del canale dalla banda deh'ingria, non ci sono che cinque piedi d'acqua;
acqua; e dalla banda della finlandia non ce ne è tanta che possa portar
le scuderie e interrogai l'ortolano se non l'avesse veduta uscire da quelle bande.
questa banda? sassetti, 102: egli non si può considerare che avanzo possano fare
contrattare le merci loro, se prima non apparisce qual'è il guadagno che debbe
garzoni, 3-7: io ho inteso che non sono mostri di quella sorte, che
circunvicini. marino, i-290: altro non trattiene il mio ritorno verso coteste bande
104: ma giacché sei suo amico non dirgli che mi hai veduto da queste bande
. battente. pirandello, i-324: non si volta nemmeno a guardare verso la
poppa e in amendue la bande / non si può cosa udir inclinati da
. boiardo, 1-6-67: e non li vale scudo o pancirone, /
sforacchiato banda per banda collo spiedo non avrebbero fatto altro che diminuirmi il mar
, e simili casi da ogni banda loro non mancavano. boiardo, 2-4-83: tavole
uno e l'altro corno] che non lo truovi ordinato; e la parte
ordinato; e la parte di dietro non può essere assaltata, perché non può essere
di dietro non può essere assaltata, perché non può essere nimico che abbia tante forze
piazza, e la campana di allarme non dava cenno di voler tacere. -da
pulci, 13-12: e colpa inver non ci ha da gnuna banda, /
altra banda 11 papa... non restava per ogni possibil via di non si
. non restava per ogni possibil via di non si raccomandare all'imperatore. lorenzino,
, d'altra banda, conosco di non poter far altro. galileo, 412:
-andare alla banda: andare in rovina; non riuscire, non avere effetto.
andare in rovina; non riuscire, non avere effetto. g. m.
gente più che mezza morta di paura non poteva dare alla banda. -marin
per intendere quel che dicono, qui non pens'io che mi veggano.
ritirarsi da banda. -no, no, non vi scomodate, caro voi. fogazzaro
valdesso. sassetti, 18: non mi rispondete a queste sì fatte cose o
. galileo, 722: quando e'non produca tra le ragioni naturali cose di miglior
banda tutta questa impresa, perché io sicuramente non son per spender parola in rispondere a
gilberto. redi, 16-iii-2: chi non vede quanto travierebbe, se la verità della
uomo]. leopardi, iii-72: non per questo mi pare che io anche
capricci, giacché iddio vi fa capire che non gli accomodano per nulla. fogazzaro,
giorno aveva trovato fiori sulla soglia. non li aveva tolti mai. li poneva da
banda, sopra un sasso, perché non fossero calpestati. de roberto, 511:
: stare, tenersi in disparte; non partecipare. p. f. giambullari
da banda, forse per non potere fidarsi ancor troppo de'baroni e
truppa, per lo più, numero non piccolo d'armati... la banda
signor valoroso. 3. milizie non regolari. cattaneo, i-1-20: lodovico
le truppe regie. nievo, 608: non erasi ancora stabilito a dovere il nuovo
scopo delittuoso. monti, iii-371: non è per fatti, né per detti contro
di scellerati che nelle tenebrose loro combriccole non ordivano che delitti. cattaneo, iii-1-5
soggiornava venisse più volte posto a ruba egli non fu mai insultato fuorché una sola volta
una sola volta da un ladro che non lo conosceva e che fu tosto represso dagli
in questo sfacelo della società costituita, non so che cosa, diciamo la natura
prima dalla parte de'colonnelli, che non volevano obbedire a fabbrizio; di poi
. jovine, 218: considerato che non c'erano in programma messe e processioni
uscirà una ninfa tutta ignuda, se non quanto una banda di zendado verde chiaro
dette case. tecchi, 2-96: ma non era ancor giunto al viale, dove
chi passa in quei momenti di raccoglimento, non vede
di lei altro se non la banda dei capelli fulvi, un impreciso
palazzeschi, 3-208: ma la testa non era monacale, due bande di capelli bianchi
facevano un contrasto, il perché io non potevo aprire. galileo, 200:
. l. bellini, i-1-600: io non pensava ad altro che al non far
io non pensava ad altro che al non far romore, e però tutti i miei
più bella della vostra; che almeno se non ha braccia, ella ha in quello
= da banda6 1 lamiera 'non senza il richiamo al senso di
le due coverte magnifiche e grandi, che non ch'altro ma li loro orecchi coprivano
ii-654: essendo catarroso ed infermo, non potè sopportar tanti disagi, avendo il
disegnare... e fare, non che altro, i disegni di ricami,
in quel posto, che per lo più non è lontano dal recinto e dove esso
ha una stanga posta in modo che non si può saltarvi sopra né passarvi di
lacci [noi] avvolse, ove non è che luca. garzoni, 3-653:
diavolo? -ci guardò dispettosamente, brontolò non so che cosa, e tirò via
far delle buche e entrarci dentro per non essere veduti, era come giocare a
« questi che vive, e certo i'non vi bugio, / vuole andar su
bezuca. pananti, i-49: e non fo per vantarmi, ma per fino
in certe stagioni sono assai umidi, non è cosa lodevolissima il fare il siri e
seduti. quasimodo, 1-47: non svegliare il fanciullo che ti dorme accanto
. micheli, iii-379: dubitando di non trovare una di quelle aperture ricoperte superficialmente
, 2-314: ora anche le lettere che non son giuste di peso, e bisogna
can saracino / un tratto 'astolfo, non se n'avvedendo, / che la spada
la volontà del papa, fingendo di non saperla, rispondevano che non potevano né
fingendo di non saperla, rispondevano che non potevano né volevano mancare d'ubbidire in
dato intorno alle buche; ed in somma non esce a nulla; e per infino
; e per infino a ora qui non si sente fumo alcuno di simil cosa
e infine, la sola persona che non aveva mai voluto pesare sopra di esse
-bucherèlla. trinci, 1-236: non volendo persuadersi che nelle terre poco appianate
che nelle terre poco appianate il grano non può far di meno di non nascere
il grano non può far di meno di non nascere a mucchietti, perché sopra le
le zolle ed altre scabrosità della terra non vi si possono mai fermare i grani del
era un altro sole, fuori, non quello che colava nei cortilacci chiazzati d'
fucini, 173: la sposeremo, non abbiate paura, la sposeremo; ma
abbiamo. algarotti, 3-85: e non ostante la più esatta guardia bucarono in
lorenzo de'medici, 130: non vidi mai fanciulla tanto onesta, /
con un dito. soderini, i-433: non ogni vite è buona a essere annestata
. panzini, iii-320: del convento non rimane oggi in piedi che un muro,
essere discosto / e vicino e di non veder che saie / bianche e bucate da
bucate; ed era vero, ma non se ne accorgeva, come di un dovere
un loto,... infinché non si mettesse in bucato, non diventerebbe
. infinché non si mettesse in bucato, non diventerebbe bianco come era prima. sacchetti
filosofo debolissimo col tenere che le ceneri non possino variarsi né corrompersi quanto a'loro
l'isperienza insegna che adoperate nella bugata non sono così buone come prima a biancheggiar
bucata, se ne andava; quantunque non pensasse mai ad aiutarla! govoni,
e sanguinanti, e per un mese non era più stata in grado di fare
vedessi stendere un bucato, / diresti che non è donna o massaio / che l'
presto rassettato. machiavelli, 3-324: non pensate che in casa stesse un libro /
il bucato? tassoni, 2-35: non comparve la vergine diana, / che,
mirando, a uso di lumacone; non arrivo a scoprire in te nessun abitante
brine. svevo, 5-245: marianno non era ancora entrato nella cucina a piano
mastello s'era messa a compiangerlo perché non aveva conosciuto né padre né madre. pea
bocca, dopo anni e anni che non facevo più il bucato dei miei peccati
di panni di bucato, i quali non erano ancora rasciutti, e per lo tempo
e una camicia di bucato, la barba non fosse fatta da varii giorni. d'
di legno, mi offrì più che non cercavo: stanza di luce opaca, un
rimase col grosso asciugamano spugnoso, che non era poi neanche di bucato, fra
conservo tutte [le lettere], non dubitate: le lettere e le scritture io
dubitate: le lettere e le scritture io non le metto in bucato. -mettere
più faticose. idem, 199: non si fece mai bucato che non piovesse
199: non si fece mai bucato che non piovesse. 7. dimin
se medesimo. sto per dire che non ci voleva meno di quel bucatino che ho
il più frequente uso era di vasi, non incrostati, come le maioliche. mantenevano
ii-134: era tenuto il bucchero / per non altro che semplice stoviglia. papini,
, e pentuto, così poi perché non conobbe il beneficio, ricadendo nella colpa,
. b. davanzali, ii-505: non levar alla marza la buccia dal lato di
legno con legno, e le marze non molto scarnate,... guardisi che
studiati, e dei fiori e delle buccie non si cava verun profitto. baldini,
arance tardive, enormi, ma dentro non c'è che un grumolo vizzo.
diverse frutte. allegri, 96: fu non so dove o quando una bertuccia /
, egli [il gatto] mangia e non si muove nemmeno. collodi, 26
muove nemmeno. collodi, 26: non mangerò mai una frutta che non sia
: non mangerò mai una frutta che non sia sbucciata. le bucce non le posso
che non sia sbucciata. le bucce non le posso soffrire. verga,
avrebbe anche comperato un maiale, per non perdere le bucce dei fichidindia, e
gli sbucciasse le pere perché le bucce non le poteva soffrire; e ora sono come
dante, purg., 23-25: non credo che così a buccia strema /
danno ebbe! / poiché fermo in sé non tornerebbe / verso di me, se
, se 'npria la buccia e tossa / non fossen una cosa sanza carne, /
mi peno. pulci, 21-72: non domandar come il drago si cruccia / e
qual cosa è da vedere che per noi non si faccia, acciò che con noi
acciò che con noi il nostro buon guardiano non s'adiri e in balìa ci lasci
alle sue vere e felici e sempiterne bellezze non portiamo. caro, 12-1386: due
, iii-379: buccia... significa non tanto la parte superficiale delle piante degli
con una buccia di più, così non sarei mosso a invidiare il sambuco che
.. e di che vestimento? non di drappi d'oro e di seta,
punte. savonarola, 7-ii-250: voi non avete altro che la buccia del governo;
avete altro che la buccia del governo; non ci avete perfezione alcuna. bembo
dalle buone scuole rifiutata, e ora non truovi gran fatto, che io mi creda
mio debito di scongiurare gli educatori che non si fermino alla buccia, ma penetrino
i-503: nelle cose di questo mondo non sanno e non vogliono andare più là
cose di questo mondo non sanno e non vogliono andare più là della buccia.
rettorica che però rimane alla buccia e non investe il midollo e non vizia il
alla buccia e non investe il midollo e non vizia il fondo. al di sotto
stessa natura. pulci, 18-122: non domandar quel ch'io so far d'un
incaco, o bado, / o non so far la berta o la bertuccia,
poi che pilucca è tornato, tu non istimi più me. -né te, né
guerra. -non intendere buccia: non capirne niente. saccenti, 1-2-39:
, 1-2-39: s'egli è latino, non intendo buccia. -rivedere le bucce:
vista si fa subito così bella che non è il caso di rivedere le bucce
il tuo saper fa buccia buccia », non profondo né sodo. fors'anco:
quasi niente: in frasi come non saperne, non intenderne buccicata; non
in frasi come non saperne, non intenderne buccicata; non osservare boccicata d'
non saperne, non intenderne buccicata; non osservare boccicata d'una legge.
rossi, 3-iii-2-282: del parlare greco io non ne so boccicata. allegri, 103
boccicata. allegri, 103: quantunque e'non ne sappian boccicata. lippi, 8-57
prete pero; / però s'ei non ne intende boccicata, / è da scusarlo
porsi alla bocca... le buccine non s'appiccano se non alle pietre,
. le buccine non s'appiccano se non alle pietre, e imperò solamente si ritrovano
altre cose diedegli a fare che oggi non si veggiono in pubblico, salvo che imo
. giocosa, 66: ma a volte non lo si rintraccia più; la montagna
i-720: dove la voce dell'incavemato non sarebbe da sé potuta arrivare ce la
gittò un gran sospiro e maravigliossi forte, non credendo che mai alcuna persona saputo l'
sepellito, se ne bucinasse per certe parolette non ben saviamente usate dal compagno di tedaldo
, 4-6 (11-688): la cosa non era troppo divolgata per parigi, di
, di maniera che li mugnai, non ne sentendo buccinare motto alcuno, se la
pensarono. varchi, v-39: quando non si sa di certo alcuna cosa, ma
dee scrivere con un c solo e non con due, perché allora sarebbe il verbo
dirlo su pe'canti ancora a chi ascoltarlo non vuole. vasari, iii-526: l'
stil, faccio ritorno / al nostro non grandissimo rialto, / e quivi sento bucinarsi
intorno cose grandi a chiunque le creda o non le creda. giusti, 3-88:
governo, stringendosi nelle spalle, pareva non desse importanza ai sintomi di cui si
dall'artiglieria in fan teria non era stato un sacrificio eroico.
crusca avvertì che bucinare si usa quando non si sa di certo una cosa, ma
: vorrà ella negarmi, che qui non sieno quelle conchiglie? oh se ella me
dell'uva acerba] è grosso, e non si converte, ed imperò non nutrica
e non si converte, ed imperò non nutrica, ed è confortativo dello stomaco,
medesimo, che si afflisse sì che quasi non gli era rimaso se non il buccio
che quasi non gli era rimaso se non il buccio e l'osso. crescenzi volgar
, 2-66: e ciò che vi nasce non sia buccioso né ritorto, ma ingeneri
: nel fatto della buccolica, a moschetta non si può contradire, ché ne sa
quasi tentati a credere, se nota non ci fosse la sua [della crusca
facendo parlare gente del popolo, io non direi che non si possa, se non
gente del popolo, io non direi che non si possa, se non commendare,
non direi che non si possa, se non commendare, lasciar correre. cantoni,
anni non sia già fermamente persuaso che dopo
il mangiar bene e il bever meglio non valga più la pena di cercar
ogni capestro. alberti, 2-97: già non si aconfà ad uno bue aratore darli
fanciulli, e più lavorìo fanno, che non farebbe cinque omini; e stanno col
il fegato e le budella, che e'non mi vien da mano a dir buccata
vero, io ho paura che tu non mi abbi affatturato. buonarroti il giovane,
scaramucciato quanto io ho pos- suto per non venir seco [con la peste] alle
come ancacciuto forte che io sono, non ho saputo scambiettar sì che ella non
non ho saputo scambiettar sì che ella non mi abbia bucherato due volte per casa e
, 35-210: ma se il vetro non è bucheraticcio e poroso per modo
... bucherellarla, in poco non la vedrete più. = deriv
è in essi un menomo pertugio che non abbia il suo proprio che fare. lastri
fossero stati lì a far la posta per non lasciarla finire di venir su. verga
gonfiare nel cannellino della piva: questa non era più di una spanna e terminava
serbano il vino. govoni, 2-197: non vedo la mia casa, ma il
.. -tirò in lungo la commedia finché non le parve arrivato il momento catastrofico
. pataffio, 1: ne'bucini non entra il falimbello. 3.
menò seco la fante, però che elli non averebbe veduto la bufola nella neve,
averebbe veduto la bufola nella neve, non che l'anguilla nella fonte. berni
alle figliuole, / acciò ch'altro non facci che pigliarvi [o ghiozzi] /
; / gionge ranaldo, e già non sta a guardare: / rompe la porta
buco di sopra: vedrai che l'acqua non può uscir di sotto. ariosto,
serrati, e chiusi, / s'egli non sa poi far altro che questo,
al figur. bruno, 3-900: non mi fuggono, quantunque mi trove sotto
se le memorie fussero esercitate, e non occupate in leggere e in intendere tante cose
sempre da riprovarsi. leopardi, 923: non so che mi fare. se gli
gli lascio qui chiusi, che so che non rompano l'uscio, o non escano
che non rompano l'uscio, o non escano pel buco della chiave, e mi
quartetto che è un gran peccato che qualcuno non fosse al buco della chiave. di
predetto maometto è posto, cioè che non prima fornirà il transito o passaggio delle
de'medici, ii-278: la nencia mia non ha gnun mancamento: / è lunga
. l. bellini, 1-68: non v'è né pure un treppiede che vaglia
pel di nacchera, il qual pelo non è buono a altro che a rasciugare
michelangelo, 36-60: i'sento in me non so che grand'amore, / che
alcuna volta il vo'trar fore, / non ho buco sì grande nella pelle,
sì grande nella pelle, / che non faccia a uscirne assa'minore / parere,
trincea. caro, 12-i-183: non abbiamo scritto prima per non avere né
, 12-i-183: non abbiamo scritto prima per non avere né loco, né modo,
città, quando vorrai... non qui, in questo buco...
imboscato che leggeva il bollettino, ma non era più frequente del temporale in un
bandello, 3-47 (ii-490): non lasciò buco in pavia che non ricercasse
: non lasciò buco in pavia che non ricercasse. firenzuola, 715: e quando
nell'africa. e che domin di paese non abbiam noi oramai rivoltato? e'non
non abbiam noi oramai rivoltato? e'non ci è buco, e'non ci
? e'non ci è buco, e'non ci è forno, dove noi non
non ci è forno, dove noi non abbiamo fitto il capo. magalotti,
buco in europa, dove a nominarla non s'intenda subito, che ella [la
i buchi. giusti, 2-86: chi non sa leggere / si chiama un ciuco
avendo i fuggiaschi invaso ogni buco, non c'erano in paese altro che le stalle
quella sera, era al completo. pure non si arresero. -vieni! -gridò berto
: fare una cosa inutile, che non mette capo a niente, fallire completamente
, giusto com'io credevo: il padre non ha saputo leggere, o il figliuolo
ha saputo leggere, o il figliuolo non ha saputo scrivere. manzoni, pr
! cassola, 2-524: credi che non abbia capito che intenzioni hai? visto
capito che intenzioni hai? visto che non ce la fai con le cattive, cerchi
-non cavare un ragno dal buco: non riuscire a niente. giusti,
di sbraitare, oh! sono il non plus ultra del bravo: se venisse il
se venisse il tempo di fare, non leverebbero un ragnolo da un buco.
comitati sono specchietti per le allodole e non possono cavare un ragno dal buco. cassola
leonardo senza convinzione, -ma per ora non ho cavato un ragno da un buco
aretino, 8-243: un barone romanesco, non romano, uscito per un buco del
come escono i topi, essendo in non so che nave, fu gittato con molti
la quale era padrona una signora che non si può dire il nome. leopardi,
. si potrebbe dare il caso che non potesse passare per il buco della censura
... così scrivo colà, che non passando, lo spediscano a dirittura a
molto piacere,... ma non ne far parola a nessuno. palazzeschi,
palazzeschi, i-478: ma la logica non è sempre la legge del nostro vivere anzi
vivere anzi, il più delle volte non c'entra nemmeno per il buco della
senza fare un buco nel mio bilancio io non avrei fatto uno strappo nel mio cuore
mio cuore, che se una domenica non fossi andato alla posta per riscuotere un vaglia
fossi andato alla posta per riscuotere un vaglia non avrei visto forse il cartellone della pergola
resi dall'ente alle pubbliche amministrazioni e non stabilizzati. -buco arrovesciato: cosa
del popolo a firenze; e che non bisognava darle ascolto perché in quella casa
gendarme... ma in questo caso non bisogna dar retta alle donne, per
talché, tardando un pochino, più non sarebbe stato in tempo. 'arrivò
voleva colpire. - per estens.: non riuscire, fallire. sbarbaro, 1-234
e per rivalersi mi adocchia. infatti non sono ulisse, io, e non
non sono ulisse, io, e non chiedo di meglio che cadere in tentazione.
posizione; e finalmente dovette lasciarla per non ricevere la palla sulla faccia. il
-buco via buco fa buco: da nulla non si può ottenere nulla. de
tutte le ciambelle riescono col buco: non tutto riesce sempre bene. 10
] si gonfia era di acero, legno non denso, sì che per i suoi
della chiave. saccenti, 1-2-37: non vi è pure un buchin che non
non vi è pure un buchin che non si tappi / col suo pezzetto a proporzione
g. gozzi, 1-40: non c'è più ragnatelo che esca del bucolino
più ragnatelo che esca del bucolino, non mosca o moscione che ronzi per aria o
o altro minuto animaluzzo o insetto che non significhi qualche cosa pel lotto. parini
i'ho un gran timore / che tu non tiri alfine anche l'aiuolo. carena
agli uomini di sassi. io, che non sono nessun di questi cervelli sani,
grazia s'accorga ognuno come questo fondamento non è altro che una canna busa, posciaché
sogno ebbe anco cesare, e nientedimeno non avvenne l'istesso esito all'un e all'
quelle di teocrito e di virgilio, dove non sempre bifolchi parlano o sono descritti.
di quello, o dopo questo, non ci furono altri poeti bucolici, o ignorati
watteau? piccini e carini tanto, non è vero? con il loro abitino di
chiari, i fulgidi marmi! perché non si ammirano così pregevoli ornamenti in terra
. andare a buda: partire per non far più ritorno, andare a morire
, s'intende * è andato via per non ritornar più'; ovvero 'è morto'.
locuzione allusiva * andare a buda 'o non è intesa, o riesce tanto fredda
, in senso di andare lontano, e non se ne sapere nulla. -gli pare
all'èra volgare il buddismo, e non il bramanismo, fu la religione dominante
. fogazzaro, 7-201: « sì, non sarò buddista nella pratica ma il buddismo
di questa milizia da cui l'uomo non può e non deve sottrarsi. gozzano,
da cui l'uomo non può e non deve sottrarsi. gozzano, 237: capigliature
sul serio, sai. vedrai che se non muore diventa buddista. 2
contemplativo. serao, ii-458: egli non si moveva e non parlava, buddista
, ii-458: egli non si moveva e non parlava, buddista dell'amore, perché
di quel pomeriggio carnevalesco, a cui non prendeva parte, poiché ella era assorta
pensier vadan per una vena, / ché non ci ha meglio che empiersi il budello
le budella balzavan per terra: / mai non si vide tanto crudel guerra. idem
maniche e il grembio, e, se non basta, / m'empia la gola
reciute le budella, come rece chi non ha stomaco da sofferire il caldo.
berni, 36-73 (iii-219): se non era chinato il traditore, / sì
traditore, / sì che la spada non lo giunse appieno, / per mezzo lo
seno. bronzino, xxvi-3-55: e non è sì sdentata vecchiarella, / né
sì semplice e pura fanciulletta, / che non se n'empia [di ravanelli]
-le budella principiano a lamentarsi. -io non ceno la sera, onde sto benissimo
ristretto sì el budel culare, / che non puoi peder più. tassoni, 5-5
nel conto delle spese, la mattina, non più meticoloso da sentirsi torcere le budella
ghiottoni. pananti, i-31: se non fa a modo della mia sorella, /
-dare in budella: non riuscire. lippi, 6-94: qui
2-522: si dà sempre in budella: non si conchiude mai cosa di buono.
per l'amor de dio, e non me ne fate più; ché sempre
mi gabbi, e peggio, che non mi rispondi: per le chiabellette, e
papini, 25-17: la vecchia musica non sa che far gemere budelli, far
così lercio, che nei giorni di pioggia non si sa più come camminarci, un
o razza budellona e maledetta, / che non ti cavi mai d'oro la sete
l'accanita sua cattiveria, / ei non cavi d'arcione e di budriere / infin
di budriere / infin i grilli, non che ogni guerriere. abba, 1-101:
leggere, o scriver lettere, e dove non hanno accesso se non persone di confidenza
, e dove non hanno accesso se non persone di confidenza. rigutini-cappuccini, 28:
da s. c., 2-3-10: non è il diritto quando il bue desidera
, animale sanza inganno e sanza malizie, non nocevole, semplice, nato a sostenere
mangiatoia del suo signore; ma israel non conobbe me, e lo mio popolo non
non conobbe me, e lo mio popolo non mi intese. petrarca, 50-58:
le biade abbandonate erano senza essere, non che raccolte, ma pur segate) come
agricola che con l'altrui boi sulcava il non suo terreno. pulci, 13-31:
. pulci, 13-31: un borghese, non ti dico quale, / un paio
come nelle scorze de'nichi e lumache non si potessi annumerare gli anni o i
castroni, e nella ramificazione delle piante che non furon mai tagliate in alcuna parte.
più commodo questo all'uomo, che non il cavallo o qual si vogli altro
, sono imagini convenientissime d'animo guerriero non meno che il bue sia di servitù
regenti intorno ai mostri d'empedocle, perché non erano parte uomini e parte cavalli,
senza rimorso, e con lode se non erano còlti; erano bensì biasimati e
bensì biasimati e puniti se al furto non sapeano associare l'astuzia. leopardi,
e quasi di specie, intorno a cui non ha luogo
invidia né emulazione. tommaseo, ii-85: non senza perché s'assomiglia anch'egli a
a significare quello che solo nella terra non muta. comisso, 7-143: era
a varii animali terrestri assomigliarlo, poiché non ponno accertatamente a un solo, non portando
poiché non ponno accertatamente a un solo, non portando esso effettivamente la simiglianza d'alcun
una bestia sei tu, gianda, che non hai più discorso che d'un bue
ti lievo dal vitupèro; sta qui, non ci posso vivere; va là,
ci posso vivere; va là, non ci trovo cosa che faccia per me;
per necessità, per obbligo strettissimo, non trovandosi più ignorante bue di colui che
in questo mondo essendo nato uomo, non sapea quanto e quale egli si sia.
trascorso? / più bue di me non è sotto le stelle. idem, 10-35
io quello? -lo mettereste in dubbio? non me lo avete promesso? vi siete
la sarebbe bella! bada bene, non mi fare il bue, che ti ammazzo
, ii-46: e perché un impiegato non si cangia / allor che è un bue
cangia / allor che è un bue, non vuol far nulla, e mangia.
volentieri, ma per l'appunto oggi non so leggere. -bravo, bue!
carro innanzi a'buoi, / s'io non portass'il debito rispetto, / a
in voi. giusti, 1-215: non si metta il carro avanti a'buoi,
, 195: senza addurne la ragione per non mettere il carro avanti ai buoi,
trattando da buoni amici gli uzeda, non c'era poi bisogno che si spartissero il
è troppo tardi; portare un rimedio quando non serve più. -sapere quante
.. diventò il contrario. e'non è punto ambizioso ma avaro sì, e
a tempo con buon uso, / non di versarla a bue tutta in un tratto
. idem, 343: quando il bue non vuole arare, tu puoi cantare,
svogliati o restii. -ogni bue non sa di lettera: non ci si può
-ogni bue non sa di lettera: non ci si può intendere d'ogni cosa
come dice il proverbio, ogni bue non sa di lettera. -moglie e
di toscana, 10-40: vogliono che, non ostante el presente bando, che sia
no, e poi no, paternità mia non buesca, non fu né tampoco alcuna
no, paternità mia non buesca, non fu né tampoco alcuna di queste cose.
e sciocca. grazzini, 4-404: non altro, buessa; egli t'intenderà
spiritati. 2. locuz. non vedere la bufala nella neve: non
. non vedere la bufala nella neve: non distinguere una cosa evidentissima. sacchetti
menò seco la fante, però che elli non avrebbe veduto la bufola nella neve,
avrebbe veduto la bufola nella neve, non che l'anguilla nella fonte. =
dalla bufolata. sassetti, 140: io non so se voi arete giucato a caruselli
: costoro sono come bufoli indomiti che non vogliono stare sotto el giogo. sannazaro,
firenzuola, 675: oh, s'i'non credo che se gli desse ad intendere
, ii-47: il bufolo, tirando non so che carro, si fuggì di terra
dei buoi, e d'awantaggio, ma non resistono a durar fatica come loro.
per la terra a dentro alla foresta non hanno altro uso che portar la soma,
mandrie dei bufali neri e mostruosi che non temono il fango. 2. per
orsù deh apri, bufolo; / non mi fare star qui. grazzini, 2-317
s'io credessi che 'l poeta non mi tenesse una pecora o un bufolo
castroni di maremma? baretti, 1-272: non è questo uno scrivere da cacasodo e
affatto, venendoci a snocciolare una dottrina non ignota neppure alle più ignoranti pettegole di
-non vedere un bufalo nella neve: non vedere qualcosa di molto appariscente. l
. l. salviati, 19-44: non lo vedi tu, cieco? ve';
; ah, ah, / tu non vedresti un bufol nella neve. -tirare
ariosto, sai., 7-45: non vuo'più che colei... /
uccellagione. mattio franzesi, xxvi-3-100: non ha gran pezzo di conoscimento / chi
. / la bufera infemal, che mai non resta, / mena li spirti con
bufera di vento, e caricò la vela non ammainata subito da'marinai, sì che
tanto sentito descrivere: vigne spogliate, non come dalla vendemmia, ma come dalla grandine
i-324: [le città] quante volte non abbiamo noi visto quelli che le abitano
bufera dei sensi, in verità, non resta mai. serra, ii-512: il
? cassola, 2-7: e voi, non avete mica intenzione di tornare a roma
perché lo chiamassero il dottore, io non ho mai capito. un muso da cazzotti
buffa, cioè soffio; perciocché buffare non significa altro nella lingua nostra che soffiare
palazzeschi, 6-285: mac, che ancora non si era liberato dal suo abito guerresco
d. bartoli, xxix-1-174: io non ne ho mai veduti [animalucci]
bastone / da chi la porta punto non si sente. note al malmantile,
, ardisci, e tenta, / non ricusare impresa infame e rea. fagiuoli,
3-7-208: ella [la morte] non bada a giorno né a millesimo;
cerchi il naso / tagliato fu che non gli parve buffa. idem, ii-268:
via. sacchetti, 10-42: per altro non son detti buffoni, se non che
altro non son detti buffoni, se non che sempre dicono buffe; e detti
fioretti, xxi-929 (18): non s'udiva, in tanta moltitudine,
in buffa, perché sul sodo io non ho cosa che mi satisfaccia.
la minaccia di andare in buffa chi non ce la potrà fare. -uomo di
= deverb. da un * buffare (non altrimenti docum.) * far
rifessa e formano quasi un dado, se non che hanno tre parti piane ed una
. gelli, 5-3-175: buffare non significa altro nella lingua nostra che
, / sì com'el lupo che non trova carne. braccio bracci [crusca]
91: pirone, oldendo questo e non essendo senza gran paura, cominciò a premerse
più schive guardavano con maggior attenzione che non sogliono accordare ad un semplice mortale,
: com'egli era gentile! la ostina non poteva fuggire di confrontarlo con que'suoi
con que'suoi rozzi paesani, che non venìvan da lei se non per pigliare la
, che non venìvan da lei se non per pigliare la sbornia e attaccar delle
, togliere il pezzo all'avversario che non ha preso. = voce onomatopeica:
, 174: stette in ascolto, e non sentì nessun rumore: solamente di itanto
stessa voce 4 credenza ', quando non si volesse dire 4 deschetto ';
? ». idem, iv-91: buffò non solo è la credenza, ma la
onore sì è molto lodato nella scrittura. non dico di reliquie non vere, perocché
nella scrittura. non dico di reliquie non vere, perocché se ne fanno molte bufferie
se ne fanno molte bufferie; e non si dee fare reverenzia ad ogni orliquia se
si dee fare reverenzia ad ogni orliquia se non a quelle che ben si sa che
vi è persona sì altamente collocata cui non sappia arrivare fin sotto al naso col suo
il pan buffetto, / più bianco che non è 'l vostro ciuffetto. guerrazzi,
. pulci, iv-86: ch'i'non mangiassi poi del pan buffetto. monti
ciò che un'altra volta impariate a non metter i cavalieri miei pari in periglio.
galileo, 5-193: il qual esordio non più di un pan bollito ne'denti
rabbia). lippi, 3-57: non giuoca alla buona, e meno a'goffi
3-57: buffo, è un soffiare non continuato, ma fatto a un tratto,
. dossi, 243: « non temere! » iterò con un buffo,
dell'acqua. soldati, 91: non avevo, in principio in principio, com
io avevo soprattutto guardato la giacca e non l'uomo? vittorini, 2-88:
o poco meno, e la sua faccia non vecchia ancora, asciugata dagli anni,
100: mentre ne'drammi buffi generalmente non si contano le parole che come la
catena farotti traverso, / che bullonando non andrà'a riviera. arrighi, xiv-ij.
); pagliacciata, cosa ridicola, che non merita attenzione. -anche: atto,
rappresentazioni sceniche. paoletti, 1-2-306: non difficultate di pubblicare ne'vostri scritti de'
buffonate ancor più strane e ridicole che non son queste. giusti, ii-283: se
a mente, le so dire che non si tiene lì a candire. de amicis
pirandello, ii-103: senta, signore, non è il momento né per me,
far buffonate. pea, 3-39: io non vi ho fatto mica la carità perché
renda merito: a queste buffonate io non ci credo. govoni, 2-127: quando
e l'ieri e l'essere e il non essere / il prima il dopo il
li vostri cor seguri, / che queste non è fable né diti de buffoni,
, li quali le pecorelle di dio non pascono, ma iscorticano: e come dice
per farsi innanzi messer giovanni, e non considerando a sé, fu beffeggiato da
due mole guaste tanto secretamente, che ora non è pie- truccia in cielo che noi
studia al ridevole. muratori, 7-ii-384: non vi fu quasi alcuna corte di principi
alcuna corte di principi anche saggi, dove non si trattenesse ben pagato qualche buffone,
/ e a far sorte talor giova non poco. rajberti, 1-64: [il
nelle più ridicole positure: egli solo non ride, perché i veri e bravi buffoni
, perché i veri e bravi buffoni non ridono mai. de sanctis, lett.
la rallegri. collodi, 109: io non son venuto qui per essere il vostro
essere rispettato. carducci, 531: io non pretendo illuminare il mondo, / né
empia ben cotesta gola, / e mai non fai a tavola parola *. boiardo
dà diletto a tutta nostra corte; / non guardare a suo dir, né star
dir, né star per esso / che non ci attendi quel che ci hai promesso
gio- vene / mezo buffon, che non par ch'altro studii / che di
di diversi colori,... non lo tenesse per pazzo o per buffone?
? belo, xxv-1-85: se tu non sei savio, tu sarai balzato peggio
savio, tu sarai balzato peggio che non è quel buffon da bastonate dell'asino.
di panno e si calzi, e non d'altro; e tutti i vestimenti sieno
che tenne 250 conclusioni, penserò che non mi abbiano a mancare le parole. garzoni
tanto desiderato dalle curiose menti umane, non solo non sarebbero stati esclusi d'italia
dalle curiose menti umane, non solo non sarebbero stati esclusi d'italia, ma chiamati
fona, una gentile, / gentil non men, che valorosa arciera / ch'
zitto, buffone, sta zitto: non rimestar queste cose; ché, se
, se dovessimo fare i conti, non so chi avanzerebbe. leopardi, iii-358
il fattarello. idem, i-216: non dico perché forse son nato buffone io che
troppe, e fu gran cortesia / non cacciarvi a pedate dietrovia, / buffoni
diceva che tutti gli scrittori francesi insieme non valevano la nota del bucato di giovanna
annunzio, v-1-60: per costoro noi non possiamo essere se non una genìa di
: per costoro noi non possiamo essere se non una genìa di confettieri, di caffettieri
. pea, 5-148: la madonna non è la tua buffona... vai
occhi bassi, perché sono un artista e non un buffone. pavese, 4-148:
xxix-1-162: per ciò, dice egli, non si potevan fare più saviamente di quel
il continuo conversare con forestieri, e il non aver occasione mai né di parlare né
, 13-286: la loro età tant'oltre non arriva, / che nuocano o co'
. buffoncèllo. pulci, 3-43: non si voleva [rinaldo] al pagano scoprire
poi, come ritorno a casa, non uno e due, ma undici miei nipoti
-eh, buffoncèllo, va via. chi non sa che il mondo è fatto per
: « buffoncèllo? ». era o non era una grave ingiuria ledente il suo
, ii-627: e chi è se non voi che con allegrissimi applausi gli ricompensi,
è quello della bibbia, tu non potevi qui, don luciano mio, parlandone
, ii-267: dice che chi parla non è mercurio, ma piuttosto il geta di
. cecchi, 1-75: e io credo non sarebbe difficile che un giorno si venisse
persone con le quai si parla e non descendere alla buffoneria, né uscire de'termini
: m'è forza disapprovare in questo non men dotto e dabbene, che vario e
pezzetto di cioccolatte: « va, non andare in collera, addolcisciti la bocca »
riso inestetico, perché questa buffoneria volgare non ti dà che il fatto materiale, sterile
una buffoneria così seria che le altre non poterono trattenersi dal ridere. pirandello, iv-27
segrete cose delle donne [crusca]: non son cose da trattarsi buffonescamente. salvini
far ridere. muratori, 7-ii-391: non parla il salmasio delle commedie regolatamente formate
inimicizia. nievo, 414: a me non basta l'animo di palliare per un
mie illusioni di una volta, e per non ridere di me che mi ostinavo ancora
completamente tua zia ti buggerò. più non ti resta che a sentirne l'elogio dalle
lui. palazzeschi, i-355: una famiglia non può permettersi il lusso di gettar denaro
alle buggerate che vi contano, e non ai miei! = deriv.
/ il mio genio è buggerone: f non inclina al sesso imbelle: / doneria
imperò che alcuna volta avviene che altri, non accorgen dosene, dice la
dosene, dice la bugia; ma non puote essere sanza mac chia
mentire pensandovi, che subitamente e non pensandovi. maestro torrigiano, v-328-6
, s'eo lo taciesse, lo veleno non caccio / della buscìa che tanto
di tanto tempo, ch'io non debbo ornai dir bugia. bartolomeo
c., 11-3-3: la semplicità delle non composte parole suole tollere sospeccione di
): io ne son dolente: io non venni qui per dirvi le bugie;
consumato; restami quello delle bugie, non ho altro a che por mano. s
girolamo volgar., 1-4: egli non fece peccato, bugia non fu trovata in
1-4: egli non fece peccato, bugia non fu trovata in sua bocca. pulci
segno ritto /... / che non direbbe una bugia per nulla. lorenzo
nella state. detta per la bugia che non po stare occulta. machiavelli, 902
902: da un tempo in qua io non dico mai quello che io credo,
una bugia. castiglione, 192: chi non sa che al mondo non saria la
: chi non sa che al mondo non saria la giustizia, se non fossero le
al mondo non saria la giustizia, se non fossero le ingiurie?...
... la verità, se non fosse la bugia? guicciardini, no
bugia, la perdono in modo che non è più creduto loro el vero. aretino
imita solamente la piacevolezza de l'amico, non facendo mai resistenza né contendendo in alcuna
giocose contiene ima * bugia ', ma non peccaminosa, come osservò santo agostino.
giudizi voglion lodi, e a me non piace dir bugie per civiltà, e
inutili, quando la verità sarebbe innocente e non riprovevole. quarantotti gambini, 4-66:
stupì. -che bugie ti ho detto? non ne dico mai. -trovare
seneca volgar., 3-300: dunque non è maraviglia se colui che fu
sapete ch'importaci / assai, acciò non ci cogliessi bartolo / in bugìa
tutto sincero mi conta, che non ti cogliessi in bugia. 2
, tu ne fai troppe, / e non sai ben che le bugie son zoppe
più tosto il bugiardo si giunge che non fa il zoppo, perché le bugie hanno
so ben, che mi dirai, che non fu vero; / ma la bugìa
illudersi (ed anzi, sembra, la non illusione, bugia, e bugia ogni
ardor, bugie e sciocchezze, / non le virtù, gli arcani e le
xxiv-97: le bugie de'poeti altro non son che paralogismi. algarotti, 3-467
il mio cuore /... / non vede in te che un colore:
o cotali bugiuzze,... non caggi in mortale [peccato]. della
la sua istoria spargendo alcuna bugiuzza, non si vuole rimproverargliele. varchi, v-37:
. varchi, v-37: si chiamano non bugiuzze o bugie, ma bugioni.
. varchi, v-37: si chiamano non bugiuzze o bugie, ma bugioni. mattio
: -queste saranno bugie - onde egli non ebbe credito. -spreg. bugiàccia
, 2-163: bugie, bugiacce! non ha vergogna? = cfr.
della quarta specie, e trovo che non si liquefà, ma s'ab- brustolisce
tondo, con bocciuolo centrale per porvi una non lunga candela, e per lo più
si scrivono diverse cose, le quali non possono accertare, senza pericolo di non
non possono accertare, senza pericolo di non dare in un bugiale. bugiardaménte,
che ha il vizio di mentire, che non dice la verità. bartolomeo da
arrighetto, 248: niuna cosa, se non quello che darai, non promettere;
, se non quello che darai, non promettere; imperocché la stretta mano fa
, più offendendolo che nolli pare e che non crede. quintiliano volgar. [crusca
modo ti sia creduta e che tu non sia iscorto per un bugiardo. pulci,
essendo parenti e d'un legnaggio, / non arò nel parlar questo riguardo. ariosto
che bugiardo e vano io creda, / non posso far di non mi dargli in
io creda, / non posso far di non mi dargli in preda. michelangelo,
più tosto il bugiardo si giunge che non fa il zoppo, perché le bugie hanno
elezione. bruno, 3-667: tu non dici il vero più che il falso;
, ha bisogno di gran memoria, per non si contradire. d. bartoli,
esser convinto bugiardo e mancator di promessa non si reca fra'nobili a disonore.
volta, per acquistare il diritto di non credergli, quando avrebbe detto: sono
, 40-ii-468: il popolo gli scherniva come non aventi a poter nuocere altra forza,
. flaminio, 55: se tu non credi essere giustificato per i meriti di cristo
, che tutti i fatti tuoi sa, non ti lascerà mentire. firenzuola, 212
, / or salta, or vola e non ha stabil loco. / forma falsi
pianto il gioco, brancoli, 4-225: non ti ricordi, antonio, della bambina
ora è una donna e rimpiange di non aver gettato del petrolio e un fiammifero
perché conosce che saria bugiardo / sapor non fatto da vera notrice. idem, inf
ch'io sono indiano, / e non son più quel romito bugiardo: / la
medici, ii-182: la sete lor non è fuoco di paglia, / né la
mi paiono simili a quelle imagini che non son ritratte dal naturale, ma da
, 385: o promesse di dio non mai bugiarde. campanella, i-42:
: dall'astrologia... oltre al non ne ritrarre noi utile veruno, grandissimi
ed oltraggiose. alfieri, xiii-77: non sono io, che spinga / marco a
doloroso; / alla bugiarda pronuba / non sollevate il canto: / cresce serbato
, io per quanto avidamente cercassi, non ne vedeva uno solo. tommaseo, i-70
e che almeno in quanto a lui non avevamo adorato un idolo bugiardo. nievo,
segneri, iii-3-184: le vostre bilance non possono essere mai sì bugiarde, che
sommo recato a dio dalla colpa, non pesi nulla. 7. locuz
del mondo pure a proprio comodo, non parendo loro però dilungarsi da dio, e
ne abbiano que'moderni, a cui non cale far dio bugiardo, per far copernico
che il suo servitore da una testa non lo poteva alzare, non che levare
da una testa non lo poteva alzare, non che levare per trarlo. manzoni,
? s'ostinava a dire che voi non vi siete maritata con beppe suolavecchia,
suolavecchia, né con anseimo lunghigna, perché non v'hanno voluta. io sostenevo che
che le avessero contate delle storie, non stia a crederci. -spreg. bugiardàccio
questi che vive, e certo i'non vi bugio, / vuole andar
purg., 18-109]: io non vi bugio', cioè, io virgilio non
non vi bugio', cioè, io virgilio non vi dico bugìa. cavalca, ii-84
[perugia], s'alcuno autor non bugia. varchi, v-62: il verbo
che usò dante quando disse: io non ti bugio, è ancora in bocca
d'alcuni, i quali dicono: io non ti buso, ciò è dico bugie.
i-405: come il bugigattolo dei portinai non vedeva mai il sole. de amicis,
oscuro e soffocante, remoto, per non udire i lagni. cicognani, 3-62
cicognani, 3-62: ma lo scrittoio non era più il vecchio bugigàttolo in cui
bugigàttolo in cui bisognava il lume e non ci si rigirava e per tutta mobilia
/ ch'ognun minaccia, e 'l ciel non par che temi. ariosto,
capellano volgar., 11-377 'non è maniera di bugire che gli amanti
è maniera di bugire che gli amanti non bugiscano, quando la necessitade dell'amore
croce, il mio vecchio caro e dolce non ama se non me; se la
vecchio caro e dolce non ama se non me; se la croce è sgangherata,
72-9: quando mangiate li ravazzuoli, non vi basta quando hanno bollito nel pignatto
oro o d'ar gento non correnti ne'luoghi; e questo s'intende
e tutta di bozze ovvero bugne, non rozze, ma pulite. carena,
e hanno pochissimo aggetto, affinché con esse non sia fatta scala alle muraglie. cattaneo
che le api di qualche amia o bugno non si determini a volare, in tal
ii-152: la pendula chiave / che più non mi chiude il verziere / dal dì
gigantesche, furono le semplici pareti, non più nemmeno digrossate ma tutte a bugni
e sano. manzini, 7-82: non ode che il proprio sangue: l'orgasmo
: il quale [mancamento] altro non è, che il non aver la sera
] altro non è, che il non aver la sera che voi, non ha
il non aver la sera che voi, non ha guari, vi trovaste a cenare
questa famosa bugnola, al sicuro che io non avrei tanto cuore di starci dentro.
fattoli cenno dal- l'arciconsolo che più non leggesse della relazione, obbedì e scese
autorità a chicchessia di cacciarmi di bugnola non solamente a forza di fischiate, ma
6-41: io ti ringrazio sì, ma non mi placo, / perciò (gli
ella) di maniera, / ch'io non voglia pigliar la spada e il giaco
. fra giordano [crusca): non le era rimaso altro che una bugnoletta
oscurità dipenda dalle idèe dell'autore che non sanno farsi vedere o piuttosto dagli occhi
o piuttosto dagli occhi de'leggitori che non arrivano a percepirle: completamente mi càrico
. bùio1, agg. non illuminato, senza luce, oscuro;
necessità 'l c'induce, e non diletto. idem, inf., 16-82
/ della terra; nel sole io non allieto / queste buie acque mai: buie
, mi diceva, « che questa sera non vi va di parlare ».
restar nella tua verde chiesa / finché non sarò vuoto di preghiere, / finché
sarò vuoto di preghiere, / finché non avrò pianto / tutto il mio vecchio
buio pianto. cassola, 2-183: non c'era nulla, nulla che 10
a me stessa. gozzano, 148: non volgere i tuoi piccoli piedi / verso
gl'intelletti bui. giusti, i-430: non date retta a certi dotti barbagianni,
asciutte di quelle degli animali, tuttavia non meno sapienti, sapienti però alla buia
esser può di nuvol tenebrata, / non fece al viso mio sì grosso velo,
dormir per certo avean bisogno, / ma non è tempo a camminare in sogno.
. aretino, iii-163: il buio non mi corrà più senza lume. grazzini
lume. grazzini, 4-49: io non son troppo usa d'andare al buio.
resti tu di notte, ed al buio non essendo veduto? idem, 23 *
cui poscia occupino notte, e buio non buoni a nulla. ricchi, xxv-1-217:
/ che fu in sul buio; ma non so già dirti / quel che v'
al buio esser sì scaltro, che giammai non ne prende uno per l'altro.
stare al buio, perché si temeva non poco per l'occhio, stante la
la città. soffici, 11-68: non mancavano attrattive capaci di farci perder delle
. / le odo, mentre camminano non viste, / che, frugando se capiti
se capiti un lombrico, / per non smarrirsi, di già è buio, stridono
di luce. tocci, 1-70: non è egli questo un buio che s'affetterebbe
i gatti sono grigi: al buio non si possono distinguere le cose. 2
imprigionare. 3. ant. luogo non illuminato. baldinucci, 8-181: prevedimene
procedere a caso, alla cieca, non sapere esattamente ciò che si deve fare
bello, /... / non lasciar la mia mente al buio e al
scrutano le cose sopra natura o che non si veggono, dicono mille pazzie:
dì d'oggi i chinesi, i quali non meno degli sciti ed egizi vantano una
perché al buio del loro chiuso, non praticando con altre nazioni, non videro
, non praticando con altre nazioni, non videro la vera luce de'tempi. muratori
berchet, conc., i-65: il non sapere una cosa può anche non far
il non sapere una cosa può anche non far vergogna a nessuno. ma tesserne proprio
questa parte si può dire che io non sia vissuto che per metà. carducci,
al buio. de amicis, i-1003: non v'hanno detto nulla? non è
: non v'hanno detto nulla? non è venuto nessuno da firenze? siete ancora
di tutto. de roberto, i-41: non sapeva nulla intorno al contenuto della carta
bene; ma quali antiche? quelle che non son viete né rancide né tarlate,
viete né rancide né tarlate, che non son cavate dal profondo buio dell'antichità
dal profondo buio dell'antichità, che non son ricerche per gli cantucci delle spazzature
23-74: l'atlantide a quell'epoca non può / esser stata congiunta al continente?
e per vagar che facesse il mio pensiero non vedeva altro intorno a sé che buio
amicis, i-1001: in quei giorni, non ho mai avuto paura, non mi
, non ho mai avuto paura, non mi son mai sentita nel cuore quest'ansietà
e, essendo udita, in buio non scompaia. moravia, v-212: pensavo che
pare, che, senza di mé, non si possa concludere nulla,..
nulla,... che dove non sono, c'è buio, che l'
anche lei. buio pesto. chiacchiere a non finire e nessun dato di fatto.
buio fa buio: per indicare che non si fanno progressi, che tutto ciò che
di buiore, / e 'l tempo non dimostra buoni oraggi ». buti,
per lo buiore, d'in sul ponte non potea discernere quel ch'era nella settima
.. di quando in quando: non sempre. = » deriv. da
posto dei fiori (bulbillo aereo). non si sviluppa sulla pianta, ma se
poco minore d'un aglio ordinario, che non fa spicchi, rossetto di fuori,
-per simil. papini, 25-6: non aveva un pelo in tutta la testa:
, 16-ix-5: ma il bulbo dell'occhio non ne patì mai offesa veruna, siccome
iv-2-79: le innervazioni negli organi sensorii non più perturbate rendevano limpida la sensazione;
famiglia ombrellifere (bunium o carunt bulbo-bulicame però non ha che far con bollire, bensì con
, succede che buona parte d'essi non producano semi, perché tutto il sugo nello
che loro crescon vicini e che per tanto non sempre dal fondo del bulbo, perché
portasti da te a te, per non ti fidar di persona, a quella tua
di costumi ch'io facessi giammai. non vedi tu come queste buldriane piangono e
deliberativo, il dimostrativo e il giudiziale non s'intrigò nel termine bulesco.
bulicame / che innanzi a nesso non fusse sparito. giusti, 2-151: basso
, coi piatti il cavallo, e non si cura con unguenti, né con altri
, e così bulicame e per bollicarne che non si aromatico, caratteristico e persistente
cuoio di spenta / da me, non vecchia; tal che, non appena /
me, non vecchia; tal che, non appena / l'acqua russia. la
armate degli squali. baldini, 5-30: non aveva più un'oncia di sangue che
girini saltellano bulicando dal polverone d'estate non a pena le prime goccie grosse,
sta lì a pescare, ma il pesce non bulica: segno che sta per scoppiare
ambasciadori e signori; onde se noi / non ci provvediamo, sarem poi / come
e sì strana, che se io non aveva rimandatone il cavallo...
spesso da « mancamenti di cuore » non insoliti nel mare nostro, dove codesto
bulino. giulianelli, 1-150: non dubita il sig. gori di chiamarlo
mi si registra meglio che il bulino non incide sopra l'acciaio. b. croce
c. bartoli, 1-259: la basilica non arà mai l'imposte bullàridi (bùilidi
mia salute va piuttosto bene; ma non posso dire che sia peranco in istato di
sia peranco in istato di consistenza. non fo abuso di nulla: eppure abbondo ancora
nera. collodi, 453: non passava giorno che non comprasse e
collodi, 453: non passava giorno che non comprasse e bullicamenti al ventre,
bullétta2 (bollétta), sf. chiodo non molto lungo alfin, e poi
. bulinista. baldinucci, 2-6-631: non concorsero all'ornamento di sì nobile breviario
davanzati, ii-501: sopra la quale perché non caschi, conficca con bullettine un panno
d'ariento suoni parevano d'un battirame che non finisse di bullofa sedere. targioni tozzetti
la lungara, a porta settimiana, se non vuoi trovarti impreparato in mezzo ai bulli
bulli trasteverini. bocchelli, 2-285: non fare il bullo, che ho in tasca
trafelati come cani da corsa, egli non mancò di menarne scalpore. 4
esso, quand'è esclusivo come oggi, non ci troveestremità e appiattito dall'altra;
un uomo in buona fede costui e non c'era verso di arrabbiarsi si
si sposta su quello orizzontale e, se non colpisce con lui! d'annunzio
). dell'imputato, che non esitava a definire corretto, anzi buncinèllo
anzi buncinèllo, v. boncinello. non privo di cavalleresca buonafede, si ritirava dal
toscana navone salvatico: nasce nei campi non coltivati e massime in luoghi frigidi. domenichi
sbarbaro, 1-42: presto capì che non a lei sola, ma alla madre
proposi, errai; ma l'error mio non celo. beccaria, 1-297: a
quella felicità ch'io ho perduto; non per tua colpa; ma doveva io abbandonarmi
, giudicare senza prevenzione, spassionatamente, non farsi illusione, e altre simili
or or fatto un fanciul maschio, che non vedesti mai il più bello: ei
(v.). ungulati non ruminanti (a es. ippopotami),
ironica quello, / e che non vada per puntiglio storto, / come fé'
buone lane. cantoni, 419: se non che, prima cordo o gravicembalo
che distingua la cetera dalla lira, non è altro se non che l'istesso
cetera dalla lira, non è altro se non che l'istesso strumento si faceva con
, 1-383: e per bonamano, non solo non potergliela far pagare al sor checco
: e per bonamano, non solo non potergliela far pagare al sor checco,
coloro che voleano servire, che quelle non poteano ricevere il servigio né coloro servire
altrui ipotesi e de'racconti, nel non credere ai quali troppo buonamente, consistono
. manzoni, 101: que'signori non ebbero dunque la spiegazione: rousseau la
che voglia persuadere i lettori, che non ne crede alcuno degno di sentire la
camera ove erano gli amanti, e non la potendo buonamente aprire, fece con
pieno di travaglio e noiosi pensieri, non sapendo come buonamente con questa altra governarsi
in firenze, e buonamente ciò che non fu arso al primo fuoco, arse al
le mani de la giustizia, o non volle o non seppe o non puoté buonamorte
de la giustizia, o non volle o non seppe o non puoté buonamorte stessa con
, o non volle o non seppe o non puoté buonamorte stessa con i conforti della
tuo padre, andrea buon'anima, non c'era / l'uomo più bravo e
buon'anima, che non posso nemmeno più fare il mio
vostra madre la capì subito, e perciò non la volle. è una forestiera
seminati belli, ché la gente quella volta non aveva avuto bisogno di pregare dio per
, e in compenso da tre mesi non piovve dal cielo altro che fuoco.
tristamente lucia a renzo, il quale non sapeva risolversi d'andarsene. « buona notte
ermellina? -che vuoi tu fare? non si può entrare innanzi alla fortuna. caro
. caro, i-no: e se non se ne vede altro che l'opere che
», disse il bemia; perché non ne avete pur tanto che vi basti per
casa, a ciò per sorta / eglin non mi scadessero mentr'io / starò in
volta / un di questi assassini, e non ti dice / il sudicio buon dì
della ragazza avana, da persona che non ha da perder tempo. vittorini, 2-117
2. ant. chi, pur non avendo subito condanne, serviva sulle galere
pagare un debito. -essere buonavoglia e non / l'altro quando il becchin poi se
e mostrerò po'ch'io sono stato / non asin buonadiede il buon giorno con un
. un rumore sempre più forte, ma non riesce mai a buoncostume [buòn costume
. bocchelli, 10-117: senti non so quante volte al giorno radio-londra,
sost. pulci, iv-174: tu non arai mai senno i'ti prometto,
se io, che n'ho buondato, non tei metto. firenzuola, 632
scordata, che importa un buondato: non lasciate d'andare a palco il dì di
si metta dentro a vaso di terra cotta non impeciato, e quivi si ponga la
? dirò « buon dì »? non è da mattina. « buona sera »
da mattina. « buona sera »? non è tardi. ariosto, 359
pur aveva colpe con noi, perché non perdonargliele in grazia de'tanti suoi meriti,
meriti, molto più ch'egli, non avendo avuto né l'onore né l'occasione
xviii di parigi e di padova, non poteva avere intenzione d'offenderli? di
invidia gli aggruppati buongustai, ma pure non possono fare a meno di approvare manifestamente
reale che diceva pane al pane. volevano non solo il vestito, ma il belletto
morale. ariosto, 35-26: non fu sì santo né benigno augusto /
gli perdona. michelangelo, 156-5: non sempre a tutti è sì pregiato e
'l senso contenta, / c'un sol non sia che 'l senta, /
categoria del buon gusto o del cattivo gusto non sono considerate se non per rispetto all'
del cattivo gusto non sono considerate se non per rispetto all'uomo. gioberti, iii-49
belle, e buon giudizio nelle scienze, non è altro che il dogma sovrano di
lasciato sempre ima punta di rimorso di non essermela potuto guardare e godere abbastanza.
, inf., 2-127: quinci non passa mai anima bona. idem, purg
sé, pur che la nostra casa / non faccia lei per essemplo malvagia. idem
, che tra bella e buona / non so qual fosse più, trionfa lieta /
e saggia [donna] ma'di ciò non parla, / anz'ama più l'
l'uom fermo che codardo, / ché non dotta che que'faccia biasmarla. bibbia
donna era. sacchetti, 86-139: e non bisognò che fra michele adoperasse, non
non bisognò che fra michele adoperasse, non che le battiture, ma la lingua
quello che egli dovesse volere, e non andando, ma volando per la casa,
nella via buona; a un principe cattivo non è alcuno che possa parlare né vi
. castiglione, 114: dovrebbono non come bone femine esser estimati, ma
: ma, perché le opinione false non durano, difficilmente vi riuscirà el parere
el parere lungamente buoni, se in verità non sarete. firenzuola, 468: alla
individui fossero buoni, belli e perfetti non sarebbe stimata tanto questa lor bontà,
gente... / per sé non buona ed agli amici odiosa. casti,
., 16-4-2: larghi donatori noi siamo non per ridomandare grazia, ché * 1
ridomandare grazia, ché * 1 beneficio non si dee dare ad usura, ma
, 17-134: altro ben è che non fa l'uom felice; / non è
che non fa l'uom felice; / non è felicità, non è la bona
uom felice; / non è felicità, non è la bona / essenza, d'
che in viso. cornaro, 58: non è dubbio però che chi è di
conservare con l'ordine più anni che non può uno di trista. castiglione, 103
costumi trascorsi. flaminio, 29: non vedendo noi in alcuno la luce delle
buone opere, è segno che quel tale non ha la vera fede inspirata. caro
del bello e del bene, egli non è né bello né buono: non
non è né bello né buono: non può essere ancora di mala natura, perché
di mala natura, perché il male non desidera il bene, né il brutto desidera
ente e buono. sarpi, i-2-3: non conosco in me alcuna buona qualità,
. idem, purg., 10-107: non vo'però, lettor, che tu
., 82: io del ciel turbato non pavento, / ché per mal tempo
ché per mal tempo il buon voler non resta, / ed ho dentro dal
ch'io intendo, panni ben che non solamente non siano dannose o vane,
intendo, panni ben che non solamente non siano dannose o vane, ma utilissime
, iii-5-91: allor teseo: « non piaccia a dio che sia / ciò che
la mia prigionia, / si ch'io non ne saria mai biasimato / se i'
buone leggi e buoni ordini fondato, non ha necessità della virtù di uno uomo
essendo apparito per gli effetti averlo mosso non, come da principio publicava, il
: ma vaglia a dire il vero, non v'è stoa, né academia,
i buoni statuti, se gli uomini non hanno il senso del dovere e della
il potere temporale e di giudicarlo, se non è buono. carducci, i-1214:
: in repubblica buona è ancora lecito non vergognarsi di dio. b. croce,
cosa mi domandiate come se mai confessato non mi fossi. pulci, 16-110:
il cacciano. meschino! / più non potrìa su le dolenti membra / del suo
3 (52): il buon benefattore non ebbe la consolazione di bacchiarle; perché
, mia buona amica, la quale non avrebbe niente in contrario a prenderti in casa
volentieri. -star di buon animo: non lasciarsi scoraggiare. -di buon occhio:
che dopo me si dica che tu non mi scacciasti, ma di buono animo
: se la disposizione sua è buona, non ci è miglior via a farne esperienzia
o mala disposizione sua, si debba tenere non gran conto, quando tu sia ordinato
ariosto, 444: ah! ch'io non posso esprimere, / maestro, quant'
che stesse di buona voglia, che se non c'era altro da fare, che
altro da fare, che di questo non dubitasse, imperciocché al debito tempo e'
piena di scuse, le quali veramente non erano necessarie, perché io non ho mai
veramente non erano necessarie, perché io non ho mai auto dubbio della sua bonissima
, iv-64: dopo parecchi anni di non buona intelligenza, la nostra amicizia erasi
alvaro, 9-457: gli abitanti del villaggio non vedono di buon occhio i forestieri.
/ lungo 'l mio duca, e non torceva li occhi / dalla sembianza lor
occhi / dalla sembianza lor ch'era non bona. boccaccio, dee., 3-4
avendo cagion di ridere, rispose: -come non sapete voi quello che questo vuol dire
anzi te e dopo te, di non fidarti però subito in tutto di lui
. giov. cavalcanti, 249: e non meno stimò, che gli conveniva a
/ che, s'io morissi, non mi fia molesto. / margutte mio,
mondo desiderare. galileo, 278: non mi par già che resti del tutto
con buona maniera, ve'; che non paia che tu le faccia l'elemosina.
levatasi in piè riguardò attorno, e non conoscendo le contrade e veggendosi in terra
(i-140): rinaldo buon non se n'awede ancora. tasso, 6-ii-109
nuovo. leopardi, iii-644: del resto non date mente a ricci, ch'è
, ch'è un bollissimo giovane, ma non capisce niente, ed è un'imbroglione
appetto di quella buona pasta di leopardo non le riuscì di buttarla in ridere.
ritrovo] la buona gente, che non esce mai di casa, mamme e artigiani
; il mio temperamento rammollito dalla soggezione non cercava che pretesti per piegarsi e padroni
le domandai: « agata, perché non sei venuta? *. pasolini, 1-62
soltanto buono!: sta tranquillo, non ti agitare (ed è invito all'obbedienza
fogazzaro, 7-58: stia bono! non si è ancora deciso niente! aspetti
ancora deciso niente! aspetti! io non ho ancora detto la mia! cicognani,
sdraiato sulla terra, quella terra che non era più quella della sua fantasia buona
ti vogliano giugnere,... non possano se non se'a l'albergo
giugnere,... non possano se non se'a l'albergo o in
. obbediente, quieto, tranquillo; che non si ribella. s.
pananti, i-406: bambin bambini, se non siete buoni, / ecco il bau
, 9 (158): talvolta, non potendo più tollerar la solitudine de'suoi
basterebbe a tenerli buoni, se anche non ne avessero voglia. alvaro, 1-101:
: no, no, babbo, non ne voglio più di scudisciate; sarò buono
: pian piano, mi ero convinto che non valevo nulla e che il meglio per
ben che i buoni preti come egli non vanno fuor la notte, dando noia
/ buona è la gente, e non può da più dotta / o da più
, / buon cittadin, miglior fratei non sei? manzoni, pr. sp.
suo procaccio e dice: 'se io non fosse per cotal cammino passato, questo
per cotal cammino passato, questo tesoro non avre'io, e non avrei di
, questo tesoro non avre'io, e non avrei di ch'io godesse ne la
di due mesi a guarirlo; e se non fosse la buona moglie, che volle
, berto folchi era a pericolo di non esser mai più uomo. bisticci,
marino, i-305: di grazia, non mi mancate. ma vorrei che fusse di
de'svizzeri, che sono piccoli e non puliti né belli personaggi. castiglione,
era stata denegata, furono onoratamente, non più come scomunicati o interdetti ma come
collodi, 762: un ministro che non è più buono oggi, ridiventa bonissimo
anche noi. mi scusi, ma non è capace che d'impedire. [ediz
è destinato; scusi, ma non è buono che da impedire]. leopardi
dante, inf., 28-116: se non che coscienza m'assicura, / la
idem, purg., 18-39: ma non ciascun segno / è buono, ancor
fa 'l terren col mal seme e non cólto, / quant'elli ha più di
« caro abate mio, / costui non vuol che 'l mio cavai più pasca
per gli essempli, perché, se non sono simili in tutto e per tutto,
simili in tutto e per tutto, non servono, conciosia che ogni minima varietà nel
far fare saettamento, le cocche del quale non sieno buone se non a queste corde
cocche del quale non sieno buone se non a queste corde sottili. crescenzi volgar.
vui / che mi stimiate inutile, e non buono / da potervi difender da costui
cacciava giù per la gola, e non era buono a altro. cellini, 1-52
ricci, 418: ho risposto che non ci sono buona. guarini, 62:
, ma ella, a quanto veggo, non è buona da rice verli
.. / più a nulla non è buono. [sostituito da] manzoni
venne confermando l'opimone che il volgare non fosse buono che a dire di amore
coll'idea che in tutta la notte non sarebbono stati buoni a chiudere un occhio
mettevano per educazione? voleva dire che non erano buoni da educarlo in casa! panzini
ma quando lei veniva alla riva, non era buono di sgridarla, ma le
bisognava farla tacere. e la matrigna non era buona a dirle niente? bartolini,
-buono a niente, a nulla: che non riesce a concludere nulla, inetto;
che [i frati della certosa] non erano buoni a nulla, che nulla
facevano, che nulla sapevano fare, che non parlavano per non avere a dar conto
sapevano fare, che non parlavano per non avere a dar conto de la loro ignoranza
conto de la loro ignoranza, per non affannar le mascelle, per non isventolare i
per non affannar le mascelle, per non isventolare i polmoni. goldoni, ii-852
i polmoni. goldoni, ii-852: non è di cattiva indole, ma non
non è di cattiva indole, ma non è buona da niente per una casa.
amico l'altro, il buon a nulla non aveva saputo valersi della congiuntura, e
tutte le mie facoltà in modo ch'io non sono più buono da niente. giusti
togli da cincischiare una strofa, io non son buono a nulla. verga,
lo voleva. panzini, iii-164: voi non vedete niente, non fate niente,
iii-164: voi non vedete niente, non fate niente, non siete buono a niente
vedete niente, non fate niente, non siete buono a niente! deledda,
a niente! deledda, iii-107: non rovinate vostra figlia, dandola ad un
, i-257: si disse che se non fosse riuscito a fare la conquista di
questa ragazza così comoda e sottomano, non era proprio nient'altro che un buono
tanto gli uomini, l'inverno, non lavoravano, ed erano dei buoni a nulla
idem, purg., 9-137: non rugghiò sì né si mostrò sì aera /
lor nascea / per quella gente misera, non buona, / ne la cui carne
molte: era di casa buona e nondimeno non piena di molti uomini, né copiosa
signore, i nostri sapienti maestri che non sia la più bella cosa che la
, iii-733 • la mia « antologia » non dev'essere una raccolta di opere intere
una scelta dei migliori pezzi, e non del « buon secolo » solamente, ma
. deledda, iii-996: ella davvero non rassomigliava e non doveva rassomigliare alle ragazze
iii-996: ella davvero non rassomigliava e non doveva rassomigliare alle ragazze di « buona
. boiardo, 1-6-29: « io non vo'già lasciar questo gran- done »
altra di messer pietro marzo, le quali non vi doveranno parer sogni né favole,
doni, i-191: soleva messer aldo non perdonare né a spesa né a fatica
all'uomo in qualunque condizion di vita non è mai lo studio delle buone lettere
, confini che sono stati spesso o non approssimati da'timidi, o sorpassati dagli
anno, / e bonissima robba è non di manco, / che non ha pelo
robba è non di manco, / che non ha pelo e pende in color bianco
sulla strada. pea, 7-71: non voglio mangiare più solo, -disse il vecchio
il tait buono, quello che ancora non aveva incominciato a buttare il verde e
adunque delle mie [carni], che non solo sono al gusto dolci e saporose
in questi tempi si trovarono le resignazioni; non le buone e lodevoli, ché queste
, delle quali il mondo al presente non si loda. galileo, 163:
loda. galileo, 163: questo non mi par buon luogo topico per persuader la
[sono] costrette a entrare dov'elle non vogliono, perché quivi non han buon
dov'elle non vogliono, perché quivi non han buon luogo, e non vi si
perché quivi non han buon luogo, e non vi si adattano bene. redi,
, ed è benissimo legato; e non ho speso più che cinque piastre romane.
., 16 (286): ma non sapete che il pane è a buon
la gonnella mia del perso che non avessero dato buon frutto. gozzano, 157
verità buona a ché vedete che non ci posso andare a santo né in niun
solitarie buon luogo, perché io non l'ho. ed inutili ambizioni
ma li mali arbori fanno mali frutti. non può il malo arbore fare buoni frutti
fuorché le commedie, che a persona vivente non ho ancora dee., 10-7
né lette, né nominate, finché non le vedo a buon termine.
cui buon prin la casa non si può chiamare cattiva, ma io non
non si può chiamare cattiva, ma io non la cipio io diedi. manzoni
per noi, poi che altro signor non ha. idem, iii-5-20: e so
tornare a proposito, le republiche inresolute non pigliono mai partiti buoni, se non
non pigliono mai partiti buoni, se non per forza, perché la debolezza loro non
non per forza, perché la debolezza loro non le lascia mai deliberare dove è alcuno
buona a chi è potente in modo che non ha da temere di quello di loro
: ser andar indietro, non gli avesse ingiunto di rimanere al suo
aria d'uno che ha paura / di non far buona figura / come frate e
e più lo 'ngegno affreno ch'i'non soglio, / perché non corra che virtù
affreno ch'i'non soglio, / perché non corra che virtù noi guidi: /
, quantunque dolente fosse molto, e non sappiendo ella stessa che cagione a ciò
erano entrati in roma, uno solo non ne scampò che potesse portare novelle a'
se la buona fortuna e la virtù militare non avesse sopperito a'loro difetti, sarebbe
che la felicità della casa e dello stato non solamente non sia per mancare, ma
della casa e dello stato non solamente non sia per mancare, ma più presto di
piero e di quella casa che nel tornare non fece la via soleva, ma prese
dirai a donna luisa jaquinangelo che io non ho giuocato il biglietto e non ho vinto
io non ho giuocato il biglietto e non ho vinto niente » disse la signora
sorte gettata a mare! e come, non l'avete giuocato? ». di
. moretti, 136: romeo, non piangere, aspetta / che venga un'ora
un'ora più buona. / e non passar per verona / se non sia morta
/ e non passar per verona / se non sia morta giulietta. moravia, ii-367
molti essempli si vede, li quali non fia al presente nostra cura di raccontare.
di buiore, / e 'l tempo non dimostra buoni oraggi ». boccaccio,
sono stato in certi momenti che fuori non era troppo buon'aria per me;
. carducci, ii-16-158: il tempo non è buono del tutto; soltanto ieri fu
a darvi il buon viaggio, ma non è stato possibile. foscolo, iv-313:
mani, rare volte o quasi mai non si cavava i guanti? celsoddisfazione dei
loro buona compagnia e onesta dover tenere non che a noi, ma a molte
molte più belle e più care che noi non siamo. idem, iii-9-62: grazioso
, ii-230: dolgomi ancor ch'io non ho conosciuto / la giovinezza e 'l buon
ch'i'ho avuto, / se non or, quando gli è in tutto perduto
vescovo la disonestà dei grandi e la non buona compagnia che al popolo facevano.
così buona stanza nel mio corpo, non vi ritrovando altro che pace, amore e
che pace, amore e concordia, non solo tra i suoi umori, ma ancora
che dicon poi costoro che la filosofia non è amabile. noi siamo bonissima
fiore, 125-5: la buona anguilla non è già peggiore; / aiose o tinche
quello mio, perché qui vino buono non devono saper nemmeno che sia. quasimodo,
le còmiole autunnali / e le prugne: non solo quelle livide per il succo viola
fama. castiglione, 253: e perché non avea troppo bone ha maggior merito
tornare in matrimonio stando, ché dio non volse religioso di noi se non lo
ché dio non volse religioso di noi se non lo cuore. idem, inf.
ciba di speranza bona, / ch'i'non ti lascerò nel mondo basso. boccaccio
impresa ha in sé grave periglio, / non metter tempo nella espedizione: / pensata
l'esecuzione. idem, 647: che non voglino, mi pare assai buona ragione
buona ragione il conoscere che per viniziani non fa la pace nostra. s. degli
hanno imparata la falsa dottrina, dai medesimi non vogliono imparar la buona, ma si
non importa di vedere le ragioni dell'avversario,
ragioni dell'avversario, se le mie non son buone; ella mi facci grazia dopo
, l'esca e 'l solfanello ancora, non si poteva con buona logica inferir la
buona giurisprudenza. cesarotti, i-401: non sia permesso al fallitor fraudolento, al
? monti, iv-16: in buona teologia non si riceve assoluzione senza confessione. foscolo
di grazia, ch'io procedeva, se non con buon metodo, almeno senza verun
chi sa dire quanta autorità possa, non solo dare, ma mantenere a un sistema
quale immortalità dee estendersi alle lettere, non meno che alle altre parti dell'incivilimento
: avendo ancora buono credito, per non mancar di suo grado prese a cambio.
caro, i-25: dicendo affermativamente « non l'userebbe », bi
è in buone mani e miglior assistenza non avrebbe se avesse al capezzale una sorella
e di deo. -legittimo, non adulterino (un figlio); che
ha corso (una moneta); non falsificato (una pietra preziosa).
un d'alchimia. nievo, 286: non avea imparato a far saltar la moneta
scoperta dell'america. -valido, non minorato (un organo dei sensi,
buono dalla parte di terra, che non venissero i cacciatori. buzzati, 1-229
. buzzati, 1-229: tu forse non hai la vista buona, ma io riesco
80: ell'è de'cennami; e non ha né padre né madre; e
dieci buoni minuti perché comprendessi. allora non ci furono dubbii per me. luci-
parvegli tempo a metter l'artimone / e non calare or più il timon latino.
fati a bon camin ne scorgano; / non senti or tu sonar la dolce fistula
scrisse al figliuolo che ritornasse il quale non aspettate le seconde lettere a buone giornate
bravura, che... gli sforzarono non solo a ritirarsi di buon passo,
* piaga, per allentar d'arco, non sana '. borgese, 1-224:
a cui la buona creanza dell'istituto non deve rispondere. manzoni, pr. sp
1-i-82: « il prezzo della farina non lo facciamo noi, ma i mugnai »
co'[coglie], cogga; se non, faccia paura. lancellotti, 233
fra gli uomini, e gli anni addietro non s'usavano, ma vivevano così alla
opera, come ivi è solito, non ne divisano [i cinesi] i viluppi
permesso ed elicona. alfieri, i-87: non che gli individui me ne piacessero gran