gli efori: nulla io per me sol non posso, / né a prò né
io che voi; perché credo che non vuol promesse in danno del prossimo.
pregevole di quello « nudo », non si è ristretto solo nella cerchia dell'estetica
, 20-22: io... non ho mai evitato di compromettermi. ho
danno de'romani e de'cartaginesi, se non che lo esercito cartaginese sopra l'infermità
macinghi strozzi, 6 (23): non si potrà quest'anno fuggire pelle ville
e l'aria fatto maggiore, se non che molte genti se ne partirono. boterò
, amando, ingiurie ed onte / non sofferse, o quali affanni, /
faci a visitar l'antico danno / più non bisogneria ch'uom si servisse. verga
tributi, il debito e le rendite annuali non le daranno; e questo danno perverrà
società su tutt'altra base. così non avremo più da temere altri danni dall'
in che ella si scrive; ma non che s'osservi. lorenzino, in:
che mi hanno fatti in casa, non vorrei aver a pagare a cotesto prete
che l'autista finisca di rimediare a non so che danno. levi, 2-305:
ne è ito in cielo, poi che non avea più bisogno di gloria in terra
'nfirme!) / perder parte, non tutto, al dipartirme: / quante speranze
s caterina de'ricci, 410: non meno a me [grave] è il
o di valore / l'armi vostre non move a fieri sdegni, / vi
affanno / che va inanzi al morir non doglia forte, / ma più la tema
dolore. d. bartoli, 20-141: non cambio l'utile del corpo col danno
spietati danni, sono certo tali che non si guardarono dall'ira nel punire.
questa materia de'danni dati per ordinario non cade sotto i giudizi criminali.
atto ingiusto. -danno risarcibile e danno non risarcibile: rispettivamente il danno diretto,
risarcimento, e quello indiretto, che non dà tale diritto. -danno emergente e
danneggiato e nel mancato guadagno che egli non ha potuto realizzare a causa dell'altrui
patrimoniale) e danno morale (o non patrimoniale): secondo che esso consista
(economico) o di un interesse non patrimoniale. -danni e interessi: complessivo
-danno futuro o eventuale: quello non ancora verificatosi, ma che si teme
prodotto da un sinistro che non sia stato cagionato dall'assicurato stesso con
8-1-8: tu [sapienza umana] non sei voluta entrare nell'arca: tuo
4-454: vostro danno, da me non è restato. ricchi, xxv-1-250: come
è restato. ricchi, xxv-1-250: come non è crepato di passione, / il
povera contessa rosaura. -suo danno, non doveva sposare un cavaliere. mazzini,
. mazzini, i-526: se gli italiani non intendono ancora questa verità elementare, danno
, mio danno, se ogni mese / non ci toma a veder. lippi,
sto su, mio danno, cioè non mi rizzo al certo. -pena
. s. antonino, 2-47: non fu in esso crucifisso [gesù cristo
e se [gli iddìi] atarci forse non vorranno, / il danno suppliran nostre
, con più pazienzia, / che non fa questa, ch'oltra 'l danno porta
infin là, senza perder tempo, ché non vorrei però che la fortuna facesse
, 1-36: bisogna badar bene a non isbagliare i conti, per, poi,
le beffe. tozzi, ii-43: se non andava fino in fondo, avrebbe avuto
e le beffe. piovene, 5-527: non gli creda; è una testa calda
quell'anno, in cui l'uccel non fa danno (non ce n'è né
cui l'uccel non fa danno (non ce n'è né per lui né per
i-307: rispondeva il prelato monsignore, non si poter partire prima di lombardia,
sua. parini, xv-48: se non che a lei dintorno / le volubili grazie
. carducci, ii-5-30: un galantuomo non è carlo gargiolli, il quale mi
. rosmini, xxiii-208: questo diritto non l'ha perché la ragione possa essere
dalla parte sua, ché abbiamo supposto non essere; ma per l'inutilità e la
sono adesso migliori negli atti che fanno che non ne'principii che professano: ma la
utile o s'ell'è dannosa, non nominando alcuna certa persona. guittone,
già dissi anche, alcuna cosa / non si po dir dannosa, / disorrata,
, / disorrata, né laida, u'non peccato. dante, conv.,
dannosissima, chi crede dopo questa vita non essere altra vita. idem, inf
sudditi. alberti, 29: non lodo quella liberalità quale sia dampnosa senza
strali / al segno del mie cor non fur ma'presso, / or puoi a
grasso e sconcio uomo divenne, che non entrava per le porte, né saliva le
dannoso in un paese povero di denari e non ricchissimo d'industria. alfieri, 1-836
stessa, altrui dannosa, / scampar non posso. leopardi, i-179: la
i-179: la barbarie de'tempi bassi non era una rozezza primitiva, ma una
di quella breve incertezza: la bontà non gli tornò dannosa, come spesse volte
/ sì che nel male l'uomo non disserra / e trae nel bene la vita
ojetti, 1-421: i poeti non si credevano poeti se non rimbombavano
: i poeti non si credevano poeti se non rimbombavano dannunzieggiando o non panneggiavano
poeti se non rimbombavano dannunzieggiando o non panneggiavano pascoleggiando. =
di meccanicismo e di americanismo... non eran certo di mio gusto né
eleganza dannunziana. borgese, 6-io: non so dissentire, in massima, dal
della scuola dannunziana. serra, iii-306: non so come mi venga alla mente:
un negro. michelstaedter, 702: non sono un porco pervertito, sono un
corno: ca 'l quanto, non è omo, / che noi sommerga el
quanto armase en site, che non for mai aprite / l'altis-
sime secrite en sobietto finito. / non reman dal daiente, ma dal
, ma dal recipiente: / non è sufficiente a deo nullo creato:
o vero amico; e posto non ti sia dato a fine tu ori per
a fine tu ori per loro, non di meno tu non se'meno obligata a
per loro, non di meno tu non se'meno obligata a quegli di cui
nota a tuo prò come la vergine non esultò nella salute a lei data, esultò
istesso tempo d'introdurlo, benché egli non fosse ancora interamente vestito, anzi senza
, 1-448: il re... non [aveva] addosso altro, che
. annotazioni sul decameron, 39: non è errore, per dichiarar così in
[monaldi] ha dato l'articolo, non come alla persona propria dell'autore
propria dell'autore, ché a questo modo non lo patirebbe, ma come a nome
amori che ottenne altra volta petrarca, non parrà una stranezza il predire che i
ciò che in lui è ferito, non è l'orgoglio, quel sentimento dantesco di
saggi danteschi dovrebbero esser messi, come non sono, in un posto d'onore
dantesca. bocchelli, 9-85: non accade ricordare il dantesco « strazio e grande
colorò l'arbia. moravia, viii-216: non sapevo con precisione perché volessi recitare il
dante. carducci, ii-18-116: io non scrivo a nome della società dantesca,
società dantesca, della quale sono socio non più che di nome, di
italiana e riaperto questo tempio cittadino se non al fine di riaffermare la sovrana dignità
armonia innaturale, e colui che recita non può andare spedito e dee far pausa
per una cattedra dantesca. ma io non ci vado! serra, iii-5:
, i capelli corti, quantunque allora non usassero, la complessione e il tratto
tu fai pure professione di dantista, e non te ne vali quando e't'è
. bargagli, 17: a'suoi cittadini non era conceduta facultà quasi in verun modo
darvi un cambio; che; se non sarà trapunto in drappi, sarà scritto
di rabbia che, percossa dal fiato, non trova la via d'uscita. buzzati
e due altre in dentro, che non sono in considerazione se non in
dentro, che non sono in considerazione se non in quanto possono servir alli spagnuoli
iv-286: noi dobbiamo cognoscere questa verità non veduta coll'occhio del corpo; ma
, / -rispose il re - e'non potrà fallare. machiavelli, 162: si
viene con più difficultà alle giornate che non si veniva allora, né vi si
una bottega d'un'arte, che e'non vi sia dentro valente, rovina presto
spoglia, / dentro e di for non par, e sì mi fera. c
ghiberti, 3-13: sale, che non s'astuta / lo foco ca dentro
parer suo / che alcuno di fuor non se 'n possa a vedere. dante,
mio cor: perché paventi? / ma non fu prima dentro il pensier giunto,
, i-21: veggendo questo, il re non potè dentro per forza d'animo ritenere
dissimulazione. leopardi, 22-56: qui non è cosa / ch'io vegga o senta
senta, onde un'immagin dentro / non tomi, e un dolce rimembrar non
non tomi, e un dolce rimembrar non sorga. giusti, 3-167: quando uno
sorga. giusti, 3-167: quando uno non cova dentro né invidia né ambizione,
crede ben sapere ed intendere che unque non sanno, se non la scorza di fuori
intendere che unque non sanno, se non la scorza di fuori, cioè la
egli erra circa la sua religione, per non avere notizie delle lettere sacre; e
quale ricondurre tutte le altre note, non si trova. -a fondo.
, e sanza questo i detti due non vagliono, e questo si è un
da s. c., 9-4-5: non crediamo che nelle parole scritte stia il
nella sentenzia e nella midolla drento, non in foglie di parole, ma in
vetro, / l'immagine di fuor tua non trarrei / più tosto a me,
, / sì che quel dentro di fuor non si vede. palladio volgar.,
campo periscono le cose dentro, se non si coltivano le stremità d'intorno. iacopo
e ornamenti e mangiare e altre cose, non straordinassono né straboccassono tanto che dispiacesse
loro drento. castiglione, 234: non in questo proposito che 'l passeggiare, ridere
. bartoli, 2-2-206: la cina non ha men bisogno di saper ben adoperare
d'entro. pavese, 4-251: - non si può, -disse cate,
-disse cate, -pregare senza crederci. non serve a niente... -siamo
male dentro, basterebbe esser convinti che non c'è e saremmo sani. uno che
impossibile venire al dentro, se prima non si viene al di fuori. idem,
cospettone, / che nel suo dentro non gl'importa nulla, / perché quel recitar
occhio nel mio dentro, veggo che non istimo e non amo più nessuno. gentile
dentro, veggo che non istimo e non amo più nessuno. gentile, 3-59
un sapore di così accentuata meridionalità che non si potrebbe spiegare altrimenti che col mare
due, bisogna risolversi, di qui non s'esce. -andare, finire,
militari, e che con la disciplina non si scherza. vestito o no, alla
mano raccomandandogli di fare bene e di non ritornare più dentro. moravia, xi-517:
. moravia, xi-517: pensai che non c'era un minuto da perdere se non
non c'era un minuto da perdere se non volevamo finir dentro. bernari, 7-276
. guicciardini, vii- 8: non solo non debbo pensare di ritornare alle fatiche
, vii- 8: non solo non debbo pensare di ritornare alle fatiche del
di levarmene. grazzini, 4-321: -tu non ci metti se non parole, tu
4-321: -tu non ci metti se non parole, tu. -era però sì gran
ero dentro fino agli occhi e che non avrei potuto più garantire che la passione
la passione, soverchiando, prima o poi non mi facesse fare qualche cretineria, ebbi
: comportarsi con ambiguità, in modo non chiaro, non coerente, non leale
ambiguità, in modo non chiaro, non coerente, non leale. grazzini
in modo non chiaro, non coerente, non leale. grazzini, 3-184:
e ch'ell'è fuori: / ché non si può servire a dua signori.
troppo / su 'l mio parere, e non volli mai credere / che pandolfo facesse
aprono dodici porte ad entrare nella città, non ispaziose, e che subito mettan dentro
, oppure 2000 cantara all'ordinario, non sarebbe gran fatto che si potessero avere
strano fenomeno si è ripetuto, sebbene non in maniera fìsica questa volta, ma morale
conosce la grecia, conosce l'europa non nei suoi miraggi, nelle sue finzioni
: ordinatamente siedi, e con onestade, non dinudando nulla delle membra tue. amabile
core, e la punse sì, che non sentì mai più una letizia intera;
, né cadeva fronda di arbore, che non le paresse contra il capo del figlio
spogliandola e depredandola, guerre e vicissitudini non son riuscite a farla men bella.
loro. galileo, 3-4-178: dissimula e non sente con quanta poca pietà egli spoglia
fare processione per lucca, acciò che non si dinudasse la terra, si principiò
rettorico, e poscia, domandato, non sapesse denudare le sue parole da cotale
. leopardi, i-859: e questo non ha altra via, se non che giovandosi
e questo non ha altra via, se non che giovandosi de'lumi comparativi d'una
deledda, i-850: simone... non gli incuteva più né paura né rispetto
l'amore ha la virtù di denudare non i due amanti l'uno di fronte
: / quel che vieta onestà, non dee mai farsi. svevo, 5-137:
superbia si denude. carducci, iii-20-343: non mai la materiale pedanteria utilitaria, la
lasciando in ombra il suo dolore per non mostrarmi che la sua vittoria. fr occhia
di pelo. alvaro, 9-14: non c'è niente di più stupido delle
laidessa e d'onta, li cui figliuoli non regi ora, ma servi vili e
fanti e gente d'arme, per non rimanere così denudati. pisacane, li-m:
essendo pregioni e denudati d'ogni sustanzia, non avevano pecunia colla quale potessero ammorbidire e
come è possibile, se il fatto non è? tommaseo, 1-321: sento da
« anonime » le spiate, non perché in paese mancassero i volontari della denunzia
fanatismo antico della nazione contro denuncie, non che delazioni. 2. per estens
questa peste [del sospetto], non ve n'è alcuna più fatale per le
. monti, ii-82: disperati di non avermi potuto nuocere colle infami e fanciullesche
te, che mi hai perdonato; che non conservi rancore alcuno contro di me;
del zio, che il mio tradimento, non mi ti hanno resa esosa. cicognani
di pura fantasia e di mera calunnia, non mancavano di intaccare e lacerare belle reputazioni
anni divezzati d'ogni studio e linguaggio che non fosse venale e bruttalmente servile, non
non fosse venale e bruttalmente servile, non m'avreste mai fatto credere che vi
imprevidenza. brancoli, ii-217: cohen non era il solo in quel salotto a ricevere
della perfezione, se piu: ardua, non consentiva compromessi o mezzi termini.
guardia ci sorprese durante l'operazione e non ci fu nessuna denunzia della scomparsa di
che ha seminato,... non si discosterà mai dal verisimile. monti,
editto che, trovandosi qualche possidente che non sia stato fedele nelle denunzie già date
per quigli da vizano che denunzia alcuna non se pò fare né acusa. documenti
; e quella accusa o vero denunzia non proverà secondo la forma...;
di lui; e se è innocente, non può neppure sospettare della tempesta che si
di trattati, convenzioni o accordi giuridicamente non vincolanti, o stipulati da soggetti o
da soggetti o enti per i quali non esiste un potere superiore competente a risolverne
altro contraente) come decaduto, quindi non più vincolante, un trattato, accordo
in una unione di pochi individui, non lascia d'essere forte in mezzo al corpo
impunità a i denun- zianti, purché non sieno già carcerati, o inquisiti per
la morte del reo, il denunciante non sarà ammesso alla comunione né anche alla
: si manteneva la dichiarazione che, non si presentando gli altri due ordini entro
procederebbe ugualmente alla verificazione, e ai non comparsi sarebbe denunziata la contumacia. de
il fatto. alvaro, 2-33: se non la smetti, io ti denunzio,
... ci si denuncia per non esser denunciati. -ant. denunciare la
sp., 31 (532): non si denunziavan gli ammalati. pirandello,
queste cagioni, umane pur troppo e non italiane, così è stato e è necessario
5-185: denunciavano una disposizione all'idolatria non già nel significato che questa parola ebbe
nome del nostro signore iesù cristo, che non abbiate usanza con quelli fratelli li quali
fratelli li quali vanno disordinatamente, e non secondo l'ordinazione la quale ricevettono da noi
confine, confortandolo allo ubbidire, quando e'non volesse che più aspramente contro a'suoi
, che si considera decaduto, quindi non più vincolante, un trattato, accordo
patto, politico o sociale, giuridicamente non vincolante. - anche al figur.
e confessarono che sentirono il trattato ma non vi si legaro. tommaseo, 3-i-366:
bocchelli, 10-145: da un'alleanza non denunciata ma rotta, a una resa
e se in tempo di sei mesi, non comparisce il legittimo denunciatore, a cui
accusarli, proposte anco pene a chi non li manifestasse e premi alli denonciatori. pallavicino
, ii-330: la qualità di deputato non è essenziale in questa figura di persecutore
la repulsione che ora gli dimostrava, non potevano essere gli unici indizii denunziatori?
sia testimonio:... e non l'avrà dichiarata: egli porterà la sua
subissi, egli esce a discorrere di non so che regolamento. 4.
parole della ragione della pace e patti non serbati tra loro, sì innanzi, e
e negligenza ha lasciato di averlo, non può molestar più li mallevadori..
...; la quale opinione, non abbia luogo quando per parte del mallevadore
abbia luogo quando per parte del mallevadore non sia stata fatta al creditore negligente alcuna
, iv-593: informatevi dell'età, non potendo venirsi alle dette denun- ciazioni prima
denutro o denutrisco, denutrisci). non alimentare sufficientemente. -anche rifl.:
alimentare sufficientemente. -anche rifl.: non nutrirsi a sufficienza. pea,
di denutrire), agg. che non è nutrito sufficientemente; reso magro,
, ma già omettini ragionanti, che non si sa se siano così per un'infanzia
, 1-38: la malaria, che qui non risparmia nessuno, si era già insediata
stato liberato da odori sgradevoli; che non manda più cattivo odore.
. vale ringraziare dio di cosa o che non s'aspettava, o aspettavasi peggio.
si chiami, perocché l'ente reale non è completo se non tiene nel proprio
perocché l'ente reale non è completo se non tiene nel proprio seno la forma morale
dottrina filosofica dell'ente reale; ella non può abbracciare che il ramo delle scienze
dell'ente reale quale egli è, non quello delle scienze deontologiche... che
mei, 152: è ai dì nostri non men conosciuta la natura attenuante, discuziente
, 16-ix-355: nello stato presente io non mi ardirei di consigliare altro, che
pascolo. (osservisi ch'è attivo e non detto di erbe, ma e del
ugolini, 122: concludiamo, che, non essendo accolta nel vocabolario, e non
non essendo accolta nel vocabolario, e non avendone noi bisogno per esprimere i nostri
b. croce, iv-2-148: cotesto depauperamento non è tanto effetto del modernismo quanto del
miseria. idem, i-i-clxvii: 'depauperavano'non è voce toscana secondo il 'vocabolario '
arricchì in milano gl'impresari, e non diede onore all'italia; confuse i
educata del clero e dei cattolici, non si depaupera sempre più? = voce
[il vino] depauperato di principi, non ha più da poter resistere alla forza
ben certo a ragione, / ché non se depenava a suo prò tanto, /
e depennati da'libri pubblici quelli che non aveano almeno per lo spazio di quattro
altro, se nulla v'era che non istesse bene ad un cardinale della compagnia
compagnia l'averla, o stesse meglio il non averla, e liberamente la depennassero.
e di saviezza, grinze formate non da violenza di passioni viziose, ma da
della vecchiaia, e specialmente gli occhi non indicano degradazione prematura, ma calma
andare in rovina facilmente; fragile, non resistente. alvaro, 7-259:
precario. alvaro, 7-169: se non vogliamo offrire rovine di luoghi un tempo
come siamo ad essere circondati di cose non fragili. a un certo punto vien
malattie croniche, da condizioni di vita non igieniche, da denutrizione, da vecchiaia
corpo s'ingrossa, o smagrisce; non ha più proporzione, sia perché i sughi
proporzione, sia perché i sughi nutritivi non avendo più da produrre sviluppo si mettono
costretto ad occuparsi mai sempre di oggetti non degni di lui assiste di giorno in
incompatibilità del lusso col sistema repubblicano, non già coi sistemi degli stati soggetti a
osservate in questo proposito che essendo certo non potersi perfezionare il corpo dell'uomo,
, anzi deperire nella civiltà, e quindi non darsi perfettibilità dell'uomo in quanto al
l'avrebbe pagata con puntualità e che non sarebbe deperita nelle sue mani. bocchelli
: li portava da troppi anni e non li aveva potuti rinnovare e li vedeva deperire
alvaro, 7-167: il territorio nazionale non soltanto non dà lavoro ma deperisce,
, 7-167: il territorio nazionale non soltanto non dà lavoro ma deperisce, si sfascia
: in mani vostre, queste terre non deperiranno. -attenuarsi (la luce
per una povera donna leggiera, che non ebbe altra occupazione, che l'adescare coll'
, ii-19: ella deperisce di dolore non ricevendo mai nessuna lettera d'al- fonso
verga, 4-235: dopo il parto, non s'era più rifatta in salute;
cose consunte. moravia, ix-197: non faceva che ripetere: « sto male
», con voce fioca e lamentosa e non mangiava più e non dormiva più e
e lamentosa e non mangiava più e non dormiva più e, insomma, deperiva
riemergono con nuova giovinezza. se ciò non fanno, peggio per essi: ammalano,
dell'altare nutrisce l'anima: se non lo mangi con avidità l'anima deperisce e
giuliani, xviii-3-697: chi... non sa come la miseria e la disperazione
con gli animali i più feroci, non sarà mai al caso di farsi un'
, 3-228: da nove mesi il pitone non mangia. è deperito e oggi non
non mangia. è deperito e oggi non potrà opporre seria resistenza. 3
siano vicine a cangiar di aspetto per non tramandare alla posterità che i segni di
tosare. guittone, i-14-81: non ardite ora di tenere leone, ché
di tenere leone, ché voi già non pertene: e se 'l tenete, scorciate
dipela, è cotto; e se non, no. biringuccio, 1-34: l'
diodati [bibbia], 1-117: non dipelinsi il capo, e non radansi i
1-117: non dipelinsi il capo, e non radansi i canti della barba, e
radansi i canti della barba, e non facciansi tagliature nelle carni. settembrini [
. gozzano, 527: la vergine vedova non si era più depilato il mento villoso
cordoglio. moravia, i-603: ella non si depilava come fanno tante donne: in
a noi si cela, / e non sappiam di questa torbid'onda, / s'
/ fu di grado maggior che tu non credi. fr. colonna, 2-17:
e. cecchi, 8-in: è difficile non sentirsi a disagio davanti a quel corpo
stonato col resto, facevano sospettare che non fosse meno corrotta della compagna.
dire, più depilatorie d'europa; io non ricavavo dal suggerimento, benché lo seguissi
regina / io men grande sarei, se non piangessi / di un infelice e pur
quando gl'imperatori dell'esercito romano o non seppero o disprezzarono l'arte del
di togliervi i giorni, io sarei non solo il più deplorabile, ma ben
, scadente. sarpi, i-1-230: non so in me medesimo vedere come un
me medesimo vedere come un tal principio non sia per aver conseguenze deplorabili, se
conseguenze deplorabili, se dalla bontà divina non vi è posto qualche rimedio singoiar ed
bene e quel che è male, non è ella un vero male, è un
grande servizio che d'ora in poi non sarà più possibile musicare drammi assurdi, versi
a poco a poco nei paesi dove non c'è altri luoghi da unirsi a
però come in caso ornai deplorabile, non altro restò più che ricorrere a'religiosi.
in uno stato sì deplorabile, e non avendo per la loro povertà fino a
fossero oggi le singolarissime laudi sue, e non congiunte col deploramento della tanto dannosa ed
ove mai voce d'uom l'aria non fiede; / spirto son io dannato
spero alfin con dolorosi stridi, / se non si piega il ciel, muover l'
per li peccati. galileo, 3-4-172: non... tra rammarichi e lagrime
se pure arrivi a conoscerla. che se non la conosci, non più deplora solamente
. che se non la conosci, non più deplora solamente lo stato, deplora te
chiamando la morte con efficacissimo desiderio, non che temessero né deplorassero il fato comune
6-57: deplorava coi medici quella che non rifuggiva dal chiamare la sua infermità.
ch'io generoso meno (per me non priego) / deplori queste tue somme bellezze
, dell'alta italia, dell'italia non italia, è miseramente dileguato. il piemonte
, è miseramente dileguato. il piemonte non lo deplori; era una grandezza mendace,
simile che mirava a mète alte, non avesse trovata la possibilità di una coltura
. bontempelli, 20-125: deplorai di non possedere qualche principio generale di cui poter
donde il dicadimento dalla pietà, se non dall'essersi a poco a poco
quali s'occupano in tante altre divozioni non comandate, non necessarie, e parte
in tante altre divozioni non comandate, non necessarie, e parte ancor superficiali, trascurando
, di cui... io non avea mai neppure udito il nome; ed
dissi: « capisco che questa lettura non è troppo divertente ». sembrava volessi deplorare
igienisti e berteggiata dai ghiottoni, di non mangiar solamente. pirandello, 7-166: togliendo
; sei diventato così deplorevolmente umano, che non ti riconosco più! barilli, 2-309
versi bene spesso la deplorazione dell'assenzia, non è meraviglia. cesarotti, ii-126:
folte referenze di spie, infastidivano, non intimorivano. morante, 2-139: essa
1261: e su tutta la piana più non resta / che una depolverata scia di
cattaneo, ii-2-48: questi depositi paganti non possono farsi che a brevissimi termini;
/ io che in quattordici anni / non passai alla scuola i deponenti. leopardi
molti attivi di verbi che in greco non conservano se non il medio,..
verbi che in greco non conservano se non il medio,... segni certissimi
. guido da pisa, 2-16: noi non siamo venuti qui a depopolare con ferro
: per queste e assai altre accagione non necessarie a ricontare, era la ditta cità
è annunciata a me: quello che non crede vive senza fede, e chi è
sottintesa, in generale, l'intenzioue di non
maestro ancor de la sua anca / non mi dipuose, si mi giunse al rotto
e la sua astuzia. saba, 4-68 non l'aiuti a covare [la canarina
e li guardiani che erano dopo me, non deponevamo le nostre vestimenta; ciascuno solamente
di perpetua pace. tasso, 8-16: non depone / ei medesmo gli arnesi o
ne'suoi costumi. baldi, 1-8: non è, com'altrui par, giunto
il pensar nella molesta / notte di non sanabili martiri, / che d'ogni
vesta / possa il forte depor che non deliri. dossi, 574: tutti gli
e del gelato suo terren soggiorno / esce non pur strisciando a errar per l'
color verdastro, / ch'ebbe nascendo non voler deporre, / traila pur fuor de
cava. spolverini, xxx-1-174: che non pria t'avverrà le amiche soglie /
il pel, l'amabile / forma non pure a la nativa faccia / resa ad
dalle sue cure cellerarie; ma l'altro non seppe staccarsi da me, e volle
, che 'l sol ma'simil non vide. serdonati, 10-146: fu deposto
, i-167: io su l'altare tuo non, come il siriaco, una
. bonarelli, xxx-5-171: e sì non cura / un decreto reai, ch'ogni
più chiaro di prima, dicendo che savoia non accetterà in modo alcuno il trattato d'
alcuno il trattato d'asti, se prima non si restituisse vercelli, e non si
prima non si restituisse vercelli, e non si depone in mano neutrale.
. verri, i-290: egli, che non ama gli affari, perciò appunto amava
e spiacente, che per lungo spazio non depone il tartaro. muratori, 7-i-373:
re vidde che 'l figliuolo... non voleva succedere al reame, ebbene grande
, 23: per la quale confessione non gli fu data la corda, ma
gli altri cittadini. sarpi, ii-206: non voleva che alcuno d'essi si dimesticasse
e imperatori. davila, 352: non sapevano discorrere d'altro...
: il mio arciconsolato ancor dura, non avendo mai voluto questi signori accademici miei
per rivestire il papa da penitente, non appena l'assemblea dei vescovi l'avesse
. monti, x-3-303: oh! perché non poss'io la mia deporre / d'
di taluno potrà far sì che il sovrano non lo elegga; ma, eletto che
liberiate apprezza / fin che perduta ancor non l'ha, il falcone; / preso
parlargli, e lo domandai, perché non deponesse gli errori de'giapponesi e seguitasse la
5-i-240: ma di don pietro qui non si possono deporre i sospetti, essendo in
la nostra religione, e ch'io non voglio, né posso deporre. carducci,
peso. ariosto, 45-35: ma non apparirà il lume sì tosto / agli occhi
onesto alto disio. baldi, i-35: non è buona la vita a chi vivendo
sentimento (in partic.: sentimenti non commendevoli, come orgoglio, avidità,
cavalcanti, 2-304: vivi, e vivi non per diporre, ma per confermare la
, ii-146: la tua gioia mai non varia, / bella vita solitaria. /
, in tanta realità di vita, non fu deposto quel quasi senso fanciullesco,
avere qualche volta giuocato; ma io non giuocava quando al caffè venne la polizia,
favore. pirandello, 7-309: vossignoria non ci crede; ma abbiamo tanti testimoni,
e delle guarda, che deponevano di non saper niente, benché qualcuno ammettesse pure
io solo cercai di scusarlo, ma non avevo alcuna autorità. -disus.
sorse in cuore un improvviso sospetto di non venire da colui deposto in giudizio; ond'
che ho guardato con tale strumento, non ho mai conosciuta diversità alcuna nel suo operare
più mostruose. magalotti, 1-224: voi non mi avete a credere che cristo si
trasfigurasse in sul tabor, ma voi non mi avete né anche a negare, se
letteraria, amore che quando è puro non cape in animo servile; e la povertà
ho il cuore gravido di cose, e non posso depome neppur una nel seno dell'
colui che mi sarà preposto, e non lei. davila, 112: gli
: gli uomini avvezzi ormai alla libertà non meno del dire che dell'operare,
, distrarre. guittone, i-7-13: non giovenil dezio / non negrigienza, né
guittone, i-7-13: non giovenil dezio / non negrigienza, né pigressa alcuna / né
può essere appo 11 gonfaloniere diposto, non pensa poscia d'abbandonare, ma maggiormente
. sannazaro, 4-80: volendo logisto non senza pregio contendere, depuse ima bianca
affari, vi ricorre con l'animo non volendo; tanto che alle volte gli fa
lodi: chi prenderà a leggerlo, non lo deporrà svogliato; tanta è nella semplicità
è nella semplicità e famigliarità calda e non affettata l'attrattiva della narrazione.
, ad un certo luogo roinato, non già per solazzare, ma per diporvi giù
larga piaga in una gamba, che non le permetteva di camminare, onde senza
altri seguenti, e schivar di non ripeter più volte le cose già dette
, /... e più non fia / ch'adopri indegnamente arme o destriero
questa corona / depon, che tua non è ma di fortuna. tasso, n-ii-428
cominciava a guardarsi attorno, e a non raccappezzare gran che dell'andamento domestico della
, che usciti dalla lor patria, mai non ne depongono né la memoria, né
. d. bartoli, 27-231: non diponiamo ancora queste bilance, su le
la depone [la vita], quello non ha il coraggio della morte, ma
, deposi il rituale bacio secco sulla non meno secca guancia. = deriv.
s. chiara, 77: perché non pare cosa sicura né degna che tanto e
tra noi il titolo di letterati, non degnano depositare i loro pensamenti che dentro
tutti i paesi,... non vanno più soggette a verun cambiamento e sono
, e dissi: « olà, non chiamar più, ecco il guardiano apparecchiato
ogni lor bene. questo è il non perderlo veramente, ma dipositarlo in mano
, le casse, le provviste, non che l'avorio di proprietà del governo.
conc., i-502: le nazioni che non hanno colonie ove deportare i colpevoli incorreggibili
i-619: un partito che in francia non trova un parente di deportato che metta giù
di deportato che metta giù bonaparte, non è partito: è fantasmagoria di partito.
sempre fermi allo stesso posto; chi non sale è travolto di sotto.
comportava la perdita della cittadinanza (non della libertà) e la confisca dei beni
relegazione ', che era temporanea e non causava tali conseguenze). — dopo la
il popolo, e fino quelli che non impediscono la sommossa. filangieri, i-657
ristringimento della circolazione il disimpegno delle sete non verrà abbracciato dai depositanti, finché il
abbracciato dai depositanti, finché il pericolo non sia reale e presente: mentre al
cioè dei depositanti e dei clienti, non consentiva d'esser sacrificato e neanche arrischiato
o alla persona indicata per riceverla, e non può esigere che il depositante provi di
« io vado via domani, susanna. non me li posso portare, quei soldi
ordinarono dunque una sera un giuoco di non so quale faccenda, se non che,
giuoco di non so quale faccenda, se non che, qual d'essi errava nel
in voi, sorella amatissima, io non poteva darvi alcun pegno maggiore di questo
i verbali delle assemblee delle società anonime non sono segreti; i bilanci vengono depositati
di seguitare intieramente i sensi del re, non volevano riconoscerne altro interprete che il granuela
un segreto in seno dell'amico, non si deposita. baldini, i-477: egli
in sospensione. paoletti, 1-2-116: non ne avranno tanta necessità [di essere
: bisogna essere vari di continuo: non lasciar sedimenti: che nulla si depositi
/ la fronte al ciel di rialzar non degno. -depositare le orecchie:
stato, dispensator di tutte le grazie, non ha egli [il monarca] tutti
duca [dell'isola d'elba] non ne era fatto signore, ma solamente depositario
/ la lite si finisca. -ancor non vuoi / comparir? tosto che ti
diavolo per un vii tesoro, il quale non è nostro, ma come in presto
più ossequioso. pea, 7-272: non aveva voluto mettere in mano di van le
loro par- ticolar depositeria, e dove non è altro depositario particolare, debbino avere
depositario della pubblica forza,... non può mutare la natura della sua rappresentanza
. per esservi ordine in quel paese di non poter giustizia, onde scansare la
provincia all'altra, che prima l'uomo non e insegni a'popoli rispettare i
con dei particolari che verifichi per scritto di non avere a dare alla casa reale,
precipitare disordini terribile per non ne'civili e nel io non avrei mai
per non ne'civili e nel io non avrei mai supposto depositati così gelosamente che è
, 5-300: il mio piedone e di non avere affari con li giudici del civile né
ne curi la custodia e, denaro di non poche persone, che tenevano il denaro
alvaro, 14-54: le monarchie, quando non rea tempo debito, la restituzione.
napoli una da cui nacquero, non hanno più senso, sono condannate convento di
dal tribunal dei grammatici, poiché non hanno né veruna 3. ufficio e mansioni
legislativa, né verun titolo per meritarla. non e delle cose diverse depositate
toscana, 2-78: e perché non può servirsi della cosa depositata né darla in
depositata né darla in depo non li fecero depositari dei loro diritti; né
l'erario delle voci latine, il quale non si depositarii e custodi gelosissimi quei famosi
nobilissima di romani... non bastava per la lor fede [de'greci
un lurco cicerone. soffici, v-2-675: non riconopontefici, quella veneranda depositerìa delle opere
denaro depositato sotto certe modalità, non sarebbe con mi sorrideva la
giamboni, 7-65: il gonfaloniere non solamente fedele, la libertà)
vergognava li cento mila già depositati, che non siano spesi in altro. vano, ch'
mi misi a sospirare: « fossero tutti non si dà usura nel deposito regolare. baretti
però dimenticarsi di portar via un deposito di non positari dello spirito anticlericale, almeno
de'suoi paoletti, 1-2-104: la gruma non è che il tartaro unito gibile
, secreti ed imitatore, se non pur anche contrafattore delle e mescolato colla feccia
, xvii-362: io era certo che tu non ti saresti consegna una somma di denaro a
depositario intanto dopo i detti due mesi, non può ottenere cosa alcuna. assume l'obbligo
, e ad ingiuria se 'l recano, non si ricordando 1839).
aver ricevuti i depositi con tal patto che non vi fosse
dei 'depositi girabili ', e non solo per alleviarli da ogni retribuzione ma
i depositi in banca, e lei non ha avuto mai un vestito nuovo 0
di privati, ai quali il governo non prestava altro che la sua protezione.
con depositi. cieco, 19-57: ei non si vuol fondare in aria, /
fermi i già sciolti gomitoli, / e non si scostar mai da quel proposito,
esule il quale, generalmente parlando, non ha che il suo onore, ordinargli
con l'inchiostro fluido delle stilografiche e non con quello comune che fa deposito e
rovani, i-849: l'allegro sciampagna non aveva lasciato nessun deposito d'allegria in
: se gli elementi costitutivi sono o non sono cementati da sostanza calcarea, silicea
tuo deposito, e là dove / giugner non possa tu col piè, 'l trasporti
collocazione provvisoria. soderini, i-386: non s'hanno [le barbate delle viti]
si possino più agevolmente levar via, perché non ha esser quella la stanza loro,
, dove si depongono le bare quando non sono portate subito al sepolcro.
annegato, quasi stagnante; la fisai con non so che disperazione, come una spoglia
era stato assegnato. bocchelli, ii-357: non molto andò ch'erano già mille e
dell'assedio con estremo cordoglio della bordisiera non se ne trovarono più di otto mila
pagato del soldo accordatogli dalla legge, non essendogli attualmente dato che con molto ritardo
i giorni si formano magazzini nuovi e non fanno altro che ingoiar materiale. levi,
, in nome di questo, di non volere occupar paese, se non a titolo
, di non volere occupar paese, se non a titolo di deposito, fino alla
solo può salvare la città; ma non sempre vive nella città l'uomo,
questa ricevuto dai padri, disprezzato, non si perda, o si dimentichi in
. tenca, 1-180: la lingua non può essere considerata come un semplice strumento
e fedele diposito de'corpi loro rendesse non arso, ma alluminato, onde uscirono di
credei, / or perché nel matin due non ne rendi? / tu manchi troppo
vero, / se 'l deposito mio non rendi intero. / dove hai posto,
hai posto, infedel, che più non veggio / del deposito mio la miglior parte
1-20: dicendo lei con grande affetto non volere tornare a suoi in francia,
tornare a suoi in francia, se non rimenava seco vivo il deposito del figliuolo
il solito tetto / il deposito caro / non ritrovò del già commesso pegno. d
: scrivete... che i danari non li toccherò; che li ripongo,
d'anni fa, il banchiere rossi non rilasciava ricevute per le somme che gli
il cor dato in diposito, / non rispondeva a orlando a proposito. savonarola,
/ il fertil campo, e frutto non apporte / a chi 'l seme in
do la mia figliuola in diposito: non contristarla. cantoni, 306: dovetti smaltire
. caterina da siena, 244: essi non facevano diposito, e doppo la morte
diposito, e doppo la morte loro non rimaneva la molta pecunia. storie pistoiesi
lusingarlo e dargli pace gli raccontai che non doveva sforzarsi per trovare subito le parole
se il cultivatore del campo la terra non cavasse, se in quel luogo il depositore
in quel luogo il depositore la pecunia non nascondesse l'oro non sarebbe trovato. vallisneri
depositore la pecunia non nascondesse l'oro non sarebbe trovato. vallisneri, ii-7:
nicodemo. e. cecchi, 9-65: non c'è dubbio che, per il
nella bara. fogazzaro, i-454: non posso sopportare lo strazio di ridirti i
terra, e l'oro battuto, non si sostiene altramente in aria, ma discende
. manfredi, 4-22: per qualunque siccità non si sarebbe il po ridotto a tanta
acqua, se il fondo di esso non fosse stato di già elevato, e ristretto
per la deposizione sua dal magistrato, non si perdeva 0 il consiglio popolare,
ix e come leggi d'uno scomunicato non avrebbero dovuto avere vigore alcuno. colletta
i canonisti nominano verbale (dopo cui non si consegna il reo al giudice laico
francese, stimando sua indignità offendere alcuno, non volesse propalare i delinquenti. galileo,
in voler con altre deposizioni giustificarmi di non lo aver mai offeso? stigliani, ii-316
se ben dicono la medesima cosa, non la dicono quasi mai coll'istesse formate
ingannassero nelle loro deposizioni, se anche non intesero d'ingannare? filangieri, xviii-5-715
quale si suole sostenere una verità che non c'interessa. invano egli cita de'
gli ha già bastantemente spaventati, per non temere le loro ingenue 'deposizioni'. manzoni
intimarono al console che guardasse bene di non far deposizione al podestà dell'accaduto,
far deposizione al podestà dell'accaduto, di non rispondere il vero, caso che ne
, caso che ne venisse interrogato, di non ciarlare, di non fomentar le ciarle
interrogato, di non ciarlare, di non fomentar le ciarle de'villani, per quanto
3-201: dopo scontata la pena, non serbava rancore né contro i fratelli,
. tommaseo, 3-i-117: acciocché l'italia non rimanga digiuna delle lingue d'oriente,
i mortali anche i più linfatici, non essendovi differenza che nella dose. carducci
. nell'adolescenza poetica del monti, non li chiamerei fiori, e né pure
soma deposta, mentre voi anime illustri non ne mostrate alcuna ansietà? alfieri,
fra spirti eletti, e quindi più non tomi? scalvini, vi-97: dopo
a un ospizio - questa povera madre non lo può tollerare! 6.
dovunque è specchio senza / imagine, fondiglio non deposto, / un che di non
non deposto, / un che di non nato e già vecchio, / e un
compagno ed amico. guerrazzi, 4-93: non mi parve onesto né dicevole adoperare il
grave; molto più poi quando questo deposto non corrispondeva a cosa reale, ma poggiava
ma poggiava intero su di una interpretazione non benigna. 15. locuz.
in deposto, / ma, che non la scoprisser, loro impose. depotenziare
landolfi, 7-125: se pure non decadevano in me dal loro valore assoluto
. leopardi, i-1527: l'uomo non è perfettibile ma corrottine. non è
uomo non è perfettibile ma corrottine. non è più perfettibile ma più corrottibile degli
: faceano manifesto che ancora tanto non era da te depravato il volgo, che
suo occhio limpido, era onesta, certo non sarebbe stato lui che si sarebbe esposto
questi mezzi, consiglierà sempre i governi a non farsene autori con il sistema regolamentario.
forza di depravarsi, certe nature non sentono più i sapori se non v'è
nature non sentono più i sapori se non v'è scandalo, vergogna e
[i commentatori] guardarsi sommamente di non toccar la lettera de gli autori, di
la lettera de gli autori, di non depravare i testi, di non passare così
di non depravare i testi, di non passare così alla grossa la vera mente
vera mente e intenzione loro, di non fargli dire quello che mai ebbero in
vittoriosa e la celeste poesia, altro non fosse che un effetto di questa fragil mole
e che svanisse con lei; colui non solo depravò le umane discipline, ma
tentò persuadere ad altri ciò di che non potea se medesimo persuadere. carducci,
quale male si denomina dal burchiello, che non fece se non depravarla.
dal burchiello, che non fece se non depravarla. -intr. (con
). lanzi, iv-173: sembra non potersi depravar l'arte oltre la rozzezza
costume, che 'l vostr'empio / non malo il faccia e tutto lo depravi
: temprisi pur amore, il vin non mai: / è peccato depravar l'altrui
la mente dei soldati,... non toccavano vitale, che neppure fantasticava sugli
umana al pericolo della seconda morte che non ha fine. pallavicino, 7-275:
che per natura. leopardi, 1022: non si potrebbe mai senza mutare radicalmente lo
, io ti ho detto tutte queste cose non perché tu facci o non facci
cose non perché tu facci o non facci, ma ti ho discorso così acciocché
ma ti ho discorso così acciocché tu non dica male e che tu non depravi le
tu non dica male e che tu non depravi le cose di dio.
: uomini onesti, dei quali roma non è stata mai povera ad onta degli sforzi
di arato... essere stato non solo depravato dai pittori, grammatici e
. sai che fa il detrattore quando egli non può nuo- ciare affatto?..
imo bene è fatto, e che non si può occultare che egli non sia fatto
che non si può occultare che egli non sia fatto, almanco fa egli questo
: -questo bene fu fatto, ma non fu fatto a buona intenzione. costui non
non fu fatto a buona intenzione. costui non fece questo bene per volere che elli
corte. gianni, xviii-3-1010: quei popoli non depravati né dalli studi di false dottrine
. balbo, i-276: papa cibo non fu migliore, anzi peggiore del predecessore:
direttori spirituali. palazzeschi, i-454: non appena riebbe le forze per potersi esprimere
parole ingiuriose, brutali, oscene che non voglio riportare e che sembrerebbero offensive anche
conformi all'uso e all'abitudine, non vai più di quello che vaglia la stessa
dunque fosse cosa che santo llario e non solamente la città sua, ma eziandio
depravazione. pallavicino, iii-64: ma non di ciò rimanean contenti gli avversi a
regno. e. cecchi, 5-201: non avevo mai udite più fitte bestemmie,
veleno, i fulmini e simiglianti calamità non sono ima cosa semplice ed indivisibile,
, se dalla perversa compagnia dell'altra non restasse depravata. 3. alterato
7-v-403: di sì fatti esemplari depravati non di rado dall'ignoranza de'copisti il
rado dall'ignoranza de'copisti il fidarsi non è di critico cauto. buonafede,
ereditaria di colorito o di fattezze, non possono aver idea del bello di questa
negletti, o depravati da'successori, non produssero all'arte stabil vantaggio.
. lorenzo de'medici, i-71: non posso riferire se non quello che pareva
medici, i-71: non posso riferire se non quello che pareva a me secondo che
dal bollito, / com'un uom che non ha il gusto depravato. sarpi,
: italiani, se volete liberarvi, non vi affidate a quelli uomini e ai loro
del costume. cesarotti, i-180: non si voglia tosto accusarlo [uno scrittore
si voglia tosto accusarlo [uno scrittore non volgare] senza esame come depravator della
satano di milton; e questa fortunatamente non è comune. bertola, 122
. bertola, 122: più non si riconosce in alcun modo la decantata
ciò simile al suo cane da caccia, non amava mangiare la selvaggina che gli ripugnava
5-485: la perversità, la depravazione non sono che uno slancio forsennato nell'illusione
nelle scritture, una quantità di vocaboli non prima usati. monti, v-85: il
è supremo. ma sventuratamente fra noi non è libera che la penna dei peggiori.
e generale delle monete,... non si deve attribuire a veruna altra causa
v.]: se i mali esteriori non sempre son deprecabili, quelli dell'anima
per cosa fatta, o in ogni caso non deprecabile, l'avvento del nuovo governo
l'avvento del nuovo governo delle società, non più eticopolitico ma economico, e con
martirio inutile. monelli, 2-112: non disse nulla, stava come sotto il
il colpo di una sventura annunciata e non deprecabile. alvaro, 14-56: i liberali
disgustoso; che si vorrebbe, ma non sempre si può, evitare.
abate isaac volgar., 1-88: non hoe cuore doloroso a cercare di
doloroso a cercare di te: non hoe penitenza né compunzioni, le
. o mes sere, non hoe lagrime deprecabili. = voce
sconsigliare (decisioni, atti, comportamenti non lodevoli). - anche assol.
: 'deprecare'. pregare che un male non ci accada o che cessi,..
. guerrazzi, ili-io: e se non era certo suo fratello prete, uomo tenuto
dello articolo 609 del codice penale sardo non isgattaiolava. mazzini, i-673: il
: morirono e lo squallore delle anime non seppe la bellezza e la grandezza del loro
trascorsi, che l'attentato di oberdan non fosse, a suo tempo, riuscito.
a quella appena incominciata della figlia, ma non per pentirsi dei propri errori,.
perché deprecarla? pea, 7-143: non è un'anima esacerbata, quella di
. con molta fallacia deprecava antioco, non per la salute della patria, ma
iii-2-206: la faledra squassa la criniera non più cinta dalla lista di porpora e
: « perché sei così insensibile, perché non vuoi capirmi? ». =
. campanella, i-396: l'invocazione non sia troppo risonante né figurata, ma
l'avventura! trascinare il paese nel non mai abbastanza deprecato orrore della guerra!
dialettiche de'loro principali punti di vista non ebbero vaglia a stornare la deprecata catastrofe
dall'epoca del loro deprecato matrimonio, non le aveva mai più volute vedere.
avuto inizio, in italia, la non mai abbastanza deprecata « lotta fratricida »
agitarsi umano, era fermamente deciso a non parteggiare, a non lasciarsi prendere dalla pru-
fermamente deciso a non parteggiare, a non lasciarsi prendere dalla pru- rigine deprecatoria o
stragi, le durezze, le crudeltà non erano più oggetto di deprecazione e di
versazioni, gli amori, se non che tanti pericoli alla vir
le stragi. leopardi, i-1392: quindi non quartiere, non pietà, non
i-1392: quindi non quartiere, non pietà, non magnanimità...,
non quartiere, non pietà, non magnanimità..., ma disperazione di
conservavano. caro, 3-420: dunque non basta averne, ardita razza / di
ne movete? tasso, 3-14: non lunge scorse / un franco stuol addur rustiche
lo sgomento improvviso di eliodoro, e non ne indovinano la cagione, sono espressi tanti
giammai / la tua sostanza a depredar non venga / contro tuo grado, in fin
della casa, 639: io temo non gli spirti in ogni vena / mi
alzavano, s'esageravano gli appalti, non si badava ai popoli ma all'erario
, / benché vinca il calor, non manca a quelle / mille fior, mille
. pascoli, 685: ma noi non deprediamo altri: ben altri, / ch'
136: per essere stata la italia non solamente vessata e depredata, ma lungamente
baldi, i-70: te dicon morto e non è vero: / ben mostrasti morir
: / ben mostrasti morir, ma non moristi, / quando feroce a depredar
nuovo mondo, al che gli antichi non aspirarono mai. 4. assalire
a un modo sempre e dal suo stil non falli, / facea sì l'aria
l'aria tremolar d'intorno, / che non potea noiar calor del giorno: /
quando 'l flagellar d'impetuosa / grandine non l'abbatta, o la depredi,
tua pian- tuccia, e bambolina / non più, ma fanciulletta ardimentosa, /
xxx-1-138: le nubi, i nembi non per tanto, /... /
1-107: ma le orgogliose piante sempreverdi / non conoscono primavera. / decorosa tristezza di
i... i che ottobre non depreda / e aprile non rinnova.
i che ottobre non depreda / e aprile non rinnova. = voce dotta,
naparte, dai pericoli e dalle fatiche delle non proprie conquiste; e, se nemici
. verri, ii-263: roma, non più depredatrice delle nazioni, meno fastosa,
accomodato alla sua fortuna presente, e non meno del vostro mirabile ed eterno.
pascoli, ii-431: perciò, a non dilungarci ancor più, perciò dante chiama
rubatrice. d'annunzio, v-2-856: non sapevo che foste un emulo di quel buon
del paradiso, 420: come li furi non entrano leggiermente a furare in quella casa
la necessità che a sé sente, non patisce leggiermente depredazione dalli ladroni intellettuali.
di quelli e a prevenirsi scambievolmente e non possono avere che un remotissimo e languido
come se fosse depreso in colpa e non si potesse aiutare. = voce
videro il ciel le faccie invise, / non visto pria, deprense in greve sonno
sino alterargli il governo di castiglia, non gli piacesse totalmente la depressione del regno
loro sieno solamente di stato, benché non vi si faccia altro che dar fomento
amore che noi portiamo a noi stessi non ci lascia ben giudicare, inclinandoci sempre
dall'antica sua dignità, ancorché dianzi non poco sminuita, né ch'ella precipitasse in
, 7-263: il male era appunto, non un rigoglio di forze individuali e barbare
depressioni di spirito e di cuore io provo non tanto di rado, comprenderesti il bene
, 945: si scorge la cresta non interrotta delle alpi variamente frastagliata e con tutte
il calore aumentato colle depressioni barometriche, non è stato fin'ora possibile di rilevare
. gadda, 6-7: le inopinate catastrofi non sono mai la conseguenza o l'effetto
d'accordo di buona creanza, di non adoperare mai, a nessun costo,
, da un fenomeno soggettivo al quale non corrisponde alcun reperto semeiotico (cefalea,
di deformità d'occhio più assai che non l'operazione vecchia fatta coll'ago tondo
quella del secolo declinante, in europa non che in italia, rigogliosa di risultati
0 depressivi nevrotici, e la letteratura odierna non può dar altro.
sotto. fazio, v-25-36: non per cacciar questo bel luogo fassi:
, che per lunghezza di quaranta braccia ella non si sollevasse punto sopra 'l piano o
, 6-145: la grossa borgata, non senza qualche pretesa cittadina, giaceva in
. gozzano, 197: d'europeo non hanno più nulla, con quelle spalle
, v-180: che dunque diremo, se non che alcuno, quantunque depresso sia,
depresso sia, mai della grazia di dio non si dee disperare, ma, bene
, quando minore e quando maggiore, non mi tengono così deplessa, né mi
la troncata salma, / ed impeto non trova / che a virtude la mova.
: certo questa città risplende maestosa, e non lascia di mostrare l'antico suo aspetto
era tuttavia meno depresso: le speranze non erano morte o cominciavano a risorgere.
sotto oscuritade / de'ciechi membri, non puote, soppressa / col depresso vigor
buoni depressi. tasso, 6-iv-2-116: non era in roma allor l'antica sede
onte depressa o per oltraggi / divinità non perde, anzi più alta / il successor
, 158: l'invidioso, a cui non è concesso / goder quello, che
porte della vita e ci conduce a non guardare che in noi -essendo la fantasia così
noi -essendo la fantasia così depressa da non aver occhi per quanto la circonda -
le sono più degne di lui, non pigliano allora più degno essere che prima
depressa. niente riesce a interessarlo se non le dosi forti. 11.
con questa gonna, ancor che povera, non di meno conveniente a figliuola di vile
tasso, iv-209: la supplico che non voglia aver riguardo a la mia avversa
avversa ma a la sua prospera fortuna, non a la mia depressa condizione ma al
depressa condizione ma al suo alto grado, non al mio picciol merito ma a la
fra le « aree depresse »: ma non da oggi, da secoli. piovene
fermandosi bruscamente, « è molto depresso, non è vero? si lamenta? è
fronte delle cedole dei banchi, ella non sarà per questo esente dalla suprema legge
stato capace di effettuare l'omicidio; altrimenti non avrei provato quel deprezzamento involontario di me
: mi vedo assai meno bene che voi non mi vediate, e moralmente e intellettualmente
credimi, ti prego, che questo non è bontà e deprezzamento: è constatazione
essere di più, riconoscendo onestamente che non sono quello che mi sono sognato di essere
. de marchi, ii-91: non bastava non pagare l'affitto e tirare
de marchi, ii-91: non bastava non pagare l'affitto e tirare in lungo
oggetto è deprezzato vilmente, specie se non è oro: e il primo guadagno
un verso, le stagioni, che non sono più quelle, per l'altro,
.. ora la deprezzi, perché non sai adeguare concretamente la tua volontà al
tua volontà al fine da raggiungere e non sai graduare i tuoi fini e perché
, come luogo di cattivo gusto, non sporco, ma piatto, malinconico,
del partito moderato rifuggitosi nella monarchia piemontese non poteva eccitare nel popolo nuovi entusiasmi.
peso di sotto la terra depreme, se non che questi luoghi e movimenti si convengono
contrario. ottimo, ii-89: e perché non ebbero fede, non sono esaltati a
ii-89: e perché non ebbero fede, non sono esaltati a gloria; « quelli
del vento il tempestoso orgoglio / squarciar non sa la cava nube affatto, / ch'
virtù, ch'in aspra guerra / non si circonda di purpurei fregi, / può
serra. d. battoli, 1-3-45: non mancò chi loro apertamente rimproverasse, che
discorsi, ogni tanto vi consentiva, per non deprimere il morale della compagnia.
: o fortuna,... non contenta d'essere tutta d'alcuno,
il deprimi. idem, viii-1-4: non senza grandissima afflizione d'animo possiamo vedere
miei signori / e radicata fia, non che depressa. guicciardini, 119
: la republica deprime tutti e sudditi e non fa parte alcuna della sua grandezza se
fa parte alcuna della sua grandezza se non a'suoi cittadini. boterò, 1-167
movimento contrario. dovila, 21: non si appresentava occasione alcuna di deprimere e
vincitore, anche fra noi barbari, non si contenta di vincere, ma vuol
altri assai,... io non estimo che alcuno, sanza speziale grazia,
che la filosofia e il lume naturale non è contrario al sopranaturale. i.
del corpo. sarpi, vi-3-80: non è da credere che le occasioni di quei
4-282: tutto quel capo de'principi non tender altrove che a deprimere la libertà
stroncare. varchi, 18-2-88: ma non richiede, anzi non soffera la ragione
, 18-2-88: ma non richiede, anzi non soffera la ragione della storia..
], dov'io lo trovi, non per deprimerlo com'altri fanno, ma per
e negli scrittori moderni, i quali non parlano né possono parlare delle cose umane
dire il vero, guardi che superbia! non l'ho per la conferenza; l'
la vita terrena veniva depressa, esaltandosi non la conoscenza e la pratica del mondo
mondo, ma la fuga dal mondo, non il lavoro, ma l'astensione dal
e letter. diminuire, in circostanze non normali, il valore della moneta, il
: invalsa la massima che le banche non devono limitarsi a prestare il rappresentativo dei
ascoli, 2120: chi con lo sguardo non rimira / al suo fattore e deprime
suo nido [dell'aquila], non istà dappresso / nessun uccello se non vuol
non istà dappresso / nessun uccello se non vuol morire / e dalle branche sue
. borelli, i-403: nelle nostre riviere non si deprime il livello del mare,
teme che per la bontà del prossimo non si perda onore e fama o grazia:
del prossimo, acciò che tale effetto non si segua. = deriv.
di fare onore ai suoi libri, ma non posso in coscienza dirgli nemmeno un *
foscolo, xvi-146: no, io non credo lei felicissimo, né lei né
. gelli, 15-320: e cori non vengono a essere..., esse
nella passione sua. garzoni, 1-213: non son stati 1 filosofi che co i
col tempo, ho risoluto di giungere alla non lontana meta del corso fugace dell'umana
minori difficoltà, che con altre sette, non essendo l'idolatria rea per ragion di
ragione delle donne, mostrando loro che non hanno altra strada per procurarsi bene in
questo mondo e nell'altro, se non quella della virtù e della religione.
, i-248: tentò [il gravina] non meno di depurar la poesia dal gusto
, il mio bravo pietro, noi non facciamo nessun aggravio a te. sappiamo
. rigutini, 1-56: 'depurare'usasi non di rado, come * depurare
rigutini, 1-56: 'depurare 'usasi non di rado in sensi figurati, come
, se l'aria aperta e il remo non fosser per bastare a guarirlo, la
il risorgimento della città... non si sa chiaramente di che acqua si
da un buon prisma, i colori non che una sola, ma tre e quattro
manecati: / del tuo regoglio non àber paura. fr. colonna,
rendere utilizzabile o innocua un'acqua che non sia naturalmente tale, eliminando da essa
sani e robusti presentemente, di quello che non lo fossero gli antichi prima che conoscessesi
in europa il vaiuolo, poiché essi non avevano per conseguenza questo spurgo né questa
la sua anima trasportata in cielo, non avrebbe avuto bisogno di alcuna depurazione nel
rajberti, 2-73: non capirò mai come la società non
2-73: non capirò mai come la società non proveda di quando in quando a
camera dove alcuno noi vedeva, se non quegli che egli al suo servigio diputati
della nazionale letteratura, e sia perciò non indegna di portar in fronte il nome del
a educare i figliuoli, sappiamo di certo non essere state educate. guerrazzi, 6-64
un capitan generale in questo picciol luogo, non perciò paga un baiocco al medesimo di
, rinvenuta alquanto dalla turpe battisoffiola, non poteva darsi pace; le sembrava, e
contro a'goti. monti, vi-275: non ho punto esitato di deputarvi coll'accluso
quelli che le portarono, acciò ch'elle non fussero date alli sacrificii, però che
fussero date alli sacrificii, però che non bisognasse, ma essere deputate in altre
novella. machiavelli, 363: nella zuffa non adoperare mai una battaglia ad un'altra
tu l'avevi deputata, se tu non vuoi fare disordine. statuti de'cavalieri
stefano, 1-75: comandiamo severissimamente che non sia lecito ad alcuno aprire le casse de'
servire all'uso de gl'infenni, non si debbino deputare ad alcun altro servizio
suo ordine, acciocché i bassi e infermi non sieno oppressi da'maggiori d'altre schiatte
popolo; elli pongono giù li animi non bisegnosi di grande laude. marco polo
, 3-283: fece tanto, che non gli poterono negare di non gli dare audienza
, che non gli poterono negare di non gli dare audienza; e per questo
perché era per colpa d'altri e non sua propria. s. majfei, 5-2-329
ordine e improvisa, e in dì che non era deputato il dare la battaglia.
deputato, ed a vana gloria, e non a mercede. giovanni da samminiaio [
la gola. borgogli, 19: non valevano per porre alcun modo a così
e se un articolo novo interessa, non si parla di altro in tutta quella
, iii-4-152: se tutte codeste questioni non erano regolarmente discusse e deliberate, in
. cicerone volgar., 1-520: non basta a te solo avere questa virtù
modo che in questa custodia della provincia non solamente tu, ma tutti i ministri ed
derogazione del privilegio, poiché il vescovo, non come vescovo, ma come deputato dal
e unito con le galee gibelline, non fe'altro effetto. lalli, 7-44:
ecclesiastici... saranno sempre obbligati a non lasciar passare alcuna proposizione che tocchi la
, se prima il guanto dello sparviere non mostrava, o che loro per battaglia vincesse
erano deputati per sedervi su i fanciulli, non però minori di circa dodici anni,
minori di circa dodici anni, per non occupare con l'altra minore età poco
il sabato ti riposi, e che non facci alcun lavorìo, né tu, né
cateratta, buovo ebbe paura ch'egli non fosse qualche serpente che lo venisse a
giacendo in terra addormentate / come se non ci fosse alcun sospetto. g
uopo, se al giovanile animo di lui non facevano assalto grande la moglie stessa di
.. ciascuno per quarta parte per non doviso, i quali sono diputati a spendere
. capponi, i-473: che avremo se non a soldare due o tre migliaia di
per le 'interiora'della santa chiesa noi non dobbiamo altro intendere, se non le menti
noi non dobbiamo altro intendere, se non le menti di coloro, i quali
la pace, disposti a secondarmi, non a far novità, altrimenti! c'era
lo statuto. papini, 26-375: non più qualche deputatessa o ministressa ma
manzoni, 384: una legge francese non darebbe il nome di camere a que'
per incettare per tutti gli altri, afinché non si causi alterazione ne'prezzi delle mercanzie
-oh! quando io sono deputato, non manco. lascio tutto per venir qui.
carica. ah che ne dite? non è una bella cosa sedere su questi seggioloni
] rizzata in quel luogo, e non in quello soltanto, ma in tutte le
. d. bartoli, 4-5-83: non mettan piede in terra, che non
non mettan piede in terra, che non abbiano al fianco un cotal deputato, che
, / e gli signori amba- sciator non vanno. monti, ii-183: ieri ho
che tuttavia rovinasse. monti, i-130: non si tratta di una paga convenuta,
parte. f. negri, 159: non è lecito in questo regno far alcun'
pubblica, o aprir bottega, se non è prima il pretendente esaminato rigorosamente ed
raccolta i deputati; e questi si trovarono non pur dimentichi d'aver votato contro la
piaceva al duca, ma affermanti di non averla veduta mai. 6.
... parevami che questa deputazione non fussi a proposito:... nondimeno
al capitano, affinché la salvezza comune non patisse detrimento. de marchi, ii-425
, 1-354: via a torino, non dubitando di essere uno dei deputati della
colla deputazione potrà conciliarsi altro incarico, non lo rifiuterò: ma, pria di tutto
padula, 297: la deputazione provinciale non si scora, ma mentre fa assegnamento
asino di meneghino e i conigli americani non abbiano a far alleanza! bocchelli,
far alleanza! bocchelli, i-187: non ricordo più se la chiusa fosse già
arlia, 153: 'deragliare'. veramente non occorrerebbe segnare questa voce, che da
voce, che da sé fa sentire che non è né può essere nostra; e
che dio ci mostra rendono testimonio che non siamo al tutto derelitti ed abbandonati dal
tentazione sto dì e note; / non derelinquire, propicio sabaot. bibbia volgar.
in tutte le cose sostenemo tribulazione, ma non angustiamo; poveri diventiamo e non siamo
ma non angustiamo; poveri diventiamo e non siamo derelitti. zanobi da strata [
.], 26-19: quando iddio non esaudisce velocemente, si tira dietro l'
fermai le piante, / dolce albergo non sol, ma dolce e fido. botta
aver derelitte le sue pedate; voi non avete ribrezzo di straziar la fama dell'innocente
causidici e degl'ingegneri sulle anime umane, non sia derelitto delle debite cure.
, senza aiuto e protezione (e indica non solo uno stato di miseria materiale
. cavalca, 19-458: mai non vidi un giusto derelitto, né
, / che essendo sole in casa non trovate / per i vostri bisogni un
36 (633): la capanna non poteva contenere che due persone: e
forse la spensierata forza della giovinezza che non conosce tristezze né stenti? o quella
, che ha tutto perduto e sa di non potere più contare che su se stesso
/ da l'esercito suo, più non contende, / anzi del tutto abbandona
si muor sul suo roveto / se non è per fame aceto. foscolo, sep
tasso. la quercia, ahimè, non fa più ombra a nessuno, così derelitta
, 90: gonzaga, per pietà, non vi stancate / della nostra sventura;
un luogo); squallido, deserto, non coltivato (un terreno).
felice messe, ma inculta e derelitta non rende altro che ortiche e spine.
, xxx-1-24: fa che lo stabbio non più in monte colmo, / ma
vorrà negare che gli uffici della corona non sieno ormai diventati molto monotoni e derelitti
alamanni, 5-1-975: l'offeso vulgo non ti grida intorno / che derelitte in
, v-1-246: il prato deserto aveva non so che derelitta dolcezza, lungh'esse le
india essere ponente: perché è questo se non per la longitudine, che a noi
negletto nella parte diretana; segno che quella non dovea vedersi, ma appoggiarsi ad una
prolungavano la vita, sopravvenne la morte non certa; però ogni dì è da
sydrac, 507: a questa gente franca non rimarrà poi gente in soria, che
. bibbia volgar., x-428: non con auro né con argento corruttibile siete ricomperati
prezioso sangue, sì come dell'agnello non corrotto e senza macula, di iesù cristo
, i-4-21: e so ancora ch'io non sarò il primo / né 'l
diretana gocciola, che esce dalla botte, non solamente la vota, ma tutto quello
vita, nella quale noi finiamo, non fa la morte, ma ella sola la
pur gli piace / che i deretan non men che i principali, / abbian
sian per innanzi a l'opere, non pegri. aretino, 8-356: e per
passati innanzi, e accosta- tiglisi (non si può quasi credere) diceano, t
e liscie. / nascono casi, e non saprei dir quanti: / ima muore
una parte senza coda, / un'altra non si può muover davanti, / e
gamerra, 27-79: l'aggressor non le dà tempo di porse / sull'iride
e. gadda, 10-185: in cucina non v'era quasi nulla, da potergli
è la fine del ragionamento che non è il principio. varchi, v-1007
del guallacca, 1-15: se lo scritto non mente, / per femmina treccera /
né v'ha salomone regnante, che spesso non venga deriso come stolido da quei che
/ che il derisi fin or, ma non l'amai. goldoni, vii-402:
, può deridermi, può insultarmi, ma non mi può intaccar nell'onore. bettinelli
me dolcezza avesti... oh! non forzarmi / a supplicar così dinanzi a
, artistiche) mettendo in ridicolo; non dare importanza, trascurare, disprezzare (
vaga, / la scorta pò, non ella esser derisa. boccaccio, iv-8:
li cardinali vogliono li vescovati e poi non vi mantengono manco un suffraganeo. la
saetta. pallavicino, 1-9: chi non ammette questo assioma, si riduca a memoria
vivo anch'io, / ah, non deridere / l'affanno mio, / ché
pietà! c. gozzi, i-32: non dirò nulla a molti scientifici precettori de'
de'diluvi di scienze, che poi non sanno esprimere in iscritto né ciò che hanno
, 25: il santo vero / mai non tradir: né proferir mai verbo,
medici opposti alla opinion del contagio, non volendo ora confessare ciò che avevan deriso
odia e deride sotto nome di poesia non muore. b. croce, i-1-141:
sa d'eroismo. moravia, i-40: non derideva il suo amore filiale, bensì
sua madre. calvino, 44: non deridere la vecchiaia, figlio, tu che
del compagno utilissima alla repubblica, se non fosse stata rifiutata. 5.
son suoi membri avvinti, / tra catene non langue [la
sacre). savonarola, 8-i-211: non te ne far beffe delle profezie,
ne far beffe delle profezie, e non deridere le cose di dio. abati,
sordi. cuoco, 2-i-124: questo non si chiama dimostrare, ma deridere l'
. cavalca, ii-164: se dunque non ci è tempo da ridere, molto
. donato degli albanzani, 1-117: non mi posso tenere, che io non
non mi posso tenere, che io non derida della matterìa d'altrui. dominici,
che dovea venire, e io del presente non vedesse alcuna cosa. d'annunzio,
e quasi deridere, dianzi, per non cedere altémpito del mio cuore. ungaretti
loro avarizia. segneri, ii-519: se non vuol che la fama deriditrice apra dipoi
xxxv-n-439: quand'io mirai, e non veddi più nulla, / astrinse porche;
il giovane, 9-368: conosco e non conosco questo stile: / derisibil non
non conosco questo stile: / derisibil non è; può esser meglio, / e
e a'legati del papa > non lasciavano in tutta loro tirannica giurisdizione fare
di que'che già fur re; non gli lasciare / nella futura fama in
tutta quella gran moltitudine d'idolatri non s'udì un zitto né di derisione né
debbo avere pietade e compassione, né non fame gabbi, né dirisióne. savonarola
esperienza prodotta da aristotile, è falsissimo, non essendo nel libro del sig. mario
, 127: è peccato mortale il non assistere alla messa in giorno festivo.
alla messa in giorno festivo. chi non sa che la sola enunciazione di questo
li disse, che, disputando onestamente, non dovea riderne e buriarse di quello che
dovea riderne e buriarse di quello che non può capire. goldoni, iv-241:
di suo genio. giusti, 3-62: non finivano di deriderli, di sparlarne,
ritenuta tale. alfieri, v-2-921: non bisogna pascersi di fanfaluche, le restituzioni
pascersi di fanfaluche, le restituzioni francesi non sono che mere derisioni: ed è
per la via. sarpi, vi-2-200: non solo al ben pubblico è cosa utilissima
pubblico è cosa utilissima... che non si fabrichino chiese senza licenza, ma
acciocché ad arbitrio di chi si sia non siano fabricate in luoghi indecenti..
d'armarsi di tali armi che portare non le possa, e che vuole cavalcare
è inteso che l'altrui male quando non pesi tanto che possa la compassione o
. cesarotti, i-237: quanti censori non si scatenarono contro di lui, inventando
che altro era ne'suoi concetti se non un sofista niente meno di quelli da
ciechi d'occhiuta rapina, / che lor non tocca e che forse non sanno.
che lor non tocca e che forse non sanno. mameli, viii-326: noi siamo
secoli / calpesti, derisi, / perché non siam popolo, / perché siam divisi
e derisi. machiavelli, 777: non può esser gravità in un servo fraudolente
vuoi? di farmi oltraggi tanti / sazia non sei? cattaneo, i-1-276: i
vizi, ignoranti e derisi da chiunque non crede. carducci, iii-6-124: paolo
suoi antecessori, da lui altrove, non che riprovati, derisi. deledda, ii-565
, benché gobbo e deriso da tutti, non aveva bisogno di compagnia; aveva i
cavalcato il campo, ma deriso di non aver fatto l'effetto e d'aver perduto
sottovalutato, trascurato, come cosa che non meriti considerazione. cieco, 14-78:
i consoli o qualcuno il governo; non gli fu creduto anche il vero e
a. verri, i-27: ora non di meno dimostrò una mara- vigliosa equità
? paleotti, l-n- 390: non parliamo ora di quelle [pitture] che
chi ha qualche giudicio; imperoché questo non è veramente riso, ma deriso, essendo
da una diformità sì, ma fatta non diformemente. a. guarini, ii-138:
guisa gli usciranno dalla penna, che non parti ma sconciature e aborti di lubrico
savonarola, 7-ii-287: o signore, non vedi tu che... ognuno
di derisione. guittone, i-14-59: non regi ora, ma servi vili e mizeri
bandello, 3-10 (ii-308): io non vo'per ora dire degli errori che
di quelle aveva in deriso, stimandogli non dissimiglianti a quei minerali che non fusibili
stimandogli non dissimiglianti a quei minerali che non fusibili inutilmente sono splendenti. passeroni,
sopra l'albero della croce, 1-53: non aprì pure una volta la bocca in
riflessive. carducci, ii-4-127: orazio non è, almeno per me e per molti
almeno per me e per molti grandi critici non italiani né dell'ottocento, il derisore
dei pedanti. 3. chi non cura, non dà importanza (a un
3. chi non cura, non dà importanza (a un pericolo,
fra i padri. salvini, 30-1-182: non la perdonò a omero, al petrarca
si dà in italia a quelle poesie che non sanno di carne né pesce.
respiro, sospesi in nulla si va non si va, per l'indolente insensibilità
guardandolo di sfuggita [il tevere] non nel senso della deriva, ma controcorrente,
del cavallo serrandogli strettamente il morso. non lo incitava; lo vedeva andare leggermente
, abbandonarsi al corso degli eventi; non saper reagire ai casi avversi, alle
incendiati. quasimodo, 4-13: anch'io non vado alla deriva, / intorno rulla
, bisognava accorrere perché la corrente non finisse di portare il materiale alla
armonia da contrari corsi, tra sé non discordanti, soavissima derivante, che col
, soavissima derivante, che col pensiero non vada immaginandosi la benigna universale madre,
madre, molto più che umano intelletto non cape, di eccellenza e di perfezione esser
categoria di sentimenti estetici apparenti, derivanti non dalla forma ossia dalle opere d'arte
un figliolo tanto ombroso e timido da non avere confidenza col proprio padre. anzi,
(se la prima origine si ricerca) non tragga di bassa e debole derivanza
. idem, par., 30-87: non è fantin che sì subito rua /
3-8: agghiacciato mio cor, ché non derivi / per gli occhi, e stilli
dallo affetto il quale dal corpo e non dall'animo deriva. gelli, i-222
nostro bene. tasso, 13-72: tarde non furon già queste preghiere / che derivàr
cura, / che alla sua squisitezza non s'arriva; / e apprese con l'
derivano tutte da un principio chiaro di non ammettere per bello che il buono e l'
deriva da quello di giustizia; e non già, come in altri casi,
i sacrilegi, criansi mille vizi brutti non solo nello atto ma nel pensiero e
: dalla sì gran copia dell'acque non deriva forse alla cina altro bene che
dal seme delle sole mosche derivassero e non dalle carni stesse imputridite. g.
danaio a chi derrata vende, / non a chi dal vendente è derivato. p
sangue mio deriva, / s'e'non avesse pria domato amore. tasso, 11ii-
, i-52: usano i poeti latini di non porre nelle proposizioni i nomi propri di
è sempre viva, / e la pena non deriva de star sempre en me adizata
335: alcuni per passare uno fiume non avendo ponte, lo hanno derivato e
sono fatti fertilissimi,... non conviene aver il diretto per principale. d
un canaletto. grandi, 287: non si possono togliere ed opprimere affatto le
da principio prende, / s'alcun non la deriva, / sempre là scende e
derivai nelle correnti d'arno, / non m'accusar di poco vivo amore. tommaseo
v'è colasù bellezza che in lui non si rifletta, né bontà ch'egli in
rifletta, né bontà ch'egli in sé non derivi. segneri, iii-1-116: dovete
d. battoli, 21-43: onde non solamente le regole ma la forza movente a
leopardi, i-183: il piacere infinito che non si può trovare nella realtà, si
di plauto. pascoli, i-831: non meno felicemente derivò ennio da omero formule
, 1-153: le azioni degli uomini non sono guidate dalla sola logica, anzi
molte voci nuove e per adietro dal popolo non udite, o ne dicono molte usate
fa palesi. varchi, v-85: non si ritruova voce nessuna in veruna lingua,
o trasponendovi lettere, come fanno, non possa dedursi e derivarsi da una qualche
; privo di una sua personalità; non originale (un artista). e
san marco; perocché derivata dal luogo inferiore non avrebbe sufficiente discesa nel foro.
della natura orriginalmente tradotto e derivato, non troviamo per certo, che niuno..
. caro, 2-2-39: queste cose se non le potete vedere in fonte, vedetele
dal gusto orientale, a cui tuttavia non negherò che l'ispirazione così poetica come
che l'ispirazione così poetica come divina non accrescesse forza quanto alle immagini e frasi
i-3-191: lo herbart dimostra che il dovere non è concetto originario ma derivato, e
da quelli dei tubanti innamorati; ma non riguardavano il loro bene, sibbene riguardavano
: io dico di quelle che comunemente non s'hanno per derivate dal latino.
nuova che sembra domandar un termine: non è pago, vuole assicurarsi della sua
[il vocabolario della crusca]: non c'è. pure è bello, ben
acconcio che nulla più: che importa? non è il merito, ma il clima
. mazzini, i-378: la cospirazione non è per me un « principio »,
: il socialismo è (come ormai non sembra si possa contestare) un estremo derivato
arte che picasso immetteva nel corso della francese non erano... se non un
francese non erano... se non un derivato di quelle elaborate, teoricamente
leopardi, i-395: e da omero non si trova, cred'io, adoperato
trova, cred'io, adoperato se non in questa o simili significazioni, così
a trattare di ogni altra cosa che non fosse la poesia e la letteratura, della