tanto / sa- tumin, ch'i'non so che cosa è amare. 3
di versi e abbozzi o male incominciati o non bene finiti. leopardi, i-39:
i-39: le più belle canzoni del chiabrera non sono per la maggior parte altro che
ho fatti in tanto tempo di solitudine, non si possono per niun modo colorire né
una esposizione. abba, 11-79: io non ho nulla di finito. dei disegni
volte in certi abbozzi di novelle che non aveva mai terminate. b. croce,
è tutto. in arte come nella vita non il sospiro d'amore importa, ma
che sì fatti abbozzi di generazioni mostruose non erano né buoni, né durevoli
[p. viani]: bench'io non n'abbia alla mano esempi d'autorevoli
ero; del quale abbracciamento mai simile non sentisti. cantari, 212: e
cene degli uomini temperanti, i quali non men gustano delle vivande di quel che
20-557: il casto ippolito che per non aver corrisposto agli abbracciamenti di fedra fu
piange, e poi l'abbraccia, / non rompe il sonno suo. boccaccio,
né ti lasciare abbracciare, se forte non ti senti sopra le gambe: la
: la qual cosa se avviene, non volere troppo tosto sforzarti d'abbatterlo in
ruminava forse vagamente i medesimi pensieri e non ebbe il coraggio di aprir bocca. soltanto
, 2-479: l'abbracciò e baciò non sapendo come dimostrare la propria riconoscenza.
di piangere. moravia, vi-124: non faceva che piangere, dalla consolazione,
s'interpone e grida: / ah non sarà mai ver che tu mi faccia /
foscolo, v-296: qui l'abbracciarsi non è di moda: anzi il baciarsi fra
un atto d'amore la città di clodoveo non visibile se non per le punte delle
la città di clodoveo non visibile se non per le punte delle sue guglie. panzini
parte costretto per amore l'abbraccerà, non potrà scampare dalle sue mani. giov.
vidi di quelle vigne che furon piantate non solamente di febbraio, ma all'uscita di
luna] abbracci la terra, ma non bisogna già che egli abbracci il sole.
il cerchio de la luna / cosa non ha di cui più si compiaccia / venere
comprende tali e tali altre città, non le abbraccia; una città abbraccia tante
; una città abbraccia tante miglia, non le comprende. un trattato abbraccia più
..., abbracciando quel silenzio, non era più una moltitudine di cose ma
, vede in certo modo ancora quel che non vede; in quanto il conosce incomparabilmente
un triangolo...; ma non la figura di mille angoli può abbracciarsi
. goldoni, iii-487: l'umano intelletto non ha bastanti forze per conoscere ed abbracciare
i piccoli ingegni (convien dirlo) non ponnó abbracciar in un tempo vaste e divergenti
v-321: l'universo, fuor del quale non è nulla, abbraccia e contiene dentro
abbraccia e contiene dentro sé tutte le cose non pur che sono, ma che essere
savonarola, iii-410: la vita cristiana non vuole abbracciare altro che dio. cornaro
altro che dio. cornaro, 51: non avendo dunque l'uomo...
: pareva che egli molto giovane, non per fuggir pericolo, ma aspirando a
cuore..., e quinci non sentirsi punto inchinar verso lei l'amore per
, per vivere e morire in essa, non lo staccherebbono, se non a pezzi
essa, non lo staccherebbono, se non a pezzi. torricelli, 134: ora
., intr. (5): non essendosi presentato alcuna obiezion ragionevole, il
, 4-18: a lui convenirsi il non inclinare più a questa parte, che a
rimane vana ed inutile, se già non essendo tali luoghi troppo lontani, non
già non essendo tali luoghi troppo lontani, non andassero ad abbracciarsi con le cortine.
ciascuna parte s'abbracciò col popolo per non perdere stato. 15. locuz.
afferrarla, coglierla a volo, per non lasciarsela sfuggire. segneri, i-62:
sfuggire. segneri, i-62: se non ti eserciti quotidianamente negli atti delle virtù
fatto l'amicizia. giusti, i-79: non esiterei ad abbracciare un'occasione che può
mai t'adivegna voler abracciare, / se non vuo'tutto per ciò poi lassare.
distinguerlo da un orso, o da non fuggirlo come farebbe l'orso.
è la scure, senza la quale non ci si può avventurare nelle intricate foreste
m. cecchi, 227: e'disson non so che, e poi trovorno /
, / i complimenti e inchin dirvi non posso. giordani, ii-41: e la
, xxi- 964 (34): non parlava nulla l'uno all'altro, ma
l'ingegno avea sommerso, / io non so dove,... / cader
, 2-284: sentì l'anima, non so per quale accidente, tutta d'un
abbracci e cortesia ricevè colui che dianzi non soffriva di vedere. m. c.
, 1-96: o figliuol mio, / non negare al fra tei l'ultimo abbraccio
carducci, ii- 9-31: ti lascio non pur col più tenero e stretto abbraccio,
abbraccio. saba, 406: io non so più caldo amore / dell'amor di
sdolcinata. tommaseo-rigatini, 489: non è [abbraccicare] tutt'uno con
, se la sua casa fosse arsa, non faremo tutti insieme a questo comune abbraciaménto
]: ha vinto colui, il quale non ha per suo mal talento abraciato li
, perché il fiero fuoco dell'amore non ti abbraciasse. 5. bernardo volgar.
tu furiosa, tu abramante ragione, non sai avere modo. = cfr.
. cicognani, 3-85: non se l'aspettava a un tratto, la
salda. baretti, i-371: per non saper che fare, la penna abbranco
, 4-24: [le sabine] non dovevano essere tutte del medesimo parere sentendosi
t'abbrenca, ch'eo co tamar non venca; / volentier te parlara, credo
che tutti. soldanieri, xiv-86: non vuoi, né sei amico, / ma
si abbrancano in una lotta di cui non si osa predire la fine.
nievo, 301: alle corte, non era stato che amore; ma l'
. idem, iv-2-1080: ella disse, non creatura di carne ma spirito d'angoscia
si dirà meglio abbreviamento: l'abbreviamento non l'abbreviazione dei giorni; l'abbreviazione
abbreviazione dei giorni; l'abbreviazione, non l'abbreviamento d'un'opera.
, epitome. varchi, 18-2-43: non posso non maravigliarmi, che tanti uomini
. varchi, 18-2-43: non posso non maravigliarmi, che tanti uomini e tali
che tanti uomini e tali, o non avessono, o non si ricordassono d'
e tali, o non avessono, o non si ricordassono d'aver veduto un luogo
dicono. varchi, v-105: allora non si dice nello intero, ma nel,
breve che tu puoi; ma quello abbreviare non vi generi oscuritade. iacopone, 24-133
, iii-2-18: ellino [i giudici] non debbono allungare ei piati, anzi ei
cellini, 4-519: tieni a mente di non andar mai a mangiar seco, perché
allora così penosi per lui, che non desiderava altro che d'abbreviarli. pellico
; accòrciasi tralasciando qualcosa d'importante, non però da tarpare o tagliare, che
, v-1-750: e io stesso oggi non vorrei abbreviare la mia stessa agonia.
chi abbreviò la mano di dio a non poter creare spiriti difettosi di simil perfezione.
ogni ricaduta, abbreviò il mio rimorso ma non estinse la mia colpa.
: affinché tali lettere, le quali non si pagano, si possano distinguere da quelle
, 2-1-230: ma, per abbreviarla, non potreste far meglio, che lassarvi
, 1-53: la mano di dio non è abbreviata a liberare, né gli orecchi
abbreviata a liberare, né gli orecchi suoi non sono gravi a udire.
17-31]: non per ambage, cioè non per circuizione o involuzione di parole.
iii-393 [par., 17-31]: non per ambage, cioè per parole doppie
felice, se nel suo diletto / non mettea morte acerba il crudel morso.
crudel morso. alfieri, 4-126: non tralasciava, fra le ambagi e gl'indugi
chiaro, /... / non ne volle ascoltar l'ambasciaria, / rispuose
non volìa. idem, 254: la madre
. anguillara, 8-366: o per non s'affamar, lontan le porge /
quand'io fui su, ch'i'non potea più oltre, / anzi m'assisi
, / se col suo grave corpo non s'accascia... ». landino
boccone o quasi,... se non fusse già che la persona avesse tossa
e il fascio grande delle lettere, e'non è uomo in questa casa e in
questa casa e in questa vicinanza che non spiriti. tasso, 11-55: pur
il sorso, contenevano il respiro finché non si sentivan morire d'ambascia.
, 33-96: lo pianto stesso lì pianger non lascia, / e 'l duol che
si leva [ariodante], e porta non che punto, / ma trapassato il
cor gli era regina, / già non oblia per la seconda ambascia. segneri,
, iii-3-214: vedete una persona che non è avvezza a far male, se cade
, se cade per gran disgrazia, non truova posa: è tutta ambasce,
scogli e desolati alberghi, / le non ignote ambasce e l'alte e rotte /
12-241: e nel lasciarci lo ammonii a non prepararmi nuove ambascie per la stregata luna
, 2-62: ai loro agnelli già non noce il fascino; / o che sian
continuo sarei stato in ambasciata; ma non faceano per me, ché era mio
poco stato, / anche 'l risalutrai, non ti ricredi; / e poscia a
(311): egli l'ha da non troppo tempo in qua segretissimamente con più
che voi medesimi avete potuto udire, non di meno le fece l'ambasciata.
. imbriani, 1-258: un galantuomo non può avere, se non una risposta
: un galantuomo non può avere, se non una risposta, per quest'ambasciata.
altre cose deliziosissime, disse: io non m'ardisco a dir gesù, per non
non m'ardisco a dir gesù, per non disfar sì bello incanto. magalotti,
, ii-123: ambasciadore presso bonifazio, non riuscì che a farsi abbindolare. carducci,
iii-1-233: fino a tanto che ella non pose in salvo questa sua gioia,
pose in salvo questa sua gioia, non s'indusse a dar la risposta all'ambasciadore
di quelle infiammazioni di ieri, che non so se si saranno li ambasciatori della
(314): questa novità di non vedere l'ambasciatore promesso, la fece
. 3. locuz. ambasciatore non porta pena: il messaggero non deve
ambasciatore non porta pena: il messaggero non deve essere ritenuto responsabile del messaggio che
salvini, 30-2-109: quanto all'eccezione del non esser convenienti a poema grave e epico
, faccianla con omero; ch'io non ci ho che fare: l'ambasciatore,
, come si dice in proverbio, non porta pena. proverbi toscani, 408:
proverbi toscani, 408: « ambasciatore non porta pena ». così vuole il diritto
d'istituzione antichissima... il rosignolo non porta altro che le buone nuove;
la reputazione di quell'amba- sciadorìa, non fu eletto principalmente per venezia, ma
). buti, 2-123: non possano venire, se non in un modo
, 2-123: non possano venire, se non in un modo, come due ambassi
/ se alla stizza cinque mesi sono / non s'opponea quel frap- pator del tasso
guidar l'altro cieco? or ambidue non caderanno nella fossa? idem, ix-581:
: dicono alcuni filosofi che duoi contrari non possono stare insieme, quando amboduoi sono
le mature spiche. idem, 5-86: non sapendo discernere quale fusse stato più prossimo
a messer jacopo [de'pazzi] non pareva che fussi riuscibile sendo ambedui i
ambodue, gli offici e l'opre / non cessàr d'amicizia, anzi disgiunti /
violento... ambedue si vergognavano a non avere la forza di uccidere. moravia
forza di uccidere. moravia, v-82: non pareva fare alcuna differenza tra me e
9-14): ed haccene un, che non ha il capo biondo, /
. d'annunzio, v-1-954: non avevamo se non la chinea am
d'annunzio, v-1-954: non avevamo se non la chinea am biante e
volgar [crusca]: imperciocché io non so, se va all'ambiadura o al
preti sono in questa terra, e io non ce ne vego. =
. sì che allora saremo ambidestri quando non ci mutasse né il superchio né il mancamento
il tutto poi sempre disposto così freddamente da non riuscire quasi mai a creare un qualche
, alle persone al costume, ecc. non è bello, ma dell'uso.
12-192: sperduto in quella parigi dove non riusciva ad ambientarsi. 2.
ambiente, trapelando traile due superficie, non impedisca la squisitezza del toccamento. salvini
di comprenderle. ma il benessere ambiente non era favorevole a quello sforzo interiore.
traslato). galileo, 725: non crederò già che eglino stimassero, il
si mostra nelle profonde tenebre, e non quello che si scorge nell'ambiente luminoso
a tanta freddura. torricelli, 135: non già perché queste cose non abbiano anch'
135: non già perché queste cose non abbiano anch'esse quell'interno motivo di salire
di tempo e di luogo, ma non è approvato né approvabile uso. come per
, 11: oggi, poi, non si apre un libro di critica senza riscontrarvi
scrivo per dire la verità, e non per dilettare la gente con fantasie prettamente
di natura uomo pacato e taciturno, non c'era voluto molto perché nel suo piccolo
usa ambiente o vano, voci di sicuro non belle, lo fa perché gli occorre
bugigattoli e altre parti della casa, che non sono stanze. giocosa, 37:
sia femminile (detto di sostantivi che non mutano desinenza). = comp.
di tal figura, in modo che non diano ambiguità o confusione della vera attitudine
parlato con tanta ambiguità che esso stesso non s'intendeva. buommattei, 27: il
nelle quali [parole]... non saprei se non ci sia ambiguità piuttosto
parole]... non saprei se non ci sia ambiguità piuttosto che errore.
bisogna intenderlo a uno cenno, e non vuole dire apertamente. castiglione, 278
di suspizione: ognuno lo confortava a non andare, egli medesimo ne stette ambiguo
era una simpatia un poco ambigua; ma non poteva trattenerla. comisso, 12-no:
da molti altri per lo ridicolo, ma non sono equivochi, né metafore, ma
stare in ambìguo: rimanere indeciso; non sapersi risolvere. machiavelli, 158:
quello che si ha a deliberare, e non stare sempre in ambiguo, né in
ha corridore, / ch'in prezzo non è quivi ambio né trotto. caro,
è ragionevole che i cavalli che volano non si contentino né dell'ambio, né
l'andatura del suo pegaso, insomma, non è mai l'ambio; o il
e di trotto. ariosto, 258: non è bestia di sì duro trotto,
bestia di sì duro trotto, che non pigliasse l'ambio, se 'l suo cavallaro
g. m. cecchi, 1-2-446: non bisognò fazio / che venisse a dar
che mutata fantasia / per amor di non so che garzoncello, /..
: essendo questo signore persuaso che non solamente il parentato sia convenevole, ma
: scrisse al principe... non aver mai ambito abbagliamento di onori.
marcellino, 2-21: ditemi di grazia, non è grande infruttuosità questa, che uno
allegri, 148: e perch'io non ambisco / a fumo senza brace e senza
. b. corsini, 3-31: non ambiv'altro ornai, che far vendetta /
amabil giovanetta. filicaia, 2-1-181: ma non sì tosto il gran chiarore apparse,
cuoco, 1-115: chi ambiva una carica non dovea far altro che mettersi alla testa
iscriversi alla camera del lavoro, ma non al partito. del resto, difficilmente
da s. c., 38: non ebbono la signoria, anzi furono condannati
bandello, ii-10 (1-772): non accade che con ambito di parole
che gli risplende su 'l volto, non sarò facile a tacciarlo di ambito idolatramento.
il rovello, con cui si rassegnava alla non ambita felicità d'averla tutta per sé
... e l'ambito punto non ispigne contro all'ambiente. ambivalènte
, v-167: l'ambizione degli animi non temperati trovò le ricchezze e recolle a
284: alle cose pubbliche vi darete non quanto l'ambitione et l'arrogantia v'aletterà
la penitenzia appresso del peccato, perché non dormano mai, tutta notte pensano, come
l'onor suo; ma tal che non divenga / ambizione e passi ogni misura.
quella persuasione. guicciardini, 100: non crediate a questi che predicano d'avere
uomo purissimo di costumi... e non contaminato da alcuna ambizione. idem,
: e nondimeno molti mi vorrebbero esiliato non solamente da questo o da quel paese,
v-34: niuna ambizione d'esequie, se non che i cadaveri degli illustri s'ardono
: chi ha cospirato con tanti, non può contentare le ambizioni di tanti.
334: però, o orazio, tu non salisti mai su le torri della ambizione,
, ii-376: gli pareva che altro scopo non gli restasse nella vita; e per
hanno rinunziato a tutto possono sperare di non essere costretti a pagarlo. 2.
.. godo; / ma quest'ambizionetta non la lodo, / farsi porre
, e se scorgerete che di verità ciò non venga da fame di questo divino
perdonate a un povero orecchiante che non ne ha altre. nievo,
: « la voce latina ambitio non ha niente che corrisponda né in buona
: se le predette necessità ripensassimo, non saremmo tanto ambiziosi, e desiderosi di grandi
ambasciadori. m. villani, 5-66: non dovea però per questo essere cagione d'
tra loro, ma piuttosto quello che non soffera d'avere consorto nella signoria tra
dell'essere maestri,... che non apparano innanzi quello che debbono insegnare.
l'ambizioso nostro appetito; il quale non li splendidi palagi, non li odoriferi giardini
il quale non li splendidi palagi, non li odoriferi giardini, non li ampi
splendidi palagi, non li odoriferi giardini, non li ampi campi ci possono saziare,
leonardo, 2-617: alli ambiziosi, che non si contentano del benefizio della vita né
medesimi strazino essa vita, e che non possegghino la utilità e bellezza del mondo
? molti di voi, ambiziosi, non sapresti governare un pollaio. idem, iii-466
vedessi mai. o firenze, se dio non t'avessi adiutato, come credi tu
. guicciardini, 104: la ambizione non è dannabile, né da vituperare quello
, 5-109: tutto quello ornamento che non è giovevole a questi fini, è
ambizioso, e tali sono gli epiteti non operanti. moneti, 54: voi
pure asserire che l'ambizioso in repubblica non abbia per meta la gloria più assai che
dichiareranno giustizia e pubblica necessità quello che non è se non capriccio e ambizione loro
e pubblica necessità quello che non è se non capriccio e ambizione loro. giordani,
, ii-74: spero che dai buoni non sarà giudicata vanità ambiziosa ch'io mi compiaccia
: l'ambizioso ha l'anima gonfia, non elevata. manzoni, pr. sp
nuove ambizioni, o a quella di non averne alcuna, chiudendosi nella cosiddetta pace
e concludiamo, che in oggi in italia non c'è altro che due che
. s.; l'altro non istà bene a dirlo a me. tommaseo
generali dell'orga nismo e non a determinate lesioni dell'occhio.
le mani alzate al cielo, ch'io non ho commesso altro errore. marino
da giu none mandati, non si alterava punto né poco in veder
ultima settimana predisse un temo, che non lo soddisfaceva interamente... ma dell'
forte e tagliatemi poi la sinistra se non esce *. c. e. gadda
e. gadda, 3-79: l'ambo non esce poi così di rado alla mota
idem [s. v.]: non c'è da cavarci un ambo:
un ambo: di persona dalla quale non c'è da raccapezzare come la pensi
, invecchiando, morire? ma voi non volendovi ricordare di vostra condizione, non
non volendovi ricordare di vostra condizione, non volete né l'uno né l'altro [
che dal venire / all'esser tutto non è intervallo, / così 'l triforme effetto
quanto più puot'essere, e che non tenga niente di torbido né di ghiacciata,
che vi sia immagine di fuoco e non fuoco. idem, ii-1386: l'
idem, ii-567: a spina affluivano non solo i prodotti agricoli di tutta l'etruria
per simil. tasso, 6-i-47: non più crespo oro, o d'ambra tersa
e nel volto e nel seno altro non miro / ch'ombra de la beltà che
e la nera, tra le quali materie non si trova gran differenza di vigore e
nobil cibo / ch'ambrosia e nettar non invidio a giove. marsilio ficino,
di scelte notizie mi fu detto, non so donde se lo cavasse, che i
1-152: ella [la mente] data non ci fu, perché noi l'andassimo
salutevole ambrosia, il cui sapore mai non tormenta, mai non invilisce. muzio
cui sapore mai non tormenta, mai non invilisce. muzio, ix-75: spargi,
morando, iii-229: bevvi, assaggiai non so s'ambrosia o fiamma; /
o bella musa, ove sei tu? non sento / spirar l'ambrosia, indizio
e anco d'altri scrittori, che non per altro sia stata questa gloriosa pianta
questa gloriosa pianta chiamata ambrosia, se non per che prolungando ella molto la vita
quasi come che pieni di grappoli, mai non fioriscono; ha odore di vino,
tutti que'miei cari ambrosiani che non mi vogliono sdimenticare. cattaneo, iii-4-124:
17-372: e qui bisogna avvertire di non pigliare per un buon ambrosiano in
uomo illustre della sua città stramazzato, non si sarebbe permesso dargli così a
milano, piuttosto affettuosa e sollecita; non priva d'una certa affannata curiosità di
ringiovaniscon l'erbe / da mortai orma non offese ancora. carducci, 53:
di scelte notizie mi fu detto, non so donde se lo cavasse, chei borgiotti
romano, vi-11-110 (5-156): qui non son minazze / ma pugna e mostazze
dato momento dovettero provare agli elettori, non ancora ben bene persuasi, la onnipotenza
, 11-2-608: vi sono però popolazioni non piccole, ma ambulanti, di nomadi.
, e ne ringrazio iddio, / di non più star coi musici ambulanti. manzoni
tutti i gusti, specie per quelli non troppo raffinati. deledda, ii-291: i
alcuni sostituiscono infermeria. ma, se non m'inganno, l'ambulanza serve a
i feriti in guerra; e allora infermeria non corrisponderebbe. barilli, 2-112: qui
di feriti. d'annunzio, iv-2-1315: non incontro più né carriaggi né ambulanze né
mio padre. -ambuliam via, / che non ci vegga insieme. l. salviati
. l. salviati, 19-105: [non seppe] tor le carabattole, /
adesso ambuli terrorizzato / come il fanciullo che non sa che ha fatto.
una città, dimani in un'altra, non sanno né il bisogno né la capacità
del suo carattere [di rimbaud], non potremo fare a meno di stupirci anche
mediche, o per curare malattie che non richiedono la degenza. arila,
coloro che, pur avendo qualche male, non sono in letto e possono recarvisi,
notte si era sentita male, ma non seppe precisare né volle che la visitassi.
leale / che dichiate con senno e non con volo, / c'amore non è
e non con volo, / c'amore non è, s'amburo parti non sallo
amore non è, s'amburo parti non sallo. guittone, 3-86: pone ad
ontano, è un albero che non si cultiva, ma in luoghi pantanosi e
amello. mattioli, 2-1237: ma non posso se non maravigliarmi che di così poco
, 2-1237: ma non posso se non maravigliarmi che di così poco ingegno sieno
vogliono che l'amello di vergilio altro non sia che la volgar chelidonia minore.
, inf., 16-88: un amen non sarìa potuto dirsi / tosto così com'
fra sé: no, no, non tanto ammenne; / sarà meglio qui far
vecchia. note al malmantile, 10-23: non tanto ammenne, non conviene ad ogni
, 10-23: non tanto ammenne, non conviene ad ogni parola dar risposta. amen
11 re avesse parlato, il cuoco non avesse potuto amman- nire lì per lì
, iv-1-284: mi pareva che forse io non avrei saputo consolarvi ma che forse avreste
già stanco; mi confondo già. non ho più nulla da dire, signore.
nulla da dire, signore... non ho più nulla da dire. amen
una cosa qualunque. ecco tutto; non c'è altro. amen. idem,
2-848: quando ha visto l'albero, non mi ha dato il tempo d'aprir
conclusione. pulci, 27-84: e non è tempo da dire al cui: «
-in un amen, in rhen che non si dice amen, in men di
quella nuova bottega prese una voga che non si può dire. idem, 291:
al malfattore l'altro, acciò ch'e'non rimanesse privato d'amendue. ariosto,
figurine, e per più di dua ore non ragio- nomo mai d'altro che delle
. della casa, 631: non si conviene anco lo abbandonarsi sopra la mensa
, perché amendue coesistono nell'anima e non si possono distrugger l'uno l'altro.
lui furon privi di qualsiasi amenità, se non di profitto e piuttosto tristi. idem
inselvatichito, ma nel quale, per non alterarne l'arcigna amenità, le serre
motto faceto. salvini, vii-577: non posso far di meno di non metter
vii-577: non posso far di meno di non metter qui traile amenità di questa favola
ad agringento intorno. firenzuola, 274: non sai tu, che questa sorta di
il barbato guardian de gli orti ameni / non resti indietro. berni, 17-11 (
giardino ha amenissimo e felice, / non difeso da fossa né da spina. idem
in campo amen grandine ostile, / non fia che 'l caro frutto indi si
di così vaghi fiori arricchita, che non mi sono saziato di passeggiarla. p.
suo stato presente conviene formarsi occupazioni se non amene, almeno utili e nobili.
soda e propria e molta censura, non sarebbe egli un peccato l'attaccarlo,
egli un peccato l'attaccarlo, se non altro per essere amena e spiritosa la
dimenticare. boccaccio, iii-n-88: ma non potè la gente amenticallo, / sì
lanuginoso è il suo fiore, che non corrisponde all'amento degli altri.
affondare. fazio, vi-10-39: qui non ti conto com la terra aperse, /
tommaseo [s. v.]: non lo sposerei per tutto l'oro dell'america
dell'america. saba, 36: non è al paese che frutta il lavoro,
che in questi tempi di americanismo insorgente non si trova più che nei grandi camerieri
e femmine, che ad averli chiusi non avrebbero fatto razza, pareva manducassero in
con le cuciture in vista, con non meno di sei tasche e i risvolti in
ametàbolo, sm. entom. insetto che non presenta metamorfosi per giungere allo stato adulto
dal gr. dctxexàpoxo? 'che non subisce trasformazioni'(à- privat. e
12-56: gli ametafisici (coloro i quali non sanno togliere fi proprio cervello dalla propria
ha un cotale splendore di porpora, non del tutto igneo, ma che finisce in
beltramelli, iii-376: alle piccole mani non portava che un vecchio anello di ametista
gallo / annunciò agli spergiuri, / non ti divise, anima indivisa, /
indivisa, / dal supplizio inumano, non ti fuse / nella caldana, cuore
dal gr. dpi&uoto <; 'non ubriaco, che serve a reprimere l'ubriachezza
afferunt quia sit quiddam in purpura illius non ex toto igneum, sed vini colorem habens
, per cui il suo secondo fuoco non cade sulla retina, a muscolo
l'amianto simile all'allume, non perde niente al fuoco. questo resiste
col fuoco. pascoli, 76: ma non sia raso stridulo, non sia
ma non sia raso stridulo, non sia / puro amianto; sia di quei
sentanza di amianto e di para vulcanizzata, non di tene rume cerebrale.
] 4 [pietra] che non consuma '(comp. da < 4-
contra ignem resistat et igni inposita non ardeat, sed splendore accepto nitescat
, 1-1-35: quella commessione come iuridica non volea usare, per non si mostrare sospetto
come iuridica non volea usare, per non si mostrare sospetto; ma l'amicabile
questo mezzo la pace tra i parenti loro non si faceva amicabilmente,...
giovane, i-236: il viator con cui non fu congiunto / per nodo unquanco d'
volto. tommaseo, 1-450: temevano non d'oltraggi, ma d'un trionfo,
timore. lambruschini, 1-129: io non so dire quanto ci amichi e ci sottometta
e così nelli amichevoli modi de'nemici non si dee uomo fidare. compagni, 3-4
parole rispondendo. simintendi, 1-130: io non soe che speranza tu mi prometti con
dee., 2-7 (207): non avendo riguardo al signor loro che in
ed in guerra era, fecero la dimestichezza non solamente amichevole, ma amorosa divenire.
4-2 (403): acciò che paura non avesse dormendo solo, aveva la buona
essere amichevole e dolce nel conversare, non dee aver così presto il: non
non dee aver così presto il: non fu cosi, e lo: anzi sta
giorno più amichevoli ed affettuosi, sebbene non avessimo ancora quasi scambiato parola tra noi
uso il bere di questo cià, che non s'entra mai in una casa
s'entra mai in una casa che non vi sia offerto amiche volmente
all'amichevolona i giovani studenti, che non sentono ancora la vera amicizia né da
amicizia è piena de letizia; / non cade mai en tristizia lo cor che
poi da altro caso che da morte non fu separata. s. bernardino da siena
sono piccole e poche, essa amicizia non può èssare grande né copiosa. alberti,
né copiosa. alberti, 129: non mi stendo in racontare quanta utilità si tragga
el tiranno d'ogni vera amicizia e non può avere alcuno per vero amico,
avere alcuno per vero amico, perché non si fida di persona e ha paura insino
, questo santo nome d'amicizia, non è però da estirparla così degli animi
tasso, i-213: abbiamo per lettere non solo cominciata, ma stabilita in guisa l'
nostra amicizia è già moribonda, se non già morta del tutto. foscolo, v-i7
in quanto compagni abituati... non in quanto consanguinei. d'annunzio, iv-1-270
. c. dati, 4-46: non si dee tralasciare di porre in principio un
eo formice. idem, 24-79: non ce bastava niente el podire / a recoprire
ché, morto lui, io non volea mezzo vivere. idem, 18-1-3:
che a così alta mensa sono cibati non sanza misericordia sono inver di quelli che
'l tutto loro è uno volere e uno non volere. idem, conv.,
di fare a se medesimo altri onore non è, che onorare l'amico. idem
, 2-61: l'amico mio, e non della ventura, / nella diserta piaggia
. soff redi del grazia, 9: non è sì dolce cosa come d'avere
il fine / che far convensi e non più d'una volta: / tutte sue
arrighetto, 220: il vero amore non isdegna il povero e sventurato amico. boccaccio
dee., 10-8 (459): non son... le disoneste cose se
son... le disoneste cose se non come l'oneste, da celare all'
con l'amico prende piacere, così le non oneste s'ingegna di tórre dello animo
fidava; però che tu dolce amico non eri di quelli: che così vanno
l'amico. idem, 70: que'non è amico di niuno che non crede
: que'non è amico di niuno che non crede avere amico niuno. idem,
tutto pino, a ciò che l'uno non abbia sospetto de l'altro; che
se l'imo avesse sospetto che malizia non fosse ne l'altro, non serebbe amistà
malizia non fosse ne l'altro, non serebbe amistà. giov. cavalcanti,
, 100: amico riconciliato e non vendicato è bastone dopo l'uscio.
18-198: chi mi toglie il boccon, non è mio amico. castiglione, 237
la bianca man, ch'a me giammai non stese / se non armata, onde
ch'a me giammai non stese / se non armata, onde ne caddi anciso.
un conoscente che vi loda, onde io non ho troppi amici, e non me
io non ho troppi amici, e non me ne curo di molti. idem,
al mondo. idem, ii-196: non sai tu ancora che agli amici bisogna
a dire la nostra povertà, se non vogliamo perderli isso fatto. foscolo, sep
tornaconto ad aiutare l'amico nel bisogno; non foss'altro per il sentimento di essere
: o alessandro mio, / io non t'avea veduto. -ell'è usanza /
/ quando gli stanno bene, il non vedere. -da amico (ant
7-3-7: io ti consiglio da amico: non mangiar bietole. fagiuoli, 3-4-12:
forteguerri, 20-85: che sebben'io non feci mai il norcino, / nulladimeno
de'dugento ducati, sopra il quale non espresse che de'sentimenti da vero amico
essere in buoni rapporti con tutti, ma non ha la confidenza di nessuno.
nemici mi guardo io: un amico non sincero è più temibile di un nemico
città [troia] maggiore che prima non era. machiavelli, 426: la
e quella ama lui per utilità, non ama l'uno l'altro per diritto bene
): ed onorevolmente molto tenendola, non a guisa d'amica, ma di
/ debbe nome di moglie, e non d'amica. tasso, 12-91:
. amica sì, moglie no, non ha voluto. si vergognava di me.
206): io diliberai meco di non volere, se la fortuna m'è stata
essere io nemica di me medesima in non saper trovar modo a'miei diletti.
si ha a trattare cogli amici cose non amiche. gelli, i-153: ma
b. segni, 42: non amico di loro, che fanno professione sopra
tetto medesmo. idem, 19-81: non ti celar di me, ch'io sono
muta reggia. carducci, 33: non son quell'io che già d'amiche
bicchiere posta, s'ag- globa per non cadere e, mettendo dentro qualche corpo,
corpo, s'alza e mantiene, non volendo l'una parte dall'altra staccarsi
amicizia in modi troppo estrinseci, ma non falsi. linati, 30-12: camminavamo un
aspetta, amicone! l'anno che viene non ci sarà bisogno di comprare.
, dal gr. (sptuxov * non macinato '(óéxeupov fifxoxov * farina di
(óéxeupov fifxoxov * farina di grano non macinato'; cfr. { xùxtj 'mola')
: i cotiledoni (dei legumi) non sono atti a spiegarsi in foglie, ma
. < £p. uxov * non macinato '(ócxeupov &p. uxov 'farina
(ócxeupov &p. uxov 'farina di grano non macinato '); cfr. amido
: per li meriti del quale idio retomi non sulo questo poveretto in vita,
restituisca, a tal che la sua anima non vada in eterna perdizione.
ch'è per utilitade e per dilettamento non è verace, ma partesi da
mezzo. iacopone, 6-6: non udir le vanetate, che te traga a
volere quelle medesime cose e quelle medesime non volere, quella è ferma amistà. idem
discioglie. idem, 18-4-8: le amistadi non lodevoli, dissero li savi, che
per diletto fatta, o per utilitade, non è vera amistà, ma per accidente
ama, ch'eglino la tua amistà non biasimino. idem, i-53: nell'amistà
nell'amistà nulla cosa che paia e non sia, niuna infinta dee essere: perciocché
uno amico per l'altro faccia, non è mia intenzione di spiegare al presente,
santissima cosa adunque è l'amista, e non solamente di = * voce dotta,
l'amilopectina). è solubile in acqua non risparmia parentadi né amistadi antiche né nuove.
» /., 24-76]: amistade non cade tra li rei = voce dotta
addolcisce 246: e quella / non se'tu, che in sagunto all'amistade
amistade / sì nobilmente stretta, or non potria / nobilmente finir? carducci,
il frutto e '1 bene della verace amistà non dimora nella corporale congiunzione, anzi nell'
villani, 6-2: protestavano che più non poteano durare l'amistà insieme, e che
amistà dell'arcivescovo di milano, perocché guerra non v'era. idem, 6-3:
di morti e di prigioni, che non feciono nella battaglia. idem, 10-6
... pare che abbia in non so che modo amistà, e quasi parentado
per la mia leanza, / che non è cosa per ch'eo / lasciasse la
aia de me piatanza, / perch'eo non so stato diretto aver a li
85: molto ti guarda di non avere compagnia né amistanza con uomo
le venera, o può venerarle non, come semplice mutabile amitto,
e. cecchi, 6-114: non saranno davvero a stupefare le tirate del
. cecchi, 1-10: cotesto personaggio non fu altri che il povero amleto quando le
: se bene la bontà dell'arnese non lasciò penetrare il taglio alla carne, lo
che con tutto il sapere de'medici non se ne potette levare il livido per lo
peso assoluto di tanta mole d'aria non compressa, quant'era quella che nella
. sente di quella l schiacciata; non l'altro, che è un semplice rinforzamento
è un semplice rinforzamento di suono, non ammaccamento di lettera. = deriv
. leopardi, 828: guarda almeno di non lasciarla cadere, che non se le
almeno di non lasciarla cadere, che non se le aggiungessero altri bernoccoli, o
, 5-48: io temo sol rinaldo non si stracchi, / tanto ch'un tratto
: / ed anco questo ne'patti non era. segneri, ii-470: e perché
questi smisurati pesci tirato in terra forse non si potrebbe per lungo tempo sostenere,
cella pronom. salvini, iii-33: non è così in preghi, leghi,.
ferito di più colpi mortali, anzi non avendo egli parte nessuna addosso, la
egli parte nessuna addosso, la quale non fusse o ammaccata dalle picche, o
picche, o forata dagli archibusi, non potendo più regger l'armi, s'
(206): e andavano, non solo curvi, per il peso, ma
1827 (203): l'andare non solo faticoso per lo peso, ma doglioso
con braccia dua di drappo di ogni sorte non stampato, smaltato, ammaccato.
que'soli pochi grani di polvere, non avea altra possanza, che di fare
una leggera ammaccatura prodotta dal contatto di non so che durezza. idem, iv-2-1350
per la connessione dell'ossa fra loro non avesse patito ammaccatura qualche muscolo dell'osso
ammaccature della fronte, le quali poi non erano quel gran malanno. d'annunzio
carni dolcissimamente piegate in superficie, che non possono dirsi né solchi, né pieghe
, xxiii-7 (289): coloro che non hanno ammacchiata la bianchezza della loro coscienza
umana operazione overo per sua bonità medesma, non vada de continuo [a] summa
gli sterpi e i pruni, ch'ei non si poteva passare se non con difficultà
ch'ei non si poteva passare se non con difficultà grandissima fra loro. ammacerare
. v.]: villici ammaestrabilissimi, non solo nelle nuove pratiche di buona
, chi è buono, o non buono de'vicini vostri, ch'è chi
cono., i-11-17: e questo non solamente darà diletto buono a udire, ma
difetto d'ammaestramento li antichi la veritade non videro de le creature spirituali, awegna
idem, i-126: caro figliuolo mio, non ischifare gli ammaestramenti di me vecchio,
gli abbia, perciò che è cosa, non osservandola, che porta più pericolo.
. g. morelli, 284: e'non m'è possibile di darti ammaestramento sopra
: la prima, perché di tutte non sono capace; la seconda, perché
l'ammaestramento di tuo padre; e non lasciar l'insegnamento di tua madre:
: perché amaestre altrui di quello che non se'amaestrato tu? testi fiorentini,
, 3-7 (328): perché non seguitano quella altra santa parola dello evangelio
comune riguardano in tutte le cose, non ci ammaestrassono,... la
paolo da certaldo, 317: non avere per male d'essere ammaestrato, ma
, ma abbi per male che tu non sai ammaestrare altrui. cantari, 171:
amaestrare. ottimo, iii-112: e non solamente [cristo] con la bocca
la fede. della casa, 593: non è dilettevol costume lo esser così voglioso
di molto maggiore numero d'anni eccedessero, non potrebbono i padri ammaestrare i figliuoli e
dirigeva quasi sempre a me; e non aveva l'aria di ammaestrarmi ma di
, a ogni loro nuovo innamoramento, non punto ammaestrati dall'esperienza del passato,
fazio, ii-23-59: qui t'ammaestro che non pigli briga / con uom ch'abbia
e pregato che più a queste cose non attendesse,... il licenziò.
b. fioretti, 1-5-159: ampliamente non meno che am- maestrativamente cicerone:.
, se pure ai poeti si consentono non poche volte certe licenze; a chi favella
favella ne'dialoghi, massimamente ammaestrativi, non si soglion concedere in alcun tempo,
dilettar l'orecchio; e per avventura non si sa far altro, studiandosi solamente
atemorato e del cader ammaiestrato, / non ce volse volger capo. bartolomeo da s
: partiti, bestia: ché questi non vene / ammaestrato dalla tua sorella, /
cammino. idem, iv-92: io non sentiva alcuno suono di qualunque strumento,
strumento, quantunque io sapessi lui se non in uno essere ammaestrato, che con
ammaestrato, che con gli orecchi levati non cercassi di sapere chi fosse il sonatore
nessuna scienza / senz'ammae- stratura / non saglie in grande altura. =
esemplare. boccaccio, iv-87: tu non desti mai, o fortuna, più
avvenga scoppio, le parti dello strumento non danneggino l'operatore. = deriv
. tommaseo-rigutini, 2179: ammagrire (non comune) par ch'indichi il principio
579: quando io era fanciulla, noi non ci ammaiavamo, come fanno al dì
. d. bartoli, 4-1-283: non erano andati ben due giorni interi di
di vento, e caricò la vela non ammainata subito da'marinai, sì che
che temono tanto d'ammalare, che non si può dire che siano mai sani
ammalò di febbri né sì leggieri che non la mettessero in forse della vita, né
della vita, né sì gravi che non ne potesse esser campata. segneri, iii-3-159
, se mi ammalerò e diventerò brutta non mi amerà più. negri, 2-510
o l'altro, e di ammalati non ne mancheranno mai ad un dottore che
quasi per spaventare la malattia, mentre non spaventava che l'ammalato...?
. idem, ii-226: ma ella non rideva di me; ella mi vuol bene
i-83: chi è ammalato ne l'animo non truova giammai quiete o riposo alcuno,
vive in una continua perturbazione, e non ha ancora chi gli porga contento o
, perché la nostra città di firenze non fosse al tutto diserta, rubata e
[il re] si mise a non calere: sì era ammaliato del consiglio del
; mi piaceva di pensare ch'egli non era né bello né robusto né ben
impronto. periodici popolari, i-138: dunque non può essere che un campo sia stato
bel ragazzo, forte, docile. e non trova la serva che lo ammalia,
, la carne, e il demonio non sieno essi tanti maliardi delle anime,
e che quei che gli ascoltano sì volentieri non sieno tanti ammaliati. pellico, 179
: ora qual uomo di buon senso non riderebbe all'udire che si vuol guarire
e ammaliatrice. segneri, iv-531: non è maestro, è ammaliatóre. tommaseo [
v.]: il soggiorno in luoghi non rallegrati da luce piena, ammalinconisce.
v.]: sul termine della vita non ammalinconì, come sogliono; anzi pareva
essere più determinatamente indicato da ammalinconire, non d'uso frequente, non morto però
ammalinconire, non d'uso frequente, non morto però...; ma quando
abbia luogo la riflessione più attiva (e non può non averlo), allora ammalinconirsi
riflessione più attiva (e non può non averlo), allora ammalinconirsi cade meglio.
.]: ammalinconitasi cogli anni, non pareva più quella: ma era pur
volta, col cuore ammalinconito, ma non triste, la stesa dei tetti, già
accorto. magalotti, i-171: intelletto non offuscato dall'ignoranza, non ammaliziato dalla
: intelletto non offuscato dall'ignoranza, non ammaliziato dalla politica. idem, ii-134:
. (5): in vero, non è cosa da presentare a lettori d'
.. / ora è multu affamusa, non à mancu furmentu. = deriv
o più presto minute, si pongono non a diacere sopra un lato, ma stando
alle altre, come un braccio e non più, ma discosto un mezzo braccio dal
part. pass, di ammandorlare, non altrimenti documentato. ammandriare, tr.
rendi le borse. e come? io non ho un soldo. / corri,
: finalmente seppe che il suo amante non era più lì, l'avevano condotto via
viani, 14-331: come gli affanni non sono in fronte scritti, così i reati
sono in fronte scritti, così i reati non son scritti sulla giubba. un accattone
guida- trice soave e imperiosa, non ammanettatrice violenta. = deriv.
, v-449: gli antichi maestri, che non concede vano tanto al caricato
sentono dell'abbozzo; nuovo ammanieramento, e non raro anche in altre scuole.
. de sanctis, ii-356: l'eleganza non è il portato dell'ingegno vero,
s. v.]: ammanieratamente ricercare non i numeri meglio convenienti al soggetto,
talvolta mentre favellano, per mostrare di non le passare loro, si dice: ammanna
. davanzali, i-405: che gl'iddii non pure gli faceano nella faccia della terra
cocomeri, canapa amman nellata non se ne parla neanche: visti e presi
io dovessi albergare qui un giorno solamente, non mi avrebbero ammannito tutte queste belle cose
la colazione. verga, i-294: non spendeva più un soldo, né per solfato
appetito al malato. nieri, 60: non c'è sapore al mondo..
se il re avesse parlato, il cuoco non avesse potuto ammannire. idem, 286
vestito. idem, 57-9: ch'eo non stia sempre ammannito a toccar che me
a toccar che me sia operto: / non arman per mio defetto ch'eo no
. che averne apparati molti, e non gli avere ammanniti, e in un
arebbe venuto fatto il suo avviso, non volse de ciò altra esperienzia vedere.
begli occhi. albertazzi, 174: io non vedevo l'ora di andarmene da quella
l'ora di andarmene da quella casa. non dico che mi maltrattassero; oh no
418): [i preti] non potevano saziarsi di dare occhiate a quell'aspetto
di vittoria o di vendetta, ma non perciò domati, né ammansati. mazzini
? ingannare la monarchia che potevamo e non volemmo vincere? beltramelli, iii-850:
per la benignità della stagione convenientemente, non pur le barbate, ma i magliuoli.
1-414: un forzato uccise un cappellano non è un mese: però sono
3-278: guardando la femmina rideva, non sapeva far altro, rideva divenuto debole
e sì l'ammanta, / che non se veia a sua contrarietate. dante,
fallace raggio / la tenerella mente ah non v'invoglie! idem, 863: almo
agli atti ed a l'opre / non rassembri terreno. idem, 6-9: del
candidissimi splendori / sempre s'ammanta, e non s'infiamma o verna. morando,
di temere che, di esse ammantate, non apparissero men vaghe. d'annunzio,
imperiale... la nudità di elena non poteva, in verità, avere una
più ricca ammantatura. idem, iv-2-548: non portava [la madonna] su le
la superbia s'ammantella, per non parere vile. idem, 8-430: sotto
ammantellato col detto manto risponde: io non ne voglio esser privato, né me
dotta lira o canto, / virtù non luce in disadorno ammanto. b
francesismo, che, grazie a dio, non prevale sulla bocca di chi vive sulle
[tommaseo]: sargonte un tal discorso non ammasca. viani, 19-533: mi
familiare dicesi tuttavia masticare per intendere. non parlate di latino a costui perché non lo
. non parlate di latino a costui perché non lo mastica ».
sia 'l viso bello, e 'l resto non sia brutto. tasso, n-iii-671:
voi solo ancora sete rinchiuso? questo non è senza mio dispiacere...;
mio dispiacere...; ma non ho desiderio d'ammascherarme. 2
figur. tasso, 11-ii-681: io non so né posso imitare i migliori in
, s'è degno di scusa, non è meritevol di laude. =
vi-89: i quali colori da chiunque non ne vide, e non ne seppe mai
da chiunque non ne vide, e non ne seppe mai l'uso, sarebber creduti
, che racchiudeva da tutte le bande non solamente esso rene sinistro, ma ancora tutti
ventre inferiore. montanari, i-500: non restando frattanto di germinar del continuo nuove
botta, 6-i-252: al che contribuì anche non poco l'incendio di charles town,
male è a colui che ammassa ciò che non è suo. novellino, 7 (
aveva [tesoro] che molto tempo non era toccato: li romani l'avevano amassato
altezza dell'animo tuo, il quale non ad ammassar denari, come i miseri
stimano la beatitudine ne le ricchezze, non intendono se non ad ammassare denari. sacchetti
ne le ricchezze, non intendono se non ad ammassare denari. sacchetti, 188-100
un'ora. speroni, 1-1-213: non discemendo tra le parole, come io
né bassa; e quelle accozzare, non ammassandole a caso, né con troppo scoperto
vi spigne tanta terra e rena, che non solo ammassa quegli argini lunghi e traversi
. segneri, iii-3-158: perché allora non ammassandosi dalla cattiva consuetudine tanti vapori nell'
che è mai questa italia nostra, se non un ammasso d'infiniti coglioni che applaudono
., e ad altri tali balordi che non sanno neppur mediocremente la lingua del paese
i-94: un ammasso di termini esotici che non hanno veruna affinità coi nostrali, offende
] devono essere un ammasso d'opinioni non di rado opposte. idem, 338:
tutte le lingue che noi conosciamo, non sono altro che un ammasso di degenerazioni e
ammasso sterminato di libri da leggere, non già per aver titolo di dotti,
di erudizioni. deledda, ii-115: qui non esistevano più né stelle, né luna
quaedam profetia, v-583-103: guai cui non à nenti, guai cui à grandi
ammassati. beccaria, i-222: io non ho saputo altro proporre...
si potesse conservare l'odierna facilità di non considerare per ammassi che le quantità maggiori di
ragazzi, le donne, il mondo, non sono mica cambiati. non portano più
mondo, non sono mica cambiati. non portano più il parasole, la domenica
ad alte voci, [i cavalieri] non si attentarono di venire più innanzi.
farti belare un idillio anche ora che non usano più. collodi, 29: cominciò
scombinato. segneri, i-406: non è però questo un traffico da ammattito.
giusti, ii-279: e vedete se non ho ragione di gridare contro questo
: ci trovammo in sala / che non era, dio grazie, amattonata, /
alberti], 9-3: e il davanzale non sia più alto dal piano deho ammattonato
tempo in su l'ammattonato, che egli non ebbe agio a fatica di poter raccor
. varchi, v-56: temendo di non esser presi per debito...,
esser presi per debito..., non ardiscono spasseggiare l'ammattonato, cioè capitare
pestare di scarponi sull'ammattonato, che non si udiva nemmeno il ron ron del
, 2 * 578: quel monile non valeva trenta soldi: pure, il suo
alta trivellarono l'ammattonato. ma sotto non c'era la buca fonda, dal buco
.. tornava ad aggrapparsi al vaso, non fu paga sinché non lo vide sfasciarsi
al vaso, non fu paga sinché non lo vide sfasciarsi sull'ammattonato. baldini,
avrebbero a chiamarsi i lastricatori del suolo che non ha lastrico ma mattoni.
principe romano: / nemmen per sogno non può averlo fatto / uno che ha sempre
). caro, i-96: non... altro che ammazzamenti e cotali
g. villani, 8-56: non intendeano ad altro che a ammazzare i
bibbia volgar., ix-525: il ladro non viene per altro che per involare e
, 2-5 (169): se caduto non fossi, vivi sicuro che, come
l'ammazzò. cornaro, 48: non ebbe forza il male, ancorché gravissimo,
io speravo che tal virtù, e non con la spada, ammazzare quelli parecchi
rubbato una radice, o simile bagatelle non punto meritevole di morte d'uomini;
quantità che è cosa da stupire come non li ammazzi. redi, 16-iv-44:
e lo scodrero di loro capriccio, e non addotrinati dall'esperienza scrissero, che i
a voler che quelle frecce ammazzino, non basta che facciano un semplice taglio nella
per cento, e che l'innestato non ne ammazza imo in mille, quando
la natura ci avrebbe conservato ancora per non pochi anni, un così bravo uomo.
, che l'ammazzavano se un uffìziale non lo salvava. nievo, 156: lì
ammazzato. verga, i-162: il poveretto non rispondeva altro che con un guaito,
saprebbe curarla, e se la febbre non era di quelle che ammazzano, ad ogni
collega, realmente suo rivale, sarebbe non più attore ma omicida, cioè uomo
interessi divini: quell'uccisione è, non solo lecita, ma doverosa. deledda,
beltramelli, i-722: urla e poi non ammazzerebbe neppure una mosca. papini,
, 8-175: io mi ammazzerò se non mi fate vedere quanto son peccatore e
gesti perché sapevo che in quei momenti non connetteva ed era veramente capace, se
connetteva ed era veramente capace, se non proprio di ammazzarmi, per lo meno
questa febbre ladra che m'ammazza / non stimerei un fradicio lupino. varchi, 16-40
. cecchi, 1-1-312: per dirvela, non posso più: questi studi m'ammazzano
, per dio, è la volta che non empio le quattro facciate, che ho
sue pupille erano rosse di pianto: non mi parlò, ma mi ammazzò con un'
la mazza. boccaccio, iii-6-28: non altramenti la testa menando / che faccia
erano i piccioli figliuoli, i quali perché non avevano ancora le piume, non potendo
perché non avevano ancora le piume, non potendo volare, caderono in terra, e
scampava d'una sua malattia, solo per non aver mai più a tener famigli.
/... / e forse che non par ch'ognun s'ammazzi? b.
b. davanzali, i-168: silio non aspettò la sentenza, e s'ammazzò.
a dio tuo ultimo fine, ma che non bisogna ammazzarsi. panzini, ii-337:
baretti, i-268: e fate di non ammazzarvi col troppo affaticarvi. leopardi,
affaticarvi. leopardi, iii-567: io non cerco altro che libertà, e la
ii-8-30: ho da far troppo e non voglio ammazzarmi per amor della stampa.
lupinella è così tenera che a frullanarla non ci si ammazza come quando si trova
per un po'di terra! forse non n'avremo quanta basta da coprirci quando
parole prima che parlino: quelli che non le sprimono bene, mangiarsele, e,
cagione, avendo cominciato le parole, non le finiscono, o non le mandano
le parole, non le finiscono, o non le mandano fuori, ammazzarle; onde
borsieri, corte., ii-407: non mi perderò a descrivere...
ammazzar le serate, ora, che non poteva spenderle, servendo la sua signora
v-82: per lui il mio fidanzamento non era che un argomento di scherzosa conversazione,
vantaggio. iacopone, 1-254: non ammazzar il prete, / per la mosca
/ e aggiustare il fornaio, / non sarebbe felice? -non ammazzare una
-non ammazzare una mosca: di chi non fa male a nessuno. palazzeschi
i-352: egli, per conto suo, non ha ammazzato una mosca.
masticasse veleno, si guardava intorno. non gliene fregava più niente. ammazza ammazza,
cfr. manno, 1-289: « io non so se la parola italiana di ammazzare
siasi l'annotazione di quel verbo mattare non sarà qui fuor di luogo ».
che n'avessono beuto tre volte che non rimanesseno ammazzati. redi, 16-iv-234:
al tuo bambino, e lei non ne ha. chi sa che non lo
lei non ne ha. chi sa che non lo prenda qui in casa,
con gli occhi feroci. -e non me lo ha preso già, vada a
puliti, eleganti; sì che le bestie non sono mai così bene alloggiate come quando
ma che strada, mio dio! ora non si adope rerebbe questo sostantivo
cacco, / e quel bravo da troia non s'adira, / dirò dove il
. davanzati, i-265: consigliavala, non aspettasse l'ammazzatore. redi, 16-iii-
: gran macellatore d'uomini, forse non sarebbe improprio chiamare napoleone; nerone,
: è dunque da lei ammazzerare, che non è senza acqua; e la
, rassodato. sederini, i-379: non si maneggi mai la terra altramente che
asciutta e a tempo asciutto, sì come non si pianti mai che sia il terreno
fa sol per buscar qualche pollezzola, / non valendo per altro una corbezzola.
quel mentre che l'uomo, non senza pericolo d'ammemmare, spasseggia per
la calabria] altamente danneggiata, non solamente per gli allagamenti dei fiumi
toro]. bruno, 549: non è conformità megliore o simili che ne amene
. francesco da barberino, iii-27: non far ragione ch'a te ognun ameni
'ngiuria ricevuta dal poco senno de'giovani non guardasse tanto..., offerendo
saper che il fallo / di te non fu; che di chiunque ei sia,
/ il mio regno assalì, compier non posso / la mia vendetta! idem,
388: per dir la verità, non sappiamo se questo potrà parere un'ammenda del-
apparve bellissima. ojetti, i-504: non so se per ammenda o per emenda
; espiare. dante, 13-1: non mi poriano già mai fare ammenda /
fallo gli occhi miei, sed elli / non s'accecasser, poi la garisenda /
torre miraro co'risguardi belli, / e non conobber quella (mal lor prenda!
il creder mio venia intero, / se non fosse il gran prete, a cui
in ammenda della chiesa, perché egli non avea attenuto la promessa fatta a gregorio
i mercatanti diceano che l'a- menda non dovea essere domandata, perciò che per ne-
, perciò che per ne- cessitade e non per volontade erano iti in quel porto.
era stato condannato a questa ammenda, non poteva pagarla, fu imprigionato, io
tengono un modo di vivere, che non sembra punto ammendabile. idem [crusca]
[crusca]: l'errore delle battaglie non riceve ammendamento, conciossiacosaché la pena seguiti
l'errore. boccaccio, i-112: io non guarderò già a quello che ciascheduno possa
ciascheduno possa dire o dica, ch'io non vi dia consiglio in quello che dimandato
in generale lo sia assai più, se non ispinta all'estremo, se mescolata di
stretto, e di malvage erbe ripieno, non si lavora ad ammendamento e sottigliamento.
cotal persona ammonisti tu più sicuramente che non dovevi, e però non 1'
che non dovevi, e però non 1'ammendasti, ma il crucciasti. cino
.. dicendogli, che se non ammendasse il suo fallo, che sarebbono in
di tanto male,... ammendata non fu, né rego lata
. capellano volgar., i-75: non dee lodare li rei con sue bugie,
, poi che l'amendare o la penitenzia non può avere luogo? fioretti, xxi-970
274: l'an- tiche repubbliche non avevano leggi da punire l'offese ed
nascer chiamo aspra vicenda, / non già il morire, ond'io d'angosce
. giamboni, 128: meglio è a non fare lo peccato che peccare e ammendare
. dante, purg., 6-41: non s'am- mendava, per pregar,
219 [purg., 6-41]: non s'ammenda cioè non si purga;
6-41]: non s'ammenda cioè non si purga; il difetto, cioè il
dimora lungamente in alcuno peccato, e'non si ne amenda ne la sua vita legieramente
. boccaccio, i-46: certo io non so qual sia la cagione della tua
e chente ch'ella si sia, non credo che per lo tuo pianto si possa
64: spesse volte avviene che chi non si corregge per garricità, sì s'ammenda
vergogna e per danno: e però non avere per male chi ti riprende de'
giovanni crisostomo volgar., 12: non ci amendiamo, ma perseveriamo, e quasi
dice il novellino, per niuna prodezza non si possono mai ammendare. 3
null'altra cosa metto cura, / se non di lei: o ecc'om
7-1: avendo memoria de'commessi mali non ammendati per tempo. idem, 8-108
. idem, 8-108: i peccatori non corretti né ammendati. ammendatóre, agg
timore è ammendatóre acerrimo, perché non solo la pena, ma il
idem [s. v.]: non ogni pena è ammenda- trice.
è ammenda- trice... non solo non corregge il colpevole, ma non
trice... non solo non corregge il colpevole, ma non soddisfa
non solo non corregge il colpevole, ma non soddisfa alla giustizia né anco nell'
cheggendo, né voglio niuna scusa, né non intendo, né propongo satisfazione, né
la ragione che quello, il quale non può alienare, né meno può confessare in
pregiudizio del terzo, quando la confessione non sia ammini- colata secondo le distinzioni accennate
, convalidare ': è modo da non invidiarsi ai legali. es.:
quali reciproche corrispondenze, che mi parrebbe non di scretissimo qualunque pretendesse totalmente
2-2-16-331: ma di molte cose che non si prova ch'elle sieno o in un
: ma per queste [osservazioni] non solo è necessario quel tempo che gli ammogliati
è necessario quel tempo che gli ammogliati non hanno,... ma si vuole
persona o opera o cosa, che non può far da sé, ha di bisogno
fuggirsi. es.: in cose rilevanti non dobbiamo curarci degli amminicoli. collodi,
bel ritratto anche di una persona che non si è mai vista. panzini, i-375
colletto e la cravatta nuova furono ammennicoli che non valsero a rimediare il difetto dell'abito
). beltramelli, iii-873: voi non avete mai sofferto...
mai sofferto... ammenoché non arrivi il giorno della vostra prova, ch'
vostra prova, ch'io certo non vi auguro. baldini, i-408: ammenoché
bee sì la memoria tolle, / che non s'ammenta dal naso a la fronte
: paolo, come uomo rozzo e non esperto nel governo della repubblica, niuna
. boiardo, 2-14-2: s'io non me inganno, doveti amentare / che ra-
giov. cavalcanti, 186: e'non bisogna ricordarmi quello che è mio debito
sicuro. - è ammesato: ma se non lavora, gli mutano patti.
: ammessa dunque la novità dei vocaboli, non può escludersi la novità dei traslati e
che onesto da un giovane ateniese, non solamente non se ne crucciò, ancorché
da un giovane ateniese, non solamente non se ne crucciò, ancorché ammesso fieramente
a questi anni la pescaia di muro non fosse stata più rialzata, il che si
che si nega;... non ostante ciò è forza concludere, che.
calor, amor de foco, né pena non c'è ammessa: /
c'è ammessa: / non ammettano lavoro di ferro da taglio. redi
esalta la moderna lingua francese, perché non ammette i diminutivi. magalotti, iii-179
: massi, che a forza di docilità non ammettono, o ammettendo, non serbano
docilità non ammettono, o ammettendo, non serbano alcun vestigio di strada, lasciandosi
condizionato. nievo, 71: non posso pentirmi del mio stato morale, perché
mio stato morale, perché la necessità non ammette pentimenti. b. croce, ii-13-44
vuol vivere e continua a vivere e non ammette diserzioni. papini, 25-40:
25-40: la legge è inesorabile e non ammette proroghe e dispense. palazzeschi,
, 4-9: come tutti gli amanti, non potendo ammettere bellezza che superi quella del
4-313: le sue risposte erano tali da non ammettere repliche. piovene, 2-144:
. iacopone, 91-53: altro atto non ci ha loco, là su già
ci ha loco, là su già non s'appressa: / quel ch'era sì
mentecatto, il quale si rammaricasse di non essere ammesso a qualche festa, non
non essere ammesso a qualche festa, non avendo chiesto d'entrare, ma né pure
una mattina nel suo gabinetto un forestiero non conosciuto. parini, giorno, li-mi:
loro ch'ella fosse iniqua e ingiusta, non la vollono ammettere, né diliberare tra
geometria, della filosofia parte degnissima, non ammettono se non come arte ignobile. segneri
filosofia parte degnissima, non ammettono se non come arte ignobile. segneri, ii-296:
. bar etti, ii-275: io non so se nel cerchio de'vostri studi
lingua spagnuola. alfieri, i-32: non ammetteva ascoltatori dei suoi racconti, se non
non ammetteva ascoltatori dei suoi racconti, se non se a retribuzione di vettovaglie. cuoco
cariche civili e militari, se prima non avesse prestato il servizio nella guardia nazionale
. foscolo, xvi-507: e s'egli non fosse ammesso a quest'ora alla vostra
muse ciò che per mia sola colpa non avrà forse potuto far sino ad ora.
.. che, al mio parere, non furono ammesse perché non vennero in tanti
mio parere, non furono ammesse perché non vennero in tanti anni osservate. tommaseo,
1-444: ammettono voci e modi che fiorentini non sono, e altri fiorentinismi omettono.
, i-23: lo stile della canzone non sanza qualche poco di pudore ammetterebbe molte
qualche poco di pudore ammetterebbe molte cose non solamente leggere e vane, ma troppo
castiglione, 90: la natura umana non ammette queste così compite perfezioni. guicciardini
compite perfezioni. guicciardini, iv-353: non ammetteva che lo stato di milano avesse
: convinchiamo l'error suo con mezi che non ammettono risposta o, per dir meglio
ne'luoghi fondi delle statue e dove non arriva la luce; e in que'
la loro profondità e angustia tal luce non è essa qual prima se pensava. aretino
la fortuna fantasima, i cicli in persona non si fermano né punto, né attimo
ammetter la supposizione ch'egli dice, non vegga l'esorbitanza immensa che in quella
uomini all'assenso; laddove le fisiche non ammettono se non motivi probabili che non
; laddove le fisiche non ammettono se non motivi probabili che non oltrepassano la sfera
non ammettono se non motivi probabili che non oltrepassano la sfera del verisimile. clorici
illustre filosofo moderno,... forse non ammette quello ch'abbiamo riferito dell'offizio
. gadda, 7-45: lo psicologo non ha forse tutti i torti: ha raggiunto
, che da niuna signoria di comune non fosse udito né ammesso. g. morelli
gli ha avuti [i denari], non rivelando fra due giorni, gli sia
venti giorni: in due mesi dal parto non si disgiungono dalla madre, e menansi
amor, con cui pensier mai non amezzo, / sotto 'l cui
sotto 'l cui giogo già mai non respiro, / tal mi governa, ch'
, / tal mi governa, ch'i'non son già mezzo, / per
per separare; s'ammezza col non finire... si ammezza un lavoro
un indovinello; ammezzare una parola col non la pronun ziare intera.
di sangue, e pieni d'inganni, non amezzeranno i dì loro. salvini,
i dì loro. salvini, 3-126: non avea ancora il carro della luna /
mercurio..., che i minatori non avendo tanti vasi per raccoglierlo, ne
volte accade che 'l corso dell'onda non è ancora ammezzato, che le pietre
guicciardini, v-219: nondimeno la trincea non era ancora ammezzata, quando per mancamento
spirito, ancora faceva sì, che non solo il concetto e la parola eziandio
ii-225: gli dirai finalmente che niccolini non è guelfo né ghibellino, ma cristiano
ma cristiano e italiano, e che non tocca alle teste ammezzate il proferir giudizi
tedaldi, vi-1-281 (25-2): io non trovo uomo che viva contento, /
trovo uomo che viva contento, / non giovane, non vecchio o ammezzato.
viva contento, / non giovane, non vecchio o ammezzato. capellano volgar.
. capellano volgar., ii-337: non si de'guardare chi sia giovane o
dice, ammezziscono; ma se non si lascino trapassare di troppo, non
non si lascino trapassare di troppo, non solo non perdono così mezze il sapore,
lascino trapassare di troppo, non solo non perdono così mezze il sapore, ma si
l'uomo il quale accenna la cosa che non vuol esprimer con parole. varchi,
. questo io direi accennare; quando non si volesse che ammiccare sia un accennare
d'essere inteso da taluno e da altri non avvertito. settembrini, 1-38: le
: ammiccava, strizzava l'occhio, ma non aveva la forza di sorridere. fracchia
l'aura. verga, i-379: non una voce umana non un abbaiare di cani
, i-379: non una voce umana non un abbaiare di cani. lontano
in corpo, bisogna fame ammiccino, perché non è più quel filo inesauribile di quando
[s. v.]: ella non ballò per ammicco del suo damo.
. periodici popolari, i-60: non v'ha delitto maggiore che del lusingare
bono, e nullo è bon tanto, non l'amigliori. = deriv
minacciare. masuccio, 581: non sai che la donna fo chella che prima
e cazzaolo, e a la donna non disse niente; non fo cazziata.
e a la donna non disse niente; non fo cazziata. = comp.
sempre quel grado ad utile publico e non a propria utilità, aveva fatto che
utilità, aveva fatto che gli uomini non temevano della grandezza sua. idem,
sempre sì corruttibile fra'mortali, ch'io non la darei da amministrare fuorché alla giustizia
amministrate la morte? idem, 5-149: non credete che un giorno i grandi proprietari
nel quale officio [di governatore] non solo egli amministrò ottimamente la giustizia, ma
ed amministrare la guerra..., non si truova principe né republica che agli
da avignone veniva per confortarlo, che non passando i monti, ammi
. li quali fu proibito loro che non amministrassero sotto pena di scomunica,
. fogazzaro, 2-288: il parroco non aveva potuto far altro che amministrare l'
.]: provincie amministrativamente accozzate, non politicamente congiunte. = comp.
generali, è senza dubbio necessaria, ma non basta: essa mostra l'arte di
condurre un affare, ma quest'arte non la possiede che colui il quale fu
composto regolarmente di dodici mesi, ma non corrispondente au'anno solare, bensì secondo
ami di vederlo il danaro delle chiese non altrimenti che il patrimonio di un mercatantuzzo
e amministrato. einaudi, 1-305: non sono tali i fondi, o riserve
stabilizzazione, separatamente amministrati e dei quali non si pubblicano frequenti rendiconti. 2
: la quale cosa facendo, pare che non si appropri l'avere, ma che
oziose, come le misere fanno, non passeremo il chiaro giorno il quale non al
, non passeremo il chiaro giorno il quale non al sommo amministratore de'mondani vizi,
odi la parola dell'apostolo: or non sono questi spiriti amministratori, e mandati in
salute? leone ebreo, 32: non solamente dio è padre a noi ne
gozzi, i-109: mi giurava ch'ella non era padrona di nulla; non posseditóre
ella non era padrona di nulla; non posseditóre, non amministratrice di tutte le
padrona di nulla; non posseditóre, non amministratrice di tutte le rendite, ma
boccardo, i-126: finché l'amministratore non ha saldato i suoi conti col principale
per mancanti partite, poiché la frode non si presume, e non deesi desumere
poiché la frode non si presume, e non deesi desumere dall'animo, ma dall'
della roba propria e del coniuge, non già m'era usufruttuaria ed amministratrice de'
un pessimo amministratore della propria sostanza, non solo, ma si ricusava nel modo
, 2-154: un mio dovere d'ufficio non diverso da quello del padre amministratore.
atto costitutivo. la nomina degli amministratori non può essere fatta per un periodo superiore
prenistrazioni, esiste in teoria, ma non in pratica. lato a cui
alla buona amministrazione di un istituto pubblico non conferisce l'andazzo di chiamare a far
te. verga, i-45: a casa non erano ricchi, per dir la verità
: ora, per un licenziato dalle ferrovie non c'è posto in un'altra amministrazione
, com'erano allora le finanze, non fu piccola né spregevole fortuna. oriani
tosto alla lombardia le leggi amministrative piemontesi non solo inferiori a quelle sopravvissute della sua
legge fallimentare, 3: se la legge non dispone diversa- mente, le imprese soggette
controllata. le imprese esercenti il credito non sono soggette all'amministrazione controllata prevista da
avente anteriormente il carattere di colonia e non ancora in grado di governarsi da solo.
ingaggiata lassù attorno al castello di bellosguardo non disturba le opere di ordinaria amministrazione che
partecipato di cui io parlo, / non però a chi l'ha fatto s'amminora
tesoro volgar., 7-74: quello guadagno non ti può valere tanto quanto tu perdi
cosa gli dava noia, che lamone non era ricco; e questo solo gli amminuiva
. cicerone volgar., 2-68: non amminuendosi alcuna parte del dolore, per
di fede. boccaccio, 1-5: non fece il valoroso giovane disdetta a si fatta
tanto ammirabile, com'esser può che non te ne innamori? foscolo, ii-2-161:
così ammi- rabile in complesso, noi non pretendiamo che ogni cosa lo fosse ugualmente
sotto le sue vesti affinché mano profana non la toccasse. l'uomo della legge
, sommerso en ammi- rabele, / non poi salire equabele d'amore adeguagliato.
uffici. lampredi, 1-1-199: non si approprino cosa alcuna...,
alcuna..., se prima non sia visitata dagli ufiziali dell'ammiragliato.
soltanto e si carenan le navi, non si fabbricano. = deriv.
e sono di ammiranda virtù, poiché non è possibil credere quanto altri migliori le
dubitate s'ella le possa fare: non è così? ma io che tengo per
suo raggio. machiavelli, 7-5-45: non vidi quale solea il gran numero delle
: ma quanto questo sia erroneo, non solamente lo dimostra lo o, il quale
. idem, 2-15: guardia esser non può ch'in tutto celi / beltà degna
procuro di essere universale. servitù positiva non la vo'prestare a nessuna. c.
v-184: aveva per altro il compenso di non patire d'invidia, la quale in
, la quale in chi ammira e disprezza non trova mai luogo. idem, v-339
nel condannare l'infelice impresa di pisacane non volle nemmeno ammirarne l'eroismo. nieri,
43: chi ha la forza di non lasciarsi intimidire dalla sfortuna, è da
sfortuna, è da ammirare solo se non si vanta della sua forza e della sua
, dove le sorelle da tanto tempo non stavano più nel pomeriggio di domenica per
10-68: bisognava detestarlo; e tuttavia non si poteva fare a meno d'ammi-
/ vassene il tempo e l'uom non se n'avvede /... /
salito era / lo sole, e io non m'era accorto. idem, purg
tra le donne, le quali da prima non conosceva. f. villani, ii-73
tu sì mendico per te medesimo, non ponghi in questa città la tua stanza
quelli del secolo posteriore ammirandosi della gerusalemme non ne presero che il falso. pascoli,
che il falso. pascoli, 36: non ammirare, se in un cuor concesso
: le smanie e i deliri ammirativi non danno alcun affidamento. 2. gramm
, v-387: descrivono le passioni, non con gli affetti che secondo la loro natura
i loro concittadini ne siano, volere e non volere, potere e non potere,
volere e non volere, potere e non potere, commossi: però accattano l'entusiasmo
i-52: semplice e tranquillo com'era, non s'inte ressava affatto a
stile a te, novello apolline, non sulo ammirativo non sarebbe, ma novo
, novello apolline, non sulo ammirativo non sarebbe, ma novo piacer nullo ne
che mi domandate voi? cotesto io non son per dirvi. g. c.
, ma sì come il fatto suo non fusse ammirativo si stava. = lat
ammirano. c. dati, vii-3-131: non incontro rimembranza più antica né più gioconda
cose che intesero..., non solamente tornarono a udirlo, ma [ecc
donato degli alhanzani, 2-82: noi non venimo qua come rubatori, ma come
. campanella, 2-125: l'uomo non sta solo come verme, ma come ammiratore
postine a scendere il monte, andavamo con non poca ammirazione comendando lo udito pastore.
mettono nella moltitudine ammirazione, la quale non sa quanto facile si renda per via
ii-269: la virtù congiunta coffa fortuna non produce se non un interesse debole,
virtù congiunta coffa fortuna non produce se non un interesse debole, cioè l'ammirazione
la robusta tempra di quell'uomo che non m'invitava dapprincipio a nessuna simpatia,
più profonde che il far ridere; e non v'è simpatia che non si scolori
ridere; e non v'è simpatia che non si scolori ad un solo raggio d'
beati, li quali feciono meraviglie, non ci sono però pe'miracoli in ammirazione
idem, par., 2-56: certo non ti dovrien punger li strali / d'
genti. boccaccio, i-189: se dubiti non il tuo padre forse, come già
fece, la voglia offendere, ciò non è da maravigliare, ché noi di niuna
con mia grandissima ammirazione ho osservato essere non una stella sola, ma tre insieme.
quel maestoso orrore [della selva]; non v'avran riempito l'animo d'ammirazione
d'ammirazione, di stupore, d'un non so che simile a riverenza? faldella
ho voluto scriverle al presente, acciò non pigliasse ammirazione della mia tardanza.
). paolieri, 2-108: ma non lo vede? non ci ha fatto ammirazione
, 2-108: ma non lo vede? non ci ha fatto ammirazione, ancora,
fatto ammirazione, ancora, che lui non c'è? = voce dotta
e nobili cose e di grande valore, non ammiserando l'animo a cose vili,
l. salviati, 9-119: chi non sa il non persuasivo non doversi eleggere
salviati, 9-119: chi non sa il non persuasivo non doversi eleggere, né essere
9-119: chi non sa il non persuasivo non doversi eleggere, né essere in poesia
fandonia: 'oh, poi questa non è ammessibile '; o vero al racconto
fatto di prepotenza esclamano: 'ma questo non è ammessibile con le libere istituzioni \
ossia nel costruire i periodi storici, è non solo ammissibile ma indispensabile distinguere una libertà
idem, iii-23-61: [la condanna] non avrebbe avuto luogo se fosse stata ammessibile
dalla teologia. einaudi, 1-455: non è ammissibile però che lo stato, coll'
]: l'ammissibilità alle pubbliche funzioni non può essere tanto determinata, che quelle norme
essere tanto determinata, che quelle norme non ammettano eccezione. = deriv.
, ad accettare questo mio dire, non come un semplice ringraziamento dell'ammissione mia
esami d'ammissione, prevedendo che oggi non mi avanzerebbe altro tempo. soffici, ii-16
cavalca [crusca]: ma questo non ha scusa nessuna, né niuna
. marsilio ficino, 2-67: però non ardisca alcuno affermare la spezie [la
e ancora i colori e i lumi che non hanno determinata figura non sarebbono degni di
i lumi che non hanno determinata figura non sarebbono degni di amore. lorenzo de'medici
a loro pare essere felici, sono, non però sanza ammistióne sempre di felicità,
campanella, i-1-131: il dente cavato non cresce né altro osso né gli arbori
il più proprio del quale attributo non poteva egli certamente dargli, essendo
, 7-157: se il senso non fosse di natura da potere or fare,
di natura da potere or fare, e non fare, cioè s'egli non
non fare, cioè s'egli non avesse animista la potenza, non avverrebbe
s'egli non avesse animista la potenza, non avverrebbe che l'occhio conoscesse la
, per far lo podere; / or non podete niente volere / darme una fetta
sana, ammobiliata bene, dove non mancava nulla. malaparte, 10-137: era
2-26: una stanza molto ampia e non ancora ammobiliata, che serviva di ripostiglio.
leopardi, iii-1095: in questa civilissima città non si trovano quartieri ammobigliati, se non
non si trovano quartieri ammobigliati, se non a prezzi enormi. ojetti, i-383
prezzi enormi. ojetti, i-383: non so se fosse stato un usciere del ministero
rucellai, 2-3-2-62: il caso non è quello che presta lo impulso agli
degli uomini, e preservar gli stati non meno dalla signoria dispotica, che dai civili
il rinnovamento. einaudi, 1-351: non vale dire che i miliardi, dieci o
.]: certe fogge di vestire nuove non sono che ammodernature goffe o leggere d'
la commozione del suo animo, che non potè fare un discorso filato e ammodo.
buon ragazzo, sto ammodo, e non faccio più l'ignorante. idem, 236
: voleva insinuarmi che un giovane ammodo non doveva mai intrigarsi con persone di basso
è una persona ammodo, e finora non si sono trovate pietre in mezzo al
p. f. giambullari, 252: non isperate mai onore o comodo alcuno da
ammogliato; e la mamma, invecchiata, non poteva più fare la mascherina al teatro
come la moglie per vinculo del matrimonio non si pò separare dal marito. pascoli
gigante « che con lei delinque * non è uno a cui ella cupa e fuia
esso ingiusto o malizioso o frodolento; non quelli che la meretrice, con sue
ii-193: questo è peccato mortale, ma non è grande, né adulterio, come