Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XI Pag.29 - Da MOVIMENTOSO a MOVITURA (26 risultati)

movimento di marcia: « il sole non tramonta mai ». arbasino, 3-92

s'a me il desiderato favor degli auditori non mancasse. 20. statist

fra giordano, 44: l'angelo non si vede e non s'ode e

44: l'angelo non si vede e non s'ode e non si sente in

si vede e non s'ode e non si sente in niuno modo e non dà

non si sente in niuno modo e non dà movimento nullo in questi corpi o

. maffei, 173: se di me non fa conto, io v'assicuro /

; per suo bene e per mio / non lasciate pero di darvi ognora / dei

ma dal serpente inimico nostro foste tentati, non vi voglio eternalmente dannare. chiabrera,

sono in tanto movimento, noi non partecipiamo alcuna mutazione. non furono mai

, noi non partecipiamo alcuna mutazione. non furono mai le cose d'italia più quiete

, io (172): allora, non solo il monastero, ma tutto il

[ediz. 1827 (169): non solo il monastero, ma tutto il

oggi, e prevedo che in questi giorni non si potrà far nulla. ghislanzoni,

nulla guisa posso soferire / che di cantar non faccia movimento. pallavicino, 1-536:

nella visuale dell'occhio che il sole non abbacina, s'accampano di botto -per questa

di roma sarebbe stata questa, se non avesse avuto movitivo da passioni private.

salvini, 39-vi-33: se poi egli non faceva movitivo e così come era venuto

poco con i suoi scontorcimenti di bocca non fece dimenticare il ballo ai più feroci

tante quante gli orbi che muoveno, e non più. tasso, 11-ii-257: venere

. tasso, 11-ii-257: venere altro non è che la mente che del terzo

ma procedenti da un solo primo movitore non mosso, soavemente ed efficacemente si reggono

tengan gli occhi chiusi, o che esse non possano dalle oscene parti de'figliuoli esser

la natura, movitrice degli appetiti, non abbia alcun riguardo all'onestà della parentela

fenomeno naturale. mazza, iv-33: non io comando al movitor del tuono /

più elegantemente per rivoluzionario,... non bisogna pensarci. = nome d'

vol. XI Pag.30 - Da MOVIZIONE a MOZIONE (31 risultati)

versi e le rime, sicché questi legami non impediscono la movizione. 3

andrea da barberino, ii-133: io non credo che liba- noro di sua movizione

che se in italia si vedesse, non sarebbe stimato messa. = deriv.

dialetto veneziano scherzo e pettegolezzo: non rusticamente umile, ma con una

sé per impegnarsi in eccessi espressivi, per non mantenersi, come dire, mozartianamente

felice, naturalmente felice. cui le leggi non fanno ombra, né impaccio, cui

fanno ombra, né impaccio, cui non dà noia la paterna cura dei gran-

sti della germania. moretti, i-848: non registrai il pranzo dato da un comitato

agostino volgar., 1-4-201: or chi non veggia che li tempi non sarebbono stati

or chi non veggia che li tempi non sarebbono stati, se non fosse stata la

li tempi non sarebbono stati, se non fosse stata la creatura, la quale

del movimento, si debbe però intendere non in atto ma in potenza. galileo

, la qual mozione in quei luoghi non ritorna se non ogni tre mesi. d

mozione in quei luoghi non ritorna se non ogni tre mesi. d. bartoli,

indie, perciocché al proseguir del viaggio non si avviene in quella che chiamano mozione

giuseppe di santa maria, i-138: io non potevo più trattenermi, per esser già

conobbi con v. s. molte mozioni non concentriche né al sole né alla terra

nome divino. serdini, 1-211: non lassarò per quel l'aspra mozione, /

strade, pure mentre che noi andavamo non fu alcuno che facesse mozione, anzi

a sinistra, e facciate mille mozioni, non per questo cessate di andare verso levante

più perfetta / o in concerto consimile non sia, / turbando la sua armonica

pasta [tramater]: il male non è altro che un accrescimento di fluidi,

luogo di quello che naturalmente occuperebbono se non fosse in mozione d'effervescenza.

: l'immissione dell'acido ed alcali non fa una minima mozione in quell'acque del

figlie, mi pare abbiate avuto grazia non avere voi fatto mozione, ché non

non avere voi fatto mozione, ché non si potranno dolere di voi. -imposizione

in renga e parlò con colera dicendo non è da far sì gran mozion ai

mozion ai tanse a la terraferma per non urtar il turco. 6.

nell'altro ordine della iustizia; e chi non vuole stare nello ordine della iustizia e

guarini, 356: di grazia, non mi far di queste paure, ch'

rivoluzioni de i cieli, se poi non regolassi le mozioni disordinate de miei affetti?

vol. XI Pag.31 - Da MOZIONE a MOZZARE (17 risultati)

antivenire il caso in cui la camera non si fosse trovata in numero nel giorno di

le camere su una proposta del governo non importa obbligo di dimissioni. la mozione di

un decimo dei componenti della camera e non può essere messa in discussione prima di

degli uomini. tansulo, 1-287: non sia donna che '1 tutto raccomande /

pallavicino, 6-1-94: egli solea rispondere che non potea giudicare, perché non gli era

rispondere che non potea giudicare, perché non gli era palese tutto il processo,

: nella quale [nuova legge] non è determinata pena d'uccisione, overo mozzamento

vede in tutti, questa proprietà, che non solo la vocale, nella qual caggiono

e perché ella sia più corta, non fa forza, che parrete mezzo uomo

avendola fatta due dita più lunga che non erano quelle de'frati, la fece mozzare

che prudenti [i grigioni], non romorosi, non s'ubbria- cassero,

[i grigioni], non romorosi, non s'ubbria- cassero, radessero o mozzassero

sputò nel viso al tiranno, per non aver a confessar il delitto. nomi

di aver perduto quel giorno, in cui non racconti essere stato alle mani con qualche

: mozzavano le teste agli uccelli che non fuggivano da loro, e si sugavano quel

, col vibrare / dei tarsi. ma non è. mozzato ho i tarsi /

mozzo e raso. moravia, 18-26: non rinvieni dentro questa inerte, slabbrata fenditura

vol. XI Pag.32 - Da MOZZARELLA a MOZZATO (23 risultati)

16-15: guarda che da me tu non sia mozzo. colombini, 173: [

... seguono il lor costume del non potersi mozzare. 4.

milano, si ritirò in germania, onde non gli fu mozza la strada di ritornarvi

altra bona iente; / lo dire non è negente, ché '1 parlar m'è

de la derrata: bastiti il mio non ti voler dire altro. firenzuola, 455

va'fa i fatti tuoi; più non si stuzzichi / questo fastidio, che a

fortini, iii-403: or su, qui non bisognia tante novelle: moziamo il dire

perfido toro e maledetto / de'tuoi dì non maturi il filo ha mozzo. rosmini

recalcitrate a quella voglia / a cui non puote il fin mai esser mozzo?

cultà. -noi le mozzerem tutte; / non dubitar, noi ci troverrem sesto.

il caso delle parole incolpate, se non si distinguono dallo innanzi e dall'appresso

e mozza il fiato / a chi non fosse a rampicare esperto. g. gozzi

delle paroline: e lei diventava rossa non si sa se per le paroline e per

per alcuno maleficio,... non possa essere ricomperato per alcuna pecunia overo

alcuno altro modo, che il capo non li sia mozzo a lui. leggenda

-mozzare le lunghe: dire in breve, non perdersi in lungaggini. marino,

presto: / mozzar le lunghe e non dolersi poi. -mozzare le maestre

lingue] le maestre dal principio, e non fare una minima cosa dove possino appiccarsi

: gli uccelli, piccoli e grandi, non stavano soltanto chiusi nelle gabbie, ma

5. incompleto; imperfetto, non terminato. - anche: mutilo.

. e. cecchi, 5-532: non si sentiva che il fitto picchierellare dell'

denti. palazzeschi, iii-121: fingendo di non accorgersi di certe parole dette e non

non accorgersi di certe parole dette e non dette dalle zie, frasi mozzate a

vol. XI Pag.358 - Da NEOSCOLASTICISMO a NEOTERICO (15 risultati)

apporti individuali, spontanei, o comunque non canonici e ortodossi. savinio,

attualistico e pensiero neoscolastico. il resto non conta ». gramsci, 6-190: 'villa

i neoscolastici del gruppo gemelli hanno civettato non poco col croce e col gentile e

viene a colorare di una tinta che non è più semplicemente neutra un contingente cospicuo

cri tica allo stalinismo, non portata fino in fondo dal pci,

.. rinominano attraverso il dialetto cose non dialettali. mentre moravia nell'uso del

nell'uso del dialetto resta naturalistico e non oggettivo, un gadda è oggettivo: quel

, erché sono applicate a notazioni non volgari e non ialettali. =

erché sono applicate a notazioni non volgari e non ialettali. = voce dotta,

cupidine o citherea sieno dii, se non forse in qualche profano e scelerato poeta

, ii-19-16: di metri in generale non capì nulla; anche quando gli martellava,

i geometri e gli sferici, / non distinguon dall'atto la potenza.

della * scuola antica, la quale non avendo avuta notizia del tabacco, non

non avendo avuta notizia del tabacco, non ne ha potuto indagar la natura e la

carducci, ii-4-109: so che a lei non disgradano le cose mie, se ben

vol. XI Pag.359 - Da NEOTERISMO a NEOVERISTA (9 risultati)

neoteroi. montale, 10-5: non vale lasciarsi andare sulla corrente / come

linguaggio poetico. montale, 9-22: non hai pensato mai di lasciar traccia /

avendo alle sue spalle, sino a quando non ha lasciato l'italia, il neotomismo

g. de rosa, 352: non c'è una concezione rivoluzionaria dietro questa

contributo di un esistenzialismo spiritualista, che non ha dimenticato però le origini del sociologismo

antilopi, di dimensioni assai ridotte, alte non più di 30 cm, con zampe

'o 'neo-umanesimo 'in quanto non riconosce elementi trascendenti o immanenti.

, 530: quanto alla 'crocefissione 'non occorre impegnarsi a fondo nella confutazione di

riprende il tema 'neoveneziano': e se non fosse che pietro da cortona, si

vol. XI Pag.360 - Da NEOVERISTICO a NEPERIANO (11 risultati)

di codesto neovolterrianismo, il suo morire non si svolgerebbe come quella 'euthanasia '

pasolini, 7-55: gli neozdanovisti 'non 'si scandalizzeranno / dunque (inutilmente

che le spara grosse) / 'non 'farà di questa mia / oggetto della

spietatezza di sergente. idem, 8-167: non dico 'tutti 'i redattori di

leaders del movimento studentesco... non dico * tutti ', ma alcuni

più vigorosa e verdeggiante: la quale non ha foglia di sorte alcuna, ma in

le quali voglion dire che il caffè non sia altro che l'antico nepente d'elena

regina egiziana l'uso dell'oppio, poiché non altro che oppio par che fosse quel

lenora! ». guglieminetti, 2-9: non corone di lauro, ma ghirlande /

'. la bellezza antica, che non vanamente aveva desiderata, gli [al

chiama a raccolta tutte le resistenze, e non ammette nepenti spirituali né divaghi affettivi.

vol. XI Pag.361 - Da NEPERMETRO a NEPPURE (21 risultati)

. sannazaro, iv-66: non ti sdegnerai portar su l'umero /

mangiato tanti funghi con la nipitella da non saper come fare a digerirli. viani,

alto. albertano volgar., ii-70: non dar sonno agli occhi tuoi, non

non dar sonno agli occhi tuoi, non dormano gli tuoi nipitelli. abate isaac

sospeso per le nipitella degli occhi, non pensare d'essere pervenuto ad alcuna cosa

che appena poteva reggersi in piedi, sovente non vedeva gli oggetti interi, all'opposto

, che il fece annegare nella moldava per non aver voluto rivelare la confessione dell'imperatrice

: tanto che il nipotismo dei ministri non era meno frequente di quello dei pontefici.

di nepotismo e di ragioni estetiche, non può in nessun modo rappresentare uno slancio

. balbo, i-276: papa cibo non fu migliore, anzi peggiore del predecessore

. cavalca, iii-113: io non ebbi né pur dell'acqua, e tu

tutta la classe degli autori di medicina non ve n'è neppur uno che si

, pievan del cazzo! / star non voglio con voi neppur un'ora:

con voi neppur un'ora: / non sono avvezza a simile strapazzo. manzoni,

20 (338): del resto, non che lassù, ma neppure nella valle

nella valle, e neppur di passaggio, non ardiva metter piede nessuno che non fosse

, non ardiva metter piede nessuno che non fosse ben visto dal padrone del castello

: su, dimmi almeno cos'hai. non mi racconti neppure dove sei stato.

, i-64: di queste case / non è rimasto / che qualche / brandello di

/ di tanti / che mi corrispondevano / non è rimasto / neppure tanto. montale

breve di tremore umano. / perderne non vorrei neppure un attimo: / è questa

vol. XI Pag.362 - Da NEPTICULA a NEQUITOSO (25 risultati)

precedenza: in nessun caso, assolutamente non, nient'affatto. guarirli,

alfieri, xv-244: o cielo, / non che parlar, neppur gli occhi rimovi

, 33 (509): il griso non fiatava, e neppure, per quanto

olio vergine, olio spremuto a freddo non si fabbrica che nei luoghi i quali vicinano

4-179: vi prego, carissimi compagni, non tardate un momento... andate

. g. ferrari, 178: machiavelli non era uomo d'azione nello stretto senso

, d'ardir, né di valore / non se ne troverebbe un maggior mai,

equale. d'annunzio, v-1-75: non avevo mai tanto sofferto dell'ansia, neppure

piana. landolfi, 8-31: io non feci un passo alla sua volta, neppur

fece infami. guerrazzi, 4-276: non mi crederono, anzi me reputarono sovvertitore e

da traditore alle spalle, e se non consumò il nequissimo fatto, e'fu

. latini volgar., i-77: non [desiderare] neiente che tu sii

giudici sopra le genti, se tu non se'tale che tua vertude possa abbassare

niquità. giamboni, 21: la luce non si conviene con le tenebre e la

s. carlo da sezze, ii-56: non mi castighi il signore con il flagello

/ spregia il consorte, il letto non curando / nulla e le sacre leggi delle

: moro in veritate, / s'io non ritorno a lo principio stato / ch'

/ promettere e atenere, / ma non torere e donar niquitate. 4

alcuna bella donna gentiluzza, / tu non avresti niquità sì forte. testi

lascia il tuo furore acciò che tu non ne vengnie a quella fine che fecie

che ella ingrassa per essere battuta, ma non ch'ella si diletti d'essere battuta

bianco dente. boiardo, 1-4-61: non è grandonio già per questo perso, /

delittuoso. cesari, 3-2-33: non sarà ribalderia o niquitosità, alla

ribalderia o niquitosità, alla quale non vi lasciate trascorrere. crusca [s.

azione nequitosa; malvagità, delitto; ma non è voce di uso comune.

vol. XI Pag.363 - Da NEQUIZIA a NEQUIZIA (26 risultati)

liberò il giusto lot, constretto dalla non giusta e lussuriosa conversazione de'niquitosi.

posa; / la lengua nequitosa / non ne pò mai posare / de starme ad

boccaccio, ii-293: dunque, deh, non voler, mensola mia, / guastar

dio l'anima è fatta degna; deh non ne la voler privare, guardati dalla

ei [marte] disse, / e non t'adiri a cotal vista, a

con nequitoso animo, rispose: -o non sai tu la cagione? boiardo, 1-2-22

, vi-30: chi ha timore di dio non sarà niquitoso, ma fa quello che

uomo ardisce a fare quello ch'elli non può. cavalca, vii-121: che cosa

è la letizia del secolo, se non impunita nequizia? niccolò del rosso,

ogni malizia, / le vostre ipocrisie non han qui loco: / vissuti sete

: i grandi, abituati nella nequizia, non ponno soffrire la correzzione che loro suol

: il condannato fino a quel punto non aveva nulla più che gli altri compreso

. d'annunzio, vi-1-434: io non potrei astrarre dal mio passato né dal

dal suo, perché questa particolare felicità non potrebbe essere senza la nequizia della mia vita

! landolp, 13-21: ma non s'avvedono che dire 'il re buono

cotesta donna di nequizia, tanto da non sapersi sciogliere da una promessa inavveduta?

nell'insieme fosse mentecatto e stravagante, non senza sospetto che in quell'atto delle

passavanti, 275: bene che 'l diavolo non possa al tutto annegare il popolo cristiano

lo puni cum soma iustizia, / questo non dee altrui parer nequizia. boccaccio,

parer nequizia. boccaccio, i-386: e'non avverrà così, ch'io vincerò la

lamenti storici, ii-81: tale iniuria non portate: / da poi che capo

che capo siete di iustizia, / non comportate in me tanta nequizia. ariosto

13-4: colpa d'amor, ch'io non saprei di cui / dolermi più che

mortali, è argomento / di fede e non d'eretica nequizia. idem, par

.]: la nequizia de'tempi direbbe non gli atti ma il male in generale

/ in noi l'affetto sì che non si puote / torcer già mai ad

vol. XI Pag.364 - Da NEQUIZIOSO a NERBO (16 risultati)

dòmo il re. pirandello, 5-413: non potevo fare a meno di ammirare il

alli vigorosi e virili costumi della patria non volessono mescolare la lussuria greca e che

volessono mescolare la lussuria greca e che non volessono consentire alla straniera nequizia a maculare

. p. maffei, 38: non perciò si tenne antonio punto sicuro né

lontano per tracannare quella nequizia. e non sarebbe meglio una tazza di buon vino

accesi, / preso il castel, non lasciar per la sera, / ché subito

tima della nera o della rossa, non vi avesse lasciato qualche traccia di sàngue

: ne l'etiopia vi voglio, dove non può essere che voi non facciate bene

, dove non può essere che voi non facciate bene i fatti vostri con quelle

, loraarella, nera- chiuola, che non le vorrei esser visto d'intorno.

nove anella durissime, scabre e nerastre, non veggendosi più né la testa né la

. bresciani, 6-1-143: lo schiavo non si curva sul remo, se non a

non si curva sul remo, se non a colpi di nerbate. guadagnali,

fabbricatore di riviste, ebbi a convincermi non esservi miglior espediente di questo per insegnare

musulmana. de roberto, 46: perché non date un esempio?...

severo. carducci, ii-5-262: come non sapete spiccicare 1 " a b c

vol. XI Pag.365 - Da NERBO a NERBO (37 risultati)

io ti ramargo / ch'ei motti rei non son girlande d'erbe, / sì

vita mena / il fratei suo che non ha polso o nerbo, / osso o

nerbo, / osso o medolla che non senta caldo / de le fiamme d'amor

e gli artigli grossi di nerbora e non di carne e l'unghie grosse e

nerbi, overo le cartagine, non dèi comperare, perché per mezo tempo

e quasi come '1 pesce cane; non ha veruna spina nel corpo, ma

son di tal nerbo / ch'aver non dèi d'andar di sotto a sdegno.

disposti ad esser tratti con mano, non mai questi levantini la ponevano sopra la terra

iii-61): il più fiero garzon non nacque mai: / persona ha di gigante

, / cadendo come un uom che non ha nerbo: / o gran dio!

ro, 3-ii-158: siete sdegnoso: non volge l'acerbo / favellare al roman

nerbo. guerrazzi, 1-742: le razze non so se nascano più affrante, ma

se di subito s'adirava, ché se non aveva queste due qualità non era di

ché se non aveva queste due qualità non era di suo genio. -membro

come capegli lunghi e grigi, se non che di filo più sottili, di nerbo

il silenzio. carducci, iii-27-5: non hai nerbo per la serrata prosa ragionativa

, con un tono di candore che non capisco di che sostanza sia: sembra

grandezza e la maestà sua, o non tentano o non possono pur in qualche

maestà sua, o non tentano o non possono pur in qualche parte esprimere.

carducci, iii-11-16: se quegli avvenimenti non fossero stati, dino compagni non sarebbe

avvenimenti non fossero stati, dino compagni non sarebbe stato quasi che il villani con maggior

nerbo. d'annunzio, iv-2-661: non sopravvive alla politica del machiavelli se non

non sopravvive alla politica del machiavelli se non il nerbo della sua prosa. b.

. b. davanzati, ii-287: non legge [il lettore di oggi] la

altri di simil nerbo e tipore, se non chi anche ammira i versi loro messi

messi nelle librerie, e di cicerone non migliori, ma più avventurati per essersi

movimenti e li nerbi della difen- sione non solo diligentemente ma eziandio fortemente, e

v. riccati, 46: all'argomento non è levata del suo nerbo né pur

v. riccati, 149: se queste non sono conghietture di nerbo, quali altre

di'ch'è facile e sprezzagli come non sapessero eleggere cose di nerbo. emiliani-giudici

b. davanzati, i-9: avvertì livia non si bandissero i segreti di casa,

amici, i servizi de'soldati; non tagliasse tiberio i nerbi al principato, rimettendo

in ragione di stato, il conto non tornar mai se non si fa con un

, il conto non tornar mai se non si fa con un solo. groto,

, nella buona disciplina degli uomini: non nei cameli, nei carri falcati,

feudi, stati e regalie in modo che non rimase neppure er intiero quello che presentemente

mazzini, 2-26: da gente sì fatta non pende il destino della cosa pubblica.

vol. XI Pag.366 - Da NERBONESE,NERBORESE a NERBORUTO (15 risultati)

esser il nerbo della guerra civile, non guardava ne'giudizi o torto o diritto

., 11-86: il nerbo della guerra non sono i danari né le fortezze né

acerbo, / se speranza di premio non gli arride, / poiché d'ogn'o-

se 'intramettere 'si piglia qui non per le vivande principali e che sono come

fine in cosa che abbia nerbo e che non si stia sempre su le baie.

vien da essa vietato, perché vietato non dalla sola carità, ma dalla giustizia

altro capitano che mack, assennato se non da altro da'fatti di quella stessa guerra

: l'occhio di medici, che non perdeva di vista il nemico, scorse che

nella protezione di cui vi fidate, non ha sì poco che fare per le pretensioni

fatti gloriosi e ben altrimenti fecondi, non si può non contare la memoria recente

ben altrimenti fecondi, non si può non contare la memoria recente e la viva

e cento e un canto, / non concesse il dio del canto. =

stienuti, membruti, nerboruti, e non canne vane, smilzi e dilombati come

commedia dell'arte, xxxii-1251: donne non volere statua, ma giovane di carne

piacer: ma un nerboruto / cappellano non va tanto al minuto.

vol. XI Pag.367 - Da NERBOSO a NEREGGIARE (12 risultati)

vari modi. marchetti, 5-169: non credessi in alcun modo /..

in aiuto della lingua, quando questa non bastasse. d'annunzio, iv-2-

: e appresso, se '1 luogo non sia nervoso, con ferri tondi scaldati si

. tommaso] nerboruto e acuto e non troppo sottile ne'suoi argomenti e come

graziosa / negligenza e soave: arte non usa / ch'altri s'avvegga, è

composta di pianta da me, ma non fornita e corredata ne di così profonda

o vi mettono il risagallo, il quale non è mica buono, imperocché cotal luogo

, 2-7: il carpine... non è fragile, ma nerboso, e

i-587: elli [asinio pollione] non fue piccolo esemplo di nerbosa vivezza. l

1-47: uomini per le vigne richiedonsi non così alti come nerbuti e quadri,

nostrale, un poco più nerbute e non tanto fiacche e sottili e deboli.

e li fanno nereggiare, se non cascano loro di bocca. monti, 18-762

vol. XI Pag.368 - Da NEREGGIATO a NERETTO (8 risultati)

. pascoli, 1441: per la città non più latrato di cani, ne eco

i branchi di pecore e di capre non sconfinino negli oliveti. -con uso impers

dei magnanimi votatisi al pubblico bene, non tarda a nereggiare un brulicame di vili

, 3-36: le culle di isnello non sono vuote, tutt'altro: le

: la opinione de le nereide anche non è falsa, solo con le squame

: il giorno seguente apparve, e non molto lontano da noi, gran numero

hi ''lo ': dove non posso non mi ridere di festo pompeio,

'lo ': dove non posso non mi ridere di festo pompeio, che

vol. XI Pag.369 - Da NEREZZA a NERITA (20 risultati)

di filetto con occhio nero, che non occupa tutto il filo. -sm.

da s. c., 37-3-7: non indolcia la ventura sanza 'l fiele suo

suo, né imbianca sanza nerezza, siccome non è monte sanza valle. fiori di

qualità degl'iracondi, li quali dissi non solamente non lasciar mai l'ira presa,

iracondi, li quali dissi non solamente non lasciar mai l'ira presa, ma quella

, ma quella convertita in odio mai non dimettere, senza aver presa vendetta dell'

. varchi, v-520: la bianchezza non ha altro contrario vero che un solo

i corpi coloriti si mutano, e non perché la bianchezza loro si converta in

. milizia, ii-156: il nero non esiste in quella natura che imita il

natura che imita il pittore, se non ne'buchi e nelle profondità isolate.

et oscurità, quanto alla coscienza che non è chiara e quanto alla fama.

. caterina da siena, iv-117: vèstiti non di bruno, cioè della nerezza dell'

carta che ti convince di reità? non sono forse queste nere note che additano la

mezze nerezze e mezze abiettezze, che non osavano essere intere perch'egli era squisitissimamente

guardava con la coda dell'occhio, non le era mai apparso d'una nerezza

ed il suo [di dante] pennello non comparisce mai tanto sublime quanto allorché tratteggia

gli occhi nericanti e corni forti e non rauncinati a modo di luna. crescenzi

la vanga,... finché non gli fossero nericate sott'occhio tutte le

[plinio], 533: il rododendro non ha nome latino. chiamonlo rododafne

16-v-158: vorrà ella negarmi che qui non sieno quelle conchiglie? oh se ella

vol. XI Pag.370 - Da NERITE a NERO (16 risultati)

(l'acqua); grezzo, non lucidato (un metallo).

manto nero / a quella che giamaio non cura / de bel drappo né de

suso, un color bruno, / che non è nero ancora e 'l bianco more

1-29: benché le nere linee dell'inchiostro non possano esprimere appieno l'abbondanza delle lagrime

o densa nube e nera / le sottil non v'asconda aurate corna / del bel

da galeotti. bartolini, 20-208: non una rossa clamide indossa ma un tabarro

nera o altra capricciosa ed ignota e non riconoscendosi per suddito di veruna legittima potenza

v. pozzo. -per estens. non raffinato e di colore alquanto scuro,

, che si fa a volterra, non sarebbe buona. -alterato nel colore

parte di fuori, benché la parte gibba non patisce, bisogna talor aspettar un gran

essere ingiuriato per potersi vendicare, e non dico già solamente da un nemico abituale

, violenta, aggressiva, questa volta non trovava sfogo. 2. che

or là. boccaccio, i-75: egli non ha consentito che io disiando donna lontana

3-47: per la nera verginella / io non vado alla cisterna / di taulud.

notte altrui flagella, j me il furor non arrovella / per la nera. d'

di pensare se il >artito più caritatevole non sarebbe di 'chiudere 'l'anca,

vol. XI Pag.371 - Da NERO a NERO (19 risultati)

bene. carducci, iii-22-325: disse non esser degno di andare dinanzi l'imperatore,

decreti santi / il nero precettor che non ti porte / mai nel collegio a'suoi

/ passando il funerale, / per non farmi guardare / il nero vetturale / che

viti nere in tutto schifa, se non se in quelle provincie là 've s'usa

quella affumicata e nera strada / che non comprende e non discerne il duce / chi

nera strada / che non comprende e non discerne il duce / chi questo sia

affrettati, dolcissimo sposo deir anima mia e non l'avere a schifa, perché ella

t'avvedrai conoscendomi più a fondo ch'io non ho l'anima nera: dominato spesso

. gazzetta nazionale genovese, lv-108: non è impossibile che si producano un giorno

del destriero / per impedire il suo desir non fusse. pellico, 2-469: ogni

sotto i materassi. bonsanti, 5-20: non c'è famiglia che non abbia ad

5-20: non c'è famiglia che non abbia ad annoverare, tra i suoi componenti

opera le più sciocche sì, ma che non lasciano d'esser insieme le più nere

trascina voi stesso. pellico, 4-221: non v'è amor patrio, non v'

: non v'è amor patrio, non v'è il minimo germe d'eroismo,

accuse, delle quali io sapeva che non era mai stato capace. spallanzani,

il sospetto crudele e fanatico, che non escludeva per nulla le crudeltà del ragionamento

colmo di dolori, di infelicità; non allietato da gioie o da soddisfazioni,

e nero / m'atterra sì ch'io non riposo un'ora. v. colonna

vol. XI Pag.372 - Da NERO a NERO (28 risultati)

tempo sia nero per ogni parte, io non so disperare dell'avvenire. pananti,

nera, più grave, dalla quale non si poteva fuggire, neppur con la

passai molto più lieti / ch'io non so dir, credendomi aver visto / alcun

: il tuo raggio, / s'io non adempio il giuramento intero, / splenda

cinelli, 11-134: ma sai che non sei più tu! esclamò olga.

tu! esclamò olga. il lavoro non ti fa prò... hai proprio

. govoni, 9-104: dio mio non resta che il dolore / con lo

palo del telegrafo? vittorini, 6-205: non me lo domandare se non vuoi vedermi

6-205: non me lo domandare se non vuoi vedermi piangere lagrime nere.

, da'conforto, / ch'io non pera, stando nera nel mal porto

la certezza di trovare jeanne e di non trovare maironi, era nero. de

del creato. stuparich, 5-460: non sei mai stata così nera e pessimista,

. fallamonica, 133: per sospirazion non far giudizio nero / ché allor ti

di crudeltà »... io che non amo le supposizioni nere, ma quando

, con l'aria di scherzare come chi non vuole affliggere il prossimo con le proprie

entri nell'uso della lingua di tutti e non resti chiuso nel chiostro alabastrino de'vostri

ii-475: chi volesse un vico tutto nero non avrebbe da far altro che spigolare nelle

di inganni...; oscuro non solo nello stile, ma nel pensiero.

effettive vicende economiche aziendali che si desidera non lasciar conoscere al fisco (per il

il quale viene tenuta una parallela ma non veridica contabilità ufficiale). -fondo nero

su un conto a parte (che non compare nei registri e nei bilanci ufficiali

si fossero inesorabilmente condannati a forti pene non dico tutti, ma i principali ribaldi

delfico, i-70: senza inutilmente moltiplicare non gli esseri, ma i concetti dell'

ma i concetti dell'animo umano, noi non dobbiamo guardare l'amor proprio in nero

il diavolo ci porti, che a me non interessa nulla di morire...

che il mio desiderio del nero nulla non provenga dal desiderio vano e disperato di

il sale fino, affinché il popolo non senta l'utile del suo 'ribasso '

disfarti di ogni cosa, se vuoi non ti si prenda per un provocatore ».

vol. XI Pag.373 - Da NERO a NERO (20 risultati)

con quello veneto (oggi in friuli non esiste né è concepibile una trama nera

ammasso di materia stellare talmente concentrata da non lasciar fuoriuscire nessun raggio di luce né

da la natura de luogo generati e non per arte piantati. soderini, ii-146:

spesso produce dei nuovi broccoletti e si erge non di rado quasi quanto l'erboreo.

: similmente nelle interrogazioni... non bisogna che l'ultima nota sia bianca

verno o di state, / chi non vuol lardo, per non fare errore,

, / chi non vuol lardo, per non fare errore, / faccia coll'olio

sempre le frittate. allegri, 7: non mangierebbe mancando lo stagno / più fiorenza

maestro rinuccino, 108-1: se 'l ner non fosse, il bianco non saria,

'l ner non fosse, il bianco non saria, / né 'l ben per mal

saria, / né 'l ben per mal non perde benenanza. dante, cono.

vince lo nero. leonardo, 7-ii-107: non essendo il nero connumerato nel numero de'

, 4-17: il bianco ed il nero non sono veri colori, ma gli alteratori

grana e di un altro colore, perché non ha il nero morato affatto. savi

, appresso me è mera borra e non ha che fare un nero di fava né

trovato sì fatta regola, che mai non falla nulla di quello ch'io dico.

e tenute in modo che una foglia non smagasse a uscire del luogo suo quanto è

bene aggiusta / eh'un nero d'ugna non par che vi scatti. 34

giorno della disgrazia. bernari, 3-102: non volle che il ragazzo si vestisse a

loro doge del mondo passato ed ancora non sanza grida e tumulto de'rubatori della

vol. XI Pag.374 - Da NERO a NERO (14 risultati)

ossa di vitella, per lo più abbruciate non interamente, ma tanto che possa cavarsene

90: le 'mutazioni di scena 'non dovranno seguir mai tutte assieme, avvertendo

allorché vuole, la quale, se non ha, sa trovare il facile espediente

g. raimondi, 1-31: la vernice non deve sconfinare sulla cornice di ghisa limata

stalla e garzoni di varia cavalleria, non si vedessero altro che bianchi.

verde e al nero, / ancor non m'è discernere interdetto. 40

10-171: -del bene [il gobbo] non ne porta di sicuro, speriamo che

ne porta di sicuro, speriamo che non porti del male. -quel gobbo ha

greve. pavese, 10-58: non c'è più che guardare quel bianco

destro. periodici popolari, i-696: non vedi tu quanto è diverso il governo

di chi ha interesse che la gente non capisca, nelle mani del governo, dei

rossi e neri, a vicenda, ma non ho mai sofferto, proprio mai,

facesse meno di giustizia ai caduti che non ai trionfatori, secondoché le improntitudini venivano

di parnaso mal esperto arciero, / non ho drizzato ben gli strali al nero

vol. XI Pag.375 - Da NERO a NEROLACCATO (13 risultati)

. 20. -conoscere, distinguere o non conoscere, non distinguere il bianco dal

-conoscere, distinguere o non conoscere, non distinguere il bianco dal nero: v

pucci, cent., 55-20: tu non mostravi il bianco per 10 nero.

sempre il nero per il giallo / e non esser tutt'òr quel che riluce.

. brillano le idee, ma di opere non se ne vedono né bianche né nere

quel gran malanno che chi ha capo non ha braccia. -vedere nero in

: io vedo le cose in nero perché non me ne va mai nessuna a verso

.. comincio a veder nero: non so se né pur questa ti arriverà.

saba, x-22: per rabbia di non poter vedere più tutto in rosa,

stivaluti scarafoni da nissun'arte buoni se non che a ciance, e'l'avevano quasi

di quelle commedie per proporre, se non con queste parole, questo quesito:

. ojetti, 1-64: quella sorella non aveva menato una vita da santa in

alla servente. montale, 5-16: non serba ombra di voli il nerofumo /

vol. XI Pag.376 - Da NEROLANGUIDO a NERVALE (12 risultati)

nell'orticello. patini, x-1-243: non v'era nulla in me della iena o

nerone e che idiota: ubriaco fradicio non se n'accorse nemmeno.

pregar di venire a lui e perché non mancasse nulla a la neronaria del

confini di tutte le neronesche condennagioni ancor non pagate dono giustissimo. neroniano,

di avvertire il signor guerzoni che io non ho fatto mai il cozzone di matrimoni

dunque fra loro, dal momento che non c'è un dio a fulminarli.

; 'che sta in basso, che non cresce '; la var. nèrtera

). bresciani, 4-ii-117: e non sapete voi, nerucciacci dal codino,

cotesti kirie eleison... i quali non san governare? = deriv. da

nerume e lordume ch'io vedevo dappertutto non fossero già negli esseri ma nel mio sguardo

mamiani, 10-ii-563: per quella considerazione e non ostante il nerume della mia metafisica,

rucellai, 2-189: ciò si verifica non solo per la manifesta simiglianza delle sostanze

vol. XI Pag.377 - Da NERVARE a NERVO (12 risultati)

altra pena, purché quanto al numero non ecceda quello di cento per ogni volta

un artista. papini, iv-911: non ha [govoni], di certo,

ma di parole che dipingono a guazzo e non di quelle che incidono e scalpellano.

: così sottile, era, che pareva non avere spessore alcuno e tanto meno un

delle fibre nervee. nomi, 1-50: non ho visto entro la gnucca / se

ho visto entro la gnucca / se non certa materia biancheggiante / la qual non

non certa materia biancheggiante / la qual non so se beve o se pilucca / il

animali. boterò, 1-5-13: altri non conoscono altro paese che l'aere,

aere, come la manucodiata, uccello che non ha piedi: per ciò non si

che non ha piedi: per ciò non si può fermare in terra, ma in

larga e più chiara di colore e non così asciutta; e ha tre nervetti

quasi un anno d'infermità nervina, non ho potuto che peggiorare pel dolore sofferto.

vol. XI Pag.378 - Da NERVO a NERVO (26 risultati)

nelli nervi e oppilagli in modo che non vi possono passare gli spiriti vitali e in

moti richiesti da muscoli e membri con non altro che imprimere un così lene moto

irritandoli. mamiani, 10-ii-537: dove non sono nervi non è sensazione; e

, 10-ii-537: dove non sono nervi non è sensazione; e, del pari

; e, del pari, dove non sono nervi la forza motrice dell'anima

le fora dell'orecchie sono vedute sane e non hanno alcuna di queste cose, intendesi

debolezza de'nervi oculari che m'impedisce non solamente ogni lettura, ma anche ogni contenzione

è rivolta al nervo sciatico, che non vuole di quei riscaldamenti. -di

: « al tempo mio le donne non s'ammalavan per l'odore di un

nervi rovinati. bartolini, 17-224: non le tue furie, o uomo d'affari

il penoso tuo volto; / queste cose non mi interessano. moravia, xi-9:

viso tra le mani smaniando e dicendo non so che cosa. pioverle, 7-562:

questo maledetto e ostinato mal di nervi non mi lascia far nulla. -sensibilità

abituati a sopportarne le punture insidiose, non reagissero più con l'energia di prima.

nervi. tozzi, vii-170: io non posso sopportare i nervi delle donnicciole.

il sugo di tal erba / diffuso non si fu pel fesso appena, / che

come fissato, con un nervo che non faceva che saltargli sotto la pelle tirata

nervi e dei muscoli, se già non volesse accennare una parlasìa o peggio, acquistatosi

nervi '. amori di questa fatta non apparivano più nelle lettere greche dall'epoca

greche dall'epoca di stratone mentre in inghilterra non avrebbero avuto sapore di novità.

., i-171: per la quale cosa non mangiano li figliuoli d'israel lo nervo

nervo, ma, percioché i nervi non si mangiano, pare che si debba intendere

2-2-391: gli ebrei, que'che non magnano nervi, per la cagione allegatane

lui d'una percossa, / a cui non ebbe il scudo opposizione, / né

, 16-42: tu [signore] non ti sdegni e non t'annoi, /

[signore] non ti sdegni e non t'annoi, / che, pur ch'

vol. XI Pag.379 - Da NERVO a NERVO (30 risultati)

sacco di noci. venditti, 1-172: non eri il re del mio porta-bastoni,

ippopotamo e uno * stick '/ di non so quale pino del perù.

che felice, / dalla tua ira ma non dal tuo nervo / percosso, lasso

: ci animò la virtù, la non velata / sincerità ci palesò l'occulta

nervi evidenti e diritti dotati, così non si volgono. d. bartoli, 3-202

effettivamente formati con 'nervi 'e non con cordicelle. 10. striatura

alle sentinelle con gli occhi; chi non ha occhi serve a carminar la lana

crudele / che de rancar più remo non ho nervo. mantuano dannato,

suggetta d'onni musa acerva / e non reponi parte al magaluffo. guicciardini,

fui, tu da questo caldo scorticata non altramenti rimarrai bella che faccia la serpe

roselli, lxxxviii-11-443: quello ch'occhio non vede o veder possa / se non

non vede o veder possa / se non per lungo tempo e con affanno, /

indeboliva talmente li nervi del governo che non era possibile condescendervi. bandini, 2-i-241

: se la ciurma debole e scarsa non supplisce al bisogno della nave, vediamo

, i-197: tanta prosperità di successi non la dovete né la potete sperare dal

impero, logorato nell'intimo nervo, non potè resistere alle irruzioni, che si succedevano

che per il più è cattivo, non durabile, né di buon nervo. a

assai nervo e si piegava molto più che non fa il cristallo ordinario. sabbatini,

biringuccio, 1-119: senza [sale] non arebbono tali poivari nervo da contenersi in

forme e presto et accioché la pasta non perda il nervo e che li venghi

arsenico cristallino: questa è materia segreta e non ordinaria che, oltre al dar più

raspatino da cavar la sete, ma non già di nervo alcuno. f. montani

, 9-1-242: il graziani, che non ha avuto tanto nervo da far da sé

e niente più. lupis, 248: non è da stupir se il suo nome

e soffocarono. d'azeglio, 1-56: non c'è da sperare si diffonda negli

ford rappresenta una generazione più giovane. non con meno nervo; ma in una

ii-25 (96): gli uomin degni non metton così mente / a un doman

, 1-x-188: ditemi un poco: non temete voi il naso adunco di questi nostri

minimo che abbia un po'del nervo e non sia registrato ne'loro frasari e repertori

nervo narrativo e asciuttezza toscana, da non dar presa al tempo di farlo vecchio.

vol. XI Pag.380 - Da NERVO a NERVO (33 risultati)

. idem, 1-i-302: 1 danari non sono il nervo della guerra. bembo,

e micidiale. frachetta, 1-110: non senza ragione disse muziano, supremo ministro

il nervo più principale della guerra, non era possibile far nuove levate di genti né

: gli spartani sbandirono le discipline, non perché le stimassero dannose ne'capitani,

stimassero dannose ne'capitani, ma perché non temperassero la ferocia de'soldati, nella

il partito che egli ha da vincere non è tale da abbattersi, come fu quello

, la potenza a cui salse, non vennero dalla federazione, ma dal commercio:

i greci di venezia, sì che non potessero mordere il siciliano, ausiliare di

machiavelli, 1-i-97: sanza questi defetti, non si perdono li stati che abbino tanto

li nervi di questa umiltà, ma non segni, sono queste cose: povertà,

sono queste cose: povertà, peregrinazione non apparente (cioè quella che è dentro nell'

nascimento della sapienzia. ricci, 2-10: non v'ha dubbio che nervo è dell'

si rammentino che le paci di campoformio non furono altro mai che fugaci e perfide

di desiderio che i nervi dell'azione non languano lungamente in me come adesso languono

le troppe parole / facti producon che non hanno nervi. guicciardini, 1-vi-426:

hanno nervi. guicciardini, 1-vi-426: non intendo niente che abbia nervo, e credo

con le mani legate di dietro per non potere schifare le percosse. piccolomini,

di muovergli. gualdo priorato, 7-41: non potendosi no- drire se non difficilmente la

7-41: non potendosi no- drire se non difficilmente la guerra in quel paese tanto

exer- cito del gran signor turco, non si potrebbe adoperar e la fanteria valeria

esercito. peri, 2-60: il non veder tornato alla sua schiera / l'

tardò anch'egli molto più ad arrivare che non dovea. bisaccioni, 3-161: francesco

saraceni, 1-68: furono i sabini, non tanto dal nervo delle legionarie fanterie,

gruppo sociale. boterò, i-155: non dormiva intanto carlo martello, perché,

grandissimo imperio. porzio, 3-112: non tiene la potenza di tre città, che

dell'italia, ristretta questa santa sede? non si veggono dalle mura di roma le

nella rocca. cattaneo, i-2-385: non vi mancheranno... centinaia d'

cavalier di core e d'ardimento / non deggia sopportar. g. gozzi, i-7-223

ha i suoi scatti di malumore. ma non sarebbe così eccellente artista, s'egli

sarebbe così eccellente artista, s'egli non avesse i suoi nervi. tozzi,

subito dopo aggiunse: -ho i nervi; non sono padrona di avere i nervi?

arebbe contrariato con tutti i nervi, non all'accelerare e né assolutamente al terminare

il beneplacito del re, che non si specificasse alcun termine regolato, ma dirsi

vol. XI Pag.381 - Da NERVONE a NERVOSITÀ (23 risultati)

ogni nervo'vi si fosse affaticato, non aveva di gran lunga forze uguali.

, i-948: solo il professor don canali non s'era peritato di assumere una certa

la vera creazione estetica, la poesia non è cosa voluttuaria, ma, nella sua

sua bellezza, è severa, e non tende o distende i nervi nel godimento

montò i nervi e specialmente a berto non ne passava una. -recidere,

carducci, iii-7-48: il terzo stato non fe'che servire, credendosele collegato, alla

forma sortiscano / queste gemmanti foglie? non han queste / punto prodotto e teso nervicciuolo

pirata, nervosamente magro come un lione non del musèo. 3. letter

generali del sistema nervoso, di solito non chiaramente definiti e che producono irritabilità.

sono lasciati ciarlare e scrivere più che non si convenga in frangente di guerra.

per il nervosismo che la possedeva, non aveva più voglia di dormire.

confortano lo stomaco e alla sua nervositade non son nocive. romoli, 229:

essa. campanella, 5-50: il freddo non guasta gli organi, ma gela gli

, ma gela gli umori e lo spirito non risolve, come fa il fuoco,

folti e bianchi come i faentini, ma non hanno lanugine... e il

v secolo, del museo buoncompagni, che non mi aveva ancora fermato. che nervosità

qualche volta quasi traduce orazio, ma non ha l'animatezza la scolpitezza e la

: versi politici men giovanili, che non han quasi mai la determinatezza pittorica delle

e mi fa dire mille storie e poi non le crede! v iveva sempre con

di nervosità, per il lavoro che non so, non posso fare. d'annunzio

per il lavoro che non so, non posso fare. d'annunzio, iv-1-116

le angustie, le difficoltà; ma il non voler confessare a se stessa la vera

la scontentezza e la nervosità... non troveranno

vol. XI Pag.382 - Da NERVOSITADE,NERVOSITATE a NERVOSO (14 risultati)

questo suo sì lungo e sì penoso male non consista in altro che nell'avere quegli

avere dico questi canali troppo stretti e non cedenti e dall'aver troppo grosso e

. a. cocchi, 8-119: non è altramente possibile l'accrescere le potenze

l'aveva così bene imparata che ora non poteva incontrare un uomo senza assegnargli subito

sente, / sì che lontano tempo non aspetta: / natura circospetta ciò consente

percuote. a. cocchi, 5-1-247: non par che si possano altramente spiegare [

e solamente nella schiena a quegli che non hanno ossa, come sono e pesci.

a cui natura annoda / in cima un non so che sembiante a l'esca.

continova e pertinace. bicchierai, 179: non meno felice benché non si rapida fu

, 179: non meno felice benché non si rapida fu la guarigione di domenica

dalla stanza. mazzini, 42-309: non ammetto malattie nervose negli esuli: passeggia

nervi. mazzini, 40-7: io non ho tempo da respirare, e per

ero allegro o no? « forse non sono allegro per temperamento ».

superflue e capace di rapidi movimenti; non appesantito da adipe, scattante, snello

vol. XI Pag.383 - Da NERVOSOBILIOSO a NESCl (18 risultati)

quando io era giovane e sano, non era rimedio alcuno ch'io potessi ritenere

e scordatosi il commandamento del padrone, non voltò altrimenti le reni a la donna,

, i-227: scema loro il credito non rade volte il colorito delle carni,

, sensibile. ghislanzoni, 16-66: non vi pare che una favilla elettrica,

né siano di così teneri denti che non possano mangiare una carne nervosa e anche roder

si fendono per lo caldo, se non saranno già fatte del suo legno in

si dubita ch'el carbon di legname dolce non facci il ferro dolce e nervoso.

nella quale il ministro... non fu né più nervoso né più costante che

con la sua sagacità e con parole non meno nervose che ornate gli avea impresso

carducci, ii-11-283: io, proprio non permetterei queste civetterie, che dànno il

lo trovai da un pezzo) che non va mica tutto bene. tronconi, 2-168

costo, 1-47: il fattore, che non era punto balordo, vedendo sé in

è molto lunga, tenera, pastosa, non molto nervuta, di color chiaro e

corra quattro volte / (se tre non bastan) la nervuta lancia: / è

giovane la rossa e morbidetta, / egli non se n'accorgerà. = deriv.

: [i saracini di gerusalemme] non portano calze, ma le brache sono nescàmbio

? pananti, i-423: sì sì, non faccia il nesci; ella lo sa

che fa il nesci, eccellenza? o non ha letto? bersezio, 1-257:

vol. XI Pag.384 - Da NESCIBILE a NESPOLA (22 risultati)

, e vedendosi davanti un giovane che non ha l'aspetto né cattivo né indurito

più onorevoli. bonsanti, 4-309: non era però normale che continuasse a tacere

, oltretutto, far da nesci per non pagar gabella. = dal lat

indie, pres. di nescire 'non sapere cfr. anche nescio. nescìbile

nescìbile, agg. filos. che non costituisce l'oggetto della vera conoscenza e

che comincia unicamente da'sensi, e non riconosce verun'altra materia di sapere che

voce dotta, dal lat. nescire 'non sapere, ignorare ', sul modello

agg. ant. e letter. che non cono sce la realtà o

realtà o un fatto determinato, ignaro, non informato. -anche: ignorante, privo

: o mizeri, o nescienti, che non mercature sano con esso gran mercatante nostro

chi fosse nesciente di queste cose o non mi schernirebbe egli come trovatore d'apertissima

credo... che tutti gli uomini non sieno sufficienti ad una arte o scienza

part. pres. di nescire 'non sapere nescientemente (nescientreménte, niscenteménte)

per poco... gli spagnuoli non l'accelerarono, poiché quivi ripigliarono gl'

propria, è del tutto ignaro o non conosce i particolari di un fatto (

[degli angeli] come in loro non faccia oscurità alcuna, possiamo intendere eziandio

tardo nescientia, deriv. da nescire * non sapere '.

mosse tre quistioni delle quali dubitavano, e non senza cagione, però che sopr'esse

avvenimenti o di fatti determinati; che non ne sa nulla; ignaro.

la subita vigilia / fin che la stimativa non soccorre. 3. locuz

3. locuz. -fare del nescio: non riuscire a nascondere la propria ignoranza.

. a. casotti, 1-6-38: non ritrovasi alcun che svesci o canti, /

vol. XI Pag.385 - Da NESPOLATO a NESSILE (20 risultati)

solito mangiar l'uva e le nespole non acerbe, ma mature, per non

nespole non acerbe, ma mature, per non averne amareggiata la bocca. carducci,

nomea. firenzuola, 654: i'non vo'già cotesta nespola dietro d'esser

casa mia. bresciani, 1-ii-130: non vorrei che mi si appiccicasse addosso qualche

artiglieria. pulci, 6-38: morgante non lo [dodone] stima una farfalla

giovio, i-224: veneziani, se non saranno estremi pazzi, non vorranno più

, se non saranno estremi pazzi, non vorranno più delle nespole turchesche, delle

; seccatura. forteguerri, 28-72: non vedi tu che nespole son quelle?

mantenere un contegno taciturno e scostante, non voler parlare. lanci, 1:

ben aperto concilio. nievo, 419: non dico che tu voglia farti doge domani

, 5-iii-508: di questa maniera di procedere non si devono lamentare i secolari, ma

bono nespole se alcuni cardinali e prelati non l'assistessero in vita e non gli

prelati non l'assistessero in vita e non gli lasciassero buone eredità nella morte.

-non essere nespole da mondarsi', non costituire una facile preda. zucchetti

essere bastimenti grandi e ben armati, non erano nespole da mondarsi con tanta facilità

dalla croce, vii-12: 'modioli nespolati': non man- carò di formar alcuni modioli

verga, 3-13: adesso a trezza non rimanevano che i malavoglia di padron 'ntoni

. soderini, iii-498: il nespolo non è frutto di molta condizione, ma

vi sono molte sorti di fiorini non mai stampati di diversi prezzi, come anco

gambe; tanto ad alto ascende volando che non si vede. =

vol. XI Pag.386 - Da NESSO a NESSUNO (40 risultati)

o fra fenomeni o fatti che non appaiono estranei e indipendenti fra loro;

ineseguibile. lambruschini, 6-11: noi non potremmo né giudicare fondatamente del presente stato

in loro uno spirito nuovo, dove non iscoprissimo il loro intimo nesso e il

della concordia dell'irrequieto genere umano, che non si pacificherà, credete, con la

la teoria di darwin e il socialismo egli non lo scorgeva come un rapporto di causa

anzi nell'affinità fra le due dottrine non vedeva una intrinseca concordanza, ma una

loro avvenire. saba, 1-30: non esiste il caso; non esiste la famosa

1-30: non esiste il caso; non esiste la famosa tegola sul capo.

. esistono nessi -ed autodecisioni -che noi non sappiamo. -nesso causale:

, 1-2-323: tutti questi casi, non affastellati, né discorsi sbadatamente, ma

un nesso mentale, trovato alla fine non giusto, colla sostituzione di un altro più

di un altro più conveniente, quello non giusto però tanto o quanto tende a

4-285: vi stupirete se nel mio racconto non c'è molto nesso? savinio,

senso comune. bonghi, 1-172: non è invariabile [la lingua] in ogni

, stia bene; per un altro, non sia più da ammettersi. svevo,

per lungo tempo delle parole in cui non scopriva altro nesso che una grande dolcezza

metà degli strumenti sono percussioni... non in grado di articolare

duri ed indisolubil nexi, altra requie non truovo se non pensare ad vostra celibe effigia

nexi, altra requie non truovo se non pensare ad vostra celibe effigia. pascoli

incomprensibile, evitati dal prossimo solo perché non vi conosce e vi sospetta perciò capace

tendini se alcuno / di quegli squassi non me li divelse. -collegamento.

passaggio da un grado a un altro non in successione, secondo regole determinate.

da pisa, 326: volea veder, non pare / nessuna donn'à ruma /

la compangnia meno di 1. diece non d'abia quadannio. dante, inf

nessunissimo uso. alfieri, 7-149: non rimane quasi nissu- n'altra difficoltà che

-di nessuna razza: bastardo, che non è di razza pura (un animale

posposto. giacomino pugliese, 191: non averei rimembranza / di nessun fallo passato

davanzati, xxix-19: mai nessuno omo non si può guardare / da quei che

gessen, ove erano li giudei, non ve n'era nissuna. petrarca,

attorno di stuoie e che nessuna persona non mi veggia. f. degli atti,

quando ha lassato il suo leverieri e non ha amazato, deve subito pigliare il

1-1-25: uomo da bene, io non vi fo ingiuria nessuna. redi,

ne sono de'men belli. de'brutti non ve ne è nessuno. alfieri,

alfieri, i-22: in quel primo impeto non mi parea d'aver sentito nessunissimo dolore

occuparlo fortemente...; ma non ne trovò nessuna. d'annunzio, iv-1-

più carezzevole. fenoglio, 1-50: non si riusciva a vederla a figura intera

era l'unica fra le donne che non andasse in chiesa, mai, in nessunissima

enfatica. tocci, 1-84: e'non v'è caso nessuno nessunissimo in cui

per la freddura, o sono sconvenevoli e non maturi. beccaria, i-321: la

balbo, 4-249: alle nazioni che non hanno documenti nessuni noi siamo del tutto

vol. XI Pag.387 - Da NESTAIA a NESTO (41 risultati)

levarli li coglioni, se la madre non se ne prende guardia. fiore di

nessuno trebuto a quegli d'irlanda, non l'hanno pagato per ragione né con

pron. (femm. -a). non una persona affatto (ed esclude in

negativa. latini, 1-170: io non so nessuno / ch'io volesse vedere

cavalca, 9-191: li santi padri non lassavano andare nessuno alla solitudine infin che

nessuno alla solitudine infin che in prima non fosse esercitato e provato nelli monasteri in

quantità, e nisuno per sé solo non lo pò comparare. giuliano dati, 53

l'uno a l'altro mai torto non fanno, / ché a ciò fare non

non fanno, / ché a ciò fare non ci è pronto nisuno. lippi,

ammazzi ognuno, / ch'io per me non ho stizza con nessuno. fiacchi,

fiacchi, 118: appo te s'io non sono innocente, / innocente nessuno non

non sono innocente, / innocente nessuno non è. manzoni, pr. sp.

sp., 8 (136): non c'è più nessuno: vi ringrazio

; nessuno gli sentì mai dire: non posso, perché sono stanco. pascoli,

l'uscio aperto / della capanna, ove non è nessuno. stuparich, 5-171:

è nessuno. stuparich, 5-171: non riceve nessunissimo, ha altro da fare

, or chi il potrebbe espriemere? non nessuno legiermente. cellini, 3-58:

nessuno l'ha potuto rubare, se non tu. pascoli, 1-204: io

tu. pascoli, 1-204: io non ho nessuno nessuno nessuno a roma, da

nessuno (con valore aggettivale): che non appartiene ad alcuno; che non ha

che non appartiene ad alcuno; che non ha amici, protettori, familiari o

son come gente perduta sulla terra; non hanno né anche un padrone: gente di

del 24 febbraio, qui a milano, non era uno di 'nessuno '.

due belligeranti. -anche: territorio che non si trova sotto la sovranità di alcuno

stati. piovene, 7-496: non fu neuilly una vittima della battaglia fra

o ideologici. pratolini, 9-583: non si può rimanere tra questi due fuochi

volgar., ix-616: fra loro nissuno non era bisognoso, perciò che..

bassando gli occhi dico: « omei! non ne mirar nessuna, / ché come

[stella nuova] ripongono in luoghi non impossibili, nissuni si concordano tra di

, ii-605: dover lui essere autore non di rispondere a cavillazoni, le quali

ortes, xviii-7-43: chi parla a tutti non parla a nessuni. balbo, 5-138

a nessuni. balbo, 5-138: quando non fossero nessune delle ragioni le quali io

, 12-i-211: questo che vi dico non vi sia per legge, ma per informazione

spettacolosa, per mostrare alla ente che non ci crede ancora che gli affari vanno da

. persona di scarsa importanza, che non gode di alcuna considerazione né di stima

. bini, 1-48: come se noi non fossimo nessuno. pascoli, 293:

10. prov. chi n'ha uno non n'ha nessuno: per indicare che

, potendo premorire ai genitori, può non essere in grado di assicurare la continuità

troppo poco! chi n'ha uno non n'ha nessuno. stavano sempre in paura

e trasponi la prima volta, che tu non mozzi loro il fittone o vuoi dire

o. rucellai, 4-18: questi non è egli colui che poco dianzi dalla

vol. XI Pag.388 - Da NESTONE a NETTABORSE (28 risultati)

, tosto che * ì vidi, temendo non con quella sua licenza mi guastasse qualche

gelsomino], che secondo le regole non averebbe a fallire di far tutti i fiori

fatto por frutti,... che non ne vedranno frutto, non che io

. che non ne vedranno frutto, non che io, e'nipoti miei. lenzoni

miei. lenzoni, 48: senza dubbio non fu veduto più bello né più maraviglioso

c. dati, n-80: non è questo il luogo dove fu fatto il

i nesti. sassetti, 7-277: non sarebbe male farli questi discorsi e vedere

appunto che tu mi dicesti: / ma non so poi s'e's'appiccorno i

durerete una gran fatica a fare che non germogli... ed è stata dimesticata

dimesticata dall'uso ed annestata (se non dal petrarca) almeno da giardinieri che

e dell'arte di questi nesti che non ne sapete voi. buonarroti il giovane

nesto di furfanteria. magalotti, 26-296: non si valutava una volta di questa nazione

spinoso e salvatico, il quale alcun nesto non soffrendo di gentilezza, si odiava piuttosto

le borse paonazze degli occhi caprigni, non si potrebbe contaminare il latino d'ovidio con

-di nesto: per caratteri acquisiti, non originari o connaturati. magalotti,

son moltissimi, e'sono gli atei non di seme, ma di nesto, e

son presentemente degli altri taccagni, ma non son de'miei: si vorrebbero fare,

mio albero è puro e stietto; non ci son nesti né rimessiticci.

. producono vera signoria di stile, non affettata nobiltà di sentimenti e quel tanto

nesto di vaiuolo ed... il non aver noi un nesto preso da vaiuolo

: quando l'anno vien bisesto / non por bachi e non far nesto.

vien bisesto / non por bachi e non far nesto. 7. acer

n. martelli, 93: se voi non vi trapiantavi fuor di questo paese,

nestone venuto su tene- ron'tenerone che non faciavate mai frutto che buono fosse.

leggi, / se la debile orecchia invan non apro, / odo sonar su le

veramente, padre mio, se io non comunicassi nella mia regione co'nestoriani,

e palmizi e cicogne su una zampa non chiudono / l'atroce vista al povero

tratti dal tuono maggiore come minori che non è la sesquiquinde- cima e la sesquiventiquattresima

vol. XI Pag.389 - Da NETTACAMINO a NETTAPIEDI (21 risultati)

la bocca, nettarsi la lingua e non bere. = comp. dall'imp

, lodo chi schifare / sa di non quei pigliare / che non si posson nettamente

sa di non quei pigliare / che non si posson nettamente torre. cavalca,

i-168: quel [mercurio] che non fusse cascato il fanno cascare, e

: se ben vien guardando, / non perdi mai nettamente servendo, / eh'amor

sono alcuni che annunziano cristo, ma non nettamente. a. f. doni,

farà ritrare e disegniare più nectamente che non ho potuto per la vecchiezza. cellini

si stacca nettamente dal gesso; se non, lasciarla seccare alquanto, e così venir

bibbiena, 55: dice che il papa non potria fare nectamente questo effecto perché sa

nettamente concepire il vero sentimento degli scrittori non vi è regola più sicura che di

carducci, iii-26-74: se ad altri paresse non determinato nettissimamente il concetto generale, sì

tu debba piuttosto indovinare che intenderlo, noi non sapremmo dargli torto. pavese, 10-201

che la troia romana (giacché dell'antica non èmmi paruto che quasi più si conosca

paruto che quasi più si conosca vestigia) non fu fabbricata che di spoglie animali,

4-2-61: a dir nettamente il vero, non so se più il conoscimento della verità

contro natura, ecc.; ma non sempre esso è viltà: in realtà solo

, 1-319: erano tutte immaginazioni che non gli apparivano spaventevoli solo perché gli apparivano

per lavare e nettare il corpo, ma non giovava perché la putrefazione della carne superava

: que'due servidori cinesi, da me non conosciuti, i quali non intendevano la

da me non conosciuti, i quali non intendevano la mia lingua, nettam- poco

nettapanni, scardassieri, ciabattini, che, non potendo vivere dell'arte loro,

vol. XI Pag.390 - Da NETTAPIPE a NETTARE (21 risultati)

, ii-ioo: sicché 'l vin nettarambrosio / non potesse a mano piena / dalla gente

nobil cibo, / ch'ambrosia e nettar non invidio a giove. boccaccio, viii-2-222

li piacque per farlo immortale: / non è l'ambrosia tale / o 'l nettar

la fame / ingioconda a i ginocchi non giugnesseli. c. i. frugoni

incognita / sotto zone lontanissime, / che non ha del vin notizia? / cui

intatto e puro, / altro nettare io non curo. pecchio, 53:

i quali ci raccomandarono... che non additassimo a nessuno dei compagni nostri quel

nettare, onore delle tue cantine, e non lo abbiamo ancora visto arrivare.

torno. pisani, 66: di zuccheri non bramo il desco adorno, / se

/ se ridurre in soda spuma / non sa il nettar messicano / inesperta e

passeroni, iii-308: coi dotti voi non sol sedete a scranna, / ma dispensate

l'empia [guerra] dell'oro non men che del sangue de'sudditi; ed

biasimava allora, quando male alcuno io non sentiva, che non mi fusse (

male alcuno io non sentiva, che non mi fusse (sì come veggio) soave

v-15: il desiderio intanto calmato ma non estinto mi porgeva il nettare del piacere

è per sola una volta, e non per nulla. -di nettare (con

: del genio le faci, / e'non vani desiri, / e di nettare

baci; / e quanto intorno miri / non è che un riso dell'eterno amor

e le mirice, / già mai non ebbe lei tanta beltade. v. colonna

1-205: il buon figliuolo... non si ingegnerebbe quanto potesse ed isforzerebbesi di

1-iv-597): no, per quello non rimarrà il mercato; mio marito il netterà

vol. XI Pag.391 - Da NETTARE a NETTARE (23 risultati)

il fanciullo, come che vidde in chiesa non esservi veruno, s'uscio di sotto

dui e tre ducati, quasi che non si sappia che cosa importi il nettargli di

voto un saccone, / che ad altro non servìa / che a nettar gli stivali

diatriba colla moglie. svevo, 6-571: non hai niente in contrario che intanto che

, 1-246: la donna, s'ella non vede il loto nella casa, non

non vede il loto nella casa, non si curerebbe di nettare. ramusio, iii-69

stava in sua presenza nettando e vedendo non potendo da sé ben reggere uno,

che una lettera o una parola risulta non sufficientemente nitida alla lettura (e comporta

le lettere, le parole sporche, non nitide, con una linea serpeggiante,

... cercava poi di nettarlo: non trovando lo spazzato io, avevanlo nascosto

paese fusse netto de'corpi morti, perché non corrompessino l'aria. nardi, i-122

bentivoglio, i-27: duoimi / di non aver avuto il tempo e l'agio /

che adombrano, soffocano il terreno e non lascian che vi possano i venti per disseccarne

corrente. manfredi, 4-5-358: chi non vede che, cessata la piena del

; / certo eo sirìa morto, / non fuss'el suo conforto! tutto me

volto li fu sputato, / e già non se podea nectare / quelle carni preziose

spedita. nappi, xxxviii-233: la non usa drapesello, / né voi farne

lavare e nettare il corpo, ma non giovava. canoniero, 121: s'ingegni

di nettarsi i denti, però che non fa bel vedere i denti pieni di

i-30: con cristo e col diavol non potete: / e tal che più si

ove sollazzarsi, risanarsi o nettarsi, non so se con vantaggio o con

nettava ed abbelliva che i lor mantelli non altrimenti che velluto parevano. oliva,

rimarginare. berni, 135: non fu mai malattia senza ricetta: / la

vol. XI Pag.392 - Da NETTARE a NETTARE (26 risultati)

dente sia da qualche banda corroso, non si deve altramente subito cavare, ma si

stomaco, con la mano istessa, e non quella del concilio d'awicenna, lo

frutti, liberandoli dalle parti dure, non commestibili, sgradevoli o guaste. b

sua in terreno, solo, che altri non v'era se non la fante che

solo, che altri non v'era se non la fante che nettava erba, la

. -ripulire dalle interiora e dalle parti non commestibili; sventrare animali da cucinare,

lampreda e preparata come di sopra, non gli cavate il sangue. oddi, 2-22

: riferì galeno... che, non venendo nettate bene, anche a'suoi

. aretino, vi-374: se non venivi, te l'avresti veduto,

nettava la pianura, / sì che non ha più intorno un testimonio. varchi,

giordani, iv-9: mi è certo che non gli bastava [a napoleone] d'

de * troni. bacchelli, 1-i-116: non gli pareva male che la polizia austriaca

in disparte a conoscersi e supplicar di non esser più senatori. idem, ii-417:

di peste, per mandamento di danari non si poi proveder di netarla. muratori

254: bisogna nettare il paese subito chi non vuol far uno spettacolo a tutto il

l'armi. algarotti, 1-v-170: non era maraviglia che poche turme di cavalieri

sia, d'uomo mortale, ch'ella non abbi bisogno di purgazione e nettare la

volgar., 3-136: la mente perversa non si netta dagli usati vizi, se

dagli usati vizi, se prima per paura non si rivolge. giuliano de'medici,

om che parla. lupis, 3-330: non così tosto vi arrivò che, dando

, gli ferì in maniera nel cuore che non solo nettossi il presidio dal perfido umore

letto perché in quello stato di abbiezione non potevo vivere per un solo istante.

se, insieme a questo lavoro, non se ne facesse di continuo nelle lingue un

, cessa una di queste varietà, non ne nascesse un'altra a tale altra dizione

, quale facilmente nettar si puote, non ho voluto in alcun modo tacerla. machiavelli

. baldelli, 5-6-309: 1 vecchi peccati non sono di nocumento alcuno a colui che

vol. XI Pag.393 - Da NETTAREA a NETTAROTECA (18 risultati)

, per la fede tua, se tu non netti, / io ti trarrò del

padron mio si darà alle streghe se non mi truova; e i'mi vo nettare

e i'mi vo nettare, ch'i'non vorre'però entrare in luogo che

dire di si e sì; ma io non sono donna da mordere altrui.

l'utriusque, ceretani, / se non volete ch'io ne levi i brani,

del cordini che mi mandasti vo, non ve la posso mandare avendomene tre giorni

mentre avea spazio di salutifera penitenza, non solo nettarsi le mani di tale amministrazione

monti, / di piante chiuso che non han qui nome / e rugiadoso di

: or eccovi. signor, presente, non un convito nettareo de l'altitonante,

de l'altitonante, per una maestà; non un protoplastico, per una umana desolazione

protoplastico, per una umana desolazione; non quel d'assuero, per un misterio

: orazio, il classico gaudente, non aveva conosciuto una vera nettarea bevanda,

bramato sposo, / di nettareo piacer non sparga il core? alfieri, n-108:

fonti, / cui più lasciar mai non credea, vi lascio. foscolo,

'l riso / d'ammirabil beltà non mai diviso. bracciolini, 4-5-62: il

i-319: la voce di 'nettario 'non si restrinse, secondo linneo, solamente

convolvolo domestico / abolisce il nettario, più non chiama / la macroglossa da che sente

di proteggere la nettaroconca dagli insetti non impollinatori e in partic. dalle

vol. XI Pag.394 - Da NETTAROVIA a NETTEZZA (15 risultati)

: necessitando essi fonditori... non fondere bene il metallo e non lo

.. non fondere bene il metallo e non lo nettare dalle feccie che egli fa

. -mondato dalle parti guaste o non commestibili. libro della cura

è nudo e puro parto della natura non purgato, non nettato, non fatto bello

puro parto della natura non purgato, non nettato, non fatto bello dall'arte,

natura non purgato, non nettato, non fatto bello dall'arte, perché tra

paste, che poi se ne fanno, non riescano sgricchiolanti. = deriv. da

tua nettezza dee essere che ella non sia agio per troppo ornamento, ma

14-3-7: nettezza è da curare non odiosa né con molta sollecitudine cercata

la tua nettezza debba essere ch'ella non sia odiata per troppa ornata.

e delicatura si ha da cercare, se non per altro, per sodisfazzion propria

trovato che generalmente nella manipolazione dell'olio non si usa diligenza, né nettezza. b

..., ma mal selciate e non ben tenute di nettezza. boterò,

stanze, ove mai per la trascurataggine e non curanza non si vedeva ombra di pulizia

ove mai per la trascurataggine e non curanza non si vedeva ombra di pulizia né vestigio

vol. XI Pag.395 - Da NETTEZZINO a NETTO (35 risultati)

peccato della immondizia. boterò, 9-52: non è finalmente casa ove le stoviglie e

pascarella, 1-269: dopo di avere impuntito non so più quante migliaia di materasse,

alcuni medagliari in roma, meglio improntate non potevano essere. algarotti, 1-ii-159:

, con sincerità, con incorruttibilità e non è contaminato da pensieri o desideri disonesti

contaminato da pensieri o desideri disonesti o non è colpevole di azioni riprovevoli, di

fugge il male e fa il bene non neente per paura d'essere dannato,

. lotario diacono volgar., i-195: non è alcuno che si possa gloriare della

. fede. piccolomini, xxv-2-25: non è rimasto altro pensier in me che

sapienza. dossi, iii-379: se io non so insegnare il coraggio, insegno almeno

nulla giova la nettezza della carne, dove non è la purità della mente.

i furfanti e le prostitute] perche non sieno forzati o di partirsene, come

tengono rinchiuse e confinate sempre, perché non veggano e non sentano le porcherie che

confinate sempre, perché non veggano e non sentano le porcherie che vi si fanno

rime vostre scrivete. muzio, 1-3: non è da credere che una opera così

ordinatamente avviene a tutti quei pedanti che non riguardan le cose se non come mezzi

quei pedanti che non riguardan le cose se non come mezzi ed occasioni per essere spaccio

: la donna, nella letteratura nostra, non ha eserci tato quell'ufficio

facilità. giannone, 2-i-256: agli storici non è raccomandato altro che di scrivere le

che l'ipotesi dell'animazione della materia non fu mai presentata con nettezza e pura

, che grazie alla proprietà de'vocaboli non nuoce alla chiarezza, anzi l'aiuta

nette di rugiada / che lagrimando, non tornasser atre. niccolò del rosso, vii-

l'oclo mio smagato e fatto vile / non ebbe la vista tanto sottile / che

mai sì grato fo alimento, / non fo rosa né altro fiore, / che

tale odore / quale ietta, e mai non manca, j la persona netta e

. sabba da castiglione, 114: non si può creder ragionevolmente che in altre cose

2-47: denti bianchissimi e nettissimi, non corrosi, non putridi, non ingialliti,

bianchissimi e nettissimi, non corrosi, non putridi, non ingialliti, non negri

nettissimi, non corrosi, non putridi, non ingialliti, non negri. agostini,

corrosi, non putridi, non ingialliti, non negri. agostini, 1-90: i

negri. agostini, 1-90: i cuochi non si ammetteriano, se non fossero dal

i cuochi non si ammetteriano, se non fossero dal publico approvati non men per netti

, se non fossero dal publico approvati non men per netti che per sufficienti.

contratto abitudini economiche, se è morigerato, non manca di panni che lo riparano,

disordinato (una persona); sudicio, non lavato, sporco (una parte

sua faccia netta e naturale / e non parrà figura di pancale. -ripulito delle

vol. XI Pag.396 - Da NETTO a NETTO (26 risultati)

-non intasato, non costipato, non occluso da sostanze

-non intasato, non costipato, non occluso da sostanze estranee e dannose

se medesimo la forza del suo dispregio, non sedea nella terra netta ma..

la terra si dee cavare dove il campo non è netto, acciocché...

gl'inglesi hanno per legge proibizione che non s'ammazzino corvi, perché tengono netta

netti, perché l'acqua fluisca e non impaauli. b. del bene, 1-155

quanto che farebbero loro trovare un terreno non abbastanza netto, che sarebbe dalla vegetazione

in quel poco lotto de la piazza non è. 3. privo di

3. privo di impurità, non mescolato con sostanze estranee o eterogenee.

mangiano ogni fieno brutto, ma non beono l'acqua, se non netta

ma non beono l'acqua, se non netta. marsili, 24: il sangue

più lustra e più netta e però non lascia tanta feccia nell'arcobugio come fa

il prisma all'aria, chiaro appariva non esser netto, ma vedeasi sparso di moltissime

, vuol essere netto e trasparente, cioè non impiombato da dietro. -in relazione

il tino] è tutto impiastricciato di non so che cosa sì secca che io non

non so che cosa sì secca che io non ne posso levar con l'unghie e

mezzo braccio. tommaseo, 11-165: io non avea che un giubboncello leggero sopra

camicia di bucato, la barba non fosse fatta da vari giorni.

del vino. -mal netto: non sottoposto a una pulizia attenta e minuziosa

dolce licore; / ed ècci a chi non piace quell'odore [dello zibetto]

speroni, 1-2-34: specchi mal netti non rendono intiere le disiate sembianze.

autore. chiabrera, 3-282: io non voglio più far prova dell'amedeida, ma

di tempo buono. carletti, 45: non ci fermammo mai se non in un

45: non ci fermammo mai se non in un altro porto detto di paita,

caduco velo / e il suo rombo non era che un susurro. pavese,

: tre sole immagini gli si presentavano non accompagnate da alcuna memoria amara, nette

vol. XI Pag.397 - Da NETTO a NETTO (36 risultati)

dispetto. -sano, genuino e non eccessivamente elaborato (un cibo, un

cerca de'drappi. marsili, 14: non si dee spregiare un soave cibo,

dee spregiare un soave cibo, perché non sia in vaso d'oro, pure che

per lo più infettiva; immune, non contagiato, non affetto da una malattia

più infettiva; immune, non contagiato, non affetto da una malattia (per lo

, de la quale... non è stata mai in tutto necta e libera

della sig. principessa, la quale non è ancora netta netta di febbre,

; che è fisiologicamente funzionale, che non presenta alcuna alterazione patologica (un organo

organo). giamboni, 8-1-181: non abbiano dolore né flemma nel corpo dentro

ancora qualch'anno. moneti, 204: non fu giammai di morbo alcun infetta [

ammalata. -per estens. che non rivela sintomi di una malattia (la

pelle da qualche livido! -che non ha subito alcun danno; indenne da

. n. martelli, 133: non mi dava noia il non essere tutto

, 133: non mi dava noia il non essere tutto netto della inondazione né dell'

dunque, per le cose d'architettura, non potendo disegnare più per la vecchiaia né

basta, li lexici essendo libri che non si leggono da capo a piedi, ma

. attribuito a petrarca, xlvii-237: non pone il dipintor suo color netto /

, una vaghezza, un sole che forse non ha esempio. soffici, v-2-682:

, fin che glie ne rimase netto non più che tre leghe d'intorno ad arima

saltarli e se bene le prime volte non li salta netti, non vi dia fastidio

prime volte non li salta netti, non vi dia fastidio. monti,

valore, senza possibilità di sconti, non uno più né uno meno. monti

poi le metti / distese tal che non siano imbrattate, / tanto che passin

20): la ragione e il torto non si dividono mai con un taglio così

, marcato. calvino, 7-63: non vedevo che grigio su grigio. niente

che darebbono di molti aiuti, se non a l'arte, alla lingua; e

lo stile fusse duro, ineguale, non sonoro ec. sarebbero le voci pure,

immune, esente, libero da difetti; non soggetto a condizioni o a situazioni negative

di questa vita quelle perturbazioni delle quali non è netta la umana infermità, resistono

infermità, resistono con mente imperturbata, non consentendo ad eleggere ovvero operare cosa che

da certaldo, 235: guàrti di non mangiare erba che non cognoschi, però che

: guàrti di non mangiare erba che non cognoschi, però che tutte non sono

che non cognoschi, però che tutte non sono nette di toschi. macinghi strozzi,

mar- sand, oggi usato universalmente; non che esso sia né che io lo

-che è di antica nobiltà, di lignaggio non mescolato con sangue plebeo (nell'espressione

ulloa [guevara], i-188: non senza cagione comandava iddio che i giudici

vol. XI Pag.398 - Da NETTO a NETTO (38 risultati)

nobile e ben creato. -che non ha precedenti penali o giudiziari; incensurato

o tornando qui, o altro, non si sa mai; lei m'insegna che

lei m'insegna che è sempre meglio non esser su que'libri. [ediz.

tener la provincia netta di banditi e non di rinnovar le nimicizie tra quelli da

, con sincerità, con incorruttibilità; non contaminato da pensieri o desideri disonesti e

contaminato da pensieri o desideri disonesti e non colpevole di azioni riprovevoli, di vizi

netta e casta tutta, / vergine non corrotta. giamboni, 24:

morelli, 170: come che malizia non avesse usata ma per più netta

chiaro e netto. pulci, 21-138: non fu mai guercio di malizia netto

l'effetto. guicciardini, 139: non è possibile fare tanto che e ministri non

non è possibile fare tanto che e ministri non rubino. io sono stato nettissimo,

e lo essemplo che ho dato loro, non ho potuto provedere tanto che basti.

, per negligenza o stracurataggine o per non star netti di specchio, non seggono e

per non star netti di specchio, non seggono e non son veduti insino in

star netti di specchio, non seggono e non son veduti insino in terzo parentado,

. f. casini, iii-239: non pare a voi che siano opere prodigiose

; giudicar le cause del foro e non lasciarsi piegare da'favori? leopardi,

1-ii-239: testa bizzarra era, e non la credevo: l'ha mostrato coi

mostrato coi fatti; però, onesta, non ammetto dubbi, onesta e netta come

414: il ben vissuto vecchio, per non macchiare la netta sua fama nello ultimo

intattissima e nettissima da ogni macchia, non pur di fatti e di fama,

immondezza i letti. -non macchiato, non infamato da un'onta, da un

: gran mercé, padron mio: io non voglio altro che i miei panni sian

uscì netto proprio perché si capì che non c'era stato per lui alcun movente

-neutrale, completamente indifferente; che non vuole assumersi alcuna responsabilità. b.

croce, iv-2-183: guai a coloro che non... partecipano e non parteggiano

che non... partecipano e non parteggiano [alla lotta], ai neutrali

, 1-1-22: le nostre buone opere non sono nette. leggenda aurea volgar,

ciò sia cosa che tu sia re, non vuogli avere i servigi maculati, ma

prestare sarebbe lodata liberalità, se tu non ne richiedessi premio, ma non sarebbe

tu non ne richiedessi premio, ma non sarebbe essercizio d'aricchirne. né pare ad

stieno netti, sanza molte bugie e stimano non poche volte in quegli intervenire patti spurchi

volte in quegli intervenire patti spurchi e scritture non oneste. beicari, 1-55: tenete

povertà santa, netta e pura e non la guastate, né corrompete. benivieni,

io conosco di chi egli è, e non mi va per la fantasia che la

atto di mercatantia conviene esser lo dono non domandato. salutati, lxxxviii-11-464: però

e scura: / e', che non sa come di vizi è netta, /

sì col freno stretta / che di penter non sente mai puntura. -mal