i chiodi per collegare parti metalliche spesso non hanno punta e si introducono in elementi
chiovi. ariosto, 249: quando non posso venire secreta- mente al mio disegno
mano duo chiodi ed un martello, non che la spada. vasari, i-145:
, gli commetta e gli serri insieme, non con chiodi di ferro, ma del
grossissimi chiodi, / il frusciare più non odi / di sete a te davanti.
8-138: or va; che 'l sol non si ricorca / sette volte nel letto
v'era con saldi chiovi fisso, / non devea specchio farvi per mio danno,
poi, più sovente vedendolo che me non fa, abbia nel suo petto a poco
il nome de la donna fitto, non si rimosse punto da la sua ferma
se la dicono coi chiodi più assai che non se la dice un amico nostro,
in bottega da quand'era ragazzo e non si è mai approfittato di un chiodo.
fissa. de sanctis, ii-1-173: non mi sapevo consolare di questo insuccesso,
che di stile, quanto a lui, non mancava. brancoli, 4-49: tu
, hai un chiodo nella testa che non mi piace per niente! cos'è?
cor loro trafigge, e che d'altro non si rammaricano. 8. famil
. pascoli, i-108: questo poeta non osa ancora, forse, staccare la cetra
le belle erano occupate, le brutte non mi tiravano: e poi io l'
ariosto, 34-28: io di mai non l'amar fisso avea il chiodo.
di farla a tutti i partiti, non me la dite. buonarroti il giovane,
il giovane, 9-665: altra interrogazion non mi fia d'uopo; / troppo
.. che il signor duca di nivers non metta le radici in mantova, il
mantova, il signor duca di nivers non ce le metterà. collodi, 358
chiodo in un'idea, fuori della quale non c'è salute. -mettere il
-non esservi da ficcare chiodo: non esserci alcun modo di persuadere una persona
una persona. moniglia, 1-3-13: non c'è da ficcar chiodo; / predica
fortuna, cioè viver da gentiluomo e non esser così ingordo del sangue umano, forse
avuto meglioire e più onorato fine che non ebbe. goldoni, iv-34: corallina mia
, iv-34: corallina mia, se voi non foste una serva, avreste a quest'
di persistere nella presa risoluzione, e non ne ho veruna per chiudere l'orecchio
che non era cavaliere, ma meritava esserlo, ribadivano
azione. pratolini, 9-1153: dove non era stato a raccogliere allori! sfido
a questa malizia d'amore altro rimedio non è che da l'uno sciogliersi e
, o genti mentecatte, / e perché non schernir l'arte con l'arte /
, è saggio modo / quello di non lasciar vuoto il suo cuore, / e
e sostenere per onore di dio, non mi siate poi femmina quando veniamo al serrar
-chiodo isterico: forma di cefalea accusata non di rado dai soggetti isterici e descritta
almen di notte suol tornar colei / che non ha schifo le tue bianche chiome.
ne'quali colui che percuote il cherico non è incomunicato imprima, quando non sapeva che
cherico non è incomunicato imprima, quando non sapeva che fosse cherico, perché nutricava
ricadevano. ariosto, 112: senza misterio non fu già trapunto / il drappo nero
trapunto / il drappo nero, come / non senza ancor fu quel gemmato alloro /
chioma recisa. leopardi, 21-45: e non vedevi / il fior degli anni tuoi
/ il fior degli anni tuoi; / non ti molceva il core / la dolce
. / così mai chioma verde / non manchi a la tua pianta, e ne
le chiome. carducci, 75: non sempre l'arida chioma a le roveri /
e di roma. tasso, n-ii-302: non dava maggior credenza a cotali parole ch'
al sole aggiugnere alla chioma; / ma non potea, ché si truova più alto
, lo riconobbe alla voce, però non volle alzare il viso. era il figlio
sì ben la soma, / che la non caggia per mala misura. ariosto,
mala misura. ariosto, 17-79: non lasciar che nel sonno si sommerga /
presto il calvo a chi la chioma non afferra: bisogna approfittare con prontezza delle
/ il calvo a chi la chioma non afferra. / se non cogliete il
chi la chioma non afferra. / se non cogliete il tempo, i'vi protesto
, 11-1-30: « comae sunt proprie non caesi capilli, et est graecus sermo »
fiero atto di grazia dardeggia la martire non sembra veramente il giovinetto eros larvato e
ed immortale. salvini, 39-v-229: non seppe il poeta omero con più bel titolo
giornali l'esile e, ahimè, non ben chiomata immagine del giovine maestro veneziano.
-figur. negri, 2-573: non c'era differenza fra me e le pan-
zazzera. magalotti, 20-73: quello che non arrivò mai a veder la stella,
aver la zaz zera, non gli rileva [ad amore] cosa alcuna
, goffo. redi, 16-vi-118: non so se son pezzi di vermi, o
infami gli uomini in germania, e non gli si pesta mai abbastanza il calcagno sulla
, iv-xiv-6: avvegna che 'l testo ciò non curi, degno è che la chiosa
assicura, / perché al tuo testo non bisogna chiose, / sì parlo chiaro
disposta, che le fresche guancie / non si vedeano ancor fiorir d'un pelo
cacciò con spiedi e lancie, / non che con sproni, a volger testi e
po'più diffusamente tutte queste cose; e non vogliate che la vostra chiosa abbia più
più bisogno di chiosa essa, che non ne avea forse il testo medesimo. pananti
p. alighieri, ix-84: giudice alcun non bada / di far d'un no
/ per questo e quel, e non àran drittura. 6. apprezzamento poco
fa sopra me sue belle chiose. / non mi riprenda il mio signor con ira
7. locuz. -la chiosa non si accorda al testo: quando i
lui venire in fretta; / e non si fida a bianciardin di questo, /
fida a bianciardin di questo, / ché non s'accorda ben la chiosa e 'l
-non avere letto la chiosa: non essere profondo conoscitore di una cosa.
gente; / ma chi lei pose non lesse la chiosa, / e, s'
si conviene /... / non dico solo all'uomo, ma anche a
i... i e che tu non lo stimi anche una chiosa. note
dormì mai niuno meco, che non vi lasciasse del pelo. p. f
questa è una pentola, che non ha bisogno di chiosa né di mez-
buonarroti il giovane, 9-748: ed or non fia me schina / chi
, v-1-972: « l'italia, se non conosce la fame, conosce il disonore
idem, purg., ix-141: più non dirò; e scuro so che parlo
. che tutti ne sentono, se non in publico, almanco in secreto.
vita nuova, 28 (96): non è convenevole a me trattare di ciò
greci chiosatori di nicandro attribuiscono cotal virtude non alla carne, ma alla pelle. algarotti
le persone. foscolo, xv-151: non ha imparato mai sillaba di greco; pur
in questa sfera di cose per voi non ci ha luogo; perché di cento
l'autenticità loro, quando ai propri principii non ripugnassero. d'annunzio, v-3-91:
o 'chiosch'certi luoghi di bella veduta: non possiamo chiamarle né camere né sale:
chiamarle né camere né sale: ché non son fatte né per dormirvi né per
i-213: di seguir voi gli martiri non tardi, / con l'animo gagliardi
-e sparso sangue, / fan che non langue -la musica nostra / nell'alta
crear la comunione dei beni terrestri, non era ancora entrato, a quei tempi,
, 4-200: remo rappresentava un richiamo non trascurabile, era divenuto il centro di
era divenuto il centro di una costellazione non facilmente definibile per quanto fulgida, costituita
per quanto fulgida, costituita da giovani che non erano certo degli esemplari lavoratori.
/ ché il governatore ai giovinetti i non li lascere'fare. = deriv.
costernano, in questo momento, poiché non solo ti dimentichi del tuo bellini, ma
gli fai dell'invettive che crede di non meritare. d'annunzio, ii-915:
ch'ella n'ebbe spavento, e temette non forse lo avesse incolto una qualche grave
rettorica, di farla sua ed ella non aveva accettato; ne rimase veramente costernato
giugnere a tanto di costernazione, che non confidino di poterlo ottenere [il perdono
e disporlo ad un facile assenso per non mettermi in costernazione, e ridurmi a violare
timore che dalla sorpresa di un avvenimento non previsto. manzoni, pr. sp.
ora lasciamo stare ora costette parole che non montan cavelle. = forma dialettale
. -con l'arme o senza? io non ho arme. -tolle costì,
. bruno, 40: ditegli che non goda tanto che costì si dica la mia
puoi, ad aspettare vanamente quella morte che non può giungervi se non tardi. forteguerri
quella morte che non può giungervi se non tardi. forteguerri, i-285: è meglio
'costà'di moto. ma la distinzione non sempre s'awera... • costì
moto o di stato sono sinonimi; se non che * costì 'par che accenni
ci state a fare costì? se non siete bòno neppure a domandare il nome
pur mandommi. giannotti, 2-2-403: non voglio mancare di dirvi, come io ho
voi conferissi più seco, che voi non fate. cellini, 1-18 (55)
con soavissimo tintinno! / di costì che non pende? e. cecchi,
questo. alberti, 20: non potrei con parole mostrarvi quanto 10 desideri
, e quali pur mi sono all'animo non picciolissimo incarco. i. nelli,
ho tutta la pratica. coteste che costì non ci è pericolo che vi avesser proposto
m. cecchi, 10-3-1: deh! non mi entrar costì, / cambio,
faccia profondo ed ampio assai più che non è, e di lunghezza tanto che aggiunga
costerà, se possea trovare uno che non fosse curioso. 5. agric
, 12-63: di tei costinci; se non, l'arco tiro. idem,
angiolieri, 62-14: la mie costion non si è dubbiosa. = forma
figur. bruno, 3-460: non è chi non possa vedere che questo
bruno, 3-460: non è chi non possa vedere che questo è per beneficio
di quella, fa che l'acqua oltre non vegna assorbita. galileo, 4-4-335:
ne seguita ch'ella sia grave e non leggiera; perché se ella fusse tale,
le gocciole d'acqua... non s'alterano. f. buonarroti, i-xxiii
, 3-7: la corteccia è dura e non nutricante, quasi come troppo incesa,
grosso è e duro a smaltire, ma non è del ventre costipativo.
galileo, 4-3-54: questa costipazione di parti non quante ma infinite senza penetrazione di parti
al diaframma e dal diaframma agl'intestini, non m'ha lasciato campare. carducci,
peregrini, xxiv-181: veramente io non gli trovo più di sette, cioè
« emersoniana *; e... non vi si fa valere il concetto che
è l'infinito nel finito, e non vi si determina quali sono gli essenziali costituenti
vantaggi. gioberti, 1iv- 226: non vi ha governo né istituzione di sorta,
che oggi chiamasi costituente e legislativo, non ha eziandio un potere opponente o vogliam
disordine naturale della discussione alla costituente, non fu potuto nemmeno accennare. 5
2-7: il procuratore... non sia tenuto di sodare di pagare quello che
se dal costituente fia legittimamente rilevato, non sia udito, se non fatto per
legittimamente rilevato, non sia udito, se non fatto per lui lo sodamento di pagare
tuibile; onde là la lotta sociale non fu che una delle conseguenze anarchiche dello
sofficiente a ministrare, e di queste non semo in tutto subietti. fiore di
funzionario che costituì il nostro gruppo, non l'hanno mica più rimesso fuori.
vita umana. galileo, 3-1-18: voi non potete sicuramente ad un istesso punto far
bontà mi avverti di varie cose, non molto a dir vero importanti, e che
vero importanti, e che tutte insieme non poteano mai costituire la parola 'stile '
. borsieri, conc., i-4: non v'era, trentanni addietro, in
tutta per me; il che se non costituisce amore e di quel pretto,
faeiuoli, 1-4-171: quando di lor padre non l'hanno [la dote],
2-7: il procuratore... non sia tenuto di sodare di pagare quello
un tiranno, dappoiché in questi tempi non si può trovare strada, che sia meno
costà v. s. mio procuratore non solo presso lui ma anche presso l'illustrissimo
rendersi tale. alberti, 223: non servirà l'animo adunque per arri- chire
, ma userà le ricchezze solo per non servire. giacomini, 3-i-1-119: ma
. galileo, 3-1-346: l'osservatore non potendo costituire il centro della pupilla dell'
spendere in così alto servizio, se non l'abilità, almeno tutta intiera l'attenzione
filosofìa morale distinta dalla teologia... non è punto una condizione appartenente all'essenza
in principio... sarebbe, non dico un condannarla a rimanere in uno stato
costituirti perfettamente dinanzi al divin cospetto, non vedi tu come la volontà..
d. bartoli, 33-190: dunque non v'è grado né misura assoluta per
e si determini un suono a non potersi dir mai altro che grave o non
non potersi dir mai altro che grave o non mai altro che acuto. foscolo,
di costumi; sotto la vigilanza austriaca non avevano potuto costituirsi né chiarire mutuamente i
e dissi a sua santità che io non mi volevo mettere in prigione. galileo,
n'andava già, quando temendo / che non costi * de corpore delieti ',
corpore delieti ', / ed ei costituir non si volendo, / né processi formar
1-15: la mia storia è finita, non so più come agire. per non
non so più come agire. per non sbagliare mi affiderò agli uomini. domani mattina
elementi per metterlo in contraddizione, ma lui non gli cadrà sul tavolo « come la
qualsivoglia altro prencipato o ben costituita republica non mai era stata veduta, come quella
non poteano essere fuorché pubblici ufficiali e cittadini.
, i-299: in una ben costituita società non vi sarà truppa permanente. de sanctis
costituito. d'annunzio, iv-2-424: non aveva io dinnanzi a me imo spirito eroico
costituito nel grado infimo degli uomini, non sapeva da se stesso l'arti della guerra
e arte l'ufficio suo faceva, che non che al soldano ma a tutti ammirazione
ammirazione rendeva. viviani, vii-343: non mancarono ancora dei così pervicaci e ostinati
lettori, i quali... non vollero cimentarsi all'osservazioni. salvini,
piccolo vermine. galileo, 96: non è vero che le medesime stelle non
non è vero che le medesime stelle non sieno mai tra di lor puntualmente per linea
di lor puntualmente per linea retta se non quando si ritrovano costituite nelle massime digressioni
più simiglianti al vero, che e'non le renderebbe costituito nel lume chiaro.
iv-117: laond'io, in miseria costituta non senza ragionevole colore, consumo la mia
luogo particolare. monti, iv-166: non cercate al mio passato silenzio altra cagione che
e basta! ». la signora eulalia non fiatò più; stette alle cose costituite
animale che uomo. algarotti, 1-282: non altro... intendimento mio,
rapporto, ecc.) che prima non esisteva. codice di procedura penale,
, 851: il soggetto dell'opera non era un'azione 'una e compita,
essenziale, il constitutivo di esso quadro non è né l'espressione delle figure,
fagiuoli, 3-3-286: e se calunnia tal non fa l'effetto, / pensan con
deposizione. gli domandaron due volte perché non l'avesse fatta ne'primi costituti.
/ quel che, se in versi non istesse male, / avrei chiamato costituzionale.
207: la stampa della passata monarchia non lasciava passare notizie sul sistema costituzionale degli
circostanze potessero richiedere. giusti, iv-103: non è il ritorno del principe che ci
essere costituzionalmente imposta alle colonie, se non dalle loro rispettive legislature. cardiaci,
. imbriani, 2-65: il ministero, non sentendosi in forza per vincere, fece
per vincere, fece dichiarare, ch'e'non favoriva alcun candidato, perché costituzionalmente non
non favoriva alcun candidato, perché costituzionalmente non era 'corretto '.
). cuoco, 1-229: io non so quali ti sembreranno queste mie idee
quali ti sembreranno queste mie idee: non sono le idee dei costituzionari di oggigiorno;
idee dei costituzionari di oggigiorno; forse non sono le idee di nessuno.
prima virtù, o più tosto non sarebbe la virtù. bruno, 3-416:
, 239: l'eterno dio opera, non per necessità, ma per libera volontà
la natura. bruno, 3-131: non è da credere altro firmamento, altra
della costituzione di questa nostra umanità, che non sappia ancora come in ogni condizione è
questa parte [la sintassi] conseguentemente non ammette la qualificazione di bella o difettosa,
qualificazione di bella o difettosa, poiché non è diretta da una ragione sensibile di
iii-89: si voleva considerare le cose non nello stato di corruzione in cui erano,
cavar da l'idea de la poesia, non il racconto, ma la costituzione de
costituzione de la favola, che non si può dubitare qual sia miglior poeta
corpo. foscolo, vii-68: perché tutti non sentono né riflettono ad uno stesso modo
varie educazioni in ogni individuo, così tutti non possono avere lo stesso ordine e la
dell'occhio del sole; la qual costituzione non può mai accadere se non nella diametrale
qual costituzione non può mai accadere se non nella diametrale opposizione, ovvero nella lineai
arco ancora fng sarà incurvato, ma non tanto quanto il precedente bfd; onde in
: il complesso unitario delle norme (non solo come sono enunciate, ma anche
quella le cui norme hanno un contenuto non rigidamente fisso, quindi può essere sviluppata
è licurgo. guicciardini, iv-294: non comportando l'an- tiche costituzioni di francia
e di membra nervose e robuste, che non è né troppo grande, né troppo
? questo è il gran problema che non si scioglie con le carte e gli
è ben sentenziato alla morte. se non che la constituzione, ch'egli non
non che la constituzione, ch'egli non osservò e conspirò a distruggere, la constituzione
lo sanciva inviolabile. pascoli, i-288: non chiedete la costituzione, di francia o
francia o di spagna, ai principi; non fomite ad essi gli elementi vitali per
noi vogliamo l'unità, e perciò non vogliamo i principi, e perciò faremo
: essa [ragion di stato] non consiste in altro che nei mezzi opportuni per
camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono
di roma. e nota, ingiusta e non provveduta legge, a imporre al pastore
. f. doni, 3-67: perché non è egli una legge, che nessuno
, o all'altezza della dignità, se non gente ignorante: oimè, che si
e gli nostri padri, dicano che non dobbiamo leggere libri di filosofia, eccetto se
dobbiamo leggere libri di filosofia, eccetto se non fussi dispensato dal suo generale. a
altra parte dell'istituto della compagnia, non mi bisogna dir più, che.
giustizia. caro, 12-i-191: monsignore non ha risposto, né risponderà per insino
del panno ricercone da voi: però non ci pensate se non quanto alle cose
da voi: però non ci pensate se non quanto alle cose che non sono al
pensate se non quanto alle cose che non sono al mondo, e ormai stimatevi che
breme, conc., i-52: non sarà con tutto ciò molto familiare e diffuso
filippo, esortandolo con assiduità a « non disertare » l'adunanza degli impiegati,
mali è l'om sottoposto, / non porrìa om tosto per risme contare: /
. villani, 1-83: i genovesi non potieno colle loro galee andare al mercato
343: ond'io m'accorgo che non vai più dirme / ched ei mi
; ch'esso s'è disposto / di non mettere in me un denai'di costo
i due porci], pensò che ciò non si potea fare senza buon costo.
men che per la lor follìa / non avea l'un di lor pagato il costo
alla pugna. scgneri, ii-433: e non sarebbe questo... un prodigio
a costo del mio sangue; ma non potendo altro che farle inefficaci e tarde scuse
. d'annunzio, iv-1-282: voi non sapete a costo di quali sacrifizi ero
giunta ad ottenere la calma del cuore; non sapete a quali alti e carissimi ideali
iii-149: ella gli diceva sempre che non ci sarebbe rimasta a costo di farsi
l'acqua, gli altri denti della fiocina non l'avevano preso e lui sperava ancora
da molta giente è apellato dio / ma non son io in tale risia aposto /
parte divisa da tal gente folle / che non pon sofferir d'amor lo costo.
a vita migliore: e dove altro non possa di maggior fatica alla sua debolezza,
, i-1021: in politica l'imitazione non riesce che a fantocciate, la cui
divertente fino a un certo segno, non vale il costo. 7. locuz
ariosto, 19-90: il travagliare in arme non m'è nuovo, / né per
alle menti già dalla metafisica fatte universali non riesce agevole quello studio propio degli ingegni
, viii-48: ancor tei dico; / non è di regno il pensier suo:
regno il pensier suo: felice / mai non sperar di vedermi a suo costo.
corte., i-181: in questo caso non veniva rimessa tal pena, dopo un
pena, dopo un certo tempo, se non a costo di gravissime somme.
collodi, 270: il povero silvano non voleva a nessun costo tornare a casa
accordo di buona creanza, di non adoperare mai, a nessun costo, la
, 158: il sistema della chiesa non è, né dev'essere, d'
gran miracolo se questo vezzo mal augurato non ci rende o uomini del tutto inutili
in lingua d'oca vuol dire mendico, non è che non abbi avuto più d'
oca vuol dire mendico, non è che non abbi avuto più d'una, e
d'oro e d'argento: ma non mi viene voglia di porvi giammai la bocca
quello di possedere l'idioma, per non esser sordo fra i parlanti: si provvede
, 6-236: le baracche dei coloni negri non potrebbero essere più misere e verminose;
. aretino, 8-209: io tolsi non so che cosa, simile a la
con questo accattabrighe, / da cui non mi pensai sciorre in tutt'oggi, /
, che fioccava in quella vicinanza, non mi parve gran fatto deliziosa la dimora
utilità... verrebbe a'pittori non picciola se avessero allato chi gli dirigesse
signor barone!... questa non è giornata!... oggi ci
.. è una monaca; ma non è una monaca come l'altre. non
non è una monaca come l'altre. non è che sia la badessa, né
magro, secco, tutt'ossi e per non poter mostrare il cuore mostrava le costole
, scende da'suoi monti, dove non c'è che neve. [ediz.
dall'aver la costola senza taglio, e non essere... da due tagli
viii-279: i costoloni restano secchi, se non si adomano di sculture...
la spesa soverchia spen- desi più che non si farebbe nella spesa stessa.
. paoletti [tommaseo]: non può fare di peggio per render l'
modo convenevole ricompensare quell'uomo, che non doveva esser ricco, dell'ospitalità costosa,
: il viaggio era costoso e federico non era ricco. 2. figur
f. corsini [gherardini]: non volle ferdinando seguitare i fugitivi, per
paragonavo alla botte delle danaidi, che non era certamente un paragone costoso. =
spirito). ariosto, 8-1: non con spirti constretti tali incanti, né
, da fervente amor costretto, e non parendogli più dover soffrire l'aspra pena
chinandosi, da i morbidi / veli non ben costretto, / fiero deh'alme incendio
potrà, in un determinato caso, non ritrovarsi l'azione che si ricercava, ma
ma un'azione costretta è cosa che non s'intende, perché i due termini
alletta / di tutte, la parola non costretta / di quegli che non sa leggere
la parola non costretta / di quegli che non sa leggere e scrivere. alvaro,
morte, della infermità, ovvero di non schifevole e costringente caso. costringere
energici di persuasione) a operare come non vorrebbe (e nelle forme passive l'agente
ov'era retto, / aveanme costretto a non dormetare. compagni, 1-6: onde
, 23-10: amor già mia conscienza non acerba, / ma ben l'invita,
, i-49: [amore] pensò che non era bello incomincia- mento mettersi contro e
aiutami a far debiti nuovi, e non mi costringere a pagar i vecchi.
vecchi. machiavelli, 642: costui non mi ha del tutto constretto a credergli
del tutto constretto a credergli; e non so s'egli è vero ciò che mi
, iii-21: so che vostra eccellenza non volendo far violenza alla sua volontà o
sua volontà o a l'altrui, non vorrà costringer la mia. v. franco
che dio chiamava i peccatori, ma non gli costringeva: apparir ciò, perché
gli costringeva: apparir ciò, perché non tutti i chiamati consentono alla vocazione.
nella mia, chi sa ch'io non fossi costretto a confessare non esservi alcuna
sa ch'io non fossi costretto a confessare non esservi alcuna scelleratezza in loro. tommaseo
. è più d'4 astringere '. non è propriamente un forzare: è un
in tali strette, ch'altra uscita non abbia, o non gli paia avere,
ch'altra uscita non abbia, o non gli paia avere, men difficile di
, men difficile di quella ch'egli non ama. verga, 3-139: non la
egli non ama. verga, 3-139: non la vendete la provvidenza, così vecchia
costretti ad andare a giornata, e non sapete com'è dura. pirandello,
, 4-157: i primi giorni della guerra non scendevo nel rifugio; mi costringevo a
ma tutta via elli gli costrigne, che non facciano tanto di male. cecco d'
amanti, che il loro amore celare non possono, però dentro a loro conchiudere
tormenta e facielo dolere / e l'altro non costringie di paragio. boccaccio, i-134
costretta di rinal- dino, ch'ella non volle che più tornasse in prigione, e
. bibbia volgar., v-38: or non m'hai tu munto come latte,
... nondimeno dal canto de'protestanti non furono abbracciate. 9.
un certo limite di tempo), non oltrepassarlo. seneca volgar., 3-22
dì della compiuta vecchiezza; l'altro non passa l'età di giovanezza; l'
1-13: continenzia in larga significazione, non è altro a dire se non costrignersi l'
, non è altro a dire se non costrignersi l'uomo dalla gola, e
costretto, mediante violenza fisica alla quale non poteva resistere o comunque sottrarsi.
d'annunzio, v-1-1042: la disciplina vera non è un'arida formula costrittiva, non
non è un'arida formula costrittiva, non è una dura oppressione corporale. b
della pratica, generale e speciale, non abbiamo incontrato mai, nell'àmbito del
croce, i-9-268: che la precettistica morale non sia filosoficamente costruibile, e che in
e l'obliquità dell'ecclit- tica, non ci sarà difficile di costruire una macchina col
da costruirsi sono in pieno vigore, giacché non sono state contradette da altre circolari.
arco, cade la centina e per miracolo non accoppa il ragazzo calcinaio. pavese,
alla tradizione di costruire per creare e non soltanto di costruire per abitare. calvino
accomodar l'architettura alla fabbrica, e non costruire la fabbrica conforme ai precetti dell'architettura
di bevanda circea magico incanto, / che non perdesse e non cedesse in tutto /
incanto, / che non perdesse e non cedesse in tutto / al pasto del pastor
alle sustanze. petrarca, 322-4: mai non vedranno le mie luci asciutte / con
costruiti i due dedalei versi, che non sono vecchi nemmeno ora, « e vasaio
quest'opera [della poesia pura] non appartiene né all'ispirazione né ad alcun
una voce, le danno una consistenza non sospettata prima. pavese, 8-99:
8-99: ti piacciono le cose assolute? non puoi costruire un amore totalitario: costruisci
, costruita ad immagine della serenissima dominante non in grembo al mare, ma in
e sdegnosa dei grandi,... non ebbe la forza di dominare, di
, e preceduto dall'inutilissimo egli, non è forse lo stessissimo idiotismo francese il y
laborioso, il padre delle nostre ricamatrici, non seguì le orme della paterna saggezza
8-62: la ripetizione nelle nuove poesie non ha una ragione musicale ma costruttiva.
sole, è volto il colle / non di pietra, che l'alpe al ferro
molle. galileo, 122: io non veggo per qual ragione ei s'elegga ticone
niente pregiudica alla fama del vignola il non aver saputo che la curva da lui
ha sì forte costrutto, / che non la porria entennere chi non ne fosse
, / che non la porria entennere chi non ne fosse istrutto. dante, 59-55
nel mio poema: imperò che io non saprei, né potrei esprimere. note
direbbe, un po'strana; cioè che non cammina pianamente e agevolmente, ma che
di bollore. soffici, ii-321: non sapeva cucire insieme due frasi con qualche
tutto tremante e cadeva di paura, non potendo costrutto alcuno cavar di quello che
che la notte era occorso, dubitando non s'esser sognato. galileo, 1106:
la mia incapacità, e duoimi assai di non poter cavare costrutto dal discorso che qui
leggeva correntemente virgilio di cui gli altri non sapevano trar costrutto. borgese, 1-394
machiavelli, 7-8-38: io per me non ne saprei cavare costrutto. ariosto,
21-34: il cieco suo desir, che non assonna / del scelerato amor traer construtto
donne, perché sono più semplici e non tanto scaltrite, era più assiduo, e
per altro. monti, x-3-109: non altro poi ne colsi in frutto, /
ricerche dalle qual come doveva essere, non si cavò il minimo costrutto, senato decretò
c. dati, 7-i-4-206: non vi avendo alcuno o nostrale o straniero
o di cristalli,... che non ambisse la conoscenza [ecc.]
, e ben era agevole a comprendere non essersi quello fabbricato per accogliervi acque o
alto or basso e le mura intorno non rozzamente lavorate. d. bartoli
, ma dal luogo dov'era carla non la si vedeva, gli alberi la
manzini, 12-167: questa malattia, non parlo della polmonite, tutta la mia malattia
. -costruzione inversa: ove tale successione non è rispettata (come nella poesia e
due elementi di una frase si accordano non secondo la forma grammaticale, e il
, ii-xi-9: o uomini, che vedere non potete la sentenza di questa canzone,
potete la sentenza di questa canzone, non la rifiutate però; ma ponete mente
riforma dell'accademia, la lingua francese non era gran fatto, per quello che ri-
bar etti, 2-105: questo secondo quadernario non si può ridurre a costruzione grammaticale,
civili si stava di mezzo, e non pigliava parte; perché così non contribuiva
, e non pigliava parte; perché così non contribuiva all'estinzione di quelle.
vedi peccatori presi insieme e misti, non ancora l'individuo, ma l'uomo
dubbio, le scienze fisiche e naturali non sono filosofìa, perché sono costruzioni empiriche
ultima costruzione lutero, benché eretico, non lasciò di essere cristiano, laddove lamennais
/ lo qual mi disse: -tu non camperai, / ché troppo è lo valor
infinito senno ottimo. grandi, 7-275: non essendosi accorto né men esso, che
che l'artifizio di diofanto... non conduceva alla costruzione d'un'altra curva
domandaste quali cause potessero esser queste, non vi par forse che a ciò bastassero
par forse che a ciò bastassero la non intera e perfetta cedevolezza delle parti della
conv., iv-1- 11: non sarà dunque mestiere ne la esposizione di costei
bon- conte: / giovanna o altri non ha di me cura; / per ch'
danno, sono sì semplici, che mestier non fa che se ne ragioni altramente;
: ben mi dicea ch'uguale al mio non era / né vero amor, quel
a costei. guicciardini, in: non crediate a costoro che predicano sì efficacemente
la libertà, perché quasi tutti, anzi non è forse nessuno che non abbia l'
, anzi non è forse nessuno che non abbia l'obietto agli interessi particulari.
a noi vicina. idem, 30-2-195: non disconfesso già che talora non si dica
30-2-195: non disconfesso già che talora non si dica 4 costui 'per dispregio,
segretamente l'amoroso amplesso; / ma non valse a crollar del saggio e casto
il prodigio / di costei, che non sa che la vivo e non riesco
, che non sa che la vivo e non riesco a comprenderla. -ant
amarissimo ago. maestro alberto, 117: non è dissimile maraviglia a chi non sa
: non è dissimile maraviglia a chi non sa, perché de'corpi sani a costoro
la pace compiuta, che dal secolo non aspetta nulla; costui ha cominciato a
, colui è in guisa venale che non ricusa di vender l'animo a prezzo?
, / che, come vedi, ancor non m'abbandona. alfani, ii-500:
. alfani, ii-500: in me non ebbi tanta parte, / ch'i'
del cielo / sotto il costei velo / non mi tornasser, come voi vedete.
400: col costui sforzo l'eresia non basta / a tener campo; così franco
onori invidiose. foscolo, 1-154: non le minaccie tue, ma il costei pianto
: amante dunque morbio si gastighi, / non dica d'amor fallo e no lo
, 57: ben ti guarda che tu non lasci venire sopra te neuna mala costumanza
, quanto al mi'parere, / non puote avere -chi non è soffrente, /
parere, / non puote avere -chi non è soffrente, /...
fo boto a dio, che se e'non muta costumanza, ch'io 11 farò
: piuttosto aveva questa buona costumanza: non prendeva mai il resto. 3
del mondo: sta in silenzio: non ricevere per usanza gli amici nella cella
di merzé cherire, / ch'i'non saccio altro dire. giamboni, 7-2:
, 7-2: [l'aguglia] non costuma sempre nel cielo istare, ma per
. g. villani, 7-69: non fu coronato per l'arcivescovo di monreale,
portano d'acapulco. segneri, ii-30: non dico una volta per accidente, ma
si costumava a que'tempi se pur non si ricorreva alla scappatoia del collegio. cicognani
buoni costumi. guittone, 232-4: non è l'om laudato per riccura, /
, 69: però sarà utile, non come alcune madri usano, sempre tenerseli [
da messer gian- nozzo manetti, che non si poteva saziare di lodarlo della sua
sotto lo scapulare e poi e'comandamenti non curano. guicciardini, 37: è re
vero o falso che sia, che di non essere liberale, né bene osservatore della
. baretti, 1-20: la costumatezza non è mica la sola qualità che si
marine, e massimamente nell'oste de'cristiani non costumati all'aria. berni, 21-25
. berni, 21-25 (ii-169): non volse lancia; ch'era costumato;
costumato teco, / che l'allegrezza non so che si sia. 2
essere costumato ne la camera tua dove non è altri che tu, come se fossi
fuori tra'vicini: però che chi non è costumato a sé, non può essere
chi non è costumato a sé, non può essere perfettamente costumato ad altrui.
per lo vero iddio, / se non te adusi a parlar più cortese, /
ma come costumato e bene avezzo, / non prima il paladin quindi si trasse,
pestifera? tasso, n-iii-997: questa ragione non conviene a l'uomo costumato né a
leggitori. parini, 572: io non posso scrivere se non rispettosamente, come
, 572: io non posso scrivere se non rispettosamente, come conviensi a civile e
i-47: i più previdenti e costumati non perdono il tempo: sono al fosso a
, e sotto medesime mani costumati; e non di meno l'uno fu casalingo,
casa, 619: [la natura] non può di scostumato far costumato senza l'
d'un esempro di bontà e di vertù non costumata. masuccio, 31:
. idem, purg., 28-66: non credo che splendesse tanto lume / sotto
s. caterina da siena, i-209: non si può lagnare né dee lagnarsi,
suo bene proprio; la qual cosa non è costume dell'anima vestita della dolce
un altro buono costumo, che mai non vi partite insino che la è fornita [
] tutta. pulci, 6-34: non è costume di buon paladino / aver
giuoco tosto, e molto inanzi / che non solca là dentro esser costume. guicciardini
capitani quando sono male pagati, è non fare rassegna e valersi nel numero.
fonte in noi di vital lume, / non ha d'oprar costume / cosa che
/ cosa che 'l mio bel sol non rappresenti. alamanni, 5 * 1-775
e 1 lievi sogni, che con non secure / vestigia di seguirti han per
possa in quei luoghi, dei quali non s'ha notizia alcuna ch'e'si
alcuna ch'e'si ritrovino, se non per una certa fama, ma non già
se non per una certa fama, ma non già che e'si sien mai veduti
voiarle. forteguerri, 3-54: ma tu non mica puoi durare assai, /
il pel si cangia, e '1 costume non mai. metastasio, ii-107:
natura, / l'alma quel che non ha sogna e figura. goldoni,
da troppi anni io servo, or non infransi. manzoni, 318: stanchi
, 29-64: e l'annel, che non perde il suo costume, / la
fiume, /... / non fìa in voi scoglio ornai che per costume
/ d'arder co la mia fiamma non impari. sannazaro, 2-65: pastor,
guittone, xxxvii-29: pilastro, fermando -el non fermo, / nel secul e in
da siena, i-254: il religioso che non vive secondo la santa religione, con
onde l'amante savio, overo savia, non lascia perché e'non sia bello,
overo savia, non lascia perché e'non sia bello, se abondare lo truova di
6-100: nel mondo oggi gli amici non si trovano; / la fede è morta
da loro. metastasio, ii-194: se non siam numi, almeno / procuriam d'
. parini, giorno, ii-185: non di cieco amore / vicendevol desire,
vicendevol desire, alterno impulso, / non di costume simiglianza or guida / gl'
vissuto sempre senza impiego nessuno, e non contaminato da alcuna ambizione. manzoni,
molli, scapestrati fanno che l'animo non possa mai affidarsi di non essere svagato
che l'animo non possa mai affidarsi di non essere svagato da qualche altissimo intento per
erano tali, che la sua sensualità non aveva modo di sfogarsi. -dir.
scrittori per offesa al buon costume, non s'intende negare l'eventuale necessità sociale.
i cespugli, a snidare le coppie che non c'erano. e più che una
, operosa. / libertà mal costume non sposa, / per sozzure non mette mai
costume non sposa, / per sozzure non mette mai piè. -filosofia dei
di virtù morali, 1-103: ch'elli non àe guari buoni motti ne'libri de'
a frutto di parlare, ch'elli non n'abbia qua entro qualche piccola parte
, come vogliono i legisti tutti, non dee in alcun modo dubitare se s'
alcun modo dubitare se s'insegnino o non s'insegnino. -per estens.
bartoli, 36-25: quanto a'costumi, non si potea volere anima più innocente,
cari costumi, / che 'ngegno uman non pò spiegar in carte. boccaccio,
. caterina da siena, i-165: non si scandalizza nel prossimo, né per
, 1-167: beato quello uomo che non vuole nelli suoi costumi e in nel suo
parlare esser veduto né cognosciuto, se non in quella pura composizione e in quello
quegli costumi essere effeminati e quelle usanze non favorevoli alle sue operazioni. ariosto, 28-50
abito e nome pastorale avesse, / non fu però ciascuno / né di pensier né
alfabeto. carletti, 134: sono non meno stravaganti che varii ne'loro costumi
, 1-99: siccome queste riforme superflue non aveano in favor loro il pubblico costume,
così nuovi, così strani, per non dir peggio, che, prima di prestargli
. leopardi, ii-172: gl'italiani non hanno costumi: essi hanno delle usanze
e le favole dei viaggiatori, che non le vere condizioni delle provincie. pascoli
delle provincie. pascoli, 1484: non m'è nell'animo / di bollar
d'un costume napoletano di quelli che non si vedono più se non nei figurini
di quelli che non si vedono più se non nei figurini delle vecchie stampe, ma
della spiaggia. palazzeschi, 3-266: non erano di moda le spiagge con la salutare
esprimere un costume forte, ma e'non è già conveniente a una donna l'apparire
, ii-335: il costume d'argante non è cattivo assolutamente; ma il più
. doni, iii-38: i suoni non hanno in sé qualità nessuna indicativa o effettiva
o effettiva di proprio costume, se non in quanto imitano e rappresentano la voce
sono per dir così costumati, ma non i colori; cioè in quanto detti suoni
voce. c. dati, 41: non meno maravigliosa fu la penelope del medesimo
: perché in lei risplendea la modestia non meno che la bellezza. ond'io
meno che la bellezza. ond'io non so rinvenirmi per qual cagione aristotile negasse a
si faceva radere il mento, talmenteché non bisognerebbe dipignerlo con ima bella capellatura,
g. p. zanotti, 1-117: non v'ha dubbio alcuno certamente, che
vallimi et a ciascunu ruvettu; / non ànno ancor custuri a li loru farzetti.
fiore, 228-14: nel mi'bordon non avea ferratura, / ché già mai contra
vii-142: tu mi trafiggi, ed io non son d'acciaio: / e s'
gozzi, 4-183: nel suo quaresimal non si trovava / sermon che fosse,
ospedale. -ritrovare le costure: non lasciarsi sfuggir nulla. berni,
gli ritrova, / sì che scrupolo alcuno non ti resta. -dal lat.
arte del couturier... noi non abbiamo una parola che traducendo letteralmente couture
. quaedam profetia, v-582-69: non vali a custurer, mi pari,
pecato. / maraviglia mi fo, se non vi duole / di quelli che vivono
, 2-174: il quale [fratello] non avendo ancor barba, s'era messo
da lentini, il-no: cotale gioco mai non fu veduto, / ch'aggio vergogna
che sento / e dot- tovi che non mi sia creduto, / perch'ogn'omo
cotal chent'io diragio, / che non posson morire, / né unque mai finire
48-18: s'intende che queste cotali questioni non toccano l'ufficio del parliere. monte
a tanto uccello: / vele di mar non vid'io mai cotali. idem,
. m. villani, 1-93: avendo non ispedite guerre, ma piuttosto avviluppamenti di
de'fatti del regno di cicilia, seguita non meno incognito e avviluppato processo nelle seguenti
destro a far cotal lavoro, / non prenda indugia, ché il tempo passato
, ché il tempo passato / più non ritorna e non se ariva mai, /
tempo passato / più non ritorna e non se ariva mai, / ed io mi
. algarotti, 2-402: ond'è che non cadevoli, passeggiai e labili sieno i
parini, giorno, i-304: e qual non suole a forza / in que'melati
bambini altrui / gongolando ricorda; e non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini
chiede / pa sé l'ingresso, e non pa altri, in tebe. leopardi,
l'opra sua cotale ardire, / non io potrò nel verso mio scoprire /
soggezione superstiziosa della pelle bianca, aiutarono non poco i successi e i viaggi dei
intendimento, e sanza lettaa, che non intendano quello ch'a loro si dice.
2-12: essi [i poeti antichi] non possono gran fatto mostrarci, se non
non possono gran fatto mostrarci, se non sono cotali cose sciocche e di
pareva avesse un suo cotale pensiao che non sapeva come esprimere. 3.
, iv-xx-8: puote adunque l'anima stare non bene ne la persona per manco di
in questa cotale questo raggio divino mai non risplende. idem, inf., 4-39
se furon dinanzi al cristianesmo, / non adorar debitamente a dio: / e
dio e al mondo dispiaccia: / non dar mangiar a que'co tali in
aver la grazia di far penitenza, e non volendola, che poi volendola, non
non volendola, che poi volendola, non la possono avere. a. pucci,
ad uccidere cristo. onde questi cotali non fanno giustizia, ma ingiustizia. berni,
grandi animali. varchi, 23-104: non bisogna che tu ti lasci ingannare da coloro
: gli scritti di questi cotali o non si leggono o si leggono con riso
con riso. nievo, 1-30: non c'era ragione, a detta di tutti
che l'animale muore e che più animale non è. marino, i-192: levossi
terribile rovaio con impeto tale, che non solo faceva assidaare le membra ma portava
che, per grazia di dio, aveva non meno ugne di vetro che bocca d'
un vestito, un oggetto (che non si vuole nominare). aretino,
berni, 134: dicon: « se non s'apriva quel cotale, / non
non s'apriva quel cotale, / non bisognava a noi pigliare il legno ».
già 'l colpo mortale, / che gir non sa, ma qua e là saltella
ed ella cotal salvatichetta, faccendo vista di non avvedersene, andava pure oltre in contegno
membro virile. aretino, 8-172: non è niuno, che non tocchi il ciel
, 8-172: non è niuno, che non tocchi il ciel co le dita,
persona goffa, rozza (o che non si deve nominare per disprezzo).
, che toccasse 'l somaio, / non mi dovrebbe dar pene cotante. dante,
che io vi porto, che voi non neghiate il vostro verso di me. sacchetti
boiardo, 2-5-22: il ponte e lor non si vedran più mai, / e
grandissimo sempre stato. tasso, 2-28: non pensò, non ardì, né far
tasso, 2-28: non pensò, non ardì, né far potea / donna sola
. campanella, i-146: ben so che non si trovano parole / che muover possan
benivolenza / di chi ab aeterno amar non destinasti; / ché 'l tuo consiglio
destinasti; / ché 'l tuo consiglio non ha penitenza, / né può eloquenza di
hai cotanto, / sì che da'sanator non sie schernito. marino, 1-163:
bevanda circea magico incanto, / che non perdesse e non cedesse in tutto / al
incanto, / che non perdesse e non cedesse in tutto / al pasto del
i dolce velen, ch'uccide e non dispiace. marini, xxiv- 770
, beltà e valore del suo ospite, non fece altro che agitarsi per le piume
: scampa delle fiamme quello cotanto che non è arso. boccaccio, dee.,
bere d'un buon vino, come che non fossono di gran memoria, ma quella
[amico] come tu dì, ché non ti fai tu insegnare quello incantesimo,
iii-304: comprò buovo dieci cotanti che non si vendeva uno schiavo, e fesselo
: dava spesso due cotanti di elemosina che non gli era addimandato. soderini, i-316
/ cotanto esser diviso, / col desio non possendo mover tali, / poco m'
vale quanto vai * tanto ', se non che ella dimostra maggiormente quello di che
capo al primo approccio cotanto, che non è concepibile se non da chi abbia fatto
cotanto, che non è concepibile se non da chi abbia fatto l'orecchio,
snervatalo / pisciarello di bracciano, / non è sano. parini, giorno, ii-1144
della villa, feci assai più lavoro che non avessi fatto mai in così breve spazio
pensare ad una stessa cosa, e il non aver divagazioni né dispiaceri, abbreviandoci tore
, ii-23: io mi rimproverava di non essermi mostrato loro mille volte più tenero.
: ahi, ma cotanto / esser beato non consente il cielo / a natura terrena
la fede di quell'intelligenza che mai non muore, avean potuto cotanto. cicognani
cotanto. cicognani, i-m: ognuno che non fosse stato l'impresario della quarconia,
castiglione, 505: la cote che non taglia punto, pur fa acuto il
far la cote alpina, / che non ha taglio e le coltella affina. vallisnerì
tormento / ministra, che quetar mai non ne lasci, / perché nel fondo del
, anteriore a giansenio, e temprato non mica alla cote scolastica d'ipri,
machiavelli. settembrini, 1-57: egli non era uno scrittore, non aveva concetti
1-57: egli non era uno scrittore, non aveva concetti nuovi e grandi, e
studi ed ai giovani: era cote non rasoio. carducci, 84: che ti
o troppo a questa amico e a te non pio? pascoli, i-197: ebbene
cotenna enfiata, e cresciuta la puzza, non si poteva celare. boccaccio, 8-187
ire alla sicura. bronzino, xxvi-3-65: non posso far ch'io non lodi,
xxvi-3-65: non posso far ch'io non lodi, e non ami / paul terzo
far ch'io non lodi, e non ami / paul terzo, e quel tempo
ch'e'ci tenne / scomunicati, non sospiri e brami. / raffermammo in
corona di lunghi capelli arricciati, che parevano non crescere dalla cotenna ma dalle spalle e
ma i calori del sole di cotai vene non possano trar fuori materia niuna metallica,
e magari l'invidia dei morti, non li troverete sotto le cotenne di titiro
di cui poi fuoruscisse l'osso, non integralmente vedovo della su'ciccia, d'
giovane, il quale per disperazione di non poter acquistare l'amore di colei che cotanto
cotica avete così dura, / che non la passerebbe una saetta. 3
. soderini, iii-100: il sambuco non ha molte radici, né grandi;
con tanto di cotica ', per non avere alcuno scrupolo. onde il saccenti
uno di que'coti-cotile. coni che non cavano mai il mento del capperone. bruno
la fuori, il coticone / non troverà un riccone. cotila,
. scala del paradise, 147: non ti sbigottire cadendo cotidianamente, e non
non ti sbigottire cadendo cotidianamente, e non ti ritrarre adietro, ma sta fortemente pur
così denso e così intricato, che non è soltanto un libro di critica, ma
, xxiv-47: agli uomini soli, non agli animali né agli angeli, diede natura
con la varietà, la varietà col piacere non va congiunta. parini, 651:
in suo perdono. / ma se scamire non sapevo un tempo i la voce primitiva
. redi, 16-vi-190: nel corio non vi era né placenta né cotiledoni.
né cotiledoni. pasta, 2-38: non v'ha tuboli nel loro utero [
[dei bruti], i cotiledoni non gettano sangue. mascagni, i-128:
coto / pur un linguaggio nel mondo non s'usa. idem, par.,
, par., 3-26: « non ti maravigliar perch'io sorrida, * /
/ e di più cose ch'io non dico il nome, / di fichi secchi
specie di pesca con polpa gialla, che non si stacca dal nocciolo. mattioli
che chiamansi cotogne bianche, le quali non lasciano il nocciolo, e di un sapor
in vari e diversi modi, convenevoli non solamente a gli ammalati, ma utili
cosa sarà, che un di noi non ben pratico intender sappia in iscritto la
. dizionario del commercio, iii-927: non è nota l'epoca precisa dell'introduzione
s'ammanta, / ma di seta non mai vestir si trova. caporali,
questa parte. boccalini, i-17: non solo tutto parnaso fu veduto coperto di
. bini, ii-190: la camicia non è di canapa, non è di lino
: la camicia non è di canapa, non è di lino, né di cotone
di stoppa; è d'una stoffa che non è stoffa, d'un colore che
è stoffa, d'un colore che non è colore: una camicia che ha una
v'è un gran macchione turchino che non s'indovina se sia seta, panno,
, / sì che la notte io non abbia ire a l'oste. b.
f. f. frugoni, xxiv-932: non sibilavano [gli abiti] al moto
gli abiti] al moto, perché non ondeggiava nella fodera loro l'orme- sino
gli muniva il cotone. seri ma non serici, usati ma non logori, puliti
. seri ma non serici, usati ma non logori, puliti ma non curiosi,
usati ma non logori, puliti ma non curiosi, mondi ma non mondani: erano
puliti ma non curiosi, mondi ma non mondani: erano umili, perché di
come da un batuffolo di cotone, non sa capacitarsi delle fiere percosse che ne
doversi mettere il cotone negli orecchi per non rimanere assorditi. cassola, 2-475:
locuz. -avere il cotone nelle orecchie: non prestare ascolto per disattenzione o perché non
non prestare ascolto per disattenzione o perché non si vuole sentire. -tenere uno
sp., 14 (244): non sono un signorino avvezzo a star nel
, il mussolo e la cotonina, perché non vedesse. ma sorrideva in questo atto
in questo atto, sorrideva di lui che non capiva. alvaro, 2-106: uno
di cotonina grossa, capace di resistere non meno all'acqua che al sole.
disus. dei lineamenti di figure che non sono netti e precisi, ma appaiono scialbi
, anema mia, che 'l nemico non te 'nganni, / ché non dorme,
nemico non te 'nganni, / ché non dorme, né cotoza, per farte
265: quando il povero ciuco alle salite non ce la poteva sfangare, dava in
la prudenza dei cittadini italiani che par non si contentassero alla parola d'un principe
isforzato a giurare a se stesso di non aver bene adacquato. allegri, 126
adacquato. allegri, 126: io non vorrei... che vo'm'aveste
, assassina. fagiuoli, 3-3-89: non facciamo come a tutte l'otte, /
notte. de sanctis, ii-1-132: non è la prima volta che gli uomini vedono
ciò che è vanità o inabilità. per non impicciolire thiers, 11 mio beniamino,
biringuccio, 1-146: il che da altro non vi so dire che proceda, che
di san secondo, 1-68: -per ora non voglio disturbare la mia amica che riposa
per comprare un buono e ghiotto boccone non risparmiava mai danari, e quando argento
mai danari, e quando argento stato non ci fosse, egli averebbe impegnato la
che 'l parroco si mette la cotta perché non porta la spesa, che sua eccellenza
, per certe coperte ambizioni politiche, non vestiva più la cotta di socio della
santi barlaam e giosafatte, 27: io non darò la mia malvagia cotta per la
altra, e quella filza di perle non è la sua, quella cotta è della
la vide che i'penso / che più non la raffiguri. marino, vii-308:
: s'aggionge l'ordine di servitori. non parlo de quelli de la prima cotta
angiolieri, 79-1: un danaio, non che far cottardita, / avessi
che i cari drappi e'vai non hanno fatto per lo passato. sacchetti,
: poiché così è, io non so se mi perderò l'occhio; datemi
, 128: * cotteria', come se non bastassero le voci 4 cricca,
saltabellante del consueto... con un non so che d'insolitamente arzillo nel passo
man danar sotto una finta / di non so che fanciulla, di che voi /
la terza volta nel fuoco, e che non è più fusibile, in guisa che
più fusibile, in guisa che più non cola. 5. figur.
le maestranze corali degli edifizii gotici, non inventarono e non perpetuarono nei secoli tante
degli edifizii gotici, non inventarono e non perpetuarono nei secoli tante imagini quante ne
112: compone a bandiera spiegata, non altrimenti che se egli avessi preso questo
lavoro a cottimo. magazzini, 70: non terrai opre, ma dai a fare
salario fisso ha l'enorme difetto di non ammettere giusta proporzione tra la mercede e
un precipizio! bacchelli, i-143: non si vedon case di famiglie coloniche,
cottimi, gli toccò, per far tornare non si sa bene quale somma, di
cose si fanno difficilmente, anzi che non si ponno e non si debbono fare
difficilmente, anzi che non si ponno e non si debbono fare a cottimo, e
ne'cottimi il mandargli all'incanto, e non dargli tutti sempre alla cieca allo stesso
uovo e mettessolo in alcuno fiume, non anderesti quasi niente che sarebbe cotto.
4-35: disse rinaldo: « più non l'arrostiàno, / ché il cervio molto
, che crude e cotte, chi non lo sapesse, le giudicherebbe castagne.
: fece dunque michelagnolo fare, che non vi era prima, una scarpa di mattoni
o mattone cotto o crudo, imperciocché non tutti i luoghi possono avere il muro
utili a gli stomachi freddi, ma non a'vomiti, come né ancora il
, / sì che 'l viso abbruciato non difese / la conoscenza sua al mio
l'ha guardato un tratto, / non l'ha prima veduto, ch'egli è
cotto. calmeta, 108: qui adunque non star mai col capo inclino, /
: / fa el tutto pur che non te guasti il vino. / è la
ritornò a tomo al fuoco a far non so che, di modo che la vernaccia
spolpo. g. averani, 1-3-129: non poteva a buona equità ricusar di bere
a cui il bicchiere porgevasi, se non era cotto spolpato. saccenti, 1-1-67:
mi fu vicino gli chiesi sottovoce perché non mandavano in giardino i più cotti. -sarebbero
più cotti. -sarebbero al fresco e non darebbero noia. 6. figur.
vergogna, metterebbono sottosopra il cielo, non che la vita e la facilità di
bella, / come quel ch'è disfatto non che cotto. cellini, 1-69 (
compassionati, e forse sarebbero infelici se non ci destassero la loro pietà. settembrini,
bene al pellicano, che in fondo non era altro che un innamorato cotto e
che sono innamorato cotto di costei. non lo dico, e fingo e vi scherzo
ma è per darmi un contegno, non ti accorgi? è perché sono cotta come
, / vitoperato più ch'anch'uom non fue, / ché s'tu temessi
anderesti con gli occhi chinati / e non appariresti mai tra gente. panciatichi,
56: in quanto a io, non son cotto spolpato. 7.
: lassarne cambiare, ché 'l mastro non me dia un cavallo; ché me par
fame, e in tutta questa settimana non ho mangiato di cotto. tedaldi,
a tal condotto, / che senno non ci vale o gentilezza, / sed
vale o gentilezza, / sed e'non v'è misticata ricchezza / la qual condisce
le saliere di volterra, che io non ho potuto due mattine assaggiare del cotto
tali paramenti d'arabeschi e festoni che non si discemeva più il colore rossigno delle
è giorni che fare il borghese, proprio non è per me: -s'esce allora
ch'io son certo / ch'e'non le può patir crude né cotte. lippi
compagnia; /... / anzi non è, t'ho detto una bugìa
detto una bugìa, / perch'ei non mi vuol più cotta né cruda.
indecisa, debole, incerta, di cui non si riescono a comprendere né la vera
né l'effettivo valore; di cosa non ben precisata, non ben definita.
valore; di cosa non ben precisata, non ben definita. g.
, 3-19: la vita nostra tal volta non è né cotta né cruda, né
245: sentito la nave questo saluto, non la volsero più cotta, e le
combattere. lippi, 1-53: io non la voglio, in quanto a me,
note al malmantile, 1-85: * non la voglio più cotta '. per la
molto che si tengano al fuoco, non s'inteneriscon mai, si dicono di
fosser anche al lumicino, / e'non si sowerrebbon d'un lupino. fagiuoli
, e buona cottoia, il quale non vi darà suggezione alcuna. guerrazzi,
e in poca quantità nelle civaie che non son cottoie, le intenerisce e fa
-anche: cotto una volta sola, non riscaldato (una vivanda). crescenzi
perfino la pasta di faenza... non aveva retto alla cottura, e i
eccessiva cottura. idem, 3-261: non sarebbe possibile, amico mio, farmi una
5. caterina da siena, iv-41: non più unguento, per amor di dio
carducci, i-1122: no, io non sono e non sarò collaboratore della nuova
i-1122: no, io non sono e non sarò collaboratore della nuova bizantina; solo
sento dei giornali del vecchio mondo, non ci mancherebbe altro che quelli del nuovo
in tal maniera, che l'acqua non tocchi, e vada sopra le predette
questa produce le frondi di finocchio e non di coriandro, né ha in sé
10-23: le coturnici... non volano quando regna austro, perché fa
: / e 'n guisa che stimar non si potrebbe / di figure d'argento
petrarca, i-4-88: materia di coturni e non di socchi. tasso, 6-iii-184:
col coturno spieghi aspri lamenti, / non è cor che non gema al tuo
aspri lamenti, / non è cor che non gema al tuo dolore. battista,
ardìa. fiacchi, 85: da lui non lunge in un cespuglio folto / d'
galletti, lo strapazzare la chioccia che non governa a dovere i pulcini e altrettali
sm. dial. schiacciata di pasta non lievitata cotta sotto la cenere; pasta di
di schiacciata per lo più di pasta non lievitata, che si fa cuocere sotto le
santo francesco rimase solo. e, non essendovi niuna abitazione nella quale si potesse
suo covacciolo teneva rinchiuse due creature che non erano figlie di lei; le aveva
e che viene realizzato dagli atomi non mediante cessione di elettroni dall'uno al
0 stia sopra i suoi figliuoli, non la torrai insieme coi figliuoli. s
, quantunque per rapire voli solitario, non congiunge il matrimonio, e non acconcia
, non congiunge il matrimonio, e non acconcia il nido, e cova e riscalda
covare. leonardo, 1-176: quivi non nasce cosa alcuna, salvo alcuni uccelli
uova molto. tasso, 6-ii-272: non s'agguagli ad alcide / quel cigno
ella fosse conformata a generare soltanto e non a covare? pascoli, 80:
sotterra, e quivi seppellito sì ma non morto, anzi, come in un secondo
che perdano il vedere in forma che non possano volare, fanno loro uno nido,
alberti, 69: però sarà utile, non come alcune madri usano, sempre tenerseli
ora o due a dormire, e non potendo dormire, stia nulladimeno in letto a
marito. nieri, 425: cominciò a non occuparsi più di nulla: si levava
. seneca volgar., 4-423: non vedi tu quanto altrimenti i padri,
, tenergli in braccio sott'ombra, non mai piagnere, non affaticare, non mai
sott'ombra, non mai piagnere, non affaticare, non mai contristargli. firenzuola
, non mai piagnere, non affaticare, non mai contristargli. firenzuola, 268:
l'ultimo dì, ed egli, non che sposata, o mandati i danari,
che sposata, o mandati i danari, non s'è pur lasciato vedere, o
mandato a dire cosa alcuna; ché prima non si partiva mai di casa, e
ne'deserti. nievo, 1-27: questi non era tal uomo da covare quei soldi
tal uomo da covare quei soldi, onde non garbandogli piucchetanto, quell'intruglio de'mutui
. ma ella vi stava come se non si accorgesse, covando anche questo modo
tenne da quindici giorni zoppo e angustiato, non avendo voluto covarla in letto.
vendetta, in modo subdolo, finché non venga il tempo opportuno o l'occasione
ma in petto, / finché a vendetta non prorompa, il cova. lambruschini,
. giusti, v-207: fortuna che io non avevo davvero ambizione nessuna! se dio
cammin facendo, nel camposanto. pur non crediate, ch'egli là passeggiasse a
quel modo! stuparich, 4-54: non c'era tempo da perdere in covar
quelli che covano segreti pensieri omicidi, e non uccidono soltanto perché manca loro l'occasione
ali del leone fini da ultimo a non altro, che a nascondere una profonda
può fare un libro buono presto, non si sa vedere perché si abbia a covare
vii-199: ma quali sono quest'ali se non la sua protezzione adombrata nell'ampiezza della
. crescenzi volgar., 6-20: non si deon piantare [le zucche]
] in fosse, acciocché le piove non si raunino, e covinle, e
quasi si ruppe le rene / e non poteva alla fine rizzarsi, /..
, 115: chi può dirsi felice che non vide le tue piazze felici? e
tremore, che sotto tanto bene che non ci covi qualche cosa, che io me
ov'ogni tradimento e vizio cova, / non ve l'avria, se non la
/ non ve l'avria, se non la morte tratto. caro, 2-85:
altrui, creder mi giova, / che non senza ragion temi e paventi. /
vizi di quella monarchia; i quali già non potevano generarsi e scoppiare in due settimane
. tommaseo, ii-400: quando la religione non produce lo stesso temporale bene degli uomini
proscritti fu dante. condannato in contumacia, non rivide più la sua patria. ira
dentro l'urna molle e segreta, / non so che felicità nuova. svevo,
: e la pestilenza, se non è (come non è) aria infracidata
, se non è (come non è) aria infracidata che covi; sarà
fumi di terra, ed acqua, e non un mortalissimo fermento di spiriti da infettarsene
un verme: ahi lassol / oltre io non passo. 18. ant
. v. borghini, i-137: non è cosa che dia più grazia a
che tesser rilevati, e che la veduta non sia impedita dalla calca, che sempre
cova, per bella ch'ella sia, non ha vista, e pare sgraziata.
., 11-9: il sito della terra non sia sì piano, che l'acqua
ii-488: se ella [l'acqua] non ha esito, o acquitrino o
l'acque sopra parte alcuna del terrapieno non covino, ma abbiano i loro scoli verso
un poco inclinato, onde l'acqua non vi stagni o covi, e né tampoco
.. i e dodon anco nel montar non cova. lettere e istruzioni agli oratori
cova: quando ci si accorge di non poter far conto su una persona o
disposizione. fagiuoli, 1-3-481: -questa non è altrimenti lisetta, ma lucinda,
debbono contare in questa casa come se non ci fossero. -oh, e'conteranno come
covano. -come? -come ch'e'non ci son più,... perché
per un povero oste che... non domandasse il nome di chi capita a
caro, i-320: tanto grano, che non fóra appena bastante a spesare una covata
delle covate di marzo, i cardellini che non hanno ancora il cappuccio rosso. calvino
, i-714: le covate dei maialini bianchi non vedono di buon occhio i loro confratelli
brilli è l'ultimo superstite, se non sbaglio, della grande covata carducciana. c
. b. davanzali, ii-503: non matura la vite di tre volte la
tre volte la terza covata, se non a certi autunni lunghi e caldi,
24-30: tu t'inganni, se tu non credi ch'io ti conosca, e
giamboni, 2-83: le galline non sono migliori di state che di verno
per antifrasi: a indicare cose che non si hanno affatto. firenzuola, 677
, 677: e poi in questa terra non c'è ghezze: vo'faresti maravigliar
di lenzuola come sansone usò la mascella non ancor secca contro i filistei. alvaro,
guardi sua madre come una covatrice che non abbia fatto bene il suo lavoro?
covazione de'sette giorni, e non di più né di meno, èe necessarissima
angiolieri, 27-1: lo mi'cor non s'allegra di covelle, / ch'i'
. caterina da siena, i-21: or non dormiamo più: ma questo punto del
è poco, e la fadiga è quasi non covelle; e 'l prezzo e 'l
ii-277: la nencia a far covelle non ha pari, / d'andare al campo
finita l'opera sua ed io ancora non ho fatto covelle. aretino, 8-287
aretino, 8-287: e sappiate che io non vi stropiccio con je moinelle, perché
covelle, che certo i miei bicchieri non son da rinfrescatoio. ricchi, xxv-1-201
ch'io son chiuso. almeno, se non mi vuol dar covelle del suo,
desiderio della volontà, e che l'uomo non allarghi troppo il freno ai desideri della
/ il più pratico covièllo, / non sa fare la lucia. paoletti, 1-2-310
: la volpe tornando al covile, e non trovando i figliuoli, misesi con
. dimenticano i propri covili, non si ricordano d'alcuna di quelle altre
e i pericoli de la caccia, non sarebbe unione o vero matrimonio, perché
, perché l'amor ferino e bestiale non participa di quella divinità la quale è
vera unione. marino, 263: non de l'investigar con traccia accorta /
/ di che in cervo mutato / non fossi alfin da'tuoi voraci cani /
57-10: longo tempo aio clamato, ancora non fui audito; / scrissete nel mio
/ scrissete nel mio libello, de quel non fui essaudito; / ch'eo non
non fui essaudito; / ch'eo non stia sempre ammannito a toccar che me
toccar che me sia operto: / non arman per mio defetto ch'eo no
la luce. soldani, 1-191: non s'era ancor quel sacrilegio udito /
, 2-388: ahimè, che quasi non volendo, a quello son giunta,
. de sanctis, iii-315: napoli non ha ancora i suoi quartieri bassi?
ha ancora i suoi quartieri bassi? non vi è mai giunta la voce di certi
infelici selvaggi. leopardi, iii-314: chi non conosce quel covile della superstizione, dell'
buche quadre che si vedono negli edifizi non ancora intonicati, né altrimenti rifiniti, nelle
dove abita un bruno sparviero, / non altro, di vivo; / che strilla
il mio triste covo prestissimo, per non tornarvi che a sera tarda, soltanto
saraceni avevano mai osato di accostarsi. non vi si fermavano treni e non vi
. non vi si fermavano treni e non vi aveva accesso alcuna strada carreggiabile.
briganti sotto il monte / zara di sasso non scalfito / da radici a strapiombo su
sghembi. sinisgalli, 6-1 io: non voglio far la storia dei 4 clans '
: aveva chiesto che la sua casa non diventasse un covo di cospiratori.
il capriuol veggendo / a covo, manimetter non vorrallo. -prendere, cogliere,
659: può far il mondo ch'i'non possa colorire cosa ch'i'disegni!
gli farò la posta, / giacché non posso chiapparlo nel covo. -anche
paglia vestito, e che in voi non è altro che buona fortuna. carletti,
tal grado di cozione, senza la quale non potevano venire eliminati. quest'epoca della
violenza. marino, 14-151: non la bombarda, eccesso de'tormenti,
bombarda, eccesso de'tormenti, / non il monton cozzante e furibondo, / non
non il monton cozzante e furibondo, / non il furor de'più crucciosi venti,
crucciosi venti, /... / non d'etna o d'ischia il fremito
tori con le coma cozzano insieme, non altramente questi duoi baroni si percoteano con
sono in modo piegate in dentro che non pò cozzare, e per questo non ha
che non pò cozzare, e per questo non ha altro scampo che la fuga.
lo vedo su una piazzetta di borgo non saziarsi di contemplare a ciglio fermo due
li vinse. ariosto, 1-63: già non fero i cavalli un correr torto
cocco uscito di cucina senza lume e non veggendo nardella né ella lui, tutti dui
che videro in casa più stelle che non vanno la state lucciole la notte a
vendono specchi, con tanta furia, che non ebbe tempo di vedere uno specchio molto
ripercossa grandine flagella. mascheroni, 841: non ti stupir se l'usbergo del petto
strozzo; / in corpo favellò, non dico in fascia: / quando gli fussi
ciascuno stracca, ond'io con lui non cozzo. bembo, 1-86: o istolto
meglio... pensare che la natura non ti diè al mondo, perché tu
fato, e i gran decreti / svolger non può de l'immutabil mente: /
/ si parte. tassoni, 6-34: non può cozzar col del l'ingegno umano
queste cose bisogna esser ageole, e non pigghiar ogni bruscolo, né aver paura
loro coscienza;... gli accorti non vollero né cozzare con un tribunale autorevole
stessi, tranquilli sui loro diritti, non disapprovarono una legislazione severa che metteva un
: inclito atride, / deh, non voler, sebben si grande, a questo
l'impedimento. serra, ii-278: non è un'anima di artista, che
incomprensiva, ridicola, perduta nell'oscurità, non si sarebbe cambiata neppure per un
, i-134: con lume d'onor che non s'imbruna, / fe'superbe cozzar
tranquillità di coscienza; che la carne non ripugni allo spirito, ch'l senso
ripugni allo spirito, ch'l senso non cozzi con la ragione; lodare iddio con
, i-528: gli uomini colti, e non soli i filosofi leggevano in quel tempo
di parte. de sanctis, i-109: non ved'egli che questi due versi cozzano
veder da antico, e dire ciò che non s'è mai detto e dirlo come
spirituale della germania,... non sta nel fastidioso cozzare di due vuoti concetti
, 9-61: si dee prender cura che non istieno stretti [i tori],
stretti [i tori], o che non si feriscano o che non si cozzino
, o che non si feriscano o che non si cozzino. poliziano, st.
del tutto sia quel bue lapidato, e non mangisene la carne. d. bartoli
che gli ha sì grossi, guarda non ti cozzi. 6. per
: e morto mi vedrete / se non m'avrete -a lo vostro riparo: /
l'un cozzarsi coll'altro, ma non cavalcarsi. pavese, 7-155: andammo per
percossa. segneri, 3-383: non riposerebbono mai, finché conti
con nuove e nuove cozzate, non la vedessero totalmente disfatta. -fare
bini, ii-195: [la storia] non è più stipendiata a descrivere una guerra
descrivere una guerra puerilmente sanguinosa, ove non si vedono in cozzo che due bastoni di
va dietro a sua guida / per non smarrirsi e per non dar di cozzo /
guida / per non smarrirsi e per non dar di cozzo / in cosa che
collo mozo! / ché poco men che non m'ha sbudellato; / sì corse
cozzo nelle gambe. slataper, 1-95: non vedevo più le cose, e diedi
la madre, « ma nel gregge non ci son soltanto gli agnelli. ci
caro, 12-i-171: io ho spillato non so che, di non so donde
io ho spillato non so che, di non so donde, che voi darete di
il., ii-419: contro al fato non vai collera, non giova dar di
contro al fato non vai collera, non giova dar di cozzo. de roberto,
discreta rassegnazione il loro stato miserabile, non potendo dar di cozzo contro la legge.
in borsa cinquecento fiorin d'oro, non essendo mai più fuor di casa stato
statue? del bene, 1-9: non è a quanti mercati al mondo sono
8-119: onde il cozzone di puttane, non pur di uomini, squarciato un mio
dicono cozzoni. carducci, i-636: io non ho fatto mai il cozzone di matrimoni
. de roberto, 376: quando non guidava, se ne stava nella scuderia a
crac, come se formasse un nodo che non si può più sciogliere.
la follia di spendere oggi. se non c'è più sicurezza, non c'è
se non c'è più sicurezza, non c'è più ricchezza. =
agguato a un miglio di distanza; non si posano mai a tiro di fucile;
credivi! / si tu nel tuo fatto non providivi, / attènnete a nui,
farim craie! pulci, 27-55: non dura la festa mademane, / crai e
s'aprano / all'alba; crai non mi ci lascio cogliere. 2
d'oggi in crai / e alfin non pagar mai. -essere in crai
anonimo, 403 a: le tuo 'mpromesse non siano pur in crai. =
. caterina da siena, ii-64: però non dovete aspettar lui [il tempo]
che a tren- t'anni sonati lisandro non aveva fatto ancora una cosa saggia:
una cosa saggia: ragion per cui non sapeva che cosa fossero patume, fortori
inabilità delle membra, che si faceva non so se crampo o paralisi; specie le
cranio spaccato dal sole / -una sposa non può trascinare un cadavere / come un sacco
la disgrazia d'essere molto insensati per non sentirsi tratto tratto scaldare il cranio da que'
gli stenterelli, ma l'umore stenterellesco non mi s'è fitto nel cranio fino
2-170: come può farsi che più non riesca a cavar né un verso né un
il parto, quando la testa di quello non può essere altrimenti estratta, e perciò
: lo secondo officio è che l'uomo non cheggia troppo preciose vivande; che crapule
preciose vivande; che crapule ed ebreze non sono sanza lordura. alberti, 172:
519: dentro delle crapule dello vino non essere, perché chi se nce trova,
essere, perché chi se nce trova, non per savio ma per matto e omo
. frugoni, xxiv-931: le fibbie non erano d'oro né di diamante, poiché
diamante, poiché per serrare una gola non ispalancata alla crapula e per cinger due
alla crapula e per cinger due polsi non estenuati dalla libidine, un poco di filo
indegno e meritevole d'un patibolo, se non lo scusa l'ubbriachezza e la crapola
2-61: amici, a crapula / non ci ha chiamati / uno dei soliti /
, mariuoli per il rubbare, poltroni per non volersi troppo affaticare, ubbriachi per troppo
9-24-2-117: fabricano, come se mai non avessero a morire, e crapulano ogni
, e crapulano ogni dì, come più non avessero a vivere. segneri, ii-2
. boccalini, i-208: letterato alcuno non si è trovato in parnaso, che
anco sopra la forza della sua complessione non abbia crapulati cibi virtuosissimi, che non si
non abbia crapulati cibi virtuosissimi, che non si sia inebriato di saporitissimi concetti.
crascià '. « vedine, se non lo sai, la significazione propria nel vocab
, saranno dittonghi. idem, 6-116: non è fatta a modo la crasi,
. targioni tozzetti, 5-79: ciò non si può ottenere, senza nel medesimo
gambe, [l'umore soprammentovato] non sia poscia stato potente a seguitare il suo
il nemico contro cui si debbe combattere non è già la copia degli omori,
è già la copia degli omori, non la loro crassizie o viscosità, ma [
ammassati); spesso, pesante, non raffinato, grasso, compatto, resistente
, 11-415: imene or porta / non più serti di rose avvolti al crine,
i corpi opachi, o crassi, non ricevono la luce in tutta la sua
in tutta la sua chiarezza, se non in quella parte che guarda il sole.
, grossolano, rozzo, incolto, non raffinato (lo spirito, l'intelligenza,
d'ingegno rude e crasso, pur non fu che non cognoscesse essere schernito.
rude e crasso, pur non fu che non cognoscesse essere schernito. parini, giorno
. e. cecchi, 6-224: non è il caso di parlare di bellezza.
in quell'altro poema della pingue ma non crassa facezia emiliana, voglio dir il
cui si chiama dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. dio sarebbe la
. figur. madornale, grossolano, che non tiene minimamente conto di fatti, di
: controversie ripiene di perversa malignità, non men che di crassissima ignoranza. baretti
sua ignoranza crassa, e disattenzione somma, non può aver idea del teatro francese.
, di tanta notte, / già tu non hai l'eccelsa mente ingombra. foscolo
ora conosce che 'l giudicio eterno / non si trasmuta, quando degno preco / fa
urgenti di procida; e la nostra non divisibile marina fu costretta a difendere il
che aveva rubato poco alla volta per non dar nell'occhio non ci si è potuto
poco alla volta per non dar nell'occhio non ci si è potuto finora ricuperarne che
in fiocco. foscolo, xiv-363: io non amo di essere dipinto vestito come solitamente
, parlando così tra loro, l'uno non aggiustasse... il nodo della
rubini. de pisis, 135: non pare forse a prima vista, / un
portarla; una cravatta vivace, non molto fresca, male annodata, le
senza soddisfazione, il suo luca che non era più luca: così vestito di nero
a dare indietro; ma la fanticella non gli badando, come per cravattino toltolo
roberto, 342: questi per accaparrarsi simpatie non faceva più venire, come un tempo
passar di là, acciò che caronte non abbia da farvi stentar sulla riva.
baielle. carletti, 88: le galline non costano più di due o tre
sabato; conterrà piccole cose, ma non inutili affatto; costerà repar- titamente una
.. ai fornitori? ». « non la vorranno di certo ». «
ducati d'oro; cercane, / non v'ha una crazia. lippi, 8-8
grazia / chiede il semestre, ch'e'non v'è una crazia. pananti,
una crazia. pananti, i-87: non levo al conto poi neanco una crazia.
capo a far quer- ciola, / non n'escirebbe neanco una craziòla. =
: l'infinità assoluta importando la realtà non è creabile. 2. sm
nulla. segneri, iii-2-31: quando non bastasse a farvi temere tutto il creato
il creato, che è tanto vasto, non dovrà bastare a farvi temere tutto il
gioberti, 1-iii-296: come dio non può creare una cosa che sia attualmente
perché l'infinità assoluta importando la realtà non è creabile, così egli non può
la realtà non è creabile, così egli non può creare un essere che non sia