nuovo dolore e accumolava nell'anima di mio nonno, a stilla a stilla, un
adagissimo. panzini, i-402: mio nonno insegnò a mio padre a masticare adagissimo
dei tempi ci affilava le falci fienaie il nonno di questo fabbretto che ora le affila
1-2-127: v'ha del castrato ch'è nonno, della vitella ch'è mamma,
, 4-142: di là c'è il nonno allettato da tre anni. idem
alzarsi più. panzini, ii-654: mio nonno che è morto da tanti anni,
mi piglia per l'anima di mio nonno morto 35 anni fa,...
, la più grande fetta che il nonno tagliava apposta per te. baldini,
partenza. viani, 14-19: mio nonno attizzava il fuoco, le figlie si apprestavano
smiracola il generale colla spada di suo nonno tagliò il corso del fiume in due
liscia l'altra. il nome der nonno, dell'archetipo di tutti i valdarena.
1-24: una terribile lotta sosteneva mio nonno entro di sé, sì che tutto lo
ai piaceri! boine, ii-28: il nonno, certo, arguto vecchietto tutto
di palanche. pea, 1-20: mio nonno sorvegliava... le mani dell'
progenitore (padre, madre; nonno, nonna, pro sion
comparivano e scomparivano nella botte- guccia di nonno fragalà, insieme alle caramelle colorate e
o la madre) dei genitori; nonno (nonna). petrarca, i-3-38
polvere. nievo, 139: mio nonno ha ucciso col medesimo fucile ventidue beccaccini
vecchio bacucco, che potrebbe essere suo nonno. pratolini, 2-290: lasceremo le
dire che erano ignobili, affermava che il nonno del vecchio giulente aveva accumulato i primi
. sbarbaro, 1-188: oggi col nonno [i bambini] sono stati al
, è anco padre allo scioccherello e nonno allo scioccherelione. manca alla famiglia il peggiorativo
e de le favole, baie del nonno, / schifi già i bamboli cascar di
. jovine, 103: il nonno si lisciava nervosamente la lunga barba bianca
fargliela. deledda, iii-39: tuo nonno gli ha fatto la barba, al
gambe. verga, 3-150: [il nonno] rattoppava delle reti; e intrecciava
presso a quella cara, cisposa carogna di nonno, col bastoncello di ciliegio fra le
, 173: si racconta che mio nonno, quando batteva la montagna, rimase
sera al foco, in casa di mio nonno, con il fucile a tracolla,
disse allora mia madre. « tuo nonno non era un socialista come tutti gli
anima di suo bisnonno bifolco, di suo nonno bifolco, di suo padre bifolco,
si buscava tutt'ora qualche scappellotto dal nonno, e qualche pedata più giù per
bis-'due volte 'e da avus * nonno '. bisbètico, agg.
(femm. -a). padre del nonno, bisavolo. f.
bisnonno di commodo, antonino pio per nonno, e m. aurelio per padre.
anima di suo bisnonno bifolco, di suo nonno bifolco, di suo padre bifolco,
comp. da bis-'due volte 'e nonno (v.), sul modello
. gramsci, 86: mio nonno, non te l'ho mai detto,
. de roberto, 207: il nonno del vecchio giulente aveva accumulato i primi
, di tutto il tonno brancicato dal nonno, dal bisnonno. serra, ii-275:
il nepote aveva messo la briglia al nonno, e con la frusta lo stimolava
1-187: ha appena preso posto, il nonno, che s'informa del venditore di
pirandello, 8-294: la ragazzetta recava al nonno una bella corona di pan buccellato.
porre in cataletto, / pria del nonno il nipote è a lei il medesimo.
-via via via -ha detto burberamente il nonno colonnello puntando le mani sul tavolo per
buttante spine. pascoli, 233: nonno di nonno li piantò [quattro olivi]
. pascoli, 233: nonno di nonno li piantò [quattro olivi] ma quelli
cadaverosa poltrona (sacro ricordo del su'nonno) gli permettevano di assaporare in tutta
il morale dopo il godimento: il nonno offriva il gelato all'intera famiglia.
eravamo al fuoco e pioveva. mio nonno aveva spento il lume per economia. la
ciocco con la cagna pómera. mio nonno sulla scranna impagliata. silone, 5-61
. deledda, iii-616: di nuovo il nonno si sentì caldo di sdegno; tuttavia
altre testimonianze artistiche rappresentate da disegni del nonno emilio... esistevano pure nella villa
il furto dei denari dal cassettone del nonno, per calunniare e quindi far scacciare
'. bartolini, 4-35: mio nonno, essendo camerlingo nella confraternita della buona
maestà veneranda. gozzano, 37: nonno, l'argento della tua canizie,
pomo d'avorio che era stata del nonno, onorevole mazza di artigiani agiati,
nelle mani di dio, * rispose il nonno. « allora lasciatemi piangere! *
dei tizzoni. verga, 3-120: il nonno si alzò tosto ed uscì nel cortile
fondo al vicoletto rannicchiavasi la casuccia del nonno motta. allorché il babbo ve la
1-18: la domenica e le feste il nonno sedeva a capo della tavola parentale,
un carattere chiuso » le disse il nonno, tanto tempo fa. 10.
pel mondo. verga, 3-61: il nonno gli disse che gli aveva trovato d'
(alessio) un moccioso tutto suo nonno colui! e lia (rosalia) ancora
azeglio, 1-49: comunque sia, mio nonno corse, com'era costume di casa
: e de le favole, baie del nonno, / schifi già i bamboli cascar
anni. verga, 3-66: il nonno, colla maruzza, si consolavano a far
ultimi fatti. pea, 1-70: mio nonno disperava di guarire da quella corrente di
, esasperante precisione al copialettere, il nonno voleva sigillarne personalmente la busta con la
sofistico. verga, 3-127: il nonno poi non stava a cercare il pelo
. gozzano, 37: nonno, l'argento della tua canizie, /
l'uva saccheggiata nottetempo nell'orto del nonno. arrampicato alla vite, chiotto, mi
stata un carattere chiuso » le disse il nonno, tanto tempo fa. 27
e seggiole rotte, uno stivale di suo nonno. soffici, i-113: una gran
. pea, 1-26: mio nonno ha in mano un coltello: « cleofe
poi vennero i medici, misero a mio nonno delle cingelle di forza, e gli
1-66: io sul ciocco, e mio nonno sulla scranna impagliata, al focolare,
ciocco con la cagna pòmera. mio nonno sulla scranna impagliata. campana, 20:
lo teneva prima che lo comprasse mio nonno. 2. figur. (
, * rispondeva 'ntoni, « il nonno ci darà la camera di sopra *.
dì consecutivo gran disgrazie! / al nonno un accidente era venuto, / e se
era destinato che il babbo non dovesse morir nonno. infatti nella primavera soccombette ad un
possiamo fare senza il consentimento del nonno paterno. pea, 3-112:
, 3-72: di comune accordo, nonno, nipoti e nuora, persino la bimba
risa. gozzano, 36: o nonno! e tu non mi perdoneresti / ozi
un carattere chiuso » le disse il nonno, tanto tempo fa. -figur.
a proposito di un grosso fico che mio nonno aveva visto appena piantato e che adesso
seppellimento. bartolini, 4-35: mio nonno, essendo camerlingo nella confraternita della buona
1-189: che gli piglia al nonno? qualche cosa di stizzoso come un accesso
dare un bacio alla nonna e al nonno; tese quindi la mano a leonardo
ma nulla possiamo fare senza il consentimento del nonno paterno. pavese, 8-108: ciò
destino. verga, 3-66: il nonno, colla maruzza, si consolavano a far
trovare che va l'oriolo smesso dal nonno. pavese, 8-312: nella tragedia greca
pea, 1-55: una volta, mio nonno mi raccontò che, bambino, sul
, non è vero? * rispose il nonno. svevo, 2-511: premendole dolcemente
e covato mentre ognuno ricorda che il nonno, che se ne intendeva, lo
in quella casa visse e morì il mio nonno materno... nel ritratto ha
, ii-654: è sempre per il nonno che sono in pena... un
basta dire ch'ell'era di tagliacozzo, nonno de'me * bisavolo; e la
, e all'udire quelle parole del nonno cominciò a strillare: « mamma!
croce, e taci! » ripetè il nonno. sicché il ragazzo non osò fiatare
« poveretta 1 », mormorava il nonno, « anche a te è crollata
è giovevole il castagno * concludeva mio nonno la sera, prima di salire le scale
venuto a curiosare, poi invitò il nonno a visitarla. palazzeschi, 3-223:
venuto a curiosare, poi invitò il nonno a visitarla. = deriv.
figlio, che mi chiamavo come il nonno ed ero destinato ad ereditarne i beni
degenerati. pea, 3-143: il nonno epilettico premia il nepote degenerato. palazzeschi,
. quarantotti gambini, 7-28: il nonno... poteva comandare non in
il loro babbo e come il loro nonno, e popoleranno aci-trezza di altri pezzentelli
lungo che potranno, come il vecchio nonno, senza desiderare altro. zena, 211
del viaggio. bocchelli, 3-82: il nonno de nada, fedele e onesto intendente
somiglianza intellettuale e anche morale con il nonno. finora cosa curiosa, sono somiglianze
lettera. pea, 1-64: mio nonno si era messo a fare un diabolico discorso
mio padre e con quella di mio nonno e anche se immagino di metterla a
svevo, 6-489: in quanto al nonno mi guardò diffidente e si fece in parte
3-19: è troppa roba per il nonno... gli fa dilatare lo stomaco
quello di suo padre, di suo nonno, di una vita diluita nel tempo
, 338: no, no -disse mio nonno, un dopo-pranzo a tavola, dindonando
. vittorini, 3-5: compreso mio nonno, dipendiamo tutti dal poco che guadagna mio
. pea, 1-309: con mio nonno bisognava portarsi dietro un sacchetto: «
fibbia di finimento », precisava mio nonno, « di animale da tiro
come lo zio, com'era stato il nonno. pratolini, 1-30: dirazza,
14-21: più lo confortava [mio nonno] la fumea del « me- tato
un urto violento dischiuse l'uscio. il nonno, rosso in viso, con un
è fatto troppo vicino, e il nonno scosta via, con dispetto, il suo
g. raimondi, 2-202: mio nonno, camminatore saldo, distraeva la stanchezza del
comportava, sebbene tutte le proprietà del nonno fossero ancora sequestrate e i contadini dipendessero
spingersi nel passato più indietro di mio nonno, punto che fin ora non avevo potuto
maschio ed essere battezzato col nome del nonno morto e vivere e crescere secondo l'
: -senti! -gli disse il nonno rizzandosi su a stento pei dolori che
rilassamento. dossi, 470: il nonno colla sua voce delle domeniche ha già
si tenga. verga, 3-35: il nonno s'affacciò manzoni, pr.
a chiedere. sbarbaro, 1-251: mio nonno vide un ragno, uscito da un
bevitori, non lo fu il nostro nonno, un bicchiere ci dura per tutto
eccellente. soffici, 1-8: mio nonno era anche uomo di non mediocre cultura
adulti. soffici, i-17: il nonno s'era messo a insegnare almeno i
: a liliana l'aveva destinata il nonno, certo: a liliana: nonno rutilio
il nonno, certo: a liliana: nonno rutilio: che però l'aveva provvisoriamente
. vittorini, 3-60: il nonno sbircia quell'erberia che fuma.
balocco amato il bimbo / cela, -il nonno da cui, famigliar culto / lo
impresa tale, che vedevo il detto nonno a traverso lo stesso prisma che ora mi
olmecchi. jovine, 104: il nonno si alzò, si eresse sulla magra e
intuito la bellezza della vita errante del nonno e non voleva saperne di stare nel
spingersi nel passato più indietro di mio nonno. landolfi, 7-192: « il 13
deledda, i-326: la pazienza del nonno era esaurita. senza più pronunziar parola
mio padre e con quella di mio nonno e anche se immagino di metterla a confronto
mai potuto esplorare né il laboratorio del nonno, né lo studio- magazzino di suo
di dio non si fa nulla: tuo nonno era ricco; vedi queste terre?
. nievo, 1-344: quando il nonno, essendo agli estremi, ci scrisse una
passo. de roberto, 1-10: il nonno parlava per tutti, narrava cose di
delusione e rancore e disprezzo per il nonno facilone e fantastico. comisso, 14-107:
dossi, 599: -mira! -fa il nonno con un vocione solenne. e il
, e le aveva aperto la porta mio nonno. -in partic.: pila
la richiesta del curatore del fallimento del nonno. bilenchi, 355: sarebbe avvenuta
fedeltà fanatica alla memoria e alle idee del nonno. bontempelli, 7-162: lucidamente vide
si è fatto troppo vicino, e il nonno scosta via, con dispetto, il
bello. deledda, ii-894: il nonno, un gran vecchio selvatico, mala fata
fanatica alla memoria e alle idee del nonno. e. cecchi, 6-221:
mortali. settembrini, 1-3: mio nonno era di bollita paesello di basilicata sul mare
torta, la più grande fetta che il nonno tagliava apposta per te.
mezza gamba. -stasera, -gli diceva il nonno, -la maruzza ci farà trovare una
, pulir benissimo i mobili ché il nonno era capace di andar a ficcare il
4-39: la sua passione [del nonno] erano gli uccelli. ricordo un merlo
vittorini, 2-81: era [il nonno] così alto e grande, e così
né legittima né bastarda, del suo nonno o nonna, 0 vero santoli.
figura. soffici, 1-8: mio nonno era anche uomo di non mediocre cultura
in larve. pea, 1-289: mio nonno si era chinato a guardare le viti
certo di insetti velenosi », diceva mio nonno, « perché il terreno filosserato,
come lo zio, com'era stato il nonno. g. raimondi, 3-109:
i-lxxiv: la fiorentinità non i-312: mio nonno poi, mi aveva mandato spesso a venho
evvi fitto il suggello / del me nonno paterno. 3. collocato,
uscio. nievo, 1-198: il nonno dal fondo del focolare andavale dicendo che
si buscava tutt'ora qualche scappellotto dal nonno e qualche pedata più giù per rimettere
1-308: tu puoi scappare dalla casa del nonno, ma non dalle unghie di magoometto
miglia materna dopo la morte del nonno. moravia, i-512: la più
qualche poggetto...: e mio nonno notò che quella frana era tutta di
?... ». « macché nonno e vittoria e bigazzi » era scattato
. nievo, 1-345: quando il nonno, essendo agli estremi ci scrisse una
ma pieni di furberia, come quelli del nonno. 2. ant. in
. g. raimondi, 2-202: mio nonno, camminatore saldo, distraeva la stanchezza
si esprimeva, e pretendeva, il nonno. dizionario di marina, 294: *
pianto, ricordati, e neppure tuo nonno. probabilmente non ha mai pianto nemmeno
, i-16: ma fu qui che il nonno dette prova... di saper
dura avversione, fu alla morte del nonno che avvenne verso la fine di quell'
se fosse ora, quando il mi'nonno piantò i più giovani [alberi]
grande. vittorini, 3-6: mio nonno era muratore, ha lavorato, nell'altro
7-116: poi, contro la volontà del nonno, aveva sposato la figlia di un
col comune di r., quando il nonno era sindaco. 35. chiassoso
-dial. grosso babbo, grosso padre: nonno. dossi, 496: passa per
per ada! pea, 7-554: mio nonno, ormai vecchio, e forse guarito
aver risposto alla orazione che guidava mio nonno. cassola, 1-261: ne nacque
epigramma. palazzeschi, 3-27: il nonno offriva il gelato all'intera famiglia: «
»,... fu il nonno materno di fortunato i. 4
se timbecillotta si ricorderà di avere un nonno che le vuol molto bene e gli
opponesse. govoni, 3-36: il nonno che ha la barba della ruota / guarda
de roberto, 1-119: poi tornò il nonno; senza parlare di nulla, imbronciato
). vittorini, 3-116: il nonno batte a tamburo sulla tavola, con
una nelle mie origini religiose. mio nonno, il collegio dei preti, e questi
: per alcuni rumori s'incittadò il nonno. gherardini [s. v.]
, 130: ancora più incupito, il nonno non sapeva più che cosa fare,
. de roberto, 1-83: il nonno volle restare, non ci fu modo d'
cassola, 2-13: il mio nonno materno ebbe dodici figli, di
gradito. pea, 1-107: mio nonno quasi si doleva di non potersi infingere nuovamente
per infortuni, / la casa al nonno di mio nonno. 4. contrattempo
/ la casa al nonno di mio nonno. 4. contrattempo, contrarietà;
: hai tolto il ritratto di tuo nonno perché dici che ingombra la parete, e
pea, 1-259: così disse mio nonno (e fu forse la prima volta
sempre più assomigliando a una fotografia del nonno dalla quale aveva fatto fare un ingrandimento.
forse pensando di incontrare il gusto del nonno, alla musica di un inno del
l'uva saccheggiata nottetempo nell'orto del nonno. arrampicato alla vite, chiotto, mi
, 3-29: è così sereno [il nonno], così intangibile, così resistente
. non poteva mica dubitare il vecchio nonno. moretti, ii-515: poi il mulino
. non c'è dubbio: il nonno è diventato matto. pratolini, 3-1
. de roberto, 1-73: il nonno non rispondeva, più cupo, intrattabile
inverno. borghese, 6-60: il buon nonno inverno, ridacchiando dentro la barba,
.. i balli, dove il nonno invitava, nella sua allegria di lombardo le
vittorini, 3-124: egli racconta al nonno questo, e con fervore, con
son vostri. svevo, 8-799: il nonno d'italo svevo era stato un funzionario
. martini, i-490: il tuo povero nonno si fa forza quanto può: ma
che ha fatto nella sua vita nostro nonno, trafori, ed edifìci, ponti
làolo, sm. ant. avo, nonno. niccolò del rosso, vii-486
leggera somiglianza intellettuale e anche morale col nonno... la somiglianza morale più
). tose. ant. avo, nonno. bibbia volgar. [tommaseo
. -fa'piuttosto il contadino come tuo nonno, come i tuoi fratelli, come me
il braccio, come il solito, al nonno, fé ritorno in sala, seguita
cantoni, 596: tu, nonno, rivivrai nel tuo nipote, che trarrà
, ch'è quello / che il nonno in casa ritrovò bambino. d'annunzio,
tutti della vostra stirpe, / dal nonno incominciando e dal bisnonno. c. arrighi
. ant. avo, antenato; nonno. compendio dell'antico testamento [
demolizione. pratolini, 4-30: il nonno veniva spesso a trovarmi, mi prendeva per
nella propria casa una macelleria della quale il nonno s'era saggiamente disfatto. e.
l'acherontia atropos / depostavi da un nonno giovinetto. e. cecchi,
: mi raccontarono la storia di mio nonno che sciupò tutto per ismania di fare
, 8-271: in quelle frasi del nonno, il quale, mi sono accorto
altro maligno ramo / come quello di nonno bastiano? / mi prese la follia di
? vai, 9: addio nonno, addio mamma, o babbo addio.
delle donne... come suo nonno e suo padre avevano avuto la mania
carducci, ii-n-120: era [mio nonno] una gran bella canaglia, che
conventuale. viani, 19-96: il mio nonno sembrava un patriarca: barba bianca,
maschio ed essere battezzato col nome del nonno morto e vivere e crescere secondo l'
un pro prietario. suo nonno aveva una grossa masseria, e quando
tutte, come diceva argutamente il mio nonno, materassabili, materassabilissime. moretti,
. carducci, ii-n-120: era [mio nonno] una gran bella canaglia,.
garibaldina, bionda e grigia, di mio nonno. 2. seguace, sostenitore,
dallo stupore. svevo, 6-436: tuo nonno divenne melenso e firmò delle cambiali
ungaretti, xi-291: « mio nonno ha 82 anni; s'è convertito
; in piemontese messere nel significato di 'nonno 'si è ulteriormente abbreviata in msé
e grosso, ricco delle virtù del nonno e del papà, perché noi moriamo
il rimpianto dell'adolescenza, le pantofole del nonno o tramare qualche storia ottocentesca a lungo
1-195: e tutti gli intrighi di tuo nonno, li ignori forse? l'arte
possa riuscire a dirle che cosa è mio nonno e che cosa è lei stessa in
organi maschili. pascoli, 233: nonno di nonno li piantò [gli olivi
maschili. pascoli, 233: nonno di nonno li piantò [gli olivi];
. « cosa c'entra la moglie, nonno? », borbottò paolo.
una cosa curiosa era poi vederlo col nonno, sempre più infatuato, costui,
.. un moccioso tutto suo nonno colui! cicognani, iii-2-250: l'aveva
pur pazzo. nullo come suo nonno, o inferiore come suo padre,
e cresce. vittorini, 3-59: il nonno ha davanti una zuppiera. mia madre
monte, rimette la zuppiera dinanzi al nonno. -urtare con una carrozza contro
dire. cassola, 2-13: il mio nonno materno ebbe dodici figli, di cui
: suo padre era medico, suo nonno anche. -sentenza di morte:
partito. imbriani, 3-83: il nonno è ciò che sogliam dire 'moscio
'magnus avunculus 'imperatore e col nonno, incomparabile cavalleggiere. murattiano1 (
, idem; non cambia. né il nonno mai cambia l'ordine delle sue domande
nella memoria un ricordo che mi diede mio nonno, il quale era vero lesinante e
arti. deledda, i-224: tornò il nonno, che era andato all'ovile per
come forma confidenziale); cfr. anche nonno (v.). nénpo
vittoriosi. tecchi, 2-131: il nonno scese assai tardi per la cena, nerissimo
nei suoi confronti, la denominazione di nonno o nonna), oppure è figlio
di affinità o parentela d'acquisto col nonno o la nonna oppure con lo zio o
che dicesi anche più brevemente rifare il nonno, il babbo, la mamma, ecc
riferisce a una nonna o a un nonno (soprattutto nei rapporti affettivi con i
. = deriv. da nonna, nonno, sul modello di donnesco, bambinesco
, sm. il padre del padre (nonno paterno) o della madre (nonno
nonno paterno) o della madre (nonno materno): e senza art.
.. / chiamò babbo, mamma, nonno e zio. moniglia, 1-i-188:
/ padre, figlio, fratei, nonno e bisavolo, / van cercando le risse
torbido la corona del re saule suo nonno. fagiuoli, 1-2-15: il signor
il signor capitano..., mio nonno paterno,... fu fatto
5-197: più non è ver che il nonno tuo s'ignora, / non che
iv-155: la mia costanza mi ha fatto nonno d'un bello e gagliardo putto.
gagliardo putto. deledda, ii-586: il nonno materno era appunto quel vecchio contadino zio
maschio ed essere battezzato col nome del nonno morto e vivere e crescere secondo l'
appellativo. vai, 9: addio nonno, addio mamma, o babbo addio.
son io panthide. puoi partire, o nonno! -davanti al nome proprio.
eliso divino / inchinati a costui, nonno catone, / c'ha sempre in bocca
che il secondogenito fosse sepolto accanto al nonno salomone, nell'antico cimitero ebraico,
'n sul diamante / vi addomandano il nonno. salvini, 6-66: sileno pappo,
, 6-66: sileno pappo, cioè nonno, per dinotare una lunga vecchiaia, così
nonni dicevansi: e vi era il primo nonno e 'l secondo nonno, l'
il primo nonno e 'l secondo nonno, l'abito de'quali e la vestitura
vecchio per cagion d'onore chiama- van nonno. fagiuoli, 1-6-45: e vo'dir
mi rifiuto, lo confesso, di essere nonno. / vedervi da lontano, è
suo principale. « diventa sempre più nonno, lumacone, scontroso...
idropico lui dice ». -da nonno (con valore avverb.): secondo
parte, l'aggruppa- mento. il nonno di questa famiglia e manzoni. -figur
wainw- right building, che sarebbe il nonno dei grattacieli, a quel modo che
essendo il passato padre del presente e nonno del futuro) la storia c'insegna a
di figlio in padre, di padre in nonno. 4. ant. padrino
la guidarono al munistero dell 'abate suo nonno. 5. stor. antico
valore di inter. al corpo di mio nonno: per esprimere rabbia, ira,
zappi, / ch'ai corpo di mio nonno non mi scappi. 7
7. locuz. -andare dove il nonno o a porre il capo dove il
o a porre il capo dove il nonno ha i piedi: trapassare, morire.
vedi / a porre il capo dove il nonno ha i piedi. note al malmantile
, 1-323: 'porre il capo dove il nonno ha i piedi ': farsi sotterrare
/ sono inviati dove andò il lor nonno. note al malmantile, 2-821: '
-avere, ricevere il tabacco del nonno: essere cacciato via; essere invitato
] le pere, il tabacco del nonno e l'erba cassia da atene..
lui. -dare il tabacco del nonno a qualcuno: liberarsene, disfarsene.
: gli hanno dato il tabacco del nonno. 8. dimin. nonnino.
ciascun vecchio per cagion d'onore chiamavan nonno: e, per carezza, nonnuccio o
. pascoli, 1538: spesso suo nonno / eli avea detto: « pierino,
ciascun vecchio per cagion d'onore chiamavan nonno: e, per carezza, nonnuccio o
persona indolente. = deriv. da nonno. nonnóne, sm. nonno
nonno. nonnóne, sm. nonno di età veneranda e di aspetto patriarcale
nonnone '. = acer, di nonno.
gallinelle. = deriv. da nonno. nonnulla (non nulla)
sett., da collegare probabilmente a nonno, nonna', cfr. vene /,
un sorso, / si ascolta il nonno novellar di cose / lontane.
/ alle seconde nozze, / rimaritata al nonno di rigiro /... /
mare, chiamato egitto. avessi visto, nonno! un nugolo. pascoli, 999
torno alla miniera e parlo con suo nonno. ed anche col cane, se occorre
-sostant. landolfi, 13-46: tuo nonno..., se v'era da
mia laurea, erano appartenuti a mio nonno, che li aveva avuti in dono da
gli orpelli e i princisbecchi prescritti dal nonno compositore, l'attuale wagner regista risolve
ser giovanni, i-97: ora questo suo nonno in tre volte gli fornì tre navi
ravennati '. gozzano, i-56: o nonno! e tu non mi perdoneresti /
. -il padre della madre: il nonno materno. -il padre del padre:
. -il padre del padre: il nonno paterno. luna [s. v
figlio in padre, di padre in nonno. 3. chi cura gli
nonna era stata parecchio più giovane del nonno...; se nel parlare di
i-30: la sapeva diritta il mio nonno, che mi ricordava tante delle volte:
papagrande (papà grande), sm. nonno. foscolo, xvii-56: ho riferiti
/ d'esto malvascio ioco c'al nonno hai conversato / ma, puoi che
v.]: a tempo del mio nonno si cominciava la cena con una buona
detto come se tu dicessi: 'nonno di sileno '...: al
sulla peste. bigiaretti, 8-79: mio nonno ormai è vecchio parecchio.
1-ii-435: prometteva di pareggiarlo [il nonno] in ingegno e dirittura di testa e
in parte, l'aggruppamento. il nonno di questa famiglia è manzoni. e
idem; non cambia. né il nonno mai cambia l'ordine delle sue domande;
cinque, mentre ai tempi di nostro nonno bastava una parpaiola ossia dieci centesimi.
ma anche la madre, il nonno, ecc.; e il termine possiede
, ma anche la madre, il nonno, ecc.; e il termine possiede
, portarono intorno, collo stampo del nonno spagnuolo, anche quello del babbo italiano
betteioni, i-252: il mio buon nonno uscia / di casa ed ascoltando in
, anzi del patèfono, che il nonno aveva regalato anni fa alla mamma.
. viani, 14-80: il mio nonno sembrava un patriarca. -scherz.
manzoni, v-2-529: nel vedere il nonno, ci fu, oltre il piacere
avrebbe accettato l'impiego che certamente il nonno gli avrebbe offerto, avrebbe messo da
pendìo del suo sguardo, se il nonno ha le palpebre ancora aperte.
avute le pere, il tabacco del nonno e l'erba cassia da atene in conseguenza
, 8-79: credo che il nonno sia stato infinitamente meno 'per
, e capiva che alla morte del nonno sarebbe finito con l'andare tutto in
, 1-i-204: una piccola difficoltà: il nonno si ostinava a non voler fare una
di lui che mia madre chiama il nonno elefante... per dire che è
s'affranca. pea, 1-100: mio nonno ancora non sentiva il peso della carne
il loro babbo e come il loro nonno e popoleranno aci-trezza di altri pezzentelli.
pendio. viani, 14-20: mio nonno osservava... le ciuffaie serpi gne
d'un tratto, mentre la voce del nonno risuonava furibonda fra il nitrir dei cavalli
, piena. arbasino, 11-46: il nonno è un vecchio pieno e pesante,
. boito, 271: finché il nonno dopo la messa cantata, la benedizione
la bigoncia non pisciò più, mio nonno l'arrembò per prendere l'ultimo mezzo fiasco
rinfilavo nella branda tremando, mentre mio nonno ricaricava il fucile a pistone.
castello. sbarbaro, 1-191: da nonno a nipotino! da vedere, questo
ii-218: c'era una libreria di suo nonno, che pizzicò di letterato ai tempi
leggerlo e lo comprendo malissimo. mio nonno era poliglotta. ojetti, i-191:
di polso: somiglia tutto al suo nonno. ghislanzoni, 16-34: noi apparteniamo
me, col mortaio che era di mio nonno! -distruggere completamente, radere al suolo
, -diceva la vecchia, - tuo nonno vende e si va tutti sotto i ponti
capotavola, al medesimo posto da cui il nonno raffaello aveva pontificato, per lunghi decenni
, 60: qualche volta [il nonno] è tornato senza neanche una lira
gatto, 4-62: la morte porge al nonno / degli anni sul braciere / di
, ii-312: oh!, il nonno! lo stesso ritratto! portava anch'egli
e muoiono ». egli racconta al nonno questo e con fervore, con ispirazione
le parole di mia madre arrivassero al nonno; le portava ad altro significato con
ha tanto entusiasmo di dire questo al nonno? sciascia, 10-85: - io
tentenno come portassi gli anni di mio nonno. -portare gli occhi su qualcosa
il vapore come annuvola la mole del nonno, come gli corre su intorno al capo
a tradimento. castelnuovo, 1-65: il nonno cristoforo e il povero babbo, due
/ sono inviati dove andò il lor nonno: / e nelle parti giù posteriori
e. gadda, 6-128: morto il nonno, la catena (col ciondolo)
e dir: bambolin mio, abbraccia il nonno. -oh, voi faresti rider le
, idem; non cambia. né il nonno mai cambia l'ordine delle sue domande
settembre. pea, 1-157: mio nonno disse che era preferibile mettergli una corbella
. pea, 1-345: a mio nonno prese male di sera. viani, 10-
. fagiuoli, xv-98: il dolce nonno, entrando in questo giacchio, /
, 15-292: disgraziatamente e prodigo il nonno. il nonno fa ìa sua offerta -liquori
disgraziatamente e prodigo il nonno. il nonno fa ìa sua offerta -liquori,
studi. visconti venosta, 20: mio nonno, appena ritornato in famiglia, riprese
essa ora ripete la storia solita del nonno. 14. seguire determinate linee di
su di un'asse in prossimità del nonno. -con riferimento alla collocazione di
amici, e tra questi specialmente mio nonno, a cui poi diedero i protocolli della
secolo, dopo la morte del monaco nonno capo degli origenisti, si divisero in
. a liliana l'aveva destinata il nonno, certo: a liliana: nonno rutilio
il nonno, certo: a liliana: nonno rutilio: che però l'aveva provvisoriamente
andai a trovare un prozio di mio nonno, nei novanta anni dell'età sua.
persuadere da me solo che il mio nonno, col suo pugno di ferro, aveva
conigli. vittorini, 3-142: il nonno è attentissimo. di dietro, noi lo
di santa giustina... il nonno la portò in camera mia applicandola all'
rialzare il morale dopo il godimento: il nonno offriva il gelato all'intera famiglia.
e la nipotina era felice perché il nonno le aveva regalato una pupata..
lucini, 3-58: ho dimenticato il nonno girovago mereiaio / ed il padre usuraio
che la mia costanza mi ha fatto nonno d'un bello e gagliardo putto.
sciocco. castelnuovo, 1-65: il nonno cristoforo e il povero babbo, due teste
forse poeticamente. tomizza, 3-148: nonno gregorio... aspetto calmo e
, 9-995: le donne, diceva il nonno: sai un quarticino di luna?
. -sì, tu io sei, nonno. vecchia quercia del socialismo varesino, assessore
, 7-116: contro la volontà del nonno, aveva sposato la figlia di un geometra
comune di r., quando il nonno era sindaco. -in relazione con un
il corridoio. sinisgalli, 3-59: mio nonno / sapeva col fischio delle chiavi quietare
sempre l'acherontia atropos / depostavi da un nonno giovinetto. -contenere in sepoltura
essa raccolse è molto di cruento. un nonno vagamente si rammentava che la carne di
a quello di suo padre, di suo nonno, di una vita diluita nel tempo
. ad ogni costo voleva condurre il nonno,... affermando che il sole
di lui che mia madre chiama il nonno elefante. -con riferimento alle proteste
il giorno che mi dissero che tuo nonno pagava due tari per poter guardare nuda
al vicoletto rannicchiavasi la ca- succia del nonno motta. -incunearsi ai piedi di
e rapate. pea, 1-249: mio nonno mi conduceva, quella mattina, dal
degna di suo padre e di suo nonno, non si sa se scettica e scanzonata
viani, 13-45: intanto il mio nonno col forcone sconvolgeva il fieno o capovolgeva
registrazione. soldati, 2-16: il nonno di emilio era della campagna vercellese: per
pavese, 13: è vissuto un mio nonno, remoto nei tempi, / che
1-195: e tutti gli intrighi di tuo nonno, li ignori forse? l'arte
: le ragioni per cui lo [il nonno] condanna sono le stesse per le
qual paia ridiventare bambino. 'il nonno e anco il padre ribambeggia per qualche
, 1-190: gli vien tolta [al nonno], perché non vi ricali,
persuadere da me solo che il mio nonno, col suo pugno di ferro, aveva
la casa del ritorno. anche suo nonno ci si ridusse. ma quello era vecchio
rifare il padre, la madre o il nonno, la nonna). michelangelo
piero. carena, i-08: 'rifare il nonno, la nonna; rifare il babbo
il primogenito, in cui avevan rifatto il nonno, un ragazzo d'oro.
il lume. ungaretti, xl-291: mio nonno... s'è convertito al
il capo. angioletti, 126: il nonno si poneva a sedere davanti a uno
riguardoso « questa era un'eredità del nonno e non bisognava lasciarla toccare ».
puerili. tozzi, vi-546: il nonno lo guardò, e pianse lui, pianse
voce pareva il rimbrotto cadenzato di un nonno certosino che stia allineando una processione che
3-71: muso... aiuta u nonno a rimettersi giù. -riprendere la
il cappellano ». pirandello, 7-794: nonno e nipotina si guardarono negli occhi,
iv-197: il manzoni non fu sempre quel nonno rimpergamenito in poltrona che si vede nelle
rinfilavo nella branda tremando, mentre mio nonno ricaricava il fucile a pistone.
, 8-124: tra mio padre e mio nonno le discussioni intorno a questo progetto,
vittorini, 3-125: lo ascolta il nonno?... il suo capo è
mia madre... non risponde al nonno in modo molto diverso. anche lei
che s'infila i guanti e dal nonno che si mette a posto il fazzoletto
la via, ascolta sempre il tuo nonno, sai? povero vecchio! ritocca ora
: il mulino a ritrecine del nonno / era andato in rovina da
-e lo diceva anche cirino -come suo nonno e suo padre avevano avuto la mania
, 14-104: veniva per la mano del nonno a veder nel campo della fiera,
le campane; / ti venne incontro il nonno con ombrella, / ti s'è
dell'uomo di pel rosso » ammoniva mio nonno che di uomini s'intendeva. piovene
spirito gioviale e giocondamente ottimista, mio nonno di fronte ai rovesci che gli erano
per una gola, ed è il nostro nonno che parla, con voce roca di
l'uva saccheggiata nottetempo nell'orto del nonno. 3. figur. svuotato
aver preso la sua sagoma [del nonno], anche di spirito, saltando a
sua, non aveva avuto [il nonno] un raffreddore; non una medicina aveva
il suo sinistro sbirolo saltellón saltelloni sbeffeggia nonno dino. -con un corso interrotto da
nel sangue, s'alzava il vecchio nonno, spesso col cardellino su la spalla,
propria casa una macelleria della quale il nonno s'era saggiamente disfatto. faldella, iv-157
galante paggio a sbanchettarci / ch'era nonno dell'oste e servidore. =
suo sinistro sbirolo saltel- lon saltelloni sbeffeggia nonno dino. = voce di area sett
non gli sarebbe passata buona presso il nonno onde scapolare il rosario. -marinare
da sotto il berretto e pareva tutto mio nonno e certo non avrebbe fatto la spia
armoniosamente composta, era dominata dal vecchio nonno, quasi novantenne, che la padroneggiava
e vigore. pratolini, 9-483: il nonno... col tempo è scemato
, 5-iii-186: per venir qui, col nonno morto da tempo, c'è voluta
contrario come fratelli... il suo nonno aveva mandato a governare la toscana una
il ricordo di un vecchio e collerico nonno che era schiattato in un pomeriggio di
de le favole, baie del nonno, / schifi già i bamboli cascar di
li si voleva regalare uno schioppetto, nonno partì senza ire parola. p.
: il pescespada eracibo disperato, diceva mio nonno. poi è diventato una scicchena e
sarà dentro. vittorini, 3-59: il nonno ha davanti una zuppiera. mia madre
. vittorini, 6-95: poi il nonno era morto, zio costantino era scomparso
viani, 13-45: intanto il mio nonno, col forcone, sconvolgeva il fieno
che si frappongano alla vista; dal mio nonno vale a qualche cosa, intendo che sia
filo di ferro... mio nonno aveva detto: « c'è un sistema
partire a vele spiegate il bastimento del nonno. -attività, in partic.
sulla coscia. pea, 1-222: mio nonno scroccava un fiammifero. =
poi all'improvviso seghìo del violino -il nonno un po'brillo, porge la mano alla
comportava, sebbene tutte le proprietà del nonno fossero ancora sequestrate e i contadini dipendessero
egli era stato qualche volta nella casa del nonno, perché sapeva dire di tanti che
libertà di quanto mio padre e mio nonno abbiano mai avuta. essi erano contadini
vedere, anche 4: lo nonno articolo e i tre sezzai appartengono al santo
allegrezza. govoni, 708: invoca il nonno che li picchi, / con gli
. raimondi, 4-9: comparivano: il nonno, la nonna, lozio biggio, la
la zia maria; e gli operai del nonno, che per menon hanno volto né carattere
pea, 3-220: « oh, nonno, via! » sfrignava il bimbo,
il ba- rocciaio salì, e mio nonno lo imitò mettendo un piede sul mozzo
ruzzo sgorgolava: « somiglio il mio nonno buon'anima ». = comp
pratolini, 10-222: diventa sempre più nonno, lumacone, scontroso.. con
ii-47: i sette fratelli, il nonno, e una zia si sedettero in
speciali, minute. e perciò il nonno talvolta scherzando, lo chiamava: il
attività. gozzano, i-56: o nonno! e tu non mi perdoneresti / ozi
, la febbre era salita; il nonno si lamentava, smaniava e tossiva convulsamente
bianche di cotone, già di mio nonno. sembravano due gambali favolosi: alla coscia
m. martini, 7-61: o nonno, o cipressetto, e tu mi doni
tutte le qualità di distinzione fisica del nonno, al quale i più anziani lo
leggera somiglianza intellettuale e anche morale col nonno. -spunto culturale, tema letterario
, 18-104: « somiglio il mio nonno giovan battista morganti » diceva egli con
: io vorrei a dar ragione a mio nonno ed a rossini, che preferiscono le
spumoni. fenoglio, 5-iii-592: tuo nonno aveva comprato una sorbettiera in città.
che gioia per lei sorreggere i passi del nonno! -per estens. fornire una pianta
. de roberto, 1-8: il nonno, sentito che le valigie erano in camera
e manone e libero, anche il nonno può darsi, sono dei sovversivi.
non senza avere leticato aspramente con il nonno, che strepitava per il suo spadroneggiare in
che i cacciottielli napoletani lo avevano chiamato nonno angiò, egli si spaiò da fello.
234: « che hai capito, nonno? » chiese, spasimante, il nepote
sui ciottoli della piazza del comunale, il nonno spezzò l'osso della gamba. bonsanti
la via, ascolta sempre il tuo nonno, sai? bacchetti, 2-i-244: se
, settuagenario / e valetudinario, / nonno di dieci bamboli / ancora diventò. /
i racconti della zia e le sperpetue del nonno. 2. continuo piagnisteo sulla
riuscire a dirle che cosa è mio nonno e che cosa è lei stessa in più
pubblico. stuparich, i-26: il nonno amava lo scherzo e godeva di far
da sotto il berretto e pareva tutto mio nonno e certo non avrebbe fatto la spia
, 8-55: con gesto solenne, il nonno mostrò sulla tavola, detta la 'spianatóra'
bresciani, 6-xiv-30: gli è tutto il nonno; gli è mastro carlone spicciolato.
secche, erano personalmente curati dal mio nonno. = pari. pass,
amore. sbarbaro, 4-39: mio nonno materno era un ometto ben piantato in terra
leggera somiglianza intellettuale e anche morale col nonno. 9. essere prominente o
sua squillante immagine si era subito imposta al nonno, capovolgendone i sentimenti.
in paese. moretti, ii-175: al nonno facevano festa pur considerandolo uno squinternato.
tentenno come portassi gli anni di mio nonno. de amicis, i-714: la signora
pecore da ragazza, ai tempi in cui nonno gregorio possedeva ancora la sua stanzia.
una fotografia stereoscopica del tempo di mio nonno. stereoscòpio, sm. strumento
: io son l'arcibisnonno / del nonno tuo, lo stipite de'tuoi. cicognani
secche, erano personalmente curati da mio nonno. -che crepita fortemente (una
presto, e corse voce che mio nonno si fosse ucciso disperato per le sue
? forteguern, vii-16-98: se ben son nonno /... ed ho le
/ a porre il capo dove il nonno ha i piedi. 6.
extra (v. extra) e da nonno (v.). stranòto
. de roberto, 1-115: il nonno arrivò come un fulmine, inaspettatamente:
, la frusta nella mano; o il nonno, che lo guardava, solo e
e strepita. comisso, v-167: il nonno... strepitava per il suo
fenoglio, 5-iii-163: era cura del nonno di stringerle il più possibile la sedia contro
civiltà dette macchine, 316]: mio nonno, stufaio, ribaldino, muratore.
). gozzano, ii-100: o nonno!... tu non mi perdoneresti
stancata di rilevare quelle strane inesattezze del nonno svanito. calvino, 2-108: uomo
44: « quando morì il principe nostro nonno, si svenò il suo cavallo di
in isvenimento. stuparich, i-26: il nonno, il giorno dopo, entrò nel
, 7-664: ho ereditato da mio nonno, che si sventrò per amore, questa
6. locuz. -avere il tabacco del nonno: essere licenziato, dimesso da un
.]: ha avuto il tabacco del nonno. -avere scritto in fronte sali
usitato. verga, 3-149: il nonno ora stava meglio, e lo mettevano sull'
. vittorini, 3-1 io: il nonno batte a tamburo sulla tavola, con le
i-286: più tardi pretu ripassò. il nonno era partito, le donne s'erano
luna. quarantotti gambini, 13-71: il nonno arrivò sul tardi, quando già imbruniva
, andavano a passare una settimana dal nonno intendente. -con le tasche piene
3-133: stefano gli chiese: « nonno, voi sapete il tedesco? » e
memoria la lettera e il testamento di suo nonno, temperò alquanto le frasi ingiuriose verso
torno alla miniera e parlo con suo nonno. ed anche col cane, se
tentenno come portassi gli anni di mio nonno. de amicis, i-32: un
di tutte le porte dell'appartamento, mio nonno che, pare, ci teneva molto
la tonara. verga, 3-66: il nonno, colla maruzza... facevano
ragione tu.. fagli totò al brutto nonno che ti rompe tutti i giocattoli »
quello che ha fatto nella sua vita nostro nonno, trafon ed edifici, ponti e
, 9-986: come ogni sera, il nonno e zia concetta se ne sono andati
. moretti, 91: parli del nonno ch'è quasi al tramonto, / il
ch'è quasi al tramonto, / il nonno ricco del tuo dino, e dici
c. boito, 301: il vecchio nonno,... aveva voluto per
lei. vittorini, 6-95: poi il nonno era morto, zio costantino era scomparso
'santo'. trisarcàvolo, sm. nonno del trisnonno o della tri- snonna;
tres (v. tre) e da nonno (v.). trisòdico,
nel suo volto chino, del nonno, tristezza. 2. atto
: il nepote aveva messo la briglia al nonno, e con la frusta lo stimolava
, x-n: si sa, che il nonno ai fiaschi fé i turaccioli: /
. pratolini, 9-324: a volte il nonno parlava come parla libero, perciò non
piuttosto il pane. bigiaretti, 8-165: nonno, mi vedevo, con figli e
legittimo, a riscuotere i beni del nonno filippo dal tribunale che li faceva amministrare come
-anzi un velocipede, avrebbe detto il nonno. dizionario dello sport e dei giochi
nonni dicevansi: e vi era il primo nonno, e 'l secondo nonno, l'
era il primo nonno, e 'l secondo nonno, l'abito de'quali e la
parise, 11-121: « ma tuo nonno è ricco? » chiedeva un tipo,
257: a casa ci sta il mi'nonno... gagliardo che è, piglia
di polso: somiglia tutto al suo nonno. -sincero, caloroso (un
persona). sarebbe bene che vostro nonno non lo facesse andare a passeggiare nella
penna? -la zappa m'insegnò il nonno, zi'carta. d'antonj [
completamente. pea, 1-249: mio nonno, mi conduceva, quella mattina, dal
dal medico e filosofo e. darwin (nonno del più noto ch. darwin)
croce, e zufolar, / dicea mio nonno. proverbi toscani, 332: non si
, angelo figus, nato in sardegna, nonno pastore e in tasca un diploma della
scazzottata. = deriv. da nonno, nel signif. di 'soldato di leva
passa da momenti di anoressia che eccitano il nonno, a momenti di goffa pinguità in
tiratissime chenoncaganonessuno, lealtrecisonofilatedietro. insomma, nonno, alla fine anche qui non si
ritratti del trisnonno, del bisnonno, del nonno. = denom. da cicerone.
con altri. dossi, 1-i-115: nonno carlo, fuoruscito pei moti del 21,
da 10-20 a 600-700 metri. nonno piri [« corriere dei piccoli »,
in clinica un lunedì, accompagnata dal nonno. i genitori erano morti tutti e due
si diede a vantare la propria nobiltà. nonno carlo, lo lasciò sfogarsi, ma
il marascone un intruglio estintosi con mio nonno, che l'aveva ottenuto mischiando uve greche
di sé. = deriv. da nonno. nonnità, sf. invar.
, sf. invar. la condizione di nonno o di nonna. l.
la 'nonnità'. = deriv. da nonno o nonna. non-oil / n
costa, parricida a 18 anni, con nonno e zii pazzi, e semipazzi i
. non sarà male che 'smorziate'il nonno; è sempre una buona precauzione. non
ci sono filate dietro. insomma, nonno, alla fine anche qui non si chiava