abbrustolito. magalotti, 14-47: del grano non arrivano a saperne far pane, quantunque
finii di consumare quella vita che non era vita ma piuttosto brama e
3: « si avverta però di non imitare i francesi, che adoprano vabruti
? grazzini, 3-1-252: pure il secondo non si può imputare...,
occhi belli,... ma non erano degli occhi che a quel corpo appartenessero
vale: coprirlo sotto silenzio, dissimularlo, non ne fare più altro. la giustizia
tempo la cosa, e la fa finita non si sa come. gli affari abbuiati
sf. occultamento di un fatto che non si vuole che sia risaputo. =
serao, i-468: fuggivano e non tornavano più, con la fantasia abbuiata,
tornavano più, con la fantasia abbuiata, non volendo mica venire a contristarsi. fr
eterne speranze. papini, 20-539: non era anche lui tra quelli che non sanno
: non era anche lui tra quelli che non sanno quel che si fanno, abbuiati
viani, 14-41: se i pescatori versiliesi non destavano le cetre e sampogne mitiche,
un barbone. lippi, 5-39: non tanto s'abburatta per la rogna, /
vanno alla goletta, / quanto che dir non può quel che bisogna. padula,
di continuo. cinelli, 3-6: non gli riusciva di dormire. l'abburattarsi
la signora adele abburattò... non capi nulla. = deriv.
una stazione: tàn-tàn, tàn-tàn, che non si finisce mai d'infilare scambi!
settembrini, ii-2-73: il medico non si curerà un fico che tutti gli abderiti
ad abdera di tracia quando il popolo non rifiniva più d'invocare amore per le
riconoscenza alla sovranità materiale della casa, non vi nascondo che alla sovranità morale non
non vi nascondo che alla sovranità morale non intendo abdicare. gentile, 3-259: non
non intendo abdicare. gentile, 3-259: non c'è schiavo, che siffattamente abbia
abdicato alla sua libera soggettività, da non trovare un briciolo di gusto in quella
. manzoni, 809: lo sventurato non avrebbe potuto trovarne altre [parole] che
l'abbiamo talora taciuto...: non l'abbiamo abdicato mai. rajberti,
forma alternante accanto a dicère): * non riconoscere, escludere dalla famiglia, diseredare
ai piemontesi ed a'suoi soldati, che non si muovessero. fil. ugolini,
all'abdicazione d'ogni missione, al non intervento. fogazzaro, 1-400: combatte
compita, / così nel ciel di vergogna non pena / chi come donna la tien
él prova, dole / e sempre non abenta. idem, iii-464 (8-14)
43-9): ancor en questa vita non abenta / piccolo e glande segondo il
, / per che zà mai di cosa non contenta. = dal lat
giacomo da lentini, 13-44: non agio abento - tanto 10 cor mi
federico ii, 3-47: già mai non n'ò abento, / vostra bella
d'alcamo, 4: per te non aio abento notte e dìa, / penzando
. tommaso di sasso, 2-9: io non saccio altro fare, / se non
non saccio altro fare, / se non penzare; -e quanto più mi sforzo,
-mi fóra abento, / ch'eo non ho abento -se non di dormire. detto
/ ch'eo non ho abento -se non di dormire. detto d'amore,
. viani, 4-209: ma tu non sei quello che una volta s'andò
di cui egli ricordava l'istantaneità non era stato prodotto da un'aber
sperare che tali inclina zioni non si sarebbero manifestate più, e che l'
delle facoltà mentali, che può anche esser non grave e di breve durata, con
fondo nero, a parità di raggio, non è uguale a un cerchio nero sili
, 4-181: [l'uomo] non conobbe ab esperto e non s'accorse,
uomo] non conobbe ab esperto e non s'accorse, / che dio vita
de'cacciatori, scrisse ab esperto, non v'esser diletto pari a quello del
43: in arcaddia nasce, s'i'non erro, / una di quelle pietre
, 33-140: l'acqua, gelando, non toma al suo stato natio, perch'
foglia verde a noi s'asconde / se non se in lauro, in pino o
in giuso. petrarca, 10-6: qui non palazzi, non teatro o loggia
petrarca, 10-6: qui non palazzi, non teatro o loggia, / ma
l'isola disegno. frezzi, ii-19-178: non fecer mai abeti sì gran travi,
quasi una medesima cosa, li quali non si coltivano: e nell'alpi e ne'
, i-802: in venezia... non si adopera altro legname che d'abeto
di sapore amaro, che fa che non intarla così presto; tiene bene la
dire che il legno del- l'abeto non va al fondo perché è a predominio aereo
irrequieti / levando i flutti, e non aver si pente / da pria sommersi i
, ab aeterno fu vero, e non per altro che per essa verità fu vero
ab eterno furon ne la divina mente, non so altro ch'uno effetto de la
aperti gli occhi, e fatto vedere che non ci è altro vero purgatorio che cristo
poesia, come gli altri suoi pari, non ha d'uopo di essere scoperto,
d'uopo di essere scoperto, perché non ha cessato mai di esser nelle menti
ben pettinata è questa abetina governativa che non vi canta più nemmeno un uccello. cicognani
abbicci. fazio, i-10-22: non è da toso che legga va bi /
). gevole che io non ardisco di dire. idem, iii-24-5:
volentieri essere dispregiato ed abietto, e non aver alcun nome e fama. l
ma di vedermi umile ed abietto, non goderà giammai. marino, 356: con
gloriosa e giovevole alla francia, ma non misera né abbietta per il popolo napoletano.
di casa, d'abiatici, che non sono stati neppure reggenti. =
chi n'assaggia... / non si abietta per timore, / non si
/ non si abietta per timore, / non si leva per onore.
! leopardi, 1022: l'educazione non si degna di pensare al corpo, cosa
infelice. svevo, 3-807: quelli che non gettano sul piatto della vita che delle
bocche abiette. papini, 27-250: non vi fu mai nessuno, per quanto seppi
nessuno, per quanto seppi, che non odiasse qualche suo simile, vicino o lontano
abiezione di costumi. cavalca, 6-2-13: non è gran fatto che l'uomo sia
che essi avevano fino allora creduto se non veduto, nell'auge della gloria.
! montale, 3-104: memoria / non è peccato fin che giova. dopo
, 243: [i viniziani] perderono non solamente tutto lo stato loro per ribellione
di animali bovini o equini, anche non raccolti in mandria).
obiezione, cioè che... non ho pensato al pericolo dei ladri,
e più disposto a contemplare, che non può dare la spezie di sua natura
a potere andare a purgarsi, e non essendo assoluta, sarebbe dannata allo 'nferno.
abili ne furono esaltate da'medici più che non si conveniva al grado loro. giannotti
a sua professione..., non può mancare di essere abile uomo.
, allora già in decadenza, ma non però a segno che un abile operaio
però a segno che un abile operaio non potesse cavarne di che vivere onestamente. bette-
mesi, ero riuscito a cattivarmelo, non solo, ma in un certo modo a
, 12-82: fu sempre suo errore non sapersi scegliere abili e intelligenti collaboratori,
d. bartoli, 9-1-192: e non andrà a gran tempo l'aversene di
foglie più languide. la radice nell'olio non manda fuori sugo rosso: nel che
. i-323: presumi di perfezionare, non solo il tuo spirito, ma anche l'
* rassicuratevi, l'andamento del processo non è grave '. questo traslato è un
. panzini, i-112: mio padre non aveva smesso che poco dell'an
domestico. b. croce, ii-6-159: non vi ha niente discrezione, mangia su
poco, e di questo le donne non si sentivano altrettanto letificate, desiderando
alvaro, 7-261: evento che non portava nessuna conseguenza nell'anda
a scrivere l'andamento di certi fenomeni che non avevano ancora trovato il loro linguaggio
preso di qua e di là, non facevano altro che accrescere lo screziato, tappezzato
animo innalzi. boccaccio, i-220: quivi non è alcun gallo il quale cantando annunzi
fuggono di lunge dalla santa chiesa, non per passi di lunghi andamenti, ma per
.., acciò che poi dormendo, non s'awedessono delli loro andamenti. onofri
e minacci di peggio operare? or non pensi tu che con riposato andamento noi
con qualunque stella congiunta, che io non avessi il tempo della notte passato, e
bene, tempera il corso tuo: non fuggire con così subito andamento. sacchetti
sacchetti, 177-32: guardate che voi non gli poneste [i vitigni] se
[i vitigni] se la luna non dà volta. messer veri dice, che
volta. messer veri dice, che non sapea gli andamenti della luna, quando fia
di sentenze, 1-49: tutti coloro che non conosci, dubita che non ti siano
coloro che non conosci, dubita che non ti siano amici, e se vogliono camminare
andamento, intigniti d'andare altrove che non vai. fioretti, 1-180: bisogna che
lombrichi, che camminavano infra esse quando non era ancora asciutta. cattaneo, ii-1-148:
e quando vi seranno / vivande che non nette fanno mani, / con tuoi andamenti
bene giob e dice: « or non guarda iddio le nostre vie, e non
non guarda iddio le nostre vie, e non annovera tutti i nostri andamenti? *
giob per lo nome delle vie, se non le operazioni?... o
degli andamenti, che intende egli se non i movimenti della mente, o i frutti
di cristo, i-19-4: se continuamente non puoi considerare i tuoi andamenti, almeno fa
i tuoi andamenti, almeno fa che non manchi una volta il dì, o la
tre canne, e alta otto, non ha dubbio che dà un tutt'altro andamento
se medesimi di emulazione e di gelosia, non cessavano di osservare assiduamente gli andamenti l'
g. bentivoglio, 4-756: contuttociò non mancarono di quelli che presero sospetto de'
crescenzi volgar., 4-47: il vino non solo conforta il naturai calore, ma
per essi chiamavasi modulazione, e per noi non altro che andamento di cantilena. negri
ferroviaria. panzini, i-93: non si partì da l'andana infino che il
pensieri ebbe tanto avanti trasportato, che più non gli fu lecito di vedere la sua
quel prato vide. 2. non stabile, non fermo. vico,
. 2. non stabile, non fermo. vico, 3-332: la
lo quale molti navicanti e andanti ora non ne hanno. boccaccio, i-517:
: e mescè piano / piano, perché non croccolasse, il vino. / ma
, di spontanea facilità; semplice; non troppo studiato e artificioso. magalotti,
. 11. pitt. uniforme, non mischiato (un colore, ima tinta
tinta). fagiuoli, 3-7-49: non so se sia di quei di tinta andante
mio naturale: vivere andantemente, e non costringere alcuno. 5. senza esitare
partire. latini, i-988: io non truovo nessuno / che l'abia navicato,
isvagavano per li campi, intendo che non aveano case né luogo, ma andavano qua
in parte dove sia, / fugge per non vedermi, come il vento. francesco
/ -or anda pian, ché tu non anderai / così correndo a veder questa
per andarsene, l'oste pagare, non si trovò danaio. burchiello, 124:
idem, ii-103: i tuoi comandamenti non fien vani: / andrem per quel cammin
d'andare in loco dove sia novo e non conosciuto, procuri che prima vi vada
salomoni, iii-469: lassuso andianne, ove non fa dimora / chi le dolcezze altrui
palesi o conte, / s'imparato non han d'un vicin fonte / a favellar
di alcuni tempi di questo verbo. non dirà dunque: andiedi o andetti,
cominciavo a provare un tal bene, che non sapevo andarmene. panzini, iv-24:
forma va (o va') e non vai, come dicono alcuni che vogliono imitare
luce a tutta firenze. -avere o non avere dove andare: essere o non
non avere dove andare: essere o non esser sicuro di trovare alloggio. velluti
avevo a dir tutto questo; che non va a lui. 3. raggiungere
per la nova quistione e rozza e non mai più avvenuta, n'andaro le
/ vassene il tempo e l'uom non se n'avvede. idem, purg.
già la metà della notte andata, non s'era ancor potuto tedaldo addormentare.
cellini, 1-9 (39): e'non ci va, non dico anni o
): e'non ci va, non dico anni o mesi, ma poche settimane
marino, 1-74: il perfido non andò molto a rompere il patto.
esito buono o cattivo; avere o non avere successo. - anche con uso assoluto
ii-40: ben ne vo io, se non esco de'gangheri. piccolomini, xxi-1-300
: l'importanzia mia sta ch'io non mi so risolvere qual sia el mio meglio
il giovane, 10-904: il fatto non andò com'io voleva, / né
egli andasse. salvini, 16-42: non per anco sappiam ben chiaro come / queste
come un paradosso, che la materia non pensi. collodi, 651:
così l'andava allora, che il non far pompa di vigliaccheria era riputato grande
e faceva segno di no, che così non andava bene. de amicis, ii-287
3-90: insomma è andata così, non è il caso di cercare il pelo nell'
aretino, iii-176: piu: che non vi scordiate del farmi la cera solita
anderà bene. panzini, i-791: non gliene andò bene una. era un
2-72: a giugno [il grano] non aveva ancora allegato ed era già secco
andò bene per gli animali, ma non per i cristiani. idem, 2-176:
lettere cavate in pietra fortissima, che non ne vanno. dante, inf. 2-1
peccati] che tu farai poi, non saranno scritti a tua dannazione, anzi
eran andati prima che partisse lui, e non esisteva speranza che ritornassero.
-morire. giacomino pugliese, ii-126: non poria ristorar sì grande perdanza, /
andossene sì di subito, che e'non mancò chi dubitasse in lui di veleno assai
. giusti, ii-316: in verità non mi ricordo d'essere stato mai tanto sbigottito
stimi la vita un'occasione di piaceri non la stimerà più tale al momento d'
: cessare di tenere in mano; non trattenere più, lasciare libero di andarsene,
piglio, / che qui ci tieni e non ci lasci andare, / ti scaglierò
lassami andar su, / ché costui qua non mi trattenga un'ora. bruno,
smettere di preoccuparsi di una cosa, non pensare, trascurarla; passar oltre un
. - assol.: lasciar correre, non punire. petrarca, 105-32: proverbio
lettera potessi riuscirvi di qualche vantaggio, non mi lascerei punto andare a quella pigrizia
, 1-291: preferiva lasciarsi andare, non pensare più a niente, altrimenti un insopportabile
si lascia andare e si piangerebbe, se non fosse un sordo rancore che si prova
, fe disegno / d'averla, e non possendo star lì fermo [a grenoble
sono i mercanti russi a pechino, non hanno già la libertà di andare e
. fagiuoli, 3-2-367: i convitati non sedean, ma bene / spasseggiavan,
va e viene. soffici, v-1-166: non c'è bisogno, credo di
, inf., 4-33: tu non dimandi / che spiriti son questi che tu
innanzi che più andi, / ch'ei non peccaro. idem, inf.,
il prete: -... tu non mi lasci fare a te quel che io
ii-29: quella è piccola, questa non sa favellare, questa non sa andare,
, questa non sa favellare, questa non sa andare, chi civetta per le
l'una e l'altra stanza, non sapendo in quale l'anima sua fosse
grandi medicine purgative, contuttociò tal fiata non vanno punto. 19.
, 11-86: quest'anco sparve, e non vi saprei dire, / dove s'
: conobbero che l'orivolo del comune non andava. segneri, iii-1-122: se l'
rispondere: questa, caro signore, la non mi va. fanzini, i-185:
dal ministero, gente e roba che non mi andava. moravia, xi-25: ero
, xi-25: ero stanco morto e non mi andava di stare a sentire raul,
,... /... non è inconveniente, / anzi forse sta
varii in tutto; / ancorché se e'non va con la comedia / quanto al
ò bisogno di una donna e tu non anderesti male. 26. trovare un
la canapa una volta andava, ma ora non si vendeva più; la trovavano costosa
anche il panno di lana tessuto in casa non va più » disse don benedetto.
disse don benedetto. « anche noi non andiamo più ». 27.
». 27. essere o non essere di moda. silone, 5-12
« anche i mobili di legno massiccio ora non vanno più. le botteghe degli artigiani
l'altra ». « anche noi non andiamo più » disse don benedetto.
): va, tienti oggimai tu di non fare ciò ch'e'vuole. sacchetti
io son stato molto randagio, e non si fece mai la fiera a prato,
la fiera a prato, ch'io non vi andassi; e non ci è castel
ch'io non vi andassi; e non ci è castel veruno all'intorno, dove
castel veruno all'intorno, dove io non sia stato; e ti vo'dire più
va'adesso, e di', che non hai cagion di temere il divin giudizio.
miserabile fornaio, e la sua razza non è neanche degna di toccare la mia
panzini, ii-641: ma andate là, non dite schioc- chezze, -sento che mio
« chi l'ha » e « chi non l'ha », « vada »
, « vada » e « non vada », / stare a flusso,
andò ufficiale nella guerra d'africa e non lo vidi per un pezzo.
abelo. petrarca, 3-6: tempo non mi parea da far riparo / con tra
isola e... pervenne in gales non senza gran fatica, sì come colui
sì come colui che d'andare a piè non era uso. idem, dee.
l'avvenire. sarpi, viii-175: non debbe l'infedele che viola le cose
. buonarroti il giovane, 10-952: non so s'e'vi rammenta / de'
andiamo errati. imbriani, 2-173: non io mi lamenterei che questa consolazione pubblica
veramente allora come tenera cera e quella recitazione non andò vana. pavese 1-28: talino
, / se di te nove mesi non vo grossa. dante, vita nuova,
lasso! mi rimembra, / ch'io non debbo giammai / veder la donna ond'
netto; e s'io credessi / non far vendetta di quel che m'hai fatto
batrice ria d'ogni mia gioia, / non andrai già di tanto oltraggio altiera,
.. stimavano più onorati, che non quel bello, di che esse [navi
: c'entrano affari segreti, che non si vorrebbero lasciar capire a un terzo,
: intento che, per verità, non poteva andar fallito a tali artisti.
a'nostri giovinetti anni colla sequela di non so quante ricadute, ora, al
, 71: parole, certo, che non andavano prese alla lettera. pavese,
i'dico a'miei pensieri: « non molto andremo / d'amor parlando ornai »
. son poche sere, che egli non si vada inebbriando per le taverne,
pregiate. castiglione, 389: ma non voglio andarmi più rivolgendo tra questi esempii,
. d. bartoli, i-454: non è stato inutile il notomizzar per tutte le
ad una ad una le parti, troverete non ve n'essere una soverchia, né
casi; / e dell'istoria mia non poca parte / policcare sarà. magalotti,
sottovoce alla regina che da molti anni non gli era più capitato di vedere una donna
952 (27): frate pellegrino mai non volle andare come cherico, ma
, a pensare: indica meraviglia, non disgiunta da biasimo (con valore rafforzativo
, 3-91: onde se vogliono parlare, non sanno parlare d'altro, ché non
non sanno parlare d'altro, ché non possono andare ad altro. -andare
): lèvate sù donzello, e non dormire, / ché l'amoroso giorno ti
gli amici del vecchio, e che tu non ti stia. idem, 699:
panzini, iv-24: andare a, non nel senso materiale di muoversi, come vado
è cavaliere, al soldano di babilonia non ha luogo d'aspettare pur un, non
non ha luogo d'aspettare pur un, non che tanti, quanti, per addosso
e l'affare maironi? andava avanti, non è vero? molto avanti? d'
, iv-2-884: al momento di partire non t'ho io proposto d'andare avanti?
somaro, mi pareva di andare avanti e non mi accorgevo invece di andare indietro perché
, al contrario, se l'idillio non vorrà andare avanti, sarà altrettanto agevole e
altri, e la pelle pel servizio non ce la voglio lasciare; oh no di
di sicuro. già a questo modo non si va più avanti. -andare
dire, hanno detto che alla mia età non istà bene l'andare ornai dietro a
per molti rispetti pubblici e privati, non posso andare con lui. b.
troppa copia di questa nostra lingua, non la stimiamo, e ce ne andiamo
prestarvi fede. redi, 16-iv-210: non mi apporta però meraviglia, che a
andando dietro alle voci del volgo, non ne fecero forse esperienza.
: corteggiarla. nieri, 224: non che non avesse a prender moglie, anzi
. nieri, 224: non che non avesse a prender moglie, anzi l'
avrebbero avuto caro, ma con quella lì non ci aveva a andare. assolutamente non
non ci aveva a andare. assolutamente non ci doveva andare. -andare contro
. -andare contro una stagione: non esserne lontani. panzini, ii-400
don abbondio; ma scelsero quella per non esser visti. -andare fuori:
anche più di due terzi, che non sarebbe il bisogno. -andare giù
boccone). -al figur.: non andare giù: esprime una dolorosa incapacità
torto subito. palazzeschi, 3-58: non mi restò diffìcile l'accorgermi che i
restò diffìcile l'accorgermi che i complimenti non le erano andati giù, e lasciata
stesse un po'basso di salute il boccone non andava giù. c. e
affrontarla. caro, i-235: io non m'assicuro d'andarli innanzi. vedi
le sue mani, altrimenti la grazia non conseguiva. n. franco, 2-13:
. -potere andar per tutto: non avere nulla da rimproverarsi, né da
fratello può andare per tutto; e non v'ha ingannato. -andare sopra:
dee., 2-7 (193): non potendone per la contrarietà del tempo tanti
ad ogni scalino pensando che andavo su non per giacomina ma per ima tavola di
: questa eccellenzia è gloria, s'i'non erro, / grande a natura,
: vada a buda, vada via per non tornar più. proverbio nato dalla guerra
buda, s'intende è andato via per non ritornar più, ovvero è morto.
1-42: no, a quei due là non si poteva dire come
. lippi, 6-94: ma e'non lo crede, s'ei non va a
ma e'non lo crede, s'ei non va a legnaia. note al malmantile
note al malmantile, 6-94: s'ei non va a legnaia, cioè se egli
va a legnaia, cioè se egli non è legnato e bastonato. legnaia è un
piacenza ed a lodi, ma a verona non vi andava persona. -ant
bellincioni, 1-44: lodovico a piacenza andar non vole, / perché cognosce i diavoli
galileo, 4-2-43: la diversità di figura non apporta agevolezza o difficultà nel fendere e
dell'acqua, e, in conseguenza, non può esser cagione dell'andare o non
non può esser cagione dell'andare o non andare al fondo. baldini, 6-139:
g. m. cecchi, 299: non è il medico / in casa? -ewi
roma per mugello, / perch'ei non si rinvien dov'ei si sia.
a roma senza vedere il papa: non riuscire nella propria fatica, perché ben sapete
e principe incurante dei propri interessi, non è possibile che io lasci andare a
, s'intende è andato via, per non ritornar più, ovvero è morto;
piacenza ed a lodi, ma a verona non vi andava persona. -ant
: tutta roma grandissima pistilenzia percosse; non che l'aria fosse più o meno temperata
di mi'volere, / che tu di non vedere / t'infinghi alle fiate,
. m. cecchi, 62: qui non ne va se non il pane e
, 62: qui non ne va se non il pane e 'l vino, /
. tu confessassi quello, che tu non facesti giammai, andandone la vita? sacchetti
modo te n'andrebbe. ariosto 17-127: non son, rispose il re, l'
gloria. nievo, 522: la pisana non mi voleva ascoltare ad alcun patto.
la polmonite doppia, che per poco non andavo all'altro mondo. -ant
: quelli gentiluomini dissono, che e'non gli darebbe quello che fu inventore dello stioppo
aveva rallegrati, poiché in casa loro non c'era: istituito il maiorasco, avevano
riusciva così nuova cosa, e pareva non vi andasse gran fatto a verso.
ha detto in quel giornale qualcosa, che non m'andava a verso troppo. idem
a verso troppo. idem, i-207: non so se questa mia metafisica v'anderà
che certe altre. soffici, v-1-166: non c'è bisogno, credo di dire
a monte: interrompere il gioco per non più riprenderlo. -al figur.: non
non più riprenderlo. -al figur.: non avere più effetto, fallire.
. -andare a nascondersi: sparire, non farsi più vedere. grazzini,
, 4-127: può far domenedio che tu non volessi stanotte sbucar fuor del letto?
farsi monaca sia un andare a nozze; non hanno anco esperimentati li moti del senso
. firenzuola, 640: quando la non mi piacesse e non m'andasse a
640: quando la non mi piacesse e non m'andasse a sangue e non mi
e non m'andasse a sangue e non mi paresse bella, che mi pare
: intorno a renzo, il messo non seppe dir altro... ch'erano
te quello che tu ad esso dovresti fare non si declina: cioè seguire i tuoi
. bruno, 102: si non vuoi andar con dio, va'col prior
coi piedi di piombo, che il papa non risolve. -andare con lo sguardo
fondo al fossato, cantava a più non posso, con la testa per aria.
697: a dirti il vero, io non ci vo di buone gambe.
per averne uno buono: veggio che non ha luogo; vogliomi ormai di ciò riposare
, ed a le sue fierissime passioni non ritrovando conforto alcuno, viveva in una pessima
tu ti senti il bruciore addosso, non so che dire; ma io non voglio
, non so che dire; ma io non voglio andarne di mezzo.
il pane che occorre. -l'uva non sarà venduta. -è venduta anche l'
uomo, e così facciam noi; se non che di tanto siamo differenti da loro
siamo differenti da loro, che eglino mai non la rendono, e noi la rendiamo
èmmaus: svanire; esser distratto, non fare attenzione. panzini, iv-25:
familiare lombarda che significa essere distratto, non aver posto mente ad una data cosa
-andare in fumo, in nulla: non riuscire, sfumare. -ant. annullarsi
poi? idem, 606: sin ora non mi son mai incontrato in vedere che
tutta la cosa andò in fumo, non senza mio grandissimo rammarico. manzoni,
il giornale '. o allora perché non scrivere così, che tutti intenderebbero a
: c'entrano poi segreti, che non si vorrebbero lasciar capire a un terzo,
. bianchini (motti popolari), ma non persuade troppo. -andare per
e va per l'altro, e ancor non te ne duole? cellini, 4-525:
per e'trentaquindici [anni], non è il proposito. pratolini, 2-52:
i-106: lascia stare la guerra, tu non sai neanche che odore abbia. tu
, 1-68: e il poveruomo, che non va più là, / ha preso
di vento. varchi, 19-5-3: non dite poi: tu non mel dicesti;
19-5-3: non dite poi: tu non mel dicesti; o l'andò o la
, 5-36: vatti a impicca; i'non vidi mai il più magro di parole
ma sapete che cosa vi dico? che non si vive che una volta sola e
dice pure nel suo cortigiano, che non si vuole obbligare a scriver toscanamente,
. b. davanzali, i-195: non credo errare ad aggiugnere di mio ornamenti
d'angora! -io esclamai. -alla pisana non piacciono molto i gatti vivi, ch'
intendere che è brodo di pollo e non di gatto. -va senza dire
'l cielo si muove sempre, e non resta mai, e non ha mai requie
sempre, e non resta mai, e non ha mai requie, e sempre si
. idem, inf., 5-22: non impedir lo suo fatale andare. petrarca
di quel modo di viaggiare, al quale non era molto avvezzo; e specialmente sul
andare sciolto ». idem, 90-9: non era l'andar suo cosa mortale,
con terribile romore, il quale andare non suole esser de'predoni. seneca volgar
seneca volgar [crusca]: io non dico che l'uomo vada sempre di
, che l'ima parte dell'esercito non si spicchi dall'altra, o che,
tosto e l'altro adagio, l'esercito non si assottigli. bembo, 1-44:
il suo altrove di qui andare / non è qual fan tutti gli altri animali,
ariosto, 18-175: menzion dei nomi lor non fa turpino, / e 'l lungo
mano. caro, 9-1-74: del reverendissimo non so quello che mi creda, non
non so quello che mi creda, non conoscendo l'andar suo, del quale [
manzoni, 901: si sa che terrore non vive, quel tanto che può vivere
quel tanto che può vivere, se non a forza di moderazione, di saviezza,
in firenze convito, che ser ciolo non vi si rappresentasse. vasari, i-121:
la tribuna tonda], la quale non essendo fatta solamente di archi, ma di
andari, come cornici, per farsi non ha bisogno di centina. 13
. caro, i-100: oltre al non aver arte, non avete anco né
i-100: oltre al non aver arte, non avete anco né gusto, né sentimento
alcuno de le cose di poesia, e non conoscete né gli andari, né le
ci conosco [nel sonetto] un non so che diverso dal vostro andare.
motivo musicale. varchi, v-151: non si ricordava delle proprie parole di quei
sibile ch'egli potesse, non che esprimere colla mano, ma imaginare
veramente chi in voi sperando persevera, non può perire a lungo andare. idem
5-73: venuto è in sospinzion ch'io non rivele / al lungo andar le fraudi
sono, che egli a brieve andare non solamente amore averà alla vita degli uomini
l'esperienza a lungo andare finisce col non riuscire più bene. deledda, ii-121:
per un altro bartolini (ed avvertite che non del teologo, ma del notomista favello
sesso, io sono miglior filosofo che tu non sei. manzoni, 785: con
affetti e di pensieri, / obbliarvi non so. idem, 919: la stessa
più dorata. soldati, i-282: non bisogna mai sposare la donna che si ama
tale, / che 'l mondo mai non vide simigliante, / né credo che il
; / né molto potrà andar che non sia morto. leopardi, 15-30:
acqua, e scoperto l'errore dello spiano non livellato al fondo, né a mezz'
ogni modo tieni per fermo, che io non me ne starò: non me
io non me ne starò: non me ne starò, perché oramai ho preso
233: egli è troppo andarino. oramai non gli resta che veder più di questo
facciam correttura, / che en affrantura non sia nostra andata. dante, inf.
appiccato sii tu per la gola che non solamente m'hai rubato e giucato il mio
giovanni, 13: signor mio, io non sarò mai contento, se io non
non sarò mai contento, se io non rifò un'altra volta questa andata.
piacere ch'io prenderò del suo bene non mi lascierà sentir la noia de'miei incomodi
quando ciò basti a scusar il ritorno, non basta a scusar l'andata. panzini
con bamagio / e dimostreti magio / che non porta tuo stato. francesco da barberino
stato. francesco da barberino, 207: non anderai, ma, per santa maria
l'andata il paladin si lagna: / non ch'abbia così in odio quella terra
data [la sicurtà] all'andata ma non alla tornata. viviani, i-590:
): per don abbondio questo ritorno non era certo così angoscioso come l'andata
l'andata di poco prima; ma non fu neppur esso un viaggio di piacere
.., almeno nell'andata, non sarebbe stata inopportuna; mi avrebbe anzi
: tra andata e ritorno, / non fa [il trenino] più di un
... la ragazza con le trecce non c'era abituata e dormì poco e
che riguarda alla sua andata: / non colei che va parlando / per le piazze
lasciar passare. frezzi, ii-4-27: non so chi fusse il portinar cortese,
l'aire. pananti, i-52: non mi si tien quando l'andata ho presa
2-402: l'autore vedendosi indebolito, che non potea più montare,...
m. villani, 1-38: non sappiendo che della loro gente andata a'
b. davanzali, i-162: ma io non tacerò la voce andata in quei tempi
chiuse le membra / di ta'che non saranno senza fama, / se l'universo
fama, / se l'universo pria non si dissolve, / e tutto quel ch'
. che si è lasciato andare; che non si controlla più. dessi,
un ragazzo, più di qualche bacio non ci scappa. ma quando una è andata
giudicare dal ferraiuolo... io non capisco: due buchi grossi così nel
credesti, per ciò che il marito non c'era, che la gentil donna ti
dee l'uomo guardare la sua andatura non sia troppo molle per tardezza..
andatura temperata, così parlare posato e non ardito. boccaccio, v-40: le quali
boccaccio, v-40: le quali vegnenti, non altra andatura faccendo che soglia fare novella
mento, e l'andatura? / non c'è che dire. g. gozzi
la sua andatura era affaticata, ma non cascante. collodi, 334: e
sul busto e seguiva con la testa e non le braccia l'andatura. vivanti,
braccia l'andatura. vivanti, 7-92: non tardò a riconoscere la nota figura snella
sì gran forza e andatura, che non mostravano d'esser cavalieri, ma piuttosto
pendenza della strada già presso al termine, non aveva modificato l'andatura. d'annunzio
andatura del suo pegaso, insomma, non è mai l'ambio. paolieri, 2-52
. -prov. il cavallo vecchio non muta andatura: l'uomo che ha
l'uomo che ha preso abitudini viziose, non se ne libera più. luca
tradimenti pon l'orecchio; / ché non muta andatura il cavai vecchio.
né paia strano che l'andatura analitica non basti sempre all'evidenza. collodi, 275
qualche pagina, l'andatura della predicazione non sarà un male grande. borgese,
da giosuè carducci, ma che del maestro non riteneva se non l'andatura superficiale e
ma che del maestro non riteneva se non l'andatura superficiale e retorica. tecchi,
sempre andaturo, come voi vedete, non ve la ho voluto offerire, come cosa
molt'uomini, quando è andazzo che non si fa ragione a persona; e
. sassetti, 289: avvegnaché il freddo non ci si faccia molto sentire, non
non ci si faccia molto sentire, non ci è andazzo di mani enfiate. redi
e senza studiare i pianeti (se non corre l'andazzo di studiarli),
che gli uomini pensassero all'anima e non s'impicciassero delle faccende del mondo.
287: questa storia... non fu un freddo andazzo universitario, ma
: la critica d'arte può sperare di non prendere abbagli troppo grossi e di non
non prendere abbagli troppo grossi e di non falsificare i valori, vantando grande e
g. gozzi, iii-218: io non vi avrò forse presentato libro migliore a'
g. morèlli, 192: questa non si medicò, ma tennesi caldo il
un continuo andirivieni. negri, 2-644: non mi vedeva [la gente],
mi vedeva [la gente], non mi badava, non mi sfiorava: tra
la gente], non mi badava, non mi sfiorava: tra quell'andirivieni ero
guizzanti nell'acqua: il loro capriccioso andirivieni non ha più segreti, e appunto per
duomo rigurgitava di gente. là dentro ella non potè pregare, distolta e ancor più
andirivieni dell'argano. pratolini, 2-413: non c'era mai la possibilità di darsi
ii-312: diciamo... che non solamente per cunicoli e andirivieni, ma
e di sopra come smemorati, e non pratichi delle vie, s'intralciavano per
sembrano contraddittori. dossi, 29: non mi parlàrono di collegio se non dopo
: non mi parlàrono di collegio se non dopo un labirinto di andirivieni, un monte
da condo); a meno che non si debba riconnettere ad amhttus alterato per
mi valgo della parola andivièni, che non trovasi in alcun vocabolario; e per
lingua comunemente parlata dagli stessi toscani; se non che questo vocabolo mi venne sentito in
locuzione va e vieni, adoperata da non pochi scrittori, per esprimere quel moto
andracne è albero salvatico, el quale non nasce in piano, et è simile al'
è l'andrienne sciolto moderno; se non che questo è chiuso e serrato, a
argento, e la corta sottana non impedivano il veder parte della meglio tornita
diamanti, gli ametisti, a'quali benché non tanto, possono però aggiungersi gli iaspidi
, rade volte però mai mancono che non sieno, nelli quali appare sì l'
l'uno sesso e l'altro, che non si sa per qual nome si debbiano
nell'anima una inquietudine e una curiosità non appagate, prodotte dal continuo contrasto d'
i-480: in principio, dunque, non esisteva l'uomo e la donna:
magalotti, 9-1-77: questo però non è nulla a petto a quella marchiana
eorum stellis designarent, eorumque appellare nominibus non erubescerent ». andróne, sm
. gregorio magno volgar., 3-328: non ci è aperta la entrata..
590: la sala da pranzo non era altro che un grande androne invetriato
, o secondo altri asciro, non è dissimile allo iperico, ma ha e'
croce, ii-9-114: « aneddotica », non nel senso etimologico, che è di
, i quali perciò stanno per sé e non in riferimento a qualcosa di superiore.
ma se l'aneddotica in quanto tale non è convertibile in storiografia,...
, 2-10: storia vera e propria, non soltanto... curiosità aneddotica.
b. croce, ii-9-218: se non si facesse questo lavorìo critico, si
si rechi torto. soffici, v-1-524: non più l'imbecille e falso e rimpicciolente
rasori, conc., ii-137: non ci brigheremo noi ora a trar fuori dalla
e successi. foscolo, ii-2-512: non riportò né la rimembranza d'una sola
, come dire cosa inedita, cioè non divulgata, non nota a chi si
dire cosa inedita, cioè non divulgata, non nota a chi si racconta, potrebbe
novità', ma pannunzio della novità può non essere narrazione. rajberti, 2-26:
poveri aneddotucci che sempre ripetete pare che non siate andati mai che alla fiera di bergamo
. v.]: aneddoto: non divulgato, che riguarda fatti almeno in
, campi come un puledro, finché non cadeva sfinito anelante sul terreno. panzini
, 7-62: venuto dunque il tempo, non so s'io dica da lui
] sì che 'l polveroso piano / non ritien de la rota orma o del piede
disordinatamente mostrar me stesso per una via non calcata mai ne'secoli più fecondi.
/ sceleraggin commette, il seno infisso / non fan che fiamme di fulmineo télo /
ii-147: come anelavano di persuaderci che non erano senza affezione per noi, e come
un'idea,... la letteratura non è per certo moribonda. carducci,
: il nostro cuore tavolta si gonfia di non so che smania sanguinaria ed anela alla
i- 3-166: l'opera dello spirito non è terminata, né terminerà mai;
e il nostro anelare a qualcosa di superiore non è vano. deledda, ii-35:
avevano la madre, e perché il non averla gli causava più che dolore, umiliazione
: io t'amo, purissima fonte che non esisti, e t'anelo! saba
. m. -ci). fis. non elastico. anelato (part.
la bocca, / la bacia e non la tocca. parini, xx-91: creando
, affluita dall'interno del legno, non può ridiscendere attraverso i vasi della corteccia
schiava comperata è innanzi tratto, / non ha per matrimonio anello in dito. idem
postegli certe anella in mano, a lui non recu- sante di farlo, fece sposare
questo anello m'addomanderai. / ma non manifestar la gioia
preciose anella che nelli diti avea per non bagnarle nello lavar delle mani. aretino
dito. deledda, ii-148: e non ha dimenticato gli anelli, no; i
francesco da barberino, 59: ma non vi lascio di parlare del dì dell'
, 2-115: come né stole, io non vuo'ch'anco annella / mi leghin
villani, 11-3: alla vostra amistà [non] rincresca di bene leggere la lunghezza
assicurarsi che qualche accidente o qualche malizia non l'avesse spezzata. d'annunzio,
iii-383: lo anello è tondo e non ha principio né fine, il che significa
significa la fede della santa trinità che non ha né principio né fine. d.
bartoli, i-425: se io mal non avviso, questa catena ancor non è
io mal non avviso, questa catena ancor non è all'ultimo anello. perocché ben
fine il cuore si muova così e non altrimenti ma quale in lui sia il principio
e senza logorarsi, e i bucolini non si sfilacciano per lungo uso. idem,
forma chiamasi quella parte della chiave, non doppia, che si tiene in mano nel
più soggezione, le facce sono smorte e non si sa dove guardano, i re
circolare anello or mostra or cela / il non più lontanissimo saturno. leopardi, 975
di saturno, della natura del quale non si accordano tra loro i fìsici.
si solleva [il bruco]: non è ormai che una curva protesa verso il
dell'alveare. redi, 16-iv-422: non ho già veduto scritto, che con
e men pietosa spoglia / altr'anima non tiene / che la tua, donna,
sangue italiano, e il tuo carso non rigenera più la tua città.
il sangue anemico e la scarsa nutrizione non alimentassero a sufficienza il cervello.
/ lontano e meditarono le nozze / non possibili. alcuni, gli anemofili /
velocità del vento, sulla scòrta, se non ho capito tutto il contrario, delle
agg. e sm. fis. che non contiene liquido: come il barometro aneroide
. -anestesia chirurgica: soppressione temporaneama non hanno in sé la giustizia, la misericordia
ipocriti perché osservano i minimi comandamenti e non ubbidiscono al solo che importi: pagano
c. e. gadda, 2-121: non è possibile ricorrere all'anestesia eterea:
sono i più perfetti: veleni che non lascian traccia, iniezioni ad alta dose,
. nievo, 475: ti raccomando di non far sapere che io me l'ho
dell'aneurisma, e che però, non volendosi eccitare mai e poi mai, vigilava
se un temuto aneurisma di suo padre non fosse scoppiato come la folgore portando via lui
: più tardi, negli epigoni, non fu manifestazione di niente di serio e di
volumi. idem, ii-8-71: gridano che non c'è bisogno di tanti affaccendamenti e
questo anfanaménto e dimenìo è che gesù non è mai venuto sulla terra.
aretino, ii-63: egli anfana. -egli non può far testamento. mattioli, 2-1504
fuoco. varchi, v-44: anfanare non significa anch'egli ciarlare, e si
i-553: udito questo da me, non potetti tener le risa, e immantinente
, con continenze gravissime, quale con non dire mai parola, e chi con
come sono usati: le quali non iscrivo, acciocché non paia ch'
usati: le quali non iscrivo, acciocché non paia ch'io sogni scrivendo,
s. bernardino da siena, 599: non entrare in anfania; témpara il
morte, fra l'essere e il non essere... sarebbe un lusso inaudito
e la padrona. come bene si sa non vi è di meglio che i domestici
i padroni a metà, quelli che non sono né carne né pesce. sinisgalli,
. sinisgalli, 6-140: i mobili non possono avere natura anfibia: i mobili implicano
maneggiarla con molta avvertenza, per non fare anfibologia. buonarroti il giovane, 9-20
913: il mettere in chiaro dell'anfibologie non è un far questioni di parole
. manzoni, 1132: giammai creduto io non avrei / che mi stimassi tanto
/ che mi stimassi tanto cacologico / da non discerner sensi buoni e rei /
e anfibi) o col setto ventricolare non interamente sviluppato (rettili). =
legge asincito e siciton (termine non altrimenti noto). anfì coma
, inf., 24-87: più non si vanti libia con sua rena; /
/ che altra nel mondo a quella non è equale? mattioli, 2-1521:
dicono che chi taglierà l'arbore, non ingricchierà o intirizzerà, avendogli legato attorno
s. maffei, 5-5-54: non mancaron per questo spettacoli anfiteatrali e feroci
forma scorge / d'anfiteatro; e non è pianta in esso. colletta, i-52
. palazzeschi, 3-177: il salotto non si riconosceva: era ridotto una specie
un pranzo di olio, mentr'io non amo che il burro. d'annunzio,
senno anfìzionale, se le forze macedoniche non si fossero sparpagliate in oriente.
2-49: l'anfizionato fu debole, per non essere fondato sopra una ierocrazia autorevole e
-figur. panzini, ii-467: non parea che anch'ella fosse guaina di
somministri un'anforetta piena di vino vermiglio non dolce. libro delle segrete cose delle
ed anfratti di un sasso calcinato, non ci riscaldare, ben che lo tegniamo
, 1-151: pare che il sole non debba giungervi mai, come in certi borghi
annunzio, iii-2-27: t'eri costituito / non tribuno su noi ma commessario / d'
. idem, i-143: le angarie non possono imporsi salvoché dai principi o dalle
i più provvidi sovrani hanno stabilito di non sottoporre navi straniere e neutrali ad angaria
straniere e neutrali ad angaria, se non pattuendo coi capitani o patroni una conveniente
costretti di fare a forza, già noi non lo facciamo per studio d'amore.
: questa negoziazione forense alli buoni vescovi non piacque... agostino...
. per opera del principe angariante e non per ispontanea volontà del capitano.
io so meglio di te che non bisogna angariare con lacrime e proteste
comisso, 14-113: diventare ricchi per non farlo vedere nel loro paese, dove
sempre avevano angariato tra i debiti, non valeva la pena. = lat
provocato, risponde mansuetamente; angariato, non si difende. segneri, ii-4:
, il principe che l'ha comandata non è obbligato a risarcire il danno.
9-21: che 'l mio danaio, che non di rapine, / né d'angarieggiar
/ né d'angarieggiar raccorrò scarso, / non si scialacqui. angario,
anga- rizzati, che bisognava proveder di non aggravarli più. = part. pass
= part. pass, di angarizzare, non altrimenti documentato (cfr. angaria)
destino. idem, 201-n: e non fui più constante / contra lo sforzo sol
a candida angeletta. / l'ali non mostrò già, ma quasi eletta /
sì dolce, o donde, / se non forse dal ciel scesa angioletta? l
iacopone, 13-35: o cor, non essere engrato, / tanto ben che
. b. croce, ii-6-25: noi non bramiamo... la donna angelicata
. la donna angelicata le cui labbra non baciano, ma quella che baciammo nella
dante, inf., 6-95: più non si desta / di qua dal suon
idem, purg., 10-125: non v'accorgete voi che noi siam vermi /
ancora che bella persona avesse e viso (non però di quegli angelici che già molte
bar etti, ii-164: mi dispiace di non avervi potuto procurare il transitorio piacere di
quella fronte, io ch'ai morir non tremo! idem, 26-130: angelica beltade
... come quei montanari che non divengono mai del tutto adulti.
uomo in potenza e scienza, perché non gravati dalla materia (i buoni, divisi
idem, purg., 4-129: non mi lascerebbe ire a'martìri / l'
angeli, del quale / vivesi qui ma non sen vien satollo. idem, par
vita etterna, per riempire le sedie non volle rifare angeli, che potea, anzi
. / il gui- dator che mai non guarda indietro, / già si rimette in
che anche gli angeli fanno tribolare. non sono mica degli agnellini, gli angeli.
, 2-128: da quando il pianto non fu più d'amore / vidi il tuo
tuo fulmine nelle mie lacrime, / non te, il tuo fulmine, non
/ non te, il tuo fulmine, non i tuoi sacri / angeli,
elica aveva ripreso i suoi giri, non più legno visibile ma astro d'aria
-e che volete ne sappia io? non sono certo il suo angelo custode! saba
il mio angelo custode mi assistette: non so come riuscii a dominarmi.
-guardatevi di quell'angelo custode: se non fosse di quei neri non ve l'
: se non fosse di quei neri non ve l'avrebbero dato. de marchi,
ferite che porto su l'anima, io non posso ripensare a quell'angelo della madre
de amicis, 11-737: io che non son degno di baciarle il vestito, io
: un angelo di bellezza e di grazia non basterebbe ad accendermi. proverbi toscani,
brevemente: « guarda, angelo mio, non ho proprio tempo ». 5
, 4-90 (i-119): che se non era l'elmo di mambrino, i
è albero più piccolo del pesco, non fruttifero e in quanto ai fiori, i
differenza degli angeli da fogna, che non hanno se non il capo e gli alioni
da fogna, che non hanno se non il capo e gli alioni.
che alcun santo vuole, questo nome non è loro attribuito giammai, se non quanto
nome non è loro attribuito giammai, se non quanto sono in alcuna commissione loro fatta
da dio; la qual finita, non si chiama più angelo, ma spirito beato
di scuola. nievo, 8: ma non appena sonava l'avemaria della sera,
nato mortai, dunque a ragione / non fia sgridato? fiacchi, 2-2-122:
/ ci ha fatti quasi marzia, e non son sazi. segneri, iii-1-251:
marinaro, nonostante tutte queste angherie, non può vivere se la mattina, sia
la mattina, sia sole o tempesti, non va a salutare il mare. e
egli in pubblico colla gola fasciata, non disse verbo;... ma i
ma i suoi emuli beffando dissero, non essere quella angina, ma argen- tangina
latino, stringimento, soffocamento del petto (non della gola come s'intende per la
del, che prosa o rima / dir non porria giammai. condivi, 1-25:
angiolino. b. croce, ii-6-25: non bramiamo di avere in cambio del bambino
quest'angiolino / bisogna badar ben che non si guasti. 3. bimbo
e vi si vede solo un angioletto e non più, che cala d'alto tenente
chiasso. ariosto, 190: non ha il verno poter ch'in te mai
, tu; e fa'che non eschi di quello agniporto, se non vói
che non eschi di quello agniporto, se non vói ch'io te [ecc.
vecchio frate canuto. fracchia, 1000: non s'incontrano né preti né frati,
che il wells è antipapista anglicano e non storico spregiudicato. c. e. gadda
: freddo, indifferente, come se non ci si dovesse meravigliare mai di nulla
clorinda eccelsa appare. galileo 442: e non è egli manifesto che una palla
breccia formata di pezzuoli angolari, cioè non scantonati. settembrini, 1-293: nell'entrare
panella, 2-328: chi non sa che... la stella solitaria
le quali [attaccature]... non si trovano in superficie, né perfettamente
è alto,... li raggi non fanno angolo alcuno. leonardo, 1-48
angolo alcuno. leonardo, 1-48: qui non si arguirà... che un
, che dal luogo dove ella vien ricevuta non apparisca il suo diametro sottendere ad angolo
meno tal luce secondaria... non punto cederà alla prima reflessione della luna
che si toccano in un punto, e non son poste fra loro per diritto,
pur s'intromette, dove per dritto non può, il sole, ella riflettendosi
attuale, o d'energia, non faccia angoli colla superficie di qualsivoglia muro
istesso angolo. torricelli, 139: dovrebbero non già innalzarsi a piombo sulle pianure della
fabrica,... per- cioché non deve essere aperta e indebolita quella parte
fatto nell'altro angolo diametralmente opposto, non sentendo coloro che saranno nel mezzo?
... ah dolcezza di piangere non visto! slataper, 1-129: la luce
dove, se in questo estremo / angolo non si cela, / rinvenirne la traccia
questa forinola nemica d'ogni riflessione, non vi lascia nemmeno scoprir nulla ne'lenti sforzi
sull'erba... le cannonate qui non arriveranno mai. -ogni àngolo:
dovunque. baldinucci, 8-128: compianto non solo da tutta la città, ma
piede e mezzo, e lo farei non retto, ma a denti di sega con
leopardi, i-1210: la precisione sola non può mai produrre né eleganza né nobiltà
e men contrasta, / ch'angulosa non fa parte e piegata. bertola, 44
le linee curve procaccino maggior bellezza che non le angolose. d'annunzio, iv2-
sente una certa acrimonia aromatica, che non offende il gusto, ed è alquanto
angonia, che dissimular per modo alcuno non possono quella invidia. = variante di
12-194: o caro gatto d'angora, non selvatico, con lunga coda ricciuta,
selvatico, con lunga coda ricciuta, / non randagio gatto dei canneti intrigati lungo i
aere sereno divenne oscuro, e con non certa navicazione, ora qua ora là
qual è quel che cade, e non sa corno, / per forza di demon
avacciava un poco ancor la lena, / non m'impedì l'andare a lui.
idem, 63-28: l'angoscia, che non cape dentro, spira / fuor de
396): l'angoscia del pianto non lasciò rispondere al prenze. buti,
di soccombere; preoccupazione assillante che non dà respiro; inquietudine, ansia ossessiva.
della mia mente, / sì che non par ch'i'ti vedessi mai. cavalca
ha giove mostrato che la tua natività non gli piaceva! idem, dee.,
vespe e da'tafani... fu non solamente ucciso, ma infino all'ossa
cuore, angoscia e viltà partoriscono, non proprio pazzia: ma generano la pazzia
serra / e cala un colpo; e non v'è piastra alcuna / che gli
gli resista sì, che grave angoscia / non dia, piagando, a la sinistra
e tramòre. rosa, 98: non son questi, signor, scherzi da frasche
. idem, 1006: all'uomo non sia lecito di por fine a'suoi
l'angoscia delle macchine ». che non le patiscono di nulla, viceversa, dacché
, 2-16: nella sua decisione però non trovò la quiete, e anzi passò
. io che m'avvisai subito che non poteva esser altri che lui- getto,
avevano prediletto fin dalla culla e che non angosciavano se non i furori del suo
dalla culla e che non angosciavano se non i furori del suo desiderio e le ansietà
feroce s'angosciava che il suo marito non era presuntuoso né ardito. torini, 317
angosciano e lamentano che quel che fu non è più. viani, 19-312: l'
fa- cegli angosciare disiando / e non compie mai lo lor piacere.
gli altri peccati è lussuria, la quale non lascia mai l'affetto dimorare in
è più angosciato e grida / e non si vuol dar pace. simaménte
vedere. tasso, ii-60: se non sano, che più non posso essere,
ii-60: se non sano, che più non posso essere, almeno non così angosciosamente
che più non posso essere, almeno non così angosciosamente infermo. manzoni, pr
sua angosciosità come un sogno minaccioso che non riesce a diventare incubo.
ben com'elli è gran 'mpietanza, / non serea in ciò già mai, amor
sordamente la mia vita scemi / perché non ti ritemi / sì di rodermi il core
se quel che qui s'inizia / non procedesse, come tu avresti / di più
giacomo leopardi era morto in napoli, non di cholera ma di quel fiero morbo che
cuore d'angoscioso dolore, come se tu non li amassi. moravia, vili-124:
o canto, / facciol perch'i'non ho se non quest'una / via
, / facciol perch'i'non ho se non quest'una / via da celare il
molti sospiri e di rancura, / che non posso savere quel che mi voglia /
: povera grande anima, quella vita non è per te: tu urti in ostacoli
e piccoli che ti indispettiscono più ancora che non ti offendano: soffochi angosciosa in quella
colto langue / lieta si dipartio, non che secura. fazio, ii-22-51: annunzio
chiama angue, è velenoso, se non è instigato fra il mese dalla luna.
e chiamansi idri, i quali di veleno non sono inferiori a veruna altra serpe.
bella età de l'oro, / non già perché di latte / sen * corse
fiume e stillò mele il bosco; / non perché i frutti loro / dier da
è nato. giovanetti, i-84: se non fuggi, pastor, tu resti essangue
viaggio, che far deggio, / non trionfi di me l'inimico angue. rosa
: te sola dall'angue nemico / non tocca né prima, né poi; /
di tutte paura com'puoi, / sicché non prenda sicurtà da quelle / e poi
: tutta notte stette alla catena / a non lasciar passare i forestieri, / che
fare i banchetti / alle guardie, non fa per la bottega;..
, e sono di poca vita perché non hanno tanto calore che mandi fuori gli
delle anguille, ferme sulla foce, non iniziano la marcia dal mare ai fossati
simil. latini, i-1816: non guizzar com'anguilla, / ma va
[i campioni] stavon nudi per non poter esser ritenuti da'panni. e ugnevansi
difficile a trattare, e sdrucciolevole, ché non dài salda presa, e come anguilla
come anguilla o biscia sguiccioli tra le dita non so come. idem, ii-3-27:
di mano come un'anguilla, e non volle più saperne di ripigliare il duetto,
e fossi in mare, / che non faresti femina che ghilla [= inganna]
inganna]. sacchetti, ii-95: non lessono mai costoro il lucano, dove
in fine la fortunosa morte, e non il mondo per loro acquistato? si-
polipi e per confermazione del suo credere, non distinguendo i maschi dalle femmine, mostra
.; insomma, la loro indole non saprei in massima definirla altro che con
della carne; onde ferire nell'anguinaia non è altro che uccidere la vita della
[luciano], ii-3-65: se prima non proverai con buone ragioni poter essere naturalmente
: per questa cagione iddio comandoe che non solamente le anguistare si ponessino in sulla
. or che significa per anguistare se non l'ampia ed alta predicazione, e per
beltramelli, iii-18: nella sua stanza non era... né uno specchio
una crosta di tartaro aggrumatovi, che non servono quattro ore per vuotarli [i
, all'orecchio umano] l'adito non spazioso, non semplice, non dàitto,
umano] l'adito non spazioso, non semplice, non dàitto, ma stretto,
adito non spazioso, non semplice, non dàitto, ma stretto, cavernoso e
dehe grida e dehe strida grandi non nocciano all'organo, ma per quelle tortuose
, vi si contorse, fin che non giunse a far passare il suo lungo
in cui ella era prigione. pareva che non vi fosse al mondo se non queh'
che non vi fosse al mondo se non queh'immensità e quell'angustia. b.
rimedio, e dubitando... di non dare sospetto aha sua macchiata conscienza,
discorro brevemente, perché la angustia epistolare non ricerca lunga narrazione. carducci, ii-8-9
piccoli che ti indispettiscono più ancora che non ti offendano: soffochi angosciosa in queha
di risolvere. tommaseo, iii-450: non era in giovanni né vana curiosità, né
che hanno la tasca piena, e non sono in angustia come me, per difetto
la sua angustia, onde nega o non sopporta le altre e diverse specificazioni.
spavalde, / mordennome valde, che non ne do posa. savonarola, iii-70:
vorrieno sempre andare qua e là, e non stanno mai quieti. machiavelli, 580
ora a dire aha signora contessa che non stia in angustie, e che carlino è
v.]: pensiero angustiente: non bellissimo, ma è dell'uso.
da varie infirmità. machiavelli, 527: non poteva com- modamente niccolò rinfrescare i suoi
angustiava ancora la grandezza dello animo suo non gli parere di avere accresciuto lo imperio fiorentino
9-1-39'di esser compatito lo meritavo, non già per quel male che mi affliggeva
10-193: noi patiamo tribolazione, ma non ce ne angustiamo, ma sostenghiamola.
ma pure amore, tale però che non porta l'uomo ad angustiarsi, addolorarsi,
se lui va alla vita larga, non ha mai consolazione alcuna, ché la conscienzia
(483): in altre parti, non dimenticate, ma posposte, come meno
da s. c., 16-2-7: non indugiare lo dato all'angustioso. galileo
: si vide che la notte non avrebbe più avuto fine: un terrore profondo
che dal luogo dove ella vien ricevuta non apparisca il suo diametro sottendere ad angolo maggiore
meno tal luce secondaria... non punto cederà alla prima reflessione della luna
, / tu che in pace nutrirli non sai, / fatai terra, gli estrani
indarno / ne'vostri angusti lari. / non bice portinari, -io son l'idea
/ la sua stessa beltà, donna non pensa, / né comprender potria.
pensa, / né comprender potria. non cape in quelle / anguste fronti ugual
, iv-2- 1127: quella rampogna acre non di collera ma di mal dissimulata bramosia
tinte di mosto ed esalavano un odore non sgradevole di acquavite all'anice. saba,
tanto vino che hanno, i napoli non bevono. sono di gran compagnia e tutto
plur. m. -ci). che non pre senta immagini.
immagini. -religione aniconica: che non ammette immagini della divinità. =
. anidro, agg. che non contiene acqua (come l'alcool
138: l'amore dell'anima non si sente, ma intendesi; perocché
(343): anima mia bella, non vi maravigliate, ché per questo la
vi maravigliate, ché per questo la santità non diventa minore, per ciò che ella
l'anima è sustanzia spirituale, la quale non ha dimensione. lorenzo de'medici,
all'altro. ariosto, 6-30: ma non restar però, che non risponda /
6-30: ma non restar però, che non risponda / chi tu sia, ch'
piante] solo hanno vegetativa anima, e non sensitiva, perché operazioni di senso in
, perché operazioni di senso in loro non si veggono, e nondimeno non solo
loro non si veggono, e nondimeno non solo di senso, ma di ragione,
fama il suono impetra: / questo non è mestier d'anima grande, / chi
dietro a fole e vanitadi agogna / non fa cose immortali e memorande. c
forse i nostri ricordi: il presente non è che noia o desiderio. slataper
. slataper, 1-134: e ora non c'è pace più, in nessun posto
anima sconfitta / tra questo essere e questo non esistere. 2. per estens.
simintendi, 2-1-206: o fortissimo, non mi concedere altra cosa che quest'anima
l'anima mia, la tua vita non mi basterebbe togliendolati. 3.
in terra meno si partono, e non si levano alte per la deboi virtù
e contrarietà. magalotti, iv-133: voi non dovete mai aver pensato prima d'adesso
mobile cerchio: perché per sua natura, non senza discorso conosce, né senza spazio
ma, che drizza e governa, non è parte, non ha raggione di
drizza e governa, non è parte, non ha raggione di principio ma di causa
. magalotti, 21-90: onde, per non mancare di quella notizia, che parea
l'anima della disciplina militare; ma non poteva esser l'anima mai d'un futuro
, tu te ne vai, / e non so più di rivederti mai. aretino
con quell'amorevolezza semplice che sul primo non solletica le tenerezze, ma ogni momento
è vero, l'anima mia non è mai stata interamente con te.
nel dir così, tutta, e franco non respirava più. d'annunzio, ii-576
: la notte fu sinistra: ella non dormiva e l'anima le rotolava dentro,
anch'essa una via d'uscita che non trovava. soffici, v-1-500: verlaine,
e perplessa. palazzeschi, 4-301: non aveva mai riso tanto forte. viveva
che ci confrontiamo addirittura con esse, e non con chi le abitò quando erano aule
fatti di cesare, 57: dell'anima non mettevano cura, e dicevano che quando
. n. franco, 2-43: non mi negare [o caronte] quel che
che lega 1'animo co 'l corpo, non pare che l'anima a niun altro
21-55: al qual [altare] non so che papa avea concesse / molte
con le fiamme, cert'altre figure da non potersi descrivere, che volevan dire anime
con quelle una società di mutuo soccorso non del tutto disinteressata ma di ima soave
trincee sottovento. bacchelli, i-m-313: non t'han voluto neanche in prigione?
t'han voluto neanche in prigione? non sei buono neanche per la giustizia,
le scale c'era una folla da non si dire,... che andava
g. m. cecchi, 5-74: non pensate a male, vedete; che
bene per l'inghilterra, paese ricco non meno di danari che d'anime vigorose
leopardi, i-141: certe anime basse non si curano del disprezzo, e non si
non si curano del disprezzo, e non si dolgono che dei danni. guerrazzi
. -povera grande anima, quella vita non è per te. verga, 3-38:
svegliata tutta smarrita, e vide che non v'aveva anima che la soccorresse,
9-38 (i-244): in quel castel non resta anima viva. g
, ora correggendo le stampe, perché qui non c'è anima nata che sia in
testo franzese. idem, ii-300: non s'abbatteva ne'caffè con anima nata
abbatteva ne'caffè con anima nata che non gli dicesse tutti i mali dell'italia.
dell'italia. foscolo, v-183: non partecipava né una dramma del suo secreto
piazza, dove per grazia del cielo, non c'era ancora anima vivente. [
il sagrato, dove... non v'era ancora anima viva. * da
., 17 (291): non sentiva anima vivente. andava dunque dove
: di questo che t'ho scritto non farne motto ad anima viva, anzi
ha detto ohi?... qui non c'è anima viva. imbriani,
viva. imbriani, 2-128: fortunatamente non si ruppe il collo, non si
fortunatamente non si ruppe il collo, non si slogò un piede e non c'era
collo, non si slogò un piede e non c'era anima viva nel viridario.
nel viridario. verga, i-92: non dire ad anima viva che io te
immensi. d'annunzio, iv-2-28: non un'anima viva nelle strade sotto,
cose erano grandi e solenni, e non c'era anima viva. deledda,
, iii-8: per la campagna deserta pareva non dovesse più incontrarsi anima viva. ojetti
incontrarsi anima viva. ojetti, i-521: non si scorge un'anima, ma tutto
giù dai platani. pea, 7-154: non c'è qui anima viva a cui
un passero. palazzeschi, 4-283: non avevano voglia di parlare, né di vedere
alle semine primaverili; ma sulla collina non si vedeva anima viva. pavese, i-132
pavese, i-132: nella strada traversa non vide un'anima. -disus.
sua servitori che si retirassero, ché non volea di noi vendetta alcuna. — buon'
il numero di esse a diecimila e non più. 5. maffei, 5-4-14:
più vasta della francia, e che non fa tante anime, quanto la più piccola
de l'anima gli tolse, / che non mai più spirò. panzini, i-345
, ora è di più fila di seta non torta, come nelle tre più gravi
vacua né si riempie di bronzo, che non si potrebbe muovere per lo peso.
che pare che esalerebbe l'anima, se non la ritenesse collo stringere i denti.
figur. boccaccio, 8-5-221: chi non la conoscesse... crederebbe per
15-iii-44: m. mattio in questo caso non mi par colpevole; e quando fosse
, che v. s. illustriss. non mi abbia scritto prima.
la moglie che amava quanto l'anima, non consente che la rapacità di costui lo
buon re, -... io non ho che un figlio solo, al quale
il mele. verga, 4-286: non fate scandali, ch'è peggio. vedete
, napoleone aveva fouetté le sang e non rassomigliava punto a quel tipo di lumaca
di suffragarla con cento messe, e non fui ancora in grado di compiere il voto
. quando si mise a letto per non alzarsi più. panzini, ii-654: mio
l'uomo ami se stesso, ma non a onore, e a delizia corporale,
cioè del senso puro animale, che non la discorre? d'annunzio, iv-1-223:
di tante minime vite ed ammette, non è tutta colpa di quest'autore spiritoso
7-316: da buoni credenti, essi non avevano mai avuto il minimo dubbio sull'
m. cecchi, 22-15: che la non faccia caso d'avere uno / attempatotto
d'avere uno / attempatotto, che non è per farlo, / ché tè un'
di due maniere, cioè animali, e non animali. li suoni animali son doppi
parladura...; e gli non ragionevoli sono d'animali sensibili sanza ragione.
i-354: e chi dubita che il pensiero non dimori nell'anima medesima e l'occhio
magna / di diversi animali / che non so ben dir quali, / ma omini
queste parole si convegnono sì all'uomo che non si puote intendere d'altro, né
di pescie, però che in essi non è ragione; onde se tùe le rivolvi
razionale e mortale? », certo non si puote d'altro intendere se non dell'
certo non si puote d'altro intendere se non dell'uomo. giamboni, iv-173:
ma come d'animal divenga fante, / non vedi tu ancor; quest'è tal
animale alberga in terra, / se non se alquanti c'hanno in odio il sole
spiacevoli e abbominevoli pure a ricordarsene, non che a ragionare. lorenzo de'medici
spirare sono ufficio d'animale vivo e non di cosa che sia imaginata. castiglione
, quanto che solamente la conoscono, ma non la posseggono né fruiscono. guicciardini,
e sopra tutto gli uomini, io non solo concorro con apelle in riputarlo tale
/ s'anco mezza la via / lor non si desse in pria / della
idem, 34-98: magnanimo animale / non credo io già, ma stolto, /
. tommaseo, 1-85: un animale non indegno di passare fra tanti animali divini
, ii-13-314: si sa che l'uomo non può esser distinto dall'animale mercé di
simulacro del primo principio, quelli che non vogliono intendere né affirmare il mondo con
bruto: / la lege del segnore non abi en reverenza, / puse la
li animali bruti hanno più manifesto amore non solamente a li luoghi, ma l'uno
machiavelli, 83: quel popolo è non altrimenti che un animale bruto, il
lasciato a sorte in una campagna libero, non essendo uso a pascersi né sappiendo i
è tra gli uomini santissima, di non ingannare chi si fida, fusse levata
. foscarini, i-49: gli animali bruti non hanno intelletto, e perciò in tutte
quelle operazioni che in altri tempi far non sogliono. 2. essere irragionevole
, ad animale; atto nel quale non participa nulla lui, è atto segondo
a questi, altre più maniere di non nocivi animali, ciascuno a suo diletto
che li animali che ruminano, e non hanno l'unghia fessa sono immondi. berni
, 1041: infelici noi veramente che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli
smorto, aggravato e sepolto, e non vogliamo riconoscere che ogni azione nostra e
. croce, ii-13-246: anche agli animali non è da negare né qualche lume di
. 3. ant. essere non vivente e non senziente; elemento della
3. ant. essere non vivente e non senziente; elemento della creazione.
siete ubbriacati come due animali! io non posso soffrire gli uomini viziosi. palazzeschi,
consigli s'è fatto ogni bene, e non di quell'animale d'arminio, che
, e tartagli, e brighelli, che non doveva mostrare se non sulla scena per
brighelli, che non doveva mostrare se non sulla scena per dar gusto alla nostra
ii-297: quella vostra lettera... non va lasciata senza risposta, sotto pena
animale. foscolo, v-321: dicono che non sia poesia ma versi -e non versi
che non sia poesia ma versi -e non versi ma rime -e non rime ma filastrocche
versi -e non versi ma rime -e non rime ma filastrocche d'animali parlanti per
355): quell'animale di don rodrigo non mi venga a romper la testa con
: -animale, tu possiedi, e non lo sai, un metallo e un impasto
i pidocchi o quelli animaluzzi che fanno non nascino mai più intorno a quel frutto
iddio onnipotente e della natura è imitata non solo dall'uomo,... ma
maggiori sembravano opprimere questi invisibili animalucci, non riuscirà gran fatica l'abbattere tutti insieme
e dalle paglie e da'giunchi imputriditi, non vi sia noioso, ch'io vi
grosso. redi, 16-vii-146: or non sovviene a v. s. illustriss.
hanno creduto che il nostro gran mondo non sia altro che un grande animalóne?
sensitiva). segneri, iii-3-221: non vedete voi, che un'infermo non
non vedete voi, che un'infermo non sa fare le medesime azioni più animalesche di
paoletti, i-2-342: mi figurava che non ne doveste parlare mai più, se
ne doveste parlare mai più, se non per altro, per non dovervi arrossir
più, se non per altro, per non dovervi arrossir nuovamente d'aver pubblicato un
uomo è di brutale e d'impulsivo, non il dominio spirituale, quello in cui
192: noi vediamo altro niuno animante non prono et inclinato,...
il senso, senza amore venire a stato non possono né a vita, ma tutte
le selve degli alberi piede né forma non hanno né alcuna qualità senza lui. ariosto
giorno / fur gli animanti, a cui non lega e 'ndura / rozzo e
ma, come che drizza e governa, non è parte, non ha raggione
governa, non è parte, non ha raggione di principio, ma di causa
scelli, che senza caldo e senza senso non si può fingere donde siano animati
/ fidia nel sasso argivo / l'egual non animò. monti, x-3-536: tutto
, quantunque belle e leggiadre, se non hanno la favella che le animi, sono
animarsi di sentimenti la voce, se non prende lo spirito dalla ragione? carducci,
quando il marito era presente: allora non li staccava un solo momento dal
: ed io stesso vogl'ir (non si minchiona) / ad animar l'esercito
di riuscir presto nell'impresa; gli spettatori non cessavano d'animarla con gli urli.
solete ricordare che le storie de'nostri tempi non daranno altra lode agl'italiani fuorché di
gini, e animatelo a studiare, sebbene non credo che abbia bisogno di sproni.
che meritamente furono tenuti ottimi, perché non solo eran buoni ad ordinare ed animare
in prima fila. nievo, 125: non aveva né staffe né sella né briglia
): pensando all'imprese avviate e non finite, in vece d'animarsi al
passi già fatti. palazzeschi, 1-118: non mi coricherò più nel letto,
, 323: uguanno è annata, se non è lo strino / che c'entri
qualche volta quasi traduce orazio, ma non ha l'animatezza la scolpitezza, e
(91): parla la cosa che non è animata a le cose animate,
mortali la ragionativa potenza sanza la sensitiva non si truova, ma la sensitiva si
... de'poeti teologi, non fu un parlare secondo la natura di
parevano fuse in un bronzo animato, non si fermavano mai. idem, iv-2-1264:
neppur l'amore in lui stimolava questa non ignobile inerzia: che nella parola scolpita
. c. gozzi, i-253: non abbiamo scarsezza di persone di bella presenza,
: alla traduzione letterale e cadaverica non può soggettarsi se non un grammatico,
letterale e cadaverica non può soggettarsi se non un grammatico, e... alla
. personificato. savonarola, 7-i-211: non aveva bisogno abraham di legge: lui
tal modo,... se ben non si disdice a giudici ordinari, nondimeno
riprensione '. va notato che questa voce non è dell'uso parlato comune, ma
, mal animo *... non si confonda con animavversione, che significa
attività del primo motore e creatore, non potrebbe esser fatta di bel nuovo capace
fredda; e nel mutamento del clima palpitava non so quale gagliarda animazione.
si fa salire per attrazione, e non per impulso, come fanno le trombe
giù lo stantuffo, l'aria attratta, non potesse la medesima rientrar nella scatoletta.
denti cariosi sempre suol durare, finché non si è consumata quell'animetta, o
significato teoretico che cosa è altro se non l'universale fantastico, tanimismo poetico,
7-13: ira impedisce l'animo, che non può giudicare lo vero. compagni,
che mai dall'ospizio / di cesare non torse li occhi putti, / morte
, / se col suo grave corpo non s'accascia. idem, purg.,
falla? ugurgieri, 2: e anco non l'erano cadute dell'animo le cagioni
della quale vivi sicura che mai ingannata non ti troverrai. ottimo, i-511:
che è acuto e ottimo. noi non veggiamo esso animo, e però non veg-
noi non veggiamo esso animo, e però non veg- giamo la sua bellezza: ma
del corpo ci duole, l'animo non può esser lieto, e alla mestizia dell'
augusto, / se nella borsa poi non v'è da spendere. segneri, i-579
idem, ii-449: un animo basso non si sa levar alto, né proporsi de'
in nulla che sia alto e gentile, non gli parve vero di raccontare una vittoria
vittoria forestiera qui, dove... non ha avuto altro che basse prede e
della gente povera tante cose, che non capirà mai chi non è stato da ragazzo
tante cose, che non capirà mai chi non è stato da ragazzo in mezzo a
per gravezza di morbo o per altro accidente non è roca e oscura divenuta, dolce
, lusinga alletta diletta in modo che non pure i petti umani si placano,
particolarmente gli arbori e alcuno di essi non ricognoscendo, stava con l'animo sospeso.
cosimo, disse: -voi per avventura non avete notizia di parte di questi arbori;
notizia di parte di questi arbori; ma non ve ne maravigliate, perché ce ne
ami: ben sarei cieca se io non m'accorgessi che altri t'è all'animo
2-76: i comandamenti del prelato nostro non ogne volta sono all'animo di colui,
. -uscire dall * animo: non amare più, dimenticare. boccaccio,
il mio obbligo verso di loro di certo non può crescere in alcun modo, né
levare l'animo dalle cose del mondo e non pregiarle, o per saperne bene parlare
entrò in troppo maggior sospetto che ella non era, seco medesima dicendo: -
ne l'edizione del mio poema, non dubito di nulla. pananti, i-m:
, 3-34: i pistoiesi... non teneano del tutto con loro, non
non teneano del tutto con loro, non perché non fussono d'un animo, ma
del tutto con loro, non perché non fussono d'un animo, ma perché
metteano podestà con sì grandi salari, che non poteano sostenere alle paghe. beicari,
buona sorte. goldoni, vii-1034: non gli diciamo niente per ora. non lo
: non gli diciamo niente per ora. non lo mettiamo in melanconia. ho piacere
sp., 21 (359): non mi domandate di quelle cose che non
non mi domandate di quelle cose che non vi posso dire; e del resto,
bene. il tempo è buono. non si deve dare alcun pensiero.
fare. della casa, 1-27: io non posso dirvi or niente del vostro putto
mi sia possibile; / perché, non so s'tu 'l sai, ei m'
animo, sì come a dio, e non secondo che a uomini. ariosto,
: vogliono ancora, il magnanimo essere non solamente perdonatore delle ingiurie, ma ancora non
non solamente perdonatore delle ingiurie, ma ancora non curarle; il che fu sommamente servato
ad alcuno d'animo l'abbia fatto, non l'ho assai di certo. caro
che, se crudeltà alcuna era seguita, non era nata da lui. -prov