'soglia'di tollerabilità che bisogna garantire per non sconvolgere il sistema, ospitiamo su
leopardi, iii-602: la mia salute non va bene, ma pur tollerabilmente. tommaseo
soffro meno del solito perché quest'inverno non è che una prolungazione dell'autunno e
tartassare quei fastosi, ma il gusto non valeva il riserbio e la fatica..
monti, xii-5-226: impostura e sopraffazione non tolleranda si è quella di messer lionardo
cui per grave incontro unqua timore / non si sveglia nel cor colmo d'ardore
ognuno l'indole di lei, non solo mite, remissiva, tollerante, ma
moderatori dei vizi, che un secolo corrotto non permetteva di divellere dalla radice. tecchi
. foscolo, xvi-147: ella forse non si attendeva questa tollerante filosofia in.
p verri, i-335: siate tollerante e non mostrate disprezzo delle opinioni popolarmente ricevute.
2-1: tollerante e... non capace d'imporre per forza il mio republi-
anni ero divenuto più tollerante, ma non per un progresso di fede; per un
paleoindustriale è crollata, si è disfatta, non c'è più, e al suo
un sistema repressivo o tollerante, il risultato non cambia. 5. agric
cose che sento mi fa curioso, non che tollerante di ascoltare. tolleranteménte,
tutti ma, contro i loro principi, non vogliono tollerare i cattolici. di fatto
tolleranza, di quella indulgenza superiore che non è da confondere col volgare tollerantismo.
, quando conviene, aver paura, ma non perdere perciò la tolleranza, né il
digiuno. algarotti, 1-iv-226: ma non è così, egli aggiugne, della
francesi, che aveva ristesse malatie, e non l'istessa tolleranza: più propensione a
fin ora e per fecondità e per tolleranza non meno, poiché sopportano bufere e pioggie
l'apparenza di gran lunga più allegra che non era. 4. disposizione d'
, i-i- 392: or meglio non saria, giusta il buon senso, /
: la mia toleranza in questo paese non so quanto sia per durare. goldoni,
7. atteggiamento passivo che, con il non opporsi ad atti o comportamenti che contrastano
meramente facoltativi e quelli di semplice tolleranza non posso servire di fondamento all'acquisto del
disordini cominciati. tommaseo, 3-i-32: non si può... non ripensare come
3-i-32: non si può... non ripensare come firenze fosse governata dai medici
si spropositasse), che il popolo non andava lontano dal vero stimando che il tutto
il tutto fosser commedie di inimicizie finte non meno delle amicizie. 8. casa
conte ai cavour. tarchetti, 6-ii-535: non si voglia dimenticare che l'italia,
luca, 62: si deve attendere questo non uso, non già per la ragione
: si deve attendere questo non uso, non già per la ragione della podestà del
della scienza. manzoni, iv-514: non vide che la tolleranza poteva esser presa
pubblica. tortora, i-50: memoransi non potè farlo pubblicare conforme all'ordine ch'
1689 concesse libertà di culto ai protestanti non anglicani. giornale dei letterati d'italia
rosmini, 5-1-262: la parola tolleranza non esprime una dottrina, ma una condotta;
realtà politica: la tolleranza, che non significa, come taluni immaginano, la
angolo, una 'tolleranza'che il reparto principe non si sogna di accettare. c.
vigilie e jeiuni. caro, 3-3-132: non potendo stare in macerata s'è ridotto
trovandosi d'indisposizione, ché quell'aria non la tollera, de stilita
perch'una volta anch'io l'arme non tolgo? / perché per breve spazio non
non tolgo? / perché per breve spazio non potrolle / sostener, benché sia debile
fioretti per le piagge, / li quai non poten tollerar la brina. savonarola,
, 1-vi-492: io credevo che questa impresa non si potesse tollerare. trattenere
potesse tollerare. trattenere, non vomitare un cibo. manso,
lasciando il vino. idem, 143: non di rado accade che alcuni benché convenienti
rado accade che alcuni benché convenienti rimedi non vengano tollerati. monti, vi-182:
l'uso delle ortiche, che in milano non ho potuto tollerare, l'ho ripigliato
ho ripigliato adesso spontaneamente, convinto che non può farmi che bene, e pentito di
può farmi che bene, e pentito di non averlo continuato. -reggere una bevanda
parabosco, 4-16: molti sono che non possono toleràre il vino. 2
/ fa che 'l vero da noi non è compreso. serafino aquilano, 292:
compreso. serafino aquilano, 292: non posso tollerar sì grave doglia. castelvetro,
. ha dell'orrevolezza della vita passata, non potendo toleràre la cattività della presente.
1-i-132: la storia degli uomini c'insegna non esservi niuno sì gran piacere a cui
esservi niuno sì gran piacere a cui non si possa liberamente rinunciare; e niun
rinunciare; e niun sì gran dolore che non si possa tollerare arditamente e con franchezza
vivi fra le agonie della morte, e non hai la sua tranquillità: ma tu
nella sua amarezza, da anni ed anni non aveva partecipato alle cose del mondo,
luci / l'aspetto fier più tollerar non ponno. leopardi, iii-289: ma le
potuto dispiacere, e tali altri, non li posso tollerare. 3.
oltraggio a carlo, / sperando che non sia per tolerarlo. guicciardini, ì-12:
3-ii-41: 1 buoni e pacifici cittadini non potevano più tollerar la licenza della soldatesca
vinti dall'ira e tristi dunque; ma non rei d'ira, per così dire
per così dire, consumata; poiché non fecero ingiuria se non a se stessi
, consumata; poiché non fecero ingiuria se non a se stessi, o l'ingiuria
lodovico sforza. loria, 5-111: non tollera maud che io subisca influenze spiacevoli
voler vostro, eccomi a tollerar pronto non sol quella pena che mi dà il rigor
principio contro i loro prìncipi, per non poter tollerare la durezza del loro governo.
incitamento ad un altro, e che chi non può sopportare la legitima dominazione non saprà
chi non può sopportare la legitima dominazione non saprà né meno tolerar una ingiusta usurpazione
ingiusta usurpazione. goldoni, xii-757: persia non soffre / d'una destra tiranna /
in contrario, sforzandosi di mostrare che non si poteva in quel paese tollerare né eseguire
editti. birago, 159: sapevano benissimo non essere sua altezza tanto semplice che conoscendo
accettare, consentire, lasciar fare, non impedire. masuccio, 317: l'
danno e il biasimo / vostro vietar, non piacci'a dio chlo 'l toleri.
. c. croce, 241: egli non fa cose che non si possano tollerare
, 241: egli non fa cose che non si possano tollerare, ma tutte sono
impose però al nunzio ch'esponesse al re non poter il pontefice secondo coscienza tollerar sì
: ah donn'anna crudele! o non dovevi / tollerare i miei sguardi, o
meriti, grida ad alta voce, non potersi, ma a tutto rigore di giustizia
moravia, 22-31: ra gli americani non erano preparati a ciò. essi intendevano
seno) castelnuovo, 2-18: ciò non toglie cn'egli, il commendatore,
e che la signora rachele, ancora bella non ostante quarantatré o quarantaquattrianni, sfoggiasse le
tazze co'labbri d'oro e ber non parchi. b. corsini, 8:
che spasimano di quelle cose che gli altri non pregiano, anzi hanno a vile!
trabeazione massiccia e lievissima, che posa e non pesa sullo slancio saliente degli elegantissimi steli
! la cosa è qui, e non punto altrove. mamiani, 10-ii-650: è
, serrate e legate insieme, che non trabevono tacque. = comp. dal
a mo'di saluto romano, essi non solamente non si arrestano né mi dànno
mo'di saluto romano, essi non solamente non si arrestano né mi dànno agio di
traboccanti e con le teste fumanti, non altramenti che cani abbaiar soleano così urlando
baretti, 0-200: una così traboccante superbia non avrebbe dovuto mai trovar luogo fra cristiani
stampe confermata, la regola è cne non s'alteri senza urgentissime e traboccantis- sime
mettere in campagna un esercito di ladroni non bisogna altro che un mascalzone di spirito ardito
mondo è traboccante di ingiustizie, e non si vede traccia della così famosa giustizia
ecc. papini, ii-1107: non c'è [in ottobre] quella traboccanza
suo caro. parini, 563: -voi non godrete de'sacradisfé le penne ragunate dalla
o sorriso sforzato il vèrgoli « perché non mi parete troppo saldo in gambe,
onde v'erano grandi e rotte, non fu potuta campare e irreparabilmente annegò.
tormento in poche ore tanto moltiplico, che non capendo la quantità nel granaio, a
sui marciapiedi, fra gente molto vecchia che non ha abbastanza da mangiare.
, essa acqua seguente, soprabbondando, non è recevuta dall'argine; onde traboccando
quando il re disidero assalì e'saraini, non si vidde mai la più terribile battaglia
nel voltarsi, il vino che avea bevuto non gli ha permesso di poter star in
nievo, 720: gli smorti anni seguenti non furono che un melanconico cimitero. il
la prefata machina, ac- cioch'ella non trabocchi né da una parte né dall'altra
persa: / se fa de voti, non lo adimandare. / ecco da canto
questo sono più secure queste canoe che non le barche nostre in caso di traboccarsi.
che, stando supini, altezza loro non gli metta a pericolo di traboccar dai
di niso fosse posta in bilancia, non saria già bisogno che se ne rimanesse in
era scarsa moneta. carducci, iii-1-364: non si va più in là..
, xx-1-107: temo sì che '1 campo non trabocchi / ne la cittade e contra
/ ne la cittade e contra noi non s'arme. b. davanzati, i-70
fulmine). marino, 1-12-24: non con tanto vigor dal ciel trabocca / il
né posso far che per la tenerezza / non versi un dolce pianto giù dagli occhi
male è già fatto pubblico, e che non fermandosi in corte, passa e trabocca
gosellino, 31: non hanno a lasciarsi traboccar tanto nell'ira
. marino, 1-6-4: chi fuggir non sa questa impudica / a rischio va di
: il tenore di questa lettera, che non eccedeva 1 termini di un sentimento modesto
, fermo e lucia, 143: non posso lasciare di farvi una inchiesta: «
una inchiesta: « questa vostra storia non ricorda nulla di quello che gl'infelici giovani
giovani hanno sentito,... non li dimostra innamorati? ». « perdonatemi
: inesauribile inventore di vocaboli, fourier non ebbe la fortuna linguistica dalla sua. dei
, / se de la summa grazia non è degno; / che quando quella vuol
posso che tu ti sappi guardare e non aspettare che la cosa trabocchi prima ti
se contraria sorte parco scocca, / non si ricordan più de'benefici, /
siena, i-145: si guardi di non andare per la via comune de'peccatori,
e discussione ben digerita, in modo che non si trabocchi nelle provvisioni con facilità.
per traboccarlo giù nell'onda, / non pensando trovar chi gli risponda. cellini,
2-4 (307): disse che non gli dava noia o venerdì santo o venerdì
venerdì diavolo, e che se io non mi gli levavo d'inanzi, con uno
aquilano, no: perché lui di sangue non si ingrassa / ha fatto una pregion
oro... altramente li mori non li torrebeno se trabucasseno ben diece grani.
poi la misura traboccava. quella fanciulla non rispettava ormai nemmeno i morti.
lordura, e quazi come affamati, non potendo la sua gente più sostenere,
camminare, come sete nel sentenziare, io non dubito punto che tornereste ogni sera a
la gioventù intiera prudenzia e discrezione essere non potè, e maximamente in le cose de
nello stile, dalle mosse si mostra non che spirato, ma spiritato. trabocchèllo
: il duca di lorena... non seppe guardarsi dal- l'inciampare ne'trabocchelli
inganno qualcuno o fargli dichiarare ciò che non avrebbe voluto. malerba, 1-25:
rapido e difficile,... e non dimeno con uno trabucchéto li diedero gran
/ per trattamento macchinato fuori / quindi non scappi, le guardie corrotte / ch'
con impulsività, in modo avventato. non son gonzo. ma quanti capitano, tutti
: la plebe è un animale, e non buchévolé), agg.
s. degli arienti, 34: non vogliate offendere li servi de dio, ché
quale vivendo voi ancora, ve dolerà non avere virtuosamente spesa. g. m.
: con benigno / modo, ma non nel troppo trabocchevole, / l'accogliete.
ti vaglia con dio diece volte più che non vale agli altri 1 loro. cavour
comisso, 1-157: la gente di mare non e una gente facile alle trabocchevoli gioie
vi s'aggiunga, ragionevole, / perché non distinguendo il mal dal bene, /
di miseri felici; altri per più oltre non sapere inviarsi da sicuro a trabocchevole cammino
fortuna, subito abbassò il capo e non potè astenersi di piangere. boiardo,
di piangere. boiardo, 1-100: non volere però cne la tua generosa animosità a
di riceverli [i luigi] se non sono trabocchevoli al peso. 5.
. dati, ii-35: ella però che non misura le sue grazie col merito e
. il quale grandi princìpi trabocchevolmente abbracciava non misurando il fine. muzio, ii-6
[i cavalli] ho fatti andar oltre non trabocchevolmente, mi par assai meglio che
sentimento intenso e profondo talmente palese che non può essere trattenuta o celata.
: trabocchetto. caro, 12-i-218: non possiamo uscir fuori, che non diamo in
12-i-218: non possiamo uscir fuori, che non diamo in un monte, che sta
francesco da vannozzo, cxxxvi-464: bench'io non sia caduto nel trabuco / di quei
significa recar pregiudizi con soprabbondanza, e non empier solamente la misura, ma empierla
]: e tanto trabonda che una boce non gli manca. =
lo andare in romeaggio èe trabuono, ma non mica per curiositade. livio volgar.
. eco, 14-12: 1 francesi non mi dànno il milanese, se voi me
della letteratura popolare su quei tarcagnotti che non ne capiranno nulla. pasolini, 3-17
brandi, 1-77: l'abbazia di rivalta non è così antica trol. antica
me prosede sengnorie sì fera, / che non è fera -alcuna sì spietata / no
: io tutto tracangiato in faccia tinto non di manco rossore che ella si fosse
, tracangiato in un tragico diserto, non produci che tronchi selvaggi. tracannare
smodata. foscolo, viii-221: se non che in voi, senatori, la dignità
del vostro grado, e gli accorgimenti non attendevano che a serbarvelo, tracannando la
che calice di avvilimenti e di amarezza non le toccava di tracannare giorno per giorno!
presi dalle passioni, da che ordinariamente non fanno queste tanta sedizione e sconcerto nel
fece restar tracapace che il nostro padrone non può esser quel guelfo ch'e'dice
per il solo fatto di esistere', non rinuncerei a questa inquietudine che mi ha
mi ha tracassato spaventosamente una volta e non mi lascerà mai, come un pungolo
andavano prendendo buona piega; ma chi non conosce i traccheggiamenti della corte romana,
involto in esso, e temo di non potere attendere il fine del carnovale traccheggiando
sinistra, soprattutto a sperare che la crisi non si risolva mai. -sostant.
questa causa. giusti, 4-i-308: non ti sgomenti quel mar di discorsi,
. lori, 1-21: questo tracchéggio, non vorrei parere, / ma 'n verità
vorrei parere, / ma 'n verità non mi dà mia buon bere! 2
, xxxv-ii-301: già cane per traccia / non perde caccia. a. pucci,
e il re siguì la traccia, / non sapendo perché facea la caccia. cacce
la tolda e il timone / nell'acqua non scava una traccia. 3.
, antracite, lignite vi predominano e non mancano rame, antimonio; tracce d'
rinvenuta in quantità assai esigue, tali da non poter essere misurate con la metodologia analitica
fatto, una situazione, una condizione non più esistente; ciò che sopravvive di
. livio volgar., 1-276: non trovarono alcun corpo de'nemici né alcuna
332: essendo arrivati al forno e non trovando più trazza [di marcolfo]
pazzo, / e il tuo suicidio non servirà ad altro / che a dare una
inf, 15-33: o figliuol mio, non ti dispiaccia / se brunetto latino un
. daniello, 101: 0'figliuol mio non ti dispiaccia, se bru
lascia andar la 'traccia', e non segue le pedate de'suoi compagni. serdini
signor mio, /... / non te fia lunga traccia, / ch'
v. s. illustrissima son certo di non errare. c. gozzi, 4-14
musicali del trecento, lxxxiv-292: dal traditor non si può l'uom guardare / che
una persona. iacopone, 24-140: non è nel monno - tempo che piaccia,
, dove siamo noi trascorsi? io non saprei ritornare in su la traccia, senza
provare! moretti, i-1012: io non vendo abiti belli e fatti...
abiti belli e fatti... io non vendo soggetti, tracce, disegni,
risultato. sergardi, 1-101: tu non temi di cotal minaccia, / anzi a
vanno in traccia della pace; ma non la cercan aov'è. fr.
-perdere le tracce di qualcuno: non avere più notizie o informazioni sul suo
notizie o informazioni sul suo conto; non saperne più nulla. savinio, 22-157
più nulla. savinio, 22-157: non perdemmo le sue tracce. ci dissero che
proposto alla discussione, all'esame; non rispettare i criteri metodologici preliminarmente fissati.
. oliva, 654: tu, non alimentato da me né arrotolato tra '
, sul cavalletto, per capire che non sarei stato capace nonché di dipingere, neppure
abiterà con tutta la sua famiglia sintanto che non sia fabbricato il suo nuovo palazzo verso
, ceduto il luogo dell'acquedotto, non si potrà figurare possesso turbabile, se
si potrà figurare possesso turbabile, se non dopo che sarà stato tracciato il canale,
misura l'equilibrio lagunare?... non sarebbe stato opportuno tracciarlo molto più a
della vita di tanti buoni e valenti artisti non parole ma sangue dovrei adoprare. landolfi
e delle comunicazioni tracciò tutte le norme non solo delle imprese di napoleone, ma
salvini, 39-ii-210: siccome il cacciatore non si può domandare se non amico della
siccome il cacciatore non si può domandare se non amico della caccia, ma in fatti
selvaggina da costoro, è ben difficile non cada. -per estens. individuare,
i vestigi, può sperare di trovarne non pochi, di sceverarli dalle scorrezioni,
vestigia, quando mi avrai raggiunto, non mai più, tenendomi stretto con accoppiatracciare2,
a traverso i campi, per vie non tracciate e sparvero subito. fenoglio,
. b. spaventa, 1-154: non è scienza la logica, quando si tiene
subito, dolcissimo nel tracciato che l'erba non lasciava distinguere, trovo il sentiero.
gli itinerari obbligati e misurava le distanze non più secondo i nostri estimi, ma sempre
piano, bisogna conoscere i tracciati per non perdersi, ma si arriva sempre e lo
. bertolucci, 1-100: il poeta non doveva, negli anni di composizione dell'
a un primo momento poteva anche sembrare non difficile assumere. 9. inform.
si lasciava a dietro, per che non si ribellassero dopo il suo partire,
facciamo noi sì tracelato / ch'e'non saprà per cui l'avrà perduto, /
l'avrà perduto, / infin ch'e'non ne fia di fuor gittato.
sonda nella narice... « non dà riflessi! stiamo attenti che non si
« non dà riflessi! stiamo attenti che non si vada a finire in trachea,
quattro senza questo valevole aiuto; perche non viene mai interrotta la loro azione,
di una malattia tracheale di un bove non stata descritta dagli scrittori veterinari. manzoni
arteria. svevo, 8-307: in allora non si era conosciuto ancora il medicinale potente
rende tanto meno pericolosa la difterite e non si era ancora trovato il modo di
seneca volgar. [crusca]: non è trachiaro e lucente, ma egli è
ricurvo, compresso ai lati, ma non festonato;... le piume superiori
, raramente polipoidi, e di dimensioni non superiori ai dieci cm con tentacoli disposti
eruzioni vulcaniche meno regolari che determinarono ammassi non uniformi di basalti, di brachiti e
i corpi 'tracimanti'delle ragazze coccodè, non è più rimasta isolata. g. pansa
panorama », n-x-1987], 67: non si direbbe,
mon. l. bellini, 5-1-150: non ci è mai stato verso che lo
simili acque di fonte si vadi mescolando, non si fa che trasco egli
l'augusta sposa: e valoroso, / non di figlia la regia, il tracio
: per mio danno, / perché non narri i miei co'tuoi tormenti, /
tanti orfei; ma il tracio vate / non fé mai cosa di tal gloria piena
. g. visconti, 2-107: non son le rime nostre ornate e conta /
, erbivoro, eretto sulle zampe posteriori e non protetto da armature ossee.
andava per all'ingiù, dove l'acqua non arrivando di punto in bianco, ma
vino chiamato 'cancarone',... e non sapeva più fame na.
a tracolla. pasolini, 3-12: ancora non se n'era andato a casa,
.. perché il peso... non facesse tracollare la barchetta.
oliva, 798: purché lo spirito mio non tracolli nell'infemo, rinchiudetemi fra due
sarà la materna zacinto, ed io non potrei andarci senza la compa
l'autorità del duca, perché quella negoziazione non perte da un tappeto lioné, giaceva
porgere il braccio, perché non cada. traverso una sostanza o
di dovere scontare l'infamia della quiete, non quel liquoretto che vi trascola necessanamente dalle
una stuttura. oliva, i-3-334: non si dèe trattenere l'arca che crolla.
(doverebbero essere fra i più saldi, non ostante macinghi strozzi, 1-354: ci è
... se che avevano. non farà quello che potrà enverso de'creditori,
doloroso del suo svaporato patrimonio, di cui non gli s'aggirano in capo sol che
e tracollato cadette al fine, poiché non seppe tenersi alla mano della moderazione sicura
gran tracollo. guerrazzi, 2-96: non persuadevano il sonno lo zufolio del vento pel
grande affare dubitava il re ruberto che non facesse con la sua venuta qualche gran tracollo
, perché le pretensioni segrete del principe non dessero a'medesimi qualche tracollo. botta,
, sì improviso e sì chiaro che più non v'ebbe luogo a speranza. giusti
; e mi ritrassi a tempo per non disperdere con un subito tracollo la buona volontà
calvino, 6-169: pure il morale non subisce uno di quei pericolosi tracolli che
seneca volgar. [crusca]: traconvenevole non mi pare quello che io ho
: lo dì che l'oste gionse, non fecero assalto poi che d'una parte
governo e parlamento. per traccutaggine non cadessimo in quello di che noi per avventura
romano. tasso, i-277: mai non n'è cimasa impedita alcuna operazione del
del mio intelletto... se non quando io avisava che fusse come debita
, inf, 8-124: questa lor tracotanza non è nuova; / ché già l'
miscela di tracotanza e sconfitta, a tanto non sono mai riuscita. -in senso
arditissima tracotanza della potenza divina, come non abile a campar israelle. pirandello,
; / mia possanza misuro, e non tracoto. idem, iii-95: l'equabile
: tali cose tracuterei a guido, che non cura così ogni cosa, che a
n'arei cura. 3. non fare oggetto la divinità della debita devozione
molti modi. frachetta, 3-4: altri non creda che egli trascotataménté lasci adietro gli
offeso mio tracoitato core, amando u'non son degno esser amato! malisfini,
che alla più valente reina del mondo non rispondete? bembo, iii-100: pigliasi
morato e scostumato. mazzei, i-232: non sono tracutato né dimentico, come vi
salvini, v-1-4-6: 'biscotto', pane non due volte cotto, ma discotto,
catena per la sua debolezza, ma non depone la ferocità per la sua natura
e dei propri doveri. l'uomo non si dèe crucciare. boccaccio, viii-2-258
). tra le mani; non visita, non sollecita le possession sue,
tra le mani; non visita, non sollecita le possession sue, non i tractare
visita, non sollecita le possession sue, non i tractare e deriv., v.
e deriv. lavorator di quelle, non i servi, e tessergli di quelle i
. relig. movi diminuiti non se ne cura per tracutanza. bembo,
pascoli, ii-37: in dante il 'tradere'non prende sua qualità dall'inganno con cui
giuda sono che tradono cristo, e non credono nella fede cattolica. 3
meve trado, / ché certo ancor non saccio / tenermi, tanta usanza ve ne
spregiativamente una politica sindacale puramente riformista e non volta a mutamenti più radicali).
o anzi l'anarchismo linfatico, se non vogliamo dire il prudonismo diventato scrofoloso.
: coi suoi propri mezzi il sindacalismo non può andare oltre il trade-unionismo, e cioè
laburisti; ma tra i due movimenti non vi è connessione necessaria; né il partito
tradunionista, noiosamente: chi apre una tenda non vuole poi chiuderla, perché 'non tocca
agg. che può essere tradito; che non si segue fedelmente (una persona,
fiducia negli uomini paraecclesiastici, per essa i non tradibili maestri di saggezza mondana.
là dove bolle la tenace pece, / non ne, tradizióne, traiggon,
o sia re de corona: / chi non punisce oltraggio e tradigióne, / potendo
queste parole un gran sospetto di tradigióne non tanto nel cuore di èalduino, quando
capitani di tradigióne, protestarono che, se non gli avessero condotti contro al nemico,
: vostro leale compagno in suo amore non risparmiaste di tradigióne. cantare di madonna elena
nelle lor casse scatole di confetti, non sarà tradigióne che non tentino,..
di confetti, non sarà tradigióne che non tentino,... castità che non
non tentino,... castità che non macchino. -raggiro, tranello
varchi, 18-2-351: malatesta... non voleva commettere tradigióne doppia. siri,
e mostranodolglienza / del falco rudione, / non è per tradisgióne / né per sua
accillesse in tradigióne. aleandro, 1-80: non era il marini obligato di seguir topenion
? » parini, 737: cotesto non vi negherò già io; ma a patto
di guerra. pirandello, 7-126: non ho nemmeno fiatato dopo il tuo tradimento da
fattezze / di questa traditrice, / ma non mi ha già nascosto il tradimento.
. segneri, i-284: la sposa infedele non potrà punto negare il tradimento infamissimo,
, 8-431: serio e posato, non poteva ammettere neppure, che si scherzasse con
o d'una cosa sua; come non aveva potuto ammettere, viva la moglie
, il tradimento. cassola, 4-128: non ne devi parlare... altrimenti
di guerra. piccolomini, 10-90: non sono accommodata materia della commedia alcuni vizii
, 90: il presidente della repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio
de li greci, ke li troiani non porraco resistere contra de li greci. boccaccio
re aveva il fucile ad armacollo, e non sapeva chi lo tenesse di far la
dì et in una notte, a non essere sentito. leonardo, 2-126: se
. piovene, 3-27: mia madre non disse più che ero come tutte le altre
vele con un vento, / che se non fosse ch'io ne fui accorto,
a tradimento. piovene, 1-18: io non piangevo, anzi schiudevo la bocca in
, / e, se da prima e'non dànno spavento, / riesce la lor
, farsi mantenere senza fare nulla; non meritare il salario, lavorando poco e male
mantenitore. verga, 7-481: dopo non mi vollero più perché dicevano che mi mangiavo
, 48: tradimento piace assai, traditor non piacque mai. 10.
chi lo tradiva, però che i congiurati non si poteano più coprire. cavalca,
è il sangue vostro! questi non vi tradiscono! » d'annunzio,
, 1-46: la pallidezza d'un volto non è sempre indi- ciò d'amore;
. l. giustinian, 1-117: non l'averia za mai creduto, / ai
so rasonare, / che procris, che non era da lontano, / « misera
precauzioni che poteva, giusto perché lui non se ne accorgesse. -sostant.
, / incolpa il tuo tradire, non le mie voglie, / perché tanto arsi
l'altro in lontananza. 3. non rispettare, offendere gravemente un vincolo,
molto meno perdonerà all'innocenza di coloro che non vogliono macchiarsi nelpimpudicizie. marchetti, 5-96
il legato cardinale che la terra di moncia non si potea tenere, cercò trattato con
(una facoltà fisica o spirituale) non servendo più normalmente. segneri,
qualcosa (anche materiale) per quello che non è ché eravamo appena alla fine di settembre
. detto che saremmo restate fuori di roma non più di dieci giorsegneri, ii-582:
un tradire la verità... ma non crediate che già tradir la voglia io
un dì posta all'impegno, / non tradisca il timor l'arte e l'ingegno
tradire i sentimenti del cuore, ma non potrei sforzare il cuore ad obbedire alle
promesse della lingua. 7. non corrispondere alle aspettative, alla fiducia riposta
assediato da'lusinghieri e dagli adulatori, non corrispose al desiderio del padre, e
, 5-325: son lontano, e non posso insistere con altri biglietti: ma conto
, come sopra me stesso, e non tradirai la mia fiducia. -assol
.). brusoni, 1-258: non vi si crede, disse la dama,
segreto. -dar segno dell'età non rivelata (un atteggiament°>.
ni sebbene sapessi dentro di me che non era vero e adesso mi ero tradita
360: chi mi fa me'ch'e'non suole, / o m'ha tradito,
tradi- spregevole e tralordo puote avere, non è buono. = comp. dal
: e poi fue declarato corno, non per sua virtute, ma per potenza delli
: acciò che il cavalier traditamente / non si partesse, soggiornare insieme.
., 26-1 (422): or non diede achille traditevolmente a morte ettore il
alle im di proprietà che non comporta l'effettiva consegna poiché il secondo
longa manu quella in cui il bene non viene materialmente consegnato, ma semplicemente indicato
, di tradire), agg. che non vede rispettati i patti; che viene
tradito. papini, x-2-156: ma non bisogna dimenticare che in ogni tradimento,
chiari, 2-ii- 87: padrona non sono d'abbandonare alle vostre mani spietate,
stessa col favor del cielo, pareggiar non ardisca incerto amore / i ciechi furti d'
deluso, inappagato (una speranza); non mantenuto (un impegno).
ah! l'infinita / felicità che non può dar fortuna. presse su
sulle guancie a far pomposa mostra importuna non che dei suoi sentimenti, ma dei
bonaventura volgar. [tommaseo]: però non fu digna uscire da la boca,
. tu te inamori; / non te fidare niente / de quisi traditori /
fallace, / ch'or mai a lui non piace / se non chi è traditore.
or mai a lui non piace / se non chi è traditore. ariosto, 24-44
/ il traditore al fin, ma non in fretta. tasso, 7-43: e
principe, l'assassino del suo pupillo non è per la storia della chiesa un
8-22: i profughi palestinesi... non pensano che al ritorno e ritengono traditori
signore. cesari, 6-348: cristo non trafigge con agre parole il traditore, né
tremava di paura che quella traditora vecchia non si svegliasse, e sentisse il ruzzar
b. casaregi, io: aci, non ti partir, stiam cheti e bassi
. forteguerri, vii-24-12: e forse non sarà creduta ancora / un'opra così
de li porti, stando come scoglio non movendosi niente da ver traditore, insino
! cappellano volgar., i-287: non amadore ma traditore dè essere chiamato quello
chi poliziano, 1-708: la non vuol esser più mia, / la non
non vuol esser più mia, / la non vuol la traditora: / tè disposta
bruno, 2-37: a la mal'ora non posso far che questa traditora m'ame
traditora, infedele. -che non corrisponde all'affetto del padrone (un
e l'altra cabaletta. -che non viene mantenuto; che ha un esito contrario
mi ci amenasti, / ca io non era ausato a sta partuta. ritmo di
/ sì li stai custoditore, / ka non le vai per core amore / d'
è traditrice. 4. che non viene chiaramente avvertito nella sua pericolosità o
ma il suo è un mal traditore da non se ne fidare, pero l'onbra
, 16-iv-428: quella traditora della febbre non si è più lasciata rivedere. jahier
, xi-137: poiché questi còrsi del centro non vogliono confidenze col mare...
, 6-43: ben sappi ogn'uomo che non fu acquarello, / ma un vin
chi bene è naverato, / a ciò non si'acontato / se 'l senno è
. - in partic.: che non rende fedelmente il testo originale in una
traditore ne va col pelo... non è traditore senza sospetto. ibidem,
per favellare teco, di stare avvertito che non uscisse alcuno di uesti traditorelli di questi
giunga il boia, / s'ora non ti rigiungo in questo stretto.
di traditoresca vendetta e da assassino, non potendo smentire quelle prove ch'io ho
f-370: quando l'amore è leale, non traditoresco „. di necessità è reciproco.
papini [in lacerba, i-116]: non è lecito, non è onesto strappare
, i-116]: non è lecito, non è onesto strappare così dal vasto seno
cesarotti, 1-xxviii-289: 1 pagani non aveano un codice religioso che potesse produrre
, e la importanza delle cerimonie tradizionali non sarebbesi niegata impunemente. gioberti, 2-186:
abbandono dei valori tradizionali simboleggiati (e non certo solo platonicamente) dalla chiesa,
donna. anch'esse si occidentalizzano. alcune non portano più il nobile manto tradizionale col
principio che la natura e l'arte non permettono variazioni che esorbitano dalle loro leggi
. pavese, 10-197: nei metri tradizionali non avevo fiducia per quel tanto di trito
massaia, ix-15 7: di fatto non trovasi popolo, anche il più selvaggio
, anche il più selvaggio, che non presti culto ad un essere soprannaturale, e
culto ad un essere soprannaturale, e non l'onori con atti religiosi, più o
di terra a schiarare con la ghiara, non è men buona dell'altre. vasari
e sufficienti tralci per lo seguente anno non producono, e quest'è la ragione
stata sanza tale effetto, quasi come se non fosse il sente, e più con
. la zita che ciò si sia ancora non conosce, se non con imaginazione:
ciò si sia ancora non conosce, se non con imaginazione: però tiepidamente disia.
quando le zite ne vanno allo sposo, non alla fossa. berchet, 170:
li fazzoletti dal dì de le feste, non è uomo che si tenga più favorito
né più contento di me. forse che non son belli? forse che non lavorati
che non son belli? forse che non lavorati per man di zitella? bizoni,
genitori gli danno. muratori, 7-i-344: non si distinguevano le zitelle dalle maritate,
si celebravano i giuochi, ne'quali non correvano che zittelle: elleno erano divise in
! deledda, i-643: la vecchia zitella non parlò più con nessuno di quest'incidente
d'un somaio; / con tutto che non siate sì zitella, / che troppo
pieni di freddissimi cervelli, e gloriosi di non dare nelle nostre superstizioni, molti uomini
ché * 1 padre mio mia madre non volsse. 2. gastron.
in quando, finché la tua violenta individualità non ti aceva mutar padrone; io insegnavo
darò studio in cavalaria et assiduo legea e non volea piu se none quanto vastava ad
d'alcamo, 173: en paura non mettermi -di nulla manganiello: / istomi
di dio. gioberti, 1-iv-435: non sono inauditi anche oggi questi casi che un
provare che tutti quanti in buona fede non sono e non possono essere e che si
quanti in buona fede non sono e non possono essere e che si potrebbe dubitare anche
zitellóne { zitellóne), sm. uomo non sposato, per lo più attempato (
. zitellesco. soffici v-6-412: non ho infatti mai letto brani di epistole di
, avesse trovato a pranzo carne e non pesce o di sabato pasta e fagioli,
sempre! 2. tr. non esprimere, tenere nascosto, celato un pensiero
acqua fino al ginocchio, e pur non osavano di zittire: anzi uno si trovava
compagni che l'uccidessero,; rché non fosse cagione di rovinar tutti, e insieme
. gecelli, 1-259: però la donna non poteva a meno, / credendol morto
né zittiva. parini, 486: più non osa zittire / la plebe scimunita,
far parole', e 'non far motto, non alitare, e non fiatare, non
'non far motto, non alitare, e non fiatare, non aprir la bocca;
non alitare, e non fiatare, non aprir la bocca; chiudila, sta'zitto'
minchioneria, è meglio starsi zitto e non parlarne più, per non darla vinta
starsi zitto e non parlarne più, per non darla vinta ai nemici. montale,
andrò zitto / tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto. moravia
momento e poi disse: « ma affinché non possiamo tornare a casa, chi è
bernari, 4 * 46r ii capofficina non sta nelle tue condizioni, l'è mica
(spesso anche con riferimento a chi non osi o non voglia farsi sentire o notare
con riferimento a chi non osi o non voglia farsi sentire o notare o a
. baretti, 6-55: la cena non mi prende tempo, che un'oncia di
mangiare zitto zitto. cassola, 4-13: non s'era ingannata, era enrico;
goldoni, iv-505: zitto, corallina, non mi fate arrossir d'awantaggio. alfieri
la strada. ma zitto assolutamente; non lo dica a nessuno. codemo, 122
tu! tutti voi uomini parlate così ma non tutte le donne vi credono.
: 1'ho visto rodomonti, / che non hanno terror delle bombarde, / esser
donna fatti stare / più zitti che non fa l'olio ne torcia. lippi,
, 8-4 (1-iv-694): salvo chi non volesse starvi a modo di mutolo,
manetti, 2-35: e1 grasso non fece mai zitto; e stava come uno
scese subito abbasso, ed il popolo non fece pur un zitto contra di lui.
tra per maraviglia e per riverenza, non si sentiva un zitto. i.
i. neri, 2-82: più non si sente un zitto in quell'istante,
circonvicini, che quatti dianzi e dispersi non facean zitto, levar grida, braveggiare
è diventato manso, e per parte sua non s'ode più uno zitto. cantù
era stato comandato], aziò che essi non portasseron pena del ben fare.
chiaro davanzati, xxiii-18: està stagion non vene / che mi doni conforto;
doni conforto; / di tal cantar'non fino / come zigola infin che morte
) e le tubere, le quali non vennero ancor esse più presto in italia.
la mia suora è piccola e ancora non ha zizze. -mammella di vacca
, 1-110: per me, quando non ci sia da tirar fuori una crazia,
la bricicca tornò nella pece greca: non le capitavano che a lei certe zizzole.
risata: « come ha detto? chi non è con noi, è con
vlii-3-63: le quali lettere il soldano, non per amor che portasse allo 'mperadore,
zizzanie fra il buono frumento, perche non si fradichi il buon grano in compagnia
x-47: da un terreno poco coltivato non si può sperare gran frutto; se poi
zizzania. bacchetti, 1-ii-554: se non la finisci di sparger zizzania, te ne
ne pentirai. silone, 4-268: non bisogna portare, egli mi ripete, la
il tempo per noi, più che non si occupa. = denom.
: verrei in pensiero che vostra signoria non ha gusto ch'io le sia servitore,
questaociosa gente zizaniosa, parlante di quel che non sa. f. f. frugoni,
se sono avantato, / io sopra zo non voio aver parlato. -in unione
erano simulacri primitivi d'iddii, che non avevano l'aspetto divino ma arboreo, chiamati
del malvavi- schio e tagliale a zocchetti non minuti e mettile a cuocere nell'acqua.
: o dolce spasso / vederti, e non mai lasso, / passar leggiero e
cime degli alberi, che si piegano e non sono offesi, e se dette cime
tua marchettara, la tua zoccola. e non so quante altre cose dello stesso genere
sgabelli eh bruno. tu di sicuro non ne ruzzoli e io mica ho quattrini
molti tempi passati carlo demorando in paris che non faceva guerra nissuna con sarasini e,
e pareva cresciuto a un sogno e non a un bisogno, e nutrito di un
, 9-xii-47: a mia notizia altro non è pervenuto, che un bel quadro
che mi accennate, il quale certamente non avrà molto studiato, non dirò il 'gala
quale certamente non avrà molto studiato, non dirò il 'gala teo'
xxxv-ii-312: zoccolo si 'nfanga, / ma non pelle in su stanga. statuto
1-48: ma, ad ciò che tu non sia sentuta zepegare, / tu poi
/ sta ben secreto, che non sii veduto. masuccio, 97: portano
usano. landi, 55: io non posso anche camminar con qusti zoc
brusoni 8-129: guardate pure di non ci dare occasione d'adoperare lo scarpe,
così bene... perché in montagna non si compra il necessario; bisogna
, / abbila cara e fa che non si sepre / nell'età verde prima che
sanudo, i-546: quelli di aste non avea voluto alozar li al- lemani,
raspa con uno zoccolo. più di questo non sa fare. papini, 27-793:
i miei araldi. montale, 7-211: non ho ancora incontrato alcuno di quei grandi
col suo zoccolo come nel fico, e non c'e altro più vivace. essi
. i medesimi quando ricisi, e non tagliati, trigemini. b. davanzati,
un zoccolo, il quale da altri non si vede usato, et il fregio lavorato
, o sia colonnato, con cui non ha niente che fare; errore ricopiato
zoccolo a banco continuo di palazzo strozzi non è difficile immaginare la presa di possesso
mezzo di mortine dell'altra sue qualità non ho potuto formar giudizio, essendo fatica
a mio giudizio, che pur non sono affatto affatto uno zoccolo, teneva il
a tiziano. salvini, 41-167: non lo disce uno zoccolo, lo dice platone
). costo, 1-82: egli non dice mai parola, che non vi si
: egli non dice mai parola, che non vi si sprema alquanto prima, e
. -non stimare qualcuno uno zoccola non avere alcuna stima nei suoi confronti.
di cuccagna / lo vilipende, e non lo stima un zoccolo. -parlare
. fortini, i-io: ti rispondo che non ogniuno si fa familiare quel parlare tanto
tanto in punta di zocoli, e chi non è uso troppo a ragionare in fra
meraviglia. aretino, 20-88: se non che non voglio essere tenuta mala lingua
aretino, 20-88: se non che non voglio essere tenuta mala lingua, ti
, sì, fate le viste di non intendere. 18. prov.
l'orse più stretto rotare, / se non uscisse fuor del cammin vecchio. fazio
da tanto tempo quelle cose, benché non se ne persuadesse bene e non gli
, benché non se ne persuadesse bene e non gli paressero vere: lo zodiaco.
luogo sera quando quello che si figura non ha convenienza alcuna con il luogo che
d'annunzio? un gran sincero! non ha, come l'ulisse dantesco, varcato
forse l'impero, pensò kublai, non è altro che uno zodiaco di fantasmi della
membri, 5: d'altro loco non potevo andare, che da l'isola de
leggi ascolto, / abenché chiaro il tuto non intenda. s. degli arienti,
. l. giustinian, 34: non ti piace / darme la zoglia, ch'
più rica zoia né la più bela / non ebe cavaliere che monta in seia.
e ricche zoglie. sanudo, lviii-108: non possino te donne portar in testa né
: o caro mio dilecto fradello, / non t'aricorda la promessa mia, /
1-1-152: questa risposta sola, del non avere i nostri sdentati zoili mai altro
esser bastante. tesauro, 2-184: non vedi tu gli epigrammi di marziale..
i-213: tra i poeti latini io non stimo barba d'uomo, né temo un
. poesie bolognesi, v-343-42: may non canpo del pelego... i sì
guay. ponzela gaia, 32: e'non te gaberazo, / di te io
sarò grama nel visazo, / perché e'non te vedo, dolze amor, chi,
abbia queste due operazioni,... non vi è vino che non isfidi
... non vi è vino che non isfidi gnolo, costituito da sorosilicato
antisettico con zolfo cal maniscalco non si perde punto di animo né di cuore
11-294: è denunziata, con fotosarretta non avesse reagito: egli che per ogni più
di stabilirvi aspettar da canto che non brugi. proverbi toscani, 116: è
. solfara. sermini, 304: ine non era stipa secca, e volieno pure co'
il superficie del vaso a, non se n'accese alcuno. fuoco
artato di sua mano, / al qual non bisognò poi zolfato, v. solfato1d'oliva
fuoco quando vuol superare el legno, non può al primo colpo gazzetta ufficiale [16-x-1967
]: se si vede che la crittogama non dà addie non si poteva
la crittogama non dà addie non si poteva con buona logica inferir la pietra
fulminante). nessun ci sia: non c'è nessuno. ghislanzoni, 14-156:
, 14-156: l'inventore dello zolfino fulminante non lasciò traccie del suo nome, e
:... sorta di fiore che non si secca, così detto dal color
, sm. chim. elemento chimico non metallico, di simbolo s, con numero
riceve da euro maggior briga, / non per tifeo ma per nascente solfo,
iii-203: fumiga [mongibello], non secondo le favole che dicono, ch'è
, e da i greci 'apyron', che non vuole altro dire, se non che
, che non vuole altro dire, se non che non ha ancora sentito il fuoco
vuole altro dire, se non che non ha ancora sentito il fuoco, o è
lo ottimo solfo è quello che, per non avere esperimentato il fuoco, si chiama
crebbe di tal guisa che la terra non potte tanto incendio patire. bibbia volgar
vino. leonardo mocenigo, lii-6-99: non sono vini sani perché per ordinario acconciano
botte è messa a mano, se non è subito spedita, il vino si guasta
dunque maso nel suo possesso finché altri non produce prove più antiche delle sue carte e
, esca reco. erizzo, 26: non amore, ma questo furore è l'
, avere un temperamento alquanto impetuoso, non sapere trattenere determinate reazioni. ariosto
ne le vene acceso zolfo, / non par che capir possa ne la pelle.
sono di una precisione e verità zoliana, non son mai pesanti. faldella, i-5-266
donzella pudica / col tuo figliol, non è mester ch'i'scriva. ignoto [
g. cavalcanti, xxxv-ii-554: se non ti caggia la tua santa- lena /
cioè, che la zolla ovvero ghiova non sia bianca e nuda, e che
sia bianca e nuda, e che non sia magro sabbione, senza mischiamento di terreno
del suolo. vasari, i-591: non è dubbio che sotto le zolle della terra
, assegnamenti, e masserizie, / non sono rimasti a curzio mari
gnolle; / rimasto altro non m'è che l'amicizie. buonarroti il
ha qualche zolla di suo, e non credo che pe'ferri che tu gli fai
i- / \? fi: la calcina non bisogna pestarla, ma bagnar le zolle
valerio massimo volgar., i-362: non solamente focione fu 1-1041: ho
il suo megliore. alberti, i-196: non avere a trafficare con troppa famiglia di
sessanta sappiamo che la superficie del pianeta non è un insieme compatto, ma la
). arrighetto, 251: né non ti dimentichi l'origine dell'umana sorte
devastarlo, distruggerlo. fu; ma non se ne curò tre zolle.
che contenga le radici in modo che non subiscano danni durante il trasferimento.
via [le acque piovane] per non essere il suolo sciolto, sollevato, scabroso
-non curarsi tre zolle di qualcosa: non darsene alcun zomba più gagliardamente; e
come ieri, sì che per me io non ti posso intendere. pataffio, 2
til s'accorser ben presto / che quel non è mestier da abborracciare.
aretino, 20-167: -e se purpure io non avessi fantasia d'aprirgli che sarebbe?
a lui, dove sbatacchierà me, non lo so né manco io.
v.]: vedendo che il ragazzo non voleva attutirsi, gli diede una buona
.]: dopo quella zombatura, non ha fatto più bizze. = nome
satanati e professori pazzi con occhi allucinati non è salvata dagli effetti speciali.
forse aveva ragione leonardo che diceva di non andare con gli zombies. 5
, / perché con quel brancon lui non le zomboli. = frequent. di
tommaso di silvestro, 487-16: non fece altro che piovare et venire grandine
tolla 'zolla stare, / quando non c'è altro mo', collo zombare /
di origine got sodo, e non fare a misura, / che qui consiste
). bernari, 5-161: papà non si è fatta passare la mosca per il
sue vene il sangue del guappo antico non dormiva, sempre pronto al 'dichiaramento'e
: territorio in cui il commercio estero non è sottoposto a tariffe doganali. -zona
frontiera nella quale uno stato si impegna a non condurre operazioni belliche e a non impiantare
a non condurre operazioni belliche e a non impiantare installazioni militari. corriere della
e quel che è peggio questi ladri non avevano paura perché non cerano più in
è peggio questi ladri non avevano paura perché non cerano più in quella zona né leggi
in quella zona né leggi né carabinieri e non soltanto non avevano paura ma quasi si
né leggi né carabinieri e non soltanto non avevano paura ma quasi si vantavano di rubare
di silenzio in cui la parola stessa non riesca a prolungarsi, a darsi un'eco
la moffo canta come rina morelli, e non aiuta molto a farci capire a che
zona di gente sana e laboriosa, che non essendo legata a nessuna camorra parlamentare,
essendo legata a nessuna camorra parlamentare, non ha oggi nessun modo di farsi sentire
è sì sotto la zona combusta che non v'ha ombra, getti li venti meridionali
: se io vorrò parlar del mondo, non potrò io nominare i poli, le
ue ultime è si fredda che non si può abitare. ruscelli, 3-27:
domenico da prato, lxxxviii-i-466: mai non si vide balenar sì presto / come
d'amore è amica / a me non si conviene. -scherz. stringere la
digiunare. fucini, 7-96: se non m'invitano, talvolta stringo la zona a
che nel colore equivale al tappeto; ma non era più il tappeto bizantino steso su
sé. iacopone 43-432: la fortetute non pò ben andare, / si 'l don
a san zaccaria (1505) nulla che non conosciamo meglio altrove. stessa zonatura,
bisognerebbe che gli eminenti studiosi dei piani non chiamassero la loro tecnica col nome di
di zonizzazione, persuadendosi che una cosa seria non può avere tante zeta. a.
palamaio, alle borelle e ai zoni, non cessando sera e mattina di far essercizio
chi avanza tempo. piccolomini, 2-98: non è sua usanza; e poi sa
usanza; e poi sa che io non vo'ch'ella vada a zonzo fuor di
gonzo; / son più bue, che non fui; / imparato non ho le
, che non fui; / imparato non ho le cose altrui, / e mi
certe beche, con certe toppone; / non preme che sia brutta o che
nate: e sì che la città non dava motivo ad allegre passeggiate.
studio di filippo venzi. lì, se non altro, trovava da leggere,
b. giambullari, i-408: ciriffo non intende questa pratica, / e quasi
fannullone. compagnone, 5-67: quello non è uno zonzolone; il cittadino egidio
cecchi, 6-282: forse lo zoo ideale non esiste e non può esistere; come
: forse lo zoo ideale non esiste e non può esistere; come non esiste l'
esiste e non può esistere; come non esiste l'ideale pinacoteca. si può ricomporlo
mondo. montale,; -38: non sempre i bambini... hanno a
: giungiamo alle porte dello zoo, non c'era un cane o meglioc'era soltanto
recinto degli animali. debbo premettere che non sono zoofilo, e che la zoofilia per
mi hanno punita per la mia zoofilia! non siete zoofilo voi? 2
aberrazione dell'istinto di maternità, che non trova il suo sfogo naturale, si debbono
recinto degli animali. debbo premettere che non sono zoofilo. -che denota amore
, son quei filamenlonghi, 608: non manca, sul davanti, il gatto che
sera come in la jonica ordinazione ma non pulvinato, se 'l non avera altro però
ordinazione ma non pulvinato, se 'l non avera altro però di sopra. fr.
fregio lo ha dato assai più alto che non converrebbe. 2. agg.
era... la specie, non l'individuo; e quello della pirolatria era
pirolatria era il fuoco in universale, non in particolare. = voce dotta,
, limitandosi cioè ad esaurire un paese non avesse allontanato da simile impresa i naturalisti
la zoologia. tecchi, 11-63: non mi è riuscito di tirarlo fuori dalla
perché prendersela con que'buoni abitanti? quello non era tempo di stuzzicarne le curiosità zoologiche
animali. u. silvagni, 153: non basta che abbiamo scimmiottato il ridicolo 700
opera dell'immaginoso zoologo, la prova non mai tentata del- l'assideramento umano.
d'un animale. spesso nel mito non vi è una capanna, c'è soltanto
rosmini, 1-134: 1 zoospermi non solo sono proprii del corpo sano,
in cui vero senso e vero appetito non si manifesti ma sì un genere di movimento
, 1-ii-589: il seme del marito non ha zoospermi. = voce dotta
.. cum mirabile illito exteriore, non di palimpissa né di zopissa denigrata,
così dura agli sproni amorosi, che non può, se non zoppamente, seguir dietro
amorosi, che non può, se non zoppamente, seguir dietro a'desideri suoi
tempo ritornerà; e se si taglia, non zopperà, e talora non gioverà questa
taglia, non zopperà, e talora non gioverà questa cura. libumio, 2-60:
, 11-2: quei che per tal via non han la mancia / li zoppa e
quando ci fu lo scoppio della polveriera non fece a tempo a girar la cantonata,
della vita essere costanti a noi medesimi e non zop
error, perché sì come senza lume non si può operar cosa buona, così
a nobiltà o ad affettazione, e non alle virtù, né alle buone parti.
celesti sono uni formi e non zoppeggiano come l'inferiori. =
spinte, zoppettando andavano ma spesso non tornavano. = denom. da
passo stesso. cicognani, 1-178: non ò finito la frase, che il passo
. b. croce, ii-14-95: costoro non mi perdonano di aver pensato che la
che procedeva, sì perché non c'era corrispondenza dei termini, sostanzialmente,
termini, sostanzialmente, e sì perché non si poteva dire che i machiavelli fossero stati
fede. 6. che non rispetta le regole grammaticali, sintattiche (
, che sia egli, ch'io non mi curarei di rivederlo, se zoppicasse di
, zoppegare, zcrppi punto non diferenti erano i medesimi affari dalla parte del
lxxxiv- 323: amor né tossa non se pò celare / né zoppegar de pè
e l'aria molto quieta, onde non potendo i galeoni del viceré muoversi e
peccaminoso. savonarola, 8-ii-113: non bisogna andare zoppicando, chi si vuole
più piane strade di dio e mai più non cessati di zoppicare. f.
il demonio: sostenuto va, perché sai non cade, mai non intoppa, né
, perché sai non cade, mai non intoppa, né zoppica chi si sa librare
: ce n'avvediamo tardi, quando non c'e più rimedio. 5.
8. essere incerto, lacunoso; non risultare efficace o persuasivo (un ragionamento
queste ragioni, perché la pittura del valesio non fu demolita per invidia ed emulazione o
emulazione o malignità. borsieri, 17: non dico mai il mio parere senza metterlo
. palescandolo, 141: il venditore non è obligato a trasferire il dominio della
, sintattici (un testo); non essere costruito secondo le regole prosodiche e
proporzioni de'piedi e braccia ecc. non variano fra loro che insensibilmente nel corso di
porta del tempio a mendicare; e non sapevano che si fare. fasciculo di medicina
a sé cerca. / - io non son però vechio, cieco o zoppo,
s'attristò della sua morte in modo che non trovava consolazione. palazzeschi, 4-71:
zoppo, rachitico, vidi il ginocchio non più grosso del suo braccio, si
la nemica mano, / se pronto non correva a dargli aita, / mosso a
1-vi-220: egli si meriterebbe ch'io non toccassi più per lui nemmeno l'ultima
, e fuor di strada uscito, / non salir, ma saltare audace ei tenta
tanto che fu detto senza quel piede non sarebbe stato byron. -claudicante,
cicerchia, xliii-431: ver la cittade gien non come lassi: / del ben c'
lassi: / del ben c'avien non si porie dir troppo; / parlando givan
si porie dir troppo; / parlando givan non con lenti passi, / nessun di
avverb. citolini, 277: il non saper caminare, l'andar carpone, non
non saper caminare, l'andar carpone, non poter caminare, caminar debbile, zoppo
cinquanta. cicognani, 3-62: lo scrittoio non era più il vecchio bugigattolo in cui
vecchio bugigattolo in cui bisognava il lume e non ci si rigirava e per tutta mobilia
la sua forse per esser zoppa, non esce dal carcere di quel suo tribunale,
camminare zoppo nella religione creduta riformata, e non andò guari di tempo, che anche
.). petrarca, 105-49: non sia zoppa la legge ov'altri attende.
attende. ariosto, 25-76: io non ho meco gente da uscir fuora: /
li fa morire: / sì che non so che far, non so che dire
/ sì che non so che far, non so che dire. alamanni, 19-110
che dire. alamanni, 19-110: non può il fero iberno al grave intoppo /
. a. campana, 39: non potendosi, o molto tardi almeno, supplir
in bologna; e perché le vie non saranno ancor ben asciutte, mi bastarà
. e penso sarò a tempo di non trovare ancora fatta la pace e astradato il
e zoppe, lungi dal nuocere, non si reggevano in piedi. dossi, 2-ii-551
il pensiero di lui... non sentiva il bisogno di ripararsi sotto una
lato all'asse. muzio, 5-72: non dovete tentar di trarvi appresso / per
suoni rochi,... di vocaboli non usati, di detti mozzi, motti
e clausule storpiate. abati, 2-9: non v'è sartore che, mentre cuce
sartore che, mentre cuce vestiti, non isdrucisca cantilene di versatti nudi, né
cieco che, per tatto di moneta, non assordi con lo strepito delle sue rime
, 1-iv-99: credette egli che la rima non fosse altrimenti, né un necessario aggiunto
. monti, xii-5-68: da questa lezione non riceve gran danno il concetto, ma
è prova manifestissima che intendimento del poeta non è stato bene compreso. cesari,
bel sonetto, / ma proprio bello e non di troppo zoppo. de marchi,
così spesso contro 'l'infiltramento', non sono certo in grado di discriminare un
monche; posano da una banda e non trovano dove impostarsi dall'altra; quasi
; quasi sogni di gente inferma che non hanno nelle loro parti connessione veruna.
: in contabilità, quella privata che non ha avuto totale svolgimento, poiché è mancata
. che ha un andamento sincopato, che non segue un ritmo regolare (anche nella
, / cosa leggiera, e che non monta troppo, / così pur potess'io
enfatiche). pratesi, 5-72: non tardò a comparire, alzando un piede scalzo
giordani, ii-1-131: se le lettere non andassero così zoppe, spererei un'altra
: vassi capra zoppa, se 'l lupo non la intoppa. a. f.
le istorie del mondo, dicono che non si può andare dirittamente, chi ha per
maritano. ibidem, 279: capra zoppa non soggiorna all'ombra. ibidem, 300
sua disgrazia; ma una brutta bestiola non ne fa, e se ruzza e
, e se ruzza e disturba, non si ha sofferenza di lei, le si
e suoi schemi su i mal capitati che non iscrivono al cavaliere. = dal
o di muro... (non di canape) per iscompartire zoccoli, piani
le mascari più godere / del suo amor non fia concesso; / squartà sia chi
fia concesso; / squartà sia chi non ha permesso / d'ogni tempo el
eccellenza si convenisse il nome di strozza, non ho sentito nominare. bùgnole sale,
vanità mondane esser cose riprovevoli, ma non perciò esser migliori l'incuria e la
migliori l'incuria e la trasandatezza di chi non ha da vantar altro che la propria
frugoni, v-46: la zotichezza connaturale non mai vien deposta dal villano, percioché quella
e capisco quanto abbiate dovuto stridere a non potervi trovare sola col vostro marito;
incongruenza, questa apparente rozzezza e zotichezza non mi turbavano più. = deriv
di garbo, di cortesia; che non conosce le buone maniere; che ha modi
alcuni altri i quali sono tanto zotichi che non conoscano i meriti de figliuoli. ammirato
maniere da nobile l'avea colà mandato, non a divenirvi quel che ogni dì più
: gli zanichelli hanno per lodevole instituto non legger mai i libri che stampano;
fiorentini. imbriani, 2-161: a zurigo non passava giorno ch'io non leggessi a
a zurigo non passava giorno ch'io non leggessi a lungo con de sanctis. da
lusso intellettuale sono caduto tra persone che non sanno né leggere, né scrivere; nonché
grossa pioggia inzuppa, di modo che non dopo molto tempo soffoca i magliuoli,
soffoca i magliuoli, di modo che non vi pruovano, perché non s'addomesticano
di modo che non vi pruovano, perché non s'addomesticano mai con quella terra rappallottolata
o in una terra zotica, questa non ne ricaccia la metà, e quel poco
ne rimane è un tal piastriccico che non vi rinvenite se sia la testa d'
: ha piovuto pochino, la terra non è ancora spenta, il sole la ribrucia
resta zotica dal calore, indocile che non regge al lavoro. -che ha
sua ampiezza, la sua apparente rudezza non ci indussero dunque in sospetto, ché una
). firenzuola, 8i5: più non si fan le bionde pastorelle / coi sacelli
un cittadino ben vestito, ch'essi non fanno da se soli. salvini, v-42-
nuovi, che stanno intirizziti e che non s'arrendono. 5. figur
e tondeggiante. muratori, iil266: non si può dire, fin dove giunga alle
gente rozza. gozzi, i-3-116: non isdegnare quel poco d'alito di aglio e
e ferino / corruzion si creda è non natura. panzini, i-60: come vuoi
alla prima accoglienza, che il malinteso non era dissipato e sentì... una
). monti, xii-6-370: come non farsi tutti meraviglia nel vedere la tramoggia
lume a petrolio. carducci, iii-3-402: non reputo innutile avvertire alla licenza presami di
il vocabolo tedesco 'schnaps', che non è proprio 'l'acquavite', con la parola
zozza, cognacchini, chiappò una scimmia che non s'agguantava ritto. pirandello, 7-796
zozza. bacchetti, 1-ii-209: « non pretendo » fece quello, dopo aver vuotato
di zozza, « di pagare io: non voglio levarvi il piacere ».
: 'tutta questa zozza di beceri, che non sa che bestemmiare'. 3
fossero ben riscaldate e che quello zoticone non portasse in casa il pranzo del tabacco e
governo mantiene in questo paese? se non servono a togliere lo zoticu
ch'un zoppo si dispera / de non poter ballar, far capriole. =
zottino. garzoni, 1-747: e non si parton di banco, che l'uno
, dovendo io fenire de mia zoventù, non mi degem, anci li sua de
« aspetta » gli disse il zozzaio « non c'è manco il lume ».
che av- volgesi / al sostegno, non han divario alcuno. b. del bene
: dove cocomeri o zucche sono piantate, non si lasci altrimenti venir una donna;
per la vigna, attenta a che non danneggiassero i filari dei fagioli, i
zucca, poiché, in sei, non possedevano un soldo. comisso, vi-63:
di forma simile a una pera. e'non vi resterebbe zucca che fusse tanta per riporvi
buon popone: / fiutalo, che non sia zucca o mellone. buonarroti il giovane
di metterci dell'acqua, di farci bollire non so che medicinale. d'annunzio,
o schifo. aretino, 20-330: chi non sa notare ed entra nel cupo senza
m'hanno sommerso le lusinghe / ond'io non ebbi mai la lingua stucca ».
umano ha la sola forma, ma non il viso. serve allo stesso uso che
. cieco, 35-70: ma io non ho come lui piena la zuca / di
, xxv-1-314: la favola è nuova e non altronde cavata che della loro industriosa zucca
i grilli della vostra zucca orgogliosa, non può da nessuno essere considerata una satira personale
nella zucca. baldini, 7-31: altro non m'è rimasto nella zucca che una
334: secondo quest'amica, non era consigliabile coltivare un simile disordine dentro
: egli ha venduto i pesci. non ha punto sale in zucca. mona
xii-2-vi: eh, zucca vota! non sono i fanciulli che me la fanno;
. -paura di cosa, zucca? non sai che prima cosa prendono chi si nasconde
, 143: -ed io, patrone, non ho aver qualche mancia? -zucche!
, all'osteria... zucca! non mi ricordo più il nome.
il bayle crede che l'asino di buridano non fosse che una specie d'argumento cornuto
col gran cognome di bartolommeo: / se non ha sale in zucca e senno in
ha maggior autorità; / quasi che non vi sia per fargli onore / il miglior
rischiosa. grazzini, 4-95: non credi che si sia altri che tu,
generoso. ma... dalle zucche non si pretende vino! 12
la zuccaia; et a mangiare non è punto aggradevole, ma aspra e piena
, i figli.. domine iddio! non è vero niente: invece avete dato
vorrà dir terren dov'altro / che zucche non allignan. fanfani [s. v
: 'zucchégno': appellativo di terreno dove non allignano altro che zucche per la sua mala
zuccaraio mi ci diede più basci che non fece nella bocca, succiandola come un
, viene da 'zuccherare', che non è in nessuno; e a questo forse
è in nessuno; e a questo forse non sempre supplisce bene il legittimo verbo 'inzuccherare'
cosse zucarate, le quale per suoa natura non ie sono contrarie. carena, 2-246
zuccherati il lavono della agricoltura, che non ha il mondo sì alto principe, piace
, piace volezza che volentieri non ponga bocca alla coppa, che spegner
zuccarelle, inzuccarate, quanti ne avete non solo ingannati, ma ancora oppressi di
nutrimento delle semenze. bresciani, 6-x-83: non parlo delle pere giugnole, come le
, perocché l'ancella, / pur non essendo come voi divina, / ha tal
soldati, 6-314: putzòlo mi dice che non pigia l'uva finché il mostimetro non
non pigia l'uva finché il mostimetro non segna 21 gradi zuccherini. -
al più presto col vaierà, che non la allettava con zuccherini o con scipite gentilezze
colombi, 113: le signore di provincia non crederebbero d'esser bene equipaggiate pel teatro
d'esser bene equipaggiate pel teatro, se non si munissero d'un mazzo di fiori
berlingozzi e mille novelle, il che non sta bene. p. fortini, i-209
, i-676: la fede del popolo meridionale non è suscettibile di tante sfumature né ha
pratesi, 4-42: siccome i suoi pugni non erano zuccherini, e quella marmaglia incitosa
dolcetti o caramelle. 63: non sai tu che tu sei la mia zuccarina
di questa infermità si è questa: non manicare per una note e fumicare con sandalo
: egli era stato più tempo, che non aveva mai bevuto vino, ma acqua
un poco di cannella solo, e non altro. ricettario fiorentino, i-b-iv: grasso
i denti. tasso ii-367: io non ho zucchero per la salata di domani a
9-2-139: in oggi la moda è di non mettere più il zucchero nella chicchera,
suo continuamente adoperava lo zucchero sulle vivande non solo, ma anche nel vino.
a. serra, 1-i-60: per non saperle accomodare con l'artificio bisogna farle
discorsi certe sguardate velenose lo tradivano, che non potevano certo sfuggire all'occhio di un
innanzi che tu l'inghiottisca, che non vi sia qualche amaro dentro che t'atto-
, ché certo a tal male io non so conoscere miglior medicina. -stato
che ci manchino i buoi, ché non sempre abbiamo preparato il zucchero per la tosse
dei meriti loro e, scusandovi di non volerli lodare in presenza per non essere tenuto
di non volerli lodare in presenza per non essere tenuto adulatore, lasciarli con quel
-non discernere lo zucchero dal fiele, non riuscire a distinguere i fatti positivi da
i quali hanno talmente offuscato il cervello che non discemono il zuccaro dal fele.
. proverbi toscani, 269: zucchero non guastò mai vivanda. zucchero e acqua
vivanda. zucchero e acqua rosa, non guasta mai alcuna cosa. il troppo
fanno un cotale smalto appiastricciato per bocca che non si stende più che per lo palato
tu se'più bianca [beca] che non è il bucato, / più colorita
il bucato, / più colorita che non è il colore /... /
... / più zuccherosa che non è ramore. l. strozzi, 1-160
'zucchetta, zucchettina': zucche piccole che non ingrossano e si mangiano acerbe, cotte e
chiamano i nostri pizzicagnoli, i salami non tanto grossi, che sogliono avere una forma
lagrime o zucchette che si chiamino, non è vota, come alcuni autori hanno
: uno spirito ancora spregiudicato, ancora non convinto dei miracoli dell'ipnotizzatore, diceva che
vi puzza, o donne, e non porgete orecchio / a quei che han sol
è in una delle zuccole del celabro, non può attingere dietro allo 'ntelletto.
alla cute. grazzini, 206: non abbiam carestia / di pettini, o di
. varchi, 7-208: il che non varrebbe, né nel medico, né in
cornacchie; ma perché pel lungo becco non si può fare un cartoccio così alto
ma menghin pietosissimo, che da lui non scostavasi, / col zuccon formidabile ad
da friggere della buona fatta, a non poter dire in cinque volte salamo.
pavese, i-104: devono essere zucconi: non ho mai sentito di un negro che
49): o mondaccio zuccone, or non son queste / schifezze, e,
. luca pulci, i-6-61: ma non si trasse il zuccoto di testa, /
co'masinadier subitamente / dovien tra noi non ci ha più... chiome bionde
bartoli, 1-3-7: chi non ha un pelo in certa parte del capo
idem, xxviii-330: item, fu preso non far più che do consieri vadino al
. l. giustinian, 64: non te fidare amante / de sta crudel zudia
de procuratori siano electi tre zentilomeni che non cazasse essi zudexi da capello, li
: et conclusive zudegà per lezze, et non hanno giustizia,... et
in broca / che a tre pasi non la toca: / male è d'altri
con le armi a partire una zuffa non è punito, perché non si fa dispiacere
una zuffa non è punito, perché non si fa dispiacere altrui. parini, 776
o fratelli delle vedove, fate che non facciate come fanno i cani, quando ellino
ai sì nobil famiglia, / che mai non fece tradimento o truffa. muzio,
temendo ch'e'baroni che gli erano rimasi non li tenessero fede,...
i-9-15: io però ho deliberato di non entrar punto in sì fatta zuffa, dappoiché
,... ti comando di non prendere veruna parte palese in questo litigio
altro, due monumenti vespasiani di marmo, non così di lusso come quei di roma
erano zuffettine di passatempo, e da non ne tener conto. botta, 4-657:
egli a questa impresa è posto, / non è gito guerriero per provarsi, /
guerriero per provarsi, / ch'egli non rabbia scavalcato tosto, / sì che non
non rabbia scavalcato tosto, / sì che non è chi seco abbia a zuffarsi.
balenar gli vedrai tosto, / che non son usi a zuffarsi col mosto.
dicendo: via piccina... non dare ascolto alla mia virginia.
che qua ce tiene e non ce lascia andare, / in franza il
sp., 3 (47): non lascino a quelli che toseranno, sorte
, approfittarne. boiardo, 2-9-2: non seppe orlando al zuffo dar di mano;
. l. salviati, 20-95: non tanti zufolamenti: ché quei poltroni si
si mette. lo indovinello, lvii-42: non far sì presto questo suono, /
quando il nato delle tribulazioni mi assalta, non dar fuori voci dolenti o, quando
la prosperità... m'inalza, non fischiar sì forte con la pazzia del
la coda, / ch'altro romor non par ch'ai mondo s'oda. caro
: l'importuno moscone... non rifinisce mai di zufolare ronzando intorno alle labbra
cominciò tramontana a zufolare, / onde non si poteva ire a seconda. forteguerri,
. forteguerri, i-246: basso basso non pavento / il zufolar del gelido rovaio.
quali zufolavano intorno alla lor testa, e non di manco veruno di loro rimase ferito
lo 's'con più strido seguita che non antecede; onde come dal fine sovente dagli
scacciato da'vostri se ne vede, se non nelle voci di lingua straniera, come
straniera, come 'paris', acciocché le parole non zufolassero. 6. percepire
. verga, 3-228: padron 'ntoni non udì più nulla, perché le orecchie
orecchi d'una sposa... io non l'intendo punto. settembrini [luciano
servitore va a zufolare che tu solo non hai applaudito al paggetto della padrona che
. prov. monosini, 214: non si può bere e zufolare. amenta,
- a che... non sodisfi al capitano? -e, se si
contenti quattro. passeroni, iii-155: non si può portare / la croce
mio nonno. proverbi toscani, 332: non si uò bere e zufolare:
modulazioni anche da una canna spezzata, piccolo non sa forse con sicurezza quel che ci
. suono prolungato di zufolo; fischio non forte ma insistente e fastidioso.
le orecchie. pirandello, 7-132: non era propriamente un fischio, ma uno
alto. baldini, 5-115: i grilli non tacciono un momento, ne giorno
e uno scampanellìo, uno zufolìo che non fa sentir altro. 4.
del vento. guerrazzi, 2-96: non persuadevano il sonno lo zufolio del vento
. guerrazzi, 15-97: invano, non si sa come, ci ronzavano nelle
x-1-119: odi frattanto risonar le rive / non di giocondi pastorali accenti, / non
non di giocondi pastorali accenti, / non d'avene, di zuffoli e di pive
. cecchi, 316: -la crezia / non ci ragguaglia di niente. -oh!
spendo il mio danaio; / io non voglio, oste mio, come il gigante
pure a zufolo / e tamburo: or non più, no. -mettere in
arguzie che vi piovano,... non si trovaria pedagogo che non ritornasse a
.. non si trovaria pedagogo che non ritornasse a imparare il declinar dei nomi alla
a festa... in tanto che non è uomo che non istupisco che sì
in tanto che non è uomo che non istupisco che sì fatta sia una donna.
i'ti prometto / più sonate insegnarti che non vuoi; / prima sonerò i'ben
. rovani, i-374: per lui non c'era differenza tra una cadenza di
e invece è suonato da un vagabondo non meglio identificato. -zufolétto.
provo un tal diletto, / che non so ridir quant'è. bacchetti, 1-iii-183
: gli soffiava continuo agli orecchi che non s'impacciasse a / preti, che mal
tuo fiol se fa olocasto, / de non zugar al zoco de lo zaro.
nuovo zugo! burchiello, lxxaviii-ii-452: non fu tal guerra mai tra 'l zoppo
, zugo, adosso t'esco: / non hai più giuoco, e so
voi, poiché questi zughi di questi loici non me n'in- segnono tanta ch'io
bene. gioberti, 1-ii-134: io non credo che i vostri capi e confratelli siano
rispose « egli è vero, ma voi non fornireste un zugo fra tutti quanti!
carducci, iii-25-109: il figliuolo non sarebbe andato a farsi trucidare dagli zulù
se il padre, per farsi imperatore, non avesse fatto fucilare dinanzi al caffè tortoni
porcheria simile era roba da zulù, non da persone beneducate e civili.
se mise a bocca, / col bicchier non sapea fare. = var.
: el ponte di dai, a zuogadori non li usa. = var.
. i bramangeri, de'quali ella faceva non altre corpacciate che facciano...
.. i villani,... non curo di dirti. sacchetti, 98-127
guazzette. b. pino, 46: non voglio che mio figliuolo gitti via i
/ carni elette, in cui lavoro / non fé l'arte del condire. algarotti
sedano. comisso, vi-64: egli non badava a quali preziose vivande si trovasse
per la zuppa di pesce. -ma non ci mettete tutto quel pepe che ci
? sono af flitto di non potervi offrire ospitalità intera; ma, finché
potervi offrire ospitalità intera; ma, finché non tomi in casa nuova, non ho
finché non tomi in casa nuova, non ho una camera. 2.
stata frugale: una zuppa di latte che non gonfiava lo stomaco e lasciava il pensiero
al bambino, noi ne abbiamo, non dubitate. ». -in un contesto
, pasticcio. agazzari, 8: non si sente altro che zuppa e confusione,
la 'storia degli italiani'... non sono altro che zuppe fatte con brodo attinto
. e. gadda, 23-223: non poteva capitarmi un comandante un po'intelligente
imparare qualche cosa di buono, e non le solite zuppe sull'eritrea, i buluk-bash
, calca. baldini, i-20: non c'era nemmeno modo d'indovinare barbuti
nel fango inzuppa, / com'ei non è men grasso, e'non bee meno
com'ei non è men grasso, e'non bee meno; / e 'l pan
perché tal pane si stritola, però chi non vede lume, male la raccoglie,
lume, male la raccoglie, se non ha spazio: onde un alluminato che
4-448: guardate quel che voi fate: non pensate avere a mangiar la zuppa coi
sul parentado medici- gonzaga, i-166: non so se credono d'avere a mangiare la
varchi, 3-100: d'uno, che non sappia fare una torta parola, né
'l serpente ruppe, / fu e non è, ma chi n'ha colpa,
colpa, creda / che vendetta di dio non teme suppe. boiardo, 2-2-62:
f f 386: non s'intendono molto di oggetti di terraglia in
tavola e la madre, scusandosi di non avere una domestica, portò in giro
]: la pioggia lo ha sorpreso che non aveva ombrello; ed è tornato fradicio
negli occhi / zuppi di già per non so che martoro. brancati, 4-218:
sentendosi già zuppo, si partì per non far qualche sproposito in mezo del convito
carnicina, / ed io non posso dormire, mamma: / non pianger
io non posso dormire, mamma: / non pianger più. cicognani, iii-2-228:
terra. cicognani, iii-2-163: il filo non sosteneva più il gocciolone che cadeva a
o fiandra / aver cercato, se non puoi tenere / fermi i tuo'piedi né
tuo fiol se fa olocasto, / de non zugar al zeco de lo zaro.
16: vi dico e zuro che mi non verrò nel palazzo vostro, se prima
verrò nel palazzo vostro, se prima non sento che lei del male commesso sia
). grifoni, xxxvii-86: non creder a parole / ch'altri ti dica
proprie. bonghi, ii-19-44: i giornali non parlano di queste cose; i zurigani
i fanciulli zurlano soventemente nella scuola, non osservati da'maestri. sannazaro iv-303: ma
voluto la fortuna, ché se a me non capitavi tu potevi zurlare.
poco storti. / per le consorti / non sono buoni / quei dottorerò / che
2-54: messer an- tonfrancesco, io non mi burlo, / se si potesse sognar
cervello comincia a entrare in zurlo, io non ho saputo mai tenerlo a cavezza.
alcuni lo interpretano per zedovaria, et non è vero: imperoché avicenna ne fa
al cippero molto odorifera. ma perché non si truova, in luogo di epsa
dico ch'ò visto devenir beato / omo non zusto. rime anonime, xxxvii-216:
quello delle giuggiole. garzoni 1-668: non parlo... del color palombino,
]: pare impossibile che quello zuzzerellone non sogni altro che chiasso. e quell'altra
è sempre a ruzzare colle bambine. non ti vergogni zuzzerellone di perdere il tempo
. era una cosa che le materassi non potevano digerire. bacchelli, 1-iii-81: i
storia stesse per finire, e compassione non so se per lui o per la terra
, pianeta vano e zuzzerellone, ancora non se ne accorge. 2.
, ii-18-209: i mandati... non gli ho ricevuti. e non nascondo
.. non gli ho ricevuti. e non nascondo che mi verrebber graditi e utili
nascondo che mi verrebber graditi e utili, non perché io non abbia da mangiare,
verrebber graditi e utili, non perché io non abbia da mangiare, ma perché quest'
. davanzali, ii-413: senza il parlamento non poteva la reina comandare che il culto
che, vedendo molto moto eccitato, non volse con la forma di dire zuingliana,
». « sono cicale. ma non conosci nemmeno le cicale, o cittadino?