di nuovo iddio in testimonio ch'io non le avrei mai fatto questo discorso:
vuoti e tormentosi ma che di noi non vuole saperne. -segnato da patimenti
: il giovane prete don giuseppe romagnoli non era soltanto severo, ma tormentoso col
detta da noi 'tomabona', la quale non saprei dire se sia la medesima di quella
bandonerà in te, se non ci vedrà il suo tornaconto. calvino,
, si capisce; perché come guadagno non ci sarebbe stato tornaconto. -di
sfidatore usciva a provare che l'avversario non avesse scelto bene: e così la questione
salgari, 26-49: i fuggiaschi che non desideravano affatto trovarsi esposti, in piena
. que, nulla in comune che non rispecchi il sordido egoismo e il sanudo,
suo atto si inspirava al proprio tornaconto, non oppose na, tenti de grana, tagliati
iniziasse il giovane forestieusar per alcun modo non se possano. bembo, 10-ix-163: la
nessuno mai si absargia pavonazza e verde non ha compito di fare il mio torna
intelletti stanchi. salvini, 39-v-19-20: non vi stupite, o signori, se
a forza di depravarsi, certe nature non sentono più i sapori se non v'è
certe nature non sentono più i sapori se non v'è scandalo, vergogna e viltà
'l tornaletto, perché mandandole a roma, non costerà molto il porto. goldoni,
, ii-289: questa paura profondissimamente radicata non si potè altrimenti cavare, che con lo
). boccaccio, v-84: il non tornante tempo adoperalo, accioché poi non
non tornante tempo adoperalo, accioché poi non ti penta d'averlo lasciato andare ozioso.
). balbo, 1-403: io non odo a poco a poco altro più tra
tra le mol- tiplici parole, se non quelle più sovente tornanti, che le accuse
o bellezza, tu se'cosa fugace, non altramente che tonde mai non tornanti alle
fugace, non altramente che tonde mai non tornanti alle sue fonti. 5
, dunque, i suoi van clausewitz e non è più possibile, oggi, assistere
e gemer sotto la dolente vita, se non fosse il timor di qualche lunghi.
, di quel regno incognito, d'onde non toma alcun. cesarotti, 9-xvi-1-110:
garzo, 21: poi che toma non li trova / che fu quasi una
. c. campana, iii-288: ma non si sa ancora quanto sia per risolversi
italia. tasso, iv-90: il raso non fu mandato, ma io credo che
fu mandato, ma io credo che non sia necessario, potendo io tornarmene a
voi; / ma quando ancor ciò non succeda poi, / non vi pigliate nondimeno
quando ancor ciò non succeda poi, / non vi pigliate nondimeno affanno, / ch'
iii-11-101: a questo rispose ser vanni, non si sentire sofficiente: e per quello
per congedarmi, tornò teresa: « non siamo tanto lontani », mi disse;
. crescenzi volgar., 9-01: non si lascino i vitelli che poppino la
». « sentite: tornerò o non tornerò: ho riscosso non so che danari
tornerò o non tornerò: ho riscosso non so che danari, e venivo a
si tornasse a lui prestamente, o che non tenesse cura delle abbiette cose degli uomini
si sentisse di seguirci -tomi -noi non gliene faremo un addebito. e. cecchi
via). rapini, 39-27: non c'è quasi mai l'afflusso di un
entra a goc- cie e il risultato non si vede perché i nuovi devono prendere le
usano spesse volte: 'palabras de buena crianza non obligan, y no son ryos que
obligan, y no son ryos que non puedan fluir atras'; il che vuol dire
dire che le parole di buona creanza non obbligano, né sono come l'acqua
sono come l'acqua dei fiumi che non può tornare indietro. porcacchi, i-314:
e per l'asprezza sua l'acque ribattute non però tornano a dietro.
.. sieno tenuti per seramento di non lassare mettere né tenere nela botiga e
f testimonianze di travale, v-16-36: non tornò mai a far guaita. dante
sì gran martire / dar fine i'non mi vanto, / ché sperando al mio
michel, lii-4-303: quando uno gli parla non lo guarda mai in viso,.
mi fa ancora spavento, e che non torrò mai più a compiere in simiglianti
tornare al lavoro. fracchia, 695: non era una grande lavoratrice di maglia,
. leone ebreo, 380: così non era possibile che li enti prodotti potessino
tutto il concistoro / ha ragunato e non sa questo titolo, / e vuol
proposito, dico che le pecore d'inghilterra non beono altro che rugiada. baldi,
l'arme, ed azzuffatisi fra loro, non senza gran
a dire, che scrivendo quella lettera, non ho avuto mai pensiero vs.,
mai pensiero vs., della quale io non so di potermi dolere punto, nè
. filicaia, 2-2-115: in me non raffiguro il mio / cor, che da
a costringerli con la forza, quando altro non bastasse. tortora, i-237: l'
serpi bianche. chiabrera, 1-iv-117: non sì tosto ebbe venere finito di cantar
36: gli sembrava che il sangue scorrendo non gli tornasse al cuore, ma seguitasse
se n'er'ita la febbre, e non tornando, / si potea dir,
bel nodo intorno, / che sciorsi non saprian dal ricco laccio, / perché tomin
povero il mio torel! per te non toma / primavera mai più, di molli
el segno del pesse in l'oroscopo e non ariete. oroscopo di guicciardini, 116
vedremo. marchetti, 5-153: astro non v'è che con assiduo / moto non
non v'è che con assiduo / moto non giri, conciossia che tutti / sorgendo
9-580: intorno la bottega / d'un non sapeva chi far calca grande, /
, iv-2-576: a venezia, come non si può sentire se non per modi
venezia, come non si può sentire se non per modi musicali così non si può
sentire se non per modi musicali così non si può pensare se non per imagini.
modi musicali così non si può pensare se non per imagini. esse vengono a
signor, ciò ch'egli 'ntoppa: / non ponno fosse o fiumi o sassi0 spine /
. firenzuola, 498: il debile non si dèe mettere a combattere col valente
quando un mobile venisse ad urtarci, non toma il conto muoversi contro d'esso,
nel buio dolcemente. montale, 1-123: non ci turba, come anzi, nell'
e il remo che scandaglia / l'ombra non urta più il roccioso muro. cassola
e urtandosi legno con legno poco mancò non succedesse uno sfracellamento, una strage. barilli
tirata su con un nodo alle funi perché non s'urtassero. -calpestare il suolo
iii-37: la cavalleria... era non solamente acconcia a resistere ad ogni impeto
essi. papi, 1-1-234: sul principio non poterono essi [i francesi] reggere
le alte torri abbatte, / idee non sono al gran confronto adatte. pascoli,
e passa. montale, 1-132: tu non m'abbandonare mia tristezza / sulla strada
/ si fa in un tempo, e non lo muove un pelo. fogazzaro,
di tanse a la terraferma per non urtar il turco. beccaria, ii-894:
alla mia puntualità ed alla mia parola. non vi ho data, monsieur, caparra
questa donna si lasciasse il campo libero non cesserebbe mai di parlare, urtando or l'
che poteva. cassola, 1-171: non bisogna urtare la suscettibilità delle persone..
il 'pregnante'? ma il vostro 'parente'non mi soddisfa, benché venga da 'parere'.
felici quelli, il nome de'quali non urta qualche ricevuto pregiudizio. manzoni, v-2-36
delpurtare opinioni false e perniciose, io non l'ho da me certamente. ungaretti
prende l'obbietto per anco, non osando urtar di fronte il pregiudizio del polo
, 11-174: e1 tardare suo e non urtare la victoria fu da uno canto
e da altro che li inimici, non essendo spinti, si ristrinsono insieme.
guarda bene che col petto del suo non si scontri. ulloa [f. colombo
f. colombo], 49: egli non si era volto più al mezo dì
anche la tua dolcezza, / turbina e non appare, / e i suoi riposi
quirini, lii-6-21: le artiglierie, che non tirano in giù, passano disopra,
urtano nelle alabarde e lancie lunghe, non facendo molto danno nei fanti dell'ordinanza.
forza e più ritarda il po, quanto non fa panaro. lauro, 2-83:
dicono tali uccelli porvi la pietra accioché non si rompano gli uovi: perché si
con un battaglion di tedeschi, e non avendo potuto fermar la fuga de'suoi
lvi-157: il del sordo a miei preghi non risponde. / urta l'empia tempesta
s'urta in così fatte occasioni, non essendo possibile di dar gusto a tutti
abbiam tutti di superiorizzare, o almeno di non essere sottoposti alle voglie e al comando
chi urta con più potente di lui non fa altro che affrettare la propria rovina.
2-190: di questo posso assicurare chiunque non ne fusse a sufficienza informato; niuno
ad urtare con la religione, che non rompesse miseramente nella di lei sodezza le
ella era posseduta dal papa, col quale non conveniva di urtare. pananti, i-228
rimosso da una cattedra ove il mio insegnamento non converrebbe alla sua filologia, urta in
di una parte distinta della popolazione, non una pratica clandestina e mafiosa che,
boccaccio, 1-i-151: comanda che io non vi vada: egli potrà assai urtare
alquanto violento. sanudo, liii-106: non se fecero altro male che il cardinal ne
urtata, / ma 'l suo valor non ne scem'una dramma. 2
corte trovi quella sciaguratella della pazienza, non dissimile da una frittatina di tinello;
fece serio davvero. pirandello, 8-36: non potendo sgraffiare, i così detti 'urtati
pure urtato dall'altra parte e temuto non vinceva in consiglio nulla. urtatóre
puoi né stare né andare che tu non sia urteggiato. d'annunzio, iv-2-1019:
come da un batuffolo di cotone, non sa capacitarsi delle fiere percosse che ne
tela). muratori, 9-125: non mancano popoli industriosi, che a guisa
c'hanno con loro i furti; / non ci lasci due dì sol riposare,
: la grandine offende le piante, non solamente per il guasto che vi fa
, 712: davanti a papà morto, non pensando più al morto, un urto
nervoso. d'azeglio, 1-185: non fu male acuto di febbre, né da
brezza, / che assidua spiri, non la spinge a quelle / curve insolite a
tra 'popoli indipendenti, tra 'quali non vi è legge scritta, né legislatore
norme della legge borghese delle 'cose che non si fanno'. -offesa, prepotenza
incapaci di notare, analizzandola, i non pochi difetti che questa bellezza aveva.
moto totale e l'energia cinetica totale non cambiano dopo l'interazione. - urto
in cui, dopo l'interazione, non cambia la quantità di moto totale ma cambia
e gli risponde bruscamente: l'altro non bada alla risposta e gli dà un'
e gli dà un'altra scossa: ma non sendogli riuscito di farlo aggirare la seconda
tra questi discorsi, dai quali non saprei dire se fosse più informato o sbalordito
6-9-1965]: in uruguay gli spagnoli non sono spagnoli ma baschi; gli italiani non
non sono spagnoli ma baschi; gli italiani non sono italiani ma padani. i nomi
giordano [tommaseo]: la donna nostra non bisognava di purificare come l'altre
di purificare come l'altre donne, perché non partorì per usa d'uomo.
nella prima maniera è sospetto o non usabile. targioni pozzetti [in documenti dette
s. v.]: questo cappello non è più usabile. vestito usabile ancora
più sono usabili così riunite. se non che, troppo leopardi. tutte quelle rimerie
a cui dio perdoni, che io non posso. pavese, n-ii-85: vedi
, 15: ha fatto bene dunque a non presentarsi patty pravo, la 'ragazza del
: piango per usagio, / già mai non rideragio / mentre non vederagio / lo
/ già mai non rideragio / mentre non vederagio / lo vostro bel visagio. morovelli
particolare circostanza. mostacci, 150: non vidi in ella folle usagio, / lo
: tal giovane è più da lodare che non è il vegliardo, che mena sua
avendo predetto gli auruspici che l'opera non si contaminasse di oro, o sasso concio
mel di canna: / d'esso non parto mai dovunque vada, / e vo'
. agostino volgar., 1-4-253: non sono ignorante che propriamente il frutto sia del
la cosa ci diletta per se medesima non referendola ad altro; ma usare è quando
-ant. arte usante, attività che non comprende la produzione dei propri strumenti.
propri strumenti. -retorica usante: che non elabora precetti ma li applica praticamente.
; chiamate usanti, perché esse adoperanosolamente e non fabbricano i loro istromenti. 2
, leggendo, lavorando: e perché non è usante, ma vive a riguardo,
età; e massimamente conuomini di nome, non meno di forestieri che di cittadini.
zia avere. fra giordano, 2-265: non è usanza che si battano gli uomini
quel tempo era usanza che se lo figliuolo non prendeva vendetta della morte del padre,
vendetta della morte del padre, che lui non poteva portare corona. boccaccio, viii-1-10
mangiano carne umana de li sui nemici, non per bonna, ma per una certa
in campagna. marchetti, 5-294: più non vavea / luogo l'antica usanza,
prima a far la moda], / non posa e non dorme. machiavelli,
la moda], / non posa e non dorme. machiavelli, 1-viii-173: grande
maritata come vedova, che però non usavano se non donne di grado.
come vedova, che però non usavano se non donne di grado. g. m
g. m. cecchi, 8: non vien sì tosto, / fuora una usanza
/ fuora una usanza, che tutti non voglino / farla, onde i sarti stanno
se ve n'ate a gire, / non facciate adimoranza, / ché non esti
/ non facciate adimoranza, / ché non esti bona usanza / lassar l'amore
. dante, par., 30-84: non è fantin che sì subito rua /
io. petrarca, 116-8: ciò che non è lei, / già per antica
pur, contro sua vecchia usanza, / non stimò ben di dare esca alla fiamma
significa che ha pagato l'obbligo e che non vuol saperne altro. giuliani, ii-404
forte di noi: per me la pipa non me la levo, piuttosto il pane
molto per disusare; et senza usare non può essere alcuno buono par- ladore.
novellino, vi-163: quando senti vecchio, non per natura né per ragione viverai con
sì morale come intellettuale, subitamente avere non si può, ma conviene che per usanza
: in ciò biasimo amore / che non vi dà misura, / vedendo voi sì
dee., 5-4 (1-iv-474): non suole essere usanza, che, andando
fa lunga usanza debile 'l costante / non avrai virtù tante / che sol non
/ non avrai virtù tante / che sol non sia, se tu loro abbandoni.
. bibbia volgar., v-717: non avere usanza di malvagio. casti, i-1-363
ha un po'd'usanza, / di non aver a ciò dato avvertenza / di
quel medesimo in alcuna parte rimota e non molto frequentata dall'usanza degli uomini.
lo vero consiglio... e non ha colla ragione alcuna usanza.
20-82: si fa beffe di ognuno che non favella alla usanza: e dice che
dice che si ha da dire 'balcone'e non 'finestra'; 'porta'e non 'uscio'.
'balcone'e non 'finestra'; 'porta'e non 'uscio'. razzi, 8-8: di grazia
pure mi conforto con comporre, ma non già in verso. -secondo la
uand'il debito si paga, / di non far mai la quietanza. arici,
, iii-104: alla voce 'nudo's'aggiunse non solamente la 'i', ma la
'g * ancora, e fecesene 'ignudo, non mutandovisi perciò il sentimento di lei in
.. la terza si è che non è usanza di manicare carne cruda. dante
, pure., 21-42: cosa non è che sanza / ordine senta la religione
pianto il sen mi bagna: / e non vederla il pianto asciuga e stagna.
(ii-277): la rocca per usanza non s'apriva, / fin che il
fin che il sol chiaro e 'l giorno non veniva. g. stampa, 100:
pecca manifestamente, e fa faccia e non si vergogna; poi il prende in
toscani, 17: a usanza nuova non correre. ibidem, 205: chi cambia
trovi. chi fa bene usanza, se non perde, poco avanza. è assai
l'usanza. - sì, quando non è usanzaccia. gelsi, 14: per
armi ch'io volli; / per non usar, vedete, son turbate. fatti
turbate. fatti di cesare, i-103: non sanno niente d'arme, sì come
forbirai e sarà più bello e la ruggine non gli farà molestia. leonardo, 2-389
tanaglia. gemelli careri, 1-i-325: non usano eglino campane,... ne'
lor guerre. ungaretti, xi-297: oggi non dànno che mezzo fiorino e non c'
oggi non dànno che mezzo fiorino e non c'è lavoro, anche perché oggi,
grammofono, del treno,... non pensano che queste diverse forme di comunicazione
e usa pur la parte sensitiva, non vive uomo, ma vive bestia. bibbia
sconvenevole che noi, creature ragionevoli, non usassimo altra ragione che li animali.
arte, / libero almen resisti e non mancipio. aretino, v-1-896: voi,
curiosità de l'artificio il suo non esser bastante ad imprendere quel che non
non esser bastante ad imprendere quel che non si può insegnare. cesari, 1-1-193:
madre sì m'insegna medicina / la qual non m'è, crudelmente, sana:
lii-5-112: vive con molta regola, non usando gran cibi e non mangiando mai in
regola, non usando gran cibi e non mangiando mai in alcun giorno pesce.
piccolo e poco, acciò che bevendo acqua non cadesse in idropisia. alvaro, 5-120
in idropisia. alvaro, 5-120: non era buono quel formaggio, o almeno
era buono quel formaggio, o almeno non gli parve tale, ma egli ne usò
le quali io per contentarlo usava, non per utile che di quelle aspettassi.
donna così maritata come vedova, che però non usavano se non donne di grado.
vedova, che però non usavano se non donne di grado. bruni, 16:
giacché usavalo di continuo, perché altrimenti non avrebbe veduto. 6.
: languiscie, stando sano, perché non potè usare / la cosa che li piacie
malgiudicio i peccatori che usano le cose che non sono loro, come se fossero loro
cose come, quando e quanto basta e non più e l'avanzo serbono, costoro
argento e oro / guardian sei, non signior del tuo tesoro, / e non
non signior del tuo tesoro, / e non usando mai quel che possiedi / povero
: in questa terra... non si batte moneta alcuna, né mai la
usare desiderosamente i nostri amici, perocché non sappiamo, quanto questo ci basterà.
.. stimaro che fusse altro che non era. castelvetro, 3-75: xenofante,
fanno per debolezza, e altri per non essere usati, e altri per altra cosa
. gherardi, ii-119: ornai temere non dovete, anzi usiamo quella lieta fortuna che
vittoria avuta. filicaia, 2-1-19: non chi vittoria ottiene, / ma chi
né dubitavasi punto in inghilterra che la francia non fosse per usare convenevolmente quella opportunità che
, iv-389: posso lasciarti, e non morir di dolore; e non è poco
, e non morir di dolore; e non è poco: usiamo dunque di questo
cuore mi regge, e la ragione non mi abbandona affatto. de sanctis, ii-15-228
, promoverle; però la politica estera non dipende da noi soli. 10.
. pindemonte, ii-236: serbo di vita non fuggitivo resto, / e bene usarlo
oscena. canti carnascialeschi, 1-171: non dilungi dal bosco evvi un ricetto,
a posta fatto per questo rispetto, / non molto largo, ma assettato, e
. dante, inf, 19-103: se non fosse ch'ancor lo mi vieta /
maestro, usò parechi parole, dicendo che non mi aveva chiamato, e che io
: « povertà toglie gentilezza, ma non avere ». loredano, 2-i-18:
imparate, o favoriti dei prencipi, a non usare che parole di seta. chiari
lei se avesse saputo per quale ragione non ebbe risposta! leopardi, i-50:
mal coto / pur un linguaggio nel mondo non s'usa. esposizione dei salmi,
esposizione dei salmi, 1-135: gli ebrei non hanno imperativo, ma in luogo dell'
: che lingua usassero e'pelasgi antiquamente non puote io affirmare. castelvetro, 8-1-85:
b. davanzati, ii-601: a chi non piaceva la lingua attica, usava la
occhiali di cristallo chiaro senz'angoli, non avrebbe scritto ciò che scrisse, che nell'
ciò che scrisse, che nell'adone non si osservino le regole dell'usare le parole
: meglio dunque sarà, colte o non colte, / usar tutte le voci.
: anche scrivendo l'italiano, egli non voleva essere de'nostri, e usava la
uomini vulgati. tansillo, 2-74: ma non usar al novo alto disegno / l'
disegno / l'usato stil: ch'esser non può sia sparta / sovra poca tabella
. manfredi, 3-70: queste denominazioni tuttavia non furono le prime, che usassero gli
ruggiero a te sol abbia, / e non al re agramante, ad obligarsi /
fallare per ignoranza colpevole, insino che non averà usato tutti li modi possibili per saper
/ si dèe la 've la forza altri non have. botta, 6-ii-9: giunta
legatura più ampia e disciolta, perché non vi si rinchiuda la marcia dentro, ma
facilmente uscir fuori. rajberti, 3-15: non è a meravigliarsi se molti vedono nel
ludica. fra giordano, 2-245: non è così quello degli amici di dio,
so tutti coloro che attentare cose enormi da non nominare; e anco quelli che fecero
più sventurato e tristo reo / di non poter usar la sua difesa / sì dura
michiel, lxxx-3-392: amico della caccia non però con quell'eccesso, che soleva il
, madonna, amare, / eo non so da blasmare, per razione. sennuccio
, per campare il prossimo loro (non dico l'anima, ma il corpo)
.. usò grandissima libertà, e non elesse una lingua, o con un carattere
2-i-402: 1 teologi, e non i filosofanti denno usar circospezione nel loro
spietata, / ch'unquanche di pietà non seppe usare, / che del cammin ch'
mia, che usando della tua prudenza non mi vogli biasimare per quello che sono per
soggetti collettivi. latini, i-1627: non sia inizzatore, / né sia redicitore /
/ davante a te ragiona, / né non usar rampogna, / né dire altrui
, inf, 8-125: questa lor tracotanza non è nova; / ché già l'
il fiore della sua età colui che non sapeva usare una mala creanza, negando qualche
abbonirmi, farmi morire di passione, io non mi indurrò mai ad usarle un tratto
, 7-48: questi fuor cherci, che non nan coperchio / piloso al capo,
lii-14-421: egli uscì con onnimoda potestà non pur di generale e di primo visir col
re di francia e la reina sua moglie non userieno più né titolo né insegna d'
per usar visigoti al morso, / non vii desio d'infruttuose prede.
i-1673: con più ricco di tene / non ti caglia d'usare, / ché
avenisse che campasse la morte, giamai non trovava chi volesse usare né stare con
usa con uomini di simil natura e non si corrompe. d. bartoli, 15-1-31
, o pensare, quell'uomo, che non sapendo leggere, né usando con gente
con paura / che lor concupiscen- zia non cagne / lo entelletto de la mente pura
e piena. / costei, per non restar vituperata, / compose legge che lecito
sanudo, lii-14-54: il detto signor non è lussurioso ne di donne né di maschi
a perire dopo due mesi di malattia non penosa. de sanctis, 9-13: è
è notato espressamente che quantunque menasse moglie non usasse mai con lei. 24
fazzon sì ben cambiare / ched i'non fui unquanche conosciuto / in luogo, tanto
1-iv-34): a chiesa [ciappelletto] non usava giammai, e i sacramenti di
lungamente il dominio straniero, la nobiltà non... potè aver la forza che
: egli usa pubblicamente alle chiese e non arrossisce del culto che professa. carducci,
più spesso che l'autor del 'giorno'non dovea. paolieri, 154: bisognerà
, teneano i romani; sicché navile non potea entrare, né usare sanza danno.
ch'aman chel si dica / che non curan nemica / di dio o santi o
tanto copioso, / che a quel paese non trovava pare. guiniforto, 249:
, 6-ii-100: fino a quel giorno non aveva mai incontrato ostacolo alcuno e si era
. pavese, 5-156: il parasole non usava più, adesso le donne giravano già
e dei veli era più fine che non s'usasse a monache, il seno era
hanno usato in questi zomi con piogie non si hanno potuto partir barca alcuna con
fare sansa la causa particulare, ma non l'usa fare de potenzia ordinaria, che
ii-431: per la qual cosa coloro che non hanno la pratica, usano dare i
loro, con doppia provvisione, per non aver a conoscer altro debitore che quel
toscana, ho sentito che questo là non si fa. d'annunzio, v-1-207:
la povera gente,... non usa chiuder la finestra se si spoglia o
di sua excellenza. svevo, 1-167: non usava fermare macario che di spesso vedeva
ma avendo da raccontargli qualche cosa che non doveva essergli indifferente, non ebbe riguardi
cosa che non doveva essergli indifferente, non ebbe riguardi. = var.
è ne la figura umana, che non è ricevuta ne l'imprese, ma ne'
ne'rovesci è usatissima, e peraventura non fu esclusa da'simboli degli egizi.
simile poesia mi sembra che oggimai più avere non possano alcuna forza. -che è
venuto suo figliuolo a dieci anni, non potesse lasciarlo andare più per le strade vagabondo
nostri giorni. 2. che non è nuovo, che è già stato adoperato
nuova; / colpa sua, se talun non se ne avvede. carducci, ii-3-97
molti usata, se ben da tutti non è riconosciuta, non è possibile che a
ben da tutti non è riconosciuta, non è possibile che a la fine non si
, non è possibile che a la fine non si ritrovi alcuno che d'animo grato
alcuno che d'animo grato e generoso non si dimostri. fausto da longiano,
da te nelle cose mie usata; ma non approvo il dono, che tu mi
, iii-1-22: il tiranno buono forse non trema da principio in sé stesso, perché
in sé stesso, perché la coscienza non lo rimorde di nessuna usata violenza. mazzini
sapute, / liete, vezzose e non indarno usate, / ma tutte necessarie e
eseguire / vorria molto più ancor, che non ha detto, / rivocando nel cor
certo,... che per voi non si trascurerà alcuna delle usate maniere della
usato esercizio i materiali / per esporli, non già com'io li trovo, /
usci e, dietro di essi, non appena chiusi, un precipitoso affannoso armeggio
e paletti. -non usato, non più usato: insolito, eccezionale;
in quella navicella sentì una grande e non usata puzza, la quale nullo altro sentiva
innamorata, / quale punta è da non usati guai. donato degli albanzani, i-89
degli albanzani, i-89: aggravato da non usata pigrezza sta nel campo quasi assediato.
contempre, / e colmi voi di non usati onori. g. stampa, 179
angeliche e beate / empierò il ciel di non usati accenti. chiabrera, 3-312:
furono pieni di cortesia incomparabile e di non usata pietà. mazza, i-63: quell'
petto di costei s'aggira, / e non usate di valor fa prove.
altn il brando tuo vibrato / ornai non penda più dal fianco altero. b.
certaldo, 344: quando si truova che non ha di che comperare i buoni vini
buoni vini e ~ buoni bocconi usati, non sa stare senz'assi, e rilettesi
più sicuramente usiamo. nuove parole non si truovano sanza periglio. c. i
o sconsolata lira, / ché più non si convien l'usato canto. baruffaldi,
per lo usato sole che a loro non luce. ugurgieri, 270: venus.
fiamma. b. tasso, i-189: non miete il grano dal campo fecondo /
sole / l'usata lampa a noi non riconduce? parini, 291: candido in
diletti dell'eloquenza e della poesia, non meno che dell'altre arti imitative, e
fecesi fuochi ne'luoghi usati, ma non pe'cittadini, o molti pochi. pasqualigo
io mi disperai: / che nutrir non potea tanta speranza / da rivederlo un'
/ con sterpi tal, ch'entrarvi non ci giova. 10. che
il che è da riprendere, se non per altro, almeno perché si parte dal
. tansillo, 1-186: fra questo mezzo non vi spiaccia ch'io / giochi con
, 24: pregano strectissimamente che de giorno non dovesse tropo camminare, né per lochi
i-199: chi sarebbe colui che prima non volesse una reina discesa del sangue degl'immortali
infiammato di cupidità di crescere, e non usato a mezzani pensieri, con sollecitudine
maestro alberto, 130: la lievre non temeva il cane, usato / di
-là ove siete, / per poco amor non è, ma per temore, / c'
ché 'l paradiso / certo armonia più dolce non contiene. dottori, 3-07: qualor
stupì l'ibero. bettinelli, 2-90: non vedi tu, come turbato, incerto
costretto. imbriani, 1-213: egli non fu in casa, se non lunga pezza
: egli non fu in casa, se non lunga pezza dopo la mezzanotte; forse
detto che, messalina esser morta; non se di sua mano o d'altra:
: nuove turbazioni civili secondo l'usato non fossero succedute stime io buona cagione esserne
di fare. iacopone, 42-38: non ne pare spogliata -che gliene sia pia-
189: madonna, ancor son vivo e non è ciancia, / più sensitivo
gozzi, 1-281: mercoledì passato, non potendo lo scrittore de'presenti fogli avere le
, i-597: la sola moneta come tale non si destina né all'uso né alla
osatti. cantari, 77: e liombruno non tardò niente, / el mantello e
balle: / dice la gente che mai non ti falle. / n'hai sempre
io potendo la mi facesse, se io non la facessi per voi, sì perché
, che trarrebbono le pinzochere degli usatti non che me del mio proponimento; e
fanno torme, / e sanza forme / non si fanno usatti. 5
discordia e morte: / a'colpi miei non po'valere isbergo. lupis, 281
5. agostino volgar., 1-3-90: non hanno per certo onde quattro porte,
, 2-184: questo verbo 'smagare'è non solamente uscente, ma stante ancora.
'cangiare'paia essere verbo stante, e non uscente, onde diciamo ben spesso,
, anzi che 'l vezzo': ma non par che si dica 'io ho cangiato di
g. capodilista, 196: non ha lume da niuno canto, se no
bernardino da siena, 685: se ella non arà amore alle cose di casa,
al suo smemorato e impazato, e mai non la farai stare dentro in casa con
interesse, /... / o non giungono i casi, o zoppicando /
san- za che vi fussi nulla se non il legname, l'usciale del suo uscio
per difendere le stanze dall'aria, che non per una vera chiusura di esse.
c'era uno usciale de pietra, quale non era fornito de murare. = deriv
di ferro incrociate. parise, 5-12: non c'erano mobili ad eccezione di un
insinuazioni della 5a e dell'8a tendenti a non riconoscere la qualità di impiegati negli uscieri
qualità di impiegati negli uscieri... non potè esimersi dal replicare che 'anche gli
cotale guisa, fateimi venire dinanzi, e non li fermate porta ». sacchetti,
prelati / al loro uscier che alcuno entrar non lassi. tansillo, 1-315: entra
1-vi-106: si sedettero tutti ugualmente quanti entravano non usandosi nelle indie maestro di cerimonie,
passo alla noia, sì ch'ella non trafori bene spesso in mezzo alle più
217: se ve ne andate alle chiese non vi trovate alla porta altri uscieri
giuridico). capuana, 2-119: non sapeva discorrere d'altro con le persone
facessero nell'abbandonato campo de'greci, non fosse discoperto l'aguato del cavallo; e
e patti suove. siri, ix-698: non dubitava dunque monterole non cedesse in segnalatissimo
, ix-698: non dubitava dunque monterole non cedesse in segnalatissimo prò del re il suo
che anzi mai per l'ad- dietro non era stato in così buon senno come ora
villani, iii-7-10: erano vari e non sicuri gli uscimenti delle battaglie. siri
orbitello. 10. locuz. non conoscere ventramento né vuscimento: care).
ventramento né vuscimento: care). non sapere come agire, come comportarsi.
ed io sono giovane piccolo, e non so il mio entramento né il mio uscimento
iii-321: io sono fanciullo, e non cognosco l'entramento, né l'uscimento
, contento di soli due pani e non più pregando pace a chi avea fatto
, la quale avieno all'uscio ben fornire non potieno, tre battaglie oltre mare ordinarono
iii-138: li romani nella loro oste non aveano gente se non fanciulli, o
romani nella loro oste non aveano gente se non fanciulli, o servi, o debitori
quale avevano all'uscio, bene fornire non poteano; tre guerre oltre mare ordinarono
essi, dunque, avrann'oro a più non posso, / e noi 'l male,
. giuliani, i-229: delle castagne non se ne colse punte, e come
se ne colse punte, e come non fruttan queste ciocche (e in così dire
a venire a bologna, ma per non essere costretto a rimanerci troppo, gradirei sapere
fogazzaro, 1-589: se quei due giornali non pubblicano mi converrà battere a qualche altro
acchito. aretino, 20-187: -io non ho scialacquato / il tempo che son
vissa, meffé no, che io non lo ho scialacquato, or va. -ci
-dormire a uscio aperto: essere sicuro, non avere alcun timore. calderoni,
uscio-, credere al primo che parla non ascoltando altre fonti e limitandosi all'eviden3.
: e s'io credessi a lor, non tutto il torto boccaccio, ii-284
ma io che son de'vecchi, / non mi fermo al prima dormia malinconoso /
all'uscio? 1-iv-623: io non so meretrice in mezzo al gambaro / che
sodomitiche. -non trovare uscio: non trovare soluzione, via poliziano, 4-127
di roma, e per paura di non la ingravidare, sempre entrava per d'uscita
un s. carlo borromeo, 1-24: non trovavano uscio, né apertura indiscreto,
del sali- scendo dell'uscio, perché non si possa con la chiave aprir dal
volte lamentati: sfondano usci aperti, non si giovano di acquisti importanti, trascurano difficoltà
da costoro adoperato, che il sentimento non sia una materia informe ma abbia forma
, 1-ii-135: pandaro venne, a cui non si tenea / uscio, giammai,
a tutti i suo'uscieri e famiglia, non mi fosse tenuto uscio infino a la
, 2-1: -io perché t'amo, non vo'lasciarti giammai. -ma questo è
. machiavelli, 668: a me non pare che si possa ire più là,
magion tua / fagli un uscio e non piua. proverbi toscani, 62: se
dossi, 3-105: là usciolammo.. non ci giungevan che suoni: avrebbero potuto
, d'uscir son certa. / non ardirieno a lei fra i custodi / de
, 10-135: usciremo un mattino, / non avremo più casa, usciremo per via
e questa il prese a dire: « non credi tu prendere altro sollazzo di me
le mie conversazioni... perché non ne frequento nessuna, anzi esco mai
un ballo, al quale i parenti non volevano lasciarla andar sola. -deviare
nello sboccar del lago alcune navi, che non poterono uscire nel medesimo giorno. botta
gozzi, i-3-47: poco mancò, che non mi uscissero le lagrime vedendomi manifestato per
, 24-380: la fistola migliora: non è più uscita materia dal giorno del dente
materia dal giorno del dente in poi: non ho dolori: parmi dunque d'essere
acqua. bruno, 3-453: chi non vede che da per tutto della terra escono
isole e monti sopra l'acqua; e non solo sopra l'acqua, ma oltre
che meno: se v'invecchia e non esca, venga fuori l'altro. romoli
terra. giuliani, ii-404: i fagiuoli non c'era verso che volessero metter il
, / la terra il duol passato più non stima, / e par che il
: pare presupporre che di vii padre non può uscire nobile figliuolo. boccaccio, dee
di medicina volgare, io: se non esce el septimo mese: se riposa
di cesare, 150: unque di roma non escitte più valente giovano né più degno
avea / l'anima taupi- na, non sapia che se fare, / voliase retomare
, loda ai dio vera, / ché non soccorri quei che t'amò tanto,
re enzo, 2-36: core, che non ti smembri? / esci di pene
pene. boccaccio, vii-183: i'non so... /...
qual stella mi fosse orinato / ch'io non dovessi mai uscir di guerra. roverbella
vali [i mendici] particolarmente fulgenzio, non solo ad uscire di peccato, ma
presi coscienza del nuovo problema da cui non sono ancora uscito. -liberarsi da
ultimo l'eroe uscirne felicemente, perciocché non par gran cosa il mettersi alle difficili imprese
il mettersi alle difficili imprese, e non riuscirvi. cesarotti, 1-xxx-147: non poteva
e non riuscirvi. cesarotti, 1-xxx-147: non poteva, dic'egli, filippo sbrigarsi
, ed uscirne con riputazione, se non rendeva i tebani e i tessali nemici
cominciasse a farmi dell'inter- rogazioni, non potei uscirne a bene. michelstaedter, 80
proprio a viva voce a uno scienziato, non ne uscirebbe sano. 14
; né mai escono di servitù se non gli infedeli e audaci e di povertà se
infedeli e audaci e di povertà se non i rapaci e frodolenti. lettere d'èrcole
rinterzato che il poeta uscito di giovine non usò più mai. -venire liberato
virgilio, assentirei un sole / più che non deggio al mio uscir di bando.
carcere o di bando / uscir, non par che 'l tempo più soggiorni.
. (1-iv-340): filostrato, per non uscir del cammino tenuto da quelle.
ribelle. chiabrera, 549: ciò fare non ebbe a schifo il bembo, uomo
al punto d'avere a sforzarsi per non far cosa ordinaria, ma mi basta ch'
cosa ordinaria, ma mi basta ch'egli non esca del suo solito. bacchelli,
leopardi, i-75: agli etiopi (per non uscire dalla bellezza del corpo) par
xi- 307: « a questo mondo non c'è che l'impiegato che stia bene
, 1-8: imparano cose inutili e non amano lo studio donde non traggono alcuna
cose inutili e non amano lo studio donde non traggono alcuna dolcezza: escono di collegio
. panzini, i-412: dalle sue labbra non uscì una parola. buzzati, 3-103
in una bestemmia. calvino, 1-443: non era capace che d'uscirsene in escalamazioni
dura tale amore / e del cor non ese ma'. boiardo, canz.,
fu renchiusa nel mio core, / non potendo capervi, esce di fore, /
pazzìa mille capitoli, / ch'io non so come sia sì facilmente / tanto di
tenete a mente, padre, e non v'esca mai dal cuore né dalla memoria
servo a cui fu legato il talento, non l'avea né rubato né scialacquato;
foscolo, xix-116: assicuratelo ch'egli non m'è uscito dalla memoria. alvaro
dalla memoria. alvaro, 9-157: non so perché, non mi siete mai
alvaro, 9-157: non so perché, non mi siete mai uscita dalla memoria.
relazione di tutti i libri che escono non solamente in italia, ma in tutta l'
xi-168: la domenica i giornali del pomeriggio non escono. 25. provenire,
7-188: il napoletano seguita, come non so più quanto tempo addietro, a
di detta legge. lippomano, lii-15-65: non solo alle volte fanno uscir..
in quello quartiere, donde prima escie, non si possa eleggere alcuno per camarlingo,
per camarlingo, se prima negli altri quartieri non sarà fatta electione degli altri camarlinghi
: ben tempo però che il mio ritorno non potrà seguire che all'uscir di settembre
leopardi, i-906: le quali lettere non si possono pronunciare se non cogli organi
le quali lettere non si possono pronunciare se non cogli organi, vale a dire la
. fenoglio, 185: il bambino non deve avercela con me perché l'ho
, anche, da qualcuno,: non trovare, non saper indicare altro di valido
da qualcuno,: non trovare, non saper indicare altro di valido, di
[per il pasto]? - non si può uscire di capponi, di stame
]: chi vuole un buon medico, non si può uscire dal signor maurizio.
signor maurizio. -non uscirne-, non poter fare diversamente; non esservi altra
-non uscirne-, non poter fare diversamente; non esservi altra soluzione o alternativa.
imagine allegorica son da intendere i colonnesi: non se n'esce. -uscire
menti e pizzicotti alle mascherine, che non cercavano altro, tanto che il nano
tutto sconsigliò il comun di firenze che non uscisse fuori a campo, ad andare
cinque mila passi, e stettero alquanti dì non senza leggieri battaglie, né per non
non senza leggieri battaglie, né per non escire ad ordinata pugna. giov.
a la eterna memoria del glorioso ariosto non son degni d'uscire in luce. c
sta di fatto che egli [dio] non a tutti gli esseri che escono dalle
che guarentita da una libertà sconfinata ella non uscirà di carreggio e non cadrà in
sconfinata ella non uscirà di carreggio e non cadrà in errori capaci di pervertire il consorzio
2-103: rutilio entrato in ismania, non tanto per lo desiderio dell'amica, che
senza poi mordermi la lingua, di non ricordare d'aver mai letto il 'fedone'.
466: lo sconosciuto che fino allora non aveva presa gran parte alla conversazione, uscì
ne lasciò alla porta accioché alcun dentro non gli potesse rinchiudere o a loro l'
è fuori d'ogni pericolo, e non s'accosta a nessuno, e nessuno a
quali se l'uomo attendesse bene, giammai non peccherebbe; ciò sono la materia vile
burchiello, 13: guardatevi gottosi / di non mangiar ciliegie in dì oziachi, /
ottimo, i-522: le loro rendite non sono sofficienti alle loro disordinate uscite. machiavelli
l'affare della monaca borghesi temo che non abbia migliore uscita di altri simili.
, 11-122: è un pasticcio da cui non si vede una via d'uscita.
.. e il suo seme, acciocché non nasca troppo fitto, si semina mischiato
ori e ancora trovò modo di resistere, non seppe neanche come. di resistere fino
parte intera della tragedia dopo la quale non è canto di coro. piccolomini, 10-176
tutta della tragedia, doppo la quale non vien più il canto del coro.
che per bene de la nostra città non siano mai vaghi di fare uficiali arbitrari,
. l. salviati, ii-i-147: non consiste solamente nell'essere quelle consonanti quasi
. fra tante uscite di questo verbo non trovo notata nel vocabolario quella del soggiuntivo
uscite finali tronche delle strofe rimate tu non riesci bene; ti abbandoni troppo;
meis, ii-19-479: un'anima nobile scrive non per aver fama ed onori; scrive
della cupola maggiore. -non considerare, non attribuire importanza a qualcosa o qualcuno.
messo a uscita la vita, perché non pensano di loro più. egli non
non pensano di loro più. egli non vogliamo altro che pene, strazi, tormenti
4-73: pigliato una volta arme, giammai non posò, ricevendo ogni uscito di suo
persona d'un ragazzo schiavo, e non avesse altro trattenimento, che quello di
uscita / d'altra linfa nutrita / che non la nostra, debole, pareva la
e più, dette materia, / non so se per le sciocchezze o arguzie /
verso il capo di casa, sentimenti che non mancavano allora nelle buone famiglie; benché
. d'annunzio, iv-1-27: egli non si ricordava più di nulla, come
.). romoli, 333: non ho io ancora veduto genti più uscite di
, ii-73: rientravo e piangevo, e non sapevo né che dire né che fare
sentimento. oh! signore, perché non son morta allora? -uscito dei
svenuto. filicaia, 2-2-182: morte non vidi io più. de'sensi uscita /
io più. de'sensi uscita / non so in qual parte fuggì l'alma,
. locuz. - uscito dall'uso: non più usato nella lingua parlata.
seneca volgar., 3-126: l'uomo non truova com'egli possa dire in latino
il dorso del maggiolino, / non più terra e non ancora cielo, /
, / non più terra e non ancora cielo, / geme e tuba per
in diritto colla legge sulla tassa commerciale non veniva abolita la tassa sulle usine destinate alla
pe. castelvetro, 8-1-94: altri non si sanno scostare dalle 'nven- zioni già
boccaccio, viii-3-44: per dimostrare quella via non essere usitata da gente, la chiama
. castelvetro, 8-2-282: percioché oùgeùg non solamente significa 'mulo', come dicemmo
nel predetto verso de'guardiani, e non de'muli. frachetta, 2-25: ci
frachetta, 2-25: ci pare anco di non lasciar dire per chi noi sapesse che
s'è conservato nelle lingue moderne (non solo il frequentativo, 'usitari spagnuolo e il
spezie di un'alimento comune, che non solo è più agevole a ritrovarsi,
ritrito per la grande età, ma non usitatissimo: anzi fuor d'uso da tempo
acquistato tre consolati e grandissima lode, non per contenzione o per discordie usitate intra
. landino [plinio], 726: non na nome latino simetria: la quale
diligentemente, e con nuova e prima non usitata ragione permutando le stature degli antichi
ii-24: se i modi tenuti da me non furono usitati, né usitato fu il
noi, beneficati da un atto eroico e non usitato, saremmo costretti a spender tutte
: convengo che i caratteri dei due vecchi non siano de'più usitati fra gli uomini
unicorni nel tempio de la meca, non molto usitati in altri luoghi.
a'popilli et altri cittadini, che non sono usitati né sanno trafficare il denaio.
; volgare. buonafede, 4-12: non sei già tu un bue usitato e vulgare
compagna di casa del padre, e non gli parendo d'uscire dall'uscio maestro
rimirati sono così differenti che gli uomini non si accordano che nel riposarsi nel vecchio
tanto impeto, che i paesani attoniti dal non usito spettacolo dell'armi civili, tra
spavento e il travaglio dell'animo, non potevano contenere le risa. =
e incontravano chiuso il passo mentre mai non volli uscire dalla mia stanza, per
volli uscire dalla mia stanza, per non abbattermi ne'loro assalti. = deverb
vita fusi. boccaccio, 1-i-90: voi non siete uomini i quali siate usi di
, 117: perché de recevere inganni non sono usi, presumeno tanto nel lor temerario
tosto eletto, poi che la mia fortuna non m'ha concesso di viver come era
, 2-1-94: uso a soffrir, non aggio / più senso ai mali. varano
mali. varano, 1-482: nuovo non giunge a me che tu, giovanni,
sì, ma anche nausea, e non son uso di lasciarle impunite. landolfì,
, io la giudico compera ragionevole, e non da sperarne profitto, tanto più stando
di costà in mani forti, e che non sono use a perdere. carducci,
rozza e steril terra, prima / giamai non usa a sostener l'aratro, /
nella siria e mandati nella giudea, e non avevano tra loro alcuno fante uso che
. / e ne'pedastri assalti ancor non usi, / da'latini incalzati,
giacchio aperto / pescar con voi, non è tropp'usa al mondo; / perché
al mondo; / perché tra voi non ne piglia di certo, / se non
non ne piglia di certo, / se non chi fa col tondo / che dovunque
: fu fatto sinibaldo generale capitano, non per più degno, ma per la signoria
forza che li trascende si comportano, non come usi tra loro, ma col
, 143: chi è uso alle rape non vada ai pasticci. = voce
ne le merzede / lo mio core non v'acede, / perché l'uso fa
. giambullari, 363: ottone, che non voleva consumar l'oro dove bastava l'
uso di quel che civilmente è nostro non è malo, se sobriamente ce ne vagliamo
il sotterraneo della chiesa di san marco non è più ora di uso alcuno,
, ham- mi chiesto per grazia di non depor prima fuso delle irsute spoglie che
la fronte augusta s'era celata, e non si vedeva contro il muro biancastro se
si vedeva contro il muro biancastro se non l'ingombro corporale vestito di panni che
vantaggio personale. pasolini, 7-29: non vogliamo fare alcun uso della morte di
di panagulis. / vogliamo che panagulis non muoia, come il ragazzo meneceo.
e l'ulivo respose: « io non posso lasciare la mia grassezza, la
antonio da ferrara, 6: 1'non seria pur degno aver del feno, /
presente operetta, vi appalesa che ella non è indirizzata all'uso di quelli che
nostre brighe... procedono quasi da non conoscere fuso del tempo. crescenzi volgar
quanto all'erbe per uso medicina, non vi è isola al mondo che tanto ne
di risanamento conservativo e di ristrutturazione che non comportino aumento delle superfici utili di calpestio
uso delle terre, la miseria degli uni non potrà contribuire ad accrescere i piaceri ed
danari, in modo che e'potessi vivere non solamente con abondanzia, ma eziandio a
segni, 9-173: per apparato intendo non solamente quel della scena, quanto gli
di re. dotti, 1-148: arduo non parl'umiliarsi ad uso / di vii donna
agiata e felice, se della medesima non avesse fatto un pessimo uso.
salviati, 23-i-171: la vera sapienza altro non è, secondo la dottrina di quel
sentire che hai un'anima, di cui non hai forse fatto per lo passato tutto
, ma sentirne gioia più grande che non io, nessuno. 8.
, purg, 2-107: se nuova legge non ti toglie / memoria o uso
ii-85: quando noi siamo piccolini per non avere ancora l'uso del libero albitrio
ancora l'uso del libero albitrio, non abbiamo altro peccato che l'originale.
5-1-359: come darà il suo consenso chi non ha ancor l'uso della riflessione?
uomo aveva uso di logica e abilità non comune, e alacrità nel maneggio degli affari
, di godere di un bene di cui non si detiene il possesso o il controllo
/ lo finir dilettoso, / purché non sia gravuso / lungo aspettare ch'affanno
. dante, purg., 31-60: non ti dovea gravar le penne in giuso,
vita, e ogni altra cosa, perché non sono nostre, ma sonci state date
dominio nessuno. da ponte, 133: non potè trattenere le risa, e mi
fargli. « sire » risposi, « non domando che l'uso del suo teatro.
: il diritto d'uso o d'abitazione non si può esercitare se prima non si
abitazione non si può esercitare se prima non si è data cauzione e formato l'
di predisposizione, può riguardare un diritto non ancora da noi acquistato; ovvero l'uso
in padova. pallavicino, 8-166: non meno può giovare alla varietà l'uso dell'
tempo del vostro soggiorno in padova io non poteva conoscervi, non facendo voi molto
in padova io non poteva conoscervi, non facendo voi molto uso della lingua.
cesari, i-450: questo bell'uso non vidi io anche notato nella crusca, che
vidi io anche notato nella crusca, che non me ne ricordi. tommaseo, 11-59
, che nell'opera delle lingue parte non accordandosi col vero uso, non è
parte non accordandosi col vero uso, non è vera arte, e l'uso,
è vera arte, e l'uso, non accordandosi con la vera arte, non
non accordandosi con la vera arte, non è vero uso. manzoni, vi-1-377:
cosa è il signor uso linguistico se non il complesso delle parole realmente pronunziate o
loro incostri. castelvetro, 8-i-46: non intende [il popolo] le ragioni né
maffei, 7-326: le parole de'testamenti non vanno considerate secondo il vocabolario, ma
dabbene, che di questi modi di dire non posero altra ragione che l'uso de'
altra vene. boccaccio, viii-1-196: 'solo'non può essere se non uno; e
viii-1-196: 'solo'non può essere se non uno; e 'uno'non può essere se
essere se non uno; e 'uno'non può essere se non solo; ma questo
uno; e 'uno'non può essere se non solo; ma questo si scusa per
perpetua quella usanza nella republica veneziana che non avesse ogni magistrato auttorità nelle cause maggiori
ne. magalotti, 9-1-89: ella non è sul vocabolario, ma è pretta
è pretta voce dell'uso, e non mi pare d'averla messa in quel luogo
l'uso vivo che cosa altro è se non un momento storico? pirandello, 8-410
parola entrata purtroppo nell'uso, e non nostra! 16. ciò che
uso o oltr'uso: più di quanto non capiti di solito, nella maggioranza dei
solito, nella maggioranza dei casi, o non faccia qualcuno. petrarca, 296-8
pianeta / t'ha creato mortai, non voglia indarno / sovra l'uso mondan
. mascheroni, 8: s'ei non potrà col nèttare de'numi / sovra l'
destrier per regioni ignote; / che non sentendo a l'uso il giogo grave
salmi, 1-41: sono apparecchiato e non sono turbato perché l'abito preso del
orecchie chi le rompe la testa, non restando essa però di mangiare. filicaia,
f. m. zanotti, 1-4-63: non già che egli non operasse le cose
zanotti, 1-4-63: non già che egli non operasse le cose oneste; che certo
somma; ma in lui l'operarlo non sarebbe virtù; essendo che non ogni
operarlo non sarebbe virtù; essendo che non ogni prontezza a fare le cose oneste e
stati infermi. ungaretti, xi-320: non no mai avuto purtroppo grande uso con la
la moneta, e di questa materia non saprei ragionare che a lume di naso
mal uso. beccaria, i-69: non vi è uomo che abbia spinto le sue
dei bisogni della vita, che qualche volta non corra verso natura, che con segrete
sua vedovanza. paolieri, 2-54: egli non si faceva pregare a raccontarla, tanto
: vaghe stelle dell'orsa, io non credea / tornare ancor per uso a contemplarvi
/ sì povero ad arnese / che non mi dà sospetto ch'egli segua / sì
me dai mo repuso: / ia non è stato tuo uso per tutto 'l tempo
torse il muso / e disse: « non vo'boia diventare; / tu manderai
. discorse uno uso quasi davanti mai non udito, che niuna quantunque leggiadra
bella o gentil donna fosse, infermando, non curava d'avere a'suoi servigi uomo
d'onor ne'petti vili / o non alligna o tosto in lor si spegne,
tosto in lor si spegne, / che non appressar mai gli usi gentili, /
: son persuaso che in queste baie non istà l'amicizia, ma quando un
compagni, 2-7: ricevessono lettere bollate che non acquisterebbe contro a noi niuna giurisdizione.
fra i barbereschi è una legge. non si fa quasi mai cangiamento, e
e così restan tutti gli abusi, e non si avanza mai verso una miglior perfezione
comunque alle usanze tradizionali (ed esso non costituisce legalmente una donazione, se fatto
un contratto di tale tipo anche se non espressamente menzionata, purché non espressamente esclusa
anche se non espressamente menzionata, purché non espressamente esclusa). codice civile
s'intendono inserite nel contratto, se non risulta che non sono state volute dalle
inserite nel contratto, se non risulta che non sono state volute dalle parti.
soglìano vincere per bene assalire; e non duravano, e pochi uomini vi mollano,
e pochi uomini vi mollano, che non era in uso l'ucciderli. p.
consuetudine venuta già tanto in uso, che non contenti a le badie sole, cominciavano
moda. g. gozzi, i-27-10: non parlo dell'altre sue qualità che non
non parlo dell'altre sue qualità che non sono in uso fra 'turchi, non
non sono in uso fra 'turchi, non che tra noi. d'azeglio, 4-9
: bestemmiava all'uso toscano, ma poi non passava mai innanzi a un'immagine sacra
in cera, cosa che secondo l'accusatore non erasi mai più praticata nei giudizi innanzi
i-15-95: ai tempi antichi uso sì reo non v'era, / quando in capitol
a. verri, xxlit122: io non sapendo i divinissimi usi suggeriti alla risplendidissima
vi inventavate le leggi? no, non le inventavate. le ascoltavate. sì,
io ora sostengo è questo: che non ha l'uso santissimo de ^ suffragi
begli abiti che fossero, ci offenderebbe non meno che se portasse la berretta a
d'uno tanto amico, mi pare che non si possa fame altri rimedi che,
5-31: l'uso della casa patema non basta alla mia ingordigia del conoscere.
e densi tanto, / che trovar non lo può chi non n'ha l'uso
/ che trovar non lo può chi non n'ha l'uso. 27.
virtù sen giacque, / che odiar costei non posso, e l'amo ancora.
l'altra è castità verginale, che non ebbe anche uso d'uomo; e altra
: l'uso venereo più frequente che non bisogna è molto contrario e nocivo agl'
risuonano gli uomini, e le femmine non si sentono mai nominare che per il
riceve f e lettere non è costretto a pagare così presto, ma
. soffici, v-6-488: baldini, non più in trincea, per una brutta
discreti, sobri, parchi nelle spese non necessarie'. idem, iii-8-55: un
chiamano quelli aiduchi e questi usseri. non serva il fante a piedi ordine di milizia
, 1-160: il bagaglio... non restò esente dall'insolenza degltjssari, cavalleria
. cantoni, 314: una donna non sente più il bisogno di essere amata
più il bisogno di essere amata, non è più una donna, è un ussero
e'suoi santi pensier sendo seguiti, / non saria d'infedel ierusalemme, / né
, per ghermire, altro spander grifagno / non ti bisogna, o zingherlo, arbo
, 'bruciare'. parmi voce superflua, ove non la si voglia trovar necessaria per il
per il fatto che e meno comune e non volgarmente intesa; quindi pare voce più
in fondo al cielo... non è più, per i miei occhi consunti
rade / la palma al cammelliere usto non nega, / forse men verde spiega /
. sanudo, iv-588: come non ha armizi capazi; e il zeneral
sarà la terza parte più duttile, che non è l'usto. = etimo incerto
bramoso. carducci, ii-20-77: perché non mandi a massa il povero bevilacqua?.
, / mezzo un pane, ei non si piega. d'annunzio, iv-2-1253:
triste finestra che dava su una corte ove non s'udiva se non cuoche scodellare,
una corte ove non s'udiva se non cuoche scodellare, serve cianciare, bambini fiottare
tommaseo [s. v.]: non lo fare ustolare quel bambino, digli
, digli una di coteste frutte. non vedi come le guarda? gargiolli, 242
a. casotti, 1-7-88: b'io non mangio, ho paura, che la testa
, / se si trasanda, e non si fa la festa, / come un
. baruffaldi, i-157: non fu solo il siracusio / eccellente matematico
di cadaveri. ceresa, 1-261: non vedesti / dii barbaro foetor putrida ustrinà.
, ii-212: sono però restati in possesso non solo i professori, ma anche gli
macina, di cui s. m. non ha inteso privarli. d'annunzio,
che troppa buona idea alla grassezza il pubblico non attacchi. leopardi, i-623: l'
iii-24-418: ma voi lavandaie di desenzano, non badate a queste usualità, che a
voluminose, usualmente chiamate libri da indice, non lette neppure da chi le possiede.
v.]: in certi paesi non si servono usualmente dell'olio come ce ne
carte conterranno anche le parole che usualmente non dico, perché solo allora la cura sarà
di consumo. lancettotti, 4-282: non meno stimava disconvenevole il dare un monaco
tore o altro, non essendo il monaco padrone ma solamente usuario
plebei, con quantunque corso di tempo, non potevan usucàpere niuno fondo romano, perché
dell'art 1061 codice civile e la non correttezza della motivazione, deducendo che la
. e di ciò ricercarli sua maestà non in virtù della clausola generale, ma per
editto divino e perpetuo, contro al quale non fu né sarà mai luogo ad usucapione
forza di usucapire le cose per sempre non debba dipendere né dalla mano, né
l'artista, il sapiente, lo scienziato non possono, d'altra parte usufruire come
del comune di montagutolo, 24: qualunque non pagasse el dazio a lui imposto per
'l camarlengo sieno tenuti quello cotale che non pagasse, di non lassarlo stare nel detto
quello cotale che non pagasse, di non lassarlo stare nel detto castello, né
benedetto eravamo a vinegia fuggiti), non fecie testamento, e i detti beni rimasono
e utilità. loredano, 13-8. non è alcuno che possa meglio giovarvi di
il desco. siri, i-468: non ha [il duca] rossore di prevalersi
, quando è ricercato di soccorso; mentre non solo, come idolo vuol'esser'adorato
dei pochi e volgerla a utilità comune non potendo esser opera dei particolari cittadini, è
la [vite] fosse, se non così usufruttuata, almeno cognosciuta.
p... pietro da san lorenzo non li bastando d'usu- fruttuarsi la moglie
si tiene ancora la proprietà, e non la restituisce al marito. alfieri,
se è a favore di una persona fisica non può eccedere la durata della vita del
è a favore di una persona giuridica non può durare oltre trenta anni),
la roba dello impero, / già non è sua, anzi del popol tutto;
del signor paia lo 'ntero, / non è né posseder, né l'usufrutto;
istesso è di esservi, o di non esservi la patria podestà, eccetto che per
che l'errore è vostro e che non è mai possibile che nella corrisposta che mi
della privazione del privilegio del foro, non debba abbracciare... gli altri privilegi
, in proposito dell'usufrutto legale, che non si acquisti al padre, con altri
la dote materna; e questi non credeva che mi si negassero per giustizia;
né egli possederà perfezione, di cui lor non conceda un total dominio e un usufrutto
, con intimargli tre mesi di tempo se non ubbidirà 'ipso facto', il possano
il vicario di dio ricie- vere, non come possessore, ma come usufruttàrio per la
costituisce un ente pubblico a sé stante e non è patrimonio esclusivo di un sovrano (
usufruttuatori dell'im- becillità umana, valsero non poco a confermare nell'animo di molti
d'usura che dai / nulla grazia non hai, / né 'n ciò non ha
non hai, / né 'n ciò non ha larghezza, / ma tua gran pigrezza
par., 22-79: grave usura tanto non si tolle / contra 'l piacer di
bibbia volgar., ix-418: perché non desti la pecunia mia a usura, sì
a restituzione; ma colui che accatta non ha peccato. panigarola, 1-218: non
non ha peccato. panigarola, 1-218: non è escusato chi dà ad usura,
egitto, cotal legge, che alcuno non potesse prendere danari a usura se non dava
alcuno non potesse prendere danari a usura se non dava pegno il corpo del padre morto
proibita l'usura nella legge loro, non pigliavano danari per usura, ma certi
dio quella penitenza di colui che vede che non può più vivere né usare le ricchezze
grossi sconti suppongono il grosso rischio; epperò non sono operazioni per una banca publica,
dei contadini. fenoglio, 1-37: « non fare lo schifoso bugiardo », disse
innato vigore, ora l'usura di 150 non mi contenta. 4. figur
da voi. vasari, 4-i-371: io non posso ringraziarvi tanto quanto io farei.
ad usura dei nostri... non nobili sudori. palazzeschi, 1-599: debbo
grazie... per il pane e non dubiti che se viene al mio paese
star scura / (ché maggior sacramento non so fare), / se cotal fallo
so fare), / se cotal fallo non vi va ad usura.
del padre, impegnate in diversi tempi e non anco riscosse, erano rimase per consumarsi
pagare quarantamila lire per l'atto, non sa più come fare a vivere.
v.]: è un usuraio che non darebbe neppure un centesimo a suo padre
: l'avaro di molière, arpagone, non è soltanto avaro, ed è più
benché questo fosse usuraro e proibito, perché non era il caso di perdita, essendo
convenienza personale. redi, 16-v-202: non pensi v sig. illustriss. di aver
le prestazioni di lavoro dei centralinisti telefonici non vedenti... sono considerate particolarmente
loro fraternamente offerto dalla comune intemazionale e non usurariamente da uno stato capitalistico, e
usurariamente da uno stato capitalistico, e non hanno ancora perduto questa speranza. =
e dinanzi erano falliti, levarono che non si potessono impetrare privilegi di giudici dilegati
: l'usurario offende la natura: perché non è naturale che el denaio partorisca el
tu sei usurario. landò, i-20: non vedrò... l'ocioso mantovano
. l'ocioso mantovano... non l'usurario di genova. g. p
sepolto. chiari, 2-i-54: più bramar non potrebbe l'usurario più sordido, il
scudi, siccome ne ha bisogno, non guarderà dal quattro e mezzo al cinque.
delle sue generose offerte, le quali non ho coraggio di accettare, poiché conveniente
ho coraggio di accettare, poiché conveniente non giudico privarla di simili rarità giacché ne tiene
che l'accettarle mi parrebbe usuràtico, non che indiscreto. = voce di
stampa », 29-iv-1987], 1: non solo gli usurati baudo e carrà e
. denina, v-80: il che altro non era che prestare ed usureggiare all'ingrosso
se tu l'accogli a vivere teco; non usureggiare sull'opera sua; né pigliarti
[tommaseo]: diamo gli benefici, non gli usuriamo. = denom
latini, i-2789: un'altriè, che non cura / di dio, né di
della cosa la qual di sua natura non può fare alcun frutto, cioè de'danari
b. giambullari [crusca]: non si teneva né ragione né giustidante,
tisfazione del decto ser isdraele, quale non per iovare al pu- blico et a
decto ser isdraele. pindemonte, ii-456: non pur l'ingegno scintillante, e l'
avolo di lui e il padre mai non le usurparono. collenuccio, 15: sempre
di usurpare i beni del clero, purché non gli mancasse la forza. beccaria,
sao mi usurpo troppa confidenza; / non mi s'ascriva a temerario orgoglio. leopardi
orgoglio. leopardi, iii-180: io non so veramente se mi convenga di usurparmi
quella licenza, che in voi con me non è altro che diritto, dico di
dal merito suo giudica l'altrui, non segue però ch'egli in parte alcuna si
inferiore ad alcuno: per la qual cosa non deve temere che altri gli usurpi né
baldi, i-184: magrin, che vin non bèe, di vino abbonda. /
grande rilevanza per l'esercizio della quale non si posseggono i requisiti morali o i
altra spezie sono e'cittadini e'quali non sono legittimamente signori, ma usurpansi la
: il trono ei vuole, / e non l'hai tu: ma, per
a un organismo politico e a cui non si può aspirare in modo legittimo.
molte cose eccellente e virtuoso, ma non durò guari in concordia con la chiesa,
di dispiacere, considerando che la mia non è come quella de gli altri,
. roseo, v-10: il popolo non sarebbe più usurpato né assassinato dai
coma, / che poco resta a non gli aver distretti: / sì che 'l
: / sì che 'l titolo mai più non gli adoma, / ch'usurpato s'
mi scingo la spada, e più non fia / ch'adopri indegnamente arme
tanti nomi e titoli solenni, sebbene non hanno scintilla di spirito di dio, e
e le vestirono di favella latina, non essendo essi atti a far favola o sentenzia
essendo solamente semplici versificatori o traslatori, non ostante che senza niun loro merito s'usurpino
delle cose con lenta solidità e poi non ne aveva la impenetrabilità meridionale agli affanni altrui
altrui, al quale oro né argento / non si dèe né si puote equiparare.
puote equiparare. savonarola, 16: non ti vien sdegno ancora / che quel
martello, i-2-27: le lodi altrui dovute non usurpo, o rustano. goldoni,
stesso mio padre troverà giustissimo ch'io non mi usurpi l'onore ch'è dovuto a
così distinti segni di stima, non sentendomene meritevole, e sarei più lungo
nel parlare. liburnio, 1-4: non accade, che io dica la preposizione 'ab'
. bruno, 3-215: questa voce non è tosca, non è usurpata da
3-215: questa voce non è tosca, non è usurpata da boccaccio, petrarca e
nello stesso significato. carducci, iii-14-206: non starò a scrivere il termine usato dal
a scrivere il termine usato dal torzone: non era né bugia né fantasia; sebbene
un oggetto, uno strumento in modo non corretto. galileo, 3-4-222: chiamasi
uscite particolari, le quali destramente innestate, non solo non contrastano alla gentile natura del
, le quali destramente innestate, non solo non contrastano alla gentile natura del nostro idioma
alla gentile natura del nostro idioma, ma non di raro vi splendono come gemme.
quale tanto usurpa le nostre preoccupazioni, non è tuttavia se non uno de'ventinove
le nostre preoccupazioni, non è tuttavia se non uno de'ventinove globi e pianeti principali
è maraviglia d'alcuna cosa della quale non conosce la natura, benché l'usurpi co'
da genoa per mare se ne andò non cum molta quantitade di gente a pisa,
imperio. t. contarmi, lii-6-206: non s'usa la solita diligenza nel far
così fatte delizie da verre usurpate, non ardisce di mostrare grand'estimazione secondo il
, iv-665: un uomo come me non deve vivere con la coscienza così come un
cane che lo morde ai calcagni; non deve vivere con la roba usurpata,
deve vivere con la roba usurpata, non deve vivere come caino! jovine, 2-181
che se il turco venisse a convertirsi, non lo scacciarebbe vostra santità, benché non
non lo scacciarebbe vostra santità, benché non restituisse l'usurpato. -violata
. sarpi, vi-2-55: che questa non fusse una potestà usurpata e 'de facto'
lo mostrano le seguenti parole: 'iudaeis non nocu; nemo potest me illis donare.
naturali degli uomini. bacchetti, 13-370: non mi dite quel che avete creduto;
usurpati? pagherebbero quel che da anni non pagano? 3. che spetta
come detta più presto per avvisar chi non lo sapesse, che il ritrovamento sia
, vi-233: provincial malnato! / non seguirsi gran tempo a imposturarne, / e
4. per estens. che non definisce un oggetto in modo appropriato alle
te sia il dono accetto, / benché non molta in te questi carmi ho fede
te questi carmi ho fede; / se non mentisce del cantor l'aspetto / e
contrario usaggio, / il mondo reo non sofferì le vista; onde la terra trista
cum l'amoroso razo, / e non gradir ch'eo sempre traza guai. salvini
pone in sulle cose, acciocch'elle non sien tolte da alcuno usurpatore. boccaccio
acerbo odio perseguitare i ricchi, i quali non usano piacevolezza e liberalità, che non
non usano piacevolezza e liberalità, che non suole i poveri, benché rubatoli e
insegne e spoglie, / alto soggetto di non bassi carmi. goldoni, xii-630:
usurpatrice d'una eredità, che a voi non si aspetta, il principe n.
andato giuridicamente al possesso, ed io spedirvi non potrei nemmeno un soldo di vostra ragione
un soldo di vostra ragione, se cauto non mi avesse fatto la mia fedele attenzione
rivendica illegittimamente a sé un titolo che non gli compete. cavalca, 9-143:
loro per compiacere; sicché se essi non sono ben forti ed umili, gli ricevono
gli ricevono. tortora, iii-137: non tardò molto il parlamento di parigi a pu-
o moderna,... che non sia per nascere sospezzione, per l'appella
tico che i secoli abbian veduto, non appare se non per vocag. p
i secoli abbian veduto, non appare se non per vocag. p. maffei,
da prato, 1-ii-329: che diranno questi non dico satiri, imperò che li satiri
dico satiri, imperò che li satiri non sono riprenhensori delli scrut- tatori di virtute
un'immagine di lui come di uomo non poco prepotente e usurpatorio. idem, iv12-
così è di tutte le cose; che non paion vere, e sono in qualche
cesare, è uno infamarsi in perpetuo non ci sendo ragione alcuna, 'etiam'
appetiscono riputazione nella città, pure che non la cerchino per via di sette o
ornamenti e le figure del parlare, chi non sa che queste cose furono quasi prestate
scrivono in prosa hanno alcuna cosa che non sia quasi usurpazione. delfico, iii-56:
-l'attribuirsi un ruolo o un onore non meritato, che va al di là
e possibilità. metastasio, 1-v-280: non è a me permesso senza taccia d'
falso, truffa, usurpazione di titoli non propri e libidine contro natura codice penale
. fra gidio [crusca]: non si fanno coscienza di certe che appellano
il metodo meccanico, cosiddetto 'lachmanniano', non serve, quello dell''usus scribendi'.
e le nocciuole: l dissero: voi non sapete porger gli utti. machiavelli,
: di musica, già lo sai, non ne capisco molto. il buon genere
con pazienza e meritoria assiduità, ma non c'è assieme di orchestra o 'ut'di
bibbia volgar. [tommaseo]: io non ho pane, se non quanto il
]: io non ho pane, se non quanto il pugno prendesse di farina,
, 2-1-166: la pronta ossidazione de'metalli non permette che di rado l'impiego degli
utensili di mensa e altre tali cose non dànno altro frutto a chi se ne
a chi se ne serve, se non che di comodo e di piacere. deledda
1905], iv-509: 'utensile': e non utènsile, come intesi dire da molti
e che durante l'orribile guerra la adsum non aveva fabbricato altri utensili metallici che spolette
inutile perciò chiedersi a quali 'utenti'che non siano altri scrittori (numerosissimi) si rivolgano
dei suoi utenti, dei suoi critici) non soltanto si sono succedute nel tempo.
quelle, che possono usarsi, acciò non si faccia peggio. g. del papa
sana, e di corpo pletorico, non possono ridursi ad altro genere d'infermità
ventre. oliva, 512: il figliuolino non signa coloro che sono figli della stessa
buem imperadore, avendo in animo di non volere rendere mallino al conte attendendo la guerra
. d'este, 66: il canova non pensò più ai quattromila scudi, e
quattromila scudi, e solo gli doleva di non essere riuscito di fare un'improvvisata alla
il vizio con l'uso, e più non basta / picciola dose: una maggior
di donna sterile su la quarantina. non hai nerbo per la serrata prosa ragionativa
[in fedra] troverete il motivo, non solo, ma le corrispondenti parole di
, / sì che lontano tempo non aspetta: / natura circospetta ciò consente.
48- 78: che se a non propri luoghi marte i rai / oroscopi conceda
dii gravidanza, o di titolati che non vogliono venire a visitare al solito. papini
lor fiori. bergantini, 249: non è però d'una sol fatta questo /
regola dagli uteri della terra, madre non ancor ben esperta di questo mestiere.
che la fucilano davvero. e a me non va. e troppo, in fondo
pataffio, 3: la camicia il cui non toccherebbe: / doh! ch'egli
e per intervalli e con indugio e non sanza paura delli saltanti oltre ad arderli.
iv-i2-425: la politica è politica, e non si qualifica come morale o immorale,
droga, amato ritiene che la soluzione non sia il carcere. si potrebbe, dice
io domando la pace, la quale non domanderei, s'10 non credessi quella essere
, la quale non domanderei, s'10 non credessi quella essere utole. ammirato,
latina [lingua], dico che non solamente il precettor dèe aver cura che
, iii-9: il commercio co'dotti non mi è solamente utile, ma necessario,
ne riceverò. sinisgatti, 6-289: non è improbabile che de chirico,..
voi ragionando della masserizia potresti parlare se non utilissimo. 5. nel linguaggio
in una macchina, quello delle resistenze non passive. -geol. porosità utile,
civile, per che a lui si richiede non pur a sé ma altrui essere utile
... trascendono a vantarsi di non avere culto alcuno e di barbarizzare.
, 238: nel generale sono gli animali non sanguinei e gl'insetti...
disiderò d'essere signore d'atene, non per suo proprio utile, ma per porre
santissimo vecchio. giuglaris, 357: non è a proposito per pascere ozi di corte
chi cerca l'utile di tutti e non l'ammirazione d'alcuno. muratori, 10-ii-
, 10-ii- 180: sarebbe adunque non minore la gloria che l'utile di quella
pubblico. foscolo, xvii-9: io non sono nato che a teorizzare su fumane
mio. leopardi, i-5: l'utile non è il fine della poesia benché questa
lo tenevano for lassati perché li personi non ne avessero utile. della casa, ii-17
lettere essere il diletto bensì, ma non mai scompagnato dall'utile; non vi
, ma non mai scompagnato dall'utile; non vi potendo esser utile, dove non
non vi potendo esser utile, dove non è verità. 15. profitto economico
, sempre gli ammaestra quanto puoi che non tornino in casa co le mani vote
ben tardi mi fé intendere / che non me li dava egli, ma servimene /
popolari, ii-317: il popolano adunque non si propone né rinomanza politica né utili
rompere pace al comune di firenze, non tornava i. lloro utole. della casa
a sé la cristianità a voi, non facciamo strepito né motto. bisaccioni,
toscani, 90: ciò ch'è utile non è vergogna. ibidem, 91:
, l'utilità — la scuola utilitaria non intende già di asserire che il gretto calcolo
di questi tempi gli utilisti o non penseranno più alla redenzione, o non la
o non penseranno più alla redenzione, o non la vorranno che a condizioni inaccettabili.
, la quale avvegnaché sia piccola, non va se non per li fiori, e
avvegnaché sia piccola, non va se non per li fiori, e del fiore ancora
medici e quasi tutti li religiosi, che non per sapere studiano ma per acquistare moneta
uno amico ama l'altro amico, non per alcuna sua utilità, ma solo perché
bene. della casa, ii-113: qui non intendiamo mostrare con molte parole i comodi
vicinanza del degnissimo signor conte firmian: non bisogna meno che la considerazione dell'utilità
la pretesa impermutabilità della natura delle terre non ha dunque nessun fondamento nelle leggi, né
sia veramente fraterno il consorzio, e non di mera materiale utilità, agli ammalati
e coscienza deve farsi innanzi coraggiosamente generosamente non per proprio orgoglio ma per l'utilità
fatto le creature di questo mondo, non solo per utilità del corpo nostro.
napoli il più presto ch'io possa, non ostante che i medici dicano che l'
dicano che l'utilità di quest'aria non si può sperimentare che nella buona stagione
scrivo, in quanta cechitade vivete, non levando li occhi suso a questecose, tenendoli
anima dalle tentazioni, per le quali non si dèe contristare, né in desperazione
livio volgar., 1-21: io non so al tutto bene certamente se farò
avuto in qualunque mia opera, cioè non tanto la loda o fama dell'autore,
: crediamo noi che da''promessi sposi'non sia venuta veruna utilità letteraria né morale
tutte quelle cose che... non hanno utilità diretta ma meramente strumentale.
virtù et utilità che porta lametafora, una non piccola sia il render la locuzion chiara.
000. sansovino, 2-23: la corona non trae di loro altra utilità che la
tali cariche, in partic. se non dotate di stipendio. capitolare dei
come qualità d'una cosa, altro non è che quell'attitudine o facoltà, per
danno. cattaneo, ii-2-257: il valore non è... l'utilità.
scienza [economica] si è manifestato non solo nella scoperta di nuovi teoremi economici,
di piacere bastò per far sì che non fossimo ritrosi dal travaglio di procacciarli. leopardi
: e quello ch'è saputo mai non sale ed è conpiuto d'ogne cortesia,
accademia, ci siamo proposti; acciocché non un vano solletico degli orecchi, ma
a córre ogni mattina, sin che non arriva il sig. duca, tutti i
è sotto l'aspetto morale qualcosa di non assoluto e che dev'essere ulteriormente regolato
che dev'essere ulteriormente regolato; ma non è qualcosa d'indifferente, come se
suo dovere tanto valga quanto colui che non sa essere consequente nemmeno nel perseguire
arte dello scrittore, mostrando ch'ella non si cerchia di egoismo utilitario né si
alberi noi trascorrevamo ore e ore, e non per motivi utilitari come fanno tanti ragazzi
. croce, ii-4-74: il marx stesso non ebbe tempo e modo di prendere posizione
d'utilitari'. pascoli, i-148: io non vedrei davvero con quali ragioni si potesse
costrette alla fuga teneide'e p'iliade'. non sarà certo la teologia scolastica che le
co- desto andare si farebbero parole da non capire in un verso alessandrino. periodici
alla stregua delle macchine, oh questo non può cadere in mente, che ad uomini
morale è l'utilitarismo, il quale non è punto la ben legittima teoria dell'utile
f. scarlatti, lxxxviii-ii-527: ma grado non ti sia di niuna cosa / che
che utilizzate idee morte anche voi per non avere seccature. 2. impegnare
sue capacità. mazzini, 5-76: non parliamo più del misley. buono o tristo
del misley. buono o tristo, non pare che vi sia mezzo d'utilizzarlo,
aver nelle mani il re carlo, non già per proteggerlo, come dimostravano,.
. einaudi, 2-161: se così non fosse, né la lega operaia avrebbe interesse
stato, è punito con la reclusione non inferiore a cinque anni e con la multa
inferiore a cinque anni e con la multa non inferiore a lire diecimila.