cielo / rotasse, anzi cadesse, io non credea. g. gozzi, i-14-134
il signore giusto nel mezzo d'essa non farà iniquità; tosto tosto darà il giudicio
ebbe il messer fa-sonetti il sì, trovò non so quanti sconquazza-carte e stiracchia-canzone, dicendo
un servigio che di qui a tre ore non mi potresti più rendere.
domandar che faceva a dio mercé di non perderla [la moglie] così tosto.
carducci, iii-7-91: la terra dei comuni non può restringersi troppo tosto nella esclusività di
vede, / che notte e dì non fino di languire; / vo'tregue,
la cena sua e la mia, non curando caldo che fosse in essa, facendo
-non men tosto... che-, non tanto... quanto (introducendo
il fiume sì piano che egli par non men tosto palude che fiume.
-sì, così tosto che o come oppure non sì tosto... che..
.. che...: non appena che, allorché. dante,
che ne saria onorevole una regina. ella non l'ebbe sì tosto in mano che
io, che fin allor fiamma amorosa / non avea più sentita, / oimè!
avea più sentita, / oimè! non così tosto / mirato ebbi quel volto,
subito n'arsi. bonarelli, 1-232: non ebbe costui sì tosto adempiuta la scelerata
odio. g. gozzi, i-2-120: non sì tosto veniva assalito da qualche magagna
concittadini e le tua patria tosto o tardi non potranno negar ricompensa a'tuoi profittevoli sudori
vicinanza continua, il contatto, quel non so che di morboso che vi era
mazzei, 11-66: tosto e ben / non sì conven. pulci, 10-126: chi
perugini, ii-136: ch'elli ditti giuderi non possano per veruno modo toccare de veruna
generazione de fructo, excepto se prima non l'avesse comperato, e non s'entenda
se prima non l'avesse comperato, e non s'entenda proponesse, aglio, cepolle
basti a poter menar l'indaspro, che non sia né tosto né liquido. zucchetti
che pare vogliono garreggiare col ferro e non essendo attraversati da'nodi, sono buoni
raccomando quelle povere uova toste, che non le strapazziate quest'anno: mangiatevele senza
: mangiatevele senza farle patire, e non sieno tante. -per estens.
fare faccia tosta: assumere un contegno che non lascia tradire le proprie emozioni.
, né per vergogna, o per ingiurie non muta volto. note al malmantile [
, intendiamo, il tale si sforza di non scoprire co'mutamenti del volto i suoi
segreti, essendone richiesto, e di non confessare il delitto essendone esaminato.
faccia). alfieri, 7-134: non ci si alteri, non gli parli lei
, 7-134: non ci si alteri, non gli parli lei, ma gli faccia
tosto di faccia avevano il torto di non indovinare quello che c'era di buono:
, penseremo. bonghi, 1-230: -e non si vergogna di dimandare? -ho faccia
lavoro! » 4. che non si scoraggia di fronte alle difficoltà o ai
eccetera rimasero là come dei fittoni, non sapevano più cosa dire, certo quel meschino
pane che formano l'involucro di norma non vengono fritti ma, dopo essere stati
con il verbo all'indic.: non appena che, allorché. -anche per indicare
ella è ora, fa che io non vengo ora con jacopo a vederti, il
., indica una quantità imprecisata che non occorre determinare o riferire.
. si badi che 'tot'significa 'tanti'e non 'tale': quindi sono erronee le
tòta, sf. dial. donna non sposata, per lo più di giovane
della mamma. banti, 11-94: « non ti piace torino » insisto « non
non ti piace torino » insisto « non è una bella città? sei una bella
cognome o al nome di una donna non sposata. cagna, 3-278: dopo
2-178: povera 'totina'! povera totina! non c'è più la padroncina, non
non c'è più la padroncina, non c'è proprio più!.. la
qualcosa nella sua interezza, globalità, e non a una sola parte, a particolari
segue ch'ila bontà dell'ordine parziale non passa la bontà dell'ordine totale, ma
specie specialissime. sarpi, i-i-77: io non so dove la potenza spagnola si volterà
dove la potenza spagnola si volterà: non son lontano da credere che quella nazione
dell'aria, mai, o quasi mai non suol'accadere. bareni, ii-277:
della teologia rivelata. ungaretti, xi-335: non è quasi più nemmeno una memoria anche
commistioni; che coinvolge totalmente; che non prevede o consente altro; esclusivo (una
, ne la total riformazione: peroché non solo ha accomodato a mio gusto tutto ciò
della precedenza del signor paolo giordano io non ho potuto sapere se couré abbia avuta
libri antichi, perché i moderni qua non arrivano, e io presentemente leggendo sempre,
mondo letterario. pirandello, 8-93: non sperare più, non più illudersi, non
pirandello, 8-93: non sperare più, non più illudersi, non desiderare più nulla
non sperare più, non più illudersi, non desiderare più nulla; andare innanzi così
. 3. che non lascia scampo, speranza di ripresa (una
alle consequenze lacrimevoli d'una perdita totale non mi faceva più trovare in esso quela
totale della fronte avversaria. -che non lascia cose residue, persone superstiti (la
distruzione, l'estinzione); che non consente forme di sopravvivenza (la morte
nostra total distruzione. leopardi, iii-550: non ho potuto a meno di non compiangere
: non ho potuto a meno di non compiangere... quella totale rovina e
carducci, iii-7-242: 1 popoli non potendo credere in solido alla morte totale
altro stato e condizione di spiriti che non è l'attuale, le vite degli antichissimi
). sarpi, viii-94: non restava al resignante altro che lo facesse
facesse differente dal total patrone, se non che, se il titolario fosse morto
tutti li frutti del beneficio, ma non poteva più crearsi un successore.
magnifico eclisse... comunque qui non essendo totale (otto su dieci),
lo stile, il famoso stile totale che non ci hanno dato i poeti dell'ultima
il totale o la somma delle impressioni non può essere in tutti eguale. mazzini,
uomo d'altra nazione tu vuoi, non ha sul totale ragione alcuna di vergognarsi
sbalzi e a frammenti usando una tecnica non so se inesperta o volutamente impressionista. in
inesperta o volutamente impressionista. in totale non c'è malissimo. -totalmente,
monti, ii-190: aldini adunque è non solo disposto, ma desideroso di comprendervi
direm così, la totalità si determini non d'un corpo da ogni altro corpo
, quando il padre, o la madre non lasciano parenti in grado successibile. b
si fece una scelta di 'ottimi', e non d''ottimati', derivativo che si
leopardi, iii-465: trattandosi ch'io non debbo pagare se non la tiratura e
trattandosi ch'io non debbo pagare se non la tiratura e la carta, settanta esemplari
e di uno o due aiutanti. non può esservi che un aiutante ove la totalità
un aiutante ove la totalità degl'iscritti non ecceda il numero di mille individui. einaudi
. einaudi, 2-161: se così non fosse, né la lega operaia avrebbe interesse
successivi. b. croce, ii-n-28: non si vuol negare con questo l'utilità
tempo e perciò storiche anche esse, e non totalità dell'opera del pensiero. moravia
13-iii-2343: uno scrittore di grammatica normativa non può ignorare la storia della lingua di cui
occorre basarsi su un carattere 'monolitico'e non su quistioni secondarie; quindi, attenta
ci sono certe condizioni, la cui sparizione non rimane senza conseguenze. totalitàrio,
di controllo, specie se totalitarie, non costituiscono di solito che sezioni, solo
veterinario comunale, contro l'afta epizootica da non meno di dodici e da non più
da non meno di dodici e da non più di trenta giorni prima dello spostamento.
assemblea è valida anche se la convocazione non è avvenuta nel rispetto della procedura legale
italiana. anno 1935, 790: non può considerarsi totalitaria l'assemblea di una
nelle ipotesi di mancata convocazione dei soci non seguita da assemblea totalitaria.
], 7359: a parte che non sono stati prodotti 'tutti'i contratti definitivi (
prodotti 'tutti'i contratti definitivi (e non preliminari) di vendita o una delibera 'totalitaria'
il che sarebbe assorbente) nei rogiti prodotti non si dà atto dell'approvazione di un
3. assoluto, senza riserve; non incrinato da dubbi (un atteggiamento psicologico
negli uomini paraecclesiastici, per essa i non tradibili maestri di saggezza mondana. 4
estens., con riferimento a fenomeni non politico-istituzionali di forte condizionamento sociale.
totalitarismo. b. croce, iv-12-48: non è vero che la grande industria profittasse
: vero è che sotto i totalitarismi non si può scrivere mai quello che si vuole
. pasolini, 10-154: il consumismo altro non è che una nuova forma totalitaria -in
ciò che si vuole per l'uomo non è la divisione e la definizione delle
l. rodino, 2-249: 'totalizzare'non si dice, ma 'ridurre in uno
queste colonne di numeri. il conto non toma; non ci ha a essere errore
di numeri. il conto non toma; non ci ha a essere errore: totalizziamo
pena il velo per tosto abbassarlo, non ci lascia scorgere o almeno sorprendere le fisionomie
forma del poema. bernari, 3-180: non credo... che sia possibile
fra giordano [manuzzi]: quando non siete in peccato mortale, allora tutte
. guicciardini, 2-2-90: a me non pare che il mondo del governo di
discordie e tumulti, tanto che se non avessi supplito la virtù delle arme,
loro vivissima e ordinatissima, credo certo che non arebbono fatto progresso grande. b.
e'fondano; ma gl'ingegni sovrani, non gli faranno nascer mai. capuana,
né i greci, né i latini non conobbero questa differenza di lingue. cattaneo,
i fogli in far figure, et non ne fo vive che possino render testimonio,
vivo, così splendido, che io non credo che più eccellente esempio trovar si possa
a una viva comparazione, perché io non la saprei somigliare se non alla prospettiva.
perché io non la saprei somigliare se non alla prospettiva. algarotti, 1-iv-358:
. roseo, v-164: un generale non deve sparmiar... parole per persuadere
a rilento nel fermare suo giudizio, non acquetavasi se non a quello che recava
fermare suo giudizio, non acquetavasi se non a quello che recava con sé il
di vedere principiata e finita un'altra non meno importante impresa. g. stampa,
stato, io le chieggo licenza di non risponderle precisamente su questo. foscolo,
la fede in dio). -anche: non meramente spirituale, contemplativo, ma volto
fede viva prendi queste cose / e non seranno mai a te dannose. savonarola,
ciò che riguarda il bene della sua persona non le può essere ignoto. mazzini,
, 47-267: potete... dare non soltanto il vostro scellino alla sottoscrizione per
. loredano, 2-i-17: erano, non è dubbio, pungenti e vivi i suoi
). machiavelli, i-vii-468: è non poteva con maggiore onestà rimediare a'disordini
. guicciardini, ii-207: era costretto, non solo aiare vivi in qualunque modo i
108: per gli erotici e lirici, non ho spese vive; perché di quei
speciali, contro le persone, se non c'era qualche animosità privata e potente che
, rimanevano spesso senza effetto, quando non l'avessero avuto sul primo momento.
lega. g. bentivoglio, 5-i-218: non perderò l'occasione di tener viva la
vandomo. fr. corner, li-2-43: non si lascia dalle corti di spagna di
pratiche per riconciliarle. -che non è abbandonato per rinuncia o accantonato,
. cavalli, lii-5-187: intrinsecamente l'imperatore non gliha in tutto buona volontà, e mantien
offerenza, con la quale procurerò di non rendermi indegno delle sue benignissime espressioni.
17-139: poiché ella [la legge] non è bastevole a ciò fare, senza
che si presta al suo legittimo prencipe non fa forza alla libertà, ma la
così dir, naturale. -che non è sopito (un contrasto, un'inimicizia
con barberini, perché restandogli poco di vita non gli complica lasciar viva l'inimicizia di
agendo pervegnendo la puntura al vivo, non potendo sostenere, ulisse si lasciòe cadere
che toccando il vivo di quelle piaghette, non sentii frizzare né punto né poco.
ferito proprio nel vivo dell'anima. non gli desidero male, ma il troppo
il troppo stroppia, e la pazienza non dura sempre. 30. parte
della sfortunata lucrezia, fu così al vivo non recitata, dare saldamente; roccia compatta
venti miglia,... più altro non sopravanzi, che pochissimi vestigi tagliati nel
il buccino schietto si danna, perché non ritiene il colore. collegasi dunque al pelagio
in troppo periculo, perché i colpi non si dànno a misura.
tanto alto quanto largo e la larghezza non eccede il vivo della colonna di sopra
si rompono per qualche sinistro, il vivo non senta nocumento alcuno. d. bartoli
per mare. ma dipinta; non dipinta, ma scolpita dalle parole. algarotti
degli uomini, volendoli rappresentare al vivo, non tanto si possono ricavare dall'osservazione materiale
e figliola scomparvero da siena e la ragazza non si fece più qualcosa di simile,
: il baron gray,... non potè rimanersi dal b. croce,
del regno; acciocché tagliati loro non menano a intendere un'opera letteraria e non
non menano a intendere un'opera letteraria e non fanno pe i nervi mastri
, e muntone tutto il buon sangue, non abbian netrare nel vivo della creazione
: conciosia cosa che l'arte del dipingere non consista in fare una figura in sommo
dipintoruzzi di code di sorici, che, non sapendo che cosa sia dipintura, imitano
dipingendo le pitture degli altri, e non il naturale o 'l vivo delle cose stesse
lanzi, ii-78: fece anco raffaello non poche tavole, quasi tutte con vari ss
quanto alla lingua nella quale scrivono, non è necessario di possederla così minutamente al vivo
: sicome la mia repubblica averà dispiaceregrandissimo di non poter godere di grandissima gloriosa occasione in
, così a me pesa al vivo il non poter di vantaggio. cesarotti, 1-xxxvii-257
affetto m'interessa troppo al vivo per non far tacere gli scrupoli. -nella
] ben si considerano al vivo, non hanno in sé forza, o vigore alcuno
. bacchelli, 1-i-496: — perché non te li fai prestare in ghetto? -
buonarroti il giovane, 9-344: e che non le diss'io? che non le
e che non le diss'io? che non le feci? / fui viva per
se l'impazienza poi che vi mangia vivi non se la sente di aspettare la fine
mia fumata... regalo maggiore non potreste farmelo. -rovinare economicamente.
trafitto. fausto da longiano, iv-271: non) sso rispondere a le tue proposte
il mio tabacco di spagna, e qui non se ne trova del buono. manzoni
ella poteva avere per lui, che non pensava che ella potesse toccare altri tanto sul
]: infino alla mia giovanitudine vivo- troiani non porraco resistere contra de li greci.
viziare. così vivorosamente, come mai non fosse istato affannato di viziare, tr.
nezza, com'era egli, che non potrebbe agevolmente sostenere la viziàbile
sentimenti erano e rimanevano puri, indenni, non viziabili. = agg.
ogni altre ba. dentro di non star vivarosa al modo mio. quella bussata
, e vizia. giordani, xii-13: non saresti per domenichi, 2-283
giuliani, i-357: su de'libri non ci perdo gli occhi io: alman
l'ordinario tutte più avide del denaro che non sono le mosche del mele, e
alcun giovine di prima piuma, che non sia più che avveduto e scaltrito, vi
. nievo, 204: i morti non si movono e i vivi si trovano.
trovano. bacchelli, 5-98: se non son commedie sono sciocchezze e bambinate.
son commedie sono sciocchezze e bambinate. non star a piangere. chi è morto è
consola. farei così anch'io, se non toccasse a me. 42.
un po'vivette, / questo già non si disdice; / ben è ver che
infermità si chiama vivole, alla quale se non anonimo, xvii-793-9: colte ne son
le doglie sì vive / che 'l cavai non si regge vivole o bianchi gigli. arrighetto
ambra, ce vino esce; la rosa non dà spine, benché sia figlia di spina
di spina; né chiabrera, 5-41: non innamorarsi di vino dolcissimo, per
sarà olio za..., affinché non stagni e rigurgiti nel corpo tutto una colluvie
. v.]: un erpete, non cusoggette a diventar marcie; il maiale
cusoggette a diventar marcie; il maiale non mangia, rialza la soglio tendere il mio
. capuana, 1-i-37: stenmai rendere non le si può, di che ella riceve
; e quando fausto li ammonì di non viziare l'aria, chiodo si affrettò a
aria, chiodo si affrettò a dire che non gli dava nessuna noia.
suoli / ieri, nell'annaf- non essere stati dal fuoco viziati. fiarmi
d'orgia, 94: questo capitolo non si possa mutare né viziare in alcuno modo
fermo, sì che per alcuna cagione non si possa mutare né viziare. ghirardacci
ciano, se quando quelle non potendosi verificare viziino o rendano inutile il
che restino viziate e si abbiano per non apposte. gemetti careri, 1-ii-151: 1
demo ralizzazione tale, che non potete idearvi: terra dove il buono,
empiristico continua a tomaso moro di non aver parlato del modo di creare i senatori
della parola, liana. non ultima a viziare l'esercizio e la coscienza
-corrompere la purezza di una lingua. non potea nell'isola sua con viziati costumi arrecare
rigore, dalla disciplina (anche in quanto non gli g. a. gilio
, delibera, in fondo, non era che un ragazzo viziato, un 'ragazquesto
che un ragazzo viziato, un 'ragazquesto non vizia. zaccio'a cui il
, e quegli da penna che non sta vicino al padrone, è un cane
ci vien giovanni dalle celle, 4-1-12: non indebitato, non servo, né l'
dalle celle, 4-1-12: non indebitato, non servo, né l'itterizia, /
esperti si madre, quando è buono e non viciato. g. del papa, 6-i-113
vino più dimon: e non si vizia di mal sapore, e un'
de o un altro membro viziato e guasto non può la medicina vaso di cinque corbe
: del resto bada, che a giudicare non grande poesia quella 7. assumere abitudini
atteggiamenti alquanto ridell'ariosto e del tasso non hai ragione. non si tratta di 'prin
e del tasso non hai ragione. non si tratta di 'prin lassati
all'attendente che la muoveva, « non vedi come rampa? si vizia facilmente »
sacchi, 78-65: ciò che abbonda, non vizia. = dal lat. vitiàre
aw. ant. in modo falso, non since ne delle acque stagnanti
farlo ritenere per levariosi d'intorno, non fidandosi di lui per quello ch'avea fatto
invidia. guarini, 1-iii-260: e non direte ch'egli ha il celabro viziato?
nascono pericolose infertadi, le quali schifare non si possono se non per mutare lo stallo
le quali schifare non si possono se non per mutare lo stallo dell'oste spessamente.
che per cattivanza del lavoratore e pigrezza non sia viziata la terra, e produca tralignanti
passavanti, 133: se adamo non avesse peccato, avvegnaché che fosse
rre di èva peccato avesse, non sarebbe introdotto il peccato orrigi- navarra
nale ne'loro discendenti, e non sarebbe viziata l'umana natu
viziata l'umana natu tunque non sia del tutto reputata giusta, non ha
tunque non sia del tutto reputata giusta, non ha pertanto tan ra.
nuove vi'e tranelli, e perché tutti non si possano conoscedi analisi, e della
, dì sempre bene di tutti e non acconsentire a chi ne dicesse ne.
più viziato e più trincato, che non è un famiglio dotto. -truffaldino
, verbigrazia, quelli, / che non prestezza e trappolar ai mano, / ma
: guardino dunque la coscienza, che non facciano viziata la forma del contratto. de
viziata perisce, e mai di ragione non si conviene questo cotale chiamare libero.
dialetti. tolosani, 1-10: non già seguiterò la lingua volgare sopra modo
certe strane virtù che l'erbe veramente non hanno, e si riduce a futilità
uso). scannelli, 39: non è che fuori del ragionevole il pensare,
capricci ed era un po'viziatèllo, non parve certo più adatto ad esser paragonato
libro di sentenze, 1-25: guardati di non chinare l'orecchie a'lusinghieri, né
, e principalmente intorno alle suberate. non tutte però quelle, ove s'incontrano
meriti più fede dell'inscrizione, che non trovasi in marmo, e con manifesta viziatura
nella venezia di francesco sansovino; ciò non ostante non sia concessi avvalorarla con qualche
venezia di francesco sansovino; ciò non ostante non sia concessi avvalorarla con qualche osservazione.
ecco uno che sia nato tra'saraceni, non udì mai predica né ricordare cristo,
accadimento vidi li viziosi essere prelati de'non viziosi, li quali a poco a
ne li vizi abominandi e brutti / non pur gli altri adeguò, ma passò tutti
tutti. castelvetro, 8-1-126: vizio non è altro che turpitudine umana.
il vizio. giuglaris, 150: non vedete, dice ricardo, come la virtù
. croce, i-3-156: la virtù non è altro che passione o abito ad azioni
restò vedeva nel 695,... non senza sospetto che in ciò entrasse il
: la prima femmina èva... non temette di prendere lo cibo vietato,
: dannano e redarguiscono l'ava- ricia non suolo per peccato mortale, ma corno irremissibile
ne umana natura operarsi, per poco non rimase d'incarnarsi. n. lorenzi
di folle guardare li vizi altrui e non ricordarsi de'suoi. boccaccio, i-560:
ciascuno come te medesimo amando, ma non i suoi vizi. bibbiena, 2-17
suoi vizi. bibbiena, 2-17: non è maggior vizio in un servo che l'
quelli che quando desiderano una cosa ardentemente non sanno soffrire indugio. io pure una
quei che le tre sante / virtù non si vestirò, e sanza vizio / conobber
tutti i vizi che solìa avere; / non m'è rimasto se non quel di
avere; / non m'è rimasto se non quel di bere, / del qual
: altri sono vizi consuetudinari, alli quali non ha colpa la complessione ma la consuetudine
cibi acciò che tu viva, e non vivere acciò che tu i cibi usi.
però a sospettare che il povero cavalierino non avesse, come quasi tutti 1 signori veneziani
ma colui / che vecchio amante fassi altro non face / che lusingar la morte.
lui, con i soldi che guadagna, non ho il coraggio di abbandonare il lavoro
tutti per ballare eran venuti, / il non ballar mi sarìa parso vizio. pellico
spiare con chi stavo a dormire. non l'hanno perso ancora il vizio di fare
capriccio. chiaro davanzati, xxxvi-54: non fe'malvagia impresa / nel suo vizzo
scimuniti abbiano così tutti questo vizio di non volere che i figliuoli siano inamorti,
! quanti vizi le avrebbe dati, se non era la povera mamma di lei.
grande, aveva preso questo vizio e non c'era verso di farglielo smettere.
. 6. dir. irregolarità, non conformità alle disposizioni di leggi, mancanza
o della sobrezione. delfico, i-47: non solo questo vizio nelle proprietà produce de'
società galanti, 1-166: questa confederazione non poteva essere utile, né solida,
dio, che per vizio dello scrittore non grammatico, l'franscnitti proprii nomi sieno corrotti
iii-208: dansi, fansi, e non danse o fanse, che sarebbe vizio
, l'italia, signor giampietro carissimo, non ce ha. slataper, 2-483:
, conciosia cosa che virtù dell'arte non sia non fare più bello, ma fare
cosa che virtù dell'arte non sia non fare più bello, ma fare simile.
prolissità, affettazione, ampollosità, chi non vede, questi essere i comuni vizi
di persona in senso strettissimo, e non riconosce pensione per motivi di età.
b. croce, ii-8-282: vecchio e non dismesso vizio della critica in germania è
bevanda... giova a quelli che non possono parlare per vizio de paralisia.
: o che le corde vocali successivamente non si tendono secondo le debite misure.
: del resto bada, che a giudicare non grande poesia quella dell'ariosto e del
grande poesia quella dell'ariosto e del tasso non hai ragione. non si tratta di
e del tasso non hai ragione. non si tratta di 'principii... io
221: restò affetto da palpitazione di cuore non disgiunta dagli altri indizi meno equivoci di
. [tommaseo]: se il celabro non sarà sano, tutti li membri saranno
fu presentata da un palafreniere. 'vizi non ne ha? 'disse all'aiutante di
che tira il biroccio ha dei vizi e non può correre una corsa.
anonimo [agricola], 23: non operandosi seco gli altri tre elementi restanti
gli altri tre elementi restanti altrimente, non riceve mai la terra alcun vizio,
fuori di ogni morbo, e vecchiezza non si di discosta punto dal suo stato naturale
essere mature per metterle al torchio, ma non assai mature, acciò non contraggono vizio
, ma non assai mature, acciò non contraggono vizio. 15. ant
; / pur che l'indugio suo non pigli vizio. g. m. cecchi
quest'opera, / sì che l'indugio non pigliasse vizio. guerrazzi, ii-il-348:
cioè che il lupo muta pelo e non cangia vizio. belo, xxv-1-93: -poi
dura. monosini, 375: un vizio non punito / suol crescere in infinito.
: il lupo lascia il pelo e non il vizio. proverbi toscani, 38:
vizio esser tristo; ed è peggio non conoscere che un altro sia buono. ibidem
altro sia buono. ibidem, 207: non c'è vizio peggiore di quello che
: ognun si crede senza vizio perché non ha quelli degli altri. ibidem, 228
i vizi. ibidem, 253: povertà non è vizio. ibidem, 321:
si vuole astenere, preghi dio di non l'avere. chi da giovane ha un
: la volpe lascia il pelo, / non abbandona il vizio. de roberto,
1-204: egli era agiato, ma non ricco; e, del resto, con
resto, con quel viziétto del giuoco, non basterebbero le maggiori ricchezze del mondo.
viziosaménte, avv. in modo non conforme ai principi dell'onestà, della
è bisogno che signoreggi l'altro, non in quanto sono uomini razionali, ma in
. caterina da siena, i-26: non vivono giustamente né virtuosamente e con affetto
amore proprio tenebroso. baldi, 314: non tocca a noi quello eh'fuori di
, 1-337: la forza di questo magistrato non fu ferma; perocché al terzo mese
toscani dicevano il vero, e che non erano stolti, dicendo che i consoli presenti
. pascoli, ii-825: questa riprensione non è intonata a quel che precede,
il pronome 'eglino'in caso obliquo non fu mai usato che viziosamente. g
) per li tremila cammelli, se non la contorta viziosità de'pagani, la quale
ha cotal cosa inverso delli parenti, che non la può tòr la viziositadé. d
, lo negò ella francamente, dicendo, non essere la sua vita di tanta viziosità
o sopra il telaio, o nel bianchimento non possono essere corrette.
n-iii-974: per opinioned'aristotele per gli affetti non sogliamo meritare laude o biasimo alcuno,
giro per napoli. -che non si attiene a regole o vincoli morali,
a regole o vincoli morali, che non opera secondo verità e giustizia (uno stato
no: io suppongo un governo che almeno non sia de'più viziosi, mentre per
è sempre vivente ed insieme instabile, non v'è cosa più inutile che un codice
leggi... filangieri, 1-88: non vi è governo più vizioso di quello,
parte dove l'anima sua, timida di non essere dalle lusinghe e dagli spaventamenti de'
1-2-125: che paolo in quella risposta non fosse mosso da viziosa e turbolenta passione
verso chi lo ammonì di quello che non sapeva. pascoli, ii-967: virgilio,
, ii-967: virgilio, che lo volse non già dalla vita viziosa, ma dalla
di confidenzialità, e quasi direi promiscuità, non però torbida e viziosa. moravia,
, il grano, che ivi sarà, non si mescoli coll'altro destinato per seme
). bruno, 3-1068: se non vogliamo far che sia il motto vicioso
opera sia appena leggibile, la collazione non dovrebbe esserne molto difficile, poiché io non
non dovrebbe esserne molto difficile, poiché io non bramo sapere se non la pura lezione
, poiché io non bramo sapere se non la pura lezione del codice, tuttoché viziosa
5. inconcludente, inutile, che non porta ad alcun risultato. muratori
bigiaretti, 11-92: me ne vado, non me ne vado; la saluto,
me ne vado; la saluto, non la saluto; continuavo nel mio giuoco vizioso
). de luca, 1-2-16: non già quando, ancorché apparisca di qualche
vizioso, ò mancante, nondimeno, non resti esclusa la possibilità di un'altro titolo
: il possesso annuale romano, e francese non vizioso altro non è che una prescrizione
romano, e francese non vizioso altro non è che una prescrizione incominciata. bacchelli,
risulterà nullo o vizioso. 7. non conforme, nella concezione o nell'esecuzione,
de'versi e delle prose, / esser non deti maraviglia alcuna, / piangi dunque
quante espressioni improprie,... non si trovan ne'nostri poeti, e ne'
cadenza viziosa. 8. non conforme ai principi dell'armonia; dissonante,
tuoni maggiori, da un semituono maggiore, non era similmente viziosa? sacchi, 117-95
estrazione d'una dente, è più che non m'aspettava. 10. medie
forava o si lacerava, acciocché più non tornasse nel commercio degli uomini.
nel commercio degli uomini. -che non svolge in maniera adeguata il proprio dovere
son viziosi. moneti, 2-161: io non dico però, che non si deva
: io non dico però, che non si deva avere qualche riguardo alla quantità
: l'anima in corpo al vizioso non serve altro che di sale. 14
/ o stelle! o fiori - cui non vizza il gel! = denom.
... e porvi a vigna e non a pancate o arbuscelli o bronconi,
, che compicci? / -compicci non mi garba: / ribobolo vizzito / sa
ant. vizo), agg. che non è più fresco, avvizzi
a pieghe tagliuzzate sul corpo magro, non sconverrebbe a domenico veneziano. 4.
dantesche ch'egli intercalava ne'suoi discorsi non erano fresche di letture recenti, bensì vizze
un vocabolario a posta, in cui non sia alcun termine di più significati,
f. m. zanotti, 1-7-52: non e da credere, che una parola sia
che una parola sia cattiva, perché non è nel vocabolario; che potrebbe anche esser
entrarvi una volta. foscolo, ix-1-391: non si tosto gli accademici fiorentini s'agiudicarono
ed imposero un vocabolario di dialetto, ma non di lingua, queste parole di dante
: 1 vocabolari e i libri di grammatica non hanno mai insegnato ad alcuno a parlare
della crusca. carducci, iii-12-354: ciò non ostante la ediz. fior, del
del significato. carducci, ii-16-54: non affoghi, come diceva il pulitissimo da
molto poche parole. pratesi, 1-97: non avendone in se stesso né il senso
crudezza di vocabolario e un verismo descrittivo che non avrebbero usato nemmeno tra loro.
, per più che un dilettante; perché non ne possedevasoltanto quelle nozioni generiche, e quel
complesso degli elementi che costituiscono un linguaggio non verbale (con partic. riferimento a quello
interpretarlo. 4. locuz. non esistere nel proprio vocabolario: non essere
locuz. non esistere nel proprio vocabolario: non essere assolutamente preso in considerazione.
in considerazione. -rimanere senza vocabolario: non trovare le parole adatte per esprimere i
: un vocabolarista, rigorosamente parlando, non dovrebbe nelle definizioni creare giammai nuove parole,
, perché egli è l'istorico, non il riformatore della lingua. foscolo,
uso appositivo. mazzini, iii-1-129: non cercherò dei motivi, che possono aver
la parola divenuta oggi notoria, sebbene non popolare, ci si trova anzitutto dinanzi
savinio, 12- 290: linguaggio non nello stretto significato vocabolarìstico; linguaggio come
linguaggio, che vuol essere rinnovatore e non è neppur dialettale spesso, ma ibrido
scrivere il nome di questo pesce se non al modo che di sopradissi.
uso a fette a fette, / non ragna ella e mattina e giorno e sera
e sera? papini, iv-528: non è vero che il tommaseo sia unicamente un
favola. amari, 1-iii-527: qui evidentemente non si tratta di corazze, e se
viene il verbo 'hariolari', il quale non significa altro, come dichiarano i vocabolisti
il toscano dai toscani di toscana, che non sono né accademici, né pedanti,
. j. soranzo, lii-13-250: non solo non bestemmiano, ma nemmeno la lor
. soranzo, lii-13-250: non solo non bestemmiano, ma nemmeno la lor lingua ha
che la lingua toscana dovrebbe ricevere poiché non è altro che una applicazione speciale e
e cose simili. oliva, 336: non so se con vocaboli sì gloriosi possa
tutte dell'uomo. moretti, i-243: non per nulla, se egli come poeta
della sua vita quotidiana, legata ormai non altro che al temporale, al transitorio,
dimonia! b. segni, 9-203: non perché egli avesse la persona mal fatta
, 78-1-33: i predetti 'mimi'e 'ragionamenti'non possono essere compresi sotto il vocabolo d'
loro figliuoli e discendenti in schiatta e non in capi, tutte e ciascune d'
gota m'addormentai. capuana, 10-18: non arricciare il naso, poeta mio,
questi vocabolacci che i vostri dizionari forse non registrano. = voce dotta,
uel modo, dall'alcorano in poi; non ne troverà mai, o molto i
da quello dell'udito, e quello non sviluppandosi specialmente, che nelle società. cattaneo
altra composizione, fuorché canzoni o poemi, non poteva occupar tal posto nell'immaginazione e
lingua ideale comune. pasolini, 8-72: non sapevo ancora scrivere... quindi
tronco / portentoso che parli, a me non porge / questo terror. foscolo,
: or credo, disse il nolano, non esser favola che le muraglia, sì
a tutte l'altre, le quali altro non sono che una imperfetta imitazione di essa
da vibrazioni gloriali, nelle cui articolazioni non si creano occlusioni o restringimenti al passaggio
da solo, perché la sua pronuncia non necessita dell'appoggio di una consonante.
, si guardò attorno smarrita, avvilita, non per sé ma per la damina che
dei grammatici latini, tutte le consonanti non mute; semivocale. p f.
. carducci, ii-10-223: 'or più non s'ha il ribelle squillo a intendere'
intendere'mi pare un brutto verso; non so perché; forse per la posizione
12-9: simili atleti del vocalismo poetico non sempre sono sprovveduti di talento.
la sua frivolità, il suo pettegolismo, non ci fa mai pensare, come talvolta
talvolta quella di verdi: « ma questa non è musica »; perché in rossini
dell'intero spartito. idem, 18-178: non è agevole però seguirli sempre nella torturata
interpretazione generale ch'essa dà del suo personaggio non consente il canto rotondo, raccolto sul
cesarotti, 1-i-52: sembra ch'egli non riconosca nelle voci altro pregio esterno che una
puntazione, il testo di una lingua che non rappresenta graficamente le vocali.
mancini, 1-99: siccome un nome diverso non può produrre stonazione, come non la
diverso non può produrre stonazione, come non la produce la vocalizzazione; così lo
e miracoli. della malibran di cui non ammiravamo, più che il lusso di
orare attualmente e vocalmente, sempre fare non possiamo, perché c'impediscono l'altre
,... le dette autoritadi non si debbono intendere litteralmente. s. caterina
fervore e devozione, in tal caso non doverebbe orare vocalmente, perché la orazione
andando per una sumitae monto streita, non sapiando ben guardà', mise lo pè
, 167: il signore è venuto, non essendo vocato da noi, ed acci
chiamava -e mate te vocava, / co non te consumava, - mate de
, denominazione. lacopone, 69-98: non era sola, -appresso lei stava la gola
quale siamo vocati. rapini, ii-1199: non sono [gli artisti] vocati a
torto si sono maravigliati, che 'l petrarca non gli abbia dato verbo. p.
gradisco questo suo vocativo alla napoletana. ma non dimentico che ho più anni di lei
, con tutto che egli sia vocato, non sa però se egli è degno d'
portare la palma benedetta a chiara, che non s'era accostata per riceverla con gli
, v-6-435: quanto agli artisti, poiché non può distinguere fra essi i buoni dai
questi versi è un 'bicci vocato forese'e non forese donati. 6. designato
aveva dichiarato, fermamente, recisamente, che non poteva resistere alla vocazione pel chiostro.
, stanco di fare il professore; che non è poi un mestiere per cui abbia
roba rubata o passata di frodo, non tanto per bisogno, ma per non perder
, non tanto per bisogno, ma per non perder l'abitudine, e insomma per
ma agli orribili dazi ed al porto non ho vocazione di soggiacere. foscolo, xv-231
della mia vita mi ha fatto credere che non sia (come nel vero, niuna
: la guerra è una vocazione, non è un dovere. è infame che tutti
ad uccidere animandosi d'un odio che non tutti hanno nell'anima.
si dicesse: istituisco tizio e, non potendo e non volendo esser erede, sostituisco
istituisco tizio e, non potendo e non volendo esser erede, sostituisco sempronio,
esser erede, sostituisco sempronio, e non volendo o non potendo questo esser erede,
sostituisco sempronio, e non volendo o non potendo questo esser erede, sostituisco caio
(vocali e consonanti sonore) o non accompagnata (consonanti sorde).
senza vose. leonardo, 2-62: non può essere voce dove non è movimento e
2-62: non può essere voce dove non è movimento e percussione d'aria.
/ gli disse quel ch'a lui non era occulto. tasso, n-ii-441: la
che son nati, possono adoperarla: ma non è conceduto a ciascuno similmente il parlare
ma tra per10 spavento e per lo sdegno non potè articolar la voce. g. b
2-1-86: quanto alla voce, questa propriamente non è che il suono prodotto dagli organi
1-30: « il basso e la soprano non c'è male », disse il
. f. scarlatti, lxxxviii-ii-520: non vo'restar per infino alla morte / di
giulia... che un uomo non è un uomo se non ha una barba
un uomo non è un uomo se non ha una barba da caprone, e una
medesime coppe, massimamente se piccole, non sieno sottilissime, né grosse indiscretamente: perché
voci, che rimproverandogli le sue enormità non potevano essere che spiacevoli, avventatosele contro
: gran colpa è stata la mia, non aver obbedito alle voci di dio,
onde erano presi. pavese, 5-23: non c'era luna ma un mare di
d'altra guisa / che la voce non suona, ed esser puote con intenzion da
suona, ed esser puote con intenzion da non esser derisa. bembo, iii-163:
ariosto, 3-41: io tacerò, per non tenerti troppo, / come al bel
'dario'confermava alla suora, e ricordava non senza dolcezza che a quel tempo si diceva
corrente. magalotti, 9-1-89: ella non è sul vocabolario, ma è pretta
è pretta voce dell'uso, e non mi pare d'averla messa in quel luogo
luogo. -voce morta: parola non più in uso in una lingua.
, ii-156: i giovani, oltre a non perder il tempo astudiare delle voci morte in
ruscelli, 2-315: in effetto questo futuro non caggia quasi mai in occasione d'usarsi
son ridicole a voi medesimi e poi, non distinguendole dalle buone, ci date mescolata
lo scrivervi 'ingombrare', perché la crusca non ne fa un articolo separato, ma lo
aver tradita te de le castella, / non dovei tu i figliuoi porre a tal
è voce pubblica per tutto il regno che non vi sia il miglior uomo d'arme
m'ingannò la voce pubblica, ma non ebbi intenzione d'ingannare. deledda,
da una fonte indeterminata e di cui non si è verificata l'esattezza.
. -voce dì corridoio: notizia non ufficiale, per lo più di ambito
avvenimenti, incontri, trattative su cui non si hanno ancora notizie ufficiali. il
fatto fin d'al- lora. e non mi sorprenderebbe punto se mentre si pubblica,
dissona, e più tosto discorda che non concorda con le voce del core. foscolo
una voce che mi dice: « non ti si presterà fede, ti si accuserà
, iii-182: alle voci del sangue io non son sordo, / sebbene a viaggiar
son sordo, / sebbene a viaggiar non ci guadagno, / mi piace cambiar del
di semplice attesa o custodia alle quali non è applicabile la limitazione dell'orario sancita
questa lezione del pontificato, bisarione, non gli parendo uomo sofficiente a tanto peso
gli parendo uomo sofficiente a tanto peso non gli dette la voce sua. guicciardini,
avere voce attiva e passiva, perciocché non essendo il cardinale 'in sacris', non può
non essendo il cardinale 'in sacris', non può aver voto se non per dispensa
sacris', non può aver voto se non per dispensa del pontefice. de luca,
alessandri, lii-13-118: li gran consiglieri non hanno voce, né ricordano cosa alcuna
né ricordano cosa alcuna, se dal re non sian dimandati. 19. econ
i riscatti, e vietò che alcuno non potesse pigliare né dar danari per grani
voce', che è prezzo fisso, ma non forzoso. usasi questa e nel grano
evita tutti 1 pericoli. la voce non sarebbe altro che quel prezzo, con
abbozzai un saluto alla voce, che non fu corrisposto. 21. medie.
aver fatta una cantata a tre voci, non indegna d'esser letta. in roma
da siena, iii-259: l'obediente non alza il capo della propria volontà al
dante, purg., 20-123: dianzi non era io sol; ma qui da presso
sol; ma qui da presso / non alzava la voce altra persona. tasso,
3-256: amico bello, col marchese non si alza la voce... il
... e a mezza voce per non essere udita dalle case vicine, cantava
143: tutti gridarono ad una voce che non si facevano cristiani per paura, né
perpetua che cammicaro, 12-i-63: io non so se eglino sono colpevoli o no:
voce in consultar questa temo di non mi contradire e poi vogliate darmi su la
fandonie? » moravia, i-557: « non gridare... perché nicazione orale
di sé diventando dicevano come quello riserbo non conservava i pacifici patti. famosi.
razioni si facciano per iscrutinio segreto, e non mai a viva cantante). voce
51: se potesse avvezzarsi a dire 'che non è in voce, che non
non è in voce, che non canta mai, ch'è tormentato da flussione
: assumere un tono severo e auiscritto non dava che lo schema della leggenda: rincamarla
qua e là menando, / come non in forma scritta; di persona, parlando
: in questo stato di cose l'inghilterra non farà la guer « figliuoli
ii-1-226: del sonetto tuo ti dico che non mi dire delle cose che non
non mi dire delle cose che non stanno né in cielo ne in terra.
629: lu dicto consiglio si debbia fare non ad voci, u a levare e
d'uomini esorbitanti e strani. dubito non abbiamo a ire in voce di tutta firenze
ci sono: e chi ode, poi non disode. dante, inf,
'no'. bandi, 1-i-361: lo spagnuolo non intese a sordo, ma parendogli buono
dee., 8-7 (1-iv-735): non potendo più la voce tenere, battendosi
criticarlo aspramente. testi, 3-89: non ho trovato pur un cane che dica bene
se bene egli avevano quello del senato, non avendo il consenso del popolo non pareva
, non avendo il consenso del popolo non pareva loro avere fatto niente: voce
gli uomini commettono le infedeltà a più non posso. manzoni, pr. sp
per forza. tommaseo, 2-ii-400: non si può far buona voce, / cantare
un certo canarino fiorentino ammaestratine, che non vuole si senta altro che la sua
., 18 (316): e non istate a badare, come fanno certi
i-13 (63): questa vocedappoca altro non suona che romor, fumo e vento
isola tirrena. pasolini, 9-214: come non assumere a indicazione di grande peso ai
: con coloro, insomma, che non hanno potuto vincere la resistenza di quel particolare
perché la « voce »... non esprime quell'insieme di idee vociane che
: se stessimo nel nostro angolo, se non ci sbracciassimo tanto nel mezzo della gente
tanto nel mezzo della gente, se non vociassimo tanto, non avverrebbe questo compenso
gente, se non vociassimo tanto, non avverrebbe questo compenso di silenzio dopo morte.
additava il balcone, vociando a chi non voleva saperle le prodezze del fratello. faldella
il volgo che tutto ode e nulla intende non andasse vociando ch'io gli fo ingiuria
, ii-482: il vico... non è, per quanto abbian vociato, il
s. bargagli, 1-278: dirà che non la fiera, di cui essa tiene il
e potrebbono intervenire a fare tale eleczione non possino vociare sé medesimi. statuto del monte
, vocio. nievo, 1-365: non le sarà tanto dolce il notturno vociare
i-287: che vociamo in fallo? / non sai tu ch'io so che voi
il cicaleccio. bacchetti, 2-xxiii-373: non avrei dovuto dimenticare un fatto e una
da sé la conquista e la serba e non di questi vociatori di congressi che s'
sacrosanto d'ogni membro di magistrato il non usare prepotenza,... il non
non usare prepotenza,... il non cercare d'intimorire
la moltitudine con grande dolore, ch'egli non si fallirebbero a vendicare il suo duolo
ho tanto gridato e vociferato che io non so più che mi dire. stra-parola,
, se ci revoltaremo, vi parerà che non è necessa- riodde stare a vociferare qui
risoluto e da scena, « tu non hai mica., so bene io.
mica., so bene io., non ti bolle nell'anima ».
battagliera; parla sempre lui, e non ha a fronte contraddittori, e corre l'
qualcuno. gualdo priorato, 10-viii-87: non condescendendo però il re a domande così
, ii-226: vociferar contra gli iddii / non vi giova. le lingue / loquaci
opposto colore, vociferavano che la mia divozione non era che una commedia. garibaldi,
dalle fanciulle pria d'imbarcarsi, esse non si sarebbero certamente affidate a tale guida
avesse più volte istigato a farlo prendere io non l'avrei mai rinchiuso in un carcere
in modo sommesso zia, che l'anatomia non debba servire ad altro che a far raffi
la ricchezza d'una letteratura. e non potranno essere indirizzati bene fino a che
vociferando proteste per le cerimonie dell'amico che non si era fatto annunciare.
. felice da massa, xliii-281: non si potrebbe pensar il lamento / vociferato
, 4-1-47: intanto i creditori, che non eran sì pochi, sentendo vociferata per
legame sentimentale, dànno per certa una cosa non poi molto strana. 3
canone 75 acciò, che il canto non si restringa in una mera e strepitosavociferazione.
, immane, confusa, nella quale non si distinguevano altre parole che, « pane
continua vociferazione erano per me una fatica non lieve, ed una forte causa di
. 4. notizia corrente, ma non certamente fondata. gheri, 13-ii-294:
fonetiche, realizzazione fonetica vocalica di fonemi non necessariamente appartenenti alle vocali di una lingua
giamboni, 8-ii-115: quelli che non sa né bene né male, ha il
, ha il suo cuore vocolo e non vedente, egli non può consigliare né se
suo cuore vocolo e non vedente, egli non può consigliare né se né altrui.
, come è ciò, che tu non puoi niuna ragione intendere? trattato del
riale veggono sì chiaro, e di là non veggono punto e perciò li appella la
un aroma insolito, non sgradevole, su cui ho preferito non indagare
, non sgradevole, su cui ho preferito non indagare. arbasino, 3-21: dobbiamo
guerrazzi, 2-159: in meno che non si dice 'amen', la ciurma sfrenellando
di modificarla. mazzei, i-387: non vogliate voi essere quegli che voglia racconciare
pigliarono voga maggiore per molte cagioni che non occorre di annoverare. lucini, 2-283:
contento andar vestito anch'io. / e non ci starò a fare altre parole,
del tempo guardare in silenzio, per non fare scialacquamento di sì gran tesoro, e
ed insomma esiste ed oggi opera, se non si voglia dire con profondità, certo
estensione mondiale, una moda, se non un gusto, una voga, se non
non un gusto, una voga, se non un costume, che agiscono in favore
di quelli in voga, tanto per non sfigurare in una conversazione. moravia, ix-404
tre mesi sono una commediante inglese, non straordinariamente bella ma graziosissima ballerina. foscolo,
esser detti 'più in voga', perché non sono certamente i più letti. verga,
a vogare immersi nell'onde, ma non sommersi. 4. volare sbattendo
vogalónga, sf. sport. lunga regata non competitiva che si svolge nella laguna intorno
! salvini, 22-33: nave 10 non posseggo, / né voganti. berchet,
(1-iv-174): li quali, uomini non vocando ma volando, quasi in sul
mente poco sani / l'arte del remigar non intendevano, / ma perché aveano il
avevano avuto ordine di vogare lentamente per non allontanarsi troppo dalla provincia. soldati,
convienmi anco vogare e far forza per non lasciarsi abbattere. tommaseo [s. v
. a. verri, 2-ii-252: non avevo del mio al mondo universo,
a. f. doni, 287: non vi sono io un de quegli amici rari
imparato vogando il remo; lo che egli non si vergogna punto a confessare. crescenzio
. crescenzio, 2-1-50. col quale artificio non è du- bio che un solo
a tre remi più gagliardamente, che non fanno quindici tre. dizionario marittimo militare [
galileo, 1-1-61: andarvi per terra non potevo per l'oscurità, per la pioggia
di frequentare determinati luoghi o persone; non farsi coinvolgere in certe situazioni. verga
de'marinari e de'soldati quasi per non sapere. salvim, 22-75: né
metro, mezzo metro di vantaggio e non c'era più nulla da fare, sembrava
forza segnore, / ed io di ciò non ho disio né voglia. g. villani
voglia male, / a lui s'inchina non con voglia buona. sanudo, lviii-625
fratelli è la concordia rara: / non è rara, ove son le voglie unite
sprezzantemente con chiunque fa le viste di non udirmi. nievo, 323: non
di non udirmi. nievo, 323: non credo... che arrivassi a
mia cattiva voglia. ungaretti, i-76: non ho voglia / di tuffarmi / in
/ di strade. arbasino, 14: non avevamo compiti a casa di nessun genere
compiti a casa di nessun genere, per non sovraccaricarci oltre a quelli di scuola,
recalcitrate a quella voglia / a cui non puote il fin mai esser mozzo, /
vi farò molto più bella medaglia che io non feci a papa clemente ». sansovino
/ per voglia di volare, e non s'attenta / d'abbandonar lo nido,
: le fanciulle perché so'più volubili? non essendo aperte de le cose del mondo
rebber di fame e di freddo, non potendo esser ne'imbeccati né covati dalle
amoruso. giacomo da lentini, 27: non dole c'agia doglia, / madonna,
dei cridi e de le doglie / io non serei del libro al mezo gionto.
un desiderio di cibi e bevande particolari non soddisfatto della madre, durante la gravidanza
altissimo, legnoso, con una testa non più grossa di un pugno, con
. bandello, 1-25 (i-320): non vogliamo che le povere donne possino far
se fanno cosa alcuna che a noi non piaccia, subito si viene ai lacci,
ha l'aria d'un uomo che non abbia mai mangiato a sua voglia in vita
egli stette un gran pezzo, che non potea ricogliere l'alito, tanto ridea di
: egli è vero, infatti, e non posso negarlo, e dio il volesse
, e dio il volesse che io non facessi così ancora nell'altre cose: ch'
così ancora nell'altre cose: ch'io non fo più nulla di voglia. brusoni
me gli rimetto di buona voglia, non che ogni ingiuria passata. manzoni,
una figlia tanto scrignuta e contraffatta da non poter essere chiesa da nessuno, desidera ch'
ubbidisce, e come! dà più che non puole. è un lavoratore di voglia
ella gli soleva porgere agli altri amanti, non domandatoli di ricchi drappi, non rattori
, non domandatoli di ricchi drappi, non rattori d'argenti e oro; ma puri
mariconda, 1-3-3: questo mio desiderio non di meno non ebbe mai tanta forza
1-3-3: questo mio desiderio non di meno non ebbe mai tanta forza con me,
le voglie sue, s'egli prima secretemente non mi fusse divenuto marito. papini,
nievo, 1-485: sembra che l'allattare non la guasti per niente, e
petto fedele. papini, iii-511: non potremmo dire qual parte abbia avuto, in
quella sera. betti, i-339: e non gli mancherebbe una vogliet- ta di ringhiare
ell'é assai ben fresca giovane, non è brutta, la non ha uomini in
giovane, non è brutta, la non ha uomini in casa. g. gozzi
verso di me aveva utato una vogliuzza non mai sazia, una rimembranza non ancora
una vogliuzza non mai sazia, una rimembranza non ancora spenta d'amore.
di vedere que'tanti galantuomini milanesi e non milanesi, di cui mi fate parole
vorrebbe avere. idem, 334: chi non ha danari, non abbia voglie.
334: chi non ha danari, non abbia voglie. idem, 362: con
son leggiere. ibidem, 76: chi non ha gran voglie è ricco. ibidem
è ricco. ibidem, 77: chi non ha quattrini, non abbia voglie.
, 77: chi non ha quattrini, non abbia voglie. ibidem, 188:
ibidem, 188: pasqua, voglia o non voglia, non fu mai senza foglia
: pasqua, voglia o non voglia, non fu mai senza foglia. ibidem,
eo la serva in possanza, / e non mi deia di ben far partire.
fiore [dante], i-190-4: ancor non dè aver fe- mina credenza / che
legandoli con amorosa lenza, / che non si rompe, né scioglie l'amante.
poerio, 2-73: se don cotanto / non m'è largito, della mia volenza
dal caldo della voglievole giovanezza portato, non l'ascolta, qua e là dove
? / fortuna coraggiosa, / fortuna variabil non proterva, / fortuna mia scherzosa,
dell'america votate. nievo, 82: non poteva conoscere quantoin quel frattempo, e con
conoscienza il fiore, / perch'io non volglio a lingua adimandare / quello ond'
della pace. roberti, iii-14: aureliano non avrebbe di poi negato...
contento, o padre: e vedrete che non come discolo vi abbandonai; ma come
. aretino, 20-77: la vogliosa non fu sì tosto in prigione, per cavarsi
grotta / con lei vogliosa [calipso] non voglioso passa. papini, 27-685:
). sbarbaro, 4-43: io non piangevo, già dimentico dell'accaduto,
alla pugna. colletta, ii-22: non farà maraviglia se i napoletani robusti e
. bartoli, 1-5- 27: non si fidando del fervor de'novizzi, che
essere più voglioso, che consigliato, non gliel consentì. 4. dimin.
latini, i-41: lancelotto e tristano / non valser di vo'piùe / quando bisogno
1-80-16: d'angel sembianza -in voi non mancòne. dante, inf, 15-84:
gr., ii-6: voi che marte non rapì alle madri, / correte,
altare quel nome di lorenzo tramaglino, non lo farei col cuore quieto: gli voglio
forz. davila, 613: non è più tempo di proponere vane scuse e
proponere vane scuse e nuove difficoltà; non ne troverete altre, cne quelle che procederanno
. niccolò del rosso, 1-147-1: non vidistivu, madonna, l'altrie- ri
, 1-17: una picciola breve letterina / non ho potuto averne per risposta: /
amorosa, / rendetemi pace, / non mi siate sì orgogliosa, / donna se
piace. ciuccio, 22: e non sembli voi cosa troppo nova, / ché
natura. gallo da pisa, 326: non trovai vostra pare, / cercat'ò
dar tutto vi dono, / e si non l'affeccion mia sì profonda, / che
il discorso a una singola persona con cui non si ha un rapporto confidenziale (ed
latina, dicendo però, voi, e non, tu; poiché questa voce,
state sempre sul 'voi', e fra non molto vedo che andrete al 'lei'; e
ch'io vo ritornando plebeo, e non ho più né titoli, né dignità,
a una persona, con la quale non si ha un rapporto confidenziale, un discorso
del voi. fenoglio, 1-23: io non ci voglio piu stare con quello là
preciso il voi e contrapponendolo a quanti non ne fanno parte. dante,
angeli, del quale / vivesi qui ma non sen vien satollo, / metter potete
quanto al vostro di voi altri mandare o non mandare, io ne lascerò bello el
, 15-9: qui, intanto, non possiamo rimanere tutte e tre...
: a voialtri italiani spender belle parole non costa nulla. moravia, 21-163: ah
qui padre, che. ll'uomo non sa avere prociède alquna volta o a ornamento
anche con uso appositivo. testi non toscani del quattrocento, 84: ve aviso
29: voleva 'etiam'che rado transalpino non potesse dar il carazo alla porta senza
/ dei bimbi si dolea: « non sa cantare! » = frequent
angiotteri, vi-i-417 (99-4): i'non vi miro perzar, morditori, /
ignoranza, mi ha assicurato, che non lascerà mai questa sua vita volagiera.
dilettevole volaménto e conversazione di l'aria non abbia tanto a vile il mio covacciolo
volandièro'« si dice di nave da trasporto non adibita al traffico di linea, che
a cui vali o giri il cervello [non si dice] volandola, girandola,
tu se'un volandolino e che tu non sai tu stesso quel che tu ti
s ricci, 3-201: dunque non avrà mai / giuocato a tumme- glihai
, troppo respinto all'assalto, / non più ridiscese dall'alto dei rami d'un
al cilindro. bacchetti, 1-iii-114: non vedete che l'ulà è stata messa in
giovanotto ci prese di mira? io non sapevo da che parte girare il volano
, come persona che queste cose mai non vide, perocché è stato nutricato nelle tenebre
stato nutricato nelle tenebre della carcere, non l'intende. boccaccio, 1-i-113: giulia
domandò che il corpo del suo lelio non rimanesse esca de'volanti uccelli. libro
quegli che saranno in cielo giammai increscimento non avranno,... egli saranno tuttavia
1-34 (i-412): gli pareva che non gli uomini, ma che le mosche
riguardate i volanti del cielo, però che non sanno né mai sovente né non ricolgono
che non sanno né mai sovente né non ricolgono in grande, e 'l vostro
, 3-588: inclito sire, / cui non son degli dei le menti occulte,
le membra / a forza sciolte, da non si mangiare 7 da volanti o
qualità di serpenti detti volanti e lunghi non più di un metro ma esilissimi, i
con gran delizia nella contemplazione delle forme non aeree della volante. -che incede
così seguendo a scolta briglia la volante non che corrente fiera, molto da la compagnia
accadino e si sappiano simili essempi, non resta perciò che la gioventù dietro ai
sensi sviata, col fuggir la ragione, non segua quasi di continovo a volanti passi
volanti a 60 chilometri l'ora, non gli resta nemmeno il tempo di bestemmiare
. poliziano, orfeo, 133: non son qui lupo o orso; /
attività. - in partic.: che non è assegnato a una sede determinata,
stessi: 'famulos cursores quos'lacchè 'appellamus non esse permittendos', dice quella consulta. galanti
gli occhi molto vagabondi e volanti, né non fanno i predetti segni di devozione e
di riverenzia, cioè quando si pensano non essere veduti dagli altri. -che
è mossa da ordigni volanti e da fluidi non visti. -sostant. bacchetti
, lxxviii-ii-514: e tu, cupido, non ti far sì stanco; / riprendi
). marchetti, 5-54: e non vedi tu forse al caldo estivo / le
né ti stancar se la gentil rugiada / non cade in pioggia dai volanti bissi.
le tue parole a me dette per adietro non sono qualifurono quelle del falso demofoonte a filis
natale ci fa prendere un infallibile e non vano augurio di felicità, e di felicità
vano augurio di felicità, e di felicità non caduche o volanti, ma stabili ed
re qualche altra volante inclinazione, di cui non si può render conto, variando
della corte. 9. che non è attaccato in modo stabile e definitivo;
in modo stabile e definitivo; che non è legato, che non è solidale a
; che non è legato, che non è solidale a un supporto fisso.
nella tecnica dei ferri, il punto non collegato con quello corrispondente del giro precedente
una carta, una pagina); non compreso in un volume (un testo
n. 1. 10. che non si verifica a scadenze fisse; che ha
. -svolto in modo temporaneo e non regolato da un contratto di lavoro fisso
iii-26-212: scrivendo in un giornale quotidiano non isdegnamo le opere di opportunità e la
saltuario e occasionale o, anche, non in esclusiva per una sola ditta.
superficiale. gadda conti, 1-311: non riusciva mai ad avere delle spiegazioni con
arte in cui le linee siano volanti e non statiche, e ai cui panteismo,
che è stabilita sui canapi, e non sopra verghe di antenne, o pennoni.
. 20. milit. che non è disposto in un determinato punto dello
papa, il consigliere d'assemblea che non era schierato apertamente con nessuno dei possibili
del lubrificante sia compresa la millecento se non anche la bella al volante. montale,
. doveva partire il giorno dopo e non pensava già più al suo traduttore. soldati
, mijnheer, facciamo un itinerario e non preoccupatevi di lasciarvi guidare da una donna.
preoccupatevi di lasciarvi guidare da una donna. non sapete che le donne quassù ci stanno
volantinare al petrolchimico o sabotare il siderurgico non saranno operazioni speculari e simmetriche al costruire
: all'oscuramento bisogna riluttare, se non si vuole che per disperazione gli italiani
volapuk qualunque, per intendersi meglio e non avere continuamente negli orecchi quel solo ronzìo
delle flessioni. gramsci, 1-61: dal non comprendere la storicità dei linguaggi e quindi
/ per voglia di volare, e non s'attenta / d'abbandonar lo nido,
di capo. leonardo, 2-103: non si contentando il vano e vagabundo parpaglione
, viii-1-217: lei [la fama] non dormir mai, e volar la notte
o per l'ombra della terra: non credo altro intendere si debbia se non il
non credo altro intendere si debbia se non il suo continuo andamento di questo in
. altrimenti, in un altro contesto non bisognerebbe nemmeno prenderli in considerazione: quanti
-, si sederebbe sul seggiolino e non si volterebbe più indietro ». e.
lui è troppo vecchio per volare e non gli piace, il socio neanche può
di continuare a volare, la pan american non ha trovato di meglio che vendere un
a loro. moravia, xi-251: « non si risponde così al proprio padre »
assalto, e sempre furono ribbutati, non solo quindi, ma anche dalla porta
un'esplosione. frachetta, 771: non hanno [le fortezze fabbricate in sito alto
per aria. mazzini, 58-187: non posso stare a tavolino con la finestra
un filo, l'aquilone / che non son mai riuscito a far volare / da
pur pianamente ragionando; / nel camminar non uso andar volando. pontano, 76
opra si tratta / se a roncisvalle non voliamo ornai. cesarotti, 1-xxxiii-113:
mio, le catene e le inferriate non mi terrebbero che non volassi a voi.
e le inferriate non mi terrebbero che non volassi a voi. carducci, ii-7-282
. se no, ti prego, non farmene colpa: tu sai ch'io vorrei
, svolgere un compito in men che non si dica. machiavelli, i-iii-34:
ii-4-29q: circa quelle tangenti dell'ellissi io non so che diavolo m'abbia scritto perché
2-7 (1-iv-174): li quali, non vocando ma volando, quasi in sul
infido, f sovra il cui dorso non cammina o corre, / ma vola il
fido / si cela agli occhi, che non si san torre / da quella vista.
a. è doni, 2-146: non udite voi mai 1 sospiri che volano per
/ ove del sacro / dolce velen di non sognata circe, / dirce, possente
le quali alcuna volta per nostra infermità non si considerano, onde vola lo'ntel-
onde vola lo'ntel- letto sì che non è alcuna volta desiderio, e sappiamo il
, e sappiamo il bene, e non ci diletta il farlo. chiabrera, 1-i-96
piaceri nuovi e vari parea al conte non navicare ma per l'aiere co'letizia volare
di certe squisite fritture di pesce le quali non si mangiavano che lì. c.
... che il letterato abbia non solo lusinga ma piena certezza morale che
dante, purg., 20-39: non fia sanza mercé la tua parola, /
e, morto che è l'uomo, non ritorna. gaudiosi, i-510: or
. sorvolare. pavese, 7-134: non ho mai visto una campagna così vuota.
-per estens. distribuire rapidamente; non far mai mancare. cesarotti,
per far capire al proprio compagno che non si hanno più carte di quel seme
-voleranno allor che volerai tu, e non più tosto. p leopardi, 151:
trovarsi pronto a volare sui nemici, non appena si fossero avanzati contro i compagni.
basso-, vivere dimessamente, umilmente; non assumere atteggiamenti o comportamenti superbi, prepotenti
suo viaggio; / così, chi sé non corregge a tua scola, / sempre
qual vuol grazia, e a te non ricorre, / sua disianza vuol volar sanz'
animo via da questa terra, tu non avessi nessuna occasione di rammentarti dell'antico
vi s'abbrucia. ibidem, 222: non si può volare senz'ale. ibidem,
l'ho smarrito, se però / non fu volato. = adattamento del fr
tanta gente bassa che è cosa da non credere. = deriv. da volarex
, reattivo. viani, 13-347: non potei finire la parola che lui, agile
al volo mio sì ratta, / che non sai s'io li fermi, o s'
[in europa] spiegano grandi volate, non a far rapina de i ganimedi,
concetti. b. croce, iii-26-216: non possiamo considerare se non come una volata
, iii-26-216: non possiamo considerare se non come una volata, di quelle usuali nelle
che gli diedi, che le sue osservazioni non fossero le più convincenti.
: il duetto... è maraviglioso non solo per la difficoltà del lavoro.
d'una voce eccedente se stessa, non vagliono ad altro che a scorticare gli orecchi
: lo scampanare vicino cessa, e non si ode che una volata di suoni lontani
b. scappi, lxvi-2-22: bisogna non men d'ogni altra cosa una gramola
, tutti quelli che avessero quattro piedi, non ne mangiate. ibidem [tommaseo]
. cino, 408: già non curi barba né volatica. libro di sidrach
volatica che s'apiglia alla carne, e non... si vuole partire,
casotti, 1-4- 74: io non ho tisicume, né gavine, / peste
, / e chi vi dirà fu, non sarà astretto / a far la quarantina
- anche sostant aretino, iv-6-258: non mai nutriscono i nati di loro volatici,
nati di loro volatici, se prima non gli veggono della piuma patema vestiti. dalla
, salmeggiando, leggendo e predicando, non rinchiuderà nel cuore orando, veniranno li uccelli
: perciò ch'elle [femine] non sono guari savie, sono volatiche..
diligenza. d. bartoli, 2-1-37: non v'è in europa animale così volatile
dimestico o salvaggina, che la cina non ne abbondi in assai maggior copia. leopardi
rapidamente. firenzuola, 310: perché non più tosto con tutte le vostre forze
minerale composto di solfore bianco impuro e non fisso e di mercurio bianco impuro e volatile
iii-162: la concia di frangipane, che non solo alli guanti, come da prima
odore d'ambra e di zibetto con un non so che di più grave che lo
che dà alla testa prontamente, se non tarda a svanire. -che si
estrema rapidità (il tempo); non duraturo, effimero, fugace (una condizione
oggi chi scrive cristianamente... non può sovratutto promettersi quella fama volatile dei
coroto in ogni mio costume / che non fu mai sardanapalo o nino. siri,
in ispagna. nievo, 1-vi-364: non mi trovo in tasca che una congerie volatile
cervello. b. croce, ii-2-232: non sono mai usciti da una cerchia
tuttavia cervelli disgregati e volatili, che non hanno saputo mai dominare dall'intrinseco la loro
saprei definire: direi quasi che forma non vi sia, tanto è generalmente leggera,
e. cecchi, 9-297: non in un'arte giapponesizzante, impalpabile e
fomentata dalla quiete del corpo, poiché non si volatilizano così facilmente quelle particelle crude
una fumata rapida, come materia che non lascia tracce, che brucia e volatilizza senza
-dileguarsi velocemente senza farsi notare; non essere più reperibile o rintracciabile (una
a gioe. mancava dino. « non mi sono sentito d'invitarlo, dopo quella
mi disse. « eppoi a rifredi non lo vede più nessuno, s'è
guglielmini, 6-28: lo spirito acido altro non è che le parti del sale fisso
natura poi di questa materia è probabilmente non una soverchia umidità, ma una stipticità,
folta selva che li volativi uccelli volare non potriano. caro, 14-130: guardate i
guardate i volativi del cielo che, non seminando, son pasciuti dal padre vostro
tativo o trascinativo o come si voglia, non sia un lato del corpo loro nel
in cui possono volare gli uomini (non gli uccelli). 4.
questa perdita,... diede non poca gelosia a tutti quelli, che della
, viii-1-222: temere quelle che nuocere non possono, come sarebbe che l'uomo temesse
gli alti volati degli uccelli, de'quali non si vede l'ombra. soderini,
: certo se l'uomo in prima non saghe a quella altezza [di rinuncia alle
umane] con un volato divino, non può mai perfettamente dispregiare la terra.
pers, 123: la balestra mia spesso non erra / scoccando ad or ad or
/ tra lor mangiarsi, che ragion non ànno. foscolo, gr., 115
camminare saltare e volare, anche se non è gran volatore. -con riferimento a
agile volator, / vieni più che non suoli / a far leggiadri voli / con
: dormi, / fanciulletto padrone: che non oda / tu i malevoli spiriti che
croce, i-3-61: stoltamente luigi xvi non si risolse a una pronta e profondariforma della
, e si lasciò trarre nolente -dove non seppe andare volente. gramsci, 6-28:
determinazione divina; per i 'volenti'essa non è determinazione, ma libera volontà landolfi
... facta e fondata / non àn poder di disfar quella gente / che
, v. nolente. -volente 0 non volente, per indicare la condizione di
romantici (quali sono, volenti o non volenti, i più de'poeti odiernissimi.
cui mi ero addetto volenterosamente; ma non mi sono stato però dal fare quel
324: il duca di guisa per non stare ozioso tra tanti affacendati, e non
non stare ozioso tra tanti affacendati, e non lasciare invecchiare ed indebolire la sua riputazione
: io sono ora troppo avventurato, e non mi giudico tanto prodigo della mia felicità
orizzonte si dischiudeva per me ed io non avrei saputo volgere gli occhi altrove, pensare
me pare ch'enea in questo luogo non veggia l'idee, ma l'intelligenze »
volonteroso, /... / e'non potrà tener nulla nascoso, / già
tener nulla nascoso, / già tanto non fia saggio né certano. 5
asilo nella corte di guidobaldo di urbino, non consentì si recasse ingiuria al suo successore
buono, sempre quando ode detrarre, non che elli lo stia a udire volontièri
spender voluntièri li danari in libri, non direi apertamente e assertivamente: io son
nel vicinato. borgese, 1-15: non gli parlava volentieri delle sue miserie fisi
: come volenteroso servidore, il quale non solamente il comandamento aspetta dal suo maggiore,
. cesarotti, 1-xxix-175: l'interesse non è figlio del diletto e padre dell'
dell'attenzione? la memoria corroborata da questa non è allora volonterosa, tenace, piena
fare qualcosa. giamboni, 133: non essere volenteroso di troppo accusare altrui.
femina fi incontanente / volontarosa più che non fu l'omo / di mangiar il suave
travagliare e me e li altri che non hanno simile desiderio. d'annunzio,
date redini, e quindi fa grazie al non volenteroso padre. -impaziente.
, inf., 27-119: ch'assolver non si può chi non si pente;
27-119: ch'assolver non si può chi non si pente; / né pentere e
e vorrei più volere, e più non voglio. boccaccio, dee., 4-6
voluto andar dietro a'sogni, io non ci sarei venuto. sercambi, 1-i-66:
viii-231: la vera sicurtà che uno non abbi a fare male, debbe essere fondata
fare male, debbe essere fondata che e'non possa, non che e'non voglia
essere fondata che e'non possa, non che e'non voglia tasso, 7-11-92:
e'non possa, non che e'non voglia tasso, 7-11-92: signor, vorrei
scortese / mia richiesta od ingrata a voi non fia, / il nome e 'l
488: l'amerigo..., non volse prometter di sé cosa alcuna.
. pallavicino, 1-447: chi solamente vuol non dannarsi, non ha il voler che
: chi solamente vuol non dannarsi, non ha il voler che bisogna per non dannarsi
, non ha il voler che bisogna per non dannarsi: perocché in tutto ciò che
mestiero di sforzo, si fa meno che non si volle. goldoni, iv-357:
tuoi capelli. moretti, 143: non ha fame e non ha senno / questa
moretti, 143: non ha fame e non ha senno / questa figlia tutta orgoglio
.. ». montale, 1-45: non domandarci la formula che mondi possa aprirti
solo oggi possiamo dirti, / ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.
ciò che non siamo, ciò che non vogliamo. -nel modo condizionale per indicare
. io. massaia, ix-92: non poteva intanto menelik tagliar corto, e
forze naturali. pratolini, 10-51: non sei mai stato nemmeno dove...
: la porticina di legno del retro non voleva aprirsi. 2. desiderare
volgar., ii-655: se quegli non ti vorrà, io ti dico che senza
13-108: guardati, quando averla ora non vogli / supplichevole amante e lusinghiera,
giuliani, i-483: se ti piace, non c'è altro che far l'accordo;
. machiavelli, 1-viii-60: siro, non ti partire, i'ti voglio un
. villani, 10-100: appresso di sé non volea uomini vir- tudiosi né d'autorità
lettere, avea chiesto una lettera che non aveva avuta. -ricercare lo scontro
. caro, 12-iii-252: nondimeno io non ho voluto che mio fratello gli cavi
per certe vie storte, le quali non sono degne di lui. tommaseo [s
a roma anch'io, ma i miei non vollero. 5. accettare una
richiedere e citare da la signoria, non vollono comparire. boccaccio, dee.,
, i-iii: uccisono tutti quelli che non vollono acconsentire a pigliare l'armi.
dare per quelle cose uno reale: lui non volse. -ammettere, riconoscere.
a chi le vuole ed a chi non le vuole. 7. chiedere
di nostre antichità dominici, 1-156: non essere umile in questa parte, ma insegna
: il che se è così, io non disputerò punto contro di lui, essendo
nel terzo dell'etica'vuole, il non temer le cose che posson nuocere,
alli più degni, e che questi non si possano posporre alli meno degni.
in fianco della maggiore, si vorrebbero, non si sa su qual fondamento, di
sfornir i confini e le fortezze, che non sono molte dei debiti presidi, possa
b. croce, iii-9-174: l'autore non si è ancora collocato nel centro del
dottrina loro, ma le loro opere non vogliate fare. leggenda aurea volgar.
volgar., 511: buono cavaliere, non volere perire meco. marchetti, 5-84
meco. marchetti, 5-84: onde non voler tu, solo atterrito / dalla sua
e che si facci subito scultallo, / non di marmo o di bronzo; anzi
trarre quel profitto che si conviene, legger non si vogliono questi proverbi andantemente.
condizionale e deprecativo: a meno di non; per non. boccaccio, vii-15
: a meno di non; per non. boccaccio, vii-15: contra mia
vii-15: contra mia voglia, s'io non voglio / lei riguardando perder di vederla
ci manteniamo umili e bassi, se non vogliamo perdere quanto facciamo e quanto sappiamo
andando avanti, che affare vuol essere: non ne deve rimanere uno scompagnato. nievo
giamboni, 130: gli giudici di dio non sono da ricercare, ma tacendo e
tre cose, sanza le quali essere non può: vuole essere dolce, e non
non può: vuole essere dolce, e non amara; e comandata interamente, e
amara; e comandata interamente, e non spontanea; e con misura, e non
non spontanea; e con misura, e non dismisurata. s. caterina da siena
s. caterina da siena, i-125: non vuole essere tiepida, né imperfetta la
più i gran signori d'esser lodati se non da lingua o penna che sia famosa
tua grazia / quanto vuol cosa che non fu più mai. marco polo volgar.
davanzati, i-157: ammazzarne tanti insieme non si poteva, i tradimenti volevan tempo.
mezzo tra le cose corruttibili e le non corruttibili. algarotti, 1-viii-12: non si
le non corruttibili. algarotti, 1-viii-12: non si vorrebbe mai nelle pitture mescolare l'
32-146: al secol proprio vuoisi / non contraddir, non repugnar, se lode /
secol proprio vuoisi / non contraddir, non repugnar, se lode / cerchi e fama
. 17. locuz. -a non volere: per non. paganino bonafè
. locuz. -a non volere: per non. paganino bonafè, xxxvii-121: la
la staxon del bon piantare / a non volire ponto fallare / sì è del mexe
son tutte formalità; e anche noi non possiamo trattar la gente a seconda del nostro
e con gli amori molto o poco reverendi non si dismettono mica così subito.
ha parlato così, è perché lui non sa... » « che volete
e quasi di sfida che la cosa non può essere. 'come volete voi che
volete voi ch'io possa credervi, se non avete mai detto la verità? '
meglio? che ne vuoi tu?, non si può chiedere, desiderare di più
sera giungemmo al fiume guendua salvi, ma non sani. de amicis, i-197:
istruita come dio vuole. -dio non voglia: v. dio1, n.
334: uomo tortuoso e infelice, che non poteva essere leale, nemmeno volendo.
sì carca, / ch'i'medesmo non so quel ch'io mi voglio, /
sp., 38 (669): non trova mai tanto che le basti,
le basti, perché, in sostanza, non sapevaquello che si volesse. piovene, 7-552
: la critica parigina è fredda e non capisce. la sua maggiore accusa è che
arrabbiato'sbraita contro tutto e tutti, ma non sa ciò che vuole.
questi discorsi di medicina, ne'quali non volendo, io mi sono innoltrato, vagliano
. 33. -non volersi più: non andare più di moda, essere sorpassato
2-22: questi matrimoni duri duri i quali non si rompono mai, adesso non si
quali non si rompono mai, adesso non si vogliono più. secondo le regole
., 8-2 (1-iv-677): io non so, chiedi pur tu: o vuogli
beni temporali dell'umana cecità, che non vede oltre dalli sensi è chiamata fortuna,
, ii-347: la miseria è quella che non ci lascia que- tare del nostro stato
. loria, 5-156: se dio vuole non abbiamo bambini a tenerci incatenati.
, se si cangia in odio, non credo che sia il più pestifero veneno al
empietà. -voglia 0 non voglia: piaccia o no.
marchetti, 5-101: dunque, voglia o non voglia, è pur mestiere / che
dal corpo / della sua gravità nulla non toglie. -voglio dire, vogliamo
giovare. boccaccio, v-222: elle non ti metteranno in disputare o discutere quanta
fosse costei; e per soddisfarlo, non ci vorranno né anche qui, troppe parole
, n. 30. -volere 0 non volere, volere 0 no: in un
. ficino, 6-131: al non nonvolere l'uno de'due seguita per
seguita per necessità, o volere o non volere; come al non odiare per necessità
o volere o non volere; come al non odiare per necessità seguita o amare o
odiare per necessità seguita o amare o non amare. massaia, viii-103: non dipendendo
o non amare. massaia, viii-103: non dipendendo solamente da me il far presto
e risolvere le questioni, volere o non volere dovetti armarmi di pazienza, e ritardare
fece in un articolo semiserio, che non riusciva a celare l'imbarazzo.
, tu la vuoi meco, e non t'appaga / condotto avermi, ove condotto
: / tu la vuoi meco; e non ti sazii mai / di rinnovarmi al
fierissima lotta, e ne volle alfitaha perche non si mise al suo fianco. pavese
fianco. pavese, n-i-554: spero non me ne vorrete per la mia franchezza
altri, ancorché a ciò persuaso da riguardi non volgari, ma finisco sempre col ricordarmi
, che chi vuole va e chi non vuole manda. -chi non mi
chi non vuole manda. -chi non mi vuole non mi merita: v.