), agg. silenzioso, che non fa rumore o non dice parola; che
silenzioso, che non fa rumore o non dice parola; che non emette suono
fa rumore o non dice parola; che non emette suono. - anche al figur
. sacchetti, 147-141: deh, non dir più; gli altri se ne stanno
il silenzio. bibbiena, xxv-1-76: non far qui dimostrazion, per buon rispetto
cheto, / dal tristo e dal non lieto. -ripet. con valore
: la donna e 'l giovane, che non dor- miano, udendo bussare l'uscio
udendo bussare l'uscio, subito sospettano che non fosse quello che era; e la
uno piccolo finestrino, o buco che non si serrava, per vedere chi fosse.
stassi fermo fermo, cheto cheto; non si vede, non si sente cosa che
cheto cheto; non si vede, non si sente cosa che altri si faccia
porto un bel presente, qual voi non aspettavi ». guarini, 155
entrerò cheto cheto, / sì ch'ella non mi senta. b. corsini,
12-8: d'ingiuria in fra di lor non passan motti; / ma cheti cheti
ragazza piangeva ancora, cheta cheta per non infastidirlo, le tornò a sedere allato
allato alla mia, che paroluzza sì cheta non si può dire che non si senta
sì cheta non si può dire che non si senta. ariosto, 18-164: tutta
. 3. ant. che non articola parole (bocca, labbra).
cheto, / de'suoi chiusi pensier non interrotto / scopre a chi più gli piace
mi fa sentire, / che già mai non è chito / fintanto che non vene
mai non è chito / fintanto che non vene al suo sentore. bibbia volgar.
da reggio, / se già il timor non vi tenesse cheti. monti, x-3-298
: al levar della luna le capre non stanno più chete, / ma bisogna
, sereno, soffuso di pace, non turbato, perfettamente calmo (un luogo
è la vita amica / d'un che non la consuma in ozio cheto, /
prò l'usa e fatica, / non mi lasciar perir fin ch'io non mieto
/ non mi lasciar perir fin ch'io non mieto / de'lunghi studi miei la
, che quando egli ha dei crucci non fa altro che passare avanti la bottega
. 7. per simil. non agitato o mosso, placido, tranquillo
o mosso, placido, tranquillo, non scrosciante o turbinoso (acque, piogge
volte ebbi pescato, / pesce alcun non prendea. tasso, 20-58: come
bencivenni, 4-32: di questo debito non è niuno cheto per cosa ch'elli
idem, 4-53: di questa vanità non son cheti li uomini che mettono sì
se la passa alla cheta, e non dà segno d'alcuna difficultà? fagiuoli
/ che in alcun modo poi meco non prendi / sdegno, s'io me ne
di là alquanto, prima comincia a non correre tanto forte, poi di quando in
dentro al capo. -lasciar cheto: non disturbare, non turbare la tranquillità di
. -lasciar cheto: non disturbare, non turbare la tranquillità di qualcuno.
-stare, starsi cheto: tacere, non parlare, non far rumore, non
starsi cheto: tacere, non parlare, non far rumore, non emettere suoni;
non parlare, non far rumore, non emettere suoni; non prendere parte a
far rumore, non emettere suoni; non prendere parte a un ragionamento.
/ 'nginocchiatele a'piè con riverenza / e non parlar sanza la sua licenza; /
che di cosa che io senta io non faccia motto. o se mi cacciasser gli
: il duca galeazzo istette cheto, e non gli rispose, nulla parendogli poter rispondere
, iii-27: io sono stato cheto e non ho aperta la mia bocca e non
non ho aperta la mia bocca e non mi sono adirato, quando io ho
contra me. poliziano, 195: non mi piace chi sta cheta, / né
altre sue fantasie quella che il fratello non ritorni, gli fa parere una ciancia la
cheta. -non fare opposizione, non contrastare, acquietarsi, lasciar correre,
acquietarsi, lasciar correre, acconsentire; non darsi pensiero, non prendersi briga,
, acconsentire; non darsi pensiero, non prendersi briga, star quieto, tranquillo.
che tu stia cheta, se tu non vuoi ch'io muoia affatto ». ser
desiderio della salute del mio signore, non mi consentono lo star cheto. cellini,
solo, io mi stessi cheto e non dubitassi di nulla. guarirli, 123:
, 98: per tante chiarissime prove non mi restando più luogo alcuno da dubitare d'
. settembrini, 1-85: cospiravo perché non sapevo starmi cheto tra gli oppressi,
gli oppressori. -non agitarsi, non manifestar fermento, astenersi dalla guerra,
. -star di cheto: rassegnarsi, non fare opposizione, non contrastare.
: rassegnarsi, non fare opposizione, non contrastare. pulci, 9-31: per
. chetino. ricci, 3-230: non si sente e sta chetino, / né
. plur. zool. vermi marini non parassiti, microscopici, che accompagnano le
m'hai veduto e creduto. beati chi non vedranno e crederanno. bartolomeo da s
da s. c., 36-1-7: non possono coprire le loro volontà chi possono
egli si vuol amar chi ama e non seguir chi se ne fugge. firenzuola,
bella? sarpi, i-367: il concilio non intese di condannare l'opinione di chi
fece quella distribuzione era uno stolido, e non conosceva punto il cuore dell'uomo.
it., ii-82: la storia non è se non l'eterna lotta tra chi
ii-82: la storia non è se non l'eterna lotta tra chi ha e chi
l'eterna lotta tra chi ha e chi non ha. ojetti, ii-417: chi
è usato di porgere a chi troppo non si mette ne'suoi più cupi pelaghi
lorenzo de'medici, 223: io non mi vo'scusar s'io seguo amore
quel foco, che sento io, / non convien fare alcuna escu- sazione, /
awertisca, quando è richiesto, a non negare mai precisamente, ma dare risposte
generale: perché chi richiede, talvolta non gli accade poi l'opera tua, o
si ha da soffrire; ma chi non ci abbada, lo sente meno. beccaria
tali riflessioni sembran troppo metafisiche a chi non rifletterà essere utilissimo che le leggi procurino
disegnare ed animare i pensieri, quantunque non sappia ottimamente colorirli, scriverà meglio di
in un palazzo, dove i birri non avrebber mai osato metter piede...
come è patria legge: / 'chi non può bene, male in ceo non viva'
non può bene, male in ceo non viva'. d'annunzio, ii-823:
le sue permutazion [della fortuna] non hanno triegue, / necessità la fa
nido. petrarca, 70-3: ché se non è chi con pietà m'ascolte,
dee., 1-2 (85): non credi tu trovar qui chi il battesmo
trovasse chi le scrivesse, elle così giovevoli non sarebbono di gran lunga, come sono
vita al fin saria venuto, / se non sopravenia chi gli diè aiuto. bandello
(i-248): da dio in fuori non ci è chi de la castità d'
/ parlarti in gola. - (io non so che mi dire, i e
i e io come chi canta e che non sa / le parole, che strascica
ardito affronta / furioso cinghiale, / non ha di lui chi più leggiero o forte
oda ciascuno il contrapostogli per diametro, non potrà essere altrimenti, che le voci
potrà essere altrimenti, che le voci non s'incrocino, e s'incavalchin nel mezzo
e s'incavalchin nel mezzo: e non per tanto, passeranno a farsi udire nell'
, / il vero ascolti. a lui non veggo intorno / chi dirgliel osi.
, 2 (29): se non sapete le cose, abbiate pazienza, e
madre ai poveri miei figli: / non manchi loro il pane mai, né il
, 1-84: questo è peccato e non c'è chi lo assolva! -con
male per accidente, in quanto lodare non si può, che quella loda non
non si può, che quella loda non sia maggiormente vituperio. è loda ne la
parole sono fatte per mostrare quello che non si sa, onde chi loda sé
, onde chi loda sé mostra che non creda essere buono tenuto. idem,
cavalier, ti diremo, / acciò che non la imputi villania, / perché all'
perché all'entrar resistenzia facemo, / e non ti volle aprir quel monachetto: /
offesi. machiavelli, 125: e'non è la più facile via a fare rovinare
giovanni, 158: donne, perdio, non vi fidate mai / in nessun damigel
fidate mai / in nessun damigel che non sia saggio; / ch'io fu'tradita
chi mi fidai, / benché da lui non venisse l'oltraggio. idem, ii-200
michelangelo, 73-124: più che vivo non ero; morto, sono / vivo
, vi-1-117 (1-6): e più non vi bisogna stare a dura, /
stare a dura, / da che non è chi vi scomunicare. boccaccio, dee
, di chi disopra facemmo menzione, non si può dire quanto comodamente abbi insieme
agghiacciò di fede. firenzuola, 463: non avendo persona con chi più sicuramente potesse
parte a chi apparteneva ricevuto nelli capi non pregiudiciali alle ragioni del suo principe respettivamente
i-163-114: chi menerà uve, se non la vite, e chi bon [=
chi bon [= il bene] se non boni? compagni, 1-14: allora
chi lo tradiva però che i congiurati non si poteano più coprire. dante,
? idem, purg., 14-4: non so chi sia, ma so ch'
chi sia, ma so ch'ei non è solo. boccaccio, dee.,
chi vel de'dare? il morto che non ha di che? ». ariosto
chi sciolto / hammi dal giuro, se non l'armi sue? foscolo, xiv-152
i'tei dirò, se * 1 dir non è conteso. boccaccio, dee.
. grazzini, 4-253: il vecchio non potette aver la miglior novella [ch'
che, sotto la disgrazia sua, non ne ragionassi mai più. caro,
lodovico, tartassati e sfregiati anche loro, non essendovi più a chi dare, e
essendovi più a chi dare, e non volendo trovarsi impicciati nella gente, che
, una persona ignota (o che non si vuole nominare). -ant.
vuole nominare). -ant. un non so chi: un uomo oscuro, che
so chi: un uomo oscuro, che non si distingue per alcuna particolare qualità.
particolare qualità. baldinucci, 2-3-183: non era molto aiutato dalla presenza, e
dalla presenza, e 'l cui vestito non lustrava tanto quanto quello del mabuse,
del mabuse, rimaneva appresso di loro un non so chi. -chi sa:
mi dice che l'economia rurale borghese non sia suscettibile di miglioramenti? -chi
g. villani, 5-29: questi non hanno ordinata legge, che chi è
maggiore parte ne parea male, e non si poteano saziare di dire male de'
bellicosa. pulci, 5-18: e se non fussi alcun che lo conforta, /
la guasta sampogna, chi a saldare la non stagna fiasca, e chi a fare
calvino, 1-254: gli amici nostri non sono come noi: han fatto una società
di noi lampade luminose, le quali non sono più né meno in un cielo
. perfettissimo tra tutti i corpi, non era dovere... che vivente
. che vivente ancor esso ed animato non fosse. comprèndere, tr.
tuosi, perché l'amicizia de'mali non è amicizia. laudo ben che questo
laudo ben che questo nodo così stretto non comprenda o leghi più che dui,
corpo umano] comprende e serra / non son possenti ad agguagliar parole. /
tu sei: del vasto empireo / non ti comprende il giro: / la tua
; un gesto che a solo tentarlo non bastassero braccia. bocchelli, ii-135: la
arte de amore e forze di natura / non fùr comprese e viste in mortai velo
amore è desiderio d'unione: questa diffinizione non comprenderia l'amor d'iddio, che
è del bene di sue creature ma non d'unirsi con quelle, perché nissun desidera
quelle, perché nissun desidera unirsi se non con quello che lui reputa più perfetto di
, 112: quando pure, dato e non concesso, io avessi avuta opinione che
, avesse voluto comprender me ancora, non però creda il sarsi che questo mi fusse
: e forse che questa maladetta peste non ha compreso tutto il mondo? d
astrologia] vera radice / qua giù non è intesa / da quei che l'han
onesta e soave, tanto che ridicere non lo sapeano. idem, purg.,
, / ciò che lo mio intelletto non comprende; / e di quel che
s'intende / gran parte, perché dirlo non savrei. idem, inf.
. idem, par., 30-56: non fur più tosto dentro a me venute
di simiglianti casi avvenuti ne'tempi passati non hanno alcuno ammaestramento. petrarca, 198-
da siena, 35: la bassezza nostra non è sufficiente né a dire né a
. boiardo, canz., 46: non fia da altrui creduta e non fia
: non fia da altrui creduta e non fia intesa / la celeste beltà de
comprendere, eccetto quegli infelici che gustate non l'hanno. bruno, 3-1102:
cristallo. d. battoli, 33-156: non v'è (dicono) al certo
puntura di un ago, che altro non fa che lacerare alcuna fibra della persona.
loro agio ne'secoli andati, perciò non giungendo a comprendere i necessari conflitti della
: la contessa era troppo intelligente per non comprendere queste verità; ma nullameno stentava
quello che detto t'ho; ove così non fosse, io mi rimarrò giudeo come
pericolare; ma sappi che fuggirme io non intendo, / ché dentro a quel
sannazaro, 4-77: io, che non men desideroso di sapere chi questa amaranta si
i-9: per questo minimo e quasi non considerabile accidente, cominciò a comprendere che
sarsi m'attribuisca a gran mancamento il non aver con altrettanta cortesia contracambiata l'onorevolezza
meglio e più chiaramente che per lo nome non si suole, se ne può comprendere
chiaro si può comprendere come il pittore non ha da essere sfornito di certe cognizioni
ben è altra cosa visibile; ma non propiamente, perocché altro senso sente quello,
perocché altro senso sente quello, sicché non si può dire che sia propiamente visibile,
solo col viso comprendiamo ciò, e non con altro senso. idem, purg
cominciata la terza notte, e quella non cessando ma crescendo tutta fiata, non sap-
quella non cessando ma crescendo tutta fiata, non sap- piendo essi dove si fossero né
notte era il cielo, essendo essi non guari sopra maiolica, sentirono la nave sdrucire
appiatta, / che chi prima noi sa non la comprende. marino, 11-95:
, e maniere, nel quale tu non comprenda ogni suo vizio per occulto che
de sanctis, i-104: l'immaginazione non comprende la fantasia; monti non comprendea
immaginazione non comprende la fantasia; monti non comprendea leopardi. carducci, i-319: toscani
roberto, 391: -vuoi o non vuoi venire? -le domandò egli, con
: ella aveva avuto torto asserendo di non comprendere quella musica. la magnifica onda
nelle pupille uno di quei sorrisi e non se ne tenne poi conto per tutta la
persona triste, invecchiata, imbruttita, non poteva ispirare alla sposa né affetto né confidenza
chi colpito m'ha sì sodo: / non veggio chi 'l mi fa, tanto
veggio chi 'l mi fa, tanto non miro! chiaro davanzali, ii-346:
feramente, / che poi ch'io voglia non poria partire, / sì m'ha
avanti del futuro / comprendibili i termini non sono / della mortale insof- ficienza.
[crusca]: lavasi uno presto? non dire che male, ma che presto
che presto. bee un molto vino? non dire che mal bee, ma che
. iacopone [crusca]: non ho comprenditore, / né nulla simiglianza
crusca]: la nostra mente umana non è comprenditrice della vastità de'cieli. l
petrarca] in lingua nostrale, non men ch'io faccia del calepino in
se si credeva che la moglie non sapesse quello che sape vano
che, quantunque sublimi di qualità, non però fossero comprensibili a'sensi. nievo
2-521: da parecchio tempo l'ammalata non diceva alcuna parola comprensibile. alvaro,
. v.]: esporre intelligibilmente, non è sempre un esporre comprensibilmente le
soccorrere la comune comprensione degli uomini, non solo a ritenerli ma a trarne qualche
. mai più vasta e concorde comprensione non era uscita da mente di uomo.
: la quale [decisione] veramente non riguarda questo requisito di quell'incertezza che annulla
atto, ma più tosto la comprensione o non comprensione, e se sia venduto il
secondo lui superi anche la poesia, se non per comprensione e nobiltà d'intenti,
per esser naturalmente capace di esprimere, non che significare tutto quello che le piace
che essa include in sé e che non possono essere tolti senza distruggerla (ed
effetto parla ella? -del comprensivo, non mica del letterario; del generale, non
non mica del letterario; del generale, non mica del personale. pavese, 8-193
giuocare è un concetto più comprensivo e non si riferisce a un fare speciale,
, i-93: la grecia... non solo comunicò a tutte le lingue sin
. serra, ii-315: la sua mente non è comprensiva, la sua maldicenza è
,... il suo parlare non ha mai colore e pienezza fantastica.
difinsuri; / lu tou nomu laudabili non à comprehensuri, / nin lingua indi
imperò ch'elli era anco viatore, e non comprensore. marino, vii-133: sottili
siasi pur ombra la fede: ciò non rileva, mentre ella tanto accertatamente scuopre
e fa tutto ciò che vuole, chi non dirà ch'egli sia pervenuto alla verace
gioberti, 1-iv-167: se il volto non gli rideva di una letizia ineffabile, come
simil. d'annunzio, v-2-201: non sono viatore, sono comprensore; perché
viatore, sono comprensore; perché, non credo, veggo; e veggo da comprensore
-chiari, con colore vivo e di non compreso vigore. tasso, 19-54: prese
licenzia regia. nievo, 194: io non ho che quattro uomini, compresi marchetto
abito vedovile, malgrado che la stoffa non fosse di crespo, né avesse il velo
momento, leggeva che quella mattina non m'ero alzata all'ora giusta o che
debole terra di piccolo compreso, e non era murata se non dall'ima delle
piccolo compreso, e non era murata se non dall'ima delle parti. livio volgar
misura naturalmente dovutale. baldinucci, 16: non sarà mai... alcuno così
21-30: la cagione immediata... non è altrimenti il peso di quella soprastante
, e coopereranno a formare una religione non di materia e di apparenze, svestita
e communicante la vita, forza d'espansione non già di compressione. de sanctis,
di compressione. de sanctis, iii-92: non ci erano tra noi quelle resistenze che
noi quelle resistenze che provocano le impazienze, non quei disordini e quegli scandali che offendono
scandali che offendono la coscienza pubblica, non quelle compressioni che rendono la vita intollerabile
bocca da ridere e lasciavano dire, non schivi di novità che non toccassero le
lasciavano dire, non schivi di novità che non toccassero le loro prerogative. pascoli,
questo momento per noi fratelli d'italia non è venuto ancora? perché ci si
iii-23-56: certamente [il pensiero italiano] non continuò nella sfera della vita religiosa,
scrivere « carcerario », da cui non so se riuscirò mai a liberarmi dopo
ti pensi d'esser monaco e non medico, e che non sarai giudicato
esser monaco e non medico, e che non sarai giudicato della tua compressione,
: adunque ella [la lana] non si dilata a niun verso: adunque
via di fuoco e acqua, e non tessuto con fila. taglini, 2-177:
e gli sguardi vivaci, / ma non mai, seno compressa con seno, /
l'anima lungamente compressa trabocca. e non è già sfogo eloquente di un sentimento
. carducci, i-756: la germania non contristata e compressa da due secoli di
di signoria straniera e di tirannia spirituale, non gravata da una solenne tradizione letteraria quale
1-17 (i-208): madonna lucrezia non mi par più dessa. io l'ho
e compressa come prima, ma il fiato non ha più così soave come soleva;
ha più così soave come soleva; non già che le putisca, ma mi
.. mantenere strade bituminate, quando non si possiede nemmeno un rullo compressore.
amore, almeno un amore forte, non le era riserbata. ciò era fatto
gioiello al collo. negri, 2-590: non più potendo come tenore assoluto, s'
loro scambievolmente compresse, che le comprimenti non premettono alle compresse [ecc.]
. finché la resistenza... non divenga alle forze comprimenti uguale. targioni
a seguirne, che dove l'aria non sia compressa, ella non prema, e
l'aria non sia compressa, ella non prema, e non premendo, non
sia compressa, ella non prema, e non premendo, non sosterrà il mercurio ne'
non prema, e non premendo, non sosterrà il mercurio ne'cannelli. baldinucci,
l'acqua. magalotti, 21-128: non potersi l'acqua per massima forza comprimere
la sua autorità, che in italia non passasse; e se passava, con
dalla sapienza dei dotti ad altro fine non sono stati ideati [i vocabolari],
cuoco, 1-127: la nuova legge feudale non dovea aver per iscopo né chimerica eguaglianza
ed il gesto, essere statua e non uomo, la statua della disperazione. serra
serra, ii-214: forza corrosiva che non ha potuto distruggere quell'altra anima che
benignissime, e quindi oroboni ed io non ci davamo la pena di comprimere la
citavano a nome parecchi, ma egli pregava non lo inviluppassero con uomini già compromessi.
in quella testa che pure di solito non appariva una delle più stolide? tozzi
i-26: gli pareva che gli altri, non compromessi come lui e i suoi fratelli
. tanto vale ». « molti non sono compromessi », disse cate. «
ci porta la vita che fate. non per niente l'avvenire è nelle fabbriche »
e onorio revocata, e statuito che non potessero giudicare se non cause della religione
e statuito che non potessero giudicare se non cause della religione; e nelle civili
religione; e nelle civili, se non intervenendo il consenso e compromesso d'ambe
e compromesso d'ambe le parti e non altramente. tassoni, 12-73: e
cotanti denari: sì che perdonami ch'io non posso servirti sanza grande mio danno »
lasciarci l'usufrutto della villa finché michele non guadagnerà, non lavorerà, e carla non
della villa finché michele non guadagnerà, non lavorerà, e carla non sarà sposata
non guadagnerà, non lavorerà, e carla non sarà sposata. 4.
concilia i due opposti; unione (non sempre organica) di elementi discordanti ed
1-2-207: e fece tale eccesso / per non tenere il suo più in compromesso.
giovanni ne voleva far senza, per non mettere in compromesso i suoi conoscenti.
commesso qualcosa di molto compromettente, ma non sapevamo se si dovesse aver paura o
volevi essere accompagnata... ora non vuoi più... che capricci
mi fai? »... « non si tratta di capricci... ma
corre per proprio conto... non ha bisogno di quelle algebriche cinematografie che
fuori. g. villani, 11-53: non potendo a ciò contradire, si compromisono
. ariosto, 381: -perché non vi vorrei giunger, pacifico, / impro-
tòr la pertica / per misurarla tutta: non mi dubito / che si spicchi da
vescovato] com'ella sa; e non l'accettò. d. bartoli, 38-93
fil. ugolini 97: 'compromettere'altro non può esprimere, che il senso legale di
uno o più arbitri di numero dispari. non si possono compromettere le quistioni di stato
separazione tra coniugi, e altre che non possono essere transatte. 2. mettere
difenderci in sulle mura, e che non si doveva a patto veruno compromettere la
per tutto castigo l'ammoniscono dolcemente di non lasciarsi più tanto vincere dal vino, e
-vado fuori in cerca della contessina che non è ancora rientrata -io gli risposi con
vecchio -ma abbi gran prudenza. -per non comprometter noi -continuò la contessa. oriani
l'avvenire ch'ella, certo, non avrebbe compromesso. brancoli, 4-98: «
il corso, la carica di podestà non me la dà nemmeno cristo sceso in
nell'intrigo; pensando con disprezzo che non sarebbe stato capace ad escirne. e
e, in certo senso, compromettere non meno d'altrettante esperienze di vita:
un fatto che, alla gran maggioranza, non sfiora neanche la cassa del cervello.
3-621: io ero innocente, visto che non facevo la corte ad augusta ch'essi
m'attribuivano delle intenzioni su augusta per non compromettere ada. 5. rifl
a pettegolezzi. goldoni, vii-1024: non vorrei che mi criticassero invitando un giovane
tra amici, incontrandosi, fingevano di non conoscersi, per non compromettersi, dicevano;
, fingevano di non conoscersi, per non compromettersi, dicevano; avevano nomi falsi
desideravano abbattere la religione senza compromettersi, non dicevano che fosse falsa, ma cercavano
erano indipendenti. cattaneo, iii-4-36: ma non mi si sarebbe nemmen lasciato il tempo
un uomo rappresentativo, si squalifica perché non si vuole compromettere, cioè assumere la
se ne stanno a casa e credono di non compromettersi solo perché non leggono né giornali
e credono di non compromettersi solo perché non leggono né giornali né libri e giocano
scopa tutto il giorno? sono vecchi e non sanno governare le masse. pavese,
governare le masse. pavese, 4-235: non faceva mistero di voler chiedere l'aspettativa
mistero di voler chiedere l'aspettativa per non compromettersi, e già accusava tutti gli
la nobile dama venendo a parma, non incorreva in alcuna compromissione.
società si trasforma di fatto in comproprietà non intesa all'aumento della produzione, bensì
f. corsini, 2-483: montezuma parte non si comprometteva della sua autorità, e
vassalli. fagiuoli, 1-6-66: ma io non intendo come possiate così compromettervi della sua
è necessario che io giochi, per non far dire di me la conversazione.
per modo che consumavano più a condurle che non rendevano a vincerle, introdusse i compromessari
. era una nuova compromissione, ma non sapevo rassegnarmi d'accompagnarmi a tutti gli
conferma. segneri, i-539: non tanto è però questa una nuova beatitudine
, doversi fare senza veruna conclusione finché non vi concorresse il comprovaménto del papa.
. svevo, 3-834: una fattura non si simula facilmente? bisognerebbe saper falsificare
in cielo le loro nozze; e non durai gran fatica in persuaderlo a comprovarle.
vostra nobiltà rappresentata, nobilissimi cavalieri. non tratto solo di quella della stirpe,
rispondere che nulla essi ne sapevano e che non volevano perciò riconoscere quel debito non comprovato
che non volevano perciò riconoscere quel debito non comprovato da nessun documento.
in tutti gli altri uomini, benché non comprovatori, né complici de'suoi falli
ad usura, e così rispose che non faceva differenza alcuna tra il dare ad usura
, costrizione. foscolo, v-117: non vorrei che l'occhio del nemico mio
ingegno di patrocinarmi da me: se non che questo mio ricorso a monsieur le
, senza questa compulsoria legittimamente eseguita, non fanno prova alcuna. = deriv.
, /... / ch'i'non sia d'ira e di dolor compunto
e già duolo del perduto tuo marito non ti dee compùgnere. ottimo, iii-338
c. gozzi, 4-154: organi non ci sono; oro o ricchezza / non
non ci sono; oro o ricchezza / non si vedea; ma le pareti bianche
riposto. alfieri, i-75: bologna non mi piacque nulla più, anzi meno al
nulla più, anzi meno al ritorno che non mi fosse piaciuta all'andare; loreto
mi fosse piaciuta all'andare; loreto non mi compunse di divozione nessuna. foscolo
or più d'uno, a compungerle non foss'altro di questa funestissima verità:
misura / e di far grazie mai non si compunse. s. bernardo volgar.
: amor che mai dal cor mio non disgiungesi, / mi fe'cercare un tempo
impenetrabile, ch'alia musica di cristo non si compunge e non compiange. poich'
alia musica di cristo non si compunge e non compiange. poich'anche i carnefici assai
giamboni, 5-205: veramente orare non istà in pulite parole dire, ma
. con compunzione, con religiosa umiltà non priva di ipocrisia. e.
: madonna, rendomi certo che questo non dite da dovero. caro, 1-354:
stato di tale debolezza, che altro non gli avanzava che ossa e pelle e
tanto più perde, e 'l miser non s'avvede, / finché tutt'il suo
si dichiara malvagio; e questo, non compunto, ma punto e scandalezzato si
commosso, intenerito il cuore quanto mai non avean provato alle persuasioni di niun'altro
bolognini. sa il cielo che io non ci ho meschiato né malignità né disprezzo
pentimento. boccaccio, iii-4-50: e'non fu prima a tal partito giunto,
povero giovine! come era mutato! non che fosse divenuto né magro né scolorito;
atteggiamento dimesso, raccolto, ma anche non del tutto sincero, di chi finge
. verga, 4-189: « io non ci reggo a queste scene!..
fo a lato, / li occhi ià non cessan de plorare. cavalca, 16-2-119
le duplicate preghiere mattutine e le due messe non se le scorda, e poi si
prepara con più atti di compunzione che non ne fece gli altri giorni, a santificare
anche lo stato di rimorso è benvenuto, non in se stesso...,
rispettosa partecipazione (per lo più ostentato non senza ipocrisia). nievo, 72
: ora cantavano canzoni sovversive, e non si facevano più pregare per stringere la
pratolini, 2-258: rispose: « non credo sia nulla di serio ». e
, del divino michelangelo buonarroti, ch'egli non nominava mai senza o abbassare il capo
, con un rispetto ed una compunzione che non mi usciranno mai della mente.
e un terzo; che sarebbe differenza non computabile. parini, 883: si preparano
caro. bibbia volgar., iii-256: non uscirai... però che tu
l'una cosa con l'altra, io non istia in capitale tra la lettera di
, 3-1129: agguagliansi all'oceano, non perché versino, ma perché versar possano
ii-159: volendo computare la mia pena non dall'epoca dell'arresto, ma da
: quello che ritiene gli uomini che non abbandonino la vita spontaneamente; e quel
, e a preferirla alla morte; non è altro che un semplice e un
i-823: si può computare che degli italiani non analfabeti un terzo sono professori e un
da computare fra le bestie, e non fra gli uomini. passavanti, 33:
lunghezza quanto di sopra si dice, non computando lo spazio che terrebbe quella parte
. vogli, notandolo per quel che non ha possuto fare, metterlo nel medesmo numero
lo scritto richiesto. avrei rimorso di non averlo spedito immediatamente a voi che avete
produzioni come sul mio cuore, se non fosse ch'io non computai come propriamente mia
cuore, se non fosse ch'io non computai come propriamente mia un'opera commissionata
attribuire. tommaseo, i-338: queste non sempre brevi astinenze dal male, dio
... amaron meglio, per non lasciare questo nome, di far differenza [
e misurare e geometrare e per- spettivare non è altro che un passatempo da pazzi inge-
volta? tommaseo- rigatini, 2427: non ogni contare è còmputo...;
semplice somma o sottrazione, computo dunque non è. 5. rifl. ant
che in un anno un computista / non le potrebbe aver tutte raccolte. baretti
: il sabato e la domenica la dama non vive coll'intero metodo degli altri giorni
quanto mi sia protestato che di numeri non ne so un'acca, m'hanno voluto
portorico tra scatole di biscotti wafer, non lo erano altrettanto nella computisteria, poveracci.
tratta dal computo di erodoto, che non può esser non vera, cosi porta.
di erodoto, che non può esser non vera, cosi porta. bruno,
cosi porta. bruno, 3-677: non può essere la contemplazione, ove è circonstante
epoche e le vicende delle lettere noi non troviamo delle osservazioni, dei raziocini, de'
« tra un paio d'ore; non prima *. la quantità delle carrozze
in quella prima notte la città tutta non avesse a fronte del nemico più di tre
sera, domenica nove di settembre, non mise nel diario che due brevi annotazioni,
. v. piccali, 208: non si devono metter a computo quelle parti
, vi-11-208 (3-1): io non sconfesso, morte comunale, / che
, morte comunale, / che pur non tegna dono o cortesia: / ch'entrasti
farei male. intelligenza, 112: non guerreggian per prò comunale, / ma
: « ben lo vorrei avere comunale, non che buono ». dice juccio:
dov'io avea riposti cento fiorini, non gli ci truovo, che mi sono stati
. l. salviati, 20-54: non ci sarà anche niuno che, per
senza calce. pallavicino, ii-312: non gli lasciò pur sovvenire l'antichissima e
sarebbono in quel punto stati equivalenti, non dirò a un boccone di ammuffato marinaresco biscotto
, 832: conciossiaché gli uomini eccellenti non siano giammai mediocri né comunali, sì nelle
sp., 1 (15): non sapeva nemmen lui se faceva una promessa
[ediz. 1827 (14): non sapeva bene egli stesso se dava una
dei libri dannunziani; guardati con l'occhio non del lettore intendente, sì con quello
: l'altra si è di que'che non sa nulla / che possi dir di
convento. poi no, il convento non gli andava ai versi; ma la scuola
andava ai versi; ma la scuola comunale non lo persuadeva meglio, e finiva col
, il quale la sapeva lunga, non avesse predicato che era un codino marcio.
. pirandello, 7-122: quella casa non era altro che una cupa decrepita stamberga
comunale, semideserta a quell'ora. non c'era molta scelta di libri e il
era molta scelta di libri e il distributore non am metteva di esser disturbato
comunale, vivendo delle proprie economie, non aveva che il diritto di sognare.
dei signori, in piazza del popolo, non sapendo che quei signori, risalendo all'
governo e di quella nazione, non ci attenteremo noi, contemporanei, un giu
nel cuore d'un timido apprendista non toscano che sognava invano di poter
come oro sono gialli: / perch'io non vidi mai sì novi granchi. boccaccio
danno, sono sì semplici, che mestier non fa che se ne ragioni altramente.
la pochezza de'buoni per comunanza di virtude non possa scusare le malvagità di molti.
debbono cacciare fuora della comunanza, perché non guastino gli altri. bembo, 1-151
. aretino, 1-2: acciò che tu non corra mai più a maravigliarti nell'udire
mai più a maravigliarti nell'udire, non solo la gravità delle parole di noi
generazion si sia. segneri, iii-1-205: non si può escluder l'inimico da quegli
indole così tenace e robusta, se non in tutto alta e perfetta? -io non
non in tutto alta e perfetta? -io non ve lo dirò certamente. forse la
e di giochi con le fanciulle, non possono avere un'idea delle proporzioni a
). carducci, i-465: non sapete voi che tra quei conti ed
e ogni uomo, quel carattere robespierriano non era inaccessibile all'adulazione. 3
colonna,... l'effetto non mancò. e corsero subito voci, e
, di un gigante barbuto, venuto non si da di dove, dalla siberia
« mi meraviglio di tuo marito che non acceca con tutto quel rosso *.
idem, purg., 11-63: non pensando alla comune madre, / ogni uomo
leggiere, per ciò che ciascun (quasi non più viver dovesse) aveva, sì
corpo della famiglia. sannazaro, 6-103: non si potea l'un uom ver l'
e i pericoli de la caccia, non sarebbe unione o vero matrimonio, perché l'
, perché l'amor ferino e bestiale non partecipa di quella divinità la quale è
di proprio o di singolare, se non quanto noi stessi ci rendiamo col ben vivere
tenerezza e lagrime di figliale affetto, non solamente come padre ch'era comune di
chiaro il vedi, / il vuol per non più renderlo giammai: / e ad
801: le fiere / bevono insieme a non so qual marmorto; / scesero a
bere / acqua d'oblìo. perciò non temi: un'onda / sola è comune
, di pini,... non era più una moltitudine di cose ma una
diversi personaggi. pavese, 6-295: non c'era orchestra, suonava una radio,
quei posti. « se la sala comune non ti piace », mi disse febo
, dimanderei, chi apresso gli antichi non dico in arti scolastice et scienzie,
o privato alcuno ragionamento mai usasse se non quella una, quale perché a tutti
come in qualsivoglia altra; e se ella non fosse pura toscana antica, sarebbe italiana
. algarotti, 1-354: quanti degni scrittori non videro di poi gli aurei tempi di
da questi castigatamente scrivevasi dappertutto e traevasi non già dal parlare della plebe, ma dai
a tutta l'italia, italiana deve chiamarsi non fiorentina. foscolo, vii-85: dal
vivono e'mariti e di poi; perché non solo recuperano la dota, ma eziandio
, 1-53: prima di cena d'altro non si parlò che dei tempi andati,
volontade et a sofferire pena et affanno, non solamente, per la comune utilitade,
che mai dall'ospizio / di cesare non torse li occhi putti, / morte
ben comune riguardano in tutte le cose, non ci ammaestrassono, e l'usanza o
i-79: è comune defetto delli uomini, non fare conto nella bonaccia della tempesta.
: la prigionia del contrabbandiere di tabacco non deve esser comune con quella del sicario o
, la catastrofe comune della civiltà europea non dà lo stesso carattere universale.
noi in questo seguitiamo gli antichi per non confonder 1 principianti con la varietà e
in fine chiamarlo più comune che appellativo non apporterebbe né facilità né chiarezza alcuna a
accomunare le lingue, sviluppando in esse non quello che è locale ma quello che
contrarie al nostro genio nazionale. ciò non vuol dire che gl'italiani, essendo
della comune natura, la rea zizzania non sia potuta talvolta pullulare spontaneamente nel loro
, nasce una comune esalazione in cui non è possibile riconoscere i diversi elementi. quasimodo
quasimodo, 4-37: una pianta, non lauro / o mirto, fusto / e
struttura / che proverà la morte / non c'è nemmeno a delfi.
la comune voce; l'infermità del regno non consentiva né in guerra né in pace
pensarò che debba vivere; se ancor non piacerà, terrollo per malo e tosto
i miei accusatori di questo commun giudicio non restano satisfatti, contentinsi almeno di quello
sua da'romani, il che confermano non solo tutte le 4. che
, sì commune e sì ferma, che non lascia o a cose, oggetti
gravi verso il comun centro, non è per desiderio che tane da i comuni
in sé di trovare tal centro, né non è per ancora bene sta all'unisono il
1-427: per dire del clima mondo non solamente è in ogni cosa comune, ma
battoli, 34-80: perciocché in conclusione, non sono formate le cose di mano in
è necessario a seguirne, ch'essi non sieno vemune; ma dalla natura fu
le provincie d'italia, trattone una, non ci trovano i lor per cui è
i lor per cui è l'uomo non uomo, essendo questa agli animali comuni vocaboli
certi princìpi comche un dilettante; perché non ne possedeva soltanto muni a tutte.
a tutte. algarotti, 2-75: voi non crederete... che si quelle nozioni
che le vuote frasi d'un tempo non facevano più ridere. le catene,
comune insegna sempre di classificare ogni cosa non secondo l'origine, ma secondo le
buone relazioni dai loro maggiori, e non era molto persuasa che fosse vero il
hanno, o dovrebbero avere (se non guasti), nelle cose più essenziali
. si può dire: il tale non ha il senso comune, cioè:
ha il senso comune, cioè: non giudica al modo che gli uomini sogliono giudicare
meglio che: il tale ha, o non ha, buon senso, si dirà:
buon senso, si dirà: e'non è uomo di buon senso. d'annunzio
: il sonetto di v. s. non è conforme a quello ch'io già
: insegnò [gorgia] antitesi a chi non avea nervi e spiriti nel pensiero,
spiriti nel pensiero, luoghi comuni a chi non sapea e materie, descrizioni [ed
in una tale occasione, che le regole non le permettessero di dare immediatamente una risposta
tutti loro. pirandello, 7-157: non si era voluto contentare della proposta dei
simili). campanella, 1080: non sendo tra loro latrocini, né assassinii
ingratitudine, di malignità, quando uno non vuol far piacer onesto, di bugia,
, un consentimento, mensa comune, non divisa fratellanza, amore non infìnto,
comune, non divisa fratellanza, amore non infìnto, che di molti corpi facea un
il turco, quanto si comporterà col non piccol da fare che davano alla sua
, / voi m'offrite un impero / non men col vostro sangue / che col
sangue / che col mio sostenuto, e non so come / abbia a raccoglier tutto
può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione.
quale vuole che i figliuoli siano, non di quelle che suppositiziamente gli allevano,
formare tante piccole sovranità; perché dove non sono leggi che comandano, ivi possono formarsene
a convivere tutti i carcerati a cui non è concesso o che non possono permettersi
carcerati a cui non è concesso o che non possono permettersi una cella individuale.
reato. 11. normale, che non esce dalla regola, solito, di
ragione che ti fanno risentire; ma non sono... alla fine minore quelle
e quotidiano el quale è delicato e non patisce rimedi o medicine troppo potenti,
si curerebbe facilissimamente molto maggiore infermità che non la tua. cellini, 2-104 (
che il divino spirito del poeta architettonico non si obbliga a regole, da questo
e sette grani, con figura e colore non gran fatto dissimile da'comuni vermi da
, que'di milano! ma! non è un affare comune; sarei abbandonato.
a piedi, ti sta bene, non meriti altro... io, invece
questi cuscini ». -anno comune: non bisestile. crescenzio, 1-332: festa
dalla basilica. 12. che non ha nulla di singolare, di particolare,
di singolare, di particolare, che non esce dalla mediocrità; semplice, modesto
guard ogn'om chi po; / non à l'om tanto seno ch'elo noi
. cavalca, 10-162: la comune gente non può credere che uomini di grande reputazione
leggiere o molto commune, se el non gli [alla patria] fare tu
con parole comuni. galileo, 461: non direm noi che 'l sapere scoprire in
tesauro, xxiv-98: que'motti più non sarebbero argutezze, ma ragioni vere e
espressione > nel dire comune, ma tale non è né in senso teoretico né in
senso teoretico né in senso pratico, cioè non è espressione nel senso attivo e creativo
quella sua disposizione all'arte, veramente non comune. pavese, 8-338: una persona
po'viene fuori -infallibile - qualcosa di non comune, di vero. 13
arenam descendere ha ella più senso, non che grazia, in bocca d'un
, in tutte le dottrine morali che non tengon conto della rivelazione, si nasconde
a due canne, arma a quei tempi non molto comune. 14.
che posto gli era innanzi, e non fece più singularità come prima. salvini,
loro - per lo mezzo diafano, non realmente ma intenzionalmente, sì quasi come
, che 'l senso inganna, / non perdea per distanza alcun suo atto.
prenda quel passo in senso passivo, non è così agevole ad accordarsi. parini
, viziosa e degnissima d'esser censurata non men dell'altra di cercare i vocaboli più
sua utilità, e viceversa; così non c'è nulla per il comune degli uomini
per il comune degli uomini (come non c'è nulla di ragionevole per nessuno)
, martiri o confessori per i quali non è stato stabilito un uffizio proprio e
sp., 3 (54): non possedendo nulla, portando un abito più
lindura che sa abbellire fin la miseria, non era in quella sera delle meglio ordinate
22. sm. marin. militare non graduato di ogni categoria (nella marina
se tutto il popolo a man commune non l'uccide. -di comune:
questo al signor bruto, al quale non replico le cose istesse. -levarsi
cicerone] « queti studi », ché non trattano di parlare in comune, e
s. caterina da siena, i-203: non voglio che amiate neuna creatura, né
né in comune né in particolare, e non solamente in dio. machiavelli, i-35
.. dolendosi prima del pontefice che non vogli lasciar risolvere il punto della residenza,
circuizione di parole conclusero che in concilio non vi fosse libertà. campanella, 1078
13: e così si fece, non per fare frode al commune ma per
per fare frode al commune ma per non pagare la gabella. cellini, 1-6 (
vita politica ancora più vivace e concentrata che non è oggi. carducci, 1058:
gente fatto per vivere a ragione; onde non sono detti cittadini d'uno medesimo comune
115: sì come 'l padre non si può partire / da la bieltà
'nsegna del comune. muratori, 7-i-309: non ho in tanto ritruovato fin qui monumento
che si disperda il falso, e non resti finalmente che il vero. 5
da molti. colletta, i-183: non di meno questi benefizi poco profittavano, confusi
dialetti, altrettanti mezzi di soddisfare, non in comune, ma in diverse frazioni,
: però che chi ama la guerra non ama pace; e chi non ama la
la guerra non ama pace; e chi non ama la pace non ama iddio.
; e chi non ama la pace non ama iddio. a. f. doni
. saccenti, 1-1-157: che voi non vi lasciate lusingare / da chi vi
essa? papi, 1-5-129: dichiarò non voler nulla aver di comune coll'assassino
le accompagnano, e considerassimo ch'essi non hanno nulla a comune cogli altri uomini
da quelle del mio paese colle quali non avevano nel portamento nel volto e nel
avere nulla in comune con qualcuno: non avervi in nessun modo a che fare.
con più temperanza e ordine che fatto non aveano in foggia, perocché vi aveano
caterina de'ricci, 115: per non offendere iddio, e poterci mantenere nel
a tal lontananza dai giovani, da non poterli dirigere con altre redini che col timore
pene prestabilite! l'educazione allora sparisce; non si tratta più che di una custodia
si tratta più che di una custodia, non si ottiene altro che una disciplina negli
alcuni danari il dì, ma meno al non cavaliere che al cavaliere. g.
129: se la sorte delle povere comuni non era molto ridente in mezzo alle giurisdizioni
pietre conce colla torre: che prima non avea palagio di comune in firenze, anzi
... il più delle volte non han manco bottega propria da lavorarvi dentro,
il capitano. d'annunzio, v-1-1035: non v'è in tutta la patria un
luogo eccelso -non ròcca di signoria, non torre di comune, non cuspide di duomo
signoria, non torre di comune, non cuspide di duomo, non lanterna di
di comune, non cuspide di duomo, non lanterna di cupola, non altezza alcuna
duomo, non lanterna di cupola, non altezza alcuna edificata da superbia di tiranni
di tiranni o da virtù popolare -che non sia dalla nostra altezza superato. pasolini
, xxiv-927: un commune di oziosi non è dissimile da uno sciame di fuchi
., 3 (49): io non ho minacciato nessuno; io non fo
io non ho minacciato nessuno; io non fo di queste cose, io: e
tutto il mio comune, che sentirà che non ho mai avuto che fare con la
. botta, 6-i-49: molte cose non essere in potestà del parlamento;.
potestà del parlamento;... non potere i lordi porre divieto ad una
casa de'monaldeschi. sacchetti, 165-83: non si truova... chi giudicare
di quel polluce... che fecero non so che comunella di nascimento,
: accordarsi con altri spesso per fini non buoni; unirsi ad altre persone per conseguire
un tempo comunella insieme. il fuoco non può mai stare in un luogo,
progresso ella [la fazione retrogada] non si curava punto; il nostro popolo
. soffici, ii-137: egli stesso non aveva mai visto di buon occhio la gran
paure comunemente era in ciascuno: e non si udiva se non colpi di armadure,
ciascuno: e non si udiva se non colpi di armadure, scoppii di lance
la carne, cioè che chi perde non ne mangi. sannazaro, 12-218: le
tiene che sia puro e spirituale, pur non vi è mancato chi abbia detto
i turchi quando prendono moglie, non l'hanno mai comunissimamente veduta in viso.
pubblicando un'opera d'immaginazione che non s'uniforma ai canoni di gusto ricevuti comunemente
e sanzionati dalla consuetudine de'più, io non credo però di dover annoiare il
, 7-119: i ventidue anni di dittatura non furono affatto un ritorno a certi
savi e più pratichi... non solo interverranno sempre in questo consiglio stretto,
3-349: la bontà di questo mondo non è comunicabile ad altro mondo che esser
che esser possa, come il mio essere non è comuni- cabile al di questo e
i-159: convien dire che in lei non manchi l'ardore della carità, volendo massimamente
tempi discordie terribili agitaron le genti: ma non mai sì comunicabile era la commozione,
mai sì comunicabile era la commozione, non mai sì profonda. oriani, x-29-5
oriani, x-29-5: la nostra scienza non ci ha ancora dato una morale così
malinconia, o fissazione quasi continua, non gli toglieva però un certo tratto nobile
, il quale noi benedicemo, or non è comunicaménto del sangue di cristo?
e 'l pane, che noi rompiamo, non è partecipamento del corpo del signore?
m. adriani, 3-5-492: i bruti non aprendo alcuna entrata nell'anima alle straniere
con esse comunicanza,... non vivono sì morbidamente e lascivamente come gli
la divina natura in alcun modo: non che la divina natura sia divisa e comunicata
837: quanto alla favella, pare che non si possa volgere in dubbio che gli
, e coopereranno a formare una religione non di materia e di apparenze, svestita
communicante la vita, forza d'espansione non già di compressione. svevo, 3-671
. d'annunzio, iv-2-401: io non ho il potere di comunicare la felicità,
9-196: la consuetudine con altri ragazzi non è che comunicarsi l'invenzione della vita
. bruno, 3-692: la sapienza non si communica a tutti con medesima misura.
al bene infinito comunicantesi all'anima, non partorisca un gaudio prevalente al dolore cagionato
molto, assicurandomi che lo mio secreto non era comunicato lo giorno altrui per mia
ancora che con lacrime ed afanno, non posso però fare che io non communichi
, non posso però fare che io non communichi con la e. v. il
, a dire meglio, unico, è non dare tempo ai congiurati di accusarti;
cosa quando tu la vuoi fare, e non prima. ariosto, 13-24: poter
poter comunicargli. firenzuola, 463: non avendo persona con chi più sicuramente potesse
hanno la possessione di questa verità, non denno ad ogni sorte di persona comunicarla
ogni sorte di persona comunicarla, si non vogliono lavar, come se dice,
di fiandra. lancellotti, xxiv-310: non è tutta carità la mia; è una
; è una compiacenza estrema, che non provo la maggiore in questa vita, il
808: molte idee degli oggetti adunque non le può ricevere immediatamente dalla presenza
secondo la concezione nuova, la lingua non è già mezzo per comunicare le idee o
x-354 ^ che cosa vuol dire esprimersi se non comunicare agli altri ciò che si sente
sentimento di conservazione della specie umana, non comunicherà mai la sapienza e l'esperienza della
pubblica sia in evidente pericolo. ma non si rammentano essi che collo stesso mezzo rapidissimo
.). sarpi, i-151: non si trovano parole né clausule con le
essendo il pri vilegio di non poter fallare donato alla sola persona del
preterischino di accompagnare il sole, se non quanto un movimento comune a tutte e
impressioni trascorrono in minimi momenti di tempo non pur la faccia del sole, ma
lor legno. algarotti, 2-43: onde non maraviglia che certi movimenti ne'globetti di
modo ciò avvenga, al cervello; non maraviglia, dico, che questi tali
p. verri, i-217: io non perderò il mio tempo nel- l'indagare
bisognerebbe che lo strumento sonoro... non comunicasse per alcun verso col vaso.
: le tre colonne dell'ala sinistra non più comunicavano tra loro, né con
vii-1024: eh! al giorno d'oggi non vi è malizia. pare che l'
della campagna si comunichi ai cittadini. non si usa in villa quel rigore che si
lo comunicare insieme s'awentava a'sani, non altra- menti che faccia il fuoco alle
e fatiche; oltre che, se non è costei che li coadministre, non so
se non è costei che li coadministre, non so come ella potrà essere mai gradita
che hanno lo spirito di dominazione non piace che le anime comunichino direttamente e
diedato, ed era piacevole, e non molto cattolico, il quale, avendo
comunicòne. / da questo punto innanzi non parlòne; / l'alma sua di
e costumi erano di grandissimo esemplo; non passava mese ch'egli non si confessasse;
esemplo; non passava mese ch'egli non si confessasse; e l'anno tre
e tutta la quaresima, che mai non lasciava. ariosto, 14-68: e le
stigi, / tutti com- municar, non altramente / ch'avessino a morire il dì
che fu il sacco in qua, io non mi son potuto né confessare né comunicare
son potuto né confessare né comunicare, perché non mi vogliono assolvere. d. bartoli
lo trovo [il passerotto] disteso non lontano dalla soglia: lo bacio,
da uno sconosciuto... che non aveva potuto entrare in chiesa, confessarsi
intenzione e pietoso affetto di comunicarsi, non sarà privato del frutto della comunione.
era di esser poco comunicativo, che non per la paura che avessi di quel ciclope
altare in silenzio. silone, 5-263: non ho mai creduto fortemente. sono battezzato
un articolo 'o * scritto 'che non si dà dai compilatori, ma dagli
delle compagnie, che s'aggruppano e non si raggiungono mai. cassola, 2-359
sue giornate... la sua vita non era diventata altro che un'attesa spasmodica
s. agostino volgar., 1-4-85: non vi dimenticate di fare bene ad altri
per communicazione si disperde: perché senso non la confonde, tempo non l'arruga
perché senso non la confonde, tempo non l'arruga, luogo non l'asconde.
, tempo non l'arruga, luogo non l'asconde. sarpi, i-317:
, e volevano che fosse abolito, non trovandosi usato dai padri, quali si
formano i cataloghi delle edizioni: personaggi che non si sogliono annoverare tra i filologi,
bene ch'ella giudicherà a proposito il non impegnare, con la comunicazione di esse
dubitare che la gente che ora governa non abbia motivi particolari per favorirmi, sebbene
medesimo effetto, o almen di certo non importano differenza sostanziale nell'organo dell'udito
sale può altrettanto che esso, se non se in quanto abbia comunicazione con esso.
accostano dunque costoro [gli insetti] non solo da un canto a'descritti ermafroditi,
, i-94: termini di tal fatta non sono pel maggior numero che cifre cinesi
quindi non la conosce, o perché trascurato, indi
conosce, o perché trascurato, indi non la cura! 9. eccles
informare. svevo, 3-576: non sapeva dimenticare il testamento finché non me
: non sapeva dimenticare il testamento finché non me ne aveva data comunicazione. se ne
legni il nome di dio, non comunichevole all'uomo. = deriv.
che fu diviso l'oriente dall'occidente, non rimanendovi comunione nel principato, e
nome di concilio universale ed ecumenico non più fu derivato dall'unità dell'imperio
letteratura, di traffici, che non la cedono l'una all'altra né per
, 913: queste quondam lingue non hanno una quantità di vocaboli corri
comunione di linguaggio. leopardi, iii-232: non vorrai tu raccontarmi le tue sventure
raccontarmi le tue sventure?... non ci resta altro che la comunione
crear la comunione dei beni terrestri, non era ancora entrato, a quei tempi
e prolungare ima vita di stenti, non è il solo bisogno dell'uomo sul quale
laicato colto e operoso, a cui non bastava più il latino e che, formato
invece implicavano giudizi esatti e delicati, non cadeva nulla di quel che spesso si attacca
fraterna comunione. alvaro, 9-196: non c'è niente di più bello che vedere
, 9-2-201: io mi protesto di non parlar ai vostri libertini, de'quali pur
segni ben definiti, di significato preciso e non equivoco, costanti per tutti gli individui
la superbia. pascoli, i-23: non so dire quanto la comunione degli uomini
tempo suo. piovano arlotto, 268: non dobbiamo mai essere tanto vergognosi e onesti
mai essere tanto vergognosi e onesti se non quando trattiamo cose divine e sante;
altri enormi peccatori, e molti che non sanno il 'pater noster 'né
francesco. d. bartoli, 36-85: non trovarsi in tutto il popolo di gandia
di gandia chi almeno una volta il mese non prendesse la sacra comunióne. segneri,
che loro [gli odiatori ostinati] non si amministrasse la santissima comunione.
di dio, né più discreta, / non ho trovata in altra mia assistenza.
più presto mi avevano scomunicato, perché non mi potevo riavere, dandomi questa terra
calice nel mezzo dell'altare, e non piuttosto nel lato del vangelo, eccettoché dall'
pavese, 8-86: alla prima comunione non deglutivi la saliva per non rompere il digiuno
prima comunione non deglutivi la saliva per non rompere il digiuno. -comunione dei
infrascritta forma... sanamente esplicata non ripugnava alla fede cattolica, toltone il
desiderio di ricevere gesù cristo, quando non si può riceverlo sacramentalmente. cesari [
pace domestica. bartolini, 1-58: non è un oltraggio ch'io faccio ai miei
ricchi quanto il padrone e di comunismo non ne volevano sentire parlare. cassola,
. fu. ugolini, 98: non usar nemmeno * comunista 'per il '
questo rivo così mal regolato che talvolta non sanno più nemmeno dove esista, e
esista, e ciò prova che i comunisti non si sono mai data cura di regolarne
tutto; e il p. curci non dovrebbe ignorare che se ne trovano non
non dovrebbe ignorare che se ne trovano non solo tra i comunisti, ma eziandio tra
intende abolire soltanto la proprietà: questa non tarderà a rinascere da quella. bocchelli,
sia tutto, mentre io voglio che non sia nulla: ecco la differenza.
gli dice: « ehi, amicone, non far tanto il comunista! ».
come noi ». « ma se non volete altro ragazzi, eccomi comunista »
la voce della storiografìa comunistica, che non si restringeva ad alterare episodicamente la storia.
e altre pro- prietadi e comunitadi, non è altro che un diverso volto di
, 1078: la communità delle donne non si usa tra le genti della provinzia loro
1 potenti cittadini che facevano i grandi mali non voleano che fossono puniti, e i
cagione di aiutare la republica; e non possendo resistere i cittadini né sopportare tante
in nota. muratori, 7-i-309: non ho in tanto ritrovato fin qui monumento alcuno
[lo statuto] ai forestieri e non abilitati dalla comunità l'acquistare beni stabili
pravo] giunge con la man, non vuole'uncino: / ma se risorge la
spagna, per mancargli l'acqua, non macinavano più. goldoni, iii-67: -chi
dello stato per quanto sia stretta, non dee mai indurre a mescere e confondere
italiana può conquistare un posto come forse non ebbe mai dopo l'unità, sempre
mai dopo l'unità, sempre che non decada nel vitalismo grossolano, nel politicismo
, 2-244: mommi era così, non viveva che per il bene della comunità
* pensata da adriano olivetti (che non è un'idea libresca, ma incorporata in
che qui sono a voi in inspezialità non v'ò scritto perché ad ambruogio cossi
sorella aveva contribuito a quell'acquisto. non aveva ella, prima, giudicato provvida
ha per fondatore un santo diacono, non credè alle calunnie chiericali? panzini,
e tutti quei campanili in cima sembrano non aspettar altro che la domenica.
signori e i titolati, ancorché grandi, non intervengono come tali, ma come privati
volgar., 4-27: colui, che non ispera in questa, pone il piede
che del cielo sono abitatori, per non abbagliar gli occhi vostri soverchiamente, si
a puntino a'principi neutoniani, che meglio non risponde alle dita del sonatore uno strumento
. parini, 577: io desidero di non trovarvi colpevole, comunque leggermente esser si
: ma comunque siasi la quistione, io non moverei parola, s'ella non toccasse
io non moverei parola, s'ella non toccasse i miei tempi e la mia
qui? ma comunque ci sii, non rileva. nievo, 49: comunque
disse, « tocca a noialtri rimediare. non è il solo *. -comunque
munque paiano incoerenti con la giustizia, non però la distruggono; perché anzi giovano
piano..., comunque coraggioso non può correre lungo i precipizi colla noncuranza dell'
o manovale o impiegato o ingegnere, non fa differenza. comunque, tu corsini
alfani, ii-500: in me non ebbi tanta parte, / ch'i'mi
del cielo / sotto il costei velo / non mi tomasser, come voi vedete
in tante parte e colorito, / perché non è con teco il spirto unito /
e dubbi itali prenci a farsi / non masnadieri, o partigiani, o
altrui. oriani, x-21-209: egli non sarebbe dunque con lei nella eternità promessa
alvaro, 9-137: con mia madre non ci parlammo tutto il giorno, e
senza ragione. pavese, 5-50: non mi lasciava mai capire se con me
. breve di montieri, v-48-8: non essare in consillio né in facto né
agostino: errare possiamo, ma eretici non possiamo essere. lorenzo de'medici, 223
quel foco, che sento io, / non convien fare alcuna escusazione, / ché
che quel medesimo impeto cagionava negli edifìcii non avea che far nulla né collo spegnersi
. vico, 615: 1 concubinati non erano che con affranchite e straniere,
, con le quali ne'tempi eroici non si contraevano matrimoni solenni. goldoni,
eugenio? -un piccolo affare, che non abbiamo piacere di farlo sapere a tutto il
cavo dei lampioni. quasimodo, 1-21: non sono / in pace con me,
sono / in pace con me, ma non aspetto / perdono da nessuno.
mai, / o cred'aver, non m'han valuto fiore. / ahi,
): col nome del cielo, non mi tenga così sulla corda, e mi
idem, purg., 29-117: non che roma di carro così bello / rallegrasse
ricordò dell'eccellenzia antica, / e non potendo ferirlo all'elmetto /...
insino al gorzaretto. poliziano, 2-73: non so come si ragguaglierà el suo tessuto
poro cervino. foscolo, v-177: non ho potuto notare (il che avviene
il che avviene a parecchi) se non le cose più consonanti o dissonanti co'
, ix-10: io da lei seguir non mi dischiero, / ma cun speranza
fiasco in man disfida 1 lanzi / non v'è cristiano, che gli passi innanzi
l'inganno in tebe / con sé non porti. pananti, 1-6: con quel
de roberto, 434: se a firenze non facevano il loro dovere, egli minacciava
112: sarà preveduto e cauto in non aspectare che 'l vizio abbia a
, 1-43: voi, speculatori, non vi fidate delli autori che hanno sol co'
, ma sol di quelli che, non coi cenni della natura, ma co'
con disdegno. leonardo, 1-268: queste non sono cose da essere cancellate, anzi
somma entra per l'occhio, che non passi sotto l'arco trionfale del ciglio ammiratore
. dante, inf., 13-6: non pomi v'eran, ma stecchi con
misto d'inclinazione e di rancore, non potendo frequentarli famigliarmente, e volendo pure
in su, / far la civetta non si addice più. foscolo, iv-401:
tutto ciò, se ben d'andar non cessa, / si volge a i franchi
me ne vivo sano, e credo che non vi sia uomo che potesse durare le
91: quantunque egli [epicuro] non sapesse né meno di geometria, con tutto
col più caldo amor della patria, non mancando di coraggio, perdettero loro stessi e
insieme seimila soldati una come quella che non dava la minima possibilità di divertirsi conforme
giovinezza. pavese, 5-52: nuto non disse niente. m'ero già accorto
m'ero già accorto che della mora non parlava volentieri. con tanto che mi
te somigliante a quella inferma / che non può trovar posa in sulle piume, /
grosso / col falso immaginar, sì che non vedi / ciò che vedresti, se
monarchi stranieri -;... non v'accorgete che voi concludete contro al
sono, forse; a meno che io non abbia finito col farmi di me la
il fornaio, gl'in- timò di non entrare, e gli porse sur ima piccola
, 8-145: ma per parecchio tempo non scòrse che ogni tanto un isolotto roccioso
gabbiani. vittorini, 3-75: ma non assentisce che muso stesso, con negli
. villani, 6-78: i sopraddetti tedeschi non erano pagati per più di tre mesi
e mezzo colla loro venuta, né moneta non aveano da più conducergli. 14
. belo, xxv-1-154: pavesco de non me incontrare in qualche furone e che
incontrare in qualche furone e che ornatamente non mi spolii sino alla internila, non
non mi spolii sino alla internila, non che del palio. = comp
piuto senza vero impegno e decisione, e non sempre coronato da successo).
antique faranno questo mio conato difettivo e di non molta utilità, daranno almeno la via
, tuttavia, per motivi impreveduti, non ha avuto esecuzione. de luca,
de luca, 1-15-2-118: affetto: questa non è specie di delitto particolare; ma
o tentato di fare, ancorché) non si sia consumato, e che per
damigella, prese una conca di ramo non piccola, et a poco a poco dentro
bucati. d. battoli, 34-120: non v'essere, ch'io mi sappia,
e di vita. manzoni, 4: non più che un desco / a tre
antichi, 19: veggendo che socrate non rispondea, prese una conca d'acqua
bembo, 6-139: e perché 'l mar non possa farvi offesa, / lo varcherete
mandiamo come in sogno il piede che non sente terreno e il corpo che abbandona
nella conca ospitale / della spiaggia / non erano che poche case / di annosi
di mare circondato da terre basse e non protetto dai venti. 15.
lidi di citerà. marino, 227: non così bella mai per fonda egea,
se vi toma bene, e l'istoria non riesce troppo confusa, fatevi qualche ninfa
la conca,... altra differenza non eravi che per la materia di cui
: il volume delle acque... non serve ad uso alcuno d'agricoltura o
: tutte queste cose hanno ciascuna, non so come, il loro concatenamento speciale
fuori dell'orlo della sua base, non potrà sostenersi, se non per forza
base, non potrà sostenersi, se non per forza del concatenamento che potrà avere col
.. che è vastissimo, e che non è annesso e concatenato al globo terrestre
sue parti solide. marino, vii-242: non parlo poi de l'armonica e reciproca
parti tutte unite e concatenate insieme, non possono insinuarsi ad operare cosa alcuna nella
caso essere uno avvenimento temerario, e non prodotto da concatena zione o
dico per fermo che il caso veramente non è nulla. bruno, 3-1092: con
inapprensibili a quelli, che tali elementi non hanno prontissimi alle mani. d.
potreste farmene pagar la pena col redarguirmi di non aver io saputo conoscere il poco ordine
fino all'ultimo, quell'opinione; non già con ischiamazzi, come il popolo
altri. gioberti, 1-i-213: non si tratta solo di morti, né di
posti col fondo come in bilico, non toccano quasi in niun loco. onde
): e a ciò che 'l loco non remanga voito, faremo una spera concava
mente, con la quale sogliamo peregrinare non solo ne le concavità de la terra
possino ripercuotere lume maggiore che altre parti non concave; sia detto con pace del
detto con pace del mio signore, io non ho mai né scritta né pronunziata tal
98): a ciò che 'l luogo non remanga voito faremo una spera concava e
jupiter. giov. cavalcanti, 104: non si scorgevano, non che occhi
cavalcanti, 104: non si scorgevano, non che occhi avessino, ma che
vi fussino stati. egli erano concavi non altrimenti che il guscio dell'uovo senza
la concava nube il turco fòro / non veduto rimira e spia d'intorno. galileo
: se i libri e i giornali non fossero per voi come specchi concavi, ne'
distintamente vedete i vostri difetti, voi non ve ne correggereste giammai. carducci,
il segmento congiungente due suoi punti qualsiasi non appartiene sempre interamente alla figura.
nel concavo d'un sasso ignoto, non pur me gli salvò, ma inteso
suono altier da tal tromba spirato / non può risponder concavo o spelonca. tasso,
, n-iii-972: nel cerchio il concavo non può separarsi dal convesso. galileo,
bartoli, 32-13: i cerchi dell'acqua non si aggiungon di fuori al convesso del
: né meno son ateone, perché non ho mai veduta diana nuda sol che nel
per convenevolezza inducono il concedente, ma non lo stringono per necessità. s.
prosaici dittatori, e questi dicitori per rima non siano altro che poete volgari, degno
audace desìo, troppo alti preghi; / non è tanto concesso a noi mortali.
gentili, io lo compiango, che non gli sia conceduto il modo di cavarsele.
vita, seppure ne verrà concessa, non ci resterà che per piangere le nostre
agitò indicibilmente. nievo, 120: se non il perdono completo, mi fu almeno
, 10-5 (435): dove altramenti non si potesse, per questa volta il
, per questa volta il corpo, ma non l'animo gli concedi. capellano volgar
tu concedi il riso dell'uomo, perché non conceder loro ancora le circostanze che
trascura le origini della produzione, non quando concede copia de'suoi beni
dante, par., 27-49: non fu nostra intenzion... /.
da barberino, 1-252: pognamo che io non lo meriti, questa corona nondimeno me
cuoco, 1-257: se il popolo non può essere usurpatore, possono ben esserlo
potrebbero usurparsi quelle facoltà che il popolo non abbia loro concedute. 4. assol
latini, rettor., 8-28: non è concedutovalle grandissime cose dinrare lungamente.
concesso. angiolieri, 70-3: e'non ha tante goccie nel mare, / ched
tante goccie nel mare, / ched i'non abbia più pentute 'n core: /
nuvolo tetro / che di fare alcun ben non ti concede. boiardo, 2-6-35:
con peccati andare in co tal luogo non era da religione concesso. bembo,
, troppo spesso! / ma d'espugnarmi non fu lor cdncesso, / ch'è
pronosticar cosa futura / ad ingegno mortai non è concesso. algarotti, 1-341: in
sempre *, concesse, « che non veniate alla ragione, beninteso, e mi
naturale e propria, che la latina non si vede essere. ariosto, 20-42:
, ch'ai tra fosse mai; / non concedo però, che qui medea /
gli amici di dio per suo servigio non si debbon curare degli scherni del mondo.
l'uno e a l'altro, perché non si deve fare? tasso, 10-44
: / la vittoria però, però non vedo / liberate, o signor, le
muova circa 11 proprio centro, ma non già circa altro mezzo. d. bartoli
essi concedere che il tribunale della favella non siede né sull'arno, né sul
sappiano scrivere castamente? manzoni, 50: non ho inteso con ciò di concedere che
per vinto. giamboni, 3-40: non ti concedere alli presenti diletti. dante
dio la povera vita mia. cedei, non concessi: senza piacere, senza rimorso
: senza piacere, senza rimorso; non inebriata ma astratta. de sanctis,
si concedono parimente. bartolini, 15-71: non si concedeva che per denaro. cinica
misero [cuore], / se non concedi al fato, / non chiamerò spietato
se non concedi al fato, / non chiamerò spietato / chi lo spirar mi
. boccaccio [tommaseo]: ancora non è conceduto il trigesimo anno.
, 181: la cetra d'un angelo non moverà mai un concento più soave di
il mormorio di quella fontana risuona un non so che d'estivo e di canoro
natura è miglior maestra de la musica che non è l'arte umana. v.
dio l'alta pietade; / ed ei non la ci nega, ove cosparte /
/ ch'a pareggiarli col mio stil non basto. soldani, 1-27: vedesi
altra canna, genera un grato e non conosciuto concento. fiacchi, 7: qui
la notte è calda e placida / non soffia aura di vento / gli usignuo-
dell'anima. marino, vii-220: e non è sentenza di platone ch'esso iddio
: le tracce veramente indelebili della rivoluzione non le seppe vedere. imitò invece il concentramento
a riconoscerli [i prigionieri]. non si vedono più i visi orrendi della
] al re, gli intimò, non isperasse di poter annullare la constituzione,
poche famiglie? pellico, ii-151: se non vedo i miei simili, concentro il
disamo gli altri; se posso vederne, non dirò molti, ma un numero discreto
di quei signorini erano molto svagati finché non capitasse a concentrarli in sé il visetto geniale
esterno dell'ambiente, qualche altro filosofo non meno confidentemente lo attribuirebbe al maggior freddo
galdi, i-239: siam liberi, e non siam felici: e perché mai?
: e perché mai? perché tutti non ci siam ancora riuniti e concentrati nelle
, diminuirsi. deledda, iii-659: non visitava le stanze un giorno abitate dai
giorno abitate dai suoi cari, se non ogni tanto per ripulirle: la sua
atteggiamento composto. ma ancora una volta, non gli riuscì di concentrarsi. 8
soderini, i-424: si ripara che non penetra dentro il veleno, perché indugiando
di cui mi date lusinga, ma non so concepirla possibile finché le vittorie sono
tutte da una parte, e dall'altra non si scorge che delle pretese mal sostenute
, introverso. foscolo, xiv-12: non nutro sensi o pensier di rancore
145: la doretta di ven- chieredo non sembrava certamente fatta per appagare l'animo
. paoletti, 1-2-181: se il vino non abbia fermentato quanto conviene, la ragia
colorante attaccata alla buccia dell'uve, non sarà ben disciolta, con detrimento del
detrimento del suo colore; i suoi principi non saranno bastantemente alterati e disuniti, ed
disuniti, ed il flogisto in conseguenza non sarà ben concentrato. tramater [s.
politica ancora più vivace e concentrata che non è oggi. imbriani, 1-186: questa
ama a morte; checché faccia, non giungerò a demeritarne l'affetto mortifero.
ecco le caratteristiche dei nuovi fenomeni: non sono provocabili a nostro arbitrio, non
non sono provocabili a nostro arbitrio, non sono influenzabili nel loro decorso, sono
poesia avviene in un modo che -se non me lo mostrasse l'esperienza -mai avrei
fra l'ammontare complessivo di un carattere non egualmente distribuito (a es.,
concentrica a quella..., ciò non si può affermare. d.
in voi la forza solo concentriva, non già espansiva, per servirmi dei termini della
capo al primo approccio cotanto, che non è concepibile se non da chi abbia
approccio cotanto, che non è concepibile se non da chi abbia fatto l'orecchio,
, l'un dirimpetto all'altro; e non è concepibile la furia con cui si
v.]: la concepibilità dell'infinito non si può ammettere nella prova terrena,
può ammettere nella prova terrena, se non ammessa l'idea dell'infinito congiunta al
desiderio d'una realtà che nel finito non si ritrova. concepiménto, sm
concepimento meraviglioso come quello di leda. non ne nasce, è vero, la donna
cristiani dei quali in fine l'imperatore non fosse che il presidente, è impossibile
audito, / lo corpo star polito a non essere toccata! dante, inf.
. caterina da siena, i-30: non spregia dio l'anima di colui che è
vedevano nella fontana, la signora contessa non dovea concepire altro che figliuoli altamente convinti
. concepir di sé stessi, e non abbisognar di compagno che ne fecondi il
, av- vegna che riceva lo seme non concepe. cavalca, 6-1-65: onde
del suono (secondo la costoro filosofia) non senza un bel miracolo di natura se
g. morelli, 84: [non] faremo memoria,... del
de'nostri antichi] fu concetto, che non ci è chiaro. ariosto, 35-49
/ ché in tutte parti sua luce non more. palladio volgar., 1-9
, ella resta sempre diminuita, e non può in conseguenza concepire così gagliarda la
chiaro davanzali, 237 e: io non son sì assennato / che mi fosse
che tu vuoi. bruno, 3-372: non è ingegno che non concepa questo dire
, 3-372: non è ingegno che non concepa questo dire peripatetico come una implicata
cosa antonio concepette tanta allegrezza, che non la poteva nascondere. boccaccio, dee
propria sensualità. bisticci, 3-410: non gli parve che i viniziani si ricordassino
la patema lode emula avete, / non ponete ne'piè vostra fidanza. tasso
avevano concetto spiriti grandi, sì che non parevano più quei che pochi giorni prima
di volermi sposare! in casa mia non lo voglio mai più. quant'era meglio
meglio ch'io seguitassi a ballare e non concepissi la malinconia di diventare contessa.
le cose ordinate a modo proprio, non è strano ch'ella cercasse accomodarle colla
ella cercasse accomodarle colla bugia, quando non le conosceva tali da indurre negli altri
donna o la dote, a che non osi / contra a chi te ne priva
avendo riguardo al nostro apprenderle, per non dire conciperle. pallavicino, 1-191:
adattato alla mostruosa comedia, che quasi non concepiva più altro modo di piacere, altro
, sì, piccola la terra, ma non piccola intanto l'anima nostra se può
tanto di destra quanto di sinistra, non sapeva concepire e mantenere e rispettare superior
di istituzioni e azione di governo, se non volta a soddisfare la passione e l'
intero giorno, come sempre mi accade allorché non so chi mi dà questa febbre del
bollivano le questioni sul romanticismo; e non sarebbe stata gran maraviglia, se l'
giudizio contro un componimento, che l'autore non dissimulava d'aver concepito secondo quella.
una concezione qualsiasi vi fluttua dinanzi, voi non potete. dalla concezione di un uomo
stolti, su quelli che rimano e non sanno che si dicano. 9.
pace di cui mi date lusinga, ma non so concepirla possibile finché le vittorie sono
. bibbia volgar., v-632: non erano anco produtti gli abissi, e
concetta; e anco i fonti delle acque non erano creati. lorenzo de'medici,
/ si ben te vide nel dretto, non hai donne t'essaltare. bibbia volgar
fare la cosa monda, concetta del non mondo seme? ariosto, 31-31:
da un lato, nel rilasciarla, non solamente ritorni alla sua naturai dirittura,
di grandissima fatica a sofferire, certo non per crudeltà della donna amata, ma per
e disacerba. galileo, 387: e'non è dubbio al cuno che
cuno che come voi volete negare non solamente i prin- cipii nelle scienze
ed i sensi stessi, voi non potrete già mai esser convinto o rimosso
religione, ma sapeva d'averli dati non per dispregio della religione stessa, ma per
o robustezza della passione concetta, maurizio non c'era verso che la scordasse.
, iii-395: il rapporto... non corrispondeva alla concepita aspettazione.
concepute ne la mente che lo volgare far non può. vasari, ii-25: gl'
fra suo cor ragiona; / pur non segue pensier sì mal concetto. d.
crederebbe che un soldato venturiere, se non pur gregario, sia stato così venturoso ed
que'tempi ha certe stanze che io non posso non imaginarmi concepite tra gli austeri
ha certe stanze che io non posso non imaginarmi concepite tra gli austeri colonnati delle
e cela. / ma qual secreto alfin non manifesta / quel cauto mostro, c'
manuzzi]: e così non era aggravata per la concepizione del figliuolo.
quanto nella distanza: e nella convenienza non pur della virtù qualitativa, ma di
privato interesse. redi, 16-v-52: per non tralasciar cosa alcuna, che possa concernere
b. croce, iii-23-5: tale controversia non è, come da molti si crede
si crede, di mero fatto, e non si risolve con soli dati di fatto
acquisti dell'autorità sopra una giovine, non basta un equivoco affetto, ma è necessaria
fosse stato concertato. pirandello, 7-266: non fidandosi però dell'assicurazione del medico,
fra di loro concertare, uno dirà che non v'è febbre, l'altro che
com'erano, nel terzo stato, non avevano il mezzo di riconoscersi a vicenda
di concertarsi tra di loro, se non in crocchi divisi e ristretti e, dirò
d'un sol pezzo, e da non potersi mai per veruno accidente spezzare,
questo o simile poema, consiglierei che non una sola parte col semplice basso continuo
tenacia. alberti, 394: io non per concertare, ma più tosto per