lecca le piaghe, le apre e non serra del morbo le strade: chi può
può correggere i difetti di qualcuno e non lo fa o interviene con insufficiente energia
/ e col fuoco e col ferro non le invade; / apre e non
ferro non le invade; / apre e non serra del morbo le strade.
. / s'il tuo chirurgo giovin'io non biasmo, / né tu dannare il
venere. bartolini, 4-232: io non ho compiuto, verso di lei, alcuna
chi sa che quella bella fanciulla ancor non v'ami e viva per voi in
smarriti spirti. / ma chi sa che non sia / opra di crudeltà tesser pietoso
a chi muor di dolore / per non morir di ferro? g. gozzi,
, i quali chi sa che per danari non si fossero prima accordati a far le
dato da quell'uomo... non possa eccitare un'emulazione? carducci,
mi sarei fatto monaco: chi sa non mi avessero fatto papa? svevo, 2-385
fatica / sotto l'ignea fersa, non l'assaglia / un sùbito furore di
essi nella mia, chi sa ch'io non fossi costretto a confessare non esservi alcuna
ch'io non fossi costretto a confessare non esservi alcuna scelleratezza in loro ». verga
macchine. dunque lavorano, mi dissi, non è cambiato proprio niente...
venezia a brescia o da brescia a venezia non è poi di sì grande difficoltà.
e quel vestito?... non si è mai vista una cosa di più
/ in tutta la sua vita / non s'era levata mai. / le dame
il marito! ». / « non pensate alla vostra posizione? ».
quasi all'improvviso, capì subito che non stava facendo niente; sedeva immobile, pensando
. mi dispiace ma ti dico subito che non attacca. -chissà, chi
dia viscere di madre, anche pe'figli non nati da lei! ». svevo
delle belle ragazze di fuori regno, non è vero? soffici, ii-233:
, cenere, e altre cose tali non liquabili, e sono queste il moggio,
famosa chita, ma poi pensai che non metteva conto dire le proprie ragioni a
. fiore, 121-4: i'sì non ho più cura d'ermitaggi, /
ultimo parto 10 chitano alle madri che non devono più figliare. 2.
. fiore, 90-6: di lor non può'tu trarre cosa certa: /
organi e chitarra e, s'io non erro, / in questo spese il tempo
cetera, e di coma / musa non serva te. d. bartoli, 33-40
, 1-351: se il signor betti non mi va a sangue, dicendo che
sangue, dicendo che canta quello che non si può cantare né al suono del
destino. carducci, 886: oh non d'amore e d'avventura il canto /
in somma ogni virtù in ristretto, / non ch'altro quando viene sminuita / da
in mano, / perché il viaggio non gli venga a noia. redi, 16-iv-288
. composto costituito da un liquido sciropposo non cristallizzabile, che si ottiene per azione
chitarista, e porvi un tragediante, non iscemar vergogna '. montale, 3-162:
cane. / un chiù singhiozza da non so qual torre. soffici, 1-16
fu una birbonata utile: birbonata, non nel concetto, che per me è ancor
o quasi, ma per l'esecuzione. non mai chitarronata (salvo cinque o sei
mi risovvenne. quasimodo, 4-17: non sa la morte mentre muore / il canto
i'perdono a que'miei minchiatarri, se non dicessin chiù come assivuoli. g.
tal punto / s'umque no amasse se non voi, chiù giente: / questo
perdonò; ma 'l tenente criminale, non volendo lasciare impunita quella perfidia, la
essere publi- camente frustata, nel che non arebbe molto sofferto, per essere carne
, mandò a far ufficio efficace perché non seguisse quello spettacolo grato a'corbi.
darmi una pena capitale, / quantunque non convinto, né confesso. giusti, 2-34
circondurre con sottigliezza un povero uomo che non capiva i raggiri criminali, e portarlo
agostino mi fece tanto criminale il mio non esser ito mai a visitare mad. isa-
b. davanzali, i-213: chiedeva non facessero criminali le parole, massimamente dette
nondimeno appena si truova veruno delli iddìi non scelti, che per qualche scelleratezza abbia
l'accusa sia di criminale peccato, non perciò è criminale, ma quasi mescolata
richiamarsi a quei formidabili tribunali, se non con altre peggiori accuse, con quella
. per esservi ordine in quel paese di non poter partire da una provincia all'altra
provincia all'altra, che prima l'uomo non verifichi per scritto di non aver a
l'uomo non verifichi per scritto di non aver a dare alla cassa reale,
, né alla dogana, e di non avere affari con li giudici del civile né
d. bartoli, 4-4-44: della vita non ancor assoluto, pendente in quel criminale
casa, di dove fino alle cinque non esco per andare agli esercizi di cose civili
divenuto criminale là dove era arrivato ragazzo non ancora formato. 6. sm.
al proceder contra preti ne'criminali, non ho saputo dire altro a monsignore, se
saputo dire altro a monsignore, se non che non ho veduti i privilegi del cardinale
altro a monsignore, se non che non ho veduti i privilegi del cardinale.
openioni; ma io vi replico, che non voglio entrare ne'criminali; intendendo che
quelle cose che si puniscono col biasimo, non di quelle che si castigano con la
g. m. cecchi, 1-i-207: non entriamo ne'criminali; che voi potresti
cuore, e senza malizia, che non c'era verso di pigliarsela in criminale
così, inviluppare spiralmente il fatto, ma non andare giammai per diritta linea a quello
, che immagina un giure penale, non distruttivo, ma migliorativo del colpevole,
ha vinto tutti li dei suoi figliuoli non la grandezza della deità della madre dea,
oltrepassate in modo punibile criminalmente, ciò non riguardava lui ma la cancelleria di fratta
imbriani, 3-260: abbiamo ottenuto, che non si procedesse criminalmente. le risparmiamo il
i panciatichi per paura, e per non essere criminati dal capitano se ne vennono
stieno con l'abito santo, e non siano criminatrici, né bevitrici di molto vino
ti se', i doni a'meriti equali non essere compensati. = voce dotta,
, 2-37: o prena senza semina, non fo mai fatto 'n femina; /
lesa sia sottoposto all'ultimo supplici © non solo chi macchina ma chi sa chi accenna
re sono alimentati del tesoro regio et non possono stare nella corte né meno uscire
. pascoli, i-218: perché non istudia essa [la scienza nuova] l'
seconda guerra mondiale), anche se non ancora completamente disciplinati dal diritto positivo,
capo e due esperti dell'ufficio criminologico non desistettero dai rilievi di prammatica, né
; ma s'accorge essa stessa che non può misurare equamente la reità. =
bue, son certo men tristi, e non sono infetti di tanti criminosi vizii.
nostro scopo, che, ripeto, non è criminoso ma santo. bocchelli, i-iii-
tale polluzione sia criminosa e dannabile, non perciò per questo si contrae affinità.
del corpo civile, che per altro, non meno che nel fisico, sarebbero criminosi
coma sono in modo piegate in dentro che non pò cozzare, e per questo non
non pò cozzare, e per questo non ha altro scampo che la fuga.
danni ignorano, / escono accesi dardi / non certi men, né di più leve
, n-iii-585: dicevano che la cometa non ha crine per se stessa, ma lo
sul crine d'una piccola collina, ma non tanto sul crine crine, che dalla
crine, che dalla parte di tramontana ella non rimanga incassata in un rialzamento che fa
. ariosto, 38-47: se per non veder lasci o negligenza / l'onorata
maggiore affare, / che mai firenze non volle pigliare, / com'io, pe'
. boiardo, 2-8-44: se tu non prendi chi te giace avante, / prima
crini di qualcuno: stargli appresso, non lasciarlo un solo istante. dante,
, i-165: e il cavallo, che non sente / più lo spron del cavaliere
la groppa, / vola vola e non galoppa. / scossa al vento la
ai lor giuochi; mentre gli adulti non s'ardivano appressarsi, e chinavano la
gli artigli; ma era illirico vigore non poco di quel che tuttavia gli rimaneva.
stare in dubbio... s'ei non sia un inganno del nostro intelletto per
840: le stelle impallidirono. non v'era / altro che te [cometa
richiesto, dipignere'più di rado che non appaiono le stelle crinite. anguillara,
propria. faldella, 2-182: perché non aveva egli aggiunto a quella catena un
elastico, impedisce che il soprapposto vestito non istia mucido e cascante, ma gonfio
novella. / né qui per altro non son io venuto / che per averla
entrata, / ma il risalir da poi non è legiero / a cui non prende
poi non è legiero / a cui non prende quella bona fata, / qual sempre
/ qual sempre fugge intorno e mai non resta, / e dietro ha il calvo
, iii-n-5-284: i greci padri delle lettere non furono tutti da omero appellati..
cripta millenaria: così cristiana e pura. non mutata in nulla, da quando la
nonostante il rosone di san domenico, non ha le splendide basiliche della vecchia bari
di mille / fossili mondi, ove non più risuoni / né un appartato gocciolìo
]: in verità vi dico, che non si redifi- carà cripta al mio tempo
-63 °c; ha molecola monoatomica; non dà composti di valenza (ed è usato
bot. gemma di pianta legnosa che non si sviluppa. = voce dotta,
chi finge (o anche crede) di non essere comunista, pur essendo in realtà
, pur essendo allo stato cristallino, non sono distinguibili neppure al microscopio.
e piastroni quasi completamente ossificati, bacino non connesso col piastrone. = voce dotta
medie. di origine ignota, che non ha cause note (un processo morboso
maschi, che si trasformano in femmine non appena si sono fissati sull'ospite.
potrà dubitare, che tutti questi bruci non sieno nati da uova depositate da farfalle
e ci porta lontani -e poi non restano / neppure le nostre orme sulla polvere
/ si chiama abate; / ma non ha cherica, / non ha collare;
; / ma non ha cherica, / non ha collare; / devoto al pentolo
l'impaccio, l'approssimazione della crisalide non definitivamente ancora trasformata, buffi come tutti
m'incaricava di certe cose, che non potevo occuparmene trovandomi in uno stato di
distribuzione. pratolini, 2-217: « non mi resta che lei, signora. sono
l'amico, di chi mi domandate, non la fa molto bene quanto a
a loro dopo per la crisi, non dovemo restrignere. garzoni, 1-158:
quel principio di crise, che la natura non ebbe poi forza di tirare innanzi.
: allora il sopraccitato flusso di ventre non è egli sintoma o sia accidente dell'
dicono fa la sua 4 crisi '; non v'è più pericolo, e colgo
mi addormentai... di lì non so se ad un'ora o più ore
, v-296: dice il proverbio che non bisogna toccare il malato quando suda,
2-520: sul decorso della malattia egli non poteva dir nulla. « mi trovo
incognita, a una malattia di cui non conosco che il momento presente. ci sarà
nei riflessi delle candele io cercavo di non incontrare gli occhi della nene; glieli
sentiva che all'ultimo momento le gambe non l'avrebbero retta, e sarebbe giunta
: la moglie era molto debole, non mangiava ed era alterata anche come carattere
abbia cambiato un po'd'umore; non grida più, va tutte le mattine
subito (certo in modo sincero e non snobistico e carrieristico) la crisi che si
studia di nascondersi, e per cui non si trovano parole per spiegarsi. pavese
, 8-296: fuori della coscienza morale non c'è criterio di certezza ma superstizione.
collegio e di certe crisi famigliari, non meno che nei dubbi e nelle difficoltà
, gli dava pensieri amari, e non sole le trattative e la pace di
silone, 52: « se il carrettiere non sta attento e continua a rompere le
chiedere, a spese di tutti, non il concorso ma u soccorso, il sussidio
il sussidio, il privilegio; quando non il ricatto e l'occasione sempre bramata
, alla morte di un sovrano che non ha eredi di diritto, si aprono
470: crisocome, o vero crisite, non ha latina appellazione. è alto un
menzione del crisma e di onzione, che non possono
deledda, iii-833: santi si nasce; non lo si diventa completamente se il signore
lo si diventa completamente se il signore non ci ha segnato nel seno materno col
unione sia quella con una donna che non conosce il sacro crisma delle arti.
mattioli [dioscoride], 918: non si può per certo sapere a questi
ha la natura della calamita, se non che dicono che ancora accresce l'oro.
470: crisocome, o vero crisite, non ha latina appellazione. è alto un
elleboro nero: di sapore al gusto non dispiacevole, e assai simile al cipero
in oggi perduta, il che però non è vero, conoscendosi moderni lavori di
conoscendosi moderni lavori di questo genere che non hanno nulla da invidiare agli antichi.
incontro a naturale pietra. chi la porta non dee mica essere lordo di peccati.
consuma l'olio d'oliva; e non è notte ancóra. 2.
del balsamo aromatico e del pevere, / non mescoli il carbuncolo potabile / col rodano
sacrilego e dannabile; / e gocciola non merita di bevere / chi tempera, ch'
far pianger sassi, / giacinti ivi io non vidi o crisopassi; / né pur
la facoltà sperimentale e la chimica, non la falsa e superstiziosa crisopoeica, ovvero del
abiti e generalmente dimessi... non esiste, purtroppo, un costume regionale
si sentì crispare i nervi, nondimeno non potè disconoscere che quella stoccata aveva un
di battonia. tasso, 14-3: non lunge a l'auree porte ond'esce il
la seconda intelligenzia contempla la bellezza divina non immediate ma mediante quella, come chi
vetro cristallino, nettissimo, cioè che non abbi sonagli né vesciche. a.
, bello isguardo, rare nebbie, non venti nocivi, buone acque, sane,
per tutto bello occhio, rarissime nebbie, non cattivi venti, buone acque, sano
sono dilettati [gli animali], non ne sogliono dare indizio di fuori. oriani
nella superfìcie cristallina, il suo lume non è sensibile a noi. -intellettualmente
calma ed innocente, che mi mostrava non essere in chi la profferiva né impazienze
canzone. borgese, 1-262: dormire non fu possibile. ma si sentì leggero
tanto amate? beltramelli, ii-394: non avendo preoccupazioni di sorta né per la
, 8-130: la 'coscienza'esiste, ma non è come dicono il cristallino assoluto che
nono [cielo] è quello che non è sensibile se non per questo movimento
] è quello che non è sensibile se non per questo movimento che è detto di
sedili de'beati: la qual solidità non impedisce però punto che per quel fluido
come ben si dimostra nella diottrica, non patisce divario che non guasti, o
dimostra nella diottrica, non patisce divario che non guasti, o in tutto o in
, 7-161: segno che il cristallino non ha ancora ripresa la centina che bisogna,
al figur. pascoli, i-396: non dimenticate il poeta! non dimenticate il
, i-396: non dimenticate il poeta! non dimenticate il figlio della memoria che per
sempre il proprio pensiero... non gli fosse in quel momento sembrata la
. deledda, iii-202: predu maria non sentì le ultime parole. con la
lo più rigide, incapaci di progresso, non più vitali (una persona, un'
tutte le spiritose osservazioni dell'amico. non aveva più neppur bisogno di sforzo per
. b. croce, iii-22-19: non ostante lo spasimo di questi sforzi e di
queste aride escogitazioni, i due partiti non si cristallizzavano, e rimanevano fluidi,
specchio. levi, 1-24: per quanto non potessi ancora determinarlo con esattezza, era
idea, incar- tapecorita nella forma, non cava un ragno da un buco.
tali circostanze convenne gettarsi al partito di non esigere dalla cristallizzazione se non la separazione
partito di non esigere dalla cristallizzazione se non la separazione dei sali miriatici a base terrosa
latis '?... io non ne ho veduta la simile, e solamente
il centro di cristallizzazione della vita collettiva non è certo più la cattedrale o il castello
una lingua, in una forma rigida, non più vitale, incapace di progresso.
ritornanti... (anche qui, non vale la verità che si tratti di
sentimento). sinisgalli, 6-237: scipione non riuscì mai a chiudere la luce dentro
anziché assorbirla la espurgano. in questo senso non potremo mai scoprire un processo di cristallizzazione
nella sua opera; le sue figure non si prosciugano, il suo colore è
colore è vitale come un succo organico non come un ossido. si spegne non
non come un ossido. si spegne non si incrosta. 5. figur
poi ch'è ben gelato, / non poi aver speranza / ch'elio potesse neve
, che dal venire / all'esser tutto non è intervallo. cecco d'a scoli
, 37-57: certo cristallo o vetro / non mostrò mai di fòre / nascosto altro
, / che l'alma sconsolata assai non mostri / più chiari i pensier nostri.
è cosa condensata dal freddo. nasce non altrove che dove le nevi il verno molto
: so che nell'antichità v'ha non pochi e gravissimi autori sacri e profani,
chiarezza nel selvatico luogo conservava, che non altrimente che se di purissimo cristallo stato
5-139: ondeggiar vedi un mar, non so se fatto / di zaffiro o d'
casa di questa dama, alla quale non essendo permesso affacciarsi alla finestra stava osservandolo
. f. frugoni, xxiv-908: ivi non s'ergevano le superbe credenze, cariche
: le guarderà a pena le viole e non gli verrà in mente di metterle in
luci affiso, / ahi ch'altro non vegg'io che 'l proprio viso! /
quel sole, che nella sua sfera non si lascia da occhio umano rimirare che non
non si lascia da occhio umano rimirare che non abbagli senza detrimento alcuno della vista e
tra quest'oscure tenebre della vita mortale non è lecito, se non dagli effetti argomentando
vita mortale non è lecito, se non dagli effetti argomentando, riguardare, dentro
memoria, e il gesto / già più non m'appartiene. 7.
rida spumante. tesauro, 81: non giova il bere ai dilicati, se
giova il bere ai dilicati, se non beono in figurato cristallo che spegna la sete
a incendere alcuna parte nel corpo credono che non si possi fare più utilmente che con
che si tirasse su 'l nemico, non essendosi ancora accorto del falso avvicinare de'
/ veggendo iride fatto un puro gelo / non sa s'il sol sia in terra
/ e m'ancise di morte che non dole. tasso, 16-9: in lieto
3-103: essendo in questa terra, non veggiamo quel suo lume che porge a
vece de l'erbetta per le valli / non se ved'altro che pruine e ghiaccio
2-71: aveva cessato di nevicare. non c'erano più i batuffoli di cotone
/ ma sol le specie, e non qua'son, ché l'onda / le
. d. battoli, 3-105: non formar [i sali] di tutti sé
per natura. targioni pozzetti, 12-3-238: non vi si trovano le grosse masse di
. guerrazzi, iv-324: cotesti hidalghi non sono scomunicati, molto meno marrani, bensì
ewi incresciuta sì tosto la danza? / non vi tenete sì le mani a'fianchi
9-1-207: perché finalmente son cristiano? non solamente cristiano, ma buon cristianaccio. baretti
santa risoluzione fatta da'suddetti cristianacci di non iscrivere mai più libri in eterno,
tale miracolo, che gli altri non sono il centesimo di questo, che per
il centesimo di questo, che per forza non vi venne elli a cristian arsi
: le nazioni idolatre che dovete cristianeggiare non adorano i pagodi e i ferissi..
poco. giusti, ii-217: [non ho] mai fatta professione di ateismo
straparola, 1-3: o cristianèllo, non vi avedete, che elli vi
/ è tal, che gli altri non sono 'l centesmo *. antonio da ferrara
, perché il desiderio della eterna salvezza non prevaglia a tutt'altri disideri nella nostra
« e che altro è il cristianesimo se non questo perpetuo aspirare a nobilitarsi? »
buon portante e con moto equabile, non a salti ed a scoppi di stragi e
primitivo, che il mondo cattolico e protestante non riesce neppure più a capire. il
se furon dinanzi al cristianesmo, / non adorar debitamente a dio: i e
di venezia,... giudicando quella non solo pietra fondamentale della libertà di italia
el fine loro è far cristianità, non consumano tempo in quello che non fa
cristianità, non consumano tempo in quello che non fa a proposito loro.
pure in cristianità ne'freddi più rigorosi non ne avea mai portata né pur una.
iddio. il culto mi attirava -e non soltanto per la bellezza delle cerimonie e per
in discemere e ricidere i supposti, non fu usata se non sopra quelli che
ricidere i supposti, non fu usata se non sopra quelli che più notoriamente erano falsi
, iv-xv-9: dice « cristiani * e non « filosofi * o vero « gentili
*, de li quali le sentenze anco non sono in contro, però che la
nulla cosa aggiunge alla legge naturale si non i sacramenti, io cavo argumento di
da barberino, 1-3: in questo tempo non era per tutta la fede cristiana nessuna
! e chi ti regge? / or non t'ha la mia legge; or
par., 20-103: de'corpi suoi non uscir, come credi, / gentili
vita scelerata e lorda de'cherici, non che egli di giudeo si faccia cristiano,
, uno che ama e dice: « non sono cristiano *, ovvero uno che
che dice: « son cristiano * e non ama? de sanctis, i-128:
averci lì dentro. soldati, i-90: non avevo mai potuto credere che le infinite
, tutti quei milioni di uomini che non nascono cristiani e non hanno il battesimo
milioni di uomini che non nascono cristiani e non hanno il battesimo, non siano degni
cristiani e non hanno il battesimo, non siano degni del regno dei cieli.
orazione e di miraculi, poi che non potevano essere egregii per vincere o
babel per le cristiane spade / e non sparga il mio sangue il sangue mio.
7-v-96: la palma ne'sepolcri cristiani non indicava la morte sofferta per cristo,
della casa, 2-3-389: questa voce è non solamente poco cristiana, ma ella è
uomo da bene, che per misericordia non gli lasci far superchieria. io non
non gli lasci far superchieria. io non ci conosco il più da bene, né
ch'hai nell'alma, / ch'altro non v'hai, se non pensieri santi
ch'altro non v'hai, se non pensieri santi / di cristiana pietà, di
sua condizione; ma questo modo di ragionare non era in lei studiato punto punto,
di nutrire nei riguardi di antonio sentimenti non perfettamente cristiani. 6.
. monti, ii-370: sapete che non amo punto il suo stile [dell'
, / né cosa v'ha che non ti gravi o punga, / ch'abbia
? *. dice alberto: « io non so che s'è la fede calonica
. 35: oggi in tutta spagna non abita se non cristiani, eccetto che
oggi in tutta spagna non abita se non cristiani, eccetto che ne'regni di
cristiani, nella loro origine, altro non fossero che persone le quali volevano, in
libertà egli la porta in sé, e non in mano della fortuna e degli uomini
come tanti turchi. soldati, i-90: non avete mai pensato che i cristiani,
, meritano (meritano anche se poi non ci vanno) l'infemo molto più
ciò che (come che io degno non ne sia) io intendo con la
buon diavolo. guinizelli, ii-415: non credo che nel mondo sia cristiana /
creduto... che una povera cristiana non tradisca un uomo solo se spera di
. panzini, iii-109: -così che lei non avrebbe paura -domandai io -ad ammazzare una
-perché dovrei avere paura? -ma non siamo tutti cristiani?...
sua. levi, 1-9: « noi non siamo cristiani, * essi dicono,
tante volte ripetere, nelle loro bocche non è forse nulla più che l'espressione
di uno sconsolato complesso di inferiorità. noi non siamo cristiani, non siamo uomini,
inferiorità. noi non siamo cristiani, non siamo uomini, non siamo considerati come
siamo cristiani, non siamo uomini, non siamo considerati come uomini, ma bestie
. gramsci, 46: la scorta non permetterà in nessun modo che i «
cristiani. razzi, 5-3-7: queste non son cose da cristiani. monti,
da cristiani. monti, iv-356: non sa accozzar due righe da cristiano. manzoni
bisogna andar avanti cori, fin che non si sia messo rimedio a tutte quelle
del maestro aldobrandino la * molsa 'non è la 'mulsa '; ma bensì
firenzuola, 753: e poi voi non dite, che se mi toe le
). cavalca, 6-2-205: non vogliate toccare i cristi miei,
toccare i cristi miei, e non vogliate malignare ne i profeti miei. bibbia
volgar., iii-171: come non temesti di mettere le mani a uccidere
questi debbono essere angeli, e non uomini: e veramente così sono
e veramente così sono, se non si tolgono questo lume. carducci, 471
/ che a quella so menato ch'eo non posso più mucciare. dante, purg
gran miraeoi fia / se cristo teco alfine non s'adira. s. caterina da
pentito del male da me perpetrato, ma non della pena per quello avuta, supplita
, 2-128: ma pietro disse: io non ho né argento né oro, ma
, i-5: del valore di un soldo non fa acquisto, / né gli darebbe
ii-330: « il conte... non abita qui ». « cristo!
abita qui ». « cristo! non abita qui? deve abitare qui! *
! andrea! cristo di dio, non siete pronti? 6. locuz
. -non c'è cristo, non ci sono cristi: a indicare che
ci sono cristi: a indicare che non c'è mezzo alcuno per ottenere un
e che avrebbe fatto venire le lune non so a chi mi dire, non
non so a chi mi dire, non c'è stato cristi che m'abbia potuto
.. con quell'italiano del consolato non c'erano cristi. -se cristo
quando ti salta addosso un malanno dal quale non puoi liberarti né per cristo né per
dolce, pieno di devozione e che non si sarebbe stancato mai di servirmi.
alla nostra intelligenza, o che altrimenti non avremmo adito alla cognizione di questo o di
criterio della verità è per lui, non già la concordanza tra le sue idee e
: l'amore che principia nello spirito non può finir colla carne... lucilio
poco a poco perde le sue facoltà non si accorge della sua debolezza progressiva; poiché
il giudizio critico, il criterio. egli non distingue più i difetti dell'opera sua
distingue più i difetti dell'opera sua; non sa che la sua opera è cattiva
tutti i criteri. un uomo perduto. non poteva trovare pace che nella morte.
porcheria e il criterio è astuto-sciocco, non buono-cattivo, pare questa: il corpo
, pare questa: il corpo politico non muore e non risponde quindi davanti a
questa: il corpo politico non muore e non risponde quindi davanti a nessun dio.
è che un giorno si morirà e non si sa di poi. 2
generale. rajberti, 1-49: insomma non fanno che imitare e copiare: e
per lei era un vecchio, egli non le avea sembrato mai né bello né
i-196: ebbi abbastanza senno e criterio di non ne dar copia [delle mie rime
suo confessore. nievo, 187: non era né un birbone né uno scavezzacollo
imbriani, 2-68: pretendevano che il re non debba aver criteri e volontà propria.
biasimo, riprensione, accusa; che critica non venendo a dir altro che virtù di
autorità; e finalmente metter la scure non del pedante, ma del filosofo,
e tanto più se versi, meglio essere non discostarsi dalla lezione del manoscritto, eccettoché
, i-191: è pur, s'io non erro, dettame di sana critica,
, dettame di sana critica, di non lasciarsi traviare ne'suoi giudizi...
corrono i poeti, / che seguir non gli può la fredda critica. foscolo,
critica sillogizza e ciarla molto, ma non sente né opera. borsieri, conc
col vero, piuttosto che fermarsi al non bello, e nella negazione e nel
sanctis, i-145: la critica dunque non è né assoluto pensiero, né assoluta arte
sé, la critica per la critica. non solo siam vecchi, ma vogliam parer
e, in certo senso, compromettere non meno d'altrettante esperienze di vita: è
fatto che, alla gran maggioranza, non sfiora neanche la cassa del cervello;
lo scrittore delle eleganze latine, combatte non pure gli aristotelici e gli scolastici in
ufficio impostoli il fece,... non perché veramente il componimento conoscesse di critica
nel cui fine era una critica, non ben si ricorda, o apologia di un
è un capo d'opera, il quale non deve lasciare alcun morso alla critica.
si esaltavano alle opere irregolari, e non leggevano o sbadigliavano alle regolari; ma la
se ne vanno alla morte e cantano, non ha origine da altro, se non
non ha origine da altro, se non se dal non ci essere tra le parole
da altro, se non se dal non ci essere tra le parole ed il
musica fosse scritta come si conviene, non vi sarebbe maggior disconvenienza che uno morisse
anticipata- mente. leopardi, iii-952: non mi conosce perfettamente, se crede possibile
a provocarle; o appena presentate a non lasciarsele scappare anche se di natura criticabile
e ricchissima con un nobiluomo bello e povero non suscitò, in città, commenti sfavorevoli
... o ciabattino, / non criticar più là delle pianelle. crudeli,
criticare. goldoni, vii- 1024: non vorrei che mi criticassero invitando un giovane
. pananti, ii-144: figliuolo caro, non ci confondiamo, / il mondo già
pagano il conto senza tirare, che non metton su lite con gli altri avventori
di sé. oriani, x-21-110: non mancarono i soliti saggi a criticare la
tutto è lui, e l'universo non è che la sua apparenza. carducci,
b. croce, iii-32-269: non intendo punto, come ho detto,
il voto; e forse e senza forse non l'ho trovata. salvini, 30-2-81
in italia, ripeto piangendo, che non v'è da sperare né ottenere per
uomini savi di italia, perché rispettano non alla cieca, ma con pienezza di
discernimento la letteratura patria, pretendono che non possa degnamente accostarsi a parlare se non
non possa degnamente accostarsi a parlare se non chi accese la propria fiaccola critica al lume
poco a poco perde le sue facoltà non si accorge della sua debolezza progressiva; poiché
testi classici con miglior metodo critico che non usassero i vecchi academici e i nuovi mestieranti
empirici. b. croce, iii-23-243: non si vorrà certamente considerare come risveglio della
occhio critico, dicevano: « perché non vi siete accontentata di un mulino solo?
: pareva, sul serio, che egli non avesse altro in mente che di osservare
[crusca]: ma pon mente di non dare tal medicina in giorno critico.
perché il cielo, eugenio mio, non volle che tu allora passassi a vedermi
sempre più critico di teresa, nulladimeno non ho dimenticato l'affare delle iscrizioni.
. t'avevo invitato tante volte; non sei mai voluto venire; ora arrivi
pellico, ii-164: era pur cosa non inverisimile, che i tempi tornando ad essere
movimenti popolari anche in italia, e non si volesse dall'austria, in quel
, indica un valore di questa grandezza non mai raggiunto prima oppure tale da provocare
per loro oppressi nel primo volo, non possano spiegar le ali verso il cielo
popolare. tesauro, xxiv-54: cesare solo non sentì la sferza de'critici; e
cesarotti, i-115: il buon critico non sarà quello che declama e cerca di
: nel caso che la commedia nuova non sia d'un amico, allora il critico
all'artista egli [il critico] non è solamente un cementatore; ma,
che, senza dubbio, il critico non deve avere idee storte, deve sapere che
cosa il diverso da lei, ma non perciò deve diventar filosofo. soffici,
svevo, 2-416: « gli occhi non son brutti » dichiarò il balli «
dichiarò il balli « il naso però non è modellato perfettamente; la linea inferiore
di linneo, in tali piante, che non hanno fiore, l'organo riproduttore è
essendo un 'criticone ', che non può sentir nominare rossini ed altri maestri
ne'clisteri, spaventi col tuo « non si può * le idèe de'scoiamoci che
, spregevoli. leopardi, iii-121: non crediate ch'io mi sia voluto impantanare
col sufi, spreg. -urne (non attestata altrove). critmène, sm
da rendere il testo indecifrabile, se non per chi conosce il segreto usato per
possono mescolarsi numeri o altri segni, non dànno alla lettura alcun significato logico)
scrivere coperto ed in cifra, e non conosciuta ad altri, fuorché a quello
dell'espressione, passate in rassegna, non è stata annoverata l'allegoria, che
è stata annoverata l'allegoria, che non è un modo diretto di manifestazione spirituale,
, nella quale si giunge alla soluzione non spiegando separata- mente, uno alla volta
e parti di poesia, ma intrinsecamente non fu poesia, sì invece una moda erotico-teologico-
oscuro. sinisgalli, 6-232: scipione non decadde mai nel lusso dei crittografi e
pertugiata a guisa di una gratuggia, non ha altra nobiltà, che quella d'
da siena, 554: o donne, non sapete voi come fate quando voi nettate
mentre il crivellatore crivella il grano, egli non gira altrimenti il crivello né punto né
e nella maniera sì interamente, che non discemonsi finché non vengano al vaglio.
maniera sì interamente, che non discemonsi finché non vengano al vaglio... che
/ ch'ei ne gode; / più non ode, / più non parla, più
; / più non ode, / più non parla, più non vede, /
ode, / più non parla, più non vede, / vinto cede, /
cervelli di tutti. bruno, 3-258: non sol voi, ma tutti vostri pari
frugoni, xxiv-991: il peggio è che non sol coloro si crivellan il capo con
554: tutto intorno le buche delle granate non si contano: il terreno ne è
crivellatore crivella il grano, egli non gita altrimenti il crivello né punto né poco
salvarsi a fare giochi di testa, cioè non fondere bene il metallo e non
non fondere bene il metallo e non lo nettare dalle fecce che egli fa per
-per simil. garzoni, 1-718: non fia meraviglia, se i cavalli son
altro sopponesse un crivello: e per verità non si potea spremer né meno una goccia
da alimentare la verità medesima, ch'altro non avea del sottile che la magrezza.
panzini, ii-123: [la memoria] non dimenticherà la piramide di calamaretti fritti,
piace, ad amo / ch'ell'aggia non m'ha crocco. / amor m'
ressa. palazzeschi, 3-19: sulla crocchia non ancor tutta bianca, e non più
crocchia non ancor tutta bianca, e non più grande di un tortellino di bologna,
paese e in campagna,... non fanno altro, da mane a sera
nome... che a mio creder non vuol dir altro che crocchiante e panca
, / ne taglia via quant'io non vi so dire. / la spada crocchia
dire. / la spada crocchia e non si spezza e sbricia: / in contro
, 1-423: risaltai la siepe; non mi pareva vero di non sentirmi più
la siepe; non mi pareva vero di non sentirmi più crocchiare quel ghiaino sotto i
de'me * bisavolo; e la non mi crocchia in mano. 2.
recipiente incrinato oppure un ferro di cavallo non fermato bene allo zoccolo). f
. f. villani, 11-70: non sapendo l'aspro camino, li inghilesi
, li inghilesi si mossono, e non giunsono in pian di ripoli, che
ripoli, che a pochi loro cavalli non crocchiassono i ferri. luca pulci,
d'una percossa, che l'elmo non suona, / più tosto crocchia, e
mulo. -non crocchiare il ferro, non crocchiare il ferro in qualcosa: essere
. pataffio, 1: e'non gli crocchia il ferro a vincolenza.
valentuomo, a cui nelle cose greche non crocchiava il ferro. 3.
entro le piume, / altrui consiglia o non salire in sella, / o di
* i75: quando casa tu fai, non lassar buche, / che non vi
fai, non lassar buche, / che non vi crocchi assiso il comacchione. note
di salute; trovarsi in una condizione non favorevole. macinghi strozzi, 1-333:
nanna, tiapa. / tiapa, non chiudi gli occhi? / se tu non
non chiudi gli occhi? / se tu non dormi, bada / che l'orco
dormi, bada / che l'orco non ti crocchi. / ti crocchia se t'
ora alla macchia vive merlino: / non più di gioia gridan le
di crocchiate con più strepito, che non fanno i contadini vedendo la volpe o
aretino, iii-65: -andiam via, se non volete perdere di riputazione. -abbi la
toglie dinanzi. -coteste vostre crocchiate romanesche non si convengono a'bravi. =
questo fatto mi colpì; e siccome stampato non è, me lo procurai manoscritto.
crescermi il crocchio, / la qual non era a conversar molesta. algarotti, 1-138
tali sono i soggetti di quei santi che non vissero nel medesimo tempo...
medesimo tempo... e ciò non ostante trovare si debbono insieme, quasi
com'erano, nel terzo stato, non avevano il mezzo di riconoscersi a vicenda
e di concertarsi tra di loro, se non in crocchi divisi e ristretti e,
atti, / tienteh pure, e non mi stare a crocchio, / mentre egli
al malmantile, 1-69: * non mi stare a crocchio '. cioè,
stare a crocchio '. cioè, 'non istare a far crocchio, a crocchiare'
/ e lì, fin che ogni raggio non svania, / se ne stavano a
senza manico avere e senza nocchio, / non è per questo rovinato il mondo.
giudizio, gusto e cultura, da non credersi in così pic- ciol paese.
accasciato. pataffio, 3: non stare in penna muda: che se'crocchio
del mare e'funghi, perocché queste cose non sono vivande, ma diletti, i
e mescè piano / piano, perché non croccolasse, il vino. -per
. pascoli, 564: e non ode che qualche mosca / che d'un
tratto ronza ad un vetro; / non ode che il croccolìo roco / che
sul dorso, di media statura, non capace di cantare, con carne commestibile
molto saporita; in italia è specie non troppo diffusa, di doppio passo,
diffusa, di doppio passo, e non nidifica. savi, 1-522:
chi t'odia -grida da lontano - / non pur chi t'ama, -il signor
... / « quei che non muore... *. ed ella
el calcio en petto. / si non gli dài la voce, porratte ne la
dee., 1-1 (79): non piagner, contòrtati, ché fermamente,
sta che di cesare in quanto cesare non me ne importa un fico; e
d'aver tradita te delle castella, / non dovei tu i figliuoi porre a tal
ch'altre croci apparécchianti i nemici, / non turchi, non giudei: que'del
i nemici, / non turchi, non giudei: que'del tuo regno. segneri
/ la erode mi fa dolente / e non mi vale dio pregare. gregorio ix
. gregorio ix volgar., 1-107: non ti ricorda quanta gente, e grandi
gente armata e forte isforzi umani / non fèr greci o romani in mille imprese
di dio, ubbriaco fastidioso, tu non c'enterrai stanotte. bandello, 1-15 (
, a la croce di dio, io non veggio già a voi altri uomini più
: seb- ben'io son donna, non vi pensate d'aggirarmi il cervello con
... ha la croce, ma non la salute, hae morte, e
la salute, hae morte, e non vita. iacopone, 75-1: fugo la
che me devura, / la sua calura non posso portare. / non posso portare
la sua calura non posso portare. / non posso portare sì granne calore / che
, fu- genno vo amore; / non trovo loco, ca porto nel core;
, tu ami la croce, tu non temi la pena, tu aspetti il martirio
: credi che sia croce questa? non è croce di dio; anco ogni volta
e sovr'essa ti sospendi; / non muor mai chi con lui muore. savonarola
, 63: all'amor mio fatica non è grave, / e la penosa morte
babel per le cristiane spade / e non sparga il mio sangue il sangue mio.
, fu una forma di dire che non potè avere significato se non dopo la
di dire che non potè avere significato se non dopo la passione del redentore. oriani
anima e tutte le schiatte dei giuda non l'hanno potuta sradicare. -deporre
maggiore era la croce del desiderio, che non era la croce corporale. aretino,
affanni, che ci hai patiti, che non si trovi croce maggiore, ti fa
fa rientrar in ira con noi, che non ti aviam dato la sentenzia in favore
che portano la croce del genio, a non curare le nostre parole, sarebbe tempo
chiudo a chiave! lo sprofondo! non tornerà in paese altro che maritato! colla
io so che i supplizi di questi giorni non son nulla al confronto dei supplizi prossimi
pene. pavese, 8-69: questo non toglie che la croce del deluso, del
romite pietre / sparsa all'intorno. non le onora un segno, / non le
. non le onora un segno, / non le guarda una croce: eppur custodi
di pioggia. panzini, i-762: non resta che piangere presso la croce del figlio
ungaretti, i-64: di queste case / non è rimasto / che qualche / brandello
di tanti / che mi corrispondevano / non è rimasto / neppure tanto. / ma
come molto virtuosa, avvegna die gallieno non ne parli in alcuna parte delle sue
con quattro bracci eguali e che non toccano i lembi dello scudo; croce
; / tua fama, ch'alcun termine non serra, / qui tratto m'ha
e la pro- fession che fate, non lasciano che io vi abbia per altro
fatto il servitore per amor dell'arte, non l'ho fatto, vivaddio, mai
o l'altra del valore militare di savoia non gli poteva mancare. giusti, 2-217
-gl'impiegati onesti, sotto questo governo, non avranno mai fortuna! -lo dica a
croce! carducci, 1-867: io non potei, con mio dispiacere, accettare l'
19-194: ines era la figlia naturale di non -la donna eletta (degli antichi cavalieri
qual re, dama di compagnia di costanza non dei poeti). -anche per simil.
(anche, nell'eternai vita che non ha mai fine; / e penso udendo
ella ancora rispondeva a se stessa: non hanno essi trovata si chiama /
di bugia. la preda? non la spartiscono essi? redi, 16-vii-339:
ancora in prima vita. andrea -buona dama non gastigare; et s'ella è ria,
altro che di volendolo poi spegnere, non si potrebbe. pulci, 8-15: fame
. doni, i-49: s'inamorò di non so che femina egli avea per
fidanza in casa, per modo che non v'era alcuno che ditesto corpo voto
dame del calvario; dame di gente non voleva compagnia, come farebbe mia dama nazareth
barberino, i-113: gioberti, 1-iv-499: non pochi di coloro che commet
avessero dovuto diventar per forza dame della non la conosce, e desia saper qual sia
t in mezzo, ed una perla per non fraintendere nessun comando, per non far mangrossa
perla per non fraintendere nessun comando, per non far mangrossa in punta di detta suola
cavaliere, compagna (nei / non so se don di lei, se furto
tutte le camere, che altro più artificioso non può riuscire ove si vuol dar piacere
. foscolo, v-61: intanto io non aveva lasciata mai la mano della mia
bianchezza. comisso, 7-311: 10 non capisco che festino avete combinato, ora c'
i nuovi cavalieri mostravano una grazia da non dire. « sai cosa ci ho
sia le dame avversarie, mentre i pezzi non possono mai prendere una dama; la
si reputavano con una certa soddisfazione estimatori non volgari. dessi, 3-170: quando
volgari. dessi, 3-170: quando non leggevo, passavo il mio tempo con
decorativa biblica hanno più imaginazione cristiana che non il prete ambrosiano. = forma
monumentalità degli edifici tenuti in custodia e non fanno che sottolinearla inopportunamente. sinisgalli,
, 709: la cravatta bianca, se non foss'altro, è quel contrassegno decorativo
locanda. carducci, iii-20-243: se non che [il varano e il monti]
è regolare, anche troppo, perché non ha nessuno di quei motivi decorativi su cui
critica artistica); che presenta particolari non necessari, non essenziali, il cui
; che presenta particolari non necessari, non essenziali, il cui solo scopo è di
fanno fede le sue mani orribilmente escoriate. non potè e precipitò pesantemente al suolo producendosi
cioè con l'« illustrativo », beninteso non con quello extraestetico, letterario, aneddotico
e prodigi proviene in gran parte, non occorre ripeterlo, dalla tarda classicità.
sue arti, che agli sciocchi miei coetanei non parevano se non decorative e futili,
agli sciocchi miei coetanei non parevano se non decorative e futili, era la potenza del
parte dell'uomo certe formule dichiaratorie, che non sono se non un rito puramente formale
formule dichiaratorie, che non sono se non un rito puramente formale e decorativo. viani
figure più decorative che eroiche, ma non priva di una sua armonia ravvivata dalle acque
dà le arie del signore e che non può seguire né la pedagogia anglo- sassone
moravia, iii-53: ammazzare chi? non importa, ammazzare. dato l'avvìo su
imponente. serra, iii-261: chi non lo conosca, a vedere quella bella
. comisso, 5-130: in questo paese non devono aver visto mai un uomo con
che è una cosa tanto decorativa, non le pare? bozzati, 4-183: con
dovette prendere una serva, che disgraziatamente non corrispondeva all'ideale di cameriera decorativa sognato
etti, 2-216: queste sono inezie che non avrebbero dovuto trovar luogo in un libro
alfieri e di foscolo, e che non si attenti di presentare a'contemporanei le
presentare a'contemporanei le disusate immagini se non pomposamente decorate. -scherz.
all'aperta, che tutta la città non ha altro che dire se non di
città non ha altro che dire se non di loro, recitando... tutta
e bizzarro genere d'architettura, che non manca di fare il suo effetto, e
fecundi essere de dignità decorati, e non famigli de stalla,... né
, sopra i vescovi del suo ducato non esercitava ragione alcuna di metropolitano: gli
di città ducale. goldoni, vii-348: non può certamente sdegnare, che dicasi della
al titolo di * can 'consiste nel non potere il gran signore condannare al taglio
vietato di erigere statue a qualunque che non sia morto da oltre cento anni.
gli aspetti spiacevoli, deformi); non sinceri. romagnosi, xi-126: una
20: l'uomo sano e forte non si propone mai un di là irraggiungibile
di quella stanza. baldini, i-722: non per nulla il catalogo degli ecclesiastici pugliesi
e più bella, la sora vittoria non finiva mai di attaccarvi qualche altra
osserveremo poi che i ristami delle decorazioni non cancellano mai il tipo fondamentale degli edifici
» e una luce chiara ma che non ferisce gli occhi. jovine, 2-50:
, 2-50: per le strette finestre non entrava che un incerto chiarore, che impastava
ornato e vagheggiato da più ville che non tutti gli altri fiumi della terra. cicognani
, e nulla è tanto eterogeneo che non entri in quest'atmosfera che è piu:
potenti e dei ricchi; perché ella non potrà mai essere bene eseguita in teatro,
, di circostanza, parziale, cioè non prodotto dal totale della composizione, forse
. godo d'aver riparato a questa non lodevole dimenticanza del ministro dell'interno,
foscolo, xv-131: si duole che non gli abbiano ancora mandata la decorazione della
gabrio casati, podestà di milano, non aveva la dignitosa insolenza delli altri pa-
irrequieto e avido di titoli e decorazioni, non si vergognava di fame incetta. imbriani
poi per * insegna di ordine cavalleresco 'non troverai se non in autori poco pregevoli
di ordine cavalleresco 'non troverai se non in autori poco pregevoli in fatto di lingua
dossi, 127: to! quel signore non rièscemi nuovo; mi par d'averlo
lambruschini, 1-261: come i premi non devono esser incitamento di gola, così
devono esser incitamento di gola, così non devono essere di vanità. e a
. e a me pare impossibile che non siano (massimamente per le fanciulle)
letteraria e musicale, presenza di elementi non essenziali all'opera; abbellimento esteriore,
per la pittura..., non soffre una soluzione dividente e separante,
gobetti, i-7: la pittima veneziana non ha un periodo mistico: dal bizantino
. roberti, vi-233: e sinora non ho considerato che i cibi; ed
il costrutto è tolto dal francese, non perché siano difformi dall'italiano ».
'l legno e l'oro, / non fa natura, quanto noi facciamo / per
: saria troppa gran sciocchezza / il non amar la verità decora. tasso,
con un sol mezzo foglio; perché non ho più in questo punto, e scriver
diligentemente che o in detti o in fatti non apparisca in loro alcun atto timido o
è gloria incomparabile. rosa, 23: non è virtù di un animo e
virtù di temperanza, questo guardarsi dal non dir troppo, ma solamente quel che conviene
de sanctis, i-5: questa dignità non è posta solo in quella specie di virtù
detta « decoro », ed è quel non chinarsi mai per nessuna cagione ad atto
era un po'più ospitale di quel che non sembrasse di fuori: c'era una
i suoi quarant'anni e il decoro professionale non gli impediscono di saltare sulla vecchia bicicletta
/ una grazia che tempre / mai non cangia ed il cor ruba e la mente
vii ti doni il sangue, / non s'agguaglia al decoro / d'un dio
forteguerri, 3-2: ho visto (e non son vecchio) a'tempi miei /
un tratto sultana, l'orientale decoro non mi permetterebbe più tutto quello si permette
alla durevolezza e al decoro, acciocché non sia solamente opera privata di carità, ma
patria eziandio. carducci, ii-18-133: non posso andare contro l'interesse e un
alla famiglia. serra, i-385: non è uscito dal decoro della sua cattedra dove
ridire, che era un sistema che non andava, che sminuiva il decoro dell'assemblea
metter casa. -dovunque sia: non importa dove, in quale parte.
caro, 12-iii-216: dovunque si fosse, non importa ne la pittura, ma facciasi
con gli uomini e con dio, ma non vuole uscir di prigione, perché non
non vuole uscir di prigione, perché non ha dove andare, e perché è
perché è inutile andare dovunque sia, non potrò meglio che starmene a occhi chiusi
, valli profonde. alfieri, 1-539: non sono io presta, / ove soffrir
, / ove soffrir gl'imperi lor non vogli, / a seguirti dovunque?
. leopardi, 1058: -certe cose non vanno dette in piazza. -e in
e in tribuna e dovunque. questo non è il secolo della virtù ma della verità
verità. d'annunzio, iii-1-368: non è la fame, non è la fame
iii-1-368: non è la fame, non è la fame soltanto che dovunque urla
sia cosa che intra dissimili amistà essere non possa, dovunque amistà si vede similitudine
villani, 10-18: nel detto parlamento piuvicò non dovutamente papa giovanni ventiduesimo essere eretico
dovutamente papa giovanni ventiduesimo essere eretico e non degno papa. busone da gubbio, 55
fallare e contro al suo criatore aoperare, non doutamente innumerabilmente in più e diversi e
i-16: compagni, voi sapete che giove non dovutamente degli alti regni, i quali
cosa dovuta, con sufficienza, e non ricambiati. 2. che spetta moralmente
per riderne col dovuto disprezzo per allievi che non imparano mai la lezione.
. busone da gubbio, 129: non rispondenti al douto debito, in poco
e con la loro lingua dicono alcuna cosa non dovuta. bembo, 7-1-172: a
facendo, a divedere ed a credere che non ponete in oblio la mia verso voi
, 1-6 69: gli insegno che non dia retta mai più a chi gli propone
a chi gli propone patti illeciti e non dovuti guadagni. alvaro, 5-47: monsignor
, e poi da uomo maturo, non aveva mai gustato il piacere inebriante di
ogni diritto di pretendere che le cose non venissero fatte troppo in fretta, che
dovuto e già avverte tutti i possibili e non possibili sintomi di un avvelenamento.
pesa? bonarelli, xxx-5-38: clori, non più: fia l'ora / del
far fette in mano del suo padrone non s'azzuffasse per la strada co'panni del
il giornalismo illustrato suole sfruttare caricaturalmente, non sempre con la dovuta finezza. bocchelli,
alcuna contrada; ma in questo anno quasi non se ne trovava, imperciocché le terre
se ne trovava, imperciocché le terre non risposono al quarto, né tali al
9-142: oltra al dovuto ordine amando e non sapendo a sé medesmo soprastare, si
. montano, 242: gli ospiti non erano molti, una dozzina o poco
numero o una quantità o una misura che non si conosce o non si vuole esattamente
una misura che non si conosce o non si vuole esattamente calcolare, ma della
prete, come sete voi innamorato? non può fare non aviate la dama perché
come sete voi innamorato? non può fare non aviate la dama perché sempre li napolitani
7-202: sappiate che, quantunque firenze non sia roma, quando vi sentiste da
una gran cosa che in questa terra non si possa guardare cosa alcuna, ogni cosa
sia il più ricco, perché se non gli avanzassero denari, non gitta- rebbe
, perché se non gli avanzassero denari, non gitta- rebbe dieci scudi il mese in
-prov. chi è a dozzina, non comanda: chi non è padrone non
a dozzina, non comanda: chi non è padrone non ha diritto di comandare.
non comanda: chi non è padrone non ha diritto di comandare. proverbi toscani
, 61: chi è a dozzina, non comanda. 3. locuz.
tuo'padellata di fritelle, / le qual non pagherebbon mai gabelle, / perché son
sode. targioni pozzetti, 3-20: non passa anno che di tali piene non ne
: non passa anno che di tali piene non ne venga a dozzine. pasolini,
d'ogni duol fuore. / ma non bisogna farla di dozzina. lippi,
per adesso di sapere / che queste non son bestie da dozzina. g. gozzi
... si sta sempre a ricopiare non so quali lavandaie o teste di
vero ch'una donna sì divina / non istà bene in bocca ad un par mio
: essere confuso con gli altri, non prevalere, non imporre la propria personalità
con gli altri, non prevalere, non imporre la propria personalità. caro
sia stato fatto o da lui per non andare in dozzina,... o
veggendola alla finestra e considerando che ella non lo guardava, come colei che non lo
ella non lo guardava, come colei che non lo conosceva, diceva fra se stesso
ore. moneti, 297: onde non ti curar per ambizione / d'entrar coi
coi gentiluomini in dozzina, / che non sta ben portar drappi e giubbone /
-essere, stare in dozzina: non dimostrare spiccate doti o virtù, non
non dimostrare spiccate doti o virtù, non elevarsi al di sopra della mediocrità.
esaltar e metter innanzi una giovane che non farà tutto 'l resto: peroché loro son
conoscere ad altri, dove che gli altri non ve la conosceranno o non ve la
gli altri non ve la conosceranno o non ve la vorrebber conoscere, acciocché ella
altri. berni, 150: i'non v'accoppiarò come le pere, / e
ambo chiamati. allegri, 1: non son da mettermi in dozzina, come
, iv-179: io, qualor temerità non fosse il voler mettermi in dozzina co'
, 704: ma che? ogni bue non sa di lettera: e questi sciocchi
che le cose de'valentuomini, ché non ne mangiano; e come e'sentono rimare
'zoccolo 'con * moccolo ', non domandare se ridono. sarpi, i-2-61
un ospite vostro, dicendo: io non son degno che nel mio povero alberghetto
brutta, domandando poi a sergio: « non è vero che è bella? »
è di costumi ottimi e d'ingegno non dozzinale: era, quando fu qua,
sì dozzinali attribuissero encomi assai segnalati e non dicevoli alle lor bocche. alfieri, v-1-806
voltaire. dossi, 297: intendiamoci, non si trattava di quella bontà dozzinale,
mediocrità. grazzini, 18: io non vi parlo a caso, / che,
agnolin tarpato / od agnolon, ben che non abbian l'ale: / gli altri
altro di que'poeti, che, se non è ascritto fra gli arcadi, merita
amore fosse necessario divampassero le anime per non scorgere la commerciale dozzinalità delle immagini appostate
tacitamente dell'altra, da quarantanni; non pagava quasi nulla: era la loro
la radice del draconculo... non è buona a mangiare, ma commoda solamente
suppose [sorano] che questi dracunculi non fossero viventi estranei, ma parti alterate
draconiane. gioberti, 1-ii-570: non solo il puniste e sterminaste vivo, ma
fazio, v-23-35: ma quel che non ne sai voglio che senti, /
; / ma se stai punto, non l'andar ratio, / bianca la truovi
fa di cervello di dragone; ma se non si taglia il capo mentre ch'egli
il capo mentre ch'egli è vivo, non diventa mai gioia, per invidia di
fa di cervello di dracone, ma se non si taglia il capo mentre che è
il capo mentre che è vivo, non diventa mai gemma. = voce
una gran piaga, / bradamante per questo non si perse; / ma riscaldata a
guardava, scoprì nel mare, a non grande distanza da loro, il pescatore di
del pianto, ma ad inciderne il tronco non geme altro che una specie di gomma
cervello e maggior modestia di lui, non solo tenuto, ma ripreso. b
draghinazza, dava sulle mani a quanti non poteva mandar in pace colle buone.
venti avversi e con ingegni vaghi, / non per saver ma per contender chiari,
possiate riprendere, per vostra grazia io non amerò niuno, e vedrò se la
lo corpo della consagrata, ch'io non arei paura d'un drago. a.
. / rispose orlando: a ciò non fia ch'io pense; / sì m'
tossa impietrite potè eccitare la fantasia ch'ei non fosse altro che i frammenti dell'ossa
vietate. algarotti, 2-470: quivi non vedi già pinti a pechino / da barbaro
proibito mar voller tuffarsi, / e tu non men di lor, tardo boote,
drago che, dal freddo astretto, / non fu mai formidabile a nessuno, /
hai scappata una, / che l'egual non avrai, se ancor dal cieco /
l'onor mio, / mancando, non mancassi, anzi morire / son risoluto che
, ii-389: il portinaio, che non aveva ereditata da natura un'anima di
, perché... i principi, non che molti non se ne possano avere
. i principi, non che molti non se ne possano avere, ma sono molti
.. appresso d'aristotele, questo animale non è così mara- viglioso, né manco
grande ed una piccola. la grande non ha verun uso, essendo la sua carne
telefante esangue. carletti, 64: non vi abita quasi nessuno, per essere
trahit spiritimi et linguam exerat. vim autem non in dentibus, sed in cauda habet
lois el simile era, sì che non drugomanno loro mistiere era. canti carnascialeschi,
o fiorentini. getti, 15-ii-372: non intendendo per 4 litterati 'quegli che non
non intendendo per 4 litterati 'quegli che non hanno altro fine che intender solamente le
: mi fa segno, / ch'io non dica, e mi minaccia! /
per mangiare, e tra le altre non vi manca il tarcum, erba che in
a questo pare veramente che si rassomigli non poco quel pesce che chiamano i viniziani,
un gran lione. straparola, 10-3: non molto lunge di qua alberga un dracone
. carducci, iii-14-75: i dragoni non custodivano gli orti delle esperidi e il vello
. guittone, i-14-36: o che non più senbrasse vostra terra dezerto, che
riterrìa ponte né mura, / se non la tomba del re faraone. fiore
): ora toccate qui, questo non è polso di uomo, ma è d'
e draconi che tra donne bestiale, e non è malizia al mondo che avanzi la
, 1-iv-251: l'inchiostro che adoperano non è già liquido, ma fummo d'olio
spirale. barilli, 2-29: vienna non ci viene più incontro, con la
ne fece impresa con questo motto 'non custodita draconi '. vico, 410
molti segni sono quegli che per boce non s'odono ma per occhio si veggono,
. giamboni, 136: perché non hae tue in odio con lui abitare
5-300: un soldato... rifiutò non so che medaglia al valore, perché
sua corte e fra'suoi figliuoli naturali non uno figliuolo, ma uno dragone micidiale
lagrime si gli racomandò, pregandolo che non guardasse al suo peccato, imperò ch'egli
tra le fiere in aspri boschi, / non vo'che questo fier dragon mi attoschi
4 lueerta volante '. è piccolo e non punto nocivo; si pasce d'insetti
: tra quei pesci che ho trovati non aver tal vescica o nuotatoio, sono
in miniare. lasciallo pure star, e non te ne curar troppo, ché non
non te ne curar troppo, ché non è di condizion da farti molto onore.
: le pupille degli occhi del dragone non sono altro che pietre come fuoco risplendentissime,
). montecuccoli, 2-93: i dragoni non sono altro che fanti posti a cavallo
; è di dragoni. / -ma non vanno a cavallo? -veramente / c'
i genitori, che l'amavano assai, non gli permisero di farsi dragone.
. = comp. di un non attestato agg. dragonesco, da dragone.
sangue, la mandragora per quei che non posson dormire. = variante dial.
di tre forme con foglie di bietola non sanza torso, e fiore purpureo, cioè
: uno con fiondi simili alla bietola, non senza fusto e con il fiore porporeo
e perdesse una di quelle, or non accenderebbe ella la lucerna e rivolgerebbe tutta
fummi nutrice poetando: / sanz'essa non fermai peso di dramma. idem,
/ di sangue m'è rimaso che non tremi. moscoli, vii-604 (59-8)
de vita o de valore, / non partirà da quel voler mio core. petrarca
mio core. petrarca, 125-12: non lascia in me dramma / che non sia
non lascia in me dramma / che non sia foco e fiamma. boccaccio,
/ l'accese sì ch'in lui non restò dramma / che non fosse
ch'in lui non restò dramma / che non fosse odio, rabbia, ira
1-15 (i-180): se egli non ci fosse, io in vita che farei
: persuaso che cento libbre d'oro non pagassero ima dramma d'affetto sincero e
sublime coraggio! bocchelli, 5-58: non s'erano mai amati tanto né così profondamente
tanto né così profondamente e intimamente. non avevan più fibra né dramma di sangue
più fibra né dramma di sangue che non fosse penetrata d'amore, abbagliata. jovine
2-59: siccome i galante mini sono grassi non possono lavorare: se fossero secchi lavorerebbero
: se fossero secchi lavorerebbero e allora non sarebbero più galantuomini. ecco perché, pensava
perché, pensava pietro, il signore non mette una dramma di carne addosso ai
la cuna: / arder parea e non l'offese dramma. alfieri, 1-39:
mio, / liberi nati, più volar non ponno / dove gl'invita naturale affetto
dove gl'invita naturale affetto? / non è picciolo male ad oncia ad oncia
lecito al dramma (dicesi al dramma non all'epopeia)... il
rimotissima antichità, e quelli che tali non sono corre non molto minor differenza che
e quelli che tali non sono corre non molto minor differenza che tra i soggetti del
prescritte dagli antichi trattatisti, sia ciò non ostante condotto con una qualche intenzione.
colorito, la fisonomia è un sottinteso che non ha valore per sé solo ed è
, ii-8-107: la poesia dei drammi non si gusta se non col leggere da
la poesia dei drammi non si gusta se non col leggere da solo a solo il
allo studio delle ragioni perché in italia non nacque una tragedia popolare dal dramma sacro
, ii-331: l'antica letteratura, non essendo oramai più che forma cantabile e
espressione il dramma in musica, dove non è più fine, ma mezzo. carducci
schlegel pensa che il nome d'istorico non si convenga propriamente parlando, che ai
monti, x-4-502: del dramma comico / non dico niente: / n'avria pericolo
parte dove l'azione languisce: 'non c'è dramma '. o di quella
* il dramma è qui. l'autore non lo seppe cogliere'. de sanctis,
del pranzo. papini, 26-32: non dimenticano [gli storici] né un nome
. leopardi, v-101: sovvengati che tu non sei qui altro che attore di un
, 1-140: di me dunque io non ho a parlare, ma del mondo che
finzioni interiori. palazzeschi, 4-41: non aveva conosciuto il dramma familiare nel periodo
sono preparati nel nucleo familiare in cui non v'è altro legame a compensare una
compensare una condizione infelice e povera se non un affetto morboso, unica rivalsa di
se si trovano in buona armonia, pure non raggiungono una perfetta coincidenza di tempi nei
riprese. cardarelli, 6-84: sentiva di non poter piacere alle bramatissime donne. questo
per errore, che avrebbe anche potuto non essere. è uno dei drammi che minano
coscienze contemporanee. 5. comportamento non spontaneo; affettazione, eccesso, esagerazione
.]: di chi affetta quel che non sente e piglia a sproposito un fare
la città fu effettivamente italianizzata nel sangue. non si ebbero drammi di gelosia da parte
6. locuz. -essere o non essere all'altezza del proprio dramma:
altezza del proprio dramma: essere o non essere in grado di recitare degnamente la
manzini, 12-45: graziosa; ma non è all'altezza del suo dramma.
7-319: la sua è una sfida: non sopporta, ma vive il suo dramma
[gherardini]: di tal poema non abbiamo fra i latini che una ben piccola
sete di avventure e di drammoni, non trovando bibite refrigeranti, resta sete.
e di superficiali drammacci da stadera, non dà certo troppo affidamento. =
, senza che protezione di principe unico non v'entri per nulla; ma v'
v'entrava per molto bensì la onorevole e non mai rifiutabile protezione del principe popolo;
. croce, iii-25-174: l'espressione poetica non si esaurisce nello sfogo, ma si
. questa io chiamai liricità; ma non senza avvertire... che quella liricità
. efficacia e vivacità di espressione (non disgiunta, ordinariamente, da affettazione e
pura bellezza, perché, se essi non lanciano nell'aere il canto, cominciano
canto, cominciano ad articolare; se non posseggono piume dai mille colori, presentano
[rembrandt] nella pittura quello che non c'era mai stato: la drammaticità,
mai stato: la drammaticità, drammaticità non delle attitudini e dei tratti del viso,
: anzi più tosto [la scena] non si conviene ad alcun dialogo, se
si conviene ad alcun dialogo, se non forse per rispetto dell'elocuzione, la
conc., ii-94: io per me non ho pensato molto alle regole de'pantomimi
drammatica, sebbene si soggiunga convinta di non essere altro che una dilettante in tutte.
poesia. carducci, iii-20-230: il dialogo non è drammatico come negl'idillii di mosco
racconto. d'annunzio, v-2-313: non n'avevo cura; abbassavo le palpebre,
per proprio fine il mirabile, che non è proprio fine del drammatico, cerca più
al buon costume e al senso comune non si piglia briga. mazzini, i-248:
, 2-1020: kean dichiarò che gli inglesi non sono una nazione drammatica.
fatti materiali ed esteriori... non è ancora la storia, né una materia
appena spuntate si scolorano come rosa che non abbia acqua sufficiente a farle schiudere le
: la modernità di caravaggio nel seicento non è soltanto la sua vena drammatica che
fra i personaggi... che non tengono da noi altro incarico, pur
sterili, crucciosi, infingardi, che non hanno né pure lo spasimo drammatico del
mancava assolutamente. baldini, 5-112: non mancavano [le lettere anonime] di intaccare
tanto elevate. alvaro, 7-11: se non vi fossero le donne a moderare l'
assai ben più drammatica di quanto solitamente non sia. sono esse a riportarci coi
, e farlo suo nel riferirlo, non è proprio che d'un ingegno riflessivo
è un nuovo vocabolo barbaro di cui non abbiamo bisogno alcuno ed a ragione il
, 826: se la vita non lo tradirà a mezza strada, egli ha
anche assol. palazzeschi, i-107: non essendo in vena di drammatizzare troppo,
applaudire il linguaggio forsennato d'er- nani non per opporre una drammaturgia nuova a una
de'conti, segnatamente sulle opere drammatiche non serve che alla vanità dei drammaturgi.
sanguinari hanno orrore del sangue, e non potrebbero nemmeno fare i flebotomi, un
: appetisce insomma la donna e non le drappamenta preziose. = deriv
quello della tragedia. soffici, v-1-489: non più smorfie simboliste o decadenti, arzigogolature
di versi e di strofe, e soprattutto non più drappeggiamenti eroici. savinio, 1-166
drappeggiamenti eroici. savinio, 1-166: non ho mai avuto gusto per le glorificazioni
viensene aroldo il bel cantore; / non quale ei drappeggiò con riso infido / nel
certi sorrisi, con certi attucci che non mi assicuravano punto, credendo forse
vento il mio drappello, / ché non riusciranno qui i pensieri. botta,
, che da venezia alle rive della brenta non più mare pareva, ma una non
non più mare pareva, ma una non interrotta scena d'alberi, d'uomini
e noi fuori de'nostri / alloggiamenti non teniamo un palmo / pur di terren.
nel teatro. carducci, 737: oh non mai re di francia al suo levare
... era stata quella di non aver più un drappello di camerieri,
: mille altre novelle, che ora non mi sovengon tutte in un drapello,
dilettosa mostra. lanzi, i-188: non isdegnava d'indirizzare i dipintori dei drappelloni,
, degli armadi, delle scene, non che dei quadri da stanza o delle
ed ornamenti d'oro che insino allora non si erano usate, e levò via in
costume, sarà di cattivo gusto, se non convien al soggetto o ai personaggi:
, di commesso, perché i colori non istingano e mostrino da ogni banda il
mura d'un superbo palagio, se non crede che i riguardanti debbiano lasciar gli animi
. guardando meglio ci s'accorge che non si tratta solo di stracci, ma che
più color, sommesse e sopraposte / non fer mai drappi tartari né turchi. g
sydrac, 431: bestie per guadagniate non comperare. drapi e merca- tanzie compera
voi dite) a « vergato », non mai. tasso, iii-178: io
i-162: il villan sartor che, non ben pago / d'aver teco diviso i
guittone, i-13-77: né non mi voglio a carne astenere né essere
né essere gravato di grandi digiuni, e non portare ciel- licio né drappi villanesci e
drappi villanesci e grossi e laidi, e non mendi care né ire a
si muove a volersi levare; / non truova drappi, ché glien han portati.
. marino, 1-145: serici drappi non mi fur sì cari / come l'
fede in bianco drappo involta, / non diverrà giammai per tempo oscura. baldi
l'anella ha ne l'orecchie e non in dito, / e molto drappo al
chi la mettesse in uno drappo, non si potrebbe colare. testi fiorentini,
discoperse alquanto, acciò la falsità cognosciuta non fusse. machiavelli, 717: piglia quello
di drappo, portamelo, e guarda a non lo versare per la via. [
gettando gioso li drappi avea intorno, non senza spavento del barbiero se partite,
porto ferma opinione che due severissimi vomitivi non danneggino tanto la costituzione, quanto la
mattina ordinava un lenitivo, la sera non adoperava che i drastici. svevo,
: la cosiddetta « religione della libertà » non è una trovata di questi anni,
è comune nei fiumi d'europa, non in italia). = voce dotta
la voce 'fognatura '. se non che, nell'uso per * fognatura '
drenaggio ', i mentovati signori chirurghi non dicono e scrivono 'fognare un ascesso
perché il 'trequarti a drenaggio 'non lo denominano 'trequarti da fognatura,
con filacce. emanuelli, i-224: non c'era febbre, la reazione dell'
fere sicut vespertilio... haec non apparet nisi post pluviam in prin- cipo
de le alte selve, le quali non una volta, ma mille, hanno i
insetto coleottero simile alla lucciola, ma non luminoso: il maschio nero e peloso
simile alla felce... driòpteri non vuol dire altro che felce di quercia,
, 8-ii-267: l'ordine del parlare artificiale non si tiene al gran camino, anzi
., i-5 (4): non sentiranno d'esser caduti dal dirizzaménto di
di quella disciplinata regola; però che non hanno certo veruno segnale lo quale o
giordano, 1-276: il muro per se non andrebbe mai diritto, ma quando è
più tosto si rompe o arde, che non si dirizza. vangeli volgar.,
piè a marzagaglia. cornaro, 44: non volsi essere salassato, né pigliar altra
a volere dirizzare fiumi, l'una non seguitò con suo onore, e l'
diligentemente acconciò. giannotti, 2-2-214: non ho atteso ad altro ch'a dirizzarmi
dissero anche di drizzarmi la cravatta per non sfigurare. 4. figur.
di buoni costumi, se la grazia non opera nel soggetto. -intr.
chiuse, / in cui già mai non pose / perduta disconforto, / se 'l
parole, se puoi; e se non puoi, e tu sia ufficiale a giudicare
forza de la necessitate, che ad altro non intendono. idem, purg.,
ma come che drizza e governa, non è parte, non ha raggione di principio
e governa, non è parte, non ha raggione di principio, ma di
sua gloria. giordani, ii-104: non vi ha sì utile cittadino come quegli cui
al tabernacolo, vide una cosa che non s'aspettava. de sanctis, i-34
colui che stava di fuori, o non avesse capito o volesse fare un'altra
mai ben lo cavallo, se prima non drizza la sua intenzione del cavalcare;
drizzò mai li sottoposti, se prima non drizza sè. savonarola, 4-4: ecco
e que'pro- veggia, / dove non è sovescio, dirizzargli / dando grassume
il discorso al padre, che ragionava non già di politica o di regno, ma
sei trasse. de sanctis, ii-2: non si può pensare a racine che dietro
pensare a racine che dietro a lui non si drizzi l'ombra di alfieri.
avvicina il generale provano a drizzarsi, non riescono a salutare, storti e con
, storti e con le braccia che non riescono a sollevare. -con valore iperbolico
iperbolico. nievo, 106: io non aveva uno specchio dinanzi; con- tuttociò
savio è simigliante a dio, che non corregge la malizia faccendo vendetta, ma
dove la notte potesse stare, che non si morisse di freddo; ma niun
picchiava le più tarde e quelle che non sapevano dove dirizzarsi. -volgersi
, fine a dì primo giugno 1409 non si poteo niente sapere come sono seguite.
a'pisani e a'senesi per combattere, non lasciando per le nevi né per la
] discioglie il resto dell'esercito, non conservando che un ultimo drappello per drizzarsi
le cose farsi con decoro, e però non saprei dove drizzarmi meglio a questo fine
nell'uso dei quali fu eccellentissimo il petrarca non pure nel canzoniere, ma anco ne'
niente al tutto valer può, se non per la ventura piatosa orazione a dio
la parola. leone ebreo, 26: non si desiderano [i figli] sol
la mente razionale, qual'è governatrice non errante de la natura. 4
della toscana i cipressi dirizzati colle cime, non già verso le parti calorifiche del mezzogiorno
quanto a questo poi, / e'non occorre dir: gli è tutto voi;
cappuccino di gioiosa è venuto qua, non so se per bene o per male,
certe donne ha forse più efficacia che non l'omaggio amoroso, perché è come una
et erbe. redi, 16-iii-452: non solamente ha conservata la sciarappa, ma
povera mente per distrarmi un pochetto, sentii non per tanto, che la
tanto, che la compagnia dell'amico non era delle ultime droghe dell'amor mio
fisiche). montale, 3-184: non mi dici se scoppierà la guerra,
di eccitanti. pavese, 5-88: non hai mai letto sul giornale que milionari
lavorar di conti. pratolini, 5-70: non c'erano più drogherie aperte e dovemmo
ordinato, che gli speziali e i droghieri non possano vendere il riso più che a
di sì calloso dosso e sì robusto / non ha né dromedario né elefante / l'
bestia, sopra velocissimi dromedarii, che non sono altro che una certa razza di
'... di questo uccello non si ha conoscenza esatta, ma appena
agazzari, 41: et avendolo soppesato, non vidde come fu fatto drusciolare e caddeli
drucciolò e trascorse ad altri errori, non è del volgo chi non sappia.
altri errori, non è del volgo chi non sappia. = cfr. sdrucciolare.
bene, e per neuno dr usciola toio non escite, ché ricogliarsi è poi malagievole
169-14: ma se ti dona, non sie rifusante, / e fa co lui
« sarai tu sì crudo / che tu non guardi questa damigella? / tu non
non guardi questa damigella? / tu non saresti d'accettar per drudo. equicola,
340: colui è folle drudo che non si sa d'amar distorre, e il
e'n'avrà alcune le quali, non satisfatte del signor consorte, vorranno pur
/ le lunghe reste; ch'ella non ha drudo. d'annunzio, iii-1-476:
druda arditi fansi. redi, 16-iv-214: non voglio tralasciar di ridurvi in mente quella
, / ragione in lui pari al disio non regna. boccalini, iii-195: solo
senno e di spirito, secondo lei, non occorre altra qualità che quella di sapersi
giudicavano le controversie private e pubbliche, non avevano templi e si riunivano nelle foreste
venerazione, e senza le lor fiondi non faceano mai sacrificio: e 'l vischio
: nove quinti delle gesuitesse italiane non sono natie del nostro suolo e ci piovono
angiolini, 228: « là non si può andare; vi è il segreto
ii-784: sono alcuni poemi sacri, non che alcune raccolte di sentenze, miste
pensando al paraci- meno duale, / non intese il pronostico fatale. varchi,
annunzio, iv-2-912: quel riso ch'essi non ridevano con altri, essendo un modo
, 1-15: la sofistica... non distingue, né riunisce, ma sequestra
d'arte,... il kant non risolse, appunto perché lo dualizzò,
ma tuttavia lo propose in modo che non potè più essere smarrito e dimenticato. gobetti
principii. pratolini, 2-409: ella non concepisce adesso nessun dualismo nei sentimenti più
trattato delle virtù, 51: ogni dualità non è principio, ma l'unità,
per togliere la dualità del mondo platonico egli non rileva il generale dalle cose che col
esso * uno 'o * unità 'non è numero, ma è quello o
quello ch'è veramente uno e solitario non può generarsi cosa alcuna. 2
concessa la dualità in caso che uno non basti, fu ricercato da alcuni aggionzione che
da alcuni aggionzione che quei doi benefici non fossero distanti più che per il viaggio
de sanctis, 11-255: nel purgatorio non ci ha grandi individualità, ma invece
d'arte..., il kant non risolse, appunto perché lo dualizzò,
ma tuttavia lo propose in modo che non potè più essere smarrito e dimenticato.
in modo dubbio, con incertezza; non esplicitamente, in modo poco comprensibile.
, ovvero se vede le dette omelie non essere ordinate, come io ho predetto
io ho predetto; sappia che elle non sono emendate, e correggale. guicciardini
sopra la quale dimanda trattata molti dì non si faceva alcuna conclusione, offerendo i
aveva mentito a forza, e che non continuava a mentire se non quanto,
, e che non continuava a mentire se non quanto, e fin dove la forza
, conosceva appena dubbiamente il prenome, non sapeva di certo che il domicilio;
da alcuni ascrittagli dubbiamente, e da non paragonarsi al lavoro del carmine, in
dubbiamente: chiaramente, in modo da non lasciar dubbi. monti, vi-141:
, al niccolini in termini da fargli non dubbiamente comprendere che lo amo e lo
gubbio, 91: tale dubbianza a loro non era mestieri, e non è verisimile
a loro non era mestieri, e non è verisimile / che quello che io ò
quella tua forte squisitezza d'ingegno, non la lasci smussare... nella inazione
essere in dubbio, dubitare; esitare, non sapere quale decisione prendere.