, situazione che eccede la norma morale, il costume sociale, le abitudini
la particella pronom. deviare da una norma di comportamento. 5. antonino,
2. che eccede rispetto alla norma morale, al costume sociale, alle
. -regola di condotta sociale, norma giuridica. consolato del mare, 11
1-i-6: io dovrei procedendo colla stessa norma, contrapporre ad un tomo una stampita di
equilibrato più dello standard. 2. norma riconosciuta o criterio o insieme di norme
, a un tipo, a una norma o a un criterio stabilito. c
. 16. sottomettersi a una norma; attenersi ai dettami della legge;
dei diritti dell'uomo per base e per norma alla sua costituzione, l'assemblea nazionale
, astratto, avulso dalla realtà (una norma). statuarietà, sf. assoluta
statuì questa legge. -fissare una norma, un canone, un principio.
xcii-i-335: nui statuiremo qui una regola e norma. b. croce, ii-2-162:
. legiferatone. -in senso concreto: norma, regola stabilita giuridicamente. migliorini [
, deficit staturale. statura inferiore alla norma. c. incerti [«
o legge civile usata per indicare la norma o l'ordinamento giuridico valido, almeno
osservò gli statuti domestici e civili per dar norma ed esempio a tutti, ma visse
. botta, 4-722: regolavano la norma del viaggiare dei soldati, cioè il numero
laguna. 2. figur. norma rigida che limita la creatività. papini
di misura, al di fuori di ogni norma o convenienza; smodato, sfrenato,
un obbligo, una scelta, una norma, coinvolgendo altri elementi o altre persone
sanitario e morale per servir loro di norma. d'annunzio, iv-1-123: abbiamo steso
qualora, ripigliando quel primo foglio, a norma della traccia accennata, ne riempio le
, valere (una legge, una norma, un diritto). ordinamenti di
stendimento, / regola il capo e norma è principale. -il far cadere
, mi servì come di base e norma per parecchi anni e per ogni occorrenza
la loro deviante dall'uso o dalla norma correnti (e tale insie
un movimento considerato in rapporto con una norma di correttezza o di eleganza. -stile
concreto che viene poi seguito e diventa norma. r. bonghi, 1-i-1-52: severi-
! -ant. rispettoso di una norma o di un codice di comportamento.
agibili. 8. trasgredire una norma. f. f. frugoni,
/ a solvere i lor detti senza norma / e senza modo di malizia cupi,
, dei quali il primo contiene di norma l'invocazione a un fiore; nato come
: se l'uso dovesse prendersi per norma, verrebbero ad autorizzarsi tutte le sconcordanze,
, avv. in modo che eccede la norma o la convenienza; eccessivamente,
intendono i rifiuti non liquidi, che di norma provengono dagli usi domestici, quali:
9. condotta, modo di comportarsi, norma di vita (anche nelle espressioni diritta
atroce ansietà. -imporsi come norma (un comportamento). solaro
, una parola); fuori della norma linguistica. gioacchino da s. anatolia
, insolito, fuori del comune o della norma; carattere singolare o anche stravagante di
fenomeno inconsueto, inaspettato, fuori della norma, del tutto incongruo fino all'assurdità.
a poco a poco. -calpestare una norma morale. s. bernardino da siena
privo più che mai di guida e di norma morale e di sostegno, o,
(una foggia del vestito, una norma di comportamento, ecc.).
strano, straordinario, bizzarro, fuori della norma. intelligenza, 54: somiglia panteronno
. che per qualità o intensità eccede la norma; che ha caratteri o manifestazioni eccezionali
capitare. -che si discosta dalla norma morale; sregolato, sfrenato (un
, modi, caratteri esteriori fuori dalla norma o anche esotici. rustico, xxxv-ii-360
intesa. 9. molto superiore alla norma o alla media consueta per dimensione,
oh che straordinari « mira, o norma », che stupefacenti « di quel-
alla massima intensità; che supera la norma; che è o appare sommamente grande
perseguire uno scopo, nel seguire una norma di vita o nel praticare la virtù
. 6. che supera ogni norma di decenza e di decoro; sfacciato
legge, di una regola o di una norma di vita; asprezza di una pena
. -ligio nell'osservanza di una norma. s. maria maddalena de'pazzi
un ordine, un obbligo, una norma di comportamento); inderogabile, perentorio
, senza consentire variazioni personali (la norma grammaticale). cesari, iii-596:
un giudizio, una sentenza, una norma di comportamento); aspro, duro
, scrupolosa (l'osservanza di una norma, di una regola). de
-che ha un numero di sillabe inferiore alla norma (un verso). g
ha circonferenza o dimensioni inferiori rispetto alla norma (un organo o una parte del corpo
parte del corpo di circonferenza inferiore alla norma (in relazione con un compì, di
l'applicazione estensiva o analogica di una norma di legge o, in genere,
stretta: quella rigorosamente testuale di una norma di legge; essere di interpretazione stretta
; essere di interpretazione stretta: una norma di legge che deroga a princìpi generali
praticare con costanza un comportamento, una norma di vita, attenendovisi senza deroghe; concepire
misure disciplinari, gravosa applicazione di una norma o adempimento di un obbligo.
si sono 'pentiti'di aver votato una norma giudicata da molti una 'patrimoniale strisciante'o
generi abies e pseudotsuga), di norma rimangono piccole o si atrofizzano.
punti; che ha apertura inferiore alla norma o alla necessità, anche per ragioni
ci si prefigge, nell'osservare una norma di comportamento, nel cercare di conseguire
concreto: evento straordinario, fuori della norma, che colpisce profondamente l'animo, lo
un desiderio); non compiersi secondo la norma (un processo fisiologico).
un altro gol. -sottostare a una norma (un'istituzione). delfico,
2. che si differenzia dalla norma restandone al di sotto (un valore
platone, diede poscia la denominazione e la norma a tutte l'altre virtuose adunanze.
una capacità di vista inferiore alla norma. - anche sostant. =
abituale di comportarsi, consuetudine ed anche norma di condotta; nel
base di un'alimentazione quantitativamente superiore alla norma, suggerito in alcune malattie debilitanti.
disus. che è aggiuntivo rispetto alla norma, alla necessità o alle previsioni.
tempo ed è di importanza secondaria (una norma). romagnosi, 4-57: questo
sua immagine così supremamente abbellita divenga la norma di tutte le tue azioni, di tutti
sottoposto a rapporto di compressione superiore alla norma (un motore a combustione interna)
nota esplicativa; esposizione interpretativa di una norma. muratori, 7-i-14: per raccogliere
. -in caso d'inapplicabilità della norma principale. cantini, 1-6-58: qualunque
. dir. riferire un caso specifico alla norma di legge che lo contempla.
fattispecie nel caso generale contemplato da una norma di legge. 5. nella
= voce sanscrita, propr. 'filo; norma, regola'. sutiino, agg.
svarioni? -errore intrinseco di una norma. bacchetti, 2-xxii-58: i bravi
svarioni. -comportamento fuori della norma, esagerazione. -in partic.:
impaccia / di fare inchini, e dame norma e regola: / e fa un
osservanza di una dottrina, di una norma, di una pratica religiosa. b
e validità (un principio, una norma). leopardi, 1083: la
(svincolo parziale) -, tale norma è decaduta nel 1986, sostituita dallo
si contraggono con una frequenza superiore alla norma. -tachicardia parziale, quella in cui
'tagliano'nel ballo, e hanno per norma quel 'dame a scegliere'che da noi
lei. - io sono, per vostra norma, cavaliere! -questo tale: costui
sovrani ingegni, capaci di dar legge e norma nelle provincie d'italia, no certamente
: procedere con rapidità eccezionale rispetto alla norma, superando facilmente ogni ostacolo.
-l'essere tardivo rispetto alla norma stagionale (la maturazione di un frutto
2. in ritardo rispetto alla norma stagionale. pea, 1-283: non
e impone un obbligo inderogabilmente (una norma, una disposizione) senza consentire eccezioni
. 183. sul reclamo è provveduto a norma dello stesso articolo. -tassazione degli
tra le parti interessate o secondo una norma ai legge o una disposizione della pubblica
per esempio in francia, 4. norma, regola compositiva o stilistica propria di
il suo flauto / secondo la norma del dio / tegèo. =
tela di ragni. -provvedimento o norma inefficace, a cui ci si può
numero più alto di parole rispetto alla norma, generalmente inoltrato nelle ore notturne e
parole. -con spregio di ogni norma morale. granucci, 1-12: se
li temperi. -adeguare a una norma, a un modello, a un termine
. che si manifesta in età anteriore alla norma (un fatto fisiologico
123: fu lor del retto oprar la norma / odiosa, e da sé tenner
tarchetti, 6-ii-695: dimmi poi per mia norma postale se hai ricevuto la lettera assicurata
essere più o meno caratteristico, abituale; norma, regola manifestata nel vivere, nel
-sofra il tenore di qualcosa: oltre la norma, il limite usuale.
e... la propose per norma ai professori dell'arte del disegno. rapini
da un termo dosi di norma a temperature non elevate (un micror
: se si contiene l'interpretazione della norma sul terreno stretta- mente giuridico sembra difficile
del capitale sociale, per cui a norma di legge occorre ridurlo o reintegrarlo. cassola
dopo altri due. 'terzultima rappresentazione della norma di bellini'. -a modo di sostantivo
, sf.): secondo una norma fonetica del latino classico, la sillaba su
soppresse,... può servirne di norma. cantini, 1-29-301: da detta
30-45: testando, e dando al testamento norma. s. bernardo volgar.,
-essere testo di legge-, costituire una norma o una consuetudine che regola una determinata
2. geom. maiuscolo segnala di norma un angolo e una delle coordinate polari
di un modo di pensare, di una norma dell'agire, di un modo stilistico
della vita internazionale. 7. rigida norma linguistica, retorica o metrica che limita
di un uso linguistico, di una norma stilistica. mascardi, 1-171: platone
e valori superiori o inferiori alla norma sono indice di disfunzioni tiroidee).
eccezionale; con sforzo enorme, fuori della norma, eccedente il limite e le possibilità
che ha dimensioni spropositate e fuori della norma; enorme, immenso, imponente.
sovrastando gli altri per doti superiori alla norma, per virtù, per forza d'animo
, 174: la lotta elettorale, a norma di legge, dovrà chiudersi nel termine
timore dovendo pur sempre essere la tacita norma di ogni uomo, che sotto qualunque titolo
/ al quale è fatta la toccata norma. trissino, i-19: se gli chiamate
uno scarto, una differenza rispetto alla norma, a un modello di riferimento o
5-143: 1 topi saltatori, che di norma è solo possibile intrawedere nelle notti di
donati, / testando e dando al testamento norma. ottimo, i-519: messer gianni
io servo nelle mie pecore tutta altra norma, / sì come i pastori siculi,
; la tortitùdine de'quali offendeva nella norma della sua dirittura in correggerli. s
di pane che formano l'involucro di norma non vengono fritti ma, dopo essere stati
formano l'involucro [dei toasts] di norma non vengono fritti ma, dopo essere
di pane che formano l'involucro di norma non vengono fritti ma, dopo essere stati
di pane che formano l'involucro di norma non vengono fritti ma, dopo essere stati
tradizionale o si costituisce come canone o norma. m. ferraris, 70
(e perciò talora vengono assunti come norma di comportamento). -anche: l'insieme
. e talora considerati come canone o norma di riferimento (e nel linguaggio della
-non seguire un precetto, una norma. sarpi, vi-3-8: il guardarci
genitori. 2. deviazione da una norma; aberrazione. benci, 1-70:
altro. -modificato, emendato (una norma giuridica). mamiani, 4-430:
. 4. che trasgredisce una norma, una legge, che trascura un
un ordine, una legge, una norma, un precetto morale, religioso, un
; travalicare le giuste misure, una norma di comportamento. vita di s.
pure sgredisce una legge, una norma, una regola. s.
uso scritto di una lingua, la norma stilistica di essa, rilevandoli da un canone
; violare regole, discostarsi da una norma di comportamento, dall'osservanza di un
- anche: trasgredire, violare una norma, una consuetudine. cassiano volgar.
, che non rispetta una legge, una norma. leggenda aurea volgar., 445
, talvolta, complesso, difficile (una norma, un valore estetico, una facoltà
fra la coscienza dell'individuo e la norma costante'dell'etica sociale. montale, 15-803
. superamento di un limite, di una norma, di un canone estetico.
). violare una legge, una norma, un principio morale, un precetto
, non rispettato (un principio, una norma, una legge morale o religiosa,
principio, di una legge, di una norma, anche morale o religiosa; inosservanza
agg. che non è conforme a una norma, a un principio, in partic
. che trasgredisce un principio, una norma, in partic. morale o religiosa;
della pubblica autorità all'interessato secondo la norma di legge. -in senso generico:
. -trasgressione, eccesso rispetto alla norma di comportamento. giov. cavalcanti,
-razionalmente fondato e motivato (una norma). gentile, 1-30: ogni
applicare estensivamente una norma, una categoria. - anche:
23. trattazione scientifica; singolo dettame, norma di un'esposizione dottrinaria. francesco
. superamento di un limite, di una norma convenuta - in partic.: trasgressione
trasgredisce una legge, una regola, una norma, in partic. un comandamento divino
le merci... e vittovaglie pigliano norma e valore da esse monete: e
. -severissimo, implacabile (una norma, un giudizio, in partic.
ma la sperimenta inconciliabile con la comune norma morale e sceglie in solitudine di obbedire
il cui valore, se superiore alla norma, denota un'alterazione nel ricambio dei
ti fanno tristezza. montale, 1-93: norma non v'era, / solco fisso
/ cantar trivialmente: a lui la norma / ha data apollo; e i suoi
in partic. nel contrasto con la norma morale o religiosa). iacopone,
, turpissimo). contrario a ogni norma morale, di convenienza civile, di
. mitazioni o riserve; è di norma seguito dall'art. deter- occupato per
: che consiste nell'attenersi comunque alla norma ritenuta più fondata e indiscutibile, in
, cautela consistente nell'attenersi comunque alla norma ritenuta più fondata e indiscutibile, in
azione stabilita dalla legge, da una norma convenuta, da un atto giuridico, ecc
(un'usanza, una procedura, una norma, ecc.). de luca
ogni caso, sempre; generalmente, di norma. cavalca, iii-242: l'ottava
salvi i diritti dei proprietari, a norma del successivo art 16, ad enti o
, alla tradizione; che è contrario alla norma. fra giordano, 1-82: fuori
-per usanza: abitualmente, solitamente; di norma. ritmo di s. alessio,
l'uso, l'usanza, la norma. -in partic. nelle espressioni più
-con litote; che si discosta dalla norma o dalla consuetudine; inconsueto, inusuale,
giuridicamente obbligatorio, sia nel senso di norma giuridica derivante da un tale comportamento sociale
le merci / hanno del pregio lor norma e matrice. pattavicino, 10-i-146: pertanto
-cessare di validità (una disposizione, una norma). breve dei consoli della corte
. cassazione di una legge, di una norma. statuti inediti della città di pisa
, conforme a una determinata legge, norma, ordinamento. passavanti, 122:
f io. sport. conforme alla norma o al regolamento; regolare. -
che riceve da esso, esente a norma di diritto intemazionale da qualsiasi perquisizione doganale
fine / al quale è fatta la toccata norma. idem, par., 29-143:
ambiente che presenta i requisiti necessari a norma di legge (sufficiente cubatura, aerazione
. ant. eccezione rispetto a una norma, in partic. grammaticale. atti
8. trasgredire, infrangere una norma, un'imposizione. bembo, 10-vi-209
carattere, presenta una differenza rispetto alla norma per tale carattere. variantista,
e pronomi. -allontanamento da una norma linguistica. l. salviati, ii-i-157
, mi disse, « a la cui norma / nel vostro mondo giù si veste
, non violare una legge, una norma. f. galiani, 4-238:
precetto morale o spirituale, assumendolo come norma di comportamento. albertano volgar.,
, di un ordine, di una norma; ossequio per le istituzioni, in partic
. vièni, venite-, sono di norma dittongate le forme rizotoniche del pres. indicativo
qualcuno; essere dettato e imposto (una norma, un ordine); essere pronunciato
avversa fortuna. -trasgredire una norma; mancare a un impegno, a
lo trasforma; / em- prese quella norma de cristo c'avea en core, /
vaga intuizione che, facendo del cattolicismo una norma di vita, sbagliano, tanto vero
smo come norma di vita, pur dichiarandosi cattolico. moravia
in pagine, che sia da seguire questa norma. quando la poesia sopravvanza una pagina
», mi disse « a cui la norma / nel vostro mondo giù si veste
abrogazione di una consuetudine, di una norma. b. davanzali, ii-399:
. -dichiarare un comportamento contrario alla norma religiosa e ai dettami etici che ne
, attuato, nella prassi (una norma non scritta, una convenzione).
tue braccia. 5. norma, regola, obbligo morale o civile che
; che assoggetta all'ottemperanza di una norma. p. verri, 1-i-110
vincolatività, sf. carattere vincolativo di una norma, di una prescrizione, di un
o malvage, con qual si voglia norma, o numero, o misura, o
legge morale, un precetto, una norma giuridica); non mantenuto (un
tra l'atto stesso e una determinata norma giuridica. o imposta. -dir
. corrompere, snaturare un'istituzione, una norma, v'era il re di tutti
, in una disciplina, in una norma, ecc. varchi, 18-1-48:
la regina, / del parlar la norma esatta / è la crusca fiorentina, /
volenterosi di rinascere, dovrebbero adottare a norma dei loro istituti di vita: 'ma
13. locuz. -a vostra norma: v. norma, n. 24
locuz. -a vostra norma: v. norma, n. 24. -di vostra
.. come esterofobia, xenofobia, norma, laboriosità coatta, perbenismo. f.
v bellini, 322: la mia norma... di sera in sera cresce
tendenza a rendere sistematico un abuso alla norma, con partic. riferimento al comportamento di
affido, sm. dir. assegnazione a norma di legge di un minore, cui
autoprescrizióne, sf. disposizione, norma stabilita da se stesso per regolare il
[9-i-1991], 20: è buona norma eliminare il sistema operativo dall'hard disck
cogènza, sf. carattere cogente di una norma, di un provvedimento, ecc.
promuove o regola una consociazione (una norma, una disposizione, ecc).
istituzione psichiatrica è una nuova istituzione della norma) potrebbe anche indicarci un successivo uso
psichiatrica, in quanto luogo deltanormale nella norma. contestatàrio, agg. che esprime
, tutto nello stesso locale, di norma un bar. la repubblica [n-ix-1995]
dettazióne, sf. disus. dettame, norma, principio. tramater [s.
invar. relig. nella religione vedica, norma etica e religiosa. panzini,
. c.) che ne garantisce a norma di legge la provenienza territoriale e la
ritirare o no i titoli contratti a norma delle sue convenienze. = voce fr
il tono psicofisico dell'organismo oltre la norma durante una competizione sportiva (una sostanza
ecovettura, sf. automobile a norma con le leggi dell'unione europea sull'
ortopedico ed ernista munito di patente a norma di legge. = deriv.
.. come esterofobia, xenofobia, norma, laboriosità coatta, perbenismo. la repubblica
dir. integrazione delle lacune di una norma giuridica con altre norme ricavate dall'ordinamento
. medie. acuità visiva superiore alla norma. piccola enciclopedia hoepli, 1041:
sul cinema non sono regolati da nessuna norma di legge, ma da un gentlemen's
, sf. dir. inosservanza di una norma, di un precetto; inadempienza di
contiene un tasso di ossigeno superiore alla norma, che è stato sottoposto ad una forte
. invar. che è più grande della norma (un oggetto, un prodotto,
), 55: l'applicazione della norma di cui al presente articolo per quanto attiene
e penetrante, dove la barriera fra norma e devianza si fa sempre più fragile
relativo). = deriv. da norma. nòrna, sf. nella
a un atleta che ha contravvenuto a una norma. - in partic.: nel
alberoni, 10-13: nella lotta contro la norma, l'ascetismo, la depressione,
avv. dir. in piena conformità alla norma del diritto, a stretti termini di
(e, anche, l'attestazione a norma di legge di tali passaggi).
affidaménto, sm. dir. assegnazione a norma di legge di un minore, cui
sf. invar. l'essere fuori della norma comune. l. agostini,
). contrario all'abolizione di una norma, di una sanzione (in partic.
conforma a un canone, a una norma prestabilita o invalsa nell'uso, a un
meccanismo di difesa antipersecutorio. poiché la norma è cattiva, l'unica soluzione è quella
inserita la 'class action', la norma cioè per cui il caso sollevato da un
modelli di insuperabile perfezione, poneva come norma fondamentale dell'attività artistica l'imitazione degli
2. dir. rendere costituzionale una norma, un trattato internazionale. =
: che accade, che si verifica di norma. a. baricco [
; cheturbaetrasforma l'ordine naturale, la norma. campanella, 5-75: e si
persona di abilità superiori o inferiori alla norma. la stampa [5-x-2005]: convegnoagescisui'
senza pubblicità ed all'attuazione di quella norma del contratto di servizio che prevede la
« agli effetti dell'esplicazione del potere della norma novellata nel capoverso dell'articolo 68,
n. irti, 1-tit.: norma e luoghi: problemi di geo-diritto.
adeguamento, inserimento nel contesto di una norma giuridica. g. bocca [
amministrativa né su accordo delle parti (una norma); categorico, perentorio (un
inottemperante, agg. che non osserva una norma, una prescrizione, ecc.
inseveriménto, sm. inasprimento di una norma, di un provvedimento fiscale, ecc
esempio, dell'« idealismo tedesco come norma per il giudizio su gesù ».
capacità mnemonica molto al di sopra della norma. g. boscolo e p
possenti e sviluppati al di sopra della norma. r. pallavicini [«
invece approvato un maxiprovvedimento che ripropone la norma 'salva-estimi
il principio della 'performance'appare come una norma etica che corrisponde alla fase attuale della
sera [6-xii-1993], 22: la norma prevede che le tv a pagamento possono
. fornari, 1-150: dopo che la norma è stata vissuta da tutto il gruppo
, si sa ora che esiste una norma per cui il collegio dei docenti può
docenti può fare un'adozione in deroga alla norma. na perseguìbile, agg. che
une al di sopra delle altre a norma della loro minore refrattarietà. refresh
. -trice). che ripristina una norma, una legge in precedenza abolita.
[26-xi-2004], 16: sardegna: norma salvacoste primo sì del tar. la
tali organi, nel sistema previsto dalla norma in esame, non possono essere che quelli
fisico e psichico al di sotto della norma. bianciardi, i-196: e se
con principi attivi e effetti superiori alla norma.
assessorato con ambiti di competenza superiori alla norma. g. fregonara [«
), sm. consumo superiore alla norma. – in partic.: abuso di
oggi [14-xi2006]: sì alla norma in finanziaria che dà un anno in più
]: tutelabilità della banca di dati a norma del diritto d'autore o di altri