vol. I Pag.16 - Da ABBARUFF AMENTO a ABBASSARE (20 risultati)

gigi, a far risposta, / non so se e's'è che troppo t'

1126: abbaruffare, il quale altro non è che un allungamento intensivo di arruffare

che le donnaccine di per le strade non avrebbero cuore di dirsi. nievo, 291

monferrini: dopo il fatto, tutti dicevano non esser- visi trovati.

: prov. sapiente, che insegna a non volere dell'altrui: cosa piena di

di giuoco sì temperatamente, ch'elli non abbia abbassamento di dignità, né diffalta

senza che lui lo sapesse, un non so che di più alto e di più

morale bassezza. nievo, 847: non ultimo conforto era l'abbassamento dei tristi

prezzo, rinvilio 'è metafora da non invaghirsene. = deriv. da

cima / et abbassarsi in guisa, che non scorge / dove è piano il tercen

ed il papa fu il primo, non avendo pazienza che abbassasse la polvere per il

abassa la fronte, / e per vergogna non sa che se dire. anguillara,

a queste note, / deh, se non sei scortese, il ciglio abbassa.

armandi abbassava dinanzi agli imperiali vinto ma non macchiato il vessillo della rivoluzione romagnuola.

s'abbassano come in colpa, e non può far niente per i suoi figlioli

iacopone, 91-140: lume tanto divino non se pò maculare / per colpa,

a suo modo, e abbassava chi non li consentia. g. villani, 8-12

voluto usare la autorità pontificale, se non col patriarca, per abbassare la sua

la sua superbia. savonarola, iii-195: non è stabile el tiranno, ma ora

potenzia, abbassonno e'potenti, e non vi lasciarono prendere reputazione a'potenti forestieri

vol. I Pag.17 - Da ABBASSATO a ABBASSO (29 risultati)

se 'l fa signore, / ch'ella non vede come poi rabbassi, / qualunque

sorte. c. gozzi, i-57: non era stata che una politica finzione per

ingrandirli. giordani, ii-5: certo non mi abbassò l'animo la vilissima iniquità

cose che degradano; e in questo senso non si direbbe, assolutamente, che abbassano

di poco affare / le man dottissime non abbassare. idem, 914: ah quei

la cresta / in veder che de'suoi non campa testa. goldoni, vi-405:

243): e se i prepotenti non vogliono abbassar la testa...,

i-324: potevasi rispondere... firenze non aver mai per niun signore abbassate le

7-31: umiliati, e abbàssati, e non ti vantare. seneca volgar.,

: neuna maraviglia è se l'uomo non si turba nella tranquillità, ma egli è

508): e doveva star attento a non lasciar troppo trasparire nel volto e negli

il sentimento interno di compunzione, a non abbassarsi troppo, per non esser troppo

, a non abbassarsi troppo, per non esser troppo esaltato. tommaseo [s.

abbassa dinanzi a dio, sa poi non s'abbassare cogli uomini ad atti indegni

una preghiera l'uomo s'abbassa; non si degrada se non con atti più

uomo s'abbassa; non si degrada se non con atti più gravi. infelici coloro

, in cantina... ma non si abbassava mai a giocare con lui.

parola è questa, abbassarmi, per non dire gentilmente degradarmi, a furia di

enfertate el n'ha fatto cascare? / non t'èi poduto dai vermi adiutare:

acciocché 'l fiorino d'oro montasse e non abbassasse. m. villani, 9-26:

, 361: [le monete] non hanno prezzo fermo, ma ora alzano

farlo da te... bada di non dimenticare d'abbassare gli zeri.

ha detto giù il sigaro, e non abbasso il sigaro '• = deriv

quello ch'abbasso avesse messo, acciocché non sia cagion di seccarlo. ariosto,

: che quando son pieni, perché non trabocchino, giunta l'acqua a un

., 4-1 (391): non il mio peccato ma quello della fortuna riprendi

riprendi, la quale assai sovente li non degni ad alto leva, abbasso

troppo, l'altro piatto della bilancia non vada in aria. pea, 3-81:

e abbasso ai crocicchi, ma lui non parteggiava per nessuno. silone, 5-224

vol. I Pag.18 - Da ABBASTANZA a ABBATTERE (49 risultati)

affetti onesti, onorevoli e divini, non solamente troppo, ma abbastanza mai attendere

solamente troppo, ma abbastanza mai attendere non possiamo. boiardo, ii-17-38: or lasciamo

2-9: [il vostro] venerando e non mai a bastanza lodato e onorato padre

vinci] oltra la bellezza del corpo non lodata mai abbastanza, era la grazia

intorno a queste forme delle consonanze, non mi parendo che la ragione che comunemente

parafi, uditori, d'aver detto non solamente abbastanza, ma anco a superfluità.

promettere amicizia e corrispondenza a que'che non sono spalleggiati dalla fortuna. cesarotti, i-126

il genio di dante mostra abbastanza che non era schiavo del proprio idioma. bertola

del proprio idioma. bertola, 247: non si può dire abbastanza dell'effetto che

abbastanza, e che il male venga dal non vendersene abbastanza per il consumo. [

, e che il male venga dal non vendersene a sufficienza pel consumo]. pellico

. pellico, 176: pareami di non potere essere mai abbastanza grato al signore

il di più apporterebbe abbondanza, ma non tornerebbe soverchio. nievo, 138

la prima volta il suo nome gli parve non abbastanza grazioso e carezzevole per albergar degnamente

tanto gentili. carducci, i-131: or non ti par egli ch'io abbia pianto

fine, come una signora, e non trovava mai cosa abbastanza bella pel suo

: tremava al pensiero che forse egli non avrebbe saputo esser virile abbastanza per punire

: il trotto fitto de'suoi cavalli non gli sembrava a bastanza veloce. panzini,

da svolgere. deledda, ii-13: non avevamo capitali abbastanza perché egli potesse fare

imparare bene il tuo mestiere, e non credere mai di averlo imparato abbastanza. soffici

diceva abbastanza. tozzi, i-245: non si rendeva abbastanza conto di quel che

l'animale sarà / abbastanza ignaro / per non morire prima di toccarti. slataper,

. slataper, 1-157: le tue mani non sono più abbastanza forti per il martello

già calvo abbastanza perché sulla mia testa non si vedesse tonsura. pratolini, 2-181:

: quando si è dato tutto, non si è dato ancora abbastanza. 2

. averne abbastanza: esserne stanco, non poterne più. tommaseo-rigutini, 38:

dicono averne assai d'una cosa, non solo per non ne volere di più,

assai d'una cosa, non solo per non ne volere di più, ma anzi

di durata. tozzi, i-311: non devi piangere. mi arrabbio di più.

differenza par questa: che il primo (non molto usato però) si fa d'

i sommi imperadori ed i grandissimi re non hanno quasi con altra arte che d'

con altra arte che d'uccidere, non uno uomo..., ma infiniti

abbatterla, per paura che il fuoco non s'appigli tosto alla mia. svevo,

: la scure al primo / colpo non l'abbatté ma sol l'incise /

: i grandi uomini... non dormivano in pensare d'abbattere giano della

stato abbattuto, perocché lo ingrato popolo mai non rende altri meriti. m. villani

e abbattere colle false accuse, ove non possan vincere colla verità. arici, 59

: io era convinto che i lumi non debbono diffondersi se non con mezzi legittimi

che i lumi non debbono diffondersi se non con mezzi legittimi e giusti, mai

i rottami. papini, 27-1193: non vi fu cosa grande, alta,

alta, nobile, santa che tu non tentassi di abbattere o almeno d'insudiciare

spiriti miei / per modo tale che non so che parli. g. villani,

suoi fati abbatteo..., non £0 perché uopo gli sia di cercare

maggiori sembravano opprimere questi invisibili animalucci, non riuscirà gran fatica l'abbattere tutti insieme

difficile. idem, iii-3-196: or perché non sarà permesso all'anima ancora di abbattere

ii-13-54: le verità definite dai filosofi non si abbattono a vicenda, ma si

ii-169: no, vile vita, tu non mi vincerai; no, mostro,

vincerai; no, mostro, tu non mi abbatterai. tozzi, 2-95: queste

, abbatterono completamente il giovane; che non seppe più rispondere. idem, i-185

vol. I Pag.232 - Da AGENZARE a AGERE (24 risultati)

alla composizione e generazione delle cose che non hanno né moto né vita. al

vi concorre come, agente, e non come forma. campanella, 2-41: dicono

il senso da lei nascano, e non vengano dalle cause agenti. idem, 2-97

], che è significar, e accennar non una cosa, come il nome.

, operando secondo la sua natura, non può in un medesimo oggetto esser cagione

i diretti agenti di un fatto, non ne hanno di solito la conoscenza o l'

al mutato essere dell'agente, che non è più quello pel fatto stesso di

panzini, ii-582: [egli] non era agli occhi della signora marchesa che

beatus assaporasse tutta la mortificazione di essere non soltanto l'agente dell'epidemia spagnola,

posto ad cavalo, / ciascun uom chi non me tien credenza, / uom geloso

ii-129: vista né riso d'altra non m'agenza, / anzi mi tegno in

, v-114-22: li drappi di vestir non mi s'agienza, / né bono

mi s'agienza, / né bono non mi sa lo manicare. guittone, 3-22

. cino, iv-206 (79-60): non sai tu, frate, quant'io

l'agenzia pubblicitaria ci raccomandava soprattutto che non facessimo chiasso, non fumassimo, non

raccomandava soprattutto che non facessimo chiasso, non fumassimo, non parlassimo...

non facessimo chiasso, non fumassimo, non parlassimo... così la pubblicità,

era veramente efficace, perché la gente non si occupava di noi e guardava ai

volendolo gratificare, lasciar che tale agenzia non gli potesse da'figliuoli esser levata senza

è così chiamato, perché dura assai che non marcisce. tommaseo [s. v

(dall'agg. àyflpatoc; 'che non invecchia '): nome ripristinato da

filosofi, filosoficando secondo naturale processo, non vedeano che una cosa potesse agere,

ovvero fare in alcun'altra, s'elle non erano simili, ovvero conformi insieme.

: vedendo aristotile che la potenza passiva non age, ha trovato che ci sia un

vol. I Pag.233 - Da AGEVILE a AGEVOLE (34 risultati)

pure si vede senso, debole perché non si manifesta se non con la generazione di

, debole perché non si manifesta se non con la generazione di vermi, ché

al religioso tenere la religione, che non è al mondano tenere la sua vita.

unità di lingua in italia, quando non ci fosse mancato l'aiuto delle circostanze

agevola le battaglie agli cominciatori, acciò che non sbigottiscano per le forti battaglie dal principio

pellico, ii-98: quella condizione che non è povertà, e che avvicinandoti quasi egualmente

: e questo [partito] presi non per agevolarti, ma per esser più tosto

agevolarci nati. tasso, 8-36: e non temer che nel paese estrano / ti

. machiavelli, 6-6-460: il papa non lo tratta ancora come prigione per la

una operazione qual si sia, dice non solo l'agevolamento attuale, ma

: questo è il caso maggiore, ma non unico, di scavi agevolati dai bombardamenti

tutto il populo tu se'gravato e non puoi pagare, e con questo ne se'

il die di cotale agevolazione senza mezzo non pagherae le quantitadi predette,..

è diventare l'uomo ricco, perché non ha a fare altro, che a spregiare

che eziandio se sine volessero rimanere, non potrebbono. bartolomeo da s. c.

. francesco da barberino, i-249: non t'armar tutto in fretta: /

a passare a quegli da piè, non che a quegli da cavallo. albertano

ciamento de'vizi, che rimanere e non poi ché l'ài cominciato...

ài cominciato... più agevole non entrare nel vizio che uscirne, da

: per battaglia [il castello] non si potea avere, ma era agevole ad

, 81: quello che l'uomo non guadagna è più agevole a spendere che

maggiore. della casa, 772: non è cosa veruna da fare più agevole,

/ strazio d'offese membra a te non chiede / l'agevol pesca del corallo

167): le rispose che il perdono non bastava desiderarlo né chiederlo; ch'era

. lambruschini, 1-40: mezzi soprattutto non agevoli e non cari, perché ripugnano

1-40: mezzi soprattutto non agevoli e non cari, perché ripugnano alle passioni di

. panzini, ii-57: obbiettai che non era cosa agevole per me cominciare il

o poco familiari, e di cui spesso non è neppur agevole avere tra mano i

molto semplici e agevoli, anche perché non aveva mai avuto a disposizione grosse somme

. bibbia volgar., vi-29: non essere agevole a crucciarti; imperoché l'

agevol villanel che sia, / di me non avrebb'altro che 'l peccato.

agevoli riposi. poliziano, 87: e'non è tanto il mormorio piacevole / delle

/ nelle tue chete stanze; e non ti morde / cura nessuna. 5

, facilmente. varchi, 18-1-165: non mi parrà fatica di fare nella fine

vol. I Pag.234 - Da AGEVOLEMENTE a AGGANCIO (18 risultati)

più agevolezza che le vecchie già putrefatte non fanno. palladio volgar., 1-40:

volgar., 1-40: l'aie non siano troppo dilunga dalla villa per l'agevolezza

, 549: 1 pesci nella lor acqua non con più fatica noteranno verso la precedente

essere la dote degl'ingegni mediocri che non sanno il perfetto dell'arte. settembrini,

.. di raccontarvi cose, se non grandi ed inusitate, almeno utili e dilettose

, i-93: la grecia... non solo comunicò a tutte le lingue sin

io vivo, /... che non seria far bon un cattivo / sì

sopra suoi piedi istare, se prima non à un anno compiuto e passato, per

(96): la giovane, che non era di ferro né di diamante,

, 9-25: sono alcune cose le quali non si possono agevolmente conoscere da noi,

i-182: la fortuna la quale agevolmente non può essere ingannata né placata. idem

tu se'stato tradito ora, perché tu non possi un'altra volta essere più agevolmente

in forza, e in maestà, non che uguagliare, superi qualunque altra delle

fatiche e agli ordini della milizia: non così de'marinai. [sostituito da]

qualcosa). faldella, iv-153: non vedendola a comparire si ag- gaiò a

. = neol. che il tommaseo non registrava ancora. agganciante (part

tombari, 2-225: quando fecero per ritirarsi non vi riuscirono: le corna s'erano

la risposta. deledda, ii-1004: egli non ricomparve... ella però sentiva

vol. I Pag.235 - Da AGGANGARE a AGGETTARE (12 risultati)

. ugolini, 15: * queste ragioni non mi aggarbano', dirai: 'non

non mi aggarbano', dirai: 'non mi persuadono 'i suoi modi assai mi

, i-267: né è da dubitare che non sia per riuscire aggarbatissimamente.

grossa sì, ch'aggavignato un uomo non l'arebbe con le braccia. valerio

sermenti. buonarroti il giovane, 10-908: non vo'la sorta mia, / mentre

piccolo elemento d'un ingranaggio; oggetto non ben definibile. civinini, 1-353:

seneca volgar. [crusca]: non credi tu che la neve, che

che l'uomo bee di state, non aggeli e agghiacci dentro le 'nte- riora

ancora il mare... benché non a qualunque rigor di freddo bastevole ad

sul viso. idem, 19-298: e non pianse nemmeno di rabbia quando gli colò

dei cinesi. idem, i-429: non è veramente un medesimo il magistero della natura

vii-3-118: la marza o l'occhio non è bastante ad ammorbidire e aggentilire tutta

vol. I Pag.236 - Da AGGETTATO a AGGHIACCIARE (19 risultati)

tommaseo [s. v.]: non a tutti è dato aggettivare con garbo

la norma dell'analogia serve a chi non abbia quella dell'uso vivente e il

[s. v.]: aggettivazione non conforme all'indole della lingua.

questo nome 'sentenze ', se non vi è posto aggettivo, che significhi il

disse lo inquisitore. alberto cominciò; e non accordando l'aggettivo col sostantivo, giunse

gli aggettivi a maniera d'avverbi, non variandoli avanti a voci di qualunque genere o

, più universale, che nelli altri non adiviene. marmi, i-57: ma quello

aumentativi, e di diminutivi, de'quali non meno nell'aggettivo, che nel sustantivo

di dare due aggettivi ad un sostantivo non legati da una parti- cella copulativa:

artefice, ed altre tali maniere che non sono della nostra lingua. cavour,

della corona adoperava un aggettivo che forse non è abbastanza appropriato, parlando del paese

aggettivi... son tanti che non si sa a quale tener dietro. ojetti

gli aggetti de'pilastri, hanno di giro non meno che 320 palmi romani. idem

31 (87): la quale resistenza non si dee fare per modo che si

è sottomettere, e sottomettersi, più che non conviene. = voce semidotta (

fondo io avevo sempre saputo che emilia non mi amava più. ma sentirmelo dire da

il core, /... / non può tener nel letto il corpo saldo

un pappafico di nuvoli per paura di non agghiacciare. leonida, iii-265: tu nel

fiorite voghe / primavera per te mai non ritorna. d. bartoli, 34-106

vol. I Pag.237 - Da AGGHIACCIATO a AGGIARDINARE (21 risultati)

ch'io n'agghiacciava; e ancor non m'assicuro. idem, ii-695: [

cristiano s'accendeva alle voluttà della passione non mai provate e s'agghiacciava agli sbigottimenti della

perpetuamente verde come la palma, ma non resiste all'ingiuria del freddo et agghiacciato

in gemme nel- l'umor petrigno, non altrimente che gli zuccheri e sali.

comincia ornai (da l'agghiacciato petto / non più mai sparsi) ad esalar sospiri

è al di fuori. dentro, voi non avete che un'aria fredda, agghiacciata

3-8: agghiacciato mio cor, ché non derivi / per gli occhi e stilli in

converso? / duro mio cor, ché non ti spetri e frangi? leopardi,

: la vivacità dell'immaginazione... non mai veramente spenta in loro, né

nievo, 266: questi temperamenti agghiacciati non mi talentano. verga, i-104: agghiacciata

agghiaccia. redi [tommaseo]: non voglio inghiottire quel freddo lunatico agghiacciatóre dell'

si veggon. fiacchi, 1-1-90: non passò molto / di tempo, che

travaglio... che se io non riparavo e'cascava morto certissimo. redi,

e tutta posta quasi fuori di sé, non ricevea veruna consolazione. ser giovanni,

egli era sì forte agghiadato, che non poteva parlare. giov. cavalcanti,

all'estremo dell'agghiado, / ch'ei non san più s'e'son freddi o

6-18: appartengo al ceto medio, che non dice mai le cose come sono,

! bocchelli, 1-ii-510: e dov'anche non fossero state rotte le strade, ognuno

/ alcuna volta faccia / cosa che non soggiaccia, /... / non

non soggiaccia, /... / non ne pigliare esempio. iacopone, 14-32

, fura, enganna, esforza, non ce guard'a mal parire: / con

vol. I Pag.238 - Da AGGIGLIATO a AGGIOTATORE (15 risultati)

di terreno a uso e coltura di giardino non comune, ma chiaro, e sulla

agio era tanto più pesante quanto che non si trattava di biglietti di azione, non

non si trattava di biglietti di azione, non di biglietti di corte. boccardo,

: di cambio e corsi e aggio, non c'era la minima nozione. 2

s. v.]: certi potenti non soggiogano i popoli colle armi, ma

ritardo, ritardamelo, indugio ', non è voce da adoperarsi, e né meno

. petrarca, 9-7: e non pur quel che s'apre a noi di

, / ma dentro dove già mai non s'aggiorna / gravido fa di sé il

che quando il dì s'aggiorna, / non sia di tanti e così bei colori

che ornai lo dio [il sole] non giunga, / al cui nuovo apparir

.. / odia la luce, e non sì tosto aggiorna, / che a

sagrestano s'era rintanato; di preti non se ne trovavano più. giocosa,

l'aggiotaggio era un fatto accidentale che non si manifestava se non da quando a

fatto accidentale che non si manifestava se non da quando a quando in alcune eminenti circo

voluto far fallire una nazione nemica, non potea fare altrimenti. = deriv

vol. I Pag.239 - Da AGGIOVARE a AGGIRARE (26 risultati)

quello è da osservare dove la natura non aggiovi gli orti con l'acqua. idem

, affinché per qualche aggiramento di capo non cadessi giù. 3. milit

posso da discosto, sì che egli non mi vegga, seguitare, i'non sono

egli non mi vegga, seguitare, i'non sono per avere manco che bel tempo

strada, / parlando più assai ch'io non ridico. ariosto, 12-13: con

riguardo, si foderano di raso per non consumarla. 2. far girare

tergo. panzini, i-745: cicerone non aveva attaccato di fronte il diritto:

. savonarola, iii-213: la notte non può dormire riposato, ché sempre si

si aggira e pensa a qualche cosa e non può pur fare uno sonno in pace

a me, che arete pace; non andate tuttodì aggirandovi. idem, iii-197

bene el filosofo: « de futuris contingentibus non est determinata veritas! *. aggirati

la debolezza e la stanchezza, per non avere in tre giorni, si può dire

cosa sciocca o biasimevole, e da non dovergli per dappocaggine... riuscire

8-68: io 'l vidi; e non fu sogno, e, ovunque or miri

aggirarmi nel vortice de'ricchi, che non giova se non a darmi il capogiro,

vortice de'ricchi, che non giova se non a darmi il capogiro, e a

che niuno intendeva, così la ragione non poteva aver luogo. arici, 173:

continuamente le dita. negri, 2-946: non si guarisce della malinconia di venezia notturna

ruota. bontempelli, 8-83: anche se non tornerà più, se naufragherà, se

sopra un pollaio. idem, 30-172: non mi restava che gi riarmi all'aperto

all'altra sala. stuparich, 2-360: non poteva abituarsi a saperlo per le strade

a saperlo per le strade solo, non accompagnato da nessuno: così voleva lui

si punisce, imperoché, come il cerchio non ha. né principio né fine,

principio né fine, così questo vizio non ha né principio né fine naturale.

: allora v'è grandissimo pericolo che non aggiri il capo. idem [luciano]

'. nievo, 83: la conversazione non si aggirava sempre sopra questi altissimi argomenti

vol. I Pag.240 - Da AGGIRATA a AGGIUNGERE (26 risultati)

dante, inf., 8-79: non sanza prima far grande aggirata, /

, tuttavia in questo fatto, dove non può avere interesse, penserò pur di

credere. allegri, 1-3: come che non tremi così fatto strumento [il frullone

.., ma per falso e aggiratore non vorrei davvero. 2.

un ponteruolo d'argento, a fine che non si svolga l'aggiro fatto d'essi

presunzione, aggiudicante a sé quello che non le appartiene, suscita contro sé pregiudizi

[s. v.]: siccome non solo il giudice, ma la sentenza

impreveduta di amleto, ofelia, forse, non capisce ancora. 3. rifl.

si fa per contanti. se il prezzo non è pagato, si procede immediatamente a

.]: nel senso meramente legale, non nei più ampi del verbo: *

aggiudicazione. nardi, 2-93: io non sopporterò mai che alcun di voi,

duplice pubblica enunciazione del prezzo raggiunto, non è fatta una maggiore offerta.

cosa, che intorno a ciò facea, non era altro che aggiùgnere legne al fuoco

457): temendo la donna di non aggiùgnere al suo danno vergogna, pensò

più di bellezza uno nero corvo che non farebbe un candido cigno. fioretti,

xxi-989 (48): alle sue parole non si può aggiùgnere né scemare, imperò

e sublime, che con la vista non si possa guardare, aggiongerai due specchi

dunque gli eroi compagni, i quai non lunge / erano sparsi a ragu- narsi

note, / lingua, s'empia non è, ridir non pòte. idem,

lingua, s'empia non è, ridir non pòte. idem, 937: fate

condurle giù a cronstat; e ciò non può farsi che con pericolo ed ispesa

questi nuovi vocaboli fossero stati opportuni, non si sarebbero in quel primo tempo lasciati

] descrivevano quel che vedevano, e non ci aggiugnevano niente del loro. idem

, 128: e aggiungi che non morremo più / e che andremo per

, 4-76: quando madama ha parlato non c'è altro da aggiungere. piovene,

un osservatore sincero deve aggiungere: da non molto. 2. congiungere, riunire

vol. I Pag.241 - Da AGGIUNGIMENTO a AGGIUNTO (54 risultati)

lo consolare degli amici, 1'animo non si fiacca, ma molto meno ne paté

uccidere. dante, 47-74: io non la vidi tante volte ancora / ch'io

la vidi tante volte ancora / ch'io non trovasse in lei nova bellezza; /

e a cui sarà stata congiunta, non fa buoni. albertano volgar.,

albertano volgar., i-55: e non ti aggiugnere agli eretici, e non creder

e non ti aggiugnere agli eretici, e non creder loro. m. villani,

altra aggiungendosi, la bella giovane più non potendo infermò. alberti, 22:

s'aggiunge. balducci, iii-306: pur non giunge / l'attesa al mio servir

più dissipagli; li quali accidenti nell'acqua non appariscono. gravina, 456: a

mal pensar viltà s'aggiunge, / ivi non sente cor, mente non mira /

/ ivi non sente cor, mente non mira / quant'alto salga la grandezza mia

rodegarla. fra giordano, 3-42: non è da agguagliare la nostra fede a quella

nostra fede a quella degli apostoli: non potremmo aggiugnere noi a tanta fede.

termine e a posa; lo erroneo mai non l'aggiugne, ma con molta fatica

propria. m. villani, 3-1: non è da pensare cosa maravigliosa quella che

n'aggiunga. boccaccio, i-144: non dubitare, fatti sicuro, e te'questo

sarà sì lontano, che con questa non l'aggiunga, solamente che tu il vegga

idem, v-250: e, se non fosse che 'l drudo novello temèo non

non fosse che 'l drudo novello temèo non il troppo scrivere si potesse convertire in altro

convertire in altro,... non dubitar punto che tu non avessi avuta la

... non dubitar punto che tu non avessi avuta la seconda lettera e poi

, quantunque il maggiore a diciotto anni non aggiugnesse. idem, dee., 7-8

esser potessero, né mai al vero non aggiunse né s'appressò. cassiano volgar.

circa, acciocché l'ombra dell'uno non aggiunga l'altro. alberti, 358:

358: quella sì facta vicina mia non era due anni nata prima di me,

che lui sempre desidera quello che e'non poss ede, né aggiugne a quell'effetto

aria de'volti, della quale tu non poi agiugnere colla penna dove s'agiugne

: e però gli filosofi mancano e non agiungano perfettamente alla verità, perché cominciano

altro; se di questo, tu non puoi, perché tu non hai secchia,

questo, tu non puoi, perché tu non hai secchia, tu non hai fune

, perché tu non hai secchia, tu non hai fune, tu non puoi aggiungervi

, tu non hai fune, tu non puoi aggiungervi con mano. machiavelli,

. machiavelli, 288: i romani non aggiugnevano a sei mila [cavagli],

a pigliare quello che possono avere, che non sono a desiderare quello che non possono

che non sono a desiderare quello che non possono aggiugnere. idem, 772:

primo luogo e tanto alto che alcuno non spera più aggiungervi. idem, 772

e un pistoiese, i quali tutti non aggiunsono a dieci canzoni. bembo,

.. che e cervelli degli uomini non vi aggiungono. cellini, 508: nessuno

, 508: nessuno altro uomo ancora non l'ha aggiunto. s. caterina de'

] in un modo tanto particolare, che non può essere aggiunto dai nostri bassi intelletti

e fe'sì nobili opre / che non l'aggiunge altrui parlare o canto. marino

e chi finalmente aggiugnerà a capire, se non se per incerte e fallibili conghietture,

ivi morir. serra, ii-423: non sempre l'analisi comparativa ha aggiunto per risalire

detto duomo era tempio di marte, non vi era l'aggiunta del capan- nuccio

: una religione che, essendo verità non può convenientemente adattarsi a variazioni arbitrarie,

è un soprappiù che con l'intero non ha congiunzione immediata... si

aggiunta di un'ala a un palazzo, non la giunta. si dà la giunta

giunta. si dà la giunta, non l'aggiunta, di un tanto sulla

, 8-2-14: se la signora volunia non ne potrà dar tanta [della dote]

possonsi fare delle aggiunte di rilievo e non brevi e per modestia chiamarle aggiunterelle.

cioè alle copulative) assai simili, se non quanto queste aggiungono alcuna cosa di più

che mai rebellion l'anima santa / non sentì poi ch'a star seco fur

lontano da te, la vita mia non sarà meno angosciosa che la tua:

, insieme aggiunti, / che far non ponno? idem, 8-5-800: han

vol. I Pag.242 - Da AGGIUNZIONE a AGGIUSTARE (38 risultati)

reti incappate, in breve da lui [non] si trovassero aggiunte.

la nomina ad aggiunto di procura occorre non avere superato l'età di anni trenta

qùesto è tale, che sì come e'non è proprio nome della cosa alla quale

suo sostantivo. come definizione grammaticale, non reggerebbe il dire che 4 bello, buono

, 16: aggiunto in buona lingua non significa altro che 4 epiteto '. leopardi

epiteto '. leopardi, i-1500: non viene [l'eleganza] da altro se

viene [l'eleganza] da altro se non da un parlare ritirato...

sofisticherie. dite un po': aggiunto non è quasi lo stesso che vobiettivo,

stesso che vobiettivo, e l'adiettivo non accenna la qualità della persona a cui

qualità ». a sì stringente argomento non si risponde, e bisogna confessare che

che. bembo, 7-1-306: io non debbo occuparvi soverchiamente, aggiunto che io

le pietre staccate dalle matre loro non crescono più se non per aggiunzione este

matre loro non crescono più se non per aggiunzione este riore,

per aggiunzione este riore, non per vegetazione. leopardi, i-1471: tutto

per modificazione degli elementi, e non per aggiunzione di sempre nuovi elementi

articoli alla costituzione dello stato; questa non si potrebbe chiamare aggiunta, se non

non si potrebbe chiamare aggiunta, se non dopo fatta. 2. gramm

2-26 (i-928): ma a me non par così gran cosa che un cristiano

suo piacere di pochissimo momento... non fu scipione aggiurato per vertù d'alcun

aggiurato per vertù d'alcun dio, non fu da la giovane né da altri

onde appagare la mia coscienza ch'io non l'avea in ira, anzi in sommo

regola ormai secolare... voleva che non si restasse in campagna mai più tardi

del san martino, vale a dire non mai dopo la riscossione degli affitti e l'

materia di tanto male... ammendata non fu, né regolata né aggiustata in

di cristallo] aggiustammo a tocca e non tocca con le sue estremità una croce

quale aveva anch'essa una parte che non si curava di far sapere, specialmente

deledda, ii-691: no, la ncnna non poteva capire, non poteva aggiustare nulla

, la ncnna non poteva capire, non poteva aggiustare nulla. idem, ii-702:

ciglia, s'aggiustò gli occhiali, e non rise. beltramelli, iii-143: si

pea, 7-400: se il vestito non ti torna bene, domani lo aggiusteremo

la porta. baldini, 4-187: ancora non si può dire lo stile che avrà

aggiustai lo specchietto in modo che adesso non vedevo più la strada dietro di me

le mani. dessi, 6-67: lei non stava pensando alle sue trecce, mentre

. d. bartoli, 39-14: mai non gli si partì dal fianco, facendo

più giusto e infallibile è di conoscere non le ragioni bensì il torto delle due

... barcollando nel fiume, non aggiustavano le ferite, come quelli a

alati accenti. leopardi, iii-107: non vi togliete la briga di aggiustare le

differenze tra mio fratello e me, che non ne uscirete a buon termine. tommaseo

vol. I Pag.243 - Da AGGIUSTARE a AGGLOMERAZIONE (19 risultati)

a fare insieme, ma nell'atto non ne determinano per l'appunto le condizioni:

aggiustatevi tra voi ', dice chi non vuol prendere parte ne'patti che due o

tra persone parlando..., aggiustarsi non dice riconciliazione così piena, tranquilla,

, arrangiarsi. deledda, ii-263: non sarebbe meglio svegliarlo e dirgli che vada

le cose si riscontre ranno non meno aggiustatamente che i computi arime-

così aggiustatamente, che quasi egli non faceva più cattiva figura.

: con più aggiustatezza del suo non troppo grato discepolo aristotile, si

manifestare una ricchezza... e anche non di rado una aggiustatezza, da

: si diede dunque a fischiare non so qual arietta, con quanta aggiu

far questi e simiglianti ripari; ma non già l'avvedutezza nell'eleggere forme,

si presentano. redi, 16-v-311: non ostante coteste sue gravose ed invecchiate indisposizioni

aggiustata fame. salvini, 39-iii-122: non si avea parte di studio, per

per rimoto e recondito, ch'egli non avesse assaporata, e gustatone tanto,

redini sull'arcione. manzini, 10-171: non è voluta andare nemmeno dal parrucchiere,

bicchiere posta, s'ag- globa per non cadere e, mettendo dentro qualche corpo,

corpo, s'alza e mantiene, non volendo l'una parte dall'altra staccarsi,

sintesi. bruno, 488: non aspettate, o dèi, che, secondo

membri, ma indistinti e come agglomerati, non altrimente che nel seme,

altrimente che nel seme, nel quale non è distinto il braccio da la

vol. I Pag.244 - Da AGGLOMERO a AGGRADARE (20 risultati)

il ferro], se quell'acqua sempre non piovesse lui sopra, mentre si arruota

, 2-64: il corpo è indurato e non ammette il transito del sacco.

, 3-7-204: aggobbiscon le spalle, e non si può / le braccia adoperar

suo dorso aggobbito ed incavato, non potea chiamarsi per nome più proprio che per

aggobbito e rotto / dagli anni, più non mi riconoscesse. pavese, 4-307

che ciò si mostri per alcuna ragione, non è però conseguente che [ecc.

fusto senza nerbo, che da se stesso non si sostiene,...:

ancora così come una pecora innocente: non capiva nulla del mondo e degli

. b. davanzali, i-73: non potevano star su l'ancore né aggottare la

li portughesi a fare diligenzia che la caracca non andasse a fondo, con il

, ii-1-296: dovresti ricordarti che io non t'ho fatto mai né aggottare né vogare

una barca con l'acqua ai bordi, non aggotteremmo con maggior lena. montale,

, i-1452: e spender malamente / non m'agrada neente. idem, rettor.

animo dell'uditore è fatigato sì che non vuole né agrada lui d'intendere le

di me così forte l'aggrada / e non del dì. dante, inf.,

quando tu solvi, / che, non men che saver, dubbiar m'ag-

'n vista vada altèra e disdegnosa, / non superba e ritrosa. fazio, iii-23-53

quella pena sì sostenne, / più non vedea quella che sì l'agrada; /

, / voler con teco qui- stion non m'aggrada: / però ti mando il

8-131: a quanti error gli amanti orbi non guatano! / col desìo del

vol. I Pag.245 - Da AGGRADEVOLE a AGGRANDIRE (25 risultati)

miri, e poscia vada / di non sempre penar, donna sicuro? caro,

: questa dottrina (perché par che non gli manca cosa alcuna) molto mi aggrada

2-27-45: alla guerra venn'io, non a'mercati / con cosdra, usi

a la tigre sola / l'armonia non aggrada. goldoni, iii-279: favorite,

: e chi dubita, che più non sia a le umane menti aggradevole una

costumi. soderini, i-546: a mangiare non è punto aggradevole, ma aspra e

. beccaria, i-383: le ricchezze altro non sono che l'abbondanza delle cose necessarie

sono che l'abbondanza delle cose necessarie non solo, ma comode eziandio ed aggradevoli

del dire, e si è perduta non solo la forza, ma la grazia vera

va riportando. svevo, 1-139: non rideva lui; era sorpreso poco aggradevolmente

l'ufficio. goldoni, v-1301: non vedo l'ora di dargli questo po'di

, / alcun guerrier nemico, io non ricuso. idem, 10-69: ben

/ fatte da me, ch'a me non meno aggrada. baldinucci, 7-44:

... e mettiti ai pericoli non aggraditi. arrighetti, ii-1-3-280: di

. averani, 1-3-76: in que'tempi non era ritrovato ancora il modo di trarlo

, 2-2-232: o questi nomi soli non fanno aggranchiar le mani di freddo a quelli

costì più che qua diaccia. / non v'aggranchia la mano liberale. =

aggranchiatissime sentire. caro, 2-1-121: non posso scriver altro, perché ho le mani

mani tanto aggranchiate di freddo, che non reggo la penna. i. nelli,

aggranchiato... chi nello scrivere non tien bene distese le dita, le tiene

: pinocchio aveva le gambe aggranchite e non sapeva muoversi, e geppetto lo conduceva per

, i-44: stabilite queste cose, io non veggo che altro si possa nella

poco ag- grandimento col telescopio, se non che ell'è cosa luminosa.

pose. tasso, 1-86: ma non è necessario che co'fatti corrisponda a le

mercé del detto signor duca cosimo che non ha cura che maggiormente lo prema

vol. I Pag.246 - Da AGGRANDITO a AGGRAVARE (25 risultati)

, i-366: la forza e la necessità non è buona per frequentare e per aggrandire

quasi seme sparso nella sabbia, dove non mai getta radice. bruno, 547:

sua gente, e te sprezzerà come non più buono a fargli bene. d.

.], 10-23: acciò che essi non si sentano atterrare dal dispregio de'loro

città di roma aggrandita dava loro gelosia non poca. plutarco volgar., 204

negri, 2-990: una donna non più giovine, malata d'inguaribile

s. agostino volgar., 1-2-68: non potendole [le vergini] liberare dall'

tornò, ed aggrappatosi per parti che non vi si sarebbono appiccati i picchi, nel

sforzò d'aggrapparsi a la scala, ma non gli venne fatto. soderini, iii-130

in punti d'alpi sì erte, che non dico a cavallo, ma non si

che non dico a cavallo, ma non si potean montare altrimenti che aggrappandosi a

negri, 2-960: vecchio rosaio rampicante che non si stanca d'aggrapparsi al muro.

al muro. deledda, ii-639: eppure non lo lasciava, aggrappandosi a lui,

il suo paese. manzini, 10-61: non parlava, non si confidava, eppure

manzini, 10-61: non parlava, non si confidava, eppure si aggrappava a me

... si gettò da una finestra non molto alta dalla via. d

aggraticciata addosso,... io non mi son potuto acconciare a scrivere.

senza nerbo, che da se stesso non si sostiene, rependo per terra

iii- 388: rose rifiorenti, non potate mai, aggraticciate ai muri sgretolati

che pareggia l'altezza del solido, non però s'accresce la pressione o aggravamento

c'è la circostanza aggravante di averli commessi non trascinato dalla passione, ma a sangue

coloro i quali hanno ancora il culto, non dicesi neppure delle ottime e delle buone

pena da applicare per effetto degli aumenti non può superare il triplo del massimo stabilito

. fra giordano, 5-68: non ogni cosa che s'arroge [= si

leggiere: le penne all'uccello non danno gravezza, anzi leggierezza. simintendi,

vol. I Pag.247 - Da AGGRAVARE a AGGRAVATIVO (40 risultati)

crudele bocca. petrarca, 29-49: ove non spira folgore, né indegno / vento

. idem, 91-8: peso terren non sia più che t'aggravi. landino,

la t'agrava la mano perché e'non è al luogo proprio; lasciala andare:

. sannazaro 1-56: d'altra salma non mi aggrava il peso. nannini,

mitra, la corona, senza aggravarla non ornano la testa. marino, 339:

il pavimento dovrà resistere, basterà che non sia minore della gravità di detto solido

, i-431: [l'aria] non che potersi scaricare delle brutture ond'è aggravata

delle brutture ond'è aggravata, mai non resta di sopravvenirghene delle nuove. arici,

pier vincenzio dica in questo che noi non facciamo il debito nostro verso di voi

ben noi, che la mano di dio non si aggravi su di questa misera terra

in esso, altro che rimirare la terra non fai? zanobi da strada [s

aggravato dalla potenza della somma maestà, non potè adempiere l'appetito della sua malizia

d'essi fosse contumace ed insuperabile, non si debba trascurare, né lasciare di

quali veditori si stia e da quello non si possa reclamare, aggravando in questo la

venezia, in verità mi pare di non aver più nulla che m'aggravi la coscienza

per via d'un mio corrispondente e non per la posta, giudicando cosa vigliacca

aggravata. guicciardini, vii-28: non voglio aggravare più questo capo [deho

, rispondo che l'autore del discorso non cerca quello che l'aggravi o lo scarichi

del divieto. passavanti, 112: non solamente dee il confessore domandare de'peccati

dì sì l'aggravò forte che, non potendola sostenere, trapassò di questa vita.

servito [= mi fece comodo] di non essere mandato di fuori, sì perché

anzi che tu aggravi tanto che tu non possa poi fare niente. bruno,

niente. bruno, 478: per non aggravar troppo gli animi trasmigranti, interpone

e i guai. manzoni, 77: non egli / certo dei vinti aggraverà la

(82): io temo che egli non aggravi tanto nella infermità la quale ha

, testé m'aggreva / ch'aver non posso tutt'or tal conforto. bibbia volgar

: aggraviamo lo povero giusto, e non perdoniamo alla vedova. petrarca, 37-37

, o seggio, / altro già mai non cheggio. boccaccio, iii-72: e

città di roma aggravata dalla fame, e non bastando le provisioni pubbliche a cessarla,

, / di por morfisa a morte, non riesce. alamanni, 4-1-108:

. alamanni, 4-1-108: se non t'aggreva il riposarti alquanto,

quel ritorna e dice, / che, non pur altri, se medesma aggreva.

, 5-17: ti vo'raccontar, se non t'aggrava, / ciò ch'addivenne

spirito s'aggrava, diventa languido e non può far l'opere della vita. menzini

, ma il bando era viziato, che non agravava. arrighetto, 232: tu

, erba che nasce in tali fondi, non si piega né è calcata in sul

e col poder s'aggravano, / non lasseranno i pini in alto eccellere.

dee l'uomo recarsi sopra di sé e non appoggiarsi né aggravarsi addosso altrui. magalotti

bastone e guarda là... e non batte ciglio. viani, 14-148:

anni 80, o poco meno; e non tanto per l'antichità, quanto per

vol. I Pag.248 - Da AGGRAVATO a AGGREDIRE (30 risultati)

288: per essere aggravati dall'armi, non potevano, cadendo, rizzarsi. getti

per grande, ch'egli si sia, non è finalmente all'aggravato di pregiudizio veruno

e imposizioni, il far si che non resti alcuno indebitamente aggravato della porzione attenente

corso era forte di gotte aggravato e non potea aoperar l'arme, ma colla

, 1041: infelici noi veramente che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli

smorto, aggravato e sepolto, e non vogliamo riconoscere che ogni azione nostra e

trovandoli notabilmente più aggravati dall'età che non m'immaginava! settembrini, 1-266: la

35 (619): un infermo però non aggravato e che anzi poteva parer

d'essa aggra- vazione sappiendo, che non è la natura e la sustanzia del

del corpo, ma la sua corruzione, non vogliamo essere spogliati dal corpo. tommaseo-rigutini

, miei tutti gli affronti », non avrebbe detto: 1 miei tutti gli

,... che in quel tempo non si trovassino in alcun modo,

categoria di cittadini che pagavano tasse ma non erano eleggibili alle magistrature. 1

e benefiziati... gli aggravezzati non hanno parte ne'magistrati, ma godono

. bruno, 158: di venezia non parlo, dove per magnanimità e liberalità della

: l'aggravio imposto... non era un'oppressione arbitraria. 3.

r. m. bracci, 2-55: non debbesi neppur a me dare aggravio,

di sputare in chiesa, e poi non hanno il menomo scrupolo d'infamar le

periodici, facendomi così un aggravio che non doveva farmi, considerando la lunga amicizia

che vorrai aiutarmi e sii pur certa che non ti sarò d'aggravio. de marchi

aggravio. de marchi, 788: per non essere di aggravio alle zie, procurava

questa terra erano innamorati di lui. e non ci venne mai in questa città nessuno

corporali, presuponendo prima che da natura non sia inabile, dee cominciar per tempo,

, ma tanto viva e aggraziata che non poteva esser più. baretti, ii-216

tutto quello che faceva, mostrava un non so che di così aggraziato che piaceva

zini, iii-285: molti cipressi! ma non sono come quelli di toscana così aggraziati

quali perché dannati a morte ed aggraziati non hanno questa speranza. 5.

che sol nel sangue esulti, e non andrai / ad aggredir tu dunque,

tidide? cavour, xi-19: l'austria non ha nessuna intenzione aggressiva, ha rispettato

rispettato e rispetterà i trattati; purché non l'aggrediate, vi tratterà sempre nel modo

vol. I Pag.249 - Da AGGREDITO a AGGRESSIONE (21 risultati)

un galletto. moravia, vii-170: lui non sa di abitare in una villa solitaria

cardarelli, 1-148: morire sì, / non essere aggrediti dalla morte. / morire

zanobi da strata [crusca]: non riceveranno l'assoluzione del loro peccato,

mezzo de'sette doni dello spirito santo non sono aggregati alla pace cattolica, dalla

grege lectus. quorum verborum frequens usus non mirum si ex pecoribus pendet, cum

tre, che fanno sette, raccolti e non moltiplicati, si chiamano parti non aliquote

e non moltiplicati, si chiamano parti non aliquote, o aggregative, le quali non

non aliquote, o aggregative, le quali non sono propriamente parti come l'aliquote.

delle due opposte fazioni, alle quali io non era aggregato, certo mi riusciva alquanto

sopra un corpo, che lo sostenga, non sarà mai possibile di aver l'aggregato

quelli [cannellini], ne'quali non sarà luogo bastante per la rarefazione,

. cocchi, 6-4: bene e male non vogliono dire altro che un aggregato di

cuoco, 1-174: una gran nazione non fu che l'aggregato di tante piccole

d'una vita temporale...? non nell'aggregato de'momenti piacevoli, che

piacevoli, che, in quanto aggregato, non è una realtà, ma relazioni vedute

città si intende un aggregato di case non rustiche distribuite in vie, isole e piazze

i-2-57: il valore della distinzione, che non è classificazione, ma circolo e unità

il valore di ila definizione, che non è meccanico aggregato di dati intuitivi.

p. f. giambullari, 5-13: non tratto cose tanto alte;...

corpo continuato e fluido, quel che non è altro, che un'aggregazione di

. pratolini, 2-186: la federazione non autorizza le aggressioni. basta con la

vol. I Pag.250 - Da AGGRESSIVAMENTE a AGGRONDATURA (25 risultati)

di un altro stato. -patto di non aggressióne: con cui due stati o

o gruppi di stati si impegnano a non aggredirsi reciprocamente. montecuccoli, 1-229

ed offendere. panzini, ii-515: -io non sono né per la guerra, né

accaniti, se versano in cose piccole, non sono però meno maligne.

, come fai a dire che essi non partecipino all'aggressività degli stati imperialisti?

il congresso di parigi la nostra politica non mutò. non divenne né aggressiva, né

parigi la nostra politica non mutò. non divenne né aggressiva, né provocatrice.

austriaco... assicura che egli non ha nessuna intenzione aggressiva verso l'italia

che mai. ojetti, ii-662: non so staccarmi da un foglio dove il piglio

einaudi, 1-40: le ideologie liberali non hanno carattere evangelico. il laissez faire,

, qualche cosa di tollerante, di non aggressivo. bontempelli, 9-88: la mia

natura è fatta soprattutto di ritrosia, non è mai stata brillante, né in

derubarlo così impudentemente?... non sarebbe santa e urgentissima cosa il sorvegliare

colui il quale, minacciato nella vita, non potendo altrimenti salvarsi, uccide l'ingiusto

perché la terra dove si fanno non fu ben liquefatta in tutte le

dal letto al balcone, e non concedo riposo alle mie membra nude aggrezzate

mie membra nude aggrezzate, se prima non discerno sull'oriente un raggio di giorno

sua sede. d'annunzio, iv-2-689: non soffre, come non soffre un pomo

, iv-2-689: non soffre, come non soffre un pomo che s'aggrinzisce in

e così dopo l'anno; se non che era aggrinzata e secca. tommaseo

da tempo,... ella non assaporava un frutto. in quello era

5-11: alto, o pensier, ché non t'imbratti o impece / di questa

doglie del tuo capo aggromma, / non fia né men che lasci il tetro odore

: gli si sono aggrondate le gambe: non si scalderà mai più. =

serio, burbero, accipigliato, e non dico abbastanza. [ediz. 1827

vol. I Pag.251 - Da AGGROPPAMENTO a AGGRUMATO (13 risultati)

annodare. guittone, 3-38: e non ogni vostro laccio solvere spet

: e 'n tua parlatura... non torcere le labbra laidamente, non

non torcere le labbra laidamente, non aggrottare le sopracciglia, e non

non aggrottare le sopracciglia, e non levare le mani. giov. cavalcanti,

.., ragionavano di cose non appartenenti a nulla. cellini,

. munire di ciglione. dell'uomo se non le gambe prese nei fili d'acciaio aggromagazzini

. foro con un buon piuolo) di non aggrovigliolare le barbe, 2

sottile, e di groviglioli più minuti, non però sempre più sdegnosi. facile a

nelle vene. sedere e non fa figura. 2. intr

qualsivoglia altra cagione, mostruoso, e non osava muoversi. si fosse

cagliava come il sangue che non scorre più. era un orribile

folla sbigottita e avida fiutò il cadavere, non apparendo aggrumatovi, che non servono quattr'ore

il cadavere, non apparendo aggrumatovi, che non servono quattr'ore per vuotargli

vol. I Pag.252 - Da AGGRUMO a AGGUAGLIARE (32 risultati)

di mordere. aggrumolare da aggrumare, che non è della crusca, bensì aggrumato,

il panno sia in modo adattato che non paia disabitato, cioè che non paia un'

che non paia disabitato, cioè che non paia un'aggruppamento di panno spogliato da

, seguirebbe con maggior prestezza ch'e'non segue. lanzi, 1-3-12: nei primi

croce, i-2-42: il concetto empirico non è altro se non un concetto di

: il concetto empirico non è altro se non un concetto di cose, ossia aggruppamento

che fu il favorito di sei papi non soltanto tutta l'arte ma anche tutta

s'agluppa alle gambe della vacca in modo non si mova. nievo, 572:

, 2-1-117: componendo quadri di macchina, non ha il primo vanto nell'aggruppare.

1-27: coloro che si pensano di non morir mai o di viver lungo tempo,

lungo tempo, e aggruzzolano, acciò non manchi loro. moniglia, 1-3-328: pensai

quella efficacia [sociale], che non mena e non menerà mai al fantastico

[sociale], che non mena e non menerà mai al fantastico e logicamente inconcepibile

il sale della terra, la cui mancanza non solo renderebbe scipita ma farebbe perire l'

18-1-374: la qual cosa pare che vera non sia, e che tal comparizione e

, e che tal comparizione e agguagliaménto non possa agevolmente farsi; prima, perché

puote essere disuguaglianza, però s'egli non puote essere disuguaglianza non vi sarebbe agguaglianza

però s'egli non puote essere disuguaglianza non vi sarebbe agguaglianza. idem, 6-27:

, v-298-28: ché l'altre donne non avriano dottanza / e moveriano loro cori

agua- glianza in tal modo / che non si truovi quell'altre nimiche: /

, vi-336: e guardati che tu non sii confuso... dell'agguaglianza della

): però che dio si conosce non solamente per l'ammirazione di quella incomprensibile

., [crusca] '. non attendono ch'egli fanno agguaglianza de'fatti

giovane uomo a'fatti del popolo, che non restò di guerreggiare settecent'anni passati.

: simigliantemente se ella [la terra] non sarà agguagliata, non muterà ben la

la terra] non sarà agguagliata, non muterà ben la pianta. caro, 1-241

. settembrini, ii-3-80: il luogo non era piano, ma tutto scosceso e ripido

c., 13-3-6: la morte non cura alta gloria; involge il piccolo come

, io sono amore, / ne'pastori non men che ne gli eroi, /

, ii-155: poveri piemontesi, che non sapete ancora come le lettere agguagliano l'

fanno che l'uno sia compagno e non servo dell'altro. leopardi, 3-175

, 5-26 (57): e però non potrà giammai acquistare purità di perfezione chiunque

vol. I Pag.253 - Da AGGUAGLIATAMENTE a AGGUANTARE (30 risultati)

. buonarroti il giovane, i-87: non cura, o sospetto, o tema agguaglia

: quando si tratta di corbellerie, non c'è chi m'agguagli nel farle bene

stimare uguale. giamboni, 177: non sono degne da agguagliare le passioni di

. a. pucci, ix-373: non ti vergogni tu, che 'l mio marito

drento. marsilio ficino, 2-26: non senza ragione dionisio agguaglia iddio al sole

carità. castiglione, 82: possiamo non senza ragione a molti famosi antichi agguagliarlo.

2-97 (470): vostra eccellenzia non mi poteva pagare di più gloriosa moneta:

: né con qualsivoglia tesoro certissimo e'non si può agguagliare a questo. tasso

altra ninfa agguagliarle ei [il fiume] non presume; / se l'ode sotto

fatica? giov. cavalcanti, 139: non che i fatti con la loquenza agguagliare

si possa, ma le cose fatte non è possibile quelle interamente scrivere. basile,

/ potrai costei dipinta / finger vera e non finta? leopardi, 2-59: qual

volentieri ricevono, di volentieri dare, e non solamente d'agguagliarsi a coloro, a

arte de'buffoni,... non si vergognò [roscio] d'aguagliare la

tullio. alberti, 175: io non dubito ne'buoni ingegni un leggiadrissimo nome

ne'buoni ingegni un leggiadrissimo nome sia non minimo stimolo a ffare che di- siderino

sole. idem, 853: volar non è ch'ai mio correr s'agguagli.

periglio / de la perdita grande, non si agguaglia. vellutello [par.,

i-16): assai spesso parve che non solamente col suo re volesse ne l'

caderà vinto. idemf 8-6-335: e non vogliam superbi al re del cielo /

degli uomini come il balestrieri il mondo non ne produce più d'uno o più

altro in europa che gli s'agguagli se non il metastasio. alfieri, 35:

ha ritrovato: / ben, cui quaggiù non debbe altro agguagliarsi. manzoni, 5

, i-1063: chi è nato debole non potrà mai agguagliarsi a chi è nato robusto

nato robusto. idem, ii-670: non v'ha altra regola... alla

473: in tutto quanto il mondo non c'era un'altra cosa, che

le cui vestigie ci conviene seguitare, non schifò né schifa mai persona per veruno

disaguaglianze e ch'egli tolta l'ha non per serva ma per compagna della vita.

essere dalla cosa finita a quella che non ha fine, dalla cosa piccola alla

cellini, 4-530: la maggior posta non ha passato il venticinque scudi, dove io

vol. I Pag.254 - Da AGGUARDAMENTO a AGGUATO (24 risultati)

me lo immagino, quando glielo regalarono: non lo prese, 10 agguantò, e

: possiamo essere ancora felici: io non sono mai stato tuo come ora:

a fatica (per sorreggersi, per non cadere). guerrazzi, 5-40:

). guerrazzi, 5-40: per non dare uno stramazzone in terra, gli

... chiappò una scimmia che non s'agguantava ritto. viani, 14-39:

ritto. viani, 14-39: il mare non ha rami da potercisi agguantare. slataper

): il quale amore... non s'aggrandisce per agguardaménto d'odio,

e beffe degli uomini, di me medesimo non so che io mi faccia.

si mise ad agguardare orazio; ma non le veniva fatto di vederlo in viso.

, xvi-22 (201): cristo è non solamente agguardatóre del fatto, ma eziandio

i-3: guarda che per la ventura tu non ti diduche nella lingua, e caggie

, 22-1 (372): oggimai non temeranno li vostri nemici d'agguatare li

compagnia [la fede], egli non ha tema di ladroni che aguatano il cammino

io (171): altri, che non avevan potuto ancora avvicinarsi a gertrude così

troppo dimorarvi suso, il nemico agguatatóre non possa mettere alcuna cosa nel cuor nostro

machiavelli, 334: come lo agguato, non lo prevedendo, ti rovina, così

ti rovina, così, prevedendolo, non ti offende. idem, 665:

da agguato. moravia, v-99: non si rendeva conto di quel che faceva:

volgar., 19-1 (347): non piaceva loro di sottomettersi agli agguati della

provate le battaglie dentro dell'anima, non possono dubitare come gli awersarii pongono continovi

, 35: perfino i suoi sguardi non si movevano senza qualche gran motivo; e

lottare e se ancora deve lottare per non essere vista e presa al laccio nell'

ordine, essendo d'ogni parte assaliti, non v'ebbe resistenza altro che del fuggire

, iii-284: si poneva all'agguato e non appena la bestia stava ferma su le

vol. I Pag.255 - Da AGGUATTARE a AGHIRONE (17 risultati)

sono rattenutissime di venir alle guerre per non agguerrire la moltitudine de'plebei. colletta

quel possesso, il quale è proprio non di un principiante, che appena sa menar

padroni di un imperio,... non solamente potentissimo d'armi, ma grandemente

numerosissimo, ma di rozza gente, non agguerrita, e più atta alla marra

armi. colletta, i-142: a me non spetta, e me ne duole,

. foscolo, v- 246: non ti dolere se non m'udrai perorare per

246: non ti dolere se non m'udrai perorare per la nostra indipendenza

sentì così dotta e agguerrita, che non le mancarono le parole calde e affettuose

impeto del soggetto verso la realtà che non la più agguerrita e guardinga sapienza.

frode. allegri, 1-4: se non era l'agguindolamento di certi cerve'

volgar. [crusca]: e però non ti maravigliare tu, lettore, né

leggieri che aveva di drappo verde, non potere sciorre un aghetto, si dimenava e

alamari). berni, 16: non maraviglia che tu ha'calzoni, / e

o fasciature di cavi più grossi, onde non si consumino nel soffregare contro altri corpi

quel vin da'fiaschi, / e non dar più quanto un puntai d'aghetto.

, 1-3-436: s'egli era possibile, non lo volevo strappare; gli era

curvi artigli, / al falcon giovinetto e non ancora / uso a le cacce agevola

vol. I Pag.256 - Da AGIAMENTO a AGIBILITÀ (29 risultati)

.. corri puro ed intatto, attuffandoti non so dove, come i gabbiani

sonassero la tromba o soffiassero nel fuoco, non mangiare, ma trangugiare [li

/ i demoni ha scacciato, / e non per forza di scongiurameli, /

dell'avaro, il quale, per non diminuire l'acquistato, non ardisce toccare

quale, per non diminuire l'acquistato, non ardisce toccare; e così in cose

ariosto, 43-92: la prega che non faccia,... / ne la

sedia da posta. leopardi, 995: non mi assicuro che ella sia grande tanto

è quasi comune. giordani, ii-200: non domando nientissimo a nessuno; e avrai

avrai da vivere tole- rabilmente, se non con agiatezza; ma se sapeste quali,

per le quali avanza il tempo a non far nulla. saba, 384: rifiorì

a alzarsi tardi, finché il sole non era alto nel cielo non saltavano dal

finché il sole non era alto nel cielo non saltavano dal letto. 3.

mesi; per la qual cosa io non sono sì agiato... che li

50: se tu se'pover, non aver dottanza; / ed io sono una

: alcuni si truovano, i quali, non essendo però di roba più agiati degli

negri, 2-501: agiata qual è, non terrebbe donna di servizio per tutto l'

casa agiata pella tua famiglia, e non punto istretta, ma camere d'avanzo.

che due case ugualmente buone ed agiate non hanno perciò uguale prezzo; se l'una

: e al lume / dell'incerto crepuscolo non gisti / ieri a corcarti in male

: al secol proprio vuoisi, / non contraddir, non repugnar, se lode /

proprio vuoisi, / non contraddir, non repugnar, se lode / cerchi e

, e poco atto a correre, non potendo fuggire, rimase alla stiaccia.

sarà stata allevata come monna agiata; non saprà fare niuna cosa, se non cose

; non saprà fare niuna cosa, se non cose di varietà. redi, 16-v-209

in picciuol suo, e agiatel podere, non fa re de gran regno.

e questa è la prudenza, la quale non è altro che una vera ragione e

cose agibili. vico, 500: non pensavano d'intorno alle cose agibili senonsé

o. rucellai, 2-1-8-243: parimente non può sussistere che e'ci sia una

es.: 'questo vostro viaggio non è agibile '. -'egli è persona

vol. I Pag.257 - Da AGILE a AGIO (24 risultati)

alberti, 73: demostene ateniese oratore non fec'egli collo exercitio la lingua agile

iblea soporella è molto ben grassa; non di meno è ancora una bellissima giovane

correre di qua e di là e non mancare al gentil desiderio di nessuno.

all'agii aere, al foco, / non men che all'acque, il moto

. tommaseo, 1-393: la fiamma non si spegne, ma si raccoglie in

questi invi sibili animalucci, non riuscirà gran fatica 1'abbattere tutti insieme

e si allontanò con un'agilità che non le conoscevo, quasi correndo nella sua

con istudio e fatica sì, ma non con istento. tommaseo, 1-112:

col continuare ad usargli, a lungo andare non guadagnano. agilménte, avv.

tavola ritonda [crusca]: questo non è dolor da portare in pace,

talento. guittone, 3-57: chi non vale, afferma di non valere e chi

3-57: chi non vale, afferma di non valere e chi vale, perde valore

acquistando pregio. idem, 3-91: non in mèle, ma in foco si prova

foco si prova auro: e sì non in agio molto, ma in tribulazione prova

. idem, ii-159: chi viaggia non deve aspettare di trovare per questo mondaccio tutti

il caldo del letto, le cui forze non son piccole,... insieme

pare d'uopo di più agio che non ho. [sostituito da] manzoni,

ai concorrenti il comodo di studiare, non se n'aveva neppur l'idea. [

agio ai concorrenti, per istudiare, non se ne aveva pure idea]. settembrini

come lampi, e poi spariscono, e non ho forza di mente da afferrarli,

ch'eo l'agio avisse, / già non saria giornata / che lo meo core

giornata / che lo meo core gran gioi'non sentisse. tesoro volgar., 7-52

agio. marino, 7-100: l'allor non più fugace opache celle / tesse di

dante, purg., 14-109: non ti maravigliar s'io piango, tosco

vol. I Pag.258 - Da AGIOGRAFIA a AGITAMENTO (18 risultati)

1-42: voi, o madri che non pensate esser nate per vegetare fra gli

loro,... se non fosse che, vegnendo a grande agio,

troppo a venire. guittone, 3-35: non mi voglio partire de casa mia

né di fatica. monti, 6-90: non badiam che ad uccidere; e gli

mio agio, intenderò di volerlo fare non subito, ma quandochessia, senza essere pressato

, essere, stare a proprio agio: non provare alcun imbarazzo, trovarsi bene.

il carattere e le intenzioni dei popoli non si possono conoscere se non se quando essi

dei popoli non si possono conoscere se non se quando essi sono a lor agio

: era uno di quegli uomini che non si sentono a loro agio se non hanno

non si sentono a loro agio se non hanno un foglio di carta stampata davanti

2-43: poiché tu lo mi dicesti, non fui ad agio; e incontanente cominciai

male ad agio: provare dolore; non possedere a sufficienza. novellino, 99

di pensare a certe cose alle quali non è facile pensare nella vita attiva.

comodamente. luca pulci, 1-129: non si può star, madonna, in nave

abgaro da gelasio papa, in quanto non era agiografa, né faceva una parte

giudizi usate), con tutto ciò non era senza ragione quella maniera di agire.

: l'azione dell'una [potenza] non è né di vantaggio né di svantaggio

. iacopone, 9-31: « non porrìa veghiar la notte a stare en

vol. I Pag.259 - Da AGITANTE a AGITATO (25 risultati)

siamo agitati da'fati; e credimi che non di leggieri si possono con sollecitudine

uom cruda fortuna / soave sonno al fanciullin non presta, / se non l'agita

al fanciullin non presta, / se non l'agita ancor dentro la cuna. fontanella

gran maladetta sorte di quell'uomo che non abbia mai potuto trovare un ritiro tranquillo,

, di appuntamenti segreti, di cose che non capiva. e cosi le apparivano le

. verri, i-23: chi non si scaglierebbe contro uno di costoro, il

sulla settima sillaba... il verso non è dolce? parini, giorno,

loro ad agitare la cosa, affermando non essere conveniente che una industria trovata ne'

disputazione lungamente agitata da omini sapientissimi, non è bisogno rinnovarla. s. caterina de'

. cattaneo, ii-2-364: i manifattori non sono come le tribù rustiche, relegate in

strettezza delle schiere e asprezza del luogo, non potevano agitarsi. parini, giorno,

agita incessantemente in un corpo annodato da non si sa qual fascino serpentino. deledda,

, 4-274: incominciò ad agitarsi, non poteva stare più nei panni. alvaro

vive e s'agita nel mondo egli non sente. civinini, 1-219: un rimescolio

cardarelli, 1-132: di ciò che fu non rimane / che un tacito agitarsi /

e fassi agiata e splendida, per non dir beata, quanto più gli uomini

nel mondo. slataper, 1-116: soltanto non porre ostacoli alla noia, perché allora

. colletta, iv-112: dalle provincie non veniva notizia che non fosse ingrata

dalle provincie non veniva notizia che non fosse ingrata: un reggimento alloggiato in foggia

la vita sana è necessario, che non solamente il moto locale, o circolatorio,

. savonarola, iii-85: colui che non è uso in mare e vede la nave

tutto prima il volse e scosse, / non s'accheta ei però, ma 'l

ii-73: fui agitato tutta sera, non chiusi occhio la notte, e fra

la notte, e fra tante incertezze non sapea che risolvere. d'annunzio,

, si svegliò che era buio ancora e non potè riaddormentarsi. bontempelli, 8-26: