Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: non Nuova ricerca

Numero di risultati: 546853

vol. IV Pag.27 - Da DARE a DARE (29 risultati)

che niuna meritrice sia battezzata se prima non dà pagatori di non tornare più al

battezzata se prima non dà pagatori di non tornare più al peccato. g.

dava s'arebbono per meno assai che non le dava lui. lorenzo de'medici,

idem, par., 29-m: non disse cristo al suo primo convento: /

di volergli dare della fune, se non dicesse loro la verità. l. martelli

alcuno, diede un rabbuffo, che e'non badavano alle faccende pubbliche. gli ingannati

e i cilici ch'ella portava che non è quanto bene l'altre fanno oggi.

remostranza... all'imperatore, ma non vuole che il responsale suo gliela dia

: potreste darmi la corda, che non mi cavereste nulla di bocca. rovani,

pretesti). malispini, 89: non l'assentirono, dando cagione che la

da'corpi lucidi. pallavicino, ii-800: non si poteva più dare scusa, che

. volete cadere, volete cedere. non si può dar altra ragione.

e'si dovesse guardare, cioè di non mangiar del pomo: poco poco stette

favor vostro. caro, 3-2-48: io non voglio entrare a dar legge a vostra

e davano le leggi al mondo, non si sdegnavano di trattare i pennelli.

degli sponsali e delle nozze, contuttociò non riputarono abolire affatto i divorzi dall'imperio

arienti, 241: la giovene vivere non lassava, tanta mala compagnia li faceva,

scrivere. bottari, 5-151: guido non fu per questo conto anche egli vicino

mi si è per niente avvicinato, io non so capire. 25.

sventurato! che dio ti dia gramezza; non vedestù lume iersera? valerio massimo volgar

né pietà t'inchini / che tu non metta il mio consiglio in opra. grazzini

mimiche e crudeli dell'umana vita, non mi dieron giammai né si aspre punture

oggi in punto! bocchelli, 13-306: non appena si fosse deciso di dare il

discorsi a cui, dato l'avvio, non si può mettere una fine, perché

mettere una fine, perché chi parla non li domina più. pavese, 1-68:

li domina più. pavese, 1-68: non levavo la testa da terra e sentivo

e con la penna o col pennello non dipignesse. bembo, i-34: a'

, degli altri miei beneficii: che non me ne danno più di mille di

ogni genere di scrittura autori eccellenti, che non lasciano

vol. IV Pag.28 - Da DARE a DARE (38 risultati)

. nievo, 1-528: la ficaia che non dà buon frutto, si taglia per

signore. carducci, 872: non crescono arbusti a quell'aure, / o

, 7-259: essi, quell'anno, non avevano assaggiato le ciliege o il cavolfiore

alberi e gli orti intorno al paese non ne avevano dati. levi, 1-164:

, iv -canzone, 50: non posson [le divizie] gentilezza dar,

e la dolce stagione; / ma non sì che paura non mi desse / la

; / ma non sì che paura non mi desse / la vista che m'apparve

avuto vituperio di quella prima battaglia, non gli potè dare tentazione del secondo malore,

dicesse ed a chi le udisse e non senza difficultà sarebbono da molti intese.

interesse particolare di sua maestà e la non molto chiara maniera di avere alberto prigione

da farsi. tasso, 6-ii-60: e non mi dia spavento / leon di stelle

fatte. davila, 320: per non dar sospetto e per non essere scoperti e

: per non dar sospetto e per non essere scoperti e denunziati, non si

per non essere scoperti e denunziati, non si radunavano più in luogo fermo e determinato

dio. goldoni, iv-9: eppure inutile non sarà per te ancora, se illuminati

del caso. svevo, 3-627: non avevo più bisogno di parlare con giovanni

lavoro era sempre rimasto lo stesso: non gli costava sforzo né gli dava nausea

è un filo sempre più sottile. più non abbagli tu, se non uccidi?

. più non abbagli tu, se non uccidi? / dammi questa gioia suprema.

mi trovavo in un viottolo remoto, non si vedeva più l'abitato, grandi

senso di paesaggio segreto in cui quasi non si crede di trovarsi. landolfi, 2-49

quadro, perch'era di notte, e non si vedeva cosa alcuna. baldinucci,

sono andato adagio a dar l'acqua non tanto perché la polla non s'esaurisse,

l'acqua non tanto perché la polla non s'esaurisse, quanto ancora perché non

non s'esaurisse, quanto ancora perché non spuntasse qualche bocciòlo. baldini, i-527:

uno cavaliere disse: làvati la bocca e non le mani. simintendi, 3-37:

a balante. cantini, 1-7-177: non si possa dar acqua di sorte alcuna,

né bagnare in modo alcuno la tela non tessuta di ermisini, così neri come

iii-42: così dando acqua a chi non l'appetisce, s'altera la sua natura

[calcina]..., per non essere ella troppo possente, è cosa

talento, / chi mai da le'ubidir non si disprende. dante, purg.

la scusa che giannetto diè, per non iscoprire il difetto suo. ariosto,

parti. segneri, ii-535: però non prima essi [i soldati] scorgono

., 30 (517): non passò forse giorno, che non si desse

): non passò forse giorno, che non si desse all'armi. leopardi,

dottrina dare la quale altrui veramente dare non può. bibbia volgar., v-718:

ale, / per dar forse di me non bassi esempi. arrighetto, 236:

e la tua mente hai cieca. non sai tu quello micolino che la scienza a

vol. IV Pag.29 - Da DARE a DARE (24 risultati)

aitanti di uno principe parimente buono, non dubito che [ecc.]. segneri

con quanto poco vi può privare se non d'altro de'loro frutti? idem,

209: date sian queste cose e non concesse, / rispose al granchio il conte

e nell'altro. iacopone, 90-17: non posso dar figura de che veggio sembianza

per fuggir lo contrario, cioè di non esser tenuti, sempre danno colpa a la

adunque tu se'eccellentissimo, adunque tu non hai bisogno di cosa nessuna per darti eccellenzia

rade. castiglione, 365: non so perché, dando loro [alle donne

rispondeva, che vizio era il loro a non sapere ciò che bisogno fusse. tasso

stata lunga e misteriosa, i medici non sapevano che nome darle. moravia,

danno balli, aprono villeggiatura a chi non ne ha. fogazzaro, 5-18:

il caffè si da in tavola, non è vero, dopo che si è sparecchiato

nel teatro] opera tale / che non si sia giammai vista l'uguale. pascoli

dodici materie. sbarbaro, 4-31: non è molti anni, dormivo ancora sotto l'

esame da dare. levi, 1-218: non trovò meglio da fare, secondo l'

piccola cosa, come questa è, non si dà libello in questa terra.

festo]... in gerusalemme non più di otto dì o dieci, tornò

, chi vi desse il giuramento, voi non sapresti mai dire in che modo ella

? dirò « buon dì »? non è da mattina. « buona sera »

da mattina. « buona sera »? non è tardi. caro, 4-68:

oggi a darvi il buon viaggio, ma non è stato possibile. fagiuoli, 3-3-106

: aveva dato addio al mondo, non alla sua reputazione nel mondo. 41

tal son condotto, / lavoro e non acquisto, / lasso, ch'eo li

sonno. boccaccio, 1-54: io non trascorsi la puerile età oziosa, né

) alcuno scarso e misero quarticello, non altrimenti che se quel solo fosse il perduto

vol. IV Pag.30 - Da DARE a DARE (15 risultati)

uno spagnuolo annoverar lucano (che nacque non so se in cordova o in catalaiud)

sicuro di dar fuori un'invenzione poetica, non si potè frenare dal dire alla maestra

meschine che dividono / l'anima che non sa più dare un grido. moravia,

si desse a una gran cavalla, non ne nascerebbe se non un piccolo ronzino

una gran cavalla, non ne nascerebbe se non un piccolo ronzino colle gambe torte,

piccolo ronzino colle gambe torte, che non vai nulla e non si può cavalcare

torte, che non vai nulla e non si può cavalcare. 44.

da barberino, 44: s'io non credea a tutte le promesse / che

voi, madonna speranza, davate, / non ne dovete portar maraviglia. dante,

domando, / sacciate che l'attender io non posso. idem, inf.,

, inf., 25-9: che non potea non esse dare un crollo. simintendi

inf., 25-9: che non potea non esse dare un crollo. simintendi,

suo consiglio. boccaccio, v-87: egli non avea appena finita la sua orazione,

terra. grazzini, 4-85: se non gli è dato aiuto di fuori, io

di fuori, io so ch'ei non puote uscir di luogo alcuno di dentro.

vol. IV Pag.329 - Da DIARISTA a DIASCOLO (20 risultati)

i-379: esaminate bene quell'opera: non è una storia, ma un diario

quella sera, domenica nove settembre, non mise nel diario che due brevi annotazioni

tenere un mio quaderno di appunti. non si trattava propriamente d'un diario,

propriamente d'un diario, poiché confidarmi non è il mio forte, ma di uno

mise in disparte dopo essersi assicurata che non conteneva fogli che potessero essere il testamento

., noi potremmo deu'awenimento presente non contentarci di saper solo le persone,

] è allo stomaco molto nociva, e non nutrisce e affatica: ma le rosse

emunto tutte le forze, che tuttavia non mi posso ben reggere in piedi.

, come un tempo si temea, / non potrà morir più di convulsioni, /

e anacreontiche su la... giacché non siamo gesuiti, diciamo diarrea. de

malattia delle api, dovuta ad alimentazione non appropriata, cattivo inverna- mento, cattiva

aver la diarrea. monti, i-382: non ha mai lasciato sfuggirsi occasione di cimentarmi

venuta la diarrea delli perdoni, e non si fa più giustizia. giusti, 2-52

e tale / che accesso a la pietà non apra in cuore; i..

guardo imprima / in chiunque te sol non cóle e stima. dossi, 509

sentiamo dire alcuna cosa disonesta o che non convenga. pirandello, 5-195: lasciatemi

e'mi fu per ingoiare. / non era tempo da piantar la 'nvilia. /

sonate. buonarroti il giovane, 10-876: non mi star più su per le tantafere

signor (credeval'ella / uomo e non donna) i'credo, il diascol volse

/ rallevato tra gli astori, / che non campa d'altro pascolo, / che

vol. IV Pag.330 - Da DIASCONE a DIASPRO (23 risultati)

un tratto son bello e ignudo; non ho brachieri, e non sono, come

ignudo; non ho brachieri, e non sono, come io ti paio al

e arapinata? leopardi, i-205: non sanno comprendere che diascolo di gusto ci

che abbi del vero, diàscone che non lo creda. = eufemismo per diavolo

: alla vostra inumana, empia ferezza / non son cote, diaspide, adamante,

. petrarca, 51-10: s'io non posso trasformarmi in lei / più ch'

sempre giunga in un diaspro, / non può tagliar lo scoglio duro et aspro.

strisciare un momento sul cuore, ma non ti lascieranno traccia, come il serpe

ti lascieranno traccia, come il serpe non la lascia sopra una roccia di diaspro.

o perch'ella s'arretra, / non esce di faretra / saetta che già mai

/ ver cui già far difesa a me non vale. pulci, 4-87: non

non vale. pulci, 4-87: non sarò ingrata a sì fedele amante, /

sì fedele amante, / ch'io non son di diaspro o d'adamante. fr

e di diaspro. poliziano, 123: non ti maravigliar s'altri si duole,

s'altri si duole, / ch'i'non son di diaspro o di diamante.

di tarsia, ix-650: se alta pietà non rompe, / canzon, della mia

scoglio: / ché discorde da lei viver non voglio. tasso, 20-66: «

fra sé dicea « che forza ostil non cura? / vestirebbe mai forse i membri

s'alla veduta di sì dolorosa pittura non si distempra, lavandola almeno con due

: s'etema è l'alma / non è qual piuma, o pur qual fronda

: / che mie difese contra lui non ponno. / egli è quel grande

è quel grande arderò, a cui non cale / d'alma fornita di diaspro e

ira. g. gozzi, i-28-171: non siate così di diaspro. guerrazzi,

vol. IV Pag.331 - Da DIASPRO a DIATESSARON (5 risultati)

derivante dal fatto che i due isomeri non presentano attività ottica, ma si differenziano

, e la sistole e la diastole non possono triturare il cibo. gioberti, 1-24

. gioberti, 1-24: il creatore non si dovette apporre, accoppiando, come

sìstole e diàstole sì forti / che non abbian, là, presso il ciel,

dubbio, di trascendenza e immanenza, non è certo senza alcun riscontro nei fatti.

vol. IV Pag.332 - Da DIATETICO a DIAVOLACCIO (19 risultati)

classi. covoni, 643: forse non è da più dell'anemofila / folata

una vergogna saperle. capuana, 4-118: non contento d'aver fatto col clarinettaccio scale

vicini; oggi, uso degli intervalli non alterati della serie di suoni,

. guerrazzi, i-290: io non mi lagnerò della diatriba contro la mia persona

, altrettanto giuste nel caso, ma non vi è l'avvertenza del limite, ossia

ogni tanto, usciva in qualche diatriba non priva d'una certa eleganza oratoria.

e sparutini balbetticar voci latine, e però non essere intesi neppure dalle lor madri.

esercizio dell'ingegno. in questo senso non è che d'erudizione storica. arila

. arila, 159: 4 diatriba 'non aveva né per i greci, né

medie. ant. medico che non consentiva agli ammalati di nutrirsi se

consentiva agli ammalati di nutrirsi se non un giorno sì e tre no. -dieta

quali così trattavano le malattie, non permettendo mai alimento se non al

le malattie, non permettendo mai alimento se non al quarto giorno.

, / perché tu veda ch'io non son capaccio, / e do dell'oprar

dell'oprar mio conto minuto. / non sono un così tristo diavolaccio, / che

, se ne difendono accortamente. altronde non meritano proprio nulla. sono brutte diavolacce,

ferraù, in fondo in fondo, non era un cattivo diavolaccio. brutto,

. brutto, un caratteraccio; ma non antipatico. 2. per antifrasi

di bontà alquanto grossa, che consiste nel non fare il male, e lasciarlo un

vol. IV Pag.333 - Da DIAVOLAMENTO a DIAVOLESCAMENTE (26 risultati)

proprio quel buon diavolaccio del cavalier carvano non era tipo da metter paura. bocchelli,

l'altra una angioletta: con tutto ciò non è manco amabile la diavolata dell'angioletta

nome degno della sua somma malvagità, non hanno saputo trovar niuno più a proposito

che quel di diavolo, che altro non vuol dire che calunniatore; onde convien dire

immagini di dannati e di diavoleria, non avea messo nessunissima voglia. d'annunzio

gli facevo una sorta di malia forse non lontana da quella di certe serpi leggiadre che

cent'anni o dugento una diavoleria simile non s'era mai vista; neppur per

fece cose ilari, ma da vecchio non dipinse che diavolerie e stregonerie.

tanta deformità e di tanta diavoleria, che non v'è pensiero che lo possa comprendere

: ella ha fatto / molto prudentemente a non frammettervi / tempo in mezzo; potean

1 nascer diavolerie; cattive genti / non mancano e a guastare ognuno è buono

a quel numero, se don abbondio non l'avesse interrotto. pirandello, iv-14:

si mettessero d'accordo col prete o non so per quale altra diavoleria, fatto

quanti dispetti!... io non poteva, a mo'd'esempio, passar

cotesto? g. gozzi, 258: non gli è bastato ch'essi possano essere

del saper leggere e scrivere! prima almeno non c'era. de marchi, ii-437

e io stavo dicendo che in milano non ci siete che voi che sapete fare un

tante macchinette e filtri e diavolerie, non c'è più quell'aroma che si sentiva

di crociate e di lombardi, che presto non sarà più inedita, e farà un

, indisposizione. berni, 301: non abbiamo mai saputo trovar via né maniera

franzesi, i-iv2- 184: ma io non posso fare cosa, che io desideri,

/ morto a fatto, che io non arei questa / diavoleria. settembrini,

marchi, i-744: fare un deputato non sembrava a mia zia e a mia cugina

di miele. borgese, 1-139: non era mai stato in salute come ora,

zitto e attento, « voi altri non sapete di tutte quelle diavolerie di ieri?

giov. cavalcanti, 102: non pensate che al tutto i cittadini di

vol. IV Pag.334 - Da DIAVOLESCO a DIAVOLO (15 risultati)

altri ha chiamato « demonica ». non però il buon 'daimon 'di socrate

a casa sua è galanteria, e non diavolésimo, e per tal virtù egli

l. bellini, i-135: ma non son tanti nomi un diavoleto / da

, han fatto un diavoleto / da non si creder vero. giusti, 2-325:

faldella, 2-14: che è? che non è? si sente da basso un

diavoleto, un chiasso, un bordello da non dirsi ed aver detto a lei ed

egli si frenava quando voleva. anzi egli non suscitava il diavoletto che per il gusto

, spregiudicato, senza scrupoli (ma non fino alle estreme conseguenze della malvagità)

, perch'io sono un diavoletto, che non temo essor- cismi: fate conto che

: « lei preferirebbe un angelo-diavoletto, non è vero? ». 4

erano i lesti procaccini; / le dame non ne fean dei diavoletti, / e

ne fean dei diavoletti, / e non se ne servian per istoppini. tommaseo

strettamente altrettante ciocchette di capelli, affinché non si scompongano la notte, e meglio

i diavolini. fracchia, 246: non si vedono che ragazze spettinate, a

loro merli. de marchi, i-443: non ne capiva il senso, ma un

vol. IV Pag.335 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (34 risultati)

son ingannati, perciò che 'l male non è niente per natura, anzi fu

'diavolo ', fiera infernale, non ha mai alcuna ragione in sé;

che è inimico del bene, e non vorrebbe che l'uomo si conducessi a beatitudine

vogliono. f. negri, 102: non dimeno è poco in riguardo all'altro

di restar condannati a una morte che non ha mai morte, sotto il carnefice

conc., i-74: l'inquisizione non potea sentenziare di certi delitti, se alcune

certi delitti, se alcune circostanze particolari non concorrevano a dar loro carattere di eresia

, che io mi meraviglio com'esso non sia ancor stato canonizzato per santo.

e possiate al mondo, col basilisco non potrete mai competere, e rendetene grazie

, e rendetene grazie al signore; non dite stoltezza. avreste dimenticato che il

bibbia volgar., v-636: e non sa quello è chiamato, che al luogo

iscuritadi, e fanno ta'cose che non si potrebbono credere. berni, 1-41

. cecchi, 24-22: l'incanto mio non ha fatto l'opera? / voi

, sia ben giovine; ché, se non eravamo lì noi a salvarti, lui

con sé nell'eterna dannazione; e non solo, come avviene ordinariamente, limitando

a simil fallaci visione / chi non è molto santo non de'credere / (

/ chi non è molto santo non de'credere / (ché spesso

e giace morto, nel fossato / e'non ha guar che noi l'abbiamo gittato

passavanti, 22: infra le quali parole non essendo esaudito, con doloroso pianto,

, gli ha cavato gli occhi, non ha rispettato nemmeno i preti. moravia

: sono amici del diavolo costoro: attendono non pochi a sortilegi, non per uccider

: attendono non pochi a sortilegi, non per uccider fanciulli, come in altri paesi

-sì e sempre serai. / -ma non mi guardo. -e tu ha'mal

27-41 (ii-310): dubitar di ciò non gli è mestiero; / ch'è

botta, 4-36: i popoli intanto non sapevano se dio o il diavolo avesse l'

rinunziare, accodarmi di nuovo; ma non so che diavolo mi suggerì di sorpassare.

: ehi, ehi, signorina, non fuggite, che non sono il diavolo.

, signorina, non fuggite, che non sono il diavolo. c. e.

. piero da siena, 6-43: non sono uomini ma diavoli d'on- femo

che al mondo sia; imperocché ella non è femina, anzi è diavolo. s

di spagna converrà fugire, / se non vorremo morir certamente / per le man

cosa sarebbe meglio?... il non avere sposa di sorte alcuna..

diavolo scatenato. abba, 396: non poteva capacitarsi, che quei soldati,

6. figur. persona dotata di qualità non comuni; chi compie o ha compiuto

vol. IV Pag.336 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (43 risultati)

21-28: e dice: se le man non mi son mozze, / io ne

, veggendo le sue bugie e gherminelle non valere, tanto fece e tanto disse e

il fratello. d'azeglio, 2-201: non puoi credere che diavoli sono i genovesi

, qual la gazzella il muschito testicolo, non gli gettasse la borsa. serra,

anco femmina, che abbia vivacità, non malefica né maligna, di pensieri,

difficile che l'apparenza o i modi non farebbero credere. buzzati, 3-112:

forse è costretta a fare quello che non farebbe. oh che briccone! foscolo,

.]: * povero diavolo ', non solo di chi ha poche sostanze e

d'un poveretto. la storia antichissima, non la moderna, ci addita de're

moriva. de roberto, 390: non soltanto i poveri diavoli morivano, ma

, 12-415: è lei la riccona, non il marito. il marito è un

2-2-250: tu m'hai fracido: io non tei voglio dire. e fa come

e fa come tu sai, ché tu non l'hai a sapere. oh che

occorenza. che diavolo, che un podestà non possa esser bestia e ostinato, quando

'diavolo'. modo familiare e per vero non nobile, appunto perché il diavolo è nobile

nobile, a dire gran quantità, non sempre opportuna. 'sapeste che diavolo

, 168: diàvolo di uno stoppino! non vuoi pigliare, eh? è amore

di accorazione. vittorini, 4-239: io non so che cosa videro a vedere,

. aretino, ii-155: il diavol non volse che tu ti fossi imbattuto a una

regalo dell'acclusa stampa... io non tengo conto di non intenderla, io

.. io non tengo conto di non intenderla, io che sono un bue;

bue; ma il diavol è che non l'intende né anche il nostro buono

il nostro buono intemunzio, che pure non è un asino affatto. monti,

vi-198: lo scrivere mi costa fatica e non ho a chi dettare, e il

xiv-162: tale... ch'io non mi degnerei di nominare se mai il

cosa? goldoni, iv-453: in casa non ci lasciava avere un'ora di bene

b. giambullari, 14: che non vi sare'stato il diavol presso /

conoscere tutte le trappole dei cavallai diavolo non ci arriva. alvaro, 7-7o:

il diavolo. tecchi, anche se non era morto, col diavolo che ci andava

moisè. nievo, 1-307: ieri sera non fosti tu a farla da stregone là

,... da molto tempo non si era conosciuto un inverno simile.

rispose: « signor mio, le gru non hanno se non una coscia e ima

signor mio, le gru non hanno se non una coscia e ima gamba ».

allora turbato disse: « come diavol non hanno che una coscia e una gamba?

de'suoi panni; sono smarriti: non sa che giudicare; siede e sta

mi ammoglio? o mia buona amica! non v'era ché una sola fanciulla che

: -diavolo! -dicevo io -a costui non è morto qualche propinquo, familiare e benefattore

tu sia femmina da vero? -così non fusse! foscolo, xiv- 238:

sp., 21 (363): non lo sapevo io prima d'ora,

anche gli uomini alle volte, quanto non si possono rivoltare. che diavolo!

si possono rivoltare. che diavolo! non ho mai sentito belar donne. nievo,

cui dormiva le sue notti. diavolo! non si fa così a parigi?.

a parigi?... e parigi non è il capo del mondo? dossi

vol. IV Pag.337 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (20 risultati)

solo col fascismo o col comunismo. non appena gli dài la libertà diventano infelici

siete giovane, per diavolo! qui non siete alle carceri. 17.

questi ellebori, per buona sorte, non sogliono avere molto uso presentemente, perché

giorni n'andranno al diavolo. se non ne avessimo altre prove, basterebbe ad assicurarcene

ne andassero al diavolo, se questo non vi desse materia di sospettare, e di

: dove andasse un tale eroe, non ce lo diceva l'autore, ma

moravia, 12-235: in questo caso non si tratta del matrimonio che può anche

che aveva la carrozza. col vecchio non sarebbe successo. -andare, stare al

abbiano il diavolo in corpo, ché non si può far cosa niuna al lor

p. fortini, iii-41: non sanno loro stesse quello che le si

da forza di volontà, da vitalità non comuni; essere agile, vivace,

e per quante scrollate egli desse, non riusciva minimamente a scuoterlo via.

proprio il diavolo / nell'ampolla. non puossi esser sì cauto, / nelle

cauto, / nelle faccende, che non se n'accorgano. varchi, v-49:

uno che conosca il pel nell'uovo e non gli chiocci il ferro e sappia dove

. bibbia volgar., x-312: non sia chiamato vescovo, uomo che sia

che vi piace. caro, 15-ii-31: non conosce me per altro, che per

del diavolo. serao, i-1030: non parlate di mia madre, donna gabriella.

casa del diavolo. del resto io non ho mai sonato o giocato a'miei giorni

né cantato o ballato mai, se non per burla. verga, i-211:

vol. IV Pag.338 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (38 risultati)

in te tanto nascosa, / che non te vèn a ancider la tempesta?

termine / buono; e, se ei non partiva così subito / per roma,

che il diavolo mi porti s'io non caccio / dentro il mio scartafaccio /

d'encomio. rovani, i-256: io non aveva cattive intenzioni:...

tavolini verdi in questi giorni ch'io non pensavo a ragazze. de roberto,

con tanto parlò zelo apostolico / quanto non n'ebbe mai forse san pavolo, /

e persuaso a divenir cattolico / avria non dico un infedel, ma un diavolo

. -crepi il diavolo!: non diamoci pensiero, non lasciamoci sopraffare dalle

il diavolo!: non diamoci pensiero, non lasciamoci sopraffare dalle preoccupazioni. b

. bibbia vólgar., x-235: non date luogo al diavolo. quel che

al diavolo. quel che furava, non furi più; anzi lavori colle sue mani

disperarsi. ricchi, xxv-1-250: così non sentirà l'amare pene / che lo

: io sto dato al diavolo, perché non veggo ancora comparire cotesto benedetto ordine per

, xiv-351: son le io, e non vedo il vecchiotto. mi darei al

, da dover darsi al diavolo per non crederle innate. verga, i-53: il

béllincioni, 1-135: ludovico a piacenza andar non vole, / perché cognosce i diavoli

. berni, 5-50 (i-140): non risponde, e non aspetta: /

i-140): non risponde, e non aspetta: / anzi pareva dal diavol portato

tozzi, i-67: siamo rovinati! non c'è più scampo! le donne

al diavolo: fare cosa da cui non può derivare alcuna utilità. pananti,

, dicesi in proverbio per fare con non leggiera fatica ciò che poi andrà disperso,

fatica ciò che poi andrà disperso, o non recherà nessun utile né a chi lo

289): io credo, se io non avessi guardato al peccato, e poscia

voluto fare né dire cosa alcuna che io non vel faccia prima assapere. della casa

, complottare. ariosto, 375: non lo vorrà patir e farà il diavolo.

63: fate pur disegno / che (non rendendo a costei la figliuola) /

costei la figliuola) / la crederrà, non che la non si trovi, /

) / la crederrà, non che la non si trovi, / ma che la

bene; ché là dicono che la peste non faccia il diavolo come qui.

. vai, 6: io solo non posso / a tant'awersità volger la

: ma è farina del diavolo, la non fa prò. -fuggire qualcuno o

grazzini, 118: ma poi ch'io non son giove / almanco, sempremai presto

pennelli, i quali son tre mesi che non ho tocchi, né so come fare

tutte le coma il diavolo, / non pur solo la coda come dicono. bandello

diavolo che, come si dice, dove non può metter il capo ficca la coda

79: io so che dove il diavolo non può / ficcare il capo, e'

ne farò buon uso, se il diavolo non vi mette la coda. abba,

, iii-188: insomma se il diavolo non ci mette la coda io spero, a

vol. IV Pag.339 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (47 risultati)

cielo il tabarro. -il diavolo non vi andrebbe per un'anima: non

non vi andrebbe per un'anima: non si uscirebbe di casa a nessun costo (

. v.]: 'il diavolo non anderebbe per un'anima '. modo

-lisciare la coda al diavolo: non concludere nulla, sprecare la fatica.

. i. nelli, iii-404: non sai, che se voi altre cameriere

azeglio, 2-38: ora d'affari non ho altro da dirti, e vorrei poterli

mandare a'mille diavoli; ma, se non ora, sarà presto. leopardi,

al diavolo, per consiglio di questi medici non controstimolisti, le maledette pillole, mi

i medici, visto che il sangue ora non gli giovava più, tentarono di consolarlo

chi, tutto inteso al proprio interesse, non si cura, fra due parti,

da cristo né dal diavolo '. non prendere parte per nessuno, ma essere

elle tengono il diavol per la coda non dormiva. -subire un'amara delusione.

coda. alfieri, 6-7: affatto / non sono io poi sgradito, né di

diavol tenga. giusti, ii-512: non sapresti, tu che sai dove il diavolo

animo ad ogni fede e, per non saper quale scegliere, un po'bazzicava

pulci, v-8: e se tu non m'aiuti, altra speranza non ho

se tu non m'aiuti, altra speranza non ho. che debbo adunque fare?

pur caro di vedervi giunto, / non a trovare il diavol nel catino, /

in pensarlo; andate al diavolo e non vi accostate più a questa casa. nievo

e vada al diavolo, perché io non voglio più trovarmelo fra i piedi.

piedi. comisso, 15-94: imbarcarsi non si può. e poi che vada

, misteriosa. baldini, 4-200: non è detto che non si scoprano anche

baldini, 4-200: non è detto che non si scoprano anche dei bei visi,

adesso, poiché la pioggia scroscia, non c'è che da aspettare la sera e

il diavolo le insegna fare, ma non le insegna disfare. -il diavolo insegna rubare

. -il diavolo insegna rubare, ma non nascondere. idem, 104: non si

ma non nascondere. idem, 104: non si fecero mai nozze, che il

fecero mai nozze, che il diavolo non ci volesse far la salsa. idem,

sacco. idem, 198: dio non fa mai chiesa, che il diavolo non

non fa mai chiesa, che il diavolo non ci voglia, o non ci fabbrichi

il diavolo non ci voglia, o non ci fabbrichi la sua cappella (dicesi per

per dare ad intendere che il diavolo non vede farsi alcun bene senza cercare di

. idem, 262: il diavolo non istà sempre in un luogo; il

sempre in un luogo; il diavolo non letica mai solo (il torto non è

diavolo non letica mai solo (il torto non è mai tutto da una parte sola

). -chi ha paura del diavolo non arricchisce: per guadagnare molto non si

diavolo non arricchisce: per guadagnare molto non si devono avere scrupoli. garzoni,

diceva che chi aveva paura del diavolo non faceva robba, essendo che malamente alcuno

dell'età. grazzini, 4-330: non sai tu che si dice che 'l diavolo

: il pericolo è maggiore di quanto non si creda. grazzini, 4-282:

19-10: -io credo in fatto e non ci sia pericolo. /...

-il diavolo fa la pentola ma non il coperchio: è più facile

diavolo aiuta a far le pentole e non i coperchi '. men comune dell'altro

: 'il diavolo insegna a rubare e non nascondere '. moravia, xi-445:

, il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. -il diavolo non

non i coperchi. -il diavolo non è così brutto come lo si dipinge,

appare: le disgrazie, le avversità non sono mai così gravi come vengono immaginate

vol. IV Pag.340 - Da DIAVOLO a DIAZOETOSSANO (24 risultati)

dire:... il diavolo non è nero come si dipigne. aretino,

, dicea meco: certamente i diavoli non debbono esser brutti, come si dipingano.

. lippi, 4-42: ma perché non è il diavol sempre mai / cotanto

estinto. parini, 484: ei non credea sì brutto / il diavolo siccome

molti carnevali; / ma il diavol non è brutto come pare, / e ci

sp., 3 (42): non bisogna poi spaventarsi tanto: il diavolo

bisogna poi spaventarsi tanto: il diavolo non è brutto quanto si dipinge. proverbi

proverbi toscani, 391: 'il diavolo non è brutto quanto si dipinge '.

immaginarsele le paiono peggiori di quello che non si trovano quando cascano addosso: si

(o si fa cappuccino). -quando non si può più, si toma al

però il lupo perse il pelo ma non il vizio. -il mio diavolo

il cucciolo, / di scavezzarmi: e non sa ch'il mio diavolo, /

ballano a un suono: le disgrazie non vengono sempre nelle medesime circostanze.

m. cecchi, 18-34: la rovina non vuol miseria. vedi / se tutti

il diavol vuol andare in processione, non gli mancano mai le croci: le cose

diavol vuole andare a pro- cissione, non gli mancan mai le croci.

sempre v'è pure brighe e non pace... sicché in ciò si

cellini, 727: e quelli che non hanno benissimo a memoria queste tali ossa

giurerei da franco, / che nell'inferno non ve n'è un sì grosso.

quel pazzo di diavolone che per poco non è passato sul corpo di quelle povere

un pugno di pulci, ch'essi ingozzano non altrimenti che noi... i

, i-131: lola di massaro angelo non si era fatta vedere né alla messa,

, che vi porse le bazzicature, non è la fata morgana, ed esse cose

sotto forma di scaglie gialle, non solubili in acqua e che esplodono facilmente

vol. IV Pag.341 - Da DIAZOICO a DIBASSARE (25 risultati)

ecc. e reagisce con i composti non saturi formando spesso derivati eterociclici).

per urto o per riscaldamento e che non presentano invece alcun pericolo se in soluzione

254: o fratelli, sorelline mie, non mi dibando- nate, poverino! ché

dibando- nate, poverino! ché io non dibandonerò voialtri colle mie orazioni.

della terra di iarba, / ch'io non levai al suo comando il mento.

, e disse: ogni pianta, che non piantò il padre mio celestiale, sarà

si potrà fare, se imprima ottimamente non s'appiana il luogo, dibarbatone le

. b. tasso, 1-9-43: non più rimane al gran soffiar de'venti /

di fortuna a pena crolla / ma non dibarba, aminta, e non atterra,

/ ma non dibarba, aminta, e non atterra, / sì che non spieghi

e non atterra, / sì che non spieghi i gloriosi rami / che ricoprono il

tutti, sì come le spine le quali non prendonsi con mano. s. bernardino

del signore suo; però che altrimenti non potrebbe piacergli. v. borglini, 6iv-

. / d'averci dato d'opra non m'incresce. salvini, vii-551: 4

governo contro la polizia austriaca; ma non adoperava la pubblicità per dibarbicare le sue

amore proprio, va innanzi, e non volle il capo indietro. ma se al

il capo indietro. ma se al tutto non fusse dibarbicata spiritualmente, temporalmente caderebbe

. c. mei, 178: ma non giungerà giammai [la dieta animale]

, ci sono le purgatorie, che non sol troncano, ma estirpano i secondi moti

multiplica come gramigna sopra la terra se non è dibarbicato e levato via presto.

perché la radice de l'amore proprio non è dibarbicata. dibassaménto, sm.

, di troppa tristizia, cioè il non provveduto e subito accidente e molto dannoso

che scrivo..., / non ne scusando me, dibasso gli occhi,

è su la rota per ventura / non si rallegri perché sia innalzato, / ché

chiaro davanzati, xvii-750-1: il vostro onor non chero dibassando, / madonna, per

vol. IV Pag.342 - Da DIBASSATO a DIBATTERE (7 risultati)

comandamenti; e chi si fida in lui non dibasserae. af. villani, 4-32

dibassato malamente, in istato di libertà non lasciassero tornare. bartolomeo da s.

macchina, che sia di tal sicurezza da non agitarlo e dibatterlo. 2

le briglie ne'denti a'cavalli, perché non faces- sino sentore. pulci, 21-63

tutto esser vincibile; / e, non volendo più l'arme dibattere, /

gli dava tanti guai, / che spesso non volendo indietro balza, / alfin con

e così prova, che quella casa non vale che lire settanta- cinquemila.

vol. IV Pag.343 - Da DIBATTERE a DIBATTERE (29 risultati)

quanto tuttodì si dibatta, non è quasi mai posta con la nettezza

e pensieroso, riprese: « san carlo non si sarebbe trovato nel caso di dibattere

per la terza volta; tanto, che non so in qual parte le loro autrici

conviene / i propri affetti; e chi non sa por freno / a quei desir

/ van dibattendo il nostro cor, non speri / d'incontrar, finché vive,

se stessero soave, quanto potessero, non s'ucciderennono così malamente; ma quanto

della casa, 592: altri, e non tu, sia quegli che si dibatta

se stesso, a guisa di chi non può altrimenti, dibattevasi e faceva le forze

per la camera, se l'ora non permetteva di uscire. moravia, ix-18:

e con spumose labbia, / e non può uscire al predator di mano, /

, / che vince di vigor, non già di rabbia. f. negri,

: / quando dibatto, piò stringe; non muta / la rota di fortuna mio

con l'altro dandosi delle spade, carlo non dava così grandi colpi come solea.

involse, / che per scoter colui non se ne scinse, / per dibatter costei

ne scinse, / per dibatter costei non se ne sciolse. 15.

latte, / quando chi 'l porta non misura i passi, / triema tutto

e si risenta la nave, questo non è pericolo di rompimento, è condizione

stella). pavese, 35: non importa la notte. il quadrato di

cibi, dalle case, diversa. non basta a se stessa, / e ha

or chi avessi rinaldo veduto, / e'non capea nell'arme per la stizza;

loro quore e la- mentavansi, ma non si ardivano a dibattersi più che l'

v'era una giovine italia, perché non poteva esservi una giovine polonia, una giovine

trovarsi in difficoltà, sforzarsi inutilmente per non essere sopraffatto dalle circostanze (per lo

che tu diventi franco e libero, non servo, ma segnore di te medesimo

bene. caro, i-336: per più non dibattersi in cotal pensamento, gli parve

pirandello, 7-541: inesperti della vita, non si figuravano neppur lontanamente tra quali atroci

ancora, tanto poco dominandoli, da non saper nemmeno di quale entità sieno e

muro, ora ch'ella si accorgeva di non aver avuto altri amici che loro

. figur. essere incerto, irresoluto; non sapere quale scelta operare.

vol. IV Pag.344 - Da DIBATTICARE a DIBATTITO (23 risultati)

dibattevo, tra il credere e il non credere. alvaro, 2-59: per un

piaceva darmi cotal penitenzia; e perché io non la ritrovavo, forte mi dibattevo.

disperdere come il sognare tuo molle? non ha anch'ella commesso peccato per te

anch'ella commesso peccato per te? non s'è dibattuta e contorta, non s'

? non s'è dibattuta e contorta, non s'è angosciata nell'anima anch'ella

16-4): dolente, lasso, già non m'assicuro / ché tu m'assali

/ diritto al tu'rinscontro in pie'non duro / ché mantenente a terra mi

vacqua nel mortaio: affaticarsi inutilmente, non concluder nulla. grazzini, 2-90:

dibatterete tacque nel mortaio, se voi non farete altra- menti. = lat

: che sia il vero, il destino non ci rimescolò due volte, che le

e fisse rigidità mutarono vezzi; onde imparò non solo a trottar con la fantasia;

tonde al ciel salivano: ed esso, non altrimente che se paventasse l'assalto,

. baruffaldi, xxx-i- 115: non paventar se il puzzo allor più s'alza

dibattimento del cuore e deltarterie, il qual non in tutti gli animali ivi trambasciati lece

innanzi che tonde del mare le trasportino, non ostante la paura, lo sbigottimento,

nodose e antiche, al cui dibattimento non avesseno mai a prevalere né i venti dell'

ardor delle parti e dal zelo religioso non nascessero scandali e dibattimenti sanguinosi.

dibattimento. giannone, 1-ii-247: guiscardo non voleva entrare in questo dibattimento, se

che è durato quasi tre ore, non saprei riferire. 10. dir

(per cui gli atti del procedimento non sono fatti per scritto ma oralmente

. colletta, iii-48: il processo non istava nelle carte scritte, ma nel

, mi lusingo che i miei lettori non abbiano a considerarmi d'un genio piatitore.

qua per spagna persuadeva sua maestà a non abbandonare ferrara. firenzuola, 459: e

vol. IV Pag.345 - Da DIBATTITOIO a DIBONARIETÀ (24 risultati)

cause numerose, anche perché, spesso, non c'è modo di schivarle. d'

, mi offersi come testimonio, ma non si credette opportuno ricorrere né alla mia

avuto il suo svolgimento e complemento, non tanto nelle disquisizioni dei dibattitori della '

guinizelli, ii-418: omo ch'è priso non è in sua balia, / conveneli

ch'e's'è fatta... non è se non che una gocciola del

fatta... non è se non che una gocciola del naso del nannucci mescolata

mascardi, 1-50: mare che corrucciato non frema; aria che dibattuta non fischi

corrucciato non frema; aria che dibattuta non fischi; stanza che ruinosa non caggia

che dibattuta non fischi; stanza che ruinosa non caggia; compagnia, che buona non

non caggia; compagnia, che buona non rimproueri; solitudine, che tacita non

non rimproueri; solitudine, che tacita non affligga. d. bartoli, 1-7-13:

com'ella veniva con tanta foga, non solamente si ficcò nella rena, ma

tanti canali, è quasi impossibile che non corra chiara, e sincera. barilli,

molto ordine assali il castello di gello non provveduto e dibattuto assai per lo assedio

fra realismo assoluto e lirica pura, non hanno gusto e pazienza per gli antichi

che crescevano e crescevano sempre più. non resisteva; dovè buttarsi per terra,

, 147: queste [bombarde] non solamente s'adoprano nelle battaglie di terra

essendo vicinissimo il porto della sua salute, non più di venti ancorché prosperi e benigni

dibuonairemente. guittone, 39-4: io non udio mai donna, altra fiata,

guittone, i-28-28: e se non cortezìa e debonairità me defendesse, non

non cortezìa e debonairità me defendesse, non guaire bene me menaria grandessa. bencivenni,

farmi bene la grazia compiuta, / non isdegnando mia vii qualitate, / di

santi barlaam e giosafatte, 69: se non fosse la dibonarità, ch'i'ho

li- vrerò e dannerò, se tu non fai mia volontà. 3.

vol. IV Pag.346 - Da DIBONARIO a DIBRANCHIATI (27 risultati)

senno la sua prima dignità, questa non è tanto opera di perfetto uomo,

anche sostant. guittone, xvi-9: non già meo valore / me conquistò de

a 'inquirire 'a roma, non avrebbe mancato di velare colla pudica sua

nazionale della liguria, lv-168: e non vedete poi, buona gente!.

, che ragionate col cuore, e non con la testa..., non

non con la testa..., non vedete che il povero, l'artigiano,

lasciando, col diboscamento e colle coltivazioni non in tutto ben intese e mal sostenute,

si vede che cos'è la terra quando non ha più forza e sostegno, la

; le piante sono troppo fitte e non producono e si guastano inutilmente ». allora

». « bravo! ma la vecchia non permette che si tocchi neppure la ramaglia

delle ture montane, operato dalle acque non più ritenute dalla foresta. aleardi,

i fiumi in quei tempi nei quali non si era diboscato così crudelmente, e non

non si era diboscato così crudelmente, e non erano tanto estese le coltivazioni nei poggi

uno tedio e puosesi a dormire e non fece nulla; e così fece più giorni

, potando e disboscando, a servire non solo l'interesse del proprietario della pianta,

, dice egli in una sua, non fo in questo regno altro che diboscare

morti / ovver con gente la qual non conosca / come nelle battaglie ben ti

sei presso agli uomini forti, / che non è fra i lion una vii mosca

superar con simil arte, / ma non venendo alfin fu disboscato / con gran

lor piacque in un terreno da noi disboscato non solo, ma renduto fruttifero in ogni

e. cecchi, 2-97: non sono molti gli scritti di filosofia classica

s. bernardino da siena, 145: non cercare mai i fatti altrui: fa'

, et ingegnati di far bene, e non voler sapere più del tuo; e

grossa e sì forte ch'ella non fenda, allora conviene per vera forza

in un baleno, in men che non si dica (cfr. botto,

. diodati [bibbia], 2-55: non si può aver certezza alcuna, né

e lei di sotto, / e non gli valse dir: sta su carogna,

vol. IV Pag.347 - Da DIBROLLATO a DICA (22 risultati)

part. pass, di un verbo dibrollare non docum., comp. da di-con

; è un liquido volatile, incolore, non infiammabile, tossico; si usa come

da 4 dibrucare '. il primo non ha il sentimento di rosecchiare, che

spesse volte i greci, s'el non erra / la storia, givano assai fieramente

. la spagna, 8-18: se tu non fai quello ch'io ti comando,

: o fuoco di dio, come non discendi tu di cielo, a ciò che

sacerdoti fussino da costoro cruciati e morti non si potrebbe esplicare. in fra e'quali

. vettori, 1-158: quando e'non par loro che gli ulivi abbiano molto

i contadini aspettano piena ricolta, per non se la scemare, eglino [gli

chiamano i nostri quel che, s'io non m'inganno, dicevano i latini 4

, ii-518: da tre anni in là non si tocchi [il pesco] col

il tauro dall'opre, il collo non indura al giogo; / né più cerca

alle piante de'salci, acciocché le bestie non gli dibuccino. mattio franzesi, xxvi-3-95

ciglia in modo tale / che tormento non è con magior male! crescenzi volgar

, né in alcun luogo duro, acciocché non si possano dibucciare le predette cotture.

del dibucciar la pelle / parlare io non ti voglio, / però ch'ancora ciò

e vi si metta draganti, acciocché non riarda e dibucci. 7.

autore di quell'opera... non era che un servile plagiario dell'ariosto e

materia digrummata e dibucciata da altri, non mi fermerò eccetto che a'ma'passi

, come che tu creda che io non me ne sia avveduto; e quanto

perocché tutti tirati ad amore proprio e non al bene comune. = comp.

chim. composto liquido, oleoso, non volatile, usato come plastificante, fissatore

vol. IV Pag.348 - Da DICA a DICATTI (13 risultati)

cosimo de'pazzi gli fu ributtata con non manco pronta risposta e rintuzzata la sua amara

. cantari, 292: chi non prova il vanto per ragione, /

altare: / orar tu nondimeno a quel non vuoi, / e se talor (

supremi * dicasteri 'a'quali si riportassero non meno gli affari propri dell'austria inferiore

1-ii-163: quel tribunale nella sua origine non fu un dicastero civico, ma bensì

o male, si giudica, il vocabolo non è improprio: sempre però del governo

però del governo supremo. e ivi pure non si dice * dicastero degli studi

e di concussioni, la voce pubblica non lo trattava peggio di quanto non soglia

pubblica non lo trattava peggio di quanto non soglia trattare i funzionari in carica.

seconda, e sì pochi, se non niuno, che abbia dato opera ad

su cui avessero pronunciato, la sportula non doveva eccedere mai cento zecchini.

dicastro / può star sicur se non ha intorno tacque. = voce dotta

spessi buchi e piccioli forato, / non senza gran misterio a lui [apollo

vol. IV Pag.349 - Da DICCHITE a DICERIA (28 risultati)

di grazia, star contento a checchessia per non potere far di più. guerrazzi,

da'fresoni ch'erano in aguato, che non ne campò uomo. chiabrera, 481

apersero le cateratte dei dicchi, ma federigo non potè approfittarsi di monti né di dicchi

francolini, chi galline faraone. io non ho potuto sparare 11 fucile. idem

altri cavalier valenti, / che mai non seppon che fusse battaglia / e la lor

focosamente acceso, ma che per vergogna non ardisse le sue ardentissime fiamme dicelare e

iv-86: rivolto lo sguardo, rispose: non se'tu callippide dicelista? così appellano

bruma decembrale / un brivido anche voi non lo provate? dicèmbre (ant

apparecchiare. sacchetti, 344: non fu mai nigromante sì perfetto / che di

prima la compose. / un velo non ha pure, in che richiuda / i

gigli e le vermiglie rose, / da non cader per luglio o per dicembre,

, 139: in quel paese benedetto non si studia mai... il

studia mai... il giovedì non si fa scuola, e ogni settimana è

, la nebbia è perfida: i non crescono arbusti a quell'aure, / o

e tosco. d'annunzio, iii-1-664: non ti stupisti / quando taluno, che

, abbandono. marcheselli, iii-189: non sempre aspetta del decembre algente / le

sarà una mestizia come di bella sera e non d'un giorno di dicembre.

. bruno, 40: ditegli che non goda tanto che costì si dica la

per questo, che 'l contraddiente non teme di contristare il dicente.

che tacer si denno / per non far gir in collera la gente. alamanni

toscani, 1-233: udente e non dicente non è mancante. dicènte2

toscani, 1-233: udente e non dicente non è mancante. dicènte2 e deriv

part. pass, di un verbo diceppare non documentato, deriv. da di-con valore

di firenze, de'quali i nomi non facciamo menzione al presente per non fare

nomi non facciamo menzione al presente per non fare troppo lunga diceria. novellino, 54

la virtù. anonimo, ix-1074: non te bisogna far più diciria; /

, sere, andate, andate, e'non bisogna dileggiare. grazzini, 102:

, vii-236: parlar molto, e non inventar favole, è cosa malagevole;

vol. IV Pag.350 - Da DICERNERE a DICERTO (38 risultati)

non sumministrando d'ordinario la natura all'improvviso

grossi occhi intorno; sì che pareva non attendesse alla dicerìa. -per simil.

che di poi siegue a dirsi, ancor non è presente. non così la pittura

dirsi, ancor non è presente. non così la pittura, ch'è, per

molto del voto, e più suona che non vale. storia di stefano, 2-26

da un pezzo l'uditorio, se non fosse stato attratto e quasi affascinato dal

cose che sono es- sute o che non sono essute, come se essute fossoro.

che ha a dire bene alcuna cosa, non gli conviene avere l'animo né il

avere l'animo né il pensiero, se non solo a quello che de'dire,

. castiglione, 229: se ben non hanno che dirgli, pur lor vogliono parlare

la inviolabilità conceduta al re nella costituzione non poteva esimerlo dalla pena meritata. guerrazzi

la sua diceria come ispirato, qui non c'era da scherzare e bisognava attenersi

proprietà d'azione, che l'orecchio non ode in voce cosa che l'occhio

ode in voce cosa che l'occhio non se la vegga davanti espressa in atto.

della loro setta agli stessi settari; che non vi fossero sacri dicitori, né sacre

fossero sacri dicitori, né sacre dicerie; non libri, non caratteri, non poteri

, né sacre dicerie; non libri, non caratteri, non poteri religiosi. m

; non libri, non caratteri, non poteri religiosi. m. leopardi, 2-18

vizi, v-535-133: se io viro non dico, / demandane isaia; / questa

cartesio che altro è mai uscito, se non che dicerie e strepito di vane parole

parole? c. gozzi, 4-213: non mi seccate più, stolide, sciocche

bargagli, già sono due secoli, credeva non si potesse più usare il termine '

l'ascolta. leopardi, 749: far non si dee che chi carico d'oro

fa correre o si lascia correre, non piacevole o non favorevole a taluno;

o si lascia correre, non piacevole o non favorevole a taluno; tra la chiacchiera

/ « più troppo! ». dunque non vedrebbe il rosso / delle fragole e

è facile immaginare che questa donna egli non vide qual era, coi bisogni che aveva

a curarti poco. ojetti, ii-340: non è vero che un dono tanto più

questa è ima diceria diffusa da chi non regala mai niente. 8.

/ io avessi commesso alcuno errore, / non lo 'mputate alla memoria mia: /

lor parrà resia, / perché iti non saranno / piangendo lor vita ria:

questa lunga diceria, che siccome io non riconosco altro che una soluzione per machina

altra soluzione intrinseca: il che essi non feciono. d. bartoli, 2-2-66:

pensando di farvi cosa grata, che non sarà il vostro in leggendo sì lunga

quantunque egli prenda le nostre difese, io non l'ho neppur letta, come neppure

signori (intendo di quelli coi quali non vorrei aver che fare, non degli

quali non vorrei aver che fare, non degli amici) se la pigliano, senza

dite dedotta... dicerto: altrimenti non si potrebbe chiamare invenzione. giusti,

vol. IV Pag.351 - Da DICERVELLARE a DICEVOLMENTE (32 risultati)

a ogni costo. soffici, v-1-260: non so se vi siate come me -probabilmente

rifl. figur. affannarsi, torturarsi, non darsi requie (nel conseguimento di un

la memoria, messer michele carissimo, non mi serve più, da che mi fu

rimasta bianca e cheta cheta, che non si vuole dicervellare. lami, 2-50

esopo volgar., 4-103: io non offendo a persona, tu una sola

dicessiamoci dalle nostre cose della vergogna e non andiamo con inganno adulterando la parola di dio

al mio stato. muratori, 5-ii-192: non mettevano fatica e studio veruno per sostenere

al mio dicevole mantenimento: ma in istato non sono di prender moglie. colletta,

chi professa un'arte liberale necessaria, non che dicevole. settembrini [luciano],

casa, 551: per la medesima cagione non è dicevol costume, quando ad alcuno

, 66: facendo così viverà quietissimo, non gli parendo mò gran cosa il veder

zucca e di essere vero vecchio, mentre non dice o crede che oggidì più de

ne'giovani. parini, 579: io non vo'già trattenermi a ragionar sopra di

ragionar sopra di ciò, perché a me non sembra dicevole cosa implicare e avventurare nelle

che lo riguarda. nievo, 51: non mi pare per nessun conto dicevole e

bellissimo corpo,... riesce ella non pur bella, ma eccellentissima, tale

bella, ma eccellentissima, tale che non si trova forma umana, che in

a qualche forma dicevole di trattato, non fu però ch'io pensassi di raccoglier altro

come era lui, io in sicilia non ce l'ho mai veduto, senza parlare

tutto il suo corpo, il quale non era certo destituito d'eleganza, per

da dicevole arte e dall'esercitazione e non con questi giri, tali fecero [

alcuna volta nell'eroico sia dicevole, non vi converrà però l'umile che è

ad un vescovo, persone gravissime egualmente non si converrebono. gioberti, 1-iv-599: quell'

, 2-30: al petrarca e al boccaccio non sarebbe stato dicevole che egli si fossero

. d. bartoli, 4-1-118: non pareva dicevole battezzare una reina quasi furtivamente

, ii-616: era dicevolissimo che giovanni non fosse in vita esecutor di magnifiche operazioni

. salvini, 22-104: che dicevol non è in alcun modo / per opera di

colle immortali. guerrazzi, 4-1-93: non mi parve onesto né dicevole adoperare il deposto

quegli che giudichiamo a sinistro, e non già essi che operano oltre a i confini

,... cioè che in purgatorio non n'ebbe che fare, e

ebbe che fare, e che non è dicevole, e incomprensibili erano i

venendo da 4 decere ', non può mai valere 4 dicibile '.

vol. IV Pag.352 - Da DICHELESTIDI a DICHIARARE (49 risultati)

, il qual teme che le mosche non guastino il cadavero di patroclo.

cinzio, intr. (1761): non ricuserei io questo,...

questo,... s'io non vedessi che ciò si darebbe molto più dicevolmente

a me, perché egli... non potrà proporci se non cosa degna di

... non potrà proporci se non cosa degna di lui, e che sia

tutti noi. pallavicino, 8-244: non ogni varietà si suol aggradire: né

d'una lingua che 'n altra favella dicevolmente non possono essere trasportate. 4

, è inutile; o perché dunque non gli si dà l'erba cassia?

il predominio su la civiltà occidentale. non sono per ciò ugualmente dichia- rabili tutti

alla sospensione che alla conclusione, affinché non si consentisse dal re a finire il

concilio senza il dichiaraménto di molti dogmi non diffiniti. botta, 4-276: altri dubitare

l'autorità pontificia, ma di ciò non esservi pericolo alcuno. 2.

dichiaraménto e compimento del testo, per non impacciare le margini del libro, scrivo

. bembo, 7-1-171: il qual sentimento non ha bisogno di lunghi dichiaramenti. pallavicino

di lunghi dichiaramenti. pallavicino, 1-56: non sa poi se non per ombra d'

, 1-56: non sa poi se non per ombra d'alcuni incerti e enimmatici

nelle sue vene il sangue del guappo non dormiva, sempre pronto al < dichiaraménto

alle tante innocenti bugie... non brilla che una verità sola -l'attributo che

-l'attributo che il dichiarante medesimo, non essendo né sordo, né cieco, mode

beata e più perfetta e migliore che non è la ricca. testi fiorentini, 129

.. è da intendere che anticamente non erano dicitori d'amore in lingua volgare

/ l'arte guasta fra noi, allor non vile / ma breve e 'scura;

vostre carità come li cattivi uomini e perversi non possono intendere la verità. gelli,

cattedre dichiarando da critici un poema che non ha veruna sembianza a'poeti romani,

per quantunque frivoli e ingiusti, rispondendo non tanto con altri giornali quanto con fatti

bibbia volgar., v-385: questo salmo non è fondato sopra alcuna istoria; ma

mente dichiarata da tutti equivale per poco al non essere intesa da nessuno.

futuro di questa guerra de'fiorentini, egli non farebbe questa allegrezza. il collegio de'

veramente qui nasce un dubbio, lo qual non è da trapassare e sanza dichiarare.

8-i-154: san gregorio e santo angustino non sempre parlavano e dichiaravano sopra gli evangelii

sacra scrittura. tasso, iii-140: non ardisco però di scriver qual dopo la

nostra cognizione o la scienza, quando non vedremo iddio quasi in ispecchio o in

in altro modo; del quale io non son atto a declamare, e non debbo

io non son atto a declamare, e non debbo farlo, e non mi si

declamare, e non debbo farlo, e non mi si conviene il peso di sì

vamo en esto stato: / si tu non ne declar del tuo amato, /

del tuo amato, / responder noi non te ce saperimo ». dante, purg

fioretti, xxi-981 (44): non temere, carissimo frate, imperò che noi

a gabriele, diceva tante cose che io non potrei dicbiararvene la metà se scrivessi fino

. capellano volgar., i-161: non perché vi credessi facile e leggera a

dimandaste. straparola, 8-3: io non son venuto per annoiarvi, ma per

sua volontà,..., non potè mai cavarne altra conclusione, se non

non potè mai cavarne altra conclusione, se non che avrebbe scritto a roma ed all'

. leopardi, iii-815: se io non le dichiarai apertamente la mia intenzione circa

casa, ciò fu perché io stesso non ne sapeva niente di più. carducci,

, di dichiararle il suo amore, non certo quello che gina aveva sognato e

, trapassi tutte le cose, che non hanno né vita, né sentimento,

la scorza / come vinto è quel dentro non dichiari; / e atto a guerra

8-71: il fine dunque della impresa non è per lo più il provare, ma

vol. IV Pag.353 - Da DICHIARARE a DICHIARARE (30 risultati)

e quel piano fecondo, dove rocchio non iscopriva luogo che non dichiarasse l'operoso

, dove rocchio non iscopriva luogo che non dichiarasse l'operoso possesso dell'uomo.

amore amaro, / ma ciò dire non voglio / ché 'n tutte guise deggiovi laudare

il papa che il re dovesse dichiarargli non aver facoltà alcuna sopra un vescovo che

pelle di pecora... ad altro non serve che ad esser mostrato a dito

interprete della verità, e dichiara eretica non questa o quella proposizione solamente, ma

fossero famosi. bilenchi, 85: non tralasciava occasione per dichiarare la sua fede

boccardo, 1-792: quando il fallito non fa egli stesso la sua dichiarazione,

fallimento; e i miei editori, se non attengo loro i lavori promessi, mi

questa generazione mucillaginosa e fetida! se non siamo nati ad altro che a covare

ammetta raffreddata, dichiariamo fallimento - e non se ne parli più. -denunciare

e dichiarato che quelli che volessero partire non potessero portar via robe delle chiese,

, o a ricompensarne la rendita, per non esser tali cose di mia inspezione,

tutti gli italiani, se tanta sua gloria non avesse oscurata con la commune ignoranza di

ignoranza di molti moderni italiani, di non saper odiar gli spagnuoli senza dechiararsi parziali

codina. de sanctis, ii-15-69: non sapete voi che lo straniero disprezza e

che lo straniero disprezza e conquista, non redime un popolo, il quale

dichiari da sé indegno di una libertà che non sa acquistarsi? palazzeschi, 7-37:

nuncio o per altrui suoi rispetti, non si dechiarò se assentisse o dissentisse al

di poi con essi si dichiarò di non potere con minore soddisfazione di quella ch'egli

, duoi de'primi cittadini nostri, non si sono mai dichiarati in modo che

le discordie. segneri, i-417: tu non ti vorresti dichiarar da chi tieni,

condiscendenza il resto; a dichiararsi / non astringerlo mai. pellico, conc.,

, ii-169: ci vuole una forza non comune di carattere perché un individuo rinunci

voltò e le disse: « io non avevo il coraggio di dichiararmi, ma lei

saltellano coi loro passettini / e mai non veglieranno castamente: / essi sono colombi.

intendo. -io mi dichiarerò; ma non dite poi che io vada sottilizzando e stiracchiando

verso io son soddisfatto, perciocché dei migliori non ne è fornita la lingua volgare:

. testi, ii-192: s'ancor tu non m'intendi, ascolta ch'io /

dati, 11-119: e perché altri non possa dubitare di quello che egli intenda

vol. IV Pag.354 - Da DICHIARATAMENTE a DICHIARATORIO (47 risultati)

, fa l'uomo all'altro prossimo, non le parole finte e il far professione

una decisa e poco velata antipatia, non ostante che fossero entrambi persone assai bene

risoluto d'abbracciar la religione riformata, non è dubbio che la regina d'inghilterra

aperto. segneri, i-133: sappi che non è questa l'unità che il signore

mente artifiziale. mazzini, ii-423: non fondate circoli o associazioni federative sotto l'

sotto l'egida del monarcato, se non volete che noi fondiamo circoli e associazioni con

, 15-215: pensando egli aversela renduta, non solo benevola ma pietosa, con questa

e condizionale (nella quale quello se non è dubitativo, ma dichiarativo e dimostrativo

, 8-i-380: quanto all'esteriore, non ti implicare troppo delle cose esteriori,

implicare troppo delle cose esteriori, se non tanto quanto le cose esteriori ti sono di

necessità, e pigliale come medicina e non altrimenti, e datti alla simplicità quanto

: chi negherà che l'arte del comporre non sia oggi e infinitamente meglio e più

i suoi principii..., che non era presso gli antichi? tommaseo,

tommaseo, 3-i-33: i paroioni dei circoli non moveranno mai la campagna, che chiede

sino a che tutti i concorrenti dichiarati idonei non saranno allogati la signorina non potrà sperare

dichiarati idonei non saranno allogati la signorina non potrà sperare un incarico. b.

: da quando sono qui, prigioniero non dichiarato ma effettivo, io non sogno

prigioniero non dichiarato ma effettivo, io non sogno, per un equo compenso, se

sogno, per un equo compenso, se non sogni di libertà. landolfi, 8-204

). sarpi, vi-2-70: non... pregiudica [il privilegio]

: disse che irragionevolmente era stato detto non esservi altra potestà di dispensare, salvo che

questo a provare che la giurisdizione ecclesiastica non sia altro che scienza, e pertanto

lettere patenti. dottori, 168: non li sia cara / come amante la

è rivelato, che ha scelto: che non tralascia alcuna occasione per palesarsi; aperto

: badate, che questa mia parlata non è diretta già a quei rappresentanti il

, 7-252: i movimenti politici d'oggi non riescono insomma a sostenere i pretesti ideologici

recente. i loro moventi sono chiari se non dichiarati addirittura: questione di vita o

, vogliono sopravvivere o prevalere, e non si appellano più a fatti morali,

, 13-136: senza dubbio, gabriella non mi somiglia. lei è dichiarata, è

, nitido. viani, 14-295: non si creda che gl'impetuosi versiliesi invochino

3-223: digià un intormentimento sonoro, non ancora suono dichiarato, sordamente formicolava ai

, 26: tu te cride ch'io non saccia / quale so'le toi bon

ate, / io t'aviso, e non te spiaccia, / tutte a me

favorito dichiaratissimo del re filippo iv, non era d'animo... cattivo.

fatti, per una vocazione dichiarata cui non si può resistere, senza privare il

difender da'barbari quella parte di tessaglia non ancora dichiarata per la parte de'medi

di spagna e coll'arciduca... non occorre far officio, essendo uno dechiarato

che semo a li 24 intendo il papa non essere ancora declarato di negarglilo o consentirglilo

: e anco vi prego che voi non siate leggiero a giudicare, se voi non

non siate leggiero a giudicare, se voi non sete bene dichiarato nel cospetto di dio

mal abituati sopraggiunge come un ladroncello alla non pensata, ovvero gli sopraggiunge alla dichiarata

. è verisimile che dante, che non v'era mai stato più, e virgilio

intenzione nessuno può esser legitimo dichiaratore se non io medesimo. pallavicino, i-444:

arriani s'eran disgiunti da'cattolici per non accettar la novella voce 4 homou- sion

voce 4 homou- sion ', come non ambigua dichiaratrice dell'unità sustan- ziale tra

uomo certe formule dichiara- torie, che non sono se non un rito puramente formale

dichiara- torie, che non sono se non un rito puramente formale e decorativo.

vol. IV Pag.355 - Da DICHIARAZIONE a DICHIARAZIONE (41 risultati)

cavalca, ii-84: dice l'ecclesiastico: non prendere del comandante che sentiva

levi, 1-197: i due medici non possono venire, sono malati. mi sono

da questa i. r. censura non si possono estrarre senza una mia dichiarazione,

bensì di consegnarlo alla posta come libro non come lettera, contando a quei pubblicani

della detta parola, soggiunge poi: non volere mentire, né dire bugia, e

volere mentire, né dire bugia, e non amare qualunque mandace. bibbia volgar.

mandace. bibbia volgar., v-416: non più mi estendo ma rimetto tali dubbii

de'suoi domandi, dichiarando eziandio quel che non domandava. savonarola, 7-ii-229: le

vuole la legge della natura, che non bisognerebbe altre leggi. niente di manco

si discostas- sino da quella, elle non sarebbon tenute giuste. tasso, 12-570

da gli altri sì fatti aiuti, non è né artificiosa, né propria del

, iii-67: poiché il mio lavoro non avrà il pregio di una assoluta novità,

di tutti i dubbi, che ora non ha e non posso dargli. 2

dubbi, che ora non ha e non posso dargli. 2. letter.

. carducci, iii-7-94: quella risposta non saprei richiederla che allo studio su le mutazioni

nel secolo decimo- quinto, il quale non fu né di sosta né di scadimento,

gli tempi leggerà questa cronica, e non possa avere preso errore per quella oppinione

destreggiando di sì fatta maniera, che non prorompessero le cose a manifesta rottura.

estremo una decisa e placida dichiarazione di non amare tali discorsi, fanno rientrare nel

perché mi preme che i miei paesani non sieno indotti in errore sul conto mio.

acquisti dell'autorità sopra una giovane, non basta un equivoco affetto, ma è

più disperante. foscolo, xvii-365: non fate mai dichiarazioni immature; se le

dichiarazioni immature; se le belle persone non sono adagio adagio venute verso di voi

adagio venute verso di voi in modo che non possano d'un sol passo tornare addietro

siete perduto. dossi, 417: non è forse il silenzio, in amore

giovinetta... e dosolina, che non s'aspettava d'essere richiesta con quella

richiesta con quella dichiarazione d'amore, non aveva saputo indovinare da chi le fosse

univoci e concludenti i quali, pur non essendo compiuti allo scopo di esternare il

che la compie. -dichiarazione recettizia o non recettizia: a seconda che, per

per produrre i suoi effetti, è o non è necessario che essa sia portata a

procedura penale, 160: quando la legge non prescrive la forma scritta, le parti

quando le circostanze dell'esazione del tributo non richieggano altre viste, non so se sia

del tributo non richieggano altre viste, non so se sia necessario assoggettare coattivamente le

: la dichiarazione [di nomina] non ha effetto se non è accompagnata dall'

[di nomina] non ha effetto se non è accompagnata dall'accettazione della persona nominata

accettazione della persona nominata o se non esiste una procura anteriore al contratto.

ii-131: siccome dichiarazione di guerra ancora non si è fatta, così forse si

che questo messaggio, rendendosi manifesto, non dica al pubblico e al nemico più di

. botta, 4-465: l'ostile assalto non fu accompagnato dalle solite forme di guerra

accompagnato dalle solite forme di guerra, non essendo preceduta alcuna dichiarazione, né mandati

fondamentali, de'quali uno solo che non venga rigorosamente osservato, la libertà e l'

vol. IV Pag.356 - Da DICHIARIMENTO a DICIASSETTE (20 risultati)

venir dietro a una buona costituzione e non precederla. cuoco, 1-39: chi

prediche permesse nelle private case de'gentiluomini non potessero trovarsi presenti altri che i soli

eziandio con dichiarazione che per questa concessione non si facesse pregiudizio alle ragioni degli altri

carcere. l. salviati, 20-5: non potevano uscir di genova; e uscendone

dir, che le femmine per quella dichiarazione non eran comprese nel pregiudicio. 12

* dichiarazione '. o breve, o non importante, o detta così per modestia

allora de'finire e venire meno. non dichiarirò se cominciasse alla natività di maometto

23: dico che in questa opera non intendo seguitare al tutto l'ordine delle

gramatica, però che in questo modo non si dichiarirebbe bene, perciò che ci è

ognuno, avvenga che i lineamenti d'esso non siano molto delicati; ma tien del

l'aer s'annerava, / ma non sì, che tra gli occhi suoi e

tra gli occhi suoi e i miei / non dichia risse ciò che pria

volerlo far dichiarire. marini, i-265: non presi volontario esilio per non dichiarirmi colpevole

i-265: non presi volontario esilio per non dichiarirmi colpevole avanti il tempo.

dechiarita da più ottimi intelletti, perché non intendo avilup- pare in questo nostro ragionamento

tante liti. = lat. (non classico) decem ac (et) novem

che 'mprima arsi, e già mai non mi spensi. s. degli arienti,

bolognese? - chi sente lei, non ne ha diciassette. chiari, i-212

iii-1-989: il male dell'adolescenza, / non altro. cresci. sei su i

padova. brancoli, 3-249: la ragazza non aveva ancora diciassette anni, ma per

vol. IV Pag.357 - Da DICIASSETTENNE a DICITORE (28 risultati)

son sonate / le diciasette, e non vi sono ancora. redi, 16-viii-276:

vi sono ancora. redi, 16-viii-276: non si maravigli dello indugio di due ore

diciassette. = lat. (non classico) decetn ac (et) septem

, scrive: « multis parasse divitias, non finis aiseriarum fuit, sed mutatio »

paradiso, visione. botta, 5-388: non dono le legioni le voci dei loro

desidera [dio] ardentissimamente ed modo non conoscibile da noi non che dicibile, di

ardentissimamente ed modo non conoscibile da noi non che dicibile, di comu- care la

a chi meno. segneri, iv-342: non è dicibile quanto ò sia lungi dal

bevute visuali una dobla l'una, che non è mai cibile quel che ei sentiva

raggi simboli nuove parole, / il non dicibile pensier dipingere, scriver la splendida

la parola che è ora in me, non è dicibile. uccidimi. >n indugiare

e col corpo! che cosa fu? non è dicibile. il ido di ciò

che si vive, si può vivere, non dire, indovi-: e, non

non dire, indovi-: e, non capire. c. e. gadda,

c. e. gadda, 7-9: non tutto il dolore licibile. 2

. imbriani, 32: io non dirò tutto il dicibile a proposito di questo

: onfine tra il dicibile e il non dicibile. = deriv. dal lat

capire la vita del contadino, che non è dunque soltanto fatica per dicioccare il

ecc.]. guarini, 64: non ha fornito il diciotte- sim'anno.

ho in seno, e già mai non mi scinsi. fazio, v-1-67: diciotto

, per quanto apparea fuori, / non eccedeva i diciotto anni ancora. castiglione,

ancora. castiglione, 194: dicono non convenirsi ai giovani... portar fodre

verno: portar berretta, finché almeno non sia l'omo giunto a dieceotto anni e

te lo dissi a buona cera, / non una volta, ma diciotto o venti

inaspettata. grazzini, 4-441: se non si trae diciotto, per fabio è

guarda se io ho tratto / venti non che diciotto! lippi, 9-2: là

diciotto di vino. = lat. non classico decem et (oc) octo 4

mie prime armi di dicitore, e non di versi miei solamente. soffici, iii-378

vol. IV Pag.358 - Da DICITURA a DICLINISMO (39 risultati)

lillipuziani. serra, i-308: oggi non c'è più nessuno che prenda pastonchi per

che chi ode, o chi dice non per odio, ma per una compassione gli

d'alcuna ingiuria ricevuta ne dica male, non è però grande peccato né del dicitore

, né dell'uditore; se già non fosse per odio che lo movesse, o

soffici, iii-62: il pacini, figura non meno popolare di mezzo mendicante, insieme

: avrebbe egli nel vero detto che non donna era quella che parlava, ma

altro resta al mio debole ingegno se non gittar via il dardo, desperare della vittoria

vien sulla lingua del dicitore, punto non badando egli se queste sieno italiane

cartuccie per un solo pettirosso, e non lo coglie. cinelli, 1-322: parlava

una massima, e si sentiva che non era una ricercatezza, ma il suo modo

elessono tre cavalieri, e uno che non era cavaliere, il quale era il migliore

, prima che disponesse l'ambasciata; e non beendo per lo modo detto, non

non beendo per lo modo detto, non averebbe saputo dire una gobbola.

, 84: era ambizioso e fastidioso e non aveva riguardo a persona, ché gli

. alessio, xxxv-1-17: lu decitore se non cansa: / se ne avete dubitanza

., 10-1-4: tutti coloro, che non sono mai da sé dicitori, ma

interpretatori sotto l'altrui ombra nascosi, non mi pare che abbiano niente di gentile

, 25 (89): anticamente non erano dicitori d'amore in lingua volgare,

i-xi-12: così sono alquanti, e non pochi, che vogliono che l'uomo

li tegna dicitori; e per scusarsi dal non dire o dal dire male accusano e

, e commendano l'altro lo quale non è loro richiesto di fabbricare. tedaldi,

a cantar vegno / materia ove e'non basta uman ingegno. boiardo, 2-27-1:

che dante e 'l petrarca, non resterò però di farvi conoscere che la

di esso petrarca si dee toscana e non italiana chiamare. dolce, 1-154: cicerone

in prezzo suonano a l'orecchie nostre un non so che di spiacevole. peregrini,

sapiente dicitore, perché gli uomini grandi non istudiarono mai, né istudiano oggidì per

italia'? -potrei rispondere che nei titoli non bisogna troppo sottilizzare e che ho accettato

sui visi con una evidenza tale che non c'era bisogno d'altra dicitura.

orazione di quei bassi scrittori, ma non nuoce alla purità. 3.

pensieri nuovi, e si vede ch'ella non imita quei pittori frustapennelli che attendono a

ultimo, nella dicitura, benché io non richiegga un rigoroso vassallaggio all'accademia della

forme introdotte dagli scrittori lombardi, e non ricevute ne'libri italiani più culti,

questa parte bastantemente pure, corrette, e non fiacche; direi che la dicitura non

non fiacche; direi che la dicitura non n'è troppo epica, né lirica mai

epica, né lirica mai, se non quando può esser tale, senza cessar d'

, intr. (5): perché non si potrebbe, pensai, prender la

ha dicitura competentemente poetica ed elegante, non manca d'immagini, ha anche qualche

che sieno ad un tempo scolastiche, non ve ne sono. -riferito al

piante, che hanno gli organi sessuali non riuniti nello stesso fiore, ma divisi.

vol. IV Pag.359 - Da DICLINO a DICOTOMO (5 risultati)

dicogamia, sf. bot. maturazione non contemporanea degli organi sessuali maschili e

o animale), per cui esso non può autofe- condarsi. =

volgar., viii-24 (108): non si poteva anche dire loro: amate

priori è una qualità di birra, non c'è da replicargli. =

la dicotomia di ogni forza creata, non è ella altresì il perno del computo,

vol. IV Pag.360 - Da DICOTTO a DIDASCALIA (11 risultati)

]: dicesi 'luna dicotoma 'quando non si vede che la metà del suo disco

/ fu sinibaldo, e gli altri non dicrino. = variante tose, di

maestro alberto, 60: ostro contra que'non si raffrena, / anzi con ogni

ella, come valente donna dee fare, non solamente amò nella sua felicità, ma

guerre cittadine forte il suo stato dicrollava, non dubitò di volere essergli, come nella

sue infamie gli uomini escellentissimi, ma non gli dicrolla. 3. rifl

croce, iii-25-206: bisogna... non guardare mai al meramente strutturale, ma

[in bertola, 9]: non già che anche in queste lettere, indulgendo

didascalo. didascalia (anche, non comune, didascalia), sf.

altre le iniziali dei componimenti. ma questi non hanno didascalie di sorte alcuna, all'

7-86: un recente film, rappresentante non ricordo che fughe o rovesciamenti d'espressi e

vol. IV Pag.361 - Da DIDASCALICAMENTE a DIDATTICO (18 risultati)

altro, tutto quello che essi fanno, non debba esservi e non vi sia di

essi fanno, non debba esservi e non vi sia di necessità, piena corrispondenza

sempre opinato che la didascalica pura mai non diventi poesia; e vi si provino

croce, ii-12-67: le favole moralizzate non sono, di lor natura, pseudopoesia e

. sulla lirica barocca e il suo non infrequente dualismo, si veda il battista quando

.]: le norme della didattica; non la insegnano i libri di metodo,

cecchi, 6-262: la didattica americana non indietreggia dinanzi agli espedienti più empirici,

fabbrica delle mode artistiche, l'avanguardia non macina più, giacché i francesi si

delle loro mode. = voce non attestata altrove, deriv. da didattico.

. titoli letterari e didattici il guerzoni non aveva certamente più del barrili. pascoli

ho ben radicato nella mente ma che non si può interpretare senza noiosissime definizioni.

un certo zelo didattico, un impegno non pedantesco, uno sforzo di aderenza espressiva la

richiegga un minimo d'attenzione, che non la faciloneria. moravia, iii-39: dove

, cioè precettive e ammaestrative, e non elenctiche e convinci tive. algarotti,

foscolo, xviii-182: potrò forse tra non molto mandarvi il carme intitolato alle grazie

[petrarca] opere didattiche, e non fu pensatore. 3. proprio di

meno tristi e meno didattici, spingendosi non di rado fin dove l'allegria si confonde

il naso in tutte le cose che non ti riguardano, senza generalmente capirne nulla

vol. IV Pag.362 - Da DIDATTISMO a DIDIETRO (24 risultati)

della pittura. ragioni più umane che non didattiche. 5. raro.

una società egualitaria, democratica, benché non nel senso di oggi. 6

fondamentale. = voce dotta, non attestata altrove, deriv. da didattico.

dividere e ordinare di fuora quel che non si poteva stabilire se non da chi era

quel che non si poteva stabilire se non da chi era di dentro. tolomei

dipoi sento che mi riscalda, onde non solo ho il fuoco di fuore, ma

ma perché bene era serrato di drento non possé. soderini, iii-445: corteccia.

, quali essi erano di dentro, non quali con gli artifici necessari per regnare

: il brulichio interno della fa- vitta non potendo più svamparsi nelle continue chiassate col

guasti. grazzini, 4-85: se non gli è dato aiuto di fuori, io

di fuori, io so ch'ei non puote uscir di luogo alcuno di dentro.

suo di dentro, ma la scorza / non, ché 'l tuo genitor l'ha

sia un forno? / chi dunque non l'avrà più in riverenza, / veduto

fosse buio, quel piano dello spaccamento non sarebbe splendente. lanzi, iii-242:

di esecuzione guarda il di dentro e non lo perde mai di vista, perché

tra materia e forma; le quali non sono già due atti nostri, di cui

eseguito e mantenuto sopra un corpo dapprima non preparato, e che abbisognò di

la contiene tutta al di dentro, non ne dà segni se non leggeri ed equivoci

di dentro, non ne dà segni se non leggeri ed equivoci. dossi, 574

di trasudamento. michelstaedter, 555: altro non mi viene dal di fuori perché il

; e dal di dentro... non sento nemmeno gorgheggiar usignoli; sento soltanto

, didiaccerebbe là, mercé che l'acqua non ancor diac ciata, o

, o fracasserebbe moven- tesi, non meno il finissimo ordito di quella, che

niente vagliono: a cavallo una torma non la terrebbe un esercito. ma quel dì