moravia, 26-12: cammino piano per non squilibrare il vassoio. 2.
palmo e mezzo ed anche meno, non è capace di farlo senza neppur pensare
squilibrato indietro, tentò di riprendersi per non cadere. moretti, vii-678: riteneva.
più che a chi la vedeva di rado non apparisse. de marchi, ii-197:
squilibrato, pentito, vergognoso, ma non istupidito del tutto, capì d'essere fuori
, 2-20: la situazione sarebbe falsa, non stabile, gli economisti direbbero squilibrata.
in civiltà delle macchine, 242]: non è neppure da escludersi che, durante
-con meton: carico sproporzionato alle forze e non equamente distribuito. ungaretti, xi-125
che si presenta quando tasse di rotazione non è un asse centrale d'inerzia.
statico-, si ha quando il baricentro non è sull'asse di rotazione, quindi
è sull'asse di rotazione, quindi non si annulla il risultante delle forze d'inerzia
camera, la quale mai più vedere non credeva, menata. ariosto, 10-35:
asciutto asciutto. fogazzaro, 1-217: élla non è caduta, ma è stanca,
sei da fervide vampe riarso: / non ponno i stanchi piedi piu oltre gire.
a lui posò. poerio, 3-196: non fia che un'urna il
stanco. baldi, i-156: per te non gli feci io, ma per coloro
, 85: stanchi, ma non sazi noi rimaniamo di udire e imparare sì
doglioso! / se li occhi miei non cadessero stanchi, / mai non avrei di
occhi miei non cadessero stanchi, / mai non avrei di lagrimar riposo. petrarca,
/ gli occhi miei stanchi di mirar, non sazi, / quand'io caddi ne
et ella sparve. serdini, 1-83: non altramente i rutilanti rai 7 tolgon l'
ungaretti, ii-26: ecco appare, non essendoci più testimoni, anche / il
aiutate sono talvolta d'alcun riposo, resistere non possono né perseverare nelle fatiche continue,
gente manca / e cui vertute né beltà non vale. elucidano volgar., 174
. / a'nuovi giorni, stanco, non so crescerla: / l'offro in
costellato da sventure, da angustie; non allietato da gioie, da soddisfazioni (la
4. insofferente, insoddisfatto, non più disponibile o infastidito, spazientito,
di perseverare in atteggiamenti o comportamenti non graditi dagli altri o mal sopportati o che
graditi dagli altri o mal sopportati o che non hanno la risposta desiderata, anche per
1-xxii-8: ché donna né converso / non so 'l cor aggia stanco / di ciò
: di grazze far, madonna, mai non fino, / né di servire stanco
fino, / né di servire stanco non veria, / pensando il diletoso giorno e
. fagiuoli, 1-88: voi non avete a recitar né anco / certe vostre
/ per cui lo mio desir mai non fie stanco. antonio da ferrara, 31
partì da un luogo ormai topograficamente sospetto non persuase più nessuno. -poco stabile
avieno un signore / che dello spender non si vedea stanco. f. f.
prodigo di sudore; ivi di tesoreggiare non sazio, qui di arricchir non istanco.
tesoreggiare non sazio, qui di arricchir non istanco. -con riferimento a una
gentile. groto, 327: a lei non mando delle mie composizioni perch'elle,
sotto 'l peso de'lor difetti, non ardiscono di condursi tanto lontane. de sanctis
sistemi: sono stanche ripetizioni, che non hanno più eco. bacchelli, 2-xxii-333
, di originalità (la lingua); non aperto all'innovazione (una cultura)
-mediocre e banale (uno spettacolo); non più vivace, fiacco (un periodo
operare (una virtù); che non ha più il calore di un tempo (
che, peregrina più degli stessi peregrinanti, non si rincontra che stanca e misvenuta in
periodo della marea nel quale il mare non cresce più né cala, ma resta come
era retto, / aveanme costretto -a non dormetare. bembo, iii-182: il
aria). moravia, i-199: non c'era un soffio di vento per l'
... /... e non sovviengli / ch'a poco a poco
vi si spezza. -che non può più fruttificare o fruttifica scarsamente a
5-5-457: riguardi ancora / che di pianta non sia dal tempo stanca. d'annunzio
. pergolati stanchi. 10. non scagliato con sufficiente vigore (un'arma)
s'assuefà che la man ritta, non è ella debole e come dante secondo alcun
certa gente è ben lasciarla bussare, e non le aprire la porta. tommaseo
): per che istanchetto, avendo non ostante il caldo, la ciutazza in braccio
nel giudizio della poesia e dell'arte non si dimentichi mai l'alto 'standard'
, invece, per quanto si dimeni non incresperà mai per un attimo lo standard piatto
e. gadda, 18-116: dico che non esiste un contenuto standard della virtù,
il tempo dall'inizio del tempo, non si fosse selezionata una misura standard della
sensibilità, forse oggi del suo lavoro non ci sarebbe alcun bisogno. -fissato,
e accettato da tutti (e può non corrispondere a un linguaggio realmente parlato,
d'una cattivo ch'io pigliai; / non mi vai chiave né stanga. esopo
metter la stanga all'uscio, di non aprir più per nessuna cagione. fucini,
. fagiuoli, x-138: talora nemmen non ne provvede / tante [acque]
che spuntando per di sotto mostravano come non avesse potuto entrar tutta quanta dentro il
calvino, 20-505: sono uno che non fa mai regali a nessuno, né ne
: vivo in un mondo in cui non ci si fa regali (se non forse
cui non ci si fa regali (se non forse tra persone intime) tranne le
addestramento delle truppe e la 'standardizzazione'(non si trova un'altra parola meno barbara)
. gramsci, 6-117: don chisciotte non cerca di evadere anch'egli, anche
calessero perché le stanghe del suo calesso non hanno quella spezie di staffa su cui si
ordina che li sporgateli da oggi avanti non possano in modo alcuno portare dalle possessioni
maglio batte la stanga superiore, onde a non pochi avviene di rimanerne storpi.
e mortale, via di perfezione mostrando, non era stato re temporale per ragione civile
. -stare costante alla stanga: non cessare di ritorcere gli argomenti di un
. jacofione, 47-17: el nemico non vergogna, -e la stanga sta costante
deve pur venire il giorno in cui non c'è piu paura della fame,
parte dond'ella era, che niuno non poteva passare a lei per modo veruno
dispiace, ma siete in troppi e qui non c'entrate », e l'albergatore
la pentola, al punto giusto, quasi non avesse la benda sopra gli occhi,
9. locuz. dare stangata: non acconsentire, dire di no. d'
uso comune. è uno stangato che non accozza il desinar con la cena.
la cena. carducci, ii-2-182: non franco la lettera, perché, quantunque
n. secchi, 1-10: vedendo che non potete far senza loro, vi stangheggiaranno
di setym che è uno legno che non infracida mai... fàgli quattro
poterla portare e fa che quelle stanghette non si cavino mai di quelli anelli ».
le gravezze si deveno tirar da banda e non in alto, queste succole si adattano
in altra positura..., perché non si pongono equidistanti alla terra, ma
ma più tosto perpendicolari, talché così non si raggirano in su ed in giù,
pure e'fusse / nella trappola, ei non abbia gretola / da potere sbucare.
dal chiavistello], perché il chiavistello non si può, o almeno non è
il chiavistello non si può, o almeno non è in uso aprirsi colla chiave.
che, di cento fiorini che valeano, non se ne troverrebbe quaranta.
po'intensificato dei grigio-verdi o rossoneri stangoni non era quella volta ascrivibile a privata impellenza
reale, così chiamata, perché conserva non solo l'oggetto che si tratta di gettare
, 28-xi-1990], 21: la tassidermia non la si insegnava in nessuna scuola e
cioè scalpelli, tanaglie, ecc., non che varie preparazioni perspalmarne le pelli onde conservar
delle piume. rapini, iv-492: non permettete l'intrusione delle formicole rosse e
formicole rosse e delle mosche verdi, non chiamate gl'imbal- samatori, non date
, non chiamate gl'imbal- samatori, non date mano libera ai tassidermisti. m.
. e. gadda, 6-314: il non invito nel tassista di turno, imbacuccato
5-101: ci spiegò che il tempio non era molto lontano: mezz'ora di taxi
e saffo poetarono lhio', come di certo non facevano i raciniani, i petrarchisti,
(1634), 611: non s'intenda proibito l'andare a caccia,
, il tasso. stoppani, 1-380: non solo la marmotta, ma il nccio
il peccio e 'l tasso / appare, non curate di tentarla. soderini, ni-617
, 1-18: perché... / non mi desti, o crudel, tasso
cavour, i-500: lo stato non trovava a far mutui se non ad
lo stato non trovava a far mutui se non ad una ragione, o, come
. cinque per cento. troppo? non lo dire, il tasso corrente è del
tariffe). cavour, iv-320: non dopo la costituzione, ma prima di essa
impossibile il ridurre le spese attuali, non già al tasso che giungevano nel secolo scorso
, ciò che sicuramente l'onorevole propinante non ci consigliava, ma nemmeno al tasso
gr. mipog, nome di una pianta non ben identificata presumibilmente connessa con datyla (
, / son l'ultimo cimento, / non v'ha = acer, masch
chinarvi è gran periglio / che nella gola non descrizione e classificazione degli organismi viventi
è fondata). - in che lei non si ridesta: / in ver di te
tastarne come si usa a tempi nostri, non so autorità niuna né di scrittore,
d'anticaglia che ce lo disegni, e non lo credo in modo alcuno.
forma, con sì fatto modo che non si rompa né naso ne cosa alcuna
annunzio, 3-61: l'animale, forse non più consapevole d'essere captivo, si
padrone, tastate qui e troverete costei non esser del tutto morta ».
quello che cliò teco lì tasta, / non ar che ti facesse ancor fedele /
/ la fede, sanza qual ben far non asta. ottimo, ii-410: per
tenta, o tastando sordamente suona), non pare cne la fede cristiana, senza
i-298: presa la sampogna di dafni, non prima l'ebbe tastata, che,
prima l'ebbe tastata, che, non le parendo della sua grand'arte capace,
in una camera mobiliata, d'onde non usciva cne di rado la sera, ma
usciva cne di rado la sera, ma non studiò punto, non tastò il pianoforte
sera, ma non studiò punto, non tastò il pianoforte, non fece nulla di
studiò punto, non tastò il pianoforte, non fece nulla di ciò che aveva fatto
. fausto da longiano, iv-204: non sono cime di sì alte selve che
sono cime di sì alte selve che non si calpestino co'piedi, né mar tanto
né mar tanto profondo che col piombo non si tasti. 4. sondare
arenoso; esplorano pozzi saccheggiati, e non trovano niente. 5. figur
vedevo sì della gente d'egitto, ma non m'arrischiavo di fidarmene: li tastavo
esame; cinque e un quarto, non può. -in partic.:
., 250: giugurta in questo mezzo non stava cheto; anzi andava d'intorno
per prendere con loro scaramuccia e mai non la volleno. 12. ant
, tastato il terreno e sicuro ormai non si verrebbe a niente, più audace avanza
che mi direbbe di sì, ma non trovo il coraggio. prova tu a tastare
l'un dopo l'altro; ch'e'non si può così facilmente discemere qual de'
una tastata così alla lontana; ma non ho potuto raccapezzar nulla. = deriv
... e volendo pur sonare non ho chi alzi: il metter le mani
... con due tastature, collocate non già alla base, ma in uno
tastatura o manico del medesimo, per non star a mendicar le consonanze. d'
gli spagnuoli per molta equanimità che ostentassero non deponessero e non differissero la loro animosità
molta equanimità che ostentassero non deponessero e non differissero la loro animosità a tempo più opportuno
si suonavano a due per due, non potevano avere che quattro voci, poiché una
e approssimato. alfieri, iii-1-7: non sono, o 'divina libertà', spente affatto
in principio delle righe, ad altro non servono che a guidare la mano sulla
quanto al cimbalo poi,... non vi feci quasi nessun progresso, fuorché
pianoforte, ma che da moltissimi anni non mettevo le mani su una tastiera. pavese
pare... che la vecchia non volesse saperne di vedere una ragazza slogarsi
corde. galileo, 4-1-445: costui non è un sonator di liuto, che erri
2-23: sta il fatto che uno scrittore non è uno scrittore se non possiede la
uno scrittore non è uno scrittore se non possiede la propria tavola pitagorica, il proprio
immagini, il cifrario... se non ha la sua tastiera e la sua
una società. palazzeschi, ii-11: non c'è che una nota / nella tastiera
ca tasso solo ed indica che non si devono dare alle note così segnate
per via ai questi imbratti, che non hanno né bascio, né lingua, né
l'ago è ancora deviato, questa non avrà altro effetto che di accelerare il ritorno
vino a tutto pasto, / ma per non c'ingannar diamogli un tasto.
tu ben ne tocchi i tasti; / non ci mordiamo i basti, -basta!
mordiamo i basti, -basta! ch'io non tei niego 0 / che n'han
. caro, i-201: orsù, non è tempo ora da toccar questo tasto.
e questo soltanto ben festi forse di non ricercarmi in vita. manzoni, pr.
ispirazione di toccare un tasto, che non avrebbe dovuto esser toccato, conversando con
con lui. montale, 12-6: non insisto su questo tasto perché non sono
: non insisto su questo tasto perché non sono né filosofo, né sociologo, né
alfieri, 1-1060: a me basta di non avere offeso né il vero né il
n. franco, 23: rispondersi che non si dèe curare, / quando la
dèe curare, / quando la carni non son crivellate, / né c'entraviene tasto
padova volgar., i-v-6: e non mica solamente farti che attenperano il gusto
tessuto / e floscio sì ch'ai tasto non si sente, / cresposo e rado
sia mezzana / la sua grana, / non sottilissima, / non aridissima, /
sua grana, / non sottilissima, / non aridissima, / rotondetta, / leggeretta
/ rotondetta, / leggeretta, / non farinosa, / non polverosa, /
/ leggeretta, / non farinosa, / non polverosa, / ch'abbia tasto e
divisa da tal gente folle / che non pòn soferir d'amore lo costo; /
costo; / di suo dolzore aver non dèn bon gosto: / di vista fanno
bon gosto: / di vista fanno, non di sentir tasto. pagliaresi, xliii-73
male, / pregandol che di quel non faccia tasto, / se di saure a
materiale. banti, 10-584: capii che non potevo tornare a casa e mi diressi
bacchetti, 1-i-49: avevo degli amici che non mi lasciavano mancar di nulla: servi
butti, / la mia mano de lor non farà tasto; / né per mi
2-33: tutti eravan guasti, / non fosse feraù che buona scorta / mi diè
petrarca, xlvii-255: com'uom che non sa ben dove si sia, / e
nel privare altrui di vista, che non potevano vedere la lor propria casa, ne
, 3-53: questa natività in questo tempo non fu fatta per abbattimento o a tastone
di cerimonie e di scuse, e che non era sua farina, e che non
non era sua farina, e che non potrebbe altro che andare avanti a tastoni,
mia piccina oda, e odendo impari, non a ruffianare, ma a sapersi reggere
, la mano di mamma e di tata non scotta. 2. genov. marito
, / dico pazzi furiosi, / non pazzi dolci umori, / dico pazzi che
ciò è uno che cicala assai, e non sa che, né perché. a
, le vogliono tanto strette, che se non sentono nicchiare i punti, quando menano
i punti, quando menano la calzatoia, non par loro di calzare attillato. a
par che v'adirate, ed io non ho tempo da tattamellare. baruffaldi, iii-24
, tattamea': persona tarda, che non spiccica in nulla, sia che parli sia
e vasetti, quante tartare, / che non saprei contar tutte s'adoprano! aretino
altro servigio, ch'io veggio comparer non so che facchino con alcune tartare in mano
che il tornarvi mi verrebbe a sproposito, non vi avendo né casa, né tetto
che di vigna e di campi non ne ragiono. f. frugoni, vi-612
che l'ho [il catarro] quando non l'ha niun altro, mi trovo
altre mie tattere, mi scusi se non le scrivo di mia mano.
tattere segrete. fagiuoli, 1-5-329: io non ho bruscoli, né tattere: l'
della guerra su tutti i fronti e non nello specifico contatto con il nemico)
la tattica è figlia dello studio e non può essere scompagnata da lunga pratica nelle cose
sapeva ottenere. periodici popolari, ii-545: non curando l'avvenire, cerca [una
8-172: la tattica della parsimonia nel furto non è più saggia. einaudi, 3-60
ed utili. bacchelli, 2-xxiii-802: se non ha visto chiaro nelle tattiche elettorali dei
elettorali dei partiti al governo... non vedrà chiaro neanche in quelle dei partiti
al suo posto il marxismo italiano e non italiano, non ha saputo elaborare nulla
il marxismo italiano e non italiano, non ha saputo elaborare nulla di nuovo.
la poca tattica che io vi ho non ho saputo veder altro che un tomo di
. spossano le borse in modo, che non si sentono più vigore da imbizzarrire all'
trop, tatticamente giusto, fu spiegato non come una necessità. = comp.
obiettivi e del campo di guerra e non l'organizzazione e la pianificazione generale del
collegamenti tattici con le brigate di tito non rispondono a pieno. -usato per
: qui osserverei che i capi sovietici non avevano alcun motivo 'staliniano'e insomma tattico
l'abilità di giulio anche in questo era non comune, tatticona e feconda de'più
né toccare, né vedere, anzi non è visibile né tattile. d'annunzio,
tattile sopra una zona della superficie corporea, non sente gli stimoli tattili che agiscono su
solidi, o se si vuole articolari (non a fiato cioè ma ottenuti inserendo una
: l'anima, rimanendo incorporea, non ha tacto. savonarola, 7-ii-334:
medicina volgare, 37: e1 senziente non può sentire quelo che si sente se non
non può sentire quelo che si sente se non incontrandosi el senso cioè el tacto.
cioè el tacto. galileo, 3-1-278: non sentendo noi cotal rapimento, convien dire
, convien dire che il senso del tatto non senta il proprio obietto congiunto, né
d'annunzio, iv-1-24: quale amante non ha provato questo inesprimibile gaudio, in cui
cosi dolce di colore che l'occhio non lo distingueva? bacchetti, 18-i-480: -
se l'occhio o 'l tatto spesso non l'accende. boccaccio, i-386: nulla
occhio o il tatto spesso in lei non raccende amore. m. palmieri, 2-4-47
2-41: i dilettevoli tatti venerei, non possono chiamarsi belli. moneti, 49:
bisogna una nativa immaginazione; ma per non introdurvi alcuna cosa cozzante col carattere del
mezze tinte e tatto squisito: il ridicolo non giunge improvviso. gozzano, i-1318:
voi, col vostro fine tatto letterario, non è un passo falso questo che mi
don gabriele scognamiglio ebbe un tatto squisito per non impaurire carmela minino. pirandello, 8-984
tastoni. bellincioni, ii-94: per non mi smarrire al buio al tatto, /
papini, x-2-750: bernadotte, divenuto re non potè mai cancellare dal suo braccio un
della croce a tau. negra, non si tatuano né si dipingono. arbasino,
tuavano per piacere a chi, quando non esistevano le spiagge e i costumi da
e il neutrino 'tau', quest'ultimo non ancora osservato sperimentalmente. 6.
strepito degna d'un tanto ingegno. chi non sente l'asprezza in cir. rau
marito contento quando ode dire che seco non debia uzare, disse alla donna: «
e da altri taumatopi, che altro non suona... che fabricatori e fattori
pindemonte, iv-64: ter-la-và convinto non è men dell'altrui che della sua
il taumaturgo per l'età sua grave non si portava al letto dei malati che
da altri taumatopi, cne altro non suona... che fabricatori e iattori
sopra la terra. massaia, iii-165: non vi è casa in guarà che non
non vi è casa in guarà che non abbia il suo mago particolare, cui spesso
fronte, / se 'l re del cel non perde sua possanza. = voce dotta
in tutta la taurinense... non vi fu un solo caso di diserzione.
: a quella caccia taurina di ieri non ho visto né abiti, né carrozze,
foscolo, vi-384: tu quai voti non festi, propiziando con taurino sangue, /
forza all'èrcole farnese, e gli dà non so che di taurino. carducci,
, 25-3: ora era onde '1 salir non volea storpio; / ché '1 sole
sembra il sacrificio del toro, funzione forse non molto dissimile al taurobolio che in più
cavallo davano la caccia a un toro non al fine di ucciderlo ma per catturarlo legandolo
b. martini, 2-3-213]: chi non sa... che pitagora,
: e dicono, che chi le porta non può morire in battaglia, né essere
da una proposizione in cui il predicato non aggiunge o sembra non aggiungere altro di
in cui il predicato non aggiunge o sembra non aggiungere altro di quanto espresso dal soggetto
). monti, xii-2-215: non v'ha lingua, cominciando dalla greca,
, cominciando dalla greca, in cui non sia abbondanza di tautologie. omero dilettossi
di dire la sola cosa che forse non è stata ancora detta; cioè, tautologicamente
larghezza che vi passava un uomo comodamente, non ostante fosse quel solare di buone tavole
[g. acosta], 05: non vi è medicina così efficace che sempre
ha fatto mirabile prove: nel perù non tanto. = dallo spagn.
tuo grande apparecchiamento di mangiare, se non è per tue nozze, o per
e spergiurare, andare alle taverne, non visitar le chiese. s. bernardino da
botto, / poi via fuggiva e non pagava il scotto. della casa, 716
linguaggio di taverna, / ch'io non lo 'ntendersi senza lucerna. c
vende nella taverna, manducate, ma non dimandando d'alcuna cosa per la conscienza
intende, per dirla alla barcariola: non me rompé altro el culo o i cogioni
m'arebe trovato co'libri innanti e non co'dadi e in dello studio e none
viltà della commedia tavemaia o d'osteria non s'accosti o alla mimica oscenità,
il vescovo s'avisò di mazzicare e non fece ragione d'essere ingoffato, come
, vi-495: isforzano a credere che non giuoca, che non tavemeggia, che non
a credere che non giuoca, che non tavemeggia, che non bestemmia, che
non giuoca, che non tavemeggia, che non bestemmia, che non iscialacqua.
tavemeggia, che non bestemmia, che non iscialacqua. 2. tr.
sale in zucca, signor prevosto, non venite a rompermi le tavemelle con di queste
dal rompere le tavemelle... non dovrebbe guastare le uova nel paniere..
manderei una grossa valigia, se non fosse che il lezzo tavemesco v'amorbarebbe pur'
ghiottoni, tavernieri e puttanieri... non si troverà che sappiano annoverare quante dita
uso aggett. passavanti, 99: non sia [il confessore] ebriaco, ne'
confessore] ebriaco, ne'tavernieri, non giucatore, non masnadiere, non sboccato,
, ne'tavernieri, non giucatore, non masnadiere, non sboccato, non manesco,
, non giucatore, non masnadiere, non sboccato, non manesco, non buffone
giucatore, non masnadiere, non sboccato, non manesco, non buffone. boccaccio,
, non sboccato, non manesco, non buffone. boccaccio, dee., 1-6
ke vegna armato, perché l'uomo non sae paventare che ke. ppossono avenire.
delle colonne volgar., i-147: chi non avea fiaviglione se fece fare: la
, banchi o scanni le compone insieme, non po- trebber insieme stare se altra cosa
po- trebber insieme stare se altra cosa non viaggiugnesse. loredano, 2-141: i
belle e salde, le tavole, che non sian cipollate (che non si sfoglino
, che non sian cipollate (che non si sfoglino come la cipolla), bisogna
da un castagno di fusto liscio, che non sia nodoso. d'annunzio, iii-2-5
a cui si aggrappano i naufraghi per non annegare (anche nell'espressione tavola di salvezza
sopra qualche tavola campato a terra, non può affermarsi. -figur. unica e
più o di meno sulle tavole del teatro non fa caso. d'annunzio, 8-160
essendo nati sulle tavole del palcoscenico, non potevano ammettere la goffaggine o la timidità d'
. b. de'rossi, xcii-i-112: non trascurare quei precetti che io t'insegnai
: mutai genio, mutai pelle, / non vo amori, non vo belle,
pelle, / non vo amori, non vo belle, / sol del giuoco amo
nievo, 517: la sua passione non è un caso strano e tutte le dame
, 1-233: nelle tavole di prìncipi non erano cibi di prezzo, non si
di prìncipi non erano cibi di prezzo, non si vestiva, tutte pentrate andavano
venire ogni giorno chi vuole, ma non invito nessuno. -anca mi son cussi.
stimano più del parmegiano, il quale non ardisce di comparire in una tavola signorile
sp., io (170): non era ancor terminato di darl'ultima mano,
o quaglia e tra questi in tavola non disdice, cotto arrosto. -entrare
mattina, e per pasteggiare il rosso non ha pari. magalotti, 23-6: entrate
fin che furono levate le tavole, non fece altro che segnarsi con tutta la mano
. verri, 4-46: gli alloggi non sono sì buoni come nell'altro viaggio e
parte del giorno appresso, telefonando che non ^ aspettassero all'ora giusta di tavola
facesse bella. bisticci, 3-209: per non trovar maestri a suo modo in italia
la fece fare, che per ricompensa non gli diede altro che una soma di
le righe sono nella maggior larghezza, non può resistere gran tempo di più dell'
. bettinelli, 3-608: infatti altro non fu la famosa 'tavola ritonda'che un'ampia
, è com'una tavola rasa, ove non è alcuna cosa scritta, ciò è
fanciulli è come una tavola rasa, dove non è alcuna cosa dipinta, e come
nostra, se pur è vero ch'ella non somigli una tavola rasa e priva di
) o piglierò da leggere, / per non parer colà tavola rasa. benvoglienti,
scuole vi sono uscito tavola rasa e dipoi non ò più studiato. massaia, ii-124
fagiuoli, 3-5-322: quando il padron non paga al servitore / 11 salario dovuto
] dinanzi a sé tavola rasa, perché non le appartengono neppure come materiale da costruzione
. g. gozzi, i-6-144: non timore vi avea, non gastigo, non
i-6-144: non timore vi avea, non gastigo, non tavole di leggi erano
non timore vi avea, non gastigo, non tavole di leggi erano sposte a minacciare
maestro insegna loro leggere e scrivere, non in libro veruno, ma in certe tavole
tasso, 11-iii- 1036: s'io non sono errato, le prime lettere..
zetti, va bene, la filosofia non era la sua materia, tant * è
dipende il calcolo delli eclissi lunari, non sono ancora ridotte a tanta correzione, che
sono ancora ridotte a tanta correzione, che non ci sia talvolta errore di mezz'ora
che fanno il computo ad un modo che non è da meravigliarsi se li trovano,
quameumque scientiam'. ariosto, 1-iv-561: non sapeva leggere / ne la tavola il 'pater5
di firenze. gioberti, n-ii-231: ciò non fu fatto dai rosmini a mio riguardo
il barbi ha decisamente scelto la parte non del tecnico, ma dell'umanista.
). giovio, ii-167: per non ragionar qui degli errori, de'quali se
, 41: siano tenuti questi capitani di non fare e non lasciare fare iscrivere quelli
tenuti questi capitani di non fare e non lasciare fare iscrivere quelli ch'entrano ne la
ne la compagnia di nuovo, se non istanno passate ivi tre processioni; li quali
nomi dei debitori all'erario di somme non riscosse per insolvibilità. 15. scudo
questa ditta punta, la quale veramente non faceva bene né per tavola né per punta
a scacchi o tavole, rispose: « non mi par da perdere tempo in quelle
leggere libri buoni e udire lezioni, non mancandovi giuochi di scacchi, tavole,
due per uno, sì che l'uno non può vincer l'altro, per quante
. -figur. fare tavola: non arrivare alla conclusione di qualcosa, fallire
di poco fallò che egli quella una non fece tavola. 27. industr
che avrem noi a fare altro, se non... andare alle tavole de'
abbiate buoni. guicciardini, 10-52: non sono nella terra alcuni mercatanti forestieri che
. locuz. -andare a tavola apparecchiata: non doversi preoccupare del proprio sostentamento, non
non doversi preoccupare del proprio sostentamento, non avere problemi economici. salvini,
problemi economici. salvini, 29-340: non è mai contento e da che è con
. de'mori, 1-132: chi non sa... che voi avete voluto
. assarino, 2-i-249: sì che non mancò di sussurrarsi che s'essa non
non mancò di sussurrarsi che s'essa non avesse visto, in virtù delle negoziazioni ch'
112: tal va al sposalizio, che non va a tavola. monosini, 322
20: chi ha vitella in tavola, non mangia cipolla. ibidem, 92:
in mano. ibidem, 268: non si rammentano i morti a tavola. ibidem
senza saliva. -a tavola non s'invecchia o si diventa giovane, per
baldoria, date incrapule, ma a tavola non s'invecchia. tommaseo [s. v
. v.]: 'a tavola non s'invecchia'. proverbio che si usa per
mense. o forse vuol dire che chi non modera la gola, non ha lunga
dire che chi non modera la gola, non ha lunga vita. proverbi toscani,
. pataffio, 4: non sa chi la si bevve papi pazzo,
. locuz. volere fare il gonfaloniere e non essere neppure il tavolaccincr. pretendere troppo
ne volete fare il gonfaloniero, e non ne siete pur tavolaccino. caro, i-109
ne volete fare il gonfaloniero, e non ne siete pur tavolaccino? =
sdraiato sul mio tavolazzo coi ferri ai piedi non ero mai stato tanto felice, pensando
ravvolgersi per lo colorito fango del tavolazzo non si è saputo ergere a figurare una
, vi-i-445 (122-13): lancia non vi conto, ché m'è tolta;
ventose su quelle guance da pugni, non ci correbbe perciò una goccia di sangue.
, 1-148: per solito, dal cecco non c'è molta ressa nella mattina;
proseguire la partita. -al figur.: non poter più continuare una guerra essendo bloccato
in trentino e venezia giulia), fondato non sulle persone titolari dei diritti ma sugli
19- 116: tutte le cose'che non si sanno più fare', benché con più
di capodanno e di carnevale, e non pensavo che alla tavolata di dolci e
confitte con gli aguti le tempestose onde non sentano, tosto è forata se tra gli
de la vacca de la città di siena non abia mobile in pecunia, de la
vero compagnia. 5. che non ha vincitori né vinti (una guerra)
diplomatica). machiavelli, 1-vi-332: non sempre può riuscire la guerra tavolata,
, 1-xxi-231: ei per i tai mezzi non fé che so- vrapor l'uno sull'
paglia ricevuta... in modo che non si sparpagliasse sul tavolato ancora umido di
fuoco. f. giustiniani, 55: non lasciando i veneziani di travagliar la città
a mentana e digione, e che non può far più il tavoleggiante di caffè
. imbriani, 10-103: ehi tavoleggiante, non ti dimenticare poi quella bibita, sai
certosa. cicognani, 3-76: un 'frack'non suo, preso a prestito da un
. segni, 1-51: 'lo sfondato calice non si tavoleggia', detto per significar che
per significar che 'l bicchiere, che non se ne vede il fondo, non
che non se ne vede il fondo, non si debbe mettere in tavola.
dipingere. alberti, iii-98: guarda non fare come molti [pittori], quali
tavolala, il che per lo più non riesce in altro che in impresa.
un palmo, e larga alquanto più che non son li campioni, vi distendevan sopra
così chiamano gli svezzesi quelle tavolette, non le sollevano mai dalla neve alzando il
rialzato dai cuscini dietro la schiena, non senza malinconia e svogliataggine mangiucchiavo, di
ecc., dentro la provincia per terra non pagano nulla, ad eccezione delle uve
irritasse al clamore, fu contento che non l'avessero dimenticato e diede loro qualche
etimologia di questa voce, se io non m'inganno, viene dalla voce greca àpóxiov
così dovea scriver saffo. peccato che tu non abbia le tavolette di cera e lo
tavolette o pagine. moretti, ii-429: non facevo da prima differenza fra zincografia e
di guerra, ma di quella ferrovia non si ricodava. 12. inforni.
amico in tralice e arrischio: « non devi preoccuparti, le mogli sono immortali
goldoni, vii-545: cosa fanno, che non vengono queste due sguaiate? si metteranno
, io sono una bestia. per non fare aspettare, non ho fatto nemmeno la
una bestia. per non fare aspettare, non ho fatto nemmeno la mia tavoletta.
ore che ho destinato al respiro, non le sagrifico ad un tavoliere, dove si
tavolieri, / moneta a quel signore che non mancava. bandello, 2-55 (ii-212
alla grande trattar i forestieri, / non bastò ciò ch'era nella dispensa,
, pareva una offensa / se pesce non metteasi in tavoglieri. seriman, i-176:
» disse, « mio caro zio, non è bene che quelle preziose gemme sieno
, 10-295: volete credere ch'io non ho avuto ancora il tempo di leggere la
che mentre rende pochissimo al padrone diretto non arricchisce né i coltivatori, né i padroni
« che agl'italiani dovunque si svolgano altro non corre alla vista che riso e soavità
4-104: se un poco di felicità non va un poco per lo tavolier de
: sul tavoliere di questa mia barca non si fa differenza da re a rocco,
ella offeriva sempre il tavoliere pronto et esso non men generoso prometteva di sempre gettar il
d'un ambasciatore] per altra cagione non sarebbe utile, tante cose vegio vanno
una decisione risolutamente presa, da cui non è più possibile tirarsi indietro. -essere
sospetto di loro e portava pericolo che non corressi loro a casa, in modo che
guiperi antipapa, il vero successore di pietro non conosceva, pose su 'l tavoliere tutto
'l tavoliere tutto il suo stato, per non aderire a'scismatici. -mettere
di questa posta sempre in tavoliere, e non mai abbracciata risoluzione. -pagare
stato detto. gioberti, n-iii-285: non ho mai conosciuto alcuno che sia più
di un'azione o di una situazione per non farsi sopraffare o ingannare. boiardo
/ se 'l bisogna, segnor, non dimandati. = deriv. da tavola
da cornacchie e da corvi, se non è destro da senno, a riuscirne.
g. f. pagnini, ii-132: non ebbero costoro sempre né da per tutto
di quasi due millenni addietro, ma non sembrano il dialogo di un poeta e di
: la manifestazione mundial è idiota. non serve al milan, che non deve vivere
idiota. non serve al milan, che non deve vivere con gli ingaggi del barnum
bianco. vasari, iii-683: finì non è molto col disegno del vasari un
, 18-i-598: come t'agiti! non sono mica un lettore del pensiero, io
, io! eppoi, tranquillati; non leggono in capo altrui nient'altro che inezie
vita faticosa di tavolino che fai, se non fai moto e prendi aria ogni tanto
e mi fanno più pigro che io non vorrei. bonsanti, 4-43: lo soccorreva
proposta, che a dire il vero non stonava in quell'ambiente nebuloso, « si
, come noi diciamo, al tavolino; non colla verità dell'esperienze. marinetti,
ci accorgiamo subito che questa in fondo non era più che una poesia d'albo e
commissione federale o della giustizia sportiva e non in base al risultato conseguito nella gara
mostrare che siete più uomo di tavolino che non di mondo. b. croce,
descrivere certi ordini di fatti, dei quali non ha esperienza e di cui discorre come
, iii-923: perdoni, eccellenza; questo non mi par luogo per trattare e concludere
, 2-191: a dirtela a quattr'occhi non mi son trovato mai così lontano dagli
28-i-1986], 2: 1 sindacati non nascondono la speranza di rimettere sul tavolo
tavolo con la direzione per 'trattare'e non fa mai una lotta. 7.
/ che ciarla ciarla, e a conclusione non viene. 3. grande tavolo
ella, come io ne la prego, non vi porrà altri indugi. de roberto,
cavalletto, sfondò la tela, e non volle più dipigner la volta. tarchetti,
al muro. stufiarich, 3-28: se non si fosse proposto di giungere quella stessa
la mia tardanza a rispondere, che non vorrei invece attribuissi a trascu- raggine od
. montale, 7-144: fra i non cubisti il vecchio 'fauve'matisse continua sempre
, di platone. emiliani-giudici, 1-79: non v'è pericolo che io intinga i
ancora per molti una semplice trasposizione, non era nato ancora l'impressionismo orchestrale,
era nato ancora l'impressionismo orchestrale, non si era ancora costituita la 'tavolozza'di sonorità
, ecc. palazzeschi, ii-ii: non ha che un colore / la tavolozza dell'
: nella tavolozza di questi amori fuggitivi non manca la seduzione dell'oriente, più
singoli all'apice dei rametti floreali e non all'ascella di squame disposte in uno
ma in quella frenetica sera i tassì non venivano, tutti erano assorbiti dal vortice folle
di natale. soldati, 2-145: non presero il taxi. camminarono adagio fino in
pure per diminuzione tassillo, che oggi non è in uso in alcuna parte quasi
alcuna parte quasi del mondo, che non sia inteso che cosa sia telo.
della mente che mette in pensione quanto non può giovarle, pur conservando il bandolo
frutta secca. fenoglio, 5-ii-273: lui non potè finire il latte con l'uovo
più puro e più forte, che non tutti possono bere. ungaretti, xi-74:
, ai mortali, che i giusti sdegni non si smorzan mai. baldi, 10-167
sia vago del romo- re, / non mi va per la tazza, e non
non mi va per la tazza, e non mi piace, / né crederò, ch'
chi scuopre il fondo a molte tazze, non scopra il fondo al proprio cuore.
6-iii-229: né era nelle lor case se non se una cotal tazzétta, e come
catino un certo tabacco che a babbo non serviva. -con meton.: la
, 11-4: venga qua, dottore, non stia a combattere colle femmine e beva
lui, / sì che tu inganni te non men che altrui. delminio, ii-130
me, te, si, se, non senza differenza si trovano insieme collocati.
voi, ch'è onorevole; e non si san levar di bocca il tu e
/ sospiro acerbo de'provetti giorni, / non curo. cassola, 9-29: -vedrai
l'ore atroci dell'ardente cane / non san toccare; tu doni a'tauri,
al vago armento. foscolo, 1-172: non te desio propiziale all'ara / della
lo legista, che quelli consigli che non hanno rispetto a la tua arte e che
dio ti diede..., tu non li dèi vendere a i figli di
ii-346: io te lo rendo, ma non tarderai / a lacerarti il cuor dallo
a milano, scommetto, queste giornate non te le sognavi nemmeno. -in
silenzio ha dovuto parerti strano; pure non era -e tu noi credi -capriccio:
noi credi -capriccio: era scontento; non tei celo; ma oggi è meglio non
non tei celo; ma oggi è meglio non tornare sulle cagioni. padula, 91
tu di queste cose ti crucci, io non me ne maraviglio, né te ne
xix-439: quanto alla mia salute, non te ne pigliare, perché è incomodo solito
ma se 'l capo / qui non mi lasci, indarno t'affatichi / d'
con poco pensare, / però che più non posso soprastare, / tanto m'ha
ciascun ti toglie, e 'l mal far non si pune. guido delle colonne volgar
! foscolo, iv-391: di te non ho se non l'unica lettera che mi
iv-391: di te non ho se non l'unica lettera che mi scrivesti quando
che ripete / dall'orlo del buratto / non scordarti di me, / non ha
/ non scordarti di me, / non ha tinte più leste né più chiare /
i-1672: con più ricco di tene / non ti caglia d'usare, / ché
in quella lor buona fede, ch'ei non fosse venuto quivi con altro fine,
: caso strano era sola, e non era più bionda. 7. posposto
/ e a volte lo ripete ma non si sa / se è quella o un'
se è quella o un'altra. e non potresti farlo / neanche te che hai
voli. marino, i-3-32: forse perché non hai canute chiome, / te stesso
il nome, / quasi l'astuzia poi non vinca gli anni? sbarbaro, 1-259
gli anni? sbarbaro, 1-259: lui non sa che partire non serve per dove
, 1-259: lui non sa che partire non serve per dove ti segue, ribadita
far tanto. pratesi, 1-56: -ma non fai il calzolaio, te? -sì
diletto che tu possa avermi dato, io non avrei quei sospetti quelle smanie quei furori
te. savinio, 22-153: sorriso non era il suo, ma quel 'rictus'provocato
. metastasio, cxxxvii-71: -signora, non importa. / -... e
della natura, 1-ii-186: il tè non è altro che la foglia d'un albero
gioia e tanto piacere nel tè ch'io non invidio davvero i bevitori di vino.
, i-982: io sono ghiotto. ella non m'ama. / io la prego
, 10-395: se la mia girl-friend non ama sinceramente omero, come sarà possibile andare
la questione se fosse giusto tassare le persone non rappresentate nel parlamento ».
e noi donare mai a nessuna che non sia più bella di me ». tasso
gitto l'esca a l'oca e non la piglia, / ma grida forte e
brera, 4-141: passa la dama e non resiste alla voglia: « tieh!
partire dalla procedura organizzativa del progetto, non già nel suo aspetto metodologico, il cui
, 779: uno altro monte in ethiopia non lontano produce un'altra pietra detta theamede
dei riti, dei canti... non è,... l'elemento sostanziale
room', in principio del corso, ove non vengon quasi mai uomini? panzini,
, cxiv-44-68: intanto chieti ha d'avere non lieve obbligazione alla di lei vena poetica
poi all'istoria normanno teatina, io non ho difficoltà a credere che tal fatica
vallicellesi, barbabiti e tant'altri, non sono che filosofi cristiani. zeno [
teatrale e disingannare villanamente gli spettatori, non sarebbe assai meglio calar il sipario in
spontaneità bacchetti, 2-xix-322: hedda gabler non ha nessun particolare diritto di disprezzare il
d'ogni cosa perché erano liberi, non avessero a loro insegnato ogni cosa?
villa più tosto teatrale che altro, non vi parlo, che ne vedrete la pianta
iv-352: i campi flegrei, volendo io non ridire le cose già dette, mi
un campo piuttosto ristretto da mietere. non così l'etna per la vantaggiosa circostanza di
suo cratere. bertola, 2-131: non lunge da wetingen le montagne fanno un
e divenian famigliali. cattaneo, i-2-377: non basta al teatrale l'attenzione di numerosi
. martini, 5-231: i loro versi non erano squisiti: nondimeno e il piave
, 6-51: per l'evreinov la teatralità non è solamente una determinata forma di attività
dei colpi di scena ed anche questo non s'accorda col programma naturalista, di
paese ». bonsanti, 4-546: se non lasciò dubitare della sincerità...
lasciò dubitare della sincerità... non fu... esente dalla teatralità
, ecc. slataper, 2-305: non hai assolutamente la forza di rinunzia
per un momento a te stessa, se non quanto puoi godere d'una certa teatralità
considerato teatrale. cattaneo, ii-2-98: non basta ch'io abbia proprietà d'azioni,
rimasti per altri vent'anni una enclave non meno assurda e anacronistica del portogallo di salazar
fissi alla rappresentazione drammatica, altra attenzione non si dànno, che di maneggiare i loro
, certamente è più facile rispondere: io non vi faccio leggere i miei libri,
leggere i miei libri, voi in cambio non fatemi vedere i vostri spettacoli.
s. agostino volgar., 1-1-139: non voglio dire, che quelle cose mistiche
. maffei, 10-i-171: 1 teatri altro non ritennero che le mimiche disonestà, e
che palco e a che ora; seppure non hai cangiato parere. pascoli, 1-354
una sera va in un teatrino dove non si rappresenta niente, se non quello che
dove non si rappresenta niente, se non quello che gli spettatori vorranno rappresentarvi.
marionette. moravia, xi-151: ma non so... prima di tutto il
per andare a un teatrino di marionette non lontano di qui. g. giudici,
lampadario.. certo era mio padre, non gli manco di rispetto. ora lasciami
teatro. savinio, 2-59: e non solo era scappato con quella 'teatrina'.
. bettinelli, i-85: essi non sanno o non vogliono saperlo, che
bettinelli, i-85: essi non sanno o non vogliono saperlo, che un architetto,
raro a trovarsi nelle province, che non un finanziere amabile a parigi. v.
suo riverbero sanguigno. papini, i-219: non mi piace andare nei teatri quando ci
animo. savinio, 22-304: a torino non ci sono teatri. per meglio dire
collinare che stavano attraversando gli appariva come non mai provvisorio e fittizio, quasi un
f. f. frugoni, 2-411: non dirò le giostre, i tornei,
] a sentire 'la vedova allegra'(non era mai stata a teatro), la
casa o all'asilo delle monache. non sapeva nulla della vita. la sua
, in una condizione nella quale la classe non coincideva con la società. -teatro
fra platea e palcoscenico, limita ma non infrange il dominio della parola.
calzabigi, cxxxvii-162: stupisco, che non sa / la legge impreteribile dettata /
, ciascuna delle forme teatrali di origine non propriamente popolari quali farse e commedie di
pazzia, senza la quale il teatro non è che noia, falsa eleganza, volgarità
]: 'teatro-teatro': il teatro puro, non contaminato da interessi estranei. anche 'teatro
, e seguirlo: che fu un non piccolo onorarli, massimamente in un sì
galanti, 1-i-133: la polizia altro non è che l'ordine pubblico, cioè
chi fa all'amore / e chi non ha da spendere / è assai più pazzo
primo teatro, ma eri scorbutico e non mi leggesti mai una tua poesia. ungaretti
teatro è una delle più impure. se non la più impura, solo perché dopo
rima o sonetti, una forma che non ci riguarda più. -piccolo teatro
pestate le croste qualche volta, però non credevo che il teatro della guerra fosse
fondo, / l'uom contento mai non è. dossi, iv-198: quando sentì
minacciavan lo sfascio, bruciò di fuggire non avvertito dal teatro del mondo, di conigliarsi
tutto ciò che io vi riferito, non è apparso nel teatro del mondo ma nel
mi lasciavo alle fantasie sul mio avvenire non potevo dar loro altro teatro se non
non potevo dar loro altro teatro se non la guerra. -scenario, panorama
per servizio del teatro anatomico di pisa non si fosse fatta svenare. l.
: a me dispiace che... non li posso chiudere in una lettera un
questa bella cosa mi son trovato io non una volta gli anni passati nel pubblico teatro
tutti quegli anni avevano lavorato poco ma non erano mai stati chiusi, presero a funzionare
i feminili ancora avesser, luogo! non fora egli così grosso, che il
senza indugio drieto gli cavalchi / per non venire ingombrata la via, / ché ad
leggiadria. gilardi cinzio, i1i-13-49: non son io quel, ch'ai mio soffiar
grandine densar fo in mezzo l'aria? non quel, a. levi [
smantellamento di missili di teatro a quella di non fare il teatro, blister ». idem
blister ». idem, 90: blister non aveva perso una corrispondente e simultanea riduzione
naturali, per lo più stronza per poco non mi arrivava addosso, tutto per guardare
i sedili propriamente detti, quelli che non servirono a tal modo rimasero come luoghi
moltiplicare. -non fare teatro: non offrire motivi di interesse, non fare
: non offrire motivi di interesse, non fare notizia. pratolini, 10-236:
con la matrigna e le parentele, non fa più nemmeno teatro. e scusami se
fagiuoli, x-76: vera, e non in apparenza / si vedria la continenza:
/ un po'più verginità, / non sì rara l'onestà / più frequente il
, nella solitudine delle loro grotte, non riuscivano a respingere le tentazioni sottili e sorprendenti
dalla servitù dello imperio spartano... non dubitarono, tanta era la virtù loro
e più rimbomba il canto, / e non pur d'armonia le selve ingombra /
ove discende a l'ombra, / non sol pan d'arimanto, / ma febo
tebana, / veglio, che mai non muore. 2. relativo alla
5-202: se la terra e 'l ciel non ebbero / alcun principio genitale, e
guerra tebana e dalio al rogo / non cantaro altre cose altri poeti? e.
indigeni per il fatto che della cera non sanno che cosa fame, mentre il miele
la palla girando dentro alla sua teca non ne possa uscire. 3. anat
13: mentre la volta cranica dell'adulto non sopporta senza frattura appianamenti della convessità superiori
per sito e numero distinti, che non posano sopra un ricettacolo o sia peritecio manifesto
fava è tenera, dolce, piccola. non ci sono più di due acini in
tecca in fra tre dì, quella acqua non è buona. marco polo volgar.
mondo; egli [questo rubino] non à neuna tecca. 2.
. -non sapere tecca di qualcosa: non sapere assolutamente nulla. varchi, 3-98
maestri vogliono significare, che i fanciulli non se le sono sapute, e non ne
fanciulli non se le sono sapute, e non ne hanno detto straccio, usano queste
di gubbio, 1-315: quattro generali tecche non dèe avere il cavaliere; che egli
dèe avere il cavaliere; che egli non dèe essere in parte dove falso giudicamento
, né tradigione parlata che egli almeno non se ne parta, se altrimenti non la
non se ne parta, se altrimenti non la puote stornare, ecc. cesari,
: sono d'animo dolce, e non posso far testa a'miei. pananti,
attribuirmi questa nera pecca, / quando non c'è su me neanco una tecca?
gioberti, 1-i-392: questo sodalizio, non che avere le tecche appostegli da clemente
iii-207: tuttavia questo sbaglio... non toglie punto che egli non sia quel
... non toglie punto che egli non sia quel grande e sommo poeta che
e sommo poeta che egli è: come non è niente men virgilio, con tutte
mettesti in su la teccarella del galluzzar non pur marcantonio con gli altri tuoi sozii
e la insalata de l'orto, non mi son potuto tenere di non fare,
orto, non mi son potuto tenere di non fare, a l'odore de le
proprio un fiore, / che teccola non ha, pelo, e pur neo.
fatti, sani senza una teccola; ma non ci pensa che bei nipotini! -teccolina
crusca]: si confessi in maniera che non rimanga una menoma teccolina di peccato da
sai come sono i professori; in principio non capivo neanche bene la domanda. poi
è il rosso: un rosso che non si trova negli affreschi, / ma,
la potenza teoretica dell'uomo, ma non sono l'azione pratica, la -con
quantità eccessiva. per tecnica deve intendersi non solo quell'insieme di nozioni alla sua età
insieme di nozioni alla sua età, ma non arrivata ancora a quella pacata signoria giannini-nieri
dal senso dell'uomo, che fa una non lieve confusione tra forma e tecnica e distingue
dalle verità della religione e della filosofia morale non può assurdamente tra opera in musica e dramma
l'una e scorbacchiando l'altro) non poteva approdare a 4. figur
carta dell'integrazioper chi ascolta. ma non per chi suona. 5.
. bruno, 3-888: or non essendo esterno, come è manifesto,
, precauzioni ed ispedizioni circa l'occasioni non solamente presenti, ma ancora future, me-
ai formalisti (e magari originale); non certo a quei fisici e a quei
7-106: accumulai un capitale di tecnezio. non avevo previsto che era un elemento instabile
sbagliando la lettura del computer, sempreché non sia stato il computer a impazzire e
idem, ii-1-254: la tecnica, se non è tutta l'arte, è necessaria
. carrà, 257: ma qui non si tratta affatto di incatenare l'ispirazione dell'
9-39: tutti i grandi artisti, e non diciamo quelli della nostra rinascenza, furono
moravia, 21-207: la mia immaginazione non era stata colpita dai caratteri tradizionali,
si può sempre prospettare il dubbio di non aver esaurito l'esame di tutte le possibili
questa tecnica interna e direttamente operativa, e non sulla tecnica dedotta e applicativa, che
10-viii-1986], 2: le proposte non mancano, senza entrare nelle tecnicalità. m
vibratori, si dimostrava, insomma, non più idonea al compito di produrre in maniera
: un popolo di lavoratori tecnicamente capaci non vai più di un popolo di manovali?
6-157: quel verso (tecnicamente ineccepibile) non è, in se stes
tradizione profetica. pasolini, 16-74: non c'è alcuna soluzione di continuità tra
che sono tecnicamente criminali e coloro che non lo sono. 5. per
precedenti erano essenzialmente conservatrici nel senso che non tendevano ad elaborare un passaggio organico dalle
-atteggiamento favorevole a un approccio tecnico quindi non ideologico con la realtà. gobetti,
gobetti, ii-80: l'arte di pirandello non cerca strani abissi di tenebroso tecnicismo filosofico
: quel tecnicismo pessimo in questi versi, non disdice in prosa. carducci, ii-12-121
prosa. carducci, ii-12-121: e poi non amo dare giudizi, specialmente su poesie
: altra eredità che respingo, perché non ha servito che a creare nuove accademie
servito che a creare nuove accademie, non meno dannose di quelle fiorite nell'ombra
la critica formale, rettamente intesi, non implicano contraddizione con l'estetica idealistica.
tecnicismo convenuto, senza il quale essi non veggono profondità 3. parola o
, neologismi borghesi, tecnicismi boriosi, non è un innovare né la lingua poetica né
periodare pesantissimo, infarcite di tecnicismi, non riuscivo a far tacere un dubbio,
tacere un dubbio, di quelli che non si lasciano accantonare e ti scricchiolano dentro
di scorso non diverge da questo corso di pensieri, quando
a eni della natura, e tuttavia non accessibili, causa un di più tecnicista
ispirazionisti, i quali puntano sul soffio che non proviene più da apollo ma dal proprio
b. croce, i-1-61: le tecnicità non è, di certo, una speciale
loro austerità e quasi direi tecnicità, non sian di quelle che si prestano a
la letteratura -deriva da questo: il tempo non è una successione ma un ammasso,
espresso », 13-i-1957], 3: non è sufficiente avere una base industriale,
pasolini, 8-103: a torino gli immigrati non imparano più il dialetto torinese degli operai
l'arti- ficializzazione (l'industrializzazione) non procedono che inefficacemente. pasolini, 8-106
inimicizia patriottica. stuparich, 3-148: non serve, sior giacomo. non servono le
3-148: non serve, sior giacomo. non servono le innovazioni tecniche che avete introdotto
tecniche che avete introdotto nel vostro podere, non serve tutto il bel sognante denaro che
flaiano, i-70: l'attore cinematografico non è che il risultato momentaneo di parecchi
quelle trasmesse le immagini riprese dalle telecamere non inserite nel circuito esterno, per un
. croce, iv-n-19: il re, non potendo comporre un ministero di uomini politici
ecc. algarotti, i-iv-135: ciò non ostante perché si vegga come il vero
e. cecchi, 8-66: orami non si tratta più soltanto di forniture, comunque
persone tecniche abilissime, disinteressate e di non dubbia morale. cavour, v-329: è
cosa naturalissima che le persone le quali non sono tecniche, le quali non hanno
quali non sono tecniche, le quali non hanno potuto fare tutti gli studi necessari per
professionali o 'tecnici'e gli altri uomini non c'è differenza 'qualitativa'ma solo 'quantitativa'.
: ecco le mie principali mire e desideri non lontani dalla possibilità. non pretendo perciò
e desideri non lontani dalla possibilità. non pretendo perciò né di essere il legislatore
soffici, vi-86: può darsi che non sia riuscito a spiegarmi ma non parlo né
darsi che non sia riuscito a spiegarmi ma non parlo né di segreti tecnici né di
sonae'di simbolo e favola, e non autonome persone di carne. a finir
per le quali li fece tali e non talaltri. gobetti, i-4: l'arte
, 10-194: seguire il mio gusto e non cadere nel canzoniere-poema fu quindi una sola
i vocaboli tecnici e i raziocini che non lasciano scampo alla convinzione delle lucide verità
: una cosa espressa con un vocabolo tecnico non na alcuna domestichezza con noi. ascoli
il linguaggio tecnico hanno grande difficoltà, non però insuperabile a chi cerchi negli autori le
tecnica per tre altri. fortunatamente questa non corrispondeal suo nome, che indicherebbe un insegnamento
, ginnasi, scóle tecniche ed istituti tecnici non si arriva a 30. 000
. n. ginzburg, ii-323: io non so il atino, non l'ho
: io non so il atino, non l'ho studiato. ho fatto le tecniche
uguale a sviluppo, gli uomini della tecnoburocrazia non hanno da desiderare altro che la sua
parola), persuaso che la tecnica non è mai un fine. un tecnocrate che
della tecnocrazia. pasolini, 8-24: non è difficile a questo punto avanzare l'ipotesi
pacifico, sarebbe eccessivo affermare: anche a non tornare su quell'interpretazione tecnofagica che il
su quell'interpretazione tecnofagica che il croce non era in grado di scartare del tutto
un colorito particolare, di orrore forse, non certo di poesia dell'orrore.
1-55: ciò che interessa la scienza non è tanto dunque l'oggettività del reale ma
libro nuovo di coteste materie che prima non avesse letto? p. petrocchi [
quella vasta famiglia d'industrie le quali non solo modificano le forma, ma.
per questa rispettabil parte della società, non porterebbero frutti inestimabili? periodici popolari,
persone tecniche abilissime, disinteressate e di non dubbia morale. moravia, 15-104: è
ha visto una rivoluzione tecnologica il cui ritmo non ha precedenti nella storia. -era
piovene, 7-xi: questo... non stupirà chi leggerà il mio libro.
una fraseologia tecnologica, di cui i profani non capirono nulla. brignetti, 3-155:
possibilità di controllare che sul proprio computer non avvengano strani movimenti. =
malattie e malati 'degni'di intervento, e non. tecnologizzazione, sf. il
parola), persuaso che la tecnica non e mai un fine. p. levi
, 3-157: col tecnologo fino adesso non ho parlato per più di mezz'ora:
ci sto rompendo la testa, perché non hanno niente a che fare con i nostri
64: cercar di costruire un'italia non prigioniera della tecnopolitica, finalmente restituita alla
dei poteri, con le mediazioni sociali non affidate soltanto alla televisione. = comp
vivente, in cui l'eterogeneità organica non consiste più nell'aggiunta di un corpo
mi non risolti coesistono ora con quelli nuovi che si
sempre di te dubitando, ch'io non potrei mai fare venendo teco. macinghi
, io vivrò teco; ma io non vivrò se non quanto potrò vivere teco.
vivrò teco; ma io non vivrò se non quanto potrò vivere teco. leopardi,
al meo dimino. cavalca, 20-99: non mi contento di stare qui solo con
. lorenzo de'medici, 12-689: non ho potuto stanotte dormire, / mill'anni
viso adorno. della casa, cxlm-217: non istà bene che altri si adiri a
: or male / capiteresti: io non sarei con teco, / né tu vedria
ii-139: se teco mi ragiono, / non ti chero perdono. dante, purg
gliel concedi. leopardi, iii-285: non sarebbe leggero conforto al dolore ch'io provo
mi fai più mutua parlatura / che non fa la pintura - a la parete.
alla tua maestà; ma, se 10 non fussi presuntuoso, desidererei parlare con teco
con teco a faccia a faccia; ma non è possibile, perché l'occhio mio
è possibile, perché l'occhio mio non aggiunge alla tua luce. 3
. boccaccio, 9-57: se io non le scrivessi a te, veramente non farei
io non le scrivessi a te, veramente non farei dette; tu nondimeno il serba
perché cotanto / abbi teco a dolerti io non comprendo ». monti, 20-375:
», / rispuose, « non errar: conservo sono / teco e con
miraeoi fia / se cristo teco affine non s'adira boccaccio, 1-i-528: noi siamo
geloso delle spose sue, che io non tei potrei dire. e però se egli
arduino. d'annunzio, 8-129: ma non importa, mi congratulo teco.
costumato teco, / che l'allegrezza non so che si sia. vita di s
tutto aggiunge, / e tal che mai non ti vedrà né vide / con bel
, / che per poco che teco non mi risso! romanzo di tristano,
2-74: io lasceroe questa battaglia e non kombatteroe teco. sacchetti, 134: piange
aprì sue porte: / carta né scritta non gli valse teco! pulci, 17-56
nostre spade. guarini, 63: qui non venn'io né per garrir, montano
a te. guittone, 29-5: non già teco labore / ned amar grand'è
tu corrente e chiaro gorgo / ché non poss'io cangiar teco viaggio? ciro
possessor di sconosciuto bene, / sarei non infelice e non beato. 9
bene, / sarei non infelice e non beato. 9. locuz.
si chiamano comunemente te- comeco, che non hanno fermezza in loro parole, sicché perseguente
, 5-436: ma come a me non piaci al gazzettiere; / e tecoppa (
: se il nome del meneghino tecoppa non garba, ce n'è un altro classico
fare del tecoppismo polemico per il quale non ho nessun genio, che il successo
è molto più legittimo e giustificato che non in italia, perché là egli è veramente
volgar., 6-717: e certo ella non fu sposata, né ricevuta colle matrimoniali
colle matrimoniali tede. bembo, io-viil-154: non arse mai teda di pino nuova e
nuziali / danzar con piè superbo / qui non veggo la gloria / che ghirlanda si
, st., 1-51: io non son qual tua mente invano auguria, /
son qual tua mente invano auguria, / non d'aitar degna, non di pura
, / non d'aitar degna, non di pura vittima; / ma là sovra
su, tedegua, in italia, non mutano di tenore, saremo tra breve zeppi
dini. ghislanzoni, 4-31: io certamente non temo che si abbiano tedeschizzante (part.
incontrarne anche nei nostri paesi. l'aria non è ancor del tutto soffici [
amburgo. quan477: per carità, non si faccia sentire; altrimenti tedeschi e itado
[in lacerba, ii-334]: noi non siamo ciechi come = denom. da
tudescherìa. faldella, 9-167: intanto, non vedendo l'influenza ritardata di brecht, ci
, 15-17: io era amelio. testi non toscani del trecento, 42: sea in
sgherri tedeschi. litanie, / e non ci ricantate tuttavia / con stil francioso e
/ o sardo o barbari, / ni non ò cura de ti. dante, conv
dioevo architettonico di camillo boito, non già la goliardica come a tedeschi
: dicono i turchi che i tedeschi non son buoni a niente e che sempre sono
, / che un tedesco del vin non è goloso. carducci, iii-1-297: brandendo
nazione tedesca, nazione avara, che non vuol ciance. -ubicato in germania,
machiavelli, 1-i-105: benché di questo ultimo non se ne sia visto intera esperienzia,
todesche. giuliani, ii-130: per ora non s'è sentito il cannone; purché
s'è sentito il cannone; purché non ci facciano tribolare tutto l'anno senza
senza sparare il fucile! sarebbe proprio bella non poter manco vedere come sono vestiti i
l'ingenuità tedesca / con italiana ipocrisia non dèi. r. sacchetti, 1-530:
... le sensazioni che ne ricavava non erano piùliete; un giubbotto di tela mimetizzata
abito). bruno, 3-821: non la vedete là in abito todesco con un
., i-vi-8: uno abituato di latino non distingue, s'elli è d'italia
messa in tedesco, né si consacra se non si vuol comunicare. lippomano, lii-6-284
in suo linguaggio, che tedesco era, non so qual cosa a'bottegai, e
a'bottegai, e quasi si disperava di non venirne inteso. carducci, iii-19-322:
5-50: alcune fabbriche odierne, che non sono né gottiche, o tedesche, né
contiene, in fondo tutte le volte non manca di colpirmi. per esempio questo
, 209: dove stanno de'tedeschi, non vi può stare italiani...
... tedeschi, intendono piu che non sanno esprimere. 18. dimin
bruttina ma linda; gentile, educata; non riesco a mangiare tutto il risotto che
arpino, 13-178: « questi polacchi non portano fortuna. e dovevano vincere anche oggi
. tedescóne. fogazzaro, 5-105: non sentiva simpatia per il controllore...
hanno scoperto la cosa, per poco non morivano dalla sorpresa. e te le
. papini, 39-221: sappiamo che non ha nessuna simpatia per guglielmo che si
: lo denunciarono per rorigine ebraica; non gli capitò nulla, ma i superiori,
tedescofili, lo chiusero in un convento e non gradivano se usciva. bilenchi, 14-4
, 12-193: questi gli rimprovera di non tener conto dei documenti tedeschi sulla guerra
tutto questo tedescume'. soffici, v-5-16: non vede più negli 'impressionisti'francesi che
abbondano nel 'canto novo'. il poeta non sa saziarsi del suo adriatico, e
delli beni di essi minori citati e non comparenti. 2. sf.
l. ghiberti, 46: per non tediare i lettori lascerò indrieto moltissime opere
, xxxix-288: ora questo basti per non più tediarti. 'iella casa,
'iella casa, ii-179: per non tediare vostra signoria illustrissi ma
ragionamento, il negozio di monsignor giustiniani non si può condurre a fine se non nella
non si può condurre a fine se non nella forma che io dirò. galileo
, 5-5: e qui, per non più tediarla, con profondissimo ossequio la
(49): basta, per non tediarla, io l'ho fatto parlar chiaro
far questo matrimonio. cavour, vii-319: non voglio tediare la camera entrando in tutti
la sua attenzione. pratolmi, 9-245: non volermene se ti tedio, parlando a
177: se a me [diaone] non sedesse nell'animo fisso e fermo di
sedesse nell'animo fisso e fermo di non volermi accompagnare ad alcuno legame di matrimonio
m'ingannoe per la morte; se non m'avesse tediato il matrimonio; forse che
un lungo dir tedia chi ascolta, / non volendo per ora affaticare / i vostri
anno de'miei guai; / ma non vorrei tediar, né dispiacere. c.
se incontra qualche tua commedia, / non dir per questo ella sia buona mai
. guicciardini, 2-2-113: il disputare non sarebbe altro che guadagnare tedio. aretino,
provo tante angoscie e tedio / che più non parlo, sento, o posso gire
126: voglio primamente che una giovine non si lassi pigliar dominio adosso da l'ozio
e dicemi: « francesco, / e non è lunge il fin de la tua
: ha... un viso che non riderebbe per nessuna ragione al mondo,
, e mi accade, di cercarlo quando non ho più voglia di scrivere niente,
tutti in su le mura... non perdonarono a nessuna qualità d'ingiuria.
, / quando il re con imagini non false / mostrar ne volle che di noi
egli [cristo] era uomo: se non risurgeva, come si sarebbe giamai creduto
avea fatto rizzare elia e confortavalo e non dice el lamento che faceva elia,
, 307: la vetustà arreca tedio alpoglio non come al vino: e
. boiardo, 1-10-16: il patre non ha colpa de niente, / se la
tedio qualcosa: prendere a malvolere, non volerne sapere. ugurgieri, 125:
: se al re piace e'prieghi miei non li siano a tedio, e se
che mandò aman. sarpi, i-2-78: non li sarò più di tedio per questo
io nella di lei mente de'pensieri, non voleva tenerla a tedio. -stare
stella, xxxiv-584: mio debito è di non istare a tedio, / tenendo 'l
, n-18: poi che più astolfo non vide rimedio, / e che rinaldo è
. d'ambra, 4-123: or non si stia più qui a tedio, /
sua gente la serra, / e non ha ignun, per tenerla più a tedio
/ (dio è con noi: e'non aran rimedio), / passavolante,
, archibusi e spingarde, / acciò che non ci tenghin troppo a tedio.
2-3-104: ammontar le centinaia de'versi ove non operano cos'alcuna, salvo la tediosità
, ii-221: l'uomo... non buono, dato alle voluttà e ozio
, che io le toccai nell'altre, non faccio menzione in questa per non esserle
, non faccio menzione in questa per non esserle tedioso. magalotti, 9-2-190: per
esserle tedioso. magalotti, 9-2-190: per non mi render tedioso
stesso. cesarotti, 1-vi-317: perciò non è da sperarsi ch'ei [il traduttore
solo in discacciarle giù del volto / non può dir l'uom de far poco exercizio
, 2-273: temeva che alcuna volta non fossero attediati per quella fatiga, poi
fatiga, poi dicessero: « noi non potemo orare, né anco tanto patire e
vessillo, / te'questo breve e non esser tedioso / al suo soggetto di voler
. carducci, iii-3-23: oh qui non le tediose alme trastulla / de'giuochi
meschinello / che 'l mio troppo parlar non sia nolglioso, / molesto e tedioso
. m. cavalli, lii-1-225: se non fosse troppo tedioso il dirne, vi
si poteva immaginare di più tedioso per chi non avesse una famiglia. 4
pericoli. cavalca, vii-218: or non sarebbe grande stoltizia, se ad un
no allo imperatore, quando le vogliono e non temono né quello né altro potente che
faceva per settimane intere lo sforzo tediosissimo di non chinare gli occhi sopra se stesso per
chinare gli occhi sopra se stesso per non rabbrividire. montano, 1-241: mi
più tedioso e lungo, che io non arei mai creduto. giovio, ii-99:
quando fui assalito da una febbre, non mortale, ma lunga e tediosa.
. gozzano, ii-145: non il tedioso sentimento / che fa le notti
lunghe e i sonni scarsi, / non dopo voluttà l'anima triste: / ma
ombre, sassosa; per una pianura non indefinita né larga che impaccia la vista o
tedioso: come la cipolla: ma non quando è cotto. tanara, 123:
molti altri uccelli. rebora, 3-i-5: non sono convinto d'esser proprio a milano
la maggior parte d'esso ordinasse e non altrimenti. fanfani, uso tose. [
sono andati perduti, e in autunno non sono più stati seminati grano, orzo
, 38: una piastra teflonata, non removibile, costituisce il cuore del grill.
con alcune semenze dentro, le quali non hanno gusto alcuno. romoli, 291:
hanno gusto alcuno. romoli, 291: non si dèono raccogliere (i lupini)
dèono raccogliere (i lupini) se non quando è piovuto, perché se si
raccogliere i piselli, diceva sempre che non ve n'erano più, perché il verde
e piattellate e tegamate, / che non ha peli addosso. ranieri, 1-265:
mandato un altro con un busecchio pieno non so di che, al fornaio,
recipiente. cantoni, 49: io non voglio che nessuno vada via di qui
forteguerri, vii-17-76: di tua mogliera non ebbi desio / e seella è pregna non
non ebbi desio / e seella è pregna non sono stato io. / colle più belle
tegame. accozzaglia di elementi disparati e non omogenei. carducci, iii-1-286: nel
incerti di ciò, e dubitando di non avere a conbattere in un medesimo tempo co
/ regno di pernici, / di tegenarie non domestiche, / di latrodetti tredici puntati
sien, son cassi e tetti / non circa al fin ch'a se stesso perdona
; / la pena li fo data e non se tege; / secondo la offensanza
foglio di rame, facendo in modo che non si tocchino, e metteteli nel forno
si tocchino, e metteteli nel forno non troppo caldo. moretti, iii-258: la
la padella o tegghia dove e'sono non si vede tutta di fuoco, e la
, 12-50: ei [edipo] mai non cessò da quel di pria. /
pecori e gli agnelli periti / perché non stan securi più a cotal tegia.
edificio, che scrivendo secondo il vocabolario, non sapremmo di notare altramente che per 'fienile'
firenzuola, 948: in casa mia non s'adopre schidione; / la teglia ha
su tacque del rio / cantavano, e non che non fosse / silenzio ed oblio
del rio / cantavano, e non che non fosse / silenzio ed oblio. ungaretti
si rinchiudono. groto, 4-60: non ho pur una tegola, / pur una
capo e collo... capita che non no voglia di scherzare adesso! de
tegola sul capo! saba, 1-30: non esiste il caso; non esiste la
, 1-30: non esiste il caso; non esiste la famosa tegola sul capo.
. esistono nessi -ed autodecisioni -che noi non sappiamo. v. bompiani, i-531:
venuto a milano se in questi giorni non ci fosse capitata la tegola della inaspettata
lutulata (col loto pazzia, ch'io non dirò sapienza) coperta con tegola,
, parendo che in tutto il giorno non avesse fatto alcuna fatica. 7.
gronde, comignoli, e tegolini, non sendo alle misure altra volta pu- blicate
dei tetti. giamboni, 7-69: non avessero altro, si pittavano i tegoli che
tegoli. moravia, ix-122: la pioggia non faceva che cadere, fìtta o
6-296: allora altresie, quando i tegoli non vietava il sole e l'acqua.
. per diligenza cne si facesse, non vi si trovò altro, eccetto che fra
altra simil supellettile... son segni non equivoci, che quivi esisteva fin dal
, 1-iii-63: senza dubbio, chi non si attende un tegolo tra capo e collo
collo e se lo sente piombare addosso non può esser contenuto della sua disgrazia.
, 84: chi ha tegoli di vetro non tiri sassi al vicino. bacchetti,
rilevata e abbastanza pulita che mostra età non più bassa del iii secolo o del iv
le campane] il suono; anzi non altrimenti il fanno che certi tegolacci di
come bisognava in ogni modo adoperarsi, non soltanto a utilizzarlo e ad accrescerlo.
brandello di camaccia coriacea... non c'era verso di addentare quella carne ribelle
. gadda, 9-321: il cameriere non aveva levato le palpebre: intento alla
morgagni, 356: né voglio credere se non utile l'uso di decozioni teiformi di
de; e, morto lui, perché non fossero lor tolti dai re d'egitto,
quella caratteristica della personalità che il deismo non riconosce. genovesi, 2-181
b. croce, i-2-172: il teismo non crede che si possa avere ragion sufficiente
si possa avere ragion sufficiente della realtà se non si pon-si un dio personale, sopra e
, sarebbe identico a dio, e quindi non si distinguerebbe; e verrebbe meno il
più color, sommesse e sovraposte / non fèr mai drappi tartari né turchi, /
. moravia, xi-339: lui, per non farci sfigurare, si era vestito come
: tre famiglie sono in babilonia le quali non
sonno... e come io non so per dove ne incamina la morte,
a poco prima egli era stato solo, non esisteva che lui, per sé stesso
da lei qual fu la tela / onde non trasse mfino a co la spuola.
, xxxv-i-864: de questa cosa curare non parea, / anci s'aliegra cum loro
di penelope-, lavoro o opera che pare non avere mai fine in quanto sottoposta a
l'una delle due manchi la tela non si fa, o si fa male.
. metastasi, 1-ii-1139: il tempo scorso non basta per incamminarli a delfo, non
non basta per incamminarli a delfo, non che per la lunga tela degli avvenimenti
12-iii-211: ne la sua ultima mi dice non so che di un moschetto intesto.
rezzonico, 202: tratte vedrai da non visibil mano / fuggir dell'aurea tenda
viani, 14-312: -se avevi cuore, non la portavi alla 'ruota'. -mi
dipinto a olio o a temperain tela non so che mi dire, perché queste tele
di tela. èaldinucci, 9-iv-143: non lasciava intanto luca di di- pignere in
venerande per età, grado e virtù, non si vedria meglio. d'annunzio,
liso. aretino, vi-67: se non che mi vergogno a porre con uno
mano duo chiodi e un martello, non che la spada, ti proverei che la
facilmente sottrarre. erizzo, 147: non voglio per modo alcuno comportare che nella
muratori, 10-i-31: qualora con queste leggi non vada congiunta la carità predicata e voluta
una certa tela sopra del cibo che non lassa fumare vapori alcuni alla testa;
in terra [le uova], non si rompono né si spandono se ben si
fazio, v-17-81: così tra questa gente non ci cela / la pietra corno ammen
petrarca, 40-2: s'amore e morte non dà gualche stroppio / a la tela
la salute, a gli anni / onde non grave, avrei miglior sostegno; /
la vasta tela che ho per mano non mi consente che io possa, come pure
basterà ora anche per quei lettori che non hanno ancora avuto il tempo di leggerlo
, 281: ripieno è una particella, non necessaria alla tela grammaticale. gioberti,
. gioberti, iii-44: la tela rettorica non è, come la poetica, opera
per distinguere l'altro caso in cui queste non possono servire ad altro che a dar
sappias che l'ausel es deliure che non si pot metre remedi. guglielmo de saliceto
né donna né gioia né tela / non pigliare al lume di candela. proverbi toscani
tessuta. 'i colori di coteste pezzuole non mi piacciono; ma il telaggio è buono'
e gli 'altri utensili necessari'(ma non credo occorra altro) per stampare, su
di fogli impannare, / perché la tela non so con ficcare; /
, che tu la scanni, finge di non volere ». costo, 1-78: pieruccio
pieruccio telaiuolo perugino, per poltronaria di non voler lavorare si dispose di farsi romito
grandissimo valore. fortis, xxiii-461: non sono colassù rari i telai da rascia e
biancherie e cose simili. delle quali non solo ne fanno di bianco ma di
ch'offende e dice: « f non sarò percosso »: / e'non ha
f non sarò percosso »: / e'non ha denti e roder vuol un osso
giudica male delle apparenze di un teatro chi non è mai stato fra i telari della
0. rucellai, 2-133: 1 muscoli non s'atterrebbero con fermezza, se gli
atterrebbero con fermezza, se gli ossi non fabbricassero, per così dire, un telaio
, il peso del cancelliere di fratta non oltrepassasse le venti libbre sottili. buzzati
, 20-256: 1 telai de le favellatoci non vogliono più né ordire né tessere gli
oggi si fa l'arpa, ma non però a filo. 15. locuz
telaio. baldini, 5-38: premetto che non raccolgo materiali per nessuno studio..
dante in cui pensate indugiarvi; se non l'avete già presso che finito e
... entrò... non c'era nessuno. allora...
lomazzi, 4-i-5: tu discreto lettore non ti mocherai il naso di codesto fazzoletto
. moretti, iii-297: doro non si scomodava: sedeva in permanenza alla
unità », 16-v-1995]: da noi non ci sono mutandine in grado di far
rendersi conto al primo sintomo che qualcosa non va e avvisa immediatamente il centro servizi
niche realizzato a distanza, non vincolato all'uso del sta'sceglie
rivoluzione che si aspetta dalle telearmi guidate non è di poco momento; esse si sostituiranno
di poco momento; esse si sostituiranno non solo alle artiglierie a lunga gettata, ma
a distanza, noi confessiamo francamente di non averla compresa e saremmo grati a chi
a distanza, noi confessiamo francamente di non averla compresa e saremmo grati a chi
rilevata dall'implacabile occhio della telecamera che non ammette 'vuoti'e pausenella recitazione. buzzati,
sf. trasmissione televisiva di pellicole cinematografiche non precedentemente riversate su nastro magnetico, realizzata
veri e proprii esperimenti di televisione, e non di telecinematografia. = comp
cui causa è attribuibile ad energie ancora non ben conosciute prodotte in particolari condizioni da
particolari condizioni da oggetti fomiti di doti non comuni; psicocinesi. = voce
vie nuove [17-vi-1961]: non nascono a telecittà i programmi del 'secondo'
ancora cassa tra i risparmiatori. per non fallire. = comp. da
europeo », 12-ii-1988], 81: non sanno far altro questi mostri sacri della
far altro questi mostri sacri della telecomicità non sanno che far spogliare delle belle ragazze
alle cineprese, guarda in macchina, non si emoziona neanche nel momento in cui
le telecomunicazioni. calvino, 13-230: non mancano profezie d'invenzioni tecniche ancora più inattese
ufficio, si approfitterà dei sistemi distribuiti non solo per le esigenze di elaborazione dati,
indispensabili per il teleconsenso, i politici non trascurano un altro sistema prezioso per imporsi
recepite e incamerate. l'aggiornamento linguistico non finisce mai ». e qual è il
stampa », 25-ii-1987], ii: non sapevano... della possibilità di
subirne un forte condizionamento psicologico e da non riuscire a sottrarsi a. pinna
29-iv-1987], 1: perché berlusconi non ha toccato i teledivi della pur minoritaria raidue